Presentazione dell'Istituto - INDIRIZZI DI STUDIO L'ISTITUTO PROFESSIONALE NELLA RIFORMA - IPS Telese
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INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO Presentazione dell’Istituto INDIRIZZI DI STUDIO L’ISTITUTO PROFESSIONALE NELLA RIFORMA Dal settembre 2010 gli alunni iscritti al primo anno seguono il percorso previsto dalla Riforma dell’istituzione secondaria superiore e in particolare dal D.P.R. 87/2010 che norma il riordino per gli Istituti Professionali. Questo riordino risponde all’esigenza di organizzare percorsi formativi fondati su una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari per assumere ruoli operativi nelle filiere produttive di rilevanza nazionale. I nuovi istituti professionali, infatti, sono caratterizzati da un riferimento prioritarioai grandi settori in cui si articola il sistema economico nazionale. In particolare , il settore “Servizi”comprende quattro indirizzi, tra cui quello per “l’Enogastronomia e l’Ospitalità alberghiera”e quello dei “Servizi commerciali".Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di:•utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; • organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; • comunicare in almeno due lingue straniere; • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell’articolazione “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico- alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’articolazione “Accoglienza turistica” consegue i risultati di apprendimentodi seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. 2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. 4. Sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 1
Il nostro Istituto haattivato a partire dall’anno scolastico 2010-2011 il corso di Servizi Commerciali con opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria per formare professionalità in grado di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. Alla fine del terzo anno si ottiene la qualifica di Operatore grafico pubblicitarioche consente di inserirsi nel mondo del lavoro. Al termine del quinto anno si consegue il diploma di Tecnico dei Servizi Commerciali - opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria Si può accedere a tutte le Facoltà Universitarie oppure ai corsi post- diploma legati alla Comunicazione Grafica e Visiva. Sono previsti, inoltre, stage in imprese del settore e ampio utilizzo di laboratori professionali. A partire dall’anno scolastico 2015-2016 è attivo inoltre l’indirizzo “SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE” ; è un percorso di studi che fornisce competenze relative all’assistenza tecnica a sostegno delle aziende agricole per la valorizzazione dei prodotti, delle caratteristiche ambientali e dello sviluppo dei territori. L’indirizzo è strettamente correlato al concetto di agricoltura multifunzionale, in grado di promuovere o incentivare le condizioni per una nuova ruralità. Al termine del terzo anno èprevista la qualifica di Operatore agricolo (Denominazione dell’indirizzo: COLTIVAZIONI ARBOREE, ERBACEE ED ORTOFLORICOLE) che consente all’alunno di operare nei cicli produttivi delle piccole, medie e grandi aziende agricole, agrituristiche e agroindustriali . Al termine del quinto anno,si consegue il diploma di Tecnico per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale.I diplomati avranno competenze nella valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari edagroindustriali, nelle normative del settore e nelle soluzioni tecniche e tecnologiche. Ciò offre ampi orizzonti interpretativi utili al proseguimento di studi superiori (ITS e Università) e all’inserimento nel mondo del lavoro quali Conduttore di azienda agricola, Conduttore di impianti di trasformazione alimentare, Agrotecnico. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 2
Gli spazi sono così distribuiti: NUMERO DEI LOCALI Spazi didattici dell’istituto Biblioteche 2 Palestre 1 Aule 23 Aula BES 1 Laboratorio di scienze degli alimenti 1 Laboratorio di cucina 2 Laboratorio di ricevimento 2 Laboratorio grafico 1 Laboratorio multimediale 1 Laboratorio di pasticceria 1 Laboratorio di sala bar 3 Laboratorio linguistico 1 Parcheggi 1 Aula Magna 1 Campo di pallavolo all'aperto 1 Cortile interno con forno e gazebo 1 IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 3
PRESENTAZIONE DELLACLASSE v CLASSE:V SEZIONE:A v CORSO:Accoglienza Turistica COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di classe risulta così costituito: Docente Ore Materia ( in parentesi la stabilità Firma /Sett. dal IV° anno) Area Comune Italiano 4 Prof. ssa Rosa Palo Storia 2 Prof.ssaRosa Palo Lingua Straniera (Inglese) 3 Prof. Oriana Jannelli(s) Matematica 3 Prof. Maria Trani (s) Ed. Fisica Prof. Antonio Ambrosino di 2 Bruttopilo Religione Prof.ssaMaria Mattera(s) 1 Area d’indirizzo Laboratorio di servizi di 3 Prof. Francesco Gaudioso accoglienza turistica Tedesco 3 Prof. Giovanna Di Noto (s) Diritto e tecnica amministrativa 6 Prof. Maria Messina (s) della struttura ricettiva Scienze e cultura 2 Prof. MauroDi Matola dell’alimentazione Tecniche della comunicazione Prof.ssaRobertaBarone 4 Lumaga Sostegno 9 Prof.ssaElisa Paciello Alternanza scuola lavoro Stage aziendali Impresericettive * S indica la stabilità del docente nel biennio I docenti commissari per l’esame di stato sono i seguenti: Prof. ssa Rosa Palo – Italiano e storia Prof.ssa Giovanna di Noto - Tedesco Prof. Francesco Gaudioso- Lab. di servizi di accoglienza turistica IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 4
