IL PERSONAGGIO VIRGINIA RAFFAELE "HO FATTO LA STUNTGIRL" - SCOPRI L'ITALIA - 24oreNews.it
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Anno 7 - Marzo 2019 Cultura del territorio, Turismo e Benessere Genova - Torre Embriaci LA SPESA SICURA IL PERSONAGGIO SCOPRI L’ITALIA VIRGINIA RAFFAELE IN GIRO PER GENOVA [STILE ITALIANO] «HO FATTO LA STUNTGIRL» TRA CARUGGI E ROLLI
Marzo 2019 indice [ PERSONAGGIO] 6 Virginia Raffaele: «Tutto comIncia con una goccia» [ MUSICA DA GUSTARE] 9 Mamhood batte i “big”: arriva da Sanremo Giovani e vince il 69° Festival [ SCOPRI L’ITALIA] 9 12 In giro per Genova tra caruggi e Rolli [ STILE ITALIANO] 14 La spesa sicura [ SALUTE & BENESSERE] 16 La lotta al colesterolo può cominciare a tavola? [ TV DA GUSTARE] 18 Le giuste scelte in televisione [ LIBRI] 20 Gian Luca Bauzano: “Lo scultore della seta” 21 Le nostre recensioni 12 [ AGENDA ITALIA] 22 Mostre da vedere in diverse città italiane Direttore Responsabile Sandro Nobili Stampa Dario Bordet Alessia Placchi La Serigrafica Arti Grafiche Direttore Editoriale Edizioni Via Toscanelli 26 - Buccinasco Evelina Flachi Le Roy srl Periodico mensile Milano, Viale Brianza, 24 Reg. trib. di Milano ViceDirettore Editoriale n. 287 del 02/07/12 Alessandro Trani redazione@le-roy.it www.italiadagustare.com N°iscrizione ROC: 22250 Art Director Telefono: 377.4695715 Distribuzione Gratuita Patrizia Colombo Progetto grafico/Impaginazione Promozione & PR Desideriamo informarLa che i suoi dati Milano Graphic Studio S.r.l. Anna Nannini, Dante personali raccolti direttamente presso di lei o fornitici saranno utilizzati da parte Colombo, Carlo Kauffmann Hanno collaborato info@le-roy.it di “Italia da Gustare” nel pieno rispetto dei principi fondamentali dettati dalla di- Tony Barbieri rettiva 95/46/CE e dal D.lgs. 171/98 Valerio Consonni Pubblicità & Advertising per la tutela della Privacy nelle Teleco- Edmondo Conti Team Entertainment - Milano municazioni e dalla direttiva 97/07/CE Elena Fossati Via Melchiorre Gioia, 72 e dal d.lgs. 185/99. Eventuali detentori di copywriting sulle immagini - ai quali Francesco Garosci info@teamentertainment.eu non siamo riusciti a risalire - sono invitati Carlo Kauffmann Telefono: 02.89412141 a mettersi in contatto con: Le Roy srl Marzo 2019 3
M A R Z O 2 0 1 9 Miei cari lettori, marzo è un mese pazzerello ma amato da tutti noi perché ci porta verso la stagione della rinascita della natura: la primavera! Cerchiamo di prendere spunto da questo periodo dell’anno per risvegliarci dal torpore invernale con energia e per prenderci cura di noi stessi a 360 gradi, mantenendo o ritrovando il nostro benessere fisico e psichico! Curando la nostra alimentazione e inserendo le 5 porzioni quotidiane di frutta e verdura possiamo aiutare il nostro organismo a riprendersi bene dopo i malanni della stagione invernale. In questo numero leggerete che anche una regolare attività motoria aerobica oltre a mantenerci in forma, può aiutarci a mantenere il nostro cuore efficiente e sano nel tempo. Iniziamo questo numero con i protagonisti del 69° Festival della Canzone italiana e restiamo in territorio ligure alla scoperta della “Superba” Genova. Non perdetevi, inoltre, il recente studio sulla “sicurezza alimentare nei supermercati” promosso dall’Associazione Distribuzione Moderna (ADM). Nello spazio dedicato al benessere, vi parlerò del colesterolo dandovi alcuni consigli per combatterlo soprattutto a tavola. Troverete infine i programmi TV segnalati da Edmondo Conti, le recensioni dei libri che abbiamo scelto per voi e gli appuntamenti della nostra Agenda Italia. Buona lettura! SCARICALO ORA! Hai il nostro numero precedente? Se non ce l’hai, non preoccuparti, puoi scaricarlo gratuitamente tramite il nostro sito: www.24orenews.it Marzo 2019 5
[ per s onaggio ] V Virginia Raffaele è nata a Roma il 27 settembre del 1980 da una famiglia di artisti circensi: la nonna infatti era un’acrobata cavallerizza che gestiva il circo Preziotti e anche Virginia vi ha lavorato come stunt-girl. Si diploma all’Accademia Teatro Integrato e studia danza moderna e classica all’Accademia Nazionale. A 20 anni gli esordi con successo nel mondo del cabaret nel trio comico “Due interi e un ridotto”, e poi in teatro recita per Vincenzo Zingaro ne “Le nuvole” di Aristofane. Poi il debutto sul piccolo schermo ove partecipa ad alcune serie tv come “Compagni di scuola” (accanto a Massimo Lopez) “Carabinieri” e “Incantesimo”. Nel 2006 esordisce a Radio 2 con Lillo e Greg. Entrata in Rai nel 2010, conquista il grande pubblico con il suo indubbio talento e la sua comicità nel programma domenicale “Quelli che il calcio”. Straordinarie le imitazioni di noti personaggi come Belen Rodriguez, Ornella Vanoni, Carla Fracci, Donatella Versace, Sabrina Ferilli. Nel 2013 presenta il Tg satirico di “Striscia la notizia” affiancando Michelle Hunziker. Virginia Photo credit Marco Piraccini arriva all’apice della sua carriera in tv nel maggio del 2017 con il programma Rai “Facciamo che io ero”, ideato e condotto proprio da lei. L’anno successivo il debutto su Nove in “Come quando fuori piove”. Fortemente voluta da Carlo Conti a Sanremo nel 2015 partecipa a tutte le edizioni successive con le sue divertentissime imitazioni fino al recente 69° Festival ove conduce accanto al direttore artistico Claudio Baglioni e a Claudio Bisio. Virginia è molto VIRGINIA riservata e anche sui social non si trovano notizie riguardo la sua vita fuori dagli schermi. Le tue imitazioni sono grandiose, hai un ta- RAFFAELE «TUTTO COMINCIA lento pazzesco. Quando e come hai iniziato? Da piccola. Sentivo i rumori, le voci… non quelle dell’al di là (ride). Per esempio al Luna park, che è pieno di rumori. Quando sentivo un rumore cer- CON UNA GOCCIA» Intervista a cura di Tony Barbieri 6 Marzo 2019
