Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere

Pagina creata da Marta Bruni
 
CONTINUA A LEGGERE
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Selvaggia Lucarelli e i suoi
haters a prescindere
E’ di ieri un post apparso su Facebook della nota giornalista
Selvaggia Lucarelli.

Selvaggia provocatrice per vocazione, istrionica è
innegabilmente un’ottima penna. Andiamo al post di ieri dove
la Lucarelli testualmente scrive : “A chi pensa che l’Emilia
Romagna resti la roccaforte rossa, ricordo che la Lega ha
triplicato i voti rispetto alle regionali del 2014 e Fratelli
d’Italia è il partito che proprio in Emilia Romagna è
cresciuto di più rispetto alle regionali che alle europee. Ci
vorrà qualcosa in più che farsi crescere la barba e cambiare
la montatura degli occhiali, per vincere la guerra”.
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Lo trovo un post intellettualmente onesto e diamo a Cesare
quel che è di Cesare. La cosa che lascia basiti sono i
commenti sotto, commenti degli haters a prescindere, come amo
definirli.
La Lucarelli viene accusata di dire un’ovvietà ma, ritengo
che, l’ ovvietà (semmai fosse), ha un suo preciso valore
quando con arguzia rivela un’onestà intellettuale, aldilà di
ogni ragionevole dubbio.
Cristiana Zarneri

Riforma della prescrizione e
presunti     innocenti    in
carcere: Bonafede, i dati
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
ministeriali e… quelle prese
di posizione
Il ministro Alfonso Bonafede
continua a collezionare molte critiche per le sue “uscite” e
prese di posizione
riguardo un mondo che a volte sembra essere lontano dalla sua
comprensione.

Soltanto lo scorso 24 gennaio,
durante il programma de La7 “In Onda” ha detto che “gli
innocenti non finiscono
in carcere”, dimostrando quindi di ignorare i dati del suo
ministero.

CLICCARE SULLA FOTO PER GUARDARE IL VIDEO SERVIZIO
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 30/01/2020

Nelle carceri italiane, infatti, il 34,5% dei detenuti è oggi
in attesa di giudizio, cioè presunti innocenti. Dal 1992 alla
fine del 2017, 26.412 persone hanno subito una custodia
cautelare in carcere o agli arresti domiciliari, prima di
essere riconosciute innocenti con sentenza definitiva.

Quindi oltre 26 mila innocenti ristretti
nelle patrie galere

Per risarcirli, lo Stato ha versato complessivamente poco meno
di 656 milioni di euro. Ma non è tutto. A stigmatizzare il
comportamento del Guardasigilli è stato anche il Garante dei
detenuti, Mauro Palma, che ha criticato il video “postato dal
ministro della giustizia e pubblicato sulla rivista online
ministeriale”, che “si aggiunge a quel riferimento al
‘marcire’ che il ministro dell’Interno ha più volte espresso
in suoi video, riferimento che indica una finalità della pena
detentiva opposta a quella voluta dalla nostra Costituzione”.

Ma non è finita perché ci
sono le palesi proteste contro la legge Bonafede sulla riforma
della
prescrizione.

In sostanza, da quest’ anno
la prescrizione dei reati si interromperà dopo la sentenza di
primo grado, sia
di condanna sia di assoluzione.
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Oltre a non snellire i tempi
della giustizia, secondo molti questa riforma metterà a dura
prova gli uffici
giuridici, portando il sistema italiano al collasso totale

