DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE 5D ESABAC - LICEO CARDUCCI

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - CLASSE 5D ESABAC - LICEO CARDUCCI
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI
        CLASSE
                                        a.s. 2020/2021

 A.S. 2019-20: riflessioni serali via whatsapp su arte e letteratura – opera “Acqualuna 2018”, P. Quaresima

                 CLASSE 5D ESABAC
INDICE

                          SEZIONE PRIMA
                                   LA CLASSE

Finalità e obiettivi generali del Liceo classico/linguistico “Giosuè Carducci”      pag. 2
Competenze trasversali                                                              pag. 4
Il percorso EsaBac                                                                  pag. 7
Quadro orario                                                                       pag. 12
Evoluzione storica della classe                                                     pag. 13
Esperienze linguistiche e frequenze all’estero                                      pag. 13
Profilo della classe                                                                pag. 13
Evoluzione storica del Consiglio di classe                                          pag. 14

                      SEZIONE SECONDA
               LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA COLLEGIALE

Metodologie e strumenti didattici                                                   pag. 16
Percorso CLIL nel triennio                                                          pag. 16
Iniziative curricolari per i Percorsi per le Competenze Trasversali e               pag. 16
l’Orientamento
Iniziative curricolari per le attività di “Cittadinanza e Costituzione” – secondo   pag. 24
biennio
Iniziative curricolari per l’insegnamento di Educazione civica/Cittadinanza e       pag. 26
Costituzione – (quinta classe)
Iniziative extracurricolari ed extrascolastiche di particolare rilievo nel          pag. 28
secondo biennio
Iniziative extracurricolari ed extrascolastiche dell’ultimo anno                    pag. 29
Percorsi integrati e trasversali /Nodi concettuali condivisi                        pag. 29
Iniziative di individualizzazione                                                   pag. 36
Valutazione                                                                         pag. 36

                         SEZIONE TERZA
                     PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

Simulazione del colloquio                                                           pag. 38
Elenco degli argomenti assegnati per l’elaborato                                    pag. 38
Partecipazione alle prove INVALSI                                                   pag. 41
ALLEGATI                                                                            pag. 42

                                                                                        1
SEZIONE PRIMA
                                   LA CLASSE
Finalità e obiettivi generali del Liceo classico/linguistico “Giosuè
Carducci”

Secondo quanto esplicitato nel PTOF, pagg. 11-14, gli obiettivi formativi prioritari
dell’Istituto ai sensi dell’ art. 1, comma 7 L.107/15 sono i seguenti:

   1. Raggiungimento del successo formativo e del benessere scolastico degli
      studenti attraverso:

             il recupero di forme di svantaggio

          personalizzare azioni e interventi destinati al recupero
          promuovere la pubblicazione di FAQ di materia con brevi video, risposta
          online, sportelli online
          incrementare i percorsi individualizzati, potenziare azioni di
          riallineamento in seguito a periodi frequenza all’estero, incrementare le
          forme di tutoraggio a distanza, promuovere azioni di accesso alla
          tecnologia digitale a favore degli studenti e di riduzione delle diverse
          dimensioni del divario digitale, potenziare la didattica specifica
          disciplinare per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali

             la prevenzione e il contrasto del disagio

          incrementare gli elementi organizzativi relativi alla pianificazione della
          didattica e della valutazione che possano far fronte alle diverse esigenze,
          personali e collettive, della Didattica a Distanza
          monitorare gli elementi di rischio specifico
          sostenere azioni specifiche di Educazione alla salute, azioni di prevenzione
          e protocollo di intervento in casi di cyberbullismo, attività del referente
          interno contro bullismo e cyberbullismo, collaborazione con il Garante per
          i minori e la Procura
          promuovere azioni informative per studenti e genitori
          incrementare l’aggiornamento dei docenti nell’ambito specifico

   2. il potenziamento delle eccellenze; la scuola interviene per monitorare le
      eccellenze e per favorire il loro sviluppo e riconoscimento. Le azioni che
      verranno messe in atto saranno mirate a:

          incrementare l’identificazione precoce, analisi e monitoraggio delle
          eccellenze,
          incrementare le forme di personalizzazione del curricolo scolastico,
          riconoscimento di crediti formativi,

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promuovere azioni di valorizzazione con agenzie formative esterne,
       valorizzare le esperienze nel mondo del lavoro,
       incrementare le azioni di rete o in convenzione con Enti e Istituzioni
       formative di grado superiore.

3. azioni continue di orientamento

       applicare protocollo riorientamento precoce
       incrementare le prove standardizzate trasversali delle competenze
       disciplinari ad intervalli regolari,
       promuovere trasparenza e pubblicità delle competenze e degli obiettivi
       disciplinari nei confronti degli alunni e delle famiglie in relazione alla
       progressione dell’attività didattica,
       promuovere chiarezza e trasparenza nella valutazione degli obiettivi non
       raggiunti o al livello del loro raggiungimento.

4. significatività e continuità dell’azione educativa, attraverso la condivisione e
   trasversalità del processo di insegnamento/apprendimento, nonché qualità
   dell’azione didattica, anche attraverso la valorizzazione e la messa in comune
   di strategie e pratiche:

       incrementare la progettualità estesa a piu’ classi e modulazione trasversale
       della didattica,
       promuovere la pubblicità degli obiettivi minimi disciplinari e incrementare
       strumenti condivisi ed accessibili di natura organizzativa e tecnologica per
       il loro raggiungimento, anche in forma autonoma, da parte degli alunni,
       promuovere l’inserimento moduli trasversali e comuni di Cultura classica
       in entrambi gli indirizzi,
       promuovere l’utilizzo degli strumenti digitali in ambito della filologia,
       utilizzo di lexica digitali e strumenti affini,
        promuovere il confronto e la condivisione in ambiente tecnologico e da
       remoto delle esperienze didattiche e promozione della loro pubblicità,
       valorizzare le competenze specifiche dei docenti.

5. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva, responsabile e
   democratica;

       promuovere negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza della
       componente etica delle scelte individuali e collettive nei diversi ambiti
       formativi
       promuovere in ogni classe del triennio, in maniera modulare e trasversale,
       l’approfondimento delle competenze economico-giuridiche di base
       sviluppate al biennio per perseguire un’educazione volta ad uno sviluppo e
       uno stile di vita sostenibili, ai diritti umani, alla parità di genere, alla
       promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale
       e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura
       allo sviluppo sostenibile,
       promuovere la collaborazione con enti territoriali ed associazioni solidali
       del territorio.

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6. promozione di un apprendimento linguistico comunicativo e strumentale;

          promuovere strategie e metodologie finalizzate all’utilizzo delle lingue a
          fini sociali, di apprendimento e professionali,
          incentivare gestione dell’uso dei linguaggi specifici nelle singole materie,
          anche diffondendo la consapevolezza dei diversi registri linguistici e del
          vocabolario specifico,
          incrementare le metodologie laboratoriali per l’apprendimento linguistico,
          promuovere strategie e metodologie finalizzate all’abbattimento dello
          stress comunicativo
          valutare la possibilità di una certificazione delle competenze linguistiche in
          latino anche nell’indirizzo linguistico con un percorso modulare al triennio
          promuovere l’apprendimento delle microlingue.

