Un grande Merci - Edizione 2/2019 - Stiftung Cerebral
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Un grande Merci Edizione 2/2019 Schweizerische Stiftung für das cerebral gelähmte Kind Fondation suisse en faveur de l’enfant infirme moteur cérébral Fondazione svizzera per il bambino affetto da paralisi cerebrale Aiutare unisce
EDITORIALE Indice 3 Merci per l’aiuto! Continuiamo a ricevere lettere da famiglie riconoscenti, che siamo riusciti ad aiutare con i nostri servizi. Siamo molto felici di questi messaggi, che dimostrano come il nostro aiuto, una volta giunto a destinazione, possa fare davvero tanto. Cara Lettrice, caro Lettore, 4–6 Un piccolo guerriero con un’enorme voglia di vivere Nico Betschart è un bambino di 4 anni affetto da paralisi motoria di origine cerebrale che si è affacciato alla vita già con gravi diffi- coltà. Durante il parto, il suo cuore ha smesso improvvisamente di nonostante la difficile situazione battere e Nico ha dovuto essere rianimato. Per molto tempo non si è saputo se il piccolo sarebbe sopravvissuto. Ma Nico non si è dato finanziaria, la nostra Fondazione può per vinto e ha riconquistato il suo diritto alla vita. guardare a un solido anno d’esercizio 2018. Ad oggi, circa 9500 famiglie in tutta la Svizzera sono iscritte presso la nostra Fondazione. Mai nella sto- 7 In breve Anche quest’estate saremo Charity Partner della Lakeride, abbiamo ampliato il nostro noleggio di biciclette con un’ulteriore stazione ria della Fondazione siamo stati al fi- in Ticino e abbiamo avviato una collaborazione con il Museo anco di così tante persone portatrici all’aperto di Ballenberg. Inoltre, vi presentiamo diversi progetti di di handicap. Questo è stato possibile istituzioni che attualmente sosteniamo. 8 solo perché abbiamo potuto contare Il Premio Cerebral 2019 va a Bönigen su di voi, care donatrici, cari dona- Olivia e Dave Storey si prodigano per offrire alle persone portatrici di tori. Vi ringrazio di cuore per il vostro handicap la possibilità di fare escursioni in kayak e vivere l’elemento sostegno. Leggete di più sull’anno acqua da una prospettiva del tutto nuova. Per questo impegno, la d’esercizio 2018 a pagina 9 di questa coppia riceve il Premio Cerebral 2019. edizione. L’assemblea annuale 2019 è stata l’ultima per Maya Greuter come 9 Aiuto semplice e consulenza personale dalla stessa fonte Nonostante la generale pressione volta al risparmio, anche nel 2018 siamo riusciti ad essere un partner forte e affidabile per le famiglie Presidentessa della Fondazione registrate presso la nostra Fondazione. Questo grazie al sostegno Cerebral. Maya ha guidato la nostra delle nostre donatrici e dei nostri donatori, sempre numerosi e Fondazione per 15 anni con grande fedeli. passione e impegno personale. A pa- gina 10 di questa edizione desidero accomiatarmi personalmente da lei. 10 Una persona gioviale con grandi doti di guida Per 15 anni, Maya Greuter è stata Presidentessa della Fondazione Cerebral e ha guidato la Fondazione in modo accorto e con grande La fine di un percorso significa impegno, rendendo possibile il conseguimento di molteplici successi. Ha lasciato l’incarico in occasione dell’assemblea annuale dell’11 sempre anche l’inizio di una nuova maggio 2019. Un omaggio. avventura: a pagina 11 di questa edizione vi presentiamo il nostro neoeletto Presidente Marc Joye. A lui vanno il nostro più cordiale 11 «Mi attende un compito molto impegnativo» Il Dr. rer. pol. Marc Joye è il nuovo Presidente della Fondazione Cerebral. Conosce molto bene le esigenze della Fondazione Cere- benvenuto e i nostri migliori auguri bral – essendo membro del nostro Consiglio di fondazione dal per il suo nuovo compito. 2003. Vi ringrazio per l’attenzione e vi Impressum auguro una piacevole lettura. «Merci» è il giornale informativo per donatrici e donatori della Fondazione svizzera per il bambino affetto da paralisi cerebrale, con uscita trimestrale: a marzo, giugno, agosto e novembre. Editore/Direzione della produzione Fondazione Cerebral Redazione e testi Sina Chiabotti Foto Sina Chiabotti Stampa Witschidruck AG Nidau Tiratura 87 750 esemplari Abbonamento «Merci» CHF 5.–/anno, compreso nella quota donata (incl. Boutique Cerebral) Sponsor Cosanum SA, articoli medici, Brandstrasse 28, 8952 Schlieren, telefono 043 433 66 66, www.cosanum.ch. Da anni, la Cosanum SA fornisce Thomas Erne, Direttore alla Fondazione Cerebral prodotti per l’incontinenza. 2
