È primavera, tempo di Spugnole!
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In abbonamento
solo ai tartufai
Organo Ufficiale della F. N. A. T. I. Anno 7 - Trimestrale di Associazioni
(Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiana) n. 2 del 2014 Aprile, Maggio, Giugno aderenti a FNATI
Spedizione in a.p. 70% DCB BOLOGNA - Filiale di Bologna. In caso di mancata consegna inviare a ufficio Bologna - CMP per la restituzione al mittente che si impegna a versare la dovuta tassa - e 1,50
Morchella Esculenta
è primavera,
tempo di Spugnole!
www.fnati.it
Vendita Vendita piante cani da micorrizate tartufo
Editoriale
del
La nuova UmbraFlor
presidente proposta di legge A z i e n d A V i VA i s t i c A R e g i o n A l e
fiscale sul tartufo Azienda certificata ISO 9001
non passa! (Persa Abbiamo tutte le soluzioni
una grande che cerchi.
occasione!) Vieni a trovarci!
D opo tanti anni di presentazione di proposte di modifica
all’attuale legge fiscale, tutte mai approvate, a seguito di
numerosi confronti fra le parti, finalmente, eravamo giunti a una
proposta condivisa.
Piante
iante
Tutto faceva sperare che questa proposta sarebbe stata trasfor-
mata in legge.
tartufigene certificate
Pertanto nella relativa cronaca, pubblicata sull’edizione n. Vi offriamo solamente piante di qualità
1/2014, mi ero espresso in modi abbastanza ottimistici. eccellente che vantano, cosa rara sul mercato
Ciò nonostante, in cuor mio avevo un presentimento che mi
suggeriva prudenza, infatti, l’articolo pubblicato, chiudeva con
europeo, le seguenti molteplici certificazioni:
questa frase: “sino a quando non sarà pubblicata sulla Gaz- • controllo preventivo, da parte della Università di
zetta Ufficiale, non saremo certi che è stata approvata”. Perugia, con certificazione dei carpofori utilizzati
Purtroppo l’esito non è andato nel senso da noi desiderato. per l’inoculo sporale
Sono fermamente convinto che abbiamo perso una grandissima
occasione.
• certificazione, in base al D.lgs. 386/2003, dei
Sulle cause del fallimento non abbiamo avuto motivazioni con- semi utilizzati per produrre le piante simbionti
vincenti, c’è chi afferma che non vi era la copertura finanziaria, • certificazione delle piante micorrizate,
chi dice che non è stata approvata la franchigia fiscale per il rico- da parte dell’Università di Perugia, sia su base
noscimento delle spese sostenute per l’attività del tartufaio e ci morfologica che su base biomolecolare (DNA)
sono inoltre altre versioni non documentate; alla fine quello che
conta è che abbiamo fatto fiasco. • la produzione segue gli standard di qualità della
Dopo l’amarezza iniziale per la delusione che ha visto i nostri norma ISO 9001, certificazione della quale
sforzi vanificati, riflettendo serenamente ho ricavato dall’espe- UmbraFlor è dotata da molti anni
rienza anche numerosi aspetti positivi.
L’aver bloccato entrambe le proposte di modifica alla legge
752/85, che se approvate avrebbero peggiorato l’attuale norma- Piante per giardini e per
tiva è stata comunque un’azione positiva. verde urbano
Infatti, fra le varie cose, abbiamo ottenuto importanti risultati
impedendo:
- l’importazione di tartufi non ammessi al commercio e al con- Cipressi resistenti al
sumo, quali i tartufi cinesi, i nord-africani e le terfezie; cancro ‘Bolgheri’, ‘Agrimed 1’,
- la competizione di speudo-tartufi di cui non si conosce l’ag- ‘Italico’ e ‘Mediterraneo’
gressività nei riguardi dei nostri tartufi pregiati;
- la legalizzazione della raccolta e il commercio di tartufi imma-
turi; Olmi resistenti alla grafiosi
- l’eliminazione dell’attuale calendario di ricerca e di raccolta; ‘San Zanobi’ e ‘Plinio’
- nuove forme di frode e sofisticazione nei confronti dei consu-
matori;
- che l’attività della raccolta fosse burocratizzata, poiché il tar- Noci
oci innestati
tufaio avrebbe dovuto emettere personalmente le ricevute, per frutticoltura
tenere un registro sul quale annotare le vendite e altro ancora;
- che per la raccolta fuori dalla propria regione fosse dovuta
un’ulteriore tassa di concessione regionale; Pioppi che non
- l’inserimento del tartufo nella Tab. A dei “prodotti agricoli”, producono lanugine
azione che avrebbe decretato la fine della “libera ricerca”.
Grazie all’associazionismo coordinato da FNATI, siamo stati in
grado di contrastare questa serie d’azioni negative che avrebbe- Potrai trovare questo e altro
ro certamente peggiorato l’attuale normativa e l’attività dei liberi
ricercatori di tartufo.
ancora nel nostro vivaio
Vivaio “Il Castellaccio”
Vi invitiamo pertanto a sostenere le Associazioni locali nel comu-
Spello (PG) - Strada prov. 410, km 3,300
ne interesse e per il bene del tartufo e del suo ambiente.
per Stazione Cannara
Bruno SABELLA Tel/fax 0742.315007 - Cell. 349.8963580
(Presidente F.N.A.T.I.) www.umbraflor.it - umbraflor@umbraflor.it
3 Piante selezionate e certificate ai sensi del D.lgs. 386/2003 per
impianti forestali e per arboricoltura da legno
Soci 2014
Associazioni
aderenti a F.N.A.T.I.
ABRUZZO 8) - IL TARTUFO – Via di Corticella,
147 – 40128 Bologna - E- Mail: iltartufo@libero.it
1) – CHIETI: Pres. Dino DEGLIESPOSTI, Via Benati 17/1
A.L.I.R.T.A. Ass. Libera Raccolta Tartufi – SEDE C/o 40011 Anzola Emilia (BO)
Pres. Rosario MARCHETTI - Via Sangro, 33 – 66044 ARCHI (CH) Tel. 051.731126 – Cell. 338.7237865
Tel. cell. 328.5714202 – E-mail: alirta@hotmail.it. E-mail dino.degliesposti@libero.it.
9) – FERRARA:
2) - A.M.T.A. (ASS. MICOLOGICA TARTUFAI ABRUZZESI) Ass. Tartufai Bondeno “AL RAMIOL”
PERANO - (CH). Via Goldoni 7/B – 44012 Bondeno - (FE).
Pres. Gabriele CAPORALE - Via Cerraiolo 87 E-mail: alramiol@libero.it. – Web: www.alramiol.it.
66040 PERANO - (CH). Presidente: Mattia BAGNOLATI,
Tel. 0872.896053 – Cell. 348.2425598 Via Napoleonica 4/B – 44012 Bondeno (FE).
E-mail: caporale.gab@gmail.it. Tel. 349.3461346
Segretario- E-mail: Antonio.Fantini23@virgilio.it. E mail:mattia.bagnolati@libero.it.
3) – ASS. TARTUFAI DELLA MAJELLA – Guardiagrele (CH) 10) - ARCI TARTUFO FERRARA
C/o Pres. Ettore CRISTINI, Via Roma, 122 – 66016 Guardiagrele (CH) E-mail: arcitartufofe@libero.it - C/O
Segretario Fabrizio PRIMAVERA Via Bocca di Valle, 122 Pres. MARCO MAZZALI - Via Arg.Volano 55
66016 Guardiagrele (CH). Loc. Sabbioncello S. Vittore - 44030 Copparo.
Tel. 338,6989368 – E-mail: faprimavera@alice.it Tel. Cell. 349.7308520
Tel. 320.6565042 – E-mail: asstartufaidellamajella@gmail.com. Segretario: valeriopelucchi@aliceposta.it
4) – PESCARA: 11) - FORLI’ CESENA:
ASS. TARTUFAI VAL PESCARA – Via L’Aquila, 6 A. R. T. - (ASS. ROMAGNOLA TARTUFAI)
65024 MANOPPELLO (PE). C/o: Pres. Marika MENGOZZI, Via Bachelet 27
Pres. Marino ROMASCO 47121 San Lorenzo di Noceto (FC).
Tel. fisso 085.8562100 – Cell. 366.2085673. Tel. 0543.488515 – cell. 347.9704330.
