Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte

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Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
Poste Italiane s.p.a–Spedizione in Abbonamento Postale–D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2, DCB/CN

                               VICOFORTE
N. 3 – LUGLIO-SETTEMBRE 2019
                                                                                                                                           Santuario
                                                                                                                     Montis
                                                                                                                     Regina

                                                                                                                     Regalis
                                                                                                                                                         L’Eco del
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
Sinodalità:
                                           camminare
                                           insieme
L’Eco del Santuario
“Regina Montis Regalis”
Vicoforte
N. 3 – luglio-settembre 2019
In copertina:                              Cari fedeli
Tempietto centrale                         e amici del Santuario
e cupola del Santuario
Tipografia: “Stilgraf s.r.l.”              1. SIGNIFICATO
Santuario di Vicoforte
Tel. 0174 563111                              E’ un’altra “parola” importante per la vita della Chiesa.
Direttore responsabile:                    Lo ha fatto capire Papa Francesco che, nel recente discor-
Corrado Avagnina                           so rivolto ai nostri Vescovi riuniti nell’assemblea annuale
Abbonamento annuo euro 10                  generale, ha affermato: “il cammino della sinodalità è il
Iscritto al n. 28 del registro             cammino che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millen-
                                           nio, è la dimensione costitutiva della Chiesa… quello che
della Cancelleria del Tribunale
                                           il Signore ci chiede, in un certo senso è già tutto contenuto
di Mondovì in data 7-1-1952
                                           nella parola sinodo”.
                                              La Chiesa ha celebrato in questi ultimi anni due sinodi:
                                           uno sulla famiglia e uno sui giovani, quindi ha esercitato
Ai sensi dell’art. 13 del GDPR             concretamente questo “camminare insieme”. La sinodalità
2016/679, relativo alla protezione
delle persone fisiche con riguardo         consiste nel coinvolgimento e nella partecipazione di tutto
al trattamento dei dati personali,         il popolo di Dio alla vita e alla missione della Chiesa attra-
nonché alla libera circolazione di
tali dati, si informano gli abbonati       verso la discussione e il discernimento.
che i rispettivi dati sono conservati
nell’archivio informatico dell’Am-
ministrazione del Santuario ido-           2. PERCHE’ LA SINODALITA’
neo a garantire la sicurezza e la
riservatezza, e che saranno utiliz-          Oggi percepiamo di vivere un “cambiamento di epoca”
zati dalla stessa Amministrazione          ed è indispensabile riuscire a capire cosa è accaduto e che
per il solo invio del periodico, e del
materiale amministrativo e com-            cosa sta accadendo nel mondo. La Chiesa non è al di fuori
merciale collegato all’attività edi-       di questo cambiamento e quindi non può accontentarsi di
toriale tradizionale e su Internet,
per il periodo strettamente neces-         stare a guardare dalla finestra, ma deve necessariamente
sario per adempiere al servizio.           entrare nei fatti e lasciarsi coinvolgere, pena l’irrilevanza
L’abbonato potrà rivolgersi all’Am-
ministrazione presso il titolare del       della sua presenza nella società. Di qui la necessità di un
trattamento, per accedere ai pro-          coinvolgimento il più ampio possibile per riuscire a capire
pri dati o farli cancellare, limitare
o rettificare e/o per esercitare altri     perché il Vangelo di Gesù rimane talvolta in superficie alla
diritti previsti dagli artt. 15 e ss del   vita di tanti cristiani. Perché si è interrotta la trasmissione
GDPR 2016/679 e nello specifico
per essere rimosso dall’indiriz-           del Vangelo tra le vecchie e nuove generazioni?
zario del presente periodico (tel.           Non possiamo nascondere i sentimenti di rancore, di
0174/565588). Sul sito www.san-
tuariodivicoforte.it la normativa          diffidenza e persino di odio che tante persone hanno ma-
specifica per il trattamento dei dati.     nifestato e manifestano nei confronti dei migranti, dei po-

    2         L’Eco del Santuario
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veri e delle classi più deboli e fragili della       la celebrazione domenicale diventa insignifi-
società. Come può succedere che un ragazzo           cante per molti cristiani dove attingere la for-
viene malmenato perché in un comizio di              za e la luce necessarie per affrontare le sfide
un nostro leader politico esibiva un cartello        del mondo? Allora il rischio è che ognuno
con sopra scritto “ama il prossimo tuo come          cerchi la salvezza, il benessere per sé e senta
te stesso”? Come giustificare gli insulti e a        il vangelo come non più rispondente alla so-
volte anche le aggressioni fisiche a chi non         cietà di oggi.
la pensa come la maggioranza che governa?
Si cerca sempre un nemico da rendere capro
espiatorio di tutto; oggi sono i migranti e i
                                                     3. COMPITO
rom, le élites intellettuali, i poteri forti eco-    DEI DISCEPOLI DI GESÙ
nomici, l’Europa ecc. Si ragiona con la pau-           Papa Francesco ci ha indicato la via da se-
ra, si diventa ostili verso tutti, ci si sente mi-   guire. Sinodo è un processo, è una modalità
nacciati, vanno in frantumi i legami sociali e       di vivere la Chiesa, è il cammino ecclesiale
la perdita del senso della fratellanza umana         che tutti devono fare insieme perché i cristia-
e di solidarietà.                                    ni sono compagni di viaggio, è l’espressione
  Nella società sta venendo meno la fiducia          della fraternità di tutti i battezzati, è la for-
nei medici, negli insegnanti, nei politici, ne-      ma più visibile della comunione. Per iniziare
gli intellettuali, nei giornalisti, nei Vescovi e    questo processo è necessaria una conversio-
nei sacerdoti. Nell’ambito della Chiesa assi-        ne. Dobbiamo sinceramente confessare che
stiamo alla defezione sempre più numerosa            non siamo preparati a compiere questo cam-
dei cristiani dalla Messa domenicale. Ma se          mino, ma è fondamentale iniziarlo.

                                                                                      L’Eco del Santuario   3
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...sinodalità

