Il Rocchino - Chiesa parrocchiale di San Rocco in ...
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I l Ro c c h i n o Bollettino parrocchiale di Cascinagrossa ANNO XXV n. 2 LA PAROLA DEL PARROCO A nche quest’anno siamo giunti alla festa patronale, la festa di famiglia della comunità civile e parrocchiale. Ai nostri giorni purtroppo si sta sfaldando il tessuto sociale anche dei paesini, che si trasformano in agglomerati senza identità ove semplicemente si torna a dormire o da dove si parte per le escursioni del week-end. Che triste pensare al nostro sobborgo come un mero dormitorio o semplice base di partenza per le gite! Rimane difficile allora sentire il gusto di venerare il Santo cui i nostri antenati hanno voluto consacrare il paese. Che cosa ci può dire oggi il giovane Rocco di Montpellier? Il compianto medico e giornalista Joaquín Navarro-Valls fu direttore della Sala Stampa della Santa Sede durante il pontificato di san Giovanni Paolo II. Scrisse: «i santi non sono come le opere d’arte che ammiriamo nei musei. Non sono nemmeno come dei trofei vinti dalla cristiani- tà, che custodiamo nelle chiese. I santi sono tali per aver saputo sfruttare, nella propria vita, tutte le potenzialità di bontà, che Dio aveva riposto in loro – come in ogni essere umano – nel momento del nascere». Dunque, ciascuno di noi può essere conforto e consola- zione per gli altri come san Rocco, che si prese cura dei bisogni di chi incontrava per strada, senza aspettare l’in- tervento delle autorità o invocando l’aiuto altrui. Seguiamone l’esempio incarnandolo nella nostra vita, mettendoci in prima persona a disposizione per costrui- re il bene comune a servizio di tutti e di ciascuno: allora il paese tornerà a essere non un agglomerato di individui San Rocco, Bottega mar- ma una comunità di persone. chigiana, legno scolpito e Buona festa patronale a tutti! intagliato, XVI secolo, don Fabrizio Pesaro. N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 1
VITA INSIEME cronaca parrocchiale APRILE 4: Una leggera pioggia interrompe la lunga siccità. Ma certamente non basta. 5: visita del Parroco ai malati per la santa comunione in occasione del primo venerdì del mese, dedicato al sacro Cuore di Gesù, simbolo e sintesi dell’infinito amore di Dio per il suo popolo e di Cristo per la Chiesa. 14: la Settimana Santa inizia con la Domenica delle Palme. In una mattinata fred- da e nuvolosa, dopo la benedizione degli ulivi in piazza San Rocco, la processione e l’eucaristia, animata dal nostro coro. La lettura della passione di Cristo è stata a tre voci (don Fabrizio e i professori Carluccio Bianchi e Daniele Di Franco). La benedizione dei rami d’ulivo in piazza San Rocco 2 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
16: il sacerdote dehoniano Valentino Leonardelli, Parroco di Bettale, ascolta le confessioni dei fedeli. Intanto recitiamo comunitariamente il rosario e nella suc- cessiva eucaristia preghiamo in particolare sia per Benedetto XVI che compie 92 anni sia per la Chiesa di Parigi, colpita dallo spaventoso incendio della basilica cat- tedrale di Notre-Dame. 17: in mattinata la confessione e la comunione pasquale ai malati. Dopo cena, in cattedrale S.E. Mons. Guido Gallese presiede la Messa crismale, durante la quale vengono rinnovate le promesse sacerdotali e benedetti gli oli che servono per il battesimo, la cresima, le ordinazioni e l’unzione degli infermi nelle varie comunità. 18: nella Messa nella Cena del Signore, con l’ing. Simone Bianchi alla tastiera a guidare l’esecuzione della Missa de angelis, ripetendo l’umile gesto di Gesù verso gli apostoli il sacerdote – assistito dall’accolito prof. Daniele Di Franco – effettua la lavanda dei piedi a dodici persone: Gigetto Armano, Francesco Bononi, Massimo Carraro, Tiziana Cuccato, Sandro Ferrari, Camillo Leonardo Guzzon, Davide Lombardi, Pierangelo Mensi, Vito Nacherlilla, Giuseppe Scarcella, Salvatore Stoia, Matteo Antonio Sergio Zaccaro. Segue la processione alla cappella della reposizione, mentre si canta l’antico inno Pange lingua. La lavanda dei piedi del Giovedì Santo N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 3
