COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE' - I VENERDÌ DELLA SALUTE - LETIZIA MARTINENGO, PHD

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COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE' - I VENERDÌ DELLA SALUTE - LETIZIA MARTINENGO, PHD
I venerdì della salute

 COME RICONOSCERE LO
STRESS E PRENDERSI CURA
              DI SE’

                           Letizia Martinengo, PhD

 Biblioteca di Gressan – 9 aprile 2010
COME RICONOSCERE LO STRESS E PRENDERSI CURA DI SE' - I VENERDÌ DELLA SALUTE - LETIZIA MARTINENGO, PHD
COSA SAPPIAMO DELLO STRESS

 PERCHE’ PARLARE DI STRESS
PROBLEMI DI SALUTE

 33% Mal di Schiena

 28%Stress

 23% Dolori al Collo e alla Schiena

 23% Burn Out
 17% Dolori muscolari
 20% Affaticamento cronico

 13% Cefalea
                          European Agency for Safety and Health at Work
DEFINIRE LO STRESS

STRESS?????
LO STRESS

LO STRESS È LA REAZIONE PSICOFISIOLOGICA
   CHE SI ATTUA QUANDO LE RICHIESTE
         DELL’AMBIENTE DI VITA
               SUPERANO
     LA CAPACITÀ REALE O PERCEPITA
    DI AFFRONTARLE O CONTROLLARLE

                 European Agency for Safety and Health at Work, 2002
LO STRESS NON E’ NECESSARIAMENTE
               NEGATIVO…

                                          ALTO
                            PERFORMANCE
                                                            OTTIMALE
… ANZI, UNA CERTA DOSE DI
  STRESS E’ FUNZIONALE
  PER LA VITA DI TUTTI I
  GIORNI…                                         ALLERTA              ANSIA

                                                 RIPOSO                DISORGANIZZAZIONE
                                          BASSO              MEDIO             ALTO

                                                            STRESS
SELYE:
           DA REAZIONE DI ADATTAMENTO A
             SINDROME DI ADATTAMENTO

FASE DI ALLARME:

reazione di stress acuto in cui vengono mobilitate le
difese dell’organismo
1.   SISTEMA SIMPATICO

2.   MIDOLLO SURRENALE (ADRENALINA E NORADRENALINA)

3.   SISTEMA IPOTALAMO-IPOFISI-SURRENE (GLICOCORTICOIDI)
FASE DI RESISTENZA:

 insieme di reazioni non specifiche provocate
dall’esposizione prolungata dell’organismo agli
stimoli nocivi ai quali l’organismo si è adattato nella
fase di allarme

 L’organismo è impegnato nell’affrontare lo stress, l’attivazione è
                         sempre alta
FASE DI ESAURIMENTO:

 insieme delle reazioni non specifiche nel momento
in cui l’organismo non può più adattarsi allo stimolo
nocivo al quale è esposto/sottoposto

Subentra quando lo stress si protrae nel tempo in modo abnorme e
               l’organismo entra in esaurimento
LAZARUS E FOLKMAN (1984):
              MODELLO TRANSAZIONALE

     LO STRESS CONSISTE IN UNA TRANSAZIONE FRA
       LA PERSONA E L’AMBIENTE NELLA QUALE LA
     SITUAZIONE E’ VALUTATA DALL’INDIVIDUO COME
       ECCEDENTE LE PROPRIE RISORSE E TALE DA
        METTERE IN PERICOLO IL SUO BENESSERE
 STIMOLO             VALUTAZIONE          DISEQUILIBRIO

                    1. VALUTAZIONE
 SITUAZIONI                                 RISPOSTA
                    DELLO STRESSOR
  DI STRESS                                    DI
                    2. VALUTAZIONE
(STRESSORS)                                  STRESS
                    DELLE RISORSE

                      EQUILIBRIO

                       NO STRESS
PER SEMPLIFICARE
VALUTAZIONE COGNITIVA
    DEGLI STIMOLI

REAZIONE EMOZIONALE

      STRESS

            Perchè si inneschi lo stress è necessario:

                CONSAPEVOLEZZA di non riuscire a far
                fronte alle richieste esterne

                PREOCCUPAZIONE rispetto a tale
                difficoltà
IN SINTESI… LO STRESS:

i.     Riguarda l’intero organismo e coinvolge più sistemi

ii.    È una reazione pre-programmata

iii.   È insieme biologica, psicologica e comportamentale

iv.    È una risposta adattiva, ma può diventare un co-
       fattore patogenetico
LE CAUSE DELLO STRESS

       OGNI EVENTO E’
 POTENZIALMENTE STRESSANTE

CAMBIAMENTO
  RILEVANTE              SFORZO DI
NELLA PROPRIA           ADATTAMENTO
     VITA
PERCHE’ OCCUPARSI DI STRESS

1. LO STRESS E’ DIFFUSO
2. LO STRESS CONTRIBUISCE ALL’INSORGENZA      DI
   MALATTIE FISICHE E MENTALI ANCHE GRAVI
3. LO STRESS CONTRIBUISCE AL DISAGIO SOCIALE
   FAVORENDO    I    CONFLITTI  INTERPERSONALI,
   L’ISOLAMENTO E L’INCAPACITÀ A MANTENERE LE
   RELAZIONI
4. LO STRESS HA DEI COSTI ECONOMICI
5. AFFRONTARE LO STRESS PORTA A UN MIGLIORAMENTO
   DELLA SALUTE FISICA E PSICOLOGICA
GLI ASPETTI NEUROFISIOLOGICI
                     STRESSOR