       Il primo passo è mettersi in ascolto gli         sione della Chiesa. Le decisioni prese con il
    uni degli altri, ascolto della Chiesa, ascol-       consenso di tutti trovano il loro epilogo nelle
    to nella Chiesa, ascolto del mondo, dell’u-         scelte dei pastori, cui compete la responsabi-
    manità. Si tratta di leggere e ascoltare la         lità dell’indicare la strada.
    realtà con suoi aspetti positivi e negativi.           Questo stile ecclesiale non è solo impor-
    L’ascolto reciproco significa anche imparare        tante per il cammino ecclesiale, ma anche
    dall’altro e accogliersi reciprocamente nella       per tutta la società. La comunità cristiana in
    propria diversità. Così la diversità diventa ar-    questo modo aiuta la società a non tornare
    ricchimento reciproco e non fonte di conflit-       indietro nella storia e a costruire tutto il pa-
    ti. L’ascolto dell’altro va realizzato sempre       ese come comunità di vita. Il cristiano deve
    nell’ascolto del Vangelo, della Parola di Dio,      essere in prima linea per costruire un tessuto
    perché Dio ci parla negli eventi, negli incon-      sociale umano in quest’Italia frammentata e
    tri con gli altri, nella sua Parola.                divisa curando le ferite e realizzando i prin-
       L’ascolto vero cambia tutti coloro che parte-    cipi della Costituzione italiana,
    cipano al dialogo. Esso richiede anche dispo-          Il camminare insieme infine ci aiuta a
    nibilità a mettersi in discussione, di dar vita a   superare la tentazione più grande: lo sco-
    percorsi che possono nascere in maniera inat-       raggiamento. Esso ci fa sentire impotenti,
    tesa. Per vivere una vera sinodalità è necessa-     impossibilitati ad agire, ci porta ai lamenti
    rio un grande distacco da se stessi e un’apertu-    continui, a dire che non ne vale la pena im-
    ra e disponibilità ad ascoltare insieme la voce     pegnarsi, tanto non cambierà niente. La fede
    dello Spirito. Bisogna evitare che la sinodalità    in Gesù morto e risorto per noi ci spinge a
    diventi una parola di moda, una parola nuova        continuare a seminare senza pretendere di
    per cambiare la cornice, ma non la sostanza         vedere subito risultati. La perseveranza e la
    di ciò che facciamo. Il camminare insieme è         determinazione ci aiutano a mostrare che la
    fondamentale per l’annuncio e la trasmissio-        nostra identità è una convivialità delle dif-
    ne della fede. Se ci sentiamo membra gli uni        ferenze, dove tutti si possano sentire a casa,
    degli altri e cerchiamo di cambiare le nostre       soprattutto chi ora è più ai margini.
    relazioni la fede può diventare contagiosa.            Pregheremo in modo particolare per que-
       Dopo questo primo passo è indispensabi-          sto cammino nella Novena alla Madonna
    le intraprendere un cammino per decidere e             Buona Estate e buone ferie a tutti
    deliberare ciò che è necessario per la mis-                                Don Francesco, rettore

4   L’Eco del Santuario
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... i santi del nostro tempo

I monaci martiri di Tibhirine
Sangue sul dialogo                                 sociale e religioso in cui era collocato il prio-
cristiano-islamico                                 rato algerino è un contesto quasi interamente
                                                   islamico. Ma di un islam fatto di gente sem-
   La fama dei monaci di Tibhirine si è dif-       plice, povera, dedita a lavori umili, che crede
fusa soprattutto dopo che Xavier Beauvais          fermamente in Allah e nel suo profeta, però
ha realizzato il bel film Des hommes e de          senza fanatismo e senza alcun tipo di fonda-
Dieu (titolo mal tradotto in italiano con Uo-      mentalismo. Tantoché i rapporti fra monaci e
mini di Dio) e la loro beatificazione, avvenu-     nativi risultavano buoni se non ottimi. Come
ta con grande risonanza l’8 dicembre 2018.         lo stesso film di Beauvais lascia intravvede-
Il film, premiato da un grande successo di         re.
critica e di pubblico, sia in Francia che all’e-      D’altra parte lo spirito che anima la fon-
stero, è stato presentato al Festival di Cannes    dazione monastica risente fin da subito del
del 2010, dove ha vinto il Gran Premio della       contesto islamico. Le parole pronunciate da
Giuria. Successivamente ha conquistato nu-         monsignor Henri Tissier, vescovo di Algeri
merosi Cesar, gli oscar del cinema francese.       e anche lui vittima del fanatismo politico-re-
Dopo questi due eventi sono usciti a decine        ligioso, sono quotidianamente praticate a
articoli, libri, documentari, che ne illustrano    Tibhirine: “I nostri fratelli sono il volto, il
la vita, il pensiero, la sorte finale. Gli stes-   cuore, le mani di Gesù per i musulmani, no-
si protagonisti del film sono stati toccati        stri vicini, nostri ospiti, nostri fratelli”. Non
dall’esperienza vissuta e dalla testimonianza      a caso l’amore fraterno è una caratteristica
incontrata, come Michael Lonsdale, che nel         distintiva della spiritualità dei monaci che
film interpreta frère Luc e che ha successiva-     abitano il priorato, come sottolineerà frère
mente pubblicato anche libri di spiritualità.      Christian de Chergé, dal 1984 priore del-
                                                   la comunità. Egli ricorda nei suoi scritti un
Cosa è stato Tibhirine                             aneddoto della vita di Antonio Abate, il san-
   Tibhirine è stata, e in parte è ancora, una     to monaco del deserto della Tebaide, vissuto
fondazione monastica trappista figlia dell’ab-     nel terzo secolo dopo Cristo. Un giorno un
bazia di Aiguebelle, che si trova nella Drome      confratello andò a trovarlo e lo rimproverò di
provenzale, Francia del sud, non molto di-         praticare una vita meno austera della sua. Al
stante da Valence alla cui diocesi appartiene      ché Antonio gli rispose perentorio: “Io però
e dove recentemente è stato realizzato uno         amo Dio più di te”.
splendido mausoleo dedicato ai monaci alge-           Di famiglia alsaziana nobile, con tradizio-
rini. Il monastero di Tibhirine venne fondato      ne militare alle spalle, Christian de Chergé,
nel 1938 e come ogni fondazione cistercense        nato nel 1937 a Colmar, aveva passato una
porta un nome mariano: Notre Dame d’At-            parte della sua fanciullezza ad Algeri, dove
las. Nel 1947 ha ricevuto il titolo di abbazia,    il padre era comandante del 67º Reggimento
titolo al quale i monaci rinunceranno il 26        d’artiglieria. Rientrato in Francia, a Parigi,
gennaio 1988 per diventare un semplice pri-        aveva studiato presso una scuola dei maria-
orato autonomo. Tibhirine in lingua berbe-         nisti, praticando lo scoutismo. Nel 1956 entra
ra significa “giardino”. In quel “giardino” i      nel seminario dei carmelitani, ma nel 1959 si
monaci vivevano soprattutto grazie all’agri-       ritrova in Algeria dove si combatte la guer-
coltura e alla coltivazione dei dodici ettari      ra per l’indipendenza. Qui accade un evento
a loro disposizione. Ovviamente il contesto        che non si cancellerà più dalla sua memoria.

                                                                                    L’Eco del Santuario   5
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... i santi del nostro tempo