   7. incremento dell’innovazione in linea con il Digital Education Action Plan
      emanato dalla Commissione Europea (Brussels, 2018), che ha stabilito alcune
      priorità nell’ambito dello sviluppo delle competenze digitali degli studenti e
      dei cittadini europei, con:

          sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo
          al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social
          network e dei media
          promozione del pensiero computazionale come competenza trasversale
          informare e sensibilizzare all’uso critico dei social network e dei media con
          la collaborazione della Polizia Postale,
          ridurre il divario digitale non solo per quanto riguarda l’accesso agli
          strumenti, ma anche per quanto riguarda le competenze digitali,
          promuovere conoscenza e forme della cibersicurezza,
          rafforzare il pensiero critico e l'alfabetizzazione mediatica e digitale.

Competenze trasversali (cfr. PTOF, pagg. 20-23)

Pur nella pluralità degli insegnamenti, dei percorsi e degli stili didattici, l’Istituto
persegue come obiettivo lo sviluppo delle competenze chiave attinenti agli ambiti
della personalità, dei comportamenti nella vita associata, degli atteggiamenti culturali
e dei processi cognitivi.
L’istituzione scolastica nel perseguimento di tali competenze chiave si ispira
pienamente al Quadro di riferimento europeo «Competenze chiave per
l’apprendimento permanente» del 2006 e della seguente integrazione con la
Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018 relativa alle
competenze chiave per l’apprendimento permanente, finalizzata a favorire la
partecipazione consapevole degli studenti alla vita culturale, politica e sociale e di
gestire con successo la loro transizione nel mercato del lavoro nonché alla Delibera
del Consiglio provinciale di Bolzano n.891 29/10/2019.

Il Quadro di riferimento del 2018 delinea otto tipi di competenze chiave:

      competenza alfabetica funzionale;
      competenza multilinguistica;
      competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;
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competenza digitale;
      competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
      competenza in materia di cittadinanza;
      competenza imprenditoriale;
      competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

In particolare, il punto 1) della Raccomandazione del 2018 ribadisce che “il pilastro
europeo dei diritti sociali sancisce come suo primo principio che ogni persona ha
diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità
e inclusivi, al fine di mantenere e acquisire competenze che consentono di partecipare
pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del
lavoro”, e nell’osservanza di tali indicazioni e dei principi stabiliti nel Quadro di
Riferimento delle Competenze per la Cultura Democratica (2018) del Consiglio
d'Europa, che consentono a un individuo di partecipare in modo efficace e
appropriato a una cultura della democrazia, la scuola ha declinato in maniera
specifica le competenze suddette in relazione alla specificità del percorso di studi con
attenzione agli ambiti della personalità, dei comportamenti nella vita associata e in
quello degli atteggiamenti culturali e dei processi cognitivi, in particolare nell’ambito
della competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, e in quello in
materia di consapevolezza ed espressione culturali, come da seguente tabella:

                  Sviluppo nello studente di autostima, autoefficacia e motivazione
                  attraverso le esperienze scolastiche
                  Valorizzazione dell’impegno a migliorare, della partecipazione,
                  della dedizione nello studio
La personalità    Promozione dell’autonomia individuale e insieme dell’abitudine
                  all’agire collaborativo.
                  Sviluppo del principio di responsabilità e di lealtà
                  Capacità di valutare criticamente e di intervenire positivamente
                  sulla realtà.

               Le attività nei vari ambiti della comunità scolastica (gruppo classe,
               organi collegiali, attività parascolastiche e sportive) promuovono
        I      atteggiamenti, comportamenti e competenze di natura sociale
comportamenti adeguati a una gestione efficace delle relazioni umane. In
   nella vita  particolare si perseguono i seguenti obiettivi:
    associata
               Sviluppo di atteggiamenti di curiosità e apertura nei confronti della
               pluralità di opinioni, culture, credenze
               Capacità di fare esperienza costruttiva delle dinamiche del
               confronto, del contraddittorio,
               dell’argomentazione e della conciliazione
               Maturazione di competenze nell’ambito dell’agire collettivo
               Capacità di discutere ed esprimere la propria opinione, prendendo
               in considerazione quella altrui
               Capacità di deliberare collegialmente.
               Il percorso di studi promuove l’abitudine all’attenzione e alla
       Gli     concentrazione, la propensione alla problematizzazione e
 atteggiamenti all’approfondimento, la predisposizione all’interpretazione della

                                                                                       5
culturali e dei   complessità. Le attività didattiche incoraggiano e promuovono
   processi       (anche con l’ausilio di esperienze di ricerca, di laboratorio e di
  cognitivi       progettazione) un ampio spettro di abilità cognitive. In particolare
                  la scuola valuta e valorizza:
                  Le abilità induttive
                  La concettualizzazione
                  Il ragionamento ipotetico-deduttivo
                  L’argomentazione
                  La raccolta-organizzazione-elaborazione dei dati
                  L’ideazione
                  La rappresentazione scientifica e quella creativa dei contenuti del
                  sapere
                  La meta-cognizione, ovvero l’analisi e la riflessione consapevole
                  sulle procedure cognitive adottate

Sempre in linea con quanto definito nella Raccomandazione del Consiglio Europeo
del 2018, l’istituto ha aggiornato le competenze trasversali promuovendo le azioni che
rispondono al punto “promuovere l’acquisizione di competenze in scienza, tecnologia,
ingegneria e matematica (STEM), tenendo conto dei collegamenti con le arti, la
creatività e l’innovazione, e motivando di più i giovani, soprattutto ragazze e giovani
donne, a intraprendere carriere STEM;”; innalzando e migliorando il livello delle
competenze digitali in tutte le fasi dell’istruzione e della formazione per tutti i
segmenti della popolazione; incoraggiando la competenza imprenditoriale, la
creatività e lo spirito di iniziativa in particolare tra i giovani, ad esempio favorendo le
occasioni in cui i giovani possano fare almeno un’esperienza imprenditoriale pratica
durante l’istruzione scolastica; aumentando il livello delle competenze linguistiche sia
nelle lingue ufficiali che nelle altre lingue, e fornendo sostegno ai discenti
nell’apprendimento di lingue diverse che siano utili nella vita lavorativa e personale e
in grado di contribuire alla comunicazione e alla mobilità transfrontaliere;
promuovendo lo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza al fine di
rafforzare la consapevolezza dei valori comuni enunciati nell’articolo 2 del trattato
sull’Unione europea e nella Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione europea.”

Tali nuove espressioni delle competenze trasversali del Quadro Europeo vengono
sviluppate trasversalmente con molteplici azioni, dalla promozione del percorso ad
indirizzo biomedico che promuove e sostiene l’acquisizione, il potenziamento e il
consolidamento delle conoscenze e competenze necessarie per affrontare le carriere
STEM, con la valorizzazione della formazione digitale e l’acquisto di nuovi strumenti
tecnologici, con la progettualità delle attività di PCTO, con la promozione ed il
supporto delle esperienza di utilizzo comunicativo delle lingue, con la strutturazione
di percorsi trasversali di Educazione Civica per lo sviluppo delle competenze in
materia di cittadinanza.

