Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
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TEATRO COMUNALE DEGLI INDUSTRI Le prime notizie del Teatro degli Industri risalgono agli inizi dell’Ottocento, quando, dopo la costituzione dell’Accademia degli Industri due cittadini grossetani, Giacomo Stefanopoli e Giovanni Tognetti, acquistarono un fondo che, ristrutturato, fu inaugurato come teatro con il titolo di Regio, il 3 gennaio 1819. Pur non essendo un teatro di vaste dimensioni quello degli Industri rap- presentò fin dai primi anni un luogo fondamentale per la vita culturale della città, dove gli Industri facevano rappresentare principalmente lavori di prosa, ma anche opere liriche, balletti e spettacoli di genere vario; men- tre, il salone da ballo, ospitò più volte la granduchessa di Toscana, Maria Antonietta e lo stesso granduca Le- opoldo II. Rivelatosi insufficiente e fuori norma, alla fine dell’Ottocento il teatro fu riedificato più capiente e a norma con le leggi di sicurezza del tempo: nel 1892 fu riaperto e in quell’anno Pietro Mascagni assisteva nel rinnovato Teatro degli Industri ad una rappresenta- zione della sua Cavalleria Rusticana. In seguito alterne vicende portarono alla donazione dell’edificio, da par- te dell’Accademia degli Industri, all’Amministrazione comunale che lo utilizzò principalmente come sala ci- nematografica procedendo a interventi edilizi decisa- INDICE mente inopportuni. Negli ultimi anni del Novecento, il Teatro degli Industri è stato sottoposto ad un'attenta Presentazione................................ pag. 02 ristrutturazione che lo ha portato ad essere un bellissi- Calendario..................................... pag. 03 mo esempio di teatro all’italiana con trecentotrentasei Stagione Teatrale............................ pag. 07 comodissimi posti. Attività culturali.............................. pag. 45 – Progetti, laboratori e workshop.... pag. 46 TEATRO MODERNO – Aperitivi con gli interpreti............. pag. 48 – Carta docente e 18app................ pag. 49 Il teatro è stato realizzato tra il 1948 e il 1949 per volere Modalità di vendita......................... pag. 50 di Iacopo Giuliano Pucci, che aprì in via Tripoli il Cine- Mappe teatri................................... pag. 52 ma Teatro Moderno, con una capienza di circa 500 spet- tatori. Nel 1957 fu avviato il progetto di ampliamento della sala e l'attuale teatro è stato quindi costruito tra il 1963 e il 1966 su progetto degli ingegneri Cesare Bil- li, Teseo Cutini, Lamberto Marsili e Mario Santini. Nel 2005 il cinema-teatro cessò la sua attività e nel 2007 fu acquistato dal Comune di Grosseto. I grandi spazi e la capienza di 1.000 posti, permettono la messa in scena di spettacoli teatrali di ampia risonanza, dall'opera alla commedia, dal musical ai balletti. Il Teatro Moderno costituisce una delle realtà più importanti nel contesto cittadino e ospita, assieme al Teatro comunale Degli In- dustri, le Stagioni Teatrali del Comune di Grosseto. Stampato Settembre 2019 Stampa e Grafica Semar Arti Grafiche - Grosseto
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 4 5 ANTONFRANCESCO LUCA AGRESTI VIVARELLI COLONNA VICESINDACO E ASSESSORE SINDACO DI GROSSETO ALLA CULTURA Il teatro come momento di riflessione, approfondimento, studio, crescita, ma anche I due teatri di Grosseto sono ancora una volta protagonisti dell'offerta culturale, svago e divertimento. È tutto ciò che si può trovare in questa Stagione teatrale, non solo della nostra città ma anche del territorio provinciale. E quest'anno è per minuziosamente studiata e programmata per accontentare i gusti del pubblico me una soddisfazione annunciare che – in linea con il percorso avviato in questi grossetano e non solo. Mi voglio soffermare proprio su questo aspetto, per riconoscere ultimi anni – si continua ad investire sul coinvolgimento dei giovani nella stagione l'impegno di chi – ogni anno, con dedizione e creatività – lavora per garantire un'offerta teatrale: non solo come spettatori, ma anche attraverso laboratori, momenti di culturale di qualità nei nostri due teatri, sempre coinvolgendo le altre realtà di approfondimento e di studio rivolti alle nuove generazioni. C'è di più: è in corso anche riferimento del territorio, dalle scuole alla Biblioteca Chelliana, fino a tutti i partner del una stretta collaborazione con la Biblioteca Chelliana, altro punto di riferimento del progetto. Un grande lavoro che porta sempre enormi soddisfazioni e che, per i risultati panorama culturale e recentemente tornata attiva nel centro storico grazie a una maxi raggiunti, è apprezzato su tutto il territorio, come dimostrano in numeri i dati delle riqualificazione fortemente voluta da questa Amministrazione comunale. L'unione presenze. E questa è una delle ragioni che ci spinge a fare sempre meglio, sempre di più: di questi simboli della città è sicuramente vincente, supportata anche dalla qualità perché ogni stagione teatrale è occasione di crescita per tutti i soggetti coinvolti. Ed è del calendario di appuntamenti che caratterizza i nostri teatri. A delle strutture così proprio questo quello che vogliamo. importanti uniamo la scelta di spettacoli adatti a un pubblico variegato e sempre più preparato, esperto e appassionato, o semplicemente curioso. BEATRICE MAGNOLFI PRESIDENTE FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO ONLUS La nuova stagione dei Teatri di Grosseto – Industri e Moderno – si presenta anche quest’anno ricca di novità, di grandi interpreti, di figure assolute della scena nazionale (autori, registi, scenografi, costumisti, coreografi): un punto di riferimento per il pubblico degli affezionati e per i nuovi spettatori. Il doppio cartellone punta, infatti, a consolidare il rapporto con i tanti abbonati e ad ampliare la platea: più famiglie e più giovani, per arrivare al pubblico di oggi e, al contempo, formare quello del domani. Un allargamento anche di prospettiva che vede sempre più al centro degli interventi dell’Amministrazione comunale e di Fondazione Toscana Spettacolo onlus sia il mondo della scuola – rassegne dedicate, progetti di scrittura giornalistica, laboratori – sia gli spettatori, destinatari di interventi di promozione per facilitare l’accesso ai teatri a tutte le fasce di cittadini. Un progetto complesso e un programma composito in cui si intrecciano tradizione e innovazione, nuovi linguaggi della scena, commedie, spettacoli comici, danza contemporanea, riscritture di classici, trasposizioni dal cinema al teatro. Tanti spettacoli che faranno sorridere e riflettere, sorprendere e discutere, in un continuo rinnovamento, sotto l’incanto di quello splendido anacronismo che si rinnova ogni volta e che si chiama teatro.
