PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF) TRIENNIO 2019-2022
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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) TRIENNIO 2019-2022 Sede di via A. Turco, 7 sede di piazza G. Matteotti (pal. Petrucci) Tel. 0961.745131 • Fax 0961.744287 Tel.0961.709578 • Fax 0961.720200 www.liceosiciliani.it•facebook.com/liceosiciliani •e-mail: czps03000b@istruzione.it
INDICE Identità del Liceo Scientifico L. Siciliani 4 Dirigente Scolastico 4 Sedi del Liceo 4 Organizzazione gestionale 5 Logo del Liceo 8 Mission del Liceo 9 Piani di Studio 11 Contesto socio-economico 11 Con chi collaboriamo 12 Percorso didattico-educativo 13 Finalità Obiettivi e Metodi 14 Competenze chiave e di cittadinanza 15 Percorsi scientifico-tecnologici caratterizzanti il Liceo 18 Interventi didattici per alunni con BES 24 Verifica e Valutazione del processo di apprendimento degli studenti 24 Requisiti ammissione scrutini finali 27 Criteri ammissione classe successiva 28 Criteri attribuzione voto di comportamento 29 Crediti scolastici e formativi 30 Requisiti per l’ammissione agli Esami di Stato 31 Certificazione delle competenze alla fine del 1^ biennio 32 Attività di recupero, potenziamento e approfondimento 32 Attività di Orientamento 33 Piano per la dematerializzazione e innovazione tecnologica 34 Valutazione di Istituto: sintesi del RAV 36 Esiti prove INVALSI 36 Rilevazione EDUSCOPIO 38 APPENDICI DEL PTOF 40 PIANO DI MIGLIORAMENTO A.S.2018/2019 PROGETTI POF/ASL A.S.2018/2019 PIANO ANIMATORE DIGITALE A.S.2018/2019 2
PREMESSA Il presente Piano triennale dell’Offerta Formativa elaborato ai sensi di quanto previsto dalla Legge 107/2015 e nota n. 17832 del 16/10/2018 Le modifiche al presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa sono state elaborate dal Collegio dei Docenti in data 30 Ottobre 2018 ed approvate dal Consiglio di Istituto nella seduta del 30 Ottobre 2018. Il Piano viene pubblicato sul sito del Liceo e sul portale di Scuola in Chiaro. 3
IDENTITÀ DEL LICEO SCIENTIFICO “LUIGI SICILIANI” Il liceo è stato istituito nel 1949 come scuola parificata, per rispondere all’esigenza di una scuola atta a formare agli studi universitari di qualunque indirizzo. È intitolato a Luigi Siciliani, poeta calabrese del periodo della prima guerra mondiale. Nel 2019 si festeggeranno i 70 anni di fondazione del Liceo con manifestazioni culturali, mostre, conferenze iniziative che coinvolgeranno ex allievi del Siciliani. Si legge nell’annuario dello stesso anno, a proposito di tale intitolazione: “si voleva sottolineare il forte parallelismo tra gli affetti e le passioni che ardevano nell’animo di uno dei nostri maggiori poeti ed i fini straordinariamente formativi e lungimiranti assuntisi dal Liceo del capoluogo calabrese. Questo Liceo scientifico si addossa il fardello morale ed umano di non configurarsi semplicemente come forza dispensatrice di cultura afona e stagnante, ma di volerla accompagnare con una consapevolezza dei valori e delle passioni che creano un indissolubile vincolo tra l’uomo e la propria terra”. A queste linee guida ha continuato a richiamarsi il Liceo Siciliani, nella volontà di coniugare la specificità dell’indirizzo scientifico-matematico con l’insostituibile patrimonio storico-umanistico e con la realtà del territorio, per il conseguimento di una compiuta formazione culturale ed un’autentica coscienza civile. DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa FRANCESCA BIANCO SEDI DEL LICEO SEDE Via A.TURCO, n° 7 SEDE Piazza Matteotti/Pal. Petrucci Vi si trovano: Vi si trovano: Ufficio di Presidenza Classi del primo Biennio di tutte le sezioni Uffici di Segreteria Classi del Triennio delle sez. C-G-H Classi del Triennio dalle sez. A-B-D-E-F Laboratorio multimediale Sala Docenti Laboratorio di Fisica Laboratori di informatica- Fisica-Scienze Laboratorio di Scienze Laboratorio di stampa 3D Aula di musica Palestra Sala Docenti Biblioteca Palestra Biblioteca 4
ORGANIZZAZIONE GESTIONALE Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, vengono istituite le seguenti figure: FIGURE FUNZIONI Collaboratori del Dirigente Sede via A. Turco 1) Supporto organizzativo al Dirigente Prof.ssa Scardamaglia Bernadette 2) Variazione di orario in caso di assenze brevi dei Docenti 3) Supporto nel rapporto Scuola-Famiglia Collaboratori del Dirigente Sede P.zza 1) Sostituzione del Dirigente in caso di assenza o Matteotti impedimento Prof. Elia Raoul 2) Supporto organizzativo al Dirigente 3) Variazione di orario in caso di assenze brevi dei Docenti 4) Supporto nel rapporto Scuola-Famiglia Coordinatori di Dipartimenti disciplinari 1) Elaborazione della programmazione annuale Proff. Biagio Cantisani, Anna Maria didattico-educativa Donato, Raoul Elia, Italia Vincenzo, Mancuso 2) Proposte Attività extrascolastiche e/o Maurizio, Aurora Martorana, Caterina Oliverio. extracurriculari, Alternanza Scuola-Lavoro, Viaggi di istruzione 3) Costruzione prove di ingresso 4) Proposte di aggiornamento/formazione dei Docenti; 5) Proposte nuove adozioni libri di testo Coordinatori di classe 1) Elaborazione programmazione annuale didattico- educativa; 2) Supporto ai Docenti del CdC nel rapporto scuola- famiglia; 3) Stesura del PDP in caso di alunni con DSA; 4) Stesura del Documento del 15 Maggio per le 5^ classi 5) Raccolta della documentazione relativa agli scrutini intermedi e finali di tutti i docenti del CdC; 6) Raccolta della documentazione relativa ai crediti scolastici e/o formativi; 7) Compilazione del certificato delle competenze alla fine del 1^ Biennio 8) Compilazione del certificato delle competenze acquisite nell’attuazione dei percorsi di Alternanza S/L 5
