TERROIR, VINI E TERRITORI AL CENTRO - 1 Social Festival
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
www.cittametropolitana.torino.it
NUMERO 37 - serie V - anno XXVII 7 OTTOBRE 2022
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
TERROIR,
VINI E TERRITORI
AL CENTRO
Il benvenuto 1° Social Festival Premiati
ai nuovi Comunità campioni
assunti Educative del karate
Sommario
PRIMO PIANO VIABILITÀ EVENTI
Il benvenuto ai nuovi assunti Viabilità, Comuni in linea: Giaveno, San Torino celebra la Giornata per le vittime
in Città metropolitana di Torino 3 Benigno, Piverone, Marentino 22 degli incidenti sul lavoro 32
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Aggiornamento sui lavori in corso 24 Un crocifisso del Guidobono per ricordare
i medici vittime della pandemia 33
A Condove a scuola di montagna 4 ASSISTENZA TECNICA “Carte in dimora” mette in mostra gli
Il 1° Social Festival Comunità Educative 6 Provinciale 195 più sicura per i pedoni 25 archivi storici privati 35
38
7 SISTEMI NATURALI
Edilizia scolastica, gli interventi Buona la prima per Erratico Gravel!
di Città metropolitana per Chivasso
A Mazzè un centro visite A Condove c’è la Fiera della Toma 40
Disagio giovanile e suicidio,
8 del parco del lago di Candia 27 Alla Rowing Regatta sul Po partecipa
un film per le scuole
anche la ESCP Business School 42
Per una scuola più europea 10 SALVIAMOLI INSIEME
Risk Gest: piani di protezione civile 12 Tornato in natura il cucciolo di lupo TORINOSCIENZA
Sulle note della Fanfara dei Bersaglieri 13 trovato nel Canavese 28 Fino al 30 novembre
Il punto sulla mobilità sostenibile 15 SEI ITINERARI LIBERTY la rassegna Teatro e Scienza 44
Sabato a Palazzo con i Principi dal Pozzo16 San Giorgio 30
Terroir: alla scoperta di sapori e cultura
dei territori vitivinicoli 18 Cuceglio 31
I riconoscimenti ai protagonisti
degli Europei di karate 19
#inviaunafoto
Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali?
Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino
attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana
Questa settimana per la categoria Animali è stata selezionata la fotografia di Silvana Comacchio di Carema:
"Mi riposo "
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo
Viani, Alessandra Vindrola Hanno collaborato Desirèe Berinato e Zahra Boukachaba Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea
Vettoretti” Cristiano Furriolo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ufficio
stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Il benvenuto ai nuovi assunti
in Città metropolitana di Torino
L
unedì 3 ottobre è stato hanno sottolineato Lo Russo e
il primo giorno di lavo- Suppo, ricordando che a bre-
ro in Città metropolita- ve entreranno in servizio an-
na di Torino per 47 ra- che 33 nuovi cantonieri.
gazzi - 23 uomini e 24 donne Ha anche preso servizio
- assunti con contratto di for- in Città metropolitana
mazione-lavoro dopo una sele- anche il nuovo dirigente
zione pubblica che si è svolta della struttura "Servizi
durante l'estate, con oltre 700 alle Imprese, parteci-
domande di partecipazione. pazioni e attività pro-
Sono giovani, laureati e laure- duttive" con incarico
ate, in arrivo da diverse realtà anche di staff alla
del Piemonte e per un anno sa- Segreteria
ranno impiegati nelle Direzioni generale:
dell'Ente, con l'obiettivo di po- è Mario De
terli stabilizzare a tempo inde- Leo, tra-
terminato. sferito dal
Li hanno accolti nella sede di Comune di
corso Inghilterra il sindaco me- Caselle Tori-
tropolitano Stefano Lo Russo e nese.
il vicesindaco metropolitano Ja- Carla Gatti
copo Suppo, per offrire loro un
rapido inquadra-
mento sul ruolo
di Città metropo-
litana nel rappor-
to con il territorio
e i 312 Comuni,
ma soprattutto
per rimarcare il
valore dell'impie-
go nella pubblica
amministrazione.
"La Città metro-
politana di Tori-
no, come tutta la
pubblica ammi-
nistrazione, sta
assistendo ad un
importante cam-
biamento anche
anagrafico del proprio perso-
nale: l'inserimento in organico
di nuove leve ci consente di
guardare al futuro con fiducia"
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Attività istituzionali
A Condove a scuola di montagna
“
Tra cinque anni mi vedo con gli scarponi Le principali tematiche affrontate spaziano dal
ai piedi e il sorriso in volto”. “Tra cinque trovare casa e lavoro e fare impresa in montagna
anni mi vedo in alta montagna, ad aiuta- alla reale disponibilità di servizi nelle Terre Alte.
re diverse realtà locali a portare avanti i “I numeri delle richieste di partecipazione alla
loro progetti e ad avviarne di nuovi”. “Sono qui Scuola confermano che c’è tanta voglia di monta-
ad imparare qualcosa in più, anche come am- gna, di riscoprire il territorio e ricostruire un rit-
ministratore locale, per cercare di ripopolare le mo di vita differente da quello che conosciamo”
nostre montagne”. Sono tre delle testimonian- sottolinea il vicesindaco metropolitano Jacopo
ze e auto-presentazioni raccolte all’inizio della Suppo. “In un primo momento avevamo previ-
residenza di formazione e orientamento che si sto un tetto massimo di 10 iscritti, poi portato
è tenuta dal 30 settembre al 2 ottobre a Bus- a 20, ma abbiamo ricevuto oltre 100 richieste
soleno e Condove, nell’ambito del progetto che di iscrizione”. Ma la vita nelle Terre Alte è tut-
negli ultimi due anni ha consentito l’istituzione ta rose e fiori? È sufficiente abbinare la natura
dello sportello di consulenza “Vivere e lavorare ad una dimensione più umana per avere quelle
in montagna”. soddisfazioni professionali ed esistenziali che
Trasferirsi in montagna è un sogno per molti, la città ci nega? “Chi vive in montagna ne cono-
che richiede però un’attenta valutazione delle sce bene le peculiarità e le bellezze, ma anche le
prospettive economiche e sociali. Ed è proprio difficoltà del vivere in un territorio non urbano:
per questo che la Città metropolitana in collabo- ad esempio servizi più difficili da raggiungere,
razione con l’Università di Torino e con Social- che fanno da contraltare ad una dimensione di
Fare-Centro per l’Innovazione Sociale ha messo comunità più sviluppata che nei contesti urba-
a punto lo sportello. L’ultima iniziativa in ordine ni” ammette Suppo. “Non per nulla la Scuola di
di tempo è stata appunto la Scuola di montagna. montagna pone l’accento sia sulle opportunità
A Condove i partecipanti sono stati accolti dal che sulle criticità che deve affrontare chi inten-
sindaco Jacopo Suppo anche nella sua veste di de spostarsi nelle valli, compiendo comunque
vicesindaco metropolitano. I tre giorni di forma- una scelta affascinante e di ottima qualità della
zione e orientamento hanno previsto momenti vita”.