Merci! Siamo stati cont en n it à di fare una finanziario ricev tissimi dell’aiuto t u ut sedile girevole T o per l’acquisto di un l’ o p p o r o avuto le. Oggi abbiam ne con la bicicletta speciato lungo bella escursio ue figli abbiamo pedala odersi Vi ringraziamo urny per nostra figlia. Con i nostri d o. È stato meraviglioso g di un sedile girevo cuore. Per noi genitori, il fiume Ticin ta all’aperto con tutta la olto le questa giorna a è stata felicissima e m questa un’agevolazione rappresenta un aiuto e famiglia, MilVi ringrazio di cuore per io bici en spostare Maria orme: possiamo infatti soddisfatta. nuova stazione di nolegg d possibilità, laè fantastica! a rotelle sul se irettamente dalla sedia a Bellinzona Famiglia Sa rnelli, 6900 Lugano dile con poca fa tica. Famig 8590 Rom lia Bär anshorn - Vi ringraziamo con tutto il lla n e ve a Bellwald ab cuore stre vacanz e su di Leukerbad . per il vostro prezioso soste Durante le no a a lla pis cin a gno. Siamo biamo fatto u na puntatin d azione Cerebra l, felicissimi che, con il vostr sollevatore de lla F on o contributo, Qui, grazie al amente scend ere in la nostra Natalie abbia la ap otu to co m o d ra una volta p er possibilità nostro figlio h ra z ia rvi a n co di proseguire la sua terapi riamo ring a, che per acqua! Deside ch e ci regalate! lei è davvero importante. i m om en ti inlützel tutti i be Doris Stich , 4245 Kle Famiglia Jegerlehne r, 2503 Bienne In ricordo della Dr. med. Dr. h.c. Elsbeth Köng L’8 aprile 2019, a quasi 98 anni, è deceduta la Dr. med. Dr. h.c. ambulante. Con la sua auto viaggiava in tutta la Svizzera per visi- Elsbeth Köng. Per decenni, Elsbeth Köng si è dedicata alla terapia tare i suoi piccoli e grandi pazienti. In seguito vennero realizzati precoce dei bambini portatori di handicap motorio di origine nuovi centri terapeutici per bambini portatori di handicap moto- cerebrale, assumendo un vero e proprio ruolo di pioniera sotto rio di origine cerebrale a Berna, Losanna e nel Vallese e più tardi molteplici aspetti. Elsbeth Köng nacque a Hinwil poco dopo la a Ginevra, Bienne e Friburgo. Elsbeth Köng si stabilì infine nel fine della Prima Guerra Mondiale. Subito dopo gli studi in medi- centro di Berna. È anche grazie all’opera di Elsbeth Köng che la cina e l’assistentato presso l’ospedale pediatrico di Zurigo, iniziò terapia precoce di Bobath (in seguito terapia NDT) è oggi un con- ad occuparsi dell’assistenza ai bambini nel centro di riabilitazione cetto consolidato nell’assistenza dei bambini colpiti. Nonostante di Affoltern am Albis, dove erano ricoverati anche alcuni pic- gli enormi successi conseguiti, Elsbeth Köng rimase una persona coli pazienti colpiti da handicap motorio di origine cerebrale. In riservata, per la quale il lavoro questo periodo, Elsbeth soggiornò durante il praticantato presso e l’obiettivo venivano sempre i coniugi Bobath nel Regno Unito. I Bobath avevano appena prima della propria persona. iniziato a divulgare una speciale terapia per gli adulti colpiti da La sua opera le valse la laurea lesioni cerebrali. Presto, Elsbeth Köng capi che questa terapia honoris causa dell’Università si adattava anche ai «suoi» bambini in Svizzera e riportò con sé di Berna e il Premio Cerebral. il metodo Bobath all’ospedale pediatrico. Il successo ottenuto Elsbeth Köng fu una pioniera le diede ragione: ben presto, al suo ambulatorio di consulenza della sua epoca – che seppe iniziarono ad arrivare da tutta la Svizzera bambini colpiti da inoltre trasmettere la sua deter- handicap motorio di origine cerebrale. Per risparmiare ai genitori minazione e il suo entusiasmo i lunghi spostamenti, nel 1955 Elsbeth Köng divenne un medico agli altri. 3
Un piccolo guerriero con un’enorme voglia di vivere Nico Betschart è un bambino di 4 anni affetto da paralisi motoria di origine cerebrale che si è affacciato alla vita già con gravi difficoltà. Durante il parto, il suo cuore ha smesso improvvisamente di battere e Nico ha dovuto essere rianimato. Per molto tempo non si è saputo se il piccolo sarebbe sopravvissuto. Ma Nico non si è dato per vinto e ha riconquistato il suo diritto alla vita. Andrea e Raffael Betschart con i loro due La strada che da Bauma (ZH) sale a Ster- possa camminare con un po’ di aiuto, non nenberg è ripida e piena di curve strette. sarebbe in grado di salire la scala senza il Ben presto, tuttavia, si viene ripagati da corrimano», racconta Andrea Betschart, una splendida vista. Quassù, la famiglia «siamo quindi immensamente felici che la Betschart vive in una graziosa