Uln Consalvo (calcio, Under
14 prov.), Aiuto: “Momento di
calo, ma ho fiducia che ne
usciremo”
Roma – Si è un po’ ingolfata la “macchina perfetta” dell’Under
14 provinciale del Consalvo. I ragazzi di mister Emanuele
Aiuto, che hanno fatto una prima parte di stagione eccellente,
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
hanno iniziato a zoppicare a cavallo della pausa per le
festività natalizie e fanno fatica a rimettersi in moto. “Dopo
aver perso di misura lo scontro diretto col Real Rocca di Papa
(attualmente capolista con cinque punti di vantaggio sui
capitolini, ndr), abbiamo faticato prima della sosta a piegare
il Ciampino e poi abbiamo perso sia la sfida del 4 gennaio
contro la Semprevisa che quella dell’ultimo turno sul campo
della Breda – racconta Aiuto – In questo periodo abbiamo avuto
diverse defezioni per i più svariati motivi, dalle influenze
agli impegni familiari o scolastici, ma probabilmente il
gruppo si è sentito un po’ troppo sicuro dei suoi notevoli
mezzi tecnici e così ha pagato dazio anche contro squadre meno
attrezzate. Serve una scossa dal punto di vista dell’impegno e
del morale per riprendere la corsa e difendere quantomeno il
secondo posto”. Nell’ultimo turno l’Under 14 provinciale del
Consalvo è stata sconfitta per 3-0 sul campo della Breda: “Una
prestazione opaca, scarica – commenta l’allenatore – Anche se,
a inizio ripresa, abbiamo sfiorato il gol del pari colpendo un
palo, segno che anche gli episodi in questo periodo ci
condannano. Gli avversari hanno pienamente meritato il
successo finale, ma si sa che nel calcio certe sfumature
possono anche “girare” le partite”. Nel prossimo turno la
formazione romana ospiterà la Vis Artena, compagine di medio-
bassa classifica: “Ormai non guardo più la graduatoria degli
altri, siamo noi a doverci presentare in campo in condizioni
più brillanti sia dal punto di vista fisico che mentale – dice
Aiuto – Sono convinto che questo gruppo possa fare una seconda
parte di stagione all’altezza delle aspettative. Certo, dopo
questo turno di campionato il calendario ci imporrà una nuova
sosta di due settimane e in queste condizioni è complicato
trovare il ritmo giusto, ma questo vale per tutti e quindi
dobbiamo adeguarci”.
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Football Club Frascati, Rumbo
e gli Esordienti 2008: “E’
una soddisfazione allenare
questi ragazzi”
Frascati (Rm) – Nella scorsa stagione è stato protagonista nel
settore agonistico del Football Club Frascati, alla guida
dell’Under 16. Ma Federico Rumbo non ha avuto problemi nel
mettersi a disposizione della società dei presidenti Claudio
Laureti e Stefano Lopapa quando c’è stato bisogno di un
tecnico giovane e competente alla guida di uno dei due gruppi
2008 della società tuscolana: “Qualche remora all’inizio ce
l’avevo, ma devo dire che ora sono felice di aver fatto questa
scelta perché questi ragazzi mi stanno regalando tante
soddisfazioni e cercano di migliorare giorno dopo giorno
ascoltando i nostri consigli. Inoltre c’è piena sintonia con
Fabio Bottos, il tecnico dell’altro gruppo 2008 che si allena
principalmente all’Otto Settembre di Frascati, mentre noi
facciamo attività presso il centro sportivo dei “Colli
Tuscolani” nel polo Morena della nostra società”. Un gruppo
numeroso che ha richiesto un piano organizzativo ben calibrato
tra i due tecnici: “Settimanalmente abbiamo deciso di
allenarci una volta (al martedì, ndr) tutti insieme presso il
centro sportivo “Colli Tuscolani” per favorire la formazione
di un forte spirito di gruppo tra tutti i tesserati e poi nei
vari week-end “mischiamo” i ragazzi durante le due partite
federali in programma”. Rumbo parla con soddisfazione dei
progressi dei ragazzi che segue più da vicino: “Diversi sono
al primo anno di attività calcistica, altri sono un po’ più
“esperti”, ma tutti hanno dimostrato una grande voglia di
migliorare. Sono cresciuti tanto, anche se sappiamo bene che
