PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/2019 - Istituto ...
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INDICE
Premessa pag. 3
Capitolo 1 Chi siamo pag. 4
1.1 Storia dell’Istituto Comprensivo pag. 5
1.2 La Scuola media consortile pag. 5
1.3 Il contesto territoriale pag. 5
1.4 I comuni dell’Istituto Comprensivo pag. 5
1.5 L’utenza pag. 6
1.6 Scelte organizzative e gestionali pag. 7
1.7 La sicurezza nella scuola pag. 12
1.8 La formazione del personale pag. 14
Capitolo 2 Priorità, traguardi ed obiettivi pag. 16
2.1 I bisogni generali del territorio pag. 17
2.2 Le aspettative delle famiglie pag. 17
2.3 Le necessità dei docenti pag. 17
2.4 Le nostre idee guida pag. 18
2.5 Obiettivi generali del processo formativo pag. 20
Capitolo 3 La nostra offerta formativa: come si articola pag. 21
3.1 Il curricolo d’Istituto pag. 22
3.2 Le scelte metodologiche pag. 22
3.3 I modelli orari delle scuole pag. 23
Capitolo 4 La nostra offerta formativa: come si sviluppa pag. 26
4.1 Elementi di continuità tra i diversi ordini di scuola pag. 27
4.2 La cittadinanza attiva pag. 29
4.3 L’integrazione degli alunni con bisogni speciali pag. 33
4.4 Lo sviluppo delle scienze e l'impiego delle tecnologie multimediali pag. 35
4.5 Lo sviluppo dei linguaggi pag. 37
4.6 Lo sviluppo delle capacità creative, motorie e musicali pag. 39
Capitolo 5 Come valutiamo pag. 41
5.1 La valutazione degli alunni pag. 42
5.2 Criteri di valutazione del comportamento pag. 45
5.3 La valutazione di Istituto pag. 47
5.4 Le iscrizioni, i risultati e la soddisfazione degli alunni pag. 48
Capitolo 6 Come ci relazioniamo con le famiglie e il territorio pag. 50
6.1 Fare sistema pag. 51
6.2 Il rapporto con le famiglie pag. 51
6.3 Il sostegno delle famiglie pag. 52
6.4 Il rapporto con altre agenzie formative pag. 52
6.5 Il contributo degli esperti pag. 52
6.6 Verso una rete di scuole autonome pag. 53
6.7 I servizi accessori pag. 54
Capitolo 7 Le risorse necessarie pag. 56
7.1 Le risorse finanziarie pag. 57
7.2 Le risorse di personale pag. 59
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 2Premessa Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “E. Galvaligi” di Solbiate Arno, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il piano è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 2934 / C23 del 15 Settembre 2015. Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 15 Dicembre 2105, delibera n.3. Il piano è stato approvato dal Consiglio d’istituto nella seduta del 14 Gennaio 2016, delibera n.4. Il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il piano è pubblicato nel sito web della scuola. Il documento è stato aggiornato, esclusivamente per quanto riguarda le modifiche all’organigramma ed al coinvolgimento delle diverse classi nei progetti ed approvato dal Collegio docenti del 25 Ottobre 2016. E’ stato ulteriormente aggiornato dal Collegio docenti del 24 ottobre 2017 relativamente all’organigramma e alla parte relativa alla valutazione ai sensi del DL 62/2017. Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 3
Capitolo 1 Chi siamo 1.1 Storia dell'Istituto Comprensivo 1.2 La Scuola media consortile 1.3 Il contesto territoriale 1.4 I comuni dell’Istituto Comprensivo 1.5 L’utenza 1.6 Scelte organizzative e gestionali 1.7 La formazione del personale Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 4
1.1 Storia dell’Istituto Comprensivo “Galvaligi “
L’Istituto Comprensivo “Enrico Galvaligi” nasce nell’anno scolastico 2000/2001,
come conseguenza del piano di dimensionamento della rete scolastica, approvato dalla
Regione Lombardia su proposta della Conferenza provinciale di Varese.
Nel 2000 l’Istituto Comprensivo “Galvaligi“ vede accorpati i plessi di Scuola Primaria
di Oggiona, Santo Stefano e Solbiate Arno con la Scuola Media Consortile di Solbiate Arno,
esistente questa già dal 1979. Nel successivo anno scolastico 2001/2002, si aggiunge
anche il plesso di Scuola Primaria di Carnago, portando l’Istituto alle dimensioni attuali.
L'Istituto Comprensivo è dunque rappresentativo di tutte le scuole del territorio che
rientrano nel Primo Ciclo di istruzione obbligatoria, ad esclusione delle Scuole dell’Infanzia
che sono gestite a livello comunale, o come enti morali o come istituti privati.
La sede centrale dell’Istituto è presso la Scuola Secondaria dove sono localizzati gli
Uffici della Direzione e della Segreteria.
1.2 La Scuola media consortile
Nel 1975 venne istituito dai comuni di Carnago, Oggiona con Santo Stefano e Sol-
biate Arno il Consorzio Intercomunale per i Servizi di Assistenza Scolastica.
Il Consorzio, con un suo presidente e consiglio di amministrazione, forniva alla
Scuola Secondaria Consortile, oltre agli interventi strutturali e di manutenzione di compe-
tenza dei comuni, la gestione di diversi servizi all’utenza quali il servizio mensa, il servizio
trasporti e gli interventi di specialisti esterni nella scuola: uno psicologo per orientare gli
interventi educativi dei docenti e delle famiglie e un docente di supporto didattico per gli
alunni in difficoltà.
Dall' anno scolastico 2010/2011, i tre Comuni non sono più costituiti in Consorzio, ma
rimangono convenzionati tra loro per fornire i medesimi servizi all’utenza e alla scuola.
Capofila di detta convenzione è l’Amministrazione di Carnago.
1.3 Il contesto territoriale del nostro Istituto
L'Istituto serve un territorio di circa 12 Kmq - localizzato tra le città di Varese e
Gallarate - con circa 15.000 abitanti e comprende i Comuni di Carnago, Oggiona con Santo
Stefano e Solbiate Arno.
Dal punto di vista demografico la popolazione tra 0 e 14 anni rappresenta circa il 14%
del totale. Appare preponderante la popolazione originaria o di vecchia immigrazione
nazionale; negli ultimi anni si è aggiunta in misura crescente una componente di stranieri
provenienti da diversi Paesi: del Nord e centro Africa, dell'Est europeo, dell'Asia e dell'A-
merica Latina.
1.4 I comuni dell’Istituto Comprensivo 1
Il comune di Carnago sorge a 354 metri sopra il livello del mare, conta 6.662 abitanti
e ha una superficie di 6,21 Kmq con una densità abitativa di 1.072 ab/Kmq. L’età media è
pari a 42.5 anni, con un saldo naturale del 19%.
