Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere
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Selvaggia Lucarelli e i suoi haters a prescindere E’ di ieri un post apparso su Facebook della nota giornalista Selvaggia Lucarelli. Selvaggia provocatrice per vocazione, istrionica è innegabilmente un’ottima penna. Andiamo al post di ieri dove la Lucarelli testualmente scrive : “A chi pensa che l’Emilia Romagna resti la roccaforte rossa, ricordo che la Lega ha triplicato i voti rispetto alle regionali del 2014 e Fratelli d’Italia è il partito che proprio in Emilia Romagna è cresciuto di più rispetto alle regionali che alle europee. Ci vorrà qualcosa in più che farsi crescere la barba e cambiare la montatura degli occhiali, per vincere la guerra”.
Lo trovo un post intellettualmente onesto e diamo a Cesare quel che è di Cesare. La cosa che lascia basiti sono i commenti sotto, commenti degli haters a prescindere, come amo definirli. La Lucarelli viene accusata di dire un’ovvietà ma, ritengo che, l’ ovvietà (semmai fosse), ha un suo preciso valore quando con arguzia rivela un’onestà intellettuale, aldilà di ogni ragionevole dubbio. Cristiana Zarneri Riforma della prescrizione e presunti innocenti in carcere: Bonafede, i dati
ministeriali e… quelle prese di posizione Il ministro Alfonso Bonafede continua a collezionare molte critiche per le sue “uscite” e prese di posizione riguardo un mondo che a volte sembra essere lontano dalla sua comprensione. Soltanto lo scorso 24 gennaio, durante il programma de La7 “In Onda” ha detto che “gli innocenti non finiscono in carcere”, dimostrando quindi di ignorare i dati del suo ministero. CLICCARE SULLA FOTO PER GUARDARE IL VIDEO SERVIZIO
Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 30/01/2020 Nelle carceri italiane, infatti, il 34,5% dei detenuti è oggi in attesa di giudizio, cioè presunti innocenti. Dal 1992 alla fine del 2017, 26.412 persone hanno subito una custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari, prima di essere riconosciute innocenti con sentenza definitiva. Quindi oltre 26 mila innocenti ristretti nelle patrie galere Per risarcirli, lo Stato ha versato complessivamente poco meno di 656 milioni di euro. Ma non è tutto. A stigmatizzare il comportamento del Guardasigilli è stato anche il Garante dei detenuti, Mauro Palma, che ha criticato il video “postato dal ministro della giustizia e pubblicato sulla rivista online ministeriale”, che “si aggiunge a quel riferimento al ‘marcire’ che il ministro dell’Interno ha più volte espresso in suoi video, riferimento che indica una finalità della pena detentiva opposta a quella voluta dalla nostra Costituzione”. Ma non è finita perché ci sono le palesi proteste contro la legge Bonafede sulla riforma della prescrizione. In sostanza, da quest’ anno la prescrizione dei reati si interromperà dopo la sentenza di primo grado, sia di condanna sia di assoluzione.