E-mail marinolecto@hotmail.it. E-mail: a-r-t@hotmail.it
Segr.: Gabriele Di Giovanni, Via Bivio Spaventa www.associazioneromagnolatartufai.com
65020 Lettomanopello (PE) tel. 338.6410420. Vicepres. Franco MENGOZZI, Cell. 340.3757331
CAMPANIA 12) - BIDENTE – C/o Pro Loco Chiusa d’Ercole,
Via D. Piolanti, 6 – 47010 Cusercoli (FC)
5) – BENEVENTO: Tel. e fax 0543.989195 – Segreteria 0543.989195
ASS. TARTUFAI SANNITI, Via Sabato 1 E-mail: info@tartufodiromagna.it
82010 – Sant’Angelo a Cupolo. Pres. Alberto CAPACCI
Pres. Nicola DE BELLIS – Via Pescara, Tel. 0543.989708 – Cell. 339.6040349.
31 82010 Sant’Angelo a Cupolo (BN)
Cell. 380.4755606 fax 0824.380291 13) - LA TARTOFA AD FURLE’
E-mail: tartufaio1@gmail.com P.za della Vittoria, 2 – 47013 - DOVADOLA - (FC).
Pres. Teodorico BARTOLINI,
6) – CASERTA: Via Celletta Passeri 44-B – 47121 FORLI’ (FC).
ASS. MICOLOGICA del MATESE – Sant’Angelo d’Alife (CE) Tel. 0543.702946 – Cell. 327.6615777
Pres. Vincenzo D’ANDREA – Via dell’Immacolata, 24 Segr. bartolettivasco@libero.it, Via T. Martelli,
81016 Piedimonte Matese (CE). 8 – 47013 Dovadola (FC) - Cell. 335-7322947.
TEL. 329.6139049
E-mail: amm.tartufi@gmail.com 14) – MODENA:
A. T. M. - (ASS. TARTUFAI MODENESE)
EMILIA ROMAGNA Via Rio Salse, 3 – 41042 Fiorano (MO)
Casella postale n. 38 - 41042 Spezzano Fiorano Modenese.
7) – BOLOGNA: Pres. Bruno SABELLA, Via Cerreto, 2932
A. T. S. – ASS. TARTUFAI SASSO MARCONI 41028 Serramazzoni (MO)
Sede Via Pontalbano, 27 - 40037 SASSO MARCONI (BO) Tel. 0536.9572775 - Cell. 349.6366995
E-mail: ass.tartufaisasso@libero.it. E-mail: ass.atm@libero.it. – info@fanati.it
Pres. Eugenio FERRARI, Via Repubblica, 6
40037 Sasso Marconi (BO) 15) – C. O. A. C. – (CIRCOLO OTESIA ATTIVITA’ CINOFILE)
Tel. 051-841676 – Cell. 335.6296495 – Fax 051.842600. Via per Mirandola 39/A - 41034 Massa Finalese (MO)
Segretario:Vincenzo VICENZI E-mail circolocoac@tiscali.it. – www.coac.it.
E-mail: v-vince@alice.it – Tel. 335.8140506. Presidente:Giuseppe POGGIOLI
4
Via Modena Ovest n. 22/2 – 41035 Massa finalese (MO). Via Odorici, 36 – 25077 ROE’ VOLCIANO (BS)
Tel. 335.7385329 Tel. 036.543280 – Cell. 336.921783
Vice presidente: Luciano TASSI - Tel. 348.3834299. E-mail; virvezzo@tin.it – info@asstartufaibresciani.it
16) – PARMA: LECCO:
ASS. PARMENSE RACCOGLITORI TARTUFO – 43035 Felino (PR) 23) - ASSOCIAZIONE TARTUFAI LARIANI
Pres. Walter PIERONI, Via Monte Maggiorasco, 18 P.za Papa Giovanni XXIII° n. 5 – Fraz. Linzanico – 23821 Abbadia
43035 Corcagnano (PR) Lariana (LC) – E-mail: tartufailariani@gmail.com
Tel. 339.7255507 Pres. Domenico BONAVITA
E-mail: gpieroni@aliceposta.it – Skyper: valter.pieroni62. Via x Robbianico, 11 - 23821 Abbadia Lariana (LC).
Segretario: Moreno CORNINI, Tel. 347.7969181
Via De Gasperi, 2 - 43035 - Felino (PR) Segr. Roberto SPADA – Tel. 348.7607021.
Cell. 335.5915101.
E-mail: moreno.cornini@gmail.com PAVIA:
24) - A. R. T. O. P. (ASS. RICERCATORI TARTUFO OLTREPO’ PAVESE)
17) –RAVENNA: C/o C. I. A. - Via Pirandello 4 – 27045 Casteggio (PV)
A. T. R. (ASS. TARTUFAI RAVENNA) Tel. 0383.804080.
Piazza Monti n. 3 - 48011 ALFONSINE (RA) Pres. Fabio QUAGLINI, Via Arcipretura,
Presidente: Lamberto MAGNANI 10 - Loc. S.Gaudenzio 27050 Cervesina (PV).
magnanilamberto@gmail.com Cell. 349.3709004 - E-mail: campogiardino@libero.it
Trav. E. Salvatori 5/B 48010 Glorie di Bagnacavallo (RA) Segretario: E-Mail: d.lanati@cia.it
Tel. 0544.52451 - Tel e fax 0544.522828 – Cell. 333.2104632.
MARCHE
18) - REGGIO EMILIA:
A. T. R. – (ASS. TARTUFAI REGGIANI) ANCONA:
Sede: P.za Matilde di Canossa n. 10 25) - Ass. ACLI “A. PANICONI”
42033 Carpineti (RE). info@tartufaireggiani.it. Via Ripalta snc – 60011 ARCEVIA (AN).
www.tartufaireggiani.it. Rif.: Renato ANDREOLI,
Pres. Andrea GATTI Via Castiglioni, 9 – 60011 ARCEVIA (AN)
Via Tassone 32 – 42011 - Bagnolo in Piano (RE). Cell. 338.3003147.
Cell. 393.4465795 – E-mail: trifolabianca@gmail.com.
Segr. Lino COSTI – Cell. 338.8230389 ASCOLI PICENO:
E-mail: lano 78@libero.it. 26) - A. T. M. S. (ASS. TARTUFAI MONTI SIBILLINI)
Gruppo micologico Amandola
19) - RIMINI: Via Marconi, 1 – 63021 AMANDOLA (AP).
A. L. T. (ASS. LIBERI TARTUFAI) Pres. A- MANDOZZI, Via Berlinguer, 16 – 63021 Amandola (AP).
delle province di Rimini e Pesaro-Urbino. Tel. 333.5278275
Sede: P.za Mazzini, 12 – 47832 San Clemente (RN) E-mail: amandoz@tin.it
Pres. Raffaele MINICHIELLO,
Via Serra 4 – 47832 San Clemente (RN) PESARO – URBINO:
Tel. 0541.980701 – Cell. 339.6866874 27) - ASS. TARTUFAI FOSSOMBRONE – Casella postale 45/G -
E-mail: minichiello@email.it. 61034 Fossombrone - (PU) - Pres. Silvano PETRETI
Via Ville 2 – 61030 Montefelcino (PU) - Tel. 333.6444151.
FRIULI VENEZIA GIULIA Segretario: adrianotadei@hotmail.it
PORDENONE: 28 – A.T.T.B.A. ASS. TARTUFAI E TARTUFICOLTORI BELFORTE
20) - ASS. TARTUFAI FRIULI VENEZIA GIULIA ALL’INSAURO (PU), Via Rossini, 1 – 61026 Belforte all’Insauro.
Via Cavour 5/E - 33097 Spilimbergo - (PN) Pres. Riccardo RAGNI,
E-Mail: tartufai.fvg@libero.it – Via Pieve, 1 – 61026 Belforte All’Insauro (PU).
Pres. Erminio BARNA – Via Cavour, 5/E – 33097 Spilimbergo (PN). Tel. 339.2337044 – E-mail: villadimarco@libero.it.
Tel. 335.6033233 - E-Mail: Erminio.barna@inwind.it Segretario: Mirko MELINI
Segreteria: Emanuele BARATTO Via R. Sanzio 9 – 61026 - Belforte all’Insauro - (PU).
TEL. 331.3689142 - E-maIL: manu2002@alice.it. Tel. 348.4718695 - E-mail: mirko@studiomelini.it.
LIGURIA MOLISE
SAVONA: CAMPOBASSO:
21) - ASS. TARTUFAI e TARTUFICOLTORI LIGURI 29) - GLI AMICI PER LA TUTELA
Piazza IV Novembre,17017 Millesimo - (SV) E LA RICERCA DEL TARTUFO MOLISANO,
E-Mail: ass.tartufai.liguria@quipo.it. Contrada Polese, 22 – 86100 Campobasso. Tel.334.9568601.
