Una ripresa da sostenere - Segnali positivi (ma da consolidare) per l'andamento dell'economia. Coop: prezzi bassi per aiutare le famiglie
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edizione casarsa novembre 2015 Segnali positivi (ma da consolidare) per l’andamento dell’economia. Coop: prezzi bassi per aiutare le famiglie una ripresa da sostenere
CON LA LINEA DI TÈ BIOLOGICO FAIRTRADE LA TUA SPESA È PIÙ SOLIDAL. I prodotti Solidal Coop non sono solo di qualità. Hanno anche molte qualità, perché rispettano i diritti dei lavoratori del Sud del Mondo e sostengonoun modello di sviluppo equo, fondato sul dialogo, la trasparenza e il rispetto.
sommario 6 Coop Casarsa, la cooperativa che funziona Il gruppo casarsese con 14 punti vendita ora è ancora più solido. Praturlon: “ Nel 2015 potenziamento dei negozi e sconti per clienti e soci” 12 La ripresa è lenta ma c'è La fotografia della società italiana nel rapporto Coop 2015: si confermano i segnali positivi, ma tutti da consolidare 21 Coop, successo milionario ad Expo Oltre 1 milione e 100 mila biglietti di ingresso venduti. E anche al supermercato del futuro i visitatori sono oltre 1 milione Periodico della Cooperazione di Consumatori 4 Lettere a Coopinforma 12 La ripresa è lenta 40127 Bologna, Viale Aldo Moro, 16 ma c’è Tel. 051.6316911 | Telefax 051.6316908 redazione@consumatori.coop.it di DARIO GUIDI 8 Premi e sconti Reg.Trib.: Bologna 2/9/1997 n.6708 Copia singola euro 0,48 con i punti 15 La vignetta di elle kappa Abbonamento (sei numeri) euro 2,80 Direttore responsabile Dario Guidi 10 Tutti insieme alla colletta alimentare 16 Riscaldamento verde Progetto grafico Ferro comunicazione & design in condominio Impaginazione e grafica Ilde Ianigro 11 A tutta musica di claudio strano Stampa Chinchio Industrie Grafiche s.r.l. www.chinchio.it 24 L’olio di palma continua a far discutere Coop Editrice Consumatori 40127 Bologna, Viale Aldo Moro,16 Tel. 051.6316911 | Telefax 051.6316908 C. F., P. IVA e Iscrizione al Registro delle Imprese di Bologna n. 03722150376 | Iscrizione all’albo delle Cooperative a mutualità prevalente n. A108296 Chiuso in tipografia il 15/10/2015
4 coop informa L’indirizzo per scrivere a questa rubrica è: redazione Consumatori, Viale Aldo Moro, 16, 40127 Bologna fax 051 6316908, oppure, redazione@consumatori.coop.it Coop e l'origine delle materie prime Mi è capitato di discutere con amici preoccupati di consumare alimenti stranieri spacciati come italiani. Cosa fa Coop per far garantire una informazione completa sull'origine delle materie prime dei suoi prodotti a marchio? rino mercuri - mantova Risponde Chiara faenza dotti: Passata di Pomodoro Coop bottiglia, Farina Coop responsabile sostenibilità e innovazione e valori di Coop Italia: di grano tenero 0, Latte fresco Coop Alta Qualità, Pomo- dori Pelati Coop, Farina Coop Viviverde di grano tenero Coop è da sempre impegnata a garantire a soci e consu- Bio, Olio extra Vergine Coop, Passata di Pomodoro Coop matori la massima trasparenza, andando oltre ciò che le Viviverde, Biscotti Frollini Coop con gocce di cioccolato, norme prescrivono (ad esempio indicando il nome del Farina Coop di grano tenero 00, Tonno Coop in olio di produttore dei prodotti a proprio marchio come informa- oliva. zione volontaria sebbene il nuovo regolamento comunita- Le origini dei prodotti sono tra le informazioni che basan- rio 1169 non lo preveda come cogente). dosi sull'applicazione delle nuove tecnologie consentono Sulle materie prime è l'unica catena della Grande distri- di arricchire l'esperienza del visitatore raccontando i pro- buzione italiana a rendere disponibile, dal 2013, una in- dotti a marchio Coop anche all’interno del supermercato formazione completa direttamente sul sito istituzionale: del futuro presente in questi mesi all'Expo di Milano, www.e-coop.it/cooporigini. supermercato che è stato visitato da quasi un milione di Attraverso il campo di ricerca è possibile conoscere la pro- persone. La comunicazione dell’origine delle materie venienza delle materie prime che caratterizzano i nostri prime vuole indirizzare anche in questa sede il cliente ad prodotti, in genere i primi due ingredienti che appaiono un consumo cosciente, che lo rassicuri grazie alle garanzie in etichetta o comunque quelli che più ne definiscono le dei prodotti a marchio Coop e che lo guidi nella direzione caratteristiche (sono esclusi: acqua, aromi, additivi, ca- di un sistema agro-alimentare più conosciuto e sostenibile. glio, spezie e sale). L’informazione è completata anche Nel supermercato del futuro di Expo i prodotti a mar- dall’indicazione del Paese dov'è situato lo stabilimento chio Coop si raccontano, dando al tempo stesso una in- di produzione. Il progetto, di stimolo per tutta la filiera, formazione diffusa e mirata relativamente ad origine dei rende al tempo stesso trasparenti i prodotti e consapevoli prodotti, filiera, valori, impatto ambientale e sociale. L’in- i consumatori. formazione relativa all’origine si può vedere in un primo Nel 2014 l’attività sulle “Origini Trasparenti” è prose- livello interattivo nei grandi schermi che, sospesi sopra i guita per rendere disponibile in tempo reale l’informa- tavoli, forniscono informazioni sui prodotti. Nei livelli zione relativa all’origine delle materie prime degli oltre successivi si possono vedere poi altre ulteriori informa- 1.400 prodotti alimentari a marchio confezionati. zioni quali i valori nutrizionali, il carbon footprint nonché Molto rilevante e positiva è stata la risposta dei consu- ulteriori dettagli sulle caratteristiche del prodotto. matori, che hanno utilizzato il sito e le App dedicate (di- Questo impegno di trasparenza Coop lo ha inoltre richie- sponibili su piattaforma IOS ed Android). I consumatori sto a tutti i produttori delle merci esposte al supermercato hanno mostrato il maggiore interesse per i seguenti pro- del futuro in Expo. I tanti pregi del pesce azzurro Alici, sarde e sgombri perché sono così consigliate dai nutrizionisti? rebecca peruzzi - parma Questi pesci fanno tutti parte della famiglia del pesce az- cuore e la circolazione in generale, abbassando il livello di zurro e sono ricchi di sali minerali (tra cui il selenio, un colesterolo. Si tratta di grassi che non vengono prodotti efficace antiossidante, calcio, fosforo, ferro e iodio) e vi- dal nostro organismo e che quindi dobbiamo introdurre tamine (in particolare A e B), sono facili da masticare e attraverso l’alimentazione. Per questo il consumo di pe- da digerire (ottimo quindi per anziani e bambini) e con- sce azzurro è consigliato dai nutrizionisti. Infine sono pe- tengono anche un’altissima concentrazione di omega-3, sci economici pescati nei nostri mari e disponibili a buon gli acidi grassi polinsaturi che svolgono effetti benefici sul prezzo.
