COLOMBIA - www.infomercatiesteri.it
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
COLOMBIA A cura di: Ambasciata d'Italia - COLOMBIA Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese dgsp1@esteri.it Con la collaborazione di: Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane - ICE Camere di Commercio italiane all'estero ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo www.infomercatiesteri.it
INDICE PERCHE' Perchè COLOMBIA Dati generali Dove investire Cosa vendere OUTLOOK POLITICO Politica interna Relazioni internazionali OUTLOOK ECONOMICO Quadro macroeconomico Politica economica Indicatori macroeconomici Tasso di cambio Bilancia commerciale Saldi e riserve internazionali Investimenti - Stock Investimenti - Flussi Materie prime Barriere tariffarie e non tariffarie COMPETITIVITA' E BUSINESS ENVIRONMENT Indici di Global Competitiveness e Libertà Economica Indici di Apertura al commercio internazionale Fattori maggiormente problematici per fare business Business Cost Indice Doing Business ACCESSO AL CREDITO Accesso al credito RISCHI Rischi politici Rischi economici Rischi operativi RAPPORTI CON L'ITALIA Overview Scambi commerciali Investimenti con l'Italia - Stock Investimenti con l'Italia - Flussi TURISMO FLUSSI TURISTICI: ITALIA VERSO COLOMBIA FLUSSI TURISTICI: COLOMBIA VERSO L'ITALIA COLOMBIA
PERCHE' PERCHÈ COLOMBIA Posizione geografica privilegiata Risorse naturali Ambiente favorevole agli scambi commerciali e all'investimento estero Risorse umane Piano Nazionale per lo sviluppo (2014-2018) Posizione geografica privilegiata La Colombia, quarta economía dell'America Latina, e' l'unico paese dell'area che si affaccia sia sull'Atlantico che sul Pacifico e confina con cinque paesi: Brasile, Venezuela, Ecuador, Perù e Panama La posizione geografica facilita gli scambi commerciali anche se le cordigliere andine rendono piu' lunghi gli spostamenti terrestre interni. L'aeroporto di Bogota' e' uno dei principali hub regionali e i porti di Cartagena e Buenaventura sono situati rispettivamente sulla costa caraibica e su pacifico. Le maggiori città della Colombia sono raggiungibili con voli interni di breve- media durata. Risorse naturali La Colombia dispone di una delle maggiori varietà di ecosistemi al mondo, oltre a risorse naturali, energetiche (carbone, petrolio, gas naturale, legname), ittiche e metalli preziosi (oro, platino, smeraldi). Ambiente favorevole agli scambi Il sistema politico-economico della Colombia e' tradizionalmente aperto al commercio commerciali e all'investimento internazionale e Bogota' ha finora sottoscritto 14 fra Trattati ed Accordi commerciali con altri estero Paesi. E' entrato in vigore nel 2013 l'Accordo commerciale con l'Unione Europea che ha permesso un significativo incremento degli scambi commerciali tra l'UE e la Colombia. Bogota' e' membro attivo dell'Alleanza del Pacifico. Sin dal suo insediamento nell'agosto 2018, il Presidente Duque ha indicato tra le priorita' per la crescita le infrastruttire, le energie rinnovabili e lo sviluppo dell'agricoltura. Risorse umane La ricerca di risorse umane in Colombia è caratterizzata da quattro aspetti fondamentali: 1. La forza lavoro colombiana è fra le più qualificate dell'America Latina; 2. La qualità della formazione scientifica e matematica risulta fra le più elevate in tutto il Sudamerica e i manager colombiani sono ricercati da molte compagnie multinazionali; 3. La normativa colombiana in materia di lavoro agevola l'attività imprenditoriale; 4. La forza lavoro è reperibile a costi vantaggiosi, tali da risultare tra le più competitive a livello regionale. Piano Nazionale per lo sviluppo Il Piano di Sviluppo 2014-2018 è incentrato su 6 aree principali: sicurezza e giustizia per la (2014-2018) Pace; infrastrutture e competitività strategiche; maggior tutela per l'ambiente; istruzione e impegno per le disuguaglianze sociali; buon Governo e riforma del sistema agrario. Il Presidente Duque ha indicato quali pilastri per il suo programa di governo la legalita', la giustizia e lo svilppo dell'imprenditorialita', anche dell'economia creativa (chiamata "economía naranja") alla quale lo stesso Presidente ha dedicato un libro. Ultimo aggiornamento: 24/10/2018 ^Top^ DATI GENERALI Forma di stato Repubblica Presidenziale Superficie 1.141.748 kmq Lingua Spagnolo Religione Cattolica (85%) Moneta Peso colombiano (COP) Ultimo aggiornamento: 03/10/2017 ^Top^ COLOMBIA 1
DOVE INVESTIRE Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio Costruzioni Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili) Costruzioni Flussi turistici Coke e prodotti derivanti dalla Il settore degli idrocarburi ha costituito da sempre una delle cinque “locomotive” raffinazione del petrolio dell’economia colombiana, sia per il valore delle esportazioni sia per la domanda interna. Purtroppo, a causa della caduta dei prezzi del petrolio, la situazione è attualmente cambiata. La perforazione dei pozzi di estrazione continua a diminuire e di conseguenza anche la produzione petrolifera nel Paese (scesa del 6% rispetto al 2016). Secondo gli ultimi dati forniti dall'Agenzia Nazionale Idrocarburi (ANH) le riserve di petrolio greggio garantirebbero un'autosufficienza per circa 4 anni e fino al 2025 per quelle di gas naturale. I principali siti di estrazione di greggio sono quelli di Akacías, Caño Sur e Sabanero (Dip.to del Meta), Zopilote (Dip.to Casanare), Moqueta (Dipt.to Putumayo) e Copa (Dip.to Risaralda). Costruzioni Allo scopo di riammodernare e dotare il Paese di un più efficiente sistema di trasporto, il Governo Santos, grazie al “Plan Nacional de Desarrollo 2010-2014”, ha portato avanti un ambizioso piano di opere infrastrutturali. Con un investimento di oltre 20 miliardi di dollari, in questo quadriennio sono state costruite 620 km di doppia carreggiata, 8,7 km tra tunnel e viadotti, 140 ponti, 22.000 strade terziarie. Nel settore aereo sono state costruite 35 nuove piste di atterraggio, 27 piattaforme e 9 torri di controllo in vari aeroporti del Paese, incluso l’ammodernamento dell’aeroporto di Bogotà. Ciononostante i trasporti terrestri risentono ancora dell’inadeguatezza delle fatiscenti infrastrutture. Continua tuttavia la pubblicazione di bandi di progetti (che potrebbero interessare le aziende italiane), di entità variabile (dai 500 milioni ad un miliardo di euro) per il rinnovo di diverse tratte automobilistiche e l’annessa concessione per periodi di 20-30 anni. I singoli progetti dovranno essere prevalentemente finanziati con capitale privato (preferibilmente nel quadro di joint-ventures con imprenditori locali per facilitare l’assegnazione delle gare d’appalto), ma anche con contributi statali. L’impresa vincitrice in genere riscuote, durante l’arco di vita della concessione, il