N. 4 Febbraio-Giugno 2018 - Istituto Comprensivo Beato Don Pino Puglisi
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L’EDITORIALE e si sono reciprocamente sup- Massimo. In questa circostanza portati per la correzione colletti- gli alunni hanno conosciuto ed va delle bozze dei singoli artico- intervistato il caporedattore En- li. La riflessione linguistica ha rico del Mercato e l’attore Pier- fornito agli alunni strumenti francesco Diliberto, in arte Pif, adeguati per riconoscere, padro- ricevendo da entrambi consigli e neggiare ed usare correttamente suggerimenti di cui hanno tenuto la lingua italiana in rapporto alla conto nel successivo lavoro di situazione comunicativa e al les- redazione. Un altro momento sico. importante ed emozionante è Con la pubblicazione del quar - Particolare attenzione è stata stato la presentazione del terzo to numero del giornalino Scuola dedicata dalla redazione all’im- numero del giornalino Scuola News si conclude il nostro iter paginazione del giornalino attra- News, giorno 11 maggio 2018, educativo-didattico annuale, che verso l’utilizzo del programma presso l’aula magna del plesso è stato incentrato sullo svolgi- Publisher. Gli alunni hanno cu- “G. Galilei” della scuola secon- mento di attività di potenzia- rato la struttura generale, rag- daria di I grado di Mezzojuso. mento della lingua italiana ed è gruppando gli articoli per argo- Hanno preso parte all’evento la stato caratterizzato da alcuni mento, titolando le varie rubri- Dirigente Scolastica, dott.ssa momenti significativi e formati- che ed inserendo le fotografie, le Elisa Inglima, il professore e vi per i ragazzi della redazione. immagini ed i colori. In occasio- pubblicista Augusto Cavadi, il ne della presentazione del terzo maresciallo dei Carabinieri della Gli alunni, che hanno preso par- stazione di Mezzojuso Pietro te al progetto extracurriculare e numero, la redazione ha illustra- to agli intervenuti le diversi fasi Saviano, il vicesindaco Giorgia successivamente al PON, hanno Napoli, l’assessore Giovanna avuto la possibilità di scrivere di impaginazione e grafica, che si concludono con la predisposi- Burriesci, le famiglie, i docenti articoli ed interviste, di affinare e gli alunni di tutte le classi del le loro competenze digitali, di zione di un file in formato pdf che viene inviato in tipografia plesso. Durante la presentazione riflettere e confrontarsi sui mo- il professore Augusto Cavadi ha menti più significativi dell’anno per la stampa. parlato della sua esperienza di scolastico, sui fatti di attualità e Nel corso dell’anno scolastico il pubblicista, ha dato alla redazio- sulla storia locale. I membri del- percorso didattico è stato carat- ne dei suggerimenti inerenti la la redazione hanno elaborato il terizzato da alcuni momenti si- grafica ed ha raccomandato ai menabò di entrambi i numeri gnificativi per la redazione. Il ragazzi di leggere molto, dal pubblicati nel corrente anno sco- primo è stato la partecipazione momento che la lettura è condi- lastico, si sono documentati sui al Ventennale del quotidiano la cio sine qua non per poter scri- fatti di cronaca avvenuti, hanno Repubblica Palermo, giorno 13 vere bene; ha inoltre consigliato scelto le persone da intervistare Novembre 2017, presso il Teatro di dare voce, attraverso le pagi- ne del giornalino, ai più deboli, a coloro che si trovano in una situazione di svantaggio al fine di sensibilizzare l’opinione pub- blica su determinate tematiche sociali. Auguriamo ai nostri alunni, in particolare a coloro che lasce- ranno la redazione per frequen- tare la scuola secondaria di II grado, di continuare a coltivare la loro passione per la scrittura e la loro voglia di raccontare e di comunicare. Prof.ssa Antonella Parisi Prof.ssa Angela Colletto SCUOLA NEWS Pagina 2
LE FRANÇAIS EN FÊTE preparare le loro esibizioni. Le re le nostre competenze, di arric- fiabe rappresentate sono state La Sirenetta, La Bella e la Bestia, La Bella addormentata, Il gobbo di Notre Dame, La carica dei 101, Mama Africa, Miraculous, Un appuntamento, che anche Aladdin, Frozen, Cenerentola e quest’anno si è ripetuto per la Il Re Leone. quarta volta, è la manifestazione Lo spettacolo, come ogni anno, Journée, dedicata alla lingua è iniziato con l’esecuzione francese, che si è svolta il 13 dell'inno La Marsigliese; subito Aprile 2018 presso il teatro del dopo i presentatori, Lucrezia Di Baglio di Villafrati. Grigoli e Giuseppe Ferranti, so- Nell'organizzazione dello spetta- no entrati in scena ed hanno pre- colo sono stati coinvolti dalla sentato tutte le esibizioni. prof.ssa Giusi Pennino, docente Gli alunni si sono esibiti davanti di lingua francese, gli alunni al pubblico formato da genitori, delle classi prime, seconde e ter- insegnanti ed alunni delle classi chire il nostro lessico, di miglio- ze delle scuole secondarie di pri- seconde e terze dell’Istituto rare le nostre doti nell’ambito mo grado di Godrano, Villafrati Comprensivo. Infine i ragazzi della recitazione, del canto, del e Mezzojuso, che hanno preso più meritevoli di tutto l’istituto, ballo e anche perché ci dà la parte al progetto extracurriculare che hanno conseguito i voti più possibilità di socializzare con i alti nello studio della lingua compagni dei plessi di Godrano francese nell'a.s. 2016/2017, so- e Villafrati. no stati invitati a salire sul palco dal presidente dell' A.M.O.P.A Francesca Achille I A (Association des Membres de Aurora Billone I B l'Ordre des Palmes Académi- Lucrezia Di Grigoli III A ques) prof.ssa Ida Rampolla del Marina La Barbera II B Tindaro e dalla responsabile del- la Cooperazione Linguistica Antonella Nuccio II A dell’Institut Français di Paler- mo, M.me Valérie le Galcher- Baron, per ricevere il certificato Notre petite france. d’iscrizione all’Albo d’Oro. Quest’anno gli alunni hanno Questa manifestazione, per noi, scelto di ispirarsi alle fiabe più è un evento molto importante, conosciute di Walt Disney, per perché ci permette di consolida- Pagina 3 SCUOLA NEWS