1
Fonte: dati statistici Istat presenti nei siti internet dei rispettivi Comuni e in www.comuni-italiani.it
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 5Il comune di Oggiona con S. Stefano sorge a 297 metri sopra il livello del mare,
conta 4.275 abitanti e ha una superficie di 2,73 Kmq con una densità abitativa di circa 1.557.
ab/Kmq. L’età media è pari a 43.6 anni, il saldo naturale è -3%
Il comune di Solbiate Arno sorge a 325 metri sopra il livello del mare, conta 4.219
abitanti e ha una superficie di 3.03 Kmq per una densità abitativa di 1.390 ab/Kmq. L’età
media è pari a 43.6 anni, il saldo naturale è 13%.
1.5 L’utenza
L'Istituto Comprensivo di Solbiate Arno accoglie, nell'anno scolastico 2015-2016, una
popolazione scolastica di 1056 alunni, residenti nei comuni di riferimento o nei comuni
viciniori, così suddivisi:
SCUOLA PRIMARIA
Totale alunni 695
Carnago 321 alunni
Oggiona 86 alunni
Santo Stefano 92 alunni
Solbiate Arno 196 alunni
SCUOLA SECONDARIA
Totale alunni 361
Altri dati che descrivono meglio il territorio e l’utenza della scuola sono consultabili nel
Rapporto di Autovalutazione, nella sezione “Contesto” pubblicato in Scuola in Chiaro
http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/VAIC84000Q/icsolbiate-arno-
galvaligi/valutazione/sintesi
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 61.6 Scelte organizzative e gestionali
Nell’Istituto operano nell’anno scolastico 2017-18 le seguenti figure professionali:
Dirigente Scolastico: dott. MAURO RIBONI
Docenti
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA TOTALE
Organico di diritto: 45 Organico di diritto: 31 101
Organico potenziamento: 5 Posti di sostegno: 6 + 1 OF
Posti di sostegno: 7 + 3 Org. di fatto
Specialisti di lingue: 2
Personale amministrativo ed ausiliario
Direttore dei servizi generali e amministrativi Sig Alfio Bertino
Assistenti amministrativi n° 5
Collaboratori scolastici n° 16
1.5.1 Il modello organizzativo
L’Istituto costituisce un’istituzione unitaria, gestita secondo linee operative comuni,
ma vede al proprio interno scuole che rispondono a specifiche finalità educative; è stato
pertanto adottato il seguente modello organizzativo, come risultante dei vincoli normativi e
degli elementi di flessibilità possibili.
Il Consiglio d’Istituto è costituito da 19 componenti, di cui il Dirigente Scolastico, 8
rappresentanti del personale docente , 2 rappresentanti del personale non docente e 8
rappresentanti dei genitori degli alunni.
L’Istituto Comprensivo di Solbiate Arno presenta, per la stessa natura della sua
composizione, un livello di complessità organizzativa e gestionale tale da richiedere una
molteplicità di figure e di responsabilità, interconnesse tra loro, la cui funzionalità influenza
direttamente la qualità del servizio erogato.
Il Dirigente scolastico sceglie due collaboratori, individua i Responsabili di plesso e il
Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ed il medico competente.
Individua inoltre le altre figure organizzative e responsabili per la didattica, su indicazione
del Collegio docenti.
L’organizzazione complessiva dell’Istituto risulta quindi descritta dal seguente
organigramma:
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 7ISTITUTO COMPRENSIVO E. GALVALIGI - Solbiate Arno (VA)
DIRIGENTE SCOLASTICO: dott. MAURO RIBONI
ORGANIGRAMMA DI 1.
2.
Collaboratrice Vicaria
Responsabile della gestione organizzativa dell’Istituto:
ISTITUTO 3. Ins. Annunciata Pozzi
Funzioni vicarie in assenza del Dirigente Scolastico
Controlla il sistema di comunicazione interno all’Istituto
Si relaziona con gli utenti riferendone al Dirigente Scolastico
Viene informata delle assenze del personale e sovraintende alle
sostituzioni
Coordina la predisposizione e l'attuazione del Piano annuale delle
attività dei docenti
Responsabili della gestione organizzativa di plesso
AREA Scuole primarie:
Ins. Lucia Pandin, Ins. Mara Milani, Ins. D’Ignazio Giuseppina, Ins.
ORGANIZZAZIONE E Fumagalli Barbara
COMUNICAZIONE Assenze alunni e sostituzioni personale
Comunicazione interna al plesso
Relazioni con le famiglie e gli alunni
Rapporti con le Amministrazioni comunali
Referente orario: Prof.ssa Rosalba Lamberti
Predisposizione, gestione e registrazione interventi relativi all'orario
Scuola secondaria
Responsabile Plesso nella Scuola Secondaria: Prof.ssa Rosalba Lamberti
Comunicazione interna al plesso
Coordinamento proposte e svolgimento attività e progetti di plesso
Collaborazione gestione assenze personale
Responsabile per le attività di orientamento: Prof. Angiola Tomasini e
Elena Riotti (FF.SS)
AREA ATTIVITA'
Responsabile per integrazione alunni PDH , DSA e BES Prof.ssa Juana
DIDATTICHE E Prezioso e Ins. Riganti Giuseppina (FF.SS)
FORMATIVE
Responsabile per integrazione alunni stranieri: Ins. Annamaria Toscano.
(FS)
Responsabile d'Istituto per visite guidate e Referente attività integrative
Scuola secondaria: Prof. ssa Rosalba Lamberti (FS)
Coordinatori consigli di Classe
Coordinatori di materia Scuola secondaria
Responsabile della Comunicazione: Ins. Carmela Tremamondo, FS
AREA COMUNICAZIONE
Direttore dei servizi Generali Amm.vi: Alfio Bertino
AREA Personale amministrativo: 5 incaricati
AMMINISTRATIVA
Personale ausiliario: 16 incaricati
Responsabile servizio prevenzione e protezione: Arch. Annalisa Martini
AREA SICUREZZA Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione: Prof. Rosalba Lamberti,
Ins. Giuseppina Bello , Ins. Annunciata Pozzi, Ins. Milani Mara, Ins. Lora
Cinzia
Responsabile dei lavoratori per la sicurezza: Prof.Tiziana Vanolo
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 8Profili funzionali
Lo staff di direzione
E’ composto dal dirigente scolastico (DS), dal primo collaboratore del dirigente con
funzioni vicarie, dal direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), dai responsabili
di plesso e dall’animatore digitale di Istituto.