pagamento dei pedaggi. Alcune grandi realtà imprenditoriali italiane sono presenti nel Paese come Salini-Impregilo, Ansaldo/Finmeccanica e Selex. Anche il nuovo Piano di Sviluppo 2014-2018, in corso di attuazione, prevede una ampia sezione dedicata alle infrastrutture e alle competitività strategiche. Energia elettrica, gas, vapore e Grazie alle sue caratteristiche idro-geografiche, in Colombia è in atto uno studio sull'alto aria condizionata (anche da fonti potenziale di sviluppo di diverse energie rinnovabili e alternative come quella eolica, solare e rinnovabili) geotermica. Attraverso incentivi proposti dal Governo, l’approvvigionamento del settore elettrico è fortemente migliorato. Dal 2008 infatti la Comisión de Regulación de Energía y Gas (CREG) ha creato un meccanismo che incentiva a medio e lungo termine la costruzione di nuovi progetti di generazione di energia utilizzando razionalmente le risorse idriche per produrre energia sempre più pulita e soddisfare allo stesso tempo le esigenze di elettricità richieste dallo sviluppo economico e sociale del Paese. La Colombia è il secondo Paese latino-americano, dopo il Brasile, con maggiore potenziale di energia idroelettrica e conseguentemente di energia elettrica pulita. Le attuali disponibilità energetiche hanno permesso al Paese di consolidarsi e divenire un rilevante attore nell’esportazione di energia elettrica (attualmente verso Venezuela ed Ecuador, ma in futuro potrebbe estendersi anche verso Paesi del centro e sud-America), senza influire sulla domanda interna. Gran parte della produzione si deve all'abbondanza dei suoi corsi d’acqua, presenti in diverse regioni del Paese (Antioquia, Cundinamarca, Huila e Magdalena), dove sono ubicate le principali centrali elettriche. Circa la metà della capacità di generazione è privatizzata. Con l’entrata in vigore della nuova legge che permette di presentare progetti che producono energia elettrica mediante fonti non convenzionali (eolica, solare e geotermica), si prevede un incremento di investimenti stranieri in questo settore. Costruzioni Il settore edilizio rientra tra quelli che contribuiscono alla crescita economica del Paese. Nei prossimi anni questo settore sarà probabilmente fortemente condizionato dalle normative e dall’architettura “verde”, che sempre più sta riscuotendo consensi positivi, modificando l’intera urbanizzazione nell'ottica di un maggior rispetto per l'ambiente e generando nuove prospettive architettoniche. In particolare la città di Medellín ha avviato da tempo una serie di progetti su interi quartieri, all’insegna del rispetto e la tutela per l’ambiente. Secondo il Consejo Colombiano de Construcción Sostenible (CCCS), si registrano sempre più progetti sostenibili nel Paese che richiedono il certificato LEED (misura statunitense per valutare e classificare l’efficienza energetica ed ecologica nelle costruzioni ambientalmente sostenibili). L’investimento nel settore edile è in continua ascesa, nonostante una lieve frenata nel 2015, stimolato dall’ingresso di grandi imprese multinazionali che hanno avviato operazioni dirette nel Paese. Il settore ha generato occupazione, migliorando le condizioni di vita della popolazione. In ascesa la richiesta di appartamenti di recente costruzione o di edifici per uso ufficio, negozi e hotel, per far fronte ai continui vertiginosi aumenti degli affitti, specie nella capitale. COLOMBIA 2
Flussi turistici Il settore turistico sta vivendo in Colombia un momento favorevole, grazie al costante sviluppo economico del Paese, alla crescita della classe media, al processo di pacificazione in corso e alle nuove rotte turistiche (sono aumentati i voli diretti verso l’Europa, in particolare verso Spagna, Portogallo e Inghilterra). Il turismo internazionale è in aumento stimolato dal rialzo del dollaro sul peso colombiano. Le infrastrutture alberghiere sono carenti e la Colombia ha una vera e propria necessità di effettuare un salto di qualità nel settore turistico alberghiero a livello internazionale. Tuttavia nei principali punti turistici (compresa Bogotà) sono in costruzione hotel di lusso a cinque stelle. A Cartagena sono presenti le catene di livello internazionale quali Sheraton, Hilton, Marriott e Hyatt. Si prevede che nei prossimi dieci anni la Colombia, considerando il crescente sviluppo, avrà bisogno almeno di 25.000 posti letto oltre a quelli già disponibili per far fronte alla richiesta di visitatori, che nel 2016 hanno di poco superato i 5 milioni di presenze contro i 3,6 del 2015. Va ricordato che si sta sviluppando una tendenza verso l'ecoturismo d'avventura, di tipo safari e familiare, nonché “salutista”, orientato verso centri specializzati di odontologia, oftalmologia o chirurgia plastica, situati in zone specifiche che attirano anche dall’estero un consistente numero di interessati. Ultimo aggiornamento: 05/09/2017 ^Top^ COLOMBIA 3
COSA VENDERE Prodotti alimentari Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) Macchinari e apparecchiature Mobili Prodotti chimici Prodotti alimentari I prodotti alimentari d’eccellenza ed in particolare la gastronomia italiana sono molto richiesti dai consumatori colombiani, specialmente olio extra vergine d’oliva, vini, formaggi, salumi e pasta. Negli ultimi anni è cresciuta la fascia media della popolazione che apprezza tali prodotti, grazie al miglioramento delle condizioni economiche generali del Paese. Conseguentemente è raddoppiato il numero di ristoranti italiani, presenti ormai in tutte le principali città. Non mancano poi i ristoranti colombiani che hanno adattato le nostre specialità al gusto locale. Per effetto dell’entrata in vigore (dal 1° agosto del 2013) dell’Accordo commerciale UE-Colombia-Perù le nostre esportazioni sono aumentate in virtù del notevole abbattimento dei precedenti dazi doganali imposti dal Governo. Permangono, tuttavia, alcune restrizioni per quel che riguarda l'esportazione di prodotti a base di carne. Attualmente è possibile esportare solo prosciutti crudi stagionati oltre i 400 giorni, in attesa che sia ampliata la gamma dei prodotti, nonché concordato, a livello europeo, un certificato unico di esportazione. Articoli di abbigliamento (anche Il settore dell’abbigliamento e della pelletteria (soprattutto delle calzature) è un mercato in pelle e in pelliccia) molto proficuo per le aziende italiane. Attraverso distribuzioni e rappresentanze, le nostre aziende commercializzano i loro prodotti, agevolati dalla fama e dal prestigio di cui gode la moda italiana nel mondo. Sono presenti da tempo sul mercato grandi realtà italiane con propri punti vendita come Benetton, Sisley, Diesel, Furla, Emporio Armani, Bulgari, Versace, Ferragamo, Zegna, Dolce & Gabbana e Max Mara. Diesel ha anche uno stabilimento locale a