a scuola di Gemellaggio Villafrati - Alia - Roccapalumba Il Progetto interdisciplinare “A siamo mai soffermati ad osser- ratterizzano i nostri piccoli centri scuola di Territorio” è stato av- vare con attenzione, questa vol- urbani. viato per indurre noi alunni a ta abbiamo percepito un Terri- Alcuni mesi fa, tra ricerche e te- guardare il Territorio con occhi torio vivo, attivo, presente! stimonianze dirette di alcuni de- diversi. Abbiamo interrogato il nostro positari della memoria storica dei Il Territorio è stato inteso, dun- Territorio ed esso ci ha risposto nostri paesi, è iniziato il nostro que, come un’entità viva, pre- con le sue tradizioni, con la sua Progetto. sente, dinamica, partecipe alla memoria e con la sua storia. Ci siamo gemellati con l’I.C. Alia “costruzione delle nostre cono- Abbiamo studiato, avviato ricer- -Roccapalumba-Valledolmo e scenze”. che, gruppi di studio e di lavoro; abbiamo firmato un protocollo Abbiamo imparato a non fer- abbiamo analizzato e scoperto; d'Intesa con l'Associazione cultu- marci alle prime impressioni e a siamo andati di persona a cono- rale Auser. guardare i beni materiali ed im- scere, ad apprendere e a com- Nell’ambito del progetto abbiamo materiali che ci circondano in prendere i beni culturali territo- lavorato parallelamente con gli modo diverso. Noi che non ci riali che ci circondano e che ca- alunni delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado di Alia e di Roccapalumba, intrat- tenendo dei rapporti tramite corri- spondenza. Attraverso le attività svolte abbia- mo compreso che esiste un forte SCUOLA NEWS Pagina 4
i territorio fotografia. Tutti i luoghi che ab- biamo visitato sono stati illustra- ti dai ragazzi della scuola secon- daria di primo grado di Alia. Un’attività di insegnamento tra pari che ci ha motivato e fatto crescere molto. Dopo aver visitato Alia, ci sia- mo recati a Roccapalumba dove abbiamo ammirato il Museo del Territorio che ci è stato illustra- visitato il Territorio di Villafrati, to, con grande bravura, dai no- Cefalà Diana e Godrano il 3 stri compagni di Roccapalumba; maggio 2018. Che splendida successivamente abbiamo visita- giornata, che esperienza indi- to il Museo degli origami dove menticabile, costruttiva e ricca sono contenute splendide scultu- di sorprese... anche quelle più re di carta realizzate dall'Ing. inaspettate: la pioggia! legame tra storia e modernità. Filippo Nicosia. Alla fine tutto è andato per il Ciascun istituto ha lavorato sul L'ultima tappa del viaggio di meglio, abbiamo ricevuto tanti proprio contesto storico- studio è stata la Rocca di Rocca- complimenti ed è stata una festa culturale e paesaggistico di rife- palumba, dalla quale prende ori- magnifica, un’esperienza unica! rimento, fino a che, in data 26 gine il nome della località, e Le scuole secondarie di primo aprile 2018, noi alunni delle dove gli alunni delle classi se- grado di Villafrati e di Godrano classi seconde di Villafrati e Go- conde della scuola secondaria di si sono unite con un unico gran- drano ci siamo recati presso i primo grado di Roccapalumba ci de scopo: quello di far scoprire Comuni di Alia e Roccapalum- hanno parlato della storia del e amare il proprio Territorio di ba. territorio e del santuario, dedica- riferimento, le proprie tradizio- to alla Madonna, posto ai piedi ni, la propria cultura. Ad Alia ci hanno accolto con grande gioia e calore. I nostri della Rocca stessa; ci hanno an- La prima parte della giornata compagni delle classi seconde di che spiegato le loro tradizioni, i del 3 maggio si è svolta all’in- Alia ci hanno illustrato i loro loro beni materiali e immateriali, terno del Complesso di Palazzo beni materiali, immateriali e tra i quali la produzione dei fico Filangeri dove noi alunni delle paesaggistici, guidandoci anche d’india, la cui sagra si tiene ad classi seconde di Villafrati ab- all’interno delle Grotte della ottobre. biamo inizialmente salutato e Gurfa. Che spettacolo!!! È stato La seconda parte dello scambio intrattenuto i nostri coetanei con emozionante visitare quei luo- culturale tra i due istituti ha vi- un breve spettacolo musicale. In ghi, un’emozione unica, un po- sto protagonisti noi alunni di quel frangente è iniziato il no- sto incantato. Villafrati e Godrano. Gli alunni stro “racconto” e, contestual- di Alia e Roccapalumba hanno mente, il nostro “viaggio” in un Abbiamo visitato anche il centro storico di Alia, nello specifico lo storico Palazzo Guccione, la Chiesa Madre e il museo della Pagina 5 SCUOLA NEWS
