SETTEMBRE 2018 n. 176 - Edizioni Didattiche Gulliver
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Rivista mensile di aggiornamento e didattica per la scuola dell’Infanzia ISSN 1974-9287 In caso di mancata consegna restituire al mittente Edizioni Didattiche Gulliver, tramite lʼUfficio di Pescara CMP, che si impegna a corrispondere il diritto dovuto. SETTEMBRE 2018 n. 176 SPECIALE e per Progettazione annual ienza competenze e accogl TANTISSIME PROPOSTE OPERATIVE! Edizioni Didattiche Gulliver
Per la bibliotechina Progetto Tre-Sei Gulliver n. 176 - Anno XVII di sezione... DIRETTORE RESPONSABILE Claudio Vecchio PREZZO DI PREZZO COPERTINA ABBONATI DIRETTORE EDITORIALE Bianco, nero e... € 12,00 € 10,00 Maria Paola Pietropaolo Un pinguino alla scoperta dei colori, 48 pagine, copertina cartonata imbottita COMITATO SCIENTIFICO Ogni merlo è un merlo € 16,00 € 13,00 MARGHERITA BONACINI - Pedagogista Albo illustrato per affrontare con tatto il tema della Shoah, CARMEL MARY COONAN - Università di Venezia 48 pagine, copertina cartonata imbottita DANIELE FEDELI - Università degli Studi di Udine PAULA LUENGO KANACRI - Università La Sapienza-ROMA; Filastrocchiamo ogni occasione € 8,00 € 6,00 Università Medellin, Colombia Libro di filastrocche, poesi, indovinelli su diversi temi, GIUSEPPE MILAN - Università di Padova libro formato tascabile a colori, 160 pagine DANIELE NOVARA - Direttore CPPP Molly e i diritti dei bambini € 8,00 € 6,00 VINICIO ONGINI - Esperto di intercultura - MIUR Una simpatica tartaruga affronta il tema dei diritti, 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata COLLABORATORI Molly cambia casa € 8,00 € 6,00 RUBRICHE E ARTICOLI Una simpatica tartaruga presenta le abitazioni del mondo, 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata Daniela Antonello, Anna Bergonzini, Lorenzo Capaldo, Manuela Morelli, Reginaldo Palermo, Manuela Salani, Molly mangia tutto € 8,00 € 6,00 Anita Scipioni Una simpatica tartaruga scopre i sapori del cibo, 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata DIDATTICA Molly ha tanti amici € 8,00 € 6,00 Sabrina Boschi, Martina Brocca, Alessandra Cevinini, Una simpatica tartaruga presenta il mondo animale, Virna De Gisi, Annalisa Dell’Anno, Claudia Gattella, 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata Domenica Iannotta, Grazia Mauri, Rosalia Mariani, Elena Montemaggi, Grazia Cosima Panaro, Alessandra Molly è ben educata € 8,00 € 6,00 Pascetta, Miriam Pupini, Stefania Ravazzani, Gabriella Una simpatica tartaruga riflette sulle buone maniere da tenere Rolli, Barbara Scarpelli quando si è in compagnia degli altri, 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata ILLUSTRAZIONI Molly va veloce € 8,00 € 6,00 Agnieszka Ulatowska Una simpatica tartaruga presenta i vari mezzi di trasporto, Archivio fotografico Gulliver e Fotolia 48 pagine, testo in rima, copertina cartonata Copertina: Antonio Tregnaghi sul sito www.gulliverscuola.eu puoi STAMPA sfogliare le prime pagine! Rotopress International S.r.l. (Loreto - AN) resta conne sso con noi. © Edizioni Didattiche Gulliver S.r.l. in arrivo al .. tri titoli! ISSN 1974-9287 Progetto Tre-Sei Gulliver Reg. Tribunale di Vasto n. 94/2000 Abbonamenti*: 9 numeri € 42,00 1 numero € 5,00 - Arretrati € 5,00 Scuole ed enti 9 numeri + 1 Progetto teatrale con CD € 57,00 Segreteria Abbonamenti e pubblicità Via Incoronata n.157/B - 66054 Vasto (CH) Tel. 0873.366.366 - Fax 0873.60.961 I versamenti vanno effettuati su conto Offerta valida solo per i docenti corrente postale n. 69202000 intestato a: abbonati • scade il 31/10/2018 EDIZIONI DIDATTICHE GULLIVER S.R.L. 66054 Vasto (CH) L’abbonamento si intende tacitamente rinnovato per un anno, se non perviene disdetta scritta all’Editore 30 giorni prima della scadenza (30/11/2018 per gli abbo- namenti anno solare, 31/05/2019 per gli abbonamenti anno scolastico). Ordina subito! Chiamaci allo 0873.366.366
I A L E I T OR E D di Maria Paola Pietropaolo Direttore Editoriale Stimoli culturali di qualità U n nuovo anno scolastico avrà presto inizio; aspetto fondamentale, da tenere presente sempre: messi da parte costumini, secchielli e palette non è sufficiente proporre ai bambini esperienze, bambine e bambini si preparano alla nuova anche interessanti, se esse poi non diventano oggetto avventura. Per i piccoli di tre anni si tratta del primo di riflessioni, inferenze, riorganizzazioni che generano ingresso in una comunità diversa dalla famiglia, per i concetti, teorie, conoscenze su porzioni di mondo. più grandi della gioia di ritrovare i compagni di sezio- Un criterio impegnativo ma imprescindibile che deve ne per affrontare un altro anno insieme. Vediamo al- guidare l’insegnante nella scelta di esperienze, attività lora che cosa abbiamo preparato per loro, con alcune e contenuti è quello di offrire ai piccoli allievi stimoli novità e molte conferme. culturali di qualità elevata. Sono nuove tre rubriche, la prima delle quali Assaggi Nell’età della “mente assorbente” (M. Montessori), i di Yoga, dedicata al benessere in sezione per grandi bambini hanno diritto ad essere esposti al vero, al e piccini, è stata pensata per offrire alle insegnanti bello, al giusto (H. Gardner). divertenti e facili strumenti di gestione della sezione: La terza rubrica, non nuova in realtà, in quanto si tecniche di rilassamento, brevi momenti di medita- pone in continuità con l’annata precedente, è quella zione e concentrazione da inserire nella giornata sco- dedicata all’educazione della mano Dal segno al lastica, soprattutto nelle situazioni in cui stanchezza, gesto grafico in cui si suggerisce, tra le tante attività, tensione e stress possono innescare comportamenti come impostare correttamente l’impugnatura del “sopra le righe” sia