[ per s ona ggio ] A destra: Virginia Raffaele durante le imitazioni di Belen Rodriguez e Ornella Vanoni cavo di riprodurlo istintivamente. Una goccia, ad esempio, è stato uno dei primi. Hai fatto anche la stunt-girl? Sì, ho fatto la controfigura nei film, anche se in realtà io soffro di vertigini, ho una paura pazzesca dell’al- titudine… Sei stata 5 volte sul palco dell’Ariston. È vero, ho fatto 5 Sanremo a partire dal 2015, però uno con una partecipazione, un’ospitata, uno in con- duzione con le maschere, poi le altre, sempre come imitatrice… Fino a quest’anno per la conduzione con i “due Claudio”. Come è stata quest’ultima esperienza? È stata molto bella. Claudio Baglioni è infaticabile, un grande professionista. Ha fatto un lavoro di gran- dissima importanza, anche perché ha riportato tutto alla musica italiana. Non si sa come fa, ma lui ha tutto sotto controllo. Anche quando è dietro le quinte, sa perfettamente cosa accade al violinista là in fon- do. Controlla davvero tutto. Come mai una stunt-girl ha avuto difficoltà con le scale di Sanremo? La fatica di Sanremo è scenderle, le scale, ma io nem- meno salire le so… È stata una tragedia, praticamen- di fantasia e di istinto. Non mi limito ad una imita- te, perché ho “acciaccato” il vestito, col piede. zione che sia la più realistica possibile, ma aggiungo Oltre al tuo talento, che cosa ti aiutato ad ar- una mia chiave di lettura. rivare al successo? La somiglianza con i personaggi è incredibile. All’inizio Lillo e Greg, due veri amici. E poi la Gialap- Il trucco ti porterà via tanto tempo. pa’s Band, straordinaria spalla per un comico. Ma Sì, è vero. Ogni personaggio richiede in media 4 ore ad aiutarmi è stata soprattutto la mia determinazio- di trucco, prima di affrontare le telecamere, e un ne, la mia cocciutaggine, perché le delusioni, i provini paio di strucco. Per non parlare della pazienza che andati male, i no, non si sono certo risparmiati. No- bisogna avere. nostante ciò non mi sono mai disperata, il mio amore Non ha mai avuto paura di offendere, di ferire? per questo lavoro mi ha spinto ad andare avanti sen- Beh, la satira ha le sue regole e i suoi rischi. Credo za mai fermarmi. Non avendo nulla da perdere, ho e spero di non essere stata mai offensiva. Sono una provato davvero ogni strada. donna che imita altre donne e mi pongo, quindi, gli Quale fatica sta dietro alle imitazioni dei tuoi inevitabili problemi che tutto questo comporta. personaggi? Essere comici non è certo un mestiere facile. Per riuscire calarmi nel personaggio che imito parto No, infatti, ma comunque ho messo a disposizione da un lungo ascolto e da un’attenta osservazione di tutta la mia passione per questo lavoro e la mia pro- interviste, video di film, presenze in tv. Prima c’è uno fessionalità. E anche la mia serietà. Può sembrare studio per poterne “indossare” la personalità la voce, un gioco di parole, ma occorrono molta serietà e tan- i timbri, il modo di muoversi, i tic. Poi segue un lavoro ta fatica per essere dei bravi comici. Marzo 2019 7
[ mus ica da gusta r e ] A sinistra: Virginia Raffaele, Claudio Baglioni e Claudio Bisio; sotto: il vincitore, Mamhood; in basso: Baglioni con Luciano Ligabue MAMHOOD BATTE I “BIG” ARRIVA DA SANREMO GIOVANI E VINCE IL 69° FESTIVAL A cura di Dario Bordet Giovani 2018. Questi ultimi hanno presentato un brano inedito, diverso da quello con il quale hanno vinto la suddetta competizione, a differenza di quan- to accaduto negli anni più recenti in cui i prescelti partecipavano al Festival in una sezione a loro de- dicata con un brano già noto. Un’atmosfera magica e ricca di emozione anche grazie alla presenza di un eccezionale parterre di ospiti tra i quali Andrea Bocelli, Giorgia, Venditti, Amoroso, Raf, Tozzi, Man- noia, Mengoni, Cocciante, Ligabue, Elisa, Ramazzotti e Tony Hadley. Brividi durante l’esibizione di Serena Rossi che ha cantato “Almeno tu nell’Universo”, ac- compagnata da Baglioni, prima dell’annuncio della fiction “Io sono Mia”, dedicata alla grande Mia Mar- Dopo quattro serate ricche di musica, emozioni e tini, andata in onda in prima serata su Raiuno - il sorprese, sabato 9 febbraio è calato il sipario sulla 12 febbraio - con un successo che ha superato ogni 69a edizione del Festival di Sanremo, il secondo attesa. Protagonisti della quarta serata sono stati Photo credit Marco Piraccini consecutivo firmato da Claudio Baglioni, quest’anno i duetti, ma soprattutto la qualità: una performance affiancato nella conduzione da Claudio Bisio e Vir- di grande spessore grazie a ben 56 artisti in totale, ginia Raffaele. La competizione ha visto concorrere il numero più alto che abbia mai ospitato il Festival a un unico premio 24 cantanti, dei quali 22 erano in una singola puntata. Sanremo 2019 è stato vinto artisti di chiara fama e 2 provenivano da Sanremo da Mahmood con il brano “Soldi”. Ventisette anni, Marzo 2019 9