c’è ancora molto da lavorare”. La chiusura di Rumbo è sugli
impegni in programma da qui a fine stagione: “Da metà febbraio
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
riprenderà l’attività federale, ma attualmente stiamo comunque
facendo tante amichevoli. Poi in primavera potrebbe esserci la
possibilità di fare un torneo fuori regione e poi ci
potrebbero essere nuovi eventi in collaborazione con l’As Roma
con cui siamo affiliati”.
Intanto martedì sera Rumbo, Bottos e l’intero staff tecnico e
dirigenziale del Football Club Frascati (quasi cinquanta
persone, a partire dai presidenti Laureti e Lopapa) si è
ritrovato nel ristorante “La Vecchia Pineta” per una cena
societaria che ha confermato l’ottimo clima con cui nel
sodalizio tuscolano si porta avanti l’attività sportiva.
Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
Tc   New   Country   Frascati
(nuoto), tante buone notizie
dalla    seconda   tappa  del
circuito Csain
Frascati (Rm) – Tante buone notizie per il settore nuoto del
Tc New Country Frascati dalla seconda tappa del circuito Csain
a cui un folto gruppo di giovanissimi atleti tuscolani (28
ragazzini dai 5 ai 10 anni) ha partecipato domenica scorsa. Il
tecnico Elia Laurenti, presente all’appuntamento assieme a
Davide Cordasco, Paola Mariani, Carla Sellati e John Jairo
Santicchia (new entry dello staff tecnico), parla con
soddisfazione del comportamento dei ragazzi frascatani
all’evento svoltosi nella piscina di Tivoli: “Innanzitutto
siamo contenti del coinvolgimento di tanti ragazzi della
Scuola nuoto: tutti si sono divertiti e molti di loro hanno
mostrato anche una buona attitudine nel corso delle gare che,
per questa tappa, erano dedicate alle specialità del dorso e
della farfalla. I più piccoli (Esordienti C, ndr) hanno
nuotato sui 25 metri, mentre gli altri (Esordienti A e B, ndr)
hanno gareggiato sui 50 metri”. Proprio a tal proposito,
Laurenti racconta un curioso aneddoto: “Il più piccolo del
nostro gruppo, il classe 2015 Leonardo La Bollita, alla fine
della prima vasca ha continuato il suo percorso e stava
iniziando la seconda vasca. Il motivo? La sorella maggiore
Giorgia ne aveva fatte due e lui non voleva essere da meno”
sorride il tecnico. Qualche elemento si è messo
particolarmente in evidenza e magari, in ottica futura,
potrebbe anche fare il salto nell’agonistica: “I nostri
ragazzini hanno conquistato diverse medaglie, ad esempio
Arianna Di Vittorio (classe 2011, ndr) ha vinto due ori, ma
sono andati bene anche Luca Tavazza (2009, ndr) e Ginevra
Vasile (2012, ndr) che è al primo anno di nuoto e già si
cimenta sui quattro stili”. Assieme a questi ragazzini già
citati erano presenti a Tivoli anche Davide Baroni, Leonardo
De Piano, Ludovico Irazza, Arianna Koroweschi, Maria Chiara
Leucatino, Chiara Nanni, Asia Petrucci, Leonardo Ciccarelli,
Davide Masci, Domitilla De Angelis, Valerio Iannozzi, Aurora
Lo Castro, Gabriele Maggiore, Cassandra Marafini, Cristiano e
Rebecca Mariani, Chiara Palumbo, Daria Pia Paoloni, Massimo
Puleio, Antonio Raba, Federico e Flaminia Raponi e Giordano
Vargiu. Ora il gruppo del Tc New Country Frascati preparerà la
partecipazione alla terza tappa del circuito Csain in
programma a fine febbraio sulle altre due specialità (stile
libero e rana), poi ci sarà la quarta tappa a fine marzo e le
finali della manifestazione probabilmente nel mese di maggio.
Nemi, terremoto in                      Consiglio:
Libanori e Palazzi                      passano al
gruppo misto. Non                       sono stati
coinvolti    in                          decisioni
importanti
NEMI (RM) – Terremoto a Nemi in Consiglio comunale. Giovanni
Libanori lascia la aderisce al gruppo misto insieme a Edy
Palazzi che si dimette da vicesindaco. I due sono usciti dalla
lista civica Uniti per Nemi che ha portato alla vittoria la
compagine di maggioranza guidata da Alberto Bertucci.

