Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine

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Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n°7

                                                                  magazine
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DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
sommario
                                                                                                                                                                                                                                                    sommario

                                                           4   Editoriale

                                                                                                                                Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n°7
                                                                                                                                                                                                                                                                               357

                                                           2   Serim e i suoi primi 40 anni
Numero 357 - Anno XLIII - Settembre 2019                                                                                                                                                                                                             magazine
                                                               Vending soprattutto ma non solo. Oggi il Gruppo                                                                                                               DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA
                                                               lombardo è una realtà con “più anime” e interessi
Editore: VENDING PRESS S.r.l.                                  allargati nei bar e nel catering. A Milano sta per
Sede:                                                          partire il grande progetto “Il Mercato dell’Isola”
Via Vittime di Piazza Fontana, 28
10024 Moncalieri (TO) (Italy)                              10 Videosorveglianza: rischia grosso
Pubblicità e Abbonamento:                                     l’imprenditore inadempiente
Tel. 011 6602900 - Fax 011 6600638                             Installare i sistemi con fini non leciti e trattare i dati
Sito internet: www.vendingpress.it                             dei propri dipendenti in modo da violarne l’integrità
                                                               e la privacy comporta sanzioni elevate oltre a un
e-mail: magazine@vendingpress.it                               problema di reputazione aziendale. Attenzione,
Direttore Responsabile:                                        dunque, alla corretta prassi
Luca Fassio
Redazione:                                                 18 Cambiano le regole dei distributori
Enrico Capello                                                di prodotti refrigerati
                                                               Il protocollo di misurazione dell’energia (EMP) non è
Segreteria/pubblicità:
Silvana Ferrero                                                più valido dal 1° luglio 2019

Grafica e impaginazione:
                                                           20 La situazione
Luisella Torta
                                                              economico-finanziaria di Confida                                                                                                                                          RUB RI C H E
Collaboratori:                                                al 31-12-2018
Franco Bompani, Mario Majo, Orsola Mallozzi,
Gabriele Picello, Bruno Scacchi, Eugenio Tristano              Presentato lo scorso 8 giugno, durante l’Assemblea           8                                                                                                    Panorama Associativo
                                                               Generale di Milano, il resoconto economico-
Stampa: Stamperia Artistica Nazionale S.p.a.                   finanziario approvato dagli associati. Forte                 14                                                                                                   Mostre&Fiere
                                                               incremento di entrate dovuto all’aumento degli
- Registro Nazionale della stampa
                                                               associati                                                    16                                                                                                   Calendario eventi
  n° 5361 del 24/9/96
- C.C.I.A. Torino 518064                                                                                                    25                                                                                                   Annunci economici
- Cod. Fiscale/Partita IVA 01704690013                     24 Il salone della CSR parla di
- Reg. Giornali e periodici Trib.Torino                       Vending                                                       26                                                                                                   Imprese di gestione in Italia
  n° 2652 del 8/12/1976
- Banca: Intesa San Paolo S.p.a.
                                                               La settima edizione dell’evento più importante in            28                                                                                                   Vending in Borsa
  filiale di Trofarello                                        Italia sulla Sostenibilità si svolgerà all’Università
- Pubblicità inferiore al 45%                                  Bocconi di Milano l’1 e 2 ottobre 2019                       30                                                                                                   Mercati
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                                                                           www.vendingpress.it
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Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
Serim e i suoi primi 40 anni
     Vending soprattutto ma non solo. Oggi il Gruppo lombardo è una
     realtà con “più anime” e interessi allargati nei bar e nel catering. A
     Milano sta per partire il grande progetto “Il
     Mercato dell’Isola”

    Il 2019 è un anno importante per           aspetti qualitativi dei prodotti e del
    il Gruppo Serim che festeggia il           servizio offerto.
    quarantennale di attività con un           L’azienda è articolata, infatti, in 2 di-
    trend di continua crescita e un ap-        visioni: il core business è ovviamen-
    proccio sempre più innovativo e pro-       te il servizio tramite distributo-
    attivo.                                    ri automatici, seguito dall’attività
                                               Bar e Catering che si concentra su
               CHI È OGGI SERIM                questi specifici segmenti di mercato.
                                               Un’azienda con “più anime”, in per-
    Serim, oltre alla sede storica di Ca-
    rugate, opera territorialmente con         fetta sintonia tra loro. Le attività
    altre 5 sedi tra Lombardia, Piemon-        sono sinergiche nei prodotti alimen-
    te, Liguria e Toscana; conta più di        tari e nelle tecnologie d’utilizzo: ad
    500 collaboratori e un fatturato           esempio con una sola chiave si può
    di circa 55 milioni di Euro, frut-         consumare al distributore automati-
    to di un rafforzamento delle struttu-      co, al bar e alla mensa.
    re logistiche – tra le quali la nuova      La proposta di Serim è vasta e ap-
    sede di Torino – delle strutture ope-      prezzata in contesti differenti tra
                                                                                                                      Bruno Mazzoleni
    rative, come la nuova officina di Ca-      loro. Merito della capacità, altamen-
    rugate (Milano), e una nuova politica      te innovativa, di ampliare lo sguardo
                                               oltre i confini del Vending tradizio-       50 bar completano la grande forza
    commerciale volta a valorizzare gli                                                    competitiva di Serim.
                                               nale.
                                               “I nostri punti di forza – commenta         Un volume d’affari con un trend sem-
                                               Bruno Mazzoleni, amministrato-              pre positivo che ha portato Serim ad
           LA GOVERNANCE                                                                   ampliare gli spazi dedicati all’atti-
                                               re di Serim – sono il lavoro di squa-
            DI SERIM S.R.L.                    dra unito a una continua formazione         vità quotidiana: una nuova offici-
                                               del personale, ormai altamente spe-         na di 3.500 m2 coperti e 7.000 m2
                                                                                           esterni, completa di uffici per il per-
      Consiglio d’Amministrazione              cializzato e preparato per compren-
                                                                                           sonale tecnico e di una nuova regia
                                               dere e interpretare le necessità di un
           Presidente: Bruno Mazzoleni                                                     per un’innovativa gestione degli ope-
                                               mercato in perpetuo mutamento”.
        Vice Presidente: Giorgio Marconcini                                                ratori esterni.
      Amministratore Delegato: Giosuè Franzè                                               Con oltre 100 milioni di consu-
                                                  LE STRUTTURE OPERATIVE
       Amministratore Delegato: Mario Togni                                                mazioni erogate ogni anno, Se-
                 Direzione Vending             Serim oggi conta 6 sedi operative,          rim è in grado di servire piccole e
                Roberta Formentini             250 automezzi e oltre 20.000 m2 di          grandi realtà: dagli uffici commer-
                                               uffici, laboratori e magazzini.             ciali a strutture pubbliche e private,
              Direzione bar e catering
                                               14.000 distributori automatici in-          dagli studi professionali alle multi-
                 Alberto Guicciardi
                                               stallati, 4.000 macchine OCS e circa        nazionali.

