Rischi di cancro attribuibili ad agenti occupazionali nella popolazione generale e in gruppi di lavoratori esposti - Snop
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Rischi di cancro attribuibili ad agenti occupazionali nella popolazione generale e in gruppi di lavoratori esposti Francesco Barone-Adesi, Roberto Calisti, Franco Merletti CANC TUM 2018 Civitanova Marche, 28 giugno 2018
Modelli della cancerogenesi multistadiale (I)
Modelli della cancerogenesi multistadiale (II)
Mutazioni «spontanee» ed altri eventi cellulari «spontanei» che possono impattare sul processo di cancerogenesi si verificano continuamente. • L’organismo tende a mantenere la propria omeostasi anche mediante processi fisiologici, permanentemente attivi, di riparazione delle alterazioni intervenute a carico del DNA e di altre strutture cellulari significative.
Le cellule mutate (per travalicamento dei meccanismi riparativi del DNA e di altre strutture cellulari rilevanti) possono replicarsi in misura eccessiva e disordinata. . • Meccanismi di controllo sovra-cellulare (apoptosi ed altro) sovraintendono all’eliminazione delle cellule mutate e disfunzionali, o comunque inutili, rispetto al mantenimento dell’omeostasi.
Incrementi dell’intensità e/o della durata dell’esposizione ad agenti cancerogeni … • … determinano un incremento della probabilità che una cellula sfugga a tutti i meccanismi di controllo, giunga a configurarsi come cellula tumorale tout court e, proliferando, dia luogo a una popolazione cellulare neoplastica = • … determinano un incremento del rischio di cancro.
Modelli della cancerogenesi multistadiale (III)
E’ nozione comune che, salvo casi molto estremamente particolari … • … proprio grazie ai meccanismi di difesa / controllo anzidetti, ad ammalarsi di cancro è solo una frazione (solitamente modesta) di quanti sono stati esposti ad un agente cancerogeno.
Coorte dei lavoratori maschi della Eternit di Casale Monferrato, pesantemente esposti ad amianto (Magnani et al, 2008) • Morti totali 1438 • Morti per ca del peritoneo 36 (2.5 %) • Morti per ca della pleura 96 (6.7 %) • Morti per ca del polmone 237 (17 %)
«Coorte delle coorti» (studio pooled) di lavoratori maschi pesantemente esposti ad amianto in Italia (Ferrante et al, 2017) • Morti totali 18370 • Morti per ca del peritoneo 136 (0.7 %) • Morti per ca della pleura 611 (3.3 %) • Morti per ca del polmone 2411 (13 %)
E’ rimasto eccezionale il caso di un piccolo gruppo di 15 lavoratori addetti alla distillazione della naftilamina che si ammalarono tutti di cancro della vescica, “suggerendo che per elevati livelli di esposizione a cancerogeni potenti la suscettibilità individuale è irrilevante” Vineis P Epidemiology of cancer from exposure to arylamines. Environ Health Perspect 1994, 102 Suppl. 6: 7-10
A POSTERIORI … … possiamo cercare di ricostruire quale impatto abbia avuto una determinata esposizione a cancerogeni sull’incidenza e i tempi di comparsa di un determinato tipo di cancro: ✓ nel complesso di una «popolazione generale» comprendente soggetti che sono stati e che non sono stati esposti; ✓ all’interno di un gruppo di lavoratori che, in varia misura, sono stati tutti esposti.
L’incremento del rischio di cancro, stimato a priori, e l’incremento del carico di malattia neoplastica riscontrato a posteriori, possono essere letti entrambi: • come incremento della frequenza di tumori in un dato gruppo di popolazione che è stato esposto all’agente di rischio • come accelerazione del processo di cancerogenesi, dal quale una più precoce comparsa del cancro nella storia di una persona / di una popolazione.
Non si tratta di due processi diversi, ma di due chiavi di lettura del medesimo processo Accelerare il processo di cancerogenesi comporta: ✓ che una certa quota di casi del tipo di cancro in studio compaia in età più precoci di quelle in cui il medesimo tipo di cancro tende a presentarsi nella popolazione di riferimento non esposta; ✓ che il carico totale di casi del tipo di cancro in studio aumenta perché, in assenza dell’esposizione, una parte di quei casi non sarebbe giunta a manifestarsi per intercorrente decesso determinato da altra causa.
«Tra le altre possibili definizioni, il rischio attribuibile (RA) è stato considerato essere la frazione di malattia incidente in una data popolazione che non si sarebbe verificata se il fattore di rischio fosse stato assente.» • trad. it. da Barone Adesi F, Richiardi L, Merletti F Population attributable risk for occupational cancer in Italy. Int J Occ Environ Health 2005, 11(1): 23-31
«Stimando degli RA (sia tra gli esposti, sia di popolazione) per tipi di cancro che in diversi individui possono essere causati da esposizioni a diversi agenti, la somma dei singoli RA può assommare a più del 100 %. Questo perché, per alcuni individui con più di un fattore di rischio, la malattia avrebbe potuto essere prevenuta in più di un modo (…)» • trad. it. da Barone Adesi F, Richiardi L, Merletti F Population attributable risk for occupational cancer in Italy. Int J Occ Environ Health 2005, 11(1): 23-31
Studi caso-controllo di popolazione condotti in Italia sull’associazione tra esposizione ad asbesto e tumore polmonare Studio OR Prevalenza Rischio esposizione attribuibile popolazione Pastorino (1984) 1.9 11% 7% Ronco (1988) 2.4 2% 3% Bovenzi (1993) 1.6 37% 20% De Matteis (2012) 1.7 32% 18%
Stima del numero di casi di tumore del polmone attribuibili ogni anno ad amianto in Italia Numero Frazione Casi dovuti totale eziologica all’amianto Mesoteliomi 1000 100% 1000 Tumori polmone 25000 5% 1250 25000 10% 2500 25000 20% 5000
Eccesso di diversi tipi di tumore nella coorte Eternit per anno di follow up. Uomini. .004 .003 Tassi .002 .001 0 1950 1960 1970 1980 1990 2000 Anno Polmone Pleura Peritoneo
Rapporto tumori polmonari in eccesso su mesoteliomi della pleura nella coorte Eternit per anno di follow up. Uomini. 2.5 2 1.5 1 .5 1960 1970 1980 1990 2000 Anno
Formule derivate dai modelli matematici di cancerogenesi - Tumore polmonare RR=(1+k*EC) RR = rischio relativo EC: esposizione cumulativa k: fattore di proporzionalità Health Effect Institute 1991
Diverse relazioni dose-risposta per il tumore polmonare Van Der Bij 2013
Effetto dell’amianto a “basse” dosi sul rischio di tumore polmonare Modello RR 4 f-y/ml RR 40 f-y/ml tutti i tipi di fibre 1.013 1.133 anfiboli 1.022 1.232 crisotilo 1.006 1.064 miste 1.018 1.194 Van Der Bij 2013
Tassi di mesotelioma predetti per diverse durate di esposizione .035 .03 .025 Tassi .02 .015 .01 10 20 30 40 Durata esposizione (anni) 5 fibre/ml 10 fibre/ml
Tassi di tumore pleurico al trascorrere del tempo dalla prima esposizione 8 6 Rates 4 (per 1000 py) 2 0 15 20 25 30 35 40 45 50 55 Time since first exposure (years) Selikoff cohort Eternit cohort Barone-Adesi 2008
Tassi di tumore peritoneale al trascorrere del tempo dalla prima esposizione 8 6 Rates 4 (per 1000 py) 2 0 15 20 25 30 35 40 45 50 55 Time since first exposure (years) Selikoff cohort Eternit cohort Barone-Adesi 2008
SMR tumore polmonare al trascorrere del tempo dalla prima esposizione 5 4 3 SMR 2 1 0 10 20 30 40 50 60 Time since first exposure (years) Selikoff cohort Eternit cohort
Andamento predetto del rischio relativo (RR) di tumore polmonare dopo la cessazione dell’esposizione ad amianto 2.5 2 RR 1.5 1 .5 0 20 40 60 80 100 Eta (anni)
Effetto sinergico di fumo ed amianto - Tumore polmonare Tassi Rate Relative risk (x 100000) difference Non esposto non 11 0 1 fumatore Esposto ad 58 47 5 amianto Fumatore 123 112 11 Esposto ad 602 591 53 amianto e fumatore Hammond 1979
Calcolo del rischio cumulativo di tumore polmonare in esposti ad amianto e fumatori • Tassi età specifici di mortalità per tumore del polmone in Italia • RR amianto: 2 (risultato di 20 anni di esposizione a 1 fibra/ml) • RR fumo: 20 • Multiplicativity index: 0.83 • Tassi età specifici di mortalità per tutte le cause in Italia per il calcolo dei rischi competitivi di morte
Rischio cumulativo di tumore polmonare in esposti ad amianto e fumatori 31% .3 .2 18% 2% .1
Effetto della cessazione del fumo di tabacco in ex-esposti ad amianto - Tumore polmonare 20 15 RR 10 5 0 0 10 20 30 40 Anni dalla cessazione dell'abitudine al fumo North America Insulators Wittenoom Great Britain Asbestos Survey Markovitz 2013; Frost 2011; Reid 2006
Effetto della cessazione del fumo di tabacco in ex-esposti ad amianto - Tumore polmonare 20 15 RR 10 5 0 0 10 20 30 40 Anni dalla cessazione dell'abitudine al fumo North America Insulators Wittenoom Great Britain Asbestos Survey Markovitz 2013; Frost 2011; Reid 2006
Qualche applicazione pratica di quanto detto finora al calcolo dei rischi attribuibili (RA) di popolazione nel contesto italiano: ➢ per il tumore del polmone (facendo uso di liste di attività industriali e occupazioni): tra il 5 e il 36 % ➢ per il cancro della vescica urinaria: tra il 4 e il 24 % trad. it. da Barone Adesi F, Richiardi L, Merletti F Population attributable risk for occupational cancer in Italy. Int J Occ Environ Health 2005, 11(1): 23-31
Per concludere: proviamo a immaginare cosa sia accaduto a ciascuno dei singoli pazienti che abbiano contratto un tumore polmonare e che siano stati esposti ad amianto e/o a fumo di tabacco. E’ difficile pensare che anche per uno solo di essi l’una e/o l’altra delle esposizioni siano state prive di qualunque effetto riguardo sia alla probabilità di ammalarsi, sia al momento della loro vita in cui sono ammalati. Grazie per l’attenzione, buon lavoro !!!
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