Pres. Maurizio BAZZANO – Loc. Colletto, 2 – 17058 DEGO (SV). E-mail: assamicitartmolise@yahoo.it
Tel. 019.57409 – 333.1035799 – E-Mail: mauri60@quipo.it Web: www.amicitartmolisano.it.
Pres. Alessandrino RICCIUTO – Tel. 334.6976426
LOMBARDIA E-mail: sglaboratorio@alice.it.
Segretario Domenico Enzo ROSSI.- Tel. 347.4411470
BRESCIA: E-mail: domrossi@hotmail.it
22) - ASS. TARTUFAI BRESCIANI Delegato x C. D. FNATI: Biagio BRUNETTI,
C/o: Pres. Virgilio VEZZOLA Via F. Giordano, 59/4 - 86010 Castropignano CB,
5
30) - UNIONE TARTUFAI – C/o Pres. Rodolfo SPINA, E-mail: ass.tartufaibarberinesi@alice.it.
Via San Sisto, 22 – 86020 Colle d’Anchise - (CB) info@tartufaibarberinesi.org.
Tel. Cell. 247.4512581 Sito Web: www.tartufaibarberinesi.org.
Soci 2014 E-mail: Rodolfo.Spina@studenti.unimol.it
Segretario: Marco BUCCINI 38) - A. T. M. (ASS. TARTUFAI MUGELLO)
Via Campo di Maggio 39 – 86020 COLLE D’ANCHISE - (CB). C/O: Pres. Vanni SPACCHINI,
Tel. 333.2926583. Via S. Allende 31 – 50032 Borgo San Lorenzo – (FI)
Tel.: 055.8457053 Cell. 329-8722160
PIEMONTE E-Mail: assotartufimugello@tiscali.it
ASTI:
39) - ASS. TARTUFAI COLLINE BASSA VAL D’ELSA
31) - A.T.A.M. (ASS. TRIFULAU ASTIGIANI & MONFERRINI)
Via Matteotti, 45 – 50052 CERTALDO (FI)
C/o: C. C. I. A. - Piazza Medici 8 – 14100 ASTI
Pres. Pierantonio BOTTO E-mail: ass.tartufaivaldelsa@libero.it
Fraz. Montemarzo, 151 – 14100 ASTI Presidente: Atus SIGNORINI, Via Piave, 12 – 50052 Certaldo (FI).
Tel. cell. 347.7022024. Tel. 0571.652440 – Cell. 338.7415169.
Segretario.: Paolo CARRETTO
Tel. 339.2344229 PISA:
E-Mail: truffle@libero.it 40) - ASS. TARTUFAI COLLINE SANMINIATESI
Sede: P.za del Popolo, 20 - 56027 San Miniato – (PI).
32) - ASS. TRIFULAU CANELLESE Pres. Salvatore CUCCHIARA Via Napoli 2 – 56027 San Miniato
C/o: Pres. P. Carlo FERRERO - Ristorante San Marco Tel. 0571.464186 – Cell. 347.6232313
Via Alba 163 – 14053 - Canelli – (AT). E-Mail: tartufai.pi@tiscali.it
Tel. 0141.823544 – E-Mail: info@ristorantesanmarco.it. Vicepresidente: mail franchiguido@tiscali.it
Segr. : grea.giovanni@aliceposta.it - Tel. 329.2107942 Cell. 333.7733063
CUNEO: UMBRIA
33) - ASS. TRIFULAU ALBESE
C/o: C. I. A. Via V. Emanuele, 19 – 12051 ALBA (CN) PERUGIA:
Pres. Agostino APRILE – Via Montello, 2 – 12046 – Montà - (CN). 41) - A. T. A. T. – (ASS. TARTUFAI ALTO TEVERE)
Tel. 0173.976307 – Cell. 330.667680 Via Cortonese 2-D - 06012 Città di Castello (PG).
E-mail: marioaprile@tiscali.it Tel. 075.8522299 - Presidente: Alessandro GHISI
Segretario: Italo BIANCHINI
34) – ASS. TRIFULAU COLLINE LANGHE
E-mail Bianchinis@hotmail.it
Piazza Italia n. 1 - 12052 NEIVE (CN).
Tel. Ass. 334.2947232 Cell. 333.3193856.
Pres. Piercarlo VACCHINA
Via del Molino 18 – 12052 NEIVE (CN). 42) - ASS. SPORTIVA DILETTANTISTICA TARTUFAI IL PERUGINO Via
Cell. 339.3887100 - E-mail: piercarlovacchina@libero.it. Maniconi s. n. 06134 PERUGIA – (PG)
Facebook ASSOCIAZIONE TRIFULAU COLLINE LANGA. Cell. Associazione 335.6273195.
Pres. Giuseppe RONDINI, Via del Boccio, 2 – 06134 Perugia.
PUGLIA Tel. 368.3302766 - Tel. fisso e fax 075.6919077.
Segretario: Leandro BETTI, tel. 348.4515768
BARI: E-Mail: segretario@tartufaiilperugino.it
35) - ASS. “TARTUFO – PARCO DELL’ALTA MURGIA”
Via Gravina 69/1 – 70033 CORATO (BA). 43) – A. T. T. (Ass. Tartufai “TARTUFIAMO”) C/o
Pres. Cataldo FERRANTE, Pres. Alberto FACCHINI – Via Marconi 1/C – SIGILLO (PG).
Via Casilina 11/E – 70033 CORATO (BA). Tel. 333.7718770
Tel. Cell. 333.7565682 Fax 075.9177726 - E-mail: tartufiamo@alice.it.
E-mail: cataldoferrante@aircentersrl.it.
44) – TARTUFAI DEL TRASIMENO
TOSCANA Via de Gasperi, 1 – 06063 Magione - (PG)
E-mail: tartufaideltrasimeno@yahoo.it
AREZZO: Pres. Bruno PRACONI - Tel. 347.4736166.
36) - A.T.V.A. (ASS. TARTUFAI, VALLI ARETINE)
Via della Rugginaia, 38 – 52100 – Arezzo.
45) – TUBER TERRAE (Area monte Subasio)
Pres. Moreno MORONI, Loc. Campriano 41/C – 52100 AREZZO
Tel. 0575.904700 – Cell. 338.5629300 Via XX Settembre, 54 C – 06034 - Foligno (PG).
E-mail: moroni.moreno@libero.it Pres.: Francesco MIRTI – Via Nocera Scalo, 79 - 06025 Nocera
Segretario: Roberto VANNUCCINI, Umbra – (PG) Cell. 337.405079.
Via della Rugginaia, 38 - 52100 Arezzo Segretario: Angelo ORNELLI
Tel. 0575.354107 – cell. 328.7610292 E-mail: info@tuberterrae.net.
E-mail: roberto.vannu@virgilio.it
TERNI:
FIRENZE: 46) - ASS. TAR. DELL’ORVIETANO
37) - A.T.B. (ASS. TARTUFAI. BARBERINESE) V.le 1° maggio 95 – 05019 ORVIETO SCALO – (TR)
C/o Circolo ARCI Cavallina, Pres. G. Luca GRAZIANI – Via dei Mille, 18 – 05018 ORVIETO (TR)
Piazza Frà Giuliano Ughi 29 – 50031 Barberino del Mugello (FI). Tel. 340.8353868
Pres. Giampaolo MARGHERI, E-Mail: gl.graziani@libero.it
Via Repubblica, 63 – 50031 Barberino del Mugello (FI) E-mail: ass.tartufaiorvieto@libero.it
Tel. 333.3633157
6
VENETO Presidente: Ass. Tartufai Friuli Venezia Giulia – Spilimbergo (PN)
Riferimenti e-mail: erminio.barna@inwind.it
ROVIGO: artufai.fvg@libero.it.- Tel. 335.6033233.
47) - A. T. P. – (AMICI DEL TARTUFO POLESANO)
Via A. Mario, 19 – 45100 Rovigo. 6 – BAZZANO Maurizio – Loc. Colletto, 2 – 17058 Dego (SV)
E-mail: amicideltartufo@gmail.it. Consigliere rappresentante regione Liguria 2014.
Presidente: VICENTINI Enrico, Atr. Retratto 17 H, 45011 Adria (RO). Delegato x GETT e CRETT.
E-mail: vice74@yahoo.it. Presidente: Ass. Tartufai e Tartuficoltori Liguria,
Tel. 348.3109428. P.za IV Novembre,17017 - Millesimo, (SV).