FUNZIONI STRUMENTALI FUNZIONI 1) Rilevazione esigenze, punti di forza e criticità dell’Istituto 2) Rilevazione bisogni formativi docenti e conseguente coordinamento delle attività di formazione 3) Coordinamento per l’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica Miglioramento dell’Offerta Formativa e 4) Aggiornamento e monitoraggio PTOF e PdM in Supporto alla Formazione dei Docenti risposta alle esigenze dell’Istituto 5) Predisposizione di azioni di monitoraggio volte a Prof.ssa Anna Alfieri evidenziare necessità e criticità 6) Preparazione e rielaborazione di questionari rivolti all’utenza e/o al personale da somministrare in itinere e alla fine dell’anno scolastico 7) Promozione dell’innovazione digitale 8) Compilazione del PdM e del RAV per l’anno scolastico 2017/2018 in collaborazione con staff di Presidenza 1) Contatti con i referenti dell’orientamento in uscita delle scuole secondarie di primo grado del territorio 2) Stesura del calendario degli incontri. 3) Preparazione materiale (estratto P.O.F. e volantini pubblicitari e inviti) da ORIENTAMENTO IN ENTRATA Orientamento In entrata e in uscita spedire alle scuole secondarie di primo grado e per Prof.ssa Evelina Bene gli incontri 4) Incontri presso le scuole secondarie di primo grado su richiesta- sia in orario curricolare sia al pomeriggio o presso manifestazioni di orientamento 5) Ricerca e assegnazione compiti ai docenti e agli studenti per le giornate di scuola aperta. 6) Promuovere e organizzare incontri con i rappresentanti delle università organizzare le visite degli alunni c/o le università. 7) Organizzare e gestire eventuali simulazioni di test d’ingresso universitari 1) Promuovere e organizzare incontri con rappresentanti del mondo del lavoro 2) Individuare enti ed aziende per eventuali attività di Alternanza Scuola-Lavoro e Servizi per gli cooperazione e/o stage di alternanza scuola-lavoro studenti 3) Organizzare e seguire le attività di ASL nella scuola Prof.ssa Francesca Ferraro 4) Coordinamento visite guidate, viaggi di istruzione, 5) Coordinamento, organizzazione e gestione delle attività extracurricolari e della partecipazione degli studenti ad eventi e attività, manifestazioni esterne 6) Organizzazione corsi di recupero, sportello didattico, azioni di potenziamento per gli alunni con difficoltà 6
1) Accoglienza e inserimento alunni BES (bisogni Inclusione educativi speciali) e DSA Prof.ssa Adele Ambrosio 2) Coordinamento incontri G.LH 3) Coordinamento delle attività per alunni con DSA e BES 4) Collaborazione con i Consigli di classe per stesura e aggiornamento di PDP 5) Partecipazione al GLI (Gruppo di lavoro per l'inclusione) 6) Elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l'Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di giugno) 7) Rilevazione, monitoraggio e valutazione del grado di inclusività della scuola Prof.ssa Teresa Anna Chiodo Referente Prove INVALSI Prof.ssa Aurora Martorana Coordinamento dei progetti PTOF/PON/POR/ASL Rapporti con Enti locali/Associazioni culturali/Enti di ricerca/Università Promozione delle attività di Ricerca & Sviluppo 1) Organizzazione attività per La formazione della comunità scolastica sul PNSD; Animatore digitale 2) Individuazione soluzioni metodologiche e Prof. Chiriano Nicola tecnologiche sostenibili; 3) Diffusione della cultura digitale stimolando soprattutto la partecipazione e creatività degli studenti COMITATO SCIENTIFICO Dirigente Scolastico Prof.ssa Francesca Ferraro Prof. Cleto Corposanto (Professore Ordinario di Sociologia Università “Magna Graecia” di CZ) Prof. Giovanni Cuda (Professore ordinario di Biologia Molecolare Università “Magna Graecia” di CZ) Dott. Salvatore Fregola (P.M. di sistemi informativi) Dott. Sergio Magarelli (Direttore della banca d’Italia di CZ) 7
Dott. Giuseppe Macrì (Pres. Ordine degli Architetti PPCdi CZ) Dott. Daniele Rossi (Imprenditore) COMITATO DI VALUTAZIONE Dirigente Scolastico Prof. ssa Arcieri Maria (componente Docente scelta dal Collegio) Prof. Corrado Giovanni (componente Docente scelto dal Collegio) Prof.ssa Giuffrida Maria (Componente Docente scelto dal Consiglio di Istituto) Dott. Iuliano Antonello (Componente Genitori scelto dal Consiglio di Istituto) Sig. (componente Alunni scelto dal Consiglio di Istituto) Rappresentante Esterno nominato dall’USR Calabria NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE Dirigente Scolastico Prof. Elia Raoul (Collaboratore del DS) Prof. ssa Anna Alfieri (Docente con Funzione Strumentale) Prof. ssa Ambrosio Adele (Docente con Funzione Strumentale) Prof. ssa Teresa Anna Chiodo (Docente Referente INVALSI) Prof. Chiriano Nicola (Docente Animatore Digitale) LOGO DEL LICEO Il logo del Liceo presenta al centro l’albero pitagorico, figura frattale costruita sulla base del più noto teorema della storia, che vuole creare un ponte tra la matematica classica e quella moderna. L’albero nasce da un ceppo con la bandiera dell’Europa, culla della cultura, su cui si innesta l’Italia, rappresentata dal tricolore, a sottolineare la comune radice che la unisce a tutti i popoli della comunità europea. La mela allude al noto episodio che ispirò gli studi di Newton segnando il passaggio alla Fisica moderna. Lo scienziato, riconoscendo i meriti del suo predecessore Galileo, disse “Se ho visto più lontano è perché 8
