UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 31 luglio 2016 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Domenica, 31 luglio 2016 Prime Pagine 31/07/2016 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 31/07/2016 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 2 31/07/2016 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 31/07/2016 Prima Pagina La Voce di Romagna 4 Il Resto del Carlino Ravenna 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 26 Caso di meningite, scemati i timori di un contagio 5 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 26 LUIGI SCARDOVI Alla '24 ore' benefica sindaci lughesi in evidenza, in gol Emiliani e... 6 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 26 DA DOMANI CHIUSURA ESTIVA DELLA BIBLIOTECA TARONI 7 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 26 I 'maturi' del Polo tecnico professionale 8 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 26 Via Mazzola, cambia la segnaletica 10 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 Venti lughesi vincono 580 euro ciascuno 11 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 ANTONIO VECA Nadiani, musica, poesia e una lettera: «Non ho condiviso la mia fede... 12 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 27 Studentesse di architettura hanno censito gli immobili 14 31/07/2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 30 BAGNACAVALLO Commedia al cineparco delle Cappuccine 15 Corriere di Romagna Ravenna 31/07/2016 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 «Un sistema obsoleto e costoso, occorre cambiare» 16 31/07/2016 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 Bagnacavallo, orari di biblioteche e musei 17 31/07/2016 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 Conselice, lavori di ristrutturazione dei soffitti delle scuole... 18 31/07/2016 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 Raduno di auto e moto d' epoca 19 31/07/2016 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 30 Cordoli, ancora dubbi e polemiche Il Comune: «E'tutto nella... 20 Pubblica Amministrazione 31/07/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 8 VALERIO ONIDA L' instabilità non dipende dal bicameralismo perfetto 21
31 luglio 2016 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
31 luglio 2016 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
31 luglio 2016 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3
31 luglio 2016 La Voce di Romagna Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNARA LA MORTE DI UN UOMO AVEVA CAUSATO QUALCHE APPRENSIONE IN PAESE Caso di meningite, scemati i timori di un contagio LA MORTE di un uomo di una sessantina d' anni sta suscitando una qualche apprensione a Bagnara, perchè si era sparsa la voce che avrebbe potuto trattarsi di un caso di meningite causata dal meningococco C, cioè in tutto simile a quella che ha stroncato pochissimi giorni fa una studentessa di Ferrara di soli 24 anni e di cui hanno parlato giornali e programmi televisivi. E ci sono state persone preoccupate che hanno chiesto chiarimenti in Comune. Stando però a una prima verifica compiuta in ambito sanitario la persona di Bagnara p o i deceduta sarebbe stata colpita da meningite non causata dal terribile meningococco, e l' infezione potrebbe aver colpito un organismo il cui quadro complessivo di salute era già debilitato. Comunque, a titolo precauzionale, il personale medico aveva attivato la profilassi antimeningite nei confronti dei familiari dell' uomo. Ora si attendono gli ultimi risultati delle analisi per conoscere a quali cause precise sia dovuto il decesso. E dal momento che all' amministrazione comunale di Bagnara non sono giunte comunicazioni in merito da parte del dipartimento di salute pubblica