Oltre a non snellire i tempi della giustizia, secondo molti questa riforma metterà a dura prova gli uffici giuridici, portando il sistema italiano al collasso totale Uln Consalvo (calcio, Under 14 prov.), Aiuto: “Momento di calo, ma ho fiducia che ne usciremo” Roma – Si è un po’ ingolfata la “macchina perfetta” dell’Under 14 provinciale del Consalvo. I ragazzi di mister Emanuele Aiuto, che hanno fatto una prima parte di stagione eccellente,
hanno iniziato a zoppicare a cavallo della pausa per le festività natalizie e fanno fatica a rimettersi in moto. “Dopo aver perso di misura lo scontro diretto col Real Rocca di Papa (attualmente capolista con cinque punti di vantaggio sui capitolini, ndr), abbiamo faticato prima della sosta a piegare il Ciampino e poi abbiamo perso sia la sfida del 4 gennaio contro la Semprevisa che quella dell’ultimo turno sul campo della Breda – racconta Aiuto – In questo periodo abbiamo avuto diverse defezioni per i più svariati motivi, dalle influenze agli impegni familiari o scolastici, ma probabilmente il gruppo si è sentito un po’ troppo sicuro dei suoi notevoli mezzi tecnici e così ha pagato dazio anche contro squadre meno attrezzate. Serve una scossa dal punto di vista dell’impegno e del morale per riprendere la corsa e difendere quantomeno il secondo posto”. Nell’ultimo turno l’Under 14 provinciale del Consalvo è stata sconfitta per 3-0 sul campo della Breda: “Una prestazione opaca, scarica – commenta l’allenatore – Anche se, a inizio ripresa, abbiamo sfiorato il gol del pari colpendo un palo, segno che anche gli episodi in questo periodo ci condannano. Gli avversari hanno pienamente meritato il successo finale, ma si sa che nel calcio certe sfumature possono anche “girare” le partite”. Nel prossimo turno la formazione romana ospiterà la Vis Artena, compagine di medio- bassa classifica: “Ormai non guardo più la graduatoria degli altri, siamo noi a doverci presentare in campo in condizioni più brillanti sia dal punto di vista fisico che mentale – dice Aiuto – Sono convinto che questo gruppo possa fare una seconda parte di stagione all’altezza delle aspettative. Certo, dopo questo turno di campionato il calendario ci imporrà una nuova sosta di due settimane e in queste condizioni è complicato trovare il ritmo giusto, ma questo vale per tutti e quindi dobbiamo adeguarci”.
Football Club Frascati, Rumbo e gli Esordienti 2008: “E’ una soddisfazione allenare questi ragazzi” Frascati (Rm) – Nella scorsa stagione è stato protagonista nel settore agonistico del Football Club Frascati, alla guida dell’Under 16. Ma Federico Rumbo non ha avuto problemi nel mettersi a disposizione della società dei presidenti Claudio Laureti e Stefano Lopapa quando c’è stato bisogno di un tecnico giovane e competente alla guida di uno dei due gruppi 2008 della società tuscolana: “Qualche remora all’inizio ce l’avevo, ma devo dire che ora sono felice di aver fatto questa scelta perché questi ragazzi mi stanno regalando tante soddisfazioni e cercano di migliorare giorno dopo giorno ascoltando i nostri consigli. Inoltre c’è piena sintonia con Fabio Bottos, il tecnico dell’altro gruppo 2008 che si allena principalmente all’Otto Settembre di Frascati, mentre noi facciamo attività presso il centro sportivo dei “Colli Tuscolani” nel polo Morena della nostra società”. Un gruppo numeroso che ha richiesto un piano organizzativo ben calibrato tra i due tecnici: “Settimanalmente abbiamo deciso di allenarci una volta (al martedì, ndr) tutti insieme presso il centro sportivo “Colli Tuscolani” per favorire la formazione di un forte spirito di gruppo tra tutti i tesserati e poi nei vari week-end “mischiamo” i ragazzi durante le due partite federali in programma”. Rumbo parla con soddisfazione dei progressi dei ragazzi che segue più da vicino: “Diversi sono al primo anno di attività calcistica, altri sono un po’ più “esperti”, ma tutti hanno dimostrato una grande voglia di migliorare. Sono cresciuti tanto, anche se sappiamo bene che c’è ancora molto da lavorare”. La chiusura di Rumbo è sugli impegni in programma da qui a fine stagione: “Da metà febbraio
riprenderà l’attività federale, ma attualmente stiamo comunque facendo tante amichevoli. Poi in primavera potrebbe esserci la possibilità di fare un torneo fuori regione e poi ci potrebbero essere nuovi eventi in collaborazione con l’As Roma con cui siamo affiliati”. Intanto martedì sera Rumbo, Bottos e l’intero staff tecnico e dirigenziale del Football Club Frascati (quasi cinquanta persone, a partire dai presidenti Laureti e Lopapa) si è ritrovato nel ristorante “La Vecchia Pineta” per una cena societaria che ha confermato l’ottimo clima con cui nel sodalizio tuscolano si porta avanti l’attività sportiva.
