Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018
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Trasparenti come l’acqua: un obiettivo condiviso, per un dialogo limpido e costruttivo. Le copertine La forma è sostanza. Ecco perché cinque dei bilanci gestori soci di Viveracqua, hanno scelto di presentare i rispettivi bilanci di sostenibilità con lo stesso progetto grafico, concretizzando un gioco di squadra che viene portato avanti durante tutto l’anno. Livenza Tagliamento Bim Gestione Viacqua Acque Servizi Pubblici acquevenete Alto Trevigiano Servizi www.viveracqua.it
Investimenti – innovazione – tutela dell’ambiente, i focus di ATS per l'anno 2018 Il Bilancio di Sostenibilità di Alto La variabilità delle condizioni climatiche Queste alcune iniziative green: Nel 2018 ATS ha mantenuto il focus Trevigiano Servizi raccoglie anche nelle nostre zone condiziona il rinnovo della flotta dei mezzi aziendali nei progetti didattici, rivolti a far in questa edizione 2018 un report l’approvvigionamento delle acque al fine di avere solo veicoli a basso crescere nelle nuove generazioni una dettagliato delle attività messe dalle nostre fonti, che in gran parte impatto ambientale (l’88% dei mezzi coscienza ambientale. Una menzione in atto dalla società nel corso dei 12 dipendono dalle precipitazioni nevose è Euro 6 mentre il 4% è a emissioni 0), particolare merita il progetto North mesi. Dietro alle strategie adottate, in montagna dove l’estensione di quei la riduzione dei rifiuti prodotti dalle sedi Exploring Treviso dell’Istituto Planck in orientate a erogare il miglior servizio grandi serbatoi naturali che sono aziendali, la sostituzione dei bicchieri collaborazione con il laboratorio Veneto idrico possibile per le nostre comunità i nevai e i ghiacciai si sta gradatamente in plastica con nuovi trasparenti del CNR, che ha visto ATS scendere composte da cittadini e persone prima riducendo in maniera molto biodegradabili, realizzati con l'amido in campo contribuendo al finanziamento che utenti e consumatori, c’è un solido preoccupante. Come diceva lo storico di mais, l’installazione di postazioni della speciale spedizione composta impianto valoriale che costituisce inglese del XVII secolo Thomas Fuller di asciugamani automatici, l’adozione da dieci studenti trevigiani arrivati il punto di riferimento e di ispirazione “non conosciamo mai il valore dell’acqua di dispositivi multifunzione per durante l’estate nelle isole Svalbard – di tutta l’attività aziendale. finchè il pozzo non si prosciuga”. i processi di stampa e digitalizzazione Norvegia per comprendere il fenomeno È stata attivata una campagna volta e la stampa su carta riciclata dei mutamenti climatici. La gestione idrica del territorio a ridurre lo spreco e massimizzare e inchiostro a basso impatto. Inoltre, ci mette costantemente di fronte l’utilizzo dell’acqua, nel 2018 è stato in ciascuna sede aziendale sono stati L’impatto di ATS nel territorio non alle questioni sollevate dalla grande raggiunto l’obiettivo di ridurre del 2% collocati degli erogatori d’acqua è solo una questione ambientale, sfida che è il riscaldamento globale i prelievi dei metri cubi di acqua proprio per permettere a dipendenti ma anche sociale ed economica. e le sue conseguenze. dall’ambiente. ed utenti di dissetarsi senza utilizzare Come diceva Nelson Mandela: inopportunamente le bottigliette. “l’acqua di tutti!”, così per andare Il misuratore razionale per stimare La sensibilizzazione del territorio parte Questo ha comportato un enorme incontro alle situazioni di difficoltà la produzione di inquinanti che dalla sensibilizzazione e testimonianza vantaggio ambientale: ogni anno ATS economiche delle famiglie del nostro contribuiscono al riscaldamento aziendale. È ormai noto quanto la risparmia nelle sedi 22.500 bottiglie territorio, è stato applicato il Bonus globale per effetto emissione di plastica sia nociva per il nostro pianeta, d’acqua da un litro, che tradotto Idrico Nazionale istituito da ARERA, anidride carbonica è la cosiddetta per questo motivo è essenziale ridurne significa una considerevole riduzione integrato con la Liberalità ATS, “Carbon footprint”. Ciò che si vuole la produzione. Per primi vogliamo dare di plastica, pari a 22,5 metri cubi. che ha permesso di garantire ottenere è il minimo impatto di ATS il buon esempio, partendo internamente un ulteriore abbuono agli utenti. in termini di impronta di carbonio. per arrivare all’utente finale, ed ecco La stretta collaborazione con i Soci In un’ottica di riduzione del consumo che la nostra azienda ha adottato una ha permesso inoltre la realizzazione Scriveva Annassagora di Clazomene energetico si sono raggiunti risultati serie d’iniziative proprio finalizzate di progetti sulle attività di fognatura nel suo “Sulla Natura” che “le cose importanti grazie all’efficientamento alla riduzione del suo uso. Il nostro a beneficio dell’ambiente: le campagne che si vedono non sono che l’aspetto e al potenziamento degli impianti programma si può sintetizzare con di ricerca ed eliminazione delle acque visibile di quelle che non si vedono”. di cogenerazione, alla sostituzione il principio delle 4R: Riduci, Riutilizza, parassite, il continuo monitoraggio L’invisibilità di ATS, la squadra degli impianti di illuminazione esterna Ricicla, Recupera. e adeguamento dei manufatti di sfioro, dei dipendenti che fa funzionare e all’installazione di un sistema l’estensione della rete e la sostituzione la macchina del servizio idrico integrato integrato di recupero energetico. Da quest’anno ATS ha voluto creare delle tratte in cattive condizioni. fornito. Grazie a tutti loro, gli obiettivi la propria piattaforma di iniziative A questo si deve aggiungere l’attività di ATS ogni anno si tramutano in realtà. “green” per contribuire in maniera dei depuratori e il continuo monitoraggio concreta alla realizzazione di buone della qualità dell’acqua, che ha portato Il Consiglio pratiche di ecosostenibilità, criterio la conformità al 94,1% ben al di sopra di Amministrazione essenziale di tutti i processi attuati: dell’83,7% che rappresenta la media non è possibile, infatti, guardare al italiana. Ogni anno ATS analizza più futuro senza preoccuparsi di garantire di 1700 campioni di acqua. lo stato di salute del nostro ambiente e delle risorse naturali, con ogni mezzo possibile.