da parte dei bambini che degli mezzo grafico (matita, pastello, pennello ecc.) per adulti. padroneggiare le principali tecniche di espressione L’altra rubrica, Viaggio nelle scienze: bambini alla grafica. scoperta del mondo, vuole essere un contributo per Si tratta di una competenza fondamentale per il fu- impostare correttamente, con rigore scientifico ma turo apprendimento della scrittura, che – ricordia- con un linguaggio adatto ai piccoli alunni, una prima molo – non va indebitamente anticipato nella scuola ma necessaria educazione scientifica. Dalle indagini dell’infanzia, ma va accuratamente preparato, me- nazionali, così come da quelle comparate a livello diante l’educazione della mano: coordinazione fine- internazionale, emerge la carenza di una basilare motoria, impugnature, padronanza dello spazio grafi- educazione scientifica nella scuola italiana, che si tra- co, accurata capacità di osservazione della realtà per duce in un vero e proprio analfabetismo scientifico costruire “testi” grafici originali e autentici dal punto in età adulta. Nell’articolo l’autrice mette in luce un di vista dei contenuti. 3 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
iinnddiiccee 06 Buono a sapersi Progettazione 74 Storie per giocare di Reginaldo Palermo CIAO, COME STAI? annuale 2018/2019 di Grazia Mauri 07 Diritto & Rovescio 18 L’ASSENZA NON Mappa annuale delle 76 Sezione primavera attività MANO NELLA MANO AUTORIZZATA DAL SERVIZIO di Claudia Gattella PUÒ DETERMINARE IL LICENZIAMENTO DEL 20 Sezione primavera LAVORATORE di Claudia Gattella IMPARIAMO A CONOSCERCI E di Lorenzo Capaldo 22 Progetti mensili di Alessandra Cevinini, Virna De Gisi, A STARE INSIEME 08 Assaggi di yoga Miriam Pupini, Gabriella Rolli, Annalisa Dell’Anno, Domenica Iannotta, Barbara di Alessandra Cevinini e Virna de Gisi YOGA ED EDUCAZIONE Scarpelli, Grazia Cosima Panaro, Alessandra Pascetta 080 Mappa progettuale di Anna Bergonzini 082 3 anni 09 Viaggio nella scienza 58 Inglese 092 4 anni di Elena Montemaggi 106 5 anni BAMBINI ALLA SCOPERTA DEL MONDO 60 Religione Cattolica 123 Inglese di Manuela Morelli di Rosalia Mariani THE FRIENDSHIP WEB di Elena Montemaggi 11 La Bottega della Creatività 126 Religione Cattolica DAL SEGNO AL GESTO GRAFICO Didattica DIO HA CREATO IL MONDO E di Daniela Antonello TUTTE LE COSE BELLE CHE LO 64 La fabbrica... ABITANO 14 Dentro... degli strumenti di Rosalia Mariani Progetto Tre-Sei Gulliver STRUMENTI PER... IL NOSTRO PROGETTO di Manuela Salani e Anita Scipioni 130 Competenze al di Maria Paola Pietropaolo e termine della scuola Anita Scipioni 66 Laboratorio LIM e dell’infanzia TABLET RIFERIMENTI PER LA SETTIMANA IN... FRUTTA RILEVAZIONE DELLE SCARICA L’APP di Martina Brocca e Stefania Ravazzani COMPETENZE PROGETTO TRE-SEI GULLIVER 1 APP... 68 “Il Lavoratorio” SPAZIAMO PER AVERE di Sabrina Boschi LA RIVISTA BENVENUTI SEMPRE CON TE 72 Te lo dico… in poesia E BENTORNATI! DISPONIBILE PER BENTORNATO SETTEMBRE ANDROID IOS WINDOWS di Katia Zuccarello
Freschi di stampa... novità in libreria di Grazia Mauri Calendario Interculturale S E T T E M B R E 2018 20 18 Orsetto il terribile Christian Jolibois, Marianne Barcilon, il Castoro edizioni, € 13,50 1 2 3 4 5 Un libro simpaticissimo adat- to a tutti i giovani lettori della scuola dell’infanzia, anche ai piccoli nuovi arrivati. Il libro, di grande formato, con 43 pagine arricchite da simpatiche, anzi empatiche, illustrazioni, si pre- sta alla lettura animata da parte degli adulti. 6 7 8 9 10 Giornata Il testo racconta di un orsetto decisamente internaziona- le dell’alfa- terribile che si diverte a bullizzare le altre betizzazione creature che vivono nel bosco. “Lungo i sentieri della boscaglia è tutto un fuggi fug- gi… arriva il mostro… Chi sarà mai questa creatura che terrorizza il bosco? Un orco…? No, niente di tutto ciò. Alto tre mele ecco 11 12 13 14 15 giungere lo spaventoso, terrificante, atroce, GANESHA CATURTHI abominevole Orsetto il terribile.” Orsetto è Festività indu- ista dedicata alla divinità così terribile? Lo è sino a che non incontra Ganesha simbolo di la signora Orso, che ha pratica ed esperienza saggezza, forza, deter- nel trattare con i prepotenti e che conosce minazione. un metodo infallibile per rimettere in riga i monelli. Da leggere assolutamente. 16 17 18 19 20 KIPPUR Festività ebraica con Selvaggia cui, attraver- so digiuno e Emily Hughes, preghiera, si Settenove edizioni, € 15,00 confessa- no a Dio i peccati Grande libro cartonato, 40 commessi. pagine di illustrazioni affa- scinanti, spesso a doppia 21 22 23 24 25 pagina, che presentano Giornata in- SUKKOTH ternazionale Festa ebraica una natura effervescente, della Pace durante la quale si in perenne azione. La sto- Giornata costruiscono mondiale capanne in ria, adatta ai bambini di 4 della Gratitudine ricordo dei quaranta e 5 anni della sezione, rac- anni trascorsi nel deserto. conta di come una bimba sia stata accolta Dura 7 giorni. e cresciuta dalla foresta. Gli orsi le hanno insegnato a mangiare, gli uccelli a parlare, le 26 27 28 29 30 Giornata volpi a giocare. La bambina “sfacciatamente, Europea delle Lingue inconfutabilmente, irrefrenabilmente selvag- gia” si muove nella foresta con la certezza di esserne parte, di conoscere tutti e tutto fino a che non incontra un animale che le è sco- nosciuto: l’uomo. Un animale strano, carente in tutto ciò che è utile alla sopravvivenza in natura; non scava tane, non sale sugli alberi, ha bisogno di strumenti compensativi per portare il cibo alla bocca… Selvaggia osserva e constata una somiglianza innegabile tra lei e l’umano, che vorrebbe indurla a seguirlo fuori dalla foresta. Un libro appassionante, uno spunto per parlare, ai bambini della scuola dell’infanzia, di natura e società.