abbiamo mostrato e illustrato le Prendiamo come buon auspicio installazioni del laboratorio di il non essere andati al Bosco di fotografia sul patrimonio cultu- Ficuzza per augurarci di poter rale e paesaggistico, dove ab- mostrare ai nostri amici la flora biamo immortalato i “quadri” e la fauna di questo splendido più significativi del nostro Ter- posto il prossimo anno. Forse è ritorio. Abbiamo illustrato con il segno che questo gemellaggio mappe multimediali i luoghi a non si è concluso il 3 maggio noi più cari, sono state proietta- 2018, ma continuerà il prossimo te le riprese aeree di Villafrati e anno con altre splendide tappe e del Castello di Cefalà Diana con una bella sosta al Bosco di realizzate con un drone da un Ficuzza. nostro compagno insieme a suo Anche le famiglie hanno lavora- padre. to attivamente per la riuscita di Gli alunni di Godrano hanno questi incontri. Sia ad Alia, che illustrato, attraverso una rappre- a Roccapalumba, a Villafrati e a sentazione grafica tridimensio- Godrano i nostri genitori hanno nale, il Pulpito del Re, apparte- realizzato dei banchetti con i Territorio a noi così tanto vicino nente al territorio di Godrano. prodotti tipici locali di grande e amico. Successivamente ab- Sono stati esposti e visitati an- bellezza e, soprattutto, di infini- biamo visitato il Museo delle che gli elaborati artistici relativi ta bontà. Se ci fermiamo un Spartenze, inaugurato e aperto al PON sull'Iconografia Bizanti- attimo a riflettere capiamo che... al pubblico il 28 gennaio 2018, na. è vero, il nostro Territorio ci per documentare i vari flussi La tappa successiva sarebbe do- parla e si racconta. migratori che hanno coinvolto il vuta essere al Bosco di Ficuzza, Per la buona riuscita del gemel- nostri paese e quelli circostanti. fino ad arrivare al Pulpito del laggio è stato fondamentale il All’interno del museo siamo Re, ma a causa del maltempo contributo del nostro Dirigente stati guide per i nostri amici di abbiamo dovuto cambiare itine- Scolastico e dei nostri professo- Alia e Roccapalumba. Usciti rario, recandoci all’interno della ri, che ci hanno dato l’opportu- dal Museo, in corteo e come ad Real Casina di Caccia. Un com- nità di approfondire la cono- una gran festa, ci siamo diretti pito di realtà nella realtà! scenza del Territorio nel quale verso la scuola secondaria di La Casina di Caccia è un luogo viviamo attraverso metodi di primo grado di Villafrati, sof- splendido e ricco di storia. studio innovativi e, soprattutto, fermandoci davanti la chiesa Quello che credevamo essere un di creare nuovi legami. Madre, dove abbiamo descritto pomeriggio rovinato dal mal- A presto amici di Alia, di Go- il suo prospetto e parlato tempo si è trasformato in una drano e di Roccapalumba… dell’assetto urbanistico del pae- bella occasione per visitare un speriamo di incontrarci "nel se. palazzo storico di grande impor- Territorio" il prossimo anno. All'interno della nostra scuola tanza. Fiore Amarasco II B Adelaide Maria Di Marco IIB Filippo Mercante II B della scuola secondaria di 1° grado “Giovanni XXIII” di Villafrati Pagina 6 SCUOLA NEWS
Settant’anni fa, il 1° gennaio 1948, la Costituzione entrò uffi- cialmente in vigore, firmata dal Presidente della Repubblica En- rico De Nicola. Lo scorso 27 dicembre 2017 han- no avuto inizio le celebrazioni con una cerimonia solenne nella Sala della Costituzione; il 9 gen- naio 2018 il Senato della Repub- blica ha aperto le porte della Sala in cui avvenne lo storico atto - a Palazzo Giustiniani - con una cerimonia, l’esposizione di docu- menti dell’epoca e la proiezione di un video. Lo scorso gennaio il Ministero erano la libertà di pensiero e di A dare il via all’iniziativa è stato dell'Istruzione, dell'Università e parola, l’uguaglianza dei cittadi- il presidente Pietro Grasso, ricor- della Ricerca e la Presidenza del- ni di fronte alla legge, il potere dando la firma della Carta a po- la Repubblica hanno donato agli esecutivo riservato esclusiva- chi passi dalla stessa scrivania su studenti di tutte le scuole italiane mente al re, il potere legislativo cui avvenne l’atto, ricoperta da una copia della Costituzione del- condiviso con il Parlamento, il un drappo rosso identico a quello la Repubblica Italiana, che si potere giudiziario affidato a ma- che la rivestiva settant’anni fa. apre con una lettera in cui il Pre- gistrati di nomina regia, la re- In questa circostanza sono state sidente della Repubblica, Sergio sponsabilità dei ministri solo di presentate le pubblicazioni curate Mattarella, invita ciascuno di noi fronte al re e la dichiarazione dal Senato: la traduzione in sette a prendere in mano la carta costi- della religione cattolica come lingue del testo vigente, l’edizio- tuzionale, a leggerla e a confron- religione di Stato. ne della Costituzione Italiana in tarci. Come redazione di un gior- Con le leggi fasciste del 1925, lo sistema Braille e l'e-book “La nalino scolastico abbiamo ritenu- Statuto Albertino venne notevol- storia della nostra Costituzione” to opportuno dedicare un articolo mente alterato e la struttura dello che offre una sintesi dell’elabora- al settantesimo anniversario della Stato divenne di tipo autoritario- zione del testo durante i lavori nostra costituzione che, come ha totalitario. dell'Assemblea Costituente e del- precisato il Presidente Mattarel- Dopo la terribile esperienza della le modifiche apportate nel tem- la, “è la base su cui poggiano le dittatura fascista i cittadini si im- po. Infine, è stato proiettato il nostre libertà, i nostri diritti e i pegnarono a riportare la pace, la video realizzato dal Senato, dal nostri doveri”. libertà e tutti quei diritti che era- titolo “Di sani principi”, con la La Costituzione è la legge