COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017

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COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
COMUNE DI RUSSI
 Domenica, 23 aprile 2017
COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
COMUNE DI RUSSI
                                                           Domenica, 23 aprile 2017

Prime Pagine
 23/04/2017 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                                   1
 23/04/2017 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                                  2
Cultura e Turismo
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 Le erbe nel piatto                                                                                                                  3
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69
 Un sax, la banda, la Sicilia E Francesco Cafiso                                                                                     4
Economia e Lavoro
 22/04/2017 Ravenna Today
 Il gelo fa strage in campagna: compromessi vigneti e frutteti                                                                       5
 23/04/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 45
 Gelate, danni in campagna Compromessi vigneti e frutteti                                                                            6
Infrastrutture, viabilità, trasporti
 23/04/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 45
 Problemi in collina, a Castel Bolognese, ma anche a Traversara, Villanova,...                                                       7
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55
 Piscina, la giunta accelera A giorni il bando di gara                                                                               8
sport
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 82
 Eccellenza, c' è la sfida Massa ­Cervia Promozione, Russi ospita...                                                                 10
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 84
 Godo troppo falloso, la capolista Imola vince facilmente                                                                            12
 23/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 83
 Seconda categoria Manca un passo alla promozione della Virtus Faenza                                                                13
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 23/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                   Marzio Bartoloni Davide Colombo Marco Mobili
 Clausole Iva, «sconto» da 5 miliardi                                                                                                14
 23/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                                               Davide Colombo
 Vendite semplificate per immobili Inps Ape social, 6 anni su 7 per i...                                                             16
 23/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 8                                                                                ALDO BONOMI
 Spazi dismessi e comunità inclusive per il nuovo welfare                                                                            18
COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
                 Corriere di Romagna
                    (ed. Ravenna)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Ravenna)
                                     Prima Pagina

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COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
Pagina 55                               Il Resto del Carlino (ed.
                                                Ravenna)
                                                           Cultura e Turismo

  Le erbe nel piatto
  Fino al 30 aprile piatti innovativi a base di erbe
  di primavera nei ristoranti del territorio che
  aderiscono all' iniziativa 'Le erbe nel piatto' a
  Russi R i t o r n a n o p e r i l m e s e d i a p r i l e l e
  iniziative a cura di ChefToChef
  EmiliaRomagnaCuochi, in collaborazione con
  il Comune di Russi, p e r 'Russi Città della
  Gastronomia'.
  Iniziative che mirano alla valorizzazione e alla
  riscoperta delle eccellenze gastronomiche del
  territorio romagnolo.
  Nei ristoranti che aderiscono all' iniziativa
  (Insolito Ristorante, Trattoria Da Luciano,
  Ristorante La Cucoma, Ristorante Hotel
  Morelli) si potranno gustare menù innovativi a
  base di erbe di primavera.

                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
Pagina 69                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Ravenna)
                                                  Cultura e Turismo

  Un sax, la banda, la Sicilia E Francesco Cafiso
  Per Crossroads in concerto a Russi

