ALL TOGETHER CARTA DEI SERVIZI COMITATO DI BOLOGNA - CROCE ROSSA ITALIANA BOLOGNA
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...Poiché tutti possono, in un modo o nell’altro, ciascuno nella sua sfera e secondo le sue forze, contribuire in qualche misura a questa buona opera. Henry Dunant
Cos’è la Carta dei Servizi 6 I riferimenti normativi 7 Chi siamo 8 La Storia della Croce Rossa Italiana 9 La Nostra Mission 10 I Nostri 7 Principi Fondamentali 11 Il Codice Etico 00 Gli Obiettivi Strategici 2020 00 Il Comitato di Bologna della Croce 00 Rossa Italiana Le Nostre Attività 00 Obiettivo Strategico 1: Tutela e Protezione 00 della Salute e della Vita LETTERA Obiettivo Strategico 2: Favorire il 00 Supporto e l’Inclusione Sociale Obiettivo Strategico 3: Preparare e Dare 00 Concrete Risposte alle Emergenze e ai DEL PRESIDENTE Disastri Obiettivo Strategico 4: Disseminare 00 il Diritto Internazionale Umanitario, i Principi Fondamentali e i Valori Umani Obiettivo Strategico 5: Promozione dello 00 Inimillo repudigni corro tem iminull atemquunt apero comnihicidem eum eaqui blaboresciet liquia Sviluppo dei giovani e della Cultura della dolenet estia qui anduciae dolute sunt eicias alit vollia cum quiae ex exerfer uptatiis nis susamus serioribus mos et ma diorepres peles alibus. Obiettivo Strategico 6: Agire con una 00 Struttura Capillare Efficace e Trasparente Usandaest pelignis pratium id quat. Facendo Tesoro dell’Opera del Hicipsum doluptatio quia et et asitatistrum im ero excerunt opta qui dem quam, sequi adi corit Volontariato delecestem ad que niat. Um re, nobis asi dolorrum exerum fugiam eum dolor soles ipsunt peresequatur as comnimo luptaest esenimusam exerem etum re se rae et vende sa cum autem eliam et inihicidit volupient. Sostieni le Nostre Attività ed i Nostri 00 Progetti Agniendam, con rae simaxim invelen dandae pratio consero dolorendem litate mil int int optures truptatem hiciume aliatius rersper namusci ataque sequodi si rem que plaut magnimaxim audam eum eosande inisitatem fuga. Bo. Ut quae cum am que repudaectium necaestorrum voluptae ommodit, tor aut aut vero quia quide vel moluptu riatibu sandia dolorepuda volupti aesedis eum serum quiam dollaccum explibus esedipitatus esti ipsamus moloresectem eostibus ad maximus, oditas ium quuntur? Optaspedit eveleniet et quid enihilliquo ommodisiti cor resersperio int. Pitinciam eostemporit mod untuscidem eatissi dolore doluptat eatur aliqui ium est volessus voluptatur accaepe roritatae porestin cum ad et ant il maximolenis nis eos ut ommoleste prectatur? Dis ate paribeaque vollandanis minciet eati dit offictiam, eatumet, core, aut quunt aliberumque INDICE ipsaectae. Ut es eicillor rempos quam, cum rest, qui blab inctur sit, inis acest, oditem il molori blabore pernati blaborum que rem quiae vero bea dolo ipit, aut quos mod quissit alis quod explis sita volupiet aliscimin reium quatenihit etur. Marco Migliorini
Cos’è la Carta La “Carta dei Servizi” è il documento attraverso il quale qualsiasi soggetto che eroga un servizio pubblico individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri dei Servizi obiettivi e riconoscendo specifici diritti in capo al cittadino che rappresenta l’utente/ consumatore del servizio erogato. Attraverso la Carta dei Servizi i soggetti erogatori di servizi pubblici si impegnano a rispettare determinati standard qualitativi e quantitativi, con l’intento di monitorare e migliorare le modalità di fornitura e somministrazione dei servizi erogati. Questo documento ha l’obiettivo di favorire la conoscenza dell’ente erogatore del servizio pubblico e delle regole che lo governano, favorendo in tal modo una chiara comunicazione interna ed esterna. La Carta dei Servizi del Comitato di Bologna – Croce Rossa Italiana nasce con l’obiettivo specifico di voler rendere chiara e trasparente l’azione associativa a tutti i cittadini del territorio, agli Enti Pubblici ed alle altre Associazioni di I riferimenti normativi Volontariato con cui interagisce per rendere un servizio nei confronti dei più vulnerabili e A livello normativo, la Carta dei Servizi è stata nei confronti del territorio, nell’ottica di “fare introdotta nel gennaio del 1994 con il Decreto di più, fare meglio ed ottenere un maggior del Presidente del Consiglio dei Ministri impatto”. (D.P.C.M. 27 gennaio del 1994), ha avuto un ruolo di rilievo nella riforma della Pubblica Gli obiettivi che si pone il Comitato di Bologna Amministrazione (Legge n. 59/1997 art.17) attraverso la Carta dei Servizi pertanto sono i trovando una ulteriore conferma in materia seguenti: di servizi sociali nella Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi 1 . Far conoscere al territorio i nostri sette e servizi sociali (Legge n. 328/2000 art.13). Principi Fondamentali, i nostri Valori, il Codice Etico e l’impegno garantito da La Carta definisce in modo chiaro e volontari e dipendenti nei diversi obiettivi comprensibile per il cittadino, i servizi offerti, strategici; le modalità di accesso ai servizi stessi e gli standard di qualità con cui sono erogati. 2 . Contribuire a far crescere una società Inoltre la Carta dei Servizi rappresenta uno civile più giusta, più solidale e senza strumento per gli Operatori dell’Associazione, discriminazione di sesso, razza, sia volontari che dipendenti, utile per migliorare opinioni politiche, religiose e sessuali, in costantemente la propria azione sul territorio, 01 ottemperanza a quanto prevedono i nostri ampliare la gamma di attività offerte con un Principi Fondamentali; particolare riguardo alle necessità ed bisogni che sorgono col tempo nella nostra provincia 3 . Mettere a disposizione dei cittadini e degli e migliorare costantemente la qualità del enti pubblici e privati che fruiscono del nostro servizio complessivo. servizio uno strumento per controllare e verificare la qualità e l’efficienza del servizio stesso che eroghiamo quotidianamente, al fine di poter lavorare costantemente al miglioramento della nostra azione, e ampliare la gamma di attività offerte in base alle necessità e ai bisogni reali e attuali della nostra comunità. 7
