Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno - Giovedì, 22/12/2016 12:43
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Indice dei documenti RASSEGNA WEB VALLE DI LEDRO MAGGIO - GIUGNO Bocca di Trat, il «Cima d' Oro» in concerto al rifugio «Pernici» Da 'ladige.it' del 28/06/2016 1 Federcanoa vuole Ledro Da 'ladige.it' del 22/06/2016 3 Federcanoa guarda al Lago di Ledro, possibile Centro Federale Da 'LAdigetto' del 20/06/2016 5 Debiasi e Menestrina si impongono in una Ledro SkyRace d' incanto - Video Da 'ladige.it' del 13/06/2016 7 Ledro laurea i campioni Da 'trentinocorrierealpi.it' del 13/06/2016 9 Mostra sul Risorgimento: c' è il telegramma "Obbedisco" Da 'lanuovasardegna.it' del 13/06/2016 11 Torna a Bezzecca (per poco) il telegramma «obbedisco» di Garibaldi Da 'LAdigetto' del 12/06/2016 13 Filippo Vincenzi e Stefania Cicali vincono la selezione per l' europeo Da 'LAdigetto' del 11/06/2016 15 Filippo Vincenzi e Stefania Cicali vincono sul lago di Ledro la selezione per l' Europeo Da 'ladige.it' del 11/06/2016 17 Lago di Ledro ospita sabato selezione per Europei Canoa Marathon Da 'LAdigetto' del 09/06/2016 19 Runners scalpitanti in vista degli Europei di Arco Da 'LAdigetto' del 03/06/2016 21 D' Arcangelo al comando della polizia locale Da 'ladige.it' del 03/06/2016 23 Corsa, Ledro Skyrace è sold-out in 350 al via il 12 giugno a Mezzolago Da 'ladige.it' del 01/06/2016 25 Corpo bandistico della valle di Ledro al Concorso internazionale di Bertiolo Da 'ladige.it' del 29/05/2016 27 Ledro, fumetti e cosplay Da 'trentinocorrierealpi.it' del 28/05/2016 29 Ledro, dal Tar via libera alla centrale a biomassa Da 'ladige.it' del 07/05/2016 31 Ledro Trail Marathon apre il circuito del Garda Da 'trentinocorrierealpi.it' del 06/05/2016 33 Ledrotrailmarathon, il fascino di correre «con il mondo» Da 'LAdigetto' del 04/05/2016 35
. Mar 28/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 1 di 36
Mar 28/06/2016 ladige.it Bocca di Trat, il «Cima d' Oro» in concerto al rifugio «Pernici» Per la Giornata Europea dei rifugi l' evento al confine tra Valle di Concei (Ledro) e valle di Campi (Riva) La cultura, la storia, la solidarietà, la passione per la montagna, celebrate attraverso la musica. Sono state le note del «Coro Cima d' Oro » le protagoniste dell' evento che nella «Giornata Europea del Rifugio di Montagna », domenica scorsa, ha voluto onorare al rifugio «Pernici» gli uomini che nel tempo hanno realizzato queste preziose strutture in quota e i gestori che oggi - con passione e sacrificio - li mantengono in vita. Video of nLEvRKBkL84 Anche la valle di Ledro ha infatti preso parte all' iniziativa concertistica organizzata in contemporanea in 19 altri rifugi trentini, per dedicare così a queste importanti realtà, lontane eppur vicine, poste all' incrocio di sentieri o a picco su precipizi, frutto della volontà dell' uomo di conquistare e frequentare agevolmente le vette più alte, un pensiero di riconoscimento. E pure qui, come nelle altre località della nostra provincia coinvolte nella manifestazione, il popolo della montagna ha risposto con entusiasmo al richiamo della festa, portandosi a 1.600 metri di quota, stringendosi in un abbraccio ideale attorno ai gestori del «Pernici» - sempre sensibili nei confronti della cultura, della sostenibilità ambientale, della solidarietà - e ai cantori del «Coro Cima d' Oro», festeggiando a suon di note e sorrisi il rapporto tra l' uomo e il territorio. Nella stessa giornata, ma poche centinaia di metri prima, a Malga Trat, il comitato «Ludwig Riccabona» ha invece inaugurato la mostra «Trat 1916-2016. La vita sui monti di Ledro durante la Prima guerra mondiale », nell' intento di far rivivere la memoria dell' esperienza quotidiana di guerra dei soldati appartenenti ad una formazione volontaria, appostati sui crinali ledrensi, risparmiati dagli orrori dei massacri sull' Isonzo o in Galizia ma non dalle fatiche di un fronte di montagna, dove la natura infierì più dell' avversario. La mostra rimarrà aperta fino al 30 settembre, al mattino e al pomeriggio ad ingresso libero. Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 2 di 36
. Mer 22/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 3 di 36
Mer 22/06/2016 ladige.it Federcanoa vuole Ledro Il lago potrebbe diventare un punto di riferimento nazionale per alcuni settori «Che meraviglia!». È stato questo il primo istintivo Unesco per il progetto Riserva della Biosfera. Il nostro commento di Luciano Buonfiglio, presidente della supporto al Canoa-Kayak Ledro non mancherà e se Federazione Italiana canona-kayak, una volta messo la Federcanoa vorrà considerare la nostra realtà, piede sulle sponde del lago di Ledro in una visita saremo pronti ad offrire quanto di meglio possibile». finalizzata a capire se il bacino e l' intera vallata Insomma, la Val di Ledro si conferma sempre più possano rappresentare una risorsa per il movimento autentica palestra a cielo aperto, scenario ideale per l' nazionale favorita anche alla puntualità organizzativa attività agonistica, ma anche per le fasi di e all' eccellente accoglienza che contraddistingue il preparazione, come dimostrano i tanti raduni estivi canoa-kayak Ledro con il presidente Bruno Zucchelli programmati nella vallata: nei prossimi giorni, dal 23 e Antonio Rizzi. Proprio per tratteggiare possibili al 30 giugno, la nazionale di corsa in montagna sviluppi futuri, il presidente Buonfiglio si è intrattenuto curerà proprio in Valle di Ledro i dettagli per l' con i vertici della società ledrense, con la presidente avvicinamento ai Campionati Europei di Arco del 2 del Consorzio Turistico Valle di Ledro Maria luglio; nel corso dell' estate poi Ledro è stata scelta Demadonna e con il vicesindaco e assessore allo dal Viadana Rugby e dai campioni della nazionale di sport del Comune di Ledro Claudio Oliari, in una sorta sci di fondo guidati dal vincitore della Coppa del di brain-storming che ha aperto strade interessanti. Mondo Federico Pellegrino. «Questo è un posto spettacolare, davvero. Non lo conoscevo ma appena l' ho visto sono rimasto a bocca aperta. Mi sento di dire che nel prossimo futuro se tutto andrà nel verso giusto il lago di Ledro potrebbe davvero diventare un punto di riferimento federale per alcuni settori, come ad esempio la maratona o, perchè no, l' attività giovanile. Penso all' organizzazione di raduni della nazionale o di campus giovanili nei primi mesi estivi, rivolti ai giovani atleti per poter affiancare alla preparazione prettamente sportiva, un