di informazione e discussione, sessioni ispira- Ma di quali nuovi abitanti ha bisogno la monta-
zionali, workshop per approfondire il proprio gna piemontese? “Ha bisogno di abitanti consa-
progetto di vita e lavoro in montagna, visite ad pevoli, perché sicuramente il turismo è impor-
attività produttive e realtà sociali della Valsusa. tante per riportare le persone in montagna, ma
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali
servono soprattutto nuove competenze” rispon-
de Roberto Colombero, presidente dell’Uncem
Piemonte, presente all’avvio dell’attività della
Scuola. “Certo, sono importanti la presenza di
lavoratori in smart working e nuove idee per ser-
vizi turistici innovativi, ma serviranno soprat-
tutto imprese di comunità, in grado di proget-
tare ed erogare servizi; imprese che, erogando
quei servizi, possano creare inedite e ulteriori
opportunità di lavoro. Serviranno imprese nel
settore primario, perché l’agricoltura e la zoo-
tecnia di montagna negli ultimi decenni sono
state abbandonate, privilegiando un modello di
sviluppo individualistico incentrato sull’attività
in pianura. In montagna servono imprese agri-
cole e zootecniche create da persone che lavora-
no insieme, perché ci sono spazio e necessità di
nuove attività”. Insomma la Scuola di montagna
avrà raggiunto il suo scopo se servirà a limitare
i voli pindarici e a radicare sul territorio nuove
attività di cui quel territorio ha o avrà un biso-
gno reale.
Michele Fassinotti
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Attività istituzionali
Il 1° Social Festival Comunità Educative
D
a giovedì 20 Fondazione Compa-
a sabato 22 gnia di San Paolo con
ottobre To- la direzione scienti-
rino, Mon- fica della rivista Ani- Torino (*)
calieri, Rivoli e Setti- mazione Sociale: fra Prot. n. (*)
(*) segnatura di protocollo riportata nei metadati del sistema documentale DoQui ACTA
mo Torinese ospitano i temi in agenda l’e- Classificazione: 15.
la 1ª edizione del So- ducazione e la cura Struttura: SA4
Ai Dirigenti scolastici, Docenti,
cial Festival Comuni- nella prima infanzia, enti, associazioni, cooperative
del mondo della scuola
tà Educative, una tre l’orientamento alle del territorio metropolitano di Torino
giorni dedicata all’e- scelte di vita, il prota- EVENTO
“Ci vuole una città per fare una scuola”
ducazione e alla scuo- gonismo dei giovani, 20-21-22 ottobre 2022
la, grandi beni comu- l’inclusione scolasti- E’ con grande piacere ed orgoglio che Vi invito al primo Social Forum dedicato a chi ha a
cuore la costruzione di “comunità educative” organizzato da Città metropolitana in
ni di una città, per la ca, il contrasto alle collaborazione con CE.SE.DI., Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e con
l’apporto della rivista Animazione Sociale.
loro funzione forma- povertà, l’utilizzo dei Si tratta di 3 giorni – il 20, 21 e 22 ottobre – di dibattiti, workshop, reading, tavole rotonde
ed incontri per discutere del futuro dell’alleanza educativa tra scuole e territorio.
Gli incontri saranno totalmente gratuiti e aperti alla cittadinanza, e si svolgeranno a
tiva e inclusiva. La co- social in un’ottica più Torino, Moncalieri, Rivoli e Settimo Torinese.
Lo scopo é quello di fare della città una “comunità educativa”: infatti la scuola é il luogo
munità educante è un educativa e attiva, con dove, ogni giorno, si decide che forma avrà la città di domani, il suo grado di democrazia
e la coesione sociale, il suo capitale umano, ma d’altra parte la città ha bisogno della
caposaldo della no- il contributo di ricer- scuola e può farsi carico delle diversità /disparità fra studenti e delle loro famiglie.
Fare “comunità educativa” significa creare un luogo dove la Scuola, i Servizi Educativi,
stra società, un punto catori ed esperti del sociali e sanitari, del Pubblico e del Terzo settore creano alleanze investendo sul bene più
prezioso : le nuove generazioni.
fermo nei momenti di settore, amministra-
Con il Social Forum intendo rilanciare la centralità della Scuola, sostenerla come bene
comune: l’istruzione e l’educazione non riguardano solo le istituzioni scolastiche e gli Enti
che hanno il compito istituzionale di esercitare la fondamentale funzione dell’istruzione,
complessità ed incer- tori locali, insegnanti, ma chiunque abbia a cuore la coesione sociale.
Saranno tre giornate per capire come tradurre nel lavoro quotidiano di coloro che operano
tezza. educatori, operatori nella e per la Scuola l’obiettivo di rendere la città “comunità educativa”, guidati da
autorevoli figure ed esperti di cooperazione educativa tra scuola e territorio.
Oltre 120 relatori ani- culturali, sanitari e so- Allegato al presente invito trovate il Programma dell’evento.
meranno dialoghi, ciali che operano nel Vi aspettiamo numerosi !
Iscrivetevi attraverso questo link https://bit.ly/3MjHGPn
workshop, focus, la- pubblico e nel Terzo
La Consigliera delegata a
boratori nel segno settore. Istruzione, Sistema educativo, Rete scolastica e Bilancio
Caterina Greco
dell’alleanza tra scuo- Firmata digitalmente ai sensi del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.
la e territorio. Iscrizioni: https://
Il progetto è promos- bit.ly/3MjHGPn DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE
Direzione Istruzione e Sviluppo sociale
U.O. Programmazione dell'Istruzione e miglioramento della qualità del Sistema educativo e formativo
so da Città di Torino,
Corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino
Anna Randone
Tel. 011 861 6539 / 6059
scuola@cittametropolitana.torino.it
Città metropolitana,
www.cittametropolitana.torino.it
date
h e
t
Lunedì 17 ottobre
S a ve
h 10.30
in sala delle Colonne
(Municipio di Torino)
la conferenza stampa
per presentare i temi
e gli appuntamenti
dell’evento.
6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali
Edilizia scolastica, gli interventi
di Città metropolitana per Chivasso
L
a Città metropolitana monitora con la "Sia io che i tecnici di riferimento siamo impe-
struttura tecnica dell'Edilizia scolastica la gnati costantemente sulla sicurezza delle scuo-
situazione della succursale dell'alberghie- le, un obiettivo prioritario che perseguiamo con
ro "Ubertini" di via Ajma a Chivasso, come grande impegno. Se non per motivi di urgenza”
di tutti i 160 edifici scolastici di cui è responsabile aggiunge Caterina Greco “la manutenzione or-
sul territorio. dinaria e straordinaria degli edifici risponde ad
“La sicurezza delle strutture, quindi di studen- una programmazione approvata dal Consiglio
ti e insegnanti, ci sta molto a cuore" precisa la metropolitano".