LA TUA CASA… ANZI, MOLTO DI PIÙ!! Esistono luoghi dove si sogna di poter vivere, posti dove la propria vita ed il proprio lavoro diventano un sogno realizzabile. La propria casa è il luogo centrale della vita quotidiana, il proprio microcosmo, il proprio nido, nella propria casa si trascorrono i momenti più belli, ci si rinfranca dallo stress quotidiano. L’importanza di vivere in una casa che ci rappresenti è forse pari al vivere in una casa che ci dia benessere e al tempo stesso rispetti l’ambiente facendoci anche risparmiare. Immaginate ora la gioia di veder nascere in poco tempo tutto questo. www.casebio.it
[ mus ica da gus ta r e ] madre italiana e padre egiziano, Mahomood è ar- zioni alla finale di sabato 9 febbraio: 1° Mahmood, rivato all’Ariston dopo aver vinto lo scorso dicembre 2° Ultimo, 3° Il Volo, 4° Loredana Berté, 5° Simo- - insieme a Einar - l’edizione di Sanremo Giovani ne Cristicchi, 6° Daniele Silvestri, 7° Irama, 8° Ari- 2018. Il cantante sarà anche il rappresentante del- sa, 9° Achille Lauro, 10° Enrico Nigiotti, 11° Bo- l’Italia all’Eurovision Song Contest 2019 che si svol- omdabash, 12° Ghemon, 13° Ex-Otago, 14° Motta, gerà in Israele a Tel Aviv. Al suo trionfo ha contribuito 15° Francesco Renga, 16° Paola Turci, 17° The anche l’apprezzamento delle centinaia di giornalisti Zen Circus, 18° Federica Carta e Shade, 19° Nek, (provenienti non solo dall’Italia) che lo hanno votato. 20° Negrita, 21° Patty Pravo con Briga, 22° Anna A incidere è stato, comunque, soprattutto il pubblico Tatangelo, 23° Einar, 24° Nino D’Angelo. le cui decisioni hanno avuto un peso del 50%; a se- guire, il voto della sala stampa (30%) e infine della giuria d’onore (20%). Quest’ultima, presieduta dal maestro Mauro Pagani, ha visto tra le sue fila Fer- zan Ozpetek, Camila Raznovich, Serena Dandini, Joe Bastianich, Beppe Severgnini, Claudia Pandolfi ed Elena Sofia Ricci. Questo il risultato delle vota- Sopra a sinistra: Patty Pravo con Briga; a destra Ultimo; in basso: Arisa e Tony Hadley A sinistra: Loredana Bertè e Il Volo; sotto: Daniele Silvestri, Manuel Agnelli, Rancore 11
[ s copri l’ita lia ] IN GIRO PER GENOVA D Difficile afferrarla, ma quando si arriva a toc- carne le corde Genova lascia il segno. Poeti, pittori e musicisti ne hanno evocato il fascino e le contraddizioni: gli scorci sul golfo, le indu- strie e gli incroci a mezzaria delle tangenziali, i palazzi delle potenti famiglie che hanno retto le sorti della città e i misteriosi carruggi. Da tempo Genova è generosa con chi la vuole TRA CARUGGI avvicinare, per scoprirla o ritrovarla. Qui la pri- mavera è magica: ecco cosa ci aspetta se abbiamo in programma di goderci il primo sole circondato dalle meravigliose atmosfere di E ROLLI questa città. Scopriamo la città cantata da De André, con tenerezza e ironia, passeggiando fra i labirintici “caruggi”, i vicoli e le antiche piazzette del cen- tro storico più vasto d’Europa, con le sue mille curiosità e i suoi tanti misteri. Fra i punti di maggiore interesse, la Cattedrale, il Teatro dell’Opera Carlo Felice, e i Palazzi dei Rolli, fatti costruire dai nobili genovesi negli anni straordinari fra Rinascimento e Barocco in A cura di Elena Fossati “Strada Nuova” (oggi via Garibaldi) patrimonio 12 Marzo 2019
[ s copr i l’ita lia ] UNESCO. Il Palazzo Ducale di Genova, sede prestigiosa di mostre, merita sicuramente una visita per la grandiosità dei suoi ambienti e il fascino misterioso della Torre Grimaldina e delle Carceri. L’Acquario di Genova è uno spet- tacolo per gli occhi, un’occasione per ammirare da vicino il magico mondo marino e conoscerne gli aspetti più incredibili. Facciamo un tuffo nel passato con un giro delle botteghe storiche, respirando la brezza di mare godendo momenti unici davanti a panorami straordinari al Porto Antico, Castel- letto, Boccadasse. Oppure facciamo una pausa gustosa in una delle caratteristiche Sciamadde di Sottoripa o nelle tante trattorie e ristoranti dove assaggiare il pesto e tanti altri piatti tipici genovesi. In primavera verrà inaugurato il nuovo “polo del gusto” del Mer- cato Orientale, un mercato storico (aperto nel 1899) che sta per aprire le porte alla ristora- zione moderna e al rinnovamento. Situato nella centralissima via XX Settembre ha sede nell’antico chiostro, mai terminato, del con- vento annesso alla chiesa della Consolazione, costruito tra il 1684 e il 1706. Tra una visita al Galata, Museo del mare e al sottomarino Nazario Sauro, oppure al Neptune, il vascello costruito nel 1986 per il film “Pirati” di Roman Polański, la Biosfera e il Bigo (proget- tati da Renzo Piano per il Porto Antico di Genova) è proprio impossibile annoiarsi! E poi da qui partono i vaporetti per un tour panora- mico del Porto di Genova e le escursioni di avvistamento cetacei e in barca a vela. Questa grande piazza sul mare è sempre animata da qualche evento, come la Festa della Sport (24 - 26 maggio), in cui bambini e ragazzi possono cimentarsi in diverse attività sportive e incon- trare i loro campioni preferiti. Sempre per i più piccoli una visita è d’obbligo nella “Città dei bambini e dei ragazzi”, un’area di gioco educa- tivo dai 2 ai 13 anni, dove è possibile giocare e scoprire scienza e tecnologia divertendosi. Chi ama le attività all’aria aperta e vuole trascor- rere una giornata nella natura a due passi dal mare, può scoprire i Forti di Genova in moun- tain bike o con un’escursione a piedi. Nella pagina a fianco: una veduta di Genova e Boccadasse. In questa pagina, in alto: il Porto Antico; www.visitgenoa.it sotto: la Galleria Mazzini Marzo 2019 13