Tc New Country Frascati (nuoto), tante buone notizie dalla seconda tappa del circuito Csain Frascati (Rm) – Tante buone notizie per il settore nuoto del Tc New Country Frascati dalla seconda tappa del circuito Csain a cui un folto gruppo di giovanissimi atleti tuscolani (28 ragazzini dai 5 ai 10 anni) ha partecipato domenica scorsa. Il tecnico Elia Laurenti, presente all’appuntamento assieme a Davide Cordasco, Paola Mariani, Carla Sellati e John Jairo Santicchia (new entry dello staff tecnico), parla con soddisfazione del comportamento dei ragazzi frascatani
all’evento svoltosi nella piscina di Tivoli: “Innanzitutto siamo contenti del coinvolgimento di tanti ragazzi della Scuola nuoto: tutti si sono divertiti e molti di loro hanno mostrato anche una buona attitudine nel corso delle gare che, per questa tappa, erano dedicate alle specialità del dorso e della farfalla. I più piccoli (Esordienti C, ndr) hanno nuotato sui 25 metri, mentre gli altri (Esordienti A e B, ndr) hanno gareggiato sui 50 metri”. Proprio a tal proposito, Laurenti racconta un curioso aneddoto: “Il più piccolo del nostro gruppo, il classe 2015 Leonardo La Bollita, alla fine della prima vasca ha continuato il suo percorso e stava iniziando la seconda vasca. Il motivo? La sorella maggiore Giorgia ne aveva fatte due e lui non voleva essere da meno” sorride il tecnico. Qualche elemento si è messo particolarmente in evidenza e magari, in ottica futura, potrebbe anche fare il salto nell’agonistica: “I nostri ragazzini hanno conquistato diverse medaglie, ad esempio Arianna Di Vittorio (classe 2011, ndr) ha vinto due ori, ma sono andati bene anche Luca Tavazza (2009, ndr) e Ginevra Vasile (2012, ndr) che è al primo anno di nuoto e già si cimenta sui quattro stili”. Assieme a questi ragazzini già citati erano presenti a Tivoli anche Davide Baroni, Leonardo De Piano, Ludovico Irazza, Arianna Koroweschi, Maria Chiara Leucatino, Chiara Nanni, Asia Petrucci, Leonardo Ciccarelli, Davide Masci, Domitilla De Angelis, Valerio Iannozzi, Aurora Lo Castro, Gabriele Maggiore, Cassandra Marafini, Cristiano e Rebecca Mariani, Chiara Palumbo, Daria Pia Paoloni, Massimo Puleio, Antonio Raba, Federico e Flaminia Raponi e Giordano Vargiu. Ora il gruppo del Tc New Country Frascati preparerà la partecipazione alla terza tappa del circuito Csain in programma a fine febbraio sulle altre due specialità (stile libero e rana), poi ci sarà la quarta tappa a fine marzo e le finali della manifestazione probabilmente nel mese di maggio.
Nemi, terremoto in Consiglio: Libanori e Palazzi passano al gruppo misto. Non sono stati coinvolti in decisioni importanti NEMI (RM) – Terremoto a Nemi in Consiglio comunale. Giovanni Libanori lascia la aderisce al gruppo misto insieme a Edy Palazzi che si dimette da vicesindaco. I due sono usciti dalla lista civica Uniti per Nemi che ha portato alla vittoria la compagine di maggioranza guidata da Alberto Bertucci. La delibera con la quale il Sindaco ha deciso di non “disporre più a decorrere dal 1 marzo 2020” dell’architetto Rosanna Galanti (responsabile ufficio tecnico) è stata la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso. “Non siamo stati interpellati né messi al corrente di questo atto – dice Giovanni Libanori – è stata una decisione non condivisa. Non ci sentiamo rappresentati, né pensiamo che questa sia la strada giusta da intraprendere. Appoggeremo in Consiglio tutti gli atti in linea con gli obiettivi politici programmatici prefissati in campagna elettorale, ma non intendiamo condividere scelte calate dall’alto”.