sono salito sulle spalle di giganti”, per sottolineare che la conoscenza, di cui l’albero è metafora, è ampliamento degli orizzonti e progressiva conquista di mete sempre più alte ed ambiziose fino ad arrivare a comprendere le cause di tutte le cose, perché “solo chi conosce le cause di tutte le cose è felice”. È questo il senso della frase di Virgilio posta alla sommità dell’albero ad indicare l’obiettivo cui deve tendere il percorso di formazione umana e culturale di ognuno. Il logo, pertanto, con le sue diverse immagini simboliche, è sintesi grafica dell’Offerta Formativa del Liceo L.Siciliani, che, basata su un’armonica unione tra cultura linguistico-letteraria e cultura matematico-scientifica ed arricchita dalle molteplici attività extra-curriculari ed extra-scolastiche, mira a far acquisire ai suoi studenti gli strumenti per una indagine conoscitiva completa dei diversi fenomeni della società in modo da diventare cittadini capaci di scelte libere e responsabili. Per realizzare tale obiettivo l’azione formativa realizzata nel Liceo Siciliani si ispira alle seguenti linee guida: ● potenziare le conoscenze e competenze degli studenti in ambito matematico-scientifico arricchendo l’attività curriculare con progetti extracurriculari specifici e la partecipazione a gare /competizioni coerenti con l’indirizzo; ● potenziare le conoscenze e competenze nell’ambito della Lingua straniera dando la possibilità di acquisire una Certificazione spendibile anche nel prosieguo degli studi; ● progettare attività extracurriculari e attività in Alternanza- Scuola- Lavoro (ASL) che contribuiscono ad una formazione umana e culturale quanto più ampia ed articolata; ● operare una attenta selezione delle attività proposte da Enti/Associazioni esterne in modo da individuare quelle di alto spessore che possono dare alla formazione dei partecipanti un valore aggiunto. MISSION DEL LICEO Il percorso del liceo può fornire allo studente “gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze adeguate sia al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. Nel rispetto delle finalità che si leggono nell’ art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…” da sempre la “MISSION” del LICEO è INNOVAZIONE-RICERCA- SVILUPPO che si attua attraverso il potenziamento delle competenze scientifico-tecnologiche degli studenti, innestate su un substrato letterario–filosofico-artistico di qualità, per favorire la crescita umana e culturale di ciascun allievo. A testimonianza, i dati inconfutabili relativi al Liceo, prodotti dall’OCSE-PISA, Eduscopio, Invalsi, agenzie nazionali di valutazione esterna delle scuole italiane. L’indagine OCSE-PISA 2009 ha collocato i nostri alunni nelle scale di literacy al di sopra della media regionale dei licei ed in linea con le medie nazionali riguardanti Lettura, Matematica, Scienze. 9
I dati più recenti, (dicembre 2016/dicembre 2017) diffusi dalla “Fondazione Giovanni Agnelli” attraverso il portale Eduscopio.it, collocano il Liceo “Siciliani” al primo posto in città e provincia di Catanzaro tra tutte le scuole superiori, sulla base della performance degli studenti neo diplomati al primo anno di Università (https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/unilabsiciliani/eduscopio) Infine i dati dell’ Invalsi (a.s.2017) mostrano come il dato medio della scuola ottenuto nelle prove di Matematica e di Italiano sia superiore a quello relativo alla Calabria, al Sud, al valore medio nazionale. Riconoscimenti di prestigio, che premiano un’offerta didattica consolidata negli anni e caratterizzata da importanti proposte extra-curriculari e da partecipazioni a progetti di carattere nazionale ed internazionale, “compiti di realtà”, attraverso i quali gli studenti possono compiere apprendimenti significativi, espressioni dei loro talenti e dello sviluppo delle competenze chiave e di cittadinanza. Tradizionalmente nel Liceo si realizzano progetti di ampia valenza formativa: Lingue, Educazione alla Salute, alla Legalità, alle Nuove Tecnologie, partecipazione alle giornate del FAI e laboratori teatrali. L’istituto è Test Center ECDL (sede d’esame e di certificazione). La partecipazione alle Olimpiadi di Matematica, Fisica, Chimica, del Patrimonio, ai Giochi Sportivi studenteschi, ha visto i nostri studenti occupare i primissimi posti nelle graduatorie. Nel 2019 la scuola festeggerà i 10 anni di partecipazione al progetto nazionale Matematica & Realtà in collaborazione con il dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Perugia, attività nella quale la Scuola ha ottenuto traguardi prestigiosi nelle gare di modellizzazione matematica e nella competizione per la migliore presentazione matematica (https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/open-science/matematica-realta/conferenze) La scuola inoltre si caratterizza per l’organizzazione dell’evento “Pi Day- Giornata Mondiale della Matematica”, unico nel suo genere in tutta la provincia, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune. Il 14 Marzo di ogni anno, scienziati di calibro internazionale discutono insieme con gli studenti delle intersezioni della Matematica con altre discipline quali Architettura, Letteratura, Geografia e così via. Ogni anno un nuovo tema per rendere appassionato e ricco di curiosità lo studio della Matematica. (https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/open-science/pi-day-maths) La partecipazione alle conferenze di EUROMATH (European Student Conference in Mathematics) e EUROSCIENCE contribuiscono a dare un respiro di internazionalità al lavoro svolto dagli studenti nelle aule della scuola (https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/open-science/euromath) L’Istituto ha da sempre partecipato a prestigiosi convegni e seminari (tra cui quelli nell’ambito del progetto “Cittadinanza scientifica”, o del “Progetto Gutenberg” etc.), a concorsi a livello locale e nazionale, in cui si è distinto conseguendo sempre risultati lusinghieri. La sezione dei progetti di Alternanza–Scuola-Lavoro è ampia e diversificata, in modo da offrire aa ciascun alunno la possibilità di implementare competenze differenti in ambiti: scientifico, economico, archivistico, letterario, sportivo. Inoltre ampia è l’attività finanziata con i Fondi Strutturali, nell’ambito del Piano Operativo Nazionale, per Matematica, Fisica, Inglese, Laboratorio di Scrittura e Lettura, Legalità e Integrazione sociale, Storia, Arte e Archeologia in Calabria, Alternanza Scuola/Lavoro, progetti proposti ed elaborati in seno al Collegio dei Docenti, per realizzare un coinvolgimento sempre più ampio di tutte le componenti della scuola in una collaborazione più intensa con le agenzie formative del territorio e per aprirsi al nuovo, senza tradire la continuità dei valori su cui nel tempo si è costruita la storia del Liceo Scientifico “L. Siciliani”. Per l’a.s.2017/2018/2019 è stato approvato con Fondi Europei il progetto denominato “Edulabs” relativo all’Avviso pubblico “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire 10