dell' Ausl, le preoccupazioni di un eventuale contagio sono scemate con il passare delle ore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alla '24 ore' benefica sindaci lughesi in evidenza, in gol Emiliani e Ranalli Si è rinnovato il successo dell' iniziativa alle Stuoie ANCHE quest' anno la '24 ore non stop di calcio & volley' non ha tradito le attese. Complici il bel tempo (l' afa però si è fatta sentire), ma soprattutto l' impegno, la voglia di divertirsi e il grande spirito di aggregazione delle centinaia di protagonisti, la kermesse organizzata da 'Stuoie 1982' in collaborazione con 'Stuoie Sport e Società' e con l' associazione 'Gli Amici di Pablo' ha registrato ancora un gran successo. Comprensibile la soddisfazione degli organizzatori, anche perché come sempre è stato centrato l' obiettivo della solidarietà. Anche quest' anno, infatti, la 'maratona' destinerà parte del ricavato agli amici di Sao Bernardo do Campo in Brasile e al sostentamento delle attività della scuola calcio Pablo Salgado Stuoie 1982. Come vuole la tradizione, la prima partita di calcio ha visto affrontarsi l' Unione dei Comuni e le vecchie glorie del Ravenna. La squadra dell' Unione, sulla cui panchina sedeva Doriano Tamburini, ha visto schierati, tra gli altri, i sindaci Davide Ranalli (che ha dato il calcio d' inizio), Luca Piovaccari, Daniele Bassi, Enea Emiliani e l' ex primo cittadino Mario Mazzotti. Con l' Unione hanno giocato anche giovani (dai 20 ai 30 anni), richiedenti asilo politico ospitati dal Cefal, provenienti dall' Africa: Basti Ouro Djobo, Ibraim Aziz, Harouna Koné, Thraore Taibou, Lamin Sama, Sissoko Ousmane, Hibraim Mohamman, Kabirou Hibraim. I ragazzi, ha detto Marco Scardovi, responsabile Cefal dei progetti di integrazione per i ragazzi richiedenti asilo, «sono molto contenti e non vedono l' ora di giocare di nuovo, anche per fare amicizia con coetanei. Alcuni di loro, tra l' altro, sono ottimi atleti: due giocavano in prima divisione in Mali e Togo». Il match inaugurale è terminato 22. Dopo il gol ravennate, l' Unione ha pareggiato con un sinistro 'alla Robben' di Ranalli col pallone in rete nel 'sette' alla destra del portiere. Nuovo vantaggio delle vecchie glorie e pareggio definivo di Emiliani con una spettacolare incornata. Apprezzate le incursioni 'alla Lichsteiner' di Bassi, la grinta 'alla Gattuso' di Mazzotti, la regia difensiva del Capo Ufficio Stampa Giuseppe Falconi e la tenacia di Piovaccari che ha sfiorato due volte la rete, ma che si è anche 'mangiato' un gol già fatto. Luigi Scardovi. LUIGI SCARDOVI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna DA DOMANI CHIUSURA ESTIVA DELLA BIBLIOTECA TARONI Da domani, lunedì 1 agosto, a sabato 27 la biblioteca comunale Taroni di Bagnacavallo resterà chiusa per la pausa estiva e riaprirà lunedì 29. Il Museo Civico delle Cappuccine sarà chiuso dall' 1 al 22 agosto e per tutto agosto saranno chiusi l' archivio storico e la biblioteca di Villanova. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna ESAME DI STATO I 'maturi' del Polo tecnico professionale INIZIAMO la pubblicazione dell' elenco degli studenti del Polo tecnico professionale di Lugo (formato dagli Istituti Stoppa, Compagnoni, Manfredi e Marconi) che hanno superato l' Esame di Stato Classe 5A AFM (Amministr, finanza e marketing): Imane Aafanni 93, Martina Bacchini 80, Marizela Balija 98, Cecilia Cesarini 100, Federica Contino 72, Krizia Contino 73, Erika Dalmonte 84, Antonio Donati 80, Martina Dosi 93, Brisilda Dushi 93, Marika Fabbri 95, Federico Facchini 77, Martina Filippi 82, Giada Gambini 82, Lorenzo Guerra 63, Silvia Guerrini 77, Francesco Iudice 72, Francesco Marescotti 78, Arianna Masotti 87, Nicola Minghetti 67, Alessandra Neri 100 e lode, Aldo Ravaglia 72, Sara Rinaldi 80, Samuele