SECONDO CIRCOLO DIDATTICO SELARGIUS - Piano triennale offerta formativa Anni Scolastici 2019/2022

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Piano triennale offerta formativa

   Anni Scolastici 2019/2022

SECONDO CIRCOLO DIDATTICO
         SELARGIUS

                                    1
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e dellaRicerca
    UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SARDEGNA DIREZIONE DIDATTICA STATALE SELARGIUS 2
     VIA DELLE BEGONIE 1 - 09047 SELARGIUS CA Codice Fiscale: 92026380920 Codice Meccanografico:
                                              CAEE03100A
Tel. 070570038 e-mail caee03100a@istruzione.it PEC caee03100a@pec.istruzione.it
                              Sito web: www.secondocircoloselargius.edu.it

                    PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
                         EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

                                          A.S. 2019-2022

                 Approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 22/10/2019

                                                                                                   2
INDICE
Premessa____________________________________________________pag. 4
Il territorio e il contesto sociale

Le scuole dell’istituto__________________________________________pag. 6
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Mappatura della popolazione
L’organizzazione della Scuola__________________________________pag.11
 Asse organizzativo- gestionale –amministrativo
Funzionigramma
Organi
Orario uffici
Commissioni
Organico dell’autonomia
Asse didattico_______________________________________________pag.22
Regolamento orario attività didattiche
Soluzioni didattico organizzative-scuola dell’infanzia
Soluzioni didattico organizzative-scuola primaria
Criteri per la formazione delle classi
Quadro orario discipline
Patto educativo di corresponsabilità
Rapporti scuola-famiglia
Le linee guida del progetto educativo ___________________________pag. 30
Progettazione educativa
Progettazione curricolare
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
La continuità educativa e didattica
La valutazione degli alunni
I Bisogni Educativi Speciali____________________________________pag. 57
Classificazione degli alunni con Bes
Piano annuale per l’inclusione
Ampliamento dell’offerta formativa_____________________________pag. 59
Macro – aree progettuali
Progetti
Visite guidate e viaggi di istruzione
Piano nazionale scuola digitale__________________________________pag.74
PNSD
POR-PON
La valutazione e autovalutazione d’istituto_______________________pag.78
Piano di miglioramento
Priorità e traguardi
Le risorse e le scelte di supporto alla qualità dell’offerta formativa___pag 79
Risorse finanziarie
Collaborazioni e rapporti integrati con il territorio
Piano delle attività di formazione e aggiornamento
I servizi_____________________________________________________pag.81
Documenti integrativi del PTOF ________________________________pag.82
                                                                                  3
Premessa
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13
luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per
il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

   -   Il piano è stato elaborato dal Collegio Dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della
       scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con
       proprio atto di indirizzo circ. n. 46 del 16.10.2018;
   -   Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 19.10.2018
       ed è stato aggiornato nella seduta del 18/10/2019;
   -   Il piano è stato approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 22/10/2019 - Il piano è
       pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Il presente Piano Triennale dell'Offerta Formativa rappresenta “il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa e organizzativa” dell'Istituto. Si configura quale strumento indispensabile,
poiché definisce e descrive una specifica proposta educativa orientata a soddisfare i bisogni particolari
dell'utenza a cui è rivolto, attraverso la valorizzazione delle risorse disponibili, scolastiche ed
extrascolastiche, nonché attraverso la strutturazione di un progetto educativo volto ad offrire a ciascun
soggetto efficaci opportunità di crescita cognitiva, emotiva e sociale. La funzione importante del
PTOF è quella di disegnare, in modo chiaro e preciso, l'architettura dell'impianto scolastico che esso
sostiene.
Il Secondo Circolo Didattico di Selargius si caratterizza per un’azione didattica che tende a soddisfare
principalmente tre punti cardine:

     La didattica inclusiva volta a coinvolgere tutti gli alunni nel percorso educativo - didattico,
       attraverso progetti di recupero, e, nel contempo, a valorizzare le eccellenze con progetti di
       potenziamento e con la partecipazione a concorsi a livello locale e nazionale;

     La valorizzazione linguistica attraverso la sperimentazione dello spagnolo e l’attuazione dei
       progetti CLIL in inglese.

     La pratica sportiva con la collaborazione di esperti esterni al fine di creare momenti di
       inclusione e crescita per tutti gli alunni.

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Il territorio e il contesto sociale
Selargius è un comune di circa 30 000 abitanti e occupa una superficie di 26,77 Kmq. Appartiene
all’Area Vasta di Cagliari e, da tempo, è coinvolto all’interno di diverse progettualità e forme di
programmazione, che lo vedono impegnato con altri quindici comuni dell’area cagliaritana in un
processo di pianificazione strategica intercomunale.
Nel territorio le scuole soddisfano le esigenze degli alunni iscritti alle classi dell’obbligo e
assicurano la frequenza ai bambini dai tre ai sei anni. Sono presenti un istituto tecnico per
geometri e un liceo scientifico con annessa la sezione internazionale a indirizzo spagnolo. Il
comune di Selargius dispone di un ricchissimo tessuto di istituzioni, associazioni e agenzie
culturali, quali la biblioteca comunale, la scuola civica di musica, lo scoutismo, palestre private,
numerosi centri di aggregazione sociale, associazioni sportive e religiose. Sono presenti la Pro
Loco e la stazione dei Carabinieri. Tra le strutture sociali figurano un asilo nido comunale e
alcuni asili nido privati, case di riposo per anziani e un centro Asl polivalente.
In località Matta Masonis, presso l’ex polveriera, sorge il Campus della Scienza, che attualmente
ospita la sede dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari e, con l’apertura del teatro
civico, presso l’ex distilleria di Si’e Boi, la città di Selargius è entrata a far parte del circuito
regionale teatrale.
Da un’analisi di carattere socio – economico risulta che le maggiori risorse del territorio sono
prodotte dai settori secondario e terziario e da una discreta attività agricola e artigianale. Negli
ultimi anni il sistema produttivo della città ha conosciuto una fase di rinnovato sviluppo, grazie
alle politiche di programmazione, all’attivazione di nuovi servizi ed alla realizzazione di opere
infrastrutturali messe in campo dall’Amministrazione Comunale. Attualmente, però, la crisi
economica che ha investito l’intero Paese ha determinato un forte aumento della disoccupazione,
con una serie di problematiche connesse a tale fenomeno.
Si registrano, inoltre, un crescente aumento del flusso migratorio di nuovi cittadini, anche
extracomunitari, e la presenza di un campo sosta nomadi ove dimora un centinaio di rom.