Medellín. Macchinari e apparecchiature I macchinari per l’industria rappresentano, in genere, la voce più importante nelle esportazioni italiane verso la Colombia, sia per la qualità, sia per l’alta tecnologia offerta dalle nostre industrie. In particolare sono richiesti macchinari per l’industria manifatturiera, per imballaggi, per la lavorazione e trasformazione di carni, ma anche apparecchiature mediche ed elettriche. Tali macchinari attualmente godono di benefici, dal punto di vista dei dazi doganali, previsti nell’Accordo commerciale che la Colombia ha siglato con l’Unione Europea a partire dal 1° agosto 2013. Mobili I mobili, i complementi d’arredo, le cucine, l’oggettistica e in genere tutto il “Made in Italy” sono fortemente richiesti in Colombia, per la qualità, l’innovazione e la tradizione che li contraddistingue nel mondo. La classe medio-alta colombiana, per l’arredo delle proprie abitazioni e per le loro esigenze personali, è sempre più propensa a scegliere il design straniero ed in particolare quello italiano. Sono presenti in loco alcune note aziende italiane quali Natuzzi, Scavolini, Todeschini, Del Tongo, Gatto, Campo Marzio e De Longhi per i piccoli elettrodomestici. Numerose altre aziende minori sono presenti presso i principali centri commerciali del Paese. Prodotti chimici I prodotti chimici e farmaceutici rappresentano la seconda voce nelle esportazioni italiane verso la Colombia e sono sempre più in costante crescita. L’industria farmaceutica in Colombia è una delle maggiori in tutta l’America Latina e raggruppa oltre 130 aziende farmaceutiche, di cui il 25% è gestita da laboratori nazionali e il 75% da filiali di grandi multinazionali. Due sono le aziende italiane farmaceutiche presenti sul mercato, Zambon, ormai consolidatasi, da tempo ha un proprio stabilimento e il Gruppo Menarini ha da poco fatto il suo ingresso nel Paese. Ultimo aggiornamento: 15/09/2017 ^Top^ COLOMBIA 4
OUTLOOK POLITICO POLITICA INTERNA Nell'agosto 2018 si e' insediato il Presidente Ivan Duque, il piu' giovane della storia colombiana, che ha indicato tra le sue priorita' di governo il ristabilimento della legalita', la giustizia e il sostegno all'imprenditorialita', anche attraverso l'economia creativa che potrebbe contribuire secondo lui in modo significativo alla crescita della Colombia. Il nuovo Presidente dovra' portare a termire il processo di riconciliazione nazionale avvisato nel 2016 con lo storico accordo di pace con le FARC e dare un nuovo impulso alla crescita economica considerato che la Colombia e' il secondo paese piu' popoloso dell'America Latina Nel 2018 la Colombia e' entrata nell'OCSE ed e' stata primo paese sudamericano a far parte della NATO oltre ad essere membroattivo dlel'Alleanza del Pacifico. Significativo rimane pero' l'impatto delle disuguaglianze sociali, del narcotraffico e della violenza, soprattutto soprattutto in alcune zone rurali. Ultimo aggiornamento: 24/10/2018 ^Top^ RELAZIONI INTERNAZIONALI La Colombia e' un paese molto aperto alle relazioni internazionali ed e' membro delle principali organizzazioni delle Nazioni Unite . Aderisce ai principali trattati internazionali ed e' membro della Corte Penale Internazionale. La sua politica estera e' rivolta principalmente agli Stati Uniti, principale partner commerciale e alleato politico nella lotta al narcotraffico come ha confermato il nuovo Presidente colombiano Ivan Duque che ha incontrato lo scorso settembre a New York il Presidente Trump. Con alcuni paesi vicini, tra cui l'Ecuador, le relazioni hanno subito negli ultimi mesi fasi altalenanti, mentre con il Venezuela sono fortemente influenzate dalla situazione del paese vicino e dalla grande ondata migratoria venezuelana che sta accogliendo la Colombia. Rapporti di grande rispetto con Cuba, che ha avuto un grande ruolo nei negoziati con le FARC e che ospita anche le conversazioni con l'altro gruppo guerrigliero, ELN. Meno fluido per ragioni storiche e inasprito da discussioni commerciali il rapporto con Panama, mentre esiste una problematica di delimitazione della piattaforma continentale con il Nicaragua anche dopo la sentenza della Corte dell'Aja che ha dato ragione al paese centroamericano . I rapporti con l'Unione Europea sono ottimi come confermato dalla visita del Presidente Duque a Bruxelles nell'ottobre 2018 e Bruxelles contribuisce con appositi fondi alla pacificazione e allo sviluppo della Colombia considerato anche che negli ultimi cinque anni le relazioni si sono significativamente sviluppate dopo l'entrata di vigore dell'accordo di associazione commerciale. Ultimo aggiornamento: 24/10/2018 ^Top^ COLOMBIA 5
OUTLOOK ECONOMICO QUADRO MACROECONOMICO Il PIL colombiano, nel corso del 2017, è cresciuto del 1,8%, a fronte del 2% nel 2016 e del 3,1% nel 2015, subendo una battuta d'arresto rispetto alla media degli ultimi anni. Le attività di maggior crescita sono state: finanziario-assicurativo-immobiliare-servizi alle imprese (5%), edile (4,1%) e industria manifatturiera (3%). Viceversa, l'attività che ha registrato il maggior calo è stata quella per lo sfruttamento delle miniere e delle cave (-6,5% rispetto al 2015). Secondo il DANE (Istituto di Statistica colombiano), nel 2017, il tasso d’inflazione è stato del 4,09%, in calo rispetto al 2016 (5,75%) mentre il tasso di disoccupazione è stato del 9,4%, ossia ad un livello relativamente stabile rispetto al 2016 (9,2%) Quanto agli investimenti diretti esteri, la Colombia è ancora considerata una mèta privilegiata per i capitali stranieri, tant'é che l'agenzia di rating Fitch ha recentemente confermato il grado di BBB, con prospettiva stabile. Gli IDE nel 2017 sono stati 14.518 mln di USD contro gli 13.593 mln di USD nel 2016. I principali Paesi investitori nel periodo indicato sono stati nell’ordine: Spagna (2.615,6 mln di USD), Stati Uniti (2.121,8), Messico (1.717,4) e Panama (1.463,9). Il grado di investimento italiano in Colombia nel 2017 ha conosciuto un fortissimo incremento. Nel 2017 il nostro Paese si è collocato al 21° posto nella graduatoria degli investitori stranieri con 114,1 mln di USD e 9° posto in Europa dopo Spagna, Gran Bretagna (1.282,2), Svizzera (1.027,5), Olanda (610,4), Francia (238,6), Germania (160,9), Belgio (146,8) e Lussemburgo (116,7). Si registra un sempre maggior interesse da parte di aziende italiane in settori come l'abbigliamento, il farmaceutico, l'automobilistico, l'energetico e la ristorazione. Quanto alle prospettive, a breve o lungo termine, sono abbastanza ottimistiche. La Colombia dovrebbe confermarsi come uno dei Paesi più stabili e aperti ai commerci e agli investimenti di tutta l'America Latina. Ultimo aggiornamento: 27/06/2018 ^Top^ POLITICA ECONOMICA In linea generale l’economia colombiana, con alti e bassi, continua