Lo staff ha il compito di affiancare il DS nel lavoro di monitoraggio e di valutazione
dei principali processi gestionali dell’Istituto.
I membri dello staff collaborano strettamente con le Funzioni Strumentali (FS) e i
referenti dei progetti e delle commissioni di lavoro istituite all’interno del collegio docenti
(CD) e con l’ufficio di segreteria, al fine di controllare e aggiornare le schede di progetto
nelle quali è articolato il programma annuale finanziario deliberato dal consiglio di istituto.
L’individuazione delle figure necessarie al sistema organizzativo dell’istituto, unita-
mente al calendario di tutte le attività funzionali al servizio (Piano Annuale delle Attività),
vengono elaborati dal DS e dai suoi collaboratori all’inizio di ogni anno scolastico. Dopo le
delibere del collegio docenti il DS provvede ad assegnare gli incarichi con lettera formale.
Il piano annuale delle attività può essere aggiornato in corso d’anno per ragioni
tecniche, oppure con delibera del CD per modifiche più sostanziali.
I responsabili di plesso (RP)
Nei cinque plessi nei quali è articolato l’Istituto, l’attività ordinaria è coordinata quo-
tidianamente da un responsabile di plesso. Il RP sovrintende al controllo delle comunica-
zioni interne e con le famiglie, all’uso delle attrezzature e dei materiali di facile consumo,
coopera con il responsabile e gli addetti del servizio di prevenzione e protezione (ASPP) e
con i responsabili di settore amministrativo. Al RP è affidato il compito di coordinare:
lo svolgimento dell’attività didattica, assicurandone la coerenza con gli indirizzi del piano
dell’offerta formativa triennale (PTOF).
la gestione dell’orario di servizio dei docenti, ecc.
l'organizzazione degli interventi di supporto pedagogico
la realizzazione dei progetti
Il RP, in assenza del DS, presiede i consigli d’Interclasse e le assemblee di plesso
I Responsabili di specifiche funzioni
Nell’organigramma funzionale d’Istituto vengono annualmente identificati i docenti ai
quali viene assegnata la responsabilità di una funzione, di un servizio o di un progetto. Tali
decisioni discendono dalle indicazioni del PTOF e del piano annuale delle attività e ri-
spondono a esigenze di supporto alla didattica e all’organizzazione nel suo complesso, che
vengono valutate e definite in sede di CD, anche ai fini dei riconoscimenti economici che
ogni incarico comporta.
a) I docenti assegnatari di funzioni strumentali al PTOF
Per la realizzazione e il supporto delle attività di propria competenza, il CD annual-
mente individua delle aree, nel cui ambito vengono attivate specifiche funzioni da assegnare
a docenti ritenuti forniti di competenze professionali adeguate. Il numero di Funzioni attivate
è proporzionale alle risorse di cui dispone l’Istituto.
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 9L’attribuzione dei compensi, quantificabili in rapporto alla complessità della funzione, è oggetto di valutazione in sede di CD e di contrattazione d’Istituto. Il raggiungimento degli obiettivi di lavoro viene verificato quadrimestralmente sempre in sede collegiale. Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 10
AREE DI INTERVENTO FUNZIONI STRUMENTALI
AREA COMPITI
1. Comunicazione Pianificazione e gestione delle comunicazioni verso l’esterno
Gestione dei contatti con i docenti per la realizzazione delle
comunicazioni
Supporto al DS per la riorganizzazione della comunicazione interna in
formato digitale
2. Orientamento Coordinamento Progetto d’Istituto:
coordinamento attività nelle classi seconde e terze sc. Secondaria;
gestione rapporti con Enti esterni (Scuole secondarie di II grado,
Informalavoro, Provincia..);
raccolta dati e risultati - valutazione progetto
3. Strategie di Coordinamento Progetto d’Istituto:
Integrazione/inclusione collaborazione con docenti, famiglie ed Enti esterni per la gestione di
BES: Prevenzione situazioni problematiche di alunni o classi;
disagio coordinamento attività educative di prevenzione;
coordinamento supporto didattico / intesa educativa;
coordinamento sportello di consulenza psicologica;
gestione di attività di formazione rivolte a docenti /genitori
4. Strategie di Gestione gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI)
integrazione/inclusio- Coordinamento progetto annuale di inclusione (PAI) d’Istituto:
ne BES: Integrazione coordinamento attività di integrazione e di supporto per alunni con bisogni
alunni con disabilità e specifici per l'apprendimento;
DSA collaborazione con docenti, famiglie ed enti esterni nella gestione delle
problematiche degli alunni;
gestione Biblioteca e materiali specifici per l'apprendimento
personalizzato;
coordinamento attività di formazione rivolte a docenti / genitori
5. Strategie di Coordinamento progetto d’Istituto:
integrazione/inclusio- coordinamento attività per l’inserimento e per gestione di problematiche
ne BES per alunni inerenti gli alunni stranieri, in collaborazione con docenti, famiglie ed enti
stranieri: Ricerca e esterni;
attività di educazione coordinamento attività per alfabetizzazione alunni stranieri
multiculturale Stesura e coordinamento progetto per finanziamento per aree a forte
rischio migratorio
Rapporti con Reti, agenzie nel territorio ed enti locali per
finanziamenti mirati
Coordinamento attività di formazione rivolte a docenti / genitori
6. Coordinamento Organizzazione/coordinamento visite guidate e viaggi di istruzione
attività integrative Organizzazione/coordinamento mostre, feste e giornate “scuola
aperta”, anche in collaborazione con gli enti locali
Organizzazione logistica e coordinamento attività Scuola Secondaria
in collaborazione con Funzioni strumentali o Referenti di Progetto
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 11b) Le commissioni di lavoro (COM)
Nell’ambito del piano annuale delle attività, il DS determina le aree di lavoro e di ricerca per
le quali il CD ritiene opportuno attivare specifiche commissioni di lavoro. Nella composizione
delle COM si tiene conto dei parametri della competenza, della disponibilità personale, delle
risorse finalizzate a tali compiti.
Le Commissioni, coordinate da una FS al PTOF o da un referente:
definiscono gli obiettivi del programma di lavoro
si organizzano al proprio interno eseguendo le consegne
presentano al CD il prodotto del loro lavoro.
Le FS e i Referenti
possono essere delegati dal DS ai contatti con gli EE.LL. e le agenzie del territorio
riferiscono al DS eventuali criticità o richieste delle COM
mantengono i contatti con lo Staff di Direzione per gli aspetti organizzativi del loro lavoro
Il personale amministrativo e ausiliario assegnatario di incarichi specifici
Su proposta del DSGA, il DS, annualmente, individua, all’interno dell’Area Amministrativa e
Ausiliaria, alcune unità di personale amministrativo e ausiliario al quale attribuire incarichi
specifici di supporto alle attività dell’Istituto. Questi incarichi rispondono alle esigenze che
emergono dal PTOF, dal Piano delle Attività Annuale e dalle segnalazioni del DSGA.
