Un restauro a metà Progetto di solidarietà - im-mi
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N. 2 | Marzo 2013 Il bollettino d‘informazione della Missione Interna i o ne z e Edi averil m pri Progetto di solidarietà Giubileo MI Falò Un restauro a Il ringraziamen- Da tempi metà to della MI passati Appoggiate la parrocchia Partecipate con noi alla Il sostegno della MI nel di montagna di Bruzella S. Messa di Einsiedeln Canton Zurigo Pagina 2 Pagina 6 Pagina 8
EditorialE Cara lettrice, caro lettore In occasione di una discussione fra noi collabora- rimunerare in modo attrattivo», «Il solo denaro tori della MI sul tema della retribuzione dei ma- non è sufficiente a rendere appagante un lavoro». nager, ci siamo posti i due interrogativi seguenti: Dopo un’interessante discussione ci siamo co- «In fin dei conti chi paga il nostro stipendio?» e munque trovati d’accordo che, secondo l’adagio «A che livello si situa il tetto massimo dei nostri per cui «ciò che non costa, non vale», anche il salari?» lavoro in un’opera assistenziale deve essere Alla prima domanda si è potuto rispondere fa- retribuito. La stessa opinione comune riguardava cilmente. Il nostro stipendio non è prelevato dal comunque anche il fatto che il volume salariale gettito dell’imposta di culto, poiché la Missione non deve essere riferito primariamente a quello di Interna non usufruisce di alcun conguaglio di mercato. Si tratta piuttosto di trovare dei collabo- questo tipo, ma, al contrario, unicamente dalle ratori e collaboratrici che, oltre una qualifica spe- offerte dei nostri generosi donatori e donatrici cifica irrinunciabile, sappiano apprezzare anche il che sostengono il nostro lavoro. Con le nostre valore di un lavoro significativo e condividano la prestazioni retribuite, da parte nostra assicuriamo passione per il mandato della Missione Interna. che, in base ai nostri statuti, le donazioni arrivino Le posso assicurare che diamo il meglio di noi, in modo efficiente ed efficace ai destinatari finali dedicandoci con gioia ai compiti della Missione che ne hanno urgente bisogno. Interna. In questa prospettiva le siamo molto rico- Trovare risposta alla seconda questione, per con- noscenti per il suo sostegno. tro, si è rivelata un’impresa più ardua. In effetti, ci siamo trovati confrontati con affermazioni quali Cordialmente «Salario di mercato» «Validi collaboratori sono da Adrian Kempf Chiesa di Bruzella in decadimento! Abbiamo ricevuto in eredità, dai nostri ante- posta, nel corso del 2007, ad indagini stratigrafiche nati, questo prezioso edificio sacro, luogo di per identificare la situazione originale della chiesa ed preghiera e comunione tra i nostri fedeli. Ora, a ricerche per accertare le cause del degrado dell’edi- questa chiesa è in stato di decadimento a cau- ficio – dovute principalmente alla propagazione ca- sa dell’umidità. In quest’anno della Fede vo- pillare dell’umidità nel sottosuolo e sulle pareti – e gliamo dare un segno di continuità anche alle organizzare un piano preciso di intervento. Oltre ad generazioni future. In questo senso vogliamo una costatazione visiva del persistente peggioramen- fare risplendere la nostra chiesa parrocchiale to di tutta la parte artistica (stucchi e affreschi), que- in modo che questa resti sempre il nostro pun- sti studi hanno portato ulteriormente alla luce il pro- to d’incontro per le nostre celebrazioni liturgi- fondo deterioramento di tutto l’immobile in generale. che. È necessario agire con rapidità Il villaggio di Bruzella, situato sulla sponda sinistra Nel 2009, quindi, il Consiglio parrocchiale ha deciso del fiume Breggia, in Valle di Muggio, conta cento- di dare inizio agli importanti ed impegnativi lavori di novanta abitanti. La chiesa parrocchiale intitolata a restauro all’edificio sacro. Gli interventi hanno per- S. Siro, vescovo, e menzionata nel 1578, è stata sotto- messo di risanare i meravigliosi stucchi settecenteschi 2 Info MI 2 | 2013
e neo-classici ed effettuare una profonda pulitura degli PROGETTO solidarietÀ affreschi e dei dipinti presenti nell’abside e nella nava- ta. Inoltre, è stato sostituito ed isolato accuratamente il pavimento sostituendolo con uno nuovo, in cotto, ap- ponendo mattonelle fabbricate da una ditta del luogo ed eliminato il vetusto impianto di riscaldamento ad aria con uno elettrico posto sotto i banchi. Il concetto di restauro scelto è stato quello di voler riportare il più possibile la chiesa allo stato originale, all’aspetto in cui si presentava verso la fine del 1700, dopo l’intervento dell’arch. Simone Cantoni (1739 - 1818) il quale sosti- tuì il presbiterio precedente con quello da lui proget- tato. Anche la facciata esterna, che presenta anch’essa i segni del tempo, andrebbe ristrutturata, apponendo un deciso intervento soprattutto sugli stucchi per ri- valorizzare i magnifici abbellimenti e finiture tipici di quell’epoca. Abbiamo bisogno d’aiuto! Dopo la riapertura al culto dei fedeli, avvenuta nel mese di dicembre 2010, purtroppo la situazione finanziaria ci ha imposto la totale sospensione