Delegato GETT E CRETT.
VERONA: Riferimenti: E-mail: mauri60@quipo.it
48) – ASS. TARTUFAI VERONESI BALDO e LESSINIA ass.tartufai.liguria@quipo.it.
37013 - Caprino Veronese (VR) Tel. 019.57409 – 333.1035799.
E-mail: Tartufaiveronesi@libero.it
tartufaimontebaldo@libero.it 7 – BRUNETTI Biagio. Via F. Giordano 59/4
C/o Pres. Tiberio MAZZOLA – Via Invalidi del Lavoro, 8 – 37013 86010 Castropignano (CB).
Caprino Veronese - (VR). Consigliere rappresentante regione Molise 2014.
Tel. 045.7242119 - Cell. 340.5845183 Consigliere Ass. Amici Tartufo Molise
E-mail: tiberio19@libero.it Riferimenti: Tel. 333.8506006 – E-mail: biagio.51@email.it.
Segretario: dario.testi@alice.it
tel. 045.7242416 – 320.0690453 8 – CAPOCCIA MARINO
Consigliere rappresentante regione Umbria.
Consigliere Ass. Tartufai Orvietano 2014.
Riferimenti: Tel. 348.4010726
E-mail: marino.capoccia@libero.it.
MEMBRI 9 – CAPORALE Gabriele – Via Cerraiolo 87 – 66040 Perano (CH).
DEL CONSIGLIO Consigliere, rappresentante regione Abruzzo 2014.
DIRETTIVO – 2014 Presidente Ass. AMTA – Perano (CH).
Riferimenti: E-mail: caporale.gab@alice.it.
1 - SABELLA Bruno, Via Cerreto 2930 Tel. 0872.896053 – 348.2425598.
41028 Serramazzoni (Modena).
Presidente del C. D. 2013 10 – FERRANTE Cataldo – Via Casilina 11/E – 70033 Corato (BA).
Delegato per l’Italia di GETT Consigliere rappresentante regione Puglia 2014.
(Gruppo Europeo Tartufo e Tartuficoltura) Segretario: “Ass.Tartufo Parco dell’Alta Murgia”,
Delegato di CRETT (Consorzio Rete Europea Via Gravina 69/1 - 70033 – Corato - (BA).
Tartufo e Tartuficoltura). Riferimenti: E-mail: cataldoferrante@aircentersrl.it.
Presidente Ass. Tartufai Modenese. Tel. 333.7565682.
Segretario CRATER (Coordinamento Regionale Associazioni
Tartufai Emilia Romagna). 11 – GATTI Andrea –Via Tassone,
Riferimenti: E-mail: ass.atm@libero.it 32 – 42011 Bagnolo in Piano (RE).
info@fnati.it. - www.infofnati.it. Consigliere rappresentante Emilia Romagna 2014.
Tel. fisso: 0536.957275 – mobile: 349.6366995. Presidente Ass. Tartufai Reggiani.
Riferimenti: Cell. 393.4465795
2 – CARRETTO Paolo, Fraz. Revignano, 121/A, 14100 Asti. E-mail: trifolabianca@gmail.com.
Vicepresidente C. D. 2013.(Nord Italia)
Segretario A.T.A.M. Ass. Trifulau Astigiani e Monferrini 12 – MAZZOLA Tiberio
Riferimenti e-mail: truffle@libero.it - Tel. 339.2344229 Via Invalidi del Lavoro 8 – 37013 Caprino Veronese (VR).
Consigliere: rappresentante regione Veneto 2014.
3 – GIANNETTI Laura, Via Napoli 3, San Casciano Val Pesa (FI). Presidente: Ass. Tartufai Veronesi
Vice presidente 2013. (Centro Italia) Monte Baldo e Lessinia – 37013 Caprino Veronese.
Presidente URATT (Unione Regionale Associazioni Tartufai Riferimenti: E-mail: tiberio19@libero.it
Toscani) tartufaimontebaldo@libero.it.
Delegato GETT E CRETT. Tel. 045.7242416 – 320.0690453
Riferimenti: E-mail: lauragiannetti@dada.it. – Tel. 0571.700616
– 338.9662231. 13 – PETRETI Silvano – Via Ville 2 – 61030 Montefelcino (PU).
Consigliere rappresentante regione Marche 2014.
4 – D’ANDREA Vincenzo, Via dell’Immacolata, 24 – 81016 Piedi- Presidente: Ass. Tartufai Fossombrone
monte Matese (CE). Casella Postale 45/G – 61034 Fossombrone (PU)
Vicepresidente 2013 - Sud-Italia. Riferimenti: E-mail: adrianotadei@hotmail.it – tel. 333.6444151.
Rappresentante regione Campania
Presidente: Associazione Micologica del Matese – 82010 14 – QUAGLINI Fabio – Via Arcipretura,
Sant’Angelo d’Alife (CE) 10 – Loc. San Gaudenzio – 27050 Cervesina (PV).
Riferimenti e-mail: amm.tartufi@gmail.com. – Tel. Consigliere rappresentante regione Lombardia 2014.
329.6139049. Presidente: ARTOP - C/o C.I.A. - Via Pirandello,
4 – 27045 Casteggio - (PV).
5 – BARNA Erminio – Via Cavour, 5/E – 33097 Spilimbergo (PN). Riferimenti: E-mail: campogiardino@libero.it.
Consigliere rappresentante regione Friuli Venezia Giulia. Tel. 349.3709004.
7
Cinofilia
CALENDARIO 2014
sportiva
Gare cinofile ricerca in ring
S abato 1 febbraio 2014, in località San Vittore (FC), si sono
riuniti i responsabili delle attività di cinofila delle varie As-
sociazioni.
I calendari suddetti sono quasi del tutto completati, mancano po-
che date, pubblichiamo ugualmente il calendario medesimo, preci-
sandovi che:
Nell’occasione si è stabilito il calendario 2014 delle Gare libere e Per aggiornamenti, informazioni e classifiche dovrete consul-
delle Prove di Campionato italiano 2014 e le nuove regole del Cam- tare il sito www.associazionetartufairomagnoli.com, a cura di
pionato italiano. Al Campionato italiano, oltre che il girone Nord e Marika e Franco Mengozzi, sito in cui potrete trovare anche il rego-
Centro, si è aggiunto il girone Centro Sud. lamento di Campionato italiano e i moduli d’iscrizione.
Riferimenti: Dom. 27 aprile – Torricella di Magione (PG). Dom. 06 luglio – Ponte Felcino (PG).
Franco MENGOZZI - Tel. 340.3757331. Ass. Tartufai del Trasimeno. Ass. s. d. Tartufai il Perugino.
Marika MENGOZZI - Tel. 347.9704330. Rif. Bruno Braconi – 347.4736166. Rif. Rondini – 335.6273195.
E-mail: a-r-t@hotmail.it. E-mail: tartufaideltrasimeno@yahoo.it . Rif. Montacci – 347.4758902.
Gara libera. Rif. Betti - 348.4515768
Prove Campionato Italiano 2014. E-mail: info@tartufaiilperugino.it.
Girone Nord: Giov. 1° maggio – Bondeno (FE). garecani@tartufaiilperugino.it.
Ass. Tartufai “Al Ramiol” segretario@tartufaiilperugine.it.
Bagnolo in Piano (RE) – 18 maggio.
Rif. Nicoli – 339.5843268.
Pasturo (LC) – 28 settembre. Qualificaz. Finale Campionato italiano.
Rif. Cavallini – Cell 5478408.
Casale di Felino (PR) - 21 giugno. Girone Centro.
E-mail: alramiol@libero.it.
Gara libera. Sab. 19 luglio – Loc. Pettino
Girone Centro:
Fossombrone (PU) – 16 marzo. Campello Clitunno (PG).
Dom. 18 maggio – Cusercoli (FC). Ass. Tuber Terrae e Pro Loco di Pettino.
Ponte Felcino (PG) – 06 luglio. Ass. Romagnola Tartufai.
Ripalta di Arcevia (AN) – 3 agosto. Rif. Francesco Mirti – 337.405079.
Rif. Franco Mengozzi – 347.9704330.
Rif. Alvaro Giardini – 349.3648991.
Gara libera.
Girone Centro Sud: E-mail: info@tuberterrae.net.
Carpineto Sinello (CH) – 26 luglio. Dom. 18 maggio – Bagnolo in Piano (RE). Dom. 20 luglio – Campobasso.