casa a Fondazione Cerebral ci abbia aiutato ad schiera. Le ultime tracce di neve brillano installare questo ausilio. Per noi, il corri- mano ha un’enorme importanza in termini di qualità di vita e autonomia per Nico.» Dopo una gravidanza senza All’interno dell’abitazione Nico, 4 anni, è seduto sul pavimento con il fratellino Neo problemi, improvvisamente di un anno ed è totalmente intento a gio- in ospedale la situazione è care con una macchinona di plastica colo- rata. L’ambiente è caldo e accogliente. precipitata. Alla fine è stato necessario ricorrere a un taglio cesareo d’emergenza alla luce del sole, mentre tutt’intorno già i Nico si è affacciato alla vita già con gravi primi fiori spuntano dal terreno. difficoltà. Dopo una gravidanza senza Bisogna salire parecchie scale prima di problemi, improvvisamente all’ospedale arrivare alla porta dell’abitazione dei Bet- di Wetzikon la situazione è precipitata – schart, poiché la famiglia vive nella casa Nico aveva troppo poco spazio nel grembo Grazie al nuovo corrimano, Nico può più in alto. Lo sguardo si posa quasi subito materno e il suo ritmo cardiaco rallentava. salire le scale da solo, con pochissimo sul secondo corrimano, montato ad un’al- Tuttavia, poiché il parto era già in fase aiuto. tezza adatta ai bambini. «Sebbene Nico avanzata, è stato necessario ricorrere a un taglio cesareo d’emergenza. «So solo che mi hanno portata in fretta in sala opera- toria e immediatamente dopo mi hanno 4
«Potevo vedere mio figlio solo per poco tempo attraverso il vetro dell’incubatrice.» figli Nico e Neo. somministrato l’anestesia. Non ho alcun periodo difficile. Andrea era ancora molto vano vederlo quasi soltanto attraverso ricordo di tutto quello che è accaduto debole a causa del taglio cesareo ed è il vetro dell’incubatrice. «Ricordo ancora dopo», rammenta Andrea Betschart. Volge quindi dovuta rimanere a Wetzikon. Papà molto bene tutti i tubicini e le sonde che poi lo sguardo al marito Raffael, che pro- Raffael ha raggiunto Nico a Zurigo. Qui, entravano e uscivano dal suo corpicino», segue il racconto con voce velata: «Nico è la temperatura corporea di Nico è stata dice Andrea Betschart. venuto alla luce, ma subito si sono accorti subito fortemente abbassata per evitare Ma Nico faceva grandi progressi. Anche che non respirava.» Il piccolo è stato potenziali danni causati dalla mancanza quando la sua temperatura corporea è immediatamente rianimato. Per 45 minuti, di ossigeno. «Durante il parto, Nico è stata progressivamente aumentata. Dopo i medici hanno lottato per tenerlo in vita. rimasto senza ossigeno per un totale di tre quattro giorni, finalmente ha potuto respi- Raffael Betschart: «È stato un duro colpo. rare autonomamente. Mi sentivo smarrito e avevo una paura In tutto, Nico ha trascorso un mese intero folle che il nostro bambino non sarebbe «Mi sentivo smarrito all’ospedale pediatrico di Zurigo. All’inizio sopravvissuto.» è stato alimentato attraverso un sondino, Ma Nico si è aggrappato alla vita e, e avevo una paura folle ma in seguito ha imparato a deglutire nonostante il forte stress, il suo cuoricino che il nostro bambino non autonomamente. Al culmine della gioia, i ha ricominciato a battere. suoi genitori hanno infine potuto portarlo sarebbe sopravvissuto» a casa. Un periodo difficile per tutta la famiglia Quando Andrea Betschart si è svegliata Un bambino sveglio e curioso dall’anestesia, nel reparto erano tutti minuti», spiega Raffael Betschart. «Quando Durante il racconto dei suoi genitori, Nico molto indaffarati: «Nico era già stato poco dopo è stata fatta una IRM, si è visto ha ascoltato con attenzione e osservato sistemato nell’incubatrice e doveva subito che alcune aree del cervello erano ogni più piccolo movimento. Adesso vor- essere trasferito all’ospedale pediatrico di in grave sofferenza. Nico era destinato a rebbe sedersi in braccio al suo papà e si Zurigo», ricorda, «ho potuto vederlo per un vivere con un handicap motorio di origine avvicina spingendosi sulle sue ginocchia. istante attraverso il vetro dell’incubatrice, cerebrale.» Raffael Betschart sorride e lo solleva. Nico poi l’hanno portato via.» Per dieci giorni, Nico è rimasto nel reparto si accoccola tra le sue braccia. Per la giovane famiglia è iniziato un di terapia intensiva. I suoi genitori pote- Oggi, Nico può camminare autonoma- 5