dei lavori verso la metà del 2011 per mancanza di fondi. C’è ancora tanto da fare! Si prevede il ripristino delle quattro bellissime cappelle laterali: quella dedicata alla Madonna del Ro- sario, a San Giovanni Battista, a San Giuseppe e quella del Battistero. Proprio grazie a operazioni di pulitura di quest’ultima nicchia effettuate dagli artigiani, sono stati portati alla luce affreschi nascosti dal tempo o co- perti da interventi effettuati in epoca remota e dei qua- La chiesa di Bruzella: il restauro deve essere completato! (Foto: V. Gugger) li più nessuno si ricordava della loro esistenza. Sarebbe veramente un peccato non poterle riportare agli anti- chi splendori! Malgrado il nostro impegno profuso nel re affidare alle generazioni future il frutto del grande corso di questi anni – lavoro trasmessoci dai nostri antenati che con enorme e lo sarà sicuramente fatica hanno eretto questi luoghi sacri a testimonianza ancora per quelli fu- della loro grande fede e devozione. Con il vostro con- turi – senza un soste- tributo a nostro favore presso la Missione Interna fa- gno esterno ben dif- rete in modo che quest’opera svizzera di solidarietà tra ficilmente riusciremo cattolici e cattoliche in tutta la Svizzera possa darci una a portare a termine il mano. Grazie di cuore a tutti del vostro aiuto! progetto. Infatti, la re- altà della nostra Valle ci conferma costante- Autore: Ivano Butti, presidente del Consiglio parrocchiale mente l’enorme diffi- coltà nel reperire ul- Gli affreschi in stato rovinoso! teriori aiuti finanziari. Donazioni Speriamo nella solidarietà tra cattolici tramite Per questi motivi, grazie alla possibilità messaci a di- PC 60-790009-8 sposizione dalla Missione Interna con uno spazio nel bollettino d’informazione «Info MI», ci rivolgiamo ora, a tutti voi, con un caloroso appello a sostenerci. La vostra solidarietà ci sarà di aiuto, consapevoli di dove- 2 | 2013 Info MI 3
Giubileo Il professor Thierry Carrel, ospite d‘onore alla presentazione della pubblicazione commemorativa di U. Fink. (Foto: Ch. von Siebenthal) Un medico e la Missione Interna 150 anni fa il medico di Zugo Melchior Zürcher Nel suo lavoro o nella sua vita percepisce l’esistenza di fondava la Missione Interna (MI). Un altro me- un’istanza superiore? dico, Thierry Carrel, cardiochirurgo all’Inselspi- Tante cose nella creazione sono per me inspiegabil- tal di Berna, ha tenuto il discorso ufficiale per mente grandi. Per questo, secondo la mia personale l’apertura del giubileo della MI. La seguente convinzione, non posso che credere a un’istanza supe- intervista permette di farsi un’idea della sua riore, a un Dio. attività professionale e del suo personale rap- porto con la fede. Il cuore ha pure valore simbolico. Nel cuore si radica an- che la compassione diffusa dalla MI. Qual è il rapporto Missione Interna (MI): Certamente lei è una persona mol- scientifico tra cuore e stato affettivo? to occupata. Che cosa l’ha spinta a partecipare in qualità Nel linguaggio popolare, ma pure nell’arte (pittura, di oratore ufficiale al vernissage della MI? lirica e musica), questa associazione è costantemente Thierry Carrel: Già da lungo tempo conoscevo la MI e, presente. Ad ogni modo, da un punto di vista stretta- quindi, è stato per me un onore poter tenere un breve di- mente medico, tale collegamento immediato non sus- scorso in occasione della presentazione di questa pubbli- siste. cazione commemorativa. Cosa non sapevo è che pure il fondatore della MI era un medico. Ciò mi ha motivato ad La MI si impegna per la conservazione di chiese in Sviz- assumere il ruolo di oratore della serata. Inoltre, tempo fa, zera. Di quale chiesetta si ricorda in particolar modo? ho operato il padre di un membro della MI al cuore. In passato, mi ero riproposto di fare una fotografia in bianco e nero di ogni cappella della Svizzera. Di fron- Il fondatore della MI era anche un medico. Personalmen- te alle innumerevoli chiesette del nostro paese, tale te si ritiene altrettanto moralmente chiamato ad impe- impresa è semplicemente impossibile da realizzare. gnarsi per la nostra società? Comunque, per me, le chiese sono luoghi molto im- Rispetto al passato, il ruolo del medico nella nostra so- portanti; spazi di silenzio e di incontro. Volentieri ne cietà è molto cambiato. Oggigiorno, noi medici siamo ricordo una in particolare: la cappella di Loreto a Fri- spesso dei tecnocrati, cui sfugge lo stesso ambiente so- burgo. Quando ero bambino vi salivo spesso con mio ciale e professionale del paziente. Personalmente, in- padre che di lassù mi faceva ammirare il paesaggio cir- vece, ritengo molto importante conoscere i pazienti e costante. In questo modo ho imparato i nomi dei pon- instaurare un buon rapporto con loro. Questo è un mio ti, delle fontane, delle chiese della città e quelli delle dovere. Non li voglio considerare come dei pazienti di cime delle prealpi friburghesi. cui non conosco il nome, ma, al contrario, desidero oc- cuparmi anche del loro ambiente di vita, del loro be- nessere e della loro storia. Persona intervistata: Thierry Carrel, professore di chirurgia 4 Info MI 2 | 2013