  NEL PIENO della sua maratona primaverile, la
  diciottesima edizione del festival Crossroads
  arriva a Russi. Questa domenica la kermesse
  musicale itinerante sarà di casa al Teatro
  Comunale (inizio concerto alle 21.
  Protagonista del primo appuntamento, oggi,
  sarà il sassofonista Francesco Cafiso con il
  suo progetto 'La Banda', un sestetto che
  annovera Giovanni Amato alla tromba,
  Humberto Amésquita al trombone, Mauro
  Schiavone al pianoforte, Pietro Ciancaglini al
  contrabbasso e Walter Paoli alla batteria. Il
  sassofonista siciliano si lascerà trasportare
  dalla fragorosa, esuberante e talvolta anche
  malinconica musica bandistica della sua terra,
  che fornirà la materia prima per una sapiente
  rilettura jazzistica.
  In una musica come il jazz, dove il talento si
  misura non solo sulla tecnica ma anche sulla
  maturità espressiva necessaria per muoversi
  creativamente nell' improvvisazione,
  Francesco Cafiso ci ricorda che regole e limiti
  sono fatti per essere sorpassati. Nato a Vittoria
  (Ragusa) nel 1989, Cafiso ebbe i primi contatti
  con musicisti di fama internazionale all' età di 9 anni. Prima ancora di aver compiuto vent' anni, la lista
  delle sue collaborazioni annoverava già i nomi di Hank Jones, Cedar Walton, Mulgrew Miller, Jimmy
  Cobb, Ben Riley, Ray Drummond, Reggie Johnson, Joe Lovano, Bob Mintzer, Enrico Rava, oltre ai vari
  membri della famiglia Marsalis. Celeberrimo è il suo tour europeo con Wynton Marsalis, risalente al
  2003. Cafiso è stato l' unico musicista italiano invitato a suonare a Washington in occasione dell'
  insediamento presidenziale di Barack Obama. Cafiso suona con esuberanza e sa rendere discorsivo
  anche l' assolo più inerpicato per i prodigi della tecnica, rimanendo sempre addosso alla melodia
  durante l' improvvisazione: uno stile capace di creare un immediato e potente feeling col pubblico.
  APPARSO su disco nel 2015 'La Banda' si ispira alla tradizione bandistica ancora tanto radicata in
  Sicilia. Ne scaturisce un viaggio avventuroso e appassionante, ricco di colori e paesaggi sonori che
  dipingono con vigore una terra che è il vero crocevia culturale del Mediterraneo. La musica del sestetto
  è intensa, ricercata ed evocativa, come la tradizione musicale che le fa da piedistallo.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
22 aprile 2017
                                          Ravenna Today
                                                  Economia e Lavoro

  Il gelo fa strage in campagna: compromessi vigneti e
  frutteti
  Le temperature tornano a salire in provincia,
  ma le ultime notti con la colonnina di mercurio
  sotto zero hanno purtroppo aggravato
  pesantemente la conta dei danni in campagna,
  già piuttosto salata a seguito delle violenti
  grandinate del ponte di Pasqua. Anche se è
  presto per stime economiche, l' agricoltura
  ravennate, assediata dal maltempo, pagherà
  di certo un conto piuttosto elevato. "Mentre si
  stava ancora facendo il bilancio delle
  grandinate di Pasquetta che hanno sferzato
  frutteti, ortaggi, cereali e vigneti ­ afferma il
  presidente Coldiretti Ravenna, Massimiliano
  Pederzoli ­ sono arrivate anche le gelate che
  hanno compromesso viti e alberi da frutto nell'
  alto Faentino, a Castel Bolognese, ma anche
  nel Lughese, in particolare a Traversara,
  Villanova, Glorie, Bagnacavallo, Boncellino e
  Russi. Il maltempo ­ sottolinea ­ ha colpito
  purtroppo nel periodo più sensibile per le
  campagne, quando i primi tepori primaverili
  hanno risvegliato le piante rendendole più
  vulnerabili". Si tratta ­ rileva Coldiretti Ravenna
  ­ di una evidente anomalia che conferma i
  cambiamenti climatici in atto che in tutta Italia
  si manifestano con ripetuti sfasamenti
  stagionali ed eventi estremi anche con il
  rapido passaggio dalla siccità all' alluvione,
  precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull' agricoltura che
  negli ultimi dieci anni, solo in Emilia­Romagna, ha subito danni per 1,6 miliardi di euro a causa delle
  bizzarrie del tempo. Con l' obiettivo di delineare con precisione il territorio danneggiato, Coldiretti
  Ravenna ha interpellato la Dirigenza territoriale per l' Agricoltura della provincia di Ravenna chiedendo
  una rapida e puntuale verifica della situazione al fine di accertare le reali perdite economiche e fondiarie
  subite con la conseguente individuazione dei benefici di legge applicabili.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                                 5
COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
Pagina 45                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna­Imola)
                                                  Economia e Lavoro

  AGRICOLTURA ANCORA SOTTO ATTACCO

  Gelate, danni in campagna Compromessi vigneti e
  frutteti
  «Il maltempo ha colpito nel periodo più sensibile, quando i primi tepori primaverili hanno
  risvegliato le piante»

