PIANO DI STUDIO ECUMENICO RELIGIONE - GRADO ELEMENTARE E SECONDARIO I 2018
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PIANO DI STUDIO ECUMENICO RELIGIONE GRADO ELEMENTARE E SECONDARIO I 2018 PER LA SCUOLA POPOLARE DEI GRIGIONI
Impressum Redazione Paolo Capelli Prof. Dr. Christian Cebulj Ursula Schubert Dr. Maria Thöni Organi responsabili Chiesa evangelica riformata grigionese Chiesa cattolica dello Stato dei Grigioni Fondo traduzioni Conferenza centrale cattolica romana della Svizzera (RKZ) Layout e stampa communicaziun.ch, Ilanz Indirizzo Medioteca ecclesiastica dei Grigioni Welschdörfli 2, 7000 Coira 2 Tel. 081 254 36 03 kirchliche.mediothek@gr.kath.ch
Piano di studio ecumenico Religione Indice Prefazione 04 Ambiti di competenze e contenuti per il 1° e 2° ciclo 07 Spiegazione delle competenze del 1° ciclo 08 Spiegazione delle competenze del 2° ciclo 16 Ambiti di competenze e contenuti per il 3° ciclo 33 Spiegazione delle competenze del 3° ciclo 34 Abbreviazioni IR Insegnamento di religione PS21GR Piano di studio 21 Grigioni (2016) NEUS Disciplina «Natura, essere umano, società» 1°/2° ciclo ERC Disciplina «Etica, religioni, comunità (con educazione morale)» 3° ciclo LeRUKa Piano di studio per l’educazione religiosa della Chiesa cattolica nella Svizzera tedesca, Lucerna 2017 +X Progetti e incontri dell’istruzione ecclesiale extrascolastica e di catechismo secondo il modello +1+X 3
Prefazione Insegnamento religioso ecclesiale a scuola dalla cultura cristiana, bensì anche da svariate for- Quale complemento all’insegnamento della scuo- me di espressione religiosa. L’istruzione religiosa la pubblica, con la materia «Etica, religioni, comu- fornisce un importante contributo alle competen- nità (ERC)», l’insegnamento religioso ecclesiale ze interpretative storico-culturali degli allievi. offre alle allieve e agli allievi un orientamento nella propria religione, con il fine di accompagnarli nel Motivazione di tipo comunicativo loro cammino religioso e promuovere la loro ma- L’insegnamento religioso ecclesiale aiuta gli allievi turità religiosa. a sviluppare il proprio pensiero nel confronto con Il presente piano di studio ecumenico Religione altre tradizioni religiose. Il confronto critico con la offre agli insegnanti un sostegno che permette propria tradizione confessionale e la propria bio- all’insegnamento religioso di contribuire al com- grafia favorisce in modo considerevole una sana pito educativo della scuola. Il piano di studio Re- formazione dell’identità. ligione rende trasparente la propria confessione agli allievi, mostrando al contempo un’apertura Motivazione che poggia sull’apertura al mondo rispettosa nei confronti degli appartenenti ad altre Per riuscire a comprendere la complessa realtà del confessioni e rendendo sensibili su temi e cont- nostro tempo, gli allievi devono poter disporre di esti problematici che riguardano l’intera società. varie modalità di approccio verso il mondo. Oltre Essendo disciplina scolastica, l’insegnamento reli- al lavoro, all’etica, alla pedagogia, alla politica e gioso ecclesiale a scuola contribuisce all’istruzione all’arte, anche la religione rappresenta una materia e all’educazione dei giovani e dei bambini a favore cognitiva rivolta alla prassi da integrare nel contes- di una società che sia compatibile con le esigenze to scolastico. La prospettiva religiosa sul mondo dell’essere umano. In tal senso, è esplicitamente e sulla realtà, tipica dell’insegnamento religioso, è ideato anche per un gruppo eterogeneo, di allieve indispensabile per soddisfare il compito dell’istru- e allievi credenti, non credenti, distanziati o alla zione complessivo che spetta alla scuola.2 ricerca di spiritualità e che, sulle basi della fede e della religione, possa promuovere la capacità di pensare e agire in modo responsabile. 1 Motivazione dell’insegnamento religioso ecclesiale L’insegnamento religioso ecclesiale quale materia scolastica poggia su motivazioni pedagogiche e si basa sulle tre argomentazioni indicate qui di seguito. Motivazione di tipo religioso-culturale 1 Cfr. Netzwerk Katechese (editore): Konfessioneller Religi- L’insegnamento religioso ecclesiale insegna le basi onsunterricht und Katechese. Lehrplan für die Katholische Kirche in der Deutschschweiz, Luzern 2017, 8. della propria tradizione religiosa ed è accessibile anche ad allievi e allieve di altre credenze. L’in- 2 Cfr. Netzwerk Katechese (editore): Konfessioneller Religi- segnamento tiene conto del mondo in cui vivono onsunterricht und Katechese. Lehrplan für die Katholische i bambini e i giovani d’oggi, marcati non soltanto Kirche in der Deutschschweiz, Luzern 2017, 9. 4
Piano di studio ecumenico Religione Obiettivi Orientamento delle competenze L’insegnamento religioso ecclesiale è complemen- Il piano di studio ecumenico Religione verte sul tare all’insegnamento sulle religioni della scuola concetto di competenze del piano di studio 21. Per pubblica e verte sui seguenti obiettivi: «competenze», si intendono i risultati dei processi – trasmettere conoscenze di base sulla religione di apprendimento. Le competenze comprendono cristiana; conoscenze, capacità e atteggiamenti. Gli aspetti – fornire un importante contributo all’educazione legati a contenuto, attività e atteggiamento sono culturale; intrecciati nei processi d’apprendimento in modo – contribuire allo sviluppo di una comunità di che gli allievi li possano percepire come importanti valori che va oltre la fede cristiana; e diventino capaci di applicare concretamente. – favorire lo sviluppo del senso di identità di sé e Nella pianificazione dell’insegnamento e con la sostenere un modo di vivere responsabile; rispettiva scelta dei temi, occorre badare a che tut- – favorire la capacità di espressione religiosa. 