QUADRO DEL PROFILO DELLA CLASSE ALUNNO La classe V Acc.Tur. sez. A è costituita da 14 allievi(11 femmine e 3 maschi). Sono alunni Aprea Alessia tutti provenienti dalla stessa quarta dello Buono Miriam scorso anno,è presente un alunno diversamente Calise Tommaso abile,seguito dall’insegnante di sostegno per 9 Cenatiempo Alessia ore settimanali,che si è avvalso del PEI redatto D’Alterio Marianna dal C.d.C ad inizio di anno scolastico.Il Di Scala Giovanna gruppoclasse si presentaomogeneo quanto a Granata Miriam contesto socio-culturale ma eterogeneo quanto Impagliazzo Francesco a metodo di studio, capacità di Impagliazzo Marika concentrazioneed attitudini. KitsulNataliya Relativamente ai risultati conseguiti, grazie Messina Francesca allo studio e all’impegno finora espressi, si evidenziano diversi livelli di preparazione e di Monti Beatrice profitto. In particolare si distingue un esiguo Ratzgui Manuela gruppo di allievi che, per il costante Romano Giovanni impegno,l’attiva partecipazione e l’assiduità nello studio delle diverse discipline, è riuscito anche a conseguire adeguate capacità di collegamento multidisciplinare. Un secondo gruppo, pur non conseguendo i risultati del precedente, si colloca in una fascia intermedia per l’impegno,la buona volontà e la partecipazione. Infine un terzo gruppo,di dimensioni ridotte, ha mostrato un impegno non sempre costante ed una partecipazione meno proficua in riferimento ai percorsi formativi e didattici proposti. All’interno delC d. C. si è instaurato un clima di fattiva collaborazione che ha messo i docenti in condizione di operare concordemente per il raggiungimento degli obiettivi trasversali e didattici comuni programmati. Le attività didattiche sono iniziate, in tutte le discipline, con attività di recupero/consolidamento per permettere, a secondo delle specifiche esigenze, di colmare le proprie lacune o di consolidare le conoscenze pregresse. Per quanto concerne le attività di recupero sono stati effettuati durante tutto l’anno interventi di recupero in itinere.Gli alunni hanno mostrato, durante l’intero anno scolastico, un atteggiamento sempre rispettoso del regolamento scolastico e hanno partecipato con entusiasmo a varie attività che la scuola ha proposto.Hanno inoltre partecipato con vivo interesse alle attività svolte con l’Alternanza Scuola Lavoro, dimostrando professionalità e competenze durante lo Stageeffettuato presso strutture ricettive rinomate e apprezzate del territorio isolano. Sono state svolte due simulazioni di terza prova, la prima articolata in quesiti con risposta a scelta multipla e la seconda articolata in quesiti con risposta a scelta multipla e a risposta aperta nelle due lingue straniere.Inoltre la classe ha effettuato anche una simulazione della prima prova di Italiano e due simulazioni di seconda prova nella disciplina: Diritto e tecniche amministrativedella struttura ricettiva. La classe ha partecipato alle seguenti attività: -‐ Convegno:“ Festeggiamo la Costituzione” -‐ Visita guidata centro storico Napoli -‐ Visita guidata San Gregorio ArmenoNapoli -‐ Open day : S.M.S. di Panza -‐ Spettacolo teatrale -‐Cine-‐teatro Excelsior Ischia -‐ Open day:Mostra d’oltremare Napoli IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 5
-‐ Open day: S.M.S. di Procida -‐ Convegno : Giornata della legalità -‐ Open day: S.M.S. di Barano -‐ Open day: IPS “ V.Telese” -‐ Evento:Marr – Hotel Manzi Casamicciola -‐ Convegno:Prevenzione dei tumori giovanili. Lezioni contro il silenzio PROGRAMMAZIONE DEL C. D. C. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da14 alunni di cui un diversamente abile. Gli alunni provengono tutti dalla stessa classe quarta e sono tutti frequentanti. La classe appare coesa emediamente disponibile al dialogo educativo, anche se al momento non tutti gli allievi mostrano un adeguato impegno domestico. . SITUAZIONE DI PARTENZA I livelli di partenza sono stati rilevati attraverso sia l’osservazione diretta da parte di tutti gli insegnanti sia attraverso prove di ascolto, test relativi alla competenza comunicativa, prove di comprensione di testi orali e scritti, test di accertamento del possesso delle abilità e delle conoscenze di base nelle discipline dell’area scientifica e tecnico-professionale. Al momento si possono individuare tre fasce di livello : un primo gruppo costituto da alunni che partecipano attivamente al dialogo educativo con interesse ed impegno in tutte le discipline; un secondo gruppo costituito da allievi che non sempre e non per tutte le discipline mostrano impegno e partecipazione; infine un terzo gruppo piuttosto esiguo di allievi che non ha ancora mostrato una chiara e fattiva partecipazione. Dall’analisi dei dati rilevati si elabora la programmazione del Consiglio edi seguito le programmazioni disciplinari. INDIVIDUAZIONE DI CASI PARTICOLARI Il C.d. C, per l’ alunno diversamente abile, predispone il PEI per il conseguimento degli obiettivi minimi stabiliti in sede collegiale FINALITA’Cittadinanza – Cultura - Competenze OBIETTIVI GENERALI Il C.d.C individua i seguenti obiettivi educativi comuni: • Potenziare l’autonomia nello studio; IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 6
• Saper problematizzare ed interpretare situazioni ed attività di tipo professionale; • Consolidare le competenze linguistiche, con particolare riferimento alle microlingue settoriali; • Sviluppare capacità progettuali, organizzative e di coordinamento nei vari settori; • Consolidare e approfondire le capacità professionali acquisite OBIETTIVI TRASVERSALI Il consiglio di classe individua i seguenti obiettivi trasversali alle diverse discipline: Area socio-relazionale: • Riconoscere i valori umani e sociali insiti nell’esperienza della vita comunitaria; • Sviluppare lo spirito di collaborazione nell’organizzazione delle varie attività; • Sviluppare adeguate capacità organizzative. Area operativa: • Acquisire le competenze professionali specifiche; • Saper programmare le proprie scelte di vita e di lavoro. Vengono concordate le seguenti strategie da mettere in atto per il conseguimento degli obiettivi generali e comportamentali: - informare gli studenti e le famiglie degli obiettivi individuati dal C.d.C. e di quelli adottati nell’ambito delle singole discipline, delle modalità di verifica e dei criteri di valutazione; - instaurare in classe un clima di fiducia e di rispetto reciproco, improntato al dialogo e allapartecipazione attiva da parte degli allievi, che si fondi: 1. sulla trasparenza dell’esito di ogni prova, test, verifica in classe, specificando con chiarezza positività e negatività; 2. sulla discussione aperta relativa alla progressione nell’apprendimento e alle difficoltà incontrate nel lavoro scolastico; L’atteggiamento dei docenti sarà univoco, di disponibilità e trasparenza, ma anche di fermezza nel richiedere il rispetto delle norme del regolamento d’Istituto. In particolare saranno controllati la puntualità, le assenze, i ritardi, il rispetto delle consegne e la regolarità nello svolgimento dei compiti assegnati come lavoro a casa. COMPETENZE 1-Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2.Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti dolciari. 3.Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4-Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera 5.Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6- Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. 7.Intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti dolciari. 8.Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 9. Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 10. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 7
STRATEGIE per il sostegno e il recupero • interventi individualizzati, in orario curriculare; • unità didattiche di recupero e/o consolidamento dei prerequisiti delle diverse U.D.; attivazione delle forme di recupero deliberate dal C.d.D. VERIFICHE E VALUTAZIONI La verificasi fonda sui dati raccolti attraverso varie tipologie di prove scritte, orali e pratiche che hanno lo scopo di rilevare le conoscenze e le competenze via via acquisite dagli studenti. Le verifiche sono quindi rivolte al controllo dei livelli e dei ritmi di apprendimento individuale e collettivo degli studenti; esse inoltre costituiscono un indispensabile indicatore che dà al docente la misura dell’efficacia del proprio insegnamento. Le verifiche orali si articolano in: • interrogazioni brevi (su singoli argomenti o unità didattiche) ; • interrogazioni: colloqui tesi a rilevare, in modo graduato e progressivo e in relazione agli obiettivi specifici, le conoscenze e le capacità di rielaborazione, di esposizione e di argomentazione, • interventi spontanei • controlli quotidiani delle attività e della partecipazione. Esse saranno il più possibile frequenti, per promuovere l’impegno costante degli studenti, per tener sotto osservazione i processi di apprendimento, per dare agli studenti la possibilità di esercitarsi nella comunicazione. Le verifiche scrittesi articoleranno in prove strutturate, semi-strutturate, ecc. STRUMENTI per la VERIFICA FORMATIVA Il C.d.C individua come strumenti adeguati per il controllo in itinere del processo di apprendimento: Affinché le prove diventino per lo studente occasione di crescita nella conoscenza dei traguardi raggiunti e nell’assunzione consapevole di responsabilità del proprio processo formativo da parte dei docenti: • le richieste devono essere chiare ed esplicite; • i contenuti, i tempi, gli obiettivi, le modalità dichiarati; • i criteri di attribuzione del voto illustrati Ogni docente specificherà nella propria programmazione le forme che intende adottare, libero di utilizzarne anche altre non indicate qui che si rivelino utili nello specifico della sua disciplina purché i criteri di valutazione siano noti allo studente prima di affrontare la prova stessa. STRUMENTI per la VERIFICA SOMMATIVA E VALUTAZIONE IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 8
Vengono fissati i seguenti strumenti per il controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione: La valutazione, partendo dai dati delle verifiche, valuta il processo formativo dello studente. La valutazione, quindi, tiene conto del livello di partenza, dei progressi, delle motivazioni, della continuità e serietà dell’impegno, della qualità della partecipazione, oltre che delle competenze e delle conoscenze acquisite. La valutazione èil risultato della condivisione di criteri stabiliti dal Consiglio di classe. DEFINIZIONE DEI CRITERI COMUNI per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità LIVELLI DI COMPETENZA (STANDARD DI APPRENDIMENTO) CORRISPONDENTI AI LIVELLI DI PADRONANZA RAGGIUNTI DAGLI STUDENTI) LIVELLO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Possiede una conoscenza completa -Organizza il lavoro, lavora -Risolve correttamente i e approfondita degli argomenti, autonomamente, utilizza le problemi con procedure delle informazioni e dei termini tecniche appropriate, opera logiche e chiare, senza LIVELLO specificisia disciplinari che con precisione e originalità. alcun errore. AVANZATO pluridisciplinari, arricchita da -Espone i contenuti in modo A contributi personali fluido e logico, utilizzando -Rielabora personalmente (VOTO 9/10) un lessico ricco e i contenuti. appropriato. -Possiede una conoscenza completa -Organizza il lavoro, lavora -Risolve correttamente i degli argomenti, delle informazioni autonomamente, utilizza le problemi con procedure e dei termini specifici sia tecniche appropriate, opera logiche e chiare, errori e disciplinari che pluridisciplinari. con precisione e originalità. imprecisioni riguardano -Possiede una conoscenza completa -Espone i contenuti in modo solo aspetti marginali. degli argomenti, delle informazioni corretto e appropriato. -Rielabora i contenuti. e dei termini specifici disciplinari. LIVELLO -Possiede una adeguata conoscenza -Utilizza le tecniche e opera -Risolve correttamente i INTERMEDIO degli argomenti,delle informazioni con precisione anche se non problemi, con procedure B e dei termini disciplinari specifici sempre in completa valide, anche se a volte si (VOTO 7/8) autonomia. notano imprecisioni e -Si esprime in modo corretto, incompletezze. anche se talora mnemonico. -Rielabora i contenuti in modo accettabile. LIVELLO