19: in una giornata soleggiata le visite dei fedeli al Santissimo Sacramento custo- dito nell’altare della reposizione. Di sera l’Azione liturgica del Venerdì Santo, caratterizzata dall’ascolto della passione di Gesù (proclamata a tre voci da don Fabrizio, Jessica Furini, Raffaella Gargiulo in Annunziata), dall’adorazione della croce e dalla santa comunione. L’adorazione della croce di Cristo 20: nel corso della giornata le visite di ado- razione alla croce. La solenne e suggestiva veglia pasquale è il cul- mine dei riti della Settimana Santa: la luce del cero pasquale, sim- bolo di Cristo risorto, e delle candele che ogni fedele reca in mano, inonda la parrocchiale. La liturgia si snoda, Cristo è luce del mondo dopo l’accensione del 4 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
fuoco in piazza San Rocco, con il preconio cantato dall’ing. Simone Bianchi, l’aspersione con l’acqua battesimale, l’eucaristia animata magistralmente dal nostro coro e dall’accolito prof. Daniele Di Franco. A seguire il brindisi d’augurio nei locali dell’oratorio con spumante, colomba, torta. 21: la Messa del giorno di Pasqua, con l’incensazione, il canto dell’antica sequen- za Victimæ paschali laudes, del prefazio e del Regina cæli, conclude il triduo pasqua- le. 25: alcuni parrocchiani e don Fabrizio si recano in città presso il santuario di N.S. di Lourdes per venerare le reliquie, lì eccezionalmente portate dalla Francia, di santa Bernardette Soubirous (1844-1879), la ragazza cui apparve la Madonna nel 1858. 26: a Spinetta Marengo riunione del clero della Zona pastorale “Fraschetta- Marengo”. 28: un tempo la domenica dell’Ottava di Pasqua era festa paesana con ballo in piazza Belleno e lunga processione. Oggi è la domenica del ponte con tanti in fuga verso mari e monti. Ma cerchiamo di difenderci ancora con l’eucaristia solenne: orazioni e prefazio cantati, sequenza cantata in latino, canto dell’an- tifona mariana Regina cæli. È anche la domenica della Divina Misericordia e il nostro zelante e competente coro opportunamente recupera l’inno giubilare Misericordes sicut Pater. MAGGIO 1: Lascia la parrocchia per restauri il crocifisso ligneo che un tempo ornava l’altare maggiore. 3: visita del Parroco ai malati per la santa comunione in occasione del primo venerdì del mese, dedicato al sacro Cuore di Gesù, simbolo e sintesi dell’infinito amore di Dio per il suo popolo e di Cristo per la Chiesa. 7: a Mandrogne incontro di catechesi per gli adulti in collaborazione tra le due comunità guidato dal prof. can. Luciano Lombardi, docente di Sacra Scrittura presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Alessandria. N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 5
8: dopo cena la nostra Parrocchia partecipa al pellegri- naggio zonale in duomo per venerare la Madonna della Salve. Alcune nostre compaesane cantano nel coro inter- parrocchiale allestito per l’occasione. 10: i bambini della classe III della scuola primaria di Litta Parodi, accompagnati dalle insegnanti Anna Biglino in Giommoni e Alice Bruschi, visitano la nostra chiesa. Per un’ora, attentissimi e disciplinati, bombarda- no don Fabrizio di domande sulla fede. Un esame dav- vero impegnativo! Ma dopo giorni di distanza i ragazzi ricordano con piacere l’incontro. I bambini delle Elementari ammirano l’organo 12: si svolge in città la solenne processione in onore della Madonna della Salve, patrona principale della nostra diocesi. 15: nella finale di Roma la Lazio vince la TIM Cup (Coppa Italia) contro l’Atalanta. 22: in occasione della ricorrenza di santa Rita da Cascia al termine dell’eucaristia vengono benedette le rose che i fedeli hanno raccolto nel loro giardino. Il parroco spiega che guardare a casa il fiore deve stimolare a diventare persone di riconcilia- zione e di pace, sull’esempio della santa umbra. 