cammino di educazione verso la natura e l' ambiente. E la Valle di Ledro da questo punto di vista è in prima fila». Considerazioni che hanno trovato terreno fertile nella disponibilità delle realtà ledrensi che sul fronte dell' organizzazione sportiva hanno avanzato anche l' intento di poter allargare il tiro nel prossimo futuro, valutando la possibilità di candidarsi per ospitare i Campionati Italiani Marathon con la prospettiva di portare sul lago di Ledro, negli anni a venire, anche un Campionato Europeo. «Naturalmente non posso assicurare nulla, anche perchè ad ottobre scadrà il mio mandato e nessuno può avere certezza del futuro - ha chiarito Bonfiglio - ma sicuramente la Valle di Ledro ha il potenziale sufficiente per entrare nel giro che conta, almeno per quanto riguarda il settore maratona e l' attività giovanile». La Valle di Ledro, tramite la presidentessa del Consorzio Turistico Maria Demadonna, ha aperto le porte a questi scenari. «Da parte nostra la disponibilità è massima: per vocazione la nostra vallata è rivolta verso l' attività sportiva ed il rispetto dell' ambiente, come conferma la certificazione Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 4 di 36
. Lun 20/06/2016 LAdigetto Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 5 di 36
Lun 20/06/2016 LAdigetto Federcanoa guarda al Lago di Ledro, possibile Centro Federale Luciano Buonfiglio, Presidente della Federazione la nostra vallata è rivolta verso l' attività sportiva ed il Italiana Canoa-Kayak, incantato dal lago di Ledro: rispetto dell' ambiente, come conferma la «Che meraviglia!» «Che meraviglia!». E' stato questo certificazione Unesco per il progetto Riserva della il primo istintivo commento di Luciano Buonfiglio, Biosfera. Il nostro supporto al Canoa-Kayak Ledro Presidente della Federazione Italiana Canona-Kayak, non mancherà e se la Federcanoa vorrà considerare una volta messo piede sulle sponde del lago di Ledro la nostra realtà, saremo pronti ad offrire quanto di in una visita finalizzata a capire se il bacino e l' intera meglio possibile.» Insomma, la Val di Ledro si vallata possano rappresentare una risorsa per il conferma sempre più autentica palestra a cielo movimento nazionale favorita anche alla puntualità aperto, scenario ideale per l' attività agonistica, ma organizzativa e all' eccellente accoglienza che anche per le fasi di preparazione, come dimostrano i contraddistingue il Canoa-Kayak Ledro con il tanti raduni estivi programmati nella vallata: nei presidente Bruno Zucchelli e Antonio Rizzi. Proprio prossimi giorni, dal 23 al 30 giugno, la nazionale di per tratteggiare possibili sviluppi futuri, il presidente corsa in montagna curerà proprio in Valle di Ledro i Buonfiglio si è intrattenuto con i vertici della società dettagli per l' avvicinamento ai Campionati Europei di ledrense, con la presidente del Consorzio Turistico Arco del 2 luglio; nel corso dell' estate poi Ledro è Valle di Ledro Maria Demadonna e con il vicesindaco stata scelta dal Viadana Rugby e dai campioni della e assessore allo sport del Comune di Ledro Claudio nazionale di sci di fondo guidati dal vincitore della Oliari, in una sorta di brain-storming che ha aperto Coppa del Mondo Federico Pellegrino. Vale proprio la strade interessanti. «Questo è un posto spettacolare, pena rimarcarlo, la Valle di Ledro è il vero paradiso davvero. Non lo conoscevo ma appena l' ho visto per gli amanti dell' attività outdoor. sono rimasto a bocca aperta. Mi sento di dire che nel prossimo futuro se tutto andrà nel verso giusto il Lago di Ledro potrebbe davvero diventare un punto di riferimento federale per alcuni settori, come ad esempio la maratona o, perchè no, l' attività giovanile. Penso all' organizzazione di raduni della nazionale o di campus giovanili nei primi mesi estivi, rivolti ai giovani atleti per poter affiancare alla preparazione prettamente sportiva, un cammino di educazione verso la natura e l' ambiente. E la Valle di Ledro da questo punto di vista è in prima fila.» Considerazioni che hanno trovato terreno fertile nella disponibilità delle realtà ledrensi che sul fronte dell' organizzazione sportiva hanno avanzato anche l' intento di poter allargare il tiro nel prossimo futuro, valutando la possibilità di candidarsi per ospitare i Campionati Italiani Marathon con la prospettiva di portare sul Lago di Ledro, negli anni a venire, anche un Campionato Europeo. «Naturalmente non posso assicurare nulla, anche perchè ad ottobre scadrà il mio mandato e nessuno può avere certezza del futuro - ha chiarito Bonfiglio - ma sicuramente la Valle di Ledro ha il potenziale sufficiente per entrare nel giro che conta, almeno per quanto riguarda il settore maratona e l' attività giovanile.» La Valle di Ledro, tramite la presidentessa del Consorzio Turistico Maria Demadonna, ha aperto le porte a questi scenari. «Da parte nostra la disponibilità è massima: per vocazione Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 6 di 36
. Lun 13/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 7 di 36
Lun 13/06/2016 ladige.it Debiasi e Menestrina si impongono in una Ledro SkyRace d' incanto - Video Hanno sfidato anche l' emozione di correre tra le presentatosi in testa a tutti gli intermedi cronometrici, nuvole, lungo il Senter dele Greste, i due trentini ha così meritato il successo anche nel Memorial Andrea Debiasi (Atletica Trento / Crazy Team) e Damiano Gnuffi, appassionato runner ledrense e co- Simonetta Menestrina (Atletica Trento) che ieri hanno fondatore della SSD Tremalzo alla cui memoria era vinto la prima edizione della rinnovata Ledro dedicato il traguardo volante di Cima Parì, punto più SkyRace, disputata in Valle di Ledro di Ledro su un alto della Ledro SkyRace. La gara femminile è invece tracciato di 19 chilometri con oltre 1.600 metri di stata regolata dalla trentina Simonetta Menestrina dislivello. Giungendo solitari sul traguardo posto a (Atletica Trento), al traguardo dopo 2h32'17; alle sue Mezzolago a cura della SSD Tremalzo, spalle Federica Iachelini (Maddalena SkyMarathon, Debiasi&Menestrina hanno colto anche il titolo di 2h33'01) con Linda Menardi (Spirito Trail, 2h39'39) a Campioni regionali di Trentino di FISky (Federazione completare il podio in rosa; quarto posto per la Italiana Sky Running). E nemmeno l' assenza del sole padrona di casa Lucia Filippi (Atletica Valle di ha limitato l' emozione di correre quasi sospesi nel Cembra). cielo con lo sguardo che spaziava dalle Dolomiti di Brenta, al Lago di Garda e agli Appennini. Con partenza e