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 6 CALENDARIO TEATRI DI GROSSETO 2019/2020 7 NOVEMBRE 2019 14 GENNAIO 2020 10 marzo 2020 TEATRO MODERNO TEATRO MODERNO TEATRO MODERNO L’ATTIMO FIGLIE COAST FUGGENTE DI EVA TO COAST 20 NOVEMBRE 2019 23 GENNAIO 2020 17 MARZO 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO DEGLI INDUSTRI KOBANE SCENE LO STRANO CALLING DA FAUST CASO DEL ON STAGE CANE SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO 31 GENNAIO 2020 UCCISO A TEATRO DEGLI INDUSTRI MEZZANOTTE 28/29 NOVEMBRE 2019 LA CENA TEATRO DEGLI INDUSTRI DELLE BELVE 22 MARZO 2020 IL MAESTRO TEATRO DEGLI INDUSTRI E MARGHERITA 7 FEBBRAIO 2020 CHI È TEATRO DEGLI INDUSTRI DI SCENA 9 DICEMBRE 2019 LA TEMPESTA TEATRO MODERNO 26 MARZO 2020 ROMEO E 14/15 FEBBRAIO 2020 TEATRO MODERNO GIULETTA TEATRO DEGLI INDUSTRI SI NOTA nati sotto contraria stella DELLA MADRE ALL’IMBRUNIRE (Solitudine da paese 20/21 DICEMBRE 2019 spopolato) TEATRO DEGLI INDUSTRI 28 FEBBRAIO 2020 MADRE TEATRO DEGLI INDUSTRI 31 MARZO 2020 COURAGE E LE FURIE I SUOI FIGLI DI ORLANDO TEATRO DEGLI INDUSTRI BARTLEBY LO SCRIVANO 8 gennaio 2020 4 MARZO 2020 TEATRO MODERNO TEATRO MODERNO HO PERSO Stagione Teatrale 2019/2020 MASTRO DON IL FILO GESUALDO
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 8 9 giovedì 7 novembre 2019 TEATRO MODERNO ETTORE BASSI L’ATTIMO FUGGENTE L’Attimo Fuggente è una storia d’Amore. Amore di Tom Schulman per la poesia, per il libero pensiero, per la vita. e altri nove attori in corso di Un amore che spinge ad agire seguendo gli istinti definizione e le proprie passioni, seguendo quelli che, nel regia Marco Iacomelli memorabile testo, vengono definiti gli “yawp”. scena e costumi Maria Carla Marco Iacomelli con questo testo sceglie di Ricotti, disegno luci Valerio portare sulle scene la storia dei giovani studenti Tiberi, disegno fonico della Welton Academy e del loro incontro con il Donato Pepe professor Keating, dando così nuova vita a questi produzione ErreTiTeatro30/ legami e rinnovando l’esperienza della pellicola STM Scuola del Teatro cinematografica, facendola scoprire alle nuove Musicale generazioni che, forse, ancora non sanno “che il potente spettacolo continua, e che tutti possono contribuire con un verso”. Tom Schulman ha scritto una straordinaria storia di legami, di relazioni e di incontri che cambiano gli uomini nel profondo. Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 10 11 mercoledì 20 novembre 2019 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRI D’IMBARCO LUCCA COMICS AND GAMES KOBANE SPETTACOLO CALLING FUORI ABBONAMENTO ON STAGE tratto da Kobane Calling di Zerocalcare ed. Bao Kobane Calling, il capolavoro di Zerocalcare, Publishing debutta per la prima volta in scena, dando vita a un atipico documentario teatrale che restituisce un progetto di Cristina Poccardi e Nicola Zavagli il senso del viaggio di un gruppo di giovani volontari partiti per Kobane, la città simbolo adattamento e regia Nicola Zavagli da un’idea di della resistenza curda, con l’intento di portare Emanuele Vietina aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per una cronaca alternativa della situazione siriana. musiche Mirko Fabbreschi Uno spettacolo che non spettacolarizza la con Luigi Biava, Fabio guerra, ma racconta con spietata leggerezza la Cavalieri, Flavio Francucci, verità brutale di un conflitto spesso dimenticato, Francesco Giordano, Michele Lisi, Carlotta Mangione, cercando pericolosamente di mantenersi in bilico Lorenzo Parrotto, Cristina tra cronaca del nostro tempo e immaginario Poccardi fumettistico. maschere Laura Bartelloni video design Cosimo Lorenzo Pancini assistente alla regia Cristina Mugnaini organizzazione Cristian Palmi Un atto d’amore del teatro al mondo produzione Teatri d’Imbarco/ poetico e comicissimo di Zerocalcare, ma Lucca COMICS and GAMES/LUCCA Crea in anche un atto di solidarietà a chi ogni collaborazione con Bao giorno in Siria mette a rischio la propria Publishing vita nella terribile guerra contro l’Isis. Durata: 1h e 30'
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 12 13 giovedì 28 e venerdì 29 novembre 2019 TEATRO DEGLI INDUSTRI IL MAESTRO E MARGHERITA Un eterogeneo gruppo di attori dà vita alle di Michail Bulgakov magiche e perturbanti pagine di Michail Bulgakov; riscrittura Letizia Russo faremo palpitare i nostri cuori dando corpo ad regia Andrea Baracco una delle più strazianti e straordinarie storie d’amore della letteratura, quella tra il Maestro con Michele Riondino nel ruolo di Woland e Francesco e Margherita e quel loro rimanere fatalmente Bonomo (Maestro/Ponzio impigliati, imprigionati quasi, l’uno nel corpo e Pilato), Federica Rosellini nella mente dell’altra. Il Maestro e Margherita (Margherita) e con (in o.a.) è un romanzo pieno di colori potenti e assoluti, Giordano Agrusta, Carolina tutti febbrilmente accesi, quasi allucinanti. Si Balucani, Caterina Fiocchetti, Michele Nani, Alessandro passa in un attimo dal registro comico alla tirata Pezzali, Francesco Bolo tragica, dal varietà più spinto all’interrogarsi su Rossini, Diego Sepe, Oskar quale sia la natura dell’uomo e dell’amore. Basso Winiarski e alto convivono costantemente creando un gioco scene e costumi Marta quasi funambolico, pirotecnico, in cui ci si muove Crisolini Malatesta sempre sulla soglia dell’impossibile, del grottesco, luci Simone De Angelis della miseria e del sublime. musiche originali Giacomo Andrea Baracco Vezzani produzione Teatro Stabile dell’Umbria con il contributo speciale della Brunello A volte si ride, a volte si piange, Cucinelli Spa in occasione dei 40 anni di attività spesso si ride e piange nello stesso momento. dell’impresa Insomma, in questo romanzo si vive, sempre. Durata: 3h (compreso intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 14 15 lunedì 9 dicembre 2019 TEATRO MODERNO ALE E FRANZ ROMEO E GIULETTA nati sotto contraria stella Rivali e complici allo stesso tempo, non si rendono da William Shakespeare conto che, sul palcoscenico, non riescono neanche drammaturgia e regia Leo a dissimulare i loro rapporti personali fatti di Muscato e con Eugenio invidie, ripicche, alleanze, riappacificazioni. Allegri, Paolo Graziosi, Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro, Marco Gobetti, Marco Zannoni messi insieme, formano una compagnia tragica involontariamente comica che nonostante tutto musicista Roberto Zanisi riesce a far vincere su ogni cosa la storia dei due musiche Dario Buccino amanti e anche a far commuovere. Forse perché scene e costumi Carla Ricotti dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un forte dubbio: quello che, in questa disegno luci Alessandro Verazzi storia, più di chiunque altro, sono proprio loro quelli…nati sotto contraria stella. assistente alla regia A volte, le intenzioni dei personaggi si confondono Alessandra De Angelis con le loro, provocando una serie di azioni e produzione Enfi Teatro reazioni a catena che, in una dimensione meta- teatrale assolutamente involontaria, finiscono per massacrare la storia dell’esimio poeta! Ale e Franz con un cast di consumati attori, portano in scena la dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo. Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro, messi insieme, formano una compagnia tragica involontariamente comica che nonostante tutto riesce a far vincere su ogni cosa la storia dei due amanti e anche a far commuovere. Durata: 2h
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 16 17 venerdì 20 e sabato 21 dicembre 2019 TEATRO DEGLI INDUSTRI MARIA PAIATO MADRE COURAGE E I SUOI FIGLI Brecht scrisse il testo quando era già in esilio di Bertolt Brecht nel 1938 alla vigilia della Seconda Guerra traduzione di Roberto Menin Mondiale. È uno spettacolo visionario, un’opera con Mauro Marino, di contraddizioni e antinomie, a partire dalla Giovanni Ludeno, Andrea principale: Madre Courage si sforza di proteggere Paolotti, Roberto Pappalardo, i suoi figli dalla guerra, grazie alla quale lei stessa Anna Rita Vitolo, vive e guadagna, ma li perde inesorabilmente Tito Vittori, Mario Autore, uno dopo l’altro. L’identità femminile in Courage Ludovica D’Auria, rancesco Del Gaudio si scardina dai modelli, dal dover corrispondere ad aspettative già date, dall’obbligo di una drammaturgia musicale e responsabilità materna infinita ed “eterna”, regia Paolo Coletta aprendosi alla possibilità di una figura forse musica Paul Dessau sgradevole, forse sospesa sulla soglia tra bene e scene Luigi Ferrigno male, e, in questo senso, forse incompiuta. Nutrito costumi Teresa Acone anche dai ricordi della Grande Guerra, Brecht compone un’opera definitiva sulle guerre di tutti light designer Michelangelo i tempi, rimandandoci all’idea dell’apocalisse: Vitullo Courage si muove in un mondo che già non c’è produzione Società per Attori più; eppure i riti sociali (il conflitto, il potere, il e Teatro Metastasio di Prato commercio) rimangono e si rinnovano. in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia Nuova versione del capolavoro brechtiano dalle forti componenti musicali, dove parola, corpo e musica si fondono per ritrarre un’umanità che somiglia così tanto al nostro presente. Durata: 2h
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 18 19 mercoledì 8 gennaio 2020 TEATRO MODERNO ENRICO GUARNIERI MASTRO DON GESUALDO La messinscena dello spettacolo è affidata al di Giovanni Verga regista Guglielmo Ferro, figlio di Turi, interprete con Rosario Marco Amato, del Mastro don Gesualdo nel 1967, che, da anni, Pietro Barbaro, Giovanni si dedica alla drammaturgia contemporanea Fontanarosa, Rosario adottando una tecnica registica di respiro Minardi, Vincenzo Volo, Alessandra Falci, Francesca europeo. La sua profonda conoscenza del teatro Annunziata, Doriana Nobile Gesualdo Motta, contemporaneo, il gusto minimalista e moderno regia Guglielmo Ferro delle sue messinscene sono indispensabili per il manovale che è un’operazione culturale che mira, nel rispetto scene Salvo Manciagli riuscito a ‘farsi’ da solo, assoluto del valore storico-letterario del testo costumi Carmen Ragonese musiche e video proiezioni di divenendo ricco con il verghiano, ad una trasposizione più attuale Massimiliano Pace del Mastro don Gesualdo. La rielaborazione proprio lavoro, odiato drammaturgica di Micaela Miano intende Produzione Associazione da tutti, trattato ora con ricontestualizzare il ‘concetto di roba’, che Progetto Teatrando disprezzo ora con ironia. permea il romanzo, l’incessante e frenetica attività di speculazione di un mondo di estremo materialismo, dove non c’è posto per i sentimenti, in un mondo senza spazio e tempo, in cui i personaggi sono ‘fotografati’ come una marionetta e non si può fare altro che andare incontro al proprio destino, che niente e nessuno potrà cambiare. Non c’è alcuna visione positiva della vita, che emerge come in un vicolo cieco, inesorabile. Durata: 2h (compreso l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 20 21 martedì 14 gennaio 2020 TEATRO MODERNO MARIA GRAZIA CUCINOTTA VITTORIA BELVEDERE MICHELA ANDREOZZI FIGLIE DI EVA Tre donne sull’orlo di una crisi di nervi sono di Andreozzi – Alfieri legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato, con Marco Zingaro corrotto e doppiogiochista, candidato premier regia di Massimiliano Vado delle imminenti elezioni. Elvira è la sua assistente Produzione Bis Tremila perfetta, Vicky la moglie e Antonia la ricercatrice universitaria che sta aiutando il figlio del politico a laurearsi. Ma le tre donne sono anche di più: Elvira è una specie di Richelieu, una grande donna dietro un grande uomo; Vicky è l’artefice della fortuna economica del marito, e Antonia una professoressa che vende voti all’università. L’uomo dopo averle usate per arrivare in vetta, le scarica senza mezzi termini. Le donne, dopo un tentativo di vendetta personale che nessuna di loro riesce a portare a termine, pur conoscendosi appena e detestandosi parecchio, si uniscono per vendicarsi tutte insieme. Un po’ Pigmalione, un po’ Club delle Prime Mogli, un po’ Streghe di Eastwick, Figlie di Eva è la storia di una solidarietà ma anche della condizione femminile, costretta a stare un passo indietro ma capace, se provocata, di tirare fuori risorse geniali e rimontare vincendo in volata. Durata: 2h (compreso l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 22 23 giovedì 23 gennaio 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO METASTASIO, COMPAGNIA LOMBARDI-TIEZZI SCENE DA FAUST di Johann Wolfgang Goethe Attraverso Goethe questo personaggio che aspira alla totalità della conoscenza e all’eterna versione italiana di Fabrizio giovinezza è divenuto parte dell’immaginario Sinisi collettivo della cultura occidentale, oltre che regia e