[ s tile ita liano ] LA SPESA SICURAA cura di Alessia Placchi Iperinformati, infedeli, sapienti combinatori { di canali d’acquisto fisici e digitali: questo era l’identikit del nuovo consumatore secondo una ricerca del Censis del 2017 “Lo sviluppo italiano e il ruolo sociale della distribuzione moderna organizzata” } L La grande distribuzione è oggi il luogo preferito per gli acquisti: nel supermercato del futuro gli italiani sognano di trovare anche farmaci, carburante e polizze assicurative, con orari di apertura più flessibili e prolungati. Per risparmiare soldi e tempo naturalmente, ma anche perché, sempre di più, è percepita come il luogo della spesa sicura e di qualità. Non tutti sanno che il sistema di controlli, pubblici e pri- vati, nei supermercati italiani è uno dei più estesi ed efficaci d’Eu- ropa, spesso preso a modello da altri Paesi. Nei 26 mila supermer- cati italiani si realizzano un totale di 2 milioni e 300mila test ogni an- no. I controlli pubblici vengono ef- fettuati dalle ASL, dai NAS e da cir- ca 20 enti e istituti pubblici. I con- trolli privati sono effettuati dalle insegne della Grande Distribuzio- sociazione Distribuzione Moderna tent/uploads/sites/86/2019/01/ ne (GDO) che affidano le pratiche (ADM), che ha illustrato, per la pri- Marca-2019-Position-Paper.pdf). di auto-controllo a laboratori e so- ma volta, una mappatura del si- Ben quattro Ministeri (Sanità, Agri- cietà specializzate indipendenti. È stema di controlli per la sicurezza coltura, Ambiente, Economia) e stato pubblicato recentemente alimentare nei supermercati (Con- l’autorità europea per la sicurezza uno studio di The European House sultabile al link http://eventi.am- alimentare (EFSA) presiedono una - Ambrosetti, promosso dalla As- brosetti.eu/adm-2019/wp-con- rete di organizzazioni che periodi- 14 Marzo 2019
[ s tile ita lia no ] Giorgio Santambrogio Presidente ADM camente controllano i prodotti ali- an House Ambrosetti dimostra che mentari di ogni tipo: confezionati, i punti vendita della Distribuzione freschi, freschissimi, ortofrutta, moderna sono oggi il luogo più si- carne, pesce, bevande, surgelati, curo dove comprare prodotti ali- pane e via dicendo. mentari. Possiamo acquistare con fiducia ogni tipo di prodotto, ma I prodotti a marchio soprattutto le Marche del distribu- del distributore tore, non solo perché garantite da Le insegne della GDO ci mettono un sistema di controlli capillare ed la faccia e sono attentissime ai approfondito, ma anche perché controlli sui prodotti alimentari: sono la nostra bandiera e abbia- Chi è ADM hanno tutte al proprio interno un mo lavorato molto per assicurare La missione primaria di Ufficio Controllo Qualità, le più qualità e sicurezza, e continuere- ADM, Associazione della grandi spendono fino a 5 milioni mo a investire in futuro». Distribuzione Moderna, è di annui, e, in generale, hanno rad- rappresentare il settore nei doppiato i loro budget per la sicu- confronti della produzione industriale e agricola. ADM Attenzione alle etichette! rezza negli ultimi dieci anni. In par- E siccome i controlli non bastano persegue il miglioramento ticolare, più di un terzo degli ita- mai, il consumatore può divenire continuo della filiera dando liani (36%) apprezza molto i pro- componente attiva del sistema ef- impulso e favorendo dotti a marchio del distributore, fettuando, nel suo piccolo, dei con- l’efficienza nei rapporti tra per il vantaggioso rapporto tra trolli. Come? Prima di tutto pren- gli operatori. In questo qualità e prezzo, ma sempre più dendosi del tempo per leggere con contesto ADM incoraggia la la scelta è fatta per gli ingredienti attenzione le etichette. Controllan- più ampia partecipazione di qualità (31%), e perché rispon- do la tracciabilità, le scadenze e dei propri Associati a GS1 dono completamente alle loro esi- la lista degli ingredienti (specie Italy, organismo di raccordo genze e sono garantiti e certificati per le intolleranze). Cercando di tra industria e distribuzione, (fonte: Osservatorio Marca 2019 capire tecniche di produzione e di che coordina la diffusione e - Survey Nomisma sul consuma- conservazione. E poi verificando la corretta implementazione dello standard GS1. ADM è tore della MDD, 2018): tanto che che confezioni o scatolame siano anche il luogo del confronto un acquisto su cinque nella GDO integre, senza bozze o perdite (in tra le principali associazioni è rappresentato da un prodotto a caso contrario è buona cosa se- del settore della marchio del