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Il percorso ESABAC

L’esperienza ESABAC – un solo esame, due diplomi (Esame di Stato italiano,
Baccalauréat francese) è attiva nella sezione D del nostro Liceo dal settembre 2011.
Essa consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due
diplomi – l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese – a partire da un solo
esame. Questo doppio rilascio di diplomi è reso possibile grazie all’accordo
intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal ministro francese dell’Educazione
nazionale, e convalida un percorso scolastico biculturale e bilingue.
Il percorso EsaBac offre agli studenti degli ultimi tre anni di scuola secondaria una
formazione integrata basata sullo studio approfondito della lingua e della cultura del
paese partner, con un’attenzione specifica allo sviluppo delle competenze storico-
letterarie e interculturali, acquisite in una prospettiva europea e internazionale. Viene
così favorita la costruzione di una coscienza critica attraverso l’analisi di avvenimenti
e percorsi comuni ai due paesi, Italia e Francia, in un contesto europeo.
Al termine del percorso, gli studenti raggiungono un livello di competenza linguistica
pari al livello B2.
Il percorso ESABAC comincia al terzo anno e prosegue fino al quinto. Prevede 4 ore
di francese e 2 ore di storia in francese. I programmi sono stabiliti dagli accordi
bilaterali: per il francese è previsto lo studio della letteratura articolata su tre anni e 9
temi culturali, dal Medioevo ad oggi, mentre per la storia è previsto lo studio dei
fondamenti del mondo europeo contemporaneo, dalle eredità culturali del passato ad
oggi.
Al termine del triennio gli studenti sostengono delle prove specifiche in francese,
integrate all’Esame di Stato: una prova scritta di storia ed una doppia prova, scritta
ed orale, di lingua e letteratura francese.
La prova scritta di lingua e letteratura francese consiste in un’analisi del testo o in un
saggio breve, a scelta del candidato.
I titoli di studio conseguiti sono il diploma di istruzione secondaria di secondo grado
a indirizzo linguistico e il baccalauréat francese

               Finalità e obiettivi specifici del percorso ESABAC
                           (dal d.m.95/2013, all.2 e 3)

                                 Lingua e letteratura

Il percorso di formazione integrata previsto per il doppio rilascio dell’Esame di Stato
e del baccalauréat si colloca nella continuità della formazione generale, nell’ottica di
un arricchimento reciproco fra i due Paesi, di dimensione europea.
Il progetto di formazione binazionale intende sviluppare una competenza
comunicativa basata sui saperi e i saper fare linguistici e favorire l’apertura alla
cultura dell’altro attraverso l’approfondimento della civiltà del paese partner, in
particolare nelle sue manifestazioni letterarie ed artistiche.
La dimensione interculturale che viene così a realizzarsi contribuisce a valorizzare le
radici comuni e, nel contempo, ad apprezzare la diversità.
Per permettere l’acquisizione di questa competenza così complessa, il percorso di
formazione integrata stabilisce le relazioni fra la cultura francese e quella italiana
facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In
                                                                                           7
quest’ottica vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature,
patrimonio essenziale per poter formare un lettore esperto, consapevole delle radici
comuni delle culture europee.

I contenuti si articolano in due versanti tra di loro strettamente correlati, quello
linguistico e quello letterario.

Versante linguistico

       Finalità

Lo studio della lingua Francese/Italiana, nella prospettiva del rilascio del doppio
diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare al livello di
competenza di “ utilizzatore indipendente” in questa lingua (livello B2 del QCER) e di
comprenderne l’universo culturale, che si è costruito nel tempo.

       Obiettivi

In relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), il livello
di competenza linguistica richiesto per gli alunni che vorranno ottenere il rilascio del
doppio diploma ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è B2:

Competenza linguistico-comunicativa di livello B2:
L’allievo è in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su
argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio
settore di specializzazione. E' in grado di interagire con relativa scioltezza e
spontaneità tanto che l'interazione con un parlante nativo avviene senza eccessiva
fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di
argomenti e esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esprimendo i pro
e i contro delle diverse opzioni.

Competenze interculturali:
L’allievo è in grado di:

       stabilire relazioni fra la cultura di partenza e quella del Paese partner;
       riconoscere le diversità culturali e mettere in atto le strategie adeguate per
       avere contatti con persone di altre culture;
       riconoscere gli stereotipi ed evitare comportamenti stereotipati;
       orientarsi nel patrimonio culturale relativo alla DNL e padroneggiarne le
       nozioni essenziali

In considerazione delle esigenze sopra elencate, è auspicabile che l’allievo, in entrata
nella classe di seconda in Francia e nel secondo biennio in Italia (inizio del percorso
di formazione integrata), abbia raggiunto almeno il livello B1 del QCER .

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Versante letterario

       Finalità
Il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore autonomo
in grado di porre in relazione le letterature dei due Paesi, in una prospettiva europea
e internazionale.
Tale percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del
paese partner, attraverso la loro lettura e l’analisi critica.

      Obiettivi

Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di:

      padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi;
      produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici;
      condurre un’analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico,
      poetico, stilistico, ermeneutico.

Il docente nello sviluppo del percorso di formazione integrata si pone come obiettivo
di:

      sviluppare in modo equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso
      l’esercizio regolare e sistematico delle attività linguistiche di ricezione,
      produzione e interazione;
      prevedere una progressione e una programmazione degli apprendimenti in
      un’ottica unitaria e di continuità nel corso del triennio;
      diversificare al massimo le attività (dibattiti, relazioni, utilizzo delle TIC per la
      ricerca, la documentazione e la produzione, analisi del testo, etc.)
      proporre itinerari letterari costruiti intorno a un tema comune alle due
      letterature, collegando le differenti epoche, mettendo in evidenza gli aspetti di
      continuità, frattura, ripresa e facendo emergere l’intertestualità;
      sviluppare l’analisi dei testi inquadrandoli nel contesto storico, sociale,
      culturale e cogliendone il rapporto con la letteratura del paese partner;
      evidenziare il rapporto fra la letteratura e le altre arti, comprese le nuove
      manifestazioni artistiche.

                                         Storia

Le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il doppio
rilascio del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato sono di tre ordini:

      culturali: l’insegnamento della storia assicura la trasmissione di riferimenti
      culturali. Concorre in questo modo alla formazione di un’identità ricca,
      diversificata e aperta al prossimo. Permette agli studenti di potersi meglio
      collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori a fondamento della
      società democratica, così come di prendere coscienza della diversità e della
      ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi;

      intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e
      fornisce loro i fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione
                                                                                         9
delle tracce e delle modalità dell’azione umana. Insegna loro a sviluppare
       logicamente il pensiero, sia allo scritto che all’orale contribuendo pienamente
       al processo di acquisizione della lingua francese (o italiana) e a quello di altre
       forme di linguaggio;

       civiche: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo
       sviluppo individuale e per l’integrazione nella società. Li prepara a esercitare lo
       spirito critico e la capacità di giudizio. Permette di comprendere le modalità
       dell’agire umano nella storia e nel tempo presente. Mostra che i progressi della
       civiltà sono spesso il risultato di conquiste, di impegno e di dibattiti,
       suscettibili di essere rimessi in causa e che richiedono una continua vigilanza
       nella società democratica.