drammaturgia di simbolo della crisi della coscienza e dell’anima Federico Tiezzi dell’uomo contemporaneo. Mefistofele è il doppio con Dario Battaglia, speculare di Faust, la sua metà, il suo alter ego e, Alessandro Burzotta, Nicasio freudianamente, la proiezione del suo inconscio. Catanese, Valentina Elia, Lo spettacolo racconta lo smascheramento di Fonte Fantasia, Marco Foschi, Francesca Gabucci, Ivan questa parte in ombra, ma nello stesso tempo ci Graziano, Leda Kreider, parla del rapporto conflittuale tra l’intellettuale, Sandro Lombardi, Luca stanco di teorizzare e di lavorare sulle idee, e la Tanganelli realtà, il mondo fisico e biologico, sentimentale e produzione Teatro Metastasio emotivo, che gli sfugge. Ci parla del dramma della di Prato, Compagnia conoscenza, dell’insoddisfazione per un sapere Lombardi-Tiezzi vecchio, inefficace, non più capace di interpretare il mondo con solo ausilio dei dogmi religiosi. E ci parla anche delle dinamiche del desiderio e del sentimento, nell’esplorazione del rapporto tra Faust e Margherita. Federico Tiezzi affronta, attraverso l’opera di Goethe, un altro grande mito: quello di Faust. Il racconto di un sapiente studioso di teologia, filosofia e scienze naturali che, per ottenere conoscenze ancora più vaste, potere e giovinezza, vende la propria anima a Mefistofele mediante un contratto firmato col sangue. Durata: 2h
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 24 25 venerdì 31 gennaio 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI LA CENA DELLE BELVE Nell’Italia del 1943, durante l’occupazione di Vahè Katchà tedesca, un gruppo di amici festeggia in allegria con: Marianella Bargilli, Alessandro D’Ambrosi, il compleanno di uno di loro, per staccare la Maurizio Donadoni, mente dalle tragedie della guerra. La stessa Gianluca Ramazzotti, sera vengono uccisi due ufficiali tedeschi ai Emanuele Salce, Silvia Siravo piedi della loro palazzina e per rappresaglia la e cast in via di definizione Gestapo decide di prendere due ostaggi per ogni elaborazione drammaturgica appartamento. Julien Sibre Uno spettacolo che prende per mano lo versione italiana Vincenzo spettatore e lo coinvolge emotivamente fino Cerami all’inaspettato finale, costretto ad identificarsi regia Julien Sibre e Virginia in ciascuno dei sette personaggi; il libraio e sua Acqua moglie che organizzano la cena, il medico che scene Carlo De Marino non nasconde il suo interesse per l’occupante tedesco; un reduce di guerra con sguardo gioioso costumi Francesca Brunori sulla vita, una giovane vedova tentata dalla disegno luci Giuseppe Resistenza; un omosessuale cinico e un affarista Filipponio collaborazionista; fino a domandarsi: cosa farei direzione tecnica Stefano al loro posto? Orsini Produzione Gianluca Ramazzotti per Ginevra Media Production/Centro d’Arte Contemporanea Teatro Il genio di Katchà ci dipinge senza compiacimento la Carcano in collaborazione con Festival di Borgio Verezzi natura umana, con un realismo crudo in cui l’ironia non è mai assente e, di fronte all’orrore affrontato con derisione, lo spettatore ride molto di questi piccoli personaggi. Durata: 2h (più l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 26 27 venerdì 7 febbraio 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO DEL CARRETTO LA TEMPESTA Se Prospero non ha mai rinunciato all’idea della da William Shakespeare rappresentazione, poiché egli stesso è schiavo adattamento e regia Giacomo della sua storia, gli attori si fanno carico di tutti Vezzani i personaggi dello spettacolo. Prospero, ogni con Teodoro Giuliani, Elsa volta deve partire da capo e convincere i due Bossi, Fabio Pappacena interpreti che si trovano in un continuo sogno, elementi scenografici dove la magia che sta per conoscenza è evocata Giacomo Pecchia dai brani musicali o da tentativi di rendere la disegno luci Fabio storia credibile, avvolta com’è da questo sonno Giommarelli incantato, per cercare qual è il vero istante teatrale che può rendere magico l’intero percorso musiche e suono Pappacena/ Vezzani/Contini fatto solo di possibilità. supervisione artistica Maria Grazia Cipriani produzione Teatro del Carretto La Tempesta, testamento teatrale di Shakespeare, è una tragicommedia che indaga il tema del sogno. Come in una scatola cinese, si svolge così un gioco teatrale fatto di canzoni, pantomime e monologhi; mentre Prospero, prigioniero di un sogno, o di un incubo, coinvolge due attori nel complicato intreccio della vicenda… Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 28 29 venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI DELLA MADRE Dopo aver indagato la figura evanescente dei padri uno spettacolo di Mario contemporanei, il secondo capitolo della trilogia Perrotta “In nome del padre, della madre, dei figli” sposta la consulenza alla lente di ingrandimento sulla figura intoccabile della drammaturgia Massimo Madre – almeno per come la viviamo nel nostro Recalcati paese. Una figura che – nonostante l’evoluzione con Mario Perrotta e Paola del ruolo materno degli ultimi decenni – ha Roscioli mantenuto costante nel tempo una sorta di sacralità costumi Sabrina Beretta e onniscienza che la rende ingiudicabile, al di allestimento Emanuele Roma sopra del bene e del male. Ed è così compresa nel e Giacomo Gibertoni suo ruolo che rischia di diventare soffocante nei foto Luigi Burroni confronti dei figli e escludente nei confronti di quei pochi padri che vorrebbero interpretare a pieno produzione Teatro Stabile titolo il proprio ruolo. di Bolzano, La Piccionaia Centro di Produzione Al centro di tutto questo, ancora una volta, figlie e Teatrale figli silenti, non per volontà – come gli adolescenti di “In nome del padre” – ma per forza di cose: la loro età è tale che la parola non è ancora il mezzo di comunicazione prediletto; sono bambini di pochi anni, mesi forse, fra le braccia delle loro mamme, fotografati agli albori del disastro. Secondo capitolo della trilogia “In nome del padre, della madre, dei figli” Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 30 31 venerdì 28 febbraio 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI COMPAGNIA FRANCESCA SELVA LE FURIE DI ORLANDO È nella crisi che si mette a fuoco la verità soggetto e messa in scena dell’essere umano, nella sua complessità, Marcello Valassina nella sua debolezza, ma anche nella sua forza coreografia Francesca