Chi siamo La Storia della Croce Rossa Italiana Il 15 giugno 1864 si costituisce a Milano il primo “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra” ad opera del Comitato Medico Milanese dell’Associazione Medica Italiana raccogliendo subito l’idea dello svizzero Henry Dunant, il quale fu spettatore a Solferino nel 1859 di una delle battaglie più cruente della seconda guerra d’indipendenza italiana. In un’epoca in cui i medici e i soccorritori erano militari e quindi vulnerabili agli attacchi dei nemici e soprattutto potevano prestare soccorso esclusivamente ai feriti che appartenevano all’esercito del quale erano parte, Dunant ebbe l’idea di un organismo che fosse al di sopra dei confini di appartenenza, un organismo i cui componenti avessero il dovere di aiutare qualunque persona in difficoltà, senza distinzione di nazionalità, di razza, di religione, di condizione sociale o di appartenenza riconosciute, la Croce Rossa Italiana nel politica, un’organizzazione internazionale che verificarsi di un conflitto di guerra, in a tutt’oggi dirama le sue fronde nella totalità concordanza con le Convenzioni di Ginevra e dei quasi duecento Stati, conservando però coi loro Protocolli aggiuntivi del ‘77, “partecipa le medesime regole e i medesimi principi : allo sgombero ed alla cura dei feriti e dei umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, malati di guerra nonché alle vittime dei conflitti volontariato, unità e universalità. armati, allo svolgimento dei compiti di carattere sanitario e assistenziale connessi all’attività La Croce Rossa Italiana oggi è ufficialmente di difesa civile, a disimpegnare il servizio di riconosciuta dalla Repubblica Italiana con ricerca e di assistenza dei prigionieri di guerra, il decreto legislativo 28 settembre 2012, n. degli internati, dei dispersi, dei profughi, dei 178 quale Società volontaria di soccorso deportati e rifugiati”. ed assistenza, ausiliaria dei poteri pubblici in campo umanitario, in conformità alle In tempo di pace invece i compiti della Croce Convenzioni di Ginevra ed ai successivi Rossa Italiana si esplicano nelle seguenti Protocolli aggiuntivi, e quale unica Società attività: Nazionale della Croce Rossa autorizzata ad Organizzare e svolgere servizio di assistenza esplicare le sue attività sul territorio italiano. socio sanitario in favore di popolazioni Essa gode, nei confronti dei poteri pubblici, di nazionali e straniere nelle occasioni di un’autonomia tale da permetterle di adempiere calamità e nelle situazioni di emergenza alla propria missione e di agire in ogni sia interne che internazionali e svolgere i circostanza secondo i Principi Fondamentali compiti di struttura operativa nazionale di del Movimento Internazionale di cui fa parte. 02 protezione civile; La Croce Rossa Italiana è persona giuridica di Concorrere, attraverso lo strumento della diritto privato ai sensi del Libro Primo, titolo II, convenzione, ad organizzare ed effettuare capo II del codice civile ed è iscritta di diritto nel con propria organizzazione il servizio di registro nazionale, nonché nei registri regionali pronto soccorso e trasporto infermi in e provinciali delle associazioni di promozione ambito internazionale, nazionale, regionale sociale, applicandosi ad essa, per quanto non e locale; diversamente disposto, la legge 7 dicembre 2000, n. 383. Sono fatte salve le norme di cui Concorrere al raggiungimento delle finalità al D.lgs. 15 marzo 2010, n. 66 e al DPR 15 marzo ed all’adempimento dei compiti del Servizio 2010 n. 90 che disciplinano l’espletamento dei sanitario nazionale e regionale con il proprio compiti propri dei Corpi C.R.I. Ausiliari delle personale sia volontario sia di ruolo nonché Forze Armate. con personale comandato o assegnato a svolgere, altresì, attività e servizi sanitari In virtù delle prerogative internazionali e socio-assistenziali per conto dello Stato, 9
delle regioni e degli altri enti pubblici e La Nostra Mission I Nostri 7 Principi Fondamentali appoggiare o favorire nessuno, in modo privati, attraverso la stipula di apposite da avere la fiducia di tutti. convenzioni; Riteniamo che la mission principale della Croce “Nato dall’intento di portare soccorso Promuovere la donazione del sangue, Rossa Italiana – Comitato di Bologna sia quella senza discriminazioni ai feriti sui di rappresentare un Punto di Riferimento campi di battaglia, il Movimento della “Il Movimento è indipendente. Le Società organizzare i donatori volontari, collaborare Nazionali, quali ausiliari dei servizi umanità con le proprie strutture alle attività per i cittadini, le Istituzioni e le Associazioni Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in del Territorio, ponendo al centro le esigenze campo internazionale e nazionale, si umanitari dei loro governi e soggetti alle trasfusionali del Servizio sanitario nazionale, indipendenza dell’uomo, attraverso: adopera per prevenire e lenire in ogni leggi dei rispettivi Paesi, devono sempre anche costituendo idonee scorte di sangue circostanza le sofferenze degli uomini, mantenere la loro autonomia in modo e di emoderivati; L’educazione, sin da giovani, di uno stile di per far rispettare la persona umana e che possano essere in grado in ogni Collaborare con le Forze Armate per il vita sano e sicuro; momento di agire in conformità con i proteggerne la vita e la salute; favorisce servizio di assistenza sanitaria; La prevenzione, dai rischi della salute e dalle la comprensione reciproca, l’amicizia, la principi del Movimento.” catastrofi e calamità; cooperazione e la pace duratura fra tutti La Croce Rossa svolge in forma Promuovere la partecipazione dei giovani i popoli.” indipendente e autonoma le proprie alle attività di Croce Rossa; L’assistenza, verso coloro che si trovano in La Croce Rossa, nata dall’intento di attività in aderenza ai suoi principi, è Diffondere tra i giovanissimi, anche in condizioni difficili e richiedono un nostro ausiliaria dei poteri pubblici nelle attività portare soccorso senza discriminazioni ambiente scolastico ed in collaborazione intervento. umanitarie ed è sottoposta solo alle leggi ai feriti sui campi di battaglia, in con le autorità scolastiche, i principi, le campo internazionale e nazionale, si dello Stato ed alle norme internazionali finalità e gli ideali della Croce Rossa; In particolare, le parole chiavi che consentono che la riguardano; il soccorso volontario adopera per prevenire e lenire in ogni di raggiungere la nostra mission sono: e disinteressato è necessario soprattutto Diffondere e promuovere i principi umanitari circostanza le sofferenze degli uomini, che caratterizzano l’istituzione della Croce SVILUPPO: rafforzare il Comitato di per far rispettare la persona umana e in tempo di guerra, quando molto Rossa Internazionale; Bologna, renderlo più incisivo nella sua proteggerne la vita e la salute; favorisce spesso viene coinvolto l’animo degli azione sul Territorio, per rendere la Croce la comprensione reciproca, l’amicizia, la uomini negando la serenità di giudizio e Collaborare con le Società di Croce Rossa Rossa più forte e più capace di rispondere cooperazione e la pace duratura fra tutti di un’opera obiettiva. degli altri Paesi, aderendo al Movimento ai bisogni dei cittadini; i popoli; non è solo il soccorso l’impegno internazionale di Croce Rossa e di Mezzaluna primario della C.R.I., ma anche la