fonda- no stati violati nel ventennio pre- collaborazione di protagonisti mentale dello Stato ed è impor- cedente. Così, col referendum italiani dello sport, dell'universi- tante perché rappresenta l’apice del 2 giugno 1946, fu proclamata tà, della scienza, dell'arte e della della democrazia e dell’unione la Repubblica d’Italia. Per la pri- cultura. del Paese. Molte persone sono ma volta nella storia d’Italia le Erica Bellone I A morte e hanno lottato ardente- grandi masse popolari e le donne mente per ottenere una Costitu- ebbero la possibilità di votare, Gloria Corticchia III B zione degna dei loro ideali di li- partecipando direttamente e con- Eleonora Falletta II B bertà, di rispetto e uguaglianza sapevolmente al loro destino, in Virginia La Gattuta II A sociale. risposta alla dittatura e alla guer- ra. In occasione del referendum i Francesca Viscardi III A Prima del 22 dicembre 1947 era presente in Italia lo Statuto Al- cittadini elessero l’Assemblea bertino, ovvero la costituzione Costituente con il compito di adottata dal Regno di Sardegna il scrivere la nuova Costituzione 4 marzo 1848 a Torino. I principi che venne approvata il 22 dicem- essenziali dello Statuto Albertino bre 1947. SCUOLA NEWS Pagina 7
La Scuola Le principali tappe storiche allo sviluppo del sapere scientifi- co e tecnologico. La scuola nel nostro Paese nasce al dodicesimo anno d’età dell’al- nel 1861 con l’unità d’Italia, ma lievo con l’emanazione della leg- Ai giorni nostri, durante il mini- la storia della scuola elementare ge Orlando nel 1904. stero di Giuseppe Fioroni, l’ob- si può far risalire al 1859, quan- bligo scolastico è stato innalzato Sette anni dopo venne istituita la fino al sedicesimo anno di età. do il ministro della pubblica scuola elementare statale e i istruzione del Regno di Sarde- maestri diventarono impiegati Attualmente l’ordinamento sco- gna, Gabrio Casati, presentò e dello Stato. lastico prevede un primo ciclo approvò una legge, la cosiddetta d’istruzione che comprende la “legge Casati”, affinché i bambi- Una delle svolte decisive nella scuola dell’infanzia, la scuola ni potessero imparare a leggere, a storia della scuola italiana si ve- primaria e la scuola secondaria di scrivere e a far di conto; inoltre rificò nel 1923 con la riforma primo grado. Superato l’Esame la stessa legge prevedeva l’obbli- Gentile, definita da Mussolini “la di Stato, al termine del primo gatorietà e la gratuità dell’istru- più fascista delle riforme”. Nel ciclo d’istruzione, è possibile zione elementare per il corso in- periodo fascista la scuola assunse frequentare un liceo, un istituto feriore. una struttura più autoritaria, la tecnico o uno professionale. religione cattolica venne imposta La scuola elementare compren- alla base dell’educazione del fan- Al termine della scuola seconda- deva due bienni, uno inferiore e ciullo, al maestro venne concesso ria di secondo grado, superato un uno superiore, ed un successivo di usare tutti i mezzi che riteneva altro Esame di Stato, è possibile percorso formativo che prevede- opportuni per l'insegnamento e iscriversi ad un corso universita- va una formazione tecnica ed non doveva essere solo il punto rio. un’altra ginnasiale. L'istruzione di riferimento dei suoi allievi, ma Per conoscere la storia della era a carico dei Comuni, di con- anche un modello a cui ispirarsi scuola secondaria di primo grado seguenza il secondo biennio ven- ed il centro di tutta la cultura del “G. Galilei” di Mezzojuso, la ne istituito solo nei centri con più paese. redazione ha intervistato il di quattromila abitanti o in quelli prof.re Giuseppe Di Miceli, do- che avessero nel loro territorio Con la circolare n°49 del 19 Aprile 1923 fu stabilito l’obbligo cente di Lettere, che ha una lun- un istituto secondario. ga esperienza di insegnamento di residenza per i maestri nel co- L’analfabetismo, alla fine mune della loro scuola. La rifor- nel nostro istituto. dell'Ottocento, riguardava il 74% ma Gentile stabilì anche l'innal- Riportiamo di seguito l’intervi- degli uomini e l’84% delle don- zamento dell'obbligo scolastico ne. Nel 1877 il ministro della sino a quattordici anni, ma di fat- pubblica istruzione del governo to tale obbligo non venne rispet- Depretis, Michele Coppino, por- tato dalla maggior parte degli tò a tre anni l’obbligatorietà della alunni. scuola elementare inferiore, in- troducendo anche delle sanzioni L’organizzazione della scuola e per i genitori che non rispettasse- dell’istruzione si è adattata nel ro quanto previsto dalla riforma. corso del tempo ai cambiamenti Tale obbligatorietà fu poi elevata sociali ed economici avvenuti e Pagina 8 SCUOLA NEWS
