Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto

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Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
Città di Grosseto
Assessorato alla Cultura

                  Stagione Teatrale 2019/2020
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRO COMUNALE
DEGLI INDUSTRI
Le prime notizie del Teatro degli Industri risalgono
agli inizi dell’Ottocento, quando, dopo la costituzione
dell’Accademia degli Industri due cittadini grossetani,
Giacomo Stefanopoli e Giovanni Tognetti, acquistarono
un fondo che, ristrutturato, fu inaugurato come teatro
con il titolo di Regio, il 3 gennaio 1819. Pur non essendo
un teatro di vaste dimensioni quello degli Industri rap-
presentò fin dai primi anni un luogo fondamentale per
la vita culturale della città, dove gli Industri facevano
rappresentare principalmente lavori di prosa, ma anche
opere liriche, balletti e spettacoli di genere vario; men-
tre, il salone da ballo, ospitò più volte la granduchessa
di Toscana, Maria Antonietta e lo stesso granduca Le-
opoldo II. Rivelatosi insufficiente e fuori norma, alla
fine dell’Ottocento il teatro fu riedificato più capiente e
a norma con le leggi di sicurezza del tempo: nel 1892
fu riaperto e in quell’anno Pietro Mascagni assisteva
nel rinnovato Teatro degli Industri ad una rappresenta-
zione della sua Cavalleria Rusticana. In seguito alterne
vicende portarono alla donazione dell’edificio, da par-
te dell’Accademia degli Industri, all’Amministrazione
comunale che lo utilizzò principalmente come sala ci-
nematografica procedendo a interventi edilizi decisa-
                                                                INDICE
mente inopportuni. Negli ultimi anni del Novecento,
il Teatro degli Industri è stato sottoposto ad un'attenta       Presentazione................................ pag. 02
ristrutturazione che lo ha portato ad essere un bellissi-       Calendario..................................... pag. 03
mo esempio di teatro all’italiana con trecentotrentasei         Stagione Teatrale............................ pag. 07
comodissimi posti.
                                                                Attività culturali.............................. pag. 45
                                                                – Progetti, laboratori e workshop.... pag. 46

TEATRO MODERNO
                                                                – Aperitivi con gli interpreti............. pag. 48
                                                                – Carta docente e 18app................ pag. 49
Il teatro è stato realizzato tra il 1948 e il 1949 per volere   Modalità di vendita......................... pag. 50
di Iacopo Giuliano Pucci, che aprì in via Tripoli il Cine-      Mappe teatri................................... pag. 52
ma Teatro Moderno, con una capienza di circa 500 spet-
tatori. Nel 1957 fu avviato il progetto di ampliamento
della sala e l'attuale teatro è stato quindi costruito tra il
1963 e il 1966 su progetto degli ingegneri Cesare Bil-
li, Teseo Cutini, Lamberto Marsili e Mario Santini. Nel
2005 il cinema-teatro cessò la sua attività e nel 2007 fu
acquistato dal Comune di Grosseto. I grandi spazi e la
capienza di 1.000 posti, permettono la messa in scena
di spettacoli teatrali di ampia risonanza, dall'opera alla
commedia, dal musical ai balletti. Il Teatro Moderno
costituisce una delle realtà più importanti nel contesto
cittadino e ospita, assieme al Teatro comunale Degli In-
dustri, le Stagioni Teatrali del Comune di Grosseto.                                             Stampato Settembre 2019
                                                                                                           Stampa e Grafica
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Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO                      STAGIONE TEATRALE 2019/2020    TEATRI DI GROSSETO                    STAGIONE TEATRALE 2019/2020
4                                                                                                                                                                                                  5

    ANTONFRANCESCO                                                                                   LUCA AGRESTI
    VIVARELLI COLONNA                                                                                VICESINDACO E ASSESSORE
    SINDACO DI GROSSETO                                                                              ALLA CULTURA
    Il teatro come momento di riflessione, approfondimento, studio, crescita, ma anche               I due teatri di Grosseto sono ancora una volta protagonisti dell'offerta culturale,
    svago e divertimento. È tutto ciò che si può trovare in questa Stagione teatrale,                non solo della nostra città ma anche del territorio provinciale. E quest'anno è per
    minuziosamente studiata e programmata per accontentare i gusti del pubblico                      me una soddisfazione annunciare che – in linea con il percorso avviato in questi
    grossetano e non solo. Mi voglio soffermare proprio su questo aspetto, per riconoscere           ultimi anni – si continua ad investire sul coinvolgimento dei giovani nella stagione
    l'impegno di chi – ogni anno, con dedizione e creatività – lavora per garantire un'offerta       teatrale: non solo come spettatori, ma anche attraverso laboratori, momenti di
    culturale di qualità nei nostri due teatri, sempre coinvolgendo le altre realtà di               approfondimento e di studio rivolti alle nuove generazioni. C'è di più: è in corso anche
    riferimento del territorio, dalle scuole alla Biblioteca Chelliana, fino a tutti i partner del   una stretta collaborazione con la Biblioteca Chelliana, altro punto di riferimento del
    progetto. Un grande lavoro che porta sempre enormi soddisfazioni e che, per i risultati          panorama culturale e recentemente tornata attiva nel centro storico grazie a una maxi
    raggiunti, è apprezzato su tutto il territorio, come dimostrano in numeri i dati delle           riqualificazione fortemente voluta da questa Amministrazione comunale. L'unione
    presenze. E questa è una delle ragioni che ci spinge a fare sempre meglio, sempre di più:        di questi simboli della città è sicuramente vincente, supportata anche dalla qualità
    perché ogni stagione teatrale è occasione di crescita per tutti i soggetti coinvolti. Ed è       del calendario di appuntamenti che caratterizza i nostri teatri. A delle strutture così
    proprio questo quello che vogliamo.                                                              importanti uniamo la scelta di spettacoli adatti a un pubblico variegato e sempre più
                                                                                                     preparato, esperto e appassionato, o semplicemente curioso.

                                                                                                     BEATRICE MAGNOLFI
                                                                                                     PRESIDENTE FONDAZIONE
                                                                                                     TOSCANA SPETTACOLO ONLUS
                                                                                                     La nuova stagione dei Teatri di Grosseto – Industri e Moderno – si presenta anche
                                                                                                     quest’anno ricca di novità, di grandi interpreti, di figure assolute della scena nazionale
                                                                                                     (autori, registi, scenografi, costumisti, coreografi): un punto di riferimento per il
                                                                                                     pubblico degli affezionati e per i nuovi spettatori. Il doppio cartellone punta, infatti, a
                                                                                                     consolidare il rapporto con i tanti abbonati e ad ampliare la platea: più famiglie e più
                                                                                                     giovani, per arrivare al pubblico di oggi e, al contempo, formare quello del domani.
                                                                                                     Un allargamento anche di prospettiva che vede sempre più al centro degli interventi
                                                                                                     dell’Amministrazione comunale e di Fondazione Toscana Spettacolo onlus sia il
                                                                                                     mondo della scuola – rassegne dedicate, progetti di scrittura giornalistica, laboratori
                                                                                                     – sia gli spettatori, destinatari di interventi di promozione per facilitare l’accesso ai
                                                                                                     teatri a tutte le fasce di cittadini. Un progetto complesso e un programma composito
                                                                                                     in cui si intrecciano tradizione e innovazione, nuovi linguaggi della scena, commedie,
                                                                                                     spettacoli comici, danza contemporanea, riscritture di classici, trasposizioni dal cinema
                                                                                                     al teatro. Tanti spettacoli che faranno sorridere e riflettere, sorprendere e discutere,
                                                                                                     in un continuo rinnovamento, sotto l’incanto di quello splendido anacronismo che si
                                                                                                     rinnova ogni volta e che si chiama teatro.
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO           STAGIONE TEATRALE 2019/2020
6

    CALENDARIO
    TEATRI DI GROSSETO
    2019/2020
    7 NOVEMBRE 2019                    14 GENNAIO 2020         10 marzo 2020
    TEATRO MODERNO                     TEATRO MODERNO          TEATRO MODERNO
    L’ATTIMO                           FIGLIE                  COAST
    FUGGENTE                           DI EVA                  TO COAST
    20 NOVEMBRE 2019                   23 GENNAIO 2020         17 MARZO 2020
    TEATRO DEGLI INDUSTRI              TEATRO DEGLI INDUSTRI   TEATRO DEGLI INDUSTRI
    KOBANE                             SCENE                   LO STRANO
    CALLING                            DA FAUST                CASO DEL
    ON STAGE                                                   CANE
    SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO
                                       31 GENNAIO 2020         UCCISO A
                                       TEATRO DEGLI INDUSTRI   MEZZANOTTE
    28/29 NOVEMBRE 2019                LA CENA
    TEATRO DEGLI INDUSTRI              DELLE BELVE             22 MARZO 2020
    IL MAESTRO                                                 TEATRO DEGLI INDUSTRI
    E MARGHERITA 7 FEBBRAIO 2020                               CHI È
                                       TEATRO DEGLI INDUSTRI   DI SCENA
    9 DICEMBRE 2019                    LA TEMPESTA
    TEATRO MODERNO                                             26 MARZO 2020
    ROMEO E                            14/15 FEBBRAIO 2020     TEATRO MODERNO
    GIULETTA                           TEATRO DEGLI INDUSTRI   SI NOTA
    nati sotto contraria stella
                                       DELLA MADRE             ALL’IMBRUNIRE
                                                               (Solitudine da paese
    20/21 DICEMBRE 2019                                        spopolato)
    TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                       28 FEBBRAIO 2020
    MADRE                              TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                                               31 MARZO 2020
    COURAGE E                          LE FURIE
    I SUOI FIGLI                       DI ORLANDO              TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                                               BARTLEBY
                                                               LO SCRIVANO
    8 gennaio 2020                     4 MARZO 2020
    TEATRO MODERNO
                                       TEATRO MODERNO
                                       HO PERSO
                                                                                             Stagione Teatrale 2019/2020
    MASTRO
    DON                                IL FILO
    GESUALDO
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO   STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                      STAGIONE TEATRALE 2019/2020
8                                                                                                                                                                       9