Nico è un bambino molto sveglio e curioso. Desidera sempre provare a fare le cose da solo. mente con un po’ di aiuto e le sue ortesi ai Una quotidianità quanto più possibile scendere le scale diverse volte – una volta piedi, tuttavia a casa si muove prevalente- autodeterminata, senza l’aiuto altrui porto su Neo, poi salgo con Nico e infine, mente gattonando. Riesce a parlare molto Per Andrea e Raffael Betschart è molto a seconda dei casi, ripeto il percorso bene. Per agevolarlo nella sua mobilità, da importante che Nico possa vivere in modo ancora una o due volte con le borse della alcuni mesi ha ricevuto una sedia a rotelle. quanto più possibile autonomo e dipen- spesa piene. Per Nico, tuttavia, è estre- Nico segue diverse terapie. Oltre alla dere in misura limitata dall’aiuto degli mamente importante riuscire a compiere fisioterapia e all’ergoterapia, da qualche altri. Quando si può, lasciano che provi quest’azione da solo. È un bambino molto tempo può usufruire anche dell’ippotera- a cavarsela da solo prima di intervenire sveglio e curioso, con un’eccezionale pia. «Questa terapia è una vera e propria in suo aiuto. Proprio questo modo di fare forza di volontà. Di fatto, siamo noi che fonte di gioia non solo per Nico, ma per ha permesso a Nico di imparare anche a abbiamo molto da imparare da lui. Sono l’intera famiglia», ride Andrea Betschart, e salire da solo le scale di casa – con l’aiuto immensamente felice e orgogliosa che sia Nico annuisce radioso, «la maggior parte del nuovo corrimano. Andrea Betschart gli con noi. Per noi, è estremamente impor- delle volte accompagno Nico e la sua scompiglia i capelli: «Nella vita quotidiana, tante poter contare sulla Fondazione terapeuta con Neo nella carrozzina. Ogni a volte è molto faticoso perché, per esem- Cerebral, che ci accompagna e sostiene tanto, anche mio marito torna prima dal pio quando faccio la spesa, devo salire e lungo questo cammino!» lavoro e viene a passeggiare con noi. Sono momenti davvero piacevoli e rilassanti ed è bellissimo vedere come Nico si goda la terapia in sella al cavallo.» Un aiuto per la famiglia Betschart Dopo le vacanze estive, Nico frequenterà la scuola materna normale di Bauma. I La famiglia Betschart ha già ricevuto in diverse occasioni il sostegno della nostra genitori sono felicissimi che loro figlio Fondazione. Oltre al contributo per il nuovo corrimano, la Fondazione Cerebral abbia questa opportunità: «Nico è entu- ha fornito aiuto anche per finanziare un dispositivo terapeutico per Nico – una siasta all’idea di andare alla scuola piastra vibrante che lo aiuta a rinforzare i muscoli. materna, e anche noi lo siamo!» Quando qualche tempo fa Nico ha dovuto sottoporsi a una terapia riabilitativa ad Affoltern am Albis, la Fondazione Cerebral ha erogato un contributo per la perdita di salario del padre e le spese di alloggio della madre. Per la famiglia è stato molto importante poter rimanere unita grazie a questo contributo durante la riabilitazione di Nico e far sì che il loro figlioletto di quattro anni non dovesse affrontare il ricovero da solo. 6
Attualmente sosteniamo i progetti seguenti di altre istituzioni in breve e necrologio • Sosteniamo il circo teatrale Wunder- plunder con un contributo di CHF 15 000.– per la tournée 2019. Con il motoscafo a pelo d’acqua • Il parco ornitologico Ambigua di Zeihen Anche quest’estate sosteniamo la Lakeride (AG) vuole abbattere le barriere archi- in qualità di Charity Partner e invitiamo cal- tettoniche e desidera investire in infra damente le famiglie con un bambino affetto strutture e WC per persone portatrici di da handicap motorio di origine cerebrale a handicap. Sosteniamo questo progetto con trascorrere una giornata spensierata sull’ac- CHF 12 000.– e mettiamo inoltre a dispo- qua. La Lakeride si svolgerà domenica 25 sizione del parco una panchina speciale. agosto 2019 sul Lago di Zurigo, sul Lago dei Quattro Cantoni e sul Lago di Lugano, • Per il suo 40º anniversario, la Brühl- domenica 1° settembre sul Lago di Zugo. gut Stiftung di Winterthur (ZH) desidera Maggiori informazioni e iscrizioni diretta- allestire un’area d’incontro all’aperto in mente su www.lakeride.ch. cui le persone possano trascorrere piace- volmente un po’ di tempo insieme, rispon- dendo così a un desiderio a lungo espresso Nuovo noleggio di dai suoi clienti. Per questo progetto of friamo un contributo di CHF 8000.