 In tale contesto, poiché la scuola deve ricoprire una funzione centrale, come luogo di crescita
socio-culturale nell’ambito di un progetto globale educativo e formativo di alto livello, il
Secondo Circolo intende assolvere in pieno la funzione di presidio sociale e di integrazione di
competenze, promuovendo l’apertura organica degli spazi al territorio, alle iniziative del privato
sociale e del mondo della cultura e abbattendo distanze che relegano la scuola a mera sede della
didattica.
Il Secondo Circolo Didattico ha stabilito forme di collaborazione con l’Amministrazione
Comunale in materia di assistenza educativa e sociale, di integrazione di alunni particolarmente
svantaggiati, di alunni stranieri e in situazione di handicap. Inoltre, attraverso un sistema di
relazioni tra le scuole del territorio, soprattutto quelle di formazione primaria e secondaria,
promuove accordi di gestione dei flussi di competenze in uscita dalla scuola.
Il nostro Circolo garantisce edifici scolastici agibili e funzionanti, spazi attrezzati per le attività
sportive e cortili sistemati a verde, per i quali provvedono a una manutenzione ordinaria e
straordinaria efficiente. Grazie ai contributi economici previsti dalla legge a favore delle scuole
e degli studenti, garantisce il diritto allo studio e all’attività didattica, che potranno così essere
gestiti in un’ottica di vera autonomia, nel rispetto delle diversità.
 In questo contesto la scuola si colloca come luogo finalizzato alla costruzione del senso civico
dei cittadini, attraverso una progettazione formativa che permetterà di collegare i cicli della vita –
dal bambino all’adolescente, al giovane adulto – in un processo di maturazione dell’individuo.

                                                                                                          5
LE SCUOLE DELL’ISTITUTO

La carta d’identità
                               Dati Anagrafici del Circolo
 Cod. Meccanografico     C      A     E      E       0      3          1      0      0     A
           Intitolazione Direzione Didattica Statale Selargius 2
                      Via: delle Begonie 1
     Città, CAP e (Prov): Selargius     09047 ( Cagliari )
                 Telefono: 070570038
                      Fax: 070572691
                   E-mail: caee03100a@istruzione.it – caee03100a@pec.istruzione.it
             Indirizzo web www.secondocircoloselargius.edu.it
                Dirigente: Dott.ssa Claudia Aroni
      Cod. Fiscale Scuola 92026380920
Il Secondo Circolo di Selargius è costituito da quattro sedi di scuola dell’infanzia e da tre sedi di
scuola primaria.

                                 SCUOLA DELL’INFANZIA
VIA BELLINI

Il caseggiato è attiguo alla scuola primaria di via Rossini. Nel 2003 è stato completamente ristrutturato
e reso più funzionale alle attuali esigenze della scuola dell’infanzia. Ospita tre sezioni che offrono un
tempo scuola di 40 ore settimanali.
                                                         La scuola dispone di:

                                                                aule
                                                                sala mensa
                                                                salone con giochi strutturati
                                                                spazi all’aperto attrezzati
                                                                sussidi audiovisivi
                                                                biblioteca
Referente di Plesso: Rita Ambu
Indirizzo: via Bellini
Telefono 070844115

                                                                                                       6
VIA DANTE

Caseggiato storico della cittadina, al piano terra si trovano tre sezioni, che offrono un tempo scuola di
40 ore settimanali.

                                                       La scuola dispone di:

                                                              aule
                                                              sala mensa
                                                              biblioteca
                                                              sussidi audiovisivi
                                                              salone con giochi strutturati
                                                              spazio all’aperto attrezzato

Referente di Plesso: Carla Campasso
Indirizzo: via Dante
Telefono 070844168

VIA DELLE ORCHIDEE

L’edificio è di nuova costruzione ed è poco distante dalla scuola primaria di “Paluna San Lussorio”.
Ospita due sezioni che offrono un tempo scuola di 40 ore settimanali.

                                                         La scuola dispone di:

                                                                aule
                                                                sala mensa
                                                                giochi strutturati
                                                                spazi all’aperto attrezzati
                                                                sussidi audiovisivi
                                                                salone con giochi strutturati
                                                                biblioteca

Referente di Plesso: Ester Salis
Indirizzo: via Delle Orchidee
Telefono 070571794

                                                                                                        7
SAN NICOLÒ

Il caseggiato è distante circa 200 metri dalla scuola primaria di “Santu Nigola”. Ospita tre sezioni che offrono
un tempo scuola di 40 ore settimanali.

                                                        La scuola dispone di:

                                                               aule
                                                               sala mensa
                                                               biblioteca
                                                               giochi strutturati
                                                               spazi all’aperto attrezzati
                                                               sussidi audiovisivi
                                                               saloni con giochi strutturati

Referente di Plesso: Mannutza Giorgia
Indirizzo: via Canova
Telefono: 070844173

                                           SCUOLA PRIMARIA
PALUNA SAN LUSSORIO

È la sede della Direzione Didattica e ospita gli uffici della segreteria, dove è possibile espletare tutte le pratiche
amministrative e chiedere colloqui con il Dirigente Scolastico. Vengono svolti i Consigli di Circolo e i Collegi
dei Docenti.
Il caseggiato, di recente costruzione, moderno e funzionale, è condiviso con la sezione staccata della Scuola
Media n. 1 "Dante Alighieri".
È inserito in un quartiere di nuova espansione ed è vicino alla scuola
                                                   dell’infanzia di Via
                                                   delle Orchidee.
                                                                              La scuola dispone di:

                                                                              •   Aule dotate di LIM
                                                                              •   Sussidi audiovisivi
                                                                              •   Biblioteca
                                                                              •   Palestra
                                                                              •   Sala mensa
                                                                              •   Sala riunioni
                                                                              •   Spazi all’aperto
                                                                              •   Spazi verdi
Referente di Plesso: Liviana Meli                                             •   Giardini didattici
Indirizzo: via Delle Begonie                                                  •   Ascensore
Telefono 070570038

                                                                                                                8
VIA ROSSINI

Nata negli anni sessanta, è una delle scuole “storiche” della città. Il caseggiato, completamente ristrutturato nel
2018 munito di nuovi arredi, è pienamente funzionale e rispondente alle esigenze di una scuola moderna. È
attiguo alla Scuola dell’Infanzia diVia Bellini.

                                                                        La scuola dispone di:

                                                                             •   Aule didattiche dotate di LIM
                                                                             •   Aula multimediale con laboratorio
                                                                                 di informatica
                                                                             •   Laboratorio grafico-pittorico
Referente di Plesso:Lina Corona                                              •   Sussidi audiovisivi e musicali
Indirizzo: via Rossini                                                       •   Biblioteca
Telefono 070840712                                                           •   Sala mensa Palestra
                                                                             •   Spazi verdi
                                                                             •   Spazi all'aperto (campo tracciato
                                                                                 polivalente)
                                                                             •   Ascensore

SANTU NIGOLA

Questo caseggiato è stato completamente ristrutturato nel 2014. È inserito in un quartiere modernosoggetto
ancora ad espansione urbanistica. Dista circa 200 m dalla scuola dell’Infanzia S. Nicolò.