Indice 08 Capitolo 1 48 Capitolo 3 Alto Trevigiano Servizi: La responsabilità sociale azienda del territorio 50 Un servizio di qualità sempre più smart 10 L’identità aziendale 57 Customer satisfaction 12 Governo pubblico e struttura dell’azienda 58 Tariffe eque e capienti 14 Una politica ambientale, di qualità 61 Morosità e agevolazioni sociali e sicurezza certificata 62 Il nostro personale 15 Trasparenza, integrità e correttezza 64 Clima aziendale e soddisfazione 16 La mission, i valori e le strategie dei dipendenti 17 I portatori di interesse 66 Pari opportunità e welfare aziendale 19 Il territorio servito e le infrastrutture idriche 70 Formazione e sviluppo professionale 22 Il contesto: una governance multilivello 72 Stage e tirocini: Il progetto H2Orienta 23 L’Autorità di Regolazione per l’Energia, 73 Salute e sicurezza sul lavoro Reti e Ambiente 74 La responsabilità sociale in pillole 25 Viveracqua, il modello pubblico veneto 28 Tune: la rete di utilities venete che guarda a un futuro innovativo 76 Capitolo 4 La responsabilità ambientale 78 ATS per l’ambiente 30 Capitolo 2 79 L’acqua di ATS: buona, salubre e sicura La responsabilità economica 83 La gestione razionale e la tutela dell’acqua 32 Efficienza, efficacia ed economicità 86 La tutela dell’ambiente 35 Il valore economico condiviso 90 Educazione ambientale e attività didattica con il territorio 92 ATS e l’economia circolare: 36 La distribuzione agli stakeholders i progetti innovativi del territorio 95 Rifiuti prodotti e smaltiti 37 Gli investimenti per il territorio 98 Energia consumata ed emissioni 40 ATS e la qualità tecnica 108 La responsabilità ambientale in pillole 42 Le ricadute degli investimenti nel territorio 44 I fornitori: una rete di valore 46 La responsabilità economica in pillole
Pag 8 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 9 Capitolo 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio
Pag 10 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 11 L’identità aziendale Alto Trevigiano Servizi Srl (ATS da qui in avanti) La crescita per fornire ATS gestisce il servizio è la società a partecipazione interamente pubblica un servizio sempre più di qualità idrico integrato in 52 che gestisce il servizio idrico integrato in 52 Comuni delle province Comuni veneti (ad oggi, 53 nel 2018 prima della di Treviso, Belluno fusione tra Crespano del Grappa e Paderno del Luglio 2007 e Vicenza Grappa) compresi tra le province di Treviso, Belluno Nasce Alto Trevigiano Servizi Srl. e Vicenza per un totale di quasi 500.000 abitanti residenti serviti su di un territorio di 1.375 km2. Agosto 2008 Acquisizione ramo d'azienda di Schievenin Nata nel luglio del 2007, ha ricevuto in affidamento Alto Trevigiano Srl. dall’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Veneto Orientale” la gestione del servizio idrico Dicembre 2008 nel sub-ambito destra Piave fino al 2038, secondo Fusione di Schievenin Gestion in ATS Srl. il modello dell’ in house providing. Tale forma di gestione prevede la partecipazione delle sole Gennaio 2009 amministrazioni pubbliche, ossia dei 52 Comuni Acquisizione ramo d'azienda di SIA Spa. soci, all’azienda, al fine di garantire ai cittadini ed al territorio un servizio che sia pubblico ed al Gennaio 2009 contempo efficiente, efficace e di qualità. Avvio della convenzione di affidamento con applicazione di una tariffa unica del S.I.I. per Nonostante sia una società giovane, ATS raccoglie tutti i comuni soci. l’esperienza delle aziende storiche del territorio (Schievenin Alto Trevigiano Srl, Schievenin Aprile — Settembre 2010 Gestione Srl, S.I.A. Spa, S.I.C. Srl), dalle quali ha Castelfranco Veneto e Treviso in gestione acquisito competenze, strutture e personale. Un diretta di ATS Srl. percorso di fusioni e cessioni di rami d’azienda volto a garantire ai cittadini un servizio sempre Gennaio 2013 più di qualità, grazie ad una condivisione delle Acquisizione ramo d'azienda di SIC Srl. competenze e ad una rinnovata capacità di investimento. Luglio 2017 Fusione per incorporazione di Schievenin Alto Trevigiano Srl e Servizi Integrati Società Acqua Srl in ATS Srl. al 100% pubblica Dicembre 2038 Scadenza della convenzione di affidamento. ְְ Provincia Crocetta del Montello Pederobba Treviso di Treviso Farra di Soligo Pieve del Grappa Valdobbiadene Dal 2007 gestore 475.780 abitanti Altivole Arcade Follina Fonte Pieve di Soligo Ponzano Veneto Vedelago Vidor unico del servizio residenti serviti Asolo Giavera del Montello Possagno Villorba idrico nel sub ambito da acquedotto Borso del Grappa Breda di Piave Istrana Loria Povegliano Refrontolo Volpago del Montello destra Piave secondo più 10.363 abitanti Caerano di San Marco Maser Revine Lago ְְ Provincia di Belluno il modello “in house fluttuanti serviti Carbonera Castelcucco Maserada sul Piave Miane Riese Pio X San Zenone degli Ezzelini Alano di Piave providing” (turisti, seconde Castelfranco Veneto Monfumo Segusino Quero-Vas Castello di Godego Montebelluna Sernaglia della Battaglia case, ecc..) Cavaso del Tomba Moriago della Battaglia Spresiano ְְ Provincia Cison di Valmarino Nervesa della Battaglia Tarzo di Vicenza Cornuda Paese Trevignano Mussolente
Pag 12 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 13 Governo pubblico e struttura dell’azienda ATS prevede specifici organi e strumenti societari L’esercizio del controllo analogo da parte dei Presenza femminile nel CdA volti a garantire il controllo diretto degli enti Comuni avviene attraverso le prerogative spettanti locali soci sulle attività e sulle decisioni aziendali ai soci e tramite il loro controllo, insieme all’Ente di secondo il modello dell’“in house providing”. Governo d’Ambito, sul corretto adempimento degli obblighi previsti dalla convenzione di gestione. 40% ATS (2018) La presenza femminile negli organi di governo è pari al 40% dei componenti del Consiglio di Amministrazione. 28% Assemblea dei soci Collegio Sindacale benchmark gestori SII Italia (2017) È l’organo che rappresenta i 52 Organismo collegiale che ha Comuni soci. Formula gli indirizzi, il compito di vigilare sull’adeguatezza Fonte: REF Ricerche la programmazione ed il controllo dell’assetto organizzativo, sia sulla gestione straordinaria che amministrativo, legale e contabile ordinaria della società, in attuazione dell’azienda. della normativa in materia di controllo analogo riservato ai Comuni. Consiglio Società di revisione di Amministrazione (CdA) Ha il compito di svolgere l'attività Nominato dall’Assemblea dei soci di controllo contabile e di revisione per un periodo di tre esercizi, è investito aziendale. dei poteri per l’ordinaria e straordinaria amministrazione della società ed ha la facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti Organismo di Vigilanza necessari e/o opportuni per l’attuazione degli scopi statutari, ivi compresa Vigila sul funzionamento la predisposizione dei progetti industriali, e l’osservanza del modello di gestione dei piani di sviluppo, economico e e del codice etico. finanziari, i programmi annuali, la nomina di un comitato tecnico-scientifico. Presidente del CdA Ha compiti di coordinamento istituzionale dell’attività della Società, assicurando il raccordo dell’operato tra il CdA e l’Amministratore Delegato. Mantiene inoltre i rapporti con i Comuni soci e con gli Enti di Governo d’Ambito. Controllo analogo Amministratore Delegato Ha la responsabilità gestionale della Società. Sovrintende all’attività tecnica, amministrativa e finanziaria della Società e adotta i provvedimenti per migliorare l’efficienza e la funzionalità dei vari servizi societari ed il loro sviluppo.