  FAENZA Le temperature sono tornate a salire,
  ma le ultime 2­3 notti con la colonnina di
  mercurio sotto zero hanno purtroppo
  aggravato pesantemente la conta dei danni
  nella campagna, già piuttosto salata a seguito
  delle violenti grandinate del ponte di Pasqua.
  Anche se è presto per stime economiche, l'
  agricoltura ravennate, assediata dal
  maltempo, pagherà di certo un conto piuttosto
  elevato.
  «Mentre si stava ancora facendo il bilancio
  delle grandinate di Pasquetta che hanno
  sferzato frutteti, ortaggi, cereali e vigneti ­
  afferma il presidente Coldiretti, Massimiliano
  Pederzoli ­ sono arrivate anche le gelate che
  hanno compromesso viti e alberi da frutto nell'
  alto Faentino, a Castel Bolognese, ma anche
  nel Lughese, in particolare a Traversara,
  Villanova, Glorie, Bagnacavallo, Boncellino e
  Russi. Il maltempo ha colpito purtroppo nel
  periodo più sensibile per le campagne,
  quando i primi tepori primaverilihanno
  risvegliato le piante rendendole più
  vulnerabili».
  Anomalia Si tratta di «un' evidente anomalia
  che conferma i cambiamenti climatici in atto­
  rileva Coldiretti ­ che in tutta Italia si
  manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali
  ed eventi estremi anche con il rapido
  passaggio dalla siccità all' alluvione,
  precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull' agricoltura che,
  negli ultimi dieci anni, solo in Emilia­Romagna ha subito danni per 1,6 miliardi di euro a causa delle
  bizzarrie del tempo».
  Perdite economiche Con l'obiettivo di delineare con precisione il territorio danneggiato, Coldiretti ha
  interpellato la dirigenza territoriale per l'Agricoltura della Provincia di Ravenna chiedendo «una rapida e
  puntuale verifica della situazione al fine di accertare le reali perdite economiche e fondiarie subite con la
  conseguente individuazione dei benefici di legge applicabili».

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                                                  6
COMUNE DI RUSSI Domenica, 23 aprile 2017
23 aprile 2017
Pagina 45                         Corriere di Romagna
                                  (ed. Ravenna­Imola)
                                         Infrastrutture, viabilità, trasporti

  Problemi in collina, a Castel Bolognese, ma anche a
  Traversara, Villanova, Glorie, Bagnacavallo,
  Boncellino e Russi
  Perdite economiche Con l' obiettivo di
  delineare con precisione il territorio
  danneggiato, Coldiretti ha interpellato la
  dirigenza territoriale per l' Agricoltura della
  Provincia di Ravenna chiedendo «una rapida e
  puntuale verifica della situazione al fine di
  accertare le reali perdite economiche e
  fondiarie subite con la conseguente
  individuazione dei benefici di legge
  applicabili».

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                              7
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23 aprile 2017
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                                       Ravenna)
                                         Infrastrutture, viabilità, trasporti

  Piscina, la giunta accelera A giorni il bando di gara
  Aprirà per il 2018, fondi da accordi con Powercrop