                                                                      La scuola dispone di:

                                                                        •   Aule dotate di LIM
                                                                        •   Salone polifunzionale
                                                                        •   Sussidi audiovisivi e musicali
                                                                        •   Biblioteca
                                                                        •   Palestra
                                                                        •   Sala mensa
                                                                                                              9
                                                                        •   Spazi all’aperto
                                                                        •   Spazi verdi
                                                                        •   Giardini didattici
                                                                        •   Ascensore
Referente di Plesso: Anna Isola
Indirizzo: via Leonardo da Vinci
Telefono 070841019

                                                                              9

               MAPPATURA DELLA. POPOLAZIONE

                                   SCUOLA DELL’INFANZIA

                             SEDI            SEZIONI     N° ALUNNI 195
                         VIA BELLINI            3             63
                          VIA DANTE             2             33
                     VIA DELLE                  2             40
                     ORCHIDEE
                        VIA CANOVA-             3             59
                         SAN NICOLÒ

                                       SCUOLA PRIMARIA

                           SEDI             CLASSI       N° ALUNNI 588
                     PALUNA S.                 11             199
                     LUSSORIO
                       SANTU NIGOLA            10            198
                        VIA ROSSINI            10            191

                                                                         10
L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

         ASSE ORGANIZZATIVO – GESTIONALE - AMMINISTRATIVO

                      ORGANIGRAMMA

                        Dirigente Scolastico
                        Dott.ssa Claudia Aroni

DIRETTORE SERVIZI                                COLLABORATORI del DS
    GENERALI
                                                      Lina Corona
 AMMINISTRATIVI
                                                     Carla Campasso
   Franca Cappai

                                                    COORDINATORI
                                                      DI CLASSE
 COLLABORATORI
   SCOLASTICI

  ASSISTENTI                FUNZIONI                 RESPONSABILI
AMMINISTRATIVI            STRUMENTALI                  DI PLESSO
                                                        INFANZIA

                                                        Via Bellini
                                                        Rita Ambu

                             Disabilità                 Via Dante
                                                      Carla Campasso
                          Daniela Sardella
                                                    Via Delle Orchidee
                          Valutazione e                 Ester Salis
                         Autovalutazione
                                                        San Nicolò
                          Francesca Dessì             Giorgia Mannutza
                                                       PRIMARIA
                         Nuove tecnologie                Paluna
                          Pierpaolo Murgia             Liviana Meli
                           Teresina Tocco
                             Anna Isola                Santu Nigola
                                                        Anna Isola

                                                       Via Rossini
                                                       Lina Corona 11

                                                                         11
12
N. 1 F.S. per integrazione alunni
                     disabili
                     Sostegno al lavoro dei docenti in riferimento
                     alle tematiche legate all’integrazione degli
                     alunni diversamente abili e alla gestione
                     dell’Organico di sostegno del Circolo,
                     nonché alla gestione di tutte le figure
                     professionali concordate insieme all’Ente
                     Locale      per    problematiche        legate
                     all’apprendimento.

                     N. 3 F.S. Nuove tecnologie
                     Supporto tecnologico e multimediale ai
                     docenti; gestione sito web.
    AREA DIDATTICA

                      N. 1 referente per integrazione alunni
                      BES
                      Sostegno al lavoro dei docenti per la gestione
                      degli alunni BES

                      N.     1 referente        per    bullismo       e
                      cyberbullismo

                     N. 30         Coordinatori consigli classe

                      N. 7 Responsabili dei sussidi di plesso

                     N.       4        Responsabili     biblioteca

                     Commissione valutazione (primaria e
                     infanzia) coordinamento dipartimenti
                     disciplinari, selezione prove di istituto.

AREA COMUNICAZIONE                N. 3 Responsabili del sito web d’istituto

                     N. 1 Responsabile Valutazione (Funzione
                     Strumentale)
A                    Coordinamento del sistema di valutazione
R                    (prove di istituto e nazionali).
E
A
Q
                     N. 1 Referente formazione
U                    Coordinamento      della formazione        del
A                    personale.
L
                                                                              13
I
T
À
Ufficio personale
                           Cura le pratiche relative a:

                           fascicolo personale, stato di servizio,
                           contratti, congedi e permessi vari;
                           conferimento supplenze; attestazioni e
                           certificati di servizio; graduatorie.

                           Ufficio alunni
                           Si occupa delle pratiche relative a:

                           Alunni
     AREA AMMINISTRATIVA

                           INVALSI
    AREA
                           Adozione libri di testo
AMMINISTRATIVA

                           Ufficio contabilità e patrimonio
                           Gestisce la contabilità e le pratiche inerenti il
                           patrimonio dell’Istituzione Scolastica.

                           Ufficio affari generali
                            Si occupa delle pratiche relative a:

                           Organi Collegiali: elezioni, convocazioni,
                           surroga degli stessi.
                           Rilevazione dati sciopero.
                           Viaggi d’istruzione.
                           Assemblee sindacali.
                           Infortuni.
                           Controllo, consegna e gestione materiale di
                           facile consumo e di pulizia.
                           Controllo flussi documentali in ingresso
                           (pec, peg, Intranet, ecc.). Protocollo.
                           Spedizione corrispondenza.

                           n. 1 Responsabile servizio prevenzione

                           n.    14    Addetti       primo        soccorso
          AREA
     SICUREZZA

                           n. 14 Addetti primo intervento

                                                                               14
GLI ORGANI COLLEGIALI
                              D.S., Rappresentante Personale
                              Docente e non Docente,
                              Genitori

                              - Determina le forme di autofinanziamento
          Consiglio di        della scuola.
            Circolo
                              - Approva il PTOF e regolamenti interni.

                              - Approva il programma annuale.

                              - Approva il Conto Consuntivo.

O                             D.S. e Docenti del Circolo

                              - Elabora il P.T.O.F. o delega apposita
R                             commissione.
           Collegio dei
            Docenti           - Stabilisce i criteri generali per lo
G                             svolgimento delle varie attività scolastiche.

                               – Delibera, su iniziative, modalità di
A                             sperimentazione e forme di aggiornamento.

N
                               D.S., Coordinatore,
                               Docenti di Classe o Sezione,
I                               un rappresentante dei Genitori
                               per ogni classe/sezione
            Consiglio di
                               - Si occupa della programmazione didattico-
           Intersezione e
                               formativa della classe/sezione.
             Interclasse
                               - Si confronta sull’andamento generale
                               dell’attività didattica.

                               - Organizza eventuali strategie di recupero,
                               attività integrative e complementari.

                            D.S., 3 Docenti, 2 rappresentanti
                            dei Genitori, un membro
                            esterno nominato all’USR
           Comitato di
           Valutazione      - esprime parere sulla conferma in ruolo
                            dell’insegnante in formazione e prova
                            (componente docenti).

                            -individua i criteri per la premialità dei
                            docenti.

                            -valuta i docenti che ne fanno richiesta.

                                                                              15
COLLABORATORI
          del                                                                          DSGA

                           STAFF di DIREZIONE

      REFERENTI
                                                                                      FUNZIONI
            di

                                              UFFICI

                 Orari di ricevimento e di apertura al pubblico

                                                                             Previo appuntamento
       IL DIRIGENTE                                                        Lunedì, mercoledì, venerdì
        SCOLASTICO
                                                                          dalle ore 11:00 alle ore 12:00

                                                                     Mercoledì, venerdì e sabato

                                                                      dalle ore 11.00 alle ore 12:30
        GLI UFFICI DI
                                                                      il martedì pomeriggio
        SEGRETERIA
                                                                      dalle ore 16:00 alle ore 17:30

L’Ufficio Protocollo osserva gli stessi orari previsti per l’apertura al pubblico degli Uffici
di Segreteria.

                                                                                                           16
LE COMMISSIONI
 Le commissioni sono individuate dal Collegio dei Docenti e sono costituite da insegnanti di scuola
 dell’infanzia e scuola primaria. Vengono coordinate dalla corrispondente Funzione Strumentale.
 Si occupano di gestire particolari aspetti del P.T.O.F.