    Un algerino, durante un’imboscata, gli salva         nel 1979 fonda, in collaborazione con un pa-
    la vita mettendo in pericolo la propria esi-         dre bianco, Claude Rault, diventato vescovo
    stenza. Infatti, il mattino dopo, l’algerino, di     del Sahara, il gruppo Ribat-el-Salam, a cui
    nome Mohamed, è trovato cadavere. Frère              parteciperanno poi anche alcuni musulmani
    Christian scrive: “Nel sangue di questo ami-         di una confraternita sufita. Il gruppo si in-
    co, ho capito che la mia chiamata a segui-           contrerà periodicamente presso il monastero
    re Cristo dovrà essere vissuta, prima o poi,         offrendo ai monaci un’ineguagliabile occa-
    in questo stesso paese, dove mi è stato fatto        sione di condivisione e di scambio culturale
    il dono dell’amore più grande”. Questo suo           e religioso fra i due mondi, nel rispetto e nel-
    desiderio troverà compimento nel 1971. Una           la fiducia reciproca. L’esperienza del Ribat è
    volta stabilitosi a Tibhirine, frère Christian       raccolta in un bel volume di M. Susini, Cer-
    studierà approfonditamente la cultura e la           catori di Dio. Il dialogo tra cristiani e musul-
    lingua araba, che apprezzerà tantissimo, e,          mani nel monastero dei martiri di Tibhirine,
    una volta diventato priore, favorirà fortemen-       edito dalle Dehoniane di Bologna.
    te il dialogo islamico-cristiano.                      Soffermarsi sulla storia personale di frère
       Anche il Corano sarà oggetto dei suoi             Christian e su questa esperienza di dialogo
    approfonditi studi, come i nomi in esso at-          interreligioso non è stata un’inutile deviazio-
    tribuiti a Dio, soprattutto quello de “il mi-        ne dal nostro percorso, dedicato soprattutto
    sericordioso” (“ar rahaman”). Lungo gli              al martirio dei sette monaci cistercensi. Al
    anni cercherà inoltre di capire il significato       contrario, serve ad evidenziare l’importanza
    dell’islam all’interno della storia della sal-       di quella fondazione delle alture algerine,
    vezza, rifiutando di arrendersi all’idea di          sconosciuta a tutti prima dei drammatici
    una religione “scandalosa” e violenta. Così          eventi del ’96, ma fortemente significativa in

6   L’Eco del Santuario
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... i santi del nostro tempo

un mondo globalizzato, nel quale il confron-     a rifugiarsi… sotto il letto. Il sequestro vie-
to fra le religioni e gli uomini che le prati-   ne rivendicato un mese dopo dal cosiddetto
cano è pane quotidiano della cronaca e della     Gruppo Islamico Armato, un’organizzazione
storia. E, nello stesso tempo, una delle que-    terroristica di matrice fondamentalista, nata
stioni fondamentali per il futuro convivere.     in Algeria nel ’91, dopo che il governo nazio-
Colpendola, gli aggressori della notte del 26    nale si era rifiutato di riconoscere il risultato
marzo non hanno semplicemente colpito un         delle elezioni favorevole agli islamisti stessi.
gruppo di religiosi come tanti altri, ma un      Rifiuto che aveva dato il via ad una guerra
luogo di riflessione, di dialogo, di profezia.   civile che si concluderà soltanto molti anni
Come profetiche sono le parole con le qua-       dopo, nel 2002. Oggi si dubita che sia stato
li frère Christian aveva vergato il suo testa-   veramente questo gruppo a prelevare i mo-
mento, paventando la possibile fine cruenta      naci in quella tragica notte e a far terminare
per sé stesso e per i suoi confratelli monaci    crudelmente la loro vita. Qualcuno ipotizza
(vedi riquadro a parte).                         addirittura oscure manovre del governo alge-
                                                 rino e dei militari alle sue dipendenze.
Il dramma del ‘96                                  In ogni caso, dopo inutili trattative, il 21
   Veniamo ora ai fatti accaduti fra il marzo    maggio viene annunciata l’esecuzione capi-
e il maggio del 1996. Nella notte fra il 26 e    tale dei monaci. Un finale tragico, reso an-
il 27 marzo un commando formato da una           cora più tale dal fatto che dei sette martiri
ventina di uomini armati fa irruzione fra le     non vengono ritrovati i corpi ma solamente
mura del monastero e sequestra sette dei no-     le loro teste mozzate. I solenni funerali ver-
ve monaci residenti, tutti quanti di naziona-    ranno celebrati nella basilica di Notre-Dame
lità francese. Gli unici a salvarsi sono frère   d’Afrique, ad Algeri, il 2 giugno e i miseri
Jean Pierre Schumacher che fa da portinaio       resti sepolti nel monastero nel quale avevano
del monastero e si trova a dormire presso la     vissuto nella preghiera, nel lavoro, nel dia-
portineria e frère Amédèe Noto, che riesce       logo con il mondo islamico. Oltre a quella

                                                                                  L’Eco del Santuario   7
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... i santi del nostro tempo

                                                         del priore, frère Christian, di 59 anni, le vite
       Estate                                            stroncate sono state quelle di frère Luc Do-
       in Casa Regina                                    cher di 82 anni, monaco in Algeria addirit-
                                                         tura dal 1947, di frère Cristophe Lebreton, di
          SETTIMANA BIBLICA                              45 anni, il più giovane di tutti, di frère Mi-
          Presso Casa “Regina Montis rega-               chel Fleury, di 52 anni, di frère Bruno Le-
       lis” è in programma da lunedì 19 ago-             marchand di 89 anni, il più avanti in età, di
       sto a venerdì 23 agosto 2019, una Set-            frère Celestin Ringeard, di 62 anni, di frère
       timana biblica animata dal Prof. Don              Paul Favre-Miville di 57 anni. Non solo gli
       Michelangelo Priotto, della Diocesi di            scritti di frère Christian ma anche il diario di
       Saluzzo. Professore di Sacra Scrittura            frère Christophe, arricchito da una corposa
       allo STI “Studentato teologico inter-             serie di poesie, e le numerose testimonianze
       diocesano” di Fossano e allo Studium              raccolte durante il processo di beatificazione
       Biblicum Franciscanum di Gerusa-                  avviato nel 2005, ci consegnano il ritratto di
       lemme. Egli guiderà la riflessione sul            un gruppo animato da un’intensa spiritualità,
       Vangelo di S. Matteo.                             ben cosciente della possibilità di essere chia-
          Don Priotto ha scritto diversi libri           mato a dare la vita, stretto com’era tra i “fra-
       di esegesi e di commento alla Sacra               telli della montagna”, cioè i ribelli islamisti,
       Scrittura.                                        e i “fratelli della pianura”, i membri dell’e-
          La partecipazione è rivolta a tutti:           sercito regolate algerino. Anche per questo
       sacerdoti, religiosi/e, laici                     retroterra spirituale, i sette hanno avuto il
                                                         privilegio di salire agli onori degli altari e
          CORSO DI ESERCIZI                              venire inseriti stabilmente nel calendario li-
          SPIRITUALI                                     turgico della Chiesa. La loro memoria si ce-
          Sempre presso Casa Regina Mon-                 lebra il 21 maggio, cioè il giorno del ritrova-
       tis Regalis da lunedì 30 settembre                mento delle loro teste. Oggi il monastero di
       a venerdì 4 ottobre 2019 si svolgerà              Tibhirine ha trovato nuova vita ed è abitato e
       un corso di Esercizi spirituali per sa-           gestito dai componenti di un movimento di
       cerdoti e religiosi, guidati da Mons.             origine francese, Chemin neuf, i quali danno
       Luciano Monari, vescovo emerito di                continuità alla presenza cristiana in quella
       Brescia.                                          terra benedetta dal sangue dei santi monaci
          Mons. Luciano Monari nasce a Sas-              martiri.
       suolo, in provincia di Modena e Dioce-                                      Giampaolo Laugero
       si di Reggio Emilia-Guastalla. Viene
       ordinato Vescovo da Papa Giovanni                    P.S. Vista la particolarità della vicenda e
       Paolo II nel 1995 e viene nominato                il suo valore di testimonianza, ci permettia-
       Vescovo di Piacenza-Bobbio. Nel lu-               mo di segnalare qualche testo che può nutri-
       glio 2007 Papa Benedetto lo nomina                re e rafforzare la fede di chi lo leggerà
       Vescovo di Brescia dove rimane fino                  Christian de Chergé monaco di Tibhirine
       al 2017, anno in cui Papa Francesco               di Henning Christophe, edizione San Paolo
       accoglie la sua rinuncia al governo                  Semplicemente cristiani - La vita e il mes-
       pastorale della Diocesi presentata per            saggio dei beati monaci di Tibhirine di Tho-
       raggiunti limiti di età. Terminata la             mas Georgeon, Françoise Vayne, edizione
       sua missione a Brescia ritorna a vivere           Libreria Vaticana
       a Sassuolo, suo paese natale.                        I martiri di Tibhirine. «Il dono che prende
                                                         il corpo» di Susini Mirella, edizioni Deho-
                                                         niane Bologna