BASE -Dimostra di possedere sufficienti - Esegue le procedure -Incontra alcune A conoscenze degli argomenti, delle apprese e opera con difficoltà (VOTO C) informazioni, dei termini specifici. accettabile precisione. nell’applicazione delle -Se guidato, riesce a fornire - Si esprime in modo conoscenze. chiarimenti, precisazioni, semplice, anche se talvolta è -Risolve i problemi con completamenti. mnemonico e impreciso procedure valide, rispetto a codici specifici. emergono alcune incertezze-, i passaggi più difficili non vengono superati. -Rielabora semplici contenuti, solo se guidato. LIVELLO NON -Possiede conoscenze - Ha bisogno di essere -Nei problemi commette RAGGIUNTO frammentarie, anche riguardo agli guidato, ma non sempre errori di procedura o non O elementi essenziali. ottiene risultati accettabili. ne trova una valida. (VOTO - Si esprime in modo -Rielabora a fatica INSUFFICIENTE) impreciso e disordinato. qualche semplice progetto. -Possiede conoscenze - Opera in modo impreciso. -Nei problemi commette frammentarie e gravemente - Si esprime con difficoltà, numerosi errori anche lacunose. non conosce i termini gravi, dimostrando di non proposti. possedere procedure risolutive. -E’ scorretto nei collegamenti. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 9
Non possiede conoscenze. -Denota disimpegno e Non sa né vuole svolgere Lo studio è pressoché nullo. ignoranza delle metodiche. alcuna attività didattica, -Dimostra di non aver nemmeno sotto la guida acquisito alcuna abilità. del docente. -Non sa esprimersi. CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE Il C.d.C. si rende disponibile a valutare con attenzione il carico di lavoro degli studenti e a programmare le attività settimanali in modo flessibile, così da non concentrare troppi impegni nella stessa giornata. Nell’assegnazione del lavoro da svolgere a casa si terrà conto, pur nel rispetto delle esigenze didattiche di ciascun docente, dell’orario giornaliero, della programmazione delle prove scritte, di eventuali impegni pomeridiani scolastici o parascolastici, al fine di evitare un carico che possa compromettere i ritmi di apprendimento. In particolare si cercherà di evitare la concomitanza di verifiche scritte; i test strutturatiper l’orale e le prove di laboratorio sono esclusi da queste limitazioni, ma nel fissarne le date si terrà conto possibilmente degli impegni settimanali degli allievi. Le date di svolgimento delle verifiche saranno fissate ed annotate nel registro di classe con congruo anticipo. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Il Progetto: “DiventareGeneral Manager” ha avuto come finalità quella di fornire a ciascun allievo competenze spendibili nel mercato del lavoro locale e nazionale, acquisite sia attraverso percorsi mirati di arricchimento dell’offerta formativa con corsi di “Revenue management”, proposti a questi alunni nel corso del terzo e quarto anno di studio, sia attraverso le attività di stage effettuate nelle diverse aziende locali.Le attività di stage , che hanno particolarmente entusiasmato gli alunni, hanno visto una forte sinergia tra il tutor scolastico e il tutor aziendale e ciò ha determinato una ricaduta positiva sugli allievi. Lo stage è stato effettuato nei mesi di settembre e ottobre . 120 ORE DI STAGE IN AZIENDA La valutazione dell’alternanza scuola/lavoro è effettuata dal C.d.c. in sede di scrutinio finale facendo riferimento a: o Frequenza o Valutazione del tutor aziendale O Relazione prodotta dall’allievo e consegnata al termine dell’esperienza dell’attività di alternanza. Attività integrative relative al profilo professionale (eventi, visite guidate, ecc..) Percorsi formativi per la conoscenza del territorio e di aziende settoriali Visite guidate a strutture territoriali di vario genere Partecipazione a corsi di orientamento professionale e ad eventi correlati al settore di appartenenza Adesione alle iniziative che i colleghi del C.d.C. o la Scuola intraprenderanno coerentemente con l’alternanza scuola/lavoro ATTIVITÀ DI STAGE Alunni Aziende Comune 1 APREA ALESSIA HOTEL MAREBLU TERME ISCHIA 2 BUONO MIRIAM HOTEL TERME & SPA SAN VALENTINO ISCHIA 3 CALISE TOMMASO HOTEL ROMANTICA RESORT & SPA SERRARA FONTANA 4 CENATIEMPO ALESSIA HOTEL MAREBLU TERME ISCHIA 5 D’ALTERIO MARIANNA HOTEL PARCO DELLE AGAVI FORIO 6 DI SCALA GIOVANNA HOTEL TERME & SPA ARAGONA PALACE ISCHIA 7 GRANATA MIRIAM HOTEL MAREBLU TERME ISCHIA IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 10
8 IMPAGLIAZZO FRANCESCO HOTEL LA ROMANTICA RESORT & SPA SERRARA PIO FONTANA 9 IMPAGLIAZZO MARIKA HOTEL LA LUNA BARANO D’ISCHIA 10 KITSUL NATALIYA HOTEL PARCO DELLE AGAVI FORIO 11 MESSINA FRANCESCA HOTEL IL MORESCO TERME ISCHIA 12 MONTI BEATRICE HOTEL ELMA PARK TERME & SPA CASAMICCIOLA T. 13 RAZGUI MANUELA HOTEL TERME & SPA ARAGONA PALACE ISCHIA 14 ROMANO GIOVANNI PRESSO IPS TELESE ISCHIA IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 11
I CONTENUTI DEL V ANNO L’area comune: ITALIANO . -Dal Realismo al Naturalismo -Il Verismo italiano: L’originalità del Verismo - Zola in Italia - Capuana e l’impersonalità - Come lavorava Verga. G. Verga, dalla Prefazione al L’Amante di Gramigna, Lettera dedicatoria a Salvatore Farina Giovanni Verga La vita - La svolta verista - I primi romanzi: i romanzi storico- patriottici - I romanzi d’amore - I romanzi scapigliati; Le novelle; Il ciclo dei vinti: - I Malavoglia: - La struttura del romanzo - Il tempo e lo spazio - Il sistema dei personaggi - Le tecniche narrative - L’ideologia - La lingua; Mastro Don Gesualdo: - La struttura e l’ideologia del romanzo Da Fantasticheria: l’ideale dell’ostrica Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da I Malavoglia: La Prefazione e L’addio di ‘Ntoni Da Mastro don Gesualdo: La morte di mastro-don Gesualdo Il Decadentismo Caratteri generali del decadentismo – L’origine del movimento – La poetica del Decadentismo -Il Decadentismo italiano. Giovanni Pascoli La vita - Le opere : - Myricae, Primi