                                                                        giovedì 7 novembre 2019
                                                                        TEATRO MODERNO

                                                                        ETTORE BASSI

                                                                        L’ATTIMO
                                                                        FUGGENTE
                                                                        L’Attimo Fuggente è una storia d’Amore. Amore                 di Tom Schulman
                                                                        per la poesia, per il libero pensiero, per la vita.           e altri nove attori in corso di
                                                                        Un amore che spinge ad agire seguendo gli istinti             definizione
                                                                        e le proprie passioni, seguendo quelli che, nel               regia Marco Iacomelli
                                                                        memorabile testo, vengono definiti gli “yawp”.
                                                                                                                                      scena e costumi Maria Carla
                                                                        Marco Iacomelli con questo testo sceglie di                   Ricotti, disegno luci Valerio
                                                                        portare sulle scene la storia dei giovani studenti            Tiberi, disegno fonico
                                                                        della Welton Academy e del loro incontro con il               Donato Pepe
                                                                        professor Keating, dando così nuova vita a questi             produzione ErreTiTeatro30/
                                                                        legami e rinnovando l’esperienza della pellicola              STM Scuola del Teatro
                                                                        cinematografica, facendola scoprire alle nuove                Musicale
                                                                        generazioni che, forse, ancora non sanno “che il
                                                                        potente spettacolo continua, e che tutti possono
                                                                        contribuire con un verso”.

    Tom Schulman ha scritto una
    straordinaria storia di legami,
    di relazioni e di incontri che
    cambiano gli uomini nel profondo.                                   Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO               STAGIONE TEATRALE 2019/2020
10                                                                                                                                                                  11

                                                                            mercoledì 20 novembre 2019
                                                                            TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                            TEATRI D’IMBARCO
                                                                            LUCCA COMICS AND GAMES

                                                                            KOBANE                                                 SPETTACOLO

                                                                            CALLING                                                FUORI ABBONAMENTO

                                                                            ON STAGE                                               tratto da Kobane Calling
                                                                                                                                   di Zerocalcare ed. Bao
                                                                            Kobane Calling, il capolavoro di Zerocalcare,          Publishing
                                                                            debutta per la prima volta in scena, dando vita a
                                                                            un atipico documentario teatrale che restituisce       un progetto di Cristina
                                                                                                                                   Poccardi e Nicola Zavagli
                                                                            il senso del viaggio di un gruppo di giovani
                                                                            volontari partiti per Kobane, la città simbolo         adattamento e regia Nicola
                                                                                                                                   Zavagli da un’idea di
                                                                            della resistenza curda, con l’intento di portare       Emanuele Vietina
                                                                            aiuti umanitari e raccogliere testimonianze per
                                                                            una cronaca alternativa della situazione siriana.      musiche Mirko Fabbreschi
                                                                            Uno spettacolo che non spettacolarizza la              con Luigi Biava, Fabio
                                                                            guerra, ma racconta con spietata leggerezza la         Cavalieri, Flavio Francucci,
                                                                            verità brutale di un conflitto spesso dimenticato,     Francesco Giordano, Michele
                                                                                                                                   Lisi, Carlotta Mangione,
                                                                            cercando pericolosamente di mantenersi in bilico       Lorenzo Parrotto, Cristina
                                                                            tra cronaca del nostro tempo e immaginario             Poccardi
                                                                            fumettistico.
                                                                                                                                   maschere Laura Bartelloni
                                                                                                                                   video design Cosimo Lorenzo
                                                                                                                                   Pancini
                                                                                                                                   assistente alla regia Cristina
                                                                                                                                   Mugnaini
                                                                                                                                   organizzazione Cristian
                                                                                                                                   Palmi
 Un atto d’amore del teatro al mondo                                                                                               produzione Teatri d’Imbarco/
 poetico e comicissimo di Zerocalcare, ma                                                                                          Lucca COMICS and
                                                                                                                                   GAMES/LUCCA Crea in
 anche un atto di solidarietà a chi ogni                                                                                           collaborazione con Bao
 giorno in Siria mette a rischio la propria                                                                                        Publishing
 vita nella terribile guerra contro l’Isis.                                 Durata: 1h e 30'
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                 STAGIONE TEATRALE 2019/2020
12                                                                                                                                                               13

                                                                           giovedì 28 e venerdì 29 novembre 2019
                                                                           TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                           IL MAESTRO
                                                                           E MARGHERITA
                                                                           Un eterogeneo gruppo di attori dà vita alle              di Michail Bulgakov
                                                                           magiche e perturbanti pagine di Michail Bulgakov;        riscrittura Letizia Russo
                                                                           faremo palpitare i nostri cuori dando corpo ad
                                                                                                                                    regia Andrea Baracco
                                                                           una delle più strazianti e straordinarie storie
                                                                           d’amore della letteratura, quella tra il Maestro         con Michele Riondino nel
                                                                                                                                    ruolo di Woland e Francesco
                                                                           e Margherita e quel loro rimanere fatalmente             Bonomo (Maestro/Ponzio
                                                                           impigliati, imprigionati quasi, l’uno nel corpo e        Pilato), Federica Rosellini
                                                                           nella mente dell’altra. Il Maestro e Margherita          (Margherita) e con (in o.a.)
                                                                           è un romanzo pieno di colori potenti e assoluti,         Giordano Agrusta, Carolina
                                                                           tutti febbrilmente accesi, quasi allucinanti. Si         Balucani, Caterina Fiocchetti,
                                                                                                                                    Michele Nani, Alessandro
                                                                           passa in un attimo dal registro comico alla tirata       Pezzali, Francesco Bolo
                                                                           tragica, dal varietà più spinto all’interrogarsi su      Rossini, Diego Sepe, Oskar
                                                                           quale sia la natura dell’uomo e dell’amore. Basso        Winiarski
                                                                           e alto convivono costantemente creando un gioco          scene e costumi Marta
                                                                           quasi funambolico, pirotecnico, in cui ci si muove       Crisolini Malatesta
                                                                           sempre sulla soglia dell’impossibile, del grottesco,
                                                                                                                                    luci Simone De Angelis
                                                                           della miseria e del sublime.
                                                                                                                                    musiche originali Giacomo
                                                                           Andrea Baracco                                           Vezzani
                                                                                                                                    produzione Teatro Stabile
                                                                                                                                    dell’Umbria con il contributo
                                                                                                                                    speciale della Brunello
 A volte si ride, a volte si piange,                                                                                                Cucinelli Spa in occasione
                                                                                                                                    dei 40 anni di attività
 spesso si ride e piange nello stesso momento.                                                                                      dell’impresa
 Insomma, in questo romanzo si vive, sempre.

                                                                           Durata: 3h (compreso intervallo)
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO               STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                            lunedì 9 dicembre 2019
                                                                            TEATRO MODERNO

                                                                            ALE E FRANZ

                                                                            ROMEO E
                                                                            GIULETTA
                                                                            nati sotto contraria stella

                                                                            Rivali e complici allo stesso tempo, non si rendono    da William Shakespeare
                                                                            conto che, sul palcoscenico, non riescono neanche      drammaturgia e regia Leo
                                                                            a dissimulare i loro rapporti personali fatti di       Muscato e con Eugenio
                                                                            invidie, ripicche, alleanze, riappacificazioni.        Allegri, Paolo Graziosi,
                                                                            Presi singolarmente, sembrano avanzi di teatro,        Marco Gobetti, Marco
                                                                                                                                   Zannoni
                                                                            messi insieme, formano una compagnia tragica
                                                                            involontariamente comica che nonostante tutto          musicista Roberto Zanisi
                                                                            riesce a far vincere su ogni cosa la storia dei due    musiche Dario Buccino
                                                                            amanti e anche a far commuovere. Forse perché          scene e costumi Carla Ricotti
                                                                            dalla loro goffaggine traspare una verità che
                                                                            insinua un forte dubbio: quello che, in questa         disegno luci Alessandro
                                                                                                                                   Verazzi
                                                                            storia, più di chiunque altro, sono proprio loro
                                                                            quelli…nati sotto contraria stella.                    assistente alla regia
                                                                            A volte, le intenzioni dei personaggi si confondono    Alessandra De Angelis
                                                                            con le loro, provocando una serie di azioni e          produzione Enfi Teatro
                                                                            reazioni a catena che, in una dimensione meta-
                                                                            teatrale assolutamente involontaria, finiscono per
                                                                            massacrare la storia dell’esimio poeta!