Scardacchi 85, Francesco Villa 84, Sara Villa 94. Classe 5A MM (Triennio mecc. meccatr.): Danilo Balbino 70, Andrea Botti 63, Tommaso Cristofari 65, Davide Di Trani 67, Tomasz Adrian Fryzowicz 70, Alessandro Licenziato 63, Andrea Martini 88, Marco Martini 63, El Hadji Mbaye 75, Matteo Pini 72, Federico Proni 85, Francesco Rani 80, Giacomo Strocchi 94, Nicolò Zalambani 78. Classe 5A OM (Manutenz. mezzi trasporto): Mattia Amadori 62, Smail Asrir 60, Nabil Daamache 65, Metin Deari 96, Ali El Assouli 80, Ayoub Farghali 65, Andrea Folicaldi 84, Gianmaria Galamini 77, Giorgio Giardini 96, Andrea Mercatali 75, Christian Orsini 100, Daniele Pirazzin 68, Federico Randi 74, Mattia Ricci 60, Antonio Salomone 60. Classe 5A SC (Servizi commerciali): Asmir Bekjiri 80, Ahlem Bellil 80, Irene Bettini 84, Enrico Buscaroli 83, Ayoub El Baraka 68, Melina Elezi 80, Nicolò Fabbri 70, Greta Gambino 61, Alessia Grandi 62, Samuele Greguoldo 80, Beatrice Guerra 60, Rigela Halili 71, Mario Wassim Magro 68, Marco Maltoni 68, Luisa Molinari 60, Marilena Nardi 66, Olivia Onoicencu 88, Nancy Patti 91, Greta Ragazzini 80, Giacomo Vannini 67. Classe 5B AFM (Amministr. finanza e Marketing): Riccardo Alberoni 100 e lode, Jessica Babini 71, Gian Luca Busati 83, Valentina Chiarini 83, Lorenzo Conte 76, Letizia Casadio Dell' Olmo 78, Rakia El Jamoussi 94, Jessica Ferrara 86, Laura Ferrieri 87, Marianna Ghetti 70, Giulio Giacometti 70, Caterina Leoni 73, Serena Marangoni 96, Hafsa Marragh 70, Lisa Merendi 90, Martina Montanari 86, Alessia Pezzi 89, Beatrice Pini 83, Virginia Pollini 77, Ziza Ramadani 77, Maria Grazia Randi 65, Gaia Ricci 84, Francesca Savini 73. Classe 5 BEE (Triennio elettron. elettrotec.): Luca Baldoni 72, Giuseppe Baldù 85, Alessandro Bracci 70, Luca Brignani 63, Marco Fusari Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed.
31 luglio 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VOLTANA Via Mazzola, cambia la segnaletica DA QUALCHE giorno chi percorre via Traversagno avrà notato che all' incrocio con via Mazzola, a circa tre km da Voltana, non sono più presenti in entrambe le direzioni di marcia i due segnali di 'dare la precedenza'. E questo perchè in quell' incrocio il Comune, su p r o p o s t a d e l l a C o n s u l t a d i Voltana ChiesanuovaCiribella, ha modificato la segnaletica. In sostanza, il segnale triangolare (in realtà i segnali sono due: uno per chi proviene da via Bentivoglio e l' altro per chi proviene da San Lorenzo) che prescrive di dare la precedenza ai veicoli circolanti sulla strada che si incrocia o su cui ci si immette, è stato 'spostato' da via Traversagno a via Mazzola. Ora quindi è chi percorre quest' ultima strada di campagna in buona parte sterrata, a dover concedere la precedenza. Si tratta di una piccola ma importante novità, visto che non era raro vedere automobilisti e motociclisti che, percorrendo via Traversagno (da e per Voltana), giunti all' intersezione con via Mazzola, non accennavano a rallentare nonostante il segnale di pericolo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10
31 luglio 2016 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SUPERENALOTTO Venti lughesi vincono 580 euro ciascuno SONO VENTI i lughesi che, acquistando una quota (costo 10 euro e 50 centesimi), di un sistema del Superenalotto che la ricevitoria lughese 'L' Angolo della Fortuna' di Umberto Ricci Picciloni propone alla sua clientela, si sono portati a casa circa 580 euro ciascuno. Una cifra non eclatante, ma che comunque è motivo di soddisfazione sia per i vincitori che per gli stessi titolari. Il sistema in questione, denominato 'Rosa star', è costituito da 72 quote, di cui 52 'messe in rete' e vendute in tutta Italia e 20 vendute direttamente in ricevitoria. Nell' estrazione di giovedì sera il