8   L’Eco del Santuario
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
... i santi del nostro tempo

Il “Testamento spirituale”
di Padre Christian Marie De Chergé
   Se mi capitasse un giorno (e potrebbe       tegralismi dei suoi estremisti. L’Algeria e
essere anche oggi) di essere vittima del       l’islam, per me, sono un’altra cosa: sono
terrorismo che sembra voler coinvolgere        un corpo e un’anima. L’ho proclamato ab-
ora tutti gli stranieri che vivono in Al-      bastanza, credo, in base a quanto ne ho
geria, vorrei che la mia comunità, la mia      concretamente ricevuto, ritrovandovi così
Chiesa, la mia famiglia si ricordassero        spesso il filo conduttore del Vangelo, im-
che la mia vita era donata a Dio e a questo    parato sulle ginocchia di mia madre, la
Paese... Che essi accettassero che l’unico     mia primissima Chiesa, proprio in Alge-
Padrone di ogni vita non potrebbe essere       ria e, già allora, nel rispetto dei credenti
estraneo a questa dipartita brutale. Che       musulmani. Evidentemente, la mia mor-
pregassero per me: come potrei essere          te sembrerà dar ragione a quelli che mi
trovato degno di tale offerta? Che sapes-      hanno rapidamente trattato da ingenuo o
sero associare questa morte a tante altre      idealista: “Dica adesso quel che ne pen-
ugualmente violente, lasciate nell’indiffe-    sa!”. Ma costoro devono sapere che sarà
renza dell’anonimato. La mia vita non ha       finalmente liberata la mia più lancinante
più valore di un’altra. Non ne ha neanche      curiosità. Ecco che potrò, se piace a Dio,
meno. In ogni caso, non ha l’innocenza         immergere il mio sguardo in quello del
dell’infanzia. Ho vissuto abbastanza per       Padre, per contemplare con lui i suoi fi-
sapermi complice del male che sembra,          gli dell’islam come lui li vede, totalmen-
ahimè, prevalere nel mondo, e anche di         te illuminati dalla gloria di Cristo, frutti
quello che potrebbe colpirmi alla cieca.       della sua passione, investiti dal dono dello
Venuto il momento, vorrei avere quell’at-      Spirito, la cui gioia segreta sarà sempre
timo di lucidità che mi permettesse di sol-    lo stabilire la comunione e il ristabilire la
lecitare il perdono di Dio e quello dei miei   somiglianza, giocando con le differenze.
fratelli in umanità, e nel tempo stesso di     Di questa vita perduta, totalmente mia,
perdonare con tutto il cuore chi mi aves-      e totalmente loro, io rendo grazie a Dio
se colpito. Non potrei auspicare una tale      che sembra averla voluta tutta intera per
morte. Mi sembra importante dichiararlo.       quella gioia, attraverso e nonostante tutto.
Non vedo, infatti, come potrei rallegrar-      In questo grazie in cui tutto è detto, or-
mi del fatto che un popolo che amo sia         mai, della mia vita, includo certamente
indistintamente accusato del mio assas-        voi, amici di ieri e di oggi, e voi, amici di
sinio. Sarebbe un prezzo troppo caro per       qui, accanto a mia madre e a mio padre,
quella che, forse, chiameranno “grazia del     alle mie sorelle e ai miei fratelli, e ai lo-
martirio”, il doverla a un algerino, chiun-    ro, centuplo accordato come promesso! E
que egli sia, soprattutto se dice di agire     anche a te, amico dell’ultimo minuto, che
in fedeltà a ciò che crede essere l’islam.     non avrai saputo quel che facevi. Sì, anche
So il disprezzo con il quale si è arrivati     per te voglio dire questo grazie e questo
a circondare gli algerini globalmente pre-     ad-Dio profilatosi con te. E che ci sia dato
si. So anche le caricature dell’islam che      di ritrovarci, ladroni beati, in paradiso, se
un certo islamismo incoraggia. È troppo        piace a Dio, Padre nostro, di tutti e due.
facile mettersi a posto la coscienza iden-     Amen! Insc’Allah!
tificando questa via religiosa con gli in-                                       Christian

                                                                                L’Eco del Santuario   9
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
...qui clarisse