 Ale e Franz con un cast di consumati attori, portano
 in scena la dolorosa storia di Giulietta e del suo
 Romeo. Presi singolarmente, sembrano avanzi di
 teatro, messi insieme, formano una compagnia
 tragica involontariamente comica che nonostante
 tutto riesce a far vincere su ogni cosa la storia dei
 due amanti e anche a far commuovere.                                       Durata: 2h
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                  STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                           venerdì 20 e sabato 21 dicembre 2019
                                                                           TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                           MARIA PAIATO

                                                                           MADRE
                                                                           COURAGE E
                                                                           I SUOI FIGLI
                                                                           Brecht scrisse il testo quando era già in esilio          di Bertolt Brecht
                                                                           nel 1938 alla vigilia della Seconda Guerra                traduzione di Roberto Menin
                                                                           Mondiale. È uno spettacolo visionario, un’opera
                                                                                                                                     con Mauro Marino,
                                                                           di contraddizioni e antinomie, a partire dalla            Giovanni Ludeno, Andrea
                                                                           principale: Madre Courage si sforza di proteggere         Paolotti, Roberto Pappalardo,
                                                                           i suoi figli dalla guerra, grazie alla quale lei stessa   Anna Rita Vitolo,
                                                                           vive e guadagna, ma li perde inesorabilmente              Tito Vittori, Mario Autore,
                                                                           uno dopo l’altro. L’identità femminile in Courage         Ludovica D’Auria,
                                                                                                                                     rancesco Del Gaudio
                                                                           si scardina dai modelli, dal dover corrispondere
                                                                           ad aspettative già date, dall’obbligo di una              drammaturgia musicale e
                                                                           responsabilità materna infinita ed “eterna”,              regia Paolo Coletta
                                                                           aprendosi alla possibilità di una figura forse            musica Paul Dessau
                                                                           sgradevole, forse sospesa sulla soglia tra bene e         scene Luigi Ferrigno
                                                                           male, e, in questo senso, forse incompiuta. Nutrito
                                                                                                                                     costumi Teresa Acone
                                                                           anche dai ricordi della Grande Guerra, Brecht
                                                                           compone un’opera definitiva sulle guerre di tutti         light designer Michelangelo
                                                                           i tempi, rimandandoci all’idea dell’apocalisse:           Vitullo
                                                                           Courage si muove in un mondo che già non c’è              produzione Società per Attori
                                                                           più; eppure i riti sociali (il conflitto, il potere, il   e Teatro Metastasio di Prato
                                                                           commercio) rimangono e si rinnovano.                      in collaborazione con
                                                                                                                                     Fondazione Campania dei
                                                                                                                                     Festival – Napoli Teatro
                                                                                                                                     Festival Italia

 Nuova versione del capolavoro brechtiano dalle
 forti componenti musicali, dove parola, corpo e
 musica si fondono per ritrarre un’umanità che
 somiglia così tanto al nostro presente.                                  Durata: 2h
Stagione Teatrale 2019/2020 - Comune di Grosseto
TEATRI DI GROSSETO           STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                   STAGIONE TEATRALE 2019/2020
18                                                                                                                                                       19

                                                                mercoledì 8 gennaio 2020
                                                                TEATRO MODERNO

                                                                ENRICO GUARNIERI

                                                                MASTRO
                                                                DON
                                                                GESUALDO
                                                                La messinscena dello spettacolo è affidata al              di Giovanni Verga
                                                                regista Guglielmo Ferro, figlio di Turi, interprete        con Rosario Marco Amato,
                                                                del Mastro don Gesualdo nel 1967, che, da anni,            Pietro Barbaro, Giovanni
                                                                si dedica alla drammaturgia contemporanea                  Fontanarosa, Rosario
                                                                adottando una tecnica registica di respiro                 Minardi, Vincenzo Volo,
                                                                                                                           Alessandra Falci, Francesca
                                                                europeo. La sua profonda conoscenza del teatro             Annunziata, Doriana Nobile
                          Gesualdo Motta,                       contemporaneo, il gusto minimalista e moderno
                                                                                                                           regia Guglielmo Ferro
                                                                delle sue messinscene sono indispensabili per
                          il manovale che è                     un’operazione culturale che mira, nel rispetto             scene Salvo Manciagli
                          riuscito a ‘farsi’ da solo,           assoluto del valore storico-letterario del testo           costumi Carmen Ragonese
                                                                                                                           musiche e video proiezioni di
                          divenendo ricco con il                verghiano, ad una trasposizione più attuale                Massimiliano Pace
                                                                del Mastro don Gesualdo. La rielaborazione
                          proprio lavoro, odiato                drammaturgica di Micaela Miano intende                     Produzione Associazione
                          da tutti, trattato ora con            ricontestualizzare il ‘concetto di roba’, che              Progetto Teatrando

                          disprezzo ora con ironia.             permea il romanzo, l’incessante e frenetica
                                                                attività di speculazione di un mondo di
                                                                estremo materialismo, dove non c’è posto per i
                                                                sentimenti, in un mondo senza spazio e tempo,
                                                                in cui i personaggi sono ‘fotografati’ come una
                                                                marionetta e non si può fare altro che andare
                                                                incontro al proprio destino, che niente e nessuno
                                                                potrà cambiare. Non c’è alcuna visione positiva
                                                                della vita, che emerge come in un vicolo cieco,
                                                                inesorabile.

                                                                Durata: 2h (compreso l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO            STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                   STAGIONE TEATRALE 2019/2020
20                                                                                                                                                                     21

                                                                               martedì 14 gennaio 2020
                                                                               TEATRO MODERNO

                                                                               MARIA GRAZIA CUCINOTTA
                                                                               VITTORIA BELVEDERE
                                                                               MICHELA ANDREOZZI

                                                                               FIGLIE
                                                                               DI EVA
                                                                               Tre donne sull’orlo di una crisi di nervi sono             di Andreozzi – Alfieri
                                                                               legate allo stesso uomo, un politico spregiudicato,        con Marco Zingaro
                                                                               corrotto e doppiogiochista, candidato premier              regia di Massimiliano Vado
                                                                               delle imminenti elezioni. Elvira è la sua assistente
                                                                                                                                          Produzione Bis Tremila
                                                                               perfetta, Vicky la moglie e Antonia la ricercatrice
                                                                               universitaria che sta aiutando il figlio del politico a
                                                                               laurearsi. Ma le tre donne sono anche di più: Elvira
                                                                               è una specie di Richelieu, una grande donna dietro
                                                                               un grande uomo; Vicky è l’artefice della fortuna
                                                                               economica del marito, e Antonia una professoressa
                                                                               che vende voti all’università. L’uomo dopo averle
                                                                               usate per arrivare in vetta, le scarica senza mezzi
                                                                               termini. Le donne, dopo un tentativo di vendetta
                                                                               personale che nessuna di loro riesce a portare a
                                                                               termine, pur conoscendosi appena e detestandosi
                                                                               parecchio, si uniscono per vendicarsi tutte insieme.

 Un po’ Pigmalione, un po’ Club delle Prime
 Mogli, un po’ Streghe di Eastwick, Figlie di
 Eva è la storia di una solidarietà ma anche
 della condizione femminile, costretta a stare
 un passo indietro ma capace, se provocata,
 di tirare fuori risorse geniali e rimontare
 vincendo in volata.                                                           Durata: 2h (compreso l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                STAGIONE TEATRALE 2019/2020
22                                                                                                                                                                  23

                                                                            giovedì 23 gennaio 2020
                                                                            TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                            TEATRO METASTASIO,
                                                                            COMPAGNIA LOMBARDI-TIEZZI