Pag 14 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 15 Una politica ambientale, Trasparenza, di qualità e sicurezza certificata integrità e correttezza Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione di Le certificazioni conseguite ATS si impegna per assicurare condizioni di Verifiche effettuate dall’organismo ATS hanno stabilito di perseguire una Politica trasparenza e correttezza nella conduzione di vigilanza sull’applicazione del modello 231 che nel corso degli ultimi anni ha portato dell'azienda. Per questo ha adottato un proprio all’acquisizione delle Certificazioni dei Sistemi di modello di organizzazione, gestione e controllo Gestione di Sicurezza, di Qualità e Ambientale. (Modello 231) conforme al D.Lgs. n. 231/2001 Aree di rischio Esito Un percorso che ha coinvolto tutti i settori in cui ed un Codice Etico, quale parte integrante del opera la società e i dipendenti, che a vario titolo, modello stesso, che riassume i valori e le regole Privacy Nessuna hanno contribuito al raggiungimento di questi che devono ispirare l’attività di dipendenti, fornitori e reati informatici criticità rilevata importanti “traguardi”. Nell’ottica di un continuo e collaboratori affinché tengano comportamenti miglioramento e con lo scopo di implementare i tre corretti e lineari nello svolgimento delle proprie Reati contro la PA Nessuna Sistemi, è sempre stata promossa l’informazione, Sicurezza sul lavoro attività, prevenendo il rischio di commissione e reati societari (+ appalti) criticità rilevata la formazione e l’addestramento continuo dei Ultimo audit: dicembre 2018 dei reati. Affinché tali principi siano rispettati, la dipendenti nel rispetto delle vigenti Normative in Validità: marzo 2021 società ha istituito l’Organismo di Vigilanza (OdV) Reati in materia Nessuna materia di Qualità, Sicurezza e Ambiente, e si è per vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del di salute e sicurezza sul lavoro criticità rilevata sempre ottemperato al loro pieno rispetto. modello. A seguito della Certificazione iniziale, ogni anno Le verifiche effettuate durante l’anno 2018 tutti i Sistemi sono soggetti a mirate Verifiche dall’OdV non hanno rilevato anomalie di sorta Durante il 2019 il Modello 231 verrà rivisto e Ispettive svolte da Enti Terzi di Certificazione relativamente alla divulgazione del Modello. Il aggiornato in conseguenza dell’introduzione di (accreditati presso ACCREDIA - Ente Italiano di processo di diffusione del Modello è risultato nuove fattispecie di reato-presupposto, tra cui la Accreditamento) al fine di verificare la conformità completo e adeguato sia internamente corruzione e l’istigazione alla corruzione tra privati con quanto richiesto dalla norma di riferimento e (dipendenti, collaboratori, etc) sia esternamente e il reato di autoriciclaggio, e viste le recenti novità di attestare la capacità dei sistemi di raggiungere Qualità (fornitori, clienti, consulenti, etc.). Quanto alla normative in materia di Whistleblowing. in modo sistematico i requisiti definiti per i servizi Ultimo audit: luglio 2018 formazione del personale dipendente, il piano Ad inizio 2018 il Consiglio di Amministrazione erogati, pienamente in linea con lo scopo della Validità: novembre 2020 avviato di formazione nel 2017 sta permettendo di ATS ha approvato l’aggiornamento del Piano Certificazione, la Politica, l’Organizzazione interna di perfezionare la conoscenza del Modello. Triennale di Prevenzione della Corruzione, come e gli Obiettivi prefissati. Il 16 Maggio 2018 è stata Inoltre, le verifiche nell’ambito dell’attività di estensione dell’ambito di applicazione del modello effettuata la transizione dalla ISO 9001:2008 alla vigilanza e controllo sull’adeguatezza e controllo di organizzazione, gestione e controllo ai reati ISO 9001:2015. sull’applicazione del Modello svolte nelle aree di considerati dalla Legge n. 190/2012. rischio in materia di privacy e reati informatici, dei reati contro la P.A. (inclusa una verifica mirata in materia di appalti), dei reati societari, e dei reati in Modello di organizzazione, materia di salute e sicurezza sul lavoro non hanno gestione e controllo fatto emergere criticità di sorta. Aggiornamento previsto nel 2019 Ambientale Ultimo audit: luglio 2019 Validità: luglio 2022 Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza Aggiornato ad inizio 2018 Le certificazioni hanno comportato il coinvolgimento attivo e continuo di tutto il personale, che svolge attività che hanno un impatto sui sistemi di qualità, sicurezza e ambientale, e sulla qualità dei servizi resi A garanzia del principio di trasparenza, i documenti agli utenti. richiamati sono disponibili nel sito internet della società. Nel corso del 2018, non sono stati rilevati episodi di corruzione all’interno dell’azienda, né intraprese azioni legali nei confronti di ATS per comportamenti anti-competitivi, né rilevate non conformità a leggi e regolamenti nell’area socio- economica.