distributore. Vengono gnalarlo al personale). La catena distribuzione moderna per spesi più di 10 miliardi di euro l’an- del freddo è importante, sarà suf- individuare eventuali no per acquistarli e rappresentano ficiente verificare al tatto se il sur- percorsi comuni su temi mediamente il 19,3% del mercato gelato è davvero ghiacciato, senza condivisi di natura dei supermercati (il che vuol dire dimenticare di usare gli appositi istituzionale. ADM, che che in alcune insegne superano sacchetti per surgelati per portarli rappresenta le aziende della la quota del 30%). Addirittura la fino a casa. Infine per i millen- distribuzione, e IBC in bontà dei prodotti a marchio del nials, ma non solo: diversi super- rappresentanza delle distributore sta diventando un im- mercati dispongono di app speci- aziende della produzione, sono gli organismi di portante fattore di scelta dell’in- fiche che consentono la lettura riferimento di GS1 Italy, segna distributiva o del punto di con lo smartphone delle etichette contribuendo a vendita. Lo conferma lo stesso parlanti che raccontano, con do- determinarne governance, Giorgio Santambrogio, Presidente vizia di particolari, la storia intera obiettivi e indirizzi strategici. di ADM: «La ricerca di The Europe- di ogni prodotto. Marzo 2019 15
[ s alute & benes ser e ] LA LOTTA AL COLESTEROLO PUÒ COMINCIARE A TAVOLA? A cura di Evelina Flachi C Il colesterolo non va solo demonizzato: è un grasso Cos’è il colesterolo importante costituente delle cellule dell’organismo, utile per la sintesi di alcuni importanti ormoni, so- prattutto nella fase di crescita e sviluppo dell’orga- Per tenerlo sotto controllo è bene mantenere nella norma il peso corporeo e la circonferenza addominale oltre al basso consumo di grassi saturi (meno del 7% dell’energia totale, pari a circa 12-18 grammi al gior- no) e al controllo dell’assunzione di colesterolo con nismo. Può essere incrementato dal consumo di ali- gli alimenti nella quantità massima raccomandata menti che lo contengono, ma la maggior parte è fab- giornalmente (massimo 200 - 250 mg). Un’alimen- bricata dal fegato. Il controllo del colesterolo nel san- tazione varia, equilibrata, moderata nelle porzioni, gue serve a valutare i grassi saturi in eccesso nel- associata a un’adeguata attività motoria è il primo l’organismo per prevenire problemi di salute. Nor- passo per mantenere nel tempo il nostro benessere. malmente viene eliminato (tramite la sintesi degli In molti casi il colesterolo alto non dipende solo da acidi biliari) per via epatica (fegato) e per via intesti- un’alimentazione errata ma da problemi genetici o nale. Il colesterolo totale si differenzia in: costituzionali e da un disordinato stile di vita in ge- 1. Colesterolo HDL o “buono” perché sembra nerale. Scegliendo i cibi adatti e facendo movimento avere un effetto protettivo nei confronti della ma- aerobico possiamo alzare quello “buono” (HDL). Sono lattia arteriosa e per questo è importante che il utili i cibi ricchi di fibre e per questo non dimentichia- suo livello sia alto mo i legumi e le 5 porzioni tra frutta e verdura nella 2. Colesterolo LDL o “cattivo” perché può au- giornata che forniscono anche antiossidanti come i mentare il rischio di sviluppo di arteriosclerosi carotenoidi oltre alla vitamina C e la E. Consumiamo definito dal livello di normalità indicato negli esa- anche quelli ricchi di acidi grassi omega 3 come il mi del sangue pesce e la frutta secca nella dose consigliata di 30gr 16 Marzo 2019
[ s a lute & benes s er e ] al dì. Usiamo per condire il nostro olio d’oliva extra- per l’uomo) il vino in sé non può influenzare da solo vergine evitando il burro, lo strutto e il lardo. i livelli di colesterolo. Il vino rosso, infatti, in dose mo- derata, agisce sull’attività del fegato e può stimolare la produzione di colesterolo “buono”. Se assunto in quantità superiori l’effetto svanisce e può, invece, Anche uno stile di vita molto attivo può abbas- Infatti una costante attività fisica anche moderata determinare un aumento di altri grassi nel sangue sare il colesterolo! può aiutarci a tenere a bada alterazioni come iper- come i trigliceridi. Il super antiossidante è il resvera- glicemia, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iper- trolo, un fenolo che si trova nella buccia dell’uva che tensione e/o sovrappeso. Con l’aumentare dell’età serve alla pianta per difendersi dall’attacco di batteri, e soprattutto con il consolidarsi di abitudini alimentari funghi e raggi ultravioletti. scorrette e inadeguate, nonostante una regolare at- tività motoria, si possono comunque manifestare i fattori di rischio indicati. Sì, ma è buona norma in generale scegliere cibi a Fanno bene i cibi ricchi di fibre e i legumi? elevato contenuto di fibre e basso tenore in zuccheri Anche se abbiamo già sottolineato che l’alimentazione semplici. È importante inserire nell’alimentazione incide solo per il 20% sui livelli del colesterolo nel san- cibi naturali a effetto ipocolesterolemizzante quali gue, abbiamo spesso dei dubbi sui cibi da evitare se riso rosso e nero, soia, legumi, lupini, avena, frutta abbiamo il colesterolo alto! Ecco i più comuni. secca e cucinare senza grassi