                                                                            SCENE
                                                                            DA FAUST
                                                                                                                                    di Johann Wolfgang Goethe
                                                                            Attraverso Goethe questo personaggio che
                                                                            aspira alla totalità della conoscenza e all’eterna      versione italiana di Fabrizio
                                                                            giovinezza è divenuto parte dell’immaginario            Sinisi
                                                                            collettivo della cultura occidentale, oltre che         regia e drammaturgia di
                                                                            simbolo della crisi della coscienza e dell’anima        Federico Tiezzi
                                                                            dell’uomo contemporaneo. Mefistofele è il doppio        con Dario Battaglia,
                                                                            speculare di Faust, la sua metà, il suo alter ego e,    Alessandro Burzotta, Nicasio
                                                                            freudianamente, la proiezione del suo inconscio.        Catanese, Valentina Elia,
                                                                            Lo spettacolo racconta lo smascheramento di             Fonte Fantasia, Marco Foschi,
                                                                                                                                    Francesca Gabucci, Ivan
                                                                            questa parte in ombra, ma nello stesso tempo ci         Graziano, Leda Kreider,
                                                                            parla del rapporto conflittuale tra l’intellettuale,    Sandro Lombardi, Luca
                                                                            stanco di teorizzare e di lavorare sulle idee, e la     Tanganelli
                                                                            realtà, il mondo fisico e biologico, sentimentale e     produzione Teatro Metastasio
                                                                            emotivo, che gli sfugge. Ci parla del dramma della      di Prato, Compagnia
                                                                            conoscenza, dell’insoddisfazione per un sapere          Lombardi-Tiezzi
                                                                            vecchio, inefficace, non più capace di interpretare
                                                                            il mondo con solo ausilio dei dogmi religiosi.
                                                                            E ci parla anche delle dinamiche del desiderio e
                                                                            del sentimento, nell’esplorazione del rapporto tra
                                                                            Faust e Margherita.
 Federico Tiezzi affronta, attraverso l’opera di Goethe,
 un altro grande mito: quello di Faust. Il racconto di
 un sapiente studioso di teologia, filosofia e scienze
 naturali che, per ottenere conoscenze ancora più
 vaste, potere e giovinezza, vende la propria anima a
 Mefistofele mediante un contratto firmato col sangue.                      Durata: 2h
TEATRI DI GROSSETO          STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO               STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                             venerdì 31 gennaio 2020
                                                                             TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                             LA CENA
                                                                             DELLE BELVE
                                                                             Nell’Italia del 1943, durante l’occupazione            di Vahè Katchà
                                                                             tedesca, un gruppo di amici festeggia in allegria      con: Marianella Bargilli,
                                                                                                                                    Alessandro D’Ambrosi,
                                                                             il compleanno di uno di loro, per staccare la          Maurizio Donadoni,
                                                                             mente dalle tragedie della guerra. La stessa           Gianluca Ramazzotti,
                                                                             sera vengono uccisi due ufficiali tedeschi ai          Emanuele Salce, Silvia Siravo
                                                                             piedi della loro palazzina e per rappresaglia la       e cast in via di definizione
                                                                             Gestapo decide di prendere due ostaggi per ogni        elaborazione drammaturgica
                                                                             appartamento.                                          Julien Sibre
                                                                             Uno spettacolo che prende per mano lo                  versione italiana Vincenzo
                                                                             spettatore e lo coinvolge emotivamente fino            Cerami
                                                                             all’inaspettato finale, costretto ad identificarsi     regia Julien Sibre e Virginia
                                                                             in ciascuno dei sette personaggi; il libraio e sua     Acqua
                                                                             moglie che organizzano la cena, il medico che
                                                                                                                                    scene Carlo De Marino
                                                                             non nasconde il suo interesse per l’occupante
                                                                             tedesco; un reduce di guerra con sguardo gioioso       costumi Francesca Brunori
                                                                             sulla vita, una giovane vedova tentata dalla           disegno luci Giuseppe
                                                                             Resistenza; un omosessuale cinico e un affarista       Filipponio
                                                                             collaborazionista; fino a domandarsi: cosa farei       direzione tecnica Stefano
                                                                             al loro posto?                                         Orsini
                                                                                                                                    Produzione Gianluca
                                                                                                                                    Ramazzotti per Ginevra
                                                                                                                                    Media Production/Centro
                                                                                                                                    d’Arte Contemporanea Teatro
 Il genio di Katchà ci dipinge senza compiacimento la                                                                               Carcano in collaborazione
                                                                                                                                    con Festival di Borgio Verezzi
 natura umana, con un realismo crudo in cui l’ironia non è
 mai assente e, di fronte all’orrore affrontato con derisione,
 lo spettatore ride molto di questi piccoli personaggi.                      Durata: 2h (più l’intervallo)
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                      STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                           venerdì 7 febbraio 2020
                                                                           TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                           TEATRO DEL CARRETTO

                                                                           LA
                                                                           TEMPESTA
                                                                           Se Prospero non ha mai rinunciato all’idea della              da William Shakespeare
                                                                           rappresentazione, poiché egli stesso è schiavo                adattamento e regia Giacomo
                                                                           della sua storia, gli attori si fanno carico di tutti         Vezzani
                                                                           i personaggi dello spettacolo. Prospero, ogni                 con Teodoro Giuliani, Elsa
                                                                           volta deve partire da capo e convincere i due                 Bossi, Fabio Pappacena
                                                                           interpreti che si trovano in un continuo sogno,               elementi scenografici
                                                                           dove la magia che sta per conoscenza è evocata                Giacomo Pecchia
                                                                           dai brani musicali o da tentativi di rendere la
                                                                                                                                         disegno luci Fabio
                                                                           storia credibile, avvolta com’è da questo sonno               Giommarelli
                                                                           incantato, per cercare qual è il vero istante
                                                                           teatrale che può rendere magico l’intero percorso             musiche e suono Pappacena/
                                                                                                                                         Vezzani/Contini
                                                                           fatto solo di possibilità.
                                                                                                                                         supervisione artistica Maria
                                                                                                                                         Grazia Cipriani
                                                                                                                                         produzione Teatro del
                                                                                                                                         Carretto

 La Tempesta, testamento teatrale di Shakespeare,
 è una tragicommedia che indaga il tema del sogno.
 Come in una scatola cinese, si svolge così un gioco
 teatrale fatto di canzoni, pantomime e monologhi;
 mentre Prospero, prigioniero di un sogno, o di
 un incubo, coinvolge due attori nel complicato
 intreccio della vicenda…                                                  Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                      STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                  venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2020
                                                                  TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                  DELLA
                                                                  MADRE
                                                                  Dopo aver indagato la figura evanescente dei padri            uno spettacolo di Mario
                                                                  contemporanei, il secondo capitolo della trilogia             Perrotta
                                                                  “In nome del padre, della madre, dei figli” sposta la         consulenza alla
                                                                  lente di ingrandimento sulla figura intoccabile della         drammaturgia Massimo
                                                                  Madre – almeno per come la viviamo nel nostro                 Recalcati
                                                                  paese. Una figura che – nonostante l’evoluzione               con Mario Perrotta e Paola
                                                                  del ruolo materno degli ultimi decenni – ha                   Roscioli
                                                                  mantenuto costante nel tempo una sorta di sacralità          costumi Sabrina Beretta
                                                                  e onniscienza che la rende ingiudicabile, al di               allestimento Emanuele Roma
                                                                  sopra del bene e del male. Ed è così compresa nel           e Giacomo Gibertoni
                                                                  suo ruolo che rischia di diventare soffocante nei
                                                                                                                                foto Luigi Burroni
                                                                  confronti dei figli e escludente nei confronti di quei
                                                                  pochi padri che vorrebbero interpretare a pieno               produzione Teatro Stabile
                                                                  titolo il proprio ruolo.                                      di Bolzano, La Piccionaia
                                                                                                                                Centro di Produzione
                                                                  Al centro di tutto questo, ancora una volta, figlie e         Teatrale
                                                                  figli silenti, non per volontà – come gli adolescenti
                                                                  di “In nome del padre” – ma per forza di cose: la
                                                                  loro età è tale che la parola non è ancora il mezzo di
                                                                  comunicazione prediletto; sono bambini di pochi
                                                                  anni, mesi forse, fra le braccia delle loro mamme,
                                                                  fotografati agli albori del disastro.

     Secondo capitolo della trilogia
     “In nome del padre, della madre, dei figli”
                                                                  Durata: lo spettacolo debutta nel corso della stagione
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                                                                               venerdì 28 febbraio 2020
                                                                               TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                               COMPAGNIA FRANCESCA SELVA

                                                                               LE FURIE
                                                                               DI ORLANDO
                                                                               È nella crisi che si mette a fuoco la verità          soggetto e messa in scena
                                                                               dell’essere umano, nella sua complessità,              Marcello Valassina
                                                                               nella sua debolezza, ma anche nella sua forza           coreografia Francesca Selva
                                                                               inaspettata. Non si può parlare di vita, se non        musiche originali Giulio
                                                                               si parla anche della sua fine, non si conosce la        Aldinucci
                                                                               verità fino a che non riconosciamo la falsità.
                                                                                                                                       interpreti Silvia Bastianelli,
                                                                               Sono questi contrasti che incuriosiscono e che          Lorenzo di Rocco, Gianluca
                                                                               portano all’approfondimento di una ricerca              Formica, Luciano Nuzzolese,
                                                                               letteraria e artistica che ha condotto l’interesse      Nazaret Perales, Maria
                                                                               all’“Orlando furioso” di Ludovico Ariosto, cui si       Vittoria Feltre, Luca Zanni
                                                                               ispira il balletto di Francesca Selva. Nel poema        produzione Compagnia
                                                                               cavalleresco della metà del Cinquecento tantissimi     Francesca Selva - Consorzio
                                                                               gli intrecci e i personaggi, ma sicuramente due le      Coreografi Danza D’Autore
                                                                               tematiche principali: l’amore e la guerra.
                                                                               Teatro dell’intreccio di vite e personaggi, tutti
                                                                               - soldati, amici e nemici - per allontanarsi
                                                                               dalle brutture della guerra trovano rifugio nel
                                                                               postribolo, il bordello dove riposte le armi, quello
     Un affresco liberamente ispirato a “L’Orlando                             che conta è abbandonarsi al piacere.
     furioso” di Ludovico Ariosto che indaga gli
     aspetti più inquieti e fragili dei rapporti umani.
     In uno spazio sospeso tra passato e futuro va
     in scena l’intreccio complesso dei personaggi:
     la follia e la gelosia, l’inganno della mente, ma
     anche la forza dell’amore quando è vero, così
     come quello dell’amicizia.                                                Durata: 55’
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                                                                              mercoledì 4 marzo 2020
                                                                              TEATRO MODERNO