l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle periferiche” bandito dall’A.d.G. La scuola ha presentato altri progetti, in fase di valutazione da parte dell’Autorità di Gestione, relativi ai diversi Avvisi pubblici del PON “ Per la scuola-competenze e ambienti per l’apprendimento”. Numerose sono le dotazioni tecnologiche ed i laboratori già acquisiti o programmati con il cofinanziamento del FESR. PIANI DI STUDIO (QUADRO ORARIO) Ordinamento attuato, a partire dall’a.s.2014/15, in tutte le classi. 1° biennio 2° biennio 1° 2° 3° 4° 5° anno anno anno anno anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica* 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività 1 1 1 1 1 alternative Totale ore 27 27 30 30 30 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. CONTESTO SOCIO-ECONOMICO. PROVENIENZE E CARATTERISTICHE DEGLI ALLIEVI Il Liceo Siciliani è oggi costituito da due sedi, ubicate nel centro storico di Catanzaro: Via Alessandro Turco n.7 e Piazza Matteotti - Palazzo Petrucci. Il terziario e l’economia mista costituiscono le attività economiche prevalenti nella città capoluogo e nel territorio. Nel tessuto urbano sono presenti tutte le tipologie e i diversi gradi di scolarizzazione. 11
Gli stimoli culturali con i quali l’istituto intende positivamente interagire sono quelli offerti dalle Università del territorio, dalle Associazioni culturali e di volontariato, dagli Ordini professionali, dalle Amministrazioni locali: regionale, provinciale e comunale. La maggior parte degli alunni proviene dal centro città ma molto numerosi sono anche i pendolari che raggiungono le sedi scolastiche dai quartieri satelliti e dai centri limitrofi, anche se non mancano casi di pendolarismo da comuni più distanti. Le famiglie di provenienza appartengono per lo più al ceto medio, settore terziario commerciale, impiegatizio e libero professionista. CON CHI COLLABORIAMO Amministrazione Comunale di Catanzaro Associazione “Libera” Amministrazione Provinciale di Catanzaro Fondazione Città solidale ASP di Catanzaro Leo Club Catanzaro UNICAL di Arcavacata di Rende Rotary Club di Catanzaro Università “Magna Graecia” di Catanzaro Rete scuole Progetto Gutenberg Università Bocconi di Milano Ordine professionale degli Architetti di Università di Perugia Catanzaro Università di Bologna Fondazione Architetti di Catanzaro Università Luiss FCA (Fiat Chrysler Automobiles) Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di La Rondine casa Editrice Frascati FE.RO (Associazione Sportiva) ISTAT M.I.A. (Mondo Azienda di servizi contabili) Ente Certificatore Cambridge Circolo Palomar AICA Per le Olimpiadi: UMI, AIF, ANISA, SFI, SCI ANISA Soprintendenza ai Beni Culturali INAIL Associazioni ed Enti di Ricerca IMES di CZ (Biotecnomed, Ianuslab, Equipariamo, Scholé) UNICEF Azienda Ospedaliera Mater Domini FAI Associazioni sportive FCA AnnoZero Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace Emporium s.r.l. Tribunale per la difesa dei diritti dei minori Archivio di Stato Teatro di Calabria "Aroldo Tieri". Biblioteca Comunale De Nobili Parco Archeologico di Scolacium Aziende di credito (Banca Italia -Unicredit) 12
PERCORSO DIDATTICO-EDUCATIVO DEL LICEO Nel percorso didattico–educativo dell’allievo, il ruolo del Liceo è in evoluzione: non più luogo nel quale si trasmettono passivamente delle informazioni, ma centro propulsore di una formazione attiva dell’alunno affinché questi, insieme ai propri docenti, possa aprirsi al dialogo intersoggettivo e costruttivo. Allora, tutti coloro che operano nella scuola, nel loro lavoro quotidiano, di indiscusso valore, tengano presente gli aspetti essenziali del mutamento della società ed impostino la loro azione formativa in coerenza con le esigenze di un’utenza sempre più diversificata, che deve essere guidata nel difficile cammino di crescita umana e culturale al fine di acquisire criticità ed autonomia di pensiero. L’azione formativa del Liceo si snoda, dunque, lungo le seguenti direttrici: A) Innovazione L’avvento della multimedialità e dei social network aprono all’uomo di oggi mille possibilità di agire nella realtà e trasformarla, con l’immediatezza dei messaggi che oggi possono penetrare dovunque e comunque, generando nuovi legami, nuove esistenze. Da qui il rinnovato rapporto con i new-media di cui certo l’uomo di oggi non può ignorare i linguaggi, i codici, gli strumenti, poiché essi sono la condizione essenziale per accedere a quel patrimonio culturale che oggi cammina sulle “autostrade informatiche”. L’innovazione è allora la chiave per aprirsi in modo responsabile, attento ed etico al mondo delle nuove tecnologie, creando le giuste occasioni di formazione in grado di fronteggiare il “caos della comunicazione”, di cogliere in ogni circostanza il senso dell’umano, ponendo al centro sempre la persona, una persona la cui identità si chiarisce nel rapporto con l’altro, in un continuo rapporto intersoggettivo e dialogico. L’Innovazione nel Liceo si realizza nella pratica di nuove metodologie didattiche essenzialmente basate sul learning by doing (cooperative learning, project based learning, flipped classroom, uso estensivo delle TIC, Google Classroom) per favorire l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza attraverso l’apprendimento attivo, durante il quale gli studenti diventino i protagonisti dell’azione formativa. B) Ricerca La costruzione di un orizzonte di senso e la prefigurazione di un progetto di vita sono il frutto di processi