Buono a sapersi di Reginaldo Palermo Esperto di informazione e politiche scolastiche CONCORSO IN ARRIVO CONCORSO RISERVATO INCLUSIONE SCOLASTICA: PER INFANZIA E PRIMARIA I NUMERI DELLA CORTE C on alcune importanti correzioni apportate in fase di DEI CONTI S conversione in legge, il decreto legge n. 87 del 12 lu- ul tema dell’inclusione scolastica glio 2018 affronta la complicata vicenda dei cosiddetti degli alunni disabili è disponibile “diplomati magistrale” che, secondo una sentenza del Consi- un’ampia relazione della Corte dei glio di Stato del dicembre scorso, non possono essere inseriti Conti che fornisce una grande quantità di nella Graduatorie a esaurimento. A seguito di tale sentenza ai dati e un’accurata analisi del fenomeno docenti che nel 2017/18 erano stati immessi in ruolo con riser- sotto il profilo amministrativo-contabile. va deve essere revocato l’incarico a tempo indeterminato. Il La prima parte della relazione propone decreto legge 87 prevede però una soluzione: a partire dal 1° una sintesi della normativa sull’argomen- settembre 2018 ai docenti che si trovano in questa situazione to, aggiornata al decreto legislativo n. 66 è stato conferito un incarico annuale, anche se solo fino al 30 del 13 aprile 2017. Per quanto riguarda giugno 2019. Nel frattempo, il Ministero dovrà bandire un con- la scuola dell’infanzia i dati raccolti dalla corso riservato con il quale il servizio già prestato verrà valuta- Corte dei Conti mostrano un progressivo to in modo particolarmente significativo (70 punti su un totale aumento dei bambini disabili nel corso di 100). Per la verità il concorso riguarderà i posti di scuola degli anni: primaria e dell’infanzia, compresi il potenziamento e i posti di • 2013/14: 14.700 disabili su un totale sostegno e vi potranno partecipare non soltanto i diplomati di 1.030.000 alunni (1,43%); magistrale entro l’a.s. 2001/2002, ma anche i laureati in scienze • 2014/15: 14.600 disabili su un totale della formazione primaria; in entrambi i casi è però richiesto il di 1.020.000 alunni (1,43%);; requisito di almeno due anni di servizio specifico svolto presso • 2015/16: 16.600 disabili su un totale scuole statali negli ultimi otto anni. di 1.000.000 alunni (1,66%); • 2016/17: 19.300 disabili su un totale di 978.000 alunni (1,97%). Corrispondentemente è aumentato anche l’organico complessivo del soste- NUOVE REGOLE SULLA VACCINAZIONE gno: C • 2013/14: 9.800 posti; on una circolare del 6 luglio scorso i Ministeri • 2014/15: 10.500; della Salute e dell’Istruzione hanno precisato • 2015/16: 11.900. le regole a cui scuole e famiglie si devono at- La relazione offre anche molti dati rela- tenere per l’anno scolastico 2018/19 in materia di vaccinazioni tivi alle risorse finanziarie assegnate al obbligatorie. Per i minori da 0 a 6 anni e quindi per le iscrizioni sistema scolastico per la gestione delle ai nidi e alle scuole dell’infanzia sarà sufficiente una dichiara- diverse iniziative in materia di inclusione zione sostitutiva di avvenuta vaccinazione e non è più prevista (formazione del personale, acquisto sus- la “decadenza” dall’iscrizione in caso di mancata presentazione sidi, sostegno alla sperimentazione ecc.). della documentazione originale da parte delle famiglie. Un’al- Ne emerge un quadro molto complesso tra importante novità sul tema riguarda la costituzione dell’A- che, secondo la stessa magistratura con- nagrafe nazionale vaccini, “indispensabile – spiegano i due tabile, dovrebbe essere semplificato in Ministeri coinvolti – per semplificare la vita delle famiglie ed modo da consentire una maggiore effi- evitare inutili e onerose certificazioni anche nei casi di cambio cacia della spesa stessa. di residenza”. 6 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
La bottega della creativita di Daniela Antonello Docente presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione - Università degli studi di Padova Dal segno al gesto G R A F I C O I bambini, fin dalla nascita, presentano un’importan- minerali e vegetali, penna, pennarelli a punta grossa/ te e innata capacità creativa che va apprezzata e fine, matite e matite colorate, carboncino, pennarelli, valorizzata nonché incrementata e arricchita con gessetti, pastelli a cera... opportune metodologie d’apprendimento. Gli sviluppi cognitivo e percettivo, psicomotorio e oculo- manuale procedono di pari passo, si influenzano a vicen- da, per cui le conquiste dell’uno aumentano le possibilità e le competenze dell’altro. Tutto procede gradualmente, a piccole tappe, o meglio “a piccole scoperte”, a “pic- cole e grandi conquiste”, secondo la metodologia del “fare”: provando e riprovando, ricercando, sbagliando, rifacendo... Materiali naturali, terre, pigmenti... colori a tempera, acrilici Gli elementi su cui ci soffermeremo per tale sviluppo della capacità creativa, saranno gli elementi peculiari • GLI STRUMENTI cioè ogni elemento di supporto che appartengono al linguaggio visivo. tracciante o utilizzabile per alcune tecniche particolari: pennelli, spugna e spugnette, spatola, mani, cannucce, • I GESTI con tutto ciò che rappresentano nella mo- forbici, colla stick, colla vinilica con beccuccio, candele dalità di condurli e di eseguirli (pressione, leggerezza, bianche... trascinamento, rotazione, ondulazione, linearità...) e la forma più corretta di prensione dello strumento, qual- siasi esso sia (penna, matita, pennello...). Gesti di prensione corretti errato • I MATERIALI cioè qualsiasi elemento colorante che, attraverso uno strumento di supporto per la stesu- ra o non, lascia traccia: le terre, i pigmenti, colori a dita, colori a tempera, acrilici, colori naturali ricavati da • I SUPPORTI, carta di tutti i tipi, da pacco bianca nel 11 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
La bottega della creativita formato A3 o A4, cartelloni, tavolette telate e non, car- penne, matite e altri strumenti traccianti, si potrebbe tone, cartoncini... utilizzare un vecchio calzino a cui praticare tre fori per le tre dita utilizzate e lasciar chiuso per le rimanenti due dita piegate. • LE TECNICHE, con le terre/i pigmenti, gli spatolati, le Calzino bucato Prensione corretta spugne, il collage, il disegno con le candele, le macchie di colore con cannucce, il mosaico di carta, cartapesta, costruzione della carta, creta, materiali plastici. Traccia Pressione sulla candela Spatolati Colori a cera Su un foglio bianco diamo indicazioni per tracciare al- cuni segni che richiamino il mare, la pioggia che cade, il vento… ognuno secondo la propria modalità, senza preoccuparsi della forma tracciata poiché sarà invisibile. Per rendere il segno più marcato, invitiamo i bambini a premere sulla candela con il dito indice. Sempre mantenendo il segno invisibile, solo con il gesto, Pittura su altri fogli facciamo tracciare un animale, una faccia, un bosco... Alla fine del lavoro, con una spugnetta o con un pennel- ß DISEGNARE CON LE CANDELE lo morbido, facciamo passare su tutto il foglio un colore a Una delle tecniche più adatte per un approccio imme- scelta ad acquerello o a tempera molto diluita, o del caffè diato al colore e al “gesto-prescrittura” è l’utilizzo di liquido per il bosco o per l’animale. colori a cera e delle candele, bianche o colorate. Sorpresa! Il soggetto disegnato emergerà come per ma- Facciamo impugnare una candela bianca come se fos- gia con tutta la sua forza! se un pennarello a punta grossa cioè con le prime tre dita della mano: pollice, opposto a indice e medio che reggono la candela ad essi appoggiata; le altre due dita saranno piegate verso l’interno del palmo. Per abituare i bambini a questa modalità di prensione dello strumento, che funziona così anche per pennarelli, Alberi e riccio... al caffè Cerchi nell’acqua 12 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