arrivo a Mezzolago (675 metri slm), il tracciato ha portato i concorrenti dapprima a correre sulle sponde del Lago di Ledro , poi a salire ai 1988 metri di Cima Parì e attraverso lo spettacolare Senter dele Greste raggiungere Cima Oro (1802) da dove è iniziata la picchiata verso le sponde del lago. Il tutto nel contesto di un ambiente incontaminato che ha meritato negli anni la certificazione da parte dell' Unesco che ha inserito la Val di Ledro all' interno del progetto Riserva della Biosfera. Debiasi, venticinquenne di Vigolo Vattaro che da tre stagioni è allenato dall' ex campione iridato Antonio Molinari, è stato al comando della gara sin dalle prime rampe, completando l' opera in 1h56'37 precedendo nell' ordine Roberto Dallavalle (Gs Monte Giner, 1h59'15) e Daniele Andreis (Atletica Valli di Non e Sole, 2h03'33). Quarto posto quindi per il moriano Christian Modena (Team New Balance Alpstation) mentre il miglior atleta ledrense è stato Michele Bartoli (SSD Tremalzo), dodicesimo. Tre posizioni dopo ha chiuso Nicola Gnuffi, l' atleta-organizzatore come è ormai stato soprannominato dagli amici della valle di Ledro . Ecco le parole di Andrea Debiasi al traguardo: «Il mio intento era quello di provare ad accumulare vantaggio nelle prime salite, per poi gestire i tratti in discesa dove non sono ancora specializzato. Temevo che la fatica del Vigolana Trail della settimana scorsa si facesse sentire ma al contrario le gambe hanno girato a meraviglia e così sono riuscito a spingere al meglio in entrambe le salite principali. Mi sento in dovere di ringraziare e complimentarmi con l' organizzazione: il tracciato di gara è fantastico e la vista dal Senter dele Greste semplicemente mozzafiato». Debiasi, Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 8 di 36
. Lun 13/06/2016 trentinocorrierealpi.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 9 di 36
Lun 13/06/2016 trentinocorrierealpi.it Ledro laurea i campioni Debiasi e Menestrina vincono la SkyRace e conquistano il titolo regionale LEDRO. Hanno sfidato anche l' emozione di correre 2h32'17. Alle sue spalle Federica Iachelini tra le nuvole, lungo il Senter dele Greste, i due trentini (Maddalena SkyMarathon, 2h33'01) con Linda Andrea Debiasi (Atletica Trento / Crazy Team) e Menardi (Spirito Trail, 2h39'39) a completare il podio Simonetta Menestrina (Atletica Trento) che ieri in rosa. Quarto posto per Lucia Filippi (Atletica Valle mattina hanno vinto la prima edizione della rinnovata di Cembra). Ecco le impressioni di Menestrina, già Ledro SkyRace, disputata su un tracciato di 19 vincitrice l' anno passato in Valle di Ledro, su un chilometri con oltre 1.600 metri di dislivello. tracciato leggermente diverso: «E' una gara Giungendo solitari sul traguardo posto a Mezzolago, fantastica: nel finale non sono riuscita a godere Debiasi e Menestrina hanno colto anche il titolo di appieno la sensazione della vittoria perché Federica Campioni regionali di Trentino di Fisky (Federazione si stava riportando sotto e mi ha costretto ad un Italiana Sky Running). Con partenza e arrivo a surplus di sforzo. Era troppo importante tornare a Mezzolago (675 metri), il tracciato ha portato i vincere anche sul nuovo tracciato e format di gara». concorrenti dapprima a correre sulle sponde del Lago Classifiche. Senior M: 1. Andrea Debiasi (Atletica di Ledro, poi a salire ai 1988 metri di Cima Parì e Trento); 2. Roberto Dallavalle (Monte Giner); 3. attraverso lo spettacolare Senter dele Greste Daniele Andreis (Atletica Valli di Non e Sole); 4. raggiungere Cima Oro (1802), da dove è iniziata la Christian Modena; 5. Roberto Antonelli (Altitude picchiata verso le sponde del lago. Debiasi, Race); 6. Fabiano Roccabruna (La Marzola); 7. Luca venticinquenne di Vigolo Vattaro che da tre stagioni è Miori (Valetudo). Senior F: 1. Simonetta Menestrina allenato dall' ex campione iridato Antonio Molinari, è (Atletica Trento); 2. Federica Iachelini (Maddalene); 3. stato al comando della gara sin dalle prime rampe, Linda Menardi (Spirito Trail); 4. Lucia Filippi (Val di completando l' opera in 1h56'37 e precedendo Cembra); 5. Elena Contrini (Tremalzo); 6. Daniela Roberto Dallavalle (Gs Monte Giner, 1h59'15) e Bernabè (Val di Cembra); 7. Flora Morandi Daniele Andreis (Atletica Valli di Non e Sole, (Trb).©RIPRODUZIONE RISERVATA. 2h03'33). Quarto posto quindi per il moriano Christian Modena (Team New Balance Alpstation), mentre il miglior atleta ledrense è stato Michele Bartoli (Ssd Tremalzo), dodicesimo. Tre posizioni dopo ha chiuso Nicola Gnuffi, atleta-organizzatore dell' evento sportivo della valle di Ledro. Debiasi, presentatosi in testa a tutti gli intermedi cronometrici, ha così meritato il successo anche nel Memorial Damiano Gnuffi, appassionato runner ledrense e co-fondatore della Ssd Tremalzo alla cui memoria era dedicato il traguardo volante di Cima Parì, punto più alto della Ledro SkyRace. Ecco le parole di Andrea Debiasi al traguardo: «Il mio intento era quello di provare ad accumulare vantaggio nelle prime salite, per poi gestire i tratti in discesa dove non sono ancora specializzato. Temevo che la fatica del Vigolana Trail della settimana scorsa si facesse sentire, ma al contrario le gambe hanno girato a meraviglia e così sono riuscito a spingere al meglio in entrambe le salite principali. Mi sento in dovere di ringraziare e complimentarmi con l' organizzazione: il tracciato di gara è fantastico e la vista dal Senter dele Greste semplicemente mozzafiato». La gara femminile è invece stata regolata dalla trentina Simonetta Menestrina (Atletica Trento), al traguardo dopo Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 10 di 36
. Lun 13/06/2016 lanuovasardegna.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 11 di 36
Lun 13/06/2016 lanuovasardegna.it Mostra sul Risorgimento: c' è il telegramma "Obbedisco" TRENTO. Sarà il telegramma originale inviato da Giuseppe Garibaldi al Generale La Marmora, con la famosa parola «Obbedisco», il pezzo forte delle celebrazioni in programma dal 17 al 24 luglio a... TRENTO. Sarà il telegramma originale inviato da Giuseppe Garibaldi al Generale La Marmora, con la famosa parola «Obbedisco», il pezzo forte delle celebrazioni in programma dal 17 al 24 luglio a Bezzecca, in Valle di Ledro, per celebrare i 150 anni dello storico fatto che chiuse il Risorgimento italiano. Si tratta di un pezzo di storia dell' Italia Ottocentesca che per la prima volta abbandona Torino per diventare la star delle celebrazioni promosse dal Comune di Ledro, in Trentino. L' Archivio di Stato di Torino ha concesso il via libera al prestito del telegramma originale redatto da Giuseppe Garibaldi il 10 agosto 1866 a Bezzecca. Il telegramma sarà custodito come una vera e propria gemma: l' Archivio di Stato di Torino ha chiesto il suo trasferimento dal Piemonte al Trentino con un mezzo blindato e la sua conservazione in teca asettica nonché alla messa in sicurezza dei locali che lo ospiteranno vale a dire la sede del Museo garibaldino, che già ospita una collezione di cimeli. Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 12 di 36