3 te e quattro le competenze di base siano conside- rate in ogni anno scolastico. Entrata in vigore La scuola pubblica dei Grigioni introduce il piano di studio 21 a partire dall’anno scolastico 2018/19. Sui gradi scolastici delle scuole elementari e se- condarie sarà quindi messo in pratica il modello di insegnamento religioso 1+1. In seguito a questi sviluppi, è stato quindi elaborato il presente piano di studio Religione, che entrerà in vigore per l’anno scolastico 2018/19 e sarà vincolante per l’insegna- mento ecclesiale della religione (+1) nella scuola pubblica dei Grigioni. Organizzazione e struttura Il piano di studio è strutturato in base alle seguenti quattro competenze di base: – sviluppare identità – acquisire capacità di espressione religiosa – sviluppare la comprensione della Bibbia – scoprire la prassi cristiana Le quattro competenze di base, suddivise ognuna in due priorità tematiche, costituiscono le basi rela- tive ai temi trattati nel piano di studio per le scuole elementari. Questa suddivisione non è prevista per il livello secondario. Le quattro competenze di base e le priorità tematiche poggiano da un lato sul piano di studio Religione del Canton San Gallo e d’altro lato sul piano di studio per l’educazione religiosa della Chiesa cattolica della Svizzera te- desca (LeRUKa). 3 Cfr. Netzwerk Katechese (editore): Konfessioneller Re ligionsunterricht und Katechese. Lehrplan für die Katho lische Kirche in der Deutschschweiz, Luzern 2017, 10f. 5
Cooperazione ecumenica Il presente piano di studio Religione è stato ela- borato e approvato dalla Chiesa cattolica dei Gri- gioni, dalla Chiesa evangelica riformata grigionese e dall’Ordinariato vescovile. È pertanto vincolante per l’insegnamento della religione a scuola, poiché di principio presenta un orientamento ecumenico. Materiale didattico Per il presente piano di studio non sussiste mate- riale didattico che sia da considerarsi obbligatorio. Insegnanti di religione potranno trovare indica zioni riguardo al materiale d’insegnamento relativo ai singoli temi, nei centri regionali di catechesi e presso la Medioteca ecclesiastica dei Grigioni. Coira, febbraio 2018 Spiegazioni Nel presente piano di studio, i temi o coppie di Chiesa cattolica del Canton Grigioni temi elencati sotto le competenze relative ai singo- Thomas M. Bergamin li livelli scolastici sono esposti e spiegati in tabelle Presidente del consiglio di amministrazione separate. Le spiegazioni riguardano competenze specifiche a determinati temi, contenuti specialis Chiesa evangelica riformata tici e proposte di attività per i rispettivi processi di del Canton Grigioni apprendimento. Per la scelta dei temi si consiglia Andreas Thöny di leggere attentamente le descrizioni corrispon- Presidente consiglio ecclesiastico denti. Ordinariato vescovile Coira Riferimenti Christoph Casetti Nelle tabelle esplicative si trovano riferimenti a Vicario vescovile competenze e contenuti del: – Piano di studio 21 GR: la disciplina «Natura, essere umano, società» 1°/2° ciclo e la mate- ria «Etica, religioni, comunità (con educazione morale)» 3° ciclo – LeRUKa: piano di studio per l’educazione religiosa della Chiesa cattolica della Svizzera tedesca – +X: eventi, incontri e attività nell’ambito dell’educazione religiosa e del catechismo extrascolastico. 6
Piano di studio ecumenico Religione Ambiti di competenze e contenuti per il 1° e 2° ciclo Sviluppare Acquisire Sviluppare Scoprire identità capacità di la compren la prassi espressione sione della cristiana religiosa Bibbia Esperienze Pluralità Teologizzare Lingua Forme di Storie Festività Valori e di base religiosa testi biblici bibliche cristiane norme 1a classe Io sono io Io e gli altri Mera- Creato Storie Abramo e Festività Gesù, amico vigliarsi e bibliche in Sara cristiane della gente interrogarsi immagini 2 a classe Paura e Bene e male Simboli Battesimo Storie di Isacco e Natale Rioncilia fiducia miracoli Rebecca zione 3 a classe Amore per il La fede dei Rituali Comunione La Bibbia Giuseppe L’anno La regola prossimo cristiani Eucaristia quale testo liturgico d’oro sacro 4 a classe Colpa e Modelli Segni di Dio Testi poetici Parabole Mosè Esodo e I dieci perdono cristiani nel mondo della Bibbia Pesach Comanda- menti 5 a classe Rapporto L’essere Il mistero La Bibbia Salmi Re (Saul, Passione, Giustizia con il dolore umano qua- dell’amore nell'arte Davide, Quaresima e la morte le immagine di Dio Salomone) e Pasqua di Dio 6 a classe Essere stra- L’Apostolo Lo Spirito I racconti I Profeti Gesù Pentecoste Visioni di nieri – avere Paolo Santo biblici delle pace una patria origini 7
Spiegazione delle competenze del 1° ciclo 1a classe Sviluppare identità Temi Io sono io Io e gli altri Competenze 1. Conoscere me stesso e i miei diversi 1. Percepire me stesso all’interno del gruppo sentimenti nella mia diversità e unicità 2. Conoscere e accettare me stesso con le 2. Sentire che ogni singola persona è accettata mie diverse caratteristiche e amata da Dio 3. Descrivere cosa mi contraddistingue dagli altri 3. Percepirsi come gruppo e conoscere le regole e i rituali dell’IR Contenuti – Conoscere, capire ed esprimere i propri – Avvicinarsi ai rituali sentimenti – Rituali d’entrata e di uscita – Conoscere ed esprimere le proprie esigenze – Forme di interazione – Regole di classe – Preghiere – Canti – Rituali di benedizione – Rituali di compleanno Proposte – Riflettere su questioni di base della propria – Esercitare i semplici rituali di inizio e di identità e presa di coscienza, p. es.: io sono..., uscita nell’IR di attività io posso ..., mi aiuta ..., mi rafforza ... per me – Spiegare le regole e le modalità di lavoro in è importante ..., ciò mi contraddistingue da ..., classe ho questo in comune con ... – Eseguire e esercitare semplici rituali (canti, preghiere, attimi di silenzio, ecc.) – Primo incontro con un racconto biblico – Riflettere come vi si può esprimere la relazione con Dio – Riflettere come integrare nel gruppo i nuovi bambini arrivati Riferimenti PS21GR NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze NEUS 10.1 Mostrare interesse per gli altri umane fondamentali e contribuire a dare forma alla comunità NEUS 10.2 Curare e riflettere su amicizie e rapporti LeRUKa 1A Percepire e accettare sé stessi con 1D Conoscere le proprie esigenze e quelle altrui caratteristiche e sentimenti positivi e negativi nella comunità ecclesiale 8