ß COLORARE CON I COLORI A CERA ß GRAFFIA TU CHE GRAFFIO ANCH’IO Inizialmente facciamo utilizzare pastelli a cera con la Forniamo a ciascun bambino un cartoncino delle di- punta premuta più o meno forte su carte ruvide o lisce, mensioni di 10 x 10 cm con la richiesta di colorarlo con lasciando i bambini liberi di esprimersi con soggetti a un pastello a cera giallo, riempiendo tutta la superficie, piacere per scoprire gli effetti che questi colori possono senza lasciare spazi bianchi. Ultimata questa fase, chie- dare. Successivamente, suggeriamo noi qualche sempli- diamo di sovrapporre un altro colore più scuro, o anche ce soggetto, un prato, un arcobaleno sulle montagne... e più colori a strisce orizzontali, come ad esempio il nero, il così via, in modo che si abituino a riempire superfici ab- rosso, il blu... Con la punta di un coltellino o una forchet- bastanza estese, proponendo sempre supporti di diversa ta di plastica, o uno stuzzicadenti, chiediamo di graffiare natura, anche carta vetrata. la superficie facendo emergere il colore sottostante, se- condo un proprio progetto, come ad esempio una città di notte se è stato sovrapposto il nero o un paesaggio... Con tutte le opere della sezione, realizziamo un grande pannello decorativo. Paesaggio graffiato Città graffiata Paesaggi su carta liscia e su carta ruvida ß LA TECNICA DEL FROTTAGE Il pastello a cera può essere utilizzato anche a rullo, ß UN PRATO DI CERA... togliendo la carta che lo ricopre, per riempire più velo- Utilizzando i colori a cera verdi e gialli e una candela cemente le superfici, per creare velature... ma anche per bianca, facciamo tracciare su un foglio bianco tanti fili sperimentare la tecnica del frottage. d’erba, accostati in verticale, fino a formare un folto pra- Facciamo rullare i pastelli a cera su un foglio bianco to. Qui e là, sulle punte in alto, facciamo tracciare con posto sopra superfici con texture (ad esempio foglie con colori a cera rossi o blu e con la candela, qualche cer- nervature, muri, pizzi...). chietto per rappresentare Ritagliando le texture e facendone un collage, si otter- papaveri, fiordalisi... ranno soggetti espressivi interessanti. Al termine, invitiamo i bambini a passare su tutto il foglio, sopra a quanto di- segnato, con una spugnetta (o un pennello morbido), intinta nel colore blu molto diluito… ed ecco che i co- lori cambieranno ed emer- Prato gerà un prato! Rulliamo textures Collage frottage 13 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Impariamo a conoscerci e a stare insieme 3 ANNI Tutti per fare uno TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI ATTIVITÀ CONTENUTI SVILUPPO DELLE APPRENDIMENTO COMPETENZE • Ascolto di semplici filastrocche per Routine. • Conoscere i nomi dei Il bambino: scoprire le prime regole sociali. Spazi personali. compagni e degli adulti • conosce le routine • Partecipazione alla realizzazione di riferimento. della comunità se- E L’ALTRO del pannello delle presenze e spe- • Comprendere di essere zione; rimentazione della routine ad esso parte di un gruppo. IL SÉ • sperimenta le prime collegata. • Comprendere la fun - forme di relazione nel • Co-costruzione di uno spazio per- zione di uno spazio per- gioco con i pari. sonale in cui riporre i propri elabo- sonale allestito all’interno rati. dell’aula-sezione. • Interpretazione motoria di una Schemi motori di • Adeguare il proprio movi- Il bambino: E IL MOVIMENTO storia ascoltata (Pezzettino, Lion- base. mento a quello altrui. • scopre il piacere nel ni L.). • Eseguire movimenti su movimento e imita IL CORPO • Animazione mimico-gestuale di imitazione o indicazioni semplici schemi postu- una canzone sugli stati d’animo. ricevute. rali e motori; • percepisce la varietà delle sensazioni di tipo emotivo. • Realizzazione degli elementi di Collage. • Assemblare materiali dif- Il bambino: un’installazione. Digito-pittura. ferenti usando tecniche • scopre le potenzialità SUONI, COLORI varie. IMMAGINI, • Osservazione di un’opera pittorica espressive dei mate- e relativa rielaborazione grafica • Controllare il gesto rispet- riali messi a sua dispo- guidata. tando lo spazio da cam- sizione. pire. • Attività mirata a comunicare agli Linguaggio • Riconoscere e comuni- Il bambino: altri ciò che piace o non piace simbolico. care le proprie emozioni. • scopre la pluralità dei E LE PAROLE I DISCORSI attraverso l’uso di simboli. • Esprimere preferenze linguaggi con cui può usando il linguaggio ico- comunicare. nico e verbale. • Realizzazione di file di “pezzettini” Confronti (più • Individuare tra due ele- Il bambino: LA CONOSCENZA di diversa lunghezza e successiva lungo/più corto). menti quello più lungo e • sperimenta le prime DEL MONDO definizione della più corta e più quello più corto. misurazioni di lun- lunga grazie al confronto diretto. ghezza operando per confronti. Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176 23
4 ANNI Io e il mio corpo Un corpo da conoscere… con cui giocare TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI ATTIVITÀ CONTENUTI SVILUPPO DELLE APPRENDIMENTO COMPETENZE • Giochi in coppia e piccolo gruppo Relazioni • Accettare positivamente Il bambino: E L’ALTRO per sperimentare diverse forme di amicali. la collaborazione dei • gioca in modo costrut- IL SÉ collaborazione. compagni. tivo con gli altri. • Giochi motori con una palla gon- Movimento • Riconoscere la dinami- Il bambino: fiabile di grandi dimensioni. coordinato. cità e gli effetti dei pro- • prova piacere nel movi- E IL MOVIMENTO • Osservazione del corpo da diversi Igiene della pri movimenti nel coor- mento e sperimenta punti di vista. bocca. dinamento con gli altri. schemi posturali e IL CORPO Schema • Individuare la funzione motori; • Interpretazione motoria di una corporeo dei denti. filastrocca sulle parti del corpo. • applica pratiche cor- (davanti-dietro). • Ricostruzione tridimensionale • Riconoscere l’impor- rette di igiene nell’am- dell’azione pulitrice dello spazzo- tanza di assumere bito scolastico; lino con oggetti di uso comune. norme igieniche mirate. • riconosce il proprio • Conversazione sull’importanza • Riconoscere sul pro- corpo e le sue diverse dell’igiene della bocca. prio e altrui corpo “il parti. davanti” e “il dietro”. • Costruzione di una marionetta Segmenti del • Individuare procedura Il bambino: con i segmenti principali del corpo. e materiali necessari • porta a termine un pro- SUONI, COLORI corpo movibili. La pausa nella all’assemblaggio di una getto comune; IMMAGINI, • Drammatizzazione di una fiaba musica. marionetta. • utilizza il linguaggio del ascoltata e scelta degli abiti di • Drammatizzare una sto- corpo per comunicare; scena. ria utilizzando