. Dom 12/06/2016 LAdigetto Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 13 di 36
Dom 12/06/2016 LAdigetto Torna a Bezzecca (per poco) il telegramma «obbedisco» di Garibaldi In valle di Ledro le celebrazioni per l' evento che 150 ospiteranno vale a dire la sede del Museo garibaldino, anni fa chiuse il risorgimento > Il 20 giugno, giorno d' che già ospita una collezione di cimeli. Data l' inizio della Terza Guerra d' Indipendenza, scriveremo importanza dell' evento probabilmente verrà realizzata un articolo appropriato sull' evento bellico che terminò una seconda esposizione nel sempre nel borgo del il 12 agosto 1966, due giorni dopo l' invio del Comune di Ledro. LA STORIA IN DUE PAROLE famosissimo telegramma con cui Garibaldi Bezzecca e il Colle di Santo Stefano con l' omonima rispondeva al generale Lamarmora «Obbedisco». chiesetta si trovarono nel luglio 1866 al centro della Garibaldi e il generale garibaldino Medici in Battaglia tra i volontari Cacciatori delle Alpi e l' Valsugana, furono gli unici comandanti che avevano Esercito Austriaco. Il fatto d' arme concluse la Terza riportato vittorie nella disastrosa campagna italiana. Guerra d' Indipendenza e trovò l' epilogo nel Dovevano arrivare a Trento a tenaglia - telegramma inviato da Garibaldi in risposta all' ordine rispettivamente da Cadine e da Civezzano - per del Generale La Marmora di fermare l' avanzata in congiungendosi alla massa di manovra del Regio territorio austriaco. L' Obbedisco rese famosa Esecito Italiano, che invece non riuscì neppure a Bezzecca e la Valle di Ledro quali luoghi storici del imboccare mai la valle dell' Adige. Ma Roma, Vienna Risorgimento italiano. Ogni anno questo avvenimento e Berlino avevano deciso per tutti. L' Italia - perdente - viene ricordato attraverso festeggiamenti ufficiali. IL aveva vinto la guerra, grazie ai prussiani che avevano PROGRAMMA In occasione del 150 Anniversario sbaragliato gli austriaci a Sadowa. Di qui l' ordine di della Battaglia Garibaldina di Bezzecca (21 luglio sospendere i combattimenti e il telegramma di 1866) e dell' Obbedisco di Giuseppe Garibaldi l' risposta di Garibaldi. Di seguito il servizio sullo storico Amministrazione comunale di Ledro in collaborazione telegramma che tornerà in val di Ledro. Per la con la Provincia autonoma di Trento, il Museo Storico cronaca, anche Medici si dovette ritirare: obbedì e di Trento e il Muse di Trento con il direttore Michele basta. Sarà il telegramma originale inviato da Lanzinger, la Sovraintendenza per i beni culturali ed i Giuseppe Garibaldi al Generale La Marmora, con la gestori della Rete Museale di Ledro e del Museo famosa parola «Obbedisco», il pezzo forte delle Garibaldino e della Grande Guerra ed alcune celebrazioni in programma dal 17 al 24 luglio a associazioni locali, sta realizzando un intenso Bezzecca, in Valle di Ledro, per celebrare i 150 anni programma di iniziative, rievocativi e celebrazioni dello storico fatto che chiuse il Risorgimento italiano. ufficiali con concerti a rappresentazioni teatrali, Si tratta di un pezzo di Storia dell' Italia Ottocentesca battaglie in divisa d' epoca, mostre itineranti, che per la prima volta abbandona Torino per laboratori creativi e letture per bambini. I diventare la star delle celebrazioni promosse dal festeggiamenti sono in calendario dal 17 al 24 luglio e Comune di Ledro, in Trentino. L' Archivio di Stato di saranno ospitati nell' abitato di Bezzecca, Torino ha concesso negli scorsi giorni il via libera al principalmente in piazza Garibaldi, luogo centrale del prestito del telegramma originale redatto da Giuseppe paese e presso il Colle Ossario di Santo Stefano. Garibaldi il 10 agosto 1866 a Bezzecca. Il documento Questa chiesetta è sita sul colle sopra l' abitato finì in rimarrà in Valle di Ledro da fine giugno a fine rovina dopo le azioni di guerra garibaldine. settembre. Quanto sia presente il ricordo di Garibaldi Successivamente fu restaurata e sistemata per in questa valle - caratterizzata da due riconoscimenti diventare oggi un Monumento Ossario sotto l' Alto Unesco, Biosfera delle Alpi Ledrensi e palafitte patronato del Ministero della Difesa. Il momento preistoriche sul Lago - lo testimonia la Piazza istituzionale delle manifestazioni per il ricordo dei 150 dedicata all' episodio in centro a Bezzecca e anche la anni della Battaglia di Bezzecca è previsto domenica presenza in valle di una persona che è l' esatta 24 luglio con l' adunata delle diverse associazioni d' controfigura dell' Eroe dei Due Mondi. Il telegramma arma, l' incontro con le autorità, la sfilata in corteo sarà custodito come una vera e propria reliquia. L' verso il Colle con l' accompagnamento della fanfara, Archivio di Stato di Torino ha chiesto il suo la deposizione delle corone di alloro e la celebrazione trasferimento dal Piemonte al Trentino con un mezzo della S. Messa in ricordo dei caduti di tutte le guerre. blindato e la sua conservazione in teca asettica nonché alla messa in sicurezza dei locali che lo Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 14 di 36
. Sab 11/06/2016 LAdigetto Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 15 di 36