     Ave, speranza nostra!
        Ci avviciniamo a grandi passi alla festa del-      di benedizione: «Ecco – dice il Signore – io
     la Natività di Maria… Settembre, mese che             faccio nuove tutte le cose!» (v. 5). Sì, il nostro
     segna un po’ il chiudersi della pausa estiva e        Padre è il Dio delle novità e delle sorprese.
     porta già i primi annunci della stagione autun-       E quel giorno noi saremo davvero felici, e
     nale. Mi risuona dentro l’interrogativo rivolto       piangeremo. Sì: ma piangeremo di gioia”.
     dal Papa in una sua Catechesi (23-8-’17):               Chiediamo alla Vergine Maria di essere
        “Io sono un uomo, una donna, un ragazzo,           persone che coltivano e portano in sé ger-
     una ragazza di primavera o di autunno? La             mogli di primavera, annunci di speranza, in
     mia anima è in primavera o è in autunno?”.            ogni stagione. Chiediamole di volerlo essere,
     Ognuno si risponda. Scorgiamo i germogli              per dare e rendere ragione della speranza che
     di un mondo nuovo piuttosto che le foglie in-         ci abita. Ancora ci vengono in aiuto le parole
     giallite sui rami. Non ci culliamo in nostal-         del Papa: “La speranza cristiana si basa sulla
     gie, rimpianti e lamenti: sappiamo che Dio            fede in Dio che sempre crea novità nella vita
     ci vuole eredi di una promessa e instancabili         dell’uomo, crea novità nella storia, crea novi-
     coltivatori di sogni. (…) “Io sono una persona        tà nel cosmo. Il nostro Dio è il Dio che crea
     di primavera o di autunno?”. Di primavera,            novità, perché è il Dio delle sorprese. Non è
     che aspetta il fiore, che aspetta il frutto, che      cristiano camminare con lo sguardo rivolto
     aspetta il sole che è Gesù… Il cristiano sa che       verso il basso, senza alzare gli occhi all’o-
     il Regno di Dio, la sua Signoria d’amore sta          rizzonte. Come se tutto il nostro cammino
     crescendo come un grande campo di grano,              si spegnesse qui, nel palmo di pochi metri
     anche se in mezzo c’è la zizzania. Sempre             di viaggio; come se nella nostra vita non ci
     ci sono i problemi, ci sono le chiacchiere, ci        fosse nessuna meta e nessun approdo, e noi
     sono le guerre, ci sono le malattie… ci sono          fossimo costretti ad un eterno girovagare,
     dei problemi. Ma il grano cresce, e alla fine         senza alcuna ragione per tante nostre fati-
     il male sarà eliminato. Il futuro non ci ap-          che. Questo non è cristiano. Le pagine finali
     partiene, ma sappiamo che Gesù Cristo è la            della Bibbia ci mostrano l’orizzonte ultimo
     più grande grazia della vita: è l’abbraccio di        del cammino del credente: la Gerusalemme
     Dio che ci attende alla fine, ma che già ora ci       del Cielo (…) E questa è la nostra speranza”.
     accompagna e ci consola nel cammino. Lui              E cosa farà Dio, quando finalmente saremo
     ci conduce alla grande “tenda” di Dio con             con Lui? Userà una tenerezza infinita nei no-
     gli uomini (cfr Ap 21,3), con tanti altri fratel-     stri confronti, come un padre che accoglie i
     li e sorelle, e porteremo a Dio il ricordo dei        suoi figli che hanno a lungo faticato e sof-
     giorni vissuti quaggiù. E sarà bello scoprire         ferto. Giovanni, nell’Apocalisse, profetizza:
     in quell’istante che niente è andato perduto,         «Ecco la tenda di Dio con gli uomini! […
     nessun sorriso e nessuna lacrima. Per quanto          Egli] asciugherà ogni lacrima dai loro occhi
     la nostra vita sia stata lunga, ci sembrerà di        e non vi sarà più la morte né lutto né lamen-
     aver vissuto in un soffio. E che la creazione         to né affanno, perché le cose di prima sono
     non si è arrestata al sesto giorno della Gene-        passate […] Ecco io faccio nuove tutte le co-
     si, ma ha proseguito instancabile, perché Dio         se!» (21,3-5). Il Dio della novità! Sì, “c’è un
     si è sempre preoccupato di noi. Fino al gior-         Padre che piange con noi; c’è un Padre che
     no in cui tutto si compirà, nel mattino in cui        piange lacrime di infinita pietà nei confronti
     si estingueranno le lacrime, nell’istante stes-       dei suoi figli. Noi abbiamo un Padre che sa
     so in cui Dio pronuncerà la sua ultima parola         piangere, che piange con noi. Un Padre che

10   L’Eco del Santuario
... qui clarisse

ci aspetta per consolarci, perché conosce le       segnato la pienezza del tempo, perché in Lei
nostre sofferenze e ha preparato per noi un        ha trovato casa la pienezza del bene e della
futuro diverso. (…) Crediamo che i nostri          grazia. Lasciamo che ci visiti, in Lei, quella
giorni più belli devono ancora venire. Siamo       novità di vita che Maria ha portato in sé, per
gente più di primavera che d’autunno”.             farne dono al mondo e a ciascuno dei suoi
   Essere cristiani implica un nuova prospet-      figli, a ciascuno di noi. Quella novità che ha
tiva: uno sguardo pieno di speranza. Noi cre-      nome Gesù e che colora tutto di speranza.
diamo e sappiamo che la morte e l’odio non         Allora, anche in autunno, ciascuno potrà
sono le ultime parole pronunciate sulla para-      dire: “La mia anima è in primavera”. E si
bola dell’esistenza umana. La Vergine Maria        aprirà al fiorire della vita, di quella Vita che
è nata proprio per portare al mondo questa         non conosce più il succedersi delle stagioni,
luce, questa “buona notizia”, la gioia di una      ma l’eterna giovinezza di un tempo che, fuo-
Presenza che rischiara di speranza i giorni        ri di ogni calendario, chiamerà a vivere e a
del nostro futuro, invitandoci a lasciarcene       rimanere nell’amore. La nascita della Vergi-
abitare il presente. “Aurora di salvezza, se-      ne Maria ottenga per tutti noi, per il popolo
gno di sicura speranza”: invochiamola così,        monregalese, questa “rinascita dall’alto”: sia
perché la sua Natività porti ai nostri cuori no-   questo l’augurio che ci scambiamo, in novità
vità di vita, come sempre accade alla nascita      di vita e di cammino, per tutti e per ciascu-
di un bambino. Per questo, celebriamo la sua       no.
nascita come inizio dei tempi nuovi: Ella ha                                   Le sorelle clarisse

                                                                                    L’Eco del Santuario   11
...qui basilica

     Il volontariato
     in basilica: mano d’opera
     ma più ancora “spirito”
       Una bella realtà di presenza e di animazio-        solo prestazioni, ma presenze! I volontari so-
     ne all’interno del nostro Santuario ‘Regina          no anzitutto una presenza, complementare, si
     Montis Regalis’ è il folto gruppo di volon-          direbbe, alla bellezza del Santuario: cioè, chi
     tari/rie che si alternano per le diverse colla-      entra anzitutto guarda, è rapito dall’ambiente
     borazioni.                                           che parla e rivela. Ma questo poi si concre-
       Anzi in determinati tempi e momenti,               tizza bene nell’incontrare persone che sono
     come quelli della novena e della festa della         lì per salutare, accompagnare, informare,
     Natività di Maria (tra i giorni 28 agosto - 10       rispondere… Insomma, si tratta di una con-
     settembre circa) l’opera dei volontari è sem-        divisione: è qui che il volontariato in basili-
     plicemente indispensabile: per l’accoglien-          ca raggiunge il suo meglio. I Santuari sono
     za, l’ordine, l’accompagnamento di fedeli e          anzitutto luoghi da visitare; poi la visita può
     pellegrini quando arrivano in gran numero.           trasformarsi in preghiera: personale o co-
     Volontariato: cioè disponibilità gratuita che        munitaria, specialmente quando si partecipa
     nasce da un ideale – lo spirito di servizio –;       all’eucarestia. Ma poi, ancora, tutto questo
     motivata a sua volta da un valore: nel caso          diventa facilmente un’esperienza che ognuno
     del nostro Santuario il valore è “Maria” con         fa a modo suo, per quello che incontra: ossia
     tutto il movimento di devozione e di visite          il luogo del Santuario con le sue tradizioni;
     (considerata l’arte della basilica) che è note-      e le persone che facciano parlare bene quel
     vole e significativo. Ci sono i servizi speci-       luogo. Ci vuole senz’altro un’umile e ade-
     fici che il volontariato “copre”: in sacrestia       guata preparazione, nella persona volontaria,
     per le commissioni lì richieste; nell’area           per “essere” quanto detto prima. Però anche
     della basilica per la sistemazione di volta in       nell’esercizio di questo volontariato c’è già
     volta dell’ambiente, per il servizio liturgico       una spinta ed un’attrazione ad essere quel
     (letture, canto, altare…) e soprattutto per la       che bisogna essere, perché si tratta appunto
     presenza ad accogliere e accompagnare le             di una presenza e di un’azione utili e necessa-
     persone; nel negozietto dei ricordi, colloca-        rie, ma nello stesso tempo buon volontariato
     to utilmente all’ingresso del tempio, in uno         in basilica non è automatico: bisogna essere
     spazio discreto e adeguato; nell’accompa-            disposti ad acquisirlo. Ma è uno spirito che
     gnamento dei gruppi che chiedono la visita           ripaga abbondantemente, perché se la mano
     guidata alla basilica: è impegnativo e pre-          d’opera in tutte le direzioni chiede disponi-
     gevole quest’ultimo servizio, considerato il         bilità e generosità, questo spirito giusto dona
     patrimonio spirituale e artistico di grande          consolazione e gratitudine. Perché è un’espe-
     valore che il nostro Santuario ha. Dunque            rienza di crescita spirituale e perché traduce
     all’inizio la prestazione volontaria è motiva-       quello che spesso l’amore gratuito tradotto in
     ta dalla necessità di “fare” questo e quest’al-      tempo di disponibilità, fa dire e riconoscere
     tro, a seconda delle attitudini o delle libere       nei volontari dell’amore: ho ricevuto di più di
     scelte delle persone. Ma ben presto il “fare”        quel che ho dato.
     lascia molto spazio all’ “essere”: ossia non                                               d. Sergio