Selva inaspettata. Non si può parlare di vita, se non musiche originali Giulio si parla anche della sua fine, non si conosce la Aldinucci verità fino a che non riconosciamo la falsità. interpreti Silvia Bastianelli, Sono questi contrasti che incuriosiscono e che Lorenzo di Rocco, Gianluca portano all’approfondimento di una ricerca Formica, Luciano Nuzzolese, letteraria e artistica che ha condotto l’interesse Nazaret Perales, Maria all’“Orlando furioso” di Ludovico Ariosto, cui si Vittoria Feltre, Luca Zanni ispira il balletto di Francesca Selva. Nel poema produzione Compagnia cavalleresco della metà del Cinquecento tantissimi Francesca Selva - Consorzio gli intrecci e i personaggi, ma sicuramente due le Coreografi Danza D’Autore tematiche principali: l’amore e la guerra. Teatro dell’intreccio di vite e personaggi, tutti - soldati, amici e nemici - per allontanarsi dalle brutture della guerra trovano rifugio nel postribolo, il bordello dove riposte le armi, quello Un affresco liberamente ispirato a “L’Orlando che conta è abbandonarsi al piacere. furioso” di Ludovico Ariosto che indaga gli aspetti più inquieti e fragili dei rapporti umani. In uno spazio sospeso tra passato e futuro va in scena l’intreccio complesso dei personaggi: la follia e la gelosia, l’inganno della mente, ma anche la forza dell’amore quando è vero, così come quello dell’amicizia. Durata: 55’
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 32 33 mercoledì 4 marzo 2020 TEATRO MODERNO ANGELA FINOCCHIARO HO PERSO IL FILO Con la sua stralunata comicità e ironia Angela soggetto Angela Finocchiaro, Finocchiaro intraprende un viaggio personale nel Walter Fontana e Cristina Pezzoli tempo e nei luoghi mai dimenticati. Dall’infanzia al presente l’attrice si trova a fare i conti con testo Walter Fontana l’audace scelta di interpretare un eroe che deve coreografie originali di Hervé affrontare il Minotauro e con esso tutte le sue più Koubi grandi paure. regia di Cristina Pezzoli Gli episodi autobiografici si rivelano essere anche con le Creature del Labirinto: un pretesto per riflettere su temi importanti a Giacomo Buffoni, Fabio dimostrazione che il riso è sempre stratificato Labianca, Alessandro La comunque su qualcosa di riflessivo. Rosa, Antonio Lollo, Filippo Una prova d’artista a tutto tondo che si completa Pieroni, Alessio Spirito con le coreografie originali di Hervé Koubi, produzione Agidi talentuoso coreografo della scena internazionale. Angela Finocchiaro con elmo, corazza, spadone e smartphone davanti all’ingresso del Labirinto di Cnosso. In un viaggio visionario e divertente si rivelerà per ciò che davvero è: non l’eroe sfavillante del mondo mitologico classico, ma l’anti-eroina per eccellenza, archetipo dei tanti vizi e delle poche virtù in cui tutti noi possiamo riconoscerci. Durata: 1h e 30’
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 34 35 martedì 10 marzo 2020 TEATRO MODERNO ROCCO PAPALEO COAST TO COAST Lo spettacolo nasce dalla volontà di creare un uno spettacolo di Rocco teatro “a portata di mano”, capace di divertire e Papaleo e Valter Lupo al tempo stesso emozionare. Uno show come un con: Arturo Valiante e Valter diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi, Lupo /Pianoforte e altri Tasti, brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso Guerino Rondolone/Basso e Contrabbasso, Davide che si fanno parole in musica, in un riuscito Savarese/Tamburi e Suoni, esperimento di teatro-canzone, con un occhio Giorgio Tebaldi/Trombone e a Gaber e uno alla Basilicata. Ukulele, Giampiero Da Dalto Il lungo viaggio di 25 anni nell’esperienza del (stonature e non solo) teatro-canzone ha formato dentro di me la suono Alberto Recchia convinzione che la strada della vita vera è la Luci e fotografie mia risorsa principale, lo spostamento la mia Gianluca Cappelletti cifra esistenziale, il dinamismo la mia salvezza. Assemblaggio registico Cercare viaggiando l’emozione comune e il Valter Lupo divertimento. Questo nuovo show aggiunge, trattenendo i momenti salienti del percorso già Battitore libero Lorenzo Puglioli fatto, l’osservazione del momento, il racconto del presente. Uno spettacolo antologico e al Produzione Less is More tempo stesso vergine, con la sospirata attitudine Produzioni srl all’interazione e al gioco, che in fondo non vuole essere altro che una profonda carezza. Il poliedrico artista lucano Rocco Papaleo coinvolgerà il pubblico in un viaggio straordinario in cui le parole incontrano la musica, tra canzoni, racconti poetici e realistici, monologhi e gag surreali. Durata: 1h e 40’
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 36 37 martedì 17 marzo 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI replica serale e matinée per le scuole LO STRANO CASO DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE di Simon Stephens dal romanzo di Mark Haddon, traduzione E tutto questo avrà il sapore di un grande Emanuele Aldrovandi successo. Perché Christopher guarda la realtà da regia Ferdinando Bruni e Elio un punto di vista molto speciale: ha un disturbo De Capitani dello spettro autistico che rende complicato il suo con Corinna Agustoni, Cristina rapporto con il mondo. Crippa, Elena Russo Arman, In una scena circondata dai disegni animati di Alice Redini, Debora Zuin, Ferdinando Bruni, che sembrano uscire dalla Nicola Stravalaci, Daniele Fedeli, Davide Lorino, Marco fantasia del protagonista, la storia si dipana con Bonadei, Alessandro Mor un ritmo incalzante. Con questa pièce, riscrittura teatrale del romanzo best seller di Mark Haddon, scene Andrea Taddei Simon Stephens, scrittore inglese classe 1971, ha costumi e disegni Ferdinando vinto sette Laurence Olivier Awards nel 2013, Bruni tra cui migliore opera teatrale, e quattro Tony maschere Saverio Assumma Awards a New York. musiche originali Teho Teardo movimenti scenici Riccardo Olivier e Chiara Ameglio di Fattoria Vittadini Lo spettacolo più visto nella storia dell’Elfo torna in video Francesco Frongia scena per raccontare le avventure di Christopher, un luci Nando Frigerio quindicenne che decide di indagare sulla morte di suono Giuseppe Marzoli Wellington, il cane della vicina. Il ragazzo scoprirà chi ha produzione Teatro dell’Elfo/ ucciso il cane e molto altro ancora, mettendo a nudo gli Teatro Stabile di Torino Durata: 2h e 15’ (con intervallo) egoismi e l’indifferenza degli adulti.