Sab 11/06/2016 LAdigetto Filippo Vincenzi e Stefania Cicali vincono la selezione per l' europeo Gara Nazionale di Maratona lago di Ledro, test per Marin (CC Aniene, 1h58'05"30) a bruciare sul convocazioni agli europei di Spagna Filippo Vincenzi traguardo il compagno di squadra Federico Urbani (Canottieri Leonida Bissolati) e Stefania Cicali (Gs (CC Aniene) ed Alessandro Bonacina (Canottieri FIamme Azzzurre) hanno vinto la prova senior K1 Lecco) mentre al femminile la prova under 23 (6 giri, della Gara Nazionale di Maratona organizzata sulle 22,5 km) è stata vinta dalla ventenne finlandese Maija acque del Lago di Ledro, dal Canoa - Kayak Ledro e Saalasti (CC Aniene) in 1h55'09"30. Arrivo in volata valida come test indicativo in vista delle convocazioni anche per le junior (4 giri) e successo per Teresa azzurre per gli Europei di Pontevedra (Spagna) in Isotta (Circolo Sestense Canoa Kayak) in 1h16'33"10 programma dall' 1 al 3 luglio. L' intensa pioggia che davanti a Chiara Agostinetti (Canoa Club Livorno) con ha iniziato a cadere sin dopo le prime pagaiate ha Alberto Dal Bianco (Canottieri Leonida Bissolati) a reso se possibile ancor più difficile e dura una gara primeggiare invece nella gara maschile (6 giri) al già di per sé impegnativa con i senior maschili termine di un intenso e vivace confronto che ha chiamati ad affrontare per 8 volte il tracciato di 3750 portato ad un finale a quattro in cui il vincitore ha metri disegnato tra la spiaggia di Besta e Pur, nella saputo avere la meglio nei confronti di Stefani parte orientale del Lago di Ledro. Trenta chilometri in Angrisani (Mergozzo Canoa Club), Giulio Bernocchi totale, dunque, con ciascuna tornata intramezzata dal (Canottieri Baldesio) e Davide Vianoli (Mergozzo trasbordo ed il conseguente centinaio di metri da Canoa Club) dopo 1h44'18"00 di fatica. Il tutto sotto l' affrontare di corsa con canoa al seguito. Già il primo attento sguardo del direttore tecnico federale Marco giro ha permesso alla gara maschile di isolare un Mittino che ha salutato con estremo piacere la prova quartetto di protagonisti, ma un problema al termine dei ragazzi, anche e soprattutto in ottica europei. del primo trasbordo ha di fatto escluso dai giochi per «Devo confessare che la pioggia ha reso davvero la vittoria Franco Benedini (Canottieri Leonida dura una gara allestita nel migliore dei modi dal Bissolati), costretto a lasciare via libera ai compagni Canoa-Kayak Ledro, - ha detto Mittino. - In gara si di avventura Filippo Vincenzi, Matteo Graziani sono visti sviluppi davvero interessanti, anche a livello (Canottieri Comunali Firenze) e Francesco Balsamo giovanile e non nascondo come il Lago di Ledro si (Cus Pavia). Un terzetto che ha poi proseguito di pari adatti alla perfezione per questo genere di gara, passo per i successivi giri, finché nell' ultimo anche per l' eccellente accoglienza che ha dimostrato trasbordo Vincenzi ha tentato l' allungo, portandosi nei nostri confronti il comitato organizzatore.» nella scia Graziani con Balsamo rallentato da una Promozione piena dunque per l' impegno caduta. Il giro finale ha visto Vincenzi prendere organizzativo del Canoa-Kayak Ledro e dell' intera letteralmente il largo per tagliare il traguardo dopo Valle di Ledro che ha potuto così inaugurare l' intensa 2h13'14"40 di fatica, precedendo Graziani estate sportiva che proporrà nelle settimane a venire (2h13'52"10) e Balsamo (2h14'22"90). Un giro in ulteriori appuntamenti in diversi settori, dalla canoa meno invece per le senior femminili (26,250 km alla vela, dalla corsa in montagna al podismo, nel complessivi) con il terzetto al via composto da Gaia segno di un ventaglio di offerte sportive che Piazza (Circolo Sestese Canoa Kayak) e dalle sorelle trasformano la vallata in un' autentica palestra a cielo Stefania e Susanna Cicali a procedere compatto fino aperto, inserita in uno scenario ambientale di grande all' ultimo trasbordo. Nell' ultima uscita dall' acqua, valore certificato dall' Unesco. Susanna Cicali (Gs Fiamme Azzurre) è stata rallentata dalla necessità di scaricare l' acqua imbarcata dalla propria canoa, perdendo di fatto il contatto dalle due compagne di fatica. Nella tornata finale è poi toccato alla sorella maggiore Stefania allungare fino per poi chiudere la prova in 2'06'52"10 con una decina di secondi di margine su Gaia Piazza (2h07'01"20) con Susanna (2h08'24"90) in terza posizione. Chiusura allo sprint anche per la gara under 23 maschile (7 giri per 26,250 km) con Davide Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 16 di 36
. Sab 11/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 17 di 36
Sab 11/06/2016 ladige.it Filippo Vincenzi e Stefania Cicali vincono sul lago di Ledro la selezione per l' Europeo Filippo Vincenzi (Canottieri Leonida Bissolati) e (CC Aniene) ed Alessandro Bonacina (Canottieri Stefania Cicali (Gs FIamme Azzzurre) hanno vinto la Lecco) mentre al femminile la prova under 23 (6 giri, prova senior K1 della Gara Nazionale di Maratona 22,5 km) è stata vinta dalla ventenne finlandese Maija organizzata sulle acque del Lago di Ledro , in Saalasti (CC Aniene) in 1h55'09"30. Arrivo in volata Trentino, dal Canoa - Kayak Ledro e valida come test anche per le junior (4 giri) e successo per Teresa indicativo in vista delle convocazioni azzurre per gli Isotta (Circolo Sestense Canoa Kayak) in 1h16'33"10 Europei di Pontevedra (Spagna) in programma dall' 1 davanti a Chiara Agostinetti (Canoa Club Livorno) con al 3 luglio. L' intensa pioggia che ha iniziato a cadere Alberto Dal Bianco (Canottieri Leonida Bissolati) a sin dopo le prime pagaiate ha reso se possibile ancor primeggiare invece nella gara maschile (6 giri) al più difficile e dura una gara già di per sè impegnativa termine di un intenso e vivace confronto che ha con i senior maschili chiamati ad affrontare per 8 volte portato ad un finale a quattro in cui il vincitore ha il tracciato di 3750 metri disegnato tra la spiaggia di saputo avere la meglio nei confronti di Stefani Besta e Pur, nella parte orientale del Lago di Ledro. Angrisani (Mergozzo Canoa Club), Giulio Bernocchi Trenta chilometri in totale, dunque, con ciascuna (Canottieri Baldesio) e Davide Vianoli (Mergozzo tornata intramezzata dal trasbordo ed il conseguente Canoa Club) dopo 1h44'18"00 di fatica. Il tutto sotto l' centinaio di metri da affrontare di corsa con canoa al attento sguardo del direttore tecnico federale Marco seguito. Già il primo giro ha permesso alla gara Mittino che ha salutato con estremo piacere la prova maschile di isolare un quartetto di protagonisti, ma un dei ragazzi, anche e soprattuto in ottica europei. problema al termine del primo trasbordo ha di fatto "Devo confessare che la pioggia ha reso davvero escluso dai giochi per la vittoria Franco Benedini dura una gara allestita nel migliore dei modi dal (Canottieri Leonida Bissolati), costretto a lasciare via Canoa-Kayak Ledro. In gara si sono visti sviluppi libera ai compagni di avventura Filippo Vincenzi, davvero interessanti, anche a livello giovanile e non Matteo Graziani (Canottieri Comunali Firenze) e nascondo come il Lago di Ledro si adatti alla Francesco Balsamo (Cus Pavia). Un terzetto che ha perfezione per questo genere di gara, anche per l' poi proseguito di pari passo per i successivi giri, eccellente accoglienza che ha