Piano di studio ecumenico Religione 1a classe Acquisire capacità di espressione religiosa Temi Meravigliarsi e interrogarsi Creato Competenze 1. Lasciarsi stupire dal mondo e teologizzare 1. Scoprire il proprio spazio vitale 2. Scoprire, teologizzando, piccole e grandi 2. Sviluppare consapevolezza nei confronti domande del creato 3. Conoscere se stessi e il mondo con tutti 3. Scoprire il creato e averne cura nel corso i sensi delle stagioni Contenuti – Meravigliarsi e interrogarsi – Spazio vitale: chi ne fa parte? – Piccole e grandi domande dei bambini – Racconti biblici della creazione, Gen 1, Gen 2 – Conoscere il mondo con tutti i sensi – Consapevolezza nei confronti del creato – Preghiere cristiane di ringraziamento – Stagioni (colori, simboli, usanze) – Canti e segni di cui meravigliarsi, interrogarsi – Tutela del creato e ringraziare – Preghiere per il creato Proposte – Scoprire meraviglie e domande attraverso – Sviluppare compiti di ricerca relativi allo spazio tutti i sensi vitale dei bambini di attività – Teologizzare con oggetti e racconti – Scoprire il racconto biblico della creazione in – Fare una raccolta di meraviglie e di domande modo ludico – Creare le proprie preghiere di ringraziamento – Meditazioni sulla consapevolezza nei confronti del creato – Conoscere attività per bambini per la protezione della natura (p. es. Plant for the Planet) – Creare un tavolo delle stagioni Riferimenti PS21GR NEUS 11.2 Porre domande filosofiche e riflettere NEUS 11.3 Spiegare, analizzare e rappresentare su tali questioni valori e norme LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1C Conoscere e designare valori propri e cristiani espressione religiosa +X – Ora delle domande in Chiesa – Celebrazione/festa della creazione – Piantare piante 9
1a classe Sviluppare la comprensione della Bibbia Temi Storie bibliche in immagini Abramo e Sara Competenze 1. Rappresentare contenuti biblici con disegni 1. Conoscere i patriarchi Abramo e Sara come 2. Capire storie bibliche attraverso immagini modelli di fede 3. Abbozzare legami tra contenuti biblici e il 2. Comprendere la benedizione come dono mondo attuale divino che accompagna e promuove la vita 3. Capire la partenza e il viaggio quali caratteristiche di una vita di fede Contenuti – Storie bibliche – Il nomade a Canaan – Motivi biblici – Partenza e benedizione – Personaggi biblici – Abramo e Sara – Simboli cristiani – Abramo e Lot – Rappresentazioni di Gesù e di Cristo – Discendenza: Ismaele e Isacco Proposte – Interpretare immagini con le domande di – Scoprire Abramo come nomade G. Lange (Chi? Che cosa? Quando? Dove? – Tracciare un albero genealogico della famiglia di attività Perché?) dei patriarchi – Formulare titoli e descrizioni delle immagini – Spiegare i racconti di Abramo e Sara – Copiare, adattare o completare illustrazioni (esperienze di fede, benedizione e partenza) – Creare dei fumetti con l’aiuto di statuine, e oggetti vari – Inscenare in racconto con gesta o una foto (p. es. con il metodo Godly Play o simile) di scena Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze relative alla religione nel loro ambiente e nella umane fondamentali loro quotidianità NEUS 12.5 Orientarsi tra le molteplicità delle tradizioni religiose LeRUKa 1B Conoscere espressioni religiose +X – Escursione: Visita di una chiesa con affreschi biblici 10
Piano di studio ecumenico Religione 1a classe Scoprire la prassi cristiana Temi Festività cristiane Gesù, amico della gente Competenze 1. Raccontare e spiegare aspetti importanti delle 1. Concepire Gesù quale amico degli esseri storie relative alle festività di Pasqua e Natale umani 2. Scoprire usanze, rituali e oggetti delle festività 2. Riconoscere le persone escluse da un gruppo cristiane e capire le loro necessità 3. Valorizzare l’espressione e i simboli 3. Capire gli ideali della relazione di Gesù con gli esseri umani Contenuti – La storia del Natale – La benedizione dei bambini, Luca 18 – La storia della Pasqua – Guarigione di un paralitico, Marco 2 – Usanze dell’anno liturgico – Vedere con gli occhi e vedere con il cuore – Il coniglio di Pasqua e il fuoco di Pasqua – Stare al centro o stare in disparte – Canti relativi alle festività – Essere visti o non essere visti Proposte – Identificare oggetti che vengono utilizzati – Sulla base di una storia, approfondire per le festività (decorazioni, piatti particolari, attraverso disegni o in altro modo creativo di attività abbigliamento, oggetti ...) i modi benevoli di Gesù – Raccontare storie primarie delle festività – Rappresentare e vivere mediante elementi e creare insieme il materiale didattico tratti dalla Bibbia la relazione di Gesù con – Sperimentare e creare in classe usanze le persone marginalizzate (p. es. Bartimeo) e rituali delle festività cristiane – Conoscere un’organizzazione o un programma – Cantare insieme canti tradizionali dell’anno d’aiuto che opera a favore dei bambini ciechi liturgico Riferimenti PS21GR NEUS 12.4 Caratterizzare tradizioni relative NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma a feste e a festività linguistica e l’uso di testi religiosi NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma linguistica e l’uso di testi religiosi LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1C Conoscere e designare valori propri e cristiani espressione religiosa +X – Partecipare a una celebrazione della domenica – Incontrare bambini stranieri o disabili delle Palme, di Pasqua o di Natale – Attuare impulsi della campagna ecumenica 11