saturi: preferire come metodi di cottura la bollitura, il vapore, il microonde o la grigliatura, se ben fatta, piuttosto che la frittura. No. Se di qualità e assunto in minime quantità (1 bic- Va eliminato il vino? chiere da 125 ml al giorno per la donna e 2 bicchieri È bene evitare crostacei e molluschi, ricchi di Il “rischio” rappresentato dai frutti di mare come fonti colesterolo? di colesterolo è stato, da alcuni anni, ampiamente ri- dimensionato. Per prima cosa è stato rivisto il quan- titativo di colesterolo di alcuni alimenti come vongole, ostriche e capesante, che si nutrono di alghe. Grazie a tecniche più sofisticate si è infatti visto che una parte di quello che era considerato colesterolo è rap- presentato da fitosteroli che, al contrario, possono contribuire a diminuire i livelli di colesterolo attraverso la riduzione del suo assorbimento intestinale. In ge- nerale, un saltuario e moderato consumo di crostacei e molluschi - al di là del colesterolo - apporta pochi grassi saturi e un discreto quantitativo di acidi grassi omega 3 a lunga catena importanti per la salute del cuore. È invece importante evitare le fritture e prefe- rire la cottura al vapore o alla griglia o in guazzetto! Alleato della prevenzione è il consumo di pesce az- zurro, ricco di grassi buoni per il cuore, per almeno 2/3 volte la settimana. Marzo 2019 17
[ tv da gusta r e ] A cura di Edmondo Conti Marzo è il mese che dà inizio alla Pri- Rai 1 calerà un impressionante poker mavera e già nell’aria se ne comincia di proposte televisive che alzeranno a respirare l’atmosfera, e anche in non solo il livello qualitativo della rete TV, soprattutto in casa Rai, in questo ma che porterà senza dubbio a mese sbocceranno tantissime novità. un’impennata dei suoi ascolti. A iniziare lunedì 4 marzo è la serie evento Il nome della rosa ispirata dall’acclamato omonimo romanzo di Umberto Eco del 1980. Coprodotto da Rai Fiction con la tedesca Tele Munchen, questo kolossal in 8 puntate vanta un cast di prima grandezza: John Turturro (nei panni di Guglielmo da Baskerville - interpretato da Sean Connery nel mitico film del 1986) e Rupert Everett (nei panni di Bernardo Gui) insieme a Fabrizio Bentivoglio, Greta Scarano e tanti altri, tutti diretti da Giacomo Battiato già regista di tante seguitissime fiction come “La Piovra” e “Karol”. Da segnalare che “Il nome della rosa” sarà contemporaneamente trasmesso da Stati Uniti e Canada su Sundance TV. Martedì 12 marzo è la volta di Meraviglie - La penisola dei tesori, ideato e condotto da Alberto Angela, che ci accompagnerà in un viaggio in Italia in 4 puntate tra i siti UNESCO riconosciuti Patrimonio dell’Umanità. Nella prima puntata avremo modo di vedere la Costiera Amalfitana come non l’abbiamo mai vista prima, attraverso una tecnica di ripresa all’avanguardia in altissima definizione e con i racconti e gli approfondimenti di Alberto Angela e di tanti testimonial d’eccezione. Avremo poi modo di visitare Piazza Navona a Roma e la città di Mantova. Nelle puntate successive avremo modo di conoscere meglio la Sardegna, il Teatro San Carlo di Napoli, Urbino, Lecce e il Monte Bianco. Il 22 marzo suoneranno per la 21a volta le note della leggendaria sigla de La Corrida alla 2a edizione guidata da Carlo Conti. Dopo 10 edizioni condotte da Corrado, 8 affidate a Gerry Scotti e una animata da Flavio Insinna, Canale 5 ha incredibilmente rinunciato a programmare uno dei suoi più riusciti show e Rai 1 ne ha giustamente approfittato riportando in casa i dilettanti allo sbaraglio nati nel 1968 proprio sulle frequenze radiofoniche della Rai. E anche quest’anno ci sarà da divertirsi. Infine il 30 marzo chiuderà il mese di marzo il ritorno di Ballando con le stelle, il talent show dedicato al ballo giunto alla 14a edizione e presentato con la consueta eleganza e professionalità dall’affascinante Milly Carlucci. Tra i protagonisti di questa edizione Milena Vukotic (la signora Pina della saga dei film di Fantozzi), Manuela Arcuri, Sandra Milo, Ettore Bassi e l’ex Senatore Antonio Razzi. 18
Ma anche Rai 3 lancerà il 28 marzo una novità assoluta che segna il sensazionale ritorno in TV della più grande stella dello schermo italiano: Raffaella Carrà, che riabbraccerà tutto il suo pubblico con La mia casa è la tua, in cui intervisterà grandi personalità del panorama sociale, politico e dello spettacolo nell’intimità delle loro abitazioni con un tono assolutamente informale. Sul fronte Mediaset l’unica novità da gustare è il ritorno su Rete 4 del giornalista Paolo Del Debbio, che dopo la felice esperienza con “Quinta Colonna” tornerà con un talk show politico nuovo di zecca: Dritto e Rovescio. In onda a partire da giovedì 7 marzo saprà sicuramente portare nuovi spunti a tutto il suo pubblico. Su Canale 5 domenica 10 marzo partirà una nuova fiction in 4 puntate che promette una grande suspence: Il silenzio dell’acqua, con l’inedita coppia formata da Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti. L’ambientazione è un villaggio costiero nei pressi di Trieste, che viene sconvolto dalla scomparsa di una ragazzina di 16 anni. Le indagini verranno condotte da Luisa Ferrari (Ambra Angiolini), agente della Omicidi di Firenze e da Andrea Baldini (Giorgio Pasotti), il vice questore locale. Infine su TV8 il 22 marzo assisteremo alla finale in diretta di Italia’s Got Talent, giunto quest’anno alla sua 9a edizione (la 4a dell’era SKY) e che ha visto in qualità di giudici, oltre ai confermati Claudio Bisio e Frank Matano, anche la nota discografica Mara Maionchi e Federica Pellegrini, considerata la più grande nuotatrice italiana di sempre. Tra i finalisti dello show, condotto ancora una volta da Lodovica Comello, vedremo certamente il pianista Antonio Sorgentone con la sua band. Per questo mese è tutto, ma vi do già appuntamento ad aprile che vedrà ritorni, conferme e sorprese naturalmente… tutte da gustare! Marzo 2019 19