2   settembre 2019
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
LO SGUARDO SEMPRE                    Un rinnovamento del parco macchi-         rata degli eventuali guasti tecnici o
           AL FUTURO                       ne e accessori iniziato ormai da tem-     vuoti prodotto.
                                           po e che è stato incentivato anche        “La Distribuzione Automatica fa or-
Una realtà molto dinamica, insom-
                                           dalle agevolazioni fiscali legate         mai parte della quotidianità delle
ma, quella di Serim: merito anche
                                           all’iperammortamento che ha por-          persone ed è fondamentale per Serim
del turnover del personale inter-
                                           tato Serim a investire pesantemente       offrire un servizio tailor-made – pro-
no, un cambio generazionale che,
                                           nell’Industria 4.0.                       segue Bruno Mazzoleni – . L’atten-
nell’ultimo decennio, ha contribuito
                                           Partner del consorzio Coven, Se-          zione al cliente si traduce in diversi
a portare nuove idee, nuovi modelli
                                           rim ha accolto la proposta di Sitael
organizzativi e una maggiore ricetti-                                                ambiti. In termini di assistenza tec-
                                           S.p.A. di adottare il sistema di pa-
vità, soprattutto in fatto di tecnolo-                                               nica: l’operatore è, infatti, in grado di
                                           gamento mobile e telemetria Mati-
gie.                                                                                 intervenire entro 2 o 3 ore dalla chia-
                                           Pay e ora lo sta implementando sui
E questa percezione la si prova già                                                  mata d’intervento. In termini di va-
                                           20.000 distributori sparsi su tutto
quando si varca la soglia della sede                                                 rietà di prodotti, poiché con un solo
                                           il territorio di competenza per una
principale di Carugate: nelle zone                                                   distributore si riescono a offrire dal-
                                           gestione coordinata e all’avanguar-
break, riservate ai dipendenti e alla                                                le 40 alle 60 referenze e non si parla
                                           dia.
clientela esterna, ci si trova di fronte                                             solo dei classici snacks ma anche di
                                           Una scelta avveniristica che ha con-
a distributori di ultima generazione                                                 prodotti freschi o addirittura di DPI.
                                           tribuito anche a migliorare l’efficien-
con touch screen e pagamenti digi-                                                   In termini di design, con una spinta
                                           za del servizio offerto oltre che ad
tali tramite App. Altro che semplici
                                           aumentare la qualità percepita dal        personalizzazione estetica dei distri-
“macchinette”, i nuovi distributori
                                           cliente, vista la gestione più accu-      butori e delle strutture automatiche”.
sono il risultato di complessi processi
di ricerca e tecnologia, ma allo stes-
so tempo, sempre più user-friendly e
interattivi.
Grandi passi avanti sono stati com-
piuti anche nel campo dei sistemi
di pagamento. Le “vecchie” mone-
te stanno lasciando spazio a stru-
menti più innovativi e attuali quali
smartphone, carte contactless e app.
E proprio in riferimento a questo
nuovo modo di concepire la custo-
mer experience, Serim inaugurerà
a breve le prime batterie di distribu-
tori “intelligenti” presso il Passante
ferroviario di Milano: niente mo-
neta, solo pagamenti contactless
o tramite smartphone e Sati-
spay, per un modello di locazione
vending che l’azienda ritiene sia pa-
radigmatico su come dovrà evolvere
il nostro settore nell’interazione con
una clientela sempre più giovane e
digital.

                                                                                                                  settembre 2019   3
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
UN’AZIENDA CONCRETAMENTE
                                                 GLI INIZI DI SERIM… CORREVA L’ANNO 1979
              SOSTENIBILE
    Ma ci sono altre tematiche sulle qua-     “Serim nasce nel 1979 – ricorda Mazzoleni – . Io sono entrato in azienda
    li Serim si sta muovendo e per le         nel 1981 per sviluppare l’area commerciale, dopo un’esperienza in Zanus-
    quali sta attivando risorse interne       si di Valbrembo, oggi Evoca. Mosso da entusiasmo e determinazione, nel
    e rivedendo il tradizionale modo di       1983 ho proseguito in autonomia, con solo due collaboratori, nell’avven-
    fare Vending.                             tura di Serim. Adesso posso dire che è stata una bella sfida – totalizzante
    Per il tema del “plastic-free”, Se-       perchè non esistevano orari e momenti di riposo – ma che mi ha regalato
                                              grandi soddisfazioni professionali. Serim, per fatturato, si attesta stabil-
    rim, oggi sta utilizzando bicchieri
                                              mente tra le prime dieci realtà di settore a livello nazionale. Ciò è anche
    monouso in carta e palette caffè in
                                              frutto dell’impegno di allora”.
    legno ma, in un’ottica futura, si è
    già posta un prestigioso obiettivo.
    Vorrebbe cioè aderire al progetto        ASL Milano 2, ha come obiettivo la        Alla base del concetto di sostenibilità
    RiVending, fortemente sostenuto          promozione dei cambiamenti orga-          di Serim c’è una continua ricerca di
    da Confida, da Corepla (Consorzio        nizzativi dei luoghi di lavoro al fine    materie alternative, ponendo parti-
    Nazionale per la Raccolta e il Recu-     di renderli favorevoli all’adozione       colare attenzione all’aspetto qualita-
    pero degli Imballaggi in Plastica) e     consapevole e alla diffusione di stili    tivo e prediligendo, soprattutto per i
    Unionplast (Unione Nazionale In-         di vita salutari, concorrendo alla pre-   segmenti Bar e Catering, prodotti
    dustrie Trasformatrici Materie Pla-      venzione delle cosiddette NCDs (ma-       proveniente da agricoltura biologica,
    stiche – Federazione Gomma Plasti-       lattie croniche).                         equo solidali, a KM Zero, NO OGM e
    ca): un circolo virtuoso che mira al     Per la divisione Vending, Serim è         senza conservanti.
                                             promotrice dell’avveniristico “Pro-       Con l’idea fissa che il consumato-
    recupero e riciclo separato, a favore
                                             getto EAT Alimentazione Soste-            re finale debba essere al centro del
    di un’efficiente ed effettiva economia
                                             nibile” del Gruppo San Donato. I
    circolare.                                                                         processo produttivo, Serim propone
                                             distributori automatici “Alimenta la
    Il concetto di sostenibilità am-                                                   anche una linea dedicata a varie in-
                                             tua Salute” sono rivoluzionari: rap-
    bientale non si limita al Vending ma                                               tolleranze o allergie: gluten-free,
                                             presentano alternative sane al “junk
    anche alle divisioni bar e catering                                                alimenti a basso contenuto calorico
                                             food” che l’ambiente “obesogeno”
    dove l’azienda già utilizza prodotti                                               e a maggior contenuto in micronu-
                                             ci propone a ogni angolo sotto forma
    monouso compostabili e riciclabili.      di distributori automatici di snack,      trienti e antiossidanti, senza zuc-
    Entro fine anno, Serim prevede di        bibite e merendine di bassa qualità.      chero per diabetici, farine inte-
    uniformarne tutta la linea.              I prodotti presenti nei distributori      grali o farro.
    Anche in fatto di salute, Serim si im-   “Alimentazione Sostenibile” sono          Il tema della responsabilità socia-
    pegna a incentivare la sana alimen-      stati selezionati in base a severi cri-   le per Serim ha un valore imprescin-
    tazione e un salutare stile di vita.     teri, limitando gli zuccheri aggiunti     dibile e, per questo motivo, l’azienda
    Da qualche anno, l’azienda aderi-        che favoriscono l’accumulo di tessuto     sostiene numerosi progetti sportivi,
    sce, infatti, al Programma WHP           adiposo a livello addominale e l’in-      nel settore giovanile, e sociali, sem-
    (Workplace Health Promotion),            sorgenza di patologie croniche quali      pre con l’obiettivo di incentivare le
    il piano “Aziende che Promuovono         diabete, malattie cardiovascolari e       attività utili al benessere delle per-
    la salute” che, in collaborazione con    carie.                                    sone.

4   settembre 2019
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
ciale, ambientale e culturale. Per-
                                                                                                      ché non dobbiamo dimenticare che
                                                                                                      l’alimentazione è cultura. All’interno
                                                                                                      del mercato il cliente avrà la possibi-
                                                                                                      lità di trovare ogni tipo di alimento
                                                                                                      sano che potrà consumare sul posto,
                                                                                                      portarselo a casa o ordinandolo via
                                                                                                      internet. Oltre agli orari di apertura
                                                                                                      dalle ore 8 alle ore 24, il punto di for-
                                                                                                      za del Mercato Zara sarà il rapporto
                                                                                                      diretto tra venditore e ospite cliente
                                                                                                      e l’appartenenza di questo luogo agli
                                                                                                      abitanti del quartiere.

           Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con Bruno
       Mazzoleni alla presentazione del progetto “Mercato
                                  Comunale Coperto Zara”

         IL MERCATO ZARA: SERIM
           NON È SOLO VENDING
    Serim è sempre “in movimento” e
    alla ricerca di novità stimolanti tan-
    to da cogliere le opportunità anche
    provenienti da altri settori. Alla luce
    di questa filosofia, nell’ultimo anno
    è stata creata una newco, la Me-
    diolana, che si occuperà della pro-
    gettazione e gestione del “Mercato
    Comunale Coperto Zara”, sito in
    Piazzale Lagosta, 7 a Milano.
    La struttura verrà trasformata in
    una vera e propria realtà polifunzio-
    nale, che affiancherà alla vendita di
    generi alimentari la somministrazio-
    ne di alimenti e bevande, come anche                    Un impatto “positivo”                     Questa iniziativa, promossa dal Co-
    attività artigianali o di erogazione di                 Il mercato Zara si prefigge un            mune di Milano con l’intento di riva-
    servizi e, infine, attività formative e                 approvvigionamento locale legato          lorizzare una buona parte delle sue
    culturali su cibo, salute ed educazio-                  all’ambiente. Si creerà cioè una fi-      aree metropolitane, è stata presen-
    ne alimentare al fine di coinvolgere il                 liera corta, portando i produttori e      tata lo scorso luglio nella “vecchia”
    più possibile gli abitati del quartiere                 i fornitori a spiegare ai clienti come    struttura del mercato. All’incontro
    e, perché no, anche portare una di-                     nasce il loro prodotto.                   sono intervenuti il sindaco di Mila-
    mensione turistica, magari, addirit-                    Altro aspetto che il Mercato intende      no, Giuseppe Sala, e Bruno Mazzo-
    tura internazionale.                                    perseguire è contribuire alla ridu-       leni in qualità di titolare del nuovo
    Il Mercato Comunale Coperto Zara                        zione della quantità di rifiuti. Lo si    progetto architettonico. All’incontro
    – primo mercato “plastic free” in                       farà sposando l’esclusione di pla-        hanno partecipato parecchi mass-
    Italia – vuol essere un giocatore “vi-                  stica dal Mercato. Tutti i fornitori      media sia della stampa generica che
    tale” per uno stile di vita sano. For-                  dovranno adeguarsi a tale filosofia       specializzata. Sul sito www.serim.
    nirà ai consumatori i prodotti sani                     e inoltre, per meglio diffondere alla     it si possono trovare i resoconti di di-
    e promuoverà altrettante sane abi-                      comunità il messaggio, gli stessi po-     versi quotidiani (Corriere della Sera,
    tudini: ad esempio la diffusione di                     tranno utilizzare lo spazio dedicato      Il Giorno, La Repubblica, ecc.) e i vi-
    ricette e dimostrazioni dal vivo, cu-                   al sociale presente all’interno della     deo e le foto pubblicati dal profilo fa-
    cina, cene di comunità o programmi                      struttura come vetrina per mostrare       cebook di Vending Magazine.
    educativi per le scuole, i bambini e                    al pubblico quali sono stati i criteri    Con questa sempre maggiore diver-
    famiglie. L’obiettivo è di rinnovare                    etici e pratici che hanno fatto di loro   sificazione dell’attività, come ve-
    uno spazio pubblico interno ed ester-                   delle aziende ecologiche.                 dremo allora Serim tra 10 anni?
    no e farlo diventare attraente e fles-                  Il mercato Zara ha anche l’obiettivo      “Sicuramente alle prese con nuove
    sibile. Un luogo di incontro per la                     di promuovere la consapevolezza di        sfide – conclude Bruno Mazzoleni –.
    gente del quartiere per stimolare                       nutrirsi o consumare a basso impat-       La nostra realtà è sempre alla ricerca
    il dinamismo dell’area anche al di là                   to ambientale, come ridurre il cibo       di stimoli ed opportunità. Non ci fer-
    del mercato. Sarà un luogo dove so-                     sprecato nelle famiglie con l’introdu-    meremo sicuramente. Il cambio gene-
    stare e soffermarsi, un luogo dove                      zione di nuove abitudini alimentari.      razionale, che già si sta concretizzan-
    socializzare contribuendo all’intera-                   Così facendo l’intero quartiere avrà      do, contribuirà a rendere ancora più
    zione sociale.                                          una forte immagine positiva so-           viva questa mentalità.”

6   settembre 2019
Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
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                      %821(
              3(5,/3,$1(7$

Da oggi la pausa caffè
                     è in ufficio piace anche all’ambiente:
                                                      ente: le cialde compostabili
                                                                      composta
                                                                      c ompostaabili
.LPERFHUWLáFDWH2.&RPSRVWGDOOÍHQWH789$XVWULD, sono fattete per essere smaltite
                                                                            sma
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Magazine 357 DAL 1977 LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
PANORAMA ASSOCIATIVO
                     CONFIDA: 40 ANNI DI VENDING
    Il 13 luglio del 1979, 40 anni fa, nasceva Confida, l’Associazione
    Italiana Distribuzione Automatica. I rappresentati delle tre principali
    componenti del mercato – i gestori del servizio, i fabbricanti di distri-
    butori e i produttori alimentari – firmavano a Milano, davanti al nota-
    io Angelo Mascia, la costituzione dell’associazione.
    I primi approcci tra le 3 componenti del mercato erano già avvenuti
    l’anno prima, nel 1978, quando era nata l’idea di dar vita a una ma-
    nifestazione dedicata alla Distribuzione Automatica (MIDA – Mostra
    Italiana della Distribuzione Automatica) che fu l’occasione per dibat-
    tere dei temi cruciali per lo sviluppo del settore.
    Il 28 maggio del 1979 i rappresentanti dei gestori, riuniti presso l’U-
    nione Commercianti di Milano, approvarono la creazione di un’unica
    rappresentanza dove far confluire tutte le imprese che operavano
    nel Vending: gestori, fabbricanti di tecnologie e produttori alimentari.
    Si trattava di un’esperienza decisamente innovativa per l’epoca: la
    creazione di una filiera dell’intero comparto della Distribuzione
    Automatica. L’obiettivo era quello di fronteggiare la crisi economi-
    ca della fine degli anni ’70 e creare i presupposti per la crescita del
    settore.
    Da allora il Vending italiano è cresciuto e si è sviluppato enorme-
    mente tanto da fare dell’Italia il Paese leader a livello internazionale
    con un giro d’affari di 3,5 miliardi di fatturato, oltre 11 miliardi di
    consumazioni all’anno e 29 milioni di utenti.
    Le vending machine, sempre più tecnologiche e con un’ampia offer-
    ta alimentare di qualità, oggi sono ovunque: presso uffici e fabbriche,
    ospedali, scuole e università, stazioni e aeroporti per un totale di
    822 mila distributori installati tutta la Penisola, che fanno del Ven-
    ding italiano la più grande catena distributiva alimentare automatica
    d’Europa. Anche Confida è cresciuta e oggi rappresenta oltre 500
    aziende del settore e promuove la più importante fiera internazionale
    del settore: Venditalia.
    Nel festeggiare il compleanno, Confida vuole dire grazie a tutti gli
    uomini e le donne che in questi 40 anni, con sacrificio e impegno,
    hanno fatto grande questo settore.
    Qui di seguito, il documento di costituzione dell’Associazione del
    1979.