travesti- • esplora i primi alfabeti • Memorizzazione e interpreta- menti e oggetti di scena. musicali. zione corporea di un canto e uso • Interpretare vocalmente di gesti che ne facilitino il rispetto un canto rispettandone delle pause. le pause. • Lettura delle immagini presenti La descrizione. • Descrivere la realtà Il bambino: E LE PAROLE su diversi libri di narrativa per circostante secondo le • arricchisce e precisa il I DISCORSI l’infanzia e descrizione degli abiti informazioni date dai proprio lessico. e della struttura fisica dei soggetti sensi. umani raffigurati. • Giochi senso-percettivi finaliz- zati alla descrizione degli oggetti usando i sensi. • Conversazione mirata a far indi- Organi di senso. • Mettere in relazione Il bambino: viduare in quali parti del corpo Raggruppamenti ogni senso con il rela- • osserva il proprio corpo; LA CONOSCENZA “abitano” i cinque sensi. e confronti. tivo organo. • r a g g r u p p a e o rd i n a DEL MONDO • Preparazione di semplici pietanze • Classificare in base a oggetti e materiali in dolci e salate e relativa degusta- uno o più attributi. base a uno o più criteri; zione per definirne sapori ed • Confrontare quantità. • intuisce la differenza per esprimere preferenze. • Associare la quantità al confronto tra due quan- • Classificazione dei cibi in base a numero corrispondente. tità. diversi criteri. • Esercizi logico-matematici con l’uso di marionette. 28 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Conosco la mia scuola e mi muovo in sicurezza 5 ANNI Nella scuola, tra le scuole TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI ATTIVITÀ CONTENUTI SVILUPPO DELLE APPRENDIMENTO COMPETENZE • Analisi di episodi reali o di fantasia Causa-effetto. • Individuare e assumere Il bambino: per riconoscere i possibili rischi in Condivisione di comportamenti corretti • comincia a ricono- conseguenza a comportamenti regole. verso gli altri da tenere scere la reciprocità E L’ALTRO pericolosi. dentro e fuori la scuola. di attenzione tra chi IL SÉ • Indagine conoscitiva sull’impor- • Scoprire l’importanza parla e chi ascolta; tanza della realizzazione di un delle regole per una con- • ha raggiunto una pri- codice di regole condiviso, da vivenza democratica. ma consapevolezza illustrare e far seguire da ciascun dei propri diritti e do- appartenente alla comunità. veri e delle regole del vivere insieme. • Visione di brevi filmati inerenti Equilibrio. • Individuare attrezzi e stra- Il bambino: alcune attività svolte in palestra Attrezzi utili per la tegie utili a svolgere eser- • individua posizioni E IL MOVIMENTO per riflettere su cosa si può e non sicurezza. cizi motori in sicurezza. nello spazio; si può fare in quanto potenzial- • Adottare posture per • acquisisce consapevo- IL CORPO mente pericoloso e successiva mantenere l’equilibrio del lezza rispetto a cosa si condivisione di regole. corpo in posizione statica può fare o non fare; • Allestimento di percorsi in cui spe- e dinamica. • controlla l’esecuzione rimentare l’equilibrio e/o schemi • Eseguire percorsi nel del gesto, valuta il motori di base prevedendo rispetto delle regole e rischio. attrezzi, materiali e aiuto perso- degli spazi propri e altrui. nale per garantire la sicurezza durante l’esecuzione. • Osservazione di fotografie di Analisi di • Ricercare somiglianze. Il bambino: SUONI, COLORI scuole del passato e del presente, immagini: passato • Individuare differenze. • si esprime utilizzando IMMAGINI, finalizzata a individuare analogie e presente a diverse tecniche. • Selezionare le informa- e differenze; confronto con la pro- confronto. zioni utili. pria scuola. • Rappresentazione grafica o pla- stica della scuola che piace di più. • Ascolto di una storia e relativa Drammatizzazione. • Ordinare un racconto in Il bambino: drammatizzazione, ideando dia- più sequenze. E LE PAROLE • riconosce e sperimen- I DISCORSI loghi e rappresentando le varie • Individuare i personaggi ta la pluralità dei lin- scene. di una storia ascoltata e guaggi; conoscerne le caratteri- • si misura con la crea- stiche principali. tività e fantasia. • Recitare una parte in una semplice drammatizza- zione. • Osservazione guidata e “lettura” Rappresentazione • Percepire l’esistenza di Il bambino: LA CONOSCENZA delle varie parti di una mappa convenzionale diversi punti di vista. • individua la posizione della scuola e riconoscimento degli spazi. DEL MONDO • Individuare simboli uti- di oggetti e persone degli ambienti. li per orientarsi in una nello spazio. • Personalizzazione di una mappa mappa. su cui è rappresentata la propria • Localizzare e rappresen- aula arricchendola di particolari. tare oggetti. Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176 33
INGLESE THE ENGLISH CORNER di Elena Montemaggi LESSICO E STRUTTURE OBIETTIVI DI PERCORSO ATTIVITÀ LINGUISTICHE APPRENDIMENTO The Friendship • Storytelling partecipato in LS. Good morning, my name • Esprimersi in LS durante Web • Ascolto e memorizzazione di is…, I’m here!, friend, to play, alcune routines. nursery rhyme per l’uso con- spider, to spin, web, farm • Identificare e nominare SETTEMBRE testualizzato dei vocaboli. animals. alcuni animali della fat- toria. • Costruzione di una ragnatela dell’amicizia in LS. The Little • Ascolto di un racconto in LS. Autumn, cold, woods, witch, • Acquisire il lessico relati- Orange House • M e m o r i z z a z i o n e d i u n a ghost, Jack O’ Lantern, vo alla festività anglosas- cauldron, magic potion, sone di Halloween. OTTOBRE Halloween song. Happy Halloween! • Eseguire azioni su indi- • Esperimento scientifico a cazioni ricevute in LS tema. durante un esperimento. Johnny • Gioco motorio in LS per ri- Snack time, would you like…?, • Associare movimenti a Appleseed percorrere la leggenda di Yes, please! / No, thank you!, vocaboli in LS. Johnny Appleseed. apple, apple seeds, apple • Partecipare alla routine NOVEMBRE • Canzoni e attività per l’ap- trees, barefoot, tin cook pot, della merenda espri- prendimento della routine numbers… mendosi in LS. della merenda e dei numeri • Conoscere la sequenza in LS. numerica da uno a dieci in LS. Reindeers on • Role play sul viaggio delle ren- Merry Christmas!, Santa • Eseguire semplici percor- the Road ne la notte di Natale. Claus, reindeers, antlers, si seguendo indicatori to- • Realizzazione di una mappa hooves, tail; slow, fast; in, out, pologici in LS. di Santa Claus. over, under, through, around. • Apprendere la nomen- DICEMBRE clatura di alcune parti del • Action song finalizzata all’ap- corpo della renna in LS. prendimento del lessico rela- tivo al corpo della renna. 58 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Omissis