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 38 39 domenica 22 marzo 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI SCRITTO E DIRETTO DA ALESSANDRO BENVENUTI CHI È DI SCENA Uno stravagante attore di teatro si ritira dalle con Alessandro Benvenuti, scene e scompare per cinque anni senza un Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti motivo plausibile. Viene rintracciato per caso da un giovane fan al quale decide di concedere costumi Giuliana Colzi un’intervista per spiegare la sua scelta e svelare luci Paolo Pollo Rodighiero il mistero della sua scomparsa. Uno spettacolo musiche Vanni Cassori imprevedibile e leggero, giocato sull’intreccio, in cui ciò che appare si scopre tutt’altro che vero, arredi di scena Lucia Socci con un finale inaspettato. Una comicità istintiva e produzione Arca Azzurra feroce, tipica dei lavori di Alessandro Benvenuti, Produzioni che affronta tematiche di grande attualità sociale indagate con un linguaggio forte, esplicito, venato di ironia e sarcasmo. Una specie di doppio salto mortale drammaturgico accompagna lo spettatore ad un finale assolutamente inaspettato che gioca con leggerezza con le vicende pubbliche e private dei tre protagonisti e sull’intreccio tutt’altro che evidente dei loro rapporti. Il tutto condito con un linguaggio forte, pastoso, venato di ironia, con punte di sarcastica corrosività: la comicità istintiva e feroce che caratterizza i testi di Benvenuti. Si gioca all’apparenza e alla suspense nello spettacolo “Chi è di scena” di Alessandro Benvenuti. L’attore toscano calca il palcoscenico con un testo in cui possibili epiloghi si susseguono per sorprendere e smentire di volta in volta lo spettatore. Durata: 1h 15’ (senza intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 40 41 giovedì 26 marzo 2020 TEATRO MODERNO SILVIO ORLANDO SI NOTA ALL’IMBRUNIRE (Solitudine da paese spopolato) I figli Alice, Vincenzo e Maria sono arrivati la sera testo e regia Lucia Calamaro prima. Il fratello maggiore Roberto anche. Un fine con (in ordine alfabetico) settimana nella casa di campagna di Silvio, all’inizio Vincenzo Nemolato, Roberto del villaggio spopolato dove vive da solo da tre Nobile, Alice Redini, Maria anni. Silvio ha acquisito, nella solitudine, un buon Laura Rondanini numero di manie, la più grave di tutte: non vuole scene Roberto Crea più camminare. Non si vuole alzare. Vuole stare e costumi Ornella e Marina vivere seduto il più possibile. E da solo. Si tratta, per Campanale i figli che finora non se ne erano preoccupati troppo, luci Umile Vainieri di decidere che fare, come occuparsene, come smuoverlo da questa posizione che è una metafora Cardellino S.r.l., in collaborazione con del suo stato mentale: che è quella di un uomo che Napoli Teatro Festival, in vive accanto all’esistenza e non più dentro la realtà. coproduzione con Teatro Emergono qua e là empatie, distanze e rese dei conti. Stabile dell’Umbria I familiari di Silvio sono venuti a trovarlo per la messa dei dieci anni dalla morte della moglie… C’è da commemorare, da dire, da concertare discorsi. Certo è che, preda del suo isolamento, nella testa di Silvio si installa una certa confusione tra desideri e realtà, senza nessuno che lo smentisca nel quotidiano, la vita può essere esattamente come uno decide che sia. Fino a un certo punto. “Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato)” è la storia di un uomo, Silvio, interpretato da Silvio Orlando, che decide di vivere isolato in campagna, in un paese spopolato. Durata: 2h (con intervallo)
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 42 43 martedì 31 marzo 2020 TEATRO DEGLI INDUSTRI LEO GULLOTTA IN BARTLEBY LO SCRIVANO Un giorno viene assunto un nuovo scrivano di Francesco Niccolini è un uomo da nulla: «...rivedo ancora quella liberamente ispirato al romanzo di Herman Melville figura,scialba nella sua dignità, pietosa nella sua rispettabilità, incurabilmente perduta». Bartleby regia Emanuele Gamba si chiama, e fa lo scrivano. Copia e compila con Giuliana Colzi, Andrea diligentemente le carte che il suo padrone gli passa. Costagli, Dimitri Frosali, Finché un giorno decide di rispondere a qualsiasi Massimo Salvianti, Lucia Socci richiesta con una frase che è rimasta nella storia: “Avrei preferenza di no”. Produzione Arca Azzurra Solo quattro parole, dette sottovoce, senza violenza Produzioni e senza senso. Un gentile rifiuto che paralizza il lavoro e la logica e sconvolge tanto l’ufficio che la vita intima del datore di lavoro. Da quel momento Bartleby si spegne: sta inerte Wall Street, più di un alla scrivania, poi in piedi per ore a guardare verso secolo fa. Una giornata la finestra. Smette di uscire durante le pause, non beve, non mangia, arriverà a dormire di nascosto qualunque nello studio nell’ufficio, preoccupando prima, e impietosendo di un avvocato, gentile poi il suo principale che non riesce a farsi una e anonimo: un ufficio ragione di quel comportamento. Il fatto è che Bartleby, semplicemente, ha deciso popolato da una curiosa di negarsi. Perché? Quando lo scopriremo, sarà umanità – due impiegati troppo tardi. che si odiano, una Francesco Niccolini segretaria civettuola, una donna delle pulizie molto attiva. Durata: 1h e 30’ (senza intervallo)
PROGETTI, LABORATORI E WORKSHOP
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 46 47 PROGETTI, LABORATORI RACCONTARE FUMETTI E FUMETTI PER CENA E WORKSHOP In collaborazione con Comix Cafè Qual è la funzione dei fumetti? I fumetti come forma di letteratura, giornalismo, rac- Per info 334 1030779 conto popolare, i fumetti come strumento satirico, di intrattenimento, la valenza so- ciale delle vignette oggi, i fumetti e la cross-medialità. Fumetti tratti da libri e libri che parlano di fumetti, musica che canta di fumetti, film tratti dai fumetti e fumetti che DELLA MADRE VI PRESENTO IL TEATRO! trattano l'attualità. Al centro del situation-talk a cui parteciperanno fumettisti, musici- IL LABORATORIO sti, attori, giornalisti di settore, ci sarà la capacità dei fumetti di essere da oltre un secolo A cura di Mario Perrotta Una serie di incontri, rivolti a ragazzi e uno dei più potenti strumenti narrativi. docenti in orario scolastico, per presen- Il laboratorio è rivolto a studenti delle tare il teatro ‘prima del teatro’, una sor- scuole superiori ed è incentrato sul corpo ta di teaser trailer breve e brillante della narrante, sul racconto che il corpo com- stagione dei Teatri di Grosseto. I ragazzi GAZZETTA DEI TEATRI volgere sempre più i giovani al mondo del pie nello spazio avendo come esito finale avranno anche la possibilità di visitare il DI GROSSETO teatro. I giovani redattori raccolgono documen- la parola. teatro prima di assistere allo spettacolo. La Gazzetta dei Teatri