La delibera con la quale il Sindaco ha deciso di non “disporre
più a decorrere dal 1 marzo 2020” dell’architetto Rosanna
Galanti (responsabile ufficio tecnico) è stata la goccia che
avrebbe fatto traboccare il vaso.

“Non siamo stati interpellati né messi al corrente di questo
atto – dice Giovanni Libanori – è stata una decisione non
condivisa. Non ci sentiamo rappresentati, né pensiamo che
questa sia la strada giusta da intraprendere. Appoggeremo in
Consiglio tutti gli atti in linea con gli obiettivi politici
programmatici prefissati in campagna elettorale, ma non
intendiamo condividere scelte calate dall’alto”.
Under 19 femminile, sconfitta
per l’F&D Waterpolis contro
la SIS Roma
Esordio con sconfitta per l’under 19 femminile dell’F&D
Waterpolis, che al cospetto di un’ottima SIS Roma perde 6-8 e
recrimina per i rigori sbagliati (ben tre, infatti, sono stati
gli errori dal dischetto). La squadra di Daniele Di Zazzo dopo
un primo tempo tiratissimo ha chiuso in svantaggio di una rete
(1-2), salvo poi recuperare nel secondo parziale e andare a
metà gara su un punteggio di parità assoluta (3-3). Il terzo
tempo è quello in cui si è verificato un autentico black out
per le veliterne, battute 4-0 dalle capitoline grazie ai gol
di Cosentino, Ambrosini, Imola e Tomassetti. La rimonta è
arrivata nell’ultimo quarto ma non è servita a recuperare
totalmente il risultato: nonostante il 3-1 firmato Attenni,
Carosi e Aprea, infatti, il match si è chiuso sull’8-6 in
favore della SIS. “La palla è rotonda, come dice sempre il
nostro Presidente” – ha dichiarato mister Daniele Di Zazzo nel
fine gara – “e chi la mette dentro più volte vince, chi
sbaglia perde. Nonostante tutto è stata una bella partita,
tutte le ragazze si sono impegnate e hanno avuto una bella
reazione dopo il terzo tempo. Ci siamo ben comportati contro
una bella squadra, imprevedibile. Posso dire che è stato un
bel match e sono contento, per il resto forza F&D e andiamo
avanti!”, ha concluso Di Zazzo. Prossimo turno che vedrà le
ragazze dell’F&D impegnate al cospetto dell’Olgiata.
Roma, riqualificazione del
Tevere.  Gargano   (Anbi):
“Mutuare l’esperienza dei
consorzi di bonifica sui
navigli a Milano e l’Arno in
Toscana”
“La necessaria manutenzione straordinaria del fiume Tevere,
cui va affiancata un’azione di educazione ambientale, mirata a
garantire il rispetto quotidiano del corpo idrico, può
diventare esempio di un rinnovato rapporto tra il corso
d’acqua e le comunità rivierasche, perso nel corso dei secoli
dall’Impero Romano ai giorni nostri.”

A proporre la
suggestione è Massimo Gargano, Direttore Generale
dell’Associazione Nazionale
dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio
(ANBI), commentando
la pubblicazione del libro “Tevere Nostrum” di Erasmo
D’Angelis, Segretario
dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.
“Nell’epoca
della globalizzazione    l’Italia   vince,   se   valorizza   le
eccellenze, che la fanno
unica nel mondo; per questo – prosegue il DG di ANBI –
insistiamo su
un nuovo modello di sviluppo, incentrato sulla promozione del
territorio e delle
sue peculiarità, come le risorse idriche. Il Tevere può
rappresentare,
sul modello di quanto già realizzato dai Consorzi di bonifica
per i Navigli
milanesi o il fiume Arno a Firenze, un asset fondamentale per
un diverso
sviluppo turistico ed economico dei territori attraversati. Su
questo, il libro
di D’Angelis ha il merito di aprire il dibattito.”

Sul fiume
Tevere, i cui apporti idrici urbani sono oggi depurati al 99%
grazie a 4 grandi
depuratori e 28 impianti minori, è stata infatti proposta
l’istituzione del 26°
parco nazionale italiano.

“D’altronde –
conclude Gargano – la potenza di Roma è cresciuta e decaduta
in simbiosi
con il suo fiume e si può affermare che l’imperatore, Augusto,
sia stato la
prima authority pubblica sull’acqua. Oggi c’è bisogno di
guardare alla
storia per tornare a dire grazie al fiume, recuperando un
positivo, quanto
moderno rapporto con la comunità.”
Monterotondo, arrestati i
componenti della banda di
picchiatori
MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di
Monterotondo e gli agenti del Commissariato di Polizia di
Stato di Tivoli hanno eseguito una ordinanza di custodia
cautelare in carcere e di obbligo di dimora, emessa dal GIP
del Tribunale di Tivoli, nei confronti di diversi soggetti
ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina e lesioni
personali aggravate.

Gli arrestati si muovevano ed agivano come “branco”, pestando,
anche solo per futili motivi, i cittadini di Fonte Nuova, una
popolosa cittadina alle porte di Roma.
Tutti di età compresa tra i 19 e i 26 anni, facevano parte di
una vera e propria “banda di picchiatori”, resasi responsabile
di brutali aggressioni in danno di malcapitati presi di mira
per futili motivi e nei casi più gravi ridotti quasi in fin di
vita, con azioni plateali sulla pubblica via.