RELIGIONE CATTOLICA TI RACCONTO DALLA BIBBIA di Rosalia Mariani OBIETTIVI DI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO PERCORSO ATTIVITÀ APPRENDIMENTO DELLE COMPETENZE Dio ha • Ascolto del racconto della • 3 anni: riconoscere le bel- Il bambino: creato il Creazione. lezze del Creato. • osserva con meraviglia ed mondo e • Attività grafico-pittorica e • 4 anni: scoprire che bel- esplora con curiosità il mondo, SETTEMBRE gioco di movimento sul far lezza e armonia del Creato riconosciuto dai Cristiani e da tutte le cose parte del gruppo. riflettono la bontà di Dio tanti uomini religiosi come dono belle che lo Creatore. di Dio Creatore, per sviluppare abitano • 5 anni: riconoscere il Crea- sentimenti di responsabilità nei to come dono di Dio Padre, confronti della realtà, abitando- degno di meraviglia, di gra- la con fiducia e speranza. titudine, di condivisione e di rispetto. Dopo tanta • Ascolto di racconti su L’Ar- • 3 anni: manifestare apprez- Il bambino: pioggia, ca di Noè e La chiamata di zamento per lo stare insieme • riconosce nei segni del corpo Abramo. ad altri in un nuovo ambiente. l’esperienza religiosa propria e un patto • Conversazione guidata sui • 4 anni: sentirsi accolti e altrui per cominciare a manife- di amicizia OTTOBRE gesti e le parole dell’acco- sperimentare relazioni di stare anche in questo modo la glienza e del perdono. collaborazione e di perdono propria interiorità, l’immagina- • Costruzione di un gioco anche attraverso alcuni gesti zione e le emozioni. dell’oca a tema. significativi. • 5 anni: riconoscere l’impor- tanza di alcuni atteggiamenti e gesti significativi per sentir- si integrati nel gruppo. Storie di re • Ascolto di racconti su Saul, • 3 anni: esprimere in modo Il bambino: Davide, Salomone. più consapevole e coerente • impara alcuni termini del lin- • Conversazione guidata su le proprie emozioni all’inter- guaggio cristiano, ascoltando bisogni, diritti e doveri. no del gruppo. semplici racconti biblici, ne sa NOVEMBRE • Attività linguistico-espressi- • 4 anni: manifestare atteg- narrare i contenuti riutilizzando va e grafico-pittorica. giamenti di sicurezza, di sti- i linguaggi appresi, per sviluppa- ma di sé e degli altri, di fidu- re una comunicazione significa- cia nelle proprie capacità. tiva anche in ambito religioso. • 5 anni: interagire in modo costruttivo all’interno del gruppo e impegnarsi per il bene comune. È Natale: • Ascolto di racconti su L’An- • 3 anni: cogliere il “clima” Il bambino: nasce Gesù! nunciazione a Maria e La di gioiosa attesa e di festa, • riconosce alcuni linguaggi sim- nascita di Gesù. tipico dell’Avvento e del pe- bolici e figurativi caratteristici • Gioco mimico a partire da riodo natalizio. delle tradizioni e della vita dei DICEMBRE un testo narrativo. • 4 anni: riconoscere segni, Cristiani (segni, feste, preghiere, • Attività grafico-pittoriche simboli e personaggi del Na- canti, gestualità, spazi, arte), per per la realizzazione di bi- tale, narrati in alcuni brani poter esprimere con creatività il glietti d’auguri, decorazioni, del Vangelo. proprio vissuto religioso. giochi del Natale. • 5 anni: cogliere il messaggio cristiano del Natale e cono- scere gli avvenimenti legati alla nascita di Gesù, secondo il Vangelo. 60 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Did a t t i c a s e t t e m b r e TE TA N T E P R O P O S O P E R AT I V E
LA f abbrica... di Manuela Salani e Anita Scipioni Gruppo promotore “Senza Zaino” m e n t i p e r .. . Stru Anche quest’anno presenteremo, ogni mese, uno/due strumenti didattici ideati e costruiti da insegnanti, formatori e consulenti che lavorano in scuole aderenti alla Rete “Senza Zaino - Per una scuola comunità” e raccolti nelle “Fabbriche degli Strumenti SZ” presenti in alcuni istituti. A partire dal prossimo numero gli strumenti saranno collegati al progetto mensile multicampo. A PROPOSITO DI STRUMENTI La prima osservazione è banale, ma solo in apparenza: gli strumenti devono essere usati. Gli strumenti vanno ben costruiti, secondo i criteri generali già esposti in questa rubrica lo scorso anno (contributi disponibili anche su www.mygulliver.it, ripiano Progetto Tre-Sei - area riservata), ma soprattutto vanno usati per giocare, ritualizzati, vissuti, in una dimensione in cui intervengono impegno, piacere, fatica, errore. Anche l’errore e il fallimento, infatti, possono diventare, attraverso il fare, stimolo al miglioramento, occasione di ripartenza per la costruzione di un percorso più adeguato. Gli strumenti “vissuti” contribuiscono alla creazione di una nuova relazione fra alunni e alunni e soprattutto fra alunni e insegnante, in cui giocano empatia e una sana collusione. Se ben gestiti, essi divengono un formidabile mezzo per favorire l’autonomia e la gestione serena delle attività scolastiche, riducendo la necessità e l’ansia di esercitare il controllo. Nel SZ si distingue fra strumenti di cancelleria, strumenti di gestione e strumenti di apprendimento, ma la distinzione è solo formale: ogni strumento può avere sviluppi didattici ed educativi, contribuendo a generare apprendimenti e percorsi di lavoro e a costruire quell’ambiente e quell’atmosfera che realizzano lo “star bene a scuola”, condi- zione su cui si fonda un progetto educativo che vuol essere efficace. Proponiamo di seguito alcune idee relative agli strumenti di cancelleria, per esemplificare quanto osservato e per suggerire, a inizio anno, la costruzione di alcuni mini-laboratori in cui gli strumenti facilitino il lavoro dei bambini e permettano la realizzazione di attività da svolgere in piccoli gruppi. 64 64 Progetto Progetto TRE-SEI TRE-SEI Gulliver Gulliver n. 176n. 176
degli strumenti STRUMENTI DI CANCELLERIA L’utilizzo di matite grandi, pastelli er- gonomici che “sug- geriscono” un’im- pugnatura corretta, traccianti e supporti È opportuno allestire angoli in cui i bambini possano scelti in relazione ai lavorare in coppia, disponendo in modo opportuno ta- contenuti da realiz- volozze e fogli. Ad zare, mette i bambini esempio, su un tavolo in condizione di ser- rettangolare di 130 per virsi al meglio del loro strumento di lavoro. 65 (usato come labora- Dietro tale scelta accurata c’è molto di più, ci aiuterà, torio nelle aule SZ) pos- infatti, a: sono lavorare due bam- 3 3 procedere in armonia adeguando gli strumenti all’età; bini disponendo fogli e 3 3 promuovere l’autonomia e la scelta dei bambini co- tavolozza come nella fi- struendo più set di lavoro in cui far lavorare con- gura a lato. temporaneamente più gruppi. L’attività funziona ed è appagante se vengono stabilite e Suggeriamo di seguito alcuni kit di strumenti per ciascu- vissute alcune giocose ritualità: no dei quali dovranno essere progettati: 3 3 si usa un solo dito; 3 3 spazi per l’uso; 3 3 si sceglie un colore alla volta; 3 3 ritualizzazioni d’uso; 3 3 si pittura; 3 3 turnazioni nell’uso. 3 3 si sciacqua il dito; La stessa cura e la stessa attenzione andranno esercitate 3 3 ci si asciuga con un apposito straccetto; per gli tutti strumenti che andremo a proporre. 3 3 si passa a usare un altro colore. Una cura di questo genere presuppone di trattare ini- zialmente le diverse attività come “attività di avanza- MINI-LABORATORIO “COLLA INCOLLA” mento”, cioè fatte insieme all’insegnante. Queste attività Per realizzare questo diverranno poi routine e ciò permetterà di predisporre kit è stato utilizzato un angoli attrezzati che i bambini utilizzeranno in modo contenitore facilmente autonomo. reperibile nei negozi di Grazie a questi mini-laboratori, i cosiddetti “momenti oggettistica e materiale morti” diverranno occasione di libere scelte e di libera vario. In alternativa è espressione. possibile costruirlo con una scatola per camicie PITTURA A DITA da uomo e del cartoncino. Il kit per la pittura a dita è costituito da una tavolozza, Nella scatola si possono inserire, oltre a colla e nastro realizzabile in multistrato, dotata di fori circolari per 4 adesivo, materiali diversi, da variare con una certa fre- scodelline estraibili. I colori a disposizione dei bambini quenza, come pezzetti di carta, di stoffa, semi, pastine sono tre; nel set è compresa una ciotolina per l’acqua. ecc. Il supporto consigliato è un foglio di cartoncino liscio da Un set va condiviso tra più bambini. 