sistema ha realizzato complessivamente una vincita di 42.502 euro, somma che consente ai 72 giocatori (20 dei quali, come detto, lughesi) di portarsi a casa oltre 580 euro. Una curiosità: il numero del Superstar azzeccato dal sistema è il 48. Questa vincita conferma il feeling che da tempo si è instaurato tra la 'dea bendata' e la ricevitoria di via Acquacalda, praticamente di fronte all' ospedale. Tra le vincite più importanti ricordiamo quella della notte di Halloween del 2006, quando al 'Superenalotto' un cliente si portò a casa 436.105 euro. Senza dimenticare che nel lontano 1978 furono vinti ben 236 milioni di lire al Totocalcio. Non sono poi mancati altri '13' sempre al Totocalcio, oltre a cospicue somme vinte al 'vecchio' Enalotto e al Lotto. Segnatamente a quest' ultimo gioco, anni fa un cliente che andava da tempo alla caccia di numeri ritardatari, si portò a casa addirittura 1 miliardo e 300 milioni di lire. lu.sca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11
31 luglio 2016 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Nadiani, musica, poesia e una lettera: «Non ho condiviso la mia fede cristiana» In centinaia all' ultimo saluto ieri mattina a Cassanigo TANTISSIME persone, e non poteva essere altrimenti, hanno voluto dare ieri l' ultimo saluto al docente, al poeta, all' amico Giovanni Nadiani. I funerali si sono svolti nella piccola chiesa di Cassanigo di Cotignola, così piccola da non riuscire a contenere tutti (qualcuno ha contato circa 500 pesone) quelli che ieri mattina gli hanno voluto portare un saluto, leggere una poesia, e portare un ricordo personale. Il rito è stato celebrato da don Alberto Luccaroni di Reda e da don Dante Albonetti di Cassanigo che aveva celebrato il matrimonio di Giovanni Nadiani e Ingeborg Riebhesel. L' OMELIA invece è stata sostituita da una lunga lettera che Giovanni Nadiani aveva scritto tra il 27 e 28 giugno. Nella missiva letta da don Alberto, Nadiani ha voluto in qualche modo rendere pubblica la sua fede cristiana «della quale non ho fatto pubblicamente parte gli altri con entusiasmo, forse il mio peccato più grave». Poi in modo quasi ironico in un altro passaggio ha sottolineato quanto «Cristo era uno story teller ebreo e narrava soprattutto in aramaico in mezzo ad altri ebrei, ma Cristo era un messia e lo narrava in ogni gesto. Per questo l' eternità avviene adesso, ora, in ogni istante», un modo, forse per far capire quanto la sua fede fosse passata attraverso la tanta letteratura che aveva trattato. Ma la celebrazione, anche per sua volontà, è stata punteggiata da arie tratte da Bach, cantate dall' amica soprano Claudia Bergantin; una canzone spagnola ha poi accompagnato il feretro all' uscita dopo il rito, quando in tanti lo hanno salutato tra ricordi di amici e conoscenti. Tra questi, l' amico di sempre, Renzo Bertaccini, col quale, come lui stesso ha ricordato, si erano conosciuti al tempo del liceo, ma anche il poeta Cesare Ricciotti, letterati e poeti come Giuseppe Bellosi e Nevio Spadoni e tantissimi altri. Senza fare torto a nessuno, tra la folla c' erano anche il sindaco Giovanni Malpezzi, il senatore Stefano Collina, poi il direttore della Pinacoteca Claudio Casadio, Massimo Caroli, Roberto Pezzi della Metallurgica, Maria Concetta Cossa, Giorgio Gualdrini, la sua allieva e assessore Simona Sangiorgi. Tra i tanti anche Elio Pezzi, tra i fondatori, assieme all' altro amico scomparso, Guido Leotta, della rivista Tratti. Pezzi ha ricordato che Giovanni Nadiani «nella sua carriera proponeva cose antiche, ma mai vecchie», e quanto la rete di amicizia del poeta scomparso fosse estesa tanto da avere rapporti con tanti che tra Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12
31 luglio 2016 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed.