Pag 16 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 17 La mission, I portatori di interesse i valori e le strategie Alto Trevigiano Servizi, in quanto azienda al 100% Gli importanti obiettivi raggiunti negli anni sono Gli stakeholders di ATS sono tutti i soggetti, pubblica ed affidataria del servizio idrico integrato, dovuti all’impegno del personale altamente qualificato individui e organizzazioni, che sono interessati dalle gestisce e sviluppa il servizio idrico integrato nei e ad una forte interconnessione con il territorio servito, attività e dai risultati aziendali e che interagiscono Comuni soci, razionalizza la gestione della risorsa per il quale ATS soddisfa le sempre le nuove necessità con l’azienda portando le proprie istanze. Una idrica, distribuisce acqua potabile di qualità che man mano sopraggiungono, rinnovandosi nel molteplicità di interlocutori con esigenze ed intercettando l’acqua di scarico per depurarla e tempo grazie anche a tecnologie d’avanguardia che aspettative alle volte in contrasto tra loro. ridurre gli scarichi incontrollati. vengono sviluppate in collaborazione con importanti ATS si impegna a migliorare costantemente Università italiane. la qualità del servizio erogato, ad operare secondo criteri di efficienza, efficacia ed Nel perseguimento di tali obiettivi ATS agisce guidato economicità, dedicando particolare attenzione da 7 principi fondamentali definiti nel Codice Etico. alla tutela dell’ambiente promuovendo un uso più consapevole e responsabile di energia anche grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili. I 7 principi fondamentali di ATS Osservanza Riservatezza delle leggi dei dati Finanziatori Imparzialità Assenza di conflitti di interesse Personale Comuni soci Onestà, Libera e leale integrità, lealtà concorrenza Generazioni Comunità future locale Rispetto e tutela della persona Fornitori Pubblica Amministrazione Regolatori Famiglie e Imprese
Pag 18 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 19 Il territorio servito e le infrastrutture idriche ATS opera nel territorio Modalità di coinvolgimento Pubblica Amministrazione ATS si occupa della gestione del servizio idrico e Enti regolatori integrato su un’area di 1.375 km2 situata a destra circoscritto dall’Ambito —— Incontri periodici del fiume Piave e caratterizzata da un elevato Personale e loro rappresentanti —— Tavoli tecnici numero di corsi d’acqua minori e da una buona Territoriale Ottimale —— Intranet aziendale —— Interfaccia coordinato con qualità delle acque. Un territorio che va dall’ambito —— Mail interna autorità nazionali tramite prealpino bellunese e trevigiano (con quote fino ai “Veneto Orientale” —— Incontri periodici consorzio regionale Viveracqua 1.000 metri sopra il livello del mare) ad un territorio tipicamente di pianura padana (fino a 10 metri e serve un bacino sopra il livello del mare) con zone di ricarica della Famiglie, imprese e associazioni Finanziatori falda. di 52 Comuni, di consumatori/categoria —— Sezione Investor Relation —— Indagini di Customer del sito Dal punto di vista demografico si tratta di una per una popolazione Satisfaction —— Incontri periodici zona ad alta densità abitativa, pari a 346 abitanti —— Sportelli e Call Center per km2. La dinamica di crescita della popolazione complessiva di circa —— Sito internet e App nella provincia trevigiana e limitrofi ha comportato, —— Gestione dei reclami e delle Generazioni future e comporta anche oggi, la necessità di riuscire ad 500 mila abitanti. richieste di informazioni —— Progetti didattici adattare la gestione del servizio idrico integrato ad di educazione ambientale un numero sempre maggiore di utenti, garantendo al contempo un’elevata qualità del servizio, il Comuni soci rispetto del territorio e dell’ambiente. —— Assemblee dei soci —— Incontri territoriali —— Incontri individuali Comunità locale —— Comunicazione tramite media —— Incontri con comitati locali Fornitori —— Codice etico —— Incontri periodici —— Gestione strutturata per commessa
Pag 20 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 21 Un sistema articolato al servizio di un territorio complesso Per soddisfare il fabbisogno idrico della Caratteristiche del territorio Acquedotto popolazione residente, e della componente fluttuante che si reca nel trevigiano per ragioni turistiche o lavorative, ATS gestisce un sistema Area di 1.375 km2 183 articolato di infrastrutture, costituito da 183 fonti prese di prelievo dell’acqua, 197 serbatoi di accumulo, 86 d’acqua impianti di sollevamento e una rete di acquedotto 197 che si estende lungo il territorio per oltre 4.800 77,8 serbatoi km. Accanto alle fasi di captazione e distribuzione Territorio milioni di metri cubi dell’acqua ATS svolge attività di disinfezione, con zone prealpine di acqua immessi effettuate tramite 69 impianti, e di controllo e pianura padana nelle reti dell’acqua, che permettono di assicurare all’utente una risorsa salubre e di qualità. Il lavoro di ATS continua anche dopo che l’acqua Alta densità abitativa 69 86 4.853 è stata utilizzata, con la gestione dei servizi di con 346 abitanti per km2 contro impianti impianti km di rete fognatura e depurazione, per raccogliere le acque i 267 della Regione Veneto di disinfezione di sollevamento acquedottistica 209.278 reflue e convogliarle attraverso una rete fognaria e trattamento acquedotto utenze servite di 1.567 km presso i 37 impianti di depurazione Fognatura della società, dove vengono trattate per riportarle ad avere caratteristiche adeguate alla restituzione all’ambiente. L’attività di ATS non comprende, invece, la gestione delle acque meteoriche. 475.780 abitanti residenti serviti da acquedotto 112.858 152 utenze servite impianti 277.191 1.567 di sollevamento abitanti residenti km di rete fognaria fognatura serviti da fognatura 230.147 abitanti residenti serviti da depurazione Depurazione 233.588 abitanti equivalenti 27 vasche imhoff 37 depuratori 31 milioni di metri cubi di acque reflue trattate
Pag 22 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 23 Il contesto: L’Autorità di Regolazione una governance multilivello per l’Energia, Reti e Ambiente Con il 2018 Il servizio idrico integrato ha una governance L’Autorità, che ha funzioni relative alla regolazione formata da un insieme di istituzioni che a più livelli indipendente e al controllo dei servizi idrici, ha iniziato definiscono le regole del settore e svolgono ruoli ha adottato in passato provvedimenti per la di pianificazione e controllo. ATS, come gli altri definizione delle tariffe, a copertura dei costi il suo mandato gestori idrici, è influenza nel suo operato e non di gestione e a promozione degli investimenti può prescindere da tale sistema di regole. necessari al territorio, ha posto attenzione al il nuovo Collegio miglioramento del servizio all’utenza (regolazione della qualità contrattuale) e delle infrastrutture dell’Autorità Ruoli (regolazione della qualità tecnica), a beneficio delle istituzioni Regolazione degli utenti e dell’ambiente. Ha inoltre previsto di Regolazione coinvolte ARERA agevolazioni tariffarie per le famiglie in stato di Legislazione disagio economico e ridefinito l’articolazione delle per l’Energia, tariffe