120/160 g in formato A3. Vanno bene anche cartone a un’onda bianco e altri materiali riciclati. Kit presenti nella Fabbrica degli Strumenti SZ di Lucca 6565 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Te lo dico... in POESIA di Katia Zuccarello Bentornato Settembre! ► L’estate è bella, rigenera e fa bene, ma dopo un po’ si comincia a desiderare quella frescura lieve di questo mese, quelle piccole piogge cariche di belle sensazioni e dagli odori forti. Si ha voglia di quaderni nuovi e matite colorate. Si ha voglia di tornare a scuola per cominciare un nuovo, bellissimo, anno scolastico. Un ritorno da “grandi” Dopo un’estate divertente Torno a scuola finalmente Con tante cose da raccontare Sulle giornate trascorse al mare lo Dei tuffi, dei bagni, secchiello e palette Nel cie e l cielo Di tutte le nuove amicizie strette. Brilla n o calore Ora son pronto per il nuovo futuro Dà il su lo via il ge Ritrovare i compagni e diventare più maturo Spazza L’estate è finita ma la cosa importante Il sole è che comincia la scuola e io sono più grande. te ta caden L’ho vis lla mpre be Ma è se ndente n p u n t ino sple U La stella belle t ra le cose più È fortuna n po’ di E con u stelle data di È circon Corro a scuola! La luna Son già le otto, presto presto Chiudono le porte devo esser lesto. Ho preso già tutto, zainetto e merendina E corro verso scuola come ogni mattina. La maestra mi attende con un sorriso gioioso Comincia la giornata in modo strepitoso. 7272 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Ogni merlo è un merlo Una storia che fa riflettere... Perché le differenze non esistono, le hanno inventate i grandi. Il libro Ogni merlo è un merlo permette di affrontare un tema forte come quello della persecuzione degli ebrei in modo molto delicato ma non per questo meno toccante. Perché ricordare aiuta a non commettere gli stessi errori. di Grazia Mauri Albo illustrato a colori (25 x 25 cm) 48 pagine ● copertina imbottita Oltre al libro, è disponibile anche un progetto didattico a tema Libro + Progetto didattico € 17,00* anziché € 20,00 € 13,00* anziché € 16,00 * offerta valida fino al 31/10/2018 ORDINALO SUBITO chiamando il numero 0873 366 366 oppure dal sito www.gulliverscuola.eu
torie g iocare pe r di Grazia Mauri CIAO, COME STAI? Una storia inedita, raccontata con sei sequenze illustrate (scaricabili in formato A4 dal sito www.mygulliver.it, ripiano Progetto Tre-Sei - area riservata), che ben si adatta al periodo dell’accoglienza da dedicare ai più grandi. Molteplici sono le attività che si possono sviluppare in base all’età dei bambini: 3 lettura animata supportata dalle carte; 3 riflessioni sui comportamenti da tenere per “stare bene insieme”; 3 riordino delle carte per la ricostruzione della storia… Teobaldo, che tutti in famiglia chiamano Teo, comincia oggi il suo ultimo anno di scuola dell’infanzia. Non vede l’ora! La maestra, che lo vede passare, gli dice allegra: – Teo, Della scuola gli piace tutto: i compagni, le maestre, le cuo- bentornato! che, il posto, i giochi, e tra questi soprattutto i cubi per le Teo la guarda senza rispondere. La mamma, quando final- costruzioni. Teo arriva a scuola con la sua mamma, entra mente entra nel salone della scuola, manda un bacio al bam- nel salone a passo deciso, testa alta e naso all’insù, è di bino: – Buona giornata Teo, ci vediamo nel pomeriggio – parecchi passi più avanti rispetto a lei. Senza guardare gli dice. nessuno, si dirige verso lo scaffale dove solitamente sono Teo neppure si volta. Gli amici e le amiche lo salutano, ma riposti i mattoncini delle costruzioni. anche a loro Teo non risponde. 74 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
All’ora di pranzo tutti i bambini della scuola dell’infanzia si mettono a tavola. Teo si siede a un tavolo da solo e la cuoca Arrivato davanti allo scaffale, Teo vede che Giovanna e Carmen arriva alle sue spalle con un piatto fumante: – Oggi Pietro stanno già giocando con le costruzioni. spaghetti al pomodoro e basilico, senti che profumo! Buon – Ciao Teo, facciamo una torre altisssssssima! appetito Teo, mi raccomando, mangia tutto. – Giochi con noi? – gli chiede Pietro. Dopo pranzo a Teo piace giocare con gli amici, correre in Teo non ci pensa nemmeno a rispondere, ma appoggia le giardino, nascondersi e ritrovarsi, rincorrere la palla, salire mani sulle spalle di Pietro e lo spinge per terra. Poi arraffa e scendere dallo scivolo… tutti i mattoncini delle costruzioni, distruggendo così la È anche per questo che adora la scuola. torre. Ma oggi i suoi amici lo evitano e Teo si sente solo. Cerca – Gioco io! – dice a Giovanna, che lo guarda con un po’ di la maestra con lo sguardo e si accorge che anche lei lo sta spavento. guardando, allora il bambino le si avvicina. – Sono tutti cattivi! – dice Teo alla maestra. – Tutti chi? – chiede lei. – Tutti loro! – risponde Teo indicando i bambini e le bam- bine che giocano – Nessuno mi ha chiesto di giocare… La maestra lo interrompe subito: – Eh, no, Teo! Non dire Teo ci pensa un attimo... eh sì, la maestra ha proprio altro. Questa mattina, ed è il primo giorno di scuola, sei ragione! Allora lascia correre lo sguardo, trova Pietro e entrato in salone di corsa e non hai salutato nessuno. La Giovanna, si avvicina a loro e chiede scusa: – Mi sono tua mamma ti ha augurato una buona giornata e tu l’hai comportato male! – dice, poi si avvicina agli altri bambini e ignorata. Hai spinto Pietro e preso le costruzioni… li saluta: – Ciao, come stai? – chiede a Davide, a Rossella, a Teo vorrebbe dire qualcosa, ma la maestra continua senza Emma, poi… a tutti.. interrompersi: – A tavola la cuoca Carmen ti ha servito gli Con il permesso della maestra, Teo corre in cucina: spaghetti e tu non hai ringraziato. Ti ha augurato “buon – Carmen, grazie per oggi: gli spaghetti erano buonissimi. appetito” e tu sempre zitto. Se ti comporti in questo modo, E quando la mamma passa a riprenderlo nel pomeriggio sia gli adulti che i bambini non vorranno più avere niente Teo le corre incontro: – Ciao mamma, io ho avuto una a che fare con te. buona giornata e tu? Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176 75