26: mentre la temperatura è decisamente sotto la norma e il seggio elettorale è aperto per le elezioni europee e regionali, il termine del campionato di calcio di serie A fa registrare questi verdetti. Campione d’Italia per l’ottava volta consecutiva la Juventus; accesso alla fase a gironi della Champions league per Juventus, Napoli, Atalanta, Inter; accesso alla fase a gironi di Europa league per Milan e Lazio; retro- cedono in serie B Empoli, Frosinone, Chievo. Vince la classifica marcatori il cal- ciatore Fabio Quagliarella. 29: il clero zonale, guidato dal Vicario episcopale padre Giorgio Noè, compie un pellegrinaggio nell’arcidiocesi di Genova. Don Fabrizio ricorda il ventesimo anniversario dell’ordinazione presbiterale con una santa Messa nella chiesa del suo paese, Abazia di Masio, su invito del Parroco locale. Nonostante il basso profilo scelto, una delegazione di Cascinagrossa, venuta 6 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
a conoscenza dell’evento, accompagna il proprio Prevosto in questa gioiosa ricor- renza e gli regala anche un’elegante borsa da ufficio. Nella finale di Baku (Azerbaigian) la Europa league di calcio è vinta nel derby lon- dinese dal Chelsea che batte l’Arsenal. 31: concludiamo il mese mariano con il canto del Magnificat durante la celebra- zione eucaristica pomeridiana. In serata recita del santo rosario nella cappella di san Rocco situata a Litta Parodi al confine con Cascinagrossa. GIUGNO 1: Nella finale di Madrid la Uefa Champions league è vinta dal Liverpool, che batte il Tottenham. 2: il ciclista dell’Ecuador Richard Carapaz vince il Giro d’Italia, transitato que- st’anno anche in provincia di Alessandria. 7: celebriamo il primo venerdì del mese, dedicato al culto del sacro Cuore di Gesù, simbolo e sintesi dell’infinito amore di Dio per il suo popolo e di Cristo per la Chiesa, e la novena di Pentecoste con un pellegrinaggio al santuario di Santa Maria delle Grazie della Cavallosa. Lì, accolti dal Rettore, can. Giuseppe Volpara (per tutti “don Pinuccio”), partecipiamo alla santa Messa presieduta da S.E. Mons. Vittorio Francesco Viola OFM, Vescovo di Tortona. Pellegrinaggio al santuario della Cavallosa con il Vescovo di Tortona N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 7
9: giunge a compimento il tempo liturgico di Pasqua con la solennità di Pentecoste. Invochiamo lo Spirito Santo cantando in latino la sequenza Veni Sancte Spiritus. 13: in un pomeriggio caldo celebriamo la memo- ria di sant’Antonio di Padova davanti alla sua sta- tua solennemente esposta. Don Fabrizio, assistito dal ministrante Matteo Antonio Sergio Zaccaro, commentando il bravo evangelico e ricordando che nella basilica veneta è custodita la lingua incorrotta del sacerdote e dottore della Chiesa, ha invitato i fedeli a far buon uso della propria lin- gua. Sant’Antonio, prega per noi! 23: in una giornata calda la santa Messa per i superstiti dalle gite ai mari e ai monti è anticipata alle 10.30 in occasione della solennità del Corpo e Sangue del Signore, con incensazione e canto di orazioni e prefazio. A seguire la tradizionale processione, scortata dai cara- binieri di San Giuliano Vecchio e animata dal nostro coro con canti, preghiere e meditazioni tratte dal recente magistero di papa Francesco. Quest’anno, per la prima volta, niente bal- dacchino: uomini non perve- nuti, come peraltro i genitori con i loro bambini. La villeg- giatura calamita più dell’euca- ristia in parrocchia, evidente- mente. Ci accontentiamo del- l’antico ombrello eucaristico, sorretto da Giuseppe Scarcella: scoprendo che nella processio- ne del Papa a Roma anche lì è stato usato l’ombrello al posto del baldacchino potremmo dire Il popolo in cammino adora il Signore Gesù 8 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