  «ANCORA pochi giorni e procederemo alla
  pubblicazione del bando di gara per la
  realizzazione e gestione, in project financing,
  della piscina pubblica estiva; l' obiettivo è
  essere pronti per l' estate 2018». A
  confermarlo, mentre tra la cittadinanza sale la
  curiosità per un' opera pubblica che in tanti
  attendono da decenni (anche se molti
  confidavano nella realizzazione di un impianto
  coperto fruibile tutto l' anno), è il sindaco
  Sergio Retini. «Il Consiglio comunale, con i
  voti di Insieme per Russi, ha approvato il
  progetto, l' unico economicamente sostenibile
  perché una piscina coperta ha ben altri costi ­
  puntualizza ­; un' occasione per migliorare l'
  offerta sportiva comunale offrendo quel
  servizio che i giovani e le famiglie ci
  chiedevano da tempo». Il piano è firmato dalla
  Nuova Cogisport, società che ha già costruito
  direttamente il nuovo impianto coperto di
  Faenza e quello estivo di Castel Bolognese e
  che gestisce anche le vasche scoperte di
  Solarolo.
  Come previsto dalla normativa relativa ad
  opere pubbliche di tale portata, si tratta infatti di un investimento totale da 645mila euro, il Comune
  metterà a gara costruzione e gestione. «Nel caso l' appalto sia vinto con un' offerta più favorevole da
  una società diversa da Cogisport ­ spiega Retini ­ quest' ultima, avendo una sorta di prelazione che le
  deriva dall' essersi fatta carico dei costi di studio e progettazione, potrà comunque conservarlo
  pareggiando quell' offerta». Il project financing prevede una partecipazione a carico delle casse
  pubbliche pari al 30% dell' investimento totale, quindi circa 200mila euro, «alla quale faremmo fronte ­
  precisa il sindaco ­ con i proventi derivanti dagli accordi Powercrop per la riconversione dell' ex
  zuccherificio».
  In più, per i prossimi 15 anni, che corrispondono alla durata delle convenzione con il gestore dell'
  impianto natatorio ­ il Comune contribuirà alla gestione con un assegno da 40mila euro. L' accesso al
  nuovo impianto, all' interno del complesso sportivo Bruno Bucci su di una superficie di circa 3mila mq,
  sarà da via dello Sport. Le due vasche, una lunga 25 metri e la seconda 10, sorgeranno dietro la tribuna
  dello stadio, al posto del campo da calcio da allenamento che dopo la realizzazione della piscina verrà
  ripristinato, ridotto di dimensioni e spostato verso ovest. Poi ci saranno spogliatoi, zona bar e area
  verde attrezzata. Da sottolineare che il proponente ­ come si legge dalla relazione ­ si è impegnato «a
  ricercare il personale di base ­ salvataggio, cassieri, manutenzione del verde ­ in primo luogo tra
  cittadini residenti nel Comune di Russi, in modo da contribuire al miglioramento del livello
  occupazionale del territorio».

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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                                      Ravenna)
                                                        sport

  Eccellenza, c' è la sfida Massa ­Cervia Promozione,
  Russi ospita la capolista
  LEGA PRO (36ª giornata):
  Sambenedettese­Santarcangelo (ore 14,30);
  FeralpiSalò­Reggiana, Gubbio­Venezia e
  Maceratese­Teramo (ore 16,30); Fano­
  Modena, Forlì­Bassano e Mantova­Lumezzane
  (ore 20,30). Domani (ore 20,30): Albinoleffe­
  Pordenone, Padova­Ancona e Parma­Sudtirol.
  Classifica: Venezia 78; Parma 66; Pordenone
  65; Padova 62; Reggiana 58; Gubbio 54;
  Sambenedettese 50; FeralpiSalò 49;
  Albinoleffe 47; Bassano 45; Maceratese,
  Santarcangelo 44; Sudtirol 41; Modena 60;
  Mantova 37; Teramo 35; Forlì 34; Lumezzane
  33; Fano 32; Ancona 28.
  *** SERIE D (32ª giornata, 15) GIRONE D:
  Poggibonsi­Castelvetro, Adriese­Colligiana,
  Ravenna­Delta Rovigo, Correggese­
  Fiorenzuola, Imolese­Lentigione, Pianese­
  Mezzolara, Virtus Castelfranco­Ribelle, S.
  Donato Tavarnelle­Rignanese,
  Scandicci­Sangiovannese.
  Classifica: Ravenna 60; Imolese 59; Delta
  Rovigo 58; Lentigione 56; Correggese 52;
  Mezzolara, Castelvetro, Scandicci 44; Pianese
  43; Colligiana, San Donato Tavarnelle, Rignanese 40; Fiorenzuola 37; Ribelle 35; Adriese 33;
  Sangiovannese 32; Virtus Castelfranco 26; Poggibonsi 18.
  GIRONE F: Sammaurese­Fermana, Romagna Centro­Matelica, Pineto­Monticelli, Campobasso­
  Recanatese, Alfonsine­San Marino, Castelfidardo­Civitanovese, San Nicolò­Vastese, Olympia
  Agnonese­Vis Pesaro. Riposa: Jesina.
  Classifica: Fermana 65; Matelica 54; San Nicolò 51; Vis Pesaro 47; Sammaurese 44; O. Agnonese,
  Vastese 42; Monticelli 41; San Marino 40; Jesina, Romagna Centro 39; Campobasso 37; Pineto 36;
  Alfonsine 29; Recanatese 23; Castelfidardo 22; Civitanovese 17. Ritirato: Chieti.
  *** ECCELLENZA (35ª giornata, 15,30): Corticella­Argentana, Faenza­Bellaria Igea Marina, Massa
  Lombarda­Cervia, Castrocaro­Classe, Real San Lazzaro­Fya Riccione (Malalbergo), S. Agostino­
  Granamica, Old Meldola­Progresso, Sasso Marconi­Rimini, Faro Coop­Sampierana, Marignanese­
  Savignanese.
  Classifica: Rimini 91; Sasso Marconi 70; Classe 67; Fya Riccione 61; Savignanese 57; Castrocaro 56;
  Granamica 51; S. Agostino, Marignanese 49; Faenza, Argentana 48; Massa Lombarda 46; RealSan
  Lazzaro 43; Progresso 41; Sampierana 38; Bellaria Igea Marina 35; Cervia 34; Corticella 33; Faro Coop
  31; Old Meldola 23.
  *** PROMOZIONE (33ª giornata, 15,30). GIRONE C: Mesola­Conselice, Sparta Castel Bolognese­
  Vadese Sole Luna, Medicina Fossatone­Lavezzola, Sampaimola­Casalecchio.
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                                        Ravenna)
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  Baseball serie A