                                   COMMISSIONE
                                        CONTINUITÀ

La commissione continuità ha il compito di approfondire le tematiche relative agli interventi
educativi e formativi, alle competenze necessarie per un positivo inserimento nella scuola, al
passaggio di informazioni sugli alunni, all’elaborazione di unità didattiche comuni.
                                             Via Bellini                     Zuddas Gabriela
          SCUOLA                              Via Dante                  Cancedda Maria Bonaria
     DELL’INFANZIA                      Via delle Orchidee                    Ambu Daniela
                                             San Nicolò                     Mameli Francesca
   SCUOLA PRIMARIA                             PRIME                             QUINTE
    Paluna San Lussorio              Masala Anna Paola                    Tronu Loredana
         Santu Nigola                   Granata Rosa Maria                   Piludu Maria Pia
          Via Rossini             Cau Antonella -Tinti Valentina Fantini Anna – Callai Daniela

                                                                                                  17
COMMISSIONE
                                   VALUTAZIONE E
                                  AUTOVALUTAZIONE

                                     Funzione strumentale

                                         Francesca Dessì

La commissione valutazione e autovalutazione propone attività volte al miglioramento
dell’organizzazione e dei servizi, prende visione degli strumenti in uso nell’Istituto in
relazione alla valutazione degli alunni e procede alla loro modifica e/o integrazione.
Pianifica la raccolta, la documentazione storica e l’analisi degli esiti scolastici. È composta
dai referenti dei relativi dipartimenti.
    SCUOLA PRIMARIA                                       DOCENTE
             Prime                                             //
            Seconde                                    Picciau Florinda
              Terze                                  Campo Maria Bonaria
             Quarte                                   Ghigino Angela
             Quinte                                       Serra Sonia
SCUOLA DELL’INFANZIA                 Campasso Carla – Dore Anna – Ambu Daniela (VB)

                                                                                                  18
COMMISSIONE
                      SPORT

               SCUOLA PRIMARIA

   PLESSO                                 DOCENTE

PALUNA                 Dessì Francesca
SANTU NIGOLA           Puddu Rosalba
                       Steri Annafranca
VIA ROSSINI

                                                    19
COSTITUZIONE DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA

                                            SCUOLA PRIMARIA
                    Organico             Posti             Posti
  Docenti        dell’autonomia         Inglese         Religione C.              Posti sostegno

  TOTALE              45                    2                  4                        22

                                       SCUOLA DELL’INFANZIA
                            Posti                   Posti Religione
       Docenti             comuni                     Cattolica                   Posti sostegno

   TOTALE                       22                         1                             4

                                            PERSONALE ATA
                                                                     COLLABORATORI
                    SEGRETERIA                                         SCOLASTICI
          DSGA                       A.A.                      Scuola dell’Infanzia n.8 Scuola
           n. 1                      n. 4                        Primaria n.10

             Fa parte dello Staff di Segreteria l’addetta ai servizi bibliotecari del Circolo

Fabbisogno dei posti comuni
 Si confermano i posti assegnati in organico nell’a. s. 2019/2020.

Fabbisogno dei posti di sostegno
Considerate le certificazioni degli alunni in situazione di disabilità, si richiedono 17 posti e mezzo
nella scuola primaria e 3 posti nella scuola dell’infanzia, da rivedere in seguito alle domande di
iscrizione per l’anno scolastico 2020/2021 e alle nuove certificazioni.

Fabbisogno dell’organico di potenziamento
Considerata una popolazione scolastica di circa 800 alunni e le necessità di poter utilizzare l’organico
di potenziamento anche per le supplenze brevi fino a 10 giorni, si richiedono 7 docenti, al fine di poter
coprire le supplenze brevi, destinare un pacchetto orario al collaboratore con funzioni vicarie, poter
espletare i progetti di recupero e potenziamento, nonché quelli volti all’inclusione scolastica degli
alunni con BES, in risposta alle criticità emerse nel RAV.

Fabbisogno organico ATA
Il fabbisogno del personale ATA è determinato in base alla popolazione scolastica, alla presenza di
alunni disabili e alla struttura dei caseggiati.
Il nostro Circolo è composto come segue:
    • 3 plessi di scuola primaria: i caseggiati sono disposti su due piani e due plessi hanno
        un’organizzazione oraria a tempo pieno;
    • 4 scuole dell’infanzia: i caseggiati sono disposti su un unico piano e tutte le scuole funzionano
        con tempo di quaranta ore, articolate in cinque giorni alla settimana;

   •       783 alunni di cui 31 disabili.
                                                                                                      20
Tutto ciò, l’organico richiesto è il seguente:
      n. 1 DSGA, n. 4 Assistenti Amministrativi, n. 8 Collaboratori scolastici per la scuola dell’infanzia e n.
9 Collaboratori Scolastici per la scuola Primaria.

                                                                                                             21
L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
                                        ASSE DIDATTICO
Il tempo scuola

Il Collegio dei Docenti, nel rispetto del quadro normativo, ha adeguato l’organizzazione oraria del
tempo-scuola degli alunni delle scuole primarie, strutturando orari e assetti didattico - organizzativi,
nell’ambito dell’organico assegnato, secondo la propria programmazione e valutazione.
L'organizzazione educativa e didattica sarà quindi flessibile nell'aggregazione delle discipline, nella
scelta degli obiettivi formativi, nelle strategie metodologiche da adottare sulla base della conoscenza
dei ritmi e degli stili di apprendimento dei singoli alunni.
 È prevista l’attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale
dell’integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo, anche in relazione agli alunni in situazione di
handicap secondo quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e nel rispetto delle Linee guida
Ministeriali per l’Integrazione.
La nostra istituzione scolastica, nelle sue diverse articolazioni, nel rispetto dei bisogni e delle
vocazioni degli alunni e sulla base delle scelte pedagogiche dei docenti, ha adottato le soluzioni
organizzative più idonee al raggiungimento dei traguardi attesi.
In particolare, coerentemente a quanto stabilito dalla L.107 del 13/07/2015, dal Collegio dei Docenti
nell’articolazione del Piano dell’Offerta Formativa e nella formulazione della proposta per l’organico
potenziato, il nostro Istituto attuerà una programmazione plurisettimanale e flessibile dell’orario
complessivo del curricolo, fatto salvo il rispetto del monte ore annuo delle discipline, attraverso le
seguenti modalità operative:

    articolazione del gruppo classe in gruppi mobili, suddivisi per compito e/o per laboratorio, che
     svolgono attività debitamente programmate, con lo scopo di migliorare l’efficienza didattica in
     termini di ricadute sugli apprendimenti, per il conseguimento dei traguardi delle competenze;

    utilizzo dell’organico dell’autonomia al fine di predisporre laboratori e attività di ampliamento
     dell’offerta formativa in relazione alle competenze possedute dai docenti e alle esigenze
     formative dei nostri alunni emerse dal RAV.

                                                                                                      22
REGOLAMENTO ORARIO ATTIVITÀ DIDATTICHE

PREMESSA
Il presente regolamento ha il fine di armonizzare tutte le attività didattiche ed educative, nonché i
momenti e gli aspetti della vita scolastica che concorrono a promuovere la formazione dell’uomo e del
cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione.

Scuola dell’Infanzia
L’orario settimanale delle lezioni è articolato su 5 giorni, dal lunedì al venerdì.

                           ORARIO PER I BAMBINI DI 4 E 5 ANNI
 Dalle ore 8:00 alle ore 13:00 dal 1° giorno di scuola sino all’attivazione del servizio mensa.
 Dalle ore 8:00 alle ore 16:00 dopo l’attivazione del servizio mensa.