a Italiana Intervista al prof.re Giuseppe Di Miceli D. Da quanti anni c'è la scuola legio di Maria e la sezione C a la scuola dell'infanzia, la scuola secondaria di primo grado a Santa Maria. elementare e la scuola media; Mezzojuso? Nel 1989 le sezioni ospitate pres- l'ufficio di presidenza e la segre- R. La scuola secondaria di primo so il collegio di Maria furono teria si trovavano nel plesso della grado inizialmente si chiamava chiuse ed ospitate a Santa Maria scuola elementare. scuola media. A Mezzojuso la dove c'erano più aule, una pale- D. A Mezzojuso c'è mai stata scuola media c'è dagli anni '50 stra ed un cortile per fare la ri- la scuola media serale? del secolo scorso. Inizialmente creazione all'aperto. R. No, ma c'erano dei corsi che era una scuola privata a paga- Nel 2000, per motivi di sicurez- frequentavano i ragazzi o le ra- mento ed era gestita dalle suore e za, la scuola media venne trasfe- gazze che volevano recuperare dai monaci basiliani. Una sezio- rita nei locali della scuola ele- nonostante avessero abbandonato ne, formata soltanto da ragazzi si mentare dove rimase fino al gli studi; esisteva soltanto la trovava a Santa Maria, presso 2005. Quando furono ultimati i scuola elementare serale. l'istituto Andrea Reres, mentre la lavori di costruzione del nuovo sezione femminile aveva sede D. Come frequentavano la edificio, la scuola media si stabilì scuola i ragazzi di Campofelice dalle suore basiliane. definitivamente nell'attuale ples- di Fitalia? Nel 1963 in Italia cambiò l'ordi- so, che venne inaugurato nell'an- namento scolastico e fu istituita R. I ragazzi di Campofelice, no scolastico 2005-2006. Il pro- la scuola media unica che preve- quando fu istituita a Mezzojuso getto originario non prevedeva deva che in tutti i comuni ci fos- la scuola media statale, inizial- questa "palafitta", ma una strut- se la scuola statale. Dal primo mente non la frequentarono poi- tura immersa nel verde e collega- ottobre 1963 a Mezzojuso fu ché seguivano le lezioni, nel ta ad altri plessi. possibile frequentare la nuova plesso della scuola elementare D. Perché il plesso è stato inti- del loro paese, attraverso dei pro- scuola media statale, che era tolato a Galileo Galilei? ospitata nei locali del Collegio di grammi televisivi. Ogni mattina R. Quando fu istituita la scuola in tv trasmettevano un professore Maria, presi in affitto dal Comu- media statale, quella privata ge- che spiegava mentre loro pren- ne. Quando fu istituita la scuola statale pubblica gratuita, alcuni stita dalla chiesa perse i suoi in- devano appunti e a fine anno so- scritti; si dice che i preti e le suo- stenevano gli esami. Di tanto in ragazzi che avevano un'età com- presa tra 14 e 17 anni decisero di re abbiano fatto propaganda con- tanto andava a far loro visita il riprendere gli studi dal momento tro la scuola statale e che il Presi- Preside di Mezzojuso, il quale si che li avevano interrotti non po- de di allora, un professore di ma- assicurava che gli alunni seguis- tendosi permettere di frequenta- tematica, abbia proposto di inti- sero le lezioni. Dopo un po' di re una scuola privata. tolare il plesso della scuola me- tempo questi programmi televisi- dia a Galileo Galilei, un grande vi furono sospesi e quindi i ra- D. Quando è stato costruito il scienziato laico; la scuola ele- gazzi di Campofelice furono co- plesso "Galileo Galilei"? mentare a Gabriele Buccola, an- stretti a spostarsi a Mezzojuso R. Il plesso Galileo Galilei ha che lui grande scienziato e psi- per frequentare la scuola. cominciato ad ospitare la nostra cologo, e la scuola materna ad Fanny Muscarello I A scuola circa tredici anni fa; nel Ignazio Gattuso, un importante Irene Gattuso II A corso degli anni le scuole private storico originario di Mezzojuso. chiusero e quindi restò solamente Maria Antonietta La Barbera II B D. Quando è nato l'istituto la scuola media statale, ma es- Martina Cannizzaro III A comprensivo Villafrati - Mezzo- sendo aumentato il numero degli juso? alunni si costituì un'altra sezione. Per alcuni anni si ebbero quattro R. L'istituto comprensivo Villa- sezioni, dalla A alla D. In un se- frati-Mezzojuso è nato nell'anno condo momento dalle suore basi- scolastico 2013/2014; prima si liane venne chiusa una sezione e chiamava istituto comprensivo rimasero le sezioni A e B al Col- Gabriele Buccola e comprendeva SCUOLA NEWS Pagina 9
I PON realizzati ne Nell’anno scolastico 2017/2018 nel nostro istituto comprensivo Villafrati-Mezzojuso, grazie ai fondi strutturali europei, sono stati attivati sette progetti PON che hanno dato agli alunni la possibilità di conseguire una cer- tificazione europea. Il PON (programma operativo nazionale) è un piano di inter- venti che punta a creare un siste- ma d’istruzione e di formazione di elevata qualità. Il Progetto PON “Fare musica insieme”, rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Villafrati e di Godrano, è stato un percorso didattico importante per migliorare le competenze educative e musicali. Nel corso delle lezioni, gli alunni si sono impegnati nella preparazione di brani musicali, che sono stati eseguiti in occasione di eventi e manifestazioni della scuola, co- me la Giornata del francese che si è svolta il 13 aprile al teatro Baglio, o del Concerto di fine anno. L’esperto è stato il profes- sore Salvatore Mauro, il tutor la professoressa Francesca Lo Faso. Il progetto PON “L'iconografia bizantina”, indirizzato agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Villafrati, ha fatto cono- scere il linguaggio delle icone in una prospettiva multidisciplinare che ha riguardato la storia dell'ar- te e la religione. I ragazzi sono stati guidati dalla professoressa Francesca Lo Faso, docente esperto del PON, e dalla profes- soressa tutor Anna Maria Mosca- to. Nell’ambito del progetto, giorno 21 febbraio 2018, gli alunni si sono recati a Mezzoju- so, guidati da Papas Rosario Ca- ruso, che ha illustrato loro le ico- ne custodite nella parrocchia di San Nicola; grazie all’associazio- ne culturale Mezzojuso Bizantina la visita si è conclusa presso il Monastero di Santa Maria dove SCUOLA NEWS Pagina 10