poemetti e Nuovi Poemetti ; I Canti di Castelvecchio e i Poemi Conviviali ; Gli altri componimenti ; La poetica pascoliana: Il Fanciullino e la poesia delle piccole cose Da Myricae: - Temporale -X Agosto Gabriele D’Annunzio La vita – L’opera poetica: le prime raccolte - Una poesia raffinata – Le Laudi; La narrativa di D’Annunzio: Gli esordi; Il piacere ; l’Estetismo, il superomismo. Da Alcyone -La pioggia nel pineto Italo Svevo La vita – Il matrimonio e l’amicizia con Joyce – L’incontro con la psicanalisi - Il “caso Svevo”. Il tema dell’inetto nei romanzi: Una vita – Senilità – La coscienza di Zeno Da La coscienza di Zeno: L’ultima sigaretta Luigi Pirandello La vita – La filosofia pirandelliana - La produzione poetica e saggistica - Il relativismo - Novelle per un anno - Il fu Mattia Pascal - Il teatro pirandelliano : Così è (se vi pare); Sei personaggi in cerca d’autore; Enrico IV Da L’umorismo: Il sentimento del contrario -Il fu Mattia Pascal IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 12
Da Uno, nessuno e centomila: Un piccolo difetto Da Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei sei personaggi L’Ermetismo: una poetica del mistero Giuseppe Ungaretti La vita – Le opere: dall’ Allegria a Sentimento del tempo Da L’allegria -San Martino del Carso -Soldati -Sono una creatura -Veglia - Mattina Salvatore Quasimodo La vitae poetica Da Acque e terre Ed è subito sera Eugenio Montale La vita – Le opere: Ossi di seppia - Le occasioni - La bufera e altro - Satura - Le ultime poesie - La poetica temi e scelte stilistiche. Da Ossi di seppia : -Spesso il male di vivere ho incontrato Da Satura: - Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale Umberto Saba: La vita- Il Canzoniere Da Il Canzoniere: -Trieste -Goal Il Neorealismo e la II guerra mondiale: Elio Vittorini P. Levi e la vergogna dei sopravvissuti Da Se questo è un uomo: L’arrivo nel Lager Il superamento del Neorealismo Italo Calvino da La giornata di uno scrutatore, Le riflessioni di Amerigo Letteratura e mafia Leonardo Sciascia , da Il giorno della civetta, L’interrogatorio di don Mariano Niccolò Ammaniti, da Io non ho paura, Io non ho paura di niente STORIA L’età dei nazionalismi -La Belle époque L’esposizione universale di Parigi Consumi di massa e organizzazione scientifica del lavoro I progressi nel campo scientifico e il boom demografico IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 13
-L’Età giolittiana Le origini del giolittismo Il doppio volto di Giolitti Il movimento cattolico e il Patto Gentiloni. L'impresa di Libia: un nuovo progetto imperialista La crisi del giolittismo -Il primo conflitto mondiale Le cause della guerra L’illusione di una guerra-lampo Il Fronte occidentale: la guerra di trincea Il Fronte turco Il Fronte orientale L’intervento dell’Italia: interventisti e neutralisti L’intervento degli Stati Uniti La crisi del 1917 Disfatta degli imperi centrali -Una pace instabile La conferenza di Parigi e il ruolo degli Stati Uniti I “14 punti” di Wilson Il Trattato di Versailles -La Rivoluzione russa e lo stalinismo Dalla rivoluzione di febbraio all’ottobre bolscevico. L'organizzazione della nuova repubblica socialista. L'involuzione totalitaria dell'URSS. Il «terrore» degli anni '30: dalle grandi purghe ai piani quinquennali per l'industrializzazione «forzata» del paese. -Il «biennio rosso» in Italiae la crisi del sistema liberale Le agitazioni sociali e la crisi economica Il mito della vittoria mutilata. Caratteri fondamentali dei regimi totalitari L'avvento del fascismo: da movimento a dittatura Le conseguenze sociali, politiche ed economiche della Grande Guerra Ceti medi e movimento operaio. Il reducismo. Il mito della «vittoria mutilata». La fondazione dei Fasci di combattimento e lo squadrismo. La marcia su Roma. Le elezioni del 1924 e il delitto Matteotti. Il discorso del 3 gennaio del 1925 e l’instaurazione della dittatura. La fascistizzazione del paese. L'organizzazione del consenso e gli sviluppi del fascismo negli anni '20 e '30. L’età dei totalitarismi -La crisi del ‘29 La prodigiosa crescita economica degli Stati Uniti. Il protezionismo e il proibizionismo. La crisi di sovrapproduzione. Il crollo di Wall Street. Una crisi mondiale. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 14
Roosvelt e il New Deal -Il nazismo Le radici di una tragedia. L'utopia nazional-razzista: Hitler e il «MeinKampf». L'organizzazione del regime. Gli ebrei e la purificazione della razza Il militarismo aggressivo e lo «spazio vitale». Prodromi del secondo conflitto mondiale: l’anschluss dell'Austria, la questione dei Sudeti e il congresso di Monaco. -La seconda guerra mondiale I cedimenti della politica estera franco-inglese. Il patto Molotov-Ribbentrop e l'invasione della Polonia. La prima fase del conflitto e l'entrata in guerra dell'Italia. Dalla battaglia d'Inghilterra all'invasione dell'URSS. Stalingrado. Il fronte del Pacifico: l'espansionismo giapponese e l'imperialismo americano. I disastri italiani in Africa e nei Balcani. L'odissea della campagna di Russia. Il 1943: dall'ordine del giorno «Grandi» all'armistizio dell'8 settembre. Gli angloamericani in Sicilia. La repubblica di Salò e la lotta partigiana. La controffensiva sovietica e la riconquista dell'Europa orientale. Lo sbarco in Normandia e la ritirata tedesca. Le bombe atomiche americane sul Giappone. Il tramonto dell’Europa L’Europa divisa in due blocchi La guerra “fredda” in Occidente e in Oriente MATEMATICA MODULO1:FUNZIONI • Definizione econcetto di funzione, dominio e codominio di una funzione • Classificazione delle funzioni in base alla loro espressione analitica • Metodo di individuazione degli zeri di una funzione • Studio del segno delle funzioni • Tecniche di calcolo di un limite e di individuazione di asintoti. Asintoti verticali, orizzontali e obliqui • Continuità • Discontinuità per una funzione e loro classificazione • Grafico di una funzione e grafici da esso deducibili MODULO 2: APPLICAZIONI DELLE DERIVATE • Concetto e definizione di derivata • Derivate di funzioni elementari • Operazioni nella derivazione • Applicazioni delle derivate IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 15