LIBRI LO SCULTORE DELLA SETA A Roberto Capucci, il sublime nella moda A Roberto Capucci, tra i grandi padri della moda italiana, alla sua arte e al suo genio artigiano è dedicato il nuovo titolo della collana “Mestieri d’Arte”, a cura della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte per Marsilio Editori. Un libro unico, straordinario per immagini e disegni, che vuol essere in primis un tributo a un’eccellenza che è vanto per il nostro Paese, ma anche «una sorta di poetico manuale per A cura di Valerio Consonni giovani creativi», come osserva Franco Cologni: perché Roberto Capucci, raffinato interprete dell’alta maestria italiana, «ha saputo scrivere parole che oggi i giovani dovrebbero imparare a memoria: arte, mestiere, talento, competenza, lavoro, visione, coraggio, bellezza». Grazie alla ricostruzione esaustiva e appassionata di Gian Luca Bauzano, firma de Il Corriere della Sera, giornalista, studioso e curatore di moda, costume e musica, da sempre molto vicino a Roberto Capucci, grande amico e conoscitore della sua vita e della sua opera, il volume ci restituisce il ritratto di un grandissimo artista- artigiano. Un vero “tesoro vivente”, secondo la poetica definizione che in Giappone si usa dare ai più grandi maestri. L’autore ci offre un racconto intessuto di ricordi personali, che si dipana anche attraverso le immagini dei più celebri abiti di Capucci e dei suoi disegni, tratti dall’incredibile corpus di opere autografe. La sua storia è ben nota agli LO SCULTORE DELLA SETA studiosi ed esperti di moda e costume. Nato a Roma nel 1930, Roberto Capucci, il sublime nella moda Cappucci debutta a Firenze in occasione delle prime sfilate di moda organizzate dal marchese Giovanni Battista Giorgini e inaugurate da di Gian Luca Bauzano un evento ospitato il 12 febbraio 1951 nella villa di famiglia nel cuore Marsilio Editori della città. Inizia così l’ascesa del mito Capucci: le sue non sono solo creazioni di alta moda, abiti in tessuti preziosi per le star di Hollywood e le rappresentanti dell’aristocrazia romana e del jet set internazionale, ma vere sculture, straordinarie architetture in tessuto. Un percorso unico: dall’arte all’altissima artigianalità, in oltre settant’anni di attività ininterrotta l’intera carriera del maestro è emblema di un savoir-faire di assoluta eccezione. Ancor oggi la sua creatività si esprime vivissima e densa di suggestioni visionarie soprattutto nei disegni, di cui il volume presenta una selezione di grande fascino e bellezza. Alla domanda “Qual è il segreto dei suoi abiti?” Cappucci ha risposto: «Il vero segreto è ciò che sta a monte di ogni mio modello. Un’irrefrenabile voglia di creare. La mia è una esigenza vitale. Gli elementi capaci di rendere unico ogni mio abito? Testa, anima e cuore!». A conclusione Bauzano scrive: “Speranza di un mondo in cui le mani dell’uomo sapranno sempre offrire il dono più prezioso e raro di tutti: il tocco generoso dell’amore”. 20 Marzo 2019
[ libri ] IDDA Un appassionato romanzo sull’identità, la memoria, la potenza carsica delle relazioni. Michela Marzano ci con- segna il ritratto indimenticabile di due donne che, pur VETRINA appartenendo a mondi diversi e lontani, trovano ina- spettatamente l’una nell’altra ciò che avevano perduto. Una storia intensa che la scrittrice ha cucito fra i ricordi divenuti sbiaditi e lontani come antiche fotografie. Michela Marzano (Einaudi) RESTI? Irene si è appena trasferita a Nosellari, un minuscolo paese - tra i monti del Trentino - che sembra uscito da una fiaba, e lì incontra l’amore della sua vita, An- drea. Sentono che il legame che li unisce è destinato LA a essere per sempre. La loro è un’estate magica. Poi STRANIERA però quando arriva l’autunno, Irene sparisce, il ragazzo Figlia di due scopre una verità terribile. Bisogna avere grande co- genitori sordi che raggio e sapere aspettare, restare… al senso di Riccardo Bertoldi (Rizzoli) isolamento oppongono un rapporto L’ISOLA DELL’ABBANDONO passionale e iroso, Avete mai provato a trovarvi di fronte il miracolo e la emigrata in un violenza della vita? Questo vi capiterà leggendo que- paesino lucano da sto nuovo intenso lavoro di una delle autrici più pre- New York ancora parate del panorama letterario italiano e non solo. Un bambina per farvi romanzo appassionato sulla responsabilità delle nostre ritorno scelte, sul destino, sui figli avuti o che avremmo voluto periodicamente, la avere, sulle occasioni perse o forse su quelle che