intellettivi, cognitivi, volitivi, etici che trovano fondamento sociale e culturale in un percorso di ricerca di sé e delle proprie aspettative. La sfida formativa allora è quella di saper cogliere il senso del pluralismo in termini di esperienza della convivenza sociale e democratica, di confronto, di partecipazione, di dialogo e di saperli attuare in termini di valori vissuti e testimoniati. Ma soprattutto serve compiere un cammino di ricerca che porti all’autodeterminazione, alla capacità di scelta e di responsabilità dell’alunno in formazione. Al Liceo Siciliani, la Ricerca si realizza attraverso l’attuazione di nuovi percorsi in collaborazione con le Università della “Magna Graecia” di Catanzaro, Università della Calabria, Università degli studi di Perugia e con Enti nazionali (INFN Frascati) che forniscono expertise nei più avanzati settori della conoscenza in ambito matematico-scientifico-tecnologico. 13
C) Sviluppo Lo Sviluppo si traduce in una scuola che opera in coerenza con l’evoluzione della società, aperta e inclusiva, attenta ai bisogni formativi, sempre più in rapido divenire, di cui necessitano le nuove generazioni. In una società multietnica e multiculturale come quella attuale, occorre che le giovani generazioni siano formate al rispetto per ogni singola persona indipendentemente dalla sua provenienza, dalla sua cultura, dalla religione che professa, dal modo in cui si veste etc. imparando a vedere la “diversità”. Lo Sviluppo al Liceo si realizza attraverso l’acquisizione di competenze di cittadinanza, indispensabili per nutrire una formazione dello studente, che stia al passo con i tempi. È proprio tenendo presente tali considerazioni di carattere generale che i Docenti del Liceo Siciliani intendono impostare le propria azione per garantire agli studenti una formazione articolata e duttile, capace di rispondere alla mutevolezza del reale con sempre maggiore consapevolezza e competenza. FINALITÀ - OBIETTIVI - METODI Le indicazioni contenute nel regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei” (2010) definiscono il processo formativo dell’alunno nel modo seguente: “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 c. 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: ● aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; ● saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; ● comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare per individuare e risolvere problemi di varia natura; ● saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; ● aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso 14
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; ● essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; ● saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Le suddette finalità generali sono ulteriormente integrate con gli obiettivi generali proposti dall’Istituzione stessa: ● promuovere la crescita degli studenti, soggetti dell’attività didattica e parte di una comunità solidale, potenziando le possibilità di comunicazione e lo scambio inter-relazionale; ● stimolare la sensibilità verso i problemi contemporanei, valorizzando l’humus culturale di provenienza; ● educare a riconoscere e ad accettare la diversità nelle sue varie forme sociali e culturali; ● proporre un’offerta formativa flessibile e diversificata, con azioni di sostegno e, insieme, di ampliamento ed approfondimento delle conoscenze, competenze, capacità; ● offrire interventi formativi volti a sviluppare le capacità cognitive, operative e relazionali; ● intendere e realizzare l’azione didattica come momento di collaborazione consapevole tra le diverse componenti della scuola (docenti, genitori, alunni, personale tutto), garantendo l’attivazione sistematica di forme di apprendimento che consentano agli studenti di interagire in modo creativo e gratificante; ● attuare una didattica orientativa, che tenga conto dei nuovi indirizzi e dei concreti bisogni della Scuola italiana in prospettiva europea; ● rispondere alle esigenze implicite ed esplicite degli studenti e delle famiglie, nell’ambito dell’individuazione delle richieste/bisogni del territorio; ● consolidare ed accrescere il dialogo e la collaborazione con le diverse agenzie formative presenti sul territorio; ● avviare processi di apprendimento tali da condurre non solo all’acquisizione di singole competenze, ma a motivazione e stimolo per continuare ad apprendere; ● potenziare e valorizzare le competenze e gli interessi individuali; ● sviluppare le capacità logico-espressive, lo spirito di iniziativa, il senso critico. COMPETENZE CHIAVE E COMPETENZE DI CITTADINANZA Il Liceo ha iniziato un percorso di progettazione per promuovere la didattica per competenze, che verrà portato avanti anche nei prossimi anni scolastici, attraverso una formazione di tutto il personale docente. Nella progettazione per competenze, l’allievo è sempre al centro dell’azione formativa. 15
Quadro Competenze chiave COMPETENZA DESCRIZIONE Comunicazione nella Madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Comunicazione nelle lingua straniera Padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro, al livello B2 di padronanza del quadro europeo di riferimento per le lingue (QCER). Competenze matematiche Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Imparare a imparare Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio. Competenze sociali e civiche Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone. Spirito di iniziativa e imprenditorialità Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse. Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica 16
dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Quadro Competenze di Cittadinanza COMPETENZA DESCRIZIONE Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Le competenze sono sviluppate nei quattro assi culturali: ASSE CULTURALE DESCRIZIONE 17