Rossa; PARTECIPAZIONE: i Soci Attivi della Croce “Il Movimento è un’istituzione di soccorso Rossa Italiana sono protagonisti della prevenzione della sofferenza, per questo Adempiere a quanto connesso dalle tutti gli operatori si preoccupano di volontario non guidato dal desiderio di vita dell’Associazione, attraverso costanti guadagno.” convenzioni, risoluzioni e raccomandazioni momenti di confronto e condivisione delle diffondere l’educazione alla salute e la volontarietà degli organi di Croce Rossa alle Società conoscenza dei principi fondamentali e La Croce Rossa è un’istituzione di scelte strategiche; soccorso, disinteressata e basata sul Nazionali di Croce Rossa; del Diritto Internazionale Umanitario. CONDIVISIONE: riteniamo che il Comitato principio volontaristico; volontario è la Svolgere ogni altro compito attribuito con di Bologna, essendo un’entità al servizio persona che aderisce all’organizzazione leggi, regolamenti e norme internazionali del territorio, debba condividere la propria di sua spontanea volontà e senza alcuna “Il Movimento non fa alcuna distinzione attinenti alla materia della Croce Rossa. azione con le Associazioni e le Istituzioni costrizione, questo però non toglie di nazionalità, razza, religione, classe o del Territorio, affinché si possa lavorare opinioni politiche. Si sforza di alleviare le che alcune prestazioni possano essere retribuite per i dipendenti, ovvero quanti imparzialità collettivamente per un fine ed un obiettivo sofferenze delle persone unicamente in comune; base ai loro bisogni, dando la priorità ai fanno una scelta di vita professionale di casi più urgenti.” aderire ai principi C.R.I. e soprattutto di FORMAZIONE: la formazione è sempre La Croce Rossa opera senza distinzione aiutare il prossimo sofferente. stato il punto di forza della Croce Rossa Italiana fin dalla sua nascita: senza di essa di nazionalità, di razze, di religione, di è possibile agire sul territorio in modo etico condizione sociale e di appartenenza politica; per rispettare la persona umana “Nel territorio nazionale ci può essere e professionale. Per questo, attraverso è necessario rispettare la sua vita, la una sola associazione di Croce Rossa, il nostro Team Formazione, composta libertà, la salute, le sue idee e i suoi aperta a tutti e con estensione della sua da personale altamente qualificato, unità costumi, eliminando quindi i concetti di azione umanitaria all’intero territorio proponiamo costantemente ai Soci ed superiorità e di inferiorità. nazionale.” ai cittadini programmi didattici rivolti ad Nel territorio nazionale non vi può essere aumentare la consapevolezza della salute, che una sola associazione di Croce Rossa nonché ai fini di prevenzione; “Al fine di continuare a godere della aperta a tutti e con estensione della sua SERVIZIO: tutte le attività della Croce fiducia di tutti, il Movimento si astiene azione umanitaria all’intero territorio; Rossa concorrono ad un’unica prospettiva: dal partecipare alle ostilità di qualsiasi costituisce elemento di pace all’interno il benessere della persona. della nazione, e anche condizione per neutralità genere e alle controversie di ordine politico, razziale e religioso.” garantire la capillarità dell’intervento e la La Croce Rossa si astiene dal partecipare presenza in tutti i luoghi del Paese; tale alle ostilità di qualsiasi genere e alle principio è l’invito a tutti gli operatori controversie di ordine politico, razziale C.R.I. a sentirsi componenti aventi lo e religioso; operando in situazione di stesso spirito umanitario alla base del conflitto armato, pone la sua struttura proprio impegno. a servizio della collettività senza 10 11
“Il Movimento internazionale della etico, ossia tutti coloro che operano per conto è percepita, in larga misura, come un “bene possono essere ottenute in maniera sostenibile. Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in della C.R.I. ( Soci, Presidenti, componenti dei pubblico”: a disposizione di tutti, in tutto il Le unità territoriali servono le rispettive seno al quale tutte le società nazionali Consigli, dipendenti, collaboratori, consulenti e mondo, per prevenire e ridurre la sofferenza comunità dall’interno, grazie all’azione universakità hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi delegati Internazionali). umana. quotidiana organizzata di volontari che hanno reciprocamente, è universale.” scelto di aderire al Movimento Internazionale La Croce Rossa Italiana partecipa al Tali attori ispirano i propri comportamenti ai 7 di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e ai Principi e ai principi di onestà e correttezza, carattere di istituzione universale della Croce Rossa, in seno alla quale tutte le legalità, imparzialità e parità di trattamento, Gli Obiettivi Strategici 2020 Principi Fondamentali e Valori Umanitari, che conoscono e condividono gli indirizzi e società nazionali hanno uguali diritti e il trasparenza e completa informazione, gli obiettivi strategici della propria Società Gli Obiettivi strategici 2020 della Croce Rossa dovere di aiutarsi reciprocamente; ogni proporzionalità, assenza di abuso di potere, Nazionale e della Federazione Internazionale Italiana, basati sull’analisi delle necessità programma di sviluppo della C.R.I. si corretto utilizzo dei beni, nonché prevenzione delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna del conflitto di interesse e lotta alla corruzione, e delle vulnerabilità delle comunità che fonda su una visione globale dei bisogni, Rossa. Sulla base di questi presupposti la e ciò in osservanza del Codice etico e di Buona quotidianamente usufruisce dei servizi, sulla cui base essa forgia strutture e Croce Rossa Italiana pianifica e implementa Condotta dell’Associazione, dello Statuto costituiscono un completamento del codice servizi, richiede la partecipazione dei attività e progetti di assistenza sanitaria e e delle principali normative che regolano etico in quanto identificano le priorità umanitarie destinatari rafforzandone le loro capacità di tutela e promozione della salute volti alla l’ordinamento dell’Associazione e le attività dei dell’Associazione, a tutti i livelli, e riflettono e contribuendo al miglioramento delle prevenzione e alla riduzione della vulnerabilità suoi Soci, che sono tenuti a conoscere. l’impegno di soci, volontari ed operatori CRI loro condizioni di vita. individuale e della comunità, incoraggiando a prevenire e alleviare la sofferenza umana, l’adozione di misure sociali, comportamentali Tutti coloro che agiscono per conto della Croce contribuire al mantenimento e alla promozione che determinino un buono stato di salute. Rossa devono espletare la propria missione della dignità umana e di una cultura della non Il Codice