L’insegnamento della storia si prefigge le seguenti finalità:

       comprendere i fenomeni storici evidenziandone le origini, il ruolo degli attori
       principali e dei diversi fattori ricollocandoli nel loro contesto;
       comprendere l’approccio storiografico accertandosi dei fatti, ricercando,
       selezionando e utilizzando le fonti;
       cogliere i punti di vista e i riferimenti ideologici impliciti nel processo di
       elaborazione della storia;
       porsi domande, individuare le problematiche fondamentali e stabilire le
       relazioni tra fenomeni ed eventi storici ricollocati nel loro contesto;
       cogliere le relazioni tra i fatti, gli eventi, i movimenti ideologici nella loro
       dimensione diacronica e sincronica;
       percepire e comprendere le radici storiche del presente;
       interpretare con spirito critico il patrimonio di conoscenze acquisite, anche
       attraverso la lettura e l’analisi diretta dei documenti;
       praticare una cittadinanza attiva attraverso l’esercizio dei diritti e il rispetto dei
       doveri in una prospettiva di responsabilità e solidarietà;
       esercitare la cittadinanza a livello locale, nazionale e mondiale basata sui valori
       comuni compresi nella Costituzione dei due Paesi e nella Dichiarazione
       universale dei diritti dell’uomo.

Obiettivi formativi

Al termine del triennio, lo studente dovrà essere in grado di:

       utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per
       sapersi orientare nella molteplicità delle informazioni;
       utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese (per gli studenti
       italiani);
       ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale,
       culturale, religioso ecc.);
       padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e
       descrivere continuità e cambiamenti;
       esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto
       riguarda la forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la
       propria argomentazione coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare
                                                                                          10
le proprie conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma utilizzando un
approccio sintetico; addurre esempi pertinenti;
leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e
contestualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di
diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.);
dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti;
padroneggiare l’espressione in lingua francese

                                                                                 11
Quadro orario

                          LICEO LINGUISTICO ESABAC

                                      BIENNIO                     TRIENNIO
         MATERIE                    I         II            III     IIIIV
                                                                       IV    V
Scienze motorie e                   2         2              2       VV2      2
sportive
Religione                           1            1           1           1        1
Lingua e letteratura                4            4           4           4        4
italiana
Tedesco- L2                         4            4           4           4        4

Lingua e cultura latina             3            3
Lingua spagnola*                                             3           3        3

Lingua inglese*                     4            4           4           4        4
Lingua francese*                    5            5           4           4        4
Storia e geografia                  3            3

Storia                                                      2           2        2
Filosofia                                                    3           3        3
Diritto ed economia                 2            2
Storia dell'arte                                             2           2        2
Scienze naturali **                 3            3           2           2        2

Matematica ***                      4            4           3           3        3
Fisica                                                       2           2        2
Totale ore settimanali             35            35         36          36   36

* sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
 in lingua francese
** biologia, chimica, scienze della terra
*** con informatica

                                                                             12

aa
Evoluzione storica della classe

La classe si è costituita l’A.S. 2018-19 a seguito di esame di ammissione al percorso
EsaBac. Gli alunni, in tutto 20 di cui due ripetenti, erano tutti provenienti da questo
liceo tranne uno. Nel pentamestre si è aggiunta alla classe un’alunna trasferitasi da
altra scuola. Nel corso del quarto anno si sono aggiunti uno studente proveniente da
fuori Provincia e una ragazza dal Liceo “W. Von der Vogelweide” che ha scelto
l’esperienza “Un anno in L2”.
La classe si è modificata ulteriormente nella sua configurazione a inizio del quinto
anno con l’inserimento di uno studente proveniente da altra sezione.

Esperienze linguistiche e frequenze all’estero

Cinque alunne hanno scelto di frequentare l’intero quarto anno all’estero, nello
specifico in Australia, Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, USA. Una delle ragazze è
rientrata anticipatamente nel mese di ottobre, le altre hanno invece concluso
l’esperienza all’estero, in presenza oppure in modalità online dall’Italia, dopo rientro
anticipato causa COVID.
Ulteriori tre alunni hanno frequentato il trimestre all’estero, in Germania e Francia,
mentre una studentessa ha scelto l’esperienza “Un anno in L2”, salvo rientrare nel
mese di ottobre.
Lo studente che è stato inserito nel gruppo classe in quinta ha frequentato il quarto
anno in Inghilterra.
All’inizio della quinta sono stati organizzati per tutti corsi di riallineamento e/o
sportelli nelle discipline non studiate all’estero. Non si sono evidenziati problemi nel
reinserimento in classe.
La tabella che segue riassume nello specifico l’evoluzione storica del gruppo classe:

 Studenti             Terza classe             Quarta classe          Quinta classe
                       a.s.2018-19              a.s. 2019-20           a.s. 2020-21
 Femmine         16 (17 nel pentamestre)               13                    16

 Maschi                     4                          5                     6

 Ripetenti                  2                          -                     -

 BES                                              NO

Profilo della classe

Come da tabella di cui sopra, la classe 5D ESABAC è costituita da 22 alunni, di cui 16
femmine e 6 maschi. Non sono inseriti ragazzi con bisogni educativi speciali o con
certificazione. Non ci sono alunni che ripetano la classe quinta e neppure studenti
con background migratorio trasferitisi in Provincia da meno di 3 anni. Si evidenzia la
presenza di un certo numero di studenti pendolari, di cui alcuni residenti in convitto.
Un ragazzo si è trasferito in Alto Adige da meno di 3 anni.
La classe si è dimostrata attenta nel corso delle attività didattiche proposte, sia in
presenza che in didattica a distanza, seppur in quest’ultimo caso si siano riscontrate
alcune difficoltà di connessione e, in conseguenza, di possibilità di interazione attiva.
                                                                                       13
Nel corso del triennio si è consolidata la partecipazione al dibattito scolastico: gli
alunni hanno evidenziato buone capacità, interesse e motivazione nel corso
dell’intero ciclo di studi, sebbene durante quest’ultimo anno scolastico la pandemia e
le difficoltà di gestione della DAD e della DDI siano state fonte di stress e causa di
difficoltà organizzative per alcuni dei ragazzi, prontamente rilevate e supportate. Lo
studio individuale è stato adeguato, curato e costante, raramente mnemonico, per lo
più autonomo e critico: gli alunni hanno dimostrato sostanziale capacità di
rielaborazione personale dei contenuti appresi e di collegamento tra le diverse
discipline. Il profitto conseguito è nel complesso più che buono; si rileva la presenza
di alcune eccellenze. Diversi studenti hanno conseguito certificazioni a livello B2 di
tedesco, inglese e spagnolo, di livello C1 di inglese e tedesco. Alcuni studenti hanno
sostenuto l’esame per la certificazione C1 di francese e di spagnolo.
Il comportamento è stato corretto e la frequenza delle lezioni regolare per quasi tutti i
ragazzi.