novembre 2015 coop informa 5 accurata prima di poter esprimere un parere corretto. Mal di testa e agopuntura Fermo restando questo aspetto preliminare, credo che se non ha mai provato il trattamento con Agopuntura possa Ho 34 anni e soffro di mal di testa con sicuramente valere la pena di eseguire un ciclo di almeno periodicità frequente che si manifesta con una decina di sedute che potranno evidentemente dare una prima indicazione sulla riduzione dell’entità del do- dolore molto intenso, che può durare anche lore e della frequenza delle crisi. La letteratura internazio- due giorni impedendomi qualsiasi attività. nale conferma infatti in modo inequivocabile l’efficacia dell’Agopuntura in una elevata e statisticamente signi- Tutte le analisi non hanno evidenziato ficativa percentuale di pazienti affetti da Cefalea (oltre malattie importanti e l’unica cosa di cui l’80%) con un indice terapeutico superiore a qualsiasi al- tro trattamento anche farmacologico e, tra l’altro, con una soffro è una stitichezza persistente. Poiché consistente riduzione dei costi sanitari. ho letto notizie positive in merito alla Data la sua giovane età credo che sia necessaria anche una valutazione del livello di stress che può incidere forte- terapia con Agopuntura, volevo sapere se mente sulla sintomatologia ed eventualmente compren- nel mio caso può essere indicata. dere se vi possa essere anche una corrispondenza con il Lorenza g. - forlì ciclo mestruale e i cibi assunti anche perché, nonostante lei non abbia notato particolari associazioni, la presenza Risponde il Dott. Enrico Montanari di stipsi cronica mi induce a indagare anche in questa di- Medico Esperto in Agopuntura, Specialista in Psicologia clinica, Direttore scientifico della rivista Elisir di Salute - rezione; inoltre valuterei adeguatamente anche l’aspetto Ambulatorio di Agopuntura, Azienda Sanitaria di Bologna odontoiatrico che potrebbe essere concausa dello scate- narsi delle crisi. Non sottovaluti il sovrappeso e l’attività Come sempre quando vengono sottoposti casi clinici fisica che, praticata regolarmente, può migliorare questa come il suo, premetto che è necessaria una visita medica ormai frequentissima patologia. Dottor Carlo Malamisura Il dottor Carlo Malamisura rinnova la collaborazione con Coop Casarsa, mettendo a disposizione dei soci la propria pluriennale esperienza in implantologia, nelle cure dentistiche di base, in accurate protesi dentarie e nella nuova ortodonzia invisibile con il sistema Nemocast 3D. Esperienza e professionalità tutta italiana in un rapporto personalizzato con i singoli pazienti a tariffe convenzionate. Studio Dentistico di Casarsa della Delizia (Pn) Via G.Pasolini nr. 16 Tel. 0434 – 871365
6 coop informa Coop Casarsa La cooperativa che fun Il gruppo casarsese con 14 punti vendita ora è ancora più solido A Faedis, San Quirino e Marsure garantita la continuità commerciale per tre comunità che altrimenti sarebbero rimaste senza riferimenti per i propri acquisti. Praturlon: “Nel 2015 potenziamento dei negozi e sconti per clienti e soci” La famiglia di Coop Ca- vi erano inseriti: anche questo al futuro con più tranquillità gra- sarsa cresce: lungo l’estate l’aper- fa parte dello spirito mutualisti- zie a Coop Casarsa. tura dei punti vendita di San Qui- co che portiamo avanti con con- Anche dal punto di vista com- rino, Marsure e Faedis ha portato vinzione”. Sono infatti 16 i nuovi merciale, come detto, le tre ope- a quota 14 la rete di negozi attivi dipendenti “salvati” dalla prece- razioni hanno rappresentato un tra le province di Pordenone (8), dente gestione di Coop Operaie buon investimento per la coope- Udine (5) e Treviso (1). Gli oltre (Marsure e San Quirino) e Car- rativa. “Infatti - ha aggiunto Pra- 14 mila soci possono così ave- niche (Faedis), con altrettante fa- turlon - la nostra struttura già re ulteriore fiducia in un gruppo miglie che hanno potuto guardare adesso è organizzata per gestire ancora più solido, il più grande a livello cooperativo con la sede centrale in Friuli Venezia Giulia nell’attesa di conoscere il futuro di altre realtà in crisi come quelle della Carnia e Trieste. E proprio da queste cooperati- ve sono stati rilevati i nuovi pun- ti vendita. “Lo abbiamo fatto so- prattutto per motivi commerciali - ha spiegato il presidente di Co- op Casarsa Mauro Praturlon - visto che i tre negozi servono aree interessanti per la nostra filosofia di punto vendita di prossimità, ma anche per un senso di soli- darietà verso le comunità che sa- rebbero rimaste senza riferimenti per i propri acquisti. Inoltre, così facendo, abbiamo dato un futuro occupazionale ai lavoratori che
novembre 2015 coop informa 7 nziona un fatturato di 30 milioni di eu- ro all’anno. Prima delle nuove ac- quisizioni eravamo a poco meno di 24 milioni e con esse ci stiamo avvicinando al nostro fatturato ottimale che genererà economie di scala delle quali beneficerà tut- ta l’organizzazione del lavoro del- la cooperativa. Inoltre San Quiri- no e Marsure saranno gestite in maniera unitaria, visto che non distano molto l’una dall’altra, mentre Faedis è un centro in- teressante a nord di Udine che è punto di riferimento negli ac- quisti per diversi paesi limitrofi”. Proprio a Faedis, rispetto agli altri di Casarsa nel gestire le sue attivi- Per il 2015 abbiamo in program- due negozi, c’è stata una sinergia tà in un contesto economico vera- ma potenziamenti ulteriori ai con la locale cooperativa ancora mente difficile per tutti”. punti vendita esistenti oltre a una attiva. “Per noi sono stati giorni Un coraggio, quello della coope- serie di offerte e promozioni per drammatici dopo la crisi di Co- rativa casarsese, raccontato anche clienti e soci durante tutti i mesi opca - ha raccontato il presidente dai media regionali, tra i quali Rai dell’anno”. di quest'ultima Armando Armel- Tre del Friuli Venezia Giulia che Soci che a metà ottobre si sono ri- lini - ma Coop Casarsa proprio ad agosto ha dedicato due servizi uniti per approvare alcune modi- in quel periodo si è fatta avanti del proprio telegiornale alla real- fiche al regolamento del prestito mostrandosi subito interessata al tà di Coop Casarsa definendo- sociale nelle assemblee convocate punto vendita: nel corso dei me- la “La cooperativa che funziona”. a Goricizza (soci della provincia si abbiamo potuto apprezzare la “Sono attestati di stima - ha con- di Udine), Francenigo (Treviso) competenza, il consapevole dina- cluso Praturlon - che ci spronano e Casarsa della Delizia (Pordeno- mismo e l’accortezza della società nel continuare su questa strada. ne e altre province).