• Applicazioni delle derivate alle funzioni utilizzate in Economia: Funzione dei Costi, dei ricavi. Ciclo di vita del prodotto MODULO 3: STUDIO DI FUNZIONE Contenuti: • Studio di funzione MODULO 4: RAPPRESENTAZIONE DEI DATI. STATISTICA E PROBABILITA’ Contenuti: • Definizioni statistiche:concetto di indagine statistica e sue fasi caratteristiche, gli indicatori di centralità (Media, moda, mediana), gli indicatori di dispersione ( scarto, Varianza) • Rappresentazione di dati statistici • Indici di posizione e variabilità • Distribuzioni semplici e congiunte • Calcolo Combinatorio: Permutazioni, Disposizioni e Combinazioni • Eventi e Probabilità:Definizioni probabilistiche • spazio campionario, la probabilità secondo le varie impostazioni, gli eventi contrari, gli eventi compatibili e incompatibili; • Logica applicata alle operazioni tra eventi • il principio delle probabilità totali MODULO 5: MATEMATICA FINANZIARIA • Funzione dei costie dei ricavi • Calcolo della quantità di beni da vendere per raggiungere il punto di equilibrio (BEP) • Capitalizzazione semplice e composta • Rendite • Ammortamento SCIENZE MOTORIEE SPORTIVE - I sistema cardio-circolatorio. - Cenni sul cuore, la circolazione sanguigna, il sangue, i polmoni - La colonna vertebrale, struttura e funzione, la scoliosi - la respirazione durante l’esercizio, la meccanica respiratoria, esercizio e ventilazione - i muscoli della fascia addominale, i muscoli del dorso, i muscoli arti superiori e muscoli arti inferiori - il sistema nervoso centrale, il cervello, il cervelletto, il sistema nervoso periferico. - gli alimenti nutrienti e i fabbisogni biologici, i glucidi, i lipidi, i protidi, le vitamine, i sali minerali, il fabbisogno idrico IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 16
Attività pratiche: - La pallavolo: la battuta, il palleggio, la schiacciata, il bagher, il muro, la ricezione, la difesa e cenni sul regolamento - La pallacanestro: il passaggio, il palleggio, la difesa, il tiro, l’attacco e cenni sul regolamento - Atletica leggera: corsa, getto del peso e salto in lungo. - Calcio a 5: cenni sulle regole di gioco, lo stop, il tiro, il passaggio, l’attacco e la difesa - Il tennistavolo: le regole del gioco, i colpi. - Il badminton : le regole del gioco , i colpi. LINGUA INGLESE Libro di testo:Montanari – Rizzo “Travel &Tourism” Ed. Pearson Longmann MODULE 1 DESCRIBING ITALY Historical cities: Exploring Rome Exploring Florence Exploring Venice MODULE 2 DESCRIBING THE BRITISH ISLES The British isles in a nutshell Exploring England and Wales Exploring Scotland Exploring Ireland. The great Capital cities: Exploring London, Exploring Dublin. MODULE 3 DESCRIBING THE USA Nature and landscapes: Exploring Florida Exploring California Exploring National parks Big American cities: Exploring New York Exploring San Francisco MODULE 4 APPLAYNG FOR A JOB Writing a Curriculum Vitae Writing an application letter MODULE 5 INSTITUTIONS UK Institution American Institution EU Institution IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 17
RELIGIONE CATTOLICA Il mistero della vita U.D.1 La ricerca di senso a) Il significato della vita b) La rinuncia al significato (droga, alcool e altre dipendenze) c) La vita come dono d) La persona e le sue dimensioni e) Essere e avere f) Progettare il futuro g) La parola amore esiste Modulo 2 - L'amore tra uomo e donna - Il sacramento dell'amore - un corpo per amare - il sacramento dell'Apostolo Modulo 3 U.D.1 L'etica della vita - La fecondazione artificiale - L'aborto - La clonazione - L'eutanasia - La pena di morte Modulo 4 U,D, 1 CUCINA E RELIGIONE La cucina ebraica La cucina cristiana La cucina islamica la cucina induista e buddhista L’area di indirizzo: TEDESCO Dal libro di testo “Reiseprogramm” ed. Poseidonia Scuola e da materiale fotocopiatosono stati svolti i seguenti argomenti: MODULO 1:RECUPERO/POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI Contenuti: Hotelbeschreibungen: • Stadthotels IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 18
• Strandhotels • Kurhotels • Berghotels Korrespondenz: • Bitte um Angebot (Privatbei Hotel) • Angebot (Hotel an Privat) • Angebot (Hotel an Reiseveranstalter) Strutturegrammaticali: • Articolo determinativo e indeterminativo: declinazione; • Aggettivi possessivi: declinazione; • Präsens, Präteritum e Perfekt degli ausiliari: sein, haben e werden; • Präsens, Präteritum e Perfekt dei verbi deboli, forti, misti, separabili e inseparabili; • Paradigmi dei principali verbi irregolari; • Proposizioni secondarie:oggettiva (dass), causale (weil/da), infinitiva (zu …..+ infinito), dubitativa (ob) condizionale (wenn); • verbicon reggenza preposizionale; MODULO 2:AUSFLUGS- UND REISEPROGRAMME Contenuti: • Reiseprogramme: Wortschatz • Gardasee-Rundfahrt • AngebotmitProgramm • SechstägigerAufenthalt in Neapel/Sorrent Kunststädte • Die Insel Ischia • Berlin • Die HauptsehenswürdigkeitenRoms Strutturegrammaticali: • Aggettivopredicativo e attributivo; • Declinazionedebole, forte e mistadell’aggettivoattributivo; • Apposizione; • Passivo; • Futuro I; • la proposizione finale (um……zu+infinito; damit) • preposizioni di luogo MODULO 3:LANDESKUNDE Contenuti: • Deutschland: allgemeinerÜberblick • Die wichtigstenVerfassungsorgane • ParteienimBundestag • Die Teilung und die WiedervereinigungDeutschlands und Berlins: Hinweise • Berliner Sehenswürdigkeiten • Die Geschichte der Europäischen Union. • HolokaustGedenktag • Die Toskana • Visione DVD: "Il muro di Berlino". IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 19