dimostrato nei nostri finchè nell' ultimo trasbordo Vincenzi ha tentato l' confronti il comitato organizzatore". Promozione piena allungo, portandosi nella scia Graziani con Balsamo dunque per l' impegno organizzativo del Canoa-Kayak rallentato da una caduta. Il giro finale ha visto Ledro e dell' intera Valle di Ledro che ha potuto così Vincenzi prendere letteralmente il largo per tagliare il inaugurare l' intensa estate sportiva che proporrà traguardo dopo 2h13'14"40 di fatica, precedendo nelle settimane a venire ulteriori appuntamenti in Graziani (2h13'52"10) e Balsamo (2h14'22"90). Un diversi settori, dalla canoa alla vela, dalla corsa in giro in meno invece per le senior femminili (26,250 km montagna al podismo, nel segno di un ventaglio di complessivi) con il terzetto al via composto da Gaia offerte sportive che trasformano la vallata in un' Piazza (Circolo Sestese Canoa Kayak) e dalle sorelle autentica palestra a cielo aperto, inserita in uno Stefania e Susanna Cicali a procedere compatto fino scenario ambientale di grande valore certificato dall' all' ultimo trasbordo. Nell' ultima uscita dall' acqua, Unesco. Susanna Cicali (Gs Fiamme Azzurre) è stata rallentata dalla necessità di scaricare l' acqua imbarcata dalla propria canoa, perdendo di fatto il contatto dalle due compagne di fatica. Nella tornata finale è poi toccato alla sorella maggiore Stefania allungare fino per poi chiudere la prova in 2'06'52"10 con una decina di secondi di margine su Gaia Piazza (2h07'01"20) con Susanna (2h08'24"90) in terza posizione. Chiusura allo sprint anche per la gara under 23 maschile (7 giri per 26,250 km) con Davide Marin (CC Aniene, 1h58'05"30) a bruciare sul traguardo il compagno di squadra Federico Urbani Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 18 di 36
. Gio 09/06/2016 LAdigetto Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 19 di 36
Gio 09/06/2016 LAdigetto Lago di Ledro ospita sabato selezione per Europei Canoa Marathon Agonismo e fascino con protagonista Ausanna Cicali percorrenza possibile e limitare i rischi di traffico, Niss Sport 2011 Il lago di Ledro, in Trentino, ospiterà tanto in acqua che nel tratto di corsa. Conclusa la sabato prossimo (11 giugno) la gara nazionale di prova del primo gruppo, in acqua scenderà quindi la canoa valida come prova indicativa in vista dei seconda parte degli atleti iscritti. L' estate sportiva Campionati Europei di Marathon in programma in della Valle di Ledro inizia subito col botto e il fine apertura di luglio nelle acque spagnole di Pontevedra, settimana aperto dalla gara nazionale di canoa nell' Atlantico. Alla rassegna continentale puntano, tra proseguirà con la rinnovata Ledro SkyRace che le altre, le sorelle toscane Stefania e Susanna Cicali, domenica regalerà spettacolo sul Senter dele Greste portacolori delle Fiamme Azzurre e plurimedagliate a con oltre 350 iscritti. E poi ancora corsa in montagna mondiali ed europei (compresi gli scorsi Mondiali di con il raduno della nazionale in vista dei Campionati Gyor 2015), con la minore, la ventiquattrenne Europei, vela, il triathlon Ledroman, il raduno estivo Susanna, conosciuta anche dalle riviste patinate per del Viadana Rugby e della nazionale azzurra di fondo aver conquistato nel 2011 il titolo di Miss Italia Sport: guidata dal vincitore della Coppa del Mondo sprint saranno loro le protagoniste principali della mattinata Federico Pellegrino. La Valle di Ledro si conferma ledrense. Fascino, talento e classe dunque a sempre più una palestra a cielo aperto, autentico nobilitare ancor più questa gara, proposta dal Canoa paradiso per gli amanti dello sport outdoor a tutto Kayak Ledro, che segue di dodici mesi il primo tondo. appuntamento organizzativo del settore marathon: l' anno passato infatti il Lago di Ledro, un piccolo gioiello naturale inserito in un ambiente due volte certificato Unesco, aveva ospitato un test interno alla squadra azzurra voluto dai vertici federali per sciogliere le ultime riserve prima di ufficializzare le convocazioni. L' impatto organizzativo è stato talmente positivo che praticamente seduta stante la Val di Ledro è stata investita di un nuovo appuntamento, stavolta inserito ufficialmente nel calendario nazionale con il ruolo di prova indicativa in vista degli Europei di Pontevedra. E così sabato mattina saranno oltre 100 i canoisti che alle 8,30 si presenteranno sul pontile di partenza di località Besta, alle porte di Molina di Ledro, per impegnare la parte orientale del lago con un circuito di 3600 metri da ripetersi 8 volte per le categorie assolute, qualche volta in meno invece per le altre categorie. La specialità marathon presenta la particolarità che ciascun giro è intervallato da un tratto da percorrere di corsa sul pontile, nel caso della gara ledrense circa 70 metri da affrontare tutti d' un fiato prima di tornare in canoa e riprendere a pagaiare. Una prova impegnativa, dunque, che i migliori del lotto cercheranno di completare in meno di due ore. Oltre 100 iscritti in rappresentanza di 20 diverse società, si diceva, con il Canoa Kayak Ledro che punterà su una dozzina di atleti di casa. Proprio alla luce del grande numero di iscritti, il Comitato organizzatore ha optato per una duplice partenza, inserendo nel primo gruppo gli atleti più quotati in modo da garantire la miglior Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 20 di 36
. Ven 03/06/2016 LAdigetto Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 21 di 36
Ven 03/06/2016 LAdigetto Runners scalpitanti in vista degli Europei di Arco Azzurri in ritiro a Ledro dal 23 al 30 giugno per «connessione» con il castello di Arco, un gufo preparare la sfida del 2 luglio Foto della Castle personalizzato in formato portachiavi da consegnare Mountain Running del 2015. Il coach degli azzurri in omaggio ad ogni partecipante della competizione. I Paolo Germanetto si sta trovando a gestire un gruppo ristori della gara saranno totalmente all' insegna dei di atleti ben fornito e strutturato, tanto da far sorgere prodotti locali del Trentino, e i concorrenti riceveranno qualche «problema di abbondanza» in vista delle inoltre una maglia personalizzata in ricordo della convocazioni per gli Europei di corsa in montagna del manifestazione arcense. Ora più che mai in rampa di 2 luglio ad Arco. Saranno appena sei gli atleti lancio. selezionabili, di cui quattro in gara e solo tre di questi a fare «punteggio» per la classifica a squadre. Di fondamentale importanza gli ultimi test, a cominciare da quello di Lanzada (SO), tappa