Evoluzione storica del Consiglio di classe

        Docenti              Classe terza         Classe quarta        Classe quinta
Italiano                  Emilia Demi          Emilia Demi           Emilia Demi
                          coordinatrice        coordinatrice         coordinatrice

Tedesco                   Eveline Malsiner     Eveline Malsiner      Claudia Prinoth
Inglese                   Giovanni Todaro      Giovanni Todaro       Giovanni Todaro
Francese                  Paola Monaco         Paola Monaco          Paola Monaco
Spagnolo                  Elena Lapesa         Elena Lapesa          Elena Lapesa
Matematica e fisica Monica Gonzo               Monica Gonzo          Monica Gonzo
Scienze                   Franco Saller        Isabella Stofler      Matteo Tomas
                                                                     segretario

Storia e filosofia        Andrea Sarri         Andrea Sarri          Andrea Sarri
Storia dell’arte          Gisella Mareso       Gisella Mareso        Elena Morandi
Scienze motorie e         Eriprando Della      Eriprando Della       Filomena Amato
sportive                  Torre                Torre
                          segretario           segretario

Religione                 Giancarlo Somma      Nelly Yadira Pulido Nelly Yadira
                                               Parra               Pulido Parra

Conversazione             Benjamin             Benjamin O’Connor Benjamin
inglese                   O’Connor                               O’Connor

Conversazione             Deborah              Deborah Mousnier      Deborah
francese                  Mousnier                                   Mousnier
Conversazione             Martha Jiménez       Martha Jiménez        Martha Jiménez
spagnolo
                                                                                       14
Come indica la tabella, nell’arco del triennio la continuità didattica è stata garantita
nelle materie italiano, inglese, francese, spagnolo, matematica e fisica, storia e
filosofia. Si sono invece registrati delle discontinuità significative in scienze, il
cambiamento di insegnante in quinta per tedesco L2, storia dell’arte e scienze
motorie, e il cambiamento del docente di religione al quarto anno.
Nel quinto anno la docente di italiano è stata assente nel pentamestre, sostituita da
una docente supplente con la quale è stata svolta la parte di programma dedicata al
Futurismo e a Svevo.

                                                                                      15
SEZIONE SECONDA
         LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA COLLEGIALE

Metodologie e strumenti didattici

             Lez.       Lez.        Lavoro   Analisi    Laboratorio   LIM   PC    Materiali
             frontale   dialogata   di       di testi                             audiovisivi
                                    gruppo
  Italiano       x          x                    x                           x         x
 Tedesco         x          x         x          x                           x         x
  Inglese        x          x         x          x                           x         x
 Spagnolo        x          x         x          x                           x         x
 Francese        x          x         x          x                           x         x
Matematica       x          x                                                x         x
   Fisica        x          x         x                                      x         x
  Scienze        x          x         x                      x               x         x
  naturali
   Storia        x          x                    x                           x         x
 Filosofia       x          x                    x                           x         x
   Storia        x          x                    x                     x     x         x
 dell’arte
  Scienze        x                    x                      x               x         x
 motorie e
 sportive
 Religione       x          x                                                x         x

Percorso CLIL nel triennio

Non sono stati attivati percorsi CLIL modulari.
Per quanto non si tratti di un percorso CLIL vero e proprio, le lezioni di Religione
cattolica durante il quarto e quinto anno sono state condotte in lingua spagnola,
modalità che ha rappresentato un’ulteriore occasione privilegiata di confronto con
tematiche di attualità attraverso l’uso veicolare di una lingua compresa nel piano di
studi solo a partire dal secondo biennio; si sono in tal modo moltiplicate le occasioni
per migliorare tra l’altro la capacità espressiva degli studenti

Iniziative curricolari per i Percorsi per le Competenze Trasversali e
l’Orientamento

Per quanto riguarda l’attività di PCTO, tutti gli studenti hanno svolto le ore richieste
dalla normativa vigente.
Nel corso del triennio, la classe ha preso parte alle seguenti iniziative valide per le ore
di PCTO:

                                                                                           16
Introduzione alla cooperazione

Il Consiglio di classe ha approvato a inizio anno scolastico un percorso di
introduzione alla cooperazione, in collaborazione con Cooperdolomiti.
Le iniziative sono state regolarmente messe in atto il terzo e quarto anno di studi.
Il percorso si è proposto la finalità di avvicinare i giovani al sistema valoriale
cooperativistico e di ingenerare conoscenze utili all’orientamento al mondo del
lavoro. Ulteriori finalità sono state lo sviluppo delle competenze che oggi
rappresentano la sostanziale differenza tra coloro che possono diventare protagonisti
del proprio percorso di vita e coloro che invece subiscono gli eventi di un mondo in
continua metamorfosi.
  Il percorso si è posto nello specifico i seguenti obiettivi:

      acquisire e consolidare, mediante processi induttivi e partecipati con metodo
      cooperativo, conoscenze generali riguardanti alcuni indirizzi relativi alle
      materie curricolari
      acquisire e sperimentare le conoscenze di base degli aspetti giuridico-fiscali
      – ma anche etici, culturali, oltreché normativi - dell’impresa cooperativa;
      acquisire e sperimentare le conoscenze di base degli aspetti socio-culturali
      inerenti la cooperazione, quali lo sviluppo di competenze relazionali,
      organizzative, di comunicazione e di dinamica di gruppo.

In particolare, durante il percorso, gli studenti hanno avuto modo di lavorare
assieme sulle seguenti competenze chiave:

        Imparare a imparare

  Gli studenti hanno avuto l’occasione di perseverare nell’apprendimento anche
  mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello
  individuale che in gruppo. Sono stati stimolati ad essere consapevoli del proprio
  processo di apprendimento e dei propri bisogni, intravedendo nel gruppo delle
  opportunità per sormontare gli ostacoli ed apprendere in modo efficace.
  Attraverso l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e
  abilità, come anche la ricerca e l’uso delle opportunità di orientamento, hanno
  potuto usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a
  casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione.

        Competenze sociali e civiche

  Gli studenti hanno assimilato forme di comportamento che consentono di
  partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in
  particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche di risolvere i
  conflitti ove ciò sia necessario.

        Consapevolezza ed espressione culturale

  Attraverso l’esperienza presso le realtà cooperative culturali aderenti, si è fatta
                                                                                        17
propria la capacità di lavorare sulla consapevolezza dell’importanza
  dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni da declinare attraverso
  un’ampia varietà di strumenti e mezzi di comunicazione, compresi la musica, le
  arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.

        Sviluppo dell’intelligenza relazionale ed emotiva

  I ragazzi sono stati stimolati alla riflessione sul modo in cui controllano se stessi e
  le dinamiche relazionali e sul modo in cui gestiscono le relazioni con gli altri.

Come monitoraggio e valutazione, al termine del progetto sono state presentate agli
studenti delle schede di valutazione individuali e di gruppo inerenti alle attività svolte
durante il percorso.