di Grosseto è uno ti, curano le interviste, selezionano le foto, L’obiettivo è indagare insieme, attraverso Si può sbirciare e scoprire come lavora- strumento di informazione e approfondi- scrivono gli articoli e correggono le bozze, gli strumenti del teatro, alcuni dei temi no attori, registi, drammaturghi, tecnici mento degli eventi ospitati nei due teatri approfondendo così tutti i passaggi neces- centrali della trilogia teatrale di Mario e, magari, innamorarsi di quel mondo e cittadini, che va ad arricchire il mosaico sari per la realizzazione di un organo di Perrotta dedicata alle famiglie “millen- sentire la voglia di mettersi in gioco. di iniziative attivate e realizzate nel corso informazione. nial” - In nome del padre, della madre, delle stagioni teatrali. Il nome “Gazzetta” si ispira a un giornale dei figli, realizzata con la consulenza alla Disponibile on line e in forma cartacea, la con notizie che meritano di essere cono- drammaturgia di Massimo Recalcati - e Gazzetta nasce al termine di un proget- sciute dai cittadini, un giornale illumini- in particolare il terzo capitolo Dèi Figli: to-laboratorio di scrittura giornalistica sta che non vuole solo informare ma so- i social, la tecnologia, il reale, l’erotismo e la politica. DALLA QUARTA rivolto alle scuole, promosso dal Comu- prattutto risvegliare le coscienze di chi lo “Lavorerò seguendo il percorso che adot- (DI COPERTINA) ALLE QUINTE ne di Grosseto e da Fondazione Toscana legge. to durante le prove dei miei spettacoli, Spettacolo onlus, per avvicinare e coin- partendo dal corpo e dalle sue possibilità Progetto in collaborazione con la espressive per arrivare alla parola intesa Biblioteca Chelliana di Grosseto come azione. Un concetto di base (alme- Quante volte leggendo un libro abbiamo FARE – VEDERE - PARLARE ragazzi e dei docenti, attraverso l’uso del no per quel che riguarda il mio modo corpo, della voce e dello spazio in un gio- sentito nelle voci dei personaggi quelle di fare teatro) che, spesso, trascuriamo: co capace di rinnovare i rapporti umani e dei nostri attori preferiti? Sarà realizzato un laboratorio teatrale la parola non è nient’altro che azione. E ritrovare il benessere nella relazione. Il mondo della letteratura e del teatro collegato agli spettacoli del cartellone du- l’azione provoca sempre una reazione. È • Vedere teatro: può diventare anche vo- sono legati da una porta girevole. Non rante il quale i ragazzi avranno la possibi- così che la parola diventa atto che modifi- glia di fare teatro. I ragazzi parteciperanno fai in tempo a entrare in biblioteca che – lità di sperimentare il teatro attraverso un ca chi sta ascoltando o chi sta interagen- alla visione di alcuni spettacoli inseriti nel voilà – ti ritrovi in Teatro. Drammaturgie percorso di avvicinamento come attori, do con noi e dunque ci mette in relazione cartellone della stagione teatrale immortali si trasformano in prosa mentre spettatori attivi e consapevoli. Gli incontri con l’altro, che sia esso lo spettatore o gli • Parlare di teatro: l’esperienza della vi- la prosa migliore si trasferisce sul palco- saranno guidati da operatori esperti. altri attori sulla scena. La relazione sarà sione verrà guidata da un operatore tea- scenico. Una serie di appuntamenti rivolti • Fare teatro: durante laboratori, incon- l’esito ultimo del laboratorio nel tentativo trale, al fine di fornire strumenti per una agli studenti, ma aperti anche alla cittadi- tri, workshop i ragazzi sperimentano, at- di dare vita a micro-storie nate dal lavoro più completa partecipazione e fruizione nanza, dove si parlerà di curiosità e segre- traverso il teatro, le loro possibilità espres- degli stessi studenti”. Mario Perrotta dell’evento artistico, creando uno spirito ti e si leggeranno le pagine dei romanzi sive, di riflessione e di relazione con gli di partenza di alcune opere del cartellone. altri. Favorire l’espressione personale dei critico e di condivisione.
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 48 APERITIVI CON GLI SEI UN INSEGNANTE? INTERPRETI PORTA I TUOI Un momento di confronto e di dialogo alla scoperta delle professioni del teatro, STUDENTI raccontate dai protagonisti al di fuori dal palcoscenico. Gli incontri saranno coordinati dal drammaturgo e scrittore Federico Guerri e dalla giornalista Francesca Ciardiello specializzata in cinema, teatro e produzione multimediale. A TEATRO SCOPRI IL PROGRAMMA DI SPETTACOLI DEDICATO ALLE SCUOLE SECONDARIE GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00 MERCOLEDÌ 14 GENNAIO 2020 - ORE 18.30 SUL NOSTRO SITO! TEATRO MODERNO TEATRO MODERNO L’ATTIMO FUGGENTE FIGLIE DI EVA Prenota la visita guidata del Teatro comunale degli Industri per la tua classe. Per info e prenotazioni: promozione.cultura@comune.grosseto.it - Tel. +39 3341030779 MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00 VENERDÌ 7 FEBBRAIO 2020 - ORE 18.00 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO DEGLI INDUSTRI KOBANE CALLING LA TEMPESTA ON STAGE SABATO 15 FEBBRAIO 2020 - ORE 18.00 CARTA DEL VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO DEGLI INDUSTRI DELLA MADRE DOCENTE E 18APP IL MAESTRO Il Comune di Grosseto e Fondazione Toscana Spettacolo E MARGHERITA MARTEDÌ 17 MARZO 2020 - ORE 18.00 onlus sono esercenti accreditati quindi è possibile utilizzare i voucher del Bonus docenti e 18app per l’acquisto dei TEATRO DEGLI INDUSTRI biglietti degli spettacoli inseriti nel cartellone della stagione SABATO 21 DICEMBRE 2019 - ORE 18.00 LO STRANO teatrale 2019/2020. TEATRO DEGLI INDUSTRI CASO DEL CANE MADRE COURAGE UCCISO A MODALITÀ: E I SUOI FIGLI MEZZANOTTE IMPORTANTE: • sia il 18enne che il docente devono registrarsi il voucher deve essere conse- MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 2020 - ORE 18.00 MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 2020 - ORE 18.00 all’applicazione web del MiBACT gnato in formato cartaceo alla (studenti: www.18app.it; biglietteria al momento dell’ac- TEATRO MODERNO TEATRO DEGLI INDUSTRI docenti: cartadeldocente.istruzione.it); MASTRO BARTLEBY • deve essere generato e stampato il voucher per quisto. Per istruzioni del Mini- stero stesso, il voucher deve DON GESUALDO LO SCRIVANO l’importo scelto, corrispondente al prezzo del titolo corrispondere all’importo del sin- d’accesso che si intende acquistare; golo biglietto e/o abbonamento; • il cliente deve presentare alla biglietteria in caso di diversi biglietti, devono del teatro il voucher in formato cartaceo essere presentati tanti voucher (il voucher è nominativo e non cedibile); (stampati) quanti sono i biglietti • la biglietteria verificherà i dati del voucher, se corretto che si intende acquistare. verrà validato e l’importo scalato dal bonus del cliente.