31 luglio 2016 Pagina 27 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE TIROCINIO IN COMUNE Studentesse di architettura hanno censito gli immobili AL COMUNE di Conselice si è concluso il tirocinio formativo per Silvia Asnicar e Chiara Silverio (nella foto), studentesse della facoltà di Architettura dell' Università di Ferrara che per due mesi hanno affiancato il personale dell' Area Territorio nel censimento e nella descrizione degli immobili comunali. Le due studentesse hanno scelto il teatro comunale come primo immobile da censire e si sono al rilievo di quest' ultimo, poiché in municipio non c' era ancora alcun elaborato grafico in versione modificabile a computer. Oltre al progetto per il quale erano state chiamate, le ragazze hanno collaborato col personale dell' Ufficio Lavori pubblici e Patrimonio nei loro compiti abituali di sportello e di gestione, valorizzazione e manutenzione del patrimonio comunale, con particolare riguardo ai lavori di restauro e di ristrutturazione attualmente in corso o in fase di progettazione. «Ci siamo inserite in un buon ambiente lavorativo con colleghi affiatati tra loro e siamo state coinvolte in prima persona nel lavoro abituale degli uffici hanno dichiarato Silvia e Chiara e l' ente pubblico si è ritenuto soddisfatto del nostro lavoro tanto da proporci un periodo aggiuntivo di tirocinio nel mese di ottobre, a cui saremo felici di prender parte». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14
31 luglio 2016 Pagina 30 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO Commedia al cineparco delle Cappuccine AL CINEPARCO delle Cappuccine di Bagnacavallo questa sera proiezione della commedia americana 'Tutto può accadere a Broadway' del maestro del cinema Peter Bogdanovich, con Owen Wilson. Replica domani. L' inizio delle proiezioni è fissato per le 21.30. Biglietti: 6 euro (intero) e 5 euro (ridotto). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15
31 luglio 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna «Un sistema obsoleto e costoso, occorre cambiare» Legambiente, Verdi e Fiab: «Invertire questo errato approccio per le ciclabili, chiedendo pareri agli esperti» LUGO. «Il sistema dei cordoli è obsoleto, pericoloso, e soprattutto costoso. Ricordo come già nel 2008 avevo fatto una conferenza sul tema dei cordoli, presente l' ex ciclista Conti, per descrivere la pericolosità di questi divisori, ma da allora nulla è cambiato. I Comuni continuano con questa "politica" nella realizzazione dei percorsi ciclabili». E' quanto afferma Romano Boldrini, portavoce di Legambiente, Verdi e Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta), associazioni intervenute nel dibattito apertosi attorno alla ventilata pericolosità dei cordoli delle piste ciclabili. «Bisognerebbe invertire questo errato approccio delle ciclabili, chiedendo pareri agli esperti della Fiab o prendendo esempio da quanto fatto a Bressanone afferma ancora Boldrini . In quella località le norme dell' Alto Adige, a parte quanto stabilito dal dm 557/99 sull' altezza minima di 0,50 cm, prevedono separatori alti 6070 cm (ma di plastica) oppure cordoli (piatti) a livello di pista, quindi senza alcun ostacolo per pedoni e ciclisti (colorati e ben visibili). Pertanto invitiamo i nostri tecnici comunali e dei vari enti locali a documentarsi, ma sopratutto ad aggiornarsi rispetto alle nuo ve e moderne tecnologie di messa in opera dei percorsi ciclabili». Ad avviso di Boldrini «occorre mettere in primo piano innanzitutto la sicurezza degli utenti e la funzione della ciclabile, che deve collegare paesi limitrofi e frazioni. Il sistema attuato finora dalle nostre parti, quello dei cordoli, è obsoleto, costoso e pericoloso, come dimostrato dai frequenti incidenti, a volte mortali». Gli esperti della Fiab hanno già dichiarato di mettersi a disposizione degli uffici tecnici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche che vogliono documentarsi nel merito. (a.r.g. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16
31 luglio 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Bagnacavallo, orari di biblioteche e musei BAGNACAVALLO. La biblioteca comunale Taroni resterà chiusa per la consueta pausa estiva da lunedì al 27 agosto. Riaprirà il 29 agosto, osservando l' orario estivo di apertura al pubblico fino al 17 settembre: dal lunedì alsabato 813, martedì e giovedì anche 15.30 19. In agosto saranno invece chiusi sia l' Archivio storico sia la biblioteca di Villanova. Dal 8 al 22 agosto sarà, inoltre, chiuso l' Ecomuseo delle erbe palustri di Villanova. Il Museo civico delle cappuccine resterà chiuso dall' 1 al 22 agosto. Informazioni: tel. 0545 280888. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17