2 a classe Sviluppar identitad Temi Paura e fiducia Bene e male Competenze 1. Con il coraggio e la paura 1. Conoscere Dio quale mistero nelle esperienze 2. Descrivere il proprio modo di gestire il della vita quotidiana coraggio e la paura 2. Sviluppare la fiducia nel fatto che Dio mi 3. Sviluppare proprie strategie per superare accompagna nella vita la paura 3. Riflettere su esperienze di libertà e limiti, bene e male Contenuti – Coraggio e paura – Il mistero di Dio: meravigliarsi dei miracoli – Strategie per superare la paura della vita e del mondo – Sviluppare la stima di sé – Dio, la luce del mondo: esperienze e storie – Sviluppare capacità di azione di amore, benedizione e speranza – Dio, celato e manifesto nelle contraddizioni di vita – morte, bene – male Proposte – Condurre conversazioni filosofiche sulle – Condurre con i bambini conversazioni sui seguenti domande: Che cos’è la paura? racconti della creazione della Bibbia di attività Che cos’è il coraggio? La paura può essere – Perché esiste il bene e il male? anche positiva? – Raccontare storie bibliche sulla benedizione – Ascoltare e raccontare storie bibliche che di Dio (Abramo, Noé) riprendono il tema del coraggio e della paura – Attraverso narrazioni, far sorgere domande (Giona, la tempesta placata, Pietro che sui dilemmi morali cammina sull’acqua,…) Riferimenti PS21GR NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze umane fondamentali umane fondamentali NEUS 11.2 Porre domande filosofiche e riflettere NEUS 11.2 Porre domande filosofiche e riflettere su tali questioni su tali questioni LeRUKa 1A Percepire se stessi con caratteristiche e sentimenti positivi e negativi 1C Conoscere e designare valori propri e cristiani 12
Piano di studio ecumenico Religione 2 a classe Acquisire capacità di espressione religiosa Temi Simboli Battesimo Competenze 1. Interpretare i simboli nella loro bidimensiona- 1. Capire il battesimo cristiano e il suo significato lità (piano oggettivo e rappresentativo) 2. Saper spiegare il battesimo quale espressione 2. Spiegare i simboli e le loro origini del legame tra Dio e gli uomini 3. Valorizzare i simboli del cristianesimo 3. Descrivere il battesimo in quanto rituale comune delle comunità cristiane Contenuti – Simboli (religiosi, laici) – Ricordi del proprio battesimo – Simboli cristiani: la croce – Essere accolti da Dio – Forme di rappresentazione di simboli – Il battesimo di Gesù – Storie correlate a simboli – Simbolismo dell’acqua – Simboli nella Bibbia – Accoglienza nella comunità ecclesiale – Fonte /vasca battesimale – Diverse confessioni – fede comune Proposte – Raccogliere simboli religiosi e non – Ricordare il proprio battesimo sulla base di (p.es. emoji) fotografie e oggetti portati da casa di attività – Elaborare i simboli più amati dai bambini – Immaginare e descrivere il proprio battesimo – Rappresentare i simboli cristiani nella vita – Scoprire e spiegare elementi che quotidiana dei bambini appartengono al battesimo – Sviluppare la sensibilità per l’utilizzo dei simboli (espressione creativa e sensoriale) Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 12.3 Descrivere la pratica religiosa nel relative alla religione nel loro ambiente e nella contesto di vita loro quotidianità LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1E Festeggiare e partecipare a feste liturgiche espressione religiosa quali espressione della fede +X – Preparare una festa relativa al tema della – Assistere a un battesimo in chiesa croce o a un altro simbolo cristiano 13
2 a classe Sviluppare la comprensione della Bibbia Temi Storie di miracoli Isacco e Rebecca Competenze 1. Comprendere i miracoli compiuti da Gesù 1. Conoscere i racconti di Isacco e Rebecca come espressione della sua potenza divina 2. Distinguere successi e sconfitte nella vita 2. Mettere i miracoli, come segni di liberazione di questa coppia e guarigione, in relazione con la propria vita 3. Trovare riferimenti tra questa coppia e la 3. Comprendere i miracoli come storie di fede propria vita e di speranza Contenuti – Guarigione del paralitico Mc 2 – Rebecca, Gen 24 – Guarigione del cieco Bartimeo Mc 10 – Isacco e Rebecca come migranti, Gen 26 – Guarigione della donna curva Lc 13 – Amore dei genitori e discordia tra fratelli, – La tempesta sedata Mc 4 Gen 27 – La moltiplicazione dei pani Mc 6 Proposte – Raccontare storie di miracoli e approfondirle – Far uso di espliciti metodi narrativi teologicamente – Favorire l’identificazione con i personaggi del di attività – Interpretare i racconti dei miracoli con racconto dialoghi, giochi di ruolo, gesta o foto di scena – Attualizzare singoli temi quali l’amore dei genitori o la gelosia tra fratelli Riferimenti PS21GR NEUS 11.2 Porre domande filosofiche NEUS 10.1 Mostrare interesse per gli altri e riflettere su di esse e contribuire a dare forma alla comunità NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze linguistica e l’uso di testi religiosi umane fondamentali LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1C Conoscere e identificare valori espressione religiosa 14