secondo logiche di consumo pro capite per Consiglio di Bacino Unione Veneto Orientale Europea assicurare maggiore equità (tariffa pro capite). Enti di controllo Repubblica Italiana Reti e Ambiente La visione strategica per gli anni a venire pone (ARERA). al centro la tutela degli utenti, la crescita degli ANAC Ministero investimenti congiuntamente al contenimento dei dell’ambiente costi operativi dei gestori, nonché la volontà di ARPAV Ministero introdurre in tariffa incentivi ambientali e sostegno della salute all’innovazione. ULSS Regione Veneto Livello europeo Livello nazionale Livello locale Orientamenti Unione Europea Legislazione statale Regione e linee strategiche Prossimo metodo tariffario —— Definisce —— Norma la tutela dei corpi —— Delimita gli Ambiti idrico (2020-2023) le caratteristiche idrici (fiumi, laghi, mari) Territoriali Ottimali (ATO) per la regolazione —— Introdurre incentivi dell’acqua potabile e degli scarichi —— Istituisce gli Enti 2019-2021 ambientali in tariffa —— Stabilisce il quadro —— Disciplina le forme di gestione di Governo d’Ambito (EGA) (es. recupero dei fanghi normativo di tutela e dell’organizzazione Ente di governo d’ambito e risparmio energetico). delle acque, di raccolta del servizio idrico integrato —— Sceglie la forma —— Facilitare lo sviluppo e trattamento dei reflui Ministero della salute di gestione, affida Sistemi di attività non regolate —— Ha sancito i principi Ministero dell’ambiente il servizio e controlla tariffari certi in un’ottica di convergenza tariffari, di “totale e della tutela del territorio il gestore Consumatore protagonista con altri settori. copertura dei costi” —— Definisce gli indirizzi per il —— Redige e aggiorna e trasparenti —— Superare le barriere —— Adottare regole efficaci per e “chi inquina paga” coordinamento degli usi delle il Piano d’Ambito il contenimento della morosità regolatorie all’innovazione. risorse idriche —— Declina la regolazione e semplificare l’accesso —— Fissa gli standard minimi nazionale nel contesto di qualità della risorsa idrica locale al bonus idrico, a tutela Tutela degli utenti in difficoltà. Crescita degli investimenti —— Definisce i criteri per —— Determina le tariffe —— Stabilire tariffe certe e degli utenti misurare il danno ambientale secondo i metodi definiti e contenimento costi trasparenti basate su criteri —— Rinforzare i limiti ARERA da ARERA —— Regola e controlla ARPAV predefiniti. Promozione alla crescita dei costi —— Garantire adeguata qualità i servizi idrici per promuovere —— Controlla e monitora del servizio attraverso dell’efficienza dei gestori secondo efficienza e qualità la qualità delle acque logiche di efficienza. costanti verifiche ed e della qualità —— Adottare misure per —— Stabilisce i metodi per definire interne e marino-costiere aggiornamenti degli standard. le tariffe (compresi ULSS incrementare il tasso —— Gestire i reclami senza di realizzazione degli i costi ammissibili) e le approva —— Controlla e monitora risposta, le istanze e le —— Tutela gli interessi degli utenti la qualità dell’acqua investimenti rispetto segnalazioni tramite lo a quanto programmato. ANAC potabile distribuita “sportello del consumatore” —— Vigila sul corretto —— Aumentare la trasparenza nazionale. sulle performance funzionamento degli —— Promuovere la partecipazione appalti pubblici dei gestori attivando di utenti e stakeholders una concorrenza “per —— Emana le linee guida alla pianificazione d’ambito. per l’attuazione del Codice reputazione” volta a ridurre degli appalti i divari prestazionali tra le diverse aree del Paese.
Pag 24 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 25 Viveracqua, il modello pubblico veneto A fine 2017 l’Autorità ha approvato nell’ambito del Principali adempimenti dei gestori Gli investimenti sul territorio che ammodernano le servizio idrico integrato importanti provvedimenti e di ATS nei confronti dell’Autorità nel 2018 reti e creano occupazione, le strategie industriali che si sono aggiunti per il 2018 agli impegni già che incrementano la qualità e riducono i costi di richiesti ai gestori: si tratta dell’aggiornamento aziende in grado di coniugare un DNA pubblico delle predisposizioni tariffarie per gli anni 2018 e Gennaio-aprile 2018 al 100% con bilanci in ordine, le innovazioni 2019, della Regolazione della Qualità Tecnica del ְְ Ricognizione stato infrastrutture sulla base tecnologiche che aumentano l’efficienza e servizio idrico integrato (RQTI), della revisione delle degli ultimi dati tecnici disponibili. semplificano la vita dei cittadini, i piani di sicurezza Articolazioni Tariffarie applicate alle utenze (TICSI) e per adottare le migliori azioni a garanzia della dell'introduzione a livello nazionale del Bonus Sociale Aprile 2018 qualità dell’acqua e a tutela della salute. Idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici ְְ Invio dati di qualità contrattuale relativi Sono alcuni dei principali obiettivi su cui si sta economicamente disagiati (TIBSI). all’anno 2017. concentrando l’attività di Viveracqua, la società ְְ Aggiornamento Carta dei Servizi con consortile tra 12 gestori del servizio idrico Nel 2018 l’attività dell’Autorità ha riguardato recepimento degli standard specifici integrato a totale proprietà pubblica in Veneto principalmente la definizione delle procedure e di qualità tecnica. e Friuli-Venezia Giulia, con duemila punti di modalità operative relative ai provvedimenti sopra ְְ Invio dati e relazioni relativi a: approvvigionamento, mille impianti di depurazione, richiamati, l’approvazione delle proposte tariffarie e —— aggiornamento delle predisposizioni 50mila km di rete acquedottistica, 22mila km di la validazione dei dati di qualità tecnica dei gestori tariffarie per gli anni 2018-2019 rete fognaria e 300 milioni di metri cubi di acqua idrici. L’Autorità ha inoltre approvato la disciplina (Dati tecnici, dati tariffari, piani potabile erogata ogni anno. per estendere al settore idrico un sistema di tutele economici finanziari, tool simulazione per gli utenti e un procedimento per il controllo della calcolo tariffario); realizzazione degli investimenti programmati. —— livelli 2016-2017 per ciascun Mappa dei gestori macro-indicatore di qualità tecnica Viveracqua e individuazione della fascia di partenza con l’identificazione dell’obiettivo da conseguire; —— aggiornamento del programma BIM GSP degli interventi rivisto in ottica di raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica. Livenza Tagliamento Acque (F.V.G) ְְ Tenuta dei registri per la rilevazione delle grandezze sottese agli standard di qualità Livenza Tagliamento Acque tecnica (sperimentale per il 2018, ufficiale dal 1° gennaio 2019). Alto Piave ְְ Accreditamento al portale SGAte per gestire le Trevigiano Servizi richieste ed erogare il Bonus Sociale Idrico. Azienda Gardesana Servizi Servizi Viacqua Giugno 2018 Acque del Chiampo Veritas Etra ְְ Invio articolazione tariffaria rivista e relativa Veritas Medio Chiampo relazione di accompagnamento. Settembre 2018 ְְ Avvio erogazione del Bonus Sociale Idrico Acque Veronesi Nazionale. acquevenete Dicembre 2018 ְְ Invio dei conti annuali separati 2017 (TIUC – Testo Integrato Unbundling Contabile).