Sezione primavera di Claudia Gattella Mano nella mano 2-3 ANNI un simbolo identificativo, su un pannello di compensato sottile con pezzetti di velcro adesivo. ObieTTivi Utilizziamo le mani così realizzate per il rito del saluto: • Accettare il distacco dalla figura familiare di riferi- ogni mattina l’adulto di riferimento e il bambino mento. potranno usare le rispettive “mani” per il “batti cinque” • Riconoscere nella figura educatrice la persona di rife- come congedo tra di loro. rimento a scuola. Proponiamo tale routine per un paio di settimane • Conoscere il nome dei bambini della propria sezione. facendo riporre la mano dell’adulto sul pannello, attac- cata a quella del bambino il quale, avendo un riferi- mento “materiale” dell’adulto, si sentirà più tranquillo. Spazi: aula/sezione, spazio collettivo/palestra. Sempre nei primi giorni di scuola, se confortante per i bambini, permettiamo loro di portare la mano in giro riSOrSe OccOrrenTi: spugna alta ca. 2/3 cm, per scuola e durante le attività scolastiche. stecchi di legno alti 2 cm e lunghi circa 30 cm, Trascorse un paio di settimane dall’inizio dell’anno sco- tempere di vari colori, nastro biadesivo, stoffe e lana, colori a pennarello, colla vinilica/a caldo, lastico, utilizziamo le mani di spugna dei bambini per farina o pasta di pane, argilla, forbici, tappi di realizzare una famiglia o un gruppo di amici facendole plastica, carta e cartoncini di vario tipo. decorare a loro discrezione con lana e stoffa che avremo messo a disposizione, leggiamo poi una filastrocca che i Tempi: 30 minuti per ciascuna attività. bambini dovranno memorizzare per ripeterla come rito di inizio mattina. La mia mano è piccolina La tua mano nella mia con la tua mano grande vicina entriamo nella stradina Predisponiamo un incontro preliminare all’inizio la maestra ci aspetterà dell’anno scolastico in cui proporre alle famiglie un e ogni lacrima sparirà! laboratorio per realizzare un prodotto che ci servirà per le prime settimane di adattamento alla nuova scuola. Mettiamo a disposizione un grande rotolo o pezzo di spugna alto circa 2/3 cm da cui ricavare delle sagome di mani di bambini e di adulti che ritaglieremo. Il primo giorno di scuola, dopo le presentazioni di routine, con- segniamo a ciascun bambino e adulto di riferimento una coppia di mani bambino-adulto e, dopo aver messo a loro disposizione delle tempere di vari colori, invitia- moli a colorarle con le tinte che preferiscono. Facciamo poi fissare la mano dell’adulto su uno stecco di legno alto circa il doppio dell’altezza della mano e quella del bambino, su cui avremo scritto il suo nome o disegnato 76 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
Omissis
3 A NNI di Alessandra Cevinini e Virna De Gisi TUTTI PER FARE UNO ATTIVITÀ TEMPO SPAZI STRUMENTI METODI quadrati di carta Gli amici di Pezzettino 40 minuti circa aula sezione colorata, colla stick cartoncini quadrati di 15 x 15 cm, colori Il mio Pezzettino un’ora circa aula sezione primari a tempera, Metodo operativo gommina adesiva removibile L’impronta della mia colori a tempera o a 30 minuti circa aula sezione mano dita, scatola di cartone cartelloni, fototessere Anche io sono a scuola un’ora circa aula sezione dei bambini, gommina adesiva removibile cassette della frutta di cartone, colori a C’è un posto per me 45 minuti circa aula sezione tempera, pennelli da barba, fototessere dei bambini Io sono io… 30 minuti circa salone o palestra riviste varie Oggi mi emoticon specchio, cartoncini un’ora circa aula sezione così… colorati paracadute o telo molto grande, riproduttore musicale, Io sono quello che… 45 minuti circa salone o palestra oggetti da palestra per realizzare percorsi motori (materassi, panche ecc.) Quando tanti spago, cannucce, pasta 40 minuti circa aula sezione fanno uno colorata carta colorata, forbici, La mia faccia a un’ora circa aula sezione colla, gomitoli di lana, pezzettini scatola di cartone colori a dita, colla Come un quadro di un’ora circa aula sezione vinilica, cartoncini Mondrian bianchi 82 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176 158
Progetto “Impariamo a conoscerci e a stare insieme” EVENTO MOTIVANTE di una storia. Il Pezzettino tridimensionale così realizzato sarà la prima parte di una grande installazione che prenderà Ognuno al proprio posto TANTI PEZZETTI… Su bambini adesso andate forma in sezione. UN SOLO GRUPPO ognuno al proprio posto. Settembre è il mese che dedichia- I giochi ora lasciate mo all’ambientamento dei bambini fate bene, fate presto. Bocche chiuse, orecchie aperte FASI PER LO SVILUPPO che arrivano a scuola, che devono state attenti alle parole, comprendere le regole e le abitudi- ascoltate le maestre che vi leggon cose nuove! ni di un contesto tutto nuovo. Il libro non è un gioco GLI AMICI DI Le nostre energie, all’inizio, sono lo si legge a poco a poco PEZZETTINO rivolte a favorire l’avvio di relazioni è un racconto, una poesia Immagini, suoni, colori è verità o fantasia. significative e attraverso il gioco se- (Cevinini A.) guente, in cui tante tessere di legno Ripercorriamo la storia di “Pezzetti- colorate si uniscono a formare un no” portando l’attenzione sui perso- gruppo, sollecitiamo i bambini alla naggi incontrati e, man mano che cooperazione per intraprendere il Ripetiamo ogni strofa, lentamente e li mostriamo, diamo un riferimento percorso che li condurrà a diventa- senza musica, accertandoci che tutti del tipo “quello che corre, quello che re comunità. ne abbiano compreso globalmente nuota, quello che…”. il senso, e diamo inizio alla lettu- Chiediamo a ciascun bambino di ra della storia di Pezzettino avendo indicarci quello che preferiscono, l’accortezza di mostrare anche le lasciando la possibilità a chi se la illustrazioni. sente di motivare la scelta, e succes- Al termine, prendiamo i blocchetti sivamente coinvolgiamoli in un’at- di post-it, una scatola di cartone e tività in cui dovranno “rappresen- lanciamo una proposta: tarlo”. Predisponiamo al centro di 4 Questi foglietti sembrano proprio ogni tavolo un contenitore pieno tanti pezzettini, facciamo il nostro di quadratini di carta colorata, un Riuniamoci nell’angolo della con- personaggio incollandoli tutti su tubetto di colla stick e un foglio per versazione in cui faremo trovare un questa grande scatola di cartone? ciascuno su cui avremo tracciato pacco regalo. Creiamo Attraverso una filastrocca (che can- la sagoma del personaggio scelto. un clima di aspettativa teremo sulla melodia della tradizio- Invitiamoli a “comporre” la figura e e sorpresa, poi apriamo nale canzone inglese Five little mon- cogliamo l’occasione per osservare la scatola e mostriamo keys – https://www.youtube.com/ come i bambini si approcciano a il libro di Leo Lionni, watch?v=6YKGmkxdKrY) da perso- uno spazio delimitato da un contor- Pezzettino, insieme a nalizzare con i nomi dei bambini, no. Nei giorni successivi, mettendo tanti blocchetti di post-it colorati. invitiamo ciascuno a dare il proprio a disposizione gli stessi materiali e 4 Secondo voi, cosa possiamo farci contributo per la realizzazione di ritagli di carta anche di diversa for- con queste cose? questo progetto comune. ma, proponiamo di sperimentare il Lasciamo che i bambini provino a piacere di creare nuovi personaggi. fare delle ipotesi e verbalizziamo (Nome bambino) ha messo il suo alcune indicazioni utili a favorire la foglietto. Viene … (nome altro bambino) e predisposizione all’ascolto attraver- ne aggiunge un pezzetto. so una canzone (Ognuno al proprio Chiama la maestra un altro posto – https://www.youtube.com/ bimbetto. watch?v=CbeSe1oWbC0) che pos- Siamo davvero un fantastico siamo utilizzare durante l’anno ogni gruppetto! (Cevinini A.) volta che ci accingeremo alla lettura 83 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 176
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