  Godo troppo falloso, la capolista Imola vince
  facilmente
  Godo NETTO successo (6­2) dei Redskins
  Imola nel primo confronto sul diamante
  'Casadio'. I padroni di casa non hanno vissuto
  una giornata esaltante, in particolare sul monte
  di lancio e in difesa (5 errori di Godo, nessuno
  della capolista), mentre nel box di battuta gli
  imolesi sono stati nettamente superiori. Il
  risultato si sblocca al 3° inning con i 3 punti
  messi a segno da Imola, grazie anche agli
  errori della difesa di casa. Godo accorcia al 6°
  attacco, ma gli ospiti chiudono i conti all' 8°
  inning con altri 3 punti.
  Successione punteggio: Godo 000 001 010=2,
  bv 4, errori 5; Imola 003 000 030=6, bv 9,
  errori 0.

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  Seconda categoria Manca un passo alla promozione
  della Virtus Faenza
  LA VIRTUS Faenza attende la promozione
  matematica, troppo a lungo rimandata e oggi
  potrebbe essere la volta buona anche con una
  sconfitta a Godo, se l' Azzurra non andasse
  oltre il pari al 'Filipi' di Pinarella, contro una
  squadra alla ricerca di punti per salvarsi senza
  playout. Dagli spareggi salvezza, al momento,
  sarebbe esclusa la Stella Rossa Casal Borsetti
  che però è impegnata a Fruges in uno scontro
  decisivo che potrebbe garantire alla vincente
  la permanenza in Seconda. L' Atletico Lugo,
  dal canto suo, è chiamato a ridurre a meno di
  7 punti il divario dall' Azzurra in queste ultime
  due giornate per poter partecipare ai playoff.
  Programma 25ª giornata: Pinarella­Azzurra,
  Atl. Lugo­Mezzano, Santerno­San Pancrazio,
  Frugesport­St. Rossa, Bisanzio­Villanova,
  Godo­Virtus Faenza, Bagnara­Pol. 2000.
  Classifica: Virtus Faenza 48; Azzurra 43; Godo
  41; San Pancrazio 37; Atletico Lugo 36; Pol.
  2000, Santerno 35; Bagnara 32; Villanova 31;
  Mezzano 30; Stella Rossa 28; Frugesport 26;
  Pinarella 25; Bisanzio 12.
  u.b.