In provincia di Campobasso - 20 luglio. Ass. Tartufai Reggiani. Ass. Amici Tartufo Molise
In Campania da stabilire. Rif. Andrea – 393.4465795. Rif. Alessandro Ricciuto – 334.9676426.
Rif. Lino – 338.8230389. E-mail: assamicitartmolise@yahoo.it.
I dettagli nel seguente calendario. Rif. Roberto – 347.8021397. Qualificaz. Finale Campionato italiano.
CALENDARIO 2014 E-mail: info@tartufaireggiani.it.
Girone Centro Sud.
Gare libere e prove di qualificazione www.tartufaireggiani.it.
alla Finale di Campionato italiano. Qualificaz. Finale Campionato italiano. Sab. pomeriggio 26 luglio ore 14.30
Girone Nord Carpineto Sinello (CH).
Dom. 23 febbraio – Acqualagna (PU). Ass. AMTA Perano (CH).
Dom. 01 giugno – Cesane (PU). Rif. Gabriele Caporale – 348.2425598.
Ass. Tartufai Fossombrone. Ass. Tartufai Fossombrone.
Rif. Silvano Petreti – 333.6444151. E-mail: caporale.gab@gmail.com.
Rif. Silvano Petreti – 333.6444151 Qualificazione: Finale Campionato italiano
E-mail: adrianotadei@hotmail.it E-mail: adrianotadei@hotmail.it.
Gara libera. Girone Centro Sud.
Gara libera.
Dom. 27 luglio – Calderino Monte S. P. (BO).
Dom. 09 marzo – Porto Viro (RO). Dom. 15 giugno – Foligno – Loc. Sostino (PG). Ass. Il Tartufo (BO).
Ass. Amici del Tartufo Polesano. 2° trofeo Croce di Pale
Rif. Guido Cicogni – 347.9841252.
Rif. Enrico Vicentini – 348.3109428. Ass. Tuber Terrae e Ass. Cinghialari Foligno.
Rif. Renato Minelli – 338.3900634.
E-mail: vice74@yahoo.it. Rif. Francesco Mirti – 337.405079.
E-mail: iltartufo@libero.it.
Gara libera. Rif. Daniele Gentili – 333.9653887.
Gara libera.
E-mail: info@tuberterrae.net.
Dom. 16 marzo – Fossombrone (PU). Gara libera. Dom. 27 luglio – Sigillo (PG).
Ass. Tartufai Fossombrone. Ass. Tartufai Tartufiamo.
Sab. 21 giugno – Casale di Felino (PR). Rif. Alberto Facchini - 333.7718770.
Rif. Silvano Petreti – 333.6444151. Ass. Parmense Raccoglitori Tartufi
E-mail: adrianotadei@hotmail.it. E-mail: tartufiamo@alice.it.
Rif. Valter 339.7255507. Gara libera.
Qualificaz. Finale Campionato italiano. Rif. Giuseppe 346.1276866.
Girone Centro. E-mail: gpieroni@aliceposta.it. Dom. 03 agosto – Ripalta di Arcevia (AN).
www.tartufaiparma.it. Tartufai ACLI Ripalta.
Dom. 30 marzo – Fosso Ghiaia (RA). Prova valida per la qualificazione alla finale Rif. Renato Andreoli – 338.3003147.
Ass. Tartufai Ravenna. di campionato italiano. Girone Nord. Qualificaz. Finale Campionato Italiano.
Rif. Luigi Pelliconi – 339.354664.
Girone Centro.
E-mail: luigi52@libero.it. Dom. 22 giugno – Fumane (VR).
Gara libera. Ass. Tartufai Veronesi Baldo e Lessinia. Dom. 03 agosto – DOLCE’ (VR).
Rif. Tiberio Mazzola – 340.5845183. Ass. Tartufai Veronesi Baldo e Lessinia.
Dom. 13 aprile – San Pietro in Vincoli (RA). E-mail: tiberio19@libero.it. Rif. Tiberio Mazzola – 340.5845183
Presso giardini pubblici. Rif. Dario Testi – 320,0690453. E-mail: Tiberio19@libero.it.
Comitato cittadino – Roberto: 331.5772756. E-mail: dario.testi@libero.it. Rif. Dario Testi – 320.0690453
Gara libera. Gara libera. E-mail: dario.testi@alice.it.
8
Dom. 17 Agosto – Costacciaro (PG). E-mail: piercarlovacchina@libero.it. Dom. 26 ottobre o Dom. 2 novembre.
Presso: Camping Rioverde. Rif. Andrea – 393.4465795. NON ANCORA CONFERMATA
Ass. Tartufai Tartufiamo. Gara americana con rientro. CALESTANO (PR).
Rif. Alberto Facchini – 333.7718770. Ass. Parmense Raccoglitori Tartufo.
Dom. 28 settembre – Pasturo (LC).
E-mail: tartufiamo@alice.it. Rif. Valter – 339.7255507.
Quinto trofeo Ass. Tartufai Lariani.
Gara libera. E-mail: gpieroni@aliceposta.it
Rif. Roberto Spada – 348.7607021.
Dom. 24 agosto – Le Prata Nocera U. (PG). E-mail: tartufai lariani@gmail.com. Rif. Giuseppe – 346.1276866.
Ass. Tuber Terrae e Ass. Monte selva. info@tartufailariani.it.
Rif. Francesco Mirti – 337.405079. Qualificaz. Finale Campionato Italiano. Girone Nord. Dom. 2 novembre – Mesola (FE).
Rif. Daniele Gentili – 333.9653887. Arci Tartufo Ferrara
Dom. 05 ottobre – Bobbio (PC).
E-mail: info@tuberterrae.net. Rif. Alberto Zanella – 348.2223617.
Comune di Bobbio Uff. Turistico.
Gara libera. Rif. Sig.ra Sabina – 0523.962815. E-mail: arcitartufo@libero.it - Gara libera.
Dom. 31 agosto – Scheggia Pascelupo (PG). Rif. Andrea – 393.4465795.
E-mail: trifolabianca@gmail.com. Dom. 16 Novembre – Savigno (BO).
Ass. Tartufai Tartufiamo. Ass. Il Tartufo (BO).
Rif. Alberto Facchini – 333.7718770. Gara libera.
Rif. Guido Cicogni – 347.9841252.
E-mail: tartufiamo@alice.it. Dom. 26 ottobre – Sant’Angelo in Vado (PU). E-mail: iltartufo@libero.it.
Gara libera. Pro Loco Sant’Angelo in Vado. FINALE CAMPIONATO ITALIANO
Rif. Fabio Garulli – 339.4115878.
Dom. 31 agosto – Millesimo (SV). Gara libera.
Ass. Tartufai e Tartuficoltori Liguri. Dom. 23 novembre – Valtopina (PG).
Rif. Maurizio Bazzano – 333.1035799. Dom. 26 ottobre o Dom. 2 novembre. Mostra Mercato del Tartufo.
E-mail: mauri60@quipo.it. Monte Fiorino (MO) Ass. Tuber Terrae.
Gara libera. Rif. Comune di Monte Fiorino - 335.6313183 (Laura) Rif. Francesco Mirti – 337.405079.
Ass. Tartufai Modenesi E-mail: info@tuberterrae.net.
Dom. 31 agosto – Neive (CN). Gara libera.
Ass. Trifulao Colline di Langa. rif. Sabella 0536.957275 - 379.6366995
Rif. Piercarlo Vacchina – 339.3887100. ass.atm@libero.it
Nuovo socio Polizza assicurativa
A. T. T. B. A. (Ass. Tartufai COMUNICAZIONE
e tartuficoltori belforte all’insauro PER GLI ASSICURATI
(pu) entra in fnati. Si ricorda che la copertura assicurativa è sca-
duta il 31 marzo 2014. V’invitiamo pertanto a
Il presidente Riccardo RAGNI, ci comunica: provvedere al versamento del premio della
“l’Associazione è nata lo scorso anno con “Polizza del Tartufaio”, per il periodo 1 aprile
l’intento di bloccare la vendita di un terreno di 2014 – 31 marzo 2015.
220 ettari di proprietà del Consorzio regiona-
le di bonifica a un imprenditore del posto che L’ammontare del premio di € 15,00, si esegue
avrebbe voluto, nella migliore delle ipotesi con bollettino postale, sul c/c n. 95015939 in-
recintarla e riservarsi l’uso del fondo e nella testato a FNATI – 41042 Fiorano (MO), o me-
peggiore, utilizzare il legname per produrre diante bonifico bancario,
cippato.