el nostro istituto ha sede la Scuola Agiografica ri delle mura scolastiche, attra- (iconografica). Qui con la guida verso la produzione di articoli ed del dott. Pinnola gli alunni hanno interviste inerenti le attività sco- assistito alla realizzazione di una lastiche, i problemi sociali e la icona greca. storia locale. La redazione ha presentato il terzo numero del Gli alunni che hanno preso parte giornalino Scuola News giorno al PON hanno realizzato delle 11 maggio 2018; il quarto nume- icone con cui è stata allestita una ro sarà invece pubblicato nel me- mostra nell’aula magna del ples- se di giugno. Gli alunni sono sta- so centrale di Villafrati. ti guidati dalla professoressa An- Il PON “Una scuola per tutti”, tonella Parisi, docente esperto rivolto agli alunni della scuola del progetto, e dalla professores- primaria di Cefalà Diana, ha pre- sa tutor Angela Colletto. so spunto dalla missione della Infine per gli alunni della scuola scuola “star bene insieme” ed ha primaria e secondaria di Villafra- avuto lo scopo di promuovere il ti sono stati realizzati due PON successo formativo valorizzando di scienze motorie gestiti dai do- le potenzialità e il progressivo centi Paolo Sinatra e Nina Perni- superamento delle difficoltà ri- ciaro . scontrate dagli alunni. L’esperto del progetto è stato l’insegnante Tutti i progetti hanno riscosso un Antonio Sciabica, il tutor la mae- notevole successo, pertanto ci stra Filippa Barcia. Gli alunni auguriamo che anche in futuro a sono stati guidati in attività di noi alunni venga data la possibi- apprendimento cooperativo, di lità di poter frequentare dei corsi didattica laboratoriale e di pro- pomeridiani che ci consentano di blem solving. migliorare le nostre competenze in vari settori. Nel plesso della scuola primaria di Godrano si è svolto il PON “Nessuno resti indietro” con l’o- Chiara Billone IIIA biettivo di prevenire il disagio Emilia Burriesci I B scolastico ed offrire risposte ai Irene D'Arrigo II A bisogni degli alunni, garantendo Giada La Gattuta II B loro pari opportunità formative. Gli alunni sono stati guidati dal Gianluca Sunzeri IB docente esperto maestra Antoni- na Cannella e dalla maestra tutor Lidia La Barbera. Le attività svolte hanno mirato a promuovere negli alunni la con- sapevolezza del proprio modo di apprendere (stile cognitivo) e l’acquisizione della capacità di imparare ad apprendere. Il PON “Il giornalino della scuo- la”, rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo grado “Galileo Galilei” di Mezzojuso, è nato dalla voglia di comunicare degli alunni e di far conoscere il proprio pensiero, anche al di fuo- Pagina 11 SCUOLA NEWS
ANGELI CUSTODI: L’ESEMPIO DEL CORAGGIO, IL VALORE DELLA MEMORIA La Fondazione Falcone e il Claudio Traina. La nostra reda- timafia o quando si discute di MIUR, in collaborazione con la zione ha deciso di affrontare que- vittime delle stragi; a loro do- Polizia di Stato, hanno inviato sto tema perché ha ritenuto im- vremmo invece riconoscere co- alle scuole primarie e secondarie portante ricordare per non di- stantemente il grande merito di di I e II grado un bando di con- menticare, far conoscere a chi aver sacrificato la propria vita. corso nazionale, invitando gli non è vissuto negli anni delle Dobbiamo tenere vivo il loro ri- studenti a riflettere sul sacrificio stragi come gli appartenenti alla cordo perché si sono schierati di uomini e donne dello Stato Polizia di Stato, impiegati nei dalla parte della legalità, della che hanno creduto e si sono im- servizi di scorta, con il proprio giustizia e della libertà. pegnati per affermare i valori sacrificio, abbiano rischiato e Anche la scuola ha il compito di della giustizia e della libertà nel rischiano ogni giorno la propria far conoscere le storie di questi nostro Paese. vita per proteggere quella degli uomini che hanno perso la vita Quest’anno si celebra il XXVI altri. Spesso si parla degli agenti nell’adempimento del proprio anniversario delle stragi di Capa- di scorta negli articoli dedicati ai dovere per difendere la giustizia, ci e di via d’Amelio in cui perse- protagonisti delle operazioni an- la legalità e la democrazia nella ro la vita il giudice Giovanni Fal- consapevolezza dei gravi rischi a cone, la moglie Francesca Mor- "Credo che ognuno di noi cui il proprio mestiere li espone- villo, il giudice Paolo Borsellino debba essere giudicato per va. La battaglia contro le mafie e le loro scorte formate dagli ciò che ha fatto. Contano deve essere un impegno conti- agenti della Polizia di Stato An- le azioni non le parole. Se nuo, soprattutto nei territori dove tonio Montinaro, Vito Schifani, dovessimo dar credito ai la criminalità organizzata è mol- Rocco Dicillo, Agostino Catala- discorsi, saremmo tutti to radicata. no, Emanuela Loi, Vincenzo Li bravi e irreprensibili". Di questa battaglia si è fatto pro- Muli, Walter Eddie Cosina e motore anche Pif, Pierfrancesco SCUOLA NEWS Pagina 12