8 coop informa Premi e sconti con i punti A metà novembre si conclude la raccolta punti per i soci che potranno richiedere i premi del catalogo o devolverli a una delle scuole aderenti In più a inizio mese sconti sulla spesa Ultimi giorni della raccolta “Tutta la conve- nienza dei nostri punti”: fino al 15 novembre i soci Coop Casarsa potranno raccogliere i punti fedeltà dopo ogni spesa, ottenendo così i propri premi pre- feriti inseriti nel catalogo, scegliendo tra una selezio- ne di elettrodomestici per la cucina (frullatori, trita- tutto, tostapane e spremiagrumi) o la possibilità di effettuare vacanze con prezzi scontati grazie a Delizia viaggi oppure ottenere ricariche telefoniche Coop voce. Sempre in tale data si concluderà anche l'inizia- tiva “Cari soci fate i buoni... scuola”: i soci potranno "trasformare" i propri punti in buoni scuola per gli istituti del territorio che avranno aderito all'iniziativa (al momento sono oltre venti). Ma i punti si potranno utilizzare anche per scegliere di risparmiare ulteriormente nella propria spesa. Dal 1° al 14 novembre si potrà infatti trasformare i punti cumulati sulla tessera soci in sconti sulla spesa del 5% (400 punti), 10% (900 punti) o 15% (1600 punti). In più ogni settimana ci saranno dei prodotti acqui- stabili solo scaricando i punti della tessera. A dicembre nuove offerte Ma le offerte non sono finite qui. Infatti per tutti i ve- nerdì del mese di dicembre i clienti di Coop Casarsa potranno godere di uno sconto del 25% sui prodot- ti a marchio Coop. Un'iniziativa che unisce qualità e convenienza su tanti prodotti di uso quotidiano. Inoltre per il periodo natalizio in programma iniziati- ve tramite le quali, con programma di mini collezio- namento, si potranno ricevere altri premi.
novembre 2015 coop informa 9 Diamo i numeri Il successo di menù e mini collezionamenti A questi durante il periodo esti- vo si sono aggiunti i negozi di Lestans, Porpetto e Ruda. Ogni menù è pensato per una famiglia di 3-4 persone e contiene pri- mo, secondo, contorno e frutta. Da quest'anno sono stati inse- riti anche i prodotti della linea Coop&Go, già pronti da consu- mare nella loro vaschetta e dalla filiera di qualità certificata. Mini collezionamenti Le varie iniziative dedicate agli utensili per la casa hanno fatto registrare numeri interessanti. Per il mini collezionamento de- dicato ai coltelli teflonati sono stati richiesti 7 mila 746 coltelli e 108 ceppi. Per quello dei con- tenitori frigo 13 mila 672 pezzi mentre per i mestoli colorati 2 mila 400 pezzi e 154 portarotoli. Infine per quello dei bicchieri e brocca richiesti oltre 5 mila bic- chieri e 200 brocche. Annata davvero positiva Menù Il collezionamento ora in cor- per due servizi che Coop Casar- Oltre 2 mila 500 in un anno i so riguarda gli stampi da forno sa ha ideato per i propri clienti menù a prezzo fisso di 9,90 euro con l’interno in ceramica: colle- e soci, unendo qualità e conve- venduti alla domenica ai clienti zionando gli speciali punti che si nienza: i menù domenicali e i che lo hanno prenotato entro il ricevono ogni 10 euro di spesa mini collezionamenti hanno vi- sabato nei punti vendita di Ca- e aggiungendo un piccolo con- sto in questo 2015 una positiva sarsa, San Giovanni, San Marti- tributo si può rapidamente otte- risposta dei consumatori. no, Fiume Veneto e Cordovado. nerne uno. Se non hai tempo... Piatti pronti a cuocere Ogni settimana quattro idee pronte a cuocere per te nel banco macelleria: prosegue nei punti vendita Coop Casarsa la proposta gastronomica che ti fa ottimizzare i tempi senza rinunciare al gusto per te e i tuoi cari. Dai tramezzini di carne alle polpette, dagli involtini alle rosette fino ai saltimbocca: tante proposte che cambiano ogni settimana per portarti il meglio della creatività culinaria a base di carne a prezzo conveniente, visto che sono scontati del 20%.
10 coop informa Tutti insieme alla colletta alimentare Il 28 novembre nei punti vendita Coop Casarsa si potranno donare alimenti alle persone bisognose. La generosità di tutti può aiutare molti Sabato 28 novembre in assistere oltre 51 mila persone sul fedeltà 2014 convertiti dalla co- tutti i punti vendita Coop Ca- territorio che riceveranno il cibo operativa in denaro, ha permes- sarsa, grazie ai volontari del Ban- dalle 348 strutture caritative con- so di consegnare un assegno di co alimentare del Friuli Venezia venzionate in Friuli Venezia Giu- 6 mila euro al Banco alimentare Giulia, agli Alpini, alla Protezio- lia. Lo scorso anno nei punti ven- del Friuli Venezia Giulia, il quale ne civile e ai membri delle asso- dita della cooperativa casarsese ha annunciato che il contributo ciazioni locali, sarà possibile do- sono state raccolte 7 tonnellate di servirà per sostenere l'attività di nare parte della propria spesa alla alimenti. Da ricordare inoltre co- raccolta quotidiana, attraverso persone più bisognose durante la me nel corso dell'assemblea dello un furgone, di tutti gli alimenti Giornata nazionale della collet- scorso maggio la generosità dei freschi che altrimenti andrebbe- ta alimentare. Il Banco regiona- soci di Coop Casarsa, che han- ro gettati via in supermercati e at- le attraverso le donazioni potrà no donato parte dei propri punti tività commerciali..
novembre 2015 coop informa 11 A tutta musica Un progetto sostenuto da Coop Casarsa Un progetto unitario per Casarsa. “Crediamo nel valore ed elettrica, basso elettrico, flauto la musica di qualità a Casarsa: educativo della musica - ha di- traverso, clarinetto e sax, tromba sono ripartiti i corsi della Scuola chiarato il presidente della coo- e trombone, fisarmonica, batteria di Orientamento musicale, che perativa Mauro Praturlon - per moderna, canto moderno, musi- nella propria proposta didattica questo siamo partner convinti ca di insieme per gruppi. collabora con altre due storiche della scuola, che è uno dei punti Gli insegnanti della scuola sono realtà cittadine come la Pro Lo- di riferimento culturali del terri- il maestro Denis Biason (chitarra co Casarsa della Delizia e l'asso- torio in cui operiamo”. e basso), maestra Anna Nascim- ciazione Corale casarsese. La pri- Sono sedici i corsi in programma ben (pianoforte e tastiere, canto ma cura la parte di segreteria e rivolti non solo a bambini e ragaz- e canto corale), maestro Manuel iscrizioni, la seconda il progetto zi ma anche ad adulti che voglio- Pestrin (percussioni) e maestro scolastico che porta il canto co- no avvicinarsi o anche migliorare Alberto Ravagnin (pianofor- rale all’interno delle aule, con la la propria esperienza musicale. te e solfeggio), tutti diplomati al nascita di un coro di 160 studen- Infatti è previsto pure il corso di Conservatorio e con una ricca ti che si esibirà il prossimo 2 giu- preparazione all'esame di Con- esperienza nella docenza. Dall’e- gno 2016 durante le celebrazioni servatorio, insieme a quelli di sperienza degli scorsi anni sono della Festa della Repubblica. propedeutica musicale, solfeggio, già nati alcuni giovani gruppi che Fondamentale il sostegno ai pro- pianoforte, tastiere, violino e vio- si stanno mettendo in luce sul ter- getti musicali da parte di Coop la, violoncello, chitarra classica ritorio, come gli Sparkle Haze. polisportiva casarsa successo per il torneo di basket Successo per la XVI edizione del Torneo Internazionale di basket “Città di Casarsa” svoltosi a settembre. La manifestazione, organizzata dalla Polisportiva Basket Casarsa sponsorizzata dalla nostra cooperativa, ha visto vincere le squadre di Torre (under 14 maschile), APC Chions (under 16 maschile) e Giants Marghera A (under 16 femminile). In totale oltre 200 cestisti si sono confrontati sul parquet, con le maglie delle squadre di San Daniele, Santeramo (provincia di Bari), Sežana (Slovenia), Chions, Marghera, Fogliano, Cercola (provincia di Napoli), Abano, Marghera, Cussignacco, Codroipo, Torre, Portogruaro e ovviamente Casarsa.