Al momento, grazie al nostro impegno e CODICE IBAN:
all’aiuto di qualche politico locale, siamo ri- IT09 – D – ABI 07601
usciti a bloccare la vendita, ma ancora non CAB 12900 – 000095015939.
sappiamo di preciso, cosa la Regione Mar-
che e la Comunità montana vogliano fare di Causale: Polizza del tartufaio 2014/2015.
quest’area. E’ probabile una Tartufaia Con-
trollata, dove si dovrà pagare una retta per
potervi accedere… aspettiamo la decisione,
ma il fatto che ancora Regione e Comunità
montana del Metauro debbano trattare con
il Consorzio di Bonifica (O meglio, con il com- Notizie locali
missario che lo gestisce, vista la situazione finanziaria in profondo ros-
so) non ci fa stare del tutto tranquilli. Modifica alla
A ogni modo, lo scorso anno siamo riusciti a racimolare una quarantina Legge Abruzzo
di soci… ma il tartufaio è un soggetto per certi versi poco decifrabile
e, invece di gratificare l’associazione per il risultato raggiunto con una Alla Legge r. 66/2012, art. 2, è stata apportata
buona presenza, all’ultima assemblea eravamo solo tredici. la seguente modifica: “La validità dei tesseri-
ni rilasciata precedentemente alla data del 1
gennaio 2013 è prorogata fino al compimento
Commento – Comprendiamo l’amarezza del presidente Ragni, del decimo anno dalla data di rilascio”.
cessato l’allarme è diminuito l’interesse ad associarsi.
Questa è una situazione che si ripete puntualmente ogni volta che avviene
una situazione pericolosa per i raccoglitori di tartufo, cessata l’emergenza Commento – Questa iniziativa va nella dire-
cessa anche l’interesse per l’associazionismo. L’abbiamo osservato sia in zione di rendere meno burocratica l’attività dei tartu-
Abruzzo e sia in Molise in un recente passato per lottare contro alcune fai abruzzesi, soggetti che non potranno che esserne
proposte di legge bizzarre. felici.
Desideriamo dare il benvenuto alla nuova compagine Un decennio di validità è certamente la misura giusta!
9
Antica
Pesce e tartufo Il ricettario propone diverse preparazioni di tartufo con i
prodotti del mare e dei fiumi, con pesci quali: sogliole, lam-
prede, rane pescatrici, alici, merluzzi, carpe, lucci storioni,
gastronomia Dal libro “La Truffe” di Chantal Tanet tinche, trote, pesci ragno e crostacei.
Vi proponiamo la ricetta: La rana pescatrice alla Peri-
gord di Vincent La Chapelle, dal libro Le Cuisinier moder-
C uochi d’oggigiorno hanno dato il sensazionale an-
nuncio di aver abbinato il tartufo al pesce, come se
si trattasse di una novità assoluta. Ebbene, già nel 1867 un
ne (1742) che ci pare più rispondente alla gastronomia dei
nostri giorni.
Ingredienti: due rane pescatrici con il loro fegato, 3 o
libro di cucina francese proponeva preparazioni gastrono- 4 tartufi, (Nero pregiato) una noce di burro, 1 limone, 2
miche di pesce e tartufo. spicchi d’aglio, un bouquet guarnito, noce moscata, sale
L’immagine pittorica illustra il Salmone alla Chambord da e pepe.
Le livre de cuisine di Jules Gouffrè. Per la cottura ½ bottiglia di champagne.
Esecuzione: prendete i pesci, apriteli lasciando al loro in-
terno il fegato, dopo averli lavati col limone, asciugateli. In
seguito metteteli in una casseruola assieme al vino, mette-
te la guarnizione, un po’ di noce moscata, l’aglio schiaccia-
to, un po’ d’acqua, i tartufi affettati, sale e pepe.
Mettete a cuocere a fuoco alto, aggiungete del limone e del
burro secondo il vostro gusto, quando il liquido di cottura
sarà concentrato, servire.
Storia del tartufo
IL TarTufo neLLa
sTorIa BresCIana
In provincia di Brescia le prime segnalazioni del-
la presenza dei tartufi risalgono a un documento
del maggio del 1415, dove è trascritta la vendita
di tartufi tra un certo Pecino di serle (località col-
Pubblicazione del 1897
linare dell’hinterland di Brescia e Pandolfo Ma- Pubblicazione del 1599 di Bonbiani Grattarolo
di Giuseppe Solitro
latesta, signore di alcune città lombarde, tra cui
Brescia e Bergamo.
successivamente, altri illustri autori fanno ricer-
che e dedicano trattati a questo fungo pregiato,
tra cui Bongiani Grattarolo nella sua “Historia del-
la riviera di salò” (1599). Giovanni Zantedeschi
(1773 - 1846), tra i funghi della Provincia di Bre-
scia, descrive l’abbondante presenza di tartufi in
Valle Trompia. antonio Venturini (1857), in “Ico-
nes fungorum agri Brixiensis”, descrive e illustra
il Tuber aestivum e il Tuber magnatum. segnala-
zioni sul tartufo bianco si hanno successivamen-
te a opera di ugolino ugolini, mentre il micologo
Giovanni Carini descrive nel territorio Bresciano
la presenza di sei specie di funghi ipogei.
un’altra importante e più precisa segnalazione si
ha nell’opera “Benaco” (1897) da parte del soli-
tro, che segnala la presenza di tartufi bianchi a
Manerba del Garda. agli inizi del 1900, nella ri-
viera Gardesana molte erano le persone che si
dedicavano a quest’attività di raccolta. negli anni Docomento del 1415 da cui risulta il pagamento di lire 1 e soldi 12
‘30 un andirivieni barche con a bordo tartufai fatto da Pandolfo Malatesta a un certo Pecino di Serle per l’acquisto di tartufi
10Tartufi e dal seguente indice.
La breve storia dei tartufi – Classificazione – Le piante
simbionti e comari – Tartufi commestibili – Tartufi non
Letteratura
tartuficoltura delle commestibili – Tartufaie naturali – La ricerca del tar-
tufo – La tartuficoltura nella storia – La tartuficoltura
terre lombarde nazionale – Campi sperimentali e risultati di produzio-
ne – Mostre e manifestazioni – Il tartufo in cucina – Le
frodi. Me lo sono letto tutto con interesse e curiosità,
Q uesto è il titolo di un’interessante pubblicazione
realizzata da Virgilio Vezzola, personaggio molto
noto nell’ambiente del tartufo per essere il Presidente
senza mai trovare capitoli noiosi o banali, ho anche ri-
cavato numerose risposte per alcuni fenomeni legati
alla mia attività di coltivatore di tartufo.
dell’Ass. Tartufai Bresciani e
per essere un appassionato ri- ri
cercatore scientifico, coltiva
coltiva- Scheda conoscitiva dell’auto-
tore di tartufi e produttore di re. Virgilio Vezzola, nato a Roè Volciano nell’aprile del
ottime piante micorrizate che 1942, da oltre 35 anni si occupa di tartufo e tartuficoltura.
generalmente sono collocate Nel 2008 le I. A. R (Istituzioni Agrarie riunite) gli hanno con-
tutte in loco. ferito la Medaglia d’oro “Pre-
Si tratta di un importante mio Giuseppe Pastori”.
volume di otre 250 pagine, Nel 2012 è stato insignito
illustrato da belle immagini dell’Onorificenza di “Cavalie-
e grafici, redatto con compe
compe- re al Merito della Repubblica
tenza e interessanti appro
appro- Italiana” da Giorgio Napoli-
fondimenti in particolare tano.
per quanto riguarda la parte Ha fatto ricerche e pubbli-
biologica e scientifica. cazioni, studiato la distribu-
Può essere d’utilità sia per zione e l’ecologia di oltre 20
i tartufai neofiti e sia per specie di tartufo che cresco-
esperti e non di meno per no nel territorio lombardo.
chi s’interessa della col
col- Ha collaborato con diversi
tivazione del tartufo. E’ Istituti di Ricerca, documen-
un’opera completa, poi- tato nei vari aspetti la sequenza della germinazione delle
ché tratta di numerosi ar- spore di Tuber Magnatum, T. melanosporum, T. macrospo-
gomenti, come si evince rum, T. aestivum, fino a ottenere nel 1996 le prime micorri-
ze di Tuber magnatum certificate con il D. N. A.