                                                                              ANGELA FINOCCHIARO

                                                                              HO PERSO
                                                                              IL FILO
                                                                              Con la sua stralunata comicità e ironia Angela          soggetto Angela Finocchiaro,
                                                                              Finocchiaro intraprende un viaggio personale nel        Walter Fontana e Cristina
                                                                                                                                      Pezzoli
                                                                              tempo e nei luoghi mai dimenticati. Dall’infanzia
                                                                              al presente l’attrice si trova a fare i conti con       testo Walter Fontana
                                                                              l’audace scelta di interpretare un eroe che deve        coreografie originali di Hervé
                                                                              affrontare il Minotauro e con esso tutte le sue più     Koubi
                                                                              grandi paure.                                           regia di Cristina Pezzoli
                                                                              Gli episodi autobiografici si rivelano essere anche
                                                                                                                                      con le Creature del Labirinto:
                                                                              un pretesto per riflettere su temi importanti a         Giacomo Buffoni, Fabio
                                                                              dimostrazione che il riso è sempre stratificato         Labianca, Alessandro La
                                                                              comunque su qualcosa di riflessivo.                     Rosa, Antonio Lollo, Filippo
                                                                              Una prova d’artista a tutto tondo che si completa       Pieroni, Alessio Spirito
                                                                              con le coreografie originali di Hervé Koubi,            produzione Agidi
                                                                              talentuoso coreografo della scena internazionale.

 Angela Finocchiaro con elmo, corazza, spadone e smartphone
 davanti all’ingresso del Labirinto di Cnosso. In un viaggio
 visionario e divertente si rivelerà per ciò che davvero è: non
 l’eroe sfavillante del mondo mitologico classico, ma l’anti-eroina
 per eccellenza, archetipo dei tanti vizi e delle poche virtù in cui
 tutti noi possiamo riconoscerci.                                             Durata: 1h e 30’
TEATRI DI GROSSETO    STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                  STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                       martedì 10 marzo 2020
                                                                       TEATRO MODERNO

                                                                       ROCCO PAPALEO

                                                                       COAST
                                                                       TO COAST
                                                                       Lo spettacolo nasce dalla volontà di creare un            uno spettacolo di Rocco
                                                                       teatro “a portata di mano”, capace di divertire e         Papaleo e Valter Lupo
                                                                       al tempo stesso emozionare. Uno show come un              con: Arturo Valiante e Valter
                                                                       diario da sfogliare a caso, fatto di pensieri sparsi,     Lupo /Pianoforte e altri Tasti,
                                                                       brevi annotazioni e rime lasciate in sospeso              Guerino Rondolone/Basso
                                                                                                                                 e Contrabbasso, Davide
                                                                       che si fanno parole in musica, in un riuscito             Savarese/Tamburi e Suoni,
                                                                       esperimento di teatro-canzone, con un occhio              Giorgio Tebaldi/Trombone e
                                                                       a Gaber e uno alla Basilicata.                            Ukulele, Giampiero Da Dalto
                                                                       Il lungo viaggio di 25 anni nell’esperienza del           (stonature e non solo)
                                                                       teatro-canzone ha formato dentro di me la                 suono Alberto Recchia
                                                                       convinzione che la strada della vita vera è la           Luci e fotografie
                                                                       mia risorsa principale, lo spostamento la mia             Gianluca Cappelletti
                                                                       cifra esistenziale, il dinamismo la mia salvezza.
                                                                                                                                 Assemblaggio registico
                                                                       Cercare viaggiando l’emozione comune e il                 Valter Lupo
                                                                       divertimento. Questo nuovo show aggiunge,
                                                                       trattenendo i momenti salienti del percorso già          Battitore libero
                                                                                                                                 Lorenzo Puglioli
                                                                       fatto, l’osservazione del momento, il racconto
                                                                       del presente. Uno spettacolo antologico e al              Produzione Less is More
                                                                       tempo stesso vergine, con la sospirata attitudine         Produzioni srl
                                                                       all’interazione e al gioco, che in fondo non vuole
                                                                       essere altro che una profonda carezza.
 Il poliedrico artista lucano Rocco
 Papaleo coinvolgerà il pubblico
 in un viaggio straordinario in cui
 le parole incontrano la musica,
 tra canzoni, racconti poetici e
 realistici, monologhi e gag surreali.                                 Durata: 1h e 40’
TEATRI DI GROSSETO           STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                  STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                              martedì 17 marzo 2020
                                                                              TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                                                              replica serale e matinée per le scuole

                                                                              LO STRANO
                                                                              CASO DEL CANE
                                                                              UCCISO A
                                                                              MEZZANOTTE
                                                                                                                                        di Simon Stephens dal romanzo
                                                                                                                                        di Mark Haddon, traduzione
                                                                              E tutto questo avrà il sapore di un grande               Emanuele Aldrovandi
                                                                              successo. Perché Christopher guarda la realtà da        regia Ferdinando Bruni e Elio
                                                                              un punto di vista molto speciale: ha un disturbo          De Capitani
                                                                              dello spettro autistico che rende complicato il suo       con Corinna Agustoni, Cristina
                                                                              rapporto con il mondo.                                    Crippa, Elena Russo Arman,
                                                                              In una scena circondata dai disegni animati di            Alice Redini, Debora Zuin,
                                                                              Ferdinando Bruni, che sembrano uscire dalla               Nicola Stravalaci, Daniele
                                                                                                                                        Fedeli, Davide Lorino, Marco
                                                                              fantasia del protagonista, la storia si dipana con        Bonadei, Alessandro Mor
                                                                              un ritmo incalzante. Con questa pièce, riscrittura
                                                                              teatrale del romanzo best seller di Mark Haddon,          scene Andrea Taddei
                                                                              Simon Stephens, scrittore inglese classe 1971, ha         costumi e disegni Ferdinando
                                                                              vinto sette Laurence Olivier Awards nel 2013,             Bruni
                                                                              tra cui migliore opera teatrale, e quattro Tony           maschere Saverio Assumma
                                                                              Awards a New York.
                                                                                                                                        musiche originali Teho Teardo
                                                                                                                                        movimenti scenici Riccardo
                                                                                                                                        Olivier e Chiara Ameglio di
                                                                                                                                        Fattoria Vittadini
 Lo spettacolo più visto nella storia dell’Elfo torna in                                                                               video Francesco Frongia
 scena per raccontare le avventure di Christopher, un                                                                                   luci Nando Frigerio
 quindicenne che decide di indagare sulla morte di                                                                                      suono Giuseppe Marzoli
 Wellington, il cane della vicina. Il ragazzo scoprirà chi ha                                                                          produzione Teatro dell’Elfo/
 ucciso il cane e molto altro ancora, mettendo a nudo gli                                                                               Teatro Stabile di Torino
                                                                              Durata: 2h e 15’ (con intervallo)
 egoismi e l’indifferenza degli adulti.
TEATRI DI GROSSETO          STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                  STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                             domenica 22 marzo 2020
                                                                             TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                                             SCRITTO E DIRETTO
                                                                             DA ALESSANDRO BENVENUTI

                                                                             CHI È
                                                                             DI SCENA
                                                                             Uno stravagante attore di teatro si ritira dalle          con Alessandro Benvenuti,
                                                                             scene e scompare per cinque anni senza un                 Paolo Cioni e Maria Vittoria
                                                                                                                                       Argenti
                                                                             motivo plausibile. Viene rintracciato per caso
                                                                             da un giovane fan al quale decide di concedere            costumi Giuliana Colzi
                                                                             un’intervista per spiegare la sua scelta e svelare        luci Paolo Pollo Rodighiero
                                                                             il mistero della sua scomparsa. Uno spettacolo            musiche Vanni Cassori
                                                                             imprevedibile e leggero, giocato sull’intreccio, in
                                                                             cui ciò che appare si scopre tutt’altro che vero,         arredi di scena Lucia Socci
                                                                             con un finale inaspettato. Una comicità istintiva e       produzione Arca Azzurra
                                                                             feroce, tipica dei lavori di Alessandro Benvenuti,        Produzioni
                                                                             che affronta tematiche di grande attualità sociale
                                                                             indagate con un linguaggio forte, esplicito,
                                                                             venato di ironia e sarcasmo. Una specie di doppio
                                                                             salto mortale drammaturgico accompagna
                                                                             lo spettatore ad un finale assolutamente
                                                                             inaspettato che gioca con leggerezza con le
                                                                             vicende pubbliche e private dei tre protagonisti
                                                                             e sull’intreccio tutt’altro che evidente dei loro
                                                                             rapporti. Il tutto condito con un linguaggio forte,
                                                                             pastoso, venato di ironia, con punte di sarcastica
                                                                             corrosività: la comicità istintiva e feroce che
                                                                             caratterizza i testi di Benvenuti.