Under 19 femminile, sconfitta per l’F&D Waterpolis contro la SIS Roma Esordio con sconfitta per l’under 19 femminile dell’F&D Waterpolis, che al cospetto di un’ottima SIS Roma perde 6-8 e recrimina per i rigori sbagliati (ben tre, infatti, sono stati gli errori dal dischetto). La squadra di Daniele Di Zazzo dopo un primo tempo tiratissimo ha chiuso in svantaggio di una rete (1-2), salvo poi recuperare nel secondo parziale e andare a metà gara su un punteggio di parità assoluta (3-3). Il terzo tempo è quello in cui si è verificato un autentico black out per le veliterne, battute 4-0 dalle capitoline grazie ai gol di Cosentino, Ambrosini, Imola e Tomassetti. La rimonta è arrivata nell’ultimo quarto ma non è servita a recuperare totalmente il risultato: nonostante il 3-1 firmato Attenni, Carosi e Aprea, infatti, il match si è chiuso sull’8-6 in favore della SIS. “La palla è rotonda, come dice sempre il nostro Presidente” – ha dichiarato mister Daniele Di Zazzo nel fine gara – “e chi la mette dentro più volte vince, chi sbaglia perde. Nonostante tutto è stata una bella partita, tutte le ragazze si sono impegnate e hanno avuto una bella reazione dopo il terzo tempo. Ci siamo ben comportati contro una bella squadra, imprevedibile. Posso dire che è stato un bel match e sono contento, per il resto forza F&D e andiamo avanti!”, ha concluso Di Zazzo. Prossimo turno che vedrà le ragazze dell’F&D impegnate al cospetto dell’Olgiata.
Roma, riqualificazione del Tevere. Gargano (Anbi): “Mutuare l’esperienza dei consorzi di bonifica sui
navigli a Milano e l’Arno in Toscana” “La necessaria manutenzione straordinaria del fiume Tevere, cui va affiancata un’azione di educazione ambientale, mirata a garantire il rispetto quotidiano del corpo idrico, può diventare esempio di un rinnovato rapporto tra il corso d’acqua e le comunità rivierasche, perso nel corso dei secoli dall’Impero Romano ai giorni nostri.” A proporre la suggestione è Massimo Gargano, Direttore Generale dell’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio (ANBI), commentando la pubblicazione del libro “Tevere Nostrum” di Erasmo D’Angelis, Segretario dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.
“Nell’epoca della globalizzazione l’Italia vince, se valorizza le eccellenze, che la fanno unica nel mondo; per questo – prosegue il DG di ANBI – insistiamo su un nuovo modello di sviluppo, incentrato sulla promozione del territorio e delle sue peculiarità, come le risorse idriche. Il Tevere può rappresentare, sul modello di quanto già realizzato dai Consorzi di bonifica
per i Navigli milanesi o il fiume Arno a Firenze, un asset fondamentale per un diverso sviluppo turistico ed economico dei territori attraversati. Su questo, il libro di D’Angelis ha il merito di aprire il dibattito.” Sul fiume Tevere, i cui apporti idrici urbani sono oggi depurati al 99% grazie a 4 grandi depuratori e 28 impianti minori, è stata infatti proposta l’istituzione del 26° parco nazionale italiano. “D’altronde – conclude Gargano – la potenza di Roma è cresciuta e decaduta in simbiosi con il suo fiume e si può affermare che l’imperatore, Augusto, sia stato la prima authority pubblica sull’acqua. Oggi c’è bisogno di guardare alla storia per tornare a dire grazie al fiume, recuperando un positivo, quanto moderno rapporto con la comunità.”
Monterotondo, arrestati i componenti della banda di picchiatori MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo e gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Tivoli hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere e di obbligo di dimora, emessa dal GIP del Tribunale di Tivoli, nei confronti di diversi soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina e lesioni personali aggravate. Gli arrestati si muovevano ed agivano come “branco”, pestando, anche solo per futili motivi, i cittadini di Fonte Nuova, una popolosa cittadina alle porte di Roma.