12   L’Eco del Santuario
Santuario Natività di Maria in Vicoforte

NOVENA - Settembre 2019
Affidati alla guida
materna di Maria

1º GIORNO   (Mercoledì 28 agosto): MARIA ICONA DEL VANGELO
            Don Francesco Tarò, rettore del Santuario

2º GIORNO   (Giovedì 29 agosto):    MARIA OBBEDIENTE ALLA PAROLA
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

3º GIORNO   (Venerdì 30 agosto):    MARIA DIMORA DI DIO
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

4º GIORNO   (Sabato 31 agosto):     MARIA DONNA UMILE
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

5º GIORNO   (Domenica 1 settembre):         MARIA SERVA DEL SIGNORE
            Don Patrizio Rota Scalabrini, biblista

6º GIORNO   (Lunedì 2 settembre): MARIA ICONA MATERNA DELLA CHIESA
            Don Patrizio Rota Scalabrini, biblista

7º GIORNO   (3 settembre):          MARIA MADRE NELLA CHIESA EDUCANTE
            Mons. Calogero Marino, vescovo di Savona-Noli

8º GIORNO   (4 settembre):         MARIA MADRE ADDOLORATA
            Mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga-Imperia

9º GIORNO   (5 settembre):         MARIA DONNA DELLA GIOIA
            Mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga-Imperia
... qui diocesi

     “Verso Gerusalemme”,
     il viaggio dei giovani
     di Mondovì
                                                      chie come animatori o all’interno dei gruppi
                                                      giovanissimi. «Oltre a visitare i luoghi più
                                                      importanti della Terra Santa, avremo modo
                                                      di percorrere alcuni tratti a piedi e potremo
                                                      incontrare anche le comunità cristiane che
                                                      vivono attualmente lì per capire la loro si-
                                                      tuazione», spiega don Buet. Il programma
                                                      prevede l’arrivo a Tel Aviv e il trasferimento
                                                      a Nazareth dove i ragazzi visiteranno i luo-
                                                      ghi più importanti (chiesa della Visitazione,
                                                      Tomba del Giusto) e da cui il giorno dopo
                                                      partiranno a piedi verso il Monte Tabor. Il
                                                      giorno successivo partenza per il kibbutz di
                                                      Lavi, altro tratto a piedi in direzione Lago
                                                      di Tiberiade per percorrerlo col battello nel
                                                      pomeriggio, visita alla Chiesa della moltipli-
                                                      cazione e alla Chiesa del primato, pernotta-
                                                      mento a Tabgha. Il giorno successivo salita
                                                      al luogo delle Beatitudini e visita a Cafarnao.
                                                      Per questo gruppo di giovani ci saranno non
                                                      solo chilometri da fare, ma anche incontri,
                                                      come quello a Ramallah in Palestina con
                                                      la comunità cristiana di lingua araba. Poi
                                                      lo spostamento a Gerusalemme, la discesa
       Zaino in spalle e cuore aperto a tutto ciò     dal Monte degli Ulivi, la sosta al Muro del
     che vivranno lungo il cammino: cinquanta         pianto e la visita al Cardo Massimo. Un al-
     giovani di Mondovì partiranno il 12 agosto,      tro tratto a piedi verrà fatto nel deserto, per
     per un cammino di dieci giorni in Terra San-     raggiungere Gerico attraverso il Wadi El
     ta, con destinazione finale Gerusalemme.         Kelt e visitare l’area archeologica di Qumran
     Arrivano da tutta la diocesi di Mondovì i        e il Mar Morto. A Gerusalemme i ragazzi
     giovani che quest’estate vivranno un’espe-       sentiranno anche la testimonianza di padre
     rienza intensa di pellegrinaggio, accompa-       Neuhaus, ebreo convertito al cristianesimo,
     gnati da don Federico Suria (Pucci) e don        che è stato responsabile per diversi anni del-
     Federico Boetti (Buet). Un gruppo variegato,     la comunità cristiana ebrea; e a Betlemme la
     che comprende ragazzi che hanno scelto la        testimonianza del Parents Circle. Un viaggio
     Terra Santa come viaggio di maturità, gio-       che si prospetta certamente impegnativo, ma
     vani coppie di fidanzati e di sposi, gruppi di   che sarà per tutti fonte di riflessione e ricco
     amici e di ragazzi impegnati nelle parroc-       di emozioni indelebili.

14   L’Eco del Santuario
...
                                                          ... giorno
                                                              giorno per
                                                                     per giorno
                                                                         giorno

ORARI DELLA BASILICA                                        DONAZIONI
                                                            E’ possibile effettuare offerte e donazioni
APERTURA                                                    al Santuario anche on-line:
                                                            • tramite computer andando sul sito del Santuario
Giorni feriali:                     dalle 7 alle 12         (www.santuariodivicoforte.it) all’interno delle
                               dalle 14,30 alle 19          news e cliccando sul pulsante “Donazioni”:
                                                            • tramite Smartphone e/o Iphone
Giorni festivi:                 dalle 7 alle 12,30          scaricando l’apposita applicazione.
                           dalle 14,30 alle 19,30