8   settembre 2019
PANORAMA ASSOCIATIVO
I 25 ANNI DELL’EVA SUL LAGO MAGGIORE                                 building e la gestione dei con-
                                                                     flitti, utilizzando tanti aneddoti
                                                                     legati alla sua carriera.
                                                                     Il programma segna un cam-
                                                                     biamento rispetto agli eventi
                                                                     Evex degli ultimi 4 anni, ponen-
                                                                     do il 25° anniversario dell’EVA
                                                                     come obiettivo dell’agenda dei
                                                                     lavori. Anche se quest’anno non
                                                                     ci sarà la mostra commerciale,
                                                                     gli sponsor avranno comunque
                                                                     l’opportunità di presentare i loro
                                                                     prodotti.                                    Pierluigi Collina
                                                                     È stato lanciato un sito web de-
                                                                     dicato (https://www.vending-
                                                                     europe.eu/events/evex-2/) in modo che gli operatori del Ven-
                                                                     ding possano registrarsi all’evento.
L’affascinante città di Bave-
                                                                     Il 25° anniversario dell’EVA è già supportato da diversi spon-
no, sulle rive del Lago Mag-
                                                                     sor: Evoca Group, 365 Retail Markets, De Jong Duke, Brita
giore, ospiterà, il 16 e 17 ot-
                                                                     Italia, Nayax, Suzohapp, Coffee&Drink Systems, Dr. Suwe-
tobre prossimi, una cele-
                                                                     lack, Azkoyen/Coges, ecc.
brazione di due giorni del
25° anniversario della Euro-
pean Vending&Coffee Ser-                                                 VERSIONE 4.3 DEL PROTOCOLLO MDB
vice Association (EVA),                                              L’associazione statunitense del Vending, Nama, ha pubblicato
fondata nel 1994 a Bruxel-                                           la nuova versione 4.3 del protocollo standard Multi-Drop Bus
les.                                                                 (MDB). Questo aggiornamento è nato dal lavoro del comitato
L’evento – che si svolgerà al                                        standard EVA seguito a un confronto con gli esperti di NAMA.
Grand Hotel “Dino” – includerà l’assemblea generale dell’EVA,        La versione 4.3 di MDB è disponibile come pdf scaricabile sul
una conferenza, la presentazione degli sponsor, workshop e           sito web www.namanow.org.
una cena di gala con cerimonia di premiazione. I partecipanti        Si segnala che, rispetto alla versione precedente, le sole mo-
potranno, inoltre, partecipare a visite aziendali e a un tour cul-   difiche apportate riguardano la “Sezione 7 - Dispositivi senza
turale nelle isole Borromee.                                         contanti”. Tutte le altre sezioni del Protocollo rimangono iden-
La kermesse dell’EVA sarà presentata dall’ex arbitro Pierluigi       tiche a quelle della versione MDB 4.2.
Collina che istruirà i partecipanti sulla motivazione, il team

                                       L’ADDIO A GIAN ACHILLE FRIGOLI
Lutto nel mondo del Vending. È venuto a                                               no quello che ho iniziato, conto molto su
mancare, infatti, lo scorso 5 agosto Gian                                             di loro perché sono stati sempre la linfa
Achille Frigoli, storico gestore lombardo,                                            della mia vita. Saluto con grande amore
pioniere della Distribuzione Automatica                                               anche la mia bellissima principessa, le
in Italia e titolare della ditta Fri70, da lui                                        voglio un sacco di bene, mi ha cambiato
aperta nel 2009 dopo aver ceduto, alcuni                                              la vita e io gliene sarò per sempre grato.
anni prima, la storica attività Frigoli Srl                                           Per concludere, voglio a tutti voi tan-
al Gruppo Argenta.                                                                    to bene; purtroppo non sono riuscito a
Componente del Consiglio Direttivo di                                                 vincere la “guerra”. Ho cercato di farce-
ANIDA dal 1981 al 1994 e Presidente                                                   la perché come sapete io non mollo mai.
della AMIDA – Associazione Milanese                                                   Non piangete, perché non serve, siate
Distributori Automatici – poi confluite in
                                                                                      forti e andate avanti, tenetemi nei vostri
Confida, Frigoli ha mantenuto il suo spi-
                                                                                      cuori e pensatemi ogni tanto. Magari un
rito innovativo anche negli ultimi anni. È
                                                                                      giorno ci rivedremo, chi lo sa, ora mi scu-
stato uno dei primi imprenditori a crede-
                                                                                      so con tutti voi ma vi devo lasciare per-
re nelle potenzialità della Distribuzione
Automatica e grazie alla sua creatività                                               ché sto preparando un risottino, ma non
ha aperto possibilità di sviluppo che sono ancora oggi                                uno qualunque, uno dei miei”.
d’esempio per le nuove generazioni di imprenditori.                  Vi abbraccio forte
Questo il saluto “post-datato” pubblicato da Frigoli sul             A presto
suo profilo facebook il giorno dopo la notizia della morte:                                       Il Vostro Gian Achille Frigoli”
“Ciao a tutti,
purtroppo se state leggendo questo post vuol dire che non            La redazione di Vending Magazine si unisce al cordoglio
sono più presente su questo mondo. Ringrazio tutti per               di familiari, amici e collaboratori e di tutti quanti cono-
essere vicini alla mia famiglia. I miei 5 figli continueran-         scevano Frigoli e lo apprezzavano.

                                                                                                                         settembre 2019   9
Videosorveglianza: rischia
     grosso l’imprenditore inadempiente
                                                                                         5. Conservare le immagini per un
     Installare i sistemi con fini non leciti e                                             tempo massimo di 24-48 ore.
     trattare i dati dei propri dipendenti in modo                                       6. Formare il personale addetto
                                                                                            alla videosorveglianza.
     da violarne l’integrità e la privacy comporta                                       7. Predisporre le misure minime
     sanzioni elevate oltre a un problema di                                                di sicurezza.
                                                                                         8. Predisporre misure idonee di si-
     reputazione aziendale. Attenzione, dunque,                                             curezza atte a garantire l’ac-
                                                                                            cesso alle immagini solo al
     alla corretta prassi                                                                   personale autorizzato.
                                                                                         9. Nel caso in cui le videocamere
                                                                                            riprendano uno o più dipendenti
                                                                                            mentre lavorano (è escluso il caso
                                                                                            in cui siano ripresi mentre entra-
                                                                                            no o escono dal luogo di lavoro) si
                                                                                            deve procedere ad un accordo
                                                                                            con le rappresentanze sinda-
                                                                                            cali aziendali o, in mancanza,
                                                                                            con la DPL (Direzione Provin-
                                                                                            ciale del Lavoro) e ottenere l’au-
                                                                                            torizzazione all’installazione dei
                                                                                            dispositivi elettronici di controllo
                                                                                            a distanza.

                                                                                           LA CASSAZIONE È LAPIDARIA
                                                                                         La Corte di Cassazione, con la sen-
                                                                                         tenza n. 4331, ha ribadito che l’instal-
                                                                                         lazione di una telecamera sul posto
                                                                                         di lavoro diretta verso il luogo in
                                                                                         cui i dipendenti svolgono le pro-
                                                                                         prie mansioni, o su spazi dove essi
                                                                                         hanno accesso anche sporadicamen-
                                                                                         te, deve essere preventivamente
                                                                                         autorizzata dall’Ispettorato dal
                                                                                         Lavoro o deve essere autorizzata da