 Si gioca all’apparenza e alla suspense nello spettacolo
 “Chi è di scena” di Alessandro Benvenuti. L’attore toscano calca il
 palcoscenico con un testo in cui possibili epiloghi si susseguono
 per sorprendere e smentire di volta in volta lo spettatore.                 Durata: 1h 15’ (senza intervallo)
TEATRI DI GROSSETO         STAGIONE TEATRALE 2019/2020   TEATRI DI GROSSETO                   STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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                                                                            giovedì 26 marzo 2020
                                                                            TEATRO MODERNO

                                                                            SILVIO ORLANDO

                                                                            SI NOTA
                                                                            ALL’IMBRUNIRE
                                                                            (Solitudine da paese spopolato)

                                                                            I figli Alice, Vincenzo e Maria sono arrivati la sera       testo e regia Lucia Calamaro
                                                                            prima. Il fratello maggiore Roberto anche. Un fine          con (in ordine alfabetico)
                                                                            settimana nella casa di campagna di Silvio, all’inizio      Vincenzo Nemolato, Roberto
                                                                            del villaggio spopolato dove vive da solo da tre            Nobile, Alice Redini, Maria
                                                                            anni. Silvio ha acquisito, nella solitudine, un buon        Laura Rondanini
                                                                            numero di manie, la più grave di tutte: non vuole           scene Roberto Crea
                                                                            più camminare. Non si vuole alzare. Vuole stare e           costumi Ornella e Marina
                                                                            vivere seduto il più possibile. E da solo. Si tratta, per   Campanale
                                                                            i figli che finora non se ne erano preoccupati troppo,      luci Umile Vainieri
                                                                            di decidere che fare, come occuparsene, come
                                                                            smuoverlo da questa posizione che è una metafora            Cardellino S.r.l., in
                                                                                                                                        collaborazione con
                                                                            del suo stato mentale: che è quella di un uomo che          Napoli Teatro Festival, in
                                                                            vive accanto all’esistenza e non più dentro la realtà.      coproduzione con Teatro
                                                                            Emergono qua e là empatie, distanze e rese dei conti.       Stabile dell’Umbria
                                                                            I familiari di Silvio sono venuti a trovarlo per la
                                                                            messa dei dieci anni dalla morte della moglie…
                                                                            C’è da commemorare, da dire, da concertare
                                                                            discorsi. Certo è che, preda del suo isolamento, nella
                                                                            testa di Silvio si installa una certa confusione tra
                                                                            desideri e realtà, senza nessuno che lo smentisca nel
                                                                            quotidiano, la vita può essere esattamente come uno
                                                                            decide che sia. Fino a un certo punto.

 “Si nota all’imbrunire (Solitudine da paese spopolato)” è la
 storia di un uomo, Silvio, interpretato da Silvio Orlando, che
 decide di vivere isolato in campagna, in un paese spopolato.               Durata: 2h (con intervallo)
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                                                              martedì 31 marzo 2020
                                                              TEATRO DEGLI INDUSTRI

                                                              LEO GULLOTTA IN

                                                              BARTLEBY
                                                              LO SCRIVANO
                                                              Un giorno viene assunto un nuovo scrivano                   di Francesco Niccolini
                                                              è un uomo da nulla: «...rivedo ancora quella                liberamente ispirato al
                                                                                                                          romanzo di Herman Melville
                                                              figura,scialba nella sua dignità, pietosa nella sua
                                                              rispettabilità, incurabilmente perduta». Bartleby           regia Emanuele Gamba
                                                              si chiama, e fa lo scrivano. Copia e compila                con Giuliana Colzi, Andrea
                                                              diligentemente le carte che il suo padrone gli passa.       Costagli, Dimitri Frosali,
                                                              Finché un giorno decide di rispondere a qualsiasi           Massimo Salvianti, Lucia
                                                                                                                          Socci
                                                              richiesta con una frase che è rimasta nella storia:
                                                              “Avrei preferenza di no”.                                   Produzione Arca Azzurra
                                                              Solo quattro parole, dette sottovoce, senza violenza        Produzioni
                                                              e senza senso. Un gentile rifiuto che paralizza il
                                                              lavoro e la logica e sconvolge tanto l’ufficio che la
                                                              vita intima del datore di lavoro.
                                                              Da quel momento Bartleby si spegne: sta inerte
                          Wall Street, più di un              alla scrivania, poi in piedi per ore a guardare verso
                          secolo fa. Una giornata             la finestra. Smette di uscire durante le pause, non
                                                              beve, non mangia, arriverà a dormire di nascosto
                          qualunque nello studio              nell’ufficio, preoccupando prima, e impietosendo
                          di un avvocato, gentile             poi il suo principale che non riesce a farsi una
                          e anonimo: un ufficio               ragione di quel comportamento.
                                                              Il fatto è che Bartleby, semplicemente, ha deciso
                          popolato da una curiosa             di negarsi. Perché? Quando lo scopriremo, sarà
                          umanità – due impiegati             troppo tardi.
                          che si odiano, una
                                                              Francesco Niccolini
                          segretaria civettuola,
                          una donna delle pulizie
                          molto attiva.                       Durata: 1h e 30’ (senza intervallo)
PROGETTI, LABORATORI
    E WORKSHOP
TEATRI DI GROSSETO                    STAGIONE TEATRALE 2019/2020    TEATRI DI GROSSETO                       STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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 PROGETTI, LABORATORI                                                                           RACCONTARE FUMETTI
                                                                                                E FUMETTI PER CENA

 E WORKSHOP                                                                                     In collaborazione con Comix Cafè