di avvicinamento agli Europei nonché primo appuntamento con i Campionati Italiani di corsa in montagna, una gara che permetterà a Germanetto di rafforzare le proprie certezze o aumentare i propri dubbi, sino ad arrivare alle decisioni ufficiali fra una decina di giorni circa, che determineranno gli «eletti» per gli European Mountain Running Championships del 2 luglio in terra trentina. Per preparare al meglio questo prestigioso contest podistico, grazie al lavoro e all' impegno di Franco Travaglia e di tutto lo staff di GardaSportEvents, la nazionale italiana di corsa in montagna dal 23 al 30 giugno sarà in ritiro in Valle di Ledro, una zona ideale per assicurare alla squadra una preparazione atletica ottimale e per effettuare gli ultimi test di verifica: «Per noi è un' occasione importante per far conoscere alla squadra azzurra questi bellissimi luoghi, dove la corsa in montagna sta generando un sempre maggior interesse fra gli appassionati, le gare organizzate ne sono una riprova», sostiene Travaglia. Il comitato organizzatore sta inoltre allestendo una serie di curiosi ed interessanti progetti, come «Gardascuola», con una trentina di ragazzi dell' Istituto Gardascuola di Arco a fare da «tutor» ad ogni squadra e a guidare atleti e tecnici nelle questioni pratiche e logistiche dell' evento, che immancabilmente potranno verificarsi durante i tre giorni di soggiorno. Dal giovedì al sabato i ragazzi della quarta superiore presteranno dunque «assistenza» alle squadre, durante alcuni orari del giorno e in occasione della cerimonia d' apertura, ad esempio, sfilando con i cartelli delle varie nazioni: «Un momento importante sia per rafforzare la loro padronanza con la lingua inglese sia per socializzare con i giovani di altre nazionalità», afferma Travaglia. Un altro progetto che sta a cuore al comitato organizzatore è il «Laboratorio Sociale» di Arco, con i ragazzi disabili dell' istituto a realizzare la mascotte di Arco 2016, il gufetto «Happy», animale scelto per la Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 22 di 36
. Ven 03/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 23 di 36
Ven 03/06/2016 ladige.it D' Arcangelo al comando della polizia locale Dal prossimo 1° luglio Marco D' Arcangelo, dopo 32 sottoscritto la convenzione con tutti i consigli anni di servizio alla guida dei vigili della Vallagarina, comunali». Entro questo mese sicuramente. prenderà il comando del corpo di Riva del Garda al fine di dirigere la transizione dalla Comunità di Valle e Ledro ai singoli comuni in gestione associata, di cui Riva è, per l' appunto, capofila. Avrà un contratto di due anni, eventualmente rinnovabili per altri due. Corpo di polizia locale dell' Alto Garda che di fatto è senza comandante da un anno ed è al momento guidato dal vice facente funzioni Franco Travaglia. Nel frattempo, tuttavia, si attende la sentenza del Tar, a cui l' ex comandante Ivano Berti ha fatto ricorso in quanto ritiene illegittima la decisione della conferenza dei sindaci dell' Alto Garda e Ledro che nel luglio del 2015 lo aveva «scaricato», non confermandolo alla guida del corpo. Nel caso l' istanza di Berti venisse accolta il trasferimento di D' Arcangelo potrebbe venire congelato. La cautela e la prudenza dei primi cittadini sono quindi d' obbligo, nonostante la notizia ora sia di dominio pubblico : «È un ipotesi - ammette il presidente della conferenza dei sindaci Tarcisio Michelotti -che circolava da tempo. Nella conferenza tenutasi pochi giorni fa abbiamo deliberato il nuovo regolamento, che discuteremo poi con il nuovo comandante, insieme ai termini della convenzione con i comuni. Altre questioni le analizzeremo nella conferenza dei sindaci in programma il prossimo 20 giugno, dove definiremo complessivamente la questione e daremo presumibilmente il via libera definitivo». «Come comune di Arco - ha confermato Betta - andremo in consiglio comunale il 13 giugno e approveremo la convenzione. Queste ultime settimane sono stati cruciali. Il 20 di giugno formalizzeremo le scelte; la necessità è che tutti i comuni rimangano nel corpo di polizia locale unito, nonostante tutte le criticità. Dobbiamo lavorare tutti insieme affinché si possa dare le risposte giuste al nostro territorio, anche nell' ottica del nuovo comandante». Riva del Garda è il comune capofila di questa operazione: «È un onere molto importante che il Comune di Riva si è assunto - spiega il sindaco Adalberto Mosaner - entro il 20 giugno contiamo di aver firmato tutte le sette convenzioni. La scelta del comandante è stata fatta considerando le possibilità del quadro giuridico presente, che abbiamo sviscerato a lungo. Abbiamo ragionato per un biennio, rinnovabile per altri due anni e abbiamo cercato di tessere un ragionamento con chi poteva accettare e accogliere questo invito. L' atto ufficiale - conferma il primo cittadino di Riva - sarà deliberato una volta Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 24 di 36
. Mer 01/06/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 25 di 36
Mer 01/06/2016 ladige.it Corsa, Ledro Skyrace è sold-out in 350 al via il 12 giugno a Mezzolago Saranno in 350 a confrontarsi per aggiudicarsi l' artistico Trofeo in legno e porfido e per la conquista del titolo di campione regionale di SkyRace. Un sogno da cogliere al termine del tracciato che propone anche dei passaggi anche nelle trincee realizzate in quota sulle Alpi Ledrensi dagli austriaci, e recentemente restaurate dalla Provincia autonoma di Trento. In un ambiente unico come ha certificato persino l' Unesco. Tra i big al via Francesco Trenti (uno dei dominatori della stagione), Christian Modena, Marco Filosi e il sei volte Campione del Mondo Paolo Larger. Da citare anche i vincitori del Trofeo Valle di Ledro 2015 ovvero il bresciano Filippo Bianchi e la trentina Simonetta Menestrina. Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 26 di 36
. Dom 29/05/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 27 di 36
Dom 29/05/2016 ladige.it Corpo bandistico della valle di Ledro al Concorso internazionale di Bertiolo Tra le 16 formazioni musicali partecipanti al XII Concorso bandistico internazionale del Friuli Venezia Giulia, organizzato in questo fine settimana a Bertiolo (Ud), pure i 41 musicisti del Corpo bandistico della valle di Ledro, diretto dal Maestro Marco Isacchini. Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 28 di 36
. Sab 28/05/2016 trentinocorrierealpi.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 29 di 36