Quest’ultimo verifica il reale svolgimento degli incarichi assegnati.
Commissioni di lavoro – referenti e responsabili
Il collegio docenti si articola nelle seguenti commissioni, composte da docenti di entrambi
gli ordini di scuola, e individua dei referenti o responsabili per alcuni servizi. Per l’as. 2017-
18 solo indicate nel seguente schema.
REFERENTI e
COMMISSIONI RESPONSABILI
Referenti didattica e valutazione
Prevenzione disagio
Referente orario scuola secondaria
Integrazione alunni con disabilità e DSA
Referenti Intercultura
Intercultura
Referente progetto affettività
Formazione classi prime
Referenti visite e iniziative
Team per l’innovazione digitale
ricreative/culturali
Raccordo Infanzia/Primaria/Secondaria
Animatore digitale
Mensa
Referente cyberbullismo
Referente centro sportivo scolastico
Referenti raccordo
Referente attività motoria
Referente formazioni classi
Responsabili biblioteca
Responsabili sussidi e materiali
Coordinatori di classe
Coordinatori di materia e laboratori
Segretari consigli di classe /
interclasse / collegio docenti
Tutor docenti o tirocinanti
1.7 La sicurezza nella scuola
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 12L’Istituto Comprensivo ha provveduto a dotarsi del Documento sulla valutazione e
prevenzione dei rischi per ogni plesso scolastico, in applicazione del D.L. 626/94 e del D.M.
382/98, aggiornato in base ai D.M. n.81/2008 e n.106/2009, che ha come finalità la tutela
della sicurezza e della salute dei lavoratori e degli studenti.
Il dirigente scolastico ogni anno nomina il responsabile del servizio di prevenzione e
protezione dai rischi (RSPP), come suo collaboratore, che aggiorna periodicamente la va-
lutazione dei rischi e propone le relative misure di prevenzione, scegliendo gli strumenti di
tutela idonei alla sicurezza interna. Partecipano alle riunioni del servizio di prevenzione e
protezione, oltre al dirigente scolastico e al responsabile, anche il rappresentante dei
lavoratori per la sicurezza (RLS) e il medico competente incaricato della sorveglianza
sanitaria del personale A.T.A.
E’ inoltre applicata la normativa riguardante la protezione da agenti chimici D.L. 25/02
per quanto riguarda la presenza e l’uso di prodotti chimici nell’Istituto Comprensivo.
Annualmente vengono effettuate due prove di evacuazione dell’edificio scolastico in
tutti i plessi dell’Istituto, con l’attuazione delle relative procedure. Tutti gli “utenti” della scuola
sono informati e formati in materia di sicurezza e di salute e i docenti contribuiscono
attivamente alla diffusione della “cultura della sicurezza” tramite il coinvolgimento degli
alunni nei vari progetti e nell’ambito delle attività della disciplina "Cittadinanza e Co-
stituzione".
Il dirigente scolastico vigila perché lo stato di conservazione degli edifici garantisca
sempre condizioni di sicurezza e di igiene agli utenti di ogni plesso: con la collaborazione
dei responsabili di plesso individua e richiede alle amministrazioni comunali un intervento
immediato nelle emergenze, la programmazione di lavori di manutenzione ordinaria e
straordinaria e controlla che siano avviate e terminate nei tempi previsti dalla normativa
vigente tutte le opere edilizie di adeguamento, di pertinenza dei comuni.
All’interno di ogni plesso dell’Istituto Comprensivo sono individuate le persone, op-
portunamente formate, addette all’attuazione del piano per la gestione delle emergenze, del
piano di evacuazione, del pronto soccorso aggiornato al D.M. 388/03, dell’applicazione della
normativa antincendio e delle relative misure di prevenzione, della normativa antifumo leggi
584/75 e 3/03, organizzate secondo il seguente organigramma:
ORGANIGRAMMA DEL SISTEMA DI SICUREZZA
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 13FUNZIONARI INCARICATI
dell’applicazione del DIVIETO
DIRIGENTE SCOLASTICO DI FUMO
Ins. CLEMENTINA LEVATO
Dott. MAURO RIBONI Prof.ssa ALMA MARANI
Ins. MARA MILANI
Ins. LUCIA PANDIN
Ins. LUISA MARIA PASTORE
Ins. ANNUNCIATA POZZI
Ins. D’IGNAZIO GIUSEPPINA
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI RAPPRESENTANTE DEI
MEDICO COMPETENTE PREVENZIONE E PROTEZIONE LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Dott. GUIDO PERINA Arch. ANNALISA MARTINI Prof.ssa TIZIANA VANOLO
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
Gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori
GESTIONE DELL’EMERGENZA. DEL PRONTO SOCCORSO E
DELLA PREVENZIONE INCENDI
ADDETTI AL SERVIZIO DI
PREPOSTI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADDETTI
ALL’EMERGENZA
D.S.G.A. Prof.ssa LAMBERTI ROSALBA
Sig.ALFIO BERTINO Ins. BELLO GIUSEPPA v. ELENCO CON
Ins. MILANI MARA ASSEGNAZIONE
Docenti di Scienze Motorie e Sportive:
INCARICHI
Prof.ssa LUNARDI MICHELA Ins. LORA CINZIA per l’anno scolastico in
Ins. POZZI ANNUNCIATA corso
ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO
ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI
Sig.ra AMADDIO BARONE ANNA
Ins. CORAZZARI DANIELA
Sig.ra CALABRESE MARIA G.
Sig.ra DELLA MARRA MARIA
Sig.ra DELLA MARRA SERAFINA
Ins. GENTILE TIZIANA
Ins. DI GIOVANNI MARIAGABRIELLA
Ins. MARALDO ANNA MARCELLA
Ins. FABRIS ROTELLI PAOLA
Prof.ssa MARANI ALMA
Sig.ra FERRO DANIELA
Sig.ra PALERMO MARIA
Ins. LORA CINZIA
Sig.ra PERROTTA FILOMENA
Ins. LORENZATO CRISTINA
Ins. PICCHI ROBERTA
Ins. MILANI MARA
Ins. RIGANTI GIUSEPPINA
Sig.ra MOLLO ANNA MARIA
Ins. RISETTI GIOVANNA
Ins. MONCIARDINI GABRIELLA
Sig.ra SALVATORE ANNA
Ins. OCCHIONI ROSARIA
Ins. TIOZZO MARCO
Sig.ra PALERMO MARIA
Ins. PANDIN LUCIA
1.8 La formazione del Ins. PASTORE LUISA
Ins. PICCHIANI GIULIANA
personale Ins. PONTONIO CATERINA
Prof.ssa SAIANO LUISA
Sig.ra SALVATORE ANNA
L'attuale contesto socio-economico Ins. TOSCANO ANNA MARIA
e tecnologico globale ha posto le scuole di
fronte a sfide senza precedenti: è richiesto loro di produrre risultati misurabili, di funzionare
con budget ridotti, di essere al passo con i tempi, di proporre contenuti accattivanti, mentre
preparano gli studenti per un mondo del lavoro che purtroppo spesso non riesce ad
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 14accogliere tutte le richieste. Questa forte pressione sul sistema si trasferisce al cosiddetto
"fattore scolastico" più importante nell'influenzare i risultati degli studenti, ossia gli
insegnanti.