consigliera metropolitana delegata all'istruzione Sul tema del trasferimento alla succursale dell'U-
Caterina Greco, che risponde anche alle critiche bertini di quattro classi del liceo Newton di Chi-
sollevate da un consigliere comunale di Chivasso vasso, la consigliera metropolitana ricostruisce
su una infiltrazione d'acqua rilevata in un'aula e l'iter della vicenda: "Già mesi fa, prima che ter-
fotografata durante le recenti operazioni di voto minasse l'anno scolastico 2021/2022, l'allora
per le elezioni politiche. dirigente scolastico del Newton mi aveva sotto-
Lo scorso anno Città metropolitana ha fatto sosti- posto la pressante richiesta di spazi per i labo-
tuire tutti i manti di impermeabilizzazione delle ratori musicali del liceo, poi tramutatasi in una
coperture dell’intero edificio scolastico: la perdita richiesta di ulteriori classi a seguito aumento di
ancora presente è stata causata da un accumulo iscritti2 spiega Greco. “Abbiamo lavorato per
di foglie che ha impedito il normale deflusso delle cercare una soluzione condivisa, abbiamo nei
acque piovane. L'infiltrazione non desta preoccu- mesi incontrato tutti gli attori interessati allo
pazione e gli uffici se ne stanno occupando. spostamento e ascoltato le famiglie e i dirigenti
scolastici delle scuole interessate. Non accetto
che ora si individui la Città metropolitana come
autore di una scelta non condivisa! Il confronto
prosegue con i dirigenti scolastici e con il Comu-
ne di Chivasso".
c.ga.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Attività istituzionali
Disagio giovanile e suicidio,
un film per le scuole
I
l suicidio fra i giovanissimi è un tema de- Per ovvie ragioni di capienza della sala del cine-
licato e straziante, purtroppo di grande at- ma Massimo, occorre che i docenti che intendono
tualità: negli ultimi due anni i tentativi sono accompagnare la propria classe alla proiezione
aumentati del 75%. Si stima che, a seguito prenotino al seguente link: https://educamuseoci-
della pandemia, da gennaio ad agosto in Italia nema.wufoo.com/forms/z15o7qi11j5tul1/
vi siano stati 351 suicidi e 391 tentativi; l’età a.vi.
media è di circa 15 anni. Le
misure restrittive durante
la pandemia hanno avuto
un forte impatto su giova-
ni e giovanissimi, portando
ad un aumento delle richie-
ste di aiuto di oltre il 60%
nel 2021 e 2022 rispetto al
2018 e 2019.
Per accrescere la consape-
volezza sul disagio giova-
nile, l’associazione La Taz-
za Blu e il Museo Nazionale
del Cinema, in collabo-
razione con Cifa Onlus e
grazie al supporto di Fon-
dazione Crt e di Unicredit
Foundation, hanno orga-
nizzato una proiezione
gratuita del film “5 giorni
fuori” lunedì 10 ottobre
presso il cinema Massimo
di via Verdi 18 a Torino.
La Città metropolitana, da
sempre sensibile alle tema-
tiche del benessere scola-
stico e del disagio giovani-
le, ha già collaborato con
l’associazione La Tazza Blu
e ha invitato le scuole ad
aderire all’iniziativa, affin-
ché si possa raggiungere il
maggior numero di ragazzi
possibile.
Al termine della proiezio-
ne seguirà un incontro con
la dottoressa Barbiè, psico-
loga e psicoterapeuta siste-
mica e relazionale.
8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività istituzionali
Per una scuola più europea
U
na scuola aper- con l'Ufficio scolastico regio- consentano alle scuole di aprir-
ta all’Europa è una nale, il Comune di Cuneo con si all’Europa, diventando a loro
scuola aperta al fu- il suo Europe Direct Cuneo, il volta elementi di propulsione
turo delle nuove ge- Comune di Vercelli con lo Eu- delle opportunità di respiro eu-
nerazioni; per questo occorre rope Direct Vercelli hanno pro- ropeo.
sfruttare tutte le opportunità posto a dirigenti scolastici e Non a caso l’incontro ha dedi-
a disposizione di insegnanti e insegnanti un appuntamento cato un focus a come possono
studenti per un’offerta forma- formativo dal titolo “Educazio- accreditarsi le scuole all’Era-
tiva in grado di competere con ne alla cittadinanza europea e smus Plus per offrire oppor-
tutte le altre nazioni. opportunità dall’Europa”. L’o- tunità di mobilità. “Senza le
A far conoscere queste oppor- biettivo: offrire percorsi di for- scuole i paesi, in particolare i
tunità ci sono gli Europe Direct mazione sull'Unione europea e Comuni piccoli, sono destina-
Center, una rete di sportelli ge- di educazione alla cittadinan- ti a morire” ha detto nei saluti
stiti dalla Commissione euro- za che incentivino non solo la alla platea dell’Auditorium di
pea: martedì 4 ottobre il Cen- conoscenza della storia, delle corso Inghilterra il vicesindaco
tro Europe Direct Torino della istituzioni, dei diritti, delle po- della Città metropolitana di To-
Città metropolitana di Torino litiche e dell'attualità, ma che rino Jacopo Suppo “per questo
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
il ruolo della Città metropolita- all’Erasmus offre numerose ri-
na non può essere solo quello cadute positive, ma come tutti
di gestire l’edilizia scolastica i progetti finanziati da un Pon
e offrire spazi ben progettati, sono complessi sia nella reda-
ma deve far sì che la scuola sia zione che nella rendicontazio-
spazio vivo di coesione e svi- ne” ha fatto notare la consi-
luppo della collettività, e nel gliera metropolitana delegata
riempire quest’idea di scuola è all’istruzione Caterina Greco.
cruciale il ruolo degli insegnan- “Per questo la Città metropo-
ti. Dobbiamo pensare a una litana di Torino con il suo Eu-
scuola palestra di sfide per il rope Direct è a disposizione di
futuro, soprattutto oggi che la tutte le scuole per accompa- un livello qualitativo di cono-
cooperazione rischia di subire gnarle nel percorso”. scenze che li metta al di sopra
uno stop che non ci possiamo “La competizione in termini di dei loro colleghi stranieri”. Mas-
permettere”. competenze” ha aggiunto Ste- simo Gaudina, capo della sede
I programmi Erasmus Plus co- fano Suraniti, direttore dell’Uf- di Milano della rappresentan-
stituiscono sicuramente una ficio scolastico regionale del za della Commissione europea
grande opportunità per questo Piemonte “è ormai a un livello in Italia, ha parlato invece dei
obiettivo. “Il finanziamento e internazionale. Perciò la scuola temi prioritari che l’Unione eu-
l’accreditamento di una scuola deve offrire ai nostri studenti ropea ha indicato per lo spazio
europeo dell’istruzione: qualità
ed equità dell’istruzione, atten-
zione al personale scolastico
e ai formatori, istruzione digi-
tale, educazione ambientale,
istruzione europea nel mondo.
“Le sfide aprono sempre nuove
possibilità” ha detto, “dobbia-
mo sperare che dopo la pande-
mia e la guerra si apra per i gio-
vani un’era di ricostruzione”.
a.vi.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11Attività istituzionali
Risk Gest: piani di protezione civile
L
a percezione del rischio è
un elemento fondamenta-
le di cui tenere conto nel-
la redazione dei piani di
protezione civile, in quanto una
visione corretta è indispensabi-
le per orientare comportamenti
protettivi e, più in generale, per
incrementare la resilienza di un
territorio. Ma è notoriamente
una percezione molto soggetti-
va, su cui occorre lavorare incen-
tivando l’informazione sui rischi
naturali e antropici che insistono
sul territorio: utilissime da que-
sto punto di vista le esercitazioni
di protezione civile che coinvol-
gono istituzioni, realtà associati-
ve e cittadini.