Da svolgere MODULO 4:ZUKUNFTSPLÄNE Contenuti: • EinStellenangebotlesen • Der Lebenslauf • Der Bewerbungsbrief Di tali argomenti sono stati svolti i relativi esercizi contenuti sia nel Kursbuchche nell’Arbeitsbuch. DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA LE DINAMICHE DEL MERCATO TURISTICOINTERNAZIONALE E NAZIONALE La domanda turistica mondiale, europea e nazionale L’evoluzione del sistema d’offerta in Europa e in Italia TECNICHEDI MARKETING TURISTICO Il marketing ,aspetti generali ed evolutivi : marketing orientato alla vendita, marketing orientato al consumatore e marketing orientato ai valori Leprincipali caratteristiche del mercato turistico Il marketing turistico: aziendale e pubblico Il marketing integrato Il marketing management Il marketing interno ed interattivo nelle imprese turistiche IPRODOTTI TURISTICI Il prodotto turistico, aspetti generali Intangibilità dei servizi turistici Tipologie di prodotti turistici territoriali Il prodotto delle imprese ricettive L’evoluzione del prodotto turistico LA DOMANDA TURISTICA:SEGMENTAZIONE E MERCATO OBIETTIVO Il mercato e la domanda turistica Il comportamento di acquisto del consumatore Gli stadi della domanda turistica La segmentazione della domanda : requisiti dei segmenti, i criteri di segmentazione La segmentazione della domanda turistica estera Il mercato obiettivo Dal mercato potenziale al mercato effettivo Posizionamento mentale del prodotto LESTRATEGIE DI MARKETING E IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO La pianificazione strategica e la missione aziendale L’analisi SWOT Le strategie di marketing: marketing indifferenziato, differenziato e concentrato Il marketing mix Il posizionamento di mercato Il Ciclo di Vita del Prodotto IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 20
Strategie di marketing e Ciclo di Vita del Prodotto: fase di introduzione, di sviluppo, di maturità e di declino ILMARKETING RELAZIONALE Il CRM : principi e applicazioni Il valore del cliente Strumenti per valutare l’andamento della clientela Normativa in materia di privacy del cliente IL PRINCING:I PREZZI DEI PRODOTTI RICETTIVI La strategia dei prezzi e gli obiettivi Metodi per la determinazione dei prezzi dei servizi alberghieri: imitativo, full costing, del valore percepito, del marginalpricing, dell’analisi del Bep, revenue management , last minute Le reazioni del mercato alle variazioni delprezzo LADISTRIBUZIONE E LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI TURISTICI I canali di distribuzione La distribuzione del prodotto GDS e altri sistemi telematici Canale medio e canale lungo La comunicazione e la promozione Strategie di spinta e di attrazione La pubblicità Le pubbliche relazioni Il marketing diretto La promozione delle vendite e la vendita personale ILMARKETING PLAN Aspetti generali : finalità e struttura Strutturadel piano di marketing : analisi della domanda, analisi della situazione interna, definizione degli obiettivi, programmi di azione, budget di marketing, responsabili dei programmi, controllo di marketing. Compilazione di marketing plan di strutture ricettive. ILMARKETING TURISTICO TERRITORIALE Aspetti generali Specificità del piano di marketing turistico territoriale Analisi SWOT del territorio Definizioni di obiettivi e azioni FONTI STATISTICHEE RICERCHE DI MERCATO Le fonti interneall’impresae lefonti esterne di dati SISTAN, Istat, ENIT, ONT, altri organismi territorialie di categoria Ricerche di mercato Indicatori statistici specifici :tasso di occupazione, indicatore di ricettività, indicatore di turisticità ILWEB MARKETING Aspetti generali Strumenti del web marketing I motori di ricerca Analisi del web marketing ILBUSINESS PLAN: FUNZIONI E REGOLE PER LA REDAZIONE IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 21
Aspetti generali Gli elementi costitutivi del business plan Funzione del business plan Elaborazione del business plan Articolazione del business plan: Business idea, descrizione del progetto e della struttura organizzativa, analisi di mercato, strategie di marketing, previsioni economiche e finanziarie Redazione di business plan di strutture ricettive CARATTERISTICHEDEI CONTRATTI DEL TURISMO ORGANIZZATO I contratti del turismo organizzato Il contratto di vendita di pacchetti turistici: elementi del contratto Il diritto del turista alla corretta informazione Cessione del contratto Revisione del prezzo e altre modifiche contrattuali Inadempimenti contrattuali e danni CARATTERISTICHEGENERALI DEI CONTRATTI DI TRASPORTO Aspetti generali Il contratto di trasporto marittimo Il contratto di trasporto aereo Il contratto di trasporto ferroviario La tutela dei diritti dei passeggeri TECNICHE DI COMUNICAZIONE La comunicazione Elementi fondamentali Codici e canali della comunicazione Comunicazione verbale e non verbale Gli assiomi della comunicazione. S. Freud La nascita della Psicoanalisi Es, Io, Super-Io L’ipnosi, le libere associazioni, l’analisi dei sogni Il marketing Definizione di marketing l’importanza del marketing le finalità del marketing L’analisi del consumatore I comportamenti del consumatore I fattori culturali, sociali, personali e psicologici La segmentazione del mercato Lo scopo della segmentazione I criteri di scelta del target Le strategie di targeting Il marketing-mix IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 22
Le quattro “P” del marketing mix Il prezzo, il prodotto, la promozione, la distribuzione Il ciclo di vita del prodotto Il web-marketing concetti generali Il processo di web-marketing Il web-marketing mix Il consumatore nell’era del Web 2.0 Il potere del consumatore La relazione con il consumatore nel mercato virtuale le principali caratteristiche di una “community” L’E-commerce le opportunità di business con internet per le imprese I vantaggi per il consumatore Le vendite online Le principali categorie di E-commerce Il processo di vendita L’importanza del sito web Il sito web Il processo di costruzione di un sito web La comunicazione aziendale Perché per un’impresa è importante comunicare La comunicazione efficace l’evoluzione del significato della comunicazione la comunicazione integrata La comunicazione all’interno dell’impresa la comunicazione interna Tipologie di comunicazione La comunicazione all’esterno dell’impresa Gli strumenti della comunicazione I canali di comunicazione I nuovi canali di comunicazione La comunicazione con il cliente la distribuzione del prodotto La distribuzione nelle imprese ristorative la soddisfazione del cliente SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE Turismo, territorio ed alimentazione o Nuove tendenze del turismo o Turismo sostenibile o Prodotti enogastronomici della tradizione italiana IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 23