La necessità di assicurare un insegnamento di qualità è comunque uno degli obiettivi chiave
del nostro istituto raggiungibile riconoscendo il ruolo cruciale della formazione dei docenti,
per far fronte in particolare alla crescente eterogeneità degli studenti, prevenire l'abbandono
scolastico, usare una didattica innovativa anche attraverso un adeguato utilizzo delle
tecnologie ad integrazione dei processi metodologici in uso.
Il nostro Istituto da anni sollecita i docenti verso una formazione continua, promuovendo
all’interno iniziative di formazione e/o agevolando e sollecitando la partecipazione ad
iniziative promosse da enti esterni. Per far questo il Collegio delibera ogni anno finalità,
obiettivi e criteri per assicurare la formazione dei docenti. La formazione deve essere anche
estesa al personale ATA, al fine di migliorare i rapporti con gli utenti assicurando buone
relazioni e un benessere psico-fisico e di progredire nell’utilizzo delle tecnologie applicate
al lavoro quotidiano.
Finalità della formazione
Promuovere la qualità della scuola in termini anche di innovazione e cooperazione
tra le diverse componenti e di arricchimento della cultura e della professionalità dei singoli
docenti e del personale ATA, soprattutto in ordine alla gestione delle relazioni e del
benessere sul posto di lavoro.
Obiettivi
1. Consolidare e potenziare le competenze metodologico - didattiche con riferimento agli
specifici saperi disciplinari in funzione della costruzione di percorsi didattici per
competenze, anche ai fini della certificazione al termine del percorso scolastico
2. Ampliare le abilità e conoscenze sulle nuove tecnologie in relazione anche alle
specifiche materie di indirizzo e alla dematerializzazione dei documenti cartacei e alla
semplificazione dei documenti amministrativi
3. Sostenere la ricerca didattico - pedagogica in riferimento alle innovazioni decise a livello
di amministrazione centrale.
Iniziative comprese nel piano
Sono compresi nel piano annuale dell’Istituto:
1. corsi di formazione organizzati da MIUR e UST per rispondere a esigenze connesse
agli insegnamenti previsti dagli ordinamenti (ad es. corsi di Lingua inglese per docenti
neo-immessi in ruolo o per il conseguimento della certificazione per l’insegnamento
della L2 nella scuola primaria) o ad innovazioni di carattere strutturale o metodologico
e tecnologico promosse dall’Amministrazione (ad es. formazione per le Nuove
indicazioni nazionali);
2. corsi organizzati da MIUR, USR, UST, Enti e associazioni accreditati presso il
Ministero, coerenti con gli obiettivi enunciati
3. corsi organizzati autonomamente dall’Istituto o da Reti di scuole alle quali l’Istituto
aderisce;
4. interventi formativi progettati e realizzati per l’attuazione di progetti deliberati nel
PTOF;
5. interventi formativi discendenti da obblighi di legge (sicurezza e salite negli ambienti
di lavoro – D.L.81/2008; trattamento dei dati e tutela della privacy – D.L. 196/2003).
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 15Nello specifico si ritengono prioritarie per il triennio 16/19 porre al centro della
formazione i seguenti nuclei:
1. Inclusione e benessere scolastico
2. La valutazione del sistema scolastico
3. Le ICT nell’istituzione scolastica
4. La gestione della “segreteria digitale”
Criteri di partecipazione e documentazione della formazione
Per quanto riguarda i criteri di partecipazione, si fa riferimento al contratto Integrativo
d’Istituto.
L’avvenuta partecipazione alle iniziative di formazione espressamente autorizzate
verrà documentata con le modalità sotto elencate:
a) per iniziative direttamente organizzate dall’Istituto: foglio firme di presenza;
b) per partecipazione a iniziative esterne: attestato di partecipazione rilasciato
dall’Istituto o dall’Ente organizzatore.
In ogni caso, chi partecipa ad iniziative esterne metterà a disposizione dei colleghi il
materiale prodotto o distribuito in sede di corso.
Su richiesta dei docenti (o di gruppi di docenti) l’Istituto si farà carico
dell’organizzazione di corsi che siano finanziati attraverso la “Carta del docente” prevista
dalla L. 107 attinenti alle tematiche indicate come prioritarie per il PTOF 2016/19.
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 16Capitolo 2 Priorità,traguardi ed obiettivi A quali bisogni dobbiamo fornire risposte 2.1 I bisogni generali del territorio 2.2 Le aspettative delle famiglie 2.3 Le necessità dei docenti 2.4 Le nostre idee-guida 2.5 Obiettivi generali del processo formativo Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 17
2.1 I bisogni generali del territorio
Il primo bisogno al quale la scuola è chiamata a rispondere consiste nell'offrire un
servizio formativo che sia adeguato alle differenti capacità degli allievi e allo sviluppo
culturale e tecnologico. La scuola di base svolge un fondamentale ruolo educativo e di
orientamento, fornendo ai bambini e ai ragazzi le occasioni per capire se stessi, le proprie
potenzialità e risorse, attraverso differenti percorsi formativi.
La scuola promuove, inoltre, quel primario senso di responsabilità che si traduce
nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine, nell’avere cura di sé, degli oggetti,
degli ambienti.
Sollecita gli alunni ad una attenta riflessione sui comportamenti di gruppo e li orienta a
sperimentare contesti di relazione. E’ compito specifico della formazione scolastica porre le
basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, promossa attraverso esperienze significative
che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di sé, degli altri e dell’ambiente e
che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà.
Un ulteriore bisogno consiste nell'arginare i fattori di rischio e le diverse forme di di-
pendenza e di devianza che minacciano la salute fisica e mentale dei ragazzi. Alla scuola e
a tutti coloro che svolgono il ruolo di educatori compete, dunque, una funzione di pre-
venzione educativa, che deve vedere attivamente impegnato l'intero contesto territoriale,
a partire dal nucleo familiare.