È questo il presupposto su cui
è nato PaniCoc, il gioco di ruolo
messo a punto dalla società Que-
SiTe per spiegare come funziona
una sala operativa di protezione
civile entrando nei panni di chi
deve gestire l’emergenza. Si sono
cimentati nel gioco responsabili
a vario titolo di protezione civile
dei Comuni di Rivalta, Bruino, Re-
ano, Villarbasse e Giaveno in un
incontro organizzato dalla Città
metropolitana di Torino nell’am-
bito di Risk Gest, progetto singo-
lo del Piano territoriale tematico
Risk, finanziato dal programma
Alcotra, dedicato a migliorare
le capacità di gestione territoria-
le del rischio attraverso il coin-
volgimento della popolazione.
L’appuntamento nella sede me-
tropolitana di corso Inghilterra
ha concluso una serie di attività
mirate alla costruzione di Piani
di protezione civile partecipati.
a.vi.
12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Sulle note della Fanfara dei Bersaglieri
U
na cerimonia sentita
e molto partecipata UN PROGETTO DELLA CONSULTA
ha animato sabato 1
ottobre la sede aulica
DEGLI EX AMMINISTRATORI
di Città metropolitana di Tori- Sabato mattina 1 ottobre quasi tutti i presenti a Palazzo
no a Palazzo Cisterna. Cisterna si sono ritrovati immersi nella Storia, la nostra
Le note della Fanfara dei Bersa- storia italiana, con la presentazione del libro su Alessandro
glieri sono state la colonna so- La Marmora e Palazzo Cisterna, scritto dalla professoressa
nora dell’omaggio al Generale Cavicchioli e dal compianto Giuseppe Cerchio con interventi
Alessandro La Marmora, idea- di altri autorevoli relatori.
tore e fondatore del Corpo dei Noi non c’eravamo nell’epopea di La Marmora, ma la ri-
Bersaglieri, nato proprio nelle flessione interessante che ne abbiamo tratta è come se in
stanze della dimora nobiliare questo periodo si fosse presentato un patto improvviso e
nel cuore di Torino. imprevisto tra presente e passato.
Un’iniziativa voluta dalla Con- Tutti siamo fragili e, quando si arriva a sviluppare i punti
sulta degli ex amministratori di storici e militari, descritti e illustrati con chiarezza dai rela-
Provincia di Torino, oggi Città tori, punti quasi paralleli tra la spedizione di La Marmora in
metropolitana, che è stata an- Crimea e l’attuale preoccupante situazione in quegli stessi
che l’occasione anche per pre- territori, ci siamo sentiti dentro l’anima del nostro Paese.
sentare il libro “Alessandro La Questa anima è una scatola complicata, spesso trascurata e
Marmora dal palazzo natio alla tenuta chiusa, poiché in pochi si sono preoccupati in questi
storia”, curato dalla storica Sil- anni della scarsa conoscenza della storia che ci ha cambiati,
via Cavicchioli e dal compianto in linea con il giudizio interno e esterno dell’Italia. Anzi,
Giuseppe Cerchio, alla presen- questo giudizio ha cambiato le persone.
za dei suoi famigliari. Un pubblico attento ai competenti relatori, che ha reso an-
Con il presidente della Consul- che un ricordo alla moglie e alla famiglia di Beppe Cerchio e
ta, numerosi gli ex consiglieri si è emozionato alla presenza dei Bersaglieri, sicuramente
presenti e altrettanto folta la uno dei corpi del nostro esercito più amato, che ci ha anche
rappresentanza dei bersaglieri, rallegrato con l’esibizione della Fanfara La Marmora di To-
tra cui Guido Galavotti e Anto- rino.
nio Pennino, consiglieri della Era presente una delegazione del Burkina Faso in visita uf-
Associazione nazionale Bersa- ficiale a Torino.
glieri. Evviva i Bersaglieri!
Mariella Depaoli
c.ga. Enzo Grassano
Consulta ex amministratori
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13Attività istituzionali 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività istituzionali
Il punto sulla mobilità sostenibile
L
e iniziative di mobilità ne: il Biciplan, il Piano dell'ac-
sostenibile realizzate cessibilità e dell'intermodalità
nell’ambito dei proget- e il Piano della logistica, redatti
ti “MobiLab” e “Cuore dalla Città metropolitana con
Dinamico", finanziati dal pro- un lungo percorso partecipato.
gramma transfrontaliero In-
terreg Alcotra 2014-2020 at-
traverso i due Piani integrati
territoriali GraiesLab e Alte Val-
li Cuore delle Alpi, sono state al
centro di un seminario organiz-
zato dalla Città metropolitana
di Torino che si è svolto vener-
dì 30 settembre a Torino.
Un’occasione per confrontar-
si con i territori sui risultati
“Il Pums” ha spiegato il con-
sigliere delegato ai trasporti
della Città metropolitana Pa-
squale Mazza “è stato approva-
to dal Consiglio metropolitano
nel mese di luglio e ci siamo
impegnati a dare subito corso
alla redazione dei tre piani di
settore. Daremo vita nei pros-
simi mesi a incontri nelle Zone
omogenee con amministratori,
ottenuti con le sperimentazio- professionisti e cittadini per
ni – trasporto pubblico a chia- proseguire nello sviluppo del
mata, stazioni per la mobilità Pums: il Piano deve esser dina-
elettrica, car sharing, hub per mico ed evolversi nel tempo”.
l’interscambio su più mezzi, Come ha mostrato il successo
strumenti di raccordo per la di molte delle iniziative propo-
mobilità interurbana – attuate ste da MobiLab e Cuore dinami-
nell’ambito dei due progetti eu- co, i Piani di settore dovranno
ropei e che sono essenziali per contribuire ad attrarre finan-
migliorare la qualità della vita ziamenti, sia nazionali che eu-
nei terrtori rurali e montani. ropei: il seminario è stato un
Il seminario è stato anche l’oc- primo momento di confronto
casione per presentare il per- anche per cogliere le istanze di
corso di redazione dei tre Piani nuove progettualità da portare
di settore del Piano urbano della avanti nei prossimi anni.
mobilità sostenibile (Pums), di
a.vi.
cui costituiscono l’articolazio-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15Attività istituzionali
Sabato a Palazzo con i Principi dal Pozzo
15 ottobre visita animata e conferenza su Maria Vittoria
P
roseguono le visite ani-
mate dai Gruppi stori-
ci a Palazzo dal Pozzo
della Cisterna. Il pros-
simo appuntamento è previsto
per le 10 di sabato 15 ottobre
nella sede aulica della Città
metropolitana di Torino (via
Maria Vittoria 12).
Saranno gli stessi Maria Vitto-
ria e Amedeo di Savoia, I Duca
d’Aosta, rappresentati dal
gruppo storico “Principi dal
Pozzo” di Reano, ad accogliere
i visitatori e ad accompagnarli
tra i magnifici ambienti aulici.