Piano di studio ecumenico Religione 2 a classe Scoprire la prassi cristiana Temi Natale Riconciliazione Competenze 1. Scoprire die Vangeli i racconti originali della 1. Conoscere l’esperienza della colpa, festa di Natale considerare la propria vulnerabilità e quella 2. Raccontare e spiegare importanti aspetti del del prossimo Natale 2. Scoprire e presentare forme e segni di 3. Capire e valorizzare l’espressione e il riconciliazione simbolismo del Natale 3. Riconoscere la riconciliazione con sé stessi, con il prossimo e con Dio come caratteristica essenziale della prassi cristiana Contenuti – Racconti biblici Lc 2,1– 40 e Mt 1,18 – 2,12 – Zaccheo, Lc 19 – Calendario dell’ Avvento – Vulnerabilità, dolore, – San Nicolao – Consolazione – Usi e costumi di Natale: albero di Natale, – Rendersi colpevole ed essere colpevole presepe, recita natalizia – Gestione della colpa – Canti dell’ Avvento e di Natale – Richiesta di perdono nel Padre nostro / nostro – Rituali natalizi nelle famiglie Padre – Rituali e segni di riconciliazione Proposte – Riassumere gli aspetti importanti della storia – Inscenare una conversione e riconciliazione del Natale e spiegare perché si tratta di una in una storia biblica di attività festa centrale per i cristiani – Descrivere l’esperienza della colpa – Riconoscere gli oggetti delle feste natalizie sull’esempio di storie di vita quotidiana (corona dell’Avvento, presepe, stella, ...) e formulare le possibilità di scusarsi – Partecipare e dar vita a rituali – Riassumere modalità rituali di riconciliazione: – Modellare oggetti per le feste stringersi la mano, abbracciarsi, portare un – Decorare l’aula regalo, mangiare o bere qualcosa insieme, scrivere le proprie scuse ... Riferimenti PS21GR NEUS 12.3 Descrivere la pratica religiosa nel NEUS 10.1 Mostrare interesse per gli altri contesto di vita e contribuire a dare forma alla comunità NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze umane fondamentali LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1A Percepire sé stessi con caratteristiche espressione religiosa e sentimenti positivi e negativi +X – Concerti con canti d’avvento – Preparazione al sacramento della confessione – Recita natalizia (cattolico) – Preparare a una festa natalizia per bambini 15
Spiegazione delle competenze del 2° ciclo 3 a classe Sviluppare identità Temi Amore per il prossimo La fede dei cristiani Competenze 1. Conoscere l’amore del prossimo quale 1. Rispondere ai quesiti su Dio con l’ausilio di insegnamento etico centrale del cristianesimo immagini, simboli e testi 2. Conoscere le origini ebraiche del precetto 2. Motivare la fede cristiana in confronto con altri dell’amore di Dio e del prossimo concetti di vita e altri valori 3. Riconoscere l’amore del prossimo come 3. Sviluppare una posizione propria in merito ai espressione dell’amore di Dio quesiti sulla fede Contenuti – Testi biblici sull’amore e sulla giustizia – Teologizzare con e per i bambini – Parabola del buon Smaritano – Domande sulla fede – L’amore per il prossimo come massima – Credo religioso etica cristiana – Immagini di Dio – Diaconia ed empatia – Esperienze di fede di personaggi biblici – Francesco d’ Assisi – Madre Teresa di Calcutta Proposte – Imparare aneddoti di Gesù sull’ amore e – Parlare di Dio e conoscere aspetti delle sulla giustizia diverse impronte biografiche di attività – Origine e significato odierno dei 10 comanda- – Riconoscere espressioni teologiche e menti: da dove vengono? Perché sono sviluppare la sensibilità per la loro profondità stati formulati? Che significato hanno per – Difendere la propria posizione e rispettare me /noi oggi? le opinioni o convinzioni del prossimo – Conoscere esempi concreti di amore del – Riflettere sulle esperienze di fede con prossimo discussioni, libri illustrati, storie, cortometrag- – Dialogare: dove e come si manifestano gi, proverbi, modi di dire, oggetti, immagini, l’amore e la giustizia di Dio nei confronti disegni, giochi, conversazioni scritte, ecc. degli uomini Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze relative alla religione nel loro ambiente e nella umane fondamentali loro quotidianità NEUS 11.3 Spiegare, analizzare e rappresentare NEUS 12.5 Orientarsi tra le molteplicità delle valori e norme tradizioni religiose LeRUKa 2C Impegnarsi a favore di cristiani all’interno di una comunità 16
Piano di studio ecumenico Religione 3 a classe Acquisire capacità di espressione religiosa Temi Rituali Comunione – Eucaristia Competenze 1. Descrivere i rituali nel loro significato religioso 1. Descrivere forme di base di Comunione – 2. Differenziare le forme di rituali in base Eucaristia a contenuto e rappresentazione 2. Presentare il rito della Comunione dei primi 3. Sviluppare rituali propri cristiani 3. Celebrare un rito e incontrarsi in quanto comunità Contenuti – Rituali (religiosi, laici) – Comunione dei primi cristiani – Rituali cristiani particolari: croce di cenere, – Incontrare Gesù nella comunione gesti di benedizione – I simboli del pane e del vino – Tipi di rituali e relativo significato – Tipi di comunione ed eucaristia – Provenienza dei rituali – Celebrare espressioni comunitarie – Rituali nel corso della vita – Cosa ci unisce e cosa ci separa (rif. /catt.) – I Sacramenti – Confermazione Proposte – Scoprire rituali religiosi e laici nella vita – Essere ospite presso i primi cristiani quotidiana (rappresentare il viaggio nel tempo) di attività – Rappresentare i rituali in quanto percorsi – Elaborare una mappa concettuale delle di apprendimento forme di comunione ed eucaristia – Partecipare a rituali di riconciliazione – Porre domande a un’immagine (Ultima Cena) – Introdurre un rituale proprio in classe Riferimenti PS21GR NEUS 12.3 Descrivere la pratica religiosa nel NEUS 12.5 Orientarsi tra le molteplicità delle contesto di vita tradizioni religiose LeRUKa 1B Conoscere e interpretare forme di base di 2E Orientarsi tra le feste liturgiche e celebrarle espressione religiosa attivamente +X – Rappresentare una settimana della pace con – Celebrare la Comunione – Eucaristia nella diversi rituali propria comunità – Percorsodi preparazione alla Prima Comunione (catt.) 17