Etico senza discriminazione alcuna riguardo la violenza e della pace. Il documento spiega cosa è la Croce Rossa nazionalità, il genere, la razza, l’orientamento negli ultimi anni e come essa si posiziona Anche il Codice Etico, di cui la Croce Rossa L’adozione dei sei Obiettivi Strategici 2020 sessuale, le opinioni politiche o le credenze “nel mondo”. Siamo universalmente percepiti si è dotata a seguito del procedimento di s’inserisce nell’ambito del processo di filosofiche o religiose dei fruitori o beneficiari come “…un bene pubblico a disposizione di riorganizzazione della sua struttura, risulta costruzione di una Società Nazionale più dei servizi svolti; rispettare il desiderio di tutti, in tutto il mondo, per prevenire e ridurre essere funzionale alla Carta dei Servizi: oltre a forte. Alla base di una Croce Rossa Italiana discrezione di coloro che sono aiutati; instaurare la sofferenza umana”. Le modalità attraverso costituire un quadro di riferimento per l’agire più forte vi è una rete capillare di unità rapporti di lavoro positivi con gli altri volontari o cui tale ruolo viene ricoperto variano da dei volontari e del personale dipendente, territoriali che vogliono ottenere un maggiore colleghi, prendendo coscienza dell’importanza paese a paese ma sono proprio le differenze rappresenta anche un elemento di garanzia per impatto, operando in maniera trasparente nei dell’interazione; rispondere ai bisogni altrui con fra le Società Nazionali che compongono le persone che usufruiscono quotidianamente maturità, simpatia e professionalità; servire le confronti dei beneficiari e fornendo servizi dei servizi della Croce Rossa. il movimento a costituire la ricchezza di persone nella misura dei mezzi e delle risorse affidabili, concepiti all’interno di un piano esperienze che sono alla base della percezione disponibili, dimostrandosi aperti e perseveranti strategico basato sull’analisi dei bisogni e All’articolo 1 del Codice Etico viene ribadita del nostro ruolo nel mondo. Non cambiano i nella propria azione. delle vulnerabilità della comunità alla quale quella che è la mission della Croce Rossa ossia principi fondamentali dell’associazione, quello rivolgono il loro operato, e tenendo in agire in tutto il mondo indistintamente a favore che sta cambiando in questi anni è lo spazio di Ed è per questo motivo che la Croce Rossa considerazione le capacità e le risorse che di tutti per prevenire e ridurre la sofferenza azione: la Croce Rossa vuole farlo di più e farlo umana, in ossequio ai Principi Fondamentali di meglio. Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità, basati su Nuove forme di collaborazione, la soddisfazione valori comuni, legati alle persone, all’integrità, di nuovi bisogni, una maggiore attenzione allo al partenariato, alla diversità, alla leadership e sviluppo dell’organizzazione e alla sua crescita all’innovazione. sostenibile, anche in termini economici, una più forte lotta alle discriminazioni e una maggior Nel compiere i suoi atti la Croce Rossa utilizza tutela delle persone più deboli, la promozione gli emblemi universalmente riconosciuti della delle attività umanitarie in tutte le possibili Croce Rossa, della Mezzaluna Rossa e del forme rappresentano le nuove “prove” che Cristallo Rosso, che costituiscono una garanzia guidano le azioni delle Croce Rossa senza per tanto per le persone inserite quanto per quelle questo trascurare le attività più tradizionali emarginate, tanto per le autorità quanto per il e da sempre portate avanti, anche a livello cittadino bisognoso di aiuto ed intervento. locale. “...Salvare vite cambiare mentalità...” è il motto della Strategia 2020 ma rappresenta All’articolo 6 del Titolo I viene ribadito il fine anche una sfida per ogni singolo volontario del codice etico ossia ‘la realizzazione di un dell’associazione a cui è richiesto del modo di sistema di azione teso a garantire procedure “fare” e delle proprie abitudini. e comportamenti volti a prevenire attività illegittime o illecite, a migliorare l’efficienza, Formulati in linea con la Strategia 2020 della l’efficacia, la trasparenza dell’azione Federazione Internazionale delle Società amministrativa e la qualità della regolazione, della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, a soddisfare i bisogni della collettività, forniscono, quindi, il quadro strategico di informando la stessa dei comportamenti che riferimento che guiderà l’azione della Croce può attendersi dai destinatari indicati del codice Rossa Italiana verso il 2020. 12 13
Il Comitato All’interno della provincia di Bologna operano 14701 Soci Attivi, divisi tra Volontari, Corpo Militare e Corpo delle Infermiere Volontarie, Marco Migliorini che con i 782 dipendenti garantiscono PRESIDENTE di Bologna l’operatività dei servizi socio-sanitari e delle attività sull’intero territorio del Comitato di Bologna in orario diurno e notturno. della Croce Sul territorio del Comitato di Bologna della Croce Rossa Italiana, che comprende 47 comuni all’interno dell’intero territorio della Marco Gamberini Provincia di Bologna3, sono presenti 15 sedi RUOLO Rossa Italiana di volontari (l’elenco completo delle sedi del Comitato di Bologna è in fondo al presente documento). La struttura del Comitato di Bologna, incaricata di gestire le attività sul territorio del Comitato, Teodora Tersigni è composta da: RUOLO Il Presidente è il legale rappresentante dell’associazione e rappresenta la Croce Rossa e tutti i soci nell’ambito territoriale del Comitato. È colui che attraverso la struttura organizzativa pone in essere le attività Alessandro Ventura sociali deliberate dal consiglio direttivo, RUOLO si affianca di figure di coordinamento per l’attività volontaristica, sanitaria e di gestione. Intrattiene rapporti con autorità ed istituzioni e promuove il volontariato; Il Consiglio Direttivo, eletto dai soci con Stefano Cennerazzo carattere di elettorato attivo, composto da cinque membri, di cui uno deve essere RUOLO espressione dei giovani (eletto dai volontari con un’età inferiore ai 33 anni compiuti), con rappresentanza assicurata di tutti i generi, rimane in carica quattro anni: i membri svolgono il proprio incarico a titolo gratuito Il consiglio direttivo elegge al proprio interno il Presidente ed il Vice Presidente, che rappresentano l’associazione verso l’esterno e davanti la legge (di seguito l’organigramma del Comitato CRI di Bologna); 6 Delegati Tecnici agli obiettivi strategici, con funzioni sia di coordinamento sia di 03 gestione dell’attività sul territorio della Provincia di Bologna. Ciascun Delegato Tecnico è affiancato da Referenti su specifiche attività e progetti e da un team di supporto. 1 - Dati aggiornati al 31/12/2017 2 - Dati aggiornati al 30/11/2017 3 - Sono compresi all’interno del Comitato di Bo- logna tutti i Comuni del territorio della Provincia di Bologna ad esclusione dei Comuni di Imola, Dozza, Mordano, Castel Guelfo, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. 15