L’associazione Principi dal Subalpino, trasformò il castel- sa nel 1867 al Principe Ame-
Pozzo trae spunto dal ramo di lo reanese in palazzo nobiliare deo Di Savoia, Duca D’Aosta
Torino dei Principi Dal Pozzo ed ebbe dal Papa la facoltà di e poi Re di Spagna. Durante la
della Cisterna il cui caposti- coniare monete. Ultima erede visita, il gruppo farà rivivere
pite, Giovanni Ludovico Dal delle sostanze della famiglia gli episodi salienti della breve
Pozzo, visse intorno al 1578 dal Pozzo della Cisterna fu vita di Maria Vittoria, che ama-
nel feudo di Reano. Ludovico, la Principessa Maria Vittoria, va trascorrere periodi di villeg-
primo presidente del Senato nata nel 1847 e andata in spo- giatura nel maniero reanese.
Eventi a Palazzo Cisterna 2022
MARIA VITTORIA E LE ALTRE DONNE DI CASA SAVOIA
Sabato 15 ottobre ore 11
Palazzo dal Pozzo della Cisterna, sede aulica di Città metropolitana di Torino
via Maria Vittoria 12
Sala Consiglieri
La storia di Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna raccontata
attraverso le parole di Gian Luca Giani, autore del libro Le donne di casa Savoia,
con Francesco Cordero di Pamparato, scrittore e storico
e l’esibizione del Gruppo storico Principi Dal Pozzo di Reano.
Un incontro per immergersi nella storia femminile di una dinastia
che ha scritto importanti pagine di storia proprio a Palazzo Cisterna,
antica dimora della famiglia Savoia Duchi d’Aosta.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti in sala
Info: stampa@cittametropolitana.torino.it
www.cittametropolitana.torino.it
16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Le prossime visite a Palazzo “Maria Vittoria e le altre donne
Cisterna, tutte gratuite, sono di casa Savoia”, un momento
previste nei sabati 19 di approfondimento sulla figu-
novembre e 17 dicembre. ra di Maria Vittoria Dal Pozzo
Il complesso è anche della Cisterna attraverso le pa-
visitabile, sempre su role di Gian Luca Giani, auto-
prenotazione, dal re del libro "Le donne di casa
lunedì al venerdì Savoia", Francesco Cordero di
per scolaresche, Pamparato, scrittore e storico e
associazioni e l’esibizione del Gruppo storico
gruppi di cittadini Principi dal Pozzo. Un incon-
prenotando tro per immergersi nella storia
all’indirizzo email femminile di una dinastia che
urp@cittametropolitana. ha scritto importanti pagine di
torino.it o telefonando storia proprio a Palazzo Cister-
al numero 011 861 na, antica dimora delle famiglia
7100 dalle 9.30 alle 13 Savoia Duchi d’Aosta.
Sabato 15 ottobre Pa- Anche la partecipazione a que-
lazzo Cisterna ospita sto incontro è gratuita con in-
anche un secondo even- gresso libero fino ad esauri-
to dedicato agli appas- mento dei posti in sala.
sionati di storia. In Sala Informazioni a stampa@
Consiglieri alle ore 11 sarà cittametropolitana.torino.it
possibile assistere all’incontro a.ra.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17Attività istituzionali
Terroir: alla scoperta di sapori e cultura
dei territori vitivinicoli
D
ue fine settimana della Pinerolo francese. Le can- saranno organizzate escursioni
dedicati al vino e ai tine e gli operatori turistici si nei vigneti a piedi o in bici ed ini-
territori vitivinicoli apriranno per le visite e la sco- ziative culturali. La scoperta del
in tutti i loro aspetti perta della viticoltura e dell'e- territorio sarà anche possibile
agronomici, enogastronomici e nologia locale e del patrimonio prenotando il tour con la navet-
culturali. Si chiama Terroir la culturale, lungo percorsi ciclabi- ta. Le visite in cantina con acco-
rassegna concepita e promos- li, stradine e sentieri che si irra- glienza teatrale e le escursioni
sa dalla Città metropolitana di diano da Pinerolo. Escursioni e tra i vigneti saranno gratuite. Per
Torino nell'ambito del progetto visite in cantina saranno gratui- informazioni si possono chia-
europeo ALCOTRA Tour della te. Degustazioni e pasti saranno mare i numeri telefonici: 335-
Strada dei vigneti alpini. a pagamento direttamente sul 533 9389 e 340-1214166.
Durante i due ultimi week-end posto. Per informazioni si può Per prenotazioni https://www.
di ottobre nel Pinerolese, in chiamare il numero telefonico winedering.com/it/canavese-
Valle di Susa e nel Canavese si 338-7308204. vini-tra-arte-e-paesaggio-29-e-
potranno incontrare i produt- Per le prenotazioni: https:// 30-ottobre-2022_d2161_travel
tori visitando le loro cantine, www.winedering.com/it/
degustare i vini e i piatti tra- sorsi-darte-nel-pinerolese- VALSUSA, EMOZIONI DA BERE AL
dizionali locali, ammirare stu- 22-ottobre_d2160_travel CASTELLO DI ADELAIDE A SUSA
pendi affreschi nelle chiese di
Sabato 29 ottobre a 25 anni del
campagna, percorrere le strade CANAVESE: VINI TRA ARTE E riconoscimento della Denomina-
dei centri storici di Ivrea e Pi- PAESAGGIO zione di Origine Controllata, in
nerolo, viaggiare nel tempo, vi-
Sabato 29 e domenica 30 otto- Valle di Susa il variegato mon-
sitando le residenze storiche o
bre il Canavese proporrà un fine do vitivininicolo valsusino si
rilassarsi passeggiando a piedi
settimana dedicato alla visita di proporrà agli appassionati e ai
o in bici tra i vigneti.
cantine, vigneti e balmetti, de- curiosi: un’occasione per incon-
gustando i vini locali. I castelli, trare i viticoltori, indagare con
SORSI D'ARTE NEL PINEROLESE le chiese romaniche e il centro la mente e i sensi la complessità
Sabato 22 e domenica 23 otto- di Ivrea con il sito UNESCO ren- enologica stillata dai vigneti del-
bre le proposte del Pinerolese deranno ancor più interessante la valle. Selezionati ristoranti del
saranno dedicate a luoghi in la scoperta del mondo enologi- territorio proporranno un menù
cui l'arte medievale ha lasciato co canavesano. In alcuni angoli dedicato al vino, in collaborazio-
segni indelebili e ai monumenti dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea ne con i produttori. L’accesso al
medioevale castello della mar-
chesa Adelaide di Susa, all’area
espositiva, al convegno dedica-
to alla vitivinicoltura locale, alla
proiezione video e alle letture
saranno gratuiti. Le degustazio-
ni di vini e la merenda sinoira sa-
ranno a pagamento direttamen-
te sul posto.
Per informazioni si può chiamare il
numero telefonico 339-889 2819.
m.fa.