REAZIONE      innalzamento del normale
   DI             livello di equilibrio
ALLARME               omeostatico
                                                          RITORNO AL
                              SCOMPARSA DELLA MINACCIA
                                                          LIVELLO DI
                                                          OMEOSTASI
                                                           NORMALE

              Mantenimento del nuovo
 DISPENDIO                                                ASSENZA DI
                livello di equilibrio
ENERGETICO                                               CONSEGUENZE
                    omeostatico
                                                           NEGATIVE

   LIMITI
FISIOLOGICI         Esaurimento

                     SINTOMI
                    PATOLOGIE                            Fonte Fischer, 2006
Innerva gli organi del corpo e
SISTEMA NERVOSO   regola le funzioni fisiologiche
                  (pressione arteriosa,
   AUTONOMO       frequenza cardiaca, motilità
                  del tubo digestivo)

   MIDOLLO        Adrenalina e noradrenalina
                  (alterazione frequenza
  SURRENALE       cardiaca e pressione arteriosa)

                  Stimolazione asse corticotropo
    SISTEMA       (meccanismi infiammatori,
  IPOTALAMO-      funzioni viscerali, sistema
IPOFISI-SURRENE   d i g e r e n t e )

                                   Fonte Fischer, 2006
EFFETTI A BREVE TERMINE

La reazione da stress innesca una precisa serie di
reazioni fisiche:

   Aumento del metabolismo (cuore e respiro
   accelerano)
   Aumento della pressione sanguigna
   Aumento degli acidi grassi e del colesterolo nel
   sangue
EFFETTI A BREVE TERMINE

Aumento degli acidi nello stomaco
Aumento degli zuccheri nel sangue
Donfiori e dolori articolari e muscolari
Tensione muscolare
Aumento della sudorazione
ATTENZIONE!

Questi cambiamenti:

 sono utili a breve termine

 se cronici costituiscono una minaccia per la salute

      MALATTIE DA ADATTAMENTO
LO STRESS NON AGISCE SOLO SUL SISTEMA
          NEURO-ENDOCRINO

                        COMPORTAMENTI
     STRESS             RILEVANTI PER LA
                             SALUTE
STRESS E MALATTIA

                                                a)   Turbe digestive
                                                b)   Ansietà
ESPOSIZIONE                                     c)   Irritabilità
                SOVRACCARICO   VULNERABILITA’
  RIPETUTA                                      d)   Depressione
                                                e)   Disturbi
                                                     cardiovascolari
Ambientali:                   Valutazione:
• Eventi di vita stressanti   • Stress percepito
• Rete sociale                • Controllo percepito
                              • Sostegno sociale
Socio-demografici               percepito

Antecedenti psicosociali:
• Tipo A
• Tipo C
• Ostilità                    Strategie aggiustamento:        Esiti di salute:
• Nevrosi                     • Coping emozione               • Fisica
• Depressione                 • Coping problema               • Soggettiva
• Ansia                       • Ricerca di sostegno
• Affettività negativa

•   Ottimismo
•   Locus of control
•   Auto-efficacia
•   Senso della coerenza      Funzionamento di vari
•   Resilienza                sistemi fisiologici
•   Affettività positiva      (neurologico, endocrino,
                              immunitario…)
Antecedenti biomedici

                                            Fonte Bruchon-Schweitzer & Dantzer, 1994)
SINTOMI INDIVIDUALI
COME STIAMO?

QUALI SONO I NOSTRI
     SINTOMI?
CORPO

COMPORTAMENTO   STRESS     PENSIERI

                EMOZIONI
COSA FARE CONCRETAMENTE
Analisi
                                                                dettagliata
                                                                problema-effetti

                                               Individuazione
                                               dell’area
                                               problematica

                       Riconoscimento “vago”
                       di un problema

       Crescente
       consapevolezza del
       problema

    BASSA                                                            ALTA
CONSAPEVOLEZZA                                                  CONSAPEVOLEZZA
QUANTO SIAMO MOTIVATI
   AL CAMBIAMENTO?
PREVENZIONE/PROMOZIONE
                    VS
          INTERVENTO TERAPEUTICO

Livello primario: eliminare le fonti di stress
Livello secondario: aiutare gli individui a far fronte
allo stress, attraverso l’acquisizione di tecniche
efficaci nell’incrementare la resistenza individuale
Livello terziario: offrire servizi di sostegno e
supporto agli individui attualmente alle prese con
disturbi stress correlati per favorire il recupero
COME AFFRONTARLO
       A LIVELLO INDIVIDUALE?
RECUPERO:
equilibrio delle funzioni psicofisiche
PROMOZIONE DI UN ATEGGIAMENTO/STILE DI
VITA:
maggiore promozione attiva dello stato di salute
ORGANIZZAZIONE PERSONALE:
senso di controllo e mantenimento degli equilibri
RECUPERO
 Strategie di interruzione del sovraccarico

 Massaggi e attività corporee

 Rilassamento e respirazione diaframmatica

 Movimento ed esercizio fisico

 Biofeedback

 Counselling di supporto

 Psicoterapia
PROMOZIONE DI UN
    ATTEGGIAMENTO/STILE DI VITA
 Gestione delle emozioni

 Training assertivo

 Gestione della rabbia e dei conflitti

 Attività fisica

 Alimentazione
ORGANIZZAZIONE PERSONALE

 Gestione del tempo

 Goal setting

 Formazione personale
L’UOMO E’ SOGGETTO ATTIVO NEL
SUO PERCORSO DI COSTRUZIONE DEL
      SUO STATO DI BENESSERE
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