di averlo fatto apposta per essere in linea con il Santo Padre. Dopo una sosta davan- ti all’immagine di Maria, donna eucaristica, al rientro cantiamo l’antico inno Tantum ergo, seguito dalla benedizione eucaristica in chiesa. Gradita la presenza a sorpresa dell’assessore comunale Piervittorio Ciccaglioni. 28: a Spinetta Marengo incontro del clero zonale. Intanto la giornata è davvero rovente, con 38.1° C di massima. LUGLIO 5: in una giornata caldissima visita del parroco ai malati per la santa comunione in occasione del primo venerdì del mese, giorno dedicato al culto del sacro Cuore di Gesù, simbolo e sintesi dell’infinito amore di Dio per il suo popolo e di Cristo per la Chiesa. 11: su richiesta scritta del diacono Luciano Orsini, Delegato vescovile per i beni culturali, viene rimosso il tronetto dell’altare maggiore. In effetti andava tolto almeno dal 1965: in seguito alla riforma conciliare l’esposizione eucaristica va effet- tuata sull’altare su cui normalmente si celebra la Messa e non su altri tronetti. In ogni caso, tuttavia, anche prima, questi andavano collocati esclusivamente per l’esposizione eucaristica, per esempio delle Quarantore, e poi tolti, cosa che eviden- temente da noi non avvenne. Naturalmente c’è chi non capisce e chi non vuole capire ma, si sa, qualcuno non cerca che pretesti per polemizzare. Tutto ampiamen- te previsto. 15: la tanto agognata pioggia abbassa drasticamente le temperature massime di circa 15° C. Un giorno di respiro in un periodo di calura insopportabile. Ma il sol- lievo dura poco. 21: riunione del Consiglio per gli affari economici. 27: un forte temporale porta un po’ d’acqua in chiesa e in canonica ma soprat- tutto abbassa opportunamente le temperature. N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 9
ARCHIVIO PARROCCHIALE CELEBRANO IL DONO DELLA VITA Il 19 maggio ha partecipato all’eucaristia festiva la Leva 1954 per festeggiare i 65 anni. La comitiva offre alla parrocchia 200 €. SONO PASSATE DA QUESTO MONDO AL PADRE MARIA BOGLIOLO VED. PICCININO (“Mariuccia”), di anni 86, morta il 7 aprile, sepolta il 9 aprile nel cimitero di Cascinagrossa-Litta Parodi. I parenti offrono alla Parrocchia x €. CARMELINA POGGI VED. BIANCHI (“Lina”), di anni 91, morta domenica 8 giugno, sepolta il 10 giugno nel cimitero di Cascinagrossa-Litta Parodi. QUINTINA CALVI VED. BIANCHI (“Tina”), di anni 92, morta il 16 luglio, sepolta il 18 luglio nel cimitero di Cascinagrossa-Litta Parodi. Il figlio offre alla Parrocchia 200 € e l’addobbo floreale. ANTONIA MILANO VED. BOCCHIO (“Antonietta”), di anni 93, morta il 28 luglio, sepolta il 30 luglio nel cimitero di Cascinagrossa-Litta Parodi. Le nipoti offrono alla Parrocchia 150 €. BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE NELLE CASE Anche quest’anno il Parroco ha visitato le famiglie per portare la benedizione del Signore risorto. Chi ancora desiderasse la visita del sacerdote lo può contattare di persona o attraverso i recapiti riportati in quarta di copertina. 10 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
INIZIATIVE DI SOLIDARIETÀ Durante la Quaresima sono stati raccolti in Parrocchia 103,67 € per la Caritas diocesana. Durante la Quaresima sono stati raccolti in Parrocchia 105,76 € per la rico- struzione delle chiese colpite dagli attentati in Sri Lanka attraverso la Caritas Antoniana. Il Venerdì Santo sono stati raccolti 41,03 € per la Terra Santa. Il 5 maggio sono stati raccolti 8,95 € per l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il 12 maggio sono stati raccolti 25,35 € per il Seminario diocesano. Il 30 giugno sono stati raccolti 35,21 € in occasione della giornata della carità del Papa. Vengono raccolti viveri per le persone bisognose che bussano in Parrocchia. A cura del “Gruppo della solidarietà” sono stati raccolti giocattoli, scarpe e indumenti in buono stato destinati alla Caritas diocesana e alla Parrocchia di Bettale. STIAMO LAVORANDO PER VOI Sostituzione di due tapparelle nell’aula del catechismo Sostituzione di travi nel salone parrocchiale Restauro dell’antica croce policroma dell’altare maggiore N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 11