                              ORARIO PER I BAMBINI DI 3 ANNI

 L’inserimento dei bambini treenni avverrà nel rispetto di quanto deliberato dal Consiglio di
 Circolo.
 I bambini di 3 anni inizieranno a frequentare dal terzo giorno di lezione con la seguente
 scansione oraria:

    •   1° e 2° giorno: ingresso alle ore 9:00 - uscita alle 10:30;
    •   3° giorno: ingresso ore 9:00 - uscita ore 11:00;
    •   4° giorno: ingresso ore 8:00 – uscita ore 11:00;
    •   5° giorno: ingresso ore 8:00 - uscita ore 11:30;
    •   6° giorno: ingresso ore 8:00 - uscita ore 12:00;
    •   7° e 8° giorno ingresso ore 8:00 - uscita ore 12:30;
    •   Dal 9° giorno orario: 8:00-13:00;

     Con l’attivazione del servizio mensa si attuerà l’orario 8:00-13:00 per i primi tre
      giorni;

     Dal quarto giorno dall’attivazione del servizio mensa i bambini osserveranno l’orario
      8:00/16:00.

 Per i bambini che manifestano difficoltà nell’inserimento verrà concordato con i genitori un
 orario personalizzato.
                                      ANTICIPATARI

 L’inserimento e la frequenza dei bambini anticipatari è subordinato al conseguimento della
 piena autonomia del bambino nelle condotte di base (deambulazione, controllo sfinterico,
 alimentazione, uso dei servizi igienici, ritmi del sonno), in quanto le scuole non sono

                                                                                                  23
strutturate e organizzate per venire incontro a tale esigenza;
 Il graduale inserimento alla mensa e la frequenza per l’intera giornata dovranno essere
 concordate tra genitori e docenti nel rispetto dei tempi e dei bisogni dei bambini;
 In ogni sezione non potranno essere accolti più di due bambini anticipatari nati dopo il mese di
 gennaio.

Scuola Primaria
Orario attività didattiche
L’orario scolastico per la Scuola Primaria è formulato e proposto dal Collegio dei Docenti.

                               ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
1° giorno comprese le classi prime a tempo pieno (40 ore settimanali)
ingresso ore 9:00 - uscita ore 12:30.

Dal 2° giorno sino al 6° giorno:
ingresso ore 9:00 - uscita ore 13:00.

Dal settimo giorno di scuola gli alunni proseguiranno le lezioni con l’orario previsto per le
altre classi.

                    CLASSI SECONDE - TERZE - QUARTE - QUINTE

Le classi a tempo normale osserveranno l’orario regolare sin dal primo giorno di scuola.

Nel tempo pieno e nel tempo prolungato, sino ad erogazione del servizio mensa, le lezioni
si svolgeranno su 6 giorni settimanali e si osserverà il seguente orario: ingresso ore 8:30 -
uscita ore 13:30 dal lunedì al sabato.

Successivamente l’orario sarà articolato come segue:

Classi a Tempo Normale 30 ore articolate in sei giorni settimanali:
ingresso ore 8:30 - uscita ore 13:30 dal lunedì al sabato.

Classi a tempo Pieno 40 ore articolate in cinque giorni settimanali:
ingresso ore 8:30 - uscita ore 16:30 dal lunedì al venerdì.

Classi a tempo Prolungato 31 ore articolate in cinque giorni settimanali:
ingresso ore 8:30 - uscita ore 13:30 nei giorni lunedì – mercoledì – venerdì;
ingresso ore 8:30 - uscita ore 16:30 nei giorni martedì – giovedì.

                                                                                                    24
SOLUZIONI DIDATTICO-ORGANIZZATIVE: SCUOLA DELL’INFANZIA

I tempi: articolazione della giornata
      Accoglienza
       È un momento importante e delicato perché deve rendere sereno il distacco dai genitori e
       piacevole l’ingresso nell’ambiente scolastico. La conversazione, il gioco libero, un gesto
       affettuoso possono creare le condizioni ideali. Ecco l’importanza della puntualità, affinché il
       bambino possa essere accolto con le dovute attenzioni.

      Attività di vita quotidiana
       Avvengono in qualsiasi momento della giornata e stimolano il bambino ad essere più
       indipendente, sicuro di sé e capace di organizzare con armonia le azioni e i tempi di routine.

      Attività didattiche
       Sono proposte dall’insegnante generalmente dopo il momento dell’accoglienza, per stimolare
       il bambino verso le conoscenze e per aiutarlo a raggiungere competenze specifiche in rapporto
       alla sua età;

      Attività ludiche
        Si svolgono in qualsiasi momento della giornata e consentono di dare vita ad un ambiente
        serenamente attivo e pedagogicamente significativo, nel quale “lo star bene” non contrasta
        con l’esperienza cognitiva.
La presenza contemporanea di più docenti all’interno della sezione si rende necessaria per poter
organizzare attività per gruppi di alunni omogenei per età e per la realizzazione dei progetti di
arricchimento dell’offerta formativa. È possibile, inoltre, effettuare interventi a favore di alunni che
presentano ritmi e tempi di apprendimento diversi.

                                                                                                           25
SOLUZIONI DIDATTICO-ORGANIZZATIVE: SCUOLA PRIMARIA

ORGANIZZAZIONE con modello di tempo pieno (40 ore).

       SEDE                     CLASSE                                 ORARIO

SANTU NIGOLA             Tutte le sezioni corso A         dal Lunedì al Venerdì h 8.30 -16.30

 VIA ROSSINI             Tutte le sezioni corso A         dal Lunedì al Venerdì h 8.30 -16.30

ORGANIZZAZIONE con modello di tempo normale (30 ore) o prolungato (31ore)

       SEDE                CLASSE                                   ORARIO

   PALUNA                Tutte le classi       Da lunedì a sabato h 8.30 -13.30      TOT. 30 ORE

SANTU               Tutte le sezioni corso B Da lunedì a sabato h 8.30 -13.30         TOT 30 ORE
NIGOLA

 VIA ROSSINI
                    Tutte le sezioni corso B    Lunedì, Mercoledì, Venerdì h 8:30-13:30
                                               Martedì, Giovedì h 8:30-16:30       TOT. 31 ORE

I criteri per la formazione delle classi

   •    fasce di competenza determinate sulla base dei risultati dei test delle prove di ingresso;
   •    dati forniti dalle insegnanti della Scuola dell’Infanzia;
   •    inserimento degli alunni nomadi/stranieri secondo un'equa suddivisione tra le sezioni;
   •    suddivisione per fasce di età, considerando il bimestre di nascita;
   •    suddivisione per sesso;
   •    equa suddivisione degli alunni diversamente abili; equa suddivisione degli alunni anticipatari.