       Medievando, laboratorio di scrittura medievale

L’attività è stata svolta al termine del terzo anno.
Gli studenti, con l’aiuto di esperti in medievistica, hanno potuto conoscere e
approfondire il Medioevo, interpretarne le fonti, studiare, conservare e collocare
nella giusta cronologia i materiali. Hanno in particolare sperimentato le tecniche
della carta e dell’affresco, apprendendo un glossario tecnico specialistico

       Semaine de la Francophonie

Nel corso del triennio gli studenti hanno preso parte a numerose iniziative all’interno
dell’evento “semaine de la Francophonie”, che si svolge in tutto il mondo a marzo.
La parola “francofonia” designa l’insieme dei paesi e delle persone accomunati dalla
lingua francese. Durante la settimana della francofonia, voluta dall’Organizzazione
Internazionale della Francofonia, si promuove la lingua francese attraverso mostre,
proiezioni di film, incontri con realtà lavorative in cui si fa ampio uso della lingua
francese, in ottica di orientamento post-diploma o post-laurea.
La francofonia difende anche valori universali come la libertà, la diversità,
l’uguaglianza o la solidarietà tra i popoli. Tra le sue priorità, ci sono il diritto
all’istruzione per tutti e lo sviluppo sostenibile.

       Iniziative di educazione alla salute: ADMO, AIDO, corso di primo
       soccorso

La classe ha partecipato alle iniziative prioritarie di educazione alla salute previste dal
PTOF della scuola e indicate come adatte alla certificazione di ore PCTO. In
particolare, in quarta ha assistito alla conferenza dell’associazione ADMO, in quinta
ha assistito online ad analoga conferenza a cura dell’AIDO e ha seguito 3 ore di corso
di primo soccorso tenuto da personale specializzato.
L'ADMO Alto Adige - Südtirol ha spiegato cos’è il trapianto di Midollo Osseo dal
punto di vista medico scientifico e da quello del donatore, utilizzando l'esperienza di
alcuni altoatesini che hanno finora avuto occasione di effettuare la donazione. Come
noto, quest'associazione rivolge una particolare attenzione ai giovani,

                                                                                            18
“tradizionalmente” ricettivi nei confronti di tali tematiche, i quali, essendo in
possesso di un midollo giovane, garantiscono più anni di disponibilità a donare.
L’associazione AIDO ha ulteriormente sensibilizzato da parte sua gli studenti ad
azioni di solidarietà. L’incontro ha avuto lo scopo di promuovere, in base al principio
della solidarietà sociale, la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule; di
promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie che
possano richiedere come terapia il trapianto di organi; di provvedere, per quanto di
competenza, alla raccolta di dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione di
organi, tessuti e cellule post mortem.
Il corso di primo soccorso avuto come obiettivo quello di spiegare le principali
patologie e le situazioni di emergenza che si possano verificare, chiarendo come e con
quali azioni intervenire efficacemente.

      Corso sulla sicurezza sul lavoro

Tutti gli alunni hanno completato il corso obbligatorio sulla sicurezza sul lavoro

      Altre iniziative

Sono state attuate altre iniziative di PCTO nel corso del triennio, destinate sia alla
classe sia ad alunni singoli. Si fa riferimento al riepilogo PCTO (allegato 2) per la
descrizione analitica e le ore effettuate

                       ATTIVITA’ DELLA CLASSE TERZA

      ATTIVITA’                  TEMPI               CONTENUTI E OBIETTIVI

                                                    Sperimentazione
                                                    dell’associazione    cooperativa
 Introduzione alla              Trimestre           scolastica, consistente nello
   cooperazione                   2018              sviluppo di idee imprenditoriali
                                                    in chiave solidale e capaci di
         fase 1           Ore 11.30 complessive     innescare       percorsi      per
                                                    l’apprendimento dei valori di
                                                    corresponsabilità e dei principi
                                                    che regolano il mondo del
                                                    lavoro in cooperativa.
                                                    Il percorso si è strutturato in 5
                                                    incontri di 2 ore ciascuno, così
                                                    suddivisi:
                                                    1° incontro
                                                      La costruzione di un gruppo: la
                                                      cooperativa come gruppo di
                                                      persone
                                                    2° incontro
                                                      Organizzazione             della
                                                      cooperativa: funzioni, ruoli,
                                                      dinamiche, e responsabilità
                                                                                        19
3° incontro
                                                 Disciplina delle cooperative:
                                                 statuto e regolamento
                                               4° incontro
                                                 La cooperazione di lavoro: un
                                                 modello di impresa sociale e
                                                 mutualistica
                                               5° incontro
                                                 La     cooperazione:      principi
                                                 generali e fondamenti sociali e
                                                 valoriali
                                               Incontro in aula magna con il
                                               professor     Stefano     Zamagni,
 Incontro con il      30 novembre 2018         docente di economia politica
professor Stefano           ore 2              all’Università di Bologna e alla
    Zamagni                                    John Hopkins University, che ha
                                               presentato      il    libro     “La
                                               cooperazione       spiegata       ai
                                               millennials” con l’obiettivo di
                                               fornire delle linee guida per
                                               interpretare le ragioni di una
                                               visione dell’economia e della
                                               società che pone al centro la
                                               persona umana e il bene comune
                                               come fine ultimo.

Visite aziendali e   11, 12 e 13 giugno 2019   Visite alla cooperativa Medialab e
    feedback         11.30 ore complessive     al teatro “La Ribalta”, confronto
                                               conclusivo in classe
 Semaine de la         19-22 marzo 2019            1. La médiation culturelle
 Francophonie        7.30 ore complessive             (Farida Lardjane)
                                                   2. Caritas           (Christelle
                                                      Manteaux)
                                                   3. La              coopération
                                                      internationale      (Sabine
                                                      Hofer)
                                                   4. Entreprise     commerciale
                                                      Dr Schär (Lex Barreveld)
                                                   5. Compagnie de transport
                                                      (Margherita Gasperi)
                                                   6. Médiation au poste de
                                                      police (Nizar Kharbouch)
                                                   7. Le Maroc et la mode
                                                      (Fadina Baztami)

                                               Per gli obiettivi, cfr. introduzione

                                                                                  20
Medievando –         30 e 31 maggio, 3
  laboratorio di         giugno 2019          Per gli obiettivi, cfr. introduzione
     scrittura               Ore 6
    medievale
                                                ORE TOTALI SVOLTE: 38h 30’