2.2 Le aspettative delle famiglie
Le aspettative delle famiglie costituiscono uno dei riferimenti dell'azione della scuola.
Dalle indagini di valutazione del PTOF che si svolgono annualmente, si individuano
principalmente le seguenti necessità:
sapere che il proprio figlio è inserito in un ambiente sereno, sicuro e rispettoso, che
garantisce una buona preparazione e un efficace metodo di studio;
sapere che il proprio figlio viene volentieri a scuola ed è interessato;
trovare insegnanti professionalmente preparati, disponibili al dialogo, che informino cor-
rettamente delle attività svolte in classe;
avere garanzie sulla stabilità degli insegnanti;
essere informati in modo chiaro sull'organizzazione della scuola;
poter partecipare alle iniziative della scuola e dei Comitati genitori
essere informati sull'andamento scolastico dei figli con valutazioni trasparenti;
poter contare su supporti e servizi (servizio di pre e post scuola, mensa, trasporto…);
poter contare su una programmazione degli incontri scuola-famiglia che tenga conto an-
che delle esigenze dei genitori;
sapere che il figlio sarà seguito in un percorso di orientamento per le scelte future;
poter contare su attività di recupero e di potenziamento.
2.3 Le necessità dei docenti
Anche gli insegnanti, impegnati in prima persona nell'offrire una servizio formativo di
qualità, sono consapevoli delle condizioni che possono facilitare il successo del loro im-
pegno:
lavorare in un ambiente sereno, organizzato e motivante
far sì che le finalità educative e i metodi di lavoro siano condivisi dal gruppo docente;
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 18 operare in collaborazione con le famiglie;
ottenere il riconoscimento sociale ed economico della loro funzione;
avere la collaborazione degli enti Locali nell'attuazione dei progetti programmati;
disporre di sussidi, attrezzature e materiali adeguati;
poter contare, in caso di necessità, sull'aiuto di esperti;
avere occasioni di aggiornamento professionale mirato.
2.4 Le nostre idee-guida
Intendiamo offrire ai nostri alunni della scuola primaria e secondaria una scuola che sia:
LUOGO DI APPRENDIMENTO ORIENTATO ALL'INNOVAZIONE
LUOGO DI SOSTEGNO AL PROCESSO DI CRESCITA
LUOGO DI RELAZIONI SIGNIFICATIVE CON COETANEI E ADULTI
Queste tre finalità sono declinate in obiettivi di lavoro che caratterizzano l'offerta
formativa della scuola. La coerenza con questi indirizzi porta all'affermazione di una identità
collettiva e professionale dell'intero Istituto.
Progressiva evoluzione formativa: dalle esperienze
personali degli alunni, ai saperi delle discipline, alle
competenze chiave
Continuo confronto con la realtà
come fonte di conoscenze da scoprire
Graduale consolidamento
dei meccanismi cognitivi di base
Luogo di apprendimento Acquisizione progressiva del metodo di
aperto all’innovazione studio, inteso come capacità di auto-
organizzare, nel modo più efficace, il percorso
di apprendimento
Acquisizione progressiva delle competenze
sociali necessarie alla convivenza,
alla cooperazione e all'integrazione
Progressiva alfabetizzazione nelle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione
Individualizzazione del percorso di lavoro didattico
secondo le potenzialità e gli stili di apprendimento
degli alunni
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 19Offerta di percorsi e di occasioni che
favoriscano la conoscenza di sé,
l’autonomia e l'autovalutazione
Servizio di consulenza psico-pedagogica,
rivolto ai docenti e alle famiglie, anche in
collaborazione con gli Enti locali.
Luogo di sostegno al
processo di crescita
Offerta di attività di orientamento scolastico
e personale
Opportunità di attività di sviluppo
e rinforzo del livello di autostima
Possibilità, in caso di bisogno, di supporti specialistici
in collaborazione con i servizi territoriali
Clima di tolleranza e di rispetto verso le idee,
le opinioni, i valori, le diverse culture
Centralità delle occasioni di "ascolto"
dei bisogni e dei problemi degli alunni
Luogo di relazioni
significative Selezione di metodologie didattiche che
favoriscano la relazione, lo scambio,
con coetanei e adulti
la disponibilità al lavoro cooperativo
Attribuzione di valore formativo alle attività
di verifica e di valutazione
(errore come stimolo al miglioramento)
Attribuzione di un valore formativo alle regole dell’Istituto
e agli eventuali provvedimenti disciplinari
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 202.5 Obiettivi generali del processo formativo
Valorizzare l’esperienza dell’alunno
Esplicitare le idee e i valori
presenti nell’esperienza
Favorire il passaggio
Obiettivi generali del dall’esperienza personale al
processo formativo mondo delle idee e dei saperi e
all'acquisizione di competenze
Creare occasioni di confronto
interpersonale
Promuovere l’impegno
personale e la solidarietà
sociale Valorizzare la diversità delle persone
e delle culture come ricchezza
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 21Capitolo 3 La nostra offerta formativa: come si articola 3.1 Il curricolo d’Istituto 3.2 Le scelte metodologiche 3.3 I modelli orari delle scuole Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 22
3.1 Il curricolo d’Istituto
Il curricolo relativo al primo ciclo d’istruzione (Scuola Primaria e Scuola Secon-
daria di primo grado) è dato dall’insieme dei processi che producono competenze, avendo
come finalità la promozione dello sviluppo integrale dell’alunno e del suo successo forma-
tivo, attraverso il conseguimento dei traguardi e degli obiettivi di apprendimento posti nelle
Indicazioni ministeriali. Il successo formativo è inteso non solo come possesso di cono-
scenze, ma soprattutto come acquisizione di competenze ed abilità che consentano al ra-
gazzo la padronanza di sé ed un uso produttivo dei saperi.
Nelle scuole del primo ciclo la progettazione didattica promuove l’organizzazione degli
apprendimenti in maniera progressivamente orientata ai saperi disciplinari e alla ricerca
delle connessioni fra discipline. Nella scuola primaria, infatti, si avvia progressivamente
l’alunno ad un processo di lenta e graduale astrazione che parte dai vissuti dei bambini per
arrivare a un sistema di saperi codificato nelle discipline; processo che avrà il suo naturale
sviluppo nella Scuola Secondaria di primo grado.
E’ fondamentale mantenere un raccordo tra i diversi ordini di scuola (scuola dell’Infanzia,
primaria e secondaria) con lo scopo di favorire l’attuazione di una reale continuità
pedagogica e didattica, secondo una logica di sviluppo coerente, che valorizzi le
competenze già acquisite dall’alunno e riconosca la specificità di ciascuna scuola, nella di-
versità - almeno temporanea - di ruoli e di funzioni.