12 coop informa La fotografia del nostro paese nel Rapporto Coop 2015. Pil che cresce ma soprattutto aumenta il potere d'acquisto delle famiglie. Una situazione fragile che Coop vuol sostenere continuando la politica di riduzione stabile dei prezzi la ripresa è lenta ma c'è di dario guidi Una ripresa lenta, cer- questa la foto dell’Italia che risultato è che l’inflazione 2015 to non robustissima, ma una ri- esce dal rapporto Coop “Con- nei nostri punti vendita segna presa che c’è e che si sta conso- sumi e distribuzione” presenta- un -1,5%. Questo a fronte di un lidando, anche grazie ad alcuni to pubblicamente nelle scorse dato generale rilevato dall’I- elementi favorevoli della con- settimane a Milano. stat che è invece di un +0,8%. giuntura internazionale (prez- E come sempre avviene per Co- Dunque noi siamo andati in zo petrolio basso, misure del- op, all’analisi e ai dati si unisce controtendenza, con uno sfor- la Bce). Così per la prima volta anche la proposta e l’impegno zo rilevante che ci ha permes- dopo anni, nel 2015 avremo in per un intervento attivo volto so di aumentare i volumi quan- Italia un Pil in crescita (+0,7%), ad aiutare e consolidare questo titativi delle vendite (+1,1%), ma soprattutto torna a cresce- percorso positivo che il paese è pur con un fatturato che resta re (+1,5%) il potere d’acquisto riuscito, ancora timidamente, a fermo (-0,1%). Su questa stra- delle famiglie che riescono an- imboccare. da vogliamo continuare in que- che ad aumentare il loro tasso di sti mesi e nel 2016. La scel- risparmio (9,2% contro l’8,6% Prezzi più bassi ta strategica di Coop punta a del 2014). Sul piano dei con- “Già dall’inizio di quest’an- una riduzione stabile dei prez- sumi per ora i segnali più posi- no - spiega il presidente di Co- zi, ridefinendo il ruolo, che era tivi vengono dai beni durevoli op Italia, Marco Pedroni - ab- diventato davvero eccessivo, (come automobili ed elettrodo- biamo dato il via a uno sforzo di promozioni e sconti. Le fa- mestici dei quali, forse, si era ri- importante nelle nostre politi- miglie e i consumatori devono tardata il più possibile la sostitu- che di vendita che ha portato a trovare sempre nei nostri punti zione), mentre ancora più fatica una riduzione dei prezzi anche vendita la miglior convenienza la fa l’alimentare. del 6-7% sulle grandi marche e quotidiana. Questo è anche il Comunque è sostanzialmente sui prodotti a marchio Coop. Il nostro modo di contribuire alla continua a pagina 14 >
novembre 2015 coop informa 13 Coop ha abbassato i prezzi -1,5% Inflazione 2015 nei negozi Coop Inflazione Istat +0,8% nel 2015 Crescita del potere +1,5% d'acquisto delle famiglie nel 2015 Un'Italia bipolare ma in movimento Tra ferite della crisi e voglia di wellness “Quella che esce dal nostro rapporto è un’Italia e il fatto che le auto di lusso hanno segnato un più bipolare, un’Italia divisa in due, nella quale a fratture 60% di vendite nel 2014; o il fatto che mentre i nuovi storiche, come quella tra regioni del nord e quelle del nati sono stati appena 509 mila in un anno (minimo sud, con un sud sempre più in difficoltà e nel quale la nella storia d’Italia), gli animali domestici sono ben perdita di posti di lavoro è doppia, si uniscono tante 60 milioni e continuano a crescere; oppure il fatto altre linee di separazione, che riguardano giovani e che i consumi delle famiglie italiane siano anziani, donne e uomini, ma che si manifestano mediamente di 2.549 euro mensili contro i 1.645 euro anche sul piano culturale, degli stili di consumo e dei delle famiglie di stranieri o che le famiglie giovani comportamenti. Per cui è difficile fare una sintesi abbiano spese di 100 euro al mese inferiori a quelle univoca, perché anche se gli elementi di ripresa degli anziani. economica sono confermati, la loro incidenza nei Dati diversi e lontani che confermano come nel mare diversi ambiti sociali è molto diversa. Ma certo siamo della crisi la distanza tra i primi (il 20% delle famiglie di fronte a un paese che ricomincia a muoversi”. più ricche detiene il 38% dei redditi) e gli ultimi sia A parlare è Albino Russo, responsabile dell’ufficio cresciuta. studi di Ancc-Coop e curatore del rapporto Coop 2015 Non a caso a collocarsi nella classe operaia, nel su Consumi e distribuzione. Un rapporto ricco di dati, 2015, è il 53% della popolazione contro il 46% del tabelle e spunti, che tenta di fare una fotografia in 2008, mentre la classe media scende, nello stesso movimento della società italiana, non solo sul piano periodo, dal 49% al 43%. economico. “L’ascensore sociale ha invertito la marcia – spiega Come detto il punto centrale è questo dualismo che ancora Albino Russo –. Così una fetta di popolazione si può raccontare con un po’ di altre cifre. Ci sono il percepisce un peggioramento della propria condizione 64% di occupati regolari al nord, contro il 36% del sociale ed economica. Nonostante questo qualche sud, 1,3 milioni di minori che non possono segno di ripartenza e di mobilità c’è. Sono tornate ad permettersi pasti regolari e un 33% di bambini che aumentare le vendite di carburanti (specie diesel) ed sono in sovrappeso. aumenta anche il traffico in autostrada. Ma c’è anche Oppure l’evasione fiscale da 200 miliardi e 7 milioni più gente che ha volato partendo da aeroporti italiani di persone che partecipano al volontariato; e ancora, (2,7 milioni nei soli 5 mesi del 2015) e più gente che il contrasto tra la Panda che resta l’auto più venduta andrà in vacanza (nel 2015 ci saranno 5 milioni di continua a pagina 15 >