ad attraversare una fase positiva dal 2010 ad oggi. I principali indicatori economici mostrano nel 2016 una crescita pari al 2%, su base annua (anche se minore rispetto agli anni precedenti), una stabilità monetaria e fiscale, costanti investimenti esteri diretti, inflazione e disoccupazione contenuti. Persiste, invece ciclicamente, l’altalenarsi del cambio con il dollaro statunitense. Nel corso dell'ultimo anno il peso colombiano si é svalutato, nei confronti del dollaro e soprattutto dell'euro, mediamente del 20%. La Colombia, caratterizzata da stabilità giuridica e tutela dell’investimento estero, da tempo porta avanti una politica di apertura al libero scambio. Ad oggi si contano 14 accordi bilaterali in materia ed altri sono in via di negoziazione, in particolare con i Paesi asiatici (sono stati finalizzati gli accordi con Corea del Sud e Giappone, mentre è in corso di trattative quello con la Cina), che dovrebbero garantire in futuro una maggiore fluidità degli scambi. In particolare i trattati di libero scambio firmati con Stati Uniti, Canada ed Unione Europea lasciano prevedere ampi margini di sviluppo nell’interscambio commerciale. Il Consiglio OCSE ha peraltro formalmente adottato una Roadmap per il processo di adesione della Colombia, che dovrebbe concludersi probabilmente nel 2017. Sebbene il settore petrolifero-minerario abbia registrato un notevole calo nel 2016, dovuto alla caduta del prezzo del petrolio, l’estrazione procede regolarmente nella speranza di un’inversione di tendenza. Il secondo Governo Santos ha confermato un ambizioso Piano di Sviluppo infrastrutturale per il periodo 2014-2018 (con la costruzione di strade, autostrade, ferrovie, porti, aeroporti, centrali idroelettriche, oleodotti, ristrutturazione delle due principali raffinerie di Cartagena e Barrancabermeja), che potrebbe senz’altro generare nuove considerevoli opportunità di commende per le nostre imprese specializzate in opere pubbliche. Tale piano può essere ricondotto a quelle che lo stesso Santos aveva precedentemente definito le cinque "locomotive di sviluppo" (infrastrutture, abitazioni civili, agricoltura, petrolio e miniere, innovazione). Il 1° gennaio 2017 è entrata in vigore la nuova Riforma Tributaria, allo scopo di affrontare la drastica caduta delle entrate per l'esportazione del petrolio, riequilibrare la componente imposte alle persone fisiche con quella delle imposte alle imprese, ampliare l'obbligo di dichiarazione delle persone fisiche assicurando la progressività dell'imposta per i redditi più alti e ridurre l'economia sommersa, ampliando la percentuale di formalizzazione delle attività commerciali, il tutto nell'ottica di un percorso di avvicinamento alle medie OCSE. Nella riforma spiccano le misure di lotta all'evasione fiscale con pene detentive dai 4 ai 6 anni per le evasioni fiscali superiori ai 34 mila dollari e l'aumento dell'IVA dal 16 al 19%, ad eccezione dei prodotti di prima necessità. COLOMBIA 6
Ultimo aggiornamento: 15/09/2017 ^Top^ COLOMBIA 7
INDICATORI MACROECONOMICI 2012 2013 2014 2015 2016 2017 PIL Nominale (mln €) 287.220 286 285 263,26 267 276 Variazione del PIL reale (%) 4 4,9 4,4 3,1 1,6 2,3 Popolazione (mln) 46,5 48,3 47,6 48,2 48,7 49 PIL pro-capite a parita di potere d'acquisto ( $) 10.671 12.478 13.394 13.829 14.133 14.608 Disoccupazione (%) 10,4 8,4 9,1 8,9 9,2 9,2 Debito pubblico (% PIL) 32,5 43,1 46 49,6 50,6 50,8 Inflazione (%) 2,4 1,9 3,6 6,7 5,7 4,1 Variazione del volume delle importazioni di beni e servizi (%) 10,7 4,5 7,8 3,9 -4,1 0,2 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati EIU. Previsioni. Ultimo aggiornamento: 10/02/2017 ^Top^ TASSO DI CAMBIO Controlla il cambio giornaliero sul sito di Banca d'Italia COLOMBIA 8
BILANCIA COMMERCIALE EXPORT Export 2016 2017 2018 Previsioni di crescita 2019 Previsioni di crescita 2020 Totale 27.921.924 mln. € nd mln. € nd mln. € nd % nd % PRINCIPALI DESTINATARI 2016 (mln. €) 2017 (mln. €) 2018 (mln. €) USA 8.877.457 nd nd nd nd PANAMA 1.719.751 nd nd nd nd PAESI BASSI 1.085.011 nd nd nd nd Italia Position:16 394.950 Italia Position:nd nd Italia Position:nd nd Merci (mln. €) 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 4.524 Prodotti delle miniere e delle cave 11.257 Prodotti alimentari 4.463 Bevande 18 Tabacco 31 Prodotti tessili 230 Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) 367 Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili 172 Legno e prodotti in legno e sugheri (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio 24 Carta e prodotti in carta 277 Prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati 69 Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 2.054 Prodotti chimici 2.500 Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici 388 Articoli in gomma e materie plastiche 493 Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 294 Prodotti della metallurgia 2.008 Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature 304 Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi 87 Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche 294 Macchinari e apparecchiature 415 Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 480 Altri mezzi di trasporto (navi e imbarcazioni, locomotive e materiale rotabile, aeromobili e veicoli spaziali, mezzi militari) 60 Mobili 267 Prodotti delle altre industrie manufatturiere 202 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili) 6 Altri prodotti e attività 2 Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati EIU per la parte previsionale e OnuComtrade elaborati dall'Agenzia ICE, per i dati settoriali e i totali, nonché per i dati relativi ai principali partner. COLOMBIA 9
IMPORT Import 2016 2017 2018 Previsioni di crescita 2019 Previsioni di crescita 2020 Totale 40.373.581 mln. € nd mln. € nd mln. € nd % nd % PRINCIPALI FORNITORI 2016 (mln. €) 2017 (mln. €) 2018 (mln. €) USA 10.683 nd nd nd nd CINA 7.763 nd nd nd nd MESSICO 3.068 nd nd nd nd Italia Posizione: 13 685 Italia Posizione: nd nd Italia Posizione: nd nd Merci (mln. €) 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 2.064 Prodotti delle miniere e delle cave 112 Prodotti alimentari 1.912 Bevande 296 Tabacco 76 Prodotti tessili 1.138 Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) 375 Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili 429 Legno e prodotti in legno e sugheri (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio 196 Carta e prodotti in carta 612 Prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati 125 Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 3.383 Prodotti chimici 4.035 Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici 1.712 Articoli in gomma e materie plastiche 1.503 Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 683 Prodotti della metallurgia 1.866 Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature 790 Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi 1.347 Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche 1.364 Macchinari e apparecchiature 3.677 Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 3.278 Altri mezzi di trasporto (navi e imbarcazioni, locomotive e materiale rotabile, aeromobili e veicoli spaziali, mezzi militari) 1.710 Mobili 163 Prodotti delle altre industrie manufatturiere 533 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili) 34 Altri prodotti e attività 2 Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati EIU per la parte previsionale e OnuComtrade elaborati dall'Agenzia ICE, per i dati settoriali e i totali, nonché per i dati relativi ai principali partner. OSSERVAZIONI COLOMBIA 10