Le infermiere volontarie In tutte le azioni, preventive e di intervento su base volontaria e altamente specializzato: Disimpegnare il servizio prigionieri di guerra, nel campo igienico-sanitario ed assistenziale medici, psicologi, chimici-farmacisti, secondo le convenzioni Internazionali di Ausiliarie delle Forze Armate, le Infermiere e nella profilassi delle malattie infettive; commissari, contabili, infermieri e soccorritori. Ginevra. Volontarie oltre a portare aiuto e conforto Nella divulgazione e formazione in caso di guerra, di emergenze sia nazionali Il Corpo Militare in situazioni di emergenza In caso di grave emergenza il Corpo Militare dell’Educazione Sanitaria, di Primo che internazionali, sono da sempre impiegate nazionale ed internazionale gestisce della CRI svolge il soccorso sanitario di Soccorso, del Diritto Internazionale anche in missioni umanitarie in Italia e all’estero. ospedali da campo, presidi medici avanzati, massa, attraverso l’impiego di reparti, unità Umanitario a favore delle Popolazioni e del nuclei sanitari e logistici mobili e nuclei di e formazioni campali (Raggruppamenti e Personale delle Forze Armate. Le “Crocerossine” conseguono un diploma decontaminazione NBCR. Gruppi Sanitari Mobili, Ospedali da Campo dopo un corso teorico-pratico della durata Attualmente è organizzato territorialmente in un attendati e baraccati, Treni ospedali, Posti L’impiego delle Infermiere Volontarie è di due anni e prestano la loro opera negli Ispettorato Nazionale, in Centri di Mobilitazione di soccorso attendati ed accantonabili per previsto: ospedali militari, in quelli civili, nelle postazioni territoriali, in Nuclei Addestramento e Attività il pronto impiego di Reparti di soccorso di pronto soccorso, negli ambulatori, nei centri Operazioni di Peacekeeping; Promozionale a livello locale, in basi operative motorizzati); concorre altresì al supporto della di assistenza e in qualsiasi posto sia necessario e centri polifunzionali. struttura dell’Istituzione destinata ai servizi di Ospedali Civili e Militari; la loro presenza. protezione civile. Poliambulatori presenti nelle diverse La Croce Rossa Italiana, in virtù delle A tal fine, il Corpo Militare della CRI attende Le Infermiere Volontarie della CRI assicurano Caserme; convenzioni internazionali ed in forza delle fin dal tempo di pace alla preparazione assistenza Infermieristica e Socio Sanitaria Assistenza alla Popolazione; vigenti leggi in Italia, dispone tra le sue del personale e dei materiali necessari a fronte di una professionalità riconosciuta a componenti di un corpo Militare Ausiliario per assicurare un efficiente contributo al pieno titolo ogni qualvolta si presti servizio Emergenze Civili e Militari sia in Patria che delle Forze Armate dello Stato, composto funzionamento dei servizi di mobilitazione di presso le Strutture della CRI e delle Forze all’Estero. di elementi arruolati volontariamente nelle cui avanti. Armate, ed in particolare: diverse categorie dei suoi ruoli – con facoltà di impiego per l’assolvimento dei compiti di Grandissima parte del personale del Corpo Nelle unità sanitarie territoriali e mobili della CRI o delle Forze Armate dello Stato; Il Corpo Militare Volontario emergenza del tempo di pace e del tempo di Militare della CRI è, ordinariamente, in guerra. congedo e viene richiamata in servizio quando Nella difesa sanitaria contraerea ed antigas La Croce Rossa Italiana, in virtù delle In tempo di guerra il Corpo Militare della CRI ha si verificano le necessità di impiego previste delle popolazioni civili; convenzioni internazionali ed in forza delle per scopo: dalla legge. leggi nazionali dispone tra le sue componenti, Contribuire con mezzi e personale proprio Nei soccorsi alle popolazioni in caso di per l’assolvimento dei compiti di emergenza allo sgombero, alla cura dei feriti e malati di epidemie e pubbliche calamità; del tempo di pace e di guerra, di un Corpo guerra; In occasione d’assistenza a carattere Militare ausiliario delle Forze Armate. temporaneo ed eccezionale secondo le E’ composto da un contingente di personale in Organizzare ed eseguire la difesa sanitaria indicazioni dell’Associazione CRI; servizio e da personale in congedo, arruolato antiaerea; 17
Le Nostre Obiettivo Strategico 1: sanitari non urgenti viene regolarmente svolto mediante l’ausilio sia di personale dipendente Tutela e Protezione della Salute che di personale volontario. L’attività si e della Vita inserisce nel sistema di gestione territoriale Attività contribuendo a garantire una copertura 24 La C.R.I. pianifica ed implementa attività e ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Il personale progetti di assistenza sanitaria e di tutela e volontario adibito a tale servizio effettua un promozione della salute, volti alla prevenzione corso della durata di circa 100 ore ed ottiene ed alla riduzione della vulnerabilità individuale l’abilitazione al servizio dopo superamento di e della comunità, incoraggiando l’adozione un esame. di misure sociali e comportamentali che determinino un buono stato di salute. 1.2. Attività di assistenza sanitaria alle Lo sviluppo dell’individuo passa manifestazioni sportive ed eventi necessariamente anche attraverso la pubblici in genere promozione della salute, intesa come uno stato di completo benessere fisico, mentale Le numerose manifestazioni sportive ed e sociale, che richiede quindi un approccio eventi maggiori presenti sul nostro territorio globale ed integrato all’individuo, basato sulla richiedono costantemente la presenza persona nel suo intero e nei diversi aspetti di assistenza sanitaria dedicata. Croce della sua vita. Rossa Italiana supporta l’organizzazione di questi eventi garantendo la presenza di All’interno di quest’area rientrano i servizi personale volontario qualificato alla gestione sanitari quali il servizio in convenzione con il dell’emergenza. Numerosi esempi di questo 118, il Servizio di trasporto infermi non urgente servizio sono facilmente visibili in occasione con ambulanza, i Servizi preventivi ordinari di eventi di rilievo quali l’assistenza alle partite cioè di assistenza sanitaria in occasione di del campionato di calcio della squadra del concerti, gare sportive, grosse manifestazioni. BOLOGNA FOOTBALL CLUB 1909 o dei Questo tipo di attività rientra nei cosiddetti concerti che spesso vengono svolti a Bologna servizi sanitari preventivi. e provincia. Il servizio si integra con il sistema di gestione dell’emergenza sanitaria del 118. All’interno di questa visione la Croce Rossa Italiana opera in attività che mirano Per qualsiasi informazione sui costi di all’incremento del benessere dell’individuo assistenza sanitaria alle manifestazioni e attraverso il raggiungimento dei seguenti agli eventi pubblici, l’e-mail di riferimento è: obiettivi specifici: bologna@cri.it Migliorare lo stato della salute delle persone e della comunità Proteggere la vita e fornire supporto socio- sanitario alla comunità Costruire comunità più sicure attraverso la promozione della salute Assicurare la promozione di competenze da parte della comunità per proteggere la propria vita e quella degli altri. 04 Le Attività dell’Obiettivo Strategico 1 del Comitato di Bologna 1. Attività di Assistenza Sanitaria 1.1. Attività di assistenza sanitaria in emergenza-urgenza e di trasporti non urgenti svolta in convenzione continuativa ed estemporanea con AUSL di Bologna e AUSL di Imola Il servizio di emergenza-urgenza e di trasporti 19