14 coop informa Coop prima catena Il prodotto a marchio Coop Campagna "Costa meno" della Grande Distribuzione 31,7% del venduto 6-7% taglio dei prezzi 19% delle quote 2,1% di crescita Coop ha puntato a un di mercato abbassamento stabile dei prezzi concentrati su prodotto Coop e grandi marche L'Italia Bipolare Posti di lavoro persi Mercato dell'auto nel 2014 Consumi medi al mese da inizio della crisi 2.549 euro 257 mila al nord +60% di una famiglia italiana vendita di auto di lusso 1.645 euro 570 mila al sud La Panda è l'auto più venduta di una famiglia di stranieri ripresa del paese. Le positive ri- effetti della crisi si fanno an- in campo le risorse necessarie sposte che sono venute dai con-cora sentire. La riduzione dei (16 miliardi di euro) per evita- sumatori in questi primi mesi consumi (dal 2008) è stimata re che scattino ulteriori aumen- confermano che la strada intra-dal rapporto Coop in 75 mi- ti dell’Iva. Se poi, oltre a questo presa è quella giusta. Nel 2016liardi, mentre la perdita di po- arriveranno altre misure di ridu- inoltre, intendiamo rafforzare tere d’acquisto delle famiglie è zione del carico fiscale per le fa- la distintività Coop con nuove pari a 122 miliardi, con un da- miglie, come quelle annunciate to che è peggiore non solo di azioni concrete per la sicurezza sulla tassazione della casa, tan- Germania e Francia, ma anche alimentare, la trasparenza, la le- to meglio. La nostra valutazione galità e la tutela dell’ambiente”. di Spagna e Portogallo. Il da- si baserà sui fatti e i fatti devono to della disoccupazione specie Al centro di questo sforzo sta il andare nella direzione di soste- quella giovanile, è ancora alto, ruolo del prodotto Coop, sintesi nere le famiglie”. nonostante qualche segnale concreta tra la ricerca della con- Sul piano delle proprie azioni venienza e le garanzie di qualità, di inversione di tendenza stia commerciali, Coop (che si con- salubrità ed eticità. Non a caso, il arrivando. ferma la prima catena italiana prodotto a marchio Coop conti- Per questo lo sforzo comune per col 19% delle quote di mercato, nua a crescere (contrariamente confermare e rafforzare gli ele- seguita da Conad col 12,8% e a quanto avviene per i prodottimenti positivi deve continuare da Esselunga con l’11,8%), ol- con grande vigore e riguarda- a marchio di altre catene) e rap- tre all’abbassamento stabile dei presenta il 25,8% del valore dire a 360 gradi governo, politi- prezzi, continuerà anche a pun- vendite (la media del mercato èca, imprese, soggetti sociali ed tare su promozioni che consen- economici. “Al governo – spie- 15,9%) e il 31,7% delle quantità. tano al consumatore di sceglie- ga Stefano Bassi, presiden- re su quali prodotti applicarle. No all'aumento dell'Iva te di Ancc-Coop – chiediamo Anche questa è una strada già Certo, anche se siamo di fron- di garantire quanto ha più vol- avviata nel 2015 che continuerà te a questa lenta ripresa, gli te annunciato e cioè di mettere nei prossimi mesi. ●
novembre 2015 coop informa 15 LA VIGNETTA DI ELLEKAPPA > continua da pagina 13 giornate di villeggiatura in più per gli italiani)”. di aver venduto oggetti di seconda mano in un In più, nelle nostre strategie di sopravvivenza e mercato che si stima valga quasi 18 miliardi. adattamento abbiamo deciso di investire sul Tra i tanti stimoli che il rapporto Coop contiene, wellness, sul nostro benessere fisico. Così tra chiudiamo con alcune indicazioni sui consumi palestre (ne abbiamo 12 mila), centri estetici (sono 21 alimentari. Legato al discorso della crescente mila), terme (2.500 stabilimenti) hotel e agriturismi attenzione al benessere e alla salute c’è il fatto specializzati (a quota 4 mila), questo mercato arriva che per la prima volta diminuiscono le calorie a valere ben 10 miliardi, con cifre da record in Europa. mediamente consumate al giorno. Dalle 3.613 calorie Oltre al benessere l’altro capitolo fondamentale è del primo decennio del nuovo secolo, ora siamo scesi quello della rete, dell’essere connessi al web ed ai a 3.538. Si conferma un’attenzione forte al seguire social network. Anche se in Italia la percentuale di uno stile alimentare specifico (il 45% di italiani chi ha accesso a internet è più bassa di altri paesi, chi dichiara di seguirlo), un 86% sceglie prodotti al 100% internet ce l’ha ci passa ore, ben al di sopra di quanto naturali, un 70% di consumatori dichiara di esser avviene nel resto d’Europa. Noi siamo a 2 ore e 30 pronto a spendere qualcosa di più per mangiar sano. minuti di media giornaliera passate sui social, contro E così si capisce perché ci sia il boom del biologico le 2 ore e 12 minuti dell’Inghilterra, le 2 ore e 6 minuti (più 20% di vendite nel 2015), ma anche di prodotti della Germania e le 2 ore della Francia. E gli salutistici o con caratteristiche specifiche: i cibi di smartphone (ne sono stati venduti 14 milioni soia fanno un più 62%, i senza glutine sono cresciuti nell’ultimo anno) sono sempre più protagonisti di del 50%, le bevande alla soia registrano un più 27%, questo sistema che è trainato dai cosiddetti gli integratori dietetici fanno più 22%. E questo millennials, cioè i nati dopo gli anni ’80, che sono mentre cresce la pattuglia non solo di vegetariani e destinati a essere protagonisti del futuro se non lo vegani (che secondo una indagine di Eurispes sono già del presente: sono loro i più connessi, quelli sarebbero circa 4 milioni), ma anche di chi segue altre che fanno più acquisti online e magari sono pronti ad diete come i fruttariani (mangiano frutta dolce e usare un'auto in car sharing anziché averla in frutta ortaggio come melanzane, zucche e proprietà. pomodori), i crudisti (mangiano cibi crudi) e Dati e tendenze che descrivono una realtà non statica reducetariani (cioè che riducono il consumo di carne). nella quale fa capolino anche una spinta verso una Per chi volesse approfondire gli spunti del Rapporto maggiore sobrietà. Aumenta l’attenzione per ridurre Coop, la sua versione integrale è disponibile e gli sprechi di cibo, mentre un 58% di italiani dichiara consultabile all’indirizzo www.rapportocoop.it.