Asse dei linguaggi Prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale, di leggere, comprendere e interpretare testi di vario tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità. Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione. Asse matematico Riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche, di individuare e risolvere problemi e di analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti. Asse scientifico-tecnologico Riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili per porsi domande, osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona. In questo campo assumono particolare rilievo l’apprendimento incentrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio. Asse storico-sociale, Religione Riguarda la capacità di percepire gli eventi storici a livello locale, nazionale, europeo e mondiale, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; l’esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell’inclusione e dell’integrazione. Nell’asse storico-sociale è inserita anche la Religione. Percorsi scientifici-tecnologici caratterizzanti il Liceo Il Liceo Siciliani da anni organizza il curricolo dello studente, arricchendo il piano dell’offerta formativa con attività di vario carattere e di differente tipologia. Le esigenze poste in essere dagli studenti e dai loro genitori, come risulta dai monitoraggi effettuati alla conclusione dell’a.s.2017/2018, ha portato il Liceo Siciliani per il nuovo anno scolastico 2018/2019, ha implementare la sua curvatura scientifico- tecnologica, confermando due percorsi avviati già nel precedente anno scolastico e inaugurando la “Curvatura Biomedica”. Il nostro Istituto è uno tra i ventisei Licei Scientifici italiani che, a livello nazionale, sono stati riconosciuti idonei e selezionati dal MIUR (Decreto 808.21-07-2017) per l’attuazione di questa sperimentazione, unica in Italia nella struttura e nei contenuti. 18
CURVATURA BIOMEDICA Attività Il percorso ha l’obiettivo di favorire l’acquisizione di più approfondite competenze in campo biologico, grazie all'adozione di pratiche didattiche attente alla dimensione laboratoriale, con il fine, altresì, di orientare le scelte universitarie delle studentesse e degli studenti che nutrono un particolare interesse alla prosecuzione degli studi in ambito chimico-biologico e sanitario. Tale percorso inizia nell’anno scolastico in corso con le classi terze (saranno gli studenti ha scegliere se partecipare o meno) e sarà riproposto, nel prossimo anno scolastico, alle classi quarte in prosecuzione della sperimentazione già avviata e alle classi terze per l’avvio di un nuovo ciclo. Struttura La sperimentazione è indirizzata agli studenti delle classi terze ed ha una durata triennale (per un totale di 150 ore) con un monte ore annuale di 50 ore: - 20 ore tenute dai docenti di scienze, - 20 ore dai medici indicati dagli ordini provinciali, -10 ore “sul campo”, presso strutture sanitarie, ospedali, laboratori di analisi individuati dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali. Partners Aziende sanitarie del territorio 19
LOGOS E TECHNE Attività Introduzione di attività di Physical Computing attraverso l’uso delle piattaforme Arduino e Raspberry con relativi sensori/attuatori, sia dal punto di vista della programmazione informatica, sia nella realizzazione hardware ed elettronica di prototipi di robot, apparati di misura e di controllo. Laboratorio di stampa 3D. Laboratorio di Nanotecnologie Struttura Classi I,II, III, IV I anno: 70 ore Laboratorio di Fisica/Tecnologia, Laboratorio di stampa 3D, Coding ( programmazione in Python e Scratch) Laboratorio di Robotica Laboratorio di Logica Potenziamento Inglese Partners Università “Magna Graecia” - CZ – Ing., Bioinformaticca, Ianuslab associazione di ricerca e di divulgazione scientifica, Associazione Amici_Tecnologia Istituto, Nazionale di Fisica Nucleare – Frascati Nanolab – Unimore – Univ. di Modena & Reggio Emilia Dip. Di Fisica & Scienze – Univ.di Ferrara ,Endurance Company, The FlyPi Open Source Project,Mediterraneo 2020 – Incubatore di start-up 20
LICEO MATEMATICO Attività I corsi, che si avvalgono del contributo didattico e scientifico di docenti universitari dell’UNICAL, tendono a potenziare i punti di contatto tra la Matematica e le altre “culture”. In particolare, si analizza il rapporto della Matematica con la Letteratura, la Storia, la Filosofia così come con la Chimica e la Biologia, rilanciando il ruolo che la Matematica ha avuto nei secoli nel contesto sociale e culturale. Struttura La proposta di offerta didattica del LM prevede attualmente il seguente monte ore: ● ore annuali aggiuntive - biennio: 30 ● ore annuali aggiuntive - triennio: 40 Partners Università della Calabria, Uni Rete dei Licei Matematici UMI -CIIM MATEMATICA & REALTA’ Attività Attività storica nel Liceo, di integrazione dei percorsi curricolari con l’analisi e studio di modelli matematici nella realtà, in collegamento con le discipline di scienze, fisica, arte. https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/open- science/matematica-realta/conferenze 21
Struttura Classi III, IV, V per classi parallele Ore annuali aggiuntive 15-20 Studenti classi IV del progetto partecipazione alla gara per la “Migliore presentazione” di Matematica presso Università di Perugia. Partners Università degli studi di Perugia Dipartimento di Matematica e Informatica EUROMATH & EUROSCIENCE Attività L'European Student Conference in Mathematics and Science è un progetto di eccellenza del Liceo Scientifico Siciliani. Si realizza attraverso la partecipazione di alcuni studenti alla Conferenza Europea dello Studente in Matematica e in Scienze, in particolare in Fisica. Sono gli studenti a presentare lavori di ricerca di matematica e fisica in lingua inglese. https://sites.google.com/a/liceosiciliani.it/open- science/euromath Struttura Classi IV e V partecipazione spontanea dello studente alle conferenze Partners European Society of Mathematics, Cyprus Mathematical Society 22