CELEBRAZIONI                                                GRUPPI E COMITIVE
Giorni feriali:   SS. Messe 7,30 - 9,30 - 18                E’ raccomandata la prenotazione delle celebrazioni
                           S. Rosario 17,30                 e delle visite, con la possibilità, per i gruppi oltre le
                                                            dieci persone, di essere accompagnati da una guida
Confessioni:                ore 9-12; 15-18                 volontaria della Basilica (tel. 0174 - 565555).
Adorazione eucaristica:   venerdì ore 17-18
Giorni festivi: SS. Messe 7,30 - 9,30 - 11 - 16 - 18        SERVIZI DI ACCOGLIENZA
S. Rosario                                   15,30
Confessioni                       ore 7-12; 15-18           • Ampi parcheggi.
                                                            • Area giochi per bambini.
ABBONATI ALL’ECO                                            • Ristorante “La tavola del chiostro” presso la Casa Regina
                                                            Montis Regalis su prenotazione (tel. 0174-565300).
All’interno de L’Eco è inserito il modulo di ccp con
l’invito a rinnovare l’abbonamento per il 2019. Chi ha
già provveduto non ne tenga conto. Grazie a coloro          CONTATTI
che sostengono l’attività del Santuario, mantenendo i
collegamenti anche con questo modesto strumento.            • www.santuariodivicoforte.it
E’ possibile leggere l’Eco sul sito del Santuario           basilica@santuariodivicoforte.it
(www.santuariodivicoforte.it).                              per le attività pastorali, pellegrinaggi, visite, celebrazioni,
                                                            matrimoni. tel. 0174-565555; fax 0174.565556
                                                            • amministrazione@santuariodivicoforte.it
                                                            per la gestione delle strutture, contratti,
                                                            lavori. Tel. 0174-565588
                                                            • casaregina@santuariodivicoforte.it
                                                            per le attività riguardanti l’accoglienza: esercizi spirituali,
                                                            convegni, meeting, eventi culturali, feste di famiglia, settore
             L’Eco del Santuario                            recettivo e alberghiero. Tel. 0174-565300;                   15
                                                                                                            fax 0174-565510.
                                                                                                 L’Eco del Santuario
...giorno per giorno

     CRONACA DEL SANTUARIO
     dal 1º al 31 maggio 2019
      Inizia il Mese mariano per eccellenza particolarmen-          19 maggio: ore 9,30: Pellegrinaggio Comunità di
     te caro a quanti si affidano alla protezione della Regina      Niella Tanaro, il parroco concelebra. Partecipano alla S.
     del Monte Regale.                                              Messa anche il gruppo della Parrocchia Natività di Maria
      1º maggio: gruppi in visita dalla Francia e nel pome-        Vergine di Venaria Reale e quello della Parrocchia di Vil-
     riggio Parrocchia Madonna del Suffragio di Alessandria         leneuve (Aosta). Nel pomeriggio, famiglie e ragazzi della
     con il parroco, don Giampaolo. Spiegazione e visita dopo       Parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Cuneo a conclusione
     la celebrazione della S. Messa.                                dell’anno catechistico. Spiegazione e visita. Gruppo di Fi-
      5 maggio: pellegrinaggio delle Comunità parrocchia-          lippini da Firenze, spiegazione e visita.
     li della Valle Ellero, s. Messa al Pilone. Ore 11: i coniugi    20 maggio: nel pomeriggio Parrocchia di Levaldigi
     Carlo e Alda circondati dai famigliari festeggiano il 55º      per la gita catechistica di fine anno. Momento di preghiera
     anniversario di matrimonio; auguri vivissimi per l’ambito      in Cappella guidato dal parroco, al termine breve spiega-
     traguardo raggiunto. Partecipano alla s. Messa anche gli ex    zione e visita.
     titolari e dipendenti della “Pettiti Confezioni”.               22 maggio: Partecipano alla s. Messa delle ore 9,30
      11 maggio: ore 9,30: Gruppo Parrocchia S. Monica             le ex Allieve di Maria Ausiliatrice di Sciolze, al termine
     di Torino, s. Messa. Ore 10: gruppo Pensionati Sindaca-        spiegazione e visita. Ore 11: Parrocchia di Vinovo accom-
     to CGL per visita guidata. Ore 11: Gruppo Associazione         pagna il parroco che celebra la s. Messa, al termine spie-
     “Turismo in Langa”di Alba.                                     gazione e visita.
      12 maggio: ore 8,30: parrocchia del Merlo in pelle-           24 maggio: Ore 11: s. Messa per il Gruppo della
     grinaggio, celebra in Cappella don Flavio. Ore 10: grup-       “Croce Bianca” di Torino.
     po ACLI di Marene, partecipano alla s. Messa delle ore          25 maggio: In mattinata gruppo Parrocchia di Brui-
     11. Ore 12: visita guidata per un gruppo di motociclisti di    no, s. Messa spiegazione e visita. Ore 12: gruppo signora
     Alessandria.                                                   Castellino in visita guidata. Ore 16: Matrimonio Cocco -
      16 maggio: ore 11: giornata di Fraternità sacerdota-         Liboà, celebra don Flavio. Alla giovane coppia gli auguri
     le, concelebrazione presieduta dal Vescovo Mons, Egidio        più sinceri per la nuova parentesi di vita che si apprestano
     Miragoli, si ricordano gli anniversari di ordinazione di       a vivere. Ore 18: Associazione Serra Club International,
     numerosi Sacerdoti Diocesani. Nel pomeriggio gruppo di         preghiere e s. Messa celebrata da don Sergio. Partecipa al-
     turisti in visita.                                             la S. Messa anche il gruppo della Parrocchia S. Ambrogio
      18 maggio: gruppo parrocchiale dalla Diocesi di Lo-          di Alassio accompagnato da don Marcello.
     di accompagnata da don Carlo Granata, partecipano alla          26 maggio: Nel primo pomeriggio Amici dell’Asso-
     S. Messa celebrata dal nostro Vescovo nella tarda mattina-     ciazione “Tutti Per” da Cislago (VA), visita guidata.
     ta. Gruppo di preghiera di S. Padre Pio da Dresano accom-       28 maggio: Parrocchia San Gualtiero della Diocesi
     pagnato da don Alfredo Rossetti, S. Messa alle ore 11 a cui    di Lodi con don Renato. S. Messa concelebrata dal nostro
     partecipa anche il gruppo Anziani FIAT di Rivalta. Al ter-     Vescovo, al termine spiegazione e visita..
     mine spiegazione e visita. Ore 16: Matrimonio Lotti Ales-       29 maggio: Associazione Anziani, gruppo di Ivrea,
     sandro e Uberti Stefania, celebra don Giuseppe Guastavi.       visita guidata.
     Ai due giovani i più sinceri auguri per un lieto avvenire.      30 maggio: parrocchia di Brembo con don Cristiano
     Nel tardo pomeriggio don Sergio accompagna in visita i         che celebra in Cappella; al termine spiegazione e visita.
     seminaristi del Capranica. Gruppo in visita da Forli .                                                                  p.c.