     I
       l mondo del Vending, per neces-        funzione l’impianto, deve:                 un particolare accordo con i sindaca-
       sità contingenti la sicurezza dei                                                 ti. La mancanza di queste premesse
                                              1. Informare i lavoratori interessati
       propri beni, ha spesso necessità di                                               comporta la responsabilità penale
                                                 fornendo un’informativa priva-
     adottare sistemi di videosorveglian-                                                del datore di lavoro.
                                                 cy.                                     Le telecamere possono, quindi, esse-
     za sia nelle aree esterne dell’azien-
     da che in particolari ambiti interni.    2. Nominare un responsabile alla           re montate e installate solo dopo la
     Come ormai ben noto, tali installa-         gestione dei dati registrati.           ricezione dell’autorizzazione e,
     zioni devono rispondere a specifici                                                 la presenza dell’impianto di video-
                                              3. Posizionare le telecamere nel-          sorveglianza, per quanto spento, ne-
     requisiti che riteniamo utile riporta-      le zone a rischio evitando di ri-       cessita di previa approvazione al fine
     re in sintesi. La procedura è piutto-
                                                 prendere in maniera unidirezio-         di tutelare la privacy dei lavoratori.
     sto semplice e vale, indubbiamente,
                                                 nale i lavoratori.                      Il mancato rispetto delle procedure
     la pena seguirla passo dopo passo                                                   previste dal Codice in materia di pro-
     invece di pentirsi dopo di non averlo    4. Affiggere dei cartelli visibi-
                                                                                         tezione dei dati personali – installa-
     fatto.                                      li che informino i dipendenti ed        re i sistemi con fini non leciti e
     Un’azienda che vuole installare tele-       eventuali clienti, ospiti o visitato-   trattare i dati dei propri dipendenti
     camere di sorveglianza sul posto di         ri della presenza dell’impianto di      in modo da violarne l’integrità e la
     lavoro, quindi prima di mettere in          videosorveglianza.                      privacy – prevede sanzioni decisa-

10   settembre 2019
ALCUNI CASI PRATICI
                                                                                         Valutate le diverse opzioni per l’in-
                                                                                         stallazione e la gestione del sistema
                                                                                         di videosorveglianza, vediamo ora
                                                                                         qualche esempio pratico, frutto
                                                                                         della nostra esperienza professiona-
                                                                                         le presso diverse realtà aziendali in
                                                                                         ambito nazionale.
                                                                                         DOMANDA: Ho agito corretta-
                                                                                         mente nella mia azienda instal-
                                                                                         lando una serie di videocamere
                                                                                         – perimetrali esterne all’edificio
                                                                                         ed interne nei reparti di produ-
                                                                                         zioni e negli uffici – adibite al
                                                                                         monitoraggio di tutto l’ambiente
                                                                                         lavorativo 24 su 24 ore e 7 su 7
                                                                                         giorni?

     mente elevate oltre a un evidente        circa l’esistenza di tali strumenti e la   RISPOSTA: Bisogna innanzitutto
     problema di reputazione azienda-         modalità di utilizzo.                      sottolineare che le novità introdotte
     le.                                                                                 dal Jobs Act limitano le possibili-
     Molte aziende, interpretando in            COME FUNZIONANO LE COSE                  tà di videosorveglianza da parte del
     modo errato il testo di legge, riten-                                               datore di lavoro alle sole ipotesi in
                                              Una interessante riflessione ci vie-       cui ciò si renda necessario per esigen-
     gono che il Jobs Act abbia elimi-
                                              ne fornita dalla lettura della rispo-      ze organizzative e produttive, legate
     nato questo tipo di obbligo. In
                                              sta fornita mediante Interpello            alla sicurezza del lavoro o per la tu-
     realtà, il Jobs Act da un lato sotto-
                                              n. 3/2019 al Consiglio Nazionale           tela del patrimonio aziendale, limi-
     linea l’importanza di ottenere un
                                              dell’Ordine dei Consulenti del Lavo-       tatamente ai luoghi ove si svolgono
     accordo sindacale preventivo
                                              ro di Roma – ai sensi dell’articolo 9      le attività lavorative. Per quanto ri-
     nel caso in cui vengano utilizzati
                                              del d.lgs. n. 124/2004 – in merito alla    guarda, invece, le telecamere esterne,
     strumenti di controllo “pericolosi”,                                                queste rientrano nel caso di salva-
     dall’altro si adegua all’evoluzione      configurabilità della fattispecie del
                                              silenzio assenso con riferimento           guardia del patrimonio azienda-
     tecnologica, che è ormai entrata a                                                  le e ne è concessa l’installazione an-
     far parte delle nostre vite a livello    alla richiesta di autorizzazione all’in-
                                              stallazione e utilizzo degli impianti      che senza autorizzazione da parte
     quotidiano, escludendo dalla lista                                                  della DTL (Direzione Territoriale del
     degli strumenti che necessitano di       audiovisivi e degli altri strumenti di
                                                                                         Lavoro).
     accordo alcuni dispositivi come pc,      cui all’attuale articolo 4, comma 1,
     smartphone, tablet e rilevatori          della legge 20 maggio 1970, n. 300,        DOMANDA: È necessario un ac-
     di entrata e di uscita. Il Jobs Act      in considerazione delle disposizioni       cordo sindacale per l’installa-
     conferma, comunque, un principio         della legge n. 241/1990 che dispongo-      zione di una videocamera posta
     imprescindibile: l’uso di impian-        no che il silenzio dell’amministra-        all’ingresso del luogo di lavoro
     ti audiovisivi a fini di controllo       zione competente equivalga ad              (non sul badge ma solo su uno
     dei lavoratori non è consentito.         accoglimento della domanda. La             degli accessi) finalizzata alla tu-
     Gli strumenti di controllo a distan-     formulazione della norma affida, in        tela del patrimonio?
     za, infatti, non servono per avere       primis, a un accordo tra la parte da-
                                                                                         RISPOSTA: L’accordo sindacale è
     sempre un terzo occhio aperto sui        toriale e le rappresentanze sin-
                                                                                         necessario solamente nel momento in
     dipendenti, ma devono avere fi-          dacali la possibilità di impiego degli     cui la telecamera dovesse riprendere i
     nalità ben precise, come la tutela       impianti e degli altri strumenti che       dipendenti durante lo svolgimento
     dei beni aziendali, la sicurezza del     consentano anche il controllo dell’at-     delle loro mansioni (anche se limi-
     lavoro o specifiche esigenze lavorati-   tività dei lavoratori. In mancanza         tatamente durante la giornata).
     ve. Gli strumenti che invece servono     di accordo, l’installazione è subor-
     al dipendente per svolgere l’attività    dinata all’autorizzazione dell’I-          DOMANDA: Vorrei installare
     lavorativa (smartphone, tablet, ecc.)    spettorato del lavoro. Alla luce di        una telecamera nella parte ester-
     sono esenti da autorizzazione e          quanto evidenziato, con riferimento        na destinata al parcheggio degli
     possono essere installati saltando       ai procedimenti attivabili mediante        automezzi e alle operazioni di
     questo tipo di procedura. I dati rac-    la presentazione dell’istanza di cui       carico e scarico merci per verifi-
     colti in modo regolare mediante stru-    all’articolo 4, comma 1, della legge n.    care la fondatezza degli allarmi
     menti di controllo a distanza posso-     300 del 1970 e successive modifica-        che ricevo nei periodi di chiusu-
     no essere utilizzati a tutti i fini      zioni non è, quindi, configurabile         ra. Come posso procedere?
     connessi al rapporto di lavoro           l’istituto del silenzio-assenso, oc-       RISPOSTA: La prima valutazio-
     e quindi anche a fini disciplina-        correndo l’emanazione di un provve-        ne da fare è se la telecamera possa
     ri. Va da sé che ai lavoratori debba     dimento espresso di accoglimento ov-       o meno inquadrare i lavoratori
     essere fornita completa informativa      vero di rigetto della relativa istanza.    durante lo svolgimento della loro