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  Clausole Iva, «sconto» da 5 miliardi
  La manovra dimezza il possibile aumento dell' aliquota al 10% e rimodula quello del
  22% ­ La correzione scende a 3,1 miliardi

  roma La «manovrina» per ridurre il deficit/Pil
  di quest' anno al 2,1% scende a 3,1 miliardi,
  con uno "sconto di fatto" di 300 milioni rispetto
  ai 3,4 miliardi iniziali, e soprattutto avvia la
  sterilizzazione delle clausole di salvaguardia
  su Iva e accise previste nel triennio 2018­2020.
  L' intervento, che apre una strada che verrà
  poi completata con la legge di Bilancio di fine
  legislatura, si muove principalmente sull'
  aliquota agevolata del 10 per cento. L' anno
  prossimo l' aumento del 3% dell' Iva su beni di
  largo consumo che è attualmente previsto si
  dimezza a un +1,5%, spalmando l' altra metà
  dei rincari nel 2019 (+0,5%) e nel 2020 (+1%).
  Più articolata la rimodulazione dell' aliquota
  ordinaria del 22 per cento. Secondo il testo
  inviato al Capo dello Stato per la firma il
  prelievo crescerebbe di tre punti come
  previsto dalle norme attuali, per poi aumentare
  solo dello 0,4% e non più dello 0,9% l' anno
  successivo. Nel 2020, poi, l' Iva ordinaria
  scenderà di mezzo punto per attestarsi
  nuovamente al 25% a partire dal gennaio del
  2021. Infine il nuovo articolo 9 del decreto
  sposta direttamente al 2019 i previsti aumenti
  per 350 milioni delle accise sulla benzina. Con
  l' ultimo Def il Governo si è impegnato a disinnescare completamente le clausole fiscali per il prossimo
  anno, ma intanto con il maxi­decreto mette per la prima volta nero su bianco un aumento quantomeno
  parziale dell' Iva per il prossimo anno.
  Il via libera al decreto e alla relazione tecnica che lo accompagnerà in Parlamento è atteso per oggi e,
  come detto, porta con sè uno sconto di 300 milioni circa rispetto alla versioni originali. I numeri delle due
  Camere lascerebbero ipotizzare una prima lettura del Dl assegnata a Montecitorio. Ma dal Senato il
  presidente della commissione Bilancio, Giorgio Tonini (Pd), si augura che «il governo voglia assegnare
  al Senato in prima lettura il decreto sulla manovra,anche perché abbiamo visto il decreto fiscale e la
  legge di bilancio in maniera necessariamente molto rapida, limitandoci a votarli con la fiducia nel testo
  pervenuto dalla Camera». Il testo dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale domani, a due
  settimane dal varo «salvo intese» del Consiglio dei ministri dell' 11 aprile scorso, a meno di non volerlo
  rinviare direttamente al 26 aprile, proprio mentre le Camere hanno in calendario il voto sul Documento
  di economia e Finanza (Def). Il Dl si compone di 68 articoli e modifica parzialmente i saldi che erano
  stati fissati con la legge di Bilancio per l' anno in corso. Per quest' anno, in particolare, guardando alla
  sola competenza, il saldo netto da finanziare non dovrà superare il livello massimo di 56,1 miliardi,
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  Pacchetto previdenza. Le banche potranno cartolarizzare i finanziamenti garantiti