PROGETTO DEBATE Attività Il Debate è un confronto dialettico e ordinato, che si svolge secondo regole ben precise condivise da tutti i partecipanti, nel quale, individualmente o a squadre, gli studenti si esprimono intorno ad un tema, sostenendo e controbattendo un’affermazione data, ponendosi quindi in un campo “PRO” e nell’altro “CONTRO”. Struttura Creazione di due squadre di studenti che si confrontano rispettando le regole stabilite nel debate. Partners In rete con il Liceo Scientifico di Gioia Tauro Il progetto didattico educativo del Liceo Siciliani mira a: 1) Potenziare l’innovazione didattica mediante l’uso delle TIC; 2) Fare in modo che gli studenti implementino più competenze chiave 3) Incrementare al massimo le competenze linguistiche essendo le lingue il mezzo di accesso alla conoscenza; 2) Valorizzare i percorsi di alternanza scuola-lavoro; 3) Promuovere l’orientamento in ingresso, in itinere e in uscita; 4) Integrare e sostenere la didattica attraverso: a) azioni di recupero delle carenze anche con modalità innovative e coinvolgenti che favoriscano la fattiva partecipazione degli alunni più fragili; b) azioni per la valorizzazione delle eccellenze; c) implementazione di azioni di inclusività; 23
Modalità di utilizzo delle risorse ● Valorizzazione delle risorse umane e materiali presenti nell’Istituto; ● Attivazione di dinamiche coinvolgenti soggetti ed Enti diversi che operano sul territorio locale/nazionale/internazionale; ● Utilizzo di spazi, servizi e strumenti, anche fuori dagli orari e dai luoghi di servizio tradizionali; ● Coordinamento delle attività all’interno dell’Istituto; ● Sinergia e collaborazione tra le diverse figure operanti nell’Istituto; ● Progettualità specifiche mirate alla valorizzazione di motivazione e partecipazione. INTERVENTI DIDATTICI PER ALUNNI CON BES (Normativa di riferimento: L. 170/2010; CM n. 8 del 6/Marzo 2013) In caso di presenza di alunni con DSA il Consiglio di classe, presa visione della certificazione medica (se esistente agli atti della scuola) o in base ai dati che emergono dall’osservazione sistematica o da contatti con gli operatori sanitari adotta una didattica personalizzata ricorrendo, se necessario, a misure dispensative e compensative ed elaborando il Piano Didattico Personalizzato che viene sottoposto alla Famiglia per la sottoscrizione. Per facilitare il percorso scolastico e l’inclusione nel gruppo classe si ritiene di fondamentale importanza che i contatti con le Famiglie siano quanto più costanti e collaborativi come segno dell’attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia nei confronti di simili soggetti. In caso di alunni con BES riconducibili a motivazioni diverse ( Area dello svantaggio socioeconomico- Linguistico-culturale) si osserverà quanto precisato dalla Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 che sottolinea che “ogni alunno può manifestare, con continuità o per determinati periodi, Bisogni Educativi Speciali causati da motivi fisici, biologici, fisiologici o psicologici e sociali rispetto ai quali è necessario che le scuole sulla base di elementi oggettivi o di fondate considerazioni didattiche e psicopedagogiche offrano adeguata e personalizzata risposta”. Anche in simili casi ogni azione di didattica personalizzata sarà illustrata alla Famiglia. VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI La valutazione del percorso didattico-formativo nell’anno scolastico ha la seguente scansione: ● un primo quadrimestre con chiusura al 31 gennaio e successiva consegna delle pagelle; ● un secondo periodo di valutazione con chiusura a giugno (secondo Calendario Regionale). La valutazione viene esplicitata nei seguenti punti: 24
● Analisi dei livelli di partenza delle classi prime, test d’ingresso per classi parallele nelle discipline Italiano, Matematica, Inglese. Monitoraggio dei livelli di partenza. ● Prove parallele d’istituto per le classi prime e terze nelle discipline Italiano, Matematica, Inglese. ● Individuazione di standard minimi di conoscenza e di competenza conseguiti per ciascuna disciplina; ● Attivazione di metodologie didattiche mirate a stimolare il grado di partecipazione e di coinvolgimento dell’allievo nel complesso iter formativo sviluppato; ● Attivazione di esperienze formative inter ed extra scolastiche (compiti di realtà) per tutta la classe o gruppi di studenti di una stessa classe, di classi parallele o di classi trasversali. ● Verifica del grado di partecipazione ed impegno degli studenti; ● Verifica del grado e dei tempi di apprendimento dei singoli studenti; ● Verifica delle conoscenze, delle competenze e delle abilità disciplinari e pluridisciplinari di ogni singolo studente. VERIFICHE A scansione periodica, ciascun docente, in armonia con quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, provvede a realizzare verifiche dell’apprendimento attraverso prove oggettive (orali, scritte ed eventualmente pratiche), i cui requisiti saranno: ● coerenza con gli obiettivi programmati, individuazione chiara dell’oggetto della verifica e delle conoscenze-competenze da accertare; ● gradualità ed equilibrio tra le parti in esame; ● congruo rapporto tra attività didattiche realizzate, complessità della prova e tempo assegnato per lo svolgimento della medesima. Ciascun docente, in piena autonomia, può avvalersi delle seguenti tipologie di verifica: ● colloqui; ● questionari; ● prove strutturate e semistrutturate; ● relazioni; ● saggi brevi; ● lavori di gruppo; ● verifiche formative on line in metodologia BYOD ● problem solving; ● analisi del testo; ● monitoraggio dal posto; ● esercitazioni grafiche; ● test motori. 25