3 a classe Sviluppare la comprensione della Bibbia Temi La Bibbia quale Sacra Scrittura Giuseppe Competenze 1. Evidenziare il significato della Bibbia nella 1. Conoscere la biografia ideale della figura tradizione giudaico-cristiana di Giuseppe 2. Esercitarsi nella lettura di testi biblici 2. Scoprire la guida di Dio nella storia di 3. Descrivere la Bibbia nella sua varietà Giuseppe e utilità per la vita 3. Confrontarsi con le esperienze di base dell’essere umano Contenuti – Testi correlati agli scribi – La posizione di Giuseppe e il conflitto con – Citazioni di Gesù e Paolo dell’ Antico i fratelli, Gen 27 Testamento – L’ascesa di Giuseppe, 39 – 41 – Testi biblici e relative storie sugli effetti – Ritrovo e riconciliazione con i fratelli, – Storie e racconti con contenuti esistenziali Gen 42 – 47 – Conflitti e soluzioni nella storia di Giuseppe – Sogni e loro interpretazione Proposte – Confrontare diverse Bibbie (per bambini) – Raccontare la storia completandola con – Interpretazione dei testi con metodi diversi descrizioni vicine all’esperienza di attività – Modificare, completare e riscrivere testi biblici – Inserire esperienze di fede nel racconto – Interpretazione biblica interazionale di Giuseppe – Ripercorrere l’evoluzione del rapporto di Giuseppe con i fratelli – Scrivere una lettera a Giuseppe nei momenti bui della sua biografia – Teologizzare sulla base della biografia di Giuseppe Riferimenti PS21GR NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze NEUS 10.1 Mostrare interesse per gli altri umane fondamentali e contribuire a dare forma alla comunità NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma NEUS 10.4 Comprendere il rapporto tra potere linguistica e l’uso di testi religiosi e diritto nel presente e nel passato NEUS 11.4 Analizzare criticamente situazioni e azioni, fare una valutazione etica e difendere punti di vista in modo motivato LeRUKa 2B Spiegare l’espressione religiosa 1B Conoscere forme di base di espressione religiosa +X – Organizzare o visitare una mostra di testi, immagini bibliche e/o di Bibbie per bambini 18
Piano di studio ecumenico Religione 3 a classe Scoprire la prassi cristiana Temi Anno liturgico Regola d’oro Competenze 1. Indicare le principali feste cristiane 1. Conoscere e designare valori propri e cristiani e i periodi particolari dell’anno liturgico 2. Confrontarsi con la regola d’oro nella vita 2. Comprendere il significato di feste e tradizioni quotidiana del calendario liturgico 3. Sviluppare valori cristiani della tradizione 3. Spiegare il significato dei periodi particolari biblica e postbiblica dell’anno liturgico Contenuti – Natale: usanze e tradizioni, presepi, – Il buon Samaritano, Lc 10 canti di Natale – La regola d’oro del NT: «Tutto quanto volete – Epifania: usanze e significato che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo – Pasqua: Settimana santa, quaresima a loro», Mt 7,12 e periodo della passione – La regola d’oro nell’ebraismo, Tob 4,16 e in – Ascensione di Cristo altre religioni – Pentecoste – Formazione della coscienza – Ognissanti: comprensione delle confessioni – Martino di Tours – Elisabetta di Turingia Proposte – Acquisire conoscenze precedenti e raccogliere – Condurre una discussione su regole e valori: esperienze e domande cos’è importante nella mia famiglia? Cos’è di attività – Elaborare il significato di singole feste importante per noi in classe? – Cercare, in diversi strumenti mediatici, – Ascoltare e interpretare una storia: chi è il mio usanze, simboli e storie correlate alle feste prossimo? (Samaritano) – Formulare auguri di pace e per le festività – Preparare un manifesto con regole importanti per la convivenza tra uomini e con la natura – Scrivere e firmare la regola d’oro Riferimenti PS21GR NEUS 12.4 Caratterizzare tradizioni relative NEUS 10.1 Mostrare interesse per gli altri a feste e a festività e contribuire a dare forma alla comunità NEUS 11.3 Spiegare, analizzare e rappresentare valori e norme LeRUKa 1B Conoscere e spiegare forme di base di 1C Conoscere e designare valori propri e cristiani espressione religiosa +X – Aiutare a preparare una festa (p. es. Festa di ringraziamento) – Preparazione alla prima comunione (catt.) 19
4 a classe Sviluppare identità Temi Colpa e perdono Modelli cristiani Competenze 1. Imparare, confrontandosi con un proprio 1. Conoscere santi importanti e persone comportamento sbagliato, che Dio si rivolge esemplari come rappresentanti della fede all’uomo e lo perdona 2. Rafforzare la capacità di provare empatia, 2. Riflettere sui modi di gestire la colpa immedesimandosi in grandi personaggi 3. Conoscere le vie del perdono della fede 3. Scoprire esempi viventi nella vita quotidiana Contenuti – Concetti di colpa e perdono – Cristoforo, san Nicolao di Mira, san Martino – Situazioni in cui le persone si rendono di Tours, san Nicolao della Flühe e Dorotea, colpevoli Elisabetta di Turingia, san Francesco e santa – Perdonare gli altri e se stessi Chiara di Assisi, ... – Storie bibliche di riconciliazione (P. es. la – Il patrono di una chiesa parabola del «figliol prdigo» Lc 15,11 – 32) – Riformatori – «Eroi» locali, noti per il loro coraggio civile Proposte – Riflettere su cosa significa rendersi colpevoli – Descrivere santi e grandi figure della storia e poter perdonare della Chiesa, spiegarne l’operato e valutarli di