31 luglio 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Conselice, lavori di ristrutturazione dei soffitti delle scuole elementari CONSELICE. Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza di tutti i soffitti della scuola primaria "Felice Fo resti" di Conselice. L' intervento ha lo scopo di contrastare possibili fenomeni di "sfondellamento", e anticipa parte dei lavori in programma per il prossimo biennio. L' intervento, il cui costo ammonta a 100mila euro, sarà concluso entro il mese di agosto, in tempo utile per non arrecare intralci all' inizio dell' anno scolastico 20162017. «Assicurare il prima possibile agli alunni e agli operatori della scuola ambienti sicuri è una nostra priorità ha dichiarato il vicesindaco Roberto Zamboni, delegato ai Lavori pubblici , per questo motivo abbiamo assegnato i lavori con il criterio della somma urgenza». Nel 2017 saranno avviati parallelamente due cantieri: il primo, che durerà circa un anno, porterà all' ampliamento della scuola, con la realizzazione di una mensa e di una palestra; il secondo cantiere sarà invece concentrato nei mesi di chiusura estiva e permetterà l' adeguamento della struttura alle norme antisismiche. Negli anni successivi saranno invece effettuati una serie di lavori di efficientamento energetico e riqualificazione estetica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18
31 luglio 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Raduno di auto e moto d' epoca Bagnara, oggi alla Rocca sforzesca: esposizione e giro turistico BAGNARA. In concomitanza con la Festa del pubblico voto, è in programma oggi, attorno alla Rocca sforzesca, il 31° Raduno moto e auto d'epoca 7° Memorial Gian Luigi Cortesi, organizzato dal motoclub C aterina Sforza in collaborazione con il Club storico faentino. Si tratta di una kermesse sempre molto frequentata, sia dai possessori di cimeli storici motorizzati sia dai numerosi appassionati, «con una significativa ed interessata presenza di giovani spiega il presidente del Caterina Sforza, Bruno Ballardini . L'iniziativa è dedicata a Gianluigi Cortesi, scomparso nel 2009, per tanto tempo instancabile animatore e promotore di questo evento, dove si confrontano amatori, collezionisti, restauratori». Verranno esposti mezzi di notevole prestigio, soprattutto per il livello qualitativo, tra cui esemplari difficilmente presenti in altre analoghe manifestazioni. Da segnalare, tra i 170 veicoli iscritti, una rarissima Austin Healey del 59, una Triumph Tr3 sport, diversi esemplari di Fiat 500 e 850 (anche spider Spring Sioneri, Siata e Bertone), Alfa Giulietta Spider anni 60, Fulvia coupè Zagato e Pininfarina, 1500 Spider, Maggiolone cabrio. Non da meno le due ruote di varie cilindrate e marche: Zundap ante guerra con sidecar, Harley Davidson, Triumph, Bmw, Moto Guzzi, Benelli, Aermacchi, Gilera, Rumi, Benelli, Ducati, Norton. Dopo il ritrovo attorno alla Rocca, previsto dalle 7.30 alle 10, partirà il giro turistico nei paesi limitrofi, con sosta nel parco fluviale di Riolo Terme. Alle 13, dopo il rientro a Bagnara di Romagna, pranzo Da Guido nella tensostruttura comunale. A seguire, le premiazioni con la partecipazione del sindaco Riccardo Francone. «E' una manifestazione pregevole, non solo per potere ammirare stupendi mezzi motorizzati d'epoca afferma lo stesso primo cittadino , ma in quanto opportunità per rinverdire le tradizioni non solo di Bagnara di Romagna, bensì di tutta la provincia di Ravenna e della regione, trattandosi di un evento frequentato da proprietari di cimeli storici provenienti anche da zone piuttosto distanti. E' quindi un'occasione non fine a se stessa, ma utile a diffondere il patrimonio storico, archeologico e monumentale del nostro borgo medioevale». (a.r.g. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19