Diliberto, che ha lanciato un “storie”, che prossimamente sa- Polizia di Stato, aveva ottenuto il messaggio molto chiaro: genera- ranno aggiornate con altre nuove, ruolo di agente effettivo. La so- zione ‘92 non deve rimanere da raccontate attraverso la voce di rella racconta che il fratello sape- sola, il tempo che passa non deve Pif e di molti personaggi siciliani va a cosa andava incontro facen- lasciare chi ha vissuto in quegli e non, del mondo della cultura e do parte della scorta e alcuni anni come chi ha fatto la guerra dello spettacolo, che hanno scel- giorni prima della strage le aveva e le generazioni future all’oscuro to di aderire al progetto, tra cui chiesto come si recitasse il Padre di tutto senza essere coinvolte Pippo Baudo, Paolo Briguglia, Nostro. nella conoscenza dei fatti acca- Ficarra&Picone, Donatella Fi- Emanuela Loi aveva ventiquattro duti. Gli ultimi testimoni avranno nocchiaro, Giuseppe Fiorello, anni ed era entrata a far parte la responsabilità di raccontare Nino Frassica, Leo Gullotta, Lui- della Polizia di Stato nel 1989. A per bene in modo che tutti i non- gi Lo Cascio, Teresa Mannino, due anni dal trasferimento a Pa- ni raccontino ai nipoti cosa è Isabella Ragonese, Francesco lermo, due mesi prima di morire, stato il '92. Scianna e Giuseppe Tornatore. entrò nella scorta di Paolo Bor- Pif ha creato un’applicazione, Tra le storie raccontate c’è quella sellino. Fu la prima agente donna NOma, che nasce da un’iniziati- del giudice Paolo Borsellino, as- a morire in servizio. Claudio va dell’associazione culturale sassinato il 19 Luglio 1992 a Pa- Traina, di ventisei anni, alla mor- Sulle nostre gambe e si pone l’o- lermo in via D’Amelio sotto la te lasciò la moglie e un figlio in biettivo di divulgare "le storie" casa della madre; con lui persero tenera età. Dopo aver svolto il delle persone che hanno combat- la vita gli agenti di scorta Agosti- servizio militare all’aeronautica tuto la mafia fino a sacrificare la no Catalano, che aveva trentano- aveva deciso di entrare in polizia propria vita. ve anni, era stato assegnato alla e nel 1990 chiese di essere asse- NOma è un’applicazione che scorta di Padre Bartolomeo Sor- gnato all’ufficio scorte di Paler- ge, ma quel giorno, anche se in mo. ferie, venne chiamato in servizio Il giudice Giovanni Falcone è per raggiungere un numero suffi- stato assassinato il 23 Maggio ciente di agenti. Tra questi c’era 1992. Insieme a lui persero la anche Eddie Walter Cosina, che vita sua moglie Francesca Mor- aveva trent’anni; dopo la morte villo e gli uomini della scorta del padre aveva deciso di entrare Antonino Montinaro, Rocco Di- nella Polizia di Stato e successi- cillo e Vito Schifani. vamente alla strage di Capaci Antonino Montinaro aveva venti- aveva accettato di far parte del nove anni ed era il capo della reparto scorte della Questura di scorta di Falcone; era assoluta- Palermo. mente consapevole dell'incarico Vincenzo Fabio Li Muli aveva ad alto rischio che ricopriva, ma ventidue anni. Da tre anni nella guida cittadini, turisti, giovani e studenti per le strade di Palermo e dintorni, nei luoghi degli atten- tati mafiosi che hanno sconvolto la storia italiana a partire dagli anni’70. L’obiettivo è quello di fornire utili strumenti alle nuove generazioni per combattere un male che non è ancora stato sconfitto, nonostante i passi da gigante compiuti negli ultimi an- ni. Ciascuna “storia” è illustrata e raccontata attraverso documenti storici, animazioni digitali, note biografiche, video, fotografie d’epoca ed interviste inedite ai familiari. Sono presentate 22 Pagina 13 SCUOLA NEWS
promosso un concorso. Al con- corso è legato il viaggio della Nave della legalità, da Civita- vecchia a Palermo. Un viaggio che punta a lasciare una traccia nella vita dei ragazzi che vi par- tecipano. Anche quest’anno la Nave della Legalità, partita il po- meriggio del 22 maggio dal porto di Civitavecchia alla presenza del Presidente della Repubblica, Ser- gio Mattarella, è salpata con a bordo oltre mille ragazze e ra- gazzi che sono arrivati la mattina del 23 maggio, con a bordo an- che 50 giovani dell’Università degli Studi di Milano, accompa- gnati dal professore Nando Dalla Chiesa. Iniziative, spettacoli e laboratori didattici hanno animato piazza Magione, via D’Amelio, l’area che circonda l’Albero Falcone, in via Notarbartolo e il Giardino della Memoria di Capaci, inau- gurato lo scorso anno nel punto esatto in cui la mafia piazzò la carica di esplosivo che uccise svolgeva il suo servizio senza Per ricordare il coraggio di questi Falcone e la sua scorta. insicurezze. Era sposato con Tina angeli custodi ogni anno si rinno- Nel pomeriggio sono partiti i Martinez e aveva due figli. va un appuntamento che non due tradizionali cortei il primo In sua memoria il comune di Ca- vuole essere un’abitudine ma da via D’Amelio, il secondo limera ha intitolato una piazza ed una data simbolo nella lotta con- dall’Aula Bunker e si sono ricon- eretto un piccolo monumento tro tutte le mafie. Dal 2002, in giunti sotto l’Albero Falcone, in costituito da un masso estratto occasione del decennale della via Notarbartolo, per il Silenzio, dal luogo dell'attentato e da un strage di Capaci, il Ministero alle 17.58, l’ora della strage di albero di mandarino di Sicilia. dell’Istruzione, dell’Università e Capaci. La giornata si è conclusa della Ricerca, in collaborazione con una messa presso la Chiesa Rocco Dicillo aveva trent'anni; con la Fondazione Giovanni e nel 1989 venne assegnato all'Uf- di San Domenico, in ricordo del- Francesca Falcone, si rivolge alle le vittime di mafia. ficio Scorte della Questura di scuole di tutta Italia per realizza- Palermo tra gli uomini incaricati re insieme iniziative di educazio- di difendere Giovanni Falcone. Aurora Billone IA ne alla legalità che hanno il loro Francesca Achille IA Alla morte lasciò i genitori, tre momento conclusivo proprio sorelle e la fidanzata. nell’anniversario del 23 maggio, Lucrezia Di Grigoli IIIA Vito Schifani aveva ventisette nel ricordo del sacrificio di Gio- Antonella Nuccio IIA anni; il suo grande sogno era vanni Falcone, Paolo Borsellino Marina La Barbera IIB quello di diventare pilota d'eli- e degli uomini della scorta. Sono cotteri per la polizia di stato e sempre di più gli studenti e i do- dopo pochi mesi avrebbe iniziato centi che rispondono all’appello il corso di formazione. Era spo- per la legalità, grazie anche alla sato con Rosaria Costa che al collaborazione delle forze momento della sua morte aveva dell’ordine, di enti e di associa- ventidue anni ed un figlio di po- zioni, che hanno condiviso que- chi mesi, Antonio Emanuele che sto impegno. Ogni anno, per la oggi fa il poliziotto. ricorrenza di Capaci, viene anche SCUOLA NEWS Pagina 14