attività – Scrivere o inscenare una breve storia sul tema nell’ottica della loro funzione guida – Riflettere su cosa cambia nella propria vita – Allestire un’esposizione di valigie. Ogni quando le persone si perdonano a vicenda bambino/a prepara una valigetta o scatola da arricchire con brevi testi, immagini o oggetti correlati a un santo scelto da lui / lei. Riferimenti PS21GR NEUS 11.1 Descrivere e riflettere su esperienze NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce umane fondamentali relative alla religione nel loro ambiente e nella NEUS 12.3 Descrivere la pratica religiosa nel loro quotidianità contesto di vita NEUS 12.1b Individuare e descrivere figure e motivi religiosi presenti in immagini LeRUKa 2A Seguire le orme di personaggi esemplari di fede e di vita e farsi ispirare da loro +X – Scoprire rituali di conversione e riconciliazione 20
Piano di studio ecumenico Religione 4 a classe Acquisire capacità di espressione religiosa Temi Segni di Dio nel mondo Testi poetici della Bibbia Competenze 1. Scoprire segni di Dio nel mondo 1. Imparare a conoscere testi poetici della 2. Vivere la chiesa come luogo di incontro tradizione biblica 3. Imparare a conoscere esperienze divine 2. Interpretare il significato di testi poetici da cristiani 3. Evidenziare l’influsso dei testi poetici sul presente Contenuti – Tracce: ecclesiali, religiose, culturali – Salmo 23 – Spazi religiosi quali luoghi d’incontro – Il cantico dei cantici – Persone che raccontano del loro incontro – Proverbi con Dio – Inni alla creazione – Testimonianze di fede – Salmi in linguaggio odierno Proposte – Dio, dove abiti? Gioco a quiz per bambini – Sviluppare giochi a quiz sui salmi – Scoprire spazi ecclesiali – I salmi nella lingua di un tempo e in quella di attività – Intervista con cristiani odierna: esempi sonori, elaborare esempi – Confrontare da un punto di vista critico con i bambini testimonianze di fede in rete – Preparare creativamente un libro di poesie – Elaborare proprie dichiarazioni di fede su situazioni attuali – Scrivere brevi poesie, poesie con undici parole («Elfchen») – Redigere una preghiera in chiave poetica Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma relative alla religione nel loro ambiente e nella linguistica e l’uso di testi religiosi loro quotidianità LeRUKa 2B Differenziare l’espressione religiosa 2B Differenziare l’espressione religiosa tradizionale e quella odierna e trovare proprie tradizionale e quella odierna e trovare proprie forme espressive forme espressive +X – Organizzare una biblioteca vivente – Organizzare e/o partecipare a una (persone che raccontano della propria fede) «Notte dei salmi» 21
4 a classe Sviluppare la comprensione della Bibbia Temi Parabole Mosè Competenze 1. Illustrare le parabole nel loro contesto 1. Comprendere Mosè come figura capitale (metafora, situazione, interrogativi) per illustrare le rappresentazioni fondamentali 2. Caratterizzare le parabole come spiegazione della salvezza da parte del Popolo di Israele del Regno di Dio da parte di Gesù 2. Spiegare le immagini di Dio contenute in 3. Confrontarsi con la rivelazione di Dio nella questi racconti Scrittura 3. Discutere dell’importanza fondamentale dei dieci Comandamenti Contenuti – Il granello di senapa Mt 4 – La Situazione di schiavitù in Egitto – Parabola del Seminatore Mt 4 – Chiamata di Mosè e rivelazione – Il buon Samaritano Lc 10 – Piaghe e partenza per la Terra promessa – I lavoratori nella vigna Mt 18 – Il passaggio del mare Es 14,15 – 15,19 – Il figliol prodigo Lc 15 – Le prove nel deserto – Il ricco epulone e il povero Lazzaro Lc 16 – Israele al Sinai Es 19 – I dieci Comandamenti (vedi tema in «scoprire la prassi cristiana») Proposte – Raccontare e trasformare i testi delle parabole – Mettere in evidenza le esperienze umane – Rappresentare visivamente le metafore fondamentali di racconti di Mosè di attività attraverso rappresentazioni figurative, collage, – Tematizzare la problematica delle piaghe fumetti ecc. d’Egitto come punizione divina – Rendere attuali scenicamente i contenuti – Riconoscere il filo conduttore dei diversi volti storico – sociali di Dio (come il Dio personale, il Dio liberatore, il Dio verso cui ci si vincola, il Dio inafferrabile) lungo la vita di Mosè Riferimenti PS21GR NEUS 11.2 Porre domande filosofiche e riflettere NEUS 10.4 Comprendere il rapporto tra su di esse potere e diritto nel presente e nel passato NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma NEUS 11.1 Descrivere e riflettere sulle linguistica e l’uso di testi religiosi esperienze umane fondamentali LeRUKa 3B Analizzare criticamente le forme di espressione religiosa 22
Piano di studio ecumenico Religione 4 a classe Scoprire la prassi cristiana Temi Esodo e Pesach I dieci Comandamenti Competenze 1. Descrivere la festa di Pesach secondo i testi 1. Spiegare l’origine dei dieci Comandamenti e le tradizioni principali e illustrarne l’attualità 2. Illustrare l’importanza dell’Esodo per i credenti 2. Apprezzare il Comandamento dell’amore ebrei a Dio e al prossimo come regola per una vita 3. Spiegare similitudini e riferimenti tra l’Ebraismo cristiana e il Cristianesimo con riferimento alla Festa di 3. Riconoscere l’importanza del Cristianesimo Pesach/Pasqua e delle altre religioni per l’edificazione di una convivenza pacifica Contenuti – Mosè, Esodo – Dieci Comandamenti Es 20,1– 21 / Dtn 5,6 – 21 – Pesach, Seder – Comandamento principale dell’amore a Dio – Simboli: agnello, uova, pane, vino, manna e al prossimo Mc 12,28 – 31 – Canto di vittoria Es 15 – Diritti del bambino – Festa di Pesach e Ultima Cena – Formazione della coscienza – Racconti di oppressione e liberazione – Modelli contemporanei Proposte – Confrontare