Pag 26 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 27 Il contributo L’acqua è il bene pubblico per eccellenza. Una risorsa preziosa che deve essere di Viveracqua gestita nel migliore dei modi — sia per quanto riguarda gli acquedotti, sia per per una gestione le fognature e per la depurazione — per garantire la massima qualità e la tutela pubblica efficiente della salute e dell’ambiente. Sulla scia del referendum del 2011, in Parlamento Gli investimenti per il territorio Tutela dell’ambiente e degli utenti dell’acqua si dibatte da mesi sul modello di gestione del servizio idrico. Viveracqua sta Gli investimenti sono una componente Risultati molto significativi sono stati raggiunti partecipando al confronto sulla proposta di legge Daga, rappresentando un fondamentale per i gestori del servizio idrico da Viveracqua anche nel campo della sicurezza, punto di riferimento in virtù del suo DNA pubblico al 100% in grado di garantire chiamati ad occuparsi del bene pubblico per costituendo una rete di laboratori in grado di servizi efficienti a costi sostenibili senza distribuire dividendi. I gestori hanno eccellenza, l’acqua. Tra il 2014 e il 2017, la realizzare 150mila controlli e di analizzare 1 milione bilanci in attivo, sono votati a fare investimenti e in virtù delle loro dimensioni realizzazione di investimenti pari a 572 milioni di e 300mila parametri ogni anno nelle acque potabili da media impresa hanno un contatto diretto con gli amministratori locali che euro hanno permesso di attivare 3.500 cantieri con e reflue per garantire la qualità e tutelare la salute società di grandi dimensioni faticherebbero a mantenere. 2.400 imprese coinvolte e 11.600 posti di lavoro e l’ambiente. Viveracqua ha inoltre un ruolo di regia generati sul territorio; e per il biennio 2018-2019 e coordinamento per l’elaborazione di uno dei primi Nell’audizione in Commissione Ambiente dello scorso novembre, ho evidenziato sono in corso nuovi investimenti per 498 milioni Piani di Sicurezza dell’Acqua in Italia, insieme alla quattro punti sui quali sono state articolate le proposte dei gestori idrici veneti. di euro per 1.700 nuovi cantieri con interventi su Regione Veneto ed alle istituzioni collegate (ASL, Sulla scelta del soggetto gestore: le società in-house a totale partecipazione acquedotti, reti fognarie, impianti di depurazione Arpav, ecc.) ed insieme all’Istituto Superiore di pubblica sono modello ottimale per coniugare efficienza gestionale e per garantire un servizio sempre migliore ai Sanità. controllo diretto del socio pubblico e rappresentano un soggetto facilmente 4.800.000 abitanti serviti in 593 Comuni1. comprensibile anche per i finanziatori (BEI, Cassa Depositi e Prestiti etc.); sul Attraverso la realizzazione di un sistema globale di finanziamento del servizio idrico integrato: il mantenimento della leva tariffaria valutazione e gestione del rischio che copre l’intera offre le necessarie garanzie in termini di stabilità di attuazione e spinta nello circa 1 miliardo di investimenti (2014-2019) filiera idrica, vengono identificati tutti i fattori che sviluppo degli investimenti, ferme naturalmente le misure di aiuto già in atto per possono causare un rischio di contaminazione le utenze in disagio socio-economico; sulla dimensione ottimale d’ambito e sulla circa 4.100 cantieri attivati (2014-2019) per essere eliminati o attenuati al fine di prevenire governance regolatoria: i cambiamenti, già attuati anche in passato, potrebbero eventuali contaminazioni. Il primo Piano di rallentare la spinta verso gli investimenti, vera priorità dei gestori; sulla gestione oltre 11.600 posti di lavoro attivati (2014-2017) Sicurezza riguarda il sistema di Lonigo di Vicenza delle acque meteoriche in ambito urbano, oggi nel perimetro delle competenze che serve oltre 100.000 abitanti in 26 comuni delle comunali, potrebbero essere conferite direttamente ai gestori. province di Vicenza, Verona e Padova. La pratica e l’esperienza acquisite verranno poi diffuse ed Con la riflessione su questi quattro principi abbiamo voluto dare un contributo applicate dai gestori del Veneto per tutti i sistemi che riteniamo importante perché si basa sull’esperienza di ogni giorno sul acquedottistici3. territorio di tutti i 12 gestori. Un’esperienza che nasce dal confronto con gli utenti, intesi sia come cittadini che come aziende, e con le amministrazioni Innovazione locali e istituzioni varie, e che ha portato a intervenire puntualmente per Grazie al gioco di squadra in Viveracqua, e ad un 1,3 milioni di parametri di acque potabili risolvere i problemi, a fare ingenti investimenti per ammodernare le reti e a allargamento alla dimensione europea, i gestori e reflue analizzati all’anno garantire un servizio di alta qualità mantenendo sempre in equilibrio i bilanci. hanno la possibilità di fare innovazione, opportunità che sarebbe con ogni probabilità impossibile con le Oltre 100.000 abitanti interessati Un DNA pubblico al 100% che ha portato Viveracqua a diventare anche sole risorse di ogni singola azienda in autonomia. dal primo Piano di Sicurezza delle Acque membro di Aqua Publica Europea, l’associazione che riunisce 54 società di 9 Viveracqua è infatti capogruppo del progetto Paesi per oltre 80 milioni di cittadini serviti: un’opportunità per confrontarsi con Smart Metering, in partnership con altre sei le eccellenze europee nel campo della gestione del servizio idrico, per sviluppare società di Belgio, Francia, Spagna e Ungheria, progetti comuni e trovare finanziamenti di fondamentale importanza. per la progettazione e realizzazione di contatori “intelligenti”. Un progetto da 4 milioni e mezzo di 1 Studio Laboratorio REF Ricerche, “Investire nell’idrico in L’auspicio è che il dibattito sulla riforma legislativa possa portare al euro finanziato dall’Unione Europea che vede al Veneto: le ricadute economiche, occupazionali ed ambientali”, miglioramento della gestione della risorsa acqua a livello nazionale, convegno “La gestione dell’acqua: il modello pubblico del Veneto. centro l’utente del servizio che, grazie a questo nuovo Investimenti, lavoro e ambiente”, Treviso, 19 novembre 2018. intervenendo dove necessario. Con la certezza che il modello rappresentato sistema di contatori, potrà infatti monitorare in tempo da Viveracqua e dai suoi 12 gestori è in grado di offrire un esempio di come è reale i propri consumi, avere il costante controllo 2 D.Macchiella “Smart.Met Pre Commercial Procurement: una possibile già oggi coniugare la gestione pubblica con l’efficienza gestionale e la nuova modalità per guidare l’innovazione nel sistema di misura del funzionamento del proprio impianto idrico e, in dell‘acqua (Smart Metering).”, convegno “Tecnologie e digitale sostenibilità economica. caso di necessità, intervenire on line sul contatore2. al servizio dell'idrico”, Fiera H2O, Bologna, 18 ottobre 2018. Fabio Trolese, 3 Convegno “PSA — Piano di sicurezza dell’acqua”, Palazzo Franchetti, Sala del Portego, Venezia, S. Marco 2847, Presidente Viveracqua 4,5 milioni di euro per l’innovazione 21 giugno 2019.