Giubileo Altre immagini dell‘evento a Roma su: www.solidarieta-mi.ch/giubileo Il gruppo di partecipanti della Missione Interna a Roma con S.Em. il Cardinale Kurt Koch. (Foto: St. Meier) Visita giubilare a Roma Una gita culturale di tre giorni nella Città eter- crificale pagano. Nelle catacombe della basilica abbiamo na ha segnato l’inizio dell’anno giubilare. Dal 4 ammirato oggetti di culto dedicato a Mytras, una cruen- al 6 gennaio, il nostro gruppo ha visitato Roma ta divinità pagana. Di sera abbiamo visitato l’Istituto con un programma emozionante, il cui mo- svizzero che si occupa di incrementare le relazioni scien- mento clou si è verificato il giorno dell’Epifania tifiche negli ambiti dell’arte e della cultura tra la Svizzera davanti alla cappella della Guardia Svizzera al e l’Italia. La vista mozza fiato su Roma che si gode dalla suono della campana. Ecco alcune impressioni. torre dell’Istituto ha concluso la nostra giornata. La prima uscita dopo il nostro arrivo a Roma il vener- Nella Solennità dell’Epifania il nostro viaggio ha rag- dì, ci ha portato nel quartiere della Guardia Svizzera in giunto il suo apice. Di buon mattino ci siamo avvia- Campo Santo Teutonico. La visita del Palazzo aposto- ti verso S. Pietro per partecipare alla Messa solenne lico e della Cappella paolina, una delle cappelle private di Papa Benedetto XVI. Grazie alla Guardia Svizzera del Papa, ha rappresentato il culmine di questa prima siamo riusciti ad avere dei posti vicino all’altare. Dopo giornata in Vaticano, anche se, ovviamente, non abbia- un’ora di attesa, finalmente, Papa Benedetto ha fatto mo mancato di ammirare la Cappella Sistina. Siamo il suo ingresso nella basilica. Nessuno di noi avrebbe pure potuti entrare nella sua sacrestia, dove il neoelet- supposto che egli, sei settimane più tardi, si sarebbe to Pontefice è rivestito delle sue vesti. In questi spazi, dimesso dal suo pontificato. Dopo la Messa ci siamo abbiamo potuto ammirare alcuni oggetti originali uti- spostati a «Largo San Martino» nel quartiere della lizzati durante il conclave come pure le ultime schede Guardia. Tutto era pronto per il concerto di solidarietà di voto del collegio cardinalizio, la lista dei candidati, delle campane delle 13.00 in ricordo del 150 giubileo le scrivanie dei cardinali e i paramenti papali esposti. della MI. Con nostra grande sorpresa, in modo del A chiusura della giornata abbiamo partecipato con le tutto inatteso, siamo stati raggiunti anche dal Cardi- Guardie Svizzere alla messa vespertina. nale Kurt Koch. C’è stata una grande gioia per la sua presenza! Il suono delle campane è durato per cinque Il sabato abbiamo visitato la bellissima Villa Farnesina minuti. Dopo di che si è trattato di prendere congedo nel Quartiere di Trastevere. I tesori d’arte di Michelan- anche da Roma. Un’escursione affascinante si era or- gelo e Raffaello, che vi si possono ammirare, presenta- mai conclusa. Per tutti quelli che non vi hanno potuto no aspetti secolari, altrimenti estranei al mondo eccle- partecipare l’invito è quello di accompagnarci a Müns- siastico-religioso del tempo. Abbiamo poi proseguito ter in Vallese, dove ci porterà la prossima metà delle per S. Clemente e S. Maria Maggiore. Nella basilica di nostre gite culturali! S. Clemente ci siamo potuti fare un’idea di quanto teso fosse il rapporto fra la maggioranza dei romani pagani e i primi cristiani, particolarmente riguardo al culto sa- Autore: Mauro Giaquinto, contabile della MI 2 | 2013 Info MI 5
Giubileo 2 giugno 2013 2013 Festa del giubileo Tournée di ringraziamento in tutte le diocesi da aprile a ottobre 2013 150 anni Missione Interna Festeggiate con noi! mi. Nell’anno giubilare, la Missione Interna gia i 150 anni della sua fondazione. Per tale ragione, la onora l’impegno dei volontari con celebrazio- MI e la CVS invitano il 2 giugno 2013 alla celebrazio- ni di ringraziamento in tutte le diocesi. L’apice ne comune «Costruire insieme la Chiesa» nella Chiesa di queste celebrazioni giubilari sarà la celebra- abbaziale di Einsiedeln. Alla celebrazione eucaristica zione a livello nazionale «Costruire insieme la solenne con i Vescovi Svizzeri e la Missione Interna Chiesa» con la Conferenza dei Vescovi Svizzeri sono invitati tutti i fedeli cattolici del paese. L’accom- a Einsiedeln il 2 giugno 2013. pagnamento canoro della celebrazione sarà assicura- to da 150 voci provenienti da tutte le diocesi. Dopo la Dall’aprile all’ottobre 2013, la MI invita tutti i volontari, messa solenne, sarà of- Visitateci ad uno cui si deve una pastorale viva nelle parrocchie svizze- ferto un buffet nel cor- re, a celebrazioni di ringraziamento nelle varie diocesi. dei eventi di ringra- tile dell’abbazia con i Anche la MI deve la sua fondazione a laici impegnati ziamento o alla prodotti tipici delle va- che si adoperarono per la coesione dei cattolici svizzeri, rie diocesi. Sono attesi festa del giubileo. desiderando sostenere i loro fratelli e sorelle di fede nei ospiti