SALDI E RISERVE INTERNAZIONALI 2014 2015 2016 Saldo commerciale (Exp. - Imp.) (mln. €) -3.493 -12.591 -10.206 Saldo dei Servizi (mln. €) -5.292 -4.095 -2.590 Saldo dei Redditi (mln. €) -9.309 -4.981 -4.110 Saldo dei Trasferimenti correnti (mln. €) 3.368 4.612 4.764 Saldo delle partite correnti (mln. €) -14.725 -17.054 -12.143 Riserve internazionali (mln. €) 34.233 41.663 41.806 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati EIU. Ultimo aggiornamento: 20/03/2017 ^Top^ COLOMBIA 11
INVESTIMENTI - STOCK COLOMBIA 12
OSSERVAZIONI COLOMBIA 13
INVESTIMENTI - FLUSSI FLUSSI DI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI IN USCITA DAL PAESE: COLOMBIA (OUTWARD) Flussi 2015 2016 2017 2018 Previsioni 2019 Previsioni 2020 di investimenti diretti esteri in uscita dal paese: COLOMBIA (Outward) Totale (mln € e var. %) 4.218 mln. € mln. € mln. € mln. € nd % nd % PRINCIPALI DESTINATARI 2015 (mln. €) 2016 (mln. €) 2017 (mln. €) 2018 (mln. €) SPAGNA 2.008 BERMUDA 953 PANAMA 674 Italia Position:30 -2,25 Italia Position:nd nd Italia Position:nd nd Italia Position:nd nd Settori (mln. €)) 2015 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 11 Prodotti delle miniere e delle cave 1.276 Manufatturiero 381 Costruzioni 42 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili) -781 Trasporto e magazzinaggio 728 Servizi di alloggio e ristorazione 1.423 Attività finanziarie e assicurative 385 Sanità e assistenza sociale 10 Altre attività di servizi 219 Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati UNCTAD, Eurostat, EIU, Banco de la Republica. COLOMBIA 14
FLUSSI DI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI IN INGRESSO NEL PAESE: COLOMBIA (INWARD) Flussi 2015 2016 2017 2018 Previsioni 2019 Previsioni 2020 di investimenti diretti esteri in ingresso nel paese: COLOMBIA (Inward) Totale (% PIL) 4,3 % % % % nd % nd % Totale (mln € e var. %) 12.107 mln. € mln. € mln. € mln. € nd % nd % PRINCIPALI INVESTITORI 2015 2016 2017 2018 USA 1.911 PANAMA 1.445 SPAGNA 1.264 Italia Position:19 70 Settori (mln. €)) 2015 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 198 Prodotti delle miniere e delle cave 480 Manufatturiero 2.174 Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 2.761 Costruzioni 685 Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (anche da fonti rinnovabili) 226 Trasporto e magazzinaggio 602 Servizi di alloggio e ristorazione 1.676 Attività finanziarie e assicurative 1.895 Sanità e assistenza sociale 215 Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati UNCTAD, Eurostat, EIU, Banco de la Republica. OSSERVAZIONI COLOMBIA 15
MATERIE PRIME MATERIE PRIME Materia Unità 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Argento Grammo/anno 15300 24016 19367 13968 11498 10154 10427 000 000 646 003 430 760 371 Carbone Tonnellate/anno 74350 85803 89024 85464 88577 85547 90511 133 229 321 715 980 514 989 Ferro Tonnellata 77048 17445 80922 71004 67618 90173 71569 9 4 7 0 6 2 Gas Naturale Milioni di Piedi cubici/giorn 1025 1023 1054 1249 1106 1133 1081 o Nichel contenuto nel Ferro-nichel Tonnellata 49443 37817 51596 49320 41221 36671 0 Oro Grammo/anno 53605 55907 66177 55744 57014 59201 0 657 832 598 998 762 934 Petrolio Barili/giorno (in migliaia) 786 915 944 1010 990 1006 899 Platino grammo/anno 99749 12313 14601 18360 11346 86059 91696 8 70 16 11 55 4 8 Rame Tonnellata 3917 4042 3902 3294 19956 0 0 Smeraldi Carati/anno 52302 34023 12105 26270 19665 21671 23869 91 50 94 78 50 10 95 Zolfo Tonnellata 59556 58073 63790 52470 48513 63236 0 COLOMBIA 16
BARRIERE TARIFFARIE E NON TARIFFARIE Market Access Database della Commissione Europea Dal 1° agosto 2013 è entrato in vigore l’Accordo commerciale tra Unione Europea e Colombia (e Perù). Nonostante l’Art. 17 dell’Accordo citi specificatamente la liberalizzazione progressiva dello scambio di merci, permangono ancora ostacoli non tariffari per alcune categorie di prodotti, riconducibili essenzialmente ai controlli e registri sanitari dell'Instituto Nacional de Vigilancia de Medicamentos y Alimentos (INVIMA), organo di controllo del Ministero della Salute colombiano. Le tariffe doganali per l’importazione in Colombia di qualsiasi prodotto (e il valore attualizzato dell'IVA) possono essere consultate sul sito www.dian.gov.co della Dirección de Aduanas y Impuestos (DIAN), l’equivalente delle nostre Autorità Doganali e Fiscali, seguendo il percorso: Otros servicios/Consulta de arancel/Por código de nomenclatura ed inserendo nello spazio dedicato il codice merceologico. E' inoltre possibile consultare il sito dell’Unione Europea “Taxation and Customs Union” (http://ec.europa.eu/taxation_customs). Si riportano di seguito, a grandi linee, le attuali tariffe doganali: Dazi Doganali: Materie Prime e Beni Strumentali non prodotti localmente (tra il 3 e il 5%) Materie Prime e Beni Strumentali prodotti nel Paese (10%) Beni di Consumo e Prodotti Alimentari (15-20%) Autovetture (35%) IVA 19% Restrizioni alle Importazioni: NON ESISTONO RESTRIZIONI PER IL 96% DEI PRODOTTI, fatta eccezione per: - Latte in polvere, soggetto a licenze discrezionali all’importazione - Imposta sulle bevande alcoliche (tassazione a seconda della gradazione alcolica) - Divieto d’importazione per prodotti specifici usati, quali: abbigliamento usato; attrezzature mediche usate di più di 5 anni; vetture usate - Salumi e prosciutti: alcuni produttori italiani sono stati autorizzati dall'INVIMA ad esportare verso la Colombia prosciutti crudi stagionati oltre 400 giorni. Gli stabilimenti interessati ad esportazioni verso il Paese devono ottenere analoga autorizzazione, che consente l'iscrizione in un elenco dell'INVIMA. A tale scopo, deve essere richiesta formalmente al Ministero della Salute italiano un'ispezione da parte dei tecnici di INVIMA presso i loro siti di produzione. Una procedura piu' snella di approvazione, per via documentale, è attualmente allo studio. IMPORTAZIONI TEMPORANEE Seguono la stessa procedura applicata all’importazione definitiva, con distinta modulistica. I prodotti importati godono di un periodo di permanenza nel Paese di 6 mesi, rinnovabile per ulteriori 6 mesi. Ultimo aggiornamento: 10/01/2017 ^Top^ COLOMBIA 17