2. Attività di Formazione traumatiche e non il più realisticamente possibile. Durante la seconda guerra mondiale 2.1. Corsi di Formazione di primo furono impiegati veri attori teatrali per soccorso per la popolazione realizzare le prime simulazioni affinché il personale sanitario si abituasse alla visione di Nell’ambito delle sue attività di formazione, il particolari lesioni e fargli acquisire la freddezza Comitato offre diverse tipologie di corsi rivolti necessaria ad affrontare determinate situazioni alla popolazione con lo scopo di diffondere traumatiche. Dopo la guerra l’idea di utilizzare la cultura del soccorso e della prevenzione e questo sistema nella formazione degli operatori di aiutare i cittadini a gestire piccole e grandi sanitari si è diffuso in tutta Europa ma il primo emergenze nella loro vita quotidiana: i corsi gruppo attivo in Italia è nato solo nel 1983 e nel sono tenuti da specifiche figure appositamente comitato di Bologna 15 anni dopo. formate (Monitori di Primo Soccorso). Attualmente la collaborazione dei Simulatori Vengono organizzati annualmente due Corsi e Truccatori del Comitato Bologna è richiesta di primo soccorso e prevenzione infortuni su più fronti, dalla formazione interna per i per Popolazione adulta e su richiesta corsi volontari alla formazione di personale tecnico specifici destinati a Scuole, Associazioni e e sanitario per circostanze particolari come società sportive. incidenti NBCR, maxi-emergenze o soccorsi Anche nell’ambito di manifestazioni ed eventi non convenzionali (ricerca dispersi, conflitti sul territorio della provincia di Bologna, il a fuoco etc…), dall’educazione sanitaria o Comitato partecipa tenendo delle mini lezioni stradale per bambini e adolescenti alla verifica e dimostrazioni di primo soccorso, anche in operativa di piani di emergenza ospedalieri e collaborazione con altre Associazioni. aeroportuali fino all’inserimento nei programmi di molti corsi di primo soccorso sia per la Per qualsiasi informazione sui corsi in popolazione che per le aziende. partenza, sulla disponibilità ad organizzarne Nelle simulazioni a grandezza naturale il su richiesta e sui costi la mail di riferimento è: soccorritore (sia esso laico, tecnico o sanitario) educazionesanitaria@cribo.it si approccia in maniera multidimensionale all’evento simulato e ha quindi la possibilità di esplorare i diversi fattori che condizionano 2.2. Progetto Manovre Disostruzione la buona riuscita di un intervento diventando Pediatriche semplici manovre e, a loro volta, diffonderle pubbliche e private, ditte, baby sitter, sanitari, parte della scena. ai loro conoscenti; solo con la conoscenza le volontari di qualsiasi centro o circolo. Lo scenario deve essere il più realistico possibile Ogni anno in Italia numerose famiglie sono persone agiranno senza paura e sicure di loro L’offerta si articola in due tipologie di attività così come le vittime che, opportunamente colpite dalla tragedia della morte di un stesse. formativa: truccate, reciteranno il loro ruolo ed bambino per soffocamento da corpo estraneo. Il gruppo Istruttori di Manovre SalvaVita evolveranno in base alle manovre subìte. Lezione informativa (durata massima Ciò avviene non solo a causa di un “corpo Pediatriche di Bologna svolge l’attività di Il soccorritore si trova infatti a dover gestire la 2 ore, gratuita a libera donazione): teoria estraneo” ingerito accidentalmente (palline formazione e propaganda (lezioni informative, propria emotività e quella delle vittime, cosa manovre di disostruzione pediatrica, di gomma, cibo, piccoli giochi, ecc.), ma corsi esecutori e dimostrazioni) da Dicembre che non è sempre semplice. Infatti, nonostante teoria sonno sicuro, rilascio attestato di soprattutto perché chi è presente nei primi 2010. Ad oggi sono 8.201 (dato aggiornato tutti sappiano di essere in simulazione, partecipazione. Al termine della lezione, gli momenti non è preparato ad eseguire le ad aprile 2017) le persone che conoscono l’approccio a certe situazioni scatena la stessa istruttori sono disponibili per i partecipanti adeguate manovre di primo soccorso. le Manovre SalvaVita Pediatriche grazie cascata emozionale di eventi reali. che vogliono provare le manovre sui La mancanza di competenze può essere all’attività svolta. manichini, dannosa e in considerazione del drammatico La diffusione di queste semplici manovre “vuoto formativo”, la Croce Rossa Italiana, nel Corso esecutore MSP (durata massima 3. Emergency Simulation Training (basate su linee guida internazionali ILCOR) rispetto dell’Obiettivo Strategico 1, intende 3 ore): teoria manovre di rianimazione Accademy avviene da parte degli Istruttori del team di perseguire il progetto di diffondere le Manovre cardiopolmonare pediatrica (PBLS), teoria Bologna che, durante le lezioni informative SalvaVita fra tutta la popolazione ed in manovre di disostruzione pediatrica, prove Una menzione a parte nell’ambito della gratuite o i corsi esecutori, insegnano a tutti pratiche sui manichini a piccoli gruppi; particolare fra chi à a contatto con i bambini formazione sanitaria del Comitato di Bologna (genitori, nonni, insegnanti, educatori, baby i partecipanti come salvare un bambino con rilascio attestato “Esecutore Manovre merita il centro di formazione EMERGENCY sitter, boy scouts, allenatori sportivi, bagnini). tecniche che si differenziano per il lattante e SalvaVita Pediatriche” e materiale didattico. SIMULATION TRAINING ACADEMY La Croce Rossa Italiana a livello nazionale ed per il bambino. Vengono infine illustrate le 10 “L.Gusmeroli”, realizzato grazie al sostegno dei in special modo il nostro comitato, promuove regole per il sonno sicuro del bambino, alcune Per qualsiasi informazione sui corsi in partenza, suoi donatori e alla