IL RESTAURO DELLA CROCE LIGNEA POLICROMA DELL’ALTARE MAGGIORE (Relazione a cura della restauratrice Silvia Balostro) L’opera oggetto di restauro è una scultura lignea policro- ma e argentata databile alla fine del XVII secolo raffigu- rante Cristo Crocefisso. Il Cristo realizzato in legno scolpito a tutto tondo presen- ta un intaglio semplice ma di buona qualità. La pesante ridipintura uniformava l’ana- tomia che oggi si può ammi- rare nell’elegante ricerca volu- metrica dello scultore. Particolare del volto prima del restauro Il perizoma annodato nella parte destra rispetta i canoni delle sculture seicentesche e appare impreziosito dall’ap- plicazione di foglia d’argento. La preziosa Croce sul quale è applicato è caratterizzata da un singolare color blu acceso e dall’applicazione della lamina d’argento mec- cato, che sottolinea con la sua lucentezza le volute ornamentali delle estremità, caratterizzate da mosse quasi baroccheggianti. Particolare del volto dopo il restauro 12 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
Pulitura delle estremità della croce In seguito al trasporto in laboratorio a Vignole Borbera il Cristo è stato sottoposto ad un’accurata analisi preliminare per poi procedere con l’intervento. L’opera presentava una pesante ridipintura che era stata stesa in epoche recenti sull’intera superficie del Cristo e della Croce di supporto. Questo strato di gesso e colore nascondeva completamente la policromia originale celando l’aspetto che il manufatto aveva all’epoca; il restauro ha così permesso di poter ammirare i colori che l’autore aveva pensato durante la realizzazione dell’opera. Le analisi stratigrafiche preliminari sono state fondamentali per riconoscere i livelli pre- senti e le quantità del colore originale. Fortunatamente lo strato più antico si presentava in condizioni di conservazione buone e si è quindi potuto procedere con l’asportazione totale delle ridipinture e conferire al crocifisso la sua antica bellezza. Il Cristo, come si può notare nelle immagini, era stato dipinto con gli occhi chiusi ma, in realtà, in origine si presentava con occhi semiaperti, che conferiscono un’espressività molto più accentuata. Un secondo singolare ritrovamento è avvenuto durante la pulitura della Croce. Infatti, sotto lo strato di colore verde, è stato rinvenuto un blu cobalto acceso; sotto la modanatura delle cornici decorate in similoro è stata ritrovata una raffinata fini- tura in argento meccato. Inoltre, le estremità della croce presentano specchi al mercurio sotto la vernice verde che impreziosiscono l’aspetto di insieme. In seguito alla totale asportazione delle ridipinture, sono emersi numerosi fori sulla superficie del Cristo, testimonianza di un diffuso attacco di insetti xilo- fagi: l’opera è stata quindi sottoposta ad un accurato trattamento antitarlo. Successivamente nelle aree che si presentavano indebolite da questo degrado N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 13
si è veicolato un consolidante capace di conferire al legno forza e miglior resi- stenza alle sollecitazioni. Le parti mancanti sono state realizzate interamente a mano in legno ed ancorate alle parti originali mediante perni di legno e colla animale. Tutti i fori presenti, le lacune e le parti nuove sono stati stuccati con un impasto realizzato con colla di coniglio e gesso di Bologna, applicati a spatola e pennello, e successivamente levigate con bisturi e carte di diverse grane per prepararle a ricevere le reintegrazioni. Per la reintegrazione sono stati utilizzati acquarelli e colori da ritocco per restauro mentre nelle lacune della croce si è proceduto con l’argentatura. In ogni lacuna presente è stato steso il gesso, poi sei passaggi di bolo armeno e successivamente è stata applicata la foglia di argento vero con la tecnica del guazzo utilizzata in origine. L’argento è stato poi brunito con pietre d’agata e tonalizzato con terre e gommalacca decerata. Inmagine del Crocifisso Inmagine del Crocifisso prima del restauro a restauro ultimato 14 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