da tutta la Sviz- territori della diaspora. Iscrivetevi sempli- zera come pure ospiti cemente via Inter- d’onore in rappresen- Celebrazioni di festeggiamento per tutti i volontari tanza dei cantoni, delle Alla data prevista, i festeggiamenti inizieranno alle net. corporazioni ecclesia- 18.30 con una celebrazione eucaristica presieduta dal stiche di diritto pub- Vescovo diocesano. In seguito, si continuerà insieme blico, delle opere assistenziali e caritative, delle altre l’incontro in modo conviviale con l’offerta di prodotti chiese e comunità cristiane. Sarà organizzato un lungo tipici da parte delle associazioni contadine locali, men- viaggio a forma di stella che accompagnerà i fedeli del- tre un coro giovanile o comunitario allieterà la sera- le varie diocesi verso Einsiedeln. I festeggiamenti sono ta. Tutti i volontari attivi nelle parrocchie svizzere sa- pubblici e la partecipazione gratuita. Per conoscere il ranno i benvenuti a questi festeggiamenti che saranno punto del «viaggio stella» verso il Santuario mariano offerti gratuitamente. Essi si svolgeranno di venerdì, più vicino a voi, consultate il nostro sito: dalle 18.30 alle 22.00. Per conoscere le date precise e le www.solidarieta-mi.ch/celebrazione località in cui sono previsti, vogliate consultare la parte riservata all’agenda sulla pagina a destra. Per le iscri- 150 Cantori zioni: Alle celebrazioni giubilari «Costruire insieme la Chie- www.solidarieta-mi.ch/tournee-ringraziamento sa» parteciperanno il coro giovanile St. Anton di Lu- cerna (Diocesi di Basilea), il coro di bambini Canta- «Costruire insieme la Chiesa»: celebrazione giubilare te Domino di Erstfeld (Diocesi di Coira), la Maîtrise Non solo per la MI il 2013 è un anno importante. An- di Friburgo – Chœur de garçons bilingue (Diocesi di che la Conferenza dei Vescovi Svizzeri (CVS) festeg- Losanna, Ginevra e Friburgo), la Scuola Corale della 6 Info MI 2 | 2013
Giubileo Gita culturale autunno 2013 2014 l Il lavoro della MI prosegue ... Le Date importanti Tournée di ringraziamento in tutt e le dioc esi sviz zere : Cattedrale di San Lorenzo di Lugano (Diocesi di Luga- no), i cori di ragazze e ragazzi della Domsingschule di 5.4.2013 Zurigo, Lieb frau enk irch e, con mon s. San Gallo (Diocesi di San Gallo), il coro giovanile della Vitu s Huo nde r ed il vica rio gen eral e regione di Visp (Diocesi di Sion) e la Scuola corale di Jose f Ann en Einsiedeln. 12.4.2013 Teu fen AR, con mon s. Mar kus Büc hel Gita culturale: autunno 2013 10.5.2013 L uga no, chie sa S. Nico lao dell a Flüe, A chiusura dell’anno giubilare, la MI intende mostrare con mon s. Pier Giac omo Gra mpa direttamente sul terreno i frutti della sua attività, vi- 16.8.2013 L e Lign on GE, sitando una parrocchia svizzera presso cui sono stati portati a termine importanti lavori di restauro grazie con mon s. Pier re Fari ne al suo intervento. La gita culturale 2013 con il mem- 23.8.2013 Z ugo, par rocc hia Gut Hirt , bro del Comitato MI Urs Staub, Direttore della sezione con mon s. Feli x Gm ür musei e collezioni dell’Ufficio federale per la cultura, condurrà donatrici e donatori interessati nella parroc- 30.8.2013 S t. Ant oni FR, chie sa e cen tro form azio ne, chia di Münster-Geschinen VS cui era stata destinata con mon s. Cha rles Mor ero d la colletta dell’Epifania 2012. 20.9.2013 O lten , chie sa S. Mar tino e Jose fssa al, con mon s. Feli x Gm ür Importante: il giubileo è finanziato grazie al sostegno di sponsor, di donazioni espressamente destinate a 27.9.2013 C oira , Sem inar o, questo scopo e a prestazioni volontarie. con mon s. Vitu s Huo nde r 4.10.2013 S ion, Mai son Not re-D ame du Sile nce, Per saperne di più, mettetevi in con mon s. Nor ber t Bru nne r contatto con: Ueli Felder, Missione Interna, 150 2.6. 2013 Gra nde fest a e S. Me ssa sole nne MI – CVS tel. 041 710 15 01, nell ‘abb azia di Eins iede ln; / ulrich.felder@im-mi.ch Jahr/eancon ni trag itto org aniz zato in par ans ten za da tutt e le dioc esi i.ch .im-m www Autunno Gita cult ura le Iscrizione su: 2013 in Mün ster-Ge sch inen VS www.solidarieta-mi.ch/eventi-del-giubileo 2 | 2013 Info MI 7
MI FALÒ La parrocchia di Thalwil nel Canton Zurigo: una tipica parrocchia della diaspora. (Foto: Archivio della MI a Zugo) 150 anni della Missione Interna Il sostegno della MI a Zurigo I primi anni dalla fondazione della Missione In- paravano da casa. Un tratto peculiare di queste prime terna (MI) sono inscindibilmente associati con fondazioni ecclesiastiche era rilevabile nelle loro loca- quelli della rinascita della chiesa nel Cantone lità: esse sorgevano, infatti, nei pressi di corsi d’acqua di Zurigo. In effetti, la MI offrì il suo primo so- o superfici lacustri che avevano consentito l’insedia- stegno proprio alla diaspora zurighese. Josef mento dei primi complessi industriali. Per tale moti- Bernadic, assistente pastorale a Thalwil e già vo, dei cattolici ci si erano trasferiti dai cantoni vicini archivista diocesano a Soletta, ripercorre la e dalla Germania meridionale per trovarvi lavoro. Nei storia di questa