Ha collaborato con varie istituzioni alla realizzazione di
con i cani era segna- numerose tartufaie sperimentali con varie specie di Tuber
lato tra la sponda orientale e quella portandole in produzione, dimostrando la reale possibilità
occidentale del Garda. I tartufai veronesi attraversavano
della coltivazione dei tartufi.
il lago con barche a remi in compagnia dei loro cani e salivano le
Il libro si può acquistare al prezzo di 20 euro.
colline di Tignale e Tremosine in cerca di tartufi. Le persone si de-
dicavano a quel tipo di raccolta nei mesi invernali, quando l’attività Rivolgendovi direttamente all’autore, potrete aver il libro
agricola era meno intensa. con la dedica personale e la firma di Virgilio Vezzola.
Quest’attività. Tuttavia, era sempre mantenuta gelosamente na- I tartufai iscritti alle Associazioni aderenti a FNATI, potranno
scosta e tramandata di padre in figlio. I tartufi si raccoglievano in ottenere uno sconto.
Valle sabbia, Valle Trompia, Valle Camonica, sebino Bresciano, Questi i riferimenti dell’autore: VIRGILIO VEZZOLA
ma anche lungo i fiumi, nei giardini delle ville. Via Odorici, 36 - 25077 Roè Volciano (BS). Tel. 036.543280
negli anni ‘70, sull’impulso dei risultati ottenuti nelle ricerche da – 336.921783 – E-mail: virvezzo@tin.it.
parte di alcuni Istituti universitari, iniziarono anche in provincia
di Brescia i primi tentativi di coltivazione, impianti nacquero un
poco ovunque, ma la quasi totalità di questi si rivelò un autenti- coglieva in alcune località tanto decantate, ma
co fallimento: i tempi di attesa erano lunghissimi e si continuava era presente anche nei territori bresciani e con
ad aspettare, nella speranza di vedere qualche risultato concre- le specie più svariate, comprese quelle pregiate.
to che mai arrivava. successivamente, anche le istituzioni bre- a metà degli anni ’90, precisamente il 22 agosto
sciane incominciarono ad interessarsi a questo fungo che, ol- 1996, nasceva l’associazione Tartufai del Garda
tre a essere particolarmente apprezzato da parte degli amatori, e delle Valli Bresciane, nome poi trasformato in
è sempre stato un motivo trainante di altri prodotti della terra, associazione Tartufai Bresciani.
nonché richiamo turistico non indifferente. un successivo au- successivamente, venne attivato anche un ser-
mento d’interesse si ebbe tra la fine degli anni ‘80 e gli inizi dei vizio di consulenza e di assistenza ai tartuficoltori
’90, quando furono condotte delle ricerche sistematiche in tutto nella realizzazione di tartufaie coltivate, utilizzan-
il territorio (Vezzola 2004). Queste ricerche, durate complessi- do rigorosamente piante e tartufi autoctoni, che
vamente nove anni, evidenziarono la potenzialità tartufigena del attualmente stanno dando buone produzioni.
territorio. Con le informazioni raccolte, vennero realizzate mappe
dei terreni a vocazione tartufigena, furono indicate le specie pre-
senti e quelle predominanti, oltre a fornire un complesso di dati Commento – Quest’articolo è stato estrapolato
sull’ecologia delle varie specie, notizie utilissime in vista di future dal libro: “TARTUFI e Tartuficoltori delle terre lombarde”,
coltivazioni. autore Virgilio Vezzola, che desideriamo ringraziare per
negli anni che seguirono, l’interesse continuò ad aumentare. si averci gentilmente concesso l’autorizzazione.
cominciò a capire che il tartufo non era solo quello che si rac-
11Curiosità
FRANCIA - PIOVONO I TARTUFI!
Dei Tuber aestivum Vitt. osservati in una vecchia
cava sotterranea dell’Oise a parecchi metri di profondità.
N el numero 84 del III° trimestre 2013 di “Le trufficul-
teur” organo ufficiale della F.F.F. Federazione Fran-
cese Tartuficoltori, è apparso un curioso articolo a cura
Queste condizioni permettono ai tartufi di formarsi anche
fuori terra all’aria libera. Abbiamo quindi deciso d’esplora-
re questa galleria sotto un profilo micologico.
di Francois Le Tacon, Francois Petit, Claude Murat, Jean-
Paul Maurice e Philippe Clowez, che abbiamo ritenuto di Le radici profonde degli alberi.
sottoporvi pubblicandone testi e riassunti. Numerosi studi hanno dimostrato che le radici degli al-
beri possono raggiungere anche profondità di decine di
Introduzione metri; per esempio: in Australia gli eucalipti raggiungono
La nostra attenzione è stata attirata dall’informazione di un profondità sui 14 mt; in America del Nord le querce pos-
esploratore di cave sotterranee; Thibaud Daumal; afferma- sono assorbire l’acqua a profondità di 20 mt; in zone sa-
va di avere visto sul suolo e sul soffitto di una vecchia cava hariane specie come le acacie, possono scende a oltre 30
di pietre sotterranea del dipartimento dell’Oise dei tartufi. mt; in Francia in suoli calcarei sono state osservate radici
Questa informazione ci è parsa molto interessante e da profonde una trentina di metri. Si citano molti altri casi,
verificare. A noi è sembrato probabile a un primo impat- ma non si conosce se a queste profondità erano presenti
to che questi tartufi, se la loro esistenza fosse stata reale, micorrize. Si riporta un caso di un ritrovamento di T. bru-
sarebbero dovuti appartenere alla specie T. aestivum Vitt., male in una grotta, avvenuto nel 1906 da parte di un certo
detti anche: tartufo d’estate o tartufo di Borgogna, che ha Jacques Maheu.
un areale di distribuzione molto vasto. Esso si riscontra
in Europa fra il 37° e il 58° parallelo di latitudine Nord, di Le cave sotterranee dell’oise.
Spagna, Svezia (Isole di Gotland), Scozia, e Russia. La pro- Si racconta che con i blocchi calcarei estratti in queste
duzione d’ascocarpi di questi tartufi presenta un ciclo con- cave dell’Oise, è stata costruita Parigi, per cui esistono nu-
tinuo interrotto solamente nel periodo di grande freddo o merose antiche gallerie ora inutilizzate. Generalmente la
di aridità. loro altezza va da metri 2 a 3,5. Sono sovrastate general-
La sua fruttificazione in un luogo a clima temperato non ha mente da uno spessore di roccia che va da quattro a otto
niente d’impossibile. Come tutte le specie di questo gene- metri. Nella maggior parte delle grotte esplorate, la tempe-
re, il T. aestivum è associato a radici di alberi di strutture ratura è di circa 12° centigradi e l’aria è satura d’umidità.
simbionti micorriziche. La presenza di tali fruttificazioni Generalmente il suolo superiore è pervaso da foreste di
implica di conseguenza l’esistenza di radici d’alberi e di querce, noccioli e robinie anziane di circa 150 anni e le loro
micorrize a grande profondità. Se l’esistenza di radici pro- radici hanno colonizzato gran parte delle gallerie insinuan-
fonde è continua, quelle con strutture simbionti possono dosi attraverso delle fessure di decarbonazione. Ce ne
fruttificare per parecchi mesi. D’altra parte, a una tale pro- sono di due tipi, certe che pendono dal soffitto per decine
fondità e in tali condizioni, noi possiamo supporre che non di centimetri all’aria libera e altre che seguono le pareti e
abbiano materia organica in prossimità degli ascocarpi. che talvolta fuoriescono all’aria libera.
12Le ectomicorrize. del suolo. E’ ancora possibile di trovare del micelio di T.
Noi abbiamo osservato alcune ectomicorrize su delle radi- melanosporum a 60 cm di profondità ma spesso meno ab-
ci che formavano dei drappeggi. Per contro abbiamo potu- bondantemente che in superficie. Le nostre osservazioni
to osservare qualche micorriza vecchia di molti mesi o di dimostrano che T. aestivum, in seguito le radici s’insinuan-
più vecchia età, morfologicamente vicine al genere Tuber, dosi negli anfratti del suo suolo, possono formare delle mi-
in anfratti d’argilla e altre in formazione di altre specie. corrize e fruttificare a parecchi metri di profondità. Queste
osservazioni confermano che Jacques Maheu che nel 1906
Gli ascocarpi (tartufi) trovò degli ascocarpi di T. Brumale nelle grotte dell’Yvon-
Noi abbiamo osservato sui residui di decarbonatazio- ne nella Valle della Cure. Le nostre osservazioni dimo-
ne caduti ai piedi della galleria, degli ascocarpi dissec- strano anche che degli ascocarpi di T. aestivum possono
cati di Tuber “mummificati” databili a vari anni. L’esa- svilupparsi in substrati quasi privi di materia organica e
me delle spore e l’analisi molecolare hanno dimostrato confermano che il carbonato che essi utilizzano proviene
che si trattava certamente di T. aestivum Vitt. Non ab- essenzialmente dall’albero ospitante, come è stato recen-
biamo analizzato tartufi freschi, poiché essendo così temente dimostrato per il T. melanosporum (Le Tacon et
rari in queste condizioni, non sono stati raccolti. Per al., 2012 - 2013).
contro sulle mura e sul pavimento, noi abbiamo trova-
to numerose fruttificazioni di Balsamia vulgaris Vitt., Commento – E’ proprio vero che il tartufo è un sog-
un altro ascomiceto ectomicorrizico formante asco- getto strano! Quando ha voglia di venire si può trovare nelle si-
carpi globosi e verrucosi, a tutti gli stadi di sviluppo. tuazioni più strane.