o La filiera agroalimentare o Evoluzione dei consumi alimentari in Italia. o La carta di Milano o Linee Guida Miur 2015 per l’educazione alimentare o Doppia piramide ambientale e alimentare Turismo e risorse gastronomiche degli Stati europei o Turismo e risorse gastronomiche della regione iberica o Turismo e risorse gastronomiche della regione francese o Turismo e risorse gastronomiche della regione britannica o Turismo e risorse gastronomiche della regione germanica Alimentazione equilibrata e LARN o Dispendio energetico e sue componenti. o Stima delle necessità energetiche del singolo individuo. o Bilancio energetico di un individuo. o Principali metodi per la valutazione dello stato di nutrizione o Dieta equilibrata o LARN e linee guida alla sana alimentazione o Modelli alimentari italiani e americani. o Le differenti tipologie dietetiche: dieta mediterranea, diete vegetariane e diete dimagranti Dieta in particolari condizioni patologiche o Dieta in particolari condizioni patologiche (obesità, aterosclerosi, ipertensione, diabete, gotta) o Alimentazione e cancro o I disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia) o Malnutrizione da carenza o eccesso di nutrienti o Allergie ed intolleranze alimentari Controllo HACCP nel settore ristorativo o Il piano di autocontrollo o Il sistema HACCP o Il sistema di tracciabilità e rintracciabilità. LABORATORIO DI ACCOGLIENZA TURISTICA 1) Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse: • Le certificazionied i marchi di qualità. La qualità in albergo. • Cenni normativa sull’igiene e HACCP. Aree operative delle strutture ricettive. • Struttura tecnica e procedure del reparto operativo di Front Office (disposizione dei locali e delle attrezzature). • Le strutture di ricerca e offerta lavoro: tradizionali e informatici. Il curriculum vitae e il colloquio di lavoro. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 24
2) Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera: • Softwareper la gestione alberghiera. • Il Web Marketing. • La Web Reputation. • La collaborazione fra intermediari e strutture ricettive. • La collaborazione fra istituzioni territoriali e strutture ricettive per la progettazione di eventi atti alla valorizzazione di elementi culturali ed enogastronomici del territorio. • La comunicazione degli eventi: modalità (dépliant, brochure, pagine web). • Gestione della vendita delle diverse tipologie di pacchetto turistico. 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e ilcoordinamento con i colleghi di lavoro: • L’offerta turistica. • L’albergo e il marketing • Tecniche e routine di gestione dei reclami. • Stesura di pacchetti con eventi che valorizzano gli elementi tipici del territorio (enogastronomia,cultura, percorsi sostenibili). • Le ricerche di mercato. • La vendita dei servizi alberghieri • La Comunicazione esterna. • La Direzione dell’albergo. 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuovetendenze di filiera: • Il Marketing. • Il Marketing Mix. • Il ciclo di vita di un prodotto. • Tecniche di Marketing orientate alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici. • Caratteristiche della destinazione turistica (regionale) ai fini della valorizzazione di aspetti della cultura locale. I piatti regionali. 5) Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti: • Il sistema HACCP. • Legge sull’igiene e la sicurezza nelle aree produttive. • L’albergatore e le leggi. 6) Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione dibeni e servizi in relazione al contesto. • L’albergo verso il marketing • Specificità del marketing mix alberghiero: il personale. • Il prodotto alberghiero. • Il prezzo. • L’analisi della soddisfazione del cliente. • Il piano di marketing di una struttura ricettiva. • L’analisi SWOT (punti di forza/debolezza e delle minacce/opportunità) • L’outsourcing. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 25
• Saper organizzare e gestire eventi interni ed esterni alle strutture ricettive. 7) Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. • Comunicazione con il cliente e fidelizzazione. • L’albergo ed il marketing. • Il Pricing alberghiero. • Il Revenue Management. • Le Agenzie di Viaggio. • Le OTA. 8) Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela: • Le nuove forme di ospitalità nel comparto turistico-alberghiero locale, nazionale e internazionale. • L’evoluzione del turismo e dei servizi di ospitalità nei diversi contesti. • Leggi Quadro sul turismo. • La Carta dei Diritti del Turista. • L’andamento del mercato turistico – alberghiero locale, nazionale e internazionale. • Evoluzione del mercato turistico globale e relative incidenze sulle figure professionali. Le figure professionali emergenti e richieste nel settore. 9) Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storiche, artistiche. culturali ed enogastronomiche del territorio: • Progettazione di pacchetti turistici predisposti dall’azienda in relazione al territorio. • La comunicazione professionale applicata alla vendita di servizi e prodotti turistico- alberghieri. • L’intermediazione on line. • I Channel Manager. • Il sito web come strumento di vendita dei servizi turistico-alberghieri. • Organizzare e realizzare eventi a tema. IPS“V. Telese” Ischia -Documento del C. di C. V Accoglienza Turistica sez. Aa.s. 2017/2018 Pag. 26
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