                   ATTIVITÀ DELLA CLASSE QUARTA

    ATTIVITA’               TEMPI              CONTENUTI E OBIETTIVI

                                              Il percorso iniziato in terza è
Introduzione alla     10 dicembre 2019-       proseguito          con         un
  cooperazione         8 gennaio 2020:        avvicinamento progressivo allo
                                              stage aziendale, attraverso un
      Fase 2          attività preparatoria   ciclo di incontri specifici che
                              ore 10          hanno avuto l’obiettivo di far
                                              conoscere le caratteristiche del
Lo stage lavorativo   13-24 gennaio 2020:     mondo del lavoro nelle sue
                             stage            diverse articolazioni e nei vari
                        In media ore 65       compiti cooperativi (ambiti di
                                              lavoro, processi aziendali, ruoli,
                       28 gennaio 2020:       istituzioni             coinvolte,
                           feedback           competenze       e      strumenti
                             ore 2            specifici richiesti, relazioni
                                              professionali e regolamenti).
                                              Nel periodo dal 13 al 24
                                              gennaio 2020 i ragazzi hanno
                                              partecipato allo stage lavorativo
                                              presso aziende o società
                                              cooperative     selezionate      in
                                              accordo con le loro aspirazioni.
                                              Nel riepilogo PCTO (allegato 2)
                                              sono indicati in modo analitico
                                              le aziende, le associazioni, gli
                                              studi privati che hanno accolto i
                                              ragazzi durante lo stage, così
                                              come        le     ore       svolte
                                              effettivamente      da     ciascun
                                              studente.
                                              Al termine dell’esperienza,
                                              documentata       attraverso     la
                                              redazione da parte degli
                                              studenti di un diario di bordo
                                              particolareggiato,       si       è
                                              organizzato un incontro finale
                                              per un feedback sull’esperienza
                                              appena conclusa.
                                                                                     21
Incontro con                          7 gennaio 2019                  Competenze Sociali:
    associazione                              ore 1.30                    conoscere in modo corretto il
       ADMO                                                               mondo del volontariato ed il
                                                                          ruolo stesso del volontario in
                                                                          ambito di donazione in senso
                                                                          generale e specifico; apprendere
                                                                          sani stili di vita;
                                                                          far         propria la        cultura
                                                                          dell’attenzione al sé e l’altro;
                                                                          far propria la cultura del dono
                                                                          come elemento di sostegno del
                                                                          legame sociale;
                                                                          migliorare la conoscenza della
                                                                          normativa vigente in tema di
                                                                          donazione delle Cellule Staminali
                                                                          Emopoietiche;
                                                                          saper diventare “veicolatore” di
                                                                          buone pratiche di vita fra
                                                                          la popolazione giovanile e non;
                                                                          implementare il ruolo attivo,
                                                                          come        propulsore       di buone
                                                                          pratiche, fra i giovani

                                                                          Cfr. anche introduzione

                                                                              ORE TOTALI SVOLTE: 78h 30’
     Gli alunni all’estero hanno assolto l’obbligo di PCTO per un monte ore complessivo equivalente a quello effettuato dagli
                                                                    studenti in Italia secondo delibera del Consiglio di classe

                               ATTIVITÀ DELLA CLASSE QUINTA

Le attività di PCTO in quinta si sono limitate alle iniziative di educazione alla salute
definite come prioritarie dal nostro Istituto e ad alcune delle iniziative organizzate in
occasione della “semaine de la Francophonie”.
Tale scelta, fatta propria dal Consiglio di classe nella prima riunione di settembre,
trova la sua motivazione nel fatto che gli studenti, alla fine della quarta, avevano già
completato e superato il monte ore PCTO previsto nel triennio. La classe ha potuto
così concentrarsi sulla rielaborazione delle esperienze fatte, e ha potuto più
agevolmente organizzare il proprio lavoro in una anno segnato dalle difficoltà della
pandemia.
Le attività svolte sono riassunte nella tabella seguente:

         ATTIVITA’                                  TEMPI                      CONTENUTI E OBIETTIVI

       Incontro con                            16 marzo 2021                  Per     gli             obiettivi          cfr.
       associazione                                                           introduzione
          AIDO                                      ore 1.30
                                                                                                                             22
Primo soccorso           aprile/maggio 2021     Spiegazione fisiologica per le
                                    ore 3           principali patologie e situazioni
                                                    di emergenza che si possono
                                                    incontrare in ambiente urbano,
                                                    scolastico e lavorativo e i
                                                    relativi possibili interventi di
                                                    primo soccorso e di supporto
                                                    vitale di base.
                                                    COMPETENZE
                                                    Saper intervenire in caso di
                                                    emergenza: come comportarsi,
                                                    chi chiamare in caso di
                                                    soccorso e in quale modalità,
                                                    azioni primarie da effettuare,
                                                    cosa     dire    al    personale
                                                    specializzato che è stato
                                                    contattato per l’emergenza.
                                                    Azioni da non mettere in atto.

     Semaine de la            16 marzo-17 marzo     "Traduction-Interprétation et
     Francophonie                   2021            l’Afrique   francophone      en
                                                    Russie", avec Chiara Perbellini,
                                   ore 1.30         Demaclenko srl – Leitner
                                                    groupe

                                                    “Le français pour les guides
                                                    touristiques”, avec Sabrina
                                                    Depra

                                                    “Utilisation de la langue
                                                    française en entreprise”, avec
                                                    Francescamaria    Casera     –
                                                    Rothoblaas

                                                    Per     gli    obiettivi     cfr.
                                                    introduzione

                                          ORE TOTALI SVOLTE IN QUINTA: 6 h.

                                 ORE TOTALI PCTO ASSOLTE NEL TRIENNIO: in media 120

Le attività di PCTO hanno permesso al Consiglio di Classe di effettuare una
valutazione nelle seguenti competenze in uscita per ogni studente, come previsto dal
documento “Rubrica delle competenze per PCTO del Liceo Carducci”. Il livello
massimo raggiunto per il percorso liceale è “4” secondo la tabella EQF dove si
specificano i “descrittori che definiscono i livelli del Quadro Europeo delle

                                                                                   23
Qualificazioni” (Racc.UE 23.04.2008). Si allega tabella EQF con i descrittori globali
relativi alle esperienze della classe:

                         COMPETENZE IN USCITA                  Livello
                                                             raggiunto
             COMPETENZA MULTILINGUISTICA                         3-4
             COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ           3-4
             DI IMPARARE A IMPARARE
             COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE                   3-4
             (COOPERDOLOMITI)
             COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA            3-4
             ED ESPRESSIONE CULTURALE
                                   VALUTAZIONE GLOBALE

Iniziative curricolari per le attività di “Cittadinanza e Costituzione”
(secondo biennio)

     ATTIVITA’                 TEMPI              CONTENUTI E OBIETTIVI
    Incontro con          18 settembre 2018    Incontro con il sig. Gianpietro
    associazione                               Ghidini che parla del figlio
  Pesciolino Rosso             ore 1,30        Emanuele, suicida dopo aver assunto
                                               dell’LSD. Il Pesciolino rosso è
                                               un’associazione nata a supporto dei
                                               giovani. In questi anni è diventata
                                               una community di migliaia di
                                               persone, in crescita costante, dove
                                               genitori e giovani si scambiano idee,
                                               pensieri e condividono riflessioni su
                                               temi come l’adolescenza, il futuro, la
                                               scuola e ovviamente il rapporto tra
                                               genitori e figli

    Incontro con i         22 ottobre 2018     Testimonianza di Totò e Anna Fava,
    coniugi Fava,                              genitori di Celestino, ragazzo ucciso
     testimoni di                              dalla    mafia     poiché   testimone
       giustizia                               scomodo del delitto di un amico.
                                               Grazie all'incontro con Libera e i
                                               familiari di altre vittime innocenti
                                               della criminalità organizzata, i Fava
                                               trovano la forza di reagire e di
                                               parlare della propria esperienza in
                                               pubblico e nelle scuole
   Incontro con             16 aprile 2019     Riflessione sul senso della giustizia,
 Gherardo Colombo            11.00-13.00       sulla Costituzione e    sul   rispetto
   “Sulle regole”                              della legalità proposta          dalla