12   settembre 2019
mansione. In cado di risposta affer-       za si può valutare di presentare un
mativa, prima di installare le teleca-     reclamo al Garante della Privacy.
mere sarà necessario fare richiesta
                                           DOMANDA: Siamo una piccola
alla DTL (Direzione Territoriale del
Lavoro) e poi procedere con le dovute      realtà aziendale costituita dai
segnalazioni ai dipendenti. Non            soli tre soci che si avvalgono del-
comporta grosse differenze il fatto        la collaborazione di due artigia-
che la telecamera venga attivata solo      ni. Come si applica la richiesta
durante i periodi di chiusura o in as-     di autorizzazione alla commis-
senza di personale perché la sua pre-      sione interna?
senza rende, comunque, possibili le        RISPOSTA: Assente la rappresen-
riprese in qualsiasi momento.              tanza sindacale interna, risulta co-
DOMANDA: Se il dipendente ri-              munque necessario predisporre una
ceve una sanzione disciplinare             richiesta di autorizzazione alla Di-            PER CONCLUDERE...
basata su una videoregistrazio-            rezione Provinciale del Lavoro.
                                                                                    Si ricorda che è possibile installare
ne può chiedere al datore di la-           Tale richiesta, corredata da tutta la
                                                                                    le telecamere solo dopo l’autoriz-
voro di visionarla?                        documentazione del caso (planime-
                                                                                    zazione della Direzione Provinciale
                                           trie, posizione telecamere, angolo di
RISPOSTA: Qualora il datore di la-                                                  del Lavoro e non prima, anche se si
                                           visuale, modalità di registrazione
voro abbia rispettato tutte le indi-                                                installano e si tengono spente.
                                           e di conservazione delle immagini,
cazioni normative per l’installazio-                                                L’assenza della prevista autorizza-
                                           ecc.), viene valutata dalla Direzione
ne delle telecamere e sulla base delle                                              zione, ai sensi dell’art. 23 comma 1
                                           Provinciale del Lavoro che può:
immagini registrate abbia erogato al                                                D.Lgs. 151/2015, art. 38 L.300/1970,
                                           1. Ritenere la documentazione suf-       artt. 114 e 171 D.Lgs. 196/2003, com-
personale una sanzione disciplinare,
                                              ficiente e autorizzare le teleca-     porta una sanzione, salvo che il fatto
il dipendente, in quanto interessato,
                                              mere.                                 non costituisca più grave reato, da €.
ha il diritto di accedere ai dati che
lo riguardano e di verificare le finali-   2. Chiedere documentazione inte-         154 a €. 1.549 o arresto da 15 gior-
tà e la logica del trattamento ai sen-        grativa prima di autorizzare.         ni a 1 anno.
si dell’art. 7 del Codice Privacy (così    3. Effettuare un sopralluogo con
come enunciato dal Garante Privacy            suoi operatori per verificare quan-                      Bruno Scacchi
nel suo provvedimento in materia di           to dichiarato prima di rilasciare              S.A.I. CONSULTING S.a.s.
videosorveglianza). In ultima istan-          l’autorizzazione.                             Sicurezza Lavoro&Ambiente

                                                                                                               settembre 2019   13
MOSTRE & FIERE
                            LO SHOW DEL VENDING AL NAMA 2019 DI LAS VEGAS

     Il Nama Show, la fiera statunitense del Vending, è tornata a             all’interno della fiera, questo spazio “intimo” ha ospitato 9
     Las Vegas, riunendo, dal 24 al 26 aprile scorsi, il settore della        presentazioni di espositori e ha coinvolto circa 200 parteci-
     Distribuzione Automatica a cui sono state presentate funzio-             panti. Gli argomenti trattati, mirati specificamente ai piccoli
     nalità innovative, prodotti e servizi all’avanguardia, formazione        operatori, sono stati: il coinvolgimento del cliente, la connet-
     personalizzata e preziose esperienze di networking.                      tività, il networking e l’aumento delle vendite.
     ”Sia i partecipanti, sia gli espositori hanno considerato il Nama     3 “People’s Choice Awards”: i vincitori del People’s Choice
     Show di Las Vegas una “fiera fantastica”, tant’è che abbiamo             Awards sono stati selezionati in base ai prodotti più seguiti
     già un’enorme richiesta di stand per il 2020 quando, dal 6 all’8         in ciascuna delle 8 categorie presenti nella “New Product
     maggio, rappresenteremo la manifestazione al “Music City                 Zone”.
     Center” di Nashville – ha dichiarato Lindsey Nelson, Vice-            La sessione generale del Nama, sponsorizzata da PepsiCo,
     presidente Programs&Services della National Automatic Mer-
                                                                           ha avuto come protagonista il saggista d’avanguardia Mike
     chandising Association (Nama ndr), organizzatrice dell’evento
                                                                           Walsh. Nel suo motivante discorso, Walsh – autore del libro
     – Il settore del Vending si è presentato a Las Vegas in tutto il
                                                                           “The Dictionary of Dangerous Ideas” (Il Dizionario delle idee
     suo vigore, con oltre 4.600 visitatori e 367 aziende espositri-
                                                                           pericolose ndr) e fondatore e CEO di Tomorrow, un laborato-
     ci. Quest’anno abbiamo ospitato il numero di espositori più alto
                                                                           rio di ricerca e innovazione incentrato sul consumatore – ha
     e l’area espositiva più ampia di sempre. Sono stati ben 132 gli
                                                                           presentato un vivace ritratto del “mondo” del futuro control-
     espositori alla loro prima apparizione al Nama. I partecipanti
                                                                           lato da macchine pensanti, spiegando in che modo i leader di
     provenivano da tutto il mondo, in rappresentanza di 28 Paesi,
                                                                           domani potrebbero/dovrebbero aggiornare le proprie capacità
     e i decision-makers del settore si sono mossi su più di 83.000
                                                                           di sopravvivere e di prosperare in un’epoca di tecnologia acce-
     mq di spazio espositivo, potendo visionare 125 nuovi prodotti”.
                                                                           lerata. Ha invitato il pubblico a utilizzare i dati sui consumatori
     Il Nama 2019 è stato suddiviso in varie aree tematiche:               per capire meglio i clienti e il loro comportamento e a sfrut-
     3 “New Product Zone”: i visitatori hanno potuto conoscere             tare le proprie conoscenze e competenze per reinventare la
       articoli di grandissimo interesse e, in tempo reale, hanno          natura dei processi lavorativi al fine di elevare il valore della
       ricevuto un elenco riepilogativo dei nuovi prodotti e le loro       loro attività.
       posizioni all’interno dell’area espositiva.                         Nella sessione generale della Nama, Carla Balakgie – Pre-
     3 “Better for You and Vend THIS! Pavilions”: ampliato per             sidente e CEO dell’associazione americana del Vending – ha
       il 2019, il padiglione “Better for You” ha offerto snack e be-      esposto le sue osservazioni su come il settore possa “fare
       vande salutari, tra cui spuntini a base di frutta e verdura,        bene facendo del bene” attraverso un impegno concreto per
       barrette proteiche e bevande a base di tè. Vend THIS! è sta-        la salute pubblica. E il presidente della Nama, Jeff Smith, ha
       to specificamente progettato per gli operatori alla ricerca di      affrontato il tema dell’importanza della cultura aziendale, della
       prodotti nuovi e originali da offrire nei loro canali di vendita.   flessibilità e del cambiamento.
     3 “USAT Partner Pavilion”: gli operatori hanno esplorato le           FORMAZIONE
       soluzioni integrate per il Vending come i micromarket, le in-       Il NAMA 2019 ha ospitato una sessione di formazione con in-
       novazioni del settore OCS, l’accettazione dei pagamenti di-         contri su come prepararsi a interagire con l’intelligenza artifi-
       gitali e gli strumenti di gestione del back-office.                 ciale e sull’organizzazione logistica.
     3 “Captivation Station”: situato in una cupola geodetica              Cinque percorsi didattici altamente personalizzati – Svi-

14   settembre 2019
DESIGN
                                                      YOUR BREAK