ab- protagonista di La biamo colto senza neppure accorgersene. Straniera vive Chiara Gamberale (Feltrinelli) un’infanzia febbrile, fragile eppure capace, di generare radici CERTE FORTUNE ovunque. La Allarme rosso a Bellano: un toro, noleggiato per ben bambina divenuta altri scopi, a causa di una maliziosa imprudenza se- adulta non smette mina feriti come piovesse. Il maresciallo Maccadò, già di disegnare alle prese con gli strani svenimenti della moglie Ma- ancora nuove rotte ristella, deve anche destreggiarsi tra la monta taurina, migratorie: per la prossima inaugurazione del nuovo tiro a segno e studio, per un turista tedesco chiuso a chiave nel cesso del bat- emancipazione, per tello: quanto basta per impegnare a fondo la pazienza irrimediabile e la tenuta di nervi perfino di un santo. amore. Andrea Vitali (Garzanti) Claudia Durastanti (La Nave di Teseo) DODICI ROSE A SETTEMBRE In questa nuova avventura ritroviamo un personaggio già visto in altri racconti di de Giovanni: Mina Settembre. La donna, alle prese con il degrado della sua città, Napoli, è del tutto all’oscuro dell’indagine che il marito magistrato sta con- ducendo sull’Assassino delle Rose, un killer che uccide a caso e lascia sul cadavere delle vittime un fascio di rose. Quello che però il magistrato non sa è che anche la moglie, da qualche tempo, riceve con costanza delle rose a casa. Maurizio de Giovanni (Sellerio) Marzo 2019 21
[ a genda italia ] L’ITALIA IN MOSTRA Questo mese vi proponiamo un’agenda di mostre da vedere in diverse città italiane. Una occasione per passare un piacevole fine settimana dove unire la visita a città che da tempo non avete avuto occasione di vedere, alla visita di una mostra importante e ovviamente alla sosta enogastronomica che vi farà apprezzare la città che vi sta ospitando. GENOVA A Palazzo Ducale dal 9 al 23 marzo la mostra collettiva “Other identity. Altre forme di identità culturali e pubbliche”. L’esposizione, evento internazionale d’arte contemporanea (Fotografia - In- stallazioni - New Media Art - Videoarte - Electronic Music) desidera decifrare un fenomeno ormai diffuso che ha cambiato radicalmente il modo di “vi- vere” e “interpretare” la nostra imma- gine, costantemente esibita e pubbli- cizzata: il nostro modo di autoritrarci e di presentarci al mondo, la spetta- colarizzazione di un privato che si tra- sforma in pubblico attraverso i social media, creando nuove forme di iden- tità in continua trasformazione. BOLOGNA Fino al 7 aprile ci si diverte e un po’ si BERGAMO riflette davanti a “Sturmtruppen. 50 an- ni”, l’esercito a fumetti più famoso del Resta aperta fino al 2 giugno a Palazzo dei mondo, creato dal mitico Bonvi. La mo- Diamanti, la grande rassegna dedicata a stra è ospitata a Palazzo Fava e pre- “Boldini e la Moda”. Si racconta che l’elegan- senta cica 200 opere originali tutte for- za pittorica del Boldini che si narra avrebbe nite dall’archivio Bonvicini in parte as- ispirato più di un creatore della grande Moda solutamente inedite. Si potrà anche ve- che tutti conosciamo. La mostra evidenzia dere Cattivik e Nick Carter fino ad al- anche l’intreccio fra Arte, Letteratura, Moda cune opere pittoriche mai esposte co- che traspare nitidamente dalle decine di ope- me VM18 con la parodia erotica del fu- re esposte. Un viaggio a ritroso nel tempo ric- metto Play Gulp. co di emozioni da vivere nel visitare questa bella mostra. PAVIA FERRARA Avete mai visto le Scude- Fino al 6 maggio è allestita a rie del Castello Viscon- Bergamo la mostra “Raffaello teo? Ecco l’occasione, fi- e l’eco del mito”. Un progetto di no al 5 maggio c’è l’im- Fondazione Accademia Carrara perdibile rassegna foto- in collaborazione con Gamec - grafica “Vivian Maier. Galleria d’arte moderna e contemporanea di Ber- Street photographer” gamo e in coproduzione con Marsilio Electa. Oltre che si sviluppa su un per- sessanta opere provenienti da tutto il mondo, in corso di oltre 100 imma- un percorso che dalla fine del ‘400 arriva fino ai gini in bianco e nero e a giorni nostri. Una mostra strutturata su un im- colori oltre ad un certo numero di pellicole portante impianto storico-artistico, straordinaria super 8mm in grado di farvi conoscere l’ar- per eccellenza di opere esposte, un’occasione te della grande fotografa che in vita non ha unica per una visita con tutta la famiglia. mai fatto vedere a nessuno le sue foto. 22 Marzo 2019
airmauritius.com …connecting to the future Air Mauritius, compagnia di bandiera dell’isola di Mauritius; nata nel 1967 si è posta obiettivi ambiziosi che l’hanno vista affermarsi come una delle più importanti Compagnie Aeree a livello internazionale per la qualità del servizio e l’eccellenza degli standard operativi conseguendo importanti riconoscimenti come la classificazione 4-stelle Skytrax e il premio come miglior compagnia dell’Oceano Indiano. Air Mauritius raggiunge 24 destinazioni in Europa, Asia, Africa, Australia, Oceano Indiano. Dall’Italia opera voli plurigiornalieri via Parigi, voli settimanali via Amsterdam, Londra e Ginevra, con comodi collegamenti dalle più importanti città Italiane. Con Air Mauritius la vacanza inizia a bordo!
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