LA NUOVA GIUNTA REGIONALE DOTT. ALBERTO CIRIO: Presidente, deleghe di Coordinamento delle politiche regionali, Conferenza Stato-Regioni, Coordinamento politiche e fondi europei, Rapporto con l’Unione Europea, Autonomia, Grandi eventi, Affari internazionali, Eventi olimpici. GEOM. FABIO CAROSSO (Lega): Vicepresidente, Urbanistica, Programmazione ter- ritoriale e paesaggistica, Sviluppo della Montagna, Foreste, Parchi, Enti locali DOTT.SSA ELENA CHIORINO (Fratelli d’Italia): Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario DOTT. MARCO GABUSI (Forza Italia): Trasporti, Infrastrutture, Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Personale e organizzazione DOTT. LUIGI ICARDI (Lega): Sanità, Livelli essenziali di assistenza, Edilizia sanitaria RAG. MATTEO MARNATI (Lega): Ambiente, Energia, Innovazione, Ricerca e con- nessi rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati DOTT.SSA VITTORIA POGGIO (Lega): Cultura, Turismo, Commercio GEOM. MARCO PROTOPAPA (Lega): Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca DOTT. FABRIZIO RICCA (Lega): Internazionalizzazione, Rapporti con società a par- tecipazione regionale, Sicurezza, Polizia locale, Immigrazione, Cooperazione decentrata internazionale, Sport, Opere post-olimpiche, Politiche giovanili AVV. ROBERTO ROSSO (Fratelli d’Italia): Rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Emigrazione, Diritti civili. ANDREA TRONZANO (Forza Italia): Bilancio, Finanze, Programmazione economi- co-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese (Industria, Artigianato, Imprese cooperative, Attività estrattive) AVV. CHIARA CAUCINO (Lega): Politiche della Famiglia, dei Bambini e della Casa, Sociale, Pari Opportunità «Molti oggi, anche cristianelli annacquati, posano a fieri censori di coloro che si occupano di vita pubblica; e definiscono la politica una sentina di mali, un elemento di corruzione, uno scatenamento di passioni; e quindi da starne lontani; costoro confondono il metodo cat- tivo con quella che è invece doverosa partecipazione del cittadino alla vita del proprio Paese. Il fare una buona o cattiva politica, dal punto di vista soggettivo di colui che la fa, dipende dalla rettitudine dell’intenzione, dalla bontà dei fini da raggiungere e dai mezzi onesti che si impiegano all’uopo. Così ragionano i cristiani di ogni tempo e di ogni Paese. E con questo spirito, l’amore del prossimo in politica deve stare di casa e non deve essere escluso come un estraneo: né mandato via facendolo saltare dalla finestra, come un intruso. E l’amore del prossimo non consiste nelle parole, né nelle moine: ma nelle opere e nella verità». Servo di Dio Don LUIGI STURZO (1871-1959) N. 2 AGOSTO 2019 I l Ro c c h i n o 15
MEDITATE, GENTE, MEDITATE… «Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie». VENERABILE CARLO ACUTIS Adolescente (1991-2006) *** «La prova che amo davvero una cosa la trovo nel fatto che sono disposto a tutto per custodirla». MONS. FRANCO BROVELLI Sacerdote dell’Arcidiocesi di Milano *** «È legge dell’universo che non si può far la nostra felicità senza far quella degli altri». DON ANTONIO GENOVESI Sacerdote ed economista (1713-1769) *** «Chi ama ardentemente, pecca anche più raramente, vive più cautamente, cammi- na più prudentemente, più presto sorge e più chiaro vede nel suo cuore, e più spes- so si umilia e s’accusa dinanzi a Dio». SAN LORENZO GIUSTINIANI Primo Patriarca di Venezia (1381-1456) L’ANGOLO DEL BUON UMORE 16 I l Ro c c h i n o N. 2 AGOSTO 2019
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