                                                                                                   26
QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO NORMALE
                            CLASSE    CLASSE              CLASSI     TERZA
                            PRIMA     SECONDA            QUARTA - QUINTA
ITALIANO                       9             8                 8
MATEMATICA                     8             8                 7
STORIA                         2             2                 2
GEOGRAFIA                      2             2                 2
SCIENZE E TECNOLOGIA           2             2                 2
ARTE E IMMAGINE                1             1                 1
MUSICA                         1             1                 1
EDUCAZIONE FISICA              1             1                 1
RELIGIONE CATTOLICA            2             2                 2
INGLESE                        1             2                 3
LABORATORIO ESPRESSIVO         1             1                 1

                  QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO PIENO
                             CLASSE                       CLASSI TERZA
                                      CLASSE SECONDA
                             PRIMA                       QUARTA – QUINTA
ITALIANO                        11           10                 9
MATEMATICA                      10           10                 9
STORIA                          2            2                  3
GEOGRAFIA                       2            2                  3
SCIENZE E TECNOLOGIA            2            2                  3
ARTE E IMMAGINE                 2            2                  1
MUSICA                          1            1                  1
EDUCAZIONE FISICA               2            2                  1
RELIGIONE CATTOLICA             2            2                  2
INGLESE                         1            2                  3
MENSA                           5            5                  5
            TOTALE           40 ORE       40 ORE             40 ORE

               QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO PROLUNGATO
                             CLASSE   CLASSE SECONDA      CLASSI TERZA
                             PRIMA                       QUARTA – QUINTA
 ITALIANO                       9             8                 8
 MATEMATICA                     8             8                 7
 STORIA                         2             2                 2
 GEOGRAFIA                      2             2                 2
 SCIENZE E TECNOLOGIA           2             2                 2
 ARTE E IMMAGINE                1             1                 1
 MUSICA                         1             1                 1
 EDUCAZIONE FISICA              1             1                 1
 RELIGIONE CATTOLICA            2             2                 2
 INGLESE                        1             2                 3
MENSA                           2             2                 2
             TOTALE          31 ORE        31 ORE            31 ORE

                                                                             27
I criteri di precedenza per l’iscrizione degli alunni

PRECEDENZA ASSOLUTA (ad eccezione degli alunni anticipatari)

Alunni frequentanti le scuole del circolo

Alunni con fratelli e/o sorelle che frequentano il Circolo

PRECEDENZA ASSOLUTA (ad eccezione degli alunni anticipatari)

Alunni frequentanti le scuole del circolo

Alunni con fratelli e/o sorelle che frequentano il Circolo

Prima fase: RESIDENTI

Criteri di precedenza                                                                        punti
Bambini aventi un unico genitore                                                               7
Bambini provenienti da famiglia numerosa (almeno 4 figli in età scolare fino agli 11 anni)     2
Bambini aventi un familiare diversamente abile nel loro nucleo familiare                       5
Bambini con genitori entrambi lavoratori                                                       4
Bambini con un solo genitore lavoratore                                                        3
Alunno diversamente abile                                                                      1

Seconda fase: NON RESIDENTI

In caso di ulteriore disponibilità di posti, possono essere accolte le richieste d'iscrizione presentate per i
bambini non residenti nel comune di Selargius e verranno utilizzati gli stessi criteri e modalità adottati per i
residenti, con un punto aggiuntivo nel caso in cui il/i genitore/i presti/no attività lavorativa nel comune di
Selargius.

Terza fase: ANTICIPATARI
   a. Precedenza ai residenti.
   b. Non residenti.

                                                                                                          28
Patto educativo di corresponsabilità

Il Patto di Corresponsabilità illustrato ai genitori nel corso delle Assemblee di classe, viene pubblicato
sul sito-web dell'Istituto.
Il Patto Educativo di Corresponsabilità ha l’obiettivo esplicito di definire in maniera chiara e
condivisa i diritti e i doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, le famiglie e gli studenti. Si basa
su un positivo dialogo fra tutti i soggetti coinvolti per una responsabile crescita qualitativa tesa a
garantire il successo educativo - formativo e a prevenire i disagi e gli insuccessi.
La scuola propone alle componenti fondamentali della comunità un contratto, cioè un insieme di
principi, di regole e di comportamenti, che ciascuno si impegnerà a rispettare per consentire a tutti di
operare per un’efficace realizzazione del comune progetto educativo.

   Rapporti Scuola famiglia

Il dialogo tra scuola e famiglia, necessario per la crescita dei nostri alunni, è un momento
imprescindibile del progetto educativo che la scuola si propone di attuare con modalità di
informazione e collaborazione serena e costruttiva.
Le comunicazioni relative all'andamento degli allievi trovano un momento essenziale nei colloqui tra
docenti e familiari, integrati dalla valutazione fornita alle famiglie alla fine di ogni quadrimestre e, in
prossima istanza, alla possibilità di accedere direttamente alle valutazioni del registro elettronico. Allo
scopo di garantire alle famiglie modalità di informazione, improntate sui principi di trasparenza,
correttezza e partecipazione e al fine di consolidare il “patto educativo di corresponsabilità” che si
instaura tra i diversi soggetti del progetto educativo, i docenti saranno a disposizione delle famiglie nei
seguenti periodi dell’anno scolastico:

    Assemblea di inizio anno per illustrare la Programmazione educativo–didattica, Patto di
     corresponsabilità e per eleggere i rappresentanti di classe;
    Colloqui individuali in date stabilite a livello collegiale per tutti i plessi;
    Colloqui individuali su richiesta dei genitori o su convocazione dei docenti;
    Consigli di interclasse / intersezione con i rappresentanti di classe;
    Incontri con i genitori per la consegna dei documenti di valutazione quadrimestrale.

                                                                                                        29
LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO

     PROGETTAZIONE EDUCATIVA

     Coerentemente con i contenuti del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, per la
     parte di competenza della scuola primaria, gli obiettivi che l’Istituzione Scolastica si propone di far
     raggiungere a tutti i propri alunni sono:

          Formazione dell'uomo e del cittadino, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità
           individuali, sociali e culturali;
          Promozione della prima alfabetizzazione culturale;
          Sviluppo della capacità di interagire con l’ambiente naturale e sociale; Diritto allo studio, per
           una partecipazione consapevole e attiva nella società.

     PROGETTAZIONE CURRICOLARE

     Il Collegio dei Docenti ha elaborato il Curricolo verticale d’Istituto inteso come un processo dinamico
     e continuo. Definito sulla base dei documenti nazionali, intende tradurre in azioni efficaci le scelte
     didattiche e si propone di:

          Valorizzare la continuità, la gradualità degli apprendimenti e le conoscenze pregresse;
          Presentare una coerenza interna;
          Avere una funzione orientativa in ciascun ordine di scuola.

     Assumendo a proprio connotato di base il criterio della continuità nella differenza, il Curricolo
     Verticale fissa gli obiettivi e i traguardi di competenza da raggiungere in un'ottica di progressione che
     attraversa le dimensioni nelle quali si struttura la conoscenza. Si articola attraverso i Campi di
     Esperienza nella Scuola dell'Infanzia e attraverso gli Ambiti Disciplinari nella Scuola Primaria.

             Scuola dell’Infanzia                                 Campi di esperienza

                Scuola primaria                                     Ambiti disciplinari

La verticalità dell'impianto curricolare si fonda sul bisogno di dare continuità all'insegnamento, pur
rispettandone le scansioni interne, nell' ottica di un processo unitario e continuo delle tappe di
apprendimento dell'alunno.

                                                                                                           30
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
                                Il primo segmento della scuola di base
 La scuola dell’Infanzia si rivolge alle bambine e ai bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al
 loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale
 presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e
 dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei
 bambini lo sviluppo dell’Identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla Cittadinanza.
 Queste finalità si raggiungono con l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di
 apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo con la famiglia e
 la comunità.
 Nel corso dei tre anni della Scuola dell’Infanzia le finalità da raggiungere si concretizzano in:

 - Consolidare la propria IDENTITÀ e sentirsi sicuri;
 - Acquisire AUTONOMIA nella gestione del corpo e del comportamento;
 - Diventare COMPETENTI nella gestione delle informazioni e degli apprendimenti; - Sviluppare il
   senso della CITTADINANZA attivando comportamenti socialmente corretti.