Questi ascocarpi normalmente ipogei, sono all’aria Posso testimoniare che per anni ho cavato dei tartufi bianchi in
libera, ma le micorrize sono situate nel residuo di de- una cantina di una vecchia casa rurale, che aveva la base di
carbonatazione molto argilloso. Noi abbiamo trovato nuda terra. Frequentavo quel casolare situato in zona collina-
degli altri funghi ipogei, ascomiceti o basidiomiceti re nei pressi di un bosco tartufigeno, poiché per recarmi nelle
che saranno descritti in altri articoli, a partire, da una zone di ricerca, dovevo passere obbligatoriamente dalla strada
rivista micologica. che costeggiava l’edificio rurale. Al ritorno mi fermavo spesso a
trovare il vecchio proprietario, che vivendo solo amava intratte-
Discussione e conclusioni nermi e fare qualche chiacchiera fumando qualche fine sigaretta
I tartufi fruttificano generalmente nei primi 25 centimetri americana che gli offrivo. Ne conservava gelosamente alcune da
fumare in altre occasioni. In cambio lui mi offriva un buon caffè e
quando qualche tartufaio si recava in zona, cercava di depistarlo
dicendogli che li non vi erano mai stati rinvenuti tartufi.
Un giorno conversando mi disse che in cantina gli sembrava di
sentire un odore che poteva essere di tartufo bianco. Incuriosito,
feci subito un sopraluogo assieme al mio cane Pluto, sogget-
to che già nei pressi della cantina scese rapidamente la scala
richiamato dall’odore e che poi iniziò febbrilmente a raspare
alla porta. Appena entrati, abbiamo avvertito un intenso aroma
di tartufo, sembrava di essere in una camera a gas, il cane era
già all’opera, stava raspando e presto scorgemmo un bel tartufo
bianco di oltre 50 grammi, non avevo finito di estrarlo che il cane
ne stava segnalando un altro e così via, alla fine ne trovammo
ben sei, per un peso complessivo di circa 300 grammi.
I tartufi erano di ottima qualità, ben maturi e corposi.
Dopo i commenti di rito, come ringraziamento, allungai al vec-
chietto una banconota da 100.000 lire, che subito rifiutò poiché
riteneva che fossero troppi in rapporto alla misera pensione che
riceveva dalla previdenza sociale, non gli sembrava morale rice-
verli senza aver fatto nulla per meritarseli.
Solo dopo mie numerose insistenze accettò; allora prelevò una
bottiglia di vino, di quello buono per festeggiare l’avvenimento.
Dopo la libagione, mi recai immediatamente a Montefiorino,
dove era in corso la Sagra del tartufo e vendetti il bottino per
ben 400.000 lire, per cui poi avvertii un leggero… rimorso per
aver ricompensato miseramente il mio caro e vecchio amico. Per
placare la mia coscienza, comprai una stecca di Malboro che gli
portai la volta successiva, dono che apprezzò particolarmente.
In altra occasione Pluto cercava di arrampicarsi su un albero, al-
lora subito l’ò richiamato, ritenendo che puntasse uno scoiattolo
o una beccaccia, ma poi si è nuovamente recato ai piedi della
quercia cercando nuovamente di salirvi.
Al cane bisogna dare fiducia, per cui guardai in alto attentamen-
te, sino a scorgere uno scorzone semi mangiato, depositato in
una diramazione di un grosso ramo.
Ho quindi trovato anche il tartufo su un albero, cosa pretendere
di più?
Probabilmente vi era stato depositato da qualche animaletto che
disturbato dalla nostra presenza lo aveva abbandonato frettolo-
samente.
13Studio
L a combinazione di due fattori, quali la gran-
de adattabilità del Tuber aestivum Vitt. a
condizioni pedoclimatiche molto variabili e la
questo caso si tratta di terre rosse e le radici si
sviluppano su strati decalcificati; è nota, infatti,
la sensibilità del castagno verso il calcare attivo
Scientifico possibilità che ha Castanea sativa di svilupparsi (Bounous 2002). Finora la sintesi micorrizica fra
anche in terreni provvisti di carbonati, ha deter- tartufo e castagno è stata realizzata utilizzando
minato l’instaurarsi della simbiosi micorrizica fra T. albidum Pico, che ha dimostrato di favorire
queste due specie. Infatti, sono state localizzate lo sviluppo delle giovani piantine (Zambonel-
alcune tartufaie naturali di T. aestivum, di cui li e Branzanti, 1989) e T. aestivum var. uncina-
non è nota l’attività produttiva, in un castagneto tum Chatin (Zambonelli Govi, 1990). Lo scopo di
da impianto situato in Umbria. La maggior parte questa nota, è quello di disegnare la simbiosi tra
dei castagni si presenta in pessimo stato fitosa- castagno e tartufo scorzone che si è instaurata
nitario, con evidenti disseccamenti della chioma, spontaneamente in natura.
tuttavia sono presenti pianelli (aree prive di ve-
getazione erbacea) abbastanza ben definiti. L’a- Materiali e metodi – Il castagneto oggetto di
nalisi della micorrizazione di numerosi campioni studio ricopre una superficie di un ettaro circa, è
di radici ha confermato la presenza di micorrize stato messo a dimora nei primi anni 80, con una
di T. aestivum, a volte anche in percentuali molto densità d’impianto di m 7x7, nei pressi della citta-
elevate (fino all’80% degli apici radicali). dina di Montecchio (TR). Proprietà e gestione del
castagneto fanno capo alla Comunanza Agraria
Introduzione – Vari autori, si sono occupati del- di Montecchio. La piantagione è contornata da
la micologia di Tuber aestiuvum Vitt. conferman- oliveti e in parte da un bosco misto termofilo di
do che tale specie è dotata di notevole plasticità Pinus halepensis Miller e Quercus ilex L. ad alta
ambientale, infatti si sviluppa sino ad oltre 900 vocazionalità per T. aestivum, si trova a un’alti-
metri slm, in tutte le esposizioni, in terreni cal- tudine media di 450 m ed esposizione WSW. Per
carei o talvolta sub-acidi( Bratek et al. 1992) ma valutare la natura del terreno ne è stato preleva-
con presenza di scheletro calcareo, o in boschi to nell’aprile 2003, un campione da sottoporre ad
in cui le specie simbionti prevalenti sono: Quer- analisi fisico-chimica. La piantagione presenta
cus pubescens Wild, Quercus Cerris L, Quercus numeroso fallanze non sostituite e molti casta-
ilex L, Fagus sylvatica L, varie specie del genere: gni non sono in buono stato fitosanitario, perciò
Pinus e Cistus. I pianelli prodotti da T. aestivum nell’aprile 2003, sono stati prelevati campioni di
spesso non sono molto evidenti, soprattutto nei rametti e foglie per un’analisi fitopatologia. Inol-
boschi e in primavera. Nel castagno (Castanea tre sono stati osservati pianelli (aree con scar-
sativa Miller) non si può certo notare un’analo- sa o nulla vegetazione erbacea) abbastanza ben
ga plasticità ambientale, infatti, è una specie che definiti. In corrispondenza delle piante che mo-
preferisce esposizioni poco soleggiate, terreni stravano il pianello, nell’ottobre 2003, sono stati
profondi, leggeri e freschi, silicei o comunque prelevati campioni di radici, che dopo accurato
privi di calcare, con pH compreso tra 5 e 6,5. lavaggio, sono stati sottoposti ad analisi macro-
(Bounous 2002). Si trovano castagneti anche su scopica e microscopica per valutare quantitativa-
terreni calcarei (Carso e Alpi Apuane), ma in mente e qualitativamente le micorrize presenti.
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