18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
I riconoscimenti ai protagonisti
degli Europei di karate
M
ercoledì 5 ottobre no li ha ringraziati per i risul-
nella sede di cor- tati ottenuti sono stati gli atleti
so Inghilterra della Giulia Buffo, Giacomo Buffo,
Città metropolitana Marco Buffo, Lorenzo Terzano,
di Torino sono stati consegna- Riccardo Carlino, Giorgio Pado-
ti i riconoscimenti agli atleti an, Daniele Tomaino, Giorgio
che hanno partecipato al 15° Leon Cannella, Giuseppe Figliu-
Campionato europeo di Kara- olo, Daniela Amato, Matteo Ca-
te (SKIEF). La competizione si è vallero, Andrea Marangoni, Ma-
svolta a fine luglio a 's-Herto- rio Bessolo, Alessandro Sacco,
genbosch, città olandese in cui Pierangelo Bausano, Claudia
nacque nel 1450 il pittore fiam- Jorio, Pasquale Rizzo, Cristina
mingo Hieronymus Bosch. Rusu e Matteo Spezzano.
Alla cerimonia erano presenti Negli interventi di saluto agli
gli atleti della Nazionale SKI-I atleti, ai tecnici e ai dirigenti,
Shotokan Karate International- che hanno preceduto la con-
Italia, appartenenti alle società segna dei premi, il vicesindaco
Rem Bu Kan Karate Rivarolo, metropolitano Jacopo Suppo e
Yoseikan di Rivoli, Dojo Yama- metropolitano Jacopo Suppo, il consigliere delegato Pasqua-
to Torino ASD-Torino e Gymna- ai consiglieri delegati Caterina le Mazza hanno sottolineato
stika Center di Romano Cana- Greco e Gianfranco Guerrini che, pur non avendo compe-
vese. e ai consiglieri metropolitani tenze dirette sulla promozio-
La cerimonia è stata promossa Rossana Schillaci, Andrea Tra- ne dell’attività sportiva, la Cit-
dal consigliere metropolitano gaioli (presente anche nella sua tà metropolitana ha tra le sue
Pasquale Mazza (anche nella veste di sindaco di Rivoli) e Sil- missioni la valorizzazione del
sua veste di sindaco di Castel- vano Costantino. territorio e delle sue comunità
lamonte), che ha premiato gli A ricevere le pergamene con cui locali. “Valorizzare i territori
atleti insieme al vicesindaco la Città metropolitana di Tori- significa anche dare il giusto
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19Attività istituzionali
rilievo e risalto, dal punto di
vista della comunicazione (ma
non solo), alle realtà sportive
di base, che hanno un’indubbia
valenza agonistica e che, come
gli atleti che hanno partecipato
agli Europei di karate, ottengo-
no ottimi risultati” sottolinea-
no Suppo e Mazza. “Le società
sportive di base hanno inoltre
un ruolo fondamentale nella
socializzazione dei giovani e
nella loro preparazione all’età
adulta. I risultati degli atleti che
abbiamo premiato il 5 ottobre
sono di esempio e stimolo per i
loro coetanei, dimostrando che
la tenacia e l’impegno a lungo
termine danno i loro frutti”.
Per visionare la photogallery
completa della premiazione:
https://photos.app.goo.gl/
C2L7jnQ937i7nakZ6
m.fa
20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività istituzionali
Forma
AssociAzione nAzionAle
enti di FormAzione
ProFessionAle
SEMINARIO
DI FORMAZIONE
EUROPEA
IN RETE PER FARE
G.O.L.
Alleanze per l’accompagnamento al lavoro
di giovani, donne e disoccupati
TORINO, 12 ottobre 2022 | ore 18.00
PALAZZO DELLA LUCE
Commemorazione del 150°
anno di fondazione dell’Istituto
delle Figlie di Maria Ausiliatrice
TORINO, 13-14 ottobre 2022
NH HOTEL TORINO CENTRO
Approfondimenti e confronti
sulla Formazione Professionale
in Europa
CON IL PATROCINIO
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21Viabilità
Viabilità, Comuni in linea:
Giaveno, San Benigno, Piverone, Marentino
S
ono ripresi lunedì 3 ottobre gli incontri
che il vicesindaco della Città metropolita-
na di Torino Jacopo Suppo, che ha anche
la delega alle opere pubbliche, dedica ai
Comuni per registrare tutte le criticità e le ne-
cessità in tema di viabilità.
GIAVENO RIPROPONE LA CIRCONVALLAZIONE
Primo appuntamento con il sindaco di Giaveno
Carlo Giacone, accompagnato dal vicesindaco
Stefano Olocco; all'incontro ha preso parte an-
che il consigliere metropolitano Daniel Cannati.
come organizzare le limitazioni del traffico du-
Il sindaco di Giaveno ha chiesto di riprendere a
rante i lavori per arrecare il minor disagio possi-
ragionare sull’attuazione della circonvallazione:
bile sulla provinciale.
“Un’opera impegnativa a cui saremmo disposti
come Comune a contribuire” ha spiegato, “ma
per la quale sarebbe necessario avviare gli studi SAN BENIGNO, RIVEDERE IL PROGETTO DELLA
di progettazione per ragionare al meglio sulle CIRCONVALLAZIONE
soluzioni migliori”. Il sindaco di San Benigno Alberto Graffino con il
vicesindaco Michele Cavapozzi ha portato all’at-
tenzione di Suppo il progetto della circonvalla-
zione, un’opera attesa da diversi anni e che era
già stata inserita nel Piano regolatore comunale
e nel Piano territoriale metropolitano, con l’ipo-
tesi di creare un percorso da via Chivasso con
una rotonda presso il cimitero, prosecuzione in
corso Cavour e uscita a nord.
Il vicesindaco Suppo ha fatto notare che la re-
alizzazione della circonvallazione ha un costo
che si aggira sui 18 milioni di euro, una cifra
molto superiore alle disponibilità della Città
metropolitana di Torino e per la quale occorre
coinvolgere la Regione, ridefinendo il piano del-
le opere strategiche del territorio. Primo passo,
ha sottolineato, è riprendere in esame il proget-
to preliminare ormai datato e ridefinire con pre- Il Sindaco di San Benigno, eletto da pochi mesi,
cisione la fattibilità tecnico-economica. pensa che otterrà un finanziamento per il 2023
Il secondo tema sollevato dal Sindaco riguarda i con i fondi del Pnrr, ma vorrebbe destinarli a
lavori per la realizzazione dell’incrocio in loca- un percorso diverso, meno impattante per la
lità Ponte Pietra, davanti alla farmacia sulla Sp viabilità comunale interna e per la nuova zona
192, per il quale il Comune di Giaveno ha otte- residenziale, che passi all’esterno del Comune
nuto un finanziamento di 170 mila euro dalla e diventi il primo tratto di una circonvallazione
Città metropolitana nel 2020: si tratta di capire sovracomunale.
22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAViabilità
Il vicesindaco Suppo ha spiegato che non vi
sono ostacoli di principio a sostenere una solu-
zione migliorativa, ma si tratta di un impegno
economico importante – il finanziamento del
Comune dovrebbe essere di 1.350.000 euro, ma
per il completamento della circonvallazione oc-
correrebbero almeno quattro milioni, oltre alla
realizzazione di un ponte - e anche di una pro-
gettazione molto complessa: è perciò necessario
coinvolgere la Regione e provare a condividere
la nuova soluzione.