16 coop informa Riscaldamento più verde in condominio Una direttiva europea impone la termoregolazione e contabilizzazione in ogni appartamento condominiale (dalle 2 unità abitative in su). La scadenza è fra un anno, ma è meglio muoversi: per cambiare le valvole ai termo ci vogliono come minimo due o tre mesi tra assemblea, preventivo e avvio dei lavori. In più i costi di Claudio Strano Solo in Lombardia – re- sfondo c'è il famoso "piano 20- gione pilota, dove esiste un vero 20-20" subentrato al protocollo di e proprio catasto degli impianti Kyoto, ovvero la riduzione delle termici – i radiatori interessati so- emissioni di gas serra del 20%, la no decine di milioni. Moltiplicato crescita al 20% dell'energia da fon- per il numero delle regioni e per il ti rinnovabili e il 20% di risparmio costo medio dell'operazione (in- energetico entro il 2020. È l'Eu- torno ai 1.000 euro a famiglia, ropa a chiedere questa svolta, per considerando da 5 a 7 termo in la precisione la direttiva europea una casa), è facile intuire il volume 2012/27/sull’efficienza energe- di affari, immenso, che si muove tica, che unita ad altri provvedi- intorno ad ogni condominio a ri- menti sta consentendo al vecchio scaldamento centralizzato. continente di rientrare nella traiet- In questo tipo di condominio di- toria prevista di emissioni di Co . ² venta obbligatorio, a partire dal 31 dicembre 2016, aver fatto monta- Perché muoversi re le valvole termostatiche su cia- In realtà la platea di cittadini in- scun termosifone e un contabiliz- teressata dal decreto legislativo zatore per appartamento. 102/2014 – che recepisce la nor- Addio dunque al calore centraliz- mativa europea imponendo, per zato, largo a sistemi più moderni l'appunto, di dotarsi di sistemi di e improntati al risparmio energe- termoregolazione e contabilizza- tico. Lo scopo è quello di poter zione (o ripartizione) del calore regolare la temperatura in ciascu- – è ancora più ampia. Non si limi- na stanza e pagare i consumi effet- ta ai proprietari di un condomi- tivi a famiglia, non più pro-quota nio – che tale viene considerato millesimale. Liberando, così, me- a partire dalle 9 unità abitative: la no inquinanti in atmosfera. Sullo norma si applica già dalle 2 unità
novembre 2015 coop informa 17 AMBIENTE & PORTAFOGLI "IL RISPARMIO COMUNQUE C'è" Ma si risparmia davvero con le nuove valvole termostatiche, e se sì quanto? Franco Pozzoni, di Cna, concorda su una percentuale media del 15-20% di efficientamento energetico che, se si installa anche il generatore a metano ad alta efficienza in sostituzione della caldaia a gasolio, può arrivare al 30-35%. È chiaro che molto dipende dalla tenuta termica dell'intero palazzo. Sul fronte del portafogli, ci abitative in su. "A precisarlo è un quest'anno, previa convocazione vogliono alcuni anni prima di avere un recente chiarimento dato dal mi- e delibera dell'assemblea condo- ritorno dall'investimento. Le spese di nistero al Comitato termotecnico miniale. Se ciò non fosse possibile consumo, definite dalla legge Uni italiano", mette in guardia Franco o non si trovasse la necessaria uni- 10200, cambiano in questo modo: una quota variabile, che dipende dai Pozzoni, vice direttore Unione tà d'intenti (la ripartizione delle consumi volontari, e una quota fissa impianti della Cna. Aumentano spese resta un nodo assai delica- che include le spese per la dunque gli italiani con l'obbligo to, vedi box) rimangono l'estate e progettazione, la manutenzione dell'adeguamento. Il rischio è di l'autunno 2016, mesi che si prean- dell'impianto, la gestione del servizio sanzioni amministrative a carico nunciano "molto caldi". L'inverno di contabilizzazione e la stima delle del cittadino e, per il paese, di pro- è anch'esso buono, ma un giorno spese per dispersione del calore. È il tecnico a calcolare i costi fissi nella sua cedure di infrazione comunitarie. o due senza riscaldamento vanno diagnosi energetica allegata al Manca più di un anno al 31 di- messi in conto. Se guardiamo al- progetto. E qui il tasso, almeno cembre 2016, è vero, ma ci sono la sola Lombardia (si sono mosse potenziale, di conflittualità si fa diversi buoni motivi per muoversi per tempo anche Piemonte, Lazio elevato, in quanto c'è una certa senza fare troppo affidamento sul e Provincia di Bolzano) a fronte di differenza tra gli appartamenti (chi mantra italico "aspettiamo, tanto un 30-40% degli appartamenti già vive all'ultimo piano o a pian terreno deve scaldare di più; nei piani poco una proroga arriverà di sicuro". Ci in regola, la Cna prevede un allun- abitati chiudendo i termo si sono pericoli di ritardi realizzativi gamento dei tempi di andata a re- penalizzano i vicini, ecc.) e la e di un aggravio finale dei costi. gime a non prima del 2020. normativa attualmente non prevede Il vantaggio del non tergiversare Quest'anno, inoltre, è sicuramen- compensazioni alle quote millesimali. è presto detto. Considerando che te conveniente dotarsi dei nuo- i lavori di adeguamento vanno vi sistemi. Adiconsum e altre eseguiti possibilmente a caldaie associazioni di consumatori ri- spente (occorre svuotare dall’ac- cordano che le detrazioni fisca- qua l’intero impianto e smontare i li sono più alte: pari al 50% della caloriferi, ma non sono necessarie spesa, restituito in dieci anni, per per fortuna opere edili), si fa for- gli interventi ordinari di ristruttu- se ancora in tempo a intervenire razione edilizia, o ancora meglio continua a pagina 19 >
18 coop informa Le 5 regole per risparmiare sul riscaldamento e dal 1° gennaio SCATTA IL "libretto per la climatizzazione" Le case italiane consumano troppa energia per il Regola n° 1 Attenzione alla temperatura riscaldamento. Molte sono state costruite negli anni dei termosifoni. In ogni caso il calore Settanta-Ottanta senza tenere in debita considerazione negli ambienti non deve superare i la questione energetica. In media si consumano tra i 140 20 gradi nelle case e i 18 negli e i 170 kWh/m²/anno. "Basti pensare che oggi – osserva immobili industriali e artigianali, con il responsabile settore energia dell'Unione Nazionale due gradi previsti di tolleranza. Consumatori, Pieraldo Isolani – le nuove tecnologie costruttive e impiantistiche consentono di abbassare tali Regola n° 2 Attenzione alle fasce orarie consumi anche del 30-40%, ferme restando le condizioni entro cui è consentito accendere di comfort". I consigli. "Per non sprecare calore ma i termosifoni: 10 ore totali giornaliere, senza rinunciare a una buona temperatura domestica, è dalle 5 del mattino alle 23 di notte, con importante – dicono gli esperti dell'Unità Efficienza la possibilità di suddividerle su due Energetica dell'Enea – che i termosifoni non siano turni. coperti da tende, rivestimenti, mobili; attenzione anche a non aprire le finestre quando il riscaldamento è acceso, Regola n° 3 Il nuovo libretto di impianto e a chiudere la valvola dei termosifoni nei locali non È una sorta di “carta di identità” che abitati. Molto importante è abbassare le tapparelle segue l'impianto in tutta la sua vita, appena si fa buio. Chi ha il riscaldamento autonomo si dalla messa in funzione alla sua ricordi di spegnerlo un’ora prima di andare a dormire o eventuale rottamazione, riportando uscire di casa, per sfruttare il calore immagazzinato nei tutti i controlli e le sostituzioni di muri. E ancora, se installate le valvole termostatiche sui componenti effettuate. Il nuovo singoli radiatori risparmierete intorno al 15% delle spese documento sostituisce i modelli di riscaldamento''. precedenti ma deve necessariamente avere in allegato anche il vecchio (o i vecchi) libretti. È composto da più Ed ecco le 5 "regole base’’ fissate sempre da Enea per il schede assemblabili a seconda della tipologia d’impianto. rispetto delle norme sui limiti di temperatura e sicurezza Non c’è una scadenza per richiederlo: potrà essere e sul nuovo "libretto per la climatizzazione". L'obbligo di rilasciato in occasione della prima manutenzione dotarsi di quest'ultimo scatta dal 1° gennaio 2016 e programmata. riguarda non solo le caldaie ma tutte le tipologie di climatizzatori (invernali ed estivi), ivi compresi dunque i Regola n° 4 Interventi di manutenzione e controllo condizionatori vecchi e nuovi, contestualmente all'invio Devono obbligatoriamente essere svolti dei rapporti di controllo per l'efficienza energetica. da manutentori abilitati, con scadenze indicate per iscritto dall’installatore nel caso di nuovi impianti, mentre per quelli già esistenti dal manutentore stesso (che nell'allegato è tenuto a precisare "prossimo intervento previsto entro..., ndr). È indispensabile che sia un tecnico specializzato a stabilire frequenza dei controlli ed esigenze di manutenzione. La periodicità della manutenzione per l'efficienza rimarrà a discrezione delle singole Regioni e potrebbe variare. Inoltre gli apparecchi di climatizzazione invernale con una potenza utile nominale superiore ai 10 kW e quelli estivi superiori a 12 kW dovranno essere provvisti di un Rapporto di efficienza energetica nel momento in cui vengono realizzati interventi di manutenzione e controllo. Regola n° 5 Ricordate di inviare il Rapporto di efficienza energetica dell’impianto agli enti locali preposti per le verifiche del rispetto dell'efficienza energetica. A seconda della tipologia di impianto cambia la periodicità dell’invio all’ente locale di riferimento (la cosiddetta "dichiarazione di avvenuta manutenzione", ndr). L’obbligo è in capo al manutentore, la responsabilità all'occupante dell'abitazione, proprietario o inquilino.