–. biciclette a Bellinzona Presso le attuali 20 stazioni di no- • L’immobile del centro residenziale e leggio in tutta la Svizzera sono a uffici per persone portatrici di handicap disposizione a condizioni vantaggiose fisici WBZ di Reinach (BL), risalente al le nostre biciclette speciali adatte 1975, non soddisfa più i requisiti attuali a portatori di handicap. In collabo- e deve pertanto essere sostituito da una razione con BikePort e Swiss Rent a nuova costruzione. Partecipiamo con un Bike abbiamo ampliato ulteriormente contributo di CHF 90 000.– ai costi per il la nostra offerta di noleggio bicic- nuovo edificio senza barriere. lette: da subito, presso BikePort alla stazione di Bellinzona sono noleggiabili due biciclette speciali Cerebral. Nella sezione dedicata alle offerte del sito www.cere- bral.ch è disponibile una panoramica di tutte le nostre stazioni di noleggio. Necrologio Hansueli Trachsel Abbiamo il triste com- Una visita senza barriere pito di informarvi della scomparsa di Hansue- al Museo all’aperto li Trachsel. Hansueli Abbiamo avviato una collaborazione Trachsel è stato per oltre con il Museo all’aperto di Ballenberg 30 anni il fotografo della con l’obiettivo di permettere anche Fondazione Cerebral. Con alle persone in sedia a rotelle di le sue foto ha contribuito «visitare» questo straordinario museo in misura significativa insieme alle loro famiglie. Per questo a caratterizzare diversi mettiamo a disposizione del Museo prodotti, come la nostra rivista per i donatori all’aperto una sedia a rotelle da ster- Merci. Le foto di Hansueli Trachsel non tra rato JST-Multidrive. Il Museo all’aperto di Ballenberg ha realizzato i lavori di smettevano mai la sensazione di qualcosa di adeguamento necessari per rendere una parte della propria rete di percorsi costruito, ma erano testimonianze attinte di- adatta al transito della sedia a rotelle speciale. rettamente dalla vita reale. Con il suo modo La nostra offerta JST-Multidrive comprende ora già cinque diverse stazioni: le di fare pacato sapeva conquistare chiunque e sedie a rotelle da sterrato possono essere noleggiate, oltre che a Ballenberg aveva un’eccezionale capacità di approcciarsi (BE), sullo Stockhorn nella Simmental (BE), ad Arosa (GR), a Scuol (GR) e a alle famiglie e ritrarre la loro vita quotidiana Malbun (Liechtenstein) per escursioni in montagna senza barriere. cogliendone gli aspetti autentici con grande sensibilità. Hansueli Trachsel si è arreso a Ulteriori informazioni su questa offerta per il tempo libero sono disponibili un tumore il 18 febbraio 2019. Desideriamo sul nostro sito www.cerebral.ch alla voce Progetti. esprimere ai suoi familiari le nostre più senti- te condoglianze. 7
Verso nuovi lidi con il kayak speciale Olivia e Dave Storey si prodigano per offrire alle persone portatrici di handicap la possibilità di fare escursioni in kayak e vivere l’elemento acqua da una prospettiva del tutto nuova. Per questo impegno, la coppia riceve il Premio Cerebral 2019. Acqua, sole, il lieve dondolio delle onde – una gita in kajak promette un’esperienza che stimola tutti i sensi. Olivia e Dave Sto- rey della Hightide Kayak School di Bönigen sul lago di Brienz (BE) sono grandi appas- sionati di kayak e, proprio per questo, trasmettono la loro passione agli altri con grande entusiasmo. Per la coppia è molto importante poter offrire anche alle persone portatrici di handicap e alle loro famiglie la possibilità di andare in kayak. Navigare comodi e ben assicurati Purtroppo, i normali kayak non sono sempre adatti alle persone portatrici di handicap, poiché si rovesciano piuttosto facilmente. Inoltre, molte persone colpite non riescono a stare sedute autonoma- mente e necessitano pertanto di un sup- porto adeguato. Olivia e Dave Storey si sono dunque Escursioni in kayak per tutti: grazie a Olivia e Dave Storey (nella foto insieme al messi alla ricerca di un modo per poter figlio Timo), questo è già possibile su quattro diversi laghi svizzeri. comunque offrire alle persone disabili la possibilità di salire sul kayak. La coppia ha alle fine trovato la soluzione in America. bordo comode e saldamente assicurate!» sorridendo. «Ma si tratta di un breve «Abbiamo scoperto un produttore che Circa quattro anni fa, Olivia e Dave Storey momento, che lascia rapidamente spazio a realizza diversi accessori, come bracci e hanno introdotto in Svizzera – con il nos- una grande felicità.» ausili per la seduta», riferisce Olivia Storey. tro aiuto – le gite in kayak per le persone Insieme alla Fondazione Cerebral, Olivia e «Grazie a questi accessori, un normale portatrici di handicap. «La Fondazione Dave Storey vorrebbero allestire una rete kayak può essere modificato con grande Cerebral ha sostenuto