                                                                                                Qual è la funzione dei fumetti? I fumetti come forma di letteratura, giornalismo, rac-
 Per info 334 1030779                                                                           conto popolare, i fumetti come strumento satirico, di intrattenimento, la valenza so-
                                                                                                ciale delle vignette oggi, i fumetti e la cross-medialità. Fumetti tratti da libri e libri che
                                                                                                parlano di fumetti, musica che canta di fumetti, film tratti dai fumetti e fumetti che
 DELLA MADRE                                     VI PRESENTO IL TEATRO!                         trattano l'attualità. Al centro del situation-talk a cui parteciperanno fumettisti, musici-
 IL LABORATORIO                                                                                 sti, attori, giornalisti di settore, ci sarà la capacità dei fumetti di essere da oltre un secolo
 A cura di Mario Perrotta                        Una serie di incontri, rivolti a ragazzi e
                                                                                                uno dei più potenti strumenti narrativi.
                                                 docenti in orario scolastico, per presen-
 Il laboratorio è rivolto a studenti delle       tare il teatro ‘prima del teatro’, una sor-
 scuole superiori ed è incentrato sul corpo      ta di teaser trailer breve e brillante della
 narrante, sul racconto che il corpo com-        stagione dei Teatri di Grosseto. I ragazzi     GAZZETTA DEI TEATRI                               volgere sempre più i giovani al mondo del
 pie nello spazio avendo come esito finale       avranno anche la possibilità di visitare il    DI GROSSETO                                       teatro.
                                                                                                                                                  I giovani redattori raccolgono documen-
 la parola.                                      teatro prima di assistere allo spettacolo.
                                                                                                La Gazzetta dei Teatri di Grosseto è uno          ti, curano le interviste, selezionano le foto,
 L’obiettivo è indagare insieme, attraverso      Si può sbirciare e scoprire come lavora-
                                                                                                strumento di informazione e approfondi-           scrivono gli articoli e correggono le bozze,
 gli strumenti del teatro, alcuni dei temi       no attori, registi, drammaturghi, tecnici
                                                                                                mento degli eventi ospitati nei due teatri        approfondendo così tutti i passaggi neces-
 centrali della trilogia teatrale di Mario       e, magari, innamorarsi di quel mondo e
                                                                                                cittadini, che va ad arricchire il mosaico        sari per la realizzazione di un organo di
 Perrotta dedicata alle famiglie “millen-        sentire la voglia di mettersi in gioco.
                                                                                                di iniziative attivate e realizzate nel corso     informazione.
 nial” - In nome del padre, della madre,
                                                                                                delle stagioni teatrali.                          Il nome “Gazzetta” si ispira a un giornale
 dei figli, realizzata con la consulenza alla
                                                                                                Disponibile on line e in forma cartacea, la       con notizie che meritano di essere cono-
 drammaturgia di Massimo Recalcati - e
                                                                                                Gazzetta nasce al termine di un proget-           sciute dai cittadini, un giornale illumini-
 in particolare il terzo capitolo Dèi Figli:
                                                                                                to-laboratorio di scrittura giornalistica         sta che non vuole solo informare ma so-
 i social, la tecnologia, il reale, l’erotismo
 e la politica.
                                                 DALLA QUARTA                                   rivolto alle scuole, promosso dal Comu-           prattutto risvegliare le coscienze di chi lo
 “Lavorerò seguendo il percorso che adot-
                                                 (DI COPERTINA) ALLE QUINTE                     ne di Grosseto e da Fondazione Toscana            legge.
 to durante le prove dei miei spettacoli,                                                       Spettacolo onlus, per avvicinare e coin-
 partendo dal corpo e dalle sue possibilità
                                                 Progetto in collaborazione con la
 espressive per arrivare alla parola intesa
                                                 Biblioteca Chelliana di Grosseto
 come azione. Un concetto di base (alme-
                                                 Quante volte leggendo un libro abbiamo         FARE – VEDERE - PARLARE                           ragazzi e dei docenti, attraverso l’uso del
 no per quel che riguarda il mio modo                                                                                                             corpo, della voce e dello spazio in un gio-
                                                 sentito nelle voci dei personaggi quelle
 di fare teatro) che, spesso, trascuriamo:                                                                                                        co capace di rinnovare i rapporti umani e
                                                 dei nostri attori preferiti?                   Sarà realizzato un laboratorio teatrale
 la parola non è nient’altro che azione. E                                                                                                        ritrovare il benessere nella relazione.
                                                 Il mondo della letteratura e del teatro        collegato agli spettacoli del cartellone du-
 l’azione provoca sempre una reazione. È                                                                                                          • Vedere teatro: può diventare anche vo-
                                                 sono legati da una porta girevole. Non         rante il quale i ragazzi avranno la possibi-
 così che la parola diventa atto che modifi-                                                                                                      glia di fare teatro. I ragazzi parteciperanno
                                                 fai in tempo a entrare in biblioteca che –     lità di sperimentare il teatro attraverso un
 ca chi sta ascoltando o chi sta interagen-                                                                                                       alla visione di alcuni spettacoli inseriti nel
                                                 voilà – ti ritrovi in Teatro. Drammaturgie     percorso di avvicinamento come attori,
 do con noi e dunque ci mette in relazione                                                                                                        cartellone della stagione teatrale
                                                 immortali si trasformano in prosa mentre       spettatori attivi e consapevoli. Gli incontri
 con l’altro, che sia esso lo spettatore o gli                                                                                                    • Parlare di teatro: l’esperienza della vi-
                                                 la prosa migliore si trasferisce sul palco-    saranno guidati da operatori esperti.
 altri attori sulla scena. La relazione sarà                                                                                                      sione verrà guidata da un operatore tea-
                                                 scenico. Una serie di appuntamenti rivolti     • Fare teatro: durante laboratori, incon-
 l’esito ultimo del laboratorio nel tentativo                                                                                                     trale, al fine di fornire strumenti per una
                                                 agli studenti, ma aperti anche alla cittadi-   tri, workshop i ragazzi sperimentano, at-
 di dare vita a micro-storie nate dal lavoro                                                                                                      più completa partecipazione e fruizione
                                                 nanza, dove si parlerà di curiosità e segre-   traverso il teatro, le loro possibilità espres-
 degli stessi studenti”. Mario Perrotta                                                                                                           dell’evento artistico, creando uno spirito
                                                 ti e si leggeranno le pagine dei romanzi       sive, di riflessione e di relazione con gli
                                                 di partenza di alcune opere del cartellone.    altri. Favorire l’espressione personale dei       critico e di condivisione.
TEATRI DI GROSSETO                  STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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 APERITIVI
 CON GLI                                                                                                  SEI UN
                                                                                                          INSEGNANTE?
 INTERPRETI                                                                                               PORTA I TUOI
 Un momento di confronto e di dialogo alla scoperta delle professioni del teatro,                         STUDENTI
 raccontate dai protagonisti al di fuori dal palcoscenico. Gli incontri saranno
 coordinati dal drammaturgo e scrittore Federico Guerri e dalla giornalista
 Francesca Ciardiello specializzata in cinema, teatro e produzione multimediale.
                                                                                                          A TEATRO
                                                                                                          SCOPRI IL PROGRAMMA DI SPETTACOLI
                                                                                                          DEDICATO ALLE SCUOLE SECONDARIE
 GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00          MERCOLEDÌ 14 GENNAIO 2020 - ORE 18.30                       SUL NOSTRO SITO!
 TEATRO MODERNO                               TEATRO MODERNO
 L’ATTIMO FUGGENTE                            FIGLIE DI EVA                                Prenota la visita guidata del Teatro comunale degli Industri per la tua classe.
                                                                                           Per info e prenotazioni: promozione.cultura@comune.grosseto.it - Tel. +39 3341030779
 MERCOLEDÌ 20 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00       VENERDÌ 7 FEBBRAIO 2020 - ORE 18.00
 TEATRO DEGLI INDUSTRI                        TEATRO DEGLI INDUSTRI
 KOBANE CALLING                               LA TEMPESTA
 ON STAGE
                                              SABATO 15 FEBBRAIO 2020 - ORE 18.00
                                                                                            CARTA DEL
 VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2019 - ORE 18.00
 TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                              TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                              DELLA MADRE
                                                                                            DOCENTE E 18APP
 IL MAESTRO                                                                                 Il Comune di Grosseto e Fondazione Toscana Spettacolo
 E MARGHERITA                                 MARTEDÌ 17 MARZO 2020 - ORE 18.00             onlus sono esercenti accreditati quindi è possibile utilizzare
                                                                                            i voucher del Bonus docenti e 18app per l’acquisto dei
                                              TEATRO DEGLI INDUSTRI
                                                                                            biglietti degli spettacoli inseriti nel cartellone della stagione
 SABATO 21 DICEMBRE 2019 - ORE 18.00          LO STRANO                                     teatrale 2019/2020.
 TEATRO DEGLI INDUSTRI                        CASO DEL CANE
 MADRE COURAGE                                UCCISO A                                      MODALITÀ:
 E I SUOI FIGLI                               MEZZANOTTE                                                                                                               IMPORTANTE:
                                                                                            •    sia il 18enne che il docente devono registrarsi                       il voucher deve essere conse-
 MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 2020 - ORE 18.00         MERCOLEDÌ 8 GENNAIO 2020 - ORE 18.00               all’applicazione web del MiBACT                                       gnato in formato cartaceo alla
                                                                                                 (studenti: www.18app.it;                                              biglietteria al momento dell’ac-
 TEATRO MODERNO                               TEATRO DEGLI INDUSTRI                              docenti: cartadeldocente.istruzione.it);
 MASTRO                                       BARTLEBY                                      •    deve essere generato e stampato il voucher per
                                                                                                                                                                       quisto. Per istruzioni del Mini-
                                                                                                                                                                       stero stesso, il voucher deve
 DON GESUALDO                                 LO SCRIVANO                                        l’importo scelto, corrispondente al prezzo del titolo                 corrispondere all’importo del sin-
                                                                                                 d’accesso che si intende acquistare;                                  golo biglietto e/o abbonamento;
                                                                                            •    il cliente deve presentare alla biglietteria                          in caso di diversi biglietti, devono
                                                                                                 del teatro il voucher in formato cartaceo                             essere presentati tanti voucher
                                                                                                 (il voucher è nominativo e non cedibile);                             (stampati) quanti sono i biglietti
                                                                                            •    la biglietteria verificherà i dati del voucher, se corretto           che si intende acquistare.
                                                                                                 verrà validato e l’importo scalato dal bonus del cliente.
TEATRI DI GROSSETO                       STAGIONE TEATRALE 2019/2020    TEATRI DI GROSSETO                           STAGIONE TEATRALE 2019/2020
50                                                                                                                                                                                                                  51