professionalità e dedizione da alcuni anni un progetto il cui unico scopo è delle quali specifiche per la prevenzione della la mail di riferimento è: msp@cribo.it di coloro che hanno creduto in questo progetto. sconfiggere il non sapere affinché queste morti morte improvvisa in culla (SIDS). Il centro di formazione adotta tecniche di vengano azzerate. I destinatari del progetto Le manovre, la cui semplicità le rende alla simulazione ad alta fedeltà, disponendo di sono genitori, futuri genitori, nonni, personale portata di tutti, vengono fatte provare su 2.3. Attività di formazione Simulatori e cinque manichini per la simulazione avanzata in che opera con i bambini, babysitter e tutti specifici manichini lattanti e bambini. Truccatori grado di riprodurre qualsiasi situazione clinica coloro che hanno a cuore la salute dei bambini Le lezioni informative ed i corsi si rivolgono ospedaliera ed extra-ospedaliera. Si tratta di o che lavorano giornalmente a stretto contatto a tutte le persone che ne facciano richiesta: Simulatori e truccatori sono volontari simulatori che sono dotati di un proprio circolo con loro. Tutti possono imparare queste genitori, zii, nonni, personale di scuole specializzati a ricreare scenari e patologie sanguigno e di pupille fotoreagenti, in grado 20 21
Staff di istruttori gli Addetti al primo Soccorso individuati all’interno della propria azienda. Staff di progettazione e di consulenza Durata del corso: Staff tecnico AZIENDE CAT.A = 16 ore AZIENDE CAT. B-C = 12 ore 3.1. Corsi di primo soccorso D.Lgs. 81/2008 (ex 626/94) per aziende cat. A – B – C “Addetti al soccorso in AGGIORNAMENTI azienda” - DM 388/2003 La certificazione ha validità 3 anni, dopo tale termine le Aziende sono obbligate a rinnovare Gli adempimenti relativi alle novità riguardanti la documentazione del corso, mediante la materia del primo soccorso (D.M. 388/2003) incontri di aggiornamento. è entrato in vigore, dopo una proroga di 6 mesi, Durata dei corsi: il 3 Febbraio 2005 portando la formazione obbligatoria da un minimo di 8 ore ad un AZIENDE CAT. A = 6 ore minimo di 12 ore. AZIENDE CAT. B-C = 4 ore Il provvedimento riguarda l’organizzazione delle squadre interne di primo soccorso; la Il Centro di Formazione eroga mensilmente formazione degli addetti al primo soccorso; corsi di Primo Soccorso secondo il D.lgs 81/08 le dotazioni delle cassette di primo soccorso. di 12 ore (basso e medio rischio) e su richiesta Il decreto attuerà gli articoli 12 e 15 del D.Lgs. anche quelli da 12 ore (ad alto rischio). 626/94 ed introdurrà disposizioni precise in I corsi sono rivolti e aperti a tutti. merito all’organizzazione della formazione di riprodurre una crisi epilettica, di respirare addestrati, nonché con la pianificazione ed degli addetti al pronto soccorso aziendale. autonomamente, di reagire automaticamente implementazione di attività volte a ridurre il Per informazioni sui corsi del centro di Dall’entrata in vigore del regolamento, le formazione EMERGENCY SIMULATION alla somministrazione di un farmaco o ad uno rischio di disastri ed emergenze e a prevenire aziende sono tenute a garantire la presenza shock elettrico. TRAINING ACADEMY e i relativi costi, la mail e ridurre la vulnerabilità delle comunità. nel luogo di lavoro o nell’unità produttiva di Il centro si articola su due piani ed il primo di riferimento è: centrodiformazione@cribo.it un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare piano è stato interamente sviluppato per la I corsi offerti dall’ EMERGENCY SIMULATION rapidamente il sistema d’emergenza del simulazione sanitaria ed aeronautica associata TRAINING ACADEMY sono i seguenti: Servizio Sanitario Nazionale. all’elisoccorso. Sono presenti due aule di simulazione, due regie e due aule plenarie di Corsi di primo soccorso per la popolazione oltre 120 posti di capacità complessiva. Corsi manovre salvavita con e senza SVOLGIMENTO DEL CORSO La prima sala è dedicata esclusivamente al defibrillatore per la popolazione e per i mondo sanitario, mentre la seconda ospita soccorritori sanitari D.Lgs. 81/08 e primo soccorso, compiti e al suo interno un simulacro di cabina HEMS responsabilità (HELICOPTER EMERGENCY MEDICAL Corsi di emergenze sanitarie per medici e L’organizzazione del primo soccorso in SERVICE) dell’elicottero Leonardo (Augusta infermieri azienda e procedure di attivazione 118 Westland Products) AW 169 impiegabile come Corsi per la preparazione alla medicina dei simulatore dedicato all’elisoccorso e concesso Procedure in caso di malori e rischi per il disastri dall’azienda alla struttura per sancire la nascita soccorritore, simulazione di un intervento di di una solida collaborazione tra le parti. Corsi di team building e teamwork in soccorso Tale collaborazione sarà anche finalizzata emergenza Procedure in caso di interventi traumatici, allo studio di corsi sempre più mirati al Corsi di gestione del paziente critico in presidi sanitari e simulazioni su tecniche di miglioramento delle sinergie tra l’equipaggio elisoccorso medicazione, fasciatura, immobilizzazione di volo e l’equipe medica in caso di emergenza operativa/di volo contemporaneamente ad Corsi di primo soccorso D.Lgs. 81/2008 per Simulazioni di gruppo su procedure una crisi di un paziente a bordo e a sviluppare le aziende (vedi sotto) nell’approccio all’infortunato e collaudare l’interno HEMS dell’AW169 con Rilevazione dei segni vitali e tecniche di nuove soluzioni che possano soddisfare le Congiuntamente ai corsi, è obiettivo fornire rianimazione cardiopolmonare esigenze di ogni equipe medica. ai clienti consulenze e progettazione inerenti La Croce Rossa Italiana si adopera per l’applicazione di quanto proposto con i corsi. Tecniche di disostruzione delle vie aeree garantire un’efficace e tempestiva risposta alle Simulazioni pratiche mediante l’ausilio di emergenze nazionali e internazionali attraverso L’Emergency Simulation Academy del manichini la formazione delle comunità e lo sviluppo di Comitato di Bologna gode di una ferrea un meccanismo di risposta ai disastri efficace struttura organizzativa che in relazione alle e tempestivo. normative previste degli accreditamenti DESTINATARI E DURATA DEL CORSO La gestione sistematica delle emergenze e dei ministeriali nella formazione medica vede: disastri inizia con la preparazione ad un’azione I destinatari del corso Primo Soccorso D.Lgs. condotta da volontari e staff organizzati ed Coordinatori scientifici dei singoli corsi 81/08 sono tutti i lavoratori, in particolare 22 23