      DESIGN
      YOUR BREAK

Nuovo stile, nuovo look,
     +2,3"0Ɯ!"ǽ

               )-/&*,-00,-"/-/,$"11/"2+ȉ"0-"/&"+7!&
                ,+02*,*"*,/&)"Ć0 "$)&"/"!"))"0,)27&,+&
              "01"1& *"+1"11/"+1&Ǿ&+1"/-/"1+!,)*"$)&,
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              "0-/&*"/"&) ,+ "11,"00"+7&)"!"))+,01/
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               ,+1"01,!& ,+02*, ,*&++!,*-&0 ")1Ǿ
              )1.2)&1æ"*00&*-"/0,+)&777&,+"ǽ

                          bianchivending.com // info@bianchivending.com
MOSTRE & FIERE
     luppo aziendale/vendite, Tecnologia, Organizzazione azien-                  3 International Gathering - I visitatori internazionali hanno
     dale, Tendenze dei consumatori nel Vending, Salute Pub-                       partecipato a un evento su invito nella “New Product Zone”,
     blica&Nutrizione – hanno fornito contributi utili che gli operatori           per ammirare le numerose innovazioni di prodotto nel mer-
     potranno impiegare nella loro attività quotidiana.                            cato statunitense e stabilire un contatto con i leader di set-
     Nella formazione erano comprese anche una tavola rotonda                      tore di tutto il mondo.
     per i piccoli gestori e una sessione dedicata alla formazione               3 NAMA Foundation - La Fondazione NAMA, in collabora-
     dei tecnici del “ventunesimo secolo”.                                         zione con 365 Retail Markets, ha ospitato per la seconda
     ESPERIENZE DI NETWORKING                                                      volta la “Charity Basketball Jam”. La squadra vincente a
                                                                                   campo completo è stata la 365 Retail Markets/G&J, mentre
     Tra le opportunità di networking ed eventi speciali erano com-                la formazione prima classificata del torneo su metà cam-
     presi:                                                                        po è stata la Epsom/OptConnect. Tutti i proventi sono stati
     3 NAMA Jam - Un pubblico numeroso ed entusiasta ha par-                       devoluti alla Fondazione NAMA a sostegno delle sue mis-
       tecipato al primo “NAMA Jam” che ha dato il via alla serata                 sioni caritatevoli. La comunità di espositori del NAMA Show
       inaugurale della fiera con cocktail e lo spettacolo dal vivo                2019 ha donato circa 18.400 dollari di cibo, l’equivalente di
       della Grove Valve Orchestra di Clif Bar, votata come miglior                12.100 pasti, a Three Square, una banca del cibo del Ne-
       band aziendale dalla famosa rivista Fortune.                                vada.

                                        UNA NUOVA FIERA DEL VENDING A PARIGI
     Parigi sta preparando un nuovo appuntamento fieristico che promette di diventare una data imprescindibile nel calendario del
     Vending internazionale. Food&Coffee Summit viene presentato come “Premier Salon du Vending&Des Solutions Market” e ha
     già delle date programmate: dal 10 al 12 giugno 2021.
     Pertanto, Food&Coffee Summit cercherà di rispondere alle nuo-
     ve sfide delle aziende di gestione del Vending e alle esigenze
     dei luoghi che hanno un flusso significativo di consumatori nelle
     aree ristoro automatiche.
     La fiera si terrà presso il Parc Floral de Paris, un luogo perfetto
     per ospitare dimostrazioni, mostre e animazioni attorno al busi-
     ness della D.A. Un nuovo programma di conferenze completerà
     l’evento.
     La fiera Food&Caffè Summit ha già avuto l’adesione di alcuni
     dei principali operatori e professionisti del mercato francese del
     Vending come Daltys/MaxiCoffee, IVS France, Dallamyr Fran-
     ce, Prodia+, Qualidea, DA Group, UGDA, Diva&Devient e Pro-
     xipause.

                                                       CALENDARIO EVENTI
               Data                              Mostra                          Stato        Città          Oggetto                Sito Web

      19-21 settembre 2019    Asean Vending Machine & Self-service Facilities   Thailandia   Bangkok          Vending           www.vendasean.com

        18-22 ottobre 2019                      HostMilano                        Italia      Milano     Vending& Ho.Re.Ca.    www.host.fieramilano.it

      13-15 novembre 2019                      Vendiberica                       Spagna      Madrid           Vending              www.ifema.es

       18-22 gennaio 2020                         Sigep                           Italia      Rimini      Ho.Re.Ca./Caffè           www.sigep.it

         6-8 maggio 2020                       Nama Show                          USA        Nashville        Vending            www.namanow.org

        20-23 maggio 2020                       Venditalia                        Italia      Milano          Vending            www.venditalia.com

        29-31 ottobre 2020                  Euvend&coffeena                     Germania     Colonia          Vending         www.euvend-coffeena.com

     *date soggette a cambiamento

16   settembre 2019
VAI CASHLESS CON
SATISPAY!
Attiva il sistema Satispay sul tuo distributore e permetti a una community
    di oltre 650.000 utenti di pagare in un istante dal proprio cellulare.

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Cambiano le regole dei distributori
     di prodotti refrigerati
     Il protocollo di misurazione dell’energia                                              di misurazione dell’energia 3.1a sia-
                                                                                            no rimossi dalle loro pubblicazioni,
     (EMP) non è più valido dal 1° luglio 2019                                              dai siti web e nelle risposte alle gare
                                                                                            d’appalto.
                                                il protocollo di misurazione dell’ener-     Tale variazione è rilevante per i pro-
                                                gia 3.1 è diventato obsoleto.               duttori e i gestori del Vending e per
                                                                                            le pubbliche amministrazioni che
                                                Quali provvedimenti allora adot-            presentino bandi di gara. Se viene
                                                tare?                                       richiesto un risultato in riferi-
                                                Fino all’entrata in vigore del rego-        mento al protocollo EMP, il clien-
                                                lamento dell’UE sull’etichettatura          te deve essere informato sul fatto che
                                                energetica nel marzo 2021 non è             esso è stato sostituito e quindi non è
                                                più possibile per i produttori o per        più possibile richiedere macchine con
                                                gli operatori fornire una valutazione       le vecchie valutazioni.
                                                energetica ai clienti o ai consumato-       L’inosservanza delle esigenze soprac-
                                                ri; è consentito fornire solamente il ri-   citate creerà solo confusione tra gli
                                                sultato del test previsto dalla nor-        operatori e nelle pubbliche ammi-
                                                ma EN 50597.                                nistrazioni e genererà messaggi in-
     Che cosa ha rappresentato il pro-          La decisione di revocare il protocollo      gannevoli nel settore. Per esempio,
     tocollo di misurazione dell’ener-          di misurazione dell’energia significa       se un operatore o un partecipante a
     gia elaborato dall’EVA (European           in particolare che dal 1° luglio:           una gara d’appalto richiede un di-
     Vending Association) per i distri-         3 Le dichiarazioni sul consumo              stributore di prodotti refrigerati clas-
     butori automatici di prodotti re-              di energia in base al protocollo di     se A+, essi dovranno essere informati
     frigerati?                                     misurazione dell’energia dovranno       che tale classificazione non esiste più
     Il protocollo di misurazione dell’e-           essere rimosse dai siti web, dagli      e che devono fare riferimento al pre-
     nergia, elaborato da un gruppo di              opuscoli online e da tutti gli altri    sente avviso ufficiale dell’EVA.
     esperti tecnici dell’EVA, ha rappre-           materiali di marketing. I siti web e
                                                                                            Quali informazioni fornire?
     sentato un metodo affidabile per ol-           gli opuscoli delle macchine non po-
     tre 10 anni utilizzato dai produttori          tranno riportare affermazioni come      Dal 1° luglio 2019 al 1° marzo 2021
     di distributori automatici per testare         “classe A” oppure “questa macchina      può essere fornito solo il risultato del
     il consumo energetico delle loro mac-          ha un alto grado di efficienza ener-    test relativo al consumo energetico ai
     chine e per presentare i loro risulta-         getica”, in quanto ciò non può essere   sensi della norma EN 50597, facendo
     ti sia ai clienti sia durante le gare          più dimostrato.                         riferimento ai tre criteri seguenti:
     d’appalto. In seguito alla sua sosti-      3 Tutte le brochure o i PDF dei             3 consumo energetico annuale
     tuzione con la norma europea uffi-             modelli di macchine contenenti              calcolato (kWh),
     ciale EN 50597, l’EVA ha deciso di             riferimenti e dichiarazioni dei ri-     3 volume netto del cabinet (litri),
     revocare il protocollo di misurazione          sultati in riferimento al protocollo    3 categoria dichiarata del distri-
     dell’energia 3.1a per i distributori           di misurazione dell’energia devono          butore automatico.
     automatici di prodotti refrigerati in          essere sostituiti con i risultati dei   Il produttore del distributore fornirà
     data 1° luglio 2019.                           test ai sensi della norma EN 50597,     le informazioni come sopra.
     Pur trattandosi di un riferimento              ove applicabile.
     normativo volontario, il protocollo di     3 Mentre il protocollo di misura-           Che cosa resta invariato?
     misurazione dell’energia 3.1a è stato          zione dell’energia ha già chiarito      La versione 3.1b del protocollo di mi-
     ampiamente usato nel settore della             che ciò non era consentito, la scala    surazione dell’energia (per i distribu-
     Distribuzione Automatica e, fino               energetica presente nel protocollo di   tori di bevande calde) è ancora vali-
     a ora, è stato di grande aiuto per i           misurazione dell’energia - o versio-    da e continuerà a esserlo.
     produttori nello sviluppo di macchi-           ni parziali della scala stessa - non    Le informazioni fornite in questo ar-
     ne più efficienti.                             può mai figurare sotto forma di eti-    ticolo non si applicano, quindi, al
     Con l’approvazione delle normative             chetta direttamente apposta su una      protocollo di misurazione dell’ener-
     dell’UE sulla progettazione eco-               macchina.                               gia 3.1b.
     compatibile e sull’etichettatura           È fondamentale che tutti gli attori         Esiste anche un video illu-
     energetica per i distributori automa-      del settore della Distribuzione Auto-       strativo al seguente indirizzo:
     tici di prodotti refrigerati, che intro-   matica seguano le normative speci-          https://www.youtube.com/watch?v=
     ducono l’obbligo legale di verificare e    fiche sopra indicate e intraprenda-         DNpiD2aTnUk)
     di visualizzare il consumo energetico      no le azioni necessarie per garantire
     ai sensi della norma EN 50597:2018,        che tutti i riferimenti al protocollo                   Fonte: www.confida.com