parrocchia in quello che, in venticinque anni successivi, nel Canton Zurigo, furo- passato, era considerato territorio di diaspora. no perciò fondate numerose altre parrocchie e costru- In questo modo, tenteremo di rispondere alla iti edifici sacri: oltre che a Thalwil, fra gli altri anche a questione se Thalwil, nella storia della diaspo- Bülach, Wetzikon e Wädenswil. ra del Canton Zurigo, rappresenti un caso nor- male o piuttosto, invece, presenti dei caratteri Immigrati cattolici nel Canton Zurigo eccezionali. «Thalwil alle porte della Città di Zurigo non solo è sno- do ferroviario verso l’Engadina, l’Austria, la Svizzera La situazione della chiesa del Canton Zurigo nel 1860 interna e l’Italia, ma, soprattutto, località sulle rive del Prima della fondazione della MI nell’anno 1863, nel Lago di Zurigo. Il suo sviluppo è da ricondurre prin- Canton Zurigo, c’erano quattro parrocchie cattoliche: cipalmente all’industria tessile, la cui nascita richiamò Zurigo, Dietikon, Rheinau e Winterthur. Solamente nella regione anche numerosi cattolici.» Nonostante i alcuni anni dopo la sua fondazione, proprio grazie al termini eccessiva- finanziamento della MI, fu possibile costruire la chie- Con lo sviluppo delle mente idilliaci di sa dei SS. Pietro e Paolo oltre i limiti della città di al- fabbriche della seta questa descrizione, lora. In campagna, comunque, la MI aveva prestato la l’origine e i primi sua opera già in precedenza: così si poterono erige- nel Canton Zurigo, sviluppi della co- re le parrocchie di Männedorf al Lago di Zurigo e di molti immigrati si munità cattolica di Gattikon che, a quel tempo, erano chiamate «stazioni sono stabiliti a Zurigo. Thalwil non furo- missionarie». Tra queste si contava anche la chiesa di no mai, in realtà, Horgen che era stata eretta nel 1865 sulla riva sinistra privi di difficoltà. La permanente dipendenza dagli del lago. Ogni domenica vi celebrava l’Eucaristia un spazi angusti della chiesa di Langnau, l’evoluzione ti- sacerdote che, proveniente da Menzingen, vi giungeva tubante della vita religiosa della diaspora come pure il dopo aver percorso le tre ore di cammino che lo se- ripiegamento nel cosiddetto «milieu cattolico», tipico 8 Info MI 2 | 2013
MI FALÒ per la diaspora nel Canton Zurigo, segnarono indele- Il sostegno della MI per la comunità di Thalwil bilmente anche a Thalwil la vita comunitaria per mol- Per queste ragioni, a Thalwil sono riscontrabili, in to tempo. Questa situazione mutò solamente quando quasi perfetto equilibrio, tanto i caratteri peculiari di si dovettero trovare nuove soluzioni a causa di motivi un caso specifico per l’edificazione di chiese nel Can- pratici. In proposito, nel rapporto della MI del 1897 si ton Zurigo, quanto quelli generali della fondazione può leggere come: «La chiesa di Langnau si è dimo- di parrocchie cattoliche in questo cantone. Come in strata troppo piccola. Ci sono domeniche in cui più di gran parte delle parrocchie di recente fondazione, in cento persone si accalcano alle sue porte senza poter effetti, anche a Thalwil vi era grande riconoscenza nei entrare. Il numero dei cattolici aumenta continuamen- confronti della MI per il suo generoso sostegno finan- te, soprattutto a Thalwil dove l’industria cresce. Attual- ziario: ai finanzia- mente Thalwil conta più di 900 cattolici. Non volendo Senza il sostegno menti della MI, trascurarli, è urgente erigere una chiesa.» Era impor- della MI, la chiesa di che costituivano la tante agire con tempestività! gran parte del ca- Thalwil e tante altre a pitale necessario, Necessità della costruzione di una chiesa a Thalwil Zurigo non si sarebbe- si aggiungevano i Invece di seguire l’esempio diffuso in altre comunità ro potute costruire. proventi da collette che avevano scelto di tenere il culto in una capiente locali e il denaro di sala di una locanda del luogo, gli uomini più in vista prestiti comunitari. Senza la MI, la fondazione di una di Thalwil rifiutarono una simile soluzione provviso- nuova parrocchia sarebbe stata procrastinata a lungo. ria. Malgrado tutti Il caso Thalwil, per contro, presenta aspetti peculiari Le S. Messe non si i fattori contrari, rispetto alla stretta connessione fra l’iniziativa visio- dovevano più celebra- essi optarono per naria di un edificio sacro proprio, la determinazione la costruzione di dei cattolici del luogo e le idee sia dei sostenitori del- re nelle locande e un edificio sacro la Svizzera interna, sia dei costruttori e decoratori del taverne, ma in luoghi vero e proprio. tempio. Altri tratti particolari della fondazione della Con il sostegno parrocchia di Thalwil. Inoltre a quel tempo, a causa di sacri, appropriati al infaticabile del finanze limitate, l’edificio era privo di organo e di cam- culto. parroco Fidelis panile, mentre il tempio, prima chiesa del Canton Zu- Kuriger, curato di Langnau e, successivamente, parro- rigo dopo la Riforma a portare questo titolo, era dedi- co di Thalwil, il 29 settembre 1897, fu fondata l’Asso- cata ai Santi Felice e Regula. Nel 1999, la parrocchia di ciazione per l’edificazione di una chiesa cattolica. Tra Thalwil ha festeggiato i cent’anni di fondazione. Essa i membri fondatori dell’Associazione figura Melchior rimane fino ad oggi riconoscente alla MI, la nascita Zürcher-Deschwanden, medico a Zugo. Il 18 giugno di una vita parrocchiale ancor oggi viva. 1899, l’allora Ufficiale vescovile Dr. Georg Schmid po- teva consacrare l’edificio sacro e celebrarvi la prima liturgia. Autore: Josef Bernadic, agente pastorale 2 | 2013 Info MI 9