Obiettivo Strategico 2: Favorire Bologna e presso la struttura anziani Cardinal Lercaro e la struttura disabili Casa il Supporto e l’Inclusione Sociale Rodari di Bologna. Possono fare attività clown i volontari con qualifica specifica che La C.R.I. realizza un intervento volto a si ottiene frequentando un corso apposito. promuovere lo sviluppo dell’individuo, inteso come la possibilità per ciascuno Per qualsiasi informazione sulle attività sociali, di raggiungere il massimo delle proprie la mail di riferimento è: sociale@cribo.it potenzialità, di vivere con dignità una vita produttiva e creativa, sulla base delle proprie necessità e scelte, adempiendo ai propri 1. Croce Rossa per Te obblighi e realizzando i propri diritti. Persegue questo obiettivo mediante la pianificazione e All’interno delle attività dell’Obiettivo l’implementazione di attività e progetti volti a Strategico 2 si inserisce Croce Rossa per prevenire, mitigare e rispondere ai differenti te, un impegno progettuale ed attivo per la meccanismi di esclusione sociale che, in promozione e l’attuazione di buone pratiche di quanto tali, precludono e/o ostacolano il pieno salute e di inclusione sociale nella nostra città, sviluppo degli individui e della comunità nel un servizio di trasporto ed accompagnamento suo complesso. Attraverso l’intervento, la con mezzi attrezzati per anziani e per persone C.R.I. contribuisce quindi alla costruzione di con ridotta capacità motoria per chi ha comunità più forti ed inclusive. difficoltà negli spostamenti in città o fuori città. Dall’estate 2012 Croce Rossa Italiana Costituiscono attività quadro di quest’area: ha consolidato sul territorio bolognese Le attività di supporto sociale volte a l’esperienza pluriennale in ambito socio- favorire l’accesso della persona alle risorse sanitario apportando innovazione della comunità e le politiche di supporto organizzativa e risorse economiche alle attività alla comunità; di accompagnamento e trasporto con mezzi attrezzati e sostegno a domicilio di persone in Le attività rivolte alle persone senza dimora; condizione di vulnerabilità. e supporto nei compiti per i bambini ospiti di socializzazione, inclusione sociale e Le attività rivolte alle persone diversamente della struttura di via della Torretta n. 23 a distribuzione pasti a favore dei senza tetto Numerosi interventi quotidiani sono attivati abili; e delle persone in situazione di disagio per agevolare lo spostamento di portatori Bologna. Si svolge il giovedì dalle 17:00 alle economico che frequentano il centro di patologie invalidanti verso o da luoghi di Le attività rivolte alle persone con 19:00 e il sabato dalle 10:00 alle 12:00. gestito dall’Associazione Antoniano di cura, di terapia o di socializzazione; inoltre la dipendenza da sostanze; Il “PerCorso Giovani e Salute” al Pratello è capillarità degli interventi permette nell’area via Guinizzelli n. 3 a Bologna. Si svolge di Le attività rivolte alle persone migranti; un progetto di formazione e socializzazione metropolitana consente di intervenire con domenica mattina dalle 10:00 alle 14:30. in collaborazione con il Dipartimento di sollecitudine a domicilio delle persone per Le attività volte a favorire l’inclusione sociale Giustizia Minorile presso il carcere minorile “Ma che strega che sei” è un progetto in attività di supporto (consegna farmaci, di persone marginalizzate; di via del Pratello. Si svolge con cadenza collaborazione con l’Associazione “Vitruvio” consegna spesa, ritiro referti medici). settimanale (lunedì o mercoledì) dalle ore e prevede l’accompagnamento dei I mezzi di Croce Rossa Italiana sono attrezzati Le attività psico-sociali (compresa la 17:00 alle ore 19:00 secondo un calendario partecipanti all’evento “Ma che strega che con dispositivi specifici e all’avanguardia clownerie) rivolte a persone ospedalizzate, variabile. sei” lungo tutto il percorso fino al Serraglio per trasporti in completa sicurezza: oltre ospiti di case di riposo, ecc.; del torrente Aposa, con uno spazio dedicato alla dotazione di base per il soccorso e Le attività volte a favorire un invecchiamento Villaggio solidale Villa Magri è un progetto a CRI per la promozione della cultura della la movimentazione, disponiamo di sedie attivo della popolazione. sperimentale in collaborazione con i Servizi non-violenza e per la visita della sede portantine-montascale, bombole per ossigeno sociali di Casalecchio di Reno che prevede storica del comitato. Si svolge secondo un terapia, defibrillatori e di tutto ciò che occorre attività di conoscenza, socializzazione e calendario variabile di sera dalle ore 20:30 per un viaggio sicuro; il personale è composto Le Attività dell’Obiettivo Strategico 2 del supporto agli abitanti di un condominio, alle ore 23:00. da soccorritori formati e competenti. Comitato di Bologna per generare solidarietà e mutuo aiuto La presenza di Croce Rossa sul nostro territorio reciproco. Si svolge secondo un calendario “Bologna Sotterranea” è un progetto è consolidata dalla collaborazione con le reti variabile. in collaborazione con l’Associazione “Il Ponte” è un’attività di intrattenimento, di solidarietà e sussidiarietà locali rivolte al “Vitruvio” e prevede l’accompagnamento animazione e socializzazione per adulti “Non possiamo chiudere gli occhi” è sostegno a domicilio dei cittadini più vulnerabili dei partecipanti alla visita della Bologna con lievi disabilità cognitive; si svolge in un progetto di sensibilizzazione e in- a partire dai progetti estivi ed invernali di sotterranea con la finalità di promuovere via Clavature n. 6 a Bologna il sabato dalle formazione sul fenomeno della violenza prevenzione contro gli effetti nocivi degli l’inclusione sociale e la tutela del patrimonio 15:00 alle 18:00. contro le donne, con l’intenzione di eventi climatici eccezionali (ondate di calore o artistico della città e dell’ambiente, un valore sollecitare un cambiamento di mentalità gelo ) del Comune di Bologna e proseguendo Il “Centro Montanari” è un servizio di che deve poter essere fruibile da tutti. nella partecipazione attiva alle reti di sostegno accompagnamento di anziani alle attività nell’ottica di un cambiamento che inizia “Attività Clown – La compagnia degli dei cittadini fragili promosse dalle istituzioni del centro sociale anziani di via Di Saliceto dall’impegno di ogni cittadino a dire “no” Asinelli” presso il pronto soccorso sociali e socio sanitarie del Comune, dell’Area n. 3/21 a Bologna; si svolge il sabato sera alla violenza di genere e ad ogni forma di pediatrico e i reparti ospedalieri di Metropolitana e dell’Azienda Usl di Bologna. dalle 19:00 alle 24:00. violenza in generale. cardiochirurgia pediatrica e di pediatria Il cittadino che richiede il nostro intervento La “Casa Famiglia” è un’attività di animazione Accoglienza c/o Antoniano è un’attività d’urgenza dell’Ospedale Sant’Orsola di può diventare socio sostenitore di Croce Rossa 24 25
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