 MODALITÀ
 DI VENDITA
 PREVENDITA                                                                                          RIDUZIONI E                                          IL TEATRO PER TUTTI
 Dal 31 ottobre 2019 fino al giorno precedente ogni rappresentazione: collegandosi ai siti           AGEVOLAZIONI                                         Per informazioni sul progetto e accoglienza
 www.comune.grosseto.it, oppure www.boxol.it, oppure www.boxofficetoscana.it; o nelle seguenti       • biglietto futuro (riservato agli Under 30)         agli spettatori diversamente abili contattare
 rivendite autorizzate: Bartolucci Expert, via de Mille 5, Grosseto; Ipercoop Centro Commerciale     • biglietto Over 60                                  i seguenti numeri 0564 488794 - 334
 Maremà, loc. Commendone, Grosseto; Tabaccheria Amoroso, piazza del Mercato 34/36,                   • ARCI Comitato territoriale di Grosseto,            1030779 o inviare una mail a promozione.
 Grosseto; Coop, via Chirici, Follonica; Pro Loco, via Roma snc, Follonica; Museo Arte Sacra,          E.N.D.A.S. Ente Nazionale Democratico              cultura@comune.grosseto.it. I biglietti per le
 corso Armando Diaz 36, Massa Marittima; Iat Orbetello, piazza della Repubblica 1, Orbetello           di Azione Sociale, A.I.C.S. Associazione           persone disabili sono gestiti esclusivamente
                                                                                                       Italiana Cultura Sport, CRAL delle aziende         dalla biglietteria del teatro. È necessaria la
                                                                                                       della Provincia di Grosseto, UNICOOP               prenotazione telefonica entro le ore 12.00 del
 BIGLIETTI                                                                                             Tirreno (socio/socia e un componente del           giorno dello spettacolo ai seguenti numeri:
                                                                                                       nucleo familiare), CONAD (possessore               0564 488794 - 334 1030779
 TEATRO DEGLI INDUSTRI                       TEATRO MODERNO
                                                                                                       tessera), ETRURIA soc. cooperativa
 PLATEA E PALCHI CENTRALI:                   I^ SETTORE DI PLATEA:                                     (possessori carta club), Automobile Club
 intero € 18,00 / ridotto € 16,00            intero € 22,00 / ridotto € 20,00                          Grosseto (iscritto/iscritta), Associazione         INFO
                                                                                                       nazionale delle Università della Terza Età
 PALCHI LATERALI:                            II^ SETTORE DI PLATEA E GALLERIA:                                                                            La direzione si riserva la facoltà di modificare il
                                                                                                       di Grosseto (iscritto/iscritta), Comitato
 intero € 16,00 / ridotto € 14,00            intero € 20,00 / ridotto € 18,00                                                                             presente programma se necessario e non si assume
                                                                                                       di Grosseto della Società Dante Alighieri,         responsabilità per qualunque variazione negli orari,
 LOGGIONE:                                                                                             iscritti G.U.S. Giornalisti Ufficio Stampa         nelle date e nei programmi annunciati a causa di
 posto unico € 13,00                                                                                   Toscana, FITA Federazione Italiana Teatro          motivi tecnici o di forza maggiore.
                                                                                                                                                          Non si accettano assegni di conto corrente. Si
                                                                                                       amatori, personale militare degli Enti e dei       accettano carte bancomat e carte di credito.
                                                                                                       reparti della Provincia di Grosseto                I biglietti e gli abbonamenti valgono esclusivamente
                                                                                                     • soci della Fondazione Grosseto Cultura             per le date indicate sugli stessi. Si prega di controllare
 BIGLIETTO RIDOTTO                                                                                     aventi la tessera BASE, la tessera PLUS e la       al momento dell'acquisto il proprio titolo di accesso ed
                                                                                                                                                          eventuali errori e/o omissioni.
 SUGLI SPETTACOLI                            SPECIALE CHELLIANA                                        tessera UNDER 30                                   I biglietti acquistati non sono sostituibili, né
 DELL'ABBONAMENTO                            (riservato agli Under 30 possessori                                                                          rimborsabili, se non entro il giorno di emissione. Il
 SPECIALE GIOVANI                            della tessera della Biblioteca Chelliana di Grosseto)   Gli aventi diritto alle suddette riduzioni/          biglietto è valido esclusivamente per la sala, la data e
                                                                                                     agevolazioni al momento dell'acquisto del            lo spettacolo indicati sul biglietto stesso. Per ottenere
 (riservato agli studenti                    TEATRO DEGLI INDUSTRI E TEATRO MODERNO:                                                                      l’accesso in sala, il biglietto deve essere conservato
 scuole medie/superiori)                     posto unico € 8,00                                      biglietto o dell'abbonamento dovranno                integro in tutte le sue parti. Il biglietto non usufruito
 TEATRO DEGLI INDUSTRI:                                                                              presentare un documento di identità,                 non sarà rimborsato né potrà essere utilizzato per
 posto unico € 10,00                         BIGLIETTO RIDOTTO                                       o la tessera di iscrizione all'ente e/o              altre rappresentazioni. Non sono consentite rinunce
                                             SPETTACOLO                                              all'associazione di appartenenza.                    o spostamenti. Il biglietto deve essere esibito in caso
 TEATRO MODERNO:                                                                                                                                          di controllo e conservato fino all’uscita della sala al
 posto unico € 15,00                         “LE FURIE DI ORLANDO”                                   Al momento dell'ingresso nella sala teatrale         termine dello spettacolo.
                                             (riservato agli iscritti alle scuole di danza della     il personale del teatro potrà richiedere             Per ogni altra informazione si rimanda alla disciplina
 SPECIALE UNIVERSITÀ                         provincia di Grosseto)                                  un documento che attesti la validità                 di biglietteria a disposizione il giorno dello spettacolo
 DELLA TOSCANA                               TEATRO DEGLI INDUSTRI:                                  della riduzione. Ove i dati non dovessero            al botteghino del teatro dove si svolge con la
                                                                                                                                                          rappresentazione o inviando una mail all'indirizzo
 (riservato ai possessori della              posto unico € 12,00                                     corrispondere alla categoria degli aventi            promozione.cultura@comune.grosseto.it
 Carta Studente della Toscana)                                                                       diritto alla riduzione di prezzo, sarà inibito       Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00. Gli spettatori
 TEATRO DEGLI INDUSTRI E TEATRO              BIGLIETTO RIDOTTO SPETTACOLO                            l'accesso alla sala teatrale e il possessore del     giunti in ritardo sono invitati ad attendere nel foyer il
 MODERNO: biglietto posto unico € 8,00       "KOBANE CALLING ON STAGE"                               biglietto sarà invitato a recarsi in biglietteria    primo intervallo per raggiungere il proprio posto
                                             € 5 riservato ai possessori dell'abbonamento Giovani    per la conversione a prezzo intero del
                                             € 10 riservato agli Under 30 studenti scuole medie      medesimo
                                             e superiori
TEATRI DI GROSSETO                                                                                       STAGIONE TEATRALE 2019/2020                                 TEATRI DI GROSSETO      STAGIONE TEATRALE 2019/2020
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 TEATRO                                                                                                                                                                                                                          TEATRO
 DEGLI INDUSTRI                                                                                                                                                                                                                  MODERNO
                                                                                                                                                                                                                                                       GALLERIA
                                                                                                                                                                                                                                                                        7

                                                                                  44                            45                    46
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                                                                4                             2       1        3 2   1        1                             4
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                                                                2    1                                                                                1
                                                                                                                                                             2                           48
                                                                                                                                                                     3                                                                                         7
                                                    1
                                        3
                                                2
                                                                                      28                        29            30
                                                                                                                                                                             1
                                                                                                                                                                                 2
                                                                                                               6 5 4                                                                 3
                               1
                                                                27                        5           4                       4 5                         31                                       12
                           2                                         4                        1                3 2 1        1 2                   4
                                                                 5                        3 2                                   3                                                                       13
                                                                              1                                                                             5
                       3                    26          4        3
                                                                     2
                                                                                                                                              1
                                                                                                                                                  2
                                                                                                                                                           3
                                                                                                                                                                                 32                          14         49                                               7
                                                                                                                                                                             4
     41           4
                                                        2
                                                            1
                                                                                                      9                     11                                       1
                                                                                                                                                                                                                  15
                                                                                                                                                                         2
                           25           4           3                         8                       6 5
                                                                                                           4              45
                                                                                                                                6
                                                                                                                                          12                                 3           4         33
              5                                                                           4                                        4
                                                1                                                          1                                                                     1
                                            2                   7    4
                                                                                  5
                                                                                          21
                                                                                                       3 2               12
                                                                                                                               3 1 5                      13                         2
                                                                                                                                                                                                                       16
                                        3                                             3                                            2       4
          6                                                                                                                          3                                                   3
                                                                                  1                                                    1
                      24            1                   6       4         3
                                                                              2                                                          2
                                                                                                                                           3                     4   14                   1              34             17
                                2                                                         10 1 2 3 4 5 6 7 8             9 10 1112

                                                                                                                                                                                                                                                        PLATEA
      7                                                               1                                                                               1                                       2
                               3                                    2                                                                                     2                                    3                            18
                               1
                                                    5             1
                                                                   3                  9       1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14                             3
                                                                                                                                                           1             15
                  23           2                                  2
                                                                  3
                                                                                  8       1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16                            2
                                                                                                                                                             3
                                                                                                                                                                                                   1
                                                                                                                                                                                                    2        35                                                             7
                               3
                                                    4            1
                                                                 2
                                                                                  7 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 1516                                   1
                                                                                                                                                            2
                                                                                                                                                                          16                        3
                               1                                 3                6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16                                  3                                   1
                      22       2                                 1                                                                                         1                                    2            36
                               3                    3            2                5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1112 13 14 15 16                                  2             17                     3
                                                                 3                                                                                         3
                               1                                                  4 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1112 13 14 15 16                                                                      1                                                                            7
                                                                   1                                                                                  1
                      21       2
                               3                    2             2               3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16                            2
                                                                                                                                                                         18
                                                                                                                                                                                               2
                                                                                                                                                                                               3
                                                                                                                                                                                                             37
                                                                   3                                                                                  3
                               1                                    1             2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1213 14 15 16                             1                                       1
                      20        2                       1           2
                                                                                      1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1314
                                                                                                                                                      2
                                                                                                                                                      3
                                                                                                                                                                         19                   2
                                                                                                                                                                                              3
                                                                                                                                                                                                         38
                                3                                   3

                                                                                                                                                                                                                                                                            7
 POSTI
 Platea                152     posti                                                                                                                                                                                                                           7

 1^ordine               68     posti
 2^ordine               72     posti
 3^ordine               44     posti

                                                                                                                                                                                                                                                      PALCOSCENICO
CON IL CONTRIBUTO DI            SPONSOR

           TEATRO DEGLI INDUSTRI
               Via Mazzini, 101/103
Biglietteria Teatro degli Industri: Tel. 0564 488064

              TEATRO MODERNO
                 Via Tripoli, 33/35
  Biglietteria Teatro Moderno: Tel. 0564 22429

              INFORMAZIONI
       Tel. 0564 488794 – 334 1030779
           www.comune.grosseto.it
    promozione.cultura@comune.grosseto.it
           www.toscanaspettacolo.it
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