sin dall’inizio la nazionale di punti di noleggio di kayak facilità per permettere anche alle per- nostra idea delle gite in kayak per le per- speciali. «Le famiglie devono avere la pos- sone portatrici di handicap di viaggiare a sone portatrici di handicap», ricorda Olivia sibilità di fare insieme una gita in kayak Storey, «e con il loro aiuto siamo già riu- con la massima semplicità. Noi continue- sciti a realizzare, oltre alla nostra scuola di remo a impegnarci per far sì che questo Premio Cerebral kayak, altri tre punti di noleggio di kayak avvenga», afferma Olivia Storey. La notizia adatti a portatori di handicap.» del premio Cerebral è stata naturalmente Il premio di riconoscimento Il fatto che le gite in kayak vengano accolta con grande gioia dalla coppia: mai conferito di CHF 20 000.– dalla incontro a una vera e propria esigenza lo Olivia e Dave avrebbero immaginato di Fondazione Cerebral è stato dimostrano i numerosi riscontri positivi vincere questo premio con il loro progetto istituito anche quest’anno dalla che Olivia e Dave Storey raccolgono ogni kayak. «Siamo stati molto sorpresi quando coppia di coniugi Annegret e René volta dalle persone colpite e dalle loro abbiamo saputo di avere vinto il premio. Schefer dell’azienda Cosanum SA famiglie. «Nella maggior parte dei casi, Ma, naturalmente, ne siamo felicissimi!», di Schlieren. Grazie di cuore! all’inizio il timore dell’acqua è la sensa- conclude Olivia Storey. zione dominante», racconta Olivia Storey 8
Aiuto semplice e consulenza personale dalla stessa fonte Nonostante la generale pressione volta al risparmio, anche nel 2018 siamo riusciti ad essere un partner forte e affidabile per le famiglie registrate presso la nostra Fondazione. Questo grazie al sostegno delle nostre donatrici e dei nostri donatori. Circa 9500 persone affette da handicap robusto afflusso di donazioni. Di questo all’attenzione del pubblico, suscitandone motorio di origine cerebrale, spina bifida siamo molto grati - anche e soprattutto la comprensione. Con molto impegno per- o distrofia muscolare erano iscritte l’anno a nome di tutte le persone portatrici di sonale e in occasione di diversi eventi della scorso presso la nostra Fondazione. Mai handicap motorio di origine cerebrale che Fondazione, abbiamo saputo coinvolgere nella storia della Fondazione Cerebral sosteniamo. direttamente le persone avvicinandole siamo stati al fianco di così tante persone al nostro mondo. Anche i riscontri che portatrici di handicap. Essere i depositari di Il 2018 in cifre abbiamo ricevuto dalle famiglie registrate questa fiducia è per noi un grande onore, Nel 2018, la nostra Fondazione ha regi- presso la nostra Fondazione sono stati ma al contempo anche una grande respon- strato un introito da donazioni di CHF estremamente positivi. sabilità. La nostra Fondazione ha potuto 4,827 milioni (l’anno precedente è stato di fornire sostegno alle persone colpite e ai CHF 5,469 milioni). Questo importo include Una grande sfida: la raccolta di fondi loro familiari in diverse situazioni di vita e anche le eredità, che l’anno scorso ammon- Il 2019 è già iniziato e richiede la nostra semplificare la loro quotidianità con servizi tavano a CHF 1,138 milioni (CHF 1,217 completa attenzione. Una grande sfida è di sostegno mirati. Questo in particolare milioni l’anno precedente) e quindi sono e rimane chiaramente la raccolta di fondi. negli ambiti in cui lo Stato e l’assicurazione state purtroppo ancora al di sotto delle A causa del drastico taglio dei contributi non possono offrire aiuto. Naturalmente, nostre aspettative. Alle donazioni, nel 2018 dal settore pubblico e della progressiva anche la nostra Fondazione risente dell’in- si sono aggiunti CHF 4,615 milioni come diminuzione dei lasciti, dobbiamo sperare cremento della pressione al risparmio del proventi derivanti dalla fornitura di presta- in donazioni più consistenti per poter con- settore pubblico. Inoltre, il mercato delle zioni, da cui risulta un importo complessivo tinuare ad erogare le nostre prestazioni donazioni è sempre più affollato di orga- di CHF 9,771 milioni (l’anno precedente nella misura abituale. Al contempo moni- nizzazioni che raccolgono fondi. Grazie CHF 10,045 milioni). A questi proventi si toriamo con grande attenzione le esigenze alle nostre donatrici e ai nostri donatori contrappongono costi aziendali per CHF delle famiglie colpite, cercando così di numerosi e fedeli, nonostante la difficile 12,008 milioni (l’anno precedente