Associazioni di Mezzojuso In Italia esiste una galassia di 1997; è una scuola calcio ed è gna, il Mastro di Campo, Mezzo- associazioni che svolge un ruolo nata con lo scopo di dare ai ra- juso Ecotour, la Notte Bianca, cruciale sia sul fronte della pro- gazzi la possibilità di praticare oltre alla presentazioni di libri, duzione culturale che su quello un'attività sportiva, socializzare, mostre, estemporanea di pittura della salvaguardia e valorizzazio- abituarsi al rispetto delle regole e ed altri eventi. ne del patrimonio culturale. Si partecipare ad eventi sportivi co- La Consulta Giovanile è attiva tratta di gruppi formati prevalen- me la corsa in mountain bike, la temente da giovani e meno gio- gara podistica, partite di calcio e vani appassionati che sono riu- tornei; l'attuale presidente sciti a trasformare il loro amore dell'associazione è Giuseppe Co- per la cultura in progetti che va- mo. lorizzano il proprio territorio. Le L'associa- difficoltà si affrontano meglio se zione A gape si sta insieme e anche l'aiuto è opera a nel nostro territorio da circa sei più efficace se non è solitario, Mezzojuso anni e si occupa di attività socia- come mostra la mobilitazione di da cinque li, culturali e ricreative che coin- tante associazioni. A Mezzojuso anni e si oc- volgono principalmente i giova- ci sono tante associazioni, la cupa di atti- ni. Tra queste le più importanti maggior parte delle quali sono vità sociali e culturali; è stata sono l'organizzazione del Natale nate con lo scopo di promuovere fondata con lo scopo di promuo- con concerti e tombolate, la lu- la cultura del paese tra queste vere, dal punto di vista sociale e doteca per i più piccoli e la colla- ricordiamo Prospettive, A drasto, culturale, il nostro territorio. I borazione con altre associazioni Agape, Pro Loco, Consulta Gio- fondatori sono Marco Canfora, per gli eventi estivi. I fondatori vanile e Sport e Natura. Massimiliano Canfora, Rita Cac- sono un gruppo di ragazzi di età L'associazio- ciatore, Giuseppe Sunzeri e Ma- compresa tra i sedici e i ventotto ne culturale ria Giovanna Morales, che è l'at- anni e il presidente attuale è Mi- Prospettive è tuale presidente. Tra le attività riam Farini. stata fondata organizzate c'è il Mastro di Cam- Infine l'associazione Sport e Na- circa po dei bambini che viene rappre- tura è nata cinque anni fa e si trent'anni fa, sentato ogni anno, in piazza Um- occupa di mostre canine, passeg- con lo scopo berto I, in occasione del Carne- giate ecologiche nel bosco a ca- di promuo- vale. vallo o a piedi alla scoperta dei vere la cultu- vecchi sentieri di Mezzojuso. I ra del paese fondatori sono alcuni cacciatori ed organiz- di Mezzojuso amanti della natu- zare diverse ra; il presidente è Vittorio Lo attività tra cui presentazioni di Brutto. libri e mostre. Tra i fondatori di questa associazione ci sono Pino Erica Bellone I A Di Miceli, Roberto Lopes, Piera Eleonora Falletta II B Di Miceli, Salvatore Perniciaro, La Pro Loco opera a Mezzojuso Francesca Viscardi III A Pina Barcia, Franco Moscarelli, dal 2003 con l’obiettivo di pro- Virginia La Gattuta II A Nicola Fi- muovere le risorse naturali, cul- glia, Vitto- Gloria Corticchia III B turali e storiche del territorio. I riano Gebbia soci fondatori sono Sandro Di e Anna Ma- Maio, Giuliana Schirò, Cesare Di ria Di Chia- Grigoli, Salvatore Bisulca, Fran- ra. ca Tavolacci e Piero Muscarello. L'A drasto Il presidente attuale è Biagio Bo- opera a Mez- nanno. Tra le attività più impor- zojuso dal tanti organizzate dall’associazio- ne, ci sono la Sagra della casta- Pagina 15 SCUOLA NEWS
PON “IL GIORNALINO DELLA SCUOLA” Dirigente Scolastico: D.ssa Elisa Inglima Responsabili del progetto : Prof.ssa Angela Colletto, Prof.ssa Antonella Parisi Redazione Francesca Achille, Gianpiero Achille, Erica Bellone, Aurora Billone, Chiara Billone, Emilia Burriesci, Martina Cannizzaro, Gloria Corticchia, Nicole Cuccia, Irene D’Arrigo, Lucrezia Di Grigoli, Irene Gattuso, Eleonora Falletta, Giammanco Giorgia, Caterina Ingraffia, Maria Antonietta La Barbera, Marina La Barbera, Giada La Gattuta, Virginia La Gattuta, Fanny Muscarello, Antonella Nuccio, Alice Schillizzi, Gianluca Sunzeri, Francesca Viscardi. Impaginazione e grafica: a cura degli alunni della redazione guidati dai responsabili del progetto Istituto Comprensivo Statale VILLAFRATI - MEZZOJUSO Corso San Marco, 59 - 90030 Villafrati (PA) tel 0918201468 fax 0918291652 - pec: paic817007@pec.istruzione.it Scuola Secondaria di primo grado “Galileo Galilei” di Mezzojuso www.icvillafratimezzojuso.gov.it
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