Rischi di tossicità per la salute da integratori - Fabiana Morroni Dipartimento di Farmacia e BioTecnologie Alma Mater Studiorum - Università di ...
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Rischi di tossicità per la salute da integratori Fabiana Morroni Dipartimento di Farmacia e BioTecnologie Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Bologna, 11 maggio 2019
Concetto di Salute • I trend degli ultimi 10 anni mostrano una crescita dell’attenzione alla salute • Nel concreto si osserva un diffuso investimento nelle pratiche per il mantenimento del proprio benessere
Definizione “Prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta Un e che costituiscono integratore è un supporto unaalla fonte concentrata normale dieta chedi sostanze abbia un nutritive, quali le vitamine effetto nutrizionale e i minerali, o fisiologico; esso opuò di altre sostanze essere venduto aventi solounineffetto dosi nutritivo o fisiologico, preconfezionate. Ha inlo particolare, scopo ma non leincarenze di correggere via esclusiva, aminoacidi, nutrizionali, acidi mantenere grassi un essenziali, adeguato fibre ed apporto di estratti di origineovegetale, alcuni nutrienti sia coadiuvare monocomposti specifiche che fisiologiche funzioni pluricomposti, in forme predosate”
L’integratore alimentare NON è • Un medicinale • Un alimento dietetico Non ha fini dietetici specifici e non ha finalità mediche
Sostanze e preparati vegetali Botanicals Per “sostanze e preparati vegetali” si intendono non solo piante ma anche alghe, funghi e licheni. I botanicals rappresentano un segmento sempre più rilevante all’interno del mercato degli integratori alimentari.
In quali casi è necessario integrare? • Carenze conseguenti a stati patologici ✓ Alterata digestione/assorbimento ✓ Diminuito introito o aumentata escrezione ✓ Mancata o ridotta sintesi endogena • Carenze conseguenti a scelte etiche (Vegani e Vit. B12) • Aumentati fabbisogni (Folati in gravidanza)
Rischio da integratori Il rischio comune è quello di credere veramente che siano soluzioni contro tutte le cattive abitudini alimentari o stili di vita
IL RISCHIO può derivare da • QUALITÀ del prodotto • Presenza di PRINCIPI ATTIVI • USO SCORRETTO e ABUSO (dosi, durata, soggetti a rischio) • INTERAZIONI con i farmaci assunti (anche quelli da banco)
Cosa significa qualità?
Contaminazioni • Micotossine (citrinina – riso rosso fermentato) • Metalli pesanti (piombo, cadmio, mercurio) • Residui di fitofarmaci (insetticidi, erbicidi) • Alcaloidi pirrolizidinici e tropanici
Materie prime: una scelta strategica
Un prodotto di qualità è anche un prodotto SICURO
Le frodi
IL RISCHIO può derivare da • QUALITÀ del prodotto • Presenza di PRINCIPI ATTIVI • USO SCORRETTO e ABUSO (dosi, durata, soggetti a rischio) • INTERAZIONI con i farmaci assunti (anche quelli da banco)
L’evoluzione del mercato: attenzione al naturale I farmaci vengono presentati come integratori alimentari o prodotti “naturali” per i quali vige una normativa meno stringente
Il mercato dei prodotti ad uso ricreativo Sostanze attive dichiarate nell’etichetta: Herba Epidemi, Cannella, Tangshen, Angelica, Radix Ginseng, Tuckahoe, Szechuam levistico rizoma, Liquirizia Sostanze attive specifiche (non dichiarate): Sildenafil Yohimbina Sostanze attive dichiarate nell’etichetta: Citrullus lanatus, Lepidium meyeni Sostanze attive dichiarate nell’etichetta: Sostanze attive specifiche (non dichiarate): vitamine e amino acidi Sildenafil Sostanze attive specifiche (non dichiarate): Sostanze attive dichiarate nell’etichetta: Radix Testosterone propionato Ginseng Stanozolo Sostanze attive specifiche (non dichiarate): Tio-omosildenafil Idrossi-tio-omosildenafil (non registrati come farmaci)
IL RISCHIO può derivare da • QUALITÀ del prodotto • Presenza di PRINCIPI ATTIVI • USO SCORRETTO e ABUSO (dosi, durata, soggetti a rischio) • INTERAZIONI con i farmaci assunti (anche quelli da banco)
Tossicità da integratori
Il mercato dei prodotti ad uso dimagrante Il tasso di obesità è in crescita, aumenta la richiesta di prodotti dimagranti. La maggior parte dei farmaci anti- obesità sviluppati fino ad ora non sono stati approvati o sono stati ritirati dal mercato, a causa di effetti indesiderati. Nel frattempo aumenta la diffusione di prodotti non autorizzati.
23 report di epatotossicità grave Decesso di un ragazzo di 18 anni
Nella terapia oncologica
IL RISCHIO può derivare da • QUALITÀ del prodotto • Presenza di PRINCIPI ATTIVI • USO SCORRETTO e ABUSO (dosi, durata, soggetti a rischio) • INTERAZIONI con i farmaci assunti (anche quelli da banco)
Interazioni: quali indicazioni • Il maggior numero di interazioni si registra con warfarin, insulina, acido acetilsalicilico, ticlopidina e digossina • Integratori e botanicals possono alterare i processi di assorbimento, distribuzione ed eliminazione del farmaco prescritto • Le conseguenze sono disturbi gastrointestinali (16%), neurologici (14%) o urogenitali (12%)
Interazioni: esempi Anticoagulanti Ginko Biloba, aglio, zenzero Rischio di sanguinamenti Coenzima Q10, melatonina Anticoagulanti Ipoglicemizzanti Semi di lino, cannella , cacao e liquirizia Agiscono sui livelli di glucosio Int J Clin Pract. 2012 Nov;66(11):1056-78.
Interazioni: quali indicazioni • I pericoli maggiori li corrono i bambini, gli anziani, donne in gravidanza, e tutti coloro che soffrono di patologie croniche e che quindi si curano con più di un farmaco • È a rischio anche chi non parla con il proprio medico di ciò che sta assumendo oltre ai farmaci prescritti Int J Clin Pract. 2012 Nov;66(11):1056-78.
Per concludere… Il decalogo per un uso corretto (Ministero della Salute) 1) Una dieta varia ed equilibrata fornisce in genere tutte le sostanze nutritive di cui l’organismo ha bisogno 2) Un integratore alimentare non può “compensare” i comportamenti scorretti 3) Consultare sempre il medico (non sei in buona salute; più integratori in associazione; fasce vulnerabili) 4) Non assumere per periodi prolungati senza consultare il medico 5) In caso di effetti indesiderati o inattesi sospendi l’assunzione dell’integratore e informa medico o farmacista 6) Leggi sempre l’etichetta dell’integratore che stai per assumere 7) Non assumere integratori alimentari in dosi superiori a quelle indicate in etichetta 8) Ricorda che per ridurre il sovrappeso e smaltire il grasso in eccesso devi diminuire l’apporto calorico alimentare con una dieta adeguata e, nel contempo, aumentare la spesa energetica dell’organismo con un buon livello di attività fisica. L’uso di qualunque integratore alimentare può essere solo secondario e accessorio 9) Anche se fai sport, con una dieta varia ed equilibrata in linea generale puoi soddisfare le esigenze nutrizionali del tuo organismo 10) Diffida di integratori pubblicizzati per proprietà ed effetti mirabolanti o come soluzioni “miracolose” dei tuoi problemi
Una “vecchia” conclusione “Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in difetto né in eccesso, avremmo trovato la strada per la salute” Ippocrate (460-377 a.c.)
Grazie per l’attenzione
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