PER PIVERONE UNA ROTATORIA FRA LA SP 228 E LA
SP 56
All'incontro con il Comune di Piverone ha preso
parte anche la consigliera metropolitana Sonia to, dove non solo le strade sono strette ma vi
Cambursano. Il sindaco Alessandro Maria Faso- è anche una scuola. Il Sindaco vorrebbe trovare
lo ha spiegato che sarebbe importante mettere delle soluzioni per disincentivare il passaggio
in sicurezza con la realizzazione di una rotato- dei mezzi pesanti; la difficoltà è rappresentata
ria l’incrocio con semaforo fra la Sp 228 e la Sp dall'individuare una viabilità alternativa poiché
56. Il Comune ha già realizzato uno studio di le limitazioni che già sussistono sulla Sp 122 in
fattibilità e messo a bilancio un finanziamento attraversamento del centro abitato del Comune
di 300mila euro, in parte da reperire con un mu- di Castiglione Torinese non lasciano spazio a
tuo; chiede la disponibilità della Città metropo- molte alternative.
litana per un contributo.
Il vicesindaco Suppo ha chiesto che lo studio
venga aggiornato soprattutto sotto il profilo Il problema, ha fatto
della fattibilità economica, in quanto nell’ultimo notare il vicesindaco
anno i prezzi hanno subito notevoli variazioni Suppo, riguarda tutti
al rialzo, in modo che si possa tornare a un con- i Comuni della zona,
fronto puntuale per il 2023. occorre perciò creare
occasioni di confronto
A MARENTINO I TIR SI INCASTRANO SUI TORNANTI per addivenire a una
DELLA SP 118 soluzione condivisa
che abbia due obietti-
Marentino ha un problema annoso, come ha
vi: una viabilità alter-
ricordato il sindaco Roberto Berardo: la peri-
nativa vantaggiosa per
colosità della Sp 118 e della Sp 98 percorse da
tutta la zona e in tempi
Tir di grandi dimensioni. Nel caso della Sp 118,
più lunghi il progetto
che è una strada stretta, vede sempre più spes-
per la Gronda est.
so i mezzi incastrarsi nei tornanti; sulla Sp 98
invece il passaggio dei Tir è nel centro abita- a.vi.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23Viabilità
Aggiornamento sui lavori in corso
SP 147 DI OITANA CHIUSA SP 263 DI PIVERONE CHIUSA mune di Sparone è prorogata la
FINO AL 20 OTTOBRE DAL 3 AL 21 OTTOBRE chiusura al transito, per tutte
le categorie di utenti, dal km
Per migliorare il deflusso delle Per la posa di un cavo interrato
0+500 al km 1+056 fino al 16
acque verso valle sono previsti lungo la Sp 263 di Piverone dal
novembre, con deviazione del
interventi per la realizzazione di km 3+600 al km 5+280 nel ter-
transito lungo la Sp 49 di Ri-
una fornice in corrispondenza ritorio dei Comuni di Palazzo
bordone e contestuale riaper-
della Sp 147 di Oitana, che com- Canavese e Piverone, è previsto
tura del tratto chiuso come pi-
portano limitazioni al traffico e il divieto di transito per tutti gli
sta provvisoria.
possibile temporanea sospen- utenti, dalle 8 alle 18 fino al 21
sione della circolazione dal km ottobre con l’esclusione dei sa- La percorribilità delle
4+850 al km 5+500 nel territorio bati e dei giorni festivi. strade è aggiornata e
del Comune di Rorà, con chiusu-
consultabile alla pagina
ra al transito a tutte le categorie SP 49 C02 DI RIBORDONE CHIUSA http://www.cittametropolitana.
di utenti (e deviazione su percor-
FINO AL 16 NOVEMBRE torino.it/viabilita/percorribilita_
so alternativo) eccetto mezzi di
Per l’intervento di sistemazio- strade/modifiche_viabilita.shtml
soccorso e di emergenza, fino al
20 ottobre, 24 ore su 24, inclusi i ne del ponte in ferro lungo la a.vi.
giorni festivi e prefestivi. Sp 49 c02 di Ribordone nel Co-
COMUNI IN LINEA
Lunedì Lunedì 10 ottobre
incontri dedicati alla viabilità con il vicesindaco di Città metropolitana Jacopo Suppo
nella sede di corso Inghilterra 7:
h 14 Giambattistino Chiono Sindaco di Busano - Zona 8 “Canavese Occidentale”
h 15 Marco Pietro Bonatto Marchello Sindaco di Frassinetto - Zona 8 “Canavese Occidentale”
h 16 Adriana Sadone Sindaco di San Secondo di Pinerolo - Zona 5 “Pinerolese”
24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA#assistenzatecnicaCittaMetroTO RUBRICA
Provinciale 195 più sicura per i pedoni
P
revede una spesa di
335.000 euro la mes-
sa in sicurezza della
strada provinciale 195
che, su richiesta del Comune
di Frossasco, è stata progetta-
ta dall’ufficio Pianificazione e
realizzazione opere pubbliche
della direzione Azioni integra-
te con gli Enti locali della Città
metropolitana. L’intervento è
cofinanziato dall’Ente di area
vasta con il bando per gli inve-
stimenti sulla rete stradale pro- tero e il centro cittadino. Il pro- datta ad ospitare due corsie ed
vinciale effettuati dai Comuni getto elaborato dai tecnici della è priva della linea di mezzeria.
per il 2020. Il finanziamento Città metropolitana prevede un L’area oggetto dell’intervento
della Città metropolitana copre marciapiede che collegherà le si trova al confine tra i territo-
un importo di 164.000 euro, numerose abitazioni presenti ri comunali di Frossasco e Ro-
mentre il Comune di Frossasco lungo la provinciale 195 con il letto e termina in prossimità
interverrà con uno stanziamen- cimitero e il centro del paese. Si di un’intersezione a raso, con
to di 170.000 euro, di cui cir- prevede un allargamento della una strada comunale e alcuni
ca 50.000 attinti dai fondi del carreggiata della provinciale, accessi a proprietà private, fino
PNRR. che permetterà di realizzare un ad un rio minore che funge da
La messa in sicurezza della pro- camminamento largo un metro limite del confine comunale.
vinciale 195 riguarda i 415 me- e mezzo, protetto da un guard- La provinciale 195 ha attual-
tri di strada compresi tra il km rail. L’allargamento della sede mente una sezione in mezza
0+605 e il km 1+020, sui quali viabile garantirà inoltre la lar- costa, con altezza delle scar-
esiste un problema di sicurezza ghezza minima per due corsie pate variabile e una ridotta se-
derivante dalla compresenza di 6 metri e mezzo (3,25 metri zione della carreggiata, causa
del traffico veicolare e di nume- per corsia). Attualmente la car- principale dei problemi nella
rosi pedoni diretti verso il cimi- reggiata ha una larghezza ina- circolazione e del pericolo per
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25RUBRICA #assistenzatecnicaCittaMetroTO
i pedoni. L’amministrazione comunale ha così L’allargamento necessario per arrivare alla clas-
deciso di partecipare al bando indetto dalla Cit- se F2 extraurbana sarebbe solamente di 2 metri,
tà metropolitana per il finanziamento di investi- larghezza libera disponibile e garantita sul ci-
menti sulla rete stradale provinciale ai Comuni glio destro.
per l’anno 2020. Il progetto prevede la realiz- Nel tratto della provinciale 195 oggetto del pro-
zazione di un marciapiede lungo tutto il tratto, getto attualmente non è presente un’illumina-
realizzato con una pavimentazione bituminosa zione pubblica. Visto che il progetto prevede
alla stessa quota della carreggiata, protetto da la costruzione di un marciapiede lungo il ciglio
un guard-rail e con una larghezza netta di un di valle della Sp 195, si è previsto un impianto
metro e mezzo. I volumi di traffico rilevati sulla di illuminazione per incrementare la sicurezza
provinciale 195 in quel tratto hanno consigliato stradale e dell’utenza “debole” che percorrerà il
l’adozione di una barriera di tipo N2 in acciaio nuovo marciapiede.