ImPressioni Chiesa in Svizzera ricca. Si dimentica così facilmente che, spesso, i mezzi finanziari mancano, soprattutto nei cantoni di montagna. Nel corso dei decenni, si è assistito a un trasferimento degli aiuti all’edilizia sacra dalla diaspora alle regioni di montagna. Poiché il com- pito della MI non è quello di un ente per la protezione dei monumenti, noi sosteniamo principalmente chiese parrocchiali che sono utilizzate per la pastorale effet- tiva. In effetti, i progetti della MI vengono sempre a coincidere con un mandato pastorale. Nel mio lavoro alla MI mi sono sempre impegnato per la salvaguardia Retrospettiva di di tale principio. storia vissuta Oltre alle sovvenzioni all’edilizia sacra, la MI ha so- stenuto anche numerosi progetti a carattere sociale, ad esempio nella pastorale giovanile o in quella degli La Missione Interna (MI) compie 150 anni. Un ammalati. In questa prospettiva, nella Diocesi di Co- motivo sufficiente per volgersi verso il passato ira, abbiamo finanziato l’attività catechistica di alcune con uno sguardo retrospettivo. Nessuno me- parrocchie di montagna e così, in certo qual modo, ab- glio di Hansruedi Z’Graggen conosce il lavoro biamo contribuito anche alla Nuova Evangelizzazione della MI negli ultimi decenni. Per più di 36 anni, e alla diffusione della fede. Nel mio lavoro, ho sempre infatti, egli ha collaborato in qualità di contabi- prestato particolare attenzione al mondo giovanile. Ri- le alla gestione d’esercizio della MI. Il suo è un tengo importante che soprattutto le nuove generazioni racconto di 36 anni di storia della MI vissuta in riscoprano la fede e conoscano la MI. In questo senso prima persona. Nel suo contributo in tre par- è necessaria una sana autocritica. Negli ultimi decenni, ti, Z’Graggen racconta di un passato alquanto si è prestata sempre minor attenzione alla MI perché movimentato. Nella prima parte, egli si occupa noi stessi siamo stati poco presenti sul campo e non dei progetti finanziati dalla Missione Interna. abbiamo sufficientemente presentato la nostra attività. Negli ultimi anni, abbiamo tentato di invertire rotta e, Le mie riflessioni considerano un periodo felice del- in quest’anno giubilare, saremo ancor maggiormente la MI. In effetti, ho avuto la gioia di collaborare alla presente in ambito pubblico. realizzazione di più di trecento dei suoi progetti. Per- sonalmente sono stato toccato dalla ricostruzione del Il lavoro della MI è anche oggi più che mai necessario. Convento delle domenicane Maria Zuflucht di Wee- Le richieste di aiuto da parte dei comuni parrocchiali sen. Questo Convento femminile era stato gravemente non sono per nulla diminuite. La MI si occupa annual- danneggiato dalle intemperie del 2005 e non c’erano mente di ca. 40–60 richieste. Oggigiorno, ancor più risorse finanziarie per la sua ricostruzione. Per que- che trent’anni fa, è necessario chiarire e documentare sto motivo, nell’autunno 2005, partì la nostra campa- ogni intervento. Per tale compito, la piccola struttura gna per la raccolta di fondi. La solidarietà dei cattolici organizzativa, per cui la MI ha consapevolmente op- portò a un’entrata netta di fr. 270’000.–. Poiché, però, tato, si è rivelata vincente. Solamente tre persone sono l’ammontare complessivo dei danni superava questo impiegate nel suo ufficio. In questo modo, grazie a importo, lanciammo una seconda campagna nell’an- un’ottima collaborazione con gli ordinariati vescovili, no seguente. Al suo termine si raccolsero fr. 350’000.–. è possibile limitare i costi amministrativi. Per questa Un’espressione meravigliosa di solidarietà! ragione, posso sempre ancora appellarmi con convin- zione alla generosità dei donatori per sostenere la MI. Ovviamente non si trattò che di uno dei molti progetti che richiedevano il nostro sostegno. Ancor oggi mol- te parrocchie dipendono dal nostro sostegno. Nell’o- Autore: Hansruedi Z’Graggen (2. parte nell‘ Info MI 3/13) pinione pubblica, in parte, domina l’immagine di una già contabile presso la Missione Interna 10 Info MI 2 | 2013