COMPETITIVITA' E BUSINESS ENVIRONMENT INDICI DI GLOBAL COMPETITIVENESS E LIBERTÀ ECONOMICA 2016 2017 2018 Val Pos. Val Pos. Val Pos. (0 - 100) 138 paesi (0 - 100) 137 paesi (0 - 100) 140 paesi GCI 4,3 61 4,3 66 61,63 60 Sub indici Requisiti di base ( %) 4,3 85 4,3 90 Istituzioni (25%) 3,3 112 3,2 117 50,26 89 Infrastrutture (25%) 3,7 84 3,8 87 63 83 Ambiente macroeconomico (25%) 5 53 4,8 62 87,35 56 Salute e Istruzione Primaria (25%) 5,4 90 5,5 88 90,92 35 Fattori stimolatori dell'efficienza ( %) 4,4 48 4,4 54 Alta Istruzione e Formazione professionale (17%) 4,4 70 4,5 66 59,94 80 Efficienza del mercato dei beni (17%) 4,1 100 4 102 54,05 85 Efficienza del mercato del lavoro (17%) 4,1 81 4 88 57,93 80 Sviluppo del mercato finanziario (17%) 4,8 25 4,6 27 63,75 53 Diffusione delle tecnologie (17%) 4,3 64 4,3 65 46,74 84 Dimensione del mercato (17%) 4,7 35 4,8 37 66,49 37 Fattori di innovazione e sofisticazione ( %) 3,6 63 3,7 64 Sviluppo del tessuto produttivo (50%) 4 59 4,1 64 63,59 49 Innovazione (50%) 3,3 79 3,3 73 35,53 73 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati World Economic Forum – Global Competitiveness Index. Note: La percentuale tra parentesi indica il peso della voce nella composizione dell’indice / sub indice. Ultimo aggiornamento: 12/02/2019 ^Top^ 2016 2017 2018 Val Pos. Val Pos. Val Pos. (0 - 100) 186 paesi (0 - 100) 186 paesi (0 - 100) 186 paesi Indice di Liberta Economica 70,8 33 69,7 37 67,3 49 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati The Heritage Foundation – Index of Economic Freedom. Ultimo aggiornamento: 12/02/2019 ^Top^ COLOMBIA 18
INDICI DI APERTURA AL COMMERCIO INTERNAZIONALE 2010 2012 Val Pos. Val Pos. (0 - 7) 132 paesi (0 - 7) 132 paesi ETI 3,7 91 3,8 89 Sub indici Accesso al mercato (25%) 4,2 57 4,3 45 Accesso al mercato interno ed esterno (100%) 4,2 57 4,3 45 Amministrazione doganale (25%) 3,7 78 3,6 82 Efficienza dell'amministrazione doganale (33%) 3,4 91 3,5 94 Efficienza delle procedure di import e export (33%) 4,2 84 3,9 97 Trasparenza dell'amministrazione di frontiera (33%) 3,4 66 3,4 64 Infrastrutture di trasporto e di comunicazione (25%) 3,6 67 3,7 78 Disponibilita e qualita delle infrastrutture di trasporto (33%) 3,8 74 3,6 92 Disponibilita e qualita dei servizi di trasporto (33%) 3,2 88 3,4 84 Disponibilita ed utilizzo dell'ICT (33%) 3,7 47 4,1 56 Contesto business (25%) 3,3 118 3,5 112 Regolamentazione (50%) 3,4 86 3,6 77 Sicurezza (50%) 3,1 122 3,3 123 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati "World Economic Forum – Enabling Trade Index" Note: La percentuale tra parentesi indica il peso della voce nella composizione dell’indice / sub indice. Ultimo aggiornamento: 20/08/2014 ^Top^ 2010 2012 Valore (%) Valore (%) Peso % del commercio sul PIL 28,11 33,5 Fonte: Elaborazione Ambasciata d'Italia su dati "EIU" Ultimo aggiornamento: 20/08/2014 ^Top^ COLOMBIA 19
FATTORI MAGGIORMENTE PROBLEMATICI PER FARE BUSINESS 2015 / 2016 2016 / 2017 2017 / 2018 Accesso al finanziamento 6,1 5,2 4,4 Aliquote fiscali 18,6 21,1 14,2 Burocrazia statale inefficiente 9,8 8,7 9,2 Scarsa salute pubblica 1,2 0,9 1,3 Corruzione 15,5 16,2 17,6 Crimine e Furti 4,7 5,3 5,6 Scarsa etica del lavoro della forza lavoro locale 2,3 2,4 1,8 Forza lavoro non adeguatamente istruita 5,7 6 3,6 Inadeguatezza dell'offerta di infrastrutture 11,1 9 8,7 Inflazione 1,5 4,5 4,5 Instabilita delle politiche 3,6 3 7,9 Instabilita del governo/colpi di stato 0,8 0,9 3,7 Normative del lavoro restrittive 4,5 5,4 7,5 Normative fiscali 8,9 8,6 5,7 Regolamenti sulla valuta estera 1,9 0,8 2,6 Insufficiente capacita di innovare 3,8 2,1 1,8 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati World Economic Forum - Global Competitiveness Index. Note: I fattori sono selezionati sulla base delle risposte degli imprenditori intervistati per la compilazione del Rapporto citato in Fonte. Tra una lista di 16 fattori, gli intervistati dovevano indicare i 5 fattori maggiormente problematici ( da 1: maggiormente problematico, a 5). I valori mostrati in tavola rappresentano le risposte pesate secondo la loro posizione nel ranking complessivo. Ultimo aggiornamento: 13/10/2017 ^Top^ COLOMBIA 20
BUSINESS COST Unita 2013 2014 2015 Remunerazione totale media per Capi Funzione/Capi Divisione di una multinazionale o € per anno 333.859,54 358.629,12 264.359,82 Chief Executive in organizzazioni medio-grandi. Remunerazione totale media per manager al di sotto dei Capi Funzione nelle € per anno 215.573,44 199.649,46 135.627,68 multinazionali, o che riportano al CEO nelle organizzazioni medio-grandi, o Chief Executive in organizzazioni piccole. Remunerazione totale media per personale vendite senior con competenze gestionali o € per anno 220.249,67 238.729,03 188.958,56 regionali. Remunerazione totale media per posizioni di supervisione e junior management con € per anno 73.848,86 82.477,89 53.101,91 predominanza della responsabilita di staff. Remunerazione totale media per account manager e staff vendite senza competenze € per anno 82.893,28 94.212,74 73.935,96 gestionali o regionali. Remunerazione totale media per personale impiegatizio, amministrativo e di segreteria € per anno 20.992,38 25.483,48 13.821,47 senza o con ridotte responsabilita di supervisione. Remunerazione totale media per operai, receptionist, centralinisti e dattilografi € per anno 5.453,44 5.451,88 6.527,95 supervisionati da posizioni senior. Affitto per ufficio centrale in uno dei principali distretti industriali. Prezzo medio per m2 € per m2 399,05 279,11 233,29 per anno. per anno Affitto di un deposito. Prezzo medio per m2 per anno. € per m2 78,61 45,16 67,06 per anno Elettricita per uso industriale/intenso con consumo annuo di 2000MWh o più. Prezzo per € per kwH 0,18 0,17 0,16 KwH. Acqua per uso industriale /commerciale. € per m3 1,35 1,3 1,18 Sottoscrizione telefonica standard mensile per uso commerciale di una linea telefonica. € per 6,85 7,8 6,16 linea/mese Aliquota fiscale corporate media. % 25 25 25 IVA o equivalente. Media o tasso prevalente applicato su beni e servizi. % 16 16 25 Aliquota fiscale massima su persona fisica. % 33 33 33 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati EIU. Ultimo aggiornamento: 08/03/2017 ^Top^ COLOMBIA 21