                                                                                                         7 luglio famiglia Caula

16   L’Eco del Santuario
... giorno per giorno

  15 giugno Gruppo di Boffalora con il nostro vescovo

       21 giugno Ass. Dante Alighieri di Lione Francia

                                    L’Eco del Santuario   17
... giorno per giorno

        Ritiro delle suore domenicane

18   L’Eco del Santuario
... la vostra generosità

OFFERTE E OMAGGI DI RICONOSCENZA
dal 1º maggio al 30 giugno 2019
Ex Titolari e Dipendenti Pettiti           10,00   P.P.                                            10,00
Fam. Regis – Caramello                     65,00   Sposi Palma Luca e Di Natale Caterina          200,00
N.N. per Santuario                         50,00   Oratorio Parrocchia Casale Corte Cerro          50,00
P.P. per Santuario                         20,00   Diocesi Biella per visita                       50,00
Don Piero per Grazia Ricevuta              50,00   P.P.                                            10,00
Don Marcello Stanzione                     20,00   Fam. Bianco – Barattero                         30,00
SPI – CGL Lega 9 Torino                    50,00   Parrocchia Vallecrosia (IM)                     50,00
Gruppo “Angolo di Mondo”                   42,00   Fam. Carle                                      20,00
Parrocchia S. Monica Torino                60,00   Coetanei Settantenni Racconigi                  50,00
P.P.                                       5,00    P.P.                                            15,00
Gruppo Circolo Acli Marene                 50,00   Gruppo Anziani Pino Torinese                    50,00
Gruppo Motociclisti Alessandria            50,00   P.P.                                            10,00
Sposi Uberti – Lotti                      250,00   P.P.                                            20,00
Gruppo FIAT Rivalta                        90,00   Gruppo “Dante Alighieri” Lione                  50,00
Don C. Granata Parrocchia Marudo (Lodi)    50,00   Rocca Jose per Nipotina                         20,00
Gruppo Preghiera S. Padre Pio                      P.P.                                            10,00
Dresano (Lodi)                            100,00   Suffr. Mario Degioannini e Maria Prette         10,00
P.P. per Santuario                         50,00   Fam. Occelli – Brignolio                        40,00
P.P.                                       20,00   Suffr. Defunti Fam. Longo e Allara              10,00
Amici San Peregrino (Firenze)              25,00   P.P.                                            20,00
Ex Ferrovieri Mondovì                      20,00   P.P.                                            10,00
P.P.                                       10,00   P.P.                                            10,00
Parrocchia Levaldigi                       40,00   Gruppo “Centro Anziani” Piadina                 40,00
Parrocchia Vinovo Torino                   50,00   P.P. per visita                                 25,00
Ex Allievi Salesiani Sciolze               50,00   P.P.                                            5,00
N.N.                                       30,00   P.P. per Santuario                              10,00
P.P.                                       5,00
Con. Aldo e Angela Carignano               50,00
Sposi Cocco – Liboà                       100,00
Serra Club Distretto Nord – Ovest         200,00   NUOVI E RINNOVI ECO
Liprandi Angelo in onore Madonna          100,00
Assoc. “Tutti Per” Cislago (VA)            50,00   Fam. Varino – Garelli                           30,00
P.P.                                       5,00    Marconetto Pier Carlo                           15,00
Auger Ivrea                                50,00   Salvatico Caterina                              20,00
Geometri 60° Diploma suffr. Defunti        5,00    Fam. Ponzo                                      10,00
Gruppo Brenzio (VA)                        30,00   Rapetti Giovanna                                20,00
Sposi Bruno Andrea e Kasper Natalie       300,00   Obertino Maria Vittoria                         20,00
N.N.                                       40,00   Bertone Bruna                                   20,00
Ragionieri “Baruffi” per Santuario         40,00   Raviolo Mario                                   20,00
Sposi Basso – Chiarelli                   150,00   Cuniberti Pia                                   10,00
Gruppo Amici del Tempo Libero              50,00
P.P. in ringraziamento alla Madonna       100,00   OFFERTE
Suffr. Marra Domenico                      10,00   E COLLETTE SPECIALI
Luca per Santuario                        100,00
P.P.                                       20,00   Per Carità del Papa                          1025,00
Associazione Amici di Torino               50,00   Per P. Jeremias (India)                       500,00
Fam. Caula suffr. Defunti                  60,00

                                                                                       L’Eco del Santuario   19
... giorno per giorno

     Santuario Basilica di Vicoforte

                                                    SOLENNE
                                                    CELEBRAZIONE
                                                    DELLA
                                                    NATIVITÀ
                                                    DI MARIA

     Novena in preparazione: 28 agosto - 5 settembre 2019
     Ogni giorno:      SS. Messe alle ore 7,30 - 9,30 - 18
     Confessioni:      ore 9-12; 15-18; 19-21
     Ore 20,00:        S. Rosario
     Ore 20,30:        Celebrazione Eucaristica e processione “aux flambeaux” sul piazzale
                       del Santuario. Tema “Affidati alla vita materna di Maria”.

     Domenica 8 settembre: Solennità della Natività di Maria
     Ore 8,30:         Arrivo della processione votiva di Mondovì e Vicoforte e concelebrazione
                       presieduta da mons. Egidio Miragoli.
     Ore 16:           S. Messa in suffragio di tutti i benefattori defunti.

     Da sabato 7 a lunedì 9 settembre, orario festivo
     SS. Messe alle ore 7,30 - 9,30 - 11 - 16 - 18. Rosario alle ore 15,30 e 17,30

     Calendario di presenza alla Novena               Sabato 31 agosto:         Carrù
     delle Unità Pastorali della Diocesi              Domenica 1 settembre:     Valle Ellero
     Mercoledì 28 agosto:        Mondovì              Lunedì 2 settembre:       Valle Corsaglia
     Giovedì 29 agosto:          Dogliani             Martedì 3 settembre:      Valle Tanaro
                                 e Benevagienna       Mercoledì 4 settembre:    Ceva
     Venerdì 30 agosto:          Valle Pesio          Giovedì 5 settembre:      Valle Bormida

       CONCERTO DELL’ORCHESTRA BRUNI DI CUNEO, DOMENICA 1 SETTEMBRE
20   L’Ecoalle
          del Santuario
                ore 21,30
                  nel chiostro della Casa Regina Montis Regalis (ingresso libero)
L’Eco del Santuario   21
... giorno per giorno

     Santuario Basilica di Vicoforte

                                                    SOLENNE
                                                    CELEBRAZIONE
                                                    DELLA
                                                    NATIVITÀ
                                                    DI MARIA

     Novena in preparazione: 28 agosto - 5 settembre 2019
     Ogni giorno:      SS. Messe alle ore 7,30 - 9,30 - 18
     Confessioni:      ore 9-12; 15-18; 19-21
     Ore 20,00:        S. Rosario
     Ore 20,30:        Celebrazione Eucaristica e processione “aux flambeaux” sul piazzale
                       del Santuario. Tema “Affidati alla vita materna di Maria”.

     Domenica 8 settembre: Solennità della Natività di Maria
     Ore 8,30:         Arrivo della processione votiva di Mondovì e Vicoforte e concelebrazione
                       presieduta da mons. Egidio Miragoli.
     Ore 16:           S. Messa in suffragio di tutti i benefattori defunti.

     Da sabato 7 a lunedì 9 settembre, orario festivo
     SS. Messe alle ore 7,30 - 9,30 - 11 - 16 - 18. Rosario alle ore 15,30 e 17,30

     Calendario di presenza alla Novena               Sabato 31 agosto:         Carrù
     delle Unità Pastorali della Diocesi              Domenica 1 settembre:     Valle Ellero
     Mercoledì 28 agosto:        Mondovì              Lunedì 2 settembre:       Valle Corsaglia
     Giovedì 29 agosto:          Dogliani             Martedì 3 settembre:      Valle Tanaro
                                 e Benevagienna       Mercoledì 4 settembre:    Ceva
     Venerdì 30 agosto:          Valle Pesio          Giovedì 5 settembre:      Valle Bormida

       CONCERTO DELL’ORCHESTRA BRUNI DI CUNEO, DOMENICA 1 SETTEMBRE
22   L’Ecoalle
          del Santuario
                ore 21,30
                  nel chiostro della Casa Regina Montis Regalis (ingresso libero)
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