Personalità L’impegno per la Chiesa nella parrocchia grigionese di Zizers «La comunione fra i coraggia a proseguire il cammino. Il sostegno finanzia- credenti è un elemento rio rappresenta molto più di un erogazione in denaro: costitutivo dello stesso offre speranza e fiducia e trasmette alle parrocchie la essere cristiani. Se è vero certezza di non essere lasciate sole. Come i tre magi che Dio ci interpella e ricordati nella Solennità dell’Epifania che, dopo aver ci chiama in modo in- visto il segno della stella, l’avevano seguita, mettendosi dividuale, è altrettanto in cammino, anche la MI si preoccupa di riconoscere i certo che solo comuni- segni dei tempi, prestando il suo aiuto laddove questo è tariamente cresciamo utile e necessario.» sul cammino della vita e della fede. La Missione Interna è pure una compagna di viaggio per numero- Andreas Rellstab, parroco di Zizers GR si operatori pastorali e parrocchie. È a servizio della Estratto dall‘omelia d‘Epifania (Foto: Ch. von Siebenthal) vita delle parrocchie che, tramite il suo sostegno, in- Impressioni In Causa propria La MI all’incontro del Ranft Cambiamenti di team mi. Anche quest’anno la Missione Interna era presente Nei mesi scorsi, alla Missione Interna sono intervenuti all’incontro del Ranft delle organizzazioni giovanili Jun- alcuni cambiamenti fra i collaboratori. Dopo sei anni di gwacht e Blauring. In occasione del più importante ra- benemerita attività nel suo seno, Susanna Ricchiello ha la- duno ecclesiale annuale della Svizzera tedesca, la MI ha sciato la sua attività. Per il suo lavoro la raggiungano i no- sfamato i giovani partecipanti offrendo loro dei sandwi- stri più sentiti ringraziamenti. Un grazie particolare anche ch. Il gran numero di ragazzi in cammino verso il Ranft per Hansruedi Z’Graggen. Con i suoi 36 anni di servizio, malgrado le condizioni atmosferiche avverse ha impres- egli è in un certo senso una specie di «enciclopedia ambu- sionato la MI che, con quest’azione, desiderava stabilire lante» della Missione Interna. Malgrado il suo prepensio- un contatto con un gruppo di fedeli, cui, generalmente, namento alla fine del 2012, egli continuerà anche per il fu- la Missione Interna è ancora sconosciuta. turo ad essere presente con la sua azione e il suo consiglio nel settore della consulenza alle donazioni. Lo ringrazia- mo per la sua fedeltà e il suo impegno durante tutti questi anni. Il suo lavoro a capo del reparto contabile è stato as- segnato a Mauro Giaquinto. Ueli Felder è il nuovo mem- bro del nostro team. Egli si occuperà della segreteria e del management dei progetti per il nostro bollettino Info MI. Quale coordinatore di un tale team amministrativo posso guardare il futuro con ottimismo e fiducia. Adrian Kempf e Ueli Felder al raduno del Ranft. (Foto: Jubla) Adrian Kempf, direttore della MI Impressum Editoria e redazione MI – Opera cattolica svizzera di solidarietà, Schwertstrasse 26, casella postale, 6301 Zugo, tel. 041 710 15 01, info@im-mi.ch | Testi Adrian Kempf, Mauro Giaquinto, Ivano Butti, Josef Bernadic, Hansruedi Z’Graggen, Ulrich Felder, Andreas Rellstab, Gerhard Ruff, Missione Interna | Immagini Valeria Gugger, Ivano Butti, Jubla Lucerna, Christoph von Siebenthal, Stefan Meier, Adrian Kempf, Archivio Missione Interna, Mirjam Stutz, Gerhard Ruff, Adriano G. E. Zanoni | Traduzione Alex Rymann, Stéphane Vergère (F), Ennio Zala, Mauro Giaquinto (I) | Correzione Franz Scherer (D/I/F) | Concetto/Redazione/Modellazione/Layout Ulrich Felder | Stamperia Multicolor Print AG | Pubblicato ogni trimestre in lingua tedesca, francese ed italiana. | Edizione 39’300 esemplari | Abbonamenti Questo bollettino va a tutti i donatori della Missione Interna. Ai donatori viene calcolato un importo annuale di CHF 5.00 per l‘abbonamento. | Conto postale per donazioni PC 60-790009-8 2 | 2013 Info MI 11
Impressioni Cercasi corrispondenti Come trova il nostro bollettino? Il suo feedback ci interes- sa e attendiamo con impazienza le sue osservazioni e le sue critiche. Ovviamente accettiamo con piacere anche i contributi e le foto dei nostri lettori e lettrici. Ci contatti: la ringrazieremo del suo contributo con un articolo della nostra collezione MI. L’aiuto della MI mi. Anche nella ricca Svizzera ci sono numerose parrocchie che non dispongono di mezzi finanziari sufficienti. Se, 150 anni orsono, fra queste si annove- ravano soprattutto le parrocchie della diaspora zuri- ghese, oggigiorno sono principalmente le parrocchie di montagna nei Grigioni, Ticino e Vallese a essere confrontate con finanze limitate. Come in altre loca- lità, anche a Cavaione GR la MI ha prestato il suo aiu- to, così che anche in questa piccola cappella si può di nuovo celebrare la liturgia. Dove arriva il vostro contributo? Grazie! Il vostro contributo riguardo questa che le parrocchie sostenute dovranno Le vostre offerte per il restau- edizione di «Info MI» andrà completa- rimborsare il prestito dopo la scaden- ro di chiese potranno essere mente a favore del progetto di Bruzella za concordata. Informazioni dettaglia- dedotte dalla vostra dichia- sotto forma di un nostro prestito senza te sull’uso della Colletta dell’Epifania razione dei redditi. Per tale interessi. dell’anno scorso su: scopo riceverete da noi un In questo modo i soldi delle raccol- www.solidarieta-mi.ch attestato. te potranno essere utilizzati a lungo termine anche per altri progetti, dato