novembre 2015 coop informa 19 le detrazioni fiscali sulla casa Verso lo sprint di fine anno Ultimi mesi per usufruire delle detrazioni fiscali disponibile se puntate al miglioramento delle godendo del massimo dei benefici. Il governo sembra prestazioni termiche dell’involucro dell’edificio orientato tuttavia a ripensarci e nella legge di stabilità (attraverso la coibentazione di solai, pareti o la di fine anno potrebbe rivedere, come già successo, o sostituzione di serramenti o parti di essi o ampliare (come parrebbe) le attuali scadenze. I bonus l’installazione di schermature solai). Vantaggio esteso a così come sono formulati oggi sono in vigore fino al 31 chi installa impianti di climatizzazione invernale dotati dicembre 2015, dopodiché si dovrebbe tornare al di generatori di calore alimentati da biomasse regime fiscale di alcuni anni fa con percentuali di sconto combustibili (fino a un massimo di 30 mila euro) o inferiori: del 36% per i lavori di ristrutturazione edilizia pannelli solari (fino a un massimo di 60.000 euro). Sono e del 40% per quelli di efficientamento energetico. detraibili inoltre le spese per tende esterne, chiusure oscuranti, dispositivi di protezione solare in Ma ripercorriamo ora insieme quello che si può fare, sia combinazione con vetrate, e in generale le schermature. in casa sia nelle parti comuni di un condominio, Per tutto il 2015 resterà al 65% anche la detrazione per godendo delle detrazioni Irpef e Ires rimborsabili in le spese destinate agli interventi antisismici e di messa dieci anni sulla dichiarazione dei redditi. I beneficiari, in sicurezza statica. precisa Enea, sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese Per ottenere le agevolazioni l'amministratore per l’esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su condominiale deve comportarsi come il singolo loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi cittadino, pagando il fornitore tramite apposito categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti. bonifico bancario. Servono, inoltre, l'asseverazione di un tecnico sulla corrispondenza dell'intervento ai In base al tipo di intervento si può usufruire di due tipi requisiti di legge e la scheda dei lavori fatti. di agevolazione. Il 50% per la ristruttrazione edilizia è utilizzabile se nel palazzo si fanno solo Per altre informazioni: http://efficienzaenergetica.acs. interventi di termoregolazione e contabilizzazione. Il enea.it/ (portale'Enea dedicato alle detrazioni fiscali 65% per l'efficientamento energetico è per il risparmio energetico degli edifici esistenti) 50% 65% con una detrazione massima di 96.000 euro con una detrazione massima di 30.000 euro per interventi di termoregolazione e se questi lavori fanno parte di un piano più generale contabilizzazione dei consumi di efficientamento energetico, che contempli ad esempio per il riscaldamento la sostituzione della caldaia condominiale con una più performante, a condensazione del 65% usufruendo dell'ecobo- governo sembrano, tuttavia, tesi a Valvole e attuatori nus per gli interventi di riqualifi- stabilizzare o addirittura ad esten- Ma com'è chiamato a procedere il cazione energetica (per godere dei dere gli incentivi, specie dopo gli cittadino? La prima mossa – sug- quali bisogna però sostituire an- ottimi risultati del secondo tri- geriscono le Linee guida del- che la caldaia con una ad alta effi- mestre (aumento del'11% dei la- la Regione Piemonte – è la reda- cienza, vedi box). Sul 2016, inve- vori, tornati ai livelli 2014, per un zione della "diagnosi energetica" ce, non vi è certezza. Stando alla valore pari a circa l'1% del Pil na- del sistema edificio-impianto. Va normativa vigente, la detrazione zionale). Dovremmo comunque testato lo “stato di salute energe- del 65% dovebbe ritornare al 40% aspettare la legge di stabilità di fine tico” di tutto l'insieme, se si vo- e le agevolazioni edilizie scendere anno per avere dei punti fermi sul- gliono ottenere reali risultati di al 36%. I recenti orientamenti del la questione. risparmio. Due i fattori che fanno continua a pagina 20 >
20 coop informa aumentare i consumi: la tempera- tura della stanza e le dispersioni di calore date da spifferi, finestre alfabeto alimentare aperte e impianti obsoleti. Con la diagnosi in mano si procede, poi, a un progetto con tanto di capito- di Eugenio del Toma lato di spesa e affidamento dei la- presidente onorario dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica vori. E qui c'è già un rischio da evi- tare, a fronte di spese comunque rilevanti (tra gli 850 e i 1.100 euro Il cibo e la scienza a famiglia comprensive di termo- valvole e quota parte della pom- pa condominiale). "L'utente finale – consiglia Franco Pozzoni – non si limiti a guardare la voce prez- Perché l'Expo è stato utile zo: sul mercato ci sono aziende e fornitori molto concorrenziali Dopo aver intravisto nell’Ottobre 2014 la landa acquitrinosa su cui ma con personale non qualificato. sarebbe sorto dopo pochi mesi EXPO 2015, con un prestigioso recupero Quello di cui abbiamo bisogno, al di tempi e di capacità organizzativa, ho dovuto ammettere che le potenzia- contrario, sono operatori formati lità degli italiani, quando stimolati da traguardi difficili, sono davvero stu- e utenti informati dagli operato- pefacenti. Non dispongo ancora di numeri o di statistiche definitive ma ri stessi, i quali devono fornire al avendo avuto diverse occasioni professionali di frequentare questa olim- cittadino, specie nei primi tempi, piade della nutrizione credo che il suo successo sia stato superiore anche alle aspettative più benevole. la giusta assistenza: spiegare che Qualunque sia stato il numero dei frequentatori dei padiglioni, ma anche funzioni hanno le valvole, come dei Congressi scientifici che si sono succeduti durante l’evento, c’è da devono essere regolate, ecc. Molti essere soddisfatti non solo per la vetrina internazionale delle molte- utenti vedono il radiatore parzial- plici espressioni enogastronomiche di una rassegna davvero mondiale ma mente freddo e pensano che ci sia anche per l’interesse ridestato da un contemporaneo approccio culturale e aria dentro, quando invece è la val- medico-sociale della nutrizione o almeno dei suoi capisaldi. vola che stacca o attacca..." Ma al- Sono stati dibattuti e ridiscussi concetti noti, ma anche problemi emer- lora chi vanno affidati esattamen- genti come la sostenibilità planetaria delle scelte alimentari o l’orienta- te i lavori? "A idraulici specializzati mento che i consumatori più consapevoli dovrebbero privilegiare, senza nella contabilizzazione – risponde assurde condanne o promozioni di cibi ma con la consapevolezza della – che diano garanzie di serietà". dose personale più adeguata. Si può sperare che l’informazione alimentare Effettuata la mappatura