Il curricolo di Istituto è stato integralmente rivisto nell’ a.s. 2014-15 in riferimento alle
Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
(Settembre 2012) ed è reperibile sul sito all’indirizzo
http://www.icgalvaligi.gov.it/uploads/PTOF/as2015-2016/Curricolo%20di%20Istituto%202015.pdf.
L’attività didattica curricolare, inoltre, trova un suo specifico rinforzo e maggiore in-
cisività attraverso la realizzazione, nei differenti ordini di scuola, di Progetti centrati sulla
continuità degli apprendimenti e sullo sviluppo delle competenze del bambino e del ragazzo
e collocati in un percorso unitario e verticale Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo
grado.
3.2 Le scelte metodologiche
Le scelte metodologiche sono essenzialmente strumentali al conseguimento del
metodo più efficace per facilitare i processi di apprendimento, guidano l'attività d'insegna-
mento e sono volte a favorire il successo scolastico di ogni alunno; vanno pertanto adattate
e differenziate in rapporto all'età degli scolari.
Nella scuola primaria le scelte metodologiche pongono una particolare attenzione
nella definizione di percorsi didattici dal semplice al complesso, dal concreto all'astratto.
In particolare vengono più frequentemente adottate le seguenti metodologie:
muovere sempre dall'esperienza e dai bisogni dei bambini;
valorizzare le esperienze, le conoscenze personali e le risorse già presenti negli alunni,
fornite dal contesto scolastico ed extrascolastico;
privilegiare la partecipazione attiva degli stessi nelle diverse fasi di sviluppo dei percorsi
proposti;
creare percorsi e situazioni che lascino spazio alla ricerca personale;
curare il coordinamento tra l'attività dei vari insegnanti;
rispettare i ritmi di apprendimento di ciascun bambino;
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 23 creare una situazione di "benessere" con richieste di impegno e serietà necessari per il
lavoro quotidiano e, nello stesso tempo, con attività che raccolgano il gradimento degli
alunni;
potenziare il lavoro individualizzato in modo da consolidare le abilità strumentali in-
dispensabili ai segmenti formativi successivi.
A livello di scuola secondaria di I grado l'azione didattica deve considerare l'alunno
come soggetto di educazione e di apprendimento. Pertanto ogni proposta di lavoro va
adeguata alla particolare realtà del preadolescente e deve tener conto delle sue carat-
teristiche psicologiche e intellettuali.
Il metodo di lavoro risponderà ai seguenti criteri:
coordinamento e coerenza tra i diversi insegnamenti, sia in rapporto all'impostazione
educativa che alla proposta dei contenuti;
impostazione del lavoro didattico in rapporto all'analisi della situazione iniziale del singolo
alunno, elaborata attraverso le prove d'ingresso e le osservazioni sistematiche;
organizzazione del lavoro in rapporto alle fasce di livello degli alunni, con l'attivazione di
interventi mirati al sostegno, al recupero, al potenziamento delle capacità e dei
comportamenti;
valorizzazione della curiosità, della creatività, della operatività espresse dagli alunni;
attenzione ai diversi stili di apprendimento: la lezione frontale dovrà alternarsi ad attività
di gruppo nonché alle lezioni dialogate; si dovrà far leva sulla responsabilità individuale,
sulla partecipazione attiva, sull'autovalutazione, sul controllo del linguaggio, sulla
consapevolezza degli obiettivi da raggiungere nelle diverse attività;
utilizzo di diverse strategie di insegnamento quali: il problem solving, la valorizzazione
dell’esperienza e la ricerca;
centralità dell’ascolto e della comunicazione nella relazione educativa e didattica.
3.3 I modelli orari delle scuole
Dalla sua costituzione l’Istituto comprensivo, accogliendo le richieste delle famiglie e degli
EE.LL., ha articolato il tempo scuola di tutti i plessi su cinque giorni settimanali.
Scuola primaria
Il nostro Istituto in tutti i plessi garantisce il modello orario di 27 ore settimanali di
attività obbligatorie:
lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì
Dalle 8.15 8.15 8.15 8.15 8.15
alle 12.15 12.15 12.15 13.15 12.15
mensa mensa
Dalle 13.25 13.25
alle 16.25 16.25
Scuola secondaria di I grado:
Nella Scuola Secondaria di primo grado sono attuate due diverse articolazioni del
tempo scuola come previsto dalla normativa:
Tempo scuola ordinario
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 24E’ il modello orario di base. Il monte-ore annuale è determinato in 990 ore, che corri-
spondono a 30 ore settimanali. Le lezioni si svolgono da lunedì a venerdì, dalle ore 8.00 alle
ore 13.40.
Tempo prolungato
E’ un modello orario che consente più facilmente di migliorare il processo formativo
dell’alunno, attraverso metodologie didattiche innovative, che lo pongono al centro del
processo di apprendimento. Il monte-ore annuale è determinato per legge in 1188 ore, che
corrispondono a 36 ore settimanali così composte:
30 ore del tempo scuola ordinario
4 ore di arricchimento dell’offerta formativa
2 ore di mensa.
Le lezioni si svolgono secondo i seguenti orari:
lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì
Dalle 8.00 8.00 8.00 8.00 8.00
alle 13.40 13.40 13.40 13.40 13.40
mensa mensa
Dalle 14.40 14.40
alle 16.40 16.40
Arricchimento dell’offerta formativa: molte attività ricadono nelle aree disciplinari di
italiano e matematica, considerate prioritarie, ma i ragazzi potranno poi, ad esempio,
sperimentare e potenziare le proprie attitudini musicali nel laboratorio di musica, fare
esperienze nel laboratorio scientifico per arrivare successivamente alle nozioni teoriche,
provare a “giocare” con la matematica, apprendere e consolidare le proprie competenze
informatiche e multimediali, approfondire la conoscenza della lingua inglese. Si offre
infine l’opportunità di dedicare un’ora specifica per il nuovo insegnamento di cittadinanza
e Costituzione.