erano identificare tempestivamente l’insorgenza situazione e le molteplici sfide abbiamo CHF 11,938 milioni). Anche nel 2018 siamo di lacune assistenziali e di colmarle con potuto comunque chiudere il 2018 con un riusciti a portare le nostre preoccupazioni progetti e servizi innovativi. Rapporto finanziario 2018 Costi per la fornitura di servizi nell’anno 2018 Il rapporto finanziario costitui- Contributi, aiuti finanziari e sce parte integrante della nostra offerte di assistenza 29% Attrezzature 45% relazione annuale. Comprende il conto annuale per gli anni 2018 e 2017, verificato dalla PwC SA e redatto in conformità alle racco- Ammortamenti beni mandazioni «Swiss GAAP FER 21». Contributi e patrimoniali mobili 2% Contiene anche spiegazioni sul pubbliche relazioni risultato finanziario e commer- Costi personale 7% organizzazioni 9% ciale della Fondazione nonché le Borse di studio e necessarie informazioni supple- Informazione finanziamento di corsi 0.3% mentari. Il rapporto finanziario e pubbliche relazioni 7% 2018 è messo a disposizione su Ricerca e sviluppo 0.7% richiesta e a titolo gratuito. Può essere scaricato anche online Questa illustrazione presenta la percentuale relativa delle singole unità commerciali sui (www.cerebral.ch). costi per la fornitura di servizi nel 2018 per un ammontare di 10.08 milioni di franchi. 9
Una persona gioviale con grandi doti di guida Per 15 anni, Maya Greuter è stata Presidentessa della Fondazione Cerebral e ha guidato la Fondazione in modo accorto e con grande impegno, rendendo possibile il conseguimento di molteplici successi. Ha lasciato l’incarico in occasione dell’assemblea annuale dell’11 maggio 2019. Un omaggio. «Durante il suo mandato di Presiden- conosce molto bene le preoccupazioni e Nonostante il rammarico per le sue dimis- tessa, Maya Greuter ha conseguito molti le esigenze delle persone interessate e ha sioni dalla funzione di Presidentessa, sono successi in seno alla Fondazione. Il fatto sempre messo la sua conoscenza al servi- anche molto felice che il suo impegno che oggi la nostra Fondazione sia finan zio della nostra Fondazione. all’interno della Fondazione prosegua nel ziariamente sana e goda di fama eccel- Per come ho avuto modo di conoscerla, ruolo di Consigliera. lente tra l’opinione pubblica è per gran Maya Greuter è una persona gioviale e parte merito suo. Maya Greuter ha dedi- forte, dotata di una spiccata risolutezza. Desidero cogliere l’occasione per ringra- cato complessivamente 24 anni del suo La nostra collaborazione è stata e con ziarla ancora una volta di cuore per il suo impegno alla nostra Fondazione, 15 dei tinua ad essere improntata su una grande enorme impegno e per l’eccellente colla- quali come Presidentessa. stima, e apprezzo il suo modo di fare borazione; sono inoltre immensamente pragmatico e orientato alla risoluzione felice che potremo portare avanti insieme Durante questo lungo periodo, si è impeg- dei problemi. Nei due anni circa del mio anche in futuro il nostro lavoro a favore nata con slancio e passione a favore delle attuale mandato di Direttore della Fon- delle persone portatrici di handicap moto- persone portatrici di handicap motorio dazione Cerebral, ho sempre potuto fare rio di origine cerebrale.» di origine cerebrale e delle loro fami affidamento sul suo sostegno. Sono estre- glie. In quanto madre di una figlia colpita mamente grato a Maya per questa grande Thomas Erne, Direttore da handicap di origine cerebrale, Maya fiducia. Per 15 anni Presidentessa della Fondazione Cerebral: Dr. iur. Maya Greuter. Qui con il suo successore Dr. rer.pol. Marc Joye. 10
«Mi attende un compito molto impegnativo» Il Dr. rer. pol. Marc Joye è il nuovo Presidente della Fondazione Cerebral. Conosce molto bene le esigenze della Fondazione Cerebral – essendo mem- bro del nostro Consiglio di fondazione dal 2003. Marc Joye è cresciuto a Friburgo e dal 1991 vive a Zurigo. Come consulente finanzia- rio aziendale indipendente segue diverse società, molte delle quali nella Svizzera occidentale. Il nuovo Presidente della Fondazione Cerebral: Marc Joye. Dal 2003, nel Consiglio della Fondazione Cerebral Marc Joye è stato eletto nel nostro Consig- mia famiglia e i miei amici e godermi del fondazione per la sua fiducia. Mi attende lio di fondazione nel 2003. «In precedenza cibo raffinato o un buon vino.» Alla fine del un compito molto impegnativo.» non avevo mai avuto alcuna relazione 2019, Marc Joye e la moglie Kathrin si tra diretta con la Fondazione