Pag 28 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 1 Alto Trevigiano Servizi: azienda del territorio Pag 29 Tune: la rete di utilities venete che guarda a un futuro innovativo Alto Trevigiano Servizi fa parte di TUNE (Territory Frutto di un percorso iniziato nel 2017, TUNE TUNE Innovazione tecnologica per il territorio La logica di intervento di TUNE è basata sulla Utilities Network — Veneto), la rete d’impresa Veneto testimonia la volontà di “fare sistema” sperimentazione concreta con gli utilizzatori (pro- costituita a febbraio 2018 da 8 utilities trevigiane in modo concreto ed efficiente, recependo e sumer) del territorio si soluzioni che mettono in e bellunesi che hanno voluto mettere assieme le sviluppando i temi oggetto di investimenti e Waste to energy condizioni di capire le modalità di coinvolgimento proprie esperienze per sviluppare in modo coordinato promozione da parte dell’Unione Europea, ma (le APP diventano una sperimentazione continua), e sinergico progetti riguardanti l’innovazione e lo anche a livello nazionale e regionale. Mobilità sostenibile i benefici per gli stakeholders e il modello di sviluppo di servizi congiunti. business con i relativi risultati. Firmatarie del contratto di rete sono le società a Un polo di riferimento all’interno del territorio per 裏 Digitalizzazione dei servizi partecipazione pubblica che producono e gestiscono la partecipazione ai programmi di finanziamento TUNE rappresenta quindi l’innovativo sistema del servizi per il territorio: Ascotrade l'energia, ATS e dell’Unione Europea, in particolare Horizon 2020, Piattaforme digitali — Big data Veneto per affrontare le sfide e i cambiamenti dei Piave Servizi i servizi idrici, Contarina, Savno e Valpe alle Reti Innovative della Regione Veneto e ai prossimi decenni e per rendere all’avanguardia Ambiente i rifiuti, MOM Mobilità di Marca il trasporto progetti nazionali promossi dal Ministero dello Economia circolare lo sviluppo del territorio. Tramite il lavoro di pubblico, ATER Treviso I‘edilizia residenziale. Sviluppo Economico. Una risposta competitiva squadra sarà possibile fare passi avanti e riuscire Attori a cui si affiancano le municipalità (IPA — alle sfide dell’Europa sullo sviluppo energetico Efficientamento energetico edifici a raggiungere gli obiettivi posti in tempi minori, PAES) firmatarie di un accordo che ha lo scopo e ambientale, tematiche in cui le public utilities essere maggiormente performanti e ottenere di implementare e riversare in modo sistematico i rivestono un ruolo fondamentale. Internet of Things (IoT) finanziamenti sempre più indispensabili da benefici delle attività svolte sul territorio, garantendo utilizzare assieme per trovare soluzioni che una copertura del 70% della provincia trevigiana. TUNE Veneto opera, in particolare, su tre filoni migliorino i servizi erogati al territorio, nell’interesse d’azione comune: piattaforme digitali-big data, I diversi partecipanti, a vario titolo, hanno già di tutti. L’obiettivo finale è di rendere la vita più l’efficientamento energetico degli edifici e la ricevuto finanziamenti per diverse linee di facile a cittadini e clienti e generare interessanti Signatari mobilità elettrica. Vengono dunque affrontati temi programma europee, movimentando vantaggi competitivi per le aziende. TUNE come l’economia circolare, il “waste to energy”, la complessivamente quasi 60 milioni di euro. digitalizzazione dei servizi, l’efficienza energetica Questo costituisce una base su cui costruire Un sistema di collaborazione flessibile, dove la e la creazione delle infrastrutture necessarie allo i futuri progetti territoriali. partecipazione ai diversi progetti può cambiare in sviluppo della mobilità sostenibile. Argomenti base ai diversi ruoli e impegni che i partecipanti su cui ognuna delle aziende coinvolte porta la potranno offrire in funzione delle loro capacità propria esperienza e progettualità, allo scopo di dare risposte adeguate alle esigenze del territorio, 27.073.839 euro e del loro interesse. Una partnership che mette assieme le intelligenze e le capacità imprenditoriali piattaforme digitali guardando allo sviluppo di programmi comuni. venete, con uno sguardo lungimirante al futuro; la dimostrazione di una predisposizione culturale all’innovazione e di come sia possibile far dialogare servizi diversi allo scopo di raggiungere traguardi 26.430.477 euro comuni. efficientamento TUNE è stata recentemente riconosciuta come energetico edifici membro partecipante alla rete innovativa regionale ICT4SSL (ICT for smart and sustainable living) nell’ambito delle reti innovative locali. I partner di 5.440.436 euro ICT4SSL sono coinvolti in progetti europei e nella definizione della partecipazione della rete a cluster mobilità elettrica internazionali come previsto negli indirizzi della commissione sulle Smart Specialisation regionali. A fine gennaio 2019 è inoltre stato presentato il primo progetto da 5 milioni di euro guidato dal Comune di Treviso e completato da Ater, Ascotrade, Ats e Contarina: riqualificare 36 appartamenti nella periferia della città secondo le regole dell'edilizia sostenibile e della massima resa energetica.