L’indagine, condotta dai Carabinieri
di Monterotondo e dal Commissariato di P.S. di Tivoli, ha
consentito di
ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e di individuare
gli indagati,
nonostante le difficoltà incontrate dalle iniziali mancate
collaborazioni delle
vittime, terrorizzate dai brutali pestaggi e con timore di
eventuali
ripercussioni anche per i familiari.
Corona virus, bilancio sale a
170 vittime: caso sospetto a
Roma
E’   di   170   morti   e   7.700   infezioni   l’ultimo   bilancio
del coronavirus. L’aumento giornaliero delle vittime è stato
di 38 unità, il più alto dall’inizio dell’epidemia; oltre
1.700 i nuovi casi. Crolla del 3% la Borsa di Taiwan. Infetti
tre dei giapponesi rientrati da Wuhan. Oggi previsto il
rimpatrio dei cittadini italiani e di quelli britannici.
Sempre   oggi   riunione    degli  esperti    Oms,   che
potrebbe dichiarare l’emergenza internazionale. In
osservazione un turista cinese che si è sentito male in centro
a Roma.

Ikea chiude in via temporanea tutti i suoi 30 store in
Cina. La Federcalcio cinese ha
deciso di rinviare tutte le partite in programma nel 2020.
Ieri Toyota ha
interrotto la produzione in Cina fino al 9 febbraio, Starbucks
ha annunciato la
chiusura temporanea di metà dei punti vendita in Cina. Pochi
giorni fa anche
McDonald’s aveva annunciato una decisione simile. Le compagnie
aeree British Airways, United Airlines, American
Airlines e Lufthansa hanno sospeso tutti i voli da e per
la Cina.

La
provincia dell’Hubei, epicentro del coronavirus 2019-nCoV, ha
confermato 4.586
casi d’infezione, coi decessi saliti a 162 sui 170 totali
registrati in Cina.
Dai dati aggiornati della Commissione sanitaria provinciale
emerge che i
ricoverati sono 4.334: le condizioni di 711 di loro sono
definite ‘gravi’,
quelle di altri 277 invece sono ‘critiche’.
In Finlandia un nuovo caso confemato. In Europa i casi salgono
a 10: oltre a
quello in Finlandia, ce ne sono 5 in Francia e 4 in Germania.

Il ministero della Salute ha fatto sapere che tutti i
casi sospetti in Italia
si sono rivelati negativi
ai test per il coronavirus. Prevista per domani una nuova
riunione
d’emergenza di esperti dell’Organizzazione
Mondiale della Sanità per stabilire se l’epidemia di
coronavirus iniziata in Cina costituisca un’emergenza
sanitaria internazionale.

“Stiamo lavorando perché un volo parta domani e provi a
raccogliere i 60 italiani che vivono lì e chiedono di poter
rientrare da
Wuhan”, ha detto il ministro della Salute Roberto
Speranza durante la registrazione di una puntata di Porta a
Porta. “La situazione è molto seria e non può essere
sottovalutata – ha
aggiunto Speranza -. Bisogna tenere alta l’attenzione ma non
bisogna fare
allarmismo. Ho chiesto una riunione urgente dei ministri
europei perché anche
gli altri paesi facciano altrettanto, ma stiamo parlando di
nove casi in tutta
Europa, non bisogna fare allarmismo”.
“Stiamo lavorando per essere pronti al rimpatrio entro 48/72
ore.
Saranno una cinquantina gli italiani che torneranno in
Italia”, aveva
detto poco prima il viceministro della Salute Pierpaolo
Sileri intervistato da Radio Radio. “L’ipotesi di lavoro è
quella di un atterraggio a due giorni da oggi di un aereo
civile sotto l’egida
militare. Stiamo valutando dove far proseguire la quarantena
che certamente ci
sarà, conclude Sileri, limitata ad un quindicina di giorni,
che è il periodo
d’incubazione del virus”. “Saranno una cinquantina gli
italiani che
torneranno in Italia – ha proseguito Pierpaolo Sileri
intervistato da Luigia
Luciani e Stefano Molinari durante il programma Lavori in
Corso in onda su
Radio Radio e Radio Tv- in realtà sono un po’ di più quelli
presenti in Cina ma
qualcuno è sposato con una persona cinese che non potrebbe
partire quindi
resteranno in Cina”.