18   settembre 2019
magazine

    REPORT DI SOSTENIBILITÀ
         DEL VENDING 2019
                        www.vendingpress.it

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                                              settembre 2019   19
La situazione economico-finanziaria
     di Confida al 31-12-2018
     Presentato lo scorso 8 giugno, durante l’Assemblea Generale
     di Milano, il resoconto economico-finanziario approvato dagli
     associati. Forte incremento di entrate dovuto all’aumento degli
     associati

     L
          a situazione economico-finanziaria di Confida al 31       teressi attivi per € 20 contro € 1.000 previsti nel budget,
          dicembre 2018 evidenzia un avanzo di esercizio            € 3.291 per altri proventi contro € 4.000 previsti nel bud-
          pari a € 98.673: risultato migliore delle previsioni      get e, infine, recupero spese di formazione per € 29.930
     formulate dal Consiglio Direttivo in sede di predisposi-       contro una previsione di € 25.000. Nell’ambito delle quote
     zione del budget previsionale. Lo stesso prevedeva una         associative globalmente contabilizzate non risultavano
     chiusura dell’esercizio in sostanziale pareggio, per la pre-   crediti per quote in contenzioso legale alla data di chiu-
     cisione con una piccola differenza positiva di € 434.          sura dell’esercizio.
     Come si vedrà in seguito, le principali componenti dell’a-     Per quanto alle uscite dell’Associazione, consuntivate per
     vanzo conseguito sono state sia un incremento delle            € 801.757, si riscontra il sostenimento di minori costi ri-
     entrate correnti, derivanti dall’incasso delle quote as-       spetto a quelli previsti per € 67.809.
     sociative, che un minor sostenimento di costi e ciò sia con    In questo esercizio le uscite sono state suddivise in 5
     riferimento ai costi di struttura che ai costi per attività    grandi macro-categorie delle quali la prima, denomi-
     in favore degli associati. Per quanto alla riduzione di co-    nata “costi di struttura”, evidenzia sia i costi fissi della
     sti sostenuti nella macrovoce “attività in favore degli        associazione che i costi per consulenze e collaborazioni,
     associati”, tale evento si è verificato principalmente a       mentre le altre (costi per attività e progetti, costi per con-
     causa dello slittamento all’esercizio successivo dei costi     sulenze antitrust, costi per attività dei gruppi merceolo-
     previsti per attività legali causa Antitrust.                  gici, altri costi di gestione) rilevano il totale dei costi so-
     Per maggiore comprensione del documento da parte dei           stenuti a fronte delle varie attività svolte dalle diverse
     lettori si chiarisce che il risultato dell’esercizio deriva    divisioni dell’Associazione.
     dalla differenza tra avanzo di cassa al 1° gennaio 2018
     e il medesimo dato alla data del 31 Dicembre 2018, dato                         I COSTI DI STRUTTURA
     che trova ovvio riscontro quale differenza tra le entrate e    I costi di struttura, previsti per € 531.075, sono ammon-
     le uscite contabilizzate nell’esercizio.                       tati a fine anno a € 497.591. Si rileva, quindi, il sosteni-
                                                                    mento di minori costi rispetto a quelli preventivati per
                      ANALISI DETTAGLIATA                           € 33.484.
     Entrando nel dettaglio delle voci evidenziate nel docu-        Entrando nel dettaglio della macrocategoria si osserva,
     mento, lo stesso si compendia, in estrema sintesi, nei se-     in primo luogo, come il costo del personale, stimato in
     guenti valori:                                                 € 337.965, sia ammontato a fine esercizio a € 319.810,
     3 Entrate                                                      quindi con un sostanziale risparmio rispetto alle pre-
       € 900.430                                                    visioni.
                                                                    I costi di gestione sede, previsti in € 57.570, sono ammon-
     3 Uscite
                                                                    tati ad € 58.082 con un piccolo sforamento rispetto alla
       € 801.757
                                                                    previsione.
     3 Differenza                                                   I costi per collaborazioni e consulenze, previsti per
       € 98.673                                                     € 14.940, sono stati rendicontati per € 13.713, eviden-
     Le entrate dell’Associazione, previste in € 870.000 (di        ziando un piccolo risparmio rispetto ai dati previsionali.
     cui € 841.000 quali quote associative, € 1.000 per interes-    I costi per organi direttivi, previsti per € 25.000, sono sta-
     si attivi, € 4.000 per altri proventi, € 25.000 per recupero   ti rendicontati per € 26.050, e i costi per rete associativa,
     costi formazione associati), sono ammontate a fine eser-       previsti per € 95.600, sono ammontati a fine esercizio a
     cizio a € 900.430. L’incremento conseguito nelle entrate       € 79.936.
     rispetto alle previsioni ammonta, quindi, a € 30.430. In       In definitiva i risparmi più sostanziosi si sono realiz-
     dettaglio, quote associative incassate per € 867.189 a         zati nei costi del personale e nei costi per rete associativa.
     fronte di € 840.000 inserite nel bilancio di previsione, in-   Le altre voci di costo sono state in linea con il budget.

20   settembre 2019
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