INDICE DOING BUSINESS 2017 2018 Val Pos. Val Pos. (0 - 7) 189 paesi (0 - 7) 190 paesi Posizione nel ranking complessivo 53 59 Avvio Attivita (Posizione nel ranking) 61 96 Procedure - numero (25%) 6 8 Tempo - giorni (25%) 9 11 Costo - % reddito procapite (25%) 7,5 14 Permessi di costruzione (Posizione nel ranking) 34 81 Procedure - numero (33,3%) 10 13 Tempo - giorni (33,3%) 73 132 Costo - % reddito procapite (33,3%) 6,7 7,2 Accesso all'elettricita (Posizione nel ranking) 74 81 Procedure - numero (33,3%) 5 5 Tempo - giorni (33,3%) 109 106 Costo - % reddito procapite (33,3%) 581,4 542,3 Registrazione della proprieta (Posizione nel ranking) 53 60 Procedure - numero (33,3%) 6 7 Tempo - giorni (33,3%) 16 15 Costo - % valore della proprieta (33,3%) 2 1,9 Accesso al credito (Posizione nel ranking) 2 2 Indice di completezza delle informazioni sul credito (0 min - 8 12 12 max) (37,5%) Indice di forza dei diritti legali (0 min - 12 max) (62,5%) 7 7 Protezione degli investitori (Posizione nel ranking) 13 16 Indice di disclosure (0 min - 10 max) (33,3%) 9 9 Indice di responsabilita dell'amministratore (0 min - 10 max) 7 7 (33,3%) Indice dei poteri dello shareholder in caso di azione giudiziaria 8 8 (0 min - 10 max) (33,3%) Tasse (Posizione nel ranking) 139 142 Pagamenti annuali - numero (33,3%) 12 12 Tempo - ore annuali per gestire le attivita connesse ai 239 239 pagamenti (33,3%) Tassazione dei profitti (33,3%) 22,2 22,2 Procedure di commercio (Posizione nel ranking) 121 125 Adempimenti doganali per esportare - tempo (ore) 112 112 Adempimenti doganali per esportare - costo (USD) 545 545 Preparazione dei documenti neccessari per esportare - tempo 60 60 (ore) Preparazione dei documenti neccessari per esportare - costo 90 90 (USD) Adempimenti doganali per importare - tempo (ore) 112 112 Adempimenti doganali per importare - costo (USD) 545 545 Preparazione dei documenti neccessari per imporatare - tempo 64 64 (ore) Preparazione dei documenti neccessari per importare - costo 50 50 (USD) Rispetto dei contratti (Posizione nel ranking) 174 177 Risolvere una controversia - giorni (33,3%) 1.288 1.288 Costi - % del risarcimento (33,3%) 45,8 45,8 Indice di qualità dei processi giudiziari (0-18) (33,3%) 9 9 Soluzione delle insolvenze (Posizione nel ranking) 33 33 Fonte: Elaborazioni Ambasciata d'Italia su dati Banca Mondiale, indice Doing Business. Note: I dati riportati sono quelli pubblicati nell’anno di riferimento. Per ogni aspetto metodologico, consultare www.doingbusiness.org/methodology. Ultimo aggiornamento: 21/11/2017 ^Top^ COLOMBIA 22
COLOMBIA 23
ACCESSO AL CREDITO ACCESSO AL CREDITO Le Istituzioni bancarie, in Colombia, hanno negli ultimi anni facilitato di molto la concessione di crediti sia alle aziende sia alle persone fisiche, e hanno reso piú snelle le procedure. I requisiti per ottenere un credito commerciale tuttavia possono variare a seconda delle Istituzioni e agli accertamenti richiesti dagli stessi enti bancari. I crediti commerciali sono generalmente concessi da Enti finanziari, quali Istituzioni bancarie, societá finanziarie private o cooperative e vengono concesse dietro presentazione di solide garanzie. Le grandi aziende sono in grado di accedere a tutti gli strumenti di credito, mentre per le piccole e micro-imprese risulta piu' difficile. La concessione di linee di credito richiede anche una cronostoria creditizia presso le sitituzioni finanziarie nazionali, oltre che la capacità di fornire informazioni e sopprattutto garanzie. I settori che più facilmente riescono ad ottenere linee di credito sono quelli considerati più lucrativi, in particolare l'industria, il commercio, i servizi, le comunicazioni e l'import. Le istituzioni finanziarie pubbliche colombiane di riferimento per la concessione di credito alla imprese sono BANCOLDEX, il Fondo Nacional de Garantías e il Banco Nacional de Oportunidades. Ultimo aggiornamento: 16/02/2017 ^Top^ COLOMBIA 24
RISCHI RISCHI POLITICI Corruzione. Ritardi e disservizi nel sistema giudiziario. narcotraffico e estorsioni Corruzione. La corruzione é piuttosto elevata in tutti i settori dell'amministrazione pubblica, soprattutto nel settore degli appalti pubblici, secondo le valutazioni di organismi internazionali quali "Transparency International". Malgrado un indubbio impegno per contrastarla da parte della magistratura e l'approvazione di uno "Statuto Anticorruzione" da parte del Governo, corruzione e criminalitá rappresentano un forte ostacolo agli investimenti. Ritardi e disservizi nel sistema Il sistema legale, considerevolmente migliorato negli ultimi anni, registra ancora impedimenti giudiziario. dovuti soprattutto alla lentezza burocratica, all'inefficienza e alla cattiva qualitá del sistema giudiziario, per il quale il Governo Santos sta lavorando per una riorganizzazione generale. L'attivitá imprenditoriale non sempre é agevolata dai lunghi tempi di attesa dei processi giudiziari o dalla non sempre uniforme applicazione della legge, soprattutto nei tribunali di rango inferiore. narcotraffico e estorsioni Sono fenomeni che permeano la vita económica e gli scambi , nonostante gli indubbi successi nella lotta al narcotraffico e alle attivita criminali . Ultimo aggiornamento: 03/10/2017 ^Top^ COLOMBIA 25
RISCHI ECONOMICI Scarsa protezione della proprietà intellettuale. Barriere non tariffarie Rischi connessi alla redditivita' delle concessioni Alti costi trasporti Accordo contro la doppia imposizione non ancora vigente Scarsa protezione della Nonostante gli sforzi degli ultimi Governi, la tutela della proprietà intellettuale in Colombia proprietà intellettuale. continua a subire violazioni ed é scarsamente protetta. Si raccomanda, pertanto, di affidarsi a consulenti legali locali qualora si volesse lanciare, sul mercato colombiano, un marchio o un prodotto particolarmente vulnerabile o facilmente soggetto alla contraffazione. Barriere non tariffarie Si riscontrano ancora numerose barriere non tariffarie soprattutto legate all'importazione di prodotti alimentari Rischi connessi alla redditivita' Il programa di opere infrastrutturali e' quasi exclusivamente basato sul sistema delle delle concessioni concessioni che, ad oggi, non presenta soddisfacente redditivita' Alti costi trasporti La difficile topografía della Colombia e l'insufficienza della rete stradale (la rete ferroviaria e' pressoche' inesistente) rendono molto costoso il trasporto delle merci all'interno del paese. Accordo contro la doppia L'accordo e' stato firmato ma non e' ancora iniziato il procedimento di ratifica parlamentare imposizione non ancora vigente Ultimo aggiornamento: 14/06/2018 ^Top^ RISCHI OPERATIVI Lentezza nelle procedure burocratiche Alti costi dei trasporti Assenza di istituti bancari italiani Lentezza nelle procedure la lentezza nelle procedure burocratiche e i cambiamenti nelle normative costituiscono una burocratiche incertezza che pesa sullo svolgimento operativo delle attivita' Alti costi dei trasporti Dovuta alla difficile geografía del territorio , i trasporti sono lenti e costosi. Non ci sono vie ferroviarie operanti , ne' per trasporto merci ne' persone. E' in corso un piano di reforma delle infrastrutture che tuttavia non ha ancora inciso in modo sostanziale sugli spostamenti Assenza di istituti bancari L'assenza di istituti bancari italiani in Colombia puo' rendere piu' difficoltoso l'accesso al italiani credito e pone gli operatori italiani in svantaggio rispetto ai concorrenti di altri paesi anche europei Ultimo aggiornamento: 04/10/2017 ^Top^ COLOMBIA 26