Pag 30 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 2 La responsabilità economica Pag 31 Capitolo 2 La responsabilità economica
Pag 32 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 2 La responsabilità economica Pag 33 Efficienza, efficacia ed economicità In continuità con gli anni precedenti, ATS ha Le principali performance Dal punto di vista della solidità finanziaria e Il percorso di rafforzamento registrato per il 2018 performance economiche economiche del 2018 patrimoniale, ATS ha continuato il percorso di finanziario e patrimoniale che riflettono una gestione improntata a principi di rafforzamento iniziato negli anni precedenti. efficienza, efficacia ed economicità. Nel 2018 sono stati registrati ricavi netti per 46,8 46,8 milioni di euro Nel 2018, l’indebitamento finanziario netto è stato ridotto di circa 3,6 milioni di euro e il patrimonio PFN/PN di ricavi milioni di euro, in aumento del 2,2% rispetto al netto è cresciuto di quasi 3 milioni di euro. Valore di riferimento (+2,2% dal 2017) 2017. Il margine operativo lordo di 10,8 milioni di euro (+22,4%) è stato raggiunto anche grazie ad un Le passività finanziarie si sono ridotte per la contenimento dei costi esterni per effetto di una riduzione del debito bancario e del prestito 4,43 maggiore capitalizzazione ad investimenti delle spese, che ha incrementato gli ammortamenti 10,8 milioni di euro obbligazionario, che sono stati regolarmente rimborsati in base ai relativi piani di di EBITDA a seguito dell’entrata in funzione di nuove ammortamento, e non sono stati contratti nuovi (+22,4% dal 2017) infrastrutture, con un risultato operativo netto di finanziamenti. 5,2 milioni di euro. 2,94 Inoltre, gli oneri finanziari si sono ridotti per la riduzione del debito bancario e del prestito 61,7 milioni di euro 45,1 milioni di euro di valore della produzione di patrimonio netto obbligazionario emesso tramite gli Hydrobond, (+8,8% dal 2017) 1,37 da cui dipendono le spese del debito, considerato anche che nessun nuovo finanziamento è stato 1 attivato nel corso dell’anno. Il risultato netto 0,36 generato è stato di 3 milioni di euro e i Comuni soci di ATS hanno deciso di destinarlo ad 3 milioni di euro –11,4 milioni di euro 0,25 di utile netto di posizione finanziaria netta autofinanziamento per sostenere il piano degli 2014 2015 2016 2017 2018 (diminuzione del debito finanziario investimenti a beneficio del territorio servito. del 24% rispetto al 2017) ATS reinveste 3,5 milioni di euro I principali indici di performance economico- gli utili sotto forma di costi esterni di gestione in meno rispetto al 2017 finanziaria dimostrano i risultati di una buona di autofinanziamento gestione. Gli indicatori di redditività della gestione operativa (EBITDA e EBIT margin) sono per il territorio in miglioramento e si dimostrano coerenti con 5,2 milioni di euro l’equilibrio economico e una gestione efficiente. di EBIT Gli indicatori di performance finanziaria (PFN/ (+38,8% dal 2017) EBITDA e PFN/PN) sono pienamente positivi e in miglioramento, indicando una maggior capacità dell’azienda di generare risorse per onorare i propri 14,9 milioni di euro debiti finanziari e una minor dipendenza da fonti di finanziamento di terzi. di costi capitalizzati (infrastrutture del SII) (+36,2% dal 2017) 5,6 milioni di euro di costi per ammortamenti (+10,4% dal 2017)
Pag 34 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 2 La responsabilità economica Pag 35 Il valore economico condiviso con il territorio I principali indicatori economici e finanziari Il valore economico generato e distribuito deriva da una rilettura del bilancio di esercizio +8,8% la crescita in un’ottica di interrelazioni di ATS con i propri del valore economico Indicatori 2016 2017 2018 Livello coerente con un buon portatori di interesse. Nel 2018 ATS ha generato, tramite la gestione del servizio idrico integrato, generato netto merito di credito un valore economico lordo di 62,2 milioni di euro rispetto al 2017 (+8,3% rispetto al 2017). Un valore che al netto di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti è Equilibrio EBITDA 19% 19% 23% >20% pari a 55,9 milioni di euro (+8,8% rispetto al 2017). economico margin Un valore che è stato in larga parte distribuito agli stakeholders e al territorio: il 94,5% della ricchezza EBIT 13% 8% 11% >10% netta generata da ATS è stata distribuita ai propri margin stakeholders, mentre il 5,5% è stato trattenuto all’interno dell’Azienda per reinvestirlo a sostegno del Equilibrio PFN/ 1,9 1,7 1,1
Pag 36 Alto Trevigiano Servizi Bilancio di sostenibilità 2018 Cap. 2 La responsabilità economica Pag 37 La distribuzione Gli investimenti agli stakeholders del territorio per il territorio Nel 2018, ATS ha realizzato investimenti per 18,5 milioni di euro, il 43,6% in più rispetto al 42,1 milioni di euro 2017. Un dato che conferma il crescente sforzo di investimenti di investimento: negli ultimi 3 anni ATS ha realizzato quasi 42,1 milioni di euro di investimenti realizzati 64,2% volti a migliorare la qualità del servizio offerto nel triennio del valore economico e la tutela dell’ambiente. Nel 2018, il 51% della spesa per investimenti ha riguardato il settore 2016-2018 prodotto rimane acquedottistico con interventi volti a incrementare in Veneto l’affidabilità del sistema esistente e a ristrutturare e sostituire condotte obsolete o non più funzionali, il 21% degli importi spesi è stato finalizzato a interventi destinati all’adeguamento e incremento della capacità depurativa e all’installazione di impianti di cogenerazione da turbine a biogas, il 17% all’estensione del servizio infrastrutturale fognario. Infine, un 11% ha riguardato investimenti +43,6% gli investimenti realizzati per servizi generali, con particolare riferimento ai rispetto al 2017 sistemi informatici e al telecontrollo. Gli investimenti realizzati sono stati coperti per il 93% da tariffa e per il restante 7% da contributi pubblici e contributi per allacci. ATS ha inoltre Ulteriori 10,9 speso 10,9 milioni di euro per le manutenzioni milioni di euro ordinarie delle infrastrutture in esercizio. di manutenzioni ordinarie Investimenti in aumento Il finanziamento 35,9 milioni euro/abitante degli investimenti di euro distribuiti agli stakeholders locali 40 32 93% 27 18,5 milioni di euro Tariffa 23 di investimenti realizzati nel 2018 1% Contributi pubblici 6% Contributi ATS ATS ATS Media Italia per allacci 2016 2017 2018 2014-2018
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