 Le finalità educative e didattiche proposte dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola
 dell’Infanzia e del Primo ciclo dell’istruzione (art.1 D.P.R. 20 Marzo 2009) si concretizzano in cinque
 campi di esperienza:

    1. Il Sé e l’altro: domande sul senso del mondo, orientamenti morali, identità, stati d'animo, diritti e
       doveri.
    2. Il corpo e il movimento: strumento di conoscenza di sè nel mondo, schema corporeo,
       movimento libero e guidato, educazione alla salute.
    3. Immagini, suoni, colori:        esplorazione materiali,    manipolazione,           arte,
         tecniche,       musica, multimedialità.
    4. I discorsi e le parole: comunicare, ascoltare, lessico, interazione verbale, pensiero logico e
       creativo.
    5. La conoscenza del mondo: rappresentazione con criteri diversi, curiosità, oggetti, fenomeni,
       viventi, numero e spazio.

 Il Team Docente organizza e svolge le attività didattiche utilizzando diverse modalità finalizzate
 all’efficacia dell’intervento formativo:

    •    L’attività collettiva a livello di sezione e intersezione, per favorire l’interazione tra gli alunni e
         l’utilizzo di mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili contemporaneamente dal gruppo;
     • L’attività per piccoli gruppi di alunni per raggiungere obiettivi cognitivi e sociali;
     • Gli interventi individualizzati per soddisfare le necessità di formazione di ogni singolo alunno;
     • L’accoglienza per offrire l’opportunità di attuare l’inserimento dei nuovi iscritti mediante
         un’organizzazione oraria progressiva e flessibile.
 L’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola dell’Infanzia
 L' insegnamento della religione cattolica (IRC) si colloca nel quadro delle finalità della scuola
 dell'infanzia e contribuisce alla formazione integrale dei bambini, in particolare tende a promuovere la
 maturazione della loro identità anche nella dimensione religiosa, valorizzando le loro esperienze
 personali
e ambientali, orientandoli a cogliere i segni espressivi della religione cattolica e di altre manifestazioni
 religiose, se presenti nell' ambiente.

                                                                                                          31
L'IRC inoltre, accoglie e rispetta tutti i bambini tenendo conto delle loro eventuali differenze etniche,
religiose e culturali.
Secondo le nuove indicazioni nazionali per l'IRC (DPR 11 febbraio 2010 e CM 70/2010), le attività in
ordine all'insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della
personalità dei bambini aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la
riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di
cui anch'essi sono portatori.
Per favorire la loro maturazione personale nella sua globalità, i Traguardi per lo Sviluppo delle
Competenze (TSC) sono distribuiti nei vari campi di esperienze:
Il sé e l'altro
Il bambino scopre nei Testi evangelici la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è
Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne uniti nel Suo nome, per iniziare
a maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a
differenti tradizioni culturali e religiose.
Il corpo e il movimento
Il bambino esprime con il corpo la propria esperienza religiosa, per cominciare a manifestare
adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione.
Immagini, suoni, colori
Il bambino riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste,
preghiere, canti, spazi, arte) per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le
parole
Il bambino impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa
narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi per sviluppare una comunicazione significativa
anche in ambito religioso.
La conoscenza del mondo
Il bambino osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da
tanti uomini religiosi come dono di Dio creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei
confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
Le attività didattiche proposte avranno un’impostazione correlata ai campi di esperienza, per favorire una
formazione integrale e armonica.
Gli insegnanti nella scuola dell’infanzia accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le proposte
dei bambini e creano occasioni di approfondimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini
vanno scoprendo.
L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino, opportunamente
guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti.
Ogni campo d’esperienza suggerisce all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare
percorsi di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere le competenze in modo
globale e unitario.
La figura Docente di scuola dell’infanzia comporta oggi un profilo di alta complessità e di grande
responsabilità e richiede la padronanza di specifiche competenze culturali, pedagogiche, psicologiche,
metodologiche e didattiche unite ad una aperta sensibilità e disponibilità alla relazione educativa con i
bambini.

   SCUOLA PRIMARIA Il Curricolo d’Istituto sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012

In relazione ad una società che cambia rapidamente, la Scuola Primaria è chiamata a realizzare
percorsi formativi e ad offrire occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base.
Collegialità, scelte metodologiche, identificazione degli strumenti, definizione dei tempi
caratterizzano il processo di insegnamento /apprendimento.

                                                                                                      32
Con percorsi didattici finalizzati al pieno conseguimento di un reale successo formativo l’alunno è al
centro dell’azione educativa.

Saranno privilegiate strategie metodologiche quali:

    •   L’utilizzo della didattica multimediale nell’insegnamento (LIM);
    •   La pratica della didattica laboratoriale;
    •   L’apprendimento cooperativo;
    •   La ricerca-azione;
    •   Le strategie didattiche innovative (didattica della scoperta, problem-posing, problem-solving,
        pear to pear...);
    •   L’integrazione tra i linguaggi, l’integrazione tra i saperi;
    •   L’apprendimento per competenze;
    •   Il rapporto tra esiti formativi e la modifica delle strategie didattiche;  La riflessione e la
        condivisione delle modalità di valutazione.

Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica

 Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, la scuola offre due ore
 di attività alternativa, che si svolge con un insegnante incaricato.
 La normativa prevede che tale attività sia indirizzata, per la Scuola Primaria, “all’approfondimento
 di quelle parti dei programmi più strettamente attinenti ai valori fondamentali della vita e alla
 convivenza civile” (C.M. 129 del 1986).
 Le docenti, pertanto, svilupperanno un approfondimento disciplinare attraverso la predisposizione di
un progetto, che sarà depositato in segreteria contestualmente alla programmazione annuale.

Curricolo verticale d’Istituto (Allegato n.2 )

 Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione del
2012 hanno costituito un punto di riferimento essenziale per la stesura del curricolo d’Istituto.
Partendo dalla scuola dell’Infanzia per arrivare alla fine del ciclo della scuola primaria, la costruzione
del curricolo si è basato su un ampio spettro di strategie e competenze in cui vengono intrecciati il
sapere, il saper fare e il saper essere.
Attraverso il curricolo verticale delle singole discipline, viene progettata la modalità di apprendimento,
gli obiettivi e i traguardi per lo sviluppo delle competenze da raggiungere in relazione ad ogni
annualità, con l’intento di favorire una condivisione educativa, didattica e metodologica per e nei due
ordini di scuola, funzionale agli intenti espressi dal Collegio dei Docenti.