Empfangsschein / Récépissé / Ricevuta Einzahlung Giro Versement Virement Versamento Girata Einzahlung für / Versement pour / Versamento per Einzahlung für / Versement pour / Versamento per Zahlungszweck / Motif versement / Motivo versamento Aiuto a diminuire spese amministrative rinunciando a un ringraziamento. Konto / Compte / Conto Konto / Compte / Conto Einbezahlt von / Versé par / Versato da CHF CHF ▼ ▼ ▼ ▼ • • Einbezahlt von / Versé par / Versato da 441.02 105 Die Annahmestelle L’office de dépôt L’ufficio d’accettazione 210mm ▲ ▲ Offerte mirate Desidera sostenere un progetto di solidarietà particolare? In questo caso, la preghia- mo di utilizzare la polizza di versamento rossa, segnando nello spazio apposito il rispettivo progetto. In questo modo, potrà essere certo che la sua offerta arriverà alla parrocchia che intende aiutare. Quando, invece, si serve della polizza di versamen- to arancione, il suo dono sarà considerato come un’elargizione generica. In questo modo, contribuisce a ridurre i costi amministrativi. Schwarz Per ogni contributo, destinato sia a progetti specifici, sia a scopi generali, la PANTONE 151 U ringraziamo di tutto cuore! Oranger ESR in CHF ESR-Grundfilm für Orangedruck, Querformat, Standardausführung POST, Millimeter-Zuschnitt Raster 48, Dichte 9% POST 07.2007 PF Film de base BVR pour l’impression en orange, format horizontal, modèle standard POSTE, coupe en millimètres Trame 48, densité 9% Film di base PVR per la stampa in arancione, formato orizzontale, esecuzione standard POSTA, taglio in millimetri Retino 48, densità 9% Empfangsschein / Récépissé / Ricevuta Einzahlung Giro Versement Virement Versamento Girata Einzahlung für / Versement pour / Versamento per Einzahlung für / Versement pour / Versamento per Keine Mitteilungen anbringen Pas de communications Non aggiungete comunicazioni Referenz-Nr./No de référence/No di riferimento Konto / Compte / Conto Konto / Compte / Conto Einbezahlt von / Versé par / Versato da CHF CHF • • Einbezahlt von / Versé par / Versato da 442.05 609 Die Annahmestelle L’office de dépôt L’ufficio d’accettazione ▲
IMpressioni Questione di cuore! Permettere alle persone di incontrarsi comple- ta in modo ideale l’aiuto immediato in caso di restauri da eseguire in modo urgente. Entrambi questi aspetti sono importanti per le parroc- chie di San Giorgio a Castro e di Santa Teresa a Seon. Nel settembre scorso una delegazione composta di quattro persone del Consiglio parrocchiale di Seon ha visitato la Comunità di Castro. In precedenza, la Missione Interna aveva assicurato il suo sostegno all’incontro tra dopoguerra erano stati segnati dalla presenza le due comunità, così che visitatori dell’Argovia sul territorio da emigranti italofoni provenien- sono stati accolti in Ticino con grande ospita- ti dal Sud delle Alpi. In occasione dell’aperitivo lità. Fin dal primo approccio si è stabilita una seguito alla liturgia, le presidenti dei rispettivi grande intesa nell’intento comune. Il coraggio Consigli parrocchiali non si sono accontentate dei sei membri della Comunità e il loro impe- di un solo scambio di parole di circostanza, ma gno esemplare per il mantenimento della loro è stato assegnato anche un sostegno concreto CH-6301 Zug P.P. / Journal chiesa principale, San Giorgio, hanno suscitato per il restauro della chiesa di Castro. Il pranzo AZB una profonda impressione. Nella festa della de- ha concluso la visita con l’invito a ripetere la vi- dicazione della chiesa, l’11 novembre, la visita sita a Castro in occasione della processione di è stata contraccambiata. Dodici membri della Sant’Antonio. In questo modo entrambe le par- Comunità di Castro, insieme al loro sacerdo- rocchie hanno potuto sperimentare come, oltre te, don Michel, si sono avviati verso nord. La i progetti edilizi, si sia potuta porre una prima corale e l’orchestra di Seon avevano preparato pietra per una vera solidarietà tra credenti. per gli ospiti una Messa di Mozart. Nella ce- sinistra: S. Messa a Zizers, 6 gennaio 2013, foto: Ch. von Siebenthal. Immagini copertina, destra: parrocchia di Bruzella, foto: Valeria Gugger; lebrazione bilingue si è pure tenuto conto del Autore: Gerhard Ruff, fatto che gli inizi della Comunità di Seon nel presidente del Consiglio parrocchiale Seon Mercato Collezione MI mi. Si interessa alla Missione Interna? Vuo- le conoscere meglio la storia movimentata della più antica opera assistenziale laicale cattolica della Svizzera? La pubblicazione commemorativa a cura di Urban Fink, sto- rico ecclesiastico e direttore della «Schwei- zerische Kirchenzeitung» (Il bollettino uf- ficiale d’informazione delle Diocesi della Svizzera tedesca, n.d.t.), consente al vasto pubblico di farsi un’idea affascinante di uno scorcio di storia vissuta. In maniera impres- secolo scorso. Ordini subito una copia dell’o- sionante, l’opuscolo mostra quanto il catto- pera sulla nostra pagina web: licesimo svizzero sia mutato nel corso del www.solidarieta-mi.ch/collezione. MI – Missione Interna | Offerta: conto postale 60-790009-8 Schwertstrasse 26 | casella postale | 6301 Zugo | tel. 041 710 15 01 14 Info MI 2 | 2013 fax 041 710 15 08 | info@im-mi.ch | www.solidarieta-mi.ch
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