31 luglio 2016 Pagina 30 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Cordoli, ancora dubbi e polemiche Il Comune: «E'tutto nella norma» LUGO. Dopo la pubblicazione, alcuni giorni fa sul Corriere Romagna, delle proteste di cittadini motivate dalla pericolosità dei cordoli di delimitazione delle ciclabili, adesso altri gruppi o movimenti si associano alla levata di scudi. A partire da Luca Ricci, coordinatore dell'associazione Auto moto club Romagna, sorta a tutela e a difesa dell'utente della strada. Con la premessa delle molte deroghe apportate dai Comuni nella realizzazione delle ciclabili, allo scopo di poter beneficiare dei contributi europei, Ricci precisa: «Lamentiamo, in molti casi, l'inesistenza della banchina a destra e a sinistra (almeno 50 centimetri) del tracciato veicolare, la riduzione della larghezza della pista ciclabile a doppio senso di marcia (almeno 250 cm), la promiscuità dei velocipedi e dei pedoni assolutamente vietata, la presenza di cordoli (alti 1520 cm) pericolosissimi in particolare quelli lato corsia di marcia dei veicoli. Mi preme informare che con la nuova legge sull'omicidio stradale anche il proprietario della strada in caso di irregolarità o responsabilità è perseguibile. Il problema sollevato da Neri in Bassa Romagna è, purtroppo diffuso, al punto che rarissimi, a dimensione regionale, sono i percorsi protetti; cito ad esempio Rimini e Ferrara. Fra qualche giorno effettuerò un sopralluogo a Lugo al fine di accertarmi di persona le questioni lamentate e segnalate da nostri associati che risiedono sul posto». Interpellato in proposito, l'assessore alla Viabilità, Fabrizio Casamento, chiarisce che le ciclabili realizzate fino ad oggi, con misure inferiori ai 250 cm, «sono percorribili a senso unico». Per quanto riguarda la delimitazione della ciclabili con cordoli di varie larghezze, ma mediamente alti 1520 cm, il dirigente dell'apparato tecnico comunale, Paolo Nobile, ribadisce, ancora una volta, «di aver tenuto conto delle norme vigenti emesse dal dm 557 del 1999 aggiornate da testi di legge recenti, specificamente al dettato dell 'art. 7, sulla costruzione delle piste ciclabili». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20
31 luglio 2016 Pagina 8 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione LE RAGIONI DEL «NO» L' instabilità non dipende dal bicameralismo perfetto Uno degli argomenti che vengono portati dai fautori del sì al referendum di ottobre è che la riforma gioverebbe a dare all' Italia più stabilità governativa (si evoca spesso il gran numero di governi succedutisi in Italia dal 1948 ad oggi) e una democrazia "decidente" (la cosiddetta "governabilità"). Ora, se si tiene presente il contenuto reale della legge di riforma sottoposta a referendum, è facile constatare che esso non ha nulla a che fare col problema della stabilità dei governi, e ha poco a che fare con l' efficienza dei processi decisionali. Infatti il governo, che nel nostro sistema nasce in Parlamento, in cui il voto di fiducia investe l' esecutivo ritenuto più rispondente all' indirizzo della maggioranza, è "stabile" fin quando la maggioranza non cambia o non muta indirizzo. E la forza o la debolezza, la compattezza o la divisione delle maggioranze sono un problema prima di tutto politico, non costituzionale. Cosa fa la riforma? Affida ad una sola Camera (quella dei deputati), anziché ad entrambe, il ruolo di votare la fiducia al governo, e quindi di esprimere l' indirizzo di maggioranza (innovazione, questa, si noti, che è forse l' unico punto su cui quasi tutti sono d' accordo, sostenitori del sì e sostenitori del no). Ma ritenere che sia il bicameralismo "paritario" (due Camere che danno e tolgono la fiducia) la causa o addirittura la causa principale della ìnstabilità governativa è una clamorosa "non verità". Da quando esiste la Repubblica e fino al 2013 si può dire che mai i problemi della stabilità delle maggioranze e dei governi sono dipesi dall' esistenza delle due Camere. All' epoca della Costituente (194648) si succedettero tre governi e almeno due maggioranze alquanto diverse (di "unità nazionale" e poi "centrista") che godevano la fiducia dell' unica assemblea costituente. Dopo l' entrata in vigore della Costituzione, in ciascuna delle sedici legislature succedutesi fino al 2013 abbiamo avuto o una unica maggioranza, più o meno ampia (prima centrista, poi di centrosinistra, poi di "pentapartito", e più di recente di centrosinistra o di centrodestra) che ha dato vita a più governi; o mutamenti di maggioranza nel corso della stessa legislatura. Ebbene, mai i problemi del formarsi o del disfarsi delle maggioranze nell' ambito della stessa legislatura dalle vicende all' inizio degli anni Sessanta, alla formazione del governo Monti nel 2011 sono stati dovuti all' esistenza di due Camere e ad una diversità di maggioranze all' interno di esse (la crisi, nata esplicitamente in Parlamento, del primo governo Prodi nel 1998 fu causata da un voto di sfiducia 313 voti contro 312 della Camera dei deputati). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21
31 luglio 2016 Pagina 8 Il Sole 24 Ore
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