Sab 28/05/2016 trentinocorrierealpi.it Ledro, fumetti e cosplay Per un fine settimana Pieve di Ledro sarà "comics" nel segno di Garibaldi LEDRO. Fumetti e Garibaldi. Lo strano binomio Cosplay , ovvero di maschere e abbigliamenti degli prende vita in val di Ledro con "Ledro Comics" da eroi dei fumetti. Domenica nuovamente i disegnatori giovedì 2 giugno a domenica 5. E il testimonial è un professionisti saranno all' opera davanti alle strutture personaggio la cui vita è stata caratterizzata da aderenti all' iniziativa mentre il centro di Pieve momenti di gloria e da sconfitte, da gioie e dolori, ospiterà il Mercatino dei Fumetti. L' evento Ledro dalle azioni capaci comunque di incidere la storia: Comics sarà animato anche da tornei agonistici Giuseppe Garibaldi . "Era impossibile - spiegano gli organizzati in collaborazione con la fumetteria organizatori - non immaginare di enfatizzarne le sue Fantasia di Rovereto. Sabato quattro sono previste gesta proprio nell' anno in cui ricorrono i 150 anni delle dimostrazioni gratuite del gioco di carte della famosa frase "Obbedisco", pronuncia e scritta in collezionabili. Info e prenotazioni su un telegramma inviato a Torino il 10 agosto 1866 da fantasiagamesstore@gmail.com. Bezzecca, uno dei tredici borghi che animano la Valle di Ledro. A Garibaldi e al suo storico Obbedisco a luglio il borgo di Bezzecca dedicherà una settimana di rievocazioni storiche, con l' esposizione del celebre telegramma scritto di suo pugno ma dal 2 al 5 giugno sarà Pieve di Ledro a proporre la sua immagine immaginifica nell' ambito del secondo weekend del fumetto ovvero un fine settimana interamente dedicato agli eroi dei fumetti e naturalmente a Garibaldi". Ledro Comics sarà un concentrato di momenti di divertimento grazie alla presenza di disegnatori, di un concorso per Cosplayers, di un torneo di Magic, dell' immancabile karaoke dedicato alle canzoni dei fumetti. Giovedì due giugno sarà il disegnatore - fumettista trentino Fabio Vettori , famoso per le sue tavole animate dalle "formichine" ad animare i laboratori per i bimbi previsti nel pomeriggio per i bimbi e successivamente ad inaugurare la sua mostra di fumetti allestita nell' Antico Oratorio di San Giuseppe. Venerdì tre giugno sempre Pieve ospiterà dei laboratori riservati agli alunni delle scuole e dedicati all' introduzione nel mondo del Fumetto. In serata sarà il gruppo musicale Cartoon Jazz ad animare il centro di Pieve con le musiche dedicate ai eroi dei fumetti. Sabato quattro e domenica cinque giugno un gruppo di disegnatori professionisti sarà all' opera la mattina (10-12) e il pomeriggio 16-18.30) davanti agli Hotel del Borgo per realizzare dei lavori con i turisti. Certamente ci sarà da divertirsi e non poco nel vedere prima gli artisti all' opera e poi guardarne i lavori. In azione ci saranno, tra gli altri, Luca Bertelè, Claudio Sciarrone, Cristina Giorgilli, Nicola Rubin, Teresa Marzia, Luca Rota Nodari, Fabrizio de Fabritiis, Sandro Dossi, Alessandro Gottardo, Gianfranco Florio, Luca Baggio e Davide Castelluccio . Sabato sera la gelateria Green Ice ospiterà la serata di Karaoke e la sfilata Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 30 di 36
. Sab 07/05/2016 ladige.it Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 31 di 36
Sab 07/05/2016 ladige.it Ledro, dal Tar via libera alla centrale a biomassa Via libera alla centrale a biomassa a Tiarno di Sopra : sufficiente fumus boni iuris, tenuto conto che il testo il Tar ha respinto la richiesta degli ambientalisti di unificato delle norme tecniche urbanistiche locali non bloccare il progetto ritenendo insufficienti i motivi di ha inciso sulle destinazioni di zona oggetto dei contrasto con il progetto della Ledro Energia. La lotta provvedimenti comunale e provinciale di deroga». di «As.pro», però, non si ferma. Il gruppo nato un Quanto alle censure riguardanti il tracciato della pista anno fa per cercare di fermare la nascita di un ciclopedonale, «la deroga ha riguardato un tratto impianto da 5 MW annuncia infatti il ricorso al collocato sopra un edificio esistente per cui si consiglio di Stato e conferma la marcia di domenica sostanzia in una modifica a un tracciato prossima anche se incassa male il colpo. Perché i irrealizzabile». giudici amministrativi hanno dato ragione agli enti locali - Comune di Ledro e Provincia - e alla società intenzionata a produrre corrente in valle, la Ledro Energia. Nessuna sospensione, quindi, della concessione edilizia in deroga rilasciata a dicembre dal Comune per realizzare una centrale di cogenerazione, teleriscaldamento e pellet sopra l' ex segheria Bracchi. L' ok all' impianto, tra l' altro, era arrivato anche dalla Comunità Alto Garda che aveva ottenuto parere favorevole a 360° da piazza Dante: ambientale, sanitario e urbanistico. Ogni concessione è stata dunque impugnata ma, ordinanza del Tar in mano, per niente. Per il tribunale amministrativo, d' altro canto, «dal punto di vista edilizio l' intervento si sostanzia in un ampliamento di un edificio produttivo esistente (segheria) che si trova al margine dell' abitato e in una zona produttiva e parzialmente agricola; dal punto di vista ambientale, si prevede la realizzazione di un impianto di produzione di energia con potenza complessiva inferiore a 5 MW». Proprio quest' ultimo aspetto è uno dei motivi forti o dolenti, a seconda dei punti di vista, dell' ordinanza. «Quanto alle censure avverso i provvedimenti provinciali, ovvero, in primis, la disciplina provinciale in base alla quale il progetto non è stato sottoposto né a Via né a preliminare screening (nonostante la vicinanza con il sito protetto "Monti Tremalzo e Tombea"), - scrivono i giudici - paiono fondate le argomentazioni difensive delle amministrazioni laddove hanno dimostrato come il progetto sia stato assoggettato alla disciplina legislativa e regolamentare vigente ratione temporis, la quale era ed è comunque più restrittiva di quella sopravvenuta dello Stato di attuazione della direttiva UE; difatti la nuova disciplina statale per la "verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale" dispone che "la sussistenza di uno o più criteri comporta sempre la riduzione del 50 per cento delle soglie fissate nel 2006", quindi da 50 a 25 MW; ne discende che la soglia nazionale di maggior cautela è cinque volte superiore (25 MW) a quella locale (5MW)». Insomma, il ricorso «non pare assistito da Rassegna web Valle di Ledro maggio - giugno Riproduzione autorizzata licenza Ars PromoPress 2013-2016 Pagina 32 di 36
Puoi anche leggere