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 50 51 MODALITÀ DI VENDITA PREVENDITA RIDUZIONI E IL TEATRO PER TUTTI Dal 31 ottobre 2019 fino al giorno precedente ogni rappresentazione: collegandosi ai siti AGEVOLAZIONI Per informazioni sul progetto e accoglienza www.comune.grosseto.it, oppure www.boxol.it, oppure www.boxofficetoscana.it; o nelle seguenti • biglietto futuro (riservato agli Under 30) agli spettatori diversamente abili contattare rivendite autorizzate: Bartolucci Expert, via de Mille 5, Grosseto; Ipercoop Centro Commerciale • biglietto Over 60 i seguenti numeri 0564 488794 - 334 Maremà, loc. Commendone, Grosseto; Tabaccheria Amoroso, piazza del Mercato 34/36, • ARCI Comitato territoriale di Grosseto, 1030779 o inviare una mail a promozione. Grosseto; Coop, via Chirici, Follonica; Pro Loco, via Roma snc, Follonica; Museo Arte Sacra, E.N.D.A.S. Ente Nazionale Democratico cultura@comune.grosseto.it. I biglietti per le corso Armando Diaz 36, Massa Marittima; Iat Orbetello, piazza della Repubblica 1, Orbetello di Azione Sociale, A.I.C.S. Associazione persone disabili sono gestiti esclusivamente Italiana Cultura Sport, CRAL delle aziende dalla biglietteria del teatro. È necessaria la della Provincia di Grosseto, UNICOOP prenotazione telefonica entro le ore 12.00 del BIGLIETTI Tirreno (socio/socia e un componente del giorno dello spettacolo ai seguenti numeri: nucleo familiare), CONAD (possessore 0564 488794 - 334 1030779 TEATRO DEGLI INDUSTRI TEATRO MODERNO tessera), ETRURIA soc. cooperativa PLATEA E PALCHI CENTRALI: I^ SETTORE DI PLATEA: (possessori carta club), Automobile Club intero € 18,00 / ridotto € 16,00 intero € 22,00 / ridotto € 20,00 Grosseto (iscritto/iscritta), Associazione INFO nazionale delle Università della Terza Età PALCHI LATERALI: II^ SETTORE DI PLATEA E GALLERIA: La direzione si riserva la facoltà di modificare il di Grosseto (iscritto/iscritta), Comitato intero € 16,00 / ridotto € 14,00 intero € 20,00 / ridotto € 18,00 presente programma se necessario e non si assume di Grosseto della Società Dante Alighieri, responsabilità per qualunque variazione negli orari, LOGGIONE: iscritti G.U.S. Giornalisti Ufficio Stampa nelle date e nei programmi annunciati a causa di posto unico € 13,00 Toscana, FITA Federazione Italiana Teatro motivi tecnici o di forza maggiore. Non si accettano assegni di conto corrente. Si amatori, personale militare degli Enti e dei accettano carte bancomat e carte di credito. reparti della Provincia di Grosseto I biglietti e gli abbonamenti valgono esclusivamente • soci della Fondazione Grosseto Cultura per le date indicate sugli stessi. Si prega di controllare BIGLIETTO RIDOTTO aventi la tessera BASE, la tessera PLUS e la al momento dell'acquisto il proprio titolo di accesso ed eventuali errori e/o omissioni. SUGLI SPETTACOLI SPECIALE CHELLIANA tessera UNDER 30 I biglietti acquistati non sono sostituibili, né DELL'ABBONAMENTO (riservato agli Under 30 possessori rimborsabili, se non entro il giorno di emissione. Il SPECIALE GIOVANI della tessera della Biblioteca Chelliana di Grosseto) Gli aventi diritto alle suddette riduzioni/ biglietto è valido esclusivamente per la sala, la data e agevolazioni al momento dell'acquisto del lo spettacolo indicati sul biglietto stesso. Per ottenere (riservato agli studenti TEATRO DEGLI INDUSTRI E TEATRO MODERNO: l’accesso in sala, il biglietto deve essere conservato scuole medie/superiori) posto unico € 8,00 biglietto o dell'abbonamento dovranno integro in tutte le sue parti. Il biglietto non usufruito TEATRO DEGLI INDUSTRI: presentare un documento di identità, non sarà rimborsato né potrà essere utilizzato per posto unico € 10,00 BIGLIETTO RIDOTTO o la tessera di iscrizione all'ente e/o altre rappresentazioni. Non sono consentite rinunce SPETTACOLO all'associazione di appartenenza. o spostamenti. Il biglietto deve essere esibito in caso TEATRO MODERNO: di controllo e conservato fino all’uscita della sala al posto unico € 15,00 “LE FURIE DI ORLANDO” Al momento dell'ingresso nella sala teatrale termine dello spettacolo. (riservato agli iscritti alle scuole di danza della il personale del teatro potrà richiedere Per ogni altra informazione si rimanda alla disciplina SPECIALE UNIVERSITÀ provincia di Grosseto) un documento che attesti la validità di biglietteria a disposizione il giorno dello spettacolo DELLA TOSCANA TEATRO DEGLI INDUSTRI: della riduzione. Ove i dati non dovessero al botteghino del teatro dove si svolge con la rappresentazione o inviando una mail all'indirizzo (riservato ai possessori della posto unico € 12,00 corrispondere alla categoria degli aventi promozione.cultura@comune.grosseto.it Carta Studente della Toscana) diritto alla riduzione di prezzo, sarà inibito Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. Gli spettatori TEATRO DEGLI INDUSTRI E TEATRO BIGLIETTO RIDOTTO SPETTACOLO l'accesso alla sala teatrale e il possessore del giunti in ritardo sono invitati ad attendere nel foyer il MODERNO: biglietto posto unico € 8,00 "KOBANE CALLING ON STAGE" biglietto sarà invitato a recarsi in biglietteria primo intervallo per raggiungere il proprio posto € 5 riservato ai possessori dell'abbonamento Giovani per la conversione a prezzo intero del € 10 riservato agli Under 30 studenti scuole medie medesimo e superiori
TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 TEATRI DI GROSSETO STAGIONE TEATRALE 2019/2020 52 53 TEATRO TEATRO DEGLI INDUSTRI MODERNO GALLERIA 7 44 45 46 43 5 4 6 5 4 4 5 47 4 2 1 3 2 1 1 4 3 2 3 42 3 2 1 1 2 48 3 7 1 3 2 28 29 30 1 2 6 5 4 3 1 27 5 4 4 5 31 12 2 4 1 3 2 1 1 2 4 5 3 2 3 13 1 5 3 26 4 3 2 1 2 3 32 14 49 7 4 41 4 2 1 9 11 1 15 2 25 4 3 8 6 5 4 45 6 12 3 4 33 5 4 4 1 1 1 2 7 4 5 21 3 2 12 3 1 5 13 2 16 3 3 2 4 6 3 3 1 1 24 1 6 4 3 2 2 3 4 14 1 34 17 2 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1112 PLATEA 7 1 1 2 3 2 2 3 18 1 5 1 3 9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 3 1 15 23 2 2 3 8 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 2 3 1 2 35 7 3 4 1 2 7 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 1516 1 2 16 3 1 3 6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 3 1 22 2 1 1 2 36 3 3 2 5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1112 13 14 15 16 2 17 3 3 3 1 4 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1112 13 14 15 16 1 7 1 1 21 2 3 2 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 2 18 2 3 37 3 3 1 1 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1213 14 15 16 1 1 20 2 1 2 1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1314 2 3 19 2 3 38 3 3 7 POSTI Platea 152 posti 7 1^ordine 68 posti 2^ordine 72 posti 3^ordine 44 posti PALCOSCENICO
CON IL CONTRIBUTO DI SPONSOR TEATRO DEGLI INDUSTRI Via Mazzini, 101/103 Biglietteria Teatro degli Industri: Tel. 0564 488064 TEATRO MODERNO Via Tripoli, 33/35 Biglietteria Teatro Moderno: Tel. 0564 22429 INFORMAZIONI Tel. 0564 488794 – 334 1030779 www.comune.grosseto.it promozione.cultura@comune.grosseto.it www.toscanaspettacolo.it
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