i racconti dell’Ultima Cena con – Approfondire origine e significato dei dieci lo svolgimento di Seder Comandamenti di attività – Rintracciare e interpretare i testi biblici nelle – Attualizzazione dei dieci Comandamenti: opere d’arte quale significato hanno per me/noi oggi? – Realizzare una cartina con il percorso – Rappresentazione dei dieci Comandamenti su dell’uscita dall’Egitto cartelloni, con racconti o in rappresentazioni – Attualizzazione: cosa significa oggi sceniche «liberazione dalla schiavitù»? – Raccogliere esempi per l’amore a Dio, agli altri – Presentare racconti di persone in fuga e a se stessi nella propria esperienza di vita, nella storia e nel presente e riconoscere nel Comandamento principale l’indicazione’ etica principale del Cristianesimo Riferimenti PS21GR NEUS 12.4 Caratterizzare tradizioni relative NEUS 11.4 Analizzare criticamente situazioni a feste e a festività e azioni, fare una valutazione etica e difendere NEUS 12.5 Orientarsi tra le molteplicità delle punti di vista in modo motivato tradizioni religiose e concezioni del mondo e confrontarsi in modo rispettoso con convinzioni diverse LeRUKa 2B Interpretare le tradizioni religiose della 2C Impegnarsi per i valori e gli atteggiamenti tradizione e del presente cristiani nella comunità +X – Preparazione e partecipazione alla – Suggerimenti della Campagna ecumenica di celebrazione eucaristica Sacrificio quaresimale/Pane per tutti – Percorso di preparazione alla celebrazione della Riconciliazione 23
5 a classe Sviluppare identità Temi Rapporto con il dolore e la morte L’essere umano quale immagine di Dio Competenze 1. Elaborare forme di gestione e interpretazione 1. Conoscere e comprendere i racconti biblici della sofferenza e della morte della creazione 2. Riflettere sul messaggio biblico del 2. Riconoscere nel fatto che l’uomo è stato creato superamento della morte nella risurrezione a immagine e somiglianza di Dio l’origine della 3. Riferire il messaggio biblico della risurrezione dignità umana e dei diritti dell’uomo alla propria vita 3. Riflettere sull’uomo fatto a immagine e somiglianza di Dio come comune tradizione giudaico-cristiana Contenuti – Forme per affrontare malattia, povertà, – L’essere umano creato a immagine e oppressione, mancanza di senso della vita somiglianza di Dio (Gn 1,26 – 28) e dolore – L’essere umano come creatura e icona di Dio – Rituali delle esequie cristiane – L’incarnazione di Dio in Gesù Cristo – Gestione del lutto – «Dio nascosto in ogni essere umano» – Affermazioni bibliche su morte e risurrezione – L’azione dello Spirito Santo nella propria vita (p. es. 1 Cor 15; 2 Cor 5; 1 Tess 4) – La fiducia di Dio nell’essere umano – La speranza cristiana di una vita dopo la – La responsabilità assegnata all’essere umano morte, della misericordia e dell’accoglienza nei racconti della creazione in Dio – Responsabilità di ciascuno per la protezione – Concetti di cielo, Paradiso, aldilà, ecc. della vita dai suoi inizi alla sua fine Proposte – Raccogliere ed esporre racconti attuali di – Spiegare Gen 1,26 – 28, perché Dio non può sofferenza essere ridotto a uno dei due sessi di attività – Scoprire i testi (biblici) che narrano di morte – Completare le affermazioni: «Se Dio fosse una e risurrezione donna /un uomo ...» – Associare i simboli delle tombe con le – Riflettere sulla scorta di immagini di malati affermazioni bibliche e la speranza cristiana gravi, anziani, ecc.: perché l’affermazione che – Riflettere sulle immagini e le concezioni che si tutti gli esseri umani sono stati creati hanno riguardo alla vita dopo la morte a immagine di Dio rappresenta una sfida? – Descrivere le conseguenza per la vita quoti diana dell’affermazione circa l’essere umano creato a immagine e somiglianza di Dio Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce relative alla religione nel loro ambiente e nella relative alla religione nel loro ambiente e nella loro quotidianità loro quotidianità +X – Partecipazione alla celebrazione delle esequie 24
Piano di studio ecumenico Religione 5 a classe Acquisire capacità di espressione religiosa Temi Il mistero dell’amore di Dio La Bibbia nell’arte Competenze 1. Comprendere fede, speranza e carità come 1. Scoprire l’ispirazione biblica nell’arte fondamenti della vita cristiana 2. Interrogarsi riguardo alle forme di 2. Essere attenti e sensibili all’azione dello rappresentazione artistica di contenuti biblici Spirito Santo nella propria vita 3. Ampliare gli approcci artistici a temi biblici 3. Approfondire la saggezza come espressione dell’amicizia di Dio nei confronti degli esseri umani Contenuti – I racconti biblici di fede, speranza e carità – Episodi biblici nell’arte – Riconoscere Dio nell’incontro con il prossimo – Forme di rappresentazione artistica nelle – Esempi dell’azione di Dio nel mondo diverse epoche – Saggezza e forme espressive – Dimensioni delle rappresentazioni bibliche nell’arte – Scoprire approcci all’arte – Immagini, figure, oggetti Proposte – Riconoscere in ambito ecclesiale la realizzazio- – Viaggio di scoperta virtuale sulla scorta di ne dell’affermazione di Gesù: «Quanto motivi biblici nell’arte di attività avrete fatto al più piccolo, l’avrete fatto a me» – Creare in classe un’esposizione con immagini (Mt 25,31) artistiche – Raccogliere segni di speranza nel nostro – Dialogo filosofico sull’arte a motivi biblici mondo (ad es. realizzare un giornale della – Cosa narra un oggetto; officina sugli oggetti speranza) d’arte – Imparare a conoscere racconti della saggezza Riferimenti PS21GR NEUS 12.1 Riconoscere e scoprire tracce NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma relative alla religione nel loro ambiente e nella linguistica e l’uso di testