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12·13·14·15 SETTEMBRE 2019 Franco Lorenzoni | Alessandro Costacurta e Marco Cattaneo | Pierdomenico Baccalario | Mariapia Veladiano Giacomo Stella e Marina Zoppello | Robin Gindre Fulvio Ervas | Francesca Corrado | Alexandre Mourot Riflessioni Si ringrazia
Direzione Artistica: Associazione Giochi Antichi “ Comune di Verona: dott. Gabriele Ren, Dirigente Area Cultura Comitato Organizzatore Area Riflessioni: Chiara Stella, Lorenza Pizzinelli, Claudio De Signori Segreteria Area Riflessioni: Marta Benini, Beatrice Dusi La ragione non è nulla senza Staff Area Comunicazione: Sofia Scomparin, Gaia Prando, Giorgia Benetti, Giuseppe Minervini Coordinamento iter progetto di candidatura al Registro Buone Pratiche di Salvaguardia - UNESCO ICH: Valentina Lapiccirella Zingari l’immaginazione” scrive Descartes Coordinamento Forum della Cultura Ludica: Andrea Materassi, Francesca Berti Coordinamento Area Musei - ICDE: Leandro Ventura; Stefania Baldinotti; Rosa Anna di Lella nel ‘600 e su queste parole si gioca Coordinamento Area Musei - Muciv: Gabriela Manna; Gianfranco Calandra la XVII edizione di Tocatì, dedicata a una Segreteria Area Riflessioni Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada Tel. +39 349 5518741 | Fax +39 045 8001710 | narrazioni@associazionegiochiantichi.it | www.tocati.it regione della Francia, la Bretagna. L’obiettivo Fb /tocati.festival | Twitter @FestivalTocati | Ig festival_tocati | Youtube AssociazioneGiochiAntichi del Festival è lasciare tracce di apertura, Ufficio Stampa Spaini & Partners Tel. +39 050310920 - 36042 disponibilità a modificare lo sguardo ufficiostampa@spaini.it su presente e futuro, tenendo al centro Si ringraziano Pere Lavega, presidente AEJeST (Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali); l’insostituibilità del continuare a crescere Guy Jouen, presidente ITSGA (International Traditional Sports and Games Association) Elena Sinibaldi, Servizio di Segreteria Generale 1, Ufficio Unesco, Ministero dei beni e delle attività culturali, Italia; giocando, anche da adulti. Quest’anno si Francesca Rossi, Dirigente della Direzione Musei d’Arte Monumenti di Verona; Alberto Raise, dirigente Biblioteche Pubblica Lettura di Verona; Agostino Contò, Responsabile Biblioteca Civica; apre ufficialmente il percorso di candidatura Anna Malgarise, Biblioteca Ragazzi, Comune di Verona; Francesca Arduini, Circolo dei Lettori, Verona; di Tocatì al “Registro delle Buone Pratiche Nicola Sartor, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Verona; Marta Ugolini, delegato del Rettore alla Comunicazione Integrata di Ateneo; del Patrimonio Culturale Immateriale Tiziana Cavallo e Francesca Scarazzato, Area Comunicazione Università degli Studi di Verona; Charles Quimbert, Direttore di Bretagne Culture Diversité; UNESCO”, con la partecipazione di Belgio, Isabelle Chave, conservateur en chef du patrimoine, adjointe au chef du département du Pilotage de la recherche et de la Politique scientifique, Ministère de la Culture, France; Peggy Liaigre, FALSAB, Confederation Jeux et Sport Bretone, France; Cipro, Croazia e Francia. A questo tema Rosalia Napoli, Presidente Alliance Française - Verona; Alessandra Broccolini, Presidente SIMBDEA; verrà dedicato un Convegno e vari incontri Pietro Clemente, Presidente onorario SIMBDEA; Gherardo Ortalli, Direttore Ludica - Fondazione Benetton Studi e Ricerche; all’interno del Forum. Annalisa Motta, Musei Trentini; Annalisa Casagranda, Area Educazione, Mart - Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto; Marco Giaracuni, Presidente Accademia di Belle Arti di Verona; Francesco Ronzon, direttore, Accademia di Belle Arti di Verona; Tocatì apre con un’anteprima: Franco Antonella Andriani, Accademia Belle Arti di Verona; Giovanni Frigo, Presidente Conservatorio E.F. Dall'Abaco, Verona; Federico Zandonà, Direttore Conservatorio E.F. Dall'Abaco, Verona; Lorenzoni e la sua visione di scuola felice, Fabio Salandini, Presidente CTG Verona (Centro Turistico Giovanile); Paolo Ambrosini, Presidente ALI (Associazione Librai Italiani); dove il gioco è veicolo di conoscenza. Barbara Schiaffino, Direttore rivista Andersen; Giuseppe Riello, Presidente Camera di Commercio di Verona; La riflessione continuerà, con il regista Alexandre Mourot e il suo film su una scuola Riccardo Borghero, Dirigente Servizio Promozione - Camera di Commercio di Verona; Rita Ruffoli, Direttore Generale - Fondazione San Zeno onlus; Francesca Zivelonghi, Presidente ESU; Isabella Sciarretta, Fondatrice Associazione Montessori Verona - operatrice Il Melograno onlus; Roberto Bechis, Presidente Il Circolo del Cinema, Verona; Montessori in Francia, poi con Mariapia Antonio Libonati, Presidente comitato giovani UNESCO; Ginevra Gadioli, comitato giovani UNESCO Verona e Diplomart; Veladiano che indaga sulle parole di scuola, Maria Majno, Presidente, Associazione SONG Onlus - Sistema in Lombardia, Vice President, Sistema Europe; Leonardo Zoccante, docente presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Verona e responsabile del centro con Giacomo Stella e Marina Zoppello regionale per l’autismo (CAV); Alessandro Anderloni, direttore Film Festival Lessinia; per una visione diversa di modi e tempi Lorenzo Bassotto, Roberto Maria Mecchi BAM!BAM! Teatro; Lucia Cipriani, Farfilò; Beniamino Danese, Emanuele Danese - Reinventore; dell’apprendere, con il convegno “Autismi Paolo Taverna, Direttore Generale Assogiocattoli; in gioco” del professor Zoccante, con un Un particolare ringraziamento per la collaborazione alla realizzazione della mattinata con le scuole contro l’azzardo a: Maurizio Fiasco, sociologo del Comitato Nazionale Antiusura e presidente di Alea; a Toni Mira, giornalista incontro sul metodo del Maestro Abreu de l’Avvenire; a Daniela Galletta coordinatrice della rete “Scuola e territorio: educare insieme” e referente dell’associazione “Prospettiva Famiglia”; Cristiano Chiamulera - Dipartimento Diagnostica e Sanità Pubblica, Francesco per avvicinare gioiosamente alla musica i Cerrotta - vicesindaco di Anacapri, Gianfranco Preverino - Prestigiatore professionista. Un sentito ringraziamento a tutti i relatori per la gentile partecipazione. bambini, con un’incursione nel mondo Librerie di Verona: Jolly, La Feltrinelli, L’aquilone, Pagina 12, Farfilò. Un sentito ringraziamento a Sig.ra Renata del Cinema Fiume. del calcio con Pierdomenico Baccalario, L’organizzazione del Festival si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma. Eventuali modifiche e variazioni di programma saranno comunicate dall’organizzazione del Festival tramite i Punti Informazione e il sito web. Alessandro Costacurta e Marco Cattaneo, La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo. Gli incontri sono gratuiti fino ad esaurimento posti. e ancora, con altri scrittori e studiosi che tracciano nuove vie. Come d’abitudine, Il programma completo con giochi, musiche, danze ed eventi è disponibile nei punti info del Festival e sul sito internet www.tocati.it Design: Amplificatore Culturale , Onice (Stefano Torregrossa) Impaginazione: Alessandro Tarocco continuiamo la lotta contro l’azzardo e le sue Ideazione logo Tocatì: Gianni Burato Ideazione nome Tocatì: Lorenzo Bassotto false lusinghe, condivisa per il terzo anno Contenuti: Associazione Giochi Antichi Per l’utilizzo delle foto si ringraziano gli autori: Barbara Rigon, Max Samaritani, Stefano Rossin. consecutivo dall’Università di Verona e dalla Ogni incontro avrà valore di aggiornamento per gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati Rete di Insegnanti. dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell’editore. All rights reserved. No part of this publication may be reproduced or transmitted in any form or by any means, Buon Tocatì a tutti! electronic or mechanical, without prior written permission of the authors and of the publisher. Associazione Giochi Antichi Tocatì è un marchio registrato© Copyright AGA - Associazione Giochi Antichi — 2015
Calendario Incontri 13 15.00-16.00 ALLA SCUOLA DI VOLO DI BREST - laboratorio Chiesa di Santa Maria in Chiavica 46 15.30-18.30 IL CANTIERE DELLE FIABE - esposizione Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida ANTEPRIMA | Mercoledì 04/09/2019 3 15.00-18.30 DUE SALTI IN BRETAGNA - Piazzetta Navona 3 15.00-18.30 GIOCA CON IL MUSEO DI SAN MICHELE Piazzetta Navona 22 17.00 FRANCO LORENZONI Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 22 16.00 ROBIN GINDRE Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 25 16.30 SPETTACOLO DI BURATTINI - spettacolo - Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona 22 17.00 LEGGERE RIBELLE - Chiostro della Biblioteca Civica Giovedì 12/09/2019 22 17.30 FULVIO ERVAS - Biblioteca Civica, Sala Farinati, Via Cappello 43 25 18.30 SPETTACOLO TEATRALE: NELLA LUNA - spettacolo 42 8.30-12.30 L’AZZARDO NON È UN GIOCO Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona Università degli Studi di Verona, Polo Zanotto 1 20.30 LA PELLICOLA CHE TI TOCCA, SESTA EDIZIONE 22 17.30 ALESSANDRO COSTACURTA E MARCO CATTANEO, Dibattito e proiezione Alla Ricerca Di Europa e Il Canto del Ritorno PIERDOMENICO BACCALARIO Cortile Mercato Vecchio Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 25 21.00 SPETTACOLO TEATRALE: NELLA LUNA - spettacolo 53 21.00 IL BAMBINO È IL MAESTRO - documentario Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona Chiesa di San Cinema Kappadue, Via Rosmini, 1 46 Giorgio in Braida Domenica 15/09/2019 Venerdì 13/09/2019 41 8.30-12.30 IL TOCATÌ. UN PATRIMONIO CONDIVISO Museo di Storia Naturale 42 8.45-12.15 IL LINGUAGGIO UNIVERSALE DEL GIOCO 13 10.00-11.00 ALLA SCUOLA DI VOLO DI BREST - laboratorio Università degli Studi di Verona Chiesa di Santa Maria in Chiavica 22 15.00-17.00 GIOCO E DESIGN: CREATIVITÀ, INCLUSIONE, 46 10.00-12.00 IL CANTIERE DELLE FIABE - esposizione RISPETTO, SICUREZZA Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 22 17.30 MARIAPIA VELADIANO 3 10.00-12.30 DUE SALTI IN BRETAGNA - Piazzetta Navona 3 10.00-12.30 GIOCA CON IL MUSEO DI SAN MICHELE Biblioteca Civica, Sala Farinati, Via Cappello 43 Piazzetta Navona 1 18.00-23.00 FORUM INTERNAZIONALE DELLA CULTURA LUDICA 3 10.00-12.30 PIETRE DI BRETAGNA - Piazzetta Navona V ia Cortile Mercato Vecchio A. M 1 20.30 LA PELLICOLA CHE TI TOCCA, SESTA EDIZIONE 25 1 10.00-18.00 ALLA SCOPERTA DEL PATRIMONIO CULTURALE ass IMMATERIALE IN BRETAGNA - esposizione - Palazzo della Dibattito e proiezione Votre Court Métrage Conservatorio alo Ragione, Sala Scacchi, Entrata da Cortile Mercato Vecchio ngo Cortile Mercato Vecchio dall'Abaco 1 20.30-23.00 AUDITORIUM 1 10.00-18.30 FORUM INTERNAZIONALE DELLA CULTURA LUDICA Cortile Mercato Vecchio Auditorium del Forum, Cortile Mercato Vecchio Chiesa di 1 10.00-18.30 AUDITORIUM 25 21.15 SPETTACOLO TEATRALE: NELLA LUNA - spettacolo 13 S. Maria sia Auditorium del Forum, Cortile Mercato Vecchio Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona na s ta in Chiavica o S. A 1 10.00-18.30 MUSEI ETNOGRAFICI E DI COMUNITÀ C.s Forum della Cultura Ludica, Cortile Mercato Vecchio 25 11.00 SONG - DA ABREU ALL’ITALIA Conservatorio Dall'Abaco, Auditorium Montemezzi Cortile 1 Tribunale 22 11.00 MARATONA DI LETTURA: IL PARADISO DEGLI ORCHI Sabato 14/09/2019 P ia z za Chiostro della Biblioteca Civica C. Mercato 46 d e ll 11.00 BURATTINI ALL’IMPROVVISO - spettacolo - Chiostro della Vecchio e Er 1 10.00-18.00 ALLA SCOPERTA DEL PATRIMONIO CULTURALE 3 Chiesa di San Giorgio in Braida be IMMATERIALE IN BRETAGNA - esposizione - Palazzo della 25 14.00 SPETTACOLO TEATRALE: NELLA LUNA - spettacolo Ragione, Sala Scacchi, Entrata da Cortile Mercato Vecchio Piazzetta Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona 46 10.00-12.00 IL CANTIERE DELLE FIABE - esposizione Navona 46 15.00 BURATTINI ALL’IMPROVVISO - spettacolo - Chiostro della Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida Biblioteca Chiesa di San Giorgio in Braida 3 10.00-12.30 DUE SALTI IN BRETAGNA - Piazzetta Navona Civica 13 15.00-16.00 ALLA SCUOLA DI VOLO DI BREST - laboratorio V ia 3 10.00-12.30 GIOCA CON IL MUSEO DI SAN MICHELE 22 41 Chiesa di Santa Maria in Chiavica C ap Piazzetta Navona 15.00-17.00 AUTISMI IN GIOCO Museo di Storia Naturale p e ll 1 10.00-18.30 MUSEI ETNOGRAFICI E DI COMUNITÀ 3 15.00-18.30 DUE SALTI IN BRETAGNA - Piazzetta Navona o Forum della Cultura Ludica, Cortile Mercato Vecchio 3 15.00-18.30 GIOCA CON IL MUSEO DI SAN MICHELE 1 10.00-23.00 FORUM INTERNAZIONALE DELLA CULTURA LUDICA 3 Piazzetta Navona 15.00-18.30 PIETRE DI BRETAGNA - Piazzetta Navona Cortile Mercato Vecchio 1 10.00-23.00 AUDITORIUM 46 15.30-18.30 IL CANTIERE DELLE FIABE - esposizione Auditorium del Forum, Cortile Mercato Vecchio Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida 22 10.30 GIACOMO STELLA E MARINA ZOPPELLO 46 16.00 BURATTINI ALL’IMPROVVISO - spettacolo - Chiostro della Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 Chiesa di San Giorgio in Braida 46 11.30 BURATTINI ALL’IMPROVVISO - spettacolo - Chiostro della 46 16.30 SPETTACOLO DI BURATTINI - spettacolo - Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida Ponte Navi Chiesa di San Giorgio in Braida 22 14.30-15.30 LE MARGHERITE DI ROBIN - laboratorio 25 17.00 SPETTACOLO TEATRALE: NELLA LUNA - spettacolo Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 Chiostro del Conservatorio Dall'Abaco di Verona Università degli 22 17.30 FRANCESCA CORRADO 46 15.00 LA CITTÀ DEI BURATTINI - laboratorio CITTADELLA e ARENA Studi di Verona Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida Biblioteca Civica, Spazio Nervi, Via Cappello 43 42 41
I E S SI O N A Z ION R IFL E N A RR Mercoledì 4 Settembre Franco Lorenzoni ANTEPRIMA FRANCO LORENZONI I bambini ci guardano 22 Biblioteca Civica, Mercoledì 4 Spazio Nervi, ore 17.00 Via Cappello 43 “ La scuola deve essere un po’ meglio della società che ci circonda, se no che ci sta a fare?" Sta racchiuso in questa frase il senso del percorso di Franco Lorenzoni, maestro elementare di Giove, piccolo Comune in Umbria, ideatore della Casa Laboratorio di Cenci, aperta trent’anni fa per fare esperienze educative sperimentali e di integrazione nella campagna umbra di Amelia. La passione pedagogica di Lorenzoni emerge tutta in questo saggio/racconto del suo ultimo anno di scuola: si respirano Freinet, Don Milani, Emma Castelnuovo, Danilo Dolci in ogni pagina di questo diario di bordo che ci fa partecipi di uno sguardo e di un ascolto che ogni insegnante dovrebbe custodire come un tesoro. Il dialogo come architrave del processo educativo, il dialogo come metodo, il dialogo come fine. Il dialogo epistolare per entrare in contatto con Ipazia, Gandhi, Erodoto, Socrate e i dialoghi stupefacenti fra i bambini e le bambine delle classi che riflettono insieme su questi esempi di civiltà. Per dialogare, però, ci ricorda Lorenzoni, è necessario saper ascoltare perché “se chiedo di essere ascoltato devo saper ascoltare”. Introduce Chiara Stella (insegnante) e dialoga con l’autore Anna Malgarise (responsabile sezione ragazzi biblioteca Civica di Verona). L’incontro ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Con il sostegno di Fondazione San Zeno 7
I ZA S SI O N EREN R IFL E C ONF Giovedì 12 Settembre L’azzardo non è un gioco Alessandro Costacurta e Marco Cattaneo Pierdomenico Baccalario L’AZZARDO NON È UN GIOCO 42 Università degli Giovedì 12 Studi di Verona, dalle ore 8.30 alle 12.30 Polo Zanotto S i può sognare di diventare ricchi youtuber “giocando” a Fortnite o Minicraft o l’azzardo mette fuori gioco i sogni di troppi giovani? Anche quest’anno il Festival mette i piedi nel piatto di questo tema in collaborazione con il Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica e lo fa con un’ampia platea di ragazzi e ragazze delle scuole superiori di Verona e Provincia per una riflessione competente e collettiva ad alta voce. Cristiano Chiamulera, esperto docente farmacologo, analizzerà le conseguenze neurologiche dell’azzardo che viaggia nel web, Maurizio Fiasco, presidente di Alea, presenterà i dati che vedono l’Italia primeggiare dove sarebbe bene arrivare ultimi: più di 100 miliardi sono stati i soldi bruciati per le chimere dell’azzardo nel 2018 e il 30% dei minorenni vi ha già ha messo piede. Concluderà la mattinata Gianfranco Preverino, prestigiatore professionista che dipanerà con la platea le trappole nell’azzardo dimostrando ludicamente e concretamente che alla fine vince sempre il banco. Modera Maurizio Fiasco (Presidente di Alea). Introduce Chiara Stella (insegnante). Saluti iniziali del rettore dell'Università degli Studi di Verona. Intervengono Roberto Leone - Dipartimento Diagnostica e Sanità Pubblica, Giorgio Paolo Avigo - AGA, Daniela Galletta - Rete di Scuole "Scuola e Territorio Educare Insieme". Cristiano Chiamulera - Dipartimento Diagnostica e Sanità Pubblica, Francesco Cerrotta - vicesindaco di Anacapri, Gianfranco Preverino - Prestigiatore professionista. L’incontro ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. 9
E I A Z ION S SI O N N A RR R IFL E Venerdì 13 Settembre Gioco e Design: creatività, inclusione, rispetto, sicurezza Zio Billy e I suoi amici Mariapia Veladiano ALESSANDRO COSTACURTA (ex-calciatore del Milan e della nazionale) E MARCO CATTANEO PIERDOMENICO BACCALARIO IL CALCIO E LO SCOLAPASTA Le storie vere e straordinarie di Lionel Messi - William Foulke – Arrigo Sacchi 22 Biblioteca Civica, Giovedì 12 Spazio Nervi, ore 17.30 Via Cappello 43 M etti insieme due grandi esperti di calcio: Alessandro Costacurta (vice campione del mondo e tanti altri titoli vinti sul campo col grande Milan), Marco Cattaneo che infiamma le domeniche calcistiche con le sue telecronache e aggiungi la grande scrittura di Pierdomenico Baccalario, scrittore onnivoro di ogni genere letterario, potrebbe mancarti solo che un asteroide a forma di pallone, ti piombi in giardino e diventi un grande esperto di storie di calcio. Ecco cosa capita leggendo "Zio Billy, il calcio e lo scolapasta". Quando un gioco che tutti hanno praticato inizialmente nei vicoli delle strade, su qualche campetto spelacchiato, poi per magia diventa la tua vita portandoti a conoscere centinaia di vicende realmente successe e vissute da un grande campione per oltre vent’anni di carriera, che diventa protagonista del libro insieme a Camillo, improvvisamente diventato esperto di calcio. Così Camillo scopre come lo sport più amato e giocato al mondo, diviene palestra educativa, fonte di valori da condividere con i compagni ed esempio da imitare grazie alle storie di grandi campioni non solo nel calcio ma soprattutto nella vita. Alessandro Costacurta devolverà la sua parte dei diritti che matureranno dalla vendita di questo libro alla Fondazione ABIO Italia Onlus. Dialoga con gli autori Pierdomenico Baccalario (scrittore) e Claudio De Signori (libreria Jolly). 10
ZA E EREN A Z ION C ONF N A RR ldi asta aG ni o :S foto MARIAPIA VELADIANO GIOCO E DESIGN: Parole di scuola CREATIVITÀ, INCLUSIONE, RISPETTO, SICUREZZA Biblioteca Civica, Venerdì 13 22 Sala Farinati, ore 17.30 Via Cappello 43 22 Biblioteca Civica, Venerdì 13 Spazio Nervi, dalle ore 15.00 alle 17.00 C Via Cappello 43 onoscere le parole della scuola – paura, entusiasmo, vergogna, condivisione, integrazione, esclusione, empatia, identità, equità – e il suono che fanno fra i banchi, è importante. Perché a scuola si imparano le parole P giuste per capire se stessi, gli altri, le altre, il mondo. E la rassi, espressioni e conoscenze di gioco costituiscono vita. Mariapia Veladiano la scuola la conosce bene e conosce il grande patrimonio culturale immateriale al centro molto bene i ragazzi e le ragazze perché prima di diventare del Tocatì. Questo patrimonio “immateriale” include nota al grande pubblico con i suoi romanzi di successo e anche le cose associate ai giochi che ne sostanziano le regole diventare preside, ha insegnato lettere alle scuole superiori e che spesso li rendono immediatamente riconoscibili. Si per più di vent’anni. Conosce bene gli insegnanti, il loro pensi per esempio al frisbee o al gran numero di palle che lavorare in condizioni sempre più difficili, il fare i conti con conosciamo, dalla pallacorda al tennis ecc. In ogni tempo e una professione che ha perso prestigio e riconoscimento ma in ogni luogo, dietro questi oggetti, più o meno complessi, anche la loro capacità di mettere in gioco le proprie risorse c’è una moltitudine di progettisti – designer, ingegneri, per far fronte e sopperire ai tagli ministeriali con la propria specialisti, pedagogisti – che con creatività e competenza resilienza, sensibilità, cultura e competenza. Senza gettare la li hanno immaginati e perfezionati per il divertimento spugna, responsabili e consapevoli che la scuola deve essere dei popoli, all’insegna dei valori di inclusione, rispetto e all’altezza dei cambiamenti. sicurezza. È così che Assogiocattoli ha avviato il progetto Gioco anch’io per promuovere l’idea che i giocattoli Introduce Chiara Stella (insegnante) e dialoga con lei il prof. debbano poter essere giocati da tutti i bambini, nessuno Claudio Girelli, Università degli Studi di Verona. escluso, favorendo la socializzazione e la condivisione a ogni livello. Ed è così che le migliori aziende dedicano L’incontro ha valore di aggiornamento per grande attenzione ai minimi dettagli e alla sicurezza degli gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati strumenti di gioco. dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Ne parlano Antonella Andriani, designer e Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Verona, Paolo Taverna, Direttore Generale Assogiocattoli, In collaborazione con Università di Verona rappresentanti di aziende del settore e alcuni studenti del Triennio in Design e del Biennio Magistrale in Italian Strategic Design. Con il sostegno di Fondazione San Zeno 12 13
I E S SI O N A Z ION R IFL E N A RR Sabato 14 Settembre Giacomo Stella e Marina Zoppello Il tempo, le cose e le emozioni Alla scuola di volo di Brest GIACOMO STELLA La città dei burattini E MARINA ZOPPELLO Nessuno è somaro Robin Gindre 22 Biblioteca Civica, Sabato 14 Spazio Nervi, ore 10.30 Fulvio Ervas Via Cappello 43 G li ultimi studi sui disturbi specifici dell'apprendimento nella lettura e nella scrittura di bambini e bambine, sottolineano non l’aspetto patologico di queste ma iscrivono le stesse difficoltà entro l’ambito delle “neurodiversità”. Come può allora una didattica sana e di buon senso fare propri questi studi utilizzando didattiche compensantive, puntando sull’individualizzazione, il lavoro di gruppo, l’educazione fra pari? C’è sempre una causa nelle difficoltà scolastiche ma la stigmatizzazione spesso umilia l’emergere di talenti individuali. Si può uscirne senza che ogni insegnante faccia propria una vera cultura dell’apprendimento riconoscendo che non esistono tempi e modi dell’apprendere uguali per tutti? Di questo e della diagnostica spesso imperante nella nostra scuola, parliamo con Giacomo Stella, massimo esperto nazionale in ambito DSA, professore ordinario di Psicologia clinica presso l’università di Modena e Reggio Emilia, e Marina Zoppello, psicoterapeuta. Introduce Chiara Stella (insegnante) e dialoga con lei prof. ssa Giuseppina Messetti, Università degli Studi di Verona. L’incontro ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Con il sostegno di Fondazione San Zeno 15
E E A Z ION A Z ION N A RR N A RR ROBIN GINDRE FULVIO ERVAS Il tempo, le cose e le emozioni Nonnitudine 22 Biblioteca Civica, Sabato 14 22 Biblioteca Civica, Sabato 14 Spazio Nervi, ore 16.00 Sala Farinati, ore 17.30 Via Cappello 43 Via Cappello 43 C “ ento anni sono una quantità di tempo indefinita e Quando nasce un figlio, la palla rossa della vita inafferrabile per un bambino, ma diventano concreti rimbalza una volta. Quando nasce un nipote, nei disegni di Robin per Margherita e Margherita, la palla rimbalza una volta ancora”. Garbata e (Editrice Il Castoro, testi di V. Cuvellier) quando giocosa ma profonda, la frase si legge in “Nonnitudine”, il vediamo lo straniamento di due ragazzine che si trovano a libro che nel 2017 Fulvio Ervas ha dedicato alle emozioni vivere l’una nei panni dell’altra, tra 1910 e 2010. Sono cambiati e riflessioni suscitate dall’arrivo del primo nipotino. i rapporti con i genitori, sono cambiati gli oggetti d’uso Professore di Scienze Naturali, appassionato di fisica comune (cavalli, carrozze, automobili, televisori e telefonini), delle particelle elementari e autore di 13 romanzi molto sono cambiate le idee e i principi che ispirano il mondo degli diversi tra loro, Ervas volge sul mondo che lo circonda adulti e sono cambiati pure i modi di giocare. Ma sono mutate uno sguardo capace di freschezza e originalità anche nel anche le emozioni delle persone? Ne parliamo con Robin, coglierne i lati più oscuri. Come accade negli otto romanzi che illustra le sue scelte, con Luca Pollini, che presenta il suo libro in uscita a settembre Oggetti smarriti, piccolo catalogo che hanno come protagonista l’Ispettore Stucky, tra delle cose perdute (Morellini), e con la psicologa Daniela cui “Finché c’è prosecco c’è speranza” (diventato anche Raccanello che spiega il complicato mondo delle emozioni e un film di Antonio Padovan con Giuseppe Battiston nei i suoi studi sulla possibilita di allenarle giocando, anche con panni di Stucky) e il recentissimo “C’era il mare” l’ausilio delle nuove tecnologie (www.hemot.eu). ambientato tra Treviso e Marghera. Molto noto anche “Se ti abbraccio non aver paura” vincitore del premio Introduce Lorenza Pizzinelli (giornalista) dialoga con Anima e del premio Viadana Giovani, oltre ad essere l’autore la prof.ssa Daniela Raccanello, Università degli stato nominato Libro dell’anno 2012 da Fahrenheit Rai Studi di Verona e Luca Pollini (giornalista e autore). Radio 3. Tutti i libri sono editi da Marcos y Marcos. Evento organizzato in collaborazione con Alliance Française. Introduce Lorenza Pizzinelli (giornalista) dialoga con il L’incontro ha valore di aggiornamento per prof. Massimo Natale, Università degli Studi di Verona. gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori L’incontro ha valore di aggiornamento per Educare Insieme. gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori Con il sostegno di Fondazione San Zeno Educare Insieme. 16 17
RIO RIO R ATO R ATO L A BO L A BO LE MARGHERITE ALLA SCUOLA DI VOLO DI ROBIN DI BREST a cura di Robin Grinde a cura di Reinventore 22 Biblioteca Civica, Sabato 14 Spazio Nervi, 13 Chiesa di Santa Sabato 14 dalle ore 14.30 alle 15.30 Via Cappello 43 Maria in Chiavica dalle ore 15.00 alle 16.00 Domenica 15 dalle ore 10.00 alle 11.00 B ambini e adulti sono invitati a partecipare a questo e dalle 15.00 alle 16.00 dialogo illustrato a disegni con Robin, ovvero Pascal Gindre. Agli inizi della sua carriera dei bambini avevano cominciato a chiamarlo così perché I somigliava all’amico di Batman, e questo è diventato pionieri dell’aeronautica da piccoli giocavano con il nome d’arte con cui ha firmato più di cento libri per oggetti volanti, come la libellula di bambù (Cayley) l’infanzia e innumerevoli illustrazioni su riviste. Direttore o gli aeroplanini di carta (Coanda). Ciò conferma la artistico di Bayard Presse, spazia con disinvoltura tra grande importanza che il gioco e la fantasia hanno nella l’illustrazione per i piccolissimi e il fumetto. I suoi libri formazione della mente scientifica. sono stati tradotti in sette lingue ma finora ha pubblicato Anche in Bretagna uno dei primi aviatori, Felix solo alcune edizioni in italiano. Recentemente è uscito du Temple de la Croix, fece volare un modellino di per Editrice Il Castoro Margherita e Margherita, Vincent aeroplano (1857) e poi un aereo con pilota (1874) in uno Cuvellier, autore dei testi, è la singolare vicenda di due dei primi decolli e atterraggi della storia. bambine, che a distanza di un secolo si scambiano i Il suo monoplano con le ali a punta ricorda molto il ruoli, e finiscono catapultate l’una nella vita dell’altra. gioco degli “alianti da passeggio”, costruiti con fogli di In Francia è stato un successo, ed è in preparazione polistirolo riciclato e sospinti con una scatola di cartone. un film, che uscirà nel 2020. Robin viene a Verona per A Brest arrivò anche nel 1929 lo scrittore e aviatore la prima volta, ospite di Tocatì con la collaborazione di Antoine de Saint Exupery, per frequentare la scuola Alliance Française Verona. di volo. In questa “conferenza con esperimenti” ci sono racconti, Introduce Lorenza Pizzinelli, giornalista. aeroplani di carta e alianti da passeggio che volano di Evento organizzato in collaborazione con Alliance qua e di là, per esplorare il legame tra gioco e scienza, Française. per volare sulle ali della fantasia, per portarci alla scuola di volo di Brest. Con il sostegno di Fondazione San Zeno 18 19
RIO S SI O N I R ATO R IFL E L A BO Domenica 16 Settembre Il Tocatì. Un patrimonio condiviso Alla scuola di volo di Brest SONG - da Abreu all’Italia LA CITTÀ DEI BURATTINI a cura di Favolavà Autismi in gioco Francesca Corrado 46 Chiostro della Sabato 14 Chiesa di San ore 15.00 Giorgio in Braida È un appuntamento ormai fisso per il Tocatì, che i bambini aspettano per costruire il proprio burattino e… portarlo a casa! Con i materiali messi a disposizione, possono caratterizzare il burattino attraverso la scelta degli elementi più significativi: dalla testa al naso, dagli occhi al vestito, e altri aspetti fantastici che potranno dare uno stile tutto personale al burattino!! Con questa esperienza, vogliamo far scoprire ai bambini le grandi potenzialità del burattino per conoscere ed esplorare le proprie capacità espressive: dalla voce alla narrazione, alla possibilità di costruire momenti di gioco con altri bambini. La partecipazione al laboratorio è per 25 bambini, ed è gratuita. È consigliata la prenotazione con email a info@favolava.it 20
ZA ZA EREN EREN C ONF C ONF IL TOCATÌ. SONG - DA ABREU ALL’ITALIA UN PATRIMONIO CONDIVISO Giocare - Insieme - con la musica La partecipazione delle comunità. 25 Conservatorio Dall'Abaco, Domenica 15 Dialoghi tra società civile e Istituzioni Auditorium Montemezzi ore 11.00 La costellazione internazionale di “El Sistema” 41 Museo di Domenica 15 nell’attualità educativa Storia Naturale dalle ore 8.30 alle 12.30 I n molte lingue suonare e giocare sono indicati con la stessa parola: to play, jouer, spielen. E suonare e giocare sono L a giornata internazionale Tocatì un patrimonio sinonimi anche per i giovanissimi allievi di El Sistema, condiviso, celebra quest’anno, nella sua quarta il rivoluzionario progetto di educazione musicale creato nel edizione, l’apertura ufficiale del percorso di 1975 in Venezuela dal Maestro José Antonio Abreu (1939- candidatura al Registro delle Buone pratiche del 2018) che offre a bambini e ragazzi la possibilità di accedere patrimonio culturale immateriale. Le delegazioni in gratuitamente a una formazione musicale collettiva. È un viaggio da Belgio, Cipro, Croazia e Francia sono chiamate modello educativo di comprovata efficacia con una didattica a contribuire ad una riflessione su un tema centrale, impostata sul divertimento dell’imparare e del fare musica che corrisponde all’articolo 15 della Convenzione: la insieme, dove il gioco svolge un ruolo fondamentale. Ce ne partecipazione delle comunità ed il loro ruolo nel parlano Maria Majno, vicepresidente di Sistema Europe e il grande cantiere sociale, culturale e politico dei patrimoni Maestro Carlo Taffuri, musicista dal prestigioso curriculum viventi. Il programma del sabato prevede, con partenza dal e responsabile delle attività orchestrali della Associazione Forum della cultura ludica, una passeggiata patrimoniale SONG Onlus, che opera in Lombardia su forte ispirazione attraverso il Festival Tocatì, comunità di comunità in gioco. da El Sistema. Con loro, alcuni piccoli strumentisti a La mattina della domenica sarà dedicata ad una riflessione rappresentare una rete che dal Venezuela si è estesa all’Italia condivisa sul dialogo tra società civile ed Istituzioni, per iniziativa del Maestro Claudio Abbado, all’Europa e a il ruolo della comunità scientifica, il registro come oltre 60 Paesi nel mondo. strumento di reciproco impegno in processi di « heritage making », animati dagli obiettivi della sostenibilità, che Introduce Lorenza Pizzinelli (giornalista), con la vedono il patrimonio ludico e immateriale come veicolo di partecipazione dei giovani musicisti della PYO - coesione e benessere sociale. L’incontro si concluderà con la Pasquinelli Young Orchestra. condivisione, da parte di ogni delegazione, del Protocollo di Verona: concreto programma di cooperazione per L’incontro ha valore di aggiornamento per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali in quanto gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati patrimonio culturale immateriale. dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Con il sostegno di Fondazione San Zeno 22 23
ZA E EREN A Z ION C ONF N A RR AUTISMI IN GIOCO FRANCESCA CORRADO Il fallimento è rivoluzione 41 Museo di Domenica 15 Storia Naturale dalle ore 15.00 alle 17.00 22 Biblioteca Civica, Domenica 15 U n cambio di sguardo su gioco e creatività possono Spazio Nervi, ore 17.30 Via Cappello 43 far emergere talenti speciali spesso nascosti in chi soffre di autismo. Il Festival ha scelto di dedicare il pomeriggio della domenica 15 settembre a una giornata V di giochi e riflessioni sui modi diversi con cui, chi rientra incere e perdere sono parole che si incontrano nel cosiddetto “spettro autistico”, si relaziona al gioco ed spesso nel gioco, e nella vita. D’abitudine si esprime la propria creatività. La giornata, organizzata in associa al fallimento una connotazione negativa, collaborazione con il prof. Leonardo Zoccante, responsabile ma è davvero così? Al tema ha dedicato un corposo e del CAV “Centro regionale per l’Autismo” vuole essere godibilissimo testo Francesca Corrado, economista, l’occasione, per genitori e insegnanti, di adottare nuovi imprenditrice, ricercatrice e formatrice, che viene a strumenti per capire come entrare in relazione con Tocatì per raccontarci la sua esperienza personale, i modalità “altre” del giocare. Durante l’incontro ci sarà suoi studi e cosa insegna nella “Scuola di Fallimento” una riflessione di Cristina Bosio, referente regionale che ha fondato, basata su metodologie esperienziali e del CAV e vicepresidente Ants Onlus per l’autismo, e ludico-espressive, in cui il gioco diventa un importante un breve spettacolo di burattini “Panda a colori” messo veicolo d’informazione e formazione per adulti, ragazzi in scena da Favolavà, con la drammaturgia scritta con e bambini. Un percorso che attinge alle ultime ricerche adulti autistici della “Casa di Carlo”. Verranno esposte nel campo delle neuroscienze e della psicologia, del opere create nel laboratorio artistico Euritmie presente gioco, del teatro e dello sport. Elogio del fallimento nel reparto del Dott. Leonardo Zoccante (dalle 14.00 (Sperling e Kupfer) è uscito nel 2019 ed ha subito avuto alle 19.00). una seconda edizione ampliata, con il titolo “Il fallimento è rivoluzione”. Introduce Chiara Stella (insegnante), intervengono Leonardo Zoccante (Docente Scuola Medicina e Chirurgia Introduce Lorenza Pizzinelli (giornalista) e dialoga con Università e responsabile del “Centro Regionale l’autore prof.ssa Paola Castellani, Università degli Studi per l’Autismo - CAV”) e Cristina Bosio (Referente di Verona. regionale CAV). L’incontro ha valore di aggiornamento per L’incontro ha valore di aggiornamento per gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati gli insegnanti. Gli attestati saranno rilasciati dal dirigente della Rete Scuola e Territori dal dirigente della Rete Scuola e Territori Educare Insieme. Educare Insieme. 24 25
ESPOSIZIONI ED INSTALLAZIONI ALLA SCOPERTA DEL PATRIMONIO CULTURALE IL CANTIERE DELLE FIABE IMMATERIALE IN BRETAGNA a cura di Favolavà 1 Palazzo della Ragione Sala Scacchi, Entrata da Cortile Mercato Vecchio 46 Chiostro della Chiesa di San Giorgio in Braida Sabato 14 e Domenica 15 dalle ore 10.00 alle 18.00 Sabato 14 e Domenica 15 I l collettivo PCI in Bretagna e l’associazione Bretagne dalle ore 10.00 alle 12.00 Culture Diversité hanno organizzato una mostra e dalle 15.30 alle 18.30 itinerante trilingue (francese, bretone, gallo) dedicata agli aspetti del patrimonio culturale immateriale (PCI) U presenti in Bretagna come la musica, la danza, i racconti, na bella esposizione propone un fantastico i giochi e gli sport tradizionali, gli usi popolari delle piante percorso tra burattini e fondali dipinti: sono il e il fest-noz. contenuto di circa 30 valigie contenenti tutto Questa mostra, composta da 12 pannelli, è itinerante e l’occorrente per mettere in scena le fiabe più famose, viene offerta gratuitamente a qualsiasi struttura che ne alcune celebri opere liriche e vari noti libri per l’infanzia. faccia richiesta. L’obiettivo principale è quello di presentare Sono state realizzate dagli artigiani del progetto Favolavà, il concetto di patrimonio culturale immateriale ai bretoni e sono a disposizione gratuitamente di chi desidera e alle bretoni. Ogni pannello illustra una caratteristica prenotarle per divertirsi a ricreare lo spettacolo. del patrimonio culturale immateriale riprendendo gli elementi di definizione proposti nella convenzione del Sono in mostra anche le valigie realizzate da Favolavà 2003: patrimonio vivente, trasmesso di generazione in con il progetto “Baratto della fiaba”, in corso con le scuole generazione, ricreato permanentemente, ecc... veronesi: la classe propone una storia e i burattinai, Esempi di pratiche simili presi da altre regioni del mondo con l’aiuto di insegnanti, bambini e genitori, realizzano permettono di illustrare la varietà di queste forme di sceneggiatura, fondali e burattini. espressione culturale e di presentare il concetto di diversità culturale. Per info vedi www.favolava.it Un sentito ringraziamento a Alliance Française per Prenotazioni: Favolava, via Enna 12 (mart.ore 17 – 19); le traduzioni. Biblioteca Civica, via Cappello 43; Biblioteca di Quartiere del Porto San Pancrazio, via Conegliano 6, Verona. 26 27
CINEMA E TEATRO Un gioco ad occhi aperti VOTRE COURT MÉTRAGE con la collaborazione di FILMS en BRETAGNE Creata nel 1999, l’associazione Films en Bretagne - Professionals ‘Union riunisce e rappresenta i LA PELLICOLA CHE TI TOCCA, professionisti dell’audiovisivo e del cinema in Bretagna, SESTA EDIZIONE con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della produzione e produzione audiovisiva e cinematografica a cura di Bridge Film Festival nelle regioni. Stabilisce le condizioni per una riflessione e un dialogo costanti con le autorità locali, le istituzioni e i partner al fine di lavorare verso la strutturazione di questo settore di attività. Immersione nei cortometraggi di registi bretoni filmsenbretagne.org ALLA RICERCA DI EUROPA Regia: Alessandro Scillitani / Anno: 2018 / Paese: 1 Cortile Mercato Vecchio Italia / Durata: 60’ in caso di pioggia Europa è nata in Oriente. Nelle terre dei Fenici. Portico Cortile Mercato Vecchio Fu Giove, innamorato di lei, a portarla via mare in Occidente dopo averla ingannata sotto le sembianze di un mansueto toro bianco. Moya è una barca inglese che Venerdì 13 ha passato gran parte della sua esistenza in Inghilterra. ore 20.30 - Dibattito Lo storico e skipper Piero Tassinari e lo scrittore Paolo ore 21.00 - Inizio proiezione: VOTRE COURT MÉTRAGE Rumiz sentono il bisogno di mostrare che cosa significa con la collaborazione di FILMS en BRETAGNE essere europei, cos’è l’Europa, e quindi rintracciare dove nasce Europa. Così comincia un viaggio nel Mediterraneo, tra la Turchia e la Grecia, alla ricerca di Sabato 14 Europa. ore 20.30 - Dibattito con il regista Alessandro Scillitani ore 21.00 - Inizio proiezione ALLA RICERCA DI EUROPA (sarà presente il regista) IL CANTO DEL RITORNO Regia: Alessandro Scillitani / Anno: 2018 / Paese: Italia / Regia: Alessandro Scillitani / Anno: 2017 / Paese: Durata: 60’ Italia / Durata: 50’ IL CANTO DEL RITORNO (sarà presente il regista) Un viaggio a piedi, a passo lento, partendo da Amatrice Regia: Alessandro Scillitani / Anno: 2017 / Paese: Italia / e passando per Accumoli, Arquata del Tronto, Durata: 50’ Castelluccio, Norcia, fino a Visso. La dea degli Abissi tuona ovunque nella nostra penisola, come un drago D ue serate all’insegna del documentario e della fiction, addormentato che talvolta muove la propria coda con tematiche riguardanti il gioco e non solo, che si incurante delle nostre anime. Eppure c’è chi resiste. Al impegnino a far risaltare, da un lato, la nazione del di là delle costruzioni e ricostruzioni sbagliate, degli paese ospite d’Onore e, dall’altro, che raccontino meglio errori dell’uomo, della rabbia per l’assenza dei soccorsi allo spettatore il legame con l’Europa. e delle polemiche, l’intenzione del documentario è di soffermarsi sulle storie di resistenza, i racconti virtuosi. 28 29
DOCUMENTARIO: SPETTACOLO TEATRALE: IL BAMBINO È IL MAESTRO NELLA LUNA di Alexandre Mourot a cura di Bam!Bam! Teatro 53 Cinema Kappadue, Giovedì 12 25 Chiostro del Conservatorio Venerdì 13 Via Rosmini, 1 ore 21.00 Dall'Abaco di Verona ore 21.15 Sabato 14 ore 18.30; 21.00 Domenica 15 ore 14.00; 17.00 I l documentario, girato da Alexandre Mourot all’Ecole Jeanne D’Arc de Roubaix , la più antica scuola Montessori G per l’infanzia di Francia, mostra le quotidianità di 28 eorges Méliès è stato il primo uomo ad andare bambini e bambine felici di apprendere da soli e in gruppo “nella” luna. Ad andare “sulla” luna son capaci tutti. nutrendo liberamente il proprio desiderio di conoscenza. Cinquant’anni fa degli astronauti con tute stagne Con il supporto di materiali strutturati creati in modo e respiratori, con caschi e stivali piombati ma soprattutto scientifico da Maria Montessori, un maestro silenzioso e senza fantasia, son saliti fin lassù a impiantar bandiere attento li predispone e propone ai singoli bambini. Nelle e a recuperare qualche sasso per tornare poi acclamati scene che documentano questa cura della relazione e il come eroi tra voci di complotto. Méliès come Verne o rispetto per i tempi delle scoperte di ciascuno e ciascuna, Wells e qualche altro fortunato, è andato “nella” luna. prende corpo ciò che Maria Montessori diceva “Che cosa Essere “nella” luna è come trovarsi in uno stato di grazia, sarebbe l’adulto senza il bambino che lo aiuta a crescere?” dove la fantasia può giocare con la scienza, le leggi della Il regista ha saputo filmare in punta di piedi bambini fisica e del “possibile”. Nella luna tutto può piegarsi e bambine felici, curiosi, autonomi e competenti. Alla all’immaginazione. Come i due autori che amava e al quale proiezione, sarà presente Alexandre Mourot, e il professor si ispirò per il suo “Voyage”, Méliès ha sempre sognato come Claudio Girelli. in un gioco questo suo volo nella luna e il ritorno come una caduta verso la terra. Una caduta verso il peso della banalità In collaborazione con Associazione Montessori Verona, del quotidiano vissuto senza slancio. Ripercorrendo Circolo del Cinema, Alliance Francaise. Dialoga con il regista le vicissitudini di questo sognatore, delle sue prime il professor Claudio Girelli, Università degli Studi di Verona. grandissime scoperte cinematografiche, della sua passione per la magia, il gioco, il teatro, in poche parole per la vita, cercheremo di scoprire con una piccola scena e con tanta Con il sostegno di Fondazione San Zeno immaginazione come sia possibile essere nella luna in ogni momento del nostro pesante soggiorno sulla terra. 30 31
BURATTINI ALL’IMPROVVISO FORUM progetti a cura di Favolavà INTERNAZIONALE 46 Chiostro della Chiesa di Sabato 14 DELLA CULTURA LUDICA San Giorgio in Braida ore 11.30 Domenica 15 ore 11.00; 15.00; 16.00 in collaborazione con MIBAC, ICDE e MUCIV In occasione del Festival, genitori e insegnanti si mettono in gioco con una valigia delle fiabe: • “La Coda Più Bella” fiaba albanese presentata da 1 Forum della Cultura Ludica, Valentina e Serena, insegnanti della scuola per l’infanzia Cortile Mercato Vecchio “Le Magnolie” di S.Massimo, Verona; • “Fratellino e Sorellina” dei Fratelli Grimm presentata Venerdì 13 da Annalinda, Mariana e Susy, genitori della scuola per ore 18.00-23.00 l’infanzia “Bertoni” di S.Ambrogio di Valpolicella, Verona; • “Gruffalò” presentato da Anna, Ilaria e Mariana, genitori Sabato 14 della scuola per l’infanzia “Bertoni” di S.Ambrogio di ore 10.00-23.00 Valpolicella, Verona. Domenica 15 ore 10.00-18.30 SPETTACOLO DI BURATTINI I l Forum Internazionale della Cultura Ludica è il cuore del Festival. Qui l’Associazione Giochi Antichi accoglie a cura di Favolavà ospiti nazionali e internazionali e pubblico, invita a conoscere la storia del festival e a partecipare agli incontri 46 Chiostro della Chiesa di Sabato 14 e dello spazio Auditorium. In Auditorium, le comunità ludiche San Giorgio in Braida Domenica 15 presenti al festival raccontano la pratica dei loro giochi; ore 16.30 esperti, studiosi e rappresentanti delle amministrazioni si incontrano per approfondire le tematiche del gioco e del tema della salvaguardia del gioco tradizionale - riconosciuto Non solo Valigie... Favolavà vi invita ad assistere agli dall’UNESCO come patrimonio immateriale. Lo spazio del spettacoli realizzati per sviluppare la nostra proposta Forum ha il piacere di ospitare anche nell’edizione 2019, creativa che da molti anni ha trovato nel burattino l’Istituto per la Demoetnoantropologia (ICDE), il Museo l’espressione più autentica. Peppe Follo e Rosella Sterzi delle Civiltà (MuCiv) e la Societá italiana per la museografia presentano “Il Drago Mangiacolori” e “Pulcinella nella città e i beni demoetnoantropologici (SIMBDEA) impegnati nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale di Panghislotta”. Marco Scacchetti presenta una fiaba di italiano, nonché la Fondazione Benetton, impegnata con la Tommaso Valsecchi “Un Panda a Colori”. prestigiosa rivista LUDICA nella ricerca e nella storia del gioco. 32 33
L’Associazione Giochi Antichi (AGA), ideatrice e SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i organizzatrice del Festival Tocatì, promuove la Beni Demo-Etno-Antropologici) dal 2001 riunisce ricerca, la valorizzazione e la tutela delle comunità antropologi, professionisti, studiosi e volontari di gioco tradizionale in Italia e nel mondo. È attiva attivi nel campo della ricerca, della museologia e nella promozione del patrimonio ambientale e del patrimonio culturale materiale e immateriale. architettonico, nonché dei Beni Culturali Immateriali. AGA Nel 2015 AGA e SIMBDEA hanno firmato un è stata nominata nel 2015 delegato ufficiale di AEJeST, ONG protocollo d’intesa che definisce gli sviluppi delle collaborazioni accreditata dal 2010, presso le sedi UNESCO relative alla future per la valorizzazione del Gioco Tradizionale come Bene Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Culturale Immateriale. Immateriale del 2003. L’Association Européenne des Jeux et Sports Traditionnels (AEJeST), organizzazione non AUDITORIUM governativa accreditata presso l’UNESCO dal 2010, Il festival incontra il mondo ludico si compone di federazioni, associazioni culturali, musei, ordini professionali e istituzioni accademiche che intendono valorizzare e difendere gli sport e i giochi tradizionali. 1 Auditorium Internazionale Venerdì 13 L’associazione non ha come obiettivo solo lo sviluppo e la pratica del Forum della Cultura ore 20.30-23.00 del gioco e dello sport tradizionale, ma anche il riconoscimento Ludica, Cortile Mercato Sabato 14 Vecchio e la diffusione dei valori che essi sanno trasmettere. ore 10.00-23.00 Domenica 15 ore 10.00-18.30 L’Istituto Centrale per la U Demoetnoantropologia opera per la no spazio condiviso, una tavola rotonda per dialogare valorizzazione, in Italia e all’estero, dei beni sulle diverse tematiche del gioco a livello internazionale. culturali demoetnoantropologici, materiali Un luogo d’incontro messo a disposizione dei visitatori e immateriali, e delle espressioni delle diversità culturali del Festival dall’Associazione Giochi Antichi per dialogare con presenti sul territorio. L’istituto promuove inoltre attività di esperti e appassionati e divulgare la cultura ludica. Un punto ricerca, formazione, studio e divulgazione, collaborando, per di partenza per la costruzione di una comunità ludica diffusa, raggiungere i suoi fini istituzionali, con università, enti pubblici inclusiva e aperta grazie alla condivisione di testimonianze, e privati, centri di ricerca nazionali e internazionali. Dal 2017 racconti, filmati e materiali di gioco. l’Istituto, insieme all’Associazione Giochi Antichi, organizza il progetto di formazione Tocatì: un patrimonio condiviso. Venerdì 13 La Fondazione Benetton Studi Ricerche 20.30 PRESENTAZIONE / 21.00 INIZIO PROIEZIONE promuove dal 1987, dalla sua sede di Treviso, La pellicola che ti tocca // Le film touché // 6th Edition progetti culturali internazionali finalizzati Votre court métrage alla conoscenza dei patrimoni materiali e con la collaborazione di F ILMS en BRETAGNE immateriali delle comunità. Nell’ambito Creata nel 1999, l’associazione Films en Bretagne - Professionals della storia del gioco, oltre a una collana editoriale, pubblica ‘Union riunisce e rappresenta i professionisti dell’audiovisivo e del dal 1995 “Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco”, rivista, cinema in Bretagna, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della diretta da Gherardo Ortalli, che rappresenta sede di prestigio produzione e produzione audiovisiva e cinematografica nelle regioni. per una riflessione scientifica sul significato storico e sociale Stabilisce le condizioni per una riflessione e un dialogo costanti con le autorità locali, le istituzioni e i partner al fine di lavorare delle attività ludiche. Nell’ambito della storia del gioco la verso la strutturazione di questo settore di attività. Immersione nei Fondazione organizza inoltre convegni, seminari e premi per cortometraggi di registi bretoni. giovani studiosi. 34 35
Sabato 14 12.00-13.00 RUOTTA: STARE INSIEME DIVERTENDOSI, UN GIOCO PER LA COMUNITÀ, LA COMUNITÀ IN GIOCO. 10.00-12.00 Daniele De Giorgis - Sindaco di Lillianes, Presidente della Pro-Loco Modera: Valentina Lapiccirella Zingari (AGA/Simbdea) Agnesod Patrice. Accompagnamento musicale: Samuele Vallomy e Intervengono: Guy Jaouen (presidente ITSGA, International Traditional Silvia Bellardone Sports and games Association), Charles Quimbert (direttore BCD, Il giorno di Santo Stefano, il 26 di dicembre, a Lillianes si gioca la Ruotta. Bretagne Culture Diversité, regione Bretagna) et Julie Léonard (BCD, In questo piccolo comune della Valle d’Aosta, situato nella valle del Lys Bretagne Culture Diversité), Agostina Lavagnino (responsabile AESS, lungo la via che porta al magnifico Monte Rosa, la comunità lillianese, ma Archivio di Etnografia e Storia Sociale – DG Autonomia e Cultura, non solo, si ritrova a condividere risa, errori, piccole scaramucce e azioni Regione Lombardia), Fausta Bressani (Beni e attività culturali, Regione scherzose che poco hanno a che fare con una competizione sportiva ma del Veneto), Guido Théodule, (presidente FENT, Federachon di Sport de che sono lo spirito di questo gioco: lo stare insieme divertendosi. Vince il noutra Tera, Valle d’Aosta, membro del consiglio direttivo di AEJeST), e palio chi sbaglia meno, le regole sono poche e i partecipanti sono uomini, Jean-Claude Daudry (consigliere regionale della Valle d’Aosta e giocatore donne e ragazzi dai 16 anni in su. Il gioco itinerante si svolge con delle di palet), Franco Comella, (Associazione Amici della Bala Creela, Valle bocce generalmente in legno e lungo il paese coinvolgendo non soltanto Camonica). Proiezione di fotografie di Barbara Rigoni e materiali le genti ma anche i luoghi. La Ruotta, giocata in Patois (lingua di origini franco provenzale), è un gioco che riunisce la comunità e sancisce, come audiovisivi dell’Associazione Amici della Bala créela fosse un rituale, l’arrivo dell’anno nuovo e della nuova luce. Questo LA RICERCA IN GIOCO: RIPARTIRE DALLE REGIONI gioco promuove, nel speramento delle varie difficoltà e ostacoli che L’esperienza della Bretagna (FR), nella ricerca legata all’inventario si presentano lungo il percorso la metafora della storia comunitaria: del patrimonio ludico tradizionale, ha avuto un ruolo pionieristico tutti insieme per affrontare e superare i vari ostacoli che l’anno a venire in Europa, con le Fiandre e la Val d’Aosta. Lo stesso possiamo dire porterà con sé. dei patrimoni orali e musicali di un paese che vive, tra le terre e l’oceano, di tradizioni resistenti e creative. La storia delle imprese di conoscenza e salvaguardia dei patrimoni locali ha i suoi protagonisti e 15.00-16.00 le sue memorie, preziose per il futuro. Nelle politiche regionali, queste SBÜRLA LA RÔDA: SPINGERE LA RUOTA DELLA COMUNITÀ. imprese conoscitive si collegano ad un più ampio impegno della regione FOSSA CAPRARA, FRAZIONE DI CASALMAGGIORE (CREMONA) Bretagna nella salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. La Prof. Mauro Ferrari; Accompagnamento musicale: Peritoperaia tavola rotonda darà la parola ad alcuni protagonisti di questa storia regionale, in un dialogo e confronto con le esperienze in corso in I giochi della tradizione sottraggono l’individuo alla sovraesposizione delle performance ansiogene e restituiscono la scena al protagonismo del Regione Lombardia, Veneto e Valle d’Aosta. La Lombardia, nell’ambito gruppo, al lavoro di squadra. Nella dimensione della festa e del gioco i dell’articolo di legge dedicato alla salvaguardia del patrimonio culturale corpi sono connessi gli uni con gli altri, costruiscono legami intensi e immateriale che nel 2008 ha istituito un Registro delle Eredità provvisori. Gli individui competono e con-corrono (corrono insieme) Intangibili, è protagonista di un progetto d’inventario dei Giochi e alla costruzione di un senso comunitario. Grazie all’espediente ludico – Sport Tradizionali (GST), coordinato da AGA. In Val d’Aosta, la legge carnevalesco di sospensione dei ruoli abituali. In cui ciascuno è quel che regionale 11 dell’agosto del 1981, n. 53, riconosce e salvaguardia 4 GST sceglie di essere, dà quel che può. Partecipa o se ne va. Il flusso del gioco in quanto “espressioni sportive e culturali”, affidando il coordinamento e il flusso delle relazioni comunitarie delle associazioni ad una Federazione regionale, la FENT. Il Veneto “Sbürla la Rôda” è un gioco innestato dentro una sagra, che lo contiene, infine, con la Legge Regionale dell’11 Maggio 2015, n.8, riconosce con lo reinventa, lo realizza come un momento liturgico, di rigenerazione, che l’articolo 18 i GST in quanto “discipline sportive tradizionali venete”, ne ogni anno conferma la propria esistenza comunitaria. identifica 15, sostenendo allo stesso tempo la candidatura di Tocatì al Registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. L’incontro si conclude con una riflessione sul caso della Bala créela, gioco tradizionale della Val Camonica, presente a Tocatì 16.00-18.00 GIOCO, SPORT E PARTECIPAZIONE DELLE e parte del progetto sostenuto da regione Lombardia e coordinato da COMUNITÀ TERRITORIALI AGA, IN GIOCO. Comunità in rete per la salvaguardia del patrimonio Presenta: Leandro Ventura (ICDe). Modera: Rosa Anna Di Lella (ICDe). ludico Lombardo. Partecipano: Alessandra Broccolini e Daniele Quadraccia (Ecomuseo Casilino “Ad Duas Lauros” – Roma), Alberto Urbinati (Liberi Nantes, Roma), BALA CREÈLA, IL GIOCO SFERISTICO DI PIAZZA NELLA Marianna Frattarelli e Emily Dellheim (Progetto Playground, ArtClick TRADIZIONE DELLA VALLE CAMONICA – Aprilia, LT), Charanjeet Singh e Gabriele Zanoli (Pontinia Cricket Club – La Valle Camonica ha elaborato nei secoli una propria specifica identità Pontinia, LT), Anna Chiara Cimoli (ABCittà - Milano), Mauro Valeri (UNAR). che ancora oggi vede la popolazione assai legata alle proprie tradizioni. Nell’ambito del progetto “Italia dalle Molte Culture” focalizzato Fra queste l’antico giuoco di Bala, una pratica ludica per adulti un sulle comunità di nuova migrazione, l’Istituto centrale per la tempo diffusa in ogni paese della grande vallata. Il giuoco-rito festivo, demoentoantropologia (ICDe) propone un incontro sul tema del gioco laddove persiste, coinvolge l’intera comunità che si riunisce nello spazio e dello sport in strada come spazio sociale innovativo e strumento di centrale dei paesi. Attorno al giuoco rifioriscono forme di socialità dal partecipazione e costruzione di un nuovo senso di comunità territoriale. sapore antico: linguaggi, relazioni, pratiche che mostrano la capacità di Saranno presentati diversi progetti di ricerca ed esperienze volte coinvolgere anche le giovani generazioni. all’integrazione della diversità culturale attraverso pratiche ludiche. 36 37
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