                                                                                  24
Costituzione, nella convinzione che
                                     l’approfondimento di questi temi
                                     contribuisca         a        modificare
                                     l’atteggiamento negativo che tanti
                                     hanno nei confronti delle regole: la
                                     comprensione delle leggi è il
                                     presupposto per non tentare di
                                     eluderle     o     violarle    se    non
                                     corrispondono alla propria volontà.
                                     Riflessione      sul     riconoscimento
                                     reciproco, inteso come rispetto della
                                     dignità della persona, di qualunque
                                     persona in quanto tale, secondo la
                                     via tracciata dalla Costituzione e
                                     dalla Dichiarazione Universale dei
                                     Diritti dell’Uomo.
Associazione       18 ottobre 2019   Progetto      di     educazione      alla
DEINA              13.00-14.00       cittadinanza attraverso
Promemoria                           la promozione della partecipazione.
Auschwitz                            Il    progetto      si     propone     di
                                     accompagnare le giovani generazioni
                                     alla scoperta e alla comprensione
                                     della complessità del reale a partire
                                     dal      passato      e     dalle     sue
                                     rappresentazioni e all'acquisizione
                                     dello spirito critico necessario per un
                                     protagonismo nel presente. E’infatti
                                     necessaria una prospettiva che non si
                                     limiti alla memoria nazionale ma
                                     sappia allargare lo sguardo a una
                                     dimensione micro e macro-regionale,
                                     europea e universale. Guardare alla
                                     storia delle persecuzioni e degli
                                     stermini della seconda guerra
                                     mondiale significa infatti costruire la
                                     consapevolezza che i processi che ne
                                     furono alla base sono parte di un
                                     passato comune, così come lo sono le
                                     conseguenze        sociali,    politiche,
                                     culturali che quella storia ha portato.
Giornata della
memoria: incontro 28 gennaio 2020    Link alla conferenza:
con Francesco
Filippi,                             youtube.com/watch?v=ylUz5vWkrQs
presentazione del
libro “Mussolini ha
fatto anche cose
buone - le idiozie
che continuano a
circolare sul
                                                                           25
fascismo”. Bollati-
 Boringhieri, 2019
 Le problematiche         Pentamestre 2020       Link 900, Heimat, dvd, Zelig Pab, 2009: il Tirolo
                                                 Meridionale-Alto Adige prima e dopo il Trattato di Saint-
 storico-sociali del      5 unità didattiche     Germain del 10 settembre 1919;
 Tirolo meridionale
                                                 Link 900, Chiesa, dvd, Zelig Pab, 2009: il Tirolo, la
 dal 1919                 Lezioni proff.         chiesa e la società tra Ottocento e Novecento;
                          Sarri/Mousnier
                                                 il toponimo “Alto Adige”: Ettore Frangipane, “Alto
                                                 Adige”, 20 ottobre 2019;

                                                  E. Verra, Scemi di guerra. La follia delle trincee, dvd,
                                                  2008 (con interventi di Q. Antonelli, B. Bianchi, A.
                                                  Gibelli, L. Fabi).

 Lo stragismo e           Pentamestre 2020       P.G. Battista, La forza di chi non odia, “Corriere della
                                                 Sera”, 8 novembre (la senatrice a vita Liliana Segre sotto
 piazza Fontana           5 unità didattiche     scorta e l’antisemitismo oggi);

                                                  V. Roghi, Piazza Fontana. La prima strage, 2019,
                          Lezioni proff.          Raistoria-Raiplay
                          Sarri/Mousnier

Iniziative    curricolari    per     l’insegnamento                        di         Educazione
civica/Cittadinanza e costituzione (quinta classe)

Il Consiglio di classe, nella seduta di settembre 2020, ha stabilito di proporre alla
classe un percorso di educazione civica basato sull’approfondimento delle
problematiche connesse alla bioetica e al fine vita, in compresenza con la docente di
diritto prof.ssa Maggipinto per gli aspetti giuridici connessi al tema. Le diverse
discipline si sono collegate alla tematica individuata trattando argomenti attinenti, in
ottica trasversale. In questo scenario, anche la conferenza informativa
dell’associazione AIDO, per quanto inquadrabile nelle iniziative di PCTO, ha assunto
un suo valore nel complesso della riflessione sul tema della bioetica.

Nella tabella che segue sono indicate nello specifico le principali attività
extracurricolari proposte a tutte le quinte e in modo analitico le iniziative di bioetica
che sono rientrate nel curricolo trasversale di educazione civica della classe 5D.
Monte ore effettuato: 45

  ATTIVITA’             TEMPI                   CONTENUTI E OBIETTIVI

Conferenza di       22 gennaio 2021                      Holocaust Memory
 Alexandra            10.30-12.10
  Cosima                                Competenza in materia di consapevolezza ed
  Budabin                               espressioni culturali
                                        Competenza personale e sociale
                                               Human rights advocacy
Conferenza di      18 dicembre 2020
 Alexandra            10.30-12.10       Competenza in materia di consapevolezza ed
  Cosima                                espressioni culturali
  Budabin                               Competenza personale e sociale

                                                                                                       26
Giornata         2 febbraio 2021
    della             9.30-11.00          Sport, fascismo e razzismo coloniale
 memoria:
  incontro                                        Link alla conferenza:
 online con
  Gianluca                            youtube.com/watch?v=UUkXojZ72Pk&t=414s
  Gabrielli
                                      Competenza in materia di consapevolezza ed
                                      espressioni culturali
                                      Competenza personale e sociale

 Eutanasia,
   suicidio         Intero anno       Competenza personale, sociale e capacità di
 assistito e il   scolastico 2020-    imparare ad imparare
tema del fine            21           Competenza in materia di consapevolezza dei
     vita:                            propri diritti
 problemi di         Trattazione      Capacità di operare scelte autonome e
   bioetica       interdisciplinare   consapevoli

BIOETICA E FINE VITA: DISCIPLINE COINVOLTE, TEMPI, CONTENUTI

  Discipina           Tempi                            Contenuti
                                        Legge sul consenso informato e sulle DAT
Diritto               ottobre           Introduzione al suicidio assistito e
                                        discussione su casi di cronaca: il caso DJ
                                        Fabo
                                        Art. 32 c. 2 Costituzione in relazione con
                                        art. 5 c.c.
                                        Legge 219/2017
                                        Art. 580 codice penale e intervento della
                                        corte costituzionale
Storia                ottobre           J.L. David, Marat
dell’arte
                                        Bioetica (3b, p. 810). Origine e significati
Filosofia         ottobre/novembre      della parola (G. Milano, in AA.VV,
                                        Biblioteca, Einaudi 2006, p. 15)
                                        Bioetica nell'età della secolarizzazione.
                                        Secolarizzazione e laicità: defezioni ed
                                        esempi
                                        Bioetica cattolica e bioetica laica a
                                        confronto. Sacralità della vita, qualità della
                                        vita, disponibilità/indisponibilità della vita
                                        il suicidio assistito (filmati TV2000 relativi
                                        alla sentenza della C. Costituzionale del
                                        settembre 2019 e dibattito Travaglio-Flores
                                        del 2011). Natura e dignità umana: il punto
                                        di vista di G. Piana e E. Lecaldano a
                                        confronto
                                                                                   27
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