Le attività sono distribuite come nello schema che segue:
ITALIANO/MATEMATICA-SCIENZE ORE 2
I CITTADINANZA E COSTITUZIONE ORE 1 2 ore mensa
SCIENZE / INFORMATICA ORE 1
ITALIANO / MATEMATICA-SCIENZE ORE 2
CITTADINANZA E COSTITUZIONE ORE 1 2 ore mensa
II
MUSICA o FRANCESE / INFORMATICA ORE 1
ITALIANO / MATEMATICA-SCIENZE ORE 2
III CITTADINANZA E COSTITUZIONE ORE 1 2 ore mensa
INGLESE / INFORMATICA ORE 1
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 25Per entrambi i modelli orari la scelta di terminare le lezioni alle ore 13.40, come richiesto dalle famiglie, con il sondaggio svolto nell'anno 2009, e come deliberato in consiglio di Istituto, è scaturita dalla necessità di non appesantire troppo l’orario della mattinata, pur mantenendo l’articolazione su cinque giorni alla settimana. Le unità orarie di lezione della mattina sono dunque di 55 minuti, con l’inserimento di una pausa di 10 minuti tra la terza e la quarta unità. In sede di consiglio di Istituto il calendario viene annualmente deliberato assicurando il monte ore annuale di lezioni previsto dalla normativa, mentre il collegio docenti stabilisce i criteri per il recupero delle ore di servizio settimanale dovute da ogni insegnante ed eventualmente non prestate. In tal modo possono attuarsi ore di lezione in compresenza, proporsi progetti specifici in orario extrascolastico, interventi di supporto didattico mirato a piccoli gruppi o approfondimenti di singole discipline, come ad esempio il latino, le lingue straniere e l’informatica per le classi terze, nonché assicurare la sorveglianza alla mensa e la sostituzione dei colleghi in caso di brevi periodi di assenza. Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 26
Capitolo 4
La nostra offerta formativa: come si sviluppa
4.1 Elementi di continuità tra i diversi ordini di scuola
4.2 La cittadinanza attiva
4.3 L'integrazione degli alunni con bisogni speciali
4.4 Lo sviluppo delle scienze e l’impiego delle tecnologie
multimediali
4.5 Lo sviluppo dei linguaggi
4.6 Lo sviluppo delle capacità creative e musicali
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 274.1 Elementi di continuità tra i diversi ordini di scuola
I docenti della scuola primaria e secondaria assicurano la continuità predisponendo e
condividendo il medesimo programma educativo a attuando esperienze inerenti che si sono
rivelate particolarmente efficaci.
Gruppo di lavoro per “La progettazione didattica e la valutazione”:
Il gruppo di lavoro dopo aver individuato standard di apprendimento, secondo le Indicazioni
ministeriali, e criteri di valutazione oggettiva ed omogenea tra i vari plessi dell’Istituto, ha
progettato un curricolo verticale, individuandone le relative competenze, (allegato al PTOF
nella versione on-line) ed elabora proposte aggiornate al collegio docenti inerenti l'area della
didattica e della valutazione.
Gestione coordinata del passaggio da un ordine all’altro: la possibilità di realizzare
attività di accoglienza diviene, nell’Istituto Comprensivo, più organica e continua, grazie ai
progetti di accoglienza strutturati in entrata sia per la scuola primaria che per la secondaria,
alle giornate di scuola aperta ed agli incontri di raccordo tenuti tra i docenti dei diversi ordini
di scuola.
Orientamento in uscita degli alunni: la scuola, attraverso un articolato progetto che coinvolge
tutti gli alunni e che prevede uno specifico percorso nelle classi seconde e terze della scuola
secondaria di I grado, intende fornire un adeguato supporto alle famiglie nella scelta per il
proseguimento degli studi. Il progetto si propone in particolare di aiutare i ragazzi a prendere
coscienza della propria personalità, delle abilità conseguite, delle aspirazioni e del rapporto
tra interessi e realtà per incrementare l’autovalutazione e l’auto-orientamento.
Per raggiungere questi obiettivi per il prossimo triennio l’Istituto ha pianificato le seguenti
azioni e programmato i progetti indicati in tabella.
AREA DESCRIZIONE DELLE AZIONI TARGET cosa ci prefissiamo di raggiungere nei tre anni
Continuità Incontri di commissione raccordo 2016-2017 2017-2018 2018-2019
Infanzia – primaria e primaria - *aumentare il numero
secondaria. di alunni provenienti Somministrazione Somministrazione
Giornate di scuola aperta per dai plessi dell’IC, nel prova oggettiva di prova oggettiva di
alunni, insegnanti e genitori passaggio matematica per matematica e
Serate di presentazione del PTOF primaria/secondaria valutare italiano per
ai genitori da parte del Ds e *formare gruppi competenze di valutare
collaboratori. classe più omogenei base competenze di
Incontri tra insegnanti della * nella primaria: base
formazione classi e/o della formare classi
commissione raccordo con gli tenendo conto di
alunni dell’ultimo anno criteri oggettivi
dell’Infanzia e con le insegnanti osservabili
dell’infanzia. * somministrazione
Incontri tra insegnanti prevalenti questionario di
di cl. V e docenti Comm. gradimento agli
formazione classi Secondaria alunni di cl. V e di III
Compilazione e Analisi delle SS
schede di passaggio *gruppo di lavoro per
Composizione gruppi classe. strutturare prove
Anno scolastico successivo: oggettive di
incontro di restituzione tra i matematica di
docenti dei tre ordini di scuola passaggio
Piano Triennale dell'offerta formativa dell'Istituto "E. Galvaligi" di Solbiate Arno (VA) Anno 2016/2019 28*Istituzione
Commissione di
lavoro
Orienta Incontro con i genitori delle classi *Portare al 40% il Portare al 30% il Portare al 20% il
mento II per la presentazione del numero di coloro che numero di coloro numero di coloro
progetto e delle classi III per la non accolgono il che non accolgono che non accolgono
consegna del Consiglio Cons Orientativo il Cons. Orientativo il Cons Or.
Orientativo * Partecipazione dei
Predisposizione del materiale da genitori +10% Partecipazione dei Partecipazione dei
sottoporre ai ragazzi e alle genitori +20% genitori +30%
famiglie
Incontri con docenti delle scuole
superiori e con esperti della
Provincia, dell'Informagiovani e
Associazioni del territorio, con
Centri di Formazione
Professionale e associazioni
inerenti il mondo del lavoro
Attività in rete con la scuola polo
del distretto di Gallarate
Organizzazione incontri con
esperti esterni rivolti agli alunni
delle classi 3^
Raccolta dei dati relativi ai risultati
scolastici di ex alunni e
valutazione
Pubblicazione sul sito della
scuola degli esiti degli ex alunni
Incontro con Unione industriali e
associazione geometri
Partecipazione a congressi/
convegni su tematiche inerenti
Orientamento/mondo del lavoro
PRIMARIA PRIMARIA PRIMARIA PRIMARIA SCUOLA
PROGETTO
CARNAGO SOLBIATE A. OGGIONA S. STEFANO SECONDARIA
ORIENTAMENTO Classi II-III
CONTINUITA’ Classi I Classi I Classi I Classi I Classi I
Classi V Classi V Classi V Classi V
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