Il
primo controllo che si fa all’aeroporto (che per Milano è
Malpensa e per Roma è
Fiumicino), sarà, oltre alla misura della temperatura, anche
la compilazione di
un modulo in cui le persone devono riferire se sono state a
contatto con casi
positivi al virus.

“Se sì, devono stare in quarantena a casa – afferma Maria Rita
Gismondo, direttore
della struttura di microbiologia clinica dell’ospedale Sacco
di Milano, centro
di riferimento per queste bioemergenze in Italia, insieme
all’Istituto
Spallanzani di Roma – in attesa che passino i 14 giorni del
tempo di
incubazione del virus. Se invece presentano dei sintomi al
loro arrivo in
aeroporto, o durante la quarantena, verranno portati in
ospedale, dove saranno
sottoposti al test per il virus”.

Al momento tutti i
casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati negativi ai
test per il
coronavirus 2019-nCoV. Lo riferisce il ministero della Salute
in una nota. L’ultimo caso è quello segnalato a Napoli: un
uomo cinese
rientrato dal suo paese e ricoverato al Cotugno. La conferma è
arrivata dopo le
analisi realizzate all’Istituto Spallanzani di Roma che aveva
fatto scattare le
procedure di controllo.

Il coronavirus ferma anche i
Mondiali indoor di atletica leggera, che erano in programma a
Nanchino nel
marzo prossimo. World Athletic, la federazione internazionale
di atletica
leggera, ha reso noto di aver deciso insieme con gli
organizzatori cinesi di
rinviare di un anno, a marzo 2021, l’evento che si doveva
tenere nella citta
cinese dal 13 al 15 marzo prossimi. “Sappiamo che la Cina sta
facendo
tutto il possibile per contenere il nuovo coronavirus –
dichiara in una nota –
ma è necessario fornire agli atleti, alle federazioni e ai
partner indicazioni
chiare in una situazione complessa e in rapida evoluzione”.

Torre Angela Acds (calcio,
Under 19 prov.), Polletta:
“Il campionato sarà incerto
fino all’ultimo”
Roma – L’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds sta
tirando il fiato. La squadra di mister Daniele Polletta è nel
pieno della pausa di settimane imposta dal comitato regionale
all’intera categoria. Un momento di stop da gare ufficiali che
è servito al gruppo capitolino per mettere “benzina nelle
gambe”: “Abbiamo approfittato per fare un richiamo di
preparazione secondo i dettami del “prof” Luca Iantosca. La
squadra è molto imballata in questi giorni e anche per questo
motivo abbiamo deciso di non organizzare amichevoli, ma di
fare solo una sgambata in famiglia oggi con la nostra prima
squadra che milita in Promozione”. La pausa è utile a Polletta
anche per fare il punto della situazione: “Siamo arrivati alla
fine del girone d’andata da secondi in classifica con tre
punti di ritardo dalla capolista Atletico Morena. Il cammino è
stato sicuramente positivo, anche se nelle due partite perse
avremmo potuto fare qualcosa in più e in generale bisogna
correggere qualche atteggiamento non proprio consono che è
venuto a galla, se vogliamo essere competitivi fino alla fine
del campionato”. Un girone dove regna l’incertezza visto che
ci sono ben cinque squadre raccolte in quattro punti: “La
classifica pian piano si sgranerà e probabilmente qualche
altra protagonista perderà terreno, ma sono convinto che
l’incertezza durerà fino all’ultimo e quindi servirà
continuità di rendimento per provare a vincere questo
campionato”. La ripresa per l’Under 19 provinciale del Torre
Angela Acds è fissata per il prossimo 8 febbraio: “Giocheremo
sul campo dello Sporting San Cesareo che all’andata abbiamo
sconfitto in maniera piuttosto netta, ma è una squadra che può
creare difficoltà soprattutto sul suo campo. Dovessimo
sottovalutare la partita, i rischi sarebbero molto grandi.
Inoltre a seguire avremo il match interno con il Real Velletri
e alla terza giornata ci sarà lo scontro diretto sul campo
dell’Atletico Morena: vogliamo arrivare a quell’appuntamento
quantomeno con la distanza invariata. D’altronde con una
classifica così corta ogni passo falso può essere molto
pesante” conclude Polletta.
Puoi anche leggere