SIMULAZIONI DI PROVE PER GLI ESAMI DI STATO Ciascun Consiglio di Classe valuterà l’opportunità di effettuare simulazioni del colloquio. Saranno eventualmente effettuate le simulazioni della seconda prova se il MIUR dovesse proporre modelli differenti da quelli in uso. VALUTAZIONE La valutazione scaturisce, nel rispetto della trasparenza e della coerenza, da un’attenta analisi quantitativa e qualitativa dei processi d’apprendimento e il giudizio sarà l’espressione di un procedimento che terrà conto della situazione di partenza, dei ritmi di apprendimento, della frequenza, dell’impegno, dell’ atteggiamento consapevole nei confronti delle regole e della Scuola nel suo insieme, del grado di conoscenze, competenze ed abilità raggiunto. La valutazione è: ● diagnostica nei diversi ambiti disciplinari; ● formativa, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi e l’individuazione degli errori, della conoscenza della norma, della correttezza nell’applicazione della norma; ● sommativa, funzionale alla valutazione finale della preparazione dello studente. PARAMETRI VALUTATIVI Livell Impegno e Conoscenze Competenze Capacità o partecipazione Livello Non riesce ad applicare le scarse Non è capace di effettuare alcuna Non rispetta gli 1 Isolate e conoscenze acquisite; si esprime in analisi né di sintetizzare le impegni, si distrae in Voto disorganizzate maniera disorganica e poco corretta; conoscenze acquisite. Non ha classe 1-3 non partecipa al dialogo educativo autonomia di giudizio Livello Discontinuo nel Commette gravi errori 2 rispetto degli impegni e Frammentarie e nell’applicazione delle conoscenze; Anche se guidato, effettua analisi e Voto nel livello di attenzione superficiali si esprime in maniera sintesi solo parziali e imprecise 4 e partecipazione approssimativa Livello Commette errori nell’applicazione Impegno non sempre Effettua analisi e sintesi incomplete 3 Incomplete e delle conoscenze; si esprime in responsabile; e generiche. Se guidato e sollecitato Voto superficiali modo schematico e non sempre partecipazione passiva effettua valutazioni parziali. 5 corretto. Livello Assolve agli impegni e Applica le conoscenze acquisite ed Guidato e sollecitato effettua analisi 4 partecipa alle lezioni, in esegue compiti semplici senza errori. Essenziali e sintesi essenziali e valutazioni Voto modo ricettivo e non espone in maniera semplice ma semplici ma adeguate 6 sempre continuo chiara Livello Esegue compiti complessi e sa Ordinate e 5 Impegno continuo e applicare conoscenze e procedure Effettua analisi e sintesi coerenti e parzialmente Voto partecipazione attiva senza gravi errori. Usa i linguaggi valutazioni autonome approfondite 7 settoriali Esegue compiti complessi e sa Livello Impegno consapevole Complete, applicare correttamente conoscenze Effettua analisi e sintesi complete e 6 e partecipazione organiche e e procedure. approfondite. Effettua valutazioni Voto propositiva approfondite Si esprime in maniera efficace e autonome e pertinenti. 8 pertinente Livell Impegno assiduo, Esegue compiti complessi, applica Coglie gli elementi di un insieme, Complete, o7 consapevole e correttamente conoscenze e stabilisce relazioni, organizza organiche, Voto responsabile; procedure in contesti autonomamente le conoscenze e le approfondite, 9-10 partecipazione pluridisciplinari. Si esprime in procedure. Effettua valutazioni 26
propositiva e criticamente maniera efficace e appropriata, autonome, complete, approfondite stimolante rielaborate usando lessico ricco e articolato. e critiche. COMPETENZE MINIME NECESSARIE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Assolve agli impegni e Applicazione delle conoscenze Conoscenze Guidato e sollecitato, l’alunno partecipa alle lezioni, acquisite e svolgimento di compiti Essenziali in tutte effettua analisi e sintesi essenziali e Voto 6 in modo ricettivo e semplici senza errori. Esposizione le discipline valutazioni semplici ma adeguate non sempre continuo semplice e chiara dei contenuti. (Alla fine del 2^ anno, viene rilasciato un Certificato delle competenze) REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLO SCRUTINIO FINALE Ai sensi del DPR n. 122/2009, ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso l’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Tale orario annuale va computato in ore in base al monte ore annuale riferito al piano di studi personalizzato moltiplicato per 33 settimane di frequenza scolastica. In conformità con quanto disposto dall’art. 14 c. 7 del DPR 122/2009, non vanno computate quali ore di assenza quelle dovute a: 1. ricovero ospedaliero o in casa di cura per uno o più giorni debitamente documentati con certificato in cui venga specificata la durata effettiva della degenza; 2. motivi di salute che abbiano determinato assenze continuative superiori a cinque giorni debitamente documentate con certificato in cui venga specificata la durata effettiva dell’assenza (La consegna del certificato medico al docente coordinatore di classe dovrà essere effettuata al rientro entro 5 gg successivi); 3. gravi, imprevedibili, documentabili ed eccezionali motivi di famiglia della durata di più giorni (massimo 5)1; 4. motivi logistici legati ai trasporti pubblici, debitamente documentati; 5. motivi religiosi alla luce delle intese e delle leggi dello Stato; 6. attività sportive organizzate ufficialmente dal CONI, che impegnino gli studenti per uno o più giorni; 7. attività didattiche presso Conservatori musicali o altri istituti AFAM; 8. certificate patologie che richiedano terapie medico-sanitarie cicliche o periodiche che perciò possono determinare assenze non continuative. In tal caso la certificazione della patologia e della cadenza periodica delle terapie deve essere consegnata una sola volta, alla prima assenza, successivamente ogni assenza andrà giustificata con certificato di avvenuta terapia; 1 Motivazioni documentabili da valutare ad opera del Consiglio di classe. 27
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