Tutti di età compresa tra i 19 e i 26 anni, facevano parte di una vera e propria “banda di picchiatori”, resasi responsabile di brutali aggressioni in danno di malcapitati presi di mira per futili motivi e nei casi più gravi ridotti quasi in fin di vita, con azioni plateali sulla pubblica via. L’indagine, condotta dai Carabinieri di Monterotondo e dal Commissariato di P.S. di Tivoli, ha consentito di ricostruire l’esatta dinamica degli eventi e di individuare gli indagati, nonostante le difficoltà incontrate dalle iniziali mancate collaborazioni delle vittime, terrorizzate dai brutali pestaggi e con timore di eventuali ripercussioni anche per i familiari.
Corona virus, bilancio sale a 170 vittime: caso sospetto a Roma E’ di 170 morti e 7.700 infezioni l’ultimo bilancio del coronavirus. L’aumento giornaliero delle vittime è stato di 38 unità, il più alto dall’inizio dell’epidemia; oltre 1.700 i nuovi casi. Crolla del 3% la Borsa di Taiwan. Infetti tre dei giapponesi rientrati da Wuhan. Oggi previsto il rimpatrio dei cittadini italiani e di quelli britannici. Sempre oggi riunione degli esperti Oms, che potrebbe dichiarare l’emergenza internazionale. In osservazione un turista cinese che si è sentito male in centro a Roma. Ikea chiude in via temporanea tutti i suoi 30 store in Cina. La Federcalcio cinese ha deciso di rinviare tutte le partite in programma nel 2020. Ieri Toyota ha interrotto la produzione in Cina fino al 9 febbraio, Starbucks ha annunciato la chiusura temporanea di metà dei punti vendita in Cina. Pochi giorni fa anche McDonald’s aveva annunciato una decisione simile. Le compagnie aeree British Airways, United Airlines, American Airlines e Lufthansa hanno sospeso tutti i voli da e per la Cina. La provincia dell’Hubei, epicentro del coronavirus 2019-nCoV, ha confermato 4.586 casi d’infezione, coi decessi saliti a 162 sui 170 totali
registrati in Cina. Dai dati aggiornati della Commissione sanitaria provinciale emerge che i ricoverati sono 4.334: le condizioni di 711 di loro sono definite ‘gravi’, quelle di altri 277 invece sono ‘critiche’. In Finlandia un nuovo caso confemato. In Europa i casi salgono a 10: oltre a quello in Finlandia, ce ne sono 5 in Francia e 4 in Germania. Il ministero della Salute ha fatto sapere che tutti i casi sospetti in Italia si sono rivelati negativi ai test per il coronavirus. Prevista per domani una nuova riunione d’emergenza di esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per stabilire se l’epidemia di coronavirus iniziata in Cina costituisca un’emergenza sanitaria internazionale. “Stiamo lavorando perché un volo parta domani e provi a raccogliere i 60 italiani che vivono lì e chiedono di poter rientrare da Wuhan”, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza durante la registrazione di una puntata di Porta a Porta. “La situazione è molto seria e non può essere sottovalutata – ha aggiunto Speranza -. Bisogna tenere alta l’attenzione ma non bisogna fare allarmismo. Ho chiesto una riunione urgente dei ministri europei perché anche gli altri paesi facciano altrettanto, ma stiamo parlando di nove casi in tutta Europa, non bisogna fare allarmismo”.