Corten, che potrà inserirsi nel contesto agricolo Tutti i progetti che rientrano tra i lavori finan-
senza un forte impatto visivo. ziati dal PNRR soddisfano il criterio di non arre-
La carreggiata attuale nel tratto in questione care danno significativo agli obiettivi ambientali.
è larga meno di 6 metri e mezzo, che è la lar- Il vincolo si traduce in una valutazione di con-
ghezza minima di due corsie per un’infrastrut- formità degli interventi al principio del “Do No
tura della categoria F2 extraurbana. Nel caso si Significant Harm” (DNSH). Tale principio è decli-
realizzasse il marciapiede, in corrispondenza nato sui sei obiettivi ambientali, che sono stati
dell’attuale ciglio asfaltato destro non sarebbe individuati nell’accordo di Parigi sul Green Deal
più possibile adeguare la strada agli standard europeo e sono definiti nell’ambito del sistema
di legge. Si è quindi scelto di prevedere un ade- di tassonomia delle attività eco-sostenibili.
guamento della carreggiata tale da garantire i 6 m.fa.
metri e mezzo di larghezza per le due corsie.
26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNASISTEMI NATURALI RUBRICA
A Mazzè un centro visite
del parco del lago di Candia
Nel frattempo proseguono le attività di monito-
raggio di Città metropolitana e ARPA rispetto ai
livelli del lago. La siccità e le temperature elevate
quest’anno hanno superato tutti i record negati-
vi: i climatologi stimano che nel territorio del Pie-
monte settentrionale il 2022 sia stato il più arido
degli ultimi 200 anni. A livello continentale si va-
luta addirittura che l’annata in corso possa finire
per essere la più siccitosa degli ultimi 500 anni.
A risentirne sono ovviamente i fiumi e i laghi,
che hanno visto ridurre dal 30 al 60% l’apporto
di acqua, complice anche la forte riduzione dello
N
el territorio del Comune di Mazzè scioglimento primaverile del manto nevoso sulle
sorgerà un nuovo centro visite del Alpi, che ha fatto seguito ad un inverno partico-
parco del lago di Candia. Grazie ad larmente avaro di precipitazioni.
un contributo concesso dalla Città
metropolitana di Torino, il Comune di Mazzè
acquisterà un terreno boscato sulle rive del
lago, importante dal punto di vista naturalisti-
co poiché si tratta dell’ultimo lembo di bosco
umido ancora presente nella zona.
Dopo un intervento manutentivo, il Comune
destinerà il terreno acquistato alla realizza-
zione di un centro visite, per consentire a cit-
tadini e scolaresche di affacciarsi in sicurezza
sullo specchio d’acqua anche in questa porzio-
ne di territorio.
Verrà poi stipulata una convenzione fra l’am-
ministrazione locale e la Città metropolitana
per la gestione attiva dell’area e lo sviluppo di Sulle sponde del lago di Candia è collocata dal
attività didattico naturalistiche. 1998 una stazione della rete di monitoraggio
“I due Enti” commenta il consigliere metropo- dell’ARPA per rilevare i parametri meteo idrologi-
litano delegato all’ambiente Gianfranco Guer- ci, temperatura, umidità, vento, neve, radiazione,
rini “lavoreranno per la conservazione della altezza idrometrica del lago.
biodiversità del sito e per diffondere tra i fru- Le precipitazioni cadute sul lago dall’inizio
itori la conoscenza sulle sue peculiarità, nella dell’anno ammontano a circa 300 millimetri, con-
convinzione che un parco naturale debba non tro i 700 che cadono mediamente tra gennaio e
solo porre vincoli alle attività umane, come fine settembre, la temperatura media da gennaio
prevedono le norme di conservazione dei si- a fine agosto ha raggiunto i 14,7 gradi contro una
stemi naturali, ma anche essere un’occasione media di 13,2 nell’ultimo ventennio, aggravan-
per sperimentare un modello di sviluppo in- do ulteriormente l’effetto di evapotraspirazione
novativo e creare una rete di interlocutori in complessiva del lago.
grado di realizzare azioni concrete di cura del m.fa.
territorio”.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27RUBRICA SALVIAMOLI INSIEME
Tornato in natura il cucciolo di lupo
trovato nel Canavese
in modo da non abituare l’ani-
male alla presenza umana. Nei
giorni scorsi il personale vete-
rinario ha valutato che le fun-
zioni organiche fossero nella
norma e che il cucciolo fosse in
grado di sopravvivere nell’am-
biente naturale.
Il personale della Funzione
specializzata Tutela fauna e
flora della Città metropolitana
ha quindi effettuato un sopral-
luogo nell’area in cui il lupo era
stato recuperato, individuando
un punto idoneo al rilascio, in
una zona di frequentazione del
branco a cui il cucciolo appar-
tiene.
È
tornato nell’ambiente medici del caso. L’animale non
naturale il cucciolo di presentava nessuna frattura os-
Lupo recuperato da un sea, ma il personale del CANC
privato cittadino nella ha rilevato uno stato di shock
mattinata del 13 settembre, al traumatico, probabilmente do-
bordo di una strada che attra- vuto all’impatto con un veico-
versa una zona boschiva del Ca- lo. È stata quindi definita una
navese. L’animale, un maschio terapia, a cui il lupo ha rispo-
del peso di circa 11 kg, era in- sto positivamente. Durante i
cosciente ed era stato conse- 15 giorni di degenza al CANC il
gnato dal cittadino ad un vete- cucciolo è sempre rimasto con-
rinario, il quale ha capito che finato in un’area inaccessibile
Il rilascio è avvenuto, con il
non si trattava di un cane e ha al pubblico e in cui tutte le ope-
parere favorevole del Centro
chiamato in causa il CANC per razioni di recupero sono state
Grandi Carnivori del Piemon-
le cure del caso. Tali cure sono condotte da un solo operatore,
te e dopo una comunicazione
possibili grazie alla convenzio-
all’ISPRA, in orario serale ed è
ne tra la Città metropolitana di
stato portato a termine da per-
Torino e il Centro Animali Non
sonale di Città metropolitana
Convenzionali della Struttura
e del CANC. L’area di rilascio
didattica speciale Veterinaria
è oggetto di monitoraggio per
dell'Università di Torino.
verificare che il cucciolo abbia
La convenzione prevede che,
raggiunto i genitori e sia sta-
in casi come quello del piccolo
to nuovamente accettato nel
lupo, i veterinari e i tecnici fau-
branco.
nistici del CANC sottopongano
l’animale recuperato agli esami m.fa.
28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAPuoi anche leggere