  Vendite semplificate per immobili Inps Ape social, 6
  anni su 7 per i «gravosi»
  roma Una rimodulazione in corso d' anno dei
  pagamenti che lo Stato gira all' Inps a fronte
  dei fabbisogni di cassa effettivi presentati dall'
  Istituto a gennaio di ogni anno e aggiornati a
  giugno. E la cancellazione del vincolo oggi
  previsto sul conferimento integrale del
  patrimonio immobiliare da reddito al fondo
  investimento immobiliare (Invimit) per
  facilitarne il processo di cessione, diretta o
  indiretta, che sarà modulato su piani triennali
  autorizzati dai ministeri dell' Economia e del
  lavoro.
  Con queste due norme, contenute nella
  «manovrina» che la settimana ventura
  dovrebbe vedere la luce della Gazzetta
  Ufficiale, il ministero dell' Economia prova ad
  affrontare il nodo degli squilibri di bilancio dell'
  Inps, che nel preventivo di quest' anno viaggia
  verso un risultato di esercizio negativo per 6,1
  miliardi e un patrimonio netto negativo per 7,8
  miliardi. Una squilibrio dovuto anche (non
  solo) al fatto che i trasferimenti monetari dello
  Stato sono in buona parte a titolo definitivo
  (107,3 miliardi quest' anno) e in parte a titolo di
  anticipazioni (2,2 miliardi nel 2017), canale
  quest' ultimo che cumula passività. Il correttivo
  è di tipo contabile, riguarda i flussi futuri e non avrebbe impatto sui saldi di finanza pubblica.
  Tre giorni fa, vale ricordarlo, Giuliano Poletti, ha intanto approvato il Bilancio preventivo finanziario
  generale di competenza e cassa ed economico­patrimoniale generale dell' Inps per il 2017, documento
  che era stato invece bocciato dal Comitato di indirizzo e vigilanza.
  La norma sulla dismissione degli immobili dovrebbe invece facilitare il superamento degli ostacoli
  (anche di contenzioso) che continuano a bloccare l' Inps in vista del piano annunciato entro fine giugno
  dalla dg, Gabriella di Michele.
  Il patrimonio immobiliare complessivo dell' Istituto è di oltre 31.000 immobili, 10.800 dei quali
  residenziali per un valore complessivo di 2,5 miliardi. Di Michele ha ribadito recentemente la necessità
  di una sanatoria per coloro che occupano senza titolo gli immobili.
  Sempre in manovrina sono poi confermati tre correttivi che riguardano l' Ape. I primi servono per
  riconoscere il diritto di accesso all' Ape social ai lavoratori impegnati in attività gravose per sei anni
  continuativi considerati anche tenendo conto di interruzioni per un periodo complessivo non superiore ai
  12 mesi. La terza e ultima misura invece è di carattere puramente finanziario: si prevede che i

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  MICROCOSMI LE TRACCE E I SOGGETTI

  Spazi dismessi e comunità inclusive per il nuovo
  welfare
  Ci sono numeri che rimbombano nell' orecchio
  sociale sensibile ai rumori che fanno paura:la
  povertà in aumento e il susseguirsi di sbarchi
  dei profughi. Rimandano e alimentano il timore
  di precipitare in povertà e la sindrome da
  invasione. Numeri che lascio sullo sfondo, a
  costo di dar ragione a chi vede nei miei
  microcosmi un insistere speranzoso, da
  "strano ma vero" sulla capacità delle società
  locali d i m e t a b o l i z z a r e l e m e t a m o r f o s i
  socioeconomiche.
  Mi pare emblematica a proposito di paure una
  storia locale, dove un ex carcere dismesso è
  d i v e n t a t o u n a comunità t e r a p e u t i c a p e r
  persone con problemi di tossicodipendenza ed
  una casa alloggio ad alta intensità sanitaria
  per donne e uomini malati di Aids, e un piccolo
  tribunale di provincia dismesso è oggi uno
  "Sprar" per i profughi.
  Strano ma vero, due luoghi emblematici della
  statualità, il primo del "sorvegliare e punire"
  che diventa "curare per includere" e il secondo
  del giudicare che si fa luogo per accogliere.
  Un processo lungo di confronto tra comunità di
  cura e comunità locale quel che pare strano
  ma vero.
  Tirano, borgo alpino di confine tra Valtellina ed Engadina, noto perché da lì parte il trenino rosso del
  Bernina verso Sankt Moritz, meta di ben altri flussi.
  Qui nel 1994, in piazza della Basilica, luogo di culto mariano lì sul confine con l' Europa della riforma
  protestante, l' ordine religioso dei Servi di Maria affidò una parte del convento in comodato d' uso
  gratuito alla comunità di recupero "Il Gabbiano". Che portò nella piazza del borgo figure interroganti
  della "società dello scarto" per dirla con Bauman in "sociologese", tema spesso richiamato da Papa
  Francesco.
  Non senza problemi con la comunità locale che con petizioni e raccolte di firme tendeva a rinserrarsi, a
  farsi "comunità del rancore" che ci prende quando abbiamo paura di essere contaminati e scatta il
  meccanismo communitas­ immunitas come titola un libro del filosofo Roberto Esposito. Mai come in
  questi casi occorre mettersi in mezzo.
  O per dirla tecnicamente, un mediatore culturale tra la comunità di cura e la comunità impaurita.
  Funzione esercitata dal convento e dalla figura storica di Camillo De Piaz, tiranese e fondatore a Milano,
  con Davide Maria Turoldo, della Corsia dei Servi. Per dirla con il Cardinale Martini, egli si mise in

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