                         LA CONTINUITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA

Ragioni e obiettivi della continuità

La continuità didattica tra i diversi ordini di scuola è un requisito essenziale per un’azione educativa
attenta ai bisogni degli alunni che si concretizza nella scuola come luogo di incontro e di crescita di
persone. È, quindi, uno dei pilastri del processo educativo.
Il passaggio da una scuola all’altra rappresenta, per l’alunno, un momento estremamente delicato
attorno al quale si concentrano fantasie, interrogativi e timori; entrare in un nuovo ordine di scuola
                                                                                                      33
significa uscire dalle insicurezze affettive costruite nella vecchia scuola e affrontare nuovi sistemi
     relazionali, nuove regole e responsabilità. Creare opportunità di confronto permette agli alunni di
     esplorare, conoscere, frequentare un ambiente scolastico sconosciuto, vissuto spesso con un
     sentimento misto di curiosità e ansia.
     La continuità si prefigge di aiutare il bambino ad affrontare queste paure e a rassicurarlo circa i
     cambiamenti che lo aspettano, promuovendo in modo positivo il passaggio futuro.
     Proprio per questo motivo, nel nostro Circolo, si porta avanti un Progetto Continuità che costituisce il
     filo conduttore tra i diversi ordini di scuola e collega il graduale progredire e svilupparsi dello
     studente, soggetto in formazione, al fine di rendere più organico e consapevole il percorso didattico -
     educativo dell’alunno.
     La scuola Primaria deve raccordarsi con la scuola dell’Infanzia e la scuola Secondaria di primo grado
     per coordinare i percorsi degli anni – ponte attraverso una condivisione di obiettivi, itinerari e
     strumenti di osservazione e verifica. Al termine dei tre ordini di scuola, vengono fissati i traguardi per
     lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza ed alle discipline.

     La scuola:

          Attiva procedure e strumenti condivisi dai tre ordini di scuola per realizzare la continuità
           educativa e didattica;
          Programma un progetto educativo in un percorso di crescita, creando un ambiente tranquillo che
           sia il più idoneo e coerente possibile, sereno e stimolante in cui il bambino possa sentirsi sicuro e
           fiducioso;
          Favorisce la costruzione di una positiva storia scolastica.

     Il progetto continuità coinvolge il nostro Circolo a diversi livelli: organizzativo, didattico e
     progettuale.
     I PERCORSI DELLA CONTINUITÀ

     Per assicurare un percorso di crescita improntato sulla continuità educativa e didattica, il 2° Circolo
     propone un itinerario scolastico che:

          Crei “continuità” nello sviluppo delle competenze che l’alunno può acquisire dal momento del
           suo ingresso a scuola fino ad orientarlo nelle scelte future (continuità verticale);

          Favorisca un sistema allargato ed integrato in continuità con l’ambiente socio-familiare
           (continuità orizzontale)

       Il progetto Continuità, per garantire un percorso formativo sereno, prevede diversi momenti di incontro
fra insegnanti.

     Già nel mese di settembre i docenti della scuola dell’infanzia e i docenti della scuola primaria si
     riuniscono per acquisire informazioni riguardanti gli alunni in ingresso. A metà del mese di ottobre, la
     lettura dei test d’ingresso comuni a tutto il Circolo, sono oggetto di confronto, discussione e verifica
     fra gli stessi insegnanti.

                                                                                                          34
Successivamente con gli incontri delle Funzioni Strumentali e della Commissione Continuità, si
stabilisce un’organizzazione per la continuità fra i diversi ordini di scuola con calendarizzazione delle
attività programmate.

L’organizzazione educativo didattica prevede per quest’anno i seguenti incontri:

    Scuola dell’ Infanzia (cinquenni) con le classi prime del Circolo.
    Scuola dell’Infanzia (cinquenni) con le classi quinte del Circolo.
    Classi quinte del Circolo con le Scuole Secondarie di Primo Grado di Via Custoza e di Paluna
     San Lussorio.

Per predisporre situazioni di accoglienza, i docenti della Scuola dell’Infanzia e Primaria programmano
attività grafico-pittoriche, motorie, di animazione teatrale, di animazione alla lettura, di educazione al
suono e alla musica finalizzate a prevenire il disagio dell’inserimento e la dispersione. Gli incontri
privilegeranno il lato ludico e giocoso e gli alunni più grandi, in qualità di tutor, sapranno coinvolgere i
più piccoli con attività anche multimediali.
La Scuola Secondaria di Primo Grado di Via Custoza e di Paluna San Lussorio prevede incontri di
accoglienza con le classi quinte della Primaria del Circolo nel proprio edificio, per collaborare ad
attività interattive di Italiano, di Educazione Fisica, di Musica, di Inglese, di Scienze, di Spagnolo, di
Francese e di Tecnologia. Inoltre i docenti di strumento musicale propongono, in particolare, un
incontro con le quinte dei diversi plessi per condividere con gli allievi della sezione a indirizzo
musicale, un momento comunitario con attività di ritmo e di melodia e far conoscere agli allievi gli
strumenti che si possono studiare.
Dal mese di Novembre al mese di Aprile si attiveranno gli incontri fra i tre ordini di Scuola.
Anche quest’anno scolastico sarà promossa l’iniziativa “Scuole aperte”, finalizzata a far conoscere
all’utenza la progettualità del nostro Circolo.
Tra la fine di Gennaio e i primi di Febbraio, attraverso riunioni programmate per ciascun grado di
scuola, il Dirigente Scolastico illustrerà ai genitori dei nuovi alunni iscritti l’organizzazione oraria e il
PTOF.
Nel mese di Giugno, le insegnanti della scuola dell’Infanzia incontreranno i genitori dei nuovi iscritti per
illustrare le modalità di inserimento e l’organizzazione interna di ciascun plesso.

                         LAVALUTAZIONEDEGLIALUNNI
                               Aggiornata secondo il D.Lgs 62/2017

NORMATIVA VIGENTE

   •   Gli attuali riferimenti normativi in merito alla valutazione degli alunni sono:
   •   LEGGE 107/2015: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il
       riordino delle disposizioni legislative vigenti;
   •   DLGS 62/2017: Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo
       ciclo ed esami di stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio
       2015, n. 107;
   •   DM 742/2017: Regolamenta le modalità per la certificazione delle competenze nel primo ciclo di
       istruzione ed adotta gli allegati modelli nazionali per la certificazione al termine della scuola
       primaria e al termine della scuola secondaria di primo grado;
                                                                                                       35
•   Circolare MIUR N. 1865/2017: Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle
       competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione.

Le disposizioni relative alla valutazione degli apprendimenti, certificazione delle competenze e esami
di
Stato del primo ciclo di istruzione si applicano a decorrere dal 1° settembre 2017.

OGGETTO E FINALITÀ DELLA VALUTAZIONE E DELLA CERTIFICAZIONE

Ai sensi dell'articolo 1 del decreto legislativo n. 62/2017:

   1. La valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni/e,
      ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo
      formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove la
      autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze.
   2. La valutazione sarà coerente con l'offerta formativa stabilita dalla scuola, con la
      personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo; è effettuata dai
      docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le
      modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF.
   3. La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza.
   4. Per favorire i rapporti scuola-famiglia, la scuola adotta modalità di comunicazione efficaci e
      trasparenti in merito alla valutazione del percorso scolastico degli alunni/e.
   5. Al termine del ciclo scolastico la scuola certifica l'acquisizione delle competenze
      progressivamente acquisite dagli alunni/e.
   6. Le istituzioni scolastiche partecipano alle rilevazioni internazionali e nazionali dei livelli di
      apprendimento ai fini della valutazione del sistema nazionale di istruzione e della qualità del
      proprio servizio.

   7. I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale hanno diritto all'istruzione,
      e sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani.

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