dei radia- e quindi l’orientamento consumistico dipendano in futuro non solo dal “sentito dire” ma in primo luogo anche dalle raccomandazioni degli Enti tori (tipologia, collocazione, ecc.) preposti. si passa alla sostituzione delle val- Troppo spesso la Scienza dell’Alimentazione, una branca ancora vole con altre di nuova generazio- giovane della Medicina, si è dimostrata incapace di comunicare o di con- ne, durata media una decina di an- trobattere luoghi comuni privi di una matrice scientifica ma soprattutto ni. Ciò richiede lo smontaggio dei non ha avuto la forza di diffondere fin dalla scuola quelle raccomandazioni termo pure se in ghisa e all'incirca “ufficiali” che, nel vuoto della conoscenza, dipendono solo dal gusto, dalle 3 ore di lavoro per ogni abitazio- tradizioni, dal plagio pubblicitario e quindi dalla moda più che dalle racco- ne con 2 operatori impegnati. mandazioni dell’OMS, della FAO e delle Società scientifiche nazionali. Ad ogni valvola è collegato il ripar- Per fortuna l’EXPO 2015 non è stata solo una grandiosa maratona del buon titore con un proprio numero di mangiare, di cui l’Italia è geneticamente depositaria, ma ha contribuito a codice e il misuratore di energia, risvegliare il dovuto interesse per l’educazione nutrizionale e per la prevenzione di una serie di eventi negativi inaccettabili, come gli sprechi il quale "dialoga" con un attuato- del vitto e dell’acqua o la sostenibilità mondiale dei modelli alimentari che re termostatico unico per appar- comportano una superproduzione di CO2 o le deforestazioni imposte dalle tamento (dai più semplici ai più monocolture più redditizie. sofisticati, che si autoregolano). In conclusione, mi sembra che le finalità dell’appuntamento siano andate Il tecnico incaricato di rilevare i ben oltre l’aspetto fieristico, incentrato nella valorizzazione dei cibi nostra- consumi è sufficiente che resti al- ni (in molti casi sapientemente lavorati ma non prodotti sul suolo naziona- la porta e rilevi col suo palmare il le). L’Expo ha avuto il merito di risvegliare un confronto e un dibat- dato trasmesso via wi-fi. ● tito culturale su problemi vitali. ●
novembre 2015 coop informa 21 Raggiunta quota 1 milione e 100 mila biglietti venduti nei negozi Coop mentre il supermercato del futuro ha avuto 1 milione di visitatori Coop un successo "milionario" ad Expo Nel 2015 di Coop la presenza ad Expo, Coop all'Expo che successo! l’Esposizione universale di Milano, rappresenta sicuramente uno degli elementi di maggior rilie- vo. Un rilievo che poche cifre spiegano in manie- 1 milione e centomila ra inequivocabile. Coop ha infatti venduto nei suoi biglietti venduti negozi (i dati sono di fine estate) ben 1 milione e centomila biglietti di ingresso alla manifestazione mentre nel suo supermercato del futuro, presen- 1 milione di visitatori te dentro ad Expo, ha già raggiunto 1 milione di al supermercato del futuro visitatori. Cifre provvisorie, come detto, ancora in crescita, ma considerando che l’approdo finale della mani- 96% di gradimento festazione milanese è stimato intorno ai 20 milioni dei visitatori di visitatori, è chiaro già ora che Coop, sia come promozione dell’evento (con i biglietti venduti), sia come elemento di attrazione dentro all’evento, ha svolto un ruolo di primo piano. mondo, quello che Coop immagina per il futuro “Il successo della nostra presenza ad Expo ci riem- del consumo e dell'alimentazione. Il supermerca- pie di orgoglio – spiega il presidente di Coop Ita- to che abbiamo realizzato, all’interno del Future lia, Marco Pedroni – e per questo vorrei ringra- food district, ha raccolto un gradimento altissimo ziare tutti quanti, soci, dipendenti e collaboratori, (96%) tra chi lo ha visitato, oltre al fatto che anche hanno reso possibile raggiungere questo risultato le vendite (quasi 3 milioni di euro) sono andate al col loro lavoro e la loro passione. In Expo abbia- di là delle nostre previsioni, anche grazie alla con- mo fatto vedere a persone provenienti da tutto il venienza dei prezzi praticati. Nel realizzare questo continua a pagina 23 >
22 coop informa Coop, un impegno concreto contro la filiera sporca Dell'impegno di Coop contro lo sfruttamento dei lavoratori interviste anonime ai lavoratori (in particolare sul agricoli ci siamo occupati anche sul numero scorso della rispetto degli orari di lavoro e dei salari), nonché di nostra rivista (vedi http://bit.ly/filierasporca). Alla luce di raccolta di informazioni dagli stakeholder locali un articolo uscito su Famiglia Cristiana che rilancia il tema (sindacato, associazioni, Ong), il tutto tramite auditor chiamando in causa genericamente il ruolo delle catene qualificati e indipendenti. della grande distribuzione, il presidente di Coop Italia In caso di non conformità alle tematiche in oggetto Coop Marco Pedroni e quello di Ancc-Coop, Stefano Bassi, può, in relazione alla gravità dei casi, decidere (cosa hanno inviato una lettera al dirttore di quella testata per accaduta negli ultimi anni) di escludere dalle forniture i rivendicare l'impegno di Coop su questo fronte. fornitori/subfornitori coinvolti. "E' giusto che se ne parli per combattere il fenomeno Coop Italia non ha mai realizzato aste al ribasso sui dello sfruttamento del lavoro nelle produzioni agricole prodotti agricoli, tantomeno sulle filiere critiche (uva, - scrivono Pedroni e Bassi - . Non possiamo però pomodoro, agrumi, ecc.). Nel complesso, per i fornitori di condividere la generalizzazione del titolo del vostro prodotto a Marchio Coop i livelli di garanzia sull’eticità articolo “il giogo comincia al Supermercato”; ci pare sono i più alti del mercato; sugli altri fornitori di prodotto assolutamente inappropriato, in particolare per Coop. non a marchio, Coop si è attivata con la sottoscrizione al Coop nella distribuzione è il soggetto che esercita il momento del rinnovo del contratto di fornitura di una maggiore sforzo nella battaglia per la legalità, l’etica e il lettera di adesione al Progetto Etico di Coop. rispetto dei diritti dei lavoratori. Coop è stata la prima Il forte impegno di Coop su questi temi ha ricevuto nella distribuzione in Europa ad adottare nel 1998 lo importanti apprezzamenti e riconoscimenti nazionali e standard etico SA8000. internazionali. Da ultimo, nell’ambito della campagna Ai fornitori di prodotti a marchio Coop si richiede la #FilieraSporca. Gli invisibili dell’arancia ..., Coop è stata sottoscrizione di un codice di comportamento etico apprezzata per la gestione della filiera relativamente alle basato su questo standard; Coop effettua verifiche lungo tematiche sociali; nel report finale si legge che “Coop è tutta la filiera. Quest’ultime attività sono comprensive di l’operatore più attento alla responsabilità sociale” .
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