“Stiamo lavorando per essere pronti al rimpatrio entro 48/72 ore. Saranno una cinquantina gli italiani che torneranno in Italia”, aveva detto poco prima il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri intervistato da Radio Radio. “L’ipotesi di lavoro è quella di un atterraggio a due giorni da oggi di un aereo civile sotto l’egida militare. Stiamo valutando dove far proseguire la quarantena che certamente ci sarà, conclude Sileri, limitata ad un quindicina di giorni, che è il periodo d’incubazione del virus”. “Saranno una cinquantina gli italiani che torneranno in Italia – ha proseguito Pierpaolo Sileri intervistato da Luigia Luciani e Stefano Molinari durante il programma Lavori in Corso in onda su Radio Radio e Radio Tv- in realtà sono un po’ di più quelli presenti in Cina ma qualcuno è sposato con una persona cinese che non potrebbe partire quindi resteranno in Cina”. Il primo controllo che si fa all’aeroporto (che per Milano è Malpensa e per Roma è Fiumicino), sarà, oltre alla misura della temperatura, anche la compilazione di un modulo in cui le persone devono riferire se sono state a contatto con casi positivi al virus. “Se sì, devono stare in quarantena a casa – afferma Maria Rita Gismondo, direttore
della struttura di microbiologia clinica dell’ospedale Sacco di Milano, centro di riferimento per queste bioemergenze in Italia, insieme all’Istituto Spallanzani di Roma – in attesa che passino i 14 giorni del tempo di incubazione del virus. Se invece presentano dei sintomi al loro arrivo in aeroporto, o durante la quarantena, verranno portati in ospedale, dove saranno sottoposti al test per il virus”. Al momento tutti i casi sospetti segnalati in Italia si sono rivelati negativi ai test per il coronavirus 2019-nCoV. Lo riferisce il ministero della Salute in una nota. L’ultimo caso è quello segnalato a Napoli: un uomo cinese rientrato dal suo paese e ricoverato al Cotugno. La conferma è arrivata dopo le analisi realizzate all’Istituto Spallanzani di Roma che aveva fatto scattare le procedure di controllo. Il coronavirus ferma anche i Mondiali indoor di atletica leggera, che erano in programma a Nanchino nel marzo prossimo. World Athletic, la federazione internazionale di atletica leggera, ha reso noto di aver deciso insieme con gli organizzatori cinesi di rinviare di un anno, a marzo 2021, l’evento che si doveva tenere nella citta cinese dal 13 al 15 marzo prossimi. “Sappiamo che la Cina sta facendo
tutto il possibile per contenere il nuovo coronavirus – dichiara in una nota – ma è necessario fornire agli atleti, alle federazioni e ai partner indicazioni chiare in una situazione complessa e in rapida evoluzione”. Torre Angela Acds (calcio, Under 19 prov.), Polletta: “Il campionato sarà incerto fino all’ultimo” Roma – L’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds sta tirando il fiato. La squadra di mister Daniele Polletta è nel
pieno della pausa di settimane imposta dal comitato regionale all’intera categoria. Un momento di stop da gare ufficiali che è servito al gruppo capitolino per mettere “benzina nelle gambe”: “Abbiamo approfittato per fare un richiamo di preparazione secondo i dettami del “prof” Luca Iantosca. La squadra è molto imballata in questi giorni e anche per questo motivo abbiamo deciso di non organizzare amichevoli, ma di fare solo una sgambata in famiglia oggi con la nostra prima squadra che milita in Promozione”. La pausa è utile a Polletta anche per fare il punto della situazione: “Siamo arrivati alla fine del girone d’andata da secondi in classifica con tre punti di ritardo dalla capolista Atletico Morena. Il cammino è stato sicuramente positivo, anche se nelle due partite perse avremmo potuto fare qualcosa in più e in generale bisogna correggere qualche atteggiamento non proprio consono che è venuto a galla, se vogliamo essere competitivi fino alla fine del campionato”. Un girone dove regna l’incertezza visto che ci sono ben cinque squadre raccolte in quattro punti: “La classifica pian piano si sgranerà e probabilmente qualche altra protagonista perderà terreno, ma sono convinto che l’incertezza durerà fino all’ultimo e quindi servirà continuità di rendimento per provare a vincere questo campionato”. La ripresa per l’Under 19 provinciale del Torre Angela Acds è fissata per il prossimo 8 febbraio: “Giocheremo sul campo dello Sporting San Cesareo che all’andata abbiamo sconfitto in maniera piuttosto netta, ma è una squadra che può creare difficoltà soprattutto sul suo campo. Dovessimo sottovalutare la partita, i rischi sarebbero molto grandi. Inoltre a seguire avremo il match interno con il Real Velletri e alla terza giornata ci sarà lo scontro diretto sul campo dell’Atletico Morena: vogliamo arrivare a quell’appuntamento quantomeno con la distanza invariata. D’altronde con una classifica così corta ogni passo falso può essere molto pesante” conclude Polletta.
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