RAPPORTI CON L'ITALIA OVERVIEW Nel 2017 l’interscambio commerciale tra Italia-Colombia è stato di 1.217 milioni di euro con un saldo negativo per l'Italia di 37 mln di euro. Le esportazioni italiane verso la Colombia sono ammontate a 590 mln di euro, mentre le importazioni italiane a 627 mln di euro. Le principali esportazioni italiane sono state: macchinari, prodotti farmaceutici e chimici, apparati e materiale elettrico, strumenti ottici e fotografici. Viceversa, le principali importazioni italiane sono state: combustibili e olii minerali, prodotti ortofrutticoli, caffè, erbe e spezie varie. Investimenti italiani in Colombia Il grado di investimento italiano in Colombia ha conosciuto nell’anno 2017 una crescita esponenziale rispetto al 2016, che ha registrato un totale di 29,9 mln di USD. Nel 2017, gli IDE dell’Italia in Colombia hanno registrato invece un ammontare pari a 114,1mln di USD. Si registra dunque un sempre maggiore interesse da parte di aziende italiane in settori come il farmaceutico, i metalli, il tessile e la distribuzione commerciale. Le migliorate condizioni di sicurezza nel Paese, oltre ad una buona crescita economica (2% nel 2016 e 1,8% nel 2017) confermano oggi il posto della Colombia quale Paese di grandi opportunità, soprattutto nei settori infrastrutture, tessile, farmaceutico. A questa crescita esponenziale degli investimenti diretti italiani in Colombia si affianca un rinnovato impegno istituzionale tra Italia e Colombia per un incremento delle relazioni commerciali rappresentata, tra l’altro, dalla firma dell’Accordo sulla Doppia Imposizione e dal Memorandum d’Intesa sulle risorse energetiche. La presenza delle imprese straniere è inoltre fortemente incoraggiata dalle stesse Autorità locali. Le carenze delle reti ferroviarie e stradali offrono molteplici possibilità di inserimento nel Paese. Particolarmente penalizzato il settore minerario per la lentezza nel trasporto di beni e la scarsità di oleodotti per il trasporto di greggio; la maggior parte del carbone (di cui la Colombia detiene le più importanti riserve di tutto il Sudamerica) e del petrolio, viaggiano ancora via TIR. È tuttavia in atto una vasta campagna di ristrutturazioni/ampliamento di porti ed aeroporti in tutto il Paese. Quanto al potenziamento del trasporto urbano, il Ministero dei Trasporti, per alleggerire l'insostenibile traffico cittadino delle principali città colombiane, in particolare nella capitale, sta diversificando i propri progetti di mobilità. Sono in corso di svolgimento le prime gare pubbliche, per i diversi tronchi relativi alla costruzione della prima linea della metropolitana di Bogotá, in discussione fin dagli anni ’50. L'Accordo di Libero Scambio tra UE-Colombia e Perù, in vigore dal 1° agosto 2013, ha ridotto notevolmente i dazi doganali, facilitando le nostre esportazioni. La presenza italiana in Colombia continua intanto la sua espansione. Il settore alimentare con Ferrero, Barilla, Illy caffè, Lavazza e Segafredo; quello delle grandi costruzioni con Salini-Impregilo, ATB Riva Calzoni; il settore energia con, ENEL (attraverso la società CODENSA), Petreven, SAIPEM e ACEA; quello automobilistico con Fiat/Alfa Romeo, IVECO, Piaggio, Ducati, Maserati, Aprilia e NGV Motori; quello industriale con Trevi, Bticino, De Longhi e farmaceutico con Zambon, Recordati e il Gruppo Menarini; quello dei mobili con Scavolini, Natuzzi e Campo Marzio e il settore abbigliamento e accessori che raggruppa importatori di nomi noti quali Benetton, Diesel, Zegna, Ferragamo, Versace, Bulgari, Emporio Armani, Dolce & Gabbana, Intimissimi, Calzedonia e Replay. Ultimo aggiornamento: 27/06/2018 ^Top^ COLOMBIA 27
SCAMBI COMMERCIALI EXPORT ITALIANO VERSO IL PAESE: COLOMBIA Export italiano verso il paese: 2016 2017 2018 2018 2019 COLOMBIA Totale 581,93 mln. € 589,58 mln. € 605,85 mln. € nd mln. € nd mln. € Merci (mln. €) 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 7,68 5,58 3,6 Prodotti alimentari 16,61 20,42 22,32 Bevande 6,54 5,37 5,5 Tabacco nd 0,62 4,58 Prodotti tessili 23,04 18,25 17,05 Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) 9,48 9,75 9,24 Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili 7,22 7,83 7 Legno e prodotti in legno e sugheri (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio 1,83 1,3 1,35 Carta e prodotti in carta 16,45 17,17 14,86 Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 2 1,32 2,48 Prodotti chimici 55,43 53,52 59,86 Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici 33,08 37,13 22,6 Articoli in gomma e materie plastiche 20,71 24,56 28,68 Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 9,79 10,42 9,6 Prodotti della metallurgia 8,04 11,9 13,86 Prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature 25,49 27,15 25,14 Computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi 18,52 21,97 25,84 Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche 41,34 28,93 35,12 Macchinari e apparecchiature 212,01 227,38 223,41 Autoveicoli, rimorchi e semirimorchi 9,51 10,75 12,9 Altri mezzi di trasporto (navi e imbarcazioni, locomotive e materiale rotabile, aeromobili e veicoli spaziali, mezzi militari) 10,98 6,86 4,97 Mobili 9,43 7,95 9,3 Prodotti delle altre industrie manufatturiere 31,87 31,05 39,72 Altri prodotti e attività 3,48 1,66 5,65 Elaborazioni Ambasciata d’Italia su dati Agenzia ICE di fonte ISTAT. COLOMBIA 28
IMPORT ITALIANO DAL PAESE: COLOMBIA Import italiano dal paese: 2016 2017 2018 2018 2019 COLOMBIA Totale 560,86 mln. € 626,71 mln. € 660,53 mln. € nd mln. € nd mln. € Merci (mln. €) 2016 2017 2018 Prodotti dell'agricoltura, pesca e silvicoltura 187,19 188,12 169,73 Prodotti delle miniere e delle cave 288,36 322,01 227,38 Prodotti alimentari 31,35 64,24 62,72 Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) 1,4 1,69 1,97 Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili 26,49 20 12,68 Coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio 1,41 0 nd Prodotti chimici 1,72 0,87 0,76 Articoli in gomma e materie plastiche 1,07 0,91 0,67 Prodotti della metallurgia 3,51 12,14 105,88 Macchinari e apparecchiature 1,71 1,98 3,62 Prodotti delle altre industrie manufatturiere 13,94 12,29 72,21 Elaborazioni Ambasciata d’Italia su dati Agenzia ICE di fonte ISTAT. OSSERVAZIONI COLOMBIA 29
Puoi anche leggere