Cerebral», rac- sferiranno dal cantone Zurigo a Friburgo. Una persona pacata conta Marc Joye, «tuttavia ho raccolto «Friburgo è la mia terra natale; inoltre, il Marc Joye vede nella Presidentessa uscente con entusiasmo questa nuova sfida e sono fatto di avere numerose aziende della Sviz- Maya Greuter un ottimo esempio: «Con il sempre felice di mettermi al servizio delle zera occidentale tra i miei clienti mi rende suo modo di fare pacato e capace, è sempre esigenze delle persone portatrici di handi- ancor più felice di poter presto tornare a stata una figura convincente. Anch’io sono cap motorio di origine cerebrale.» vivere in quella regione.» perlopiù una persona pacata che preferisce Marc Joye è sposato e ha due figli ormai Marc Joye si appresta a dedicarsi alla sua dirigere da dietro le quinte. La collabo- grandi. Si definisce un uomo amante della nuova attività di Presidente della Fonda- razione con la Direzione e all’interno del famiglia: «Sebbene mi piaccia viaggiare e zione Cerebral con grandi aspettative: «Per comitato procede nel migliore dei modi e, abbia già visto molti luoghi, ciò che prefe- me è un grande onore essere stato proposto per questo, non prevedo cambiamenti radi- risco è trascorrere del tempo a casa con la per questa carica e ringrazio il Consiglio di cali sotto la mia gestione.» Nuovi membri nel comitato della Fondazione Cerebral In occasione della nostra assemblea annuale di quest’anno ab- biamo potuto dare il benvenuto nel comitato anche a due nuovi membri del Consiglio di fondazione. Si tratta di Cécile Thomi (foto a sinistra) di Urtenen-Schönbühl (BE) e Nik Hartmann di Buonas (ZG). Cécile Thomi ha una figlia colpita da handicap motorio di origine cerebrale e lavora nell’ufficio legale della Fondazione per la tutela dei consumatori a Berna. Dal 2017 è membro del Consiglio della Fondazione Cerebral. Nik Hartmann è un noto esperto di media e moderatore, non- ché padre di un bambino affetto da handicap motorio di origine cerebrale. Dal 2014 fa parte del nostro Consiglio di fondazione. 11
La vostra donazione è importante per noi! Offerta personale in memoria è controllata dallo ZEWO ed è riconosciuta In caso di lutto, su richiesta del defunto o di pubblica utilità. Lavoriamo riducendo al della sua famiglia, è possibile rinunciare a fiori minimo le spese amministrative e ogni anno e corone e pensare invece alla Fondazione pubblichiamo un dettagliato rendiconto di svizzera per il bambino affetto da paralisi gestione che può essere richiesto gratuita- cerebrale. Sempre più famiglie colpite dal lutto mente ed è disponibile per il download al sito invitano, negli annunci funerari, a devolvere www.cerebral.ch. Finanziamo le nostre attività un’offerta alla nostra organizzazione o versare principalmente attraverso donazioni, lasciti il denaro alla colletta istituita in occasione e legati di privati e aziende. dell’evento. Possibilità di pagamento Lasciti e legati • Conto postale 80-48-4 Con le vostre ultime volontà, anche una volta IBAN CH53 0900 0000 8000 0048 4 passati a miglior vita, potete aiutare i bambini • Conto UBS 235-90735950.1 BC 235 affetti da paralisi cerebrale con un legato o IBAN CH89 0023 5235 9073 5950 1 un lascito. Per qualsiasi chiarimento potete • Twint Info: www.cerebral.ch/it/donazioni contattare telefonicamente il nostro Diret- tore Thomas Erne al numero 031 308 15 15. Oppure utilizzate la polizza di versamento Saremo inoltre lieti di fornirvi la nostra docu- allegata. mentazione relativa ai testamenti contenente La tutela della vostra sfera privata è per noi di preziosi consigli. primaria importanza. Non trasmettiamo dati di alcun genere o forma ad altre organizzazioni o Le donazioni a organizzazioni di pubblica persone. Saremo felici di fornirvi consulenza! utilità possono essere detratte nella dichiara- zione dei redditi. La regolamentazione varia da Avete domande sul tema donazioni? La signora cantone a cantone. Richiedete il nostro foglio Angela Hadorn sarà lieta di ricevere una vostra d’istruzioni oppure telefonateci. telefonata: 031 308 15 15. Vi garantiamo che la vostra donazione sarà Vi ringraziamo vivamente per il prezioso usata con scrupolosità. La nostra Fondazione sostegno! Fondazione svizzera per il bambino affetto da paralisi cerebrale Casella postale, Erlachstrasse 14, 3001 Berna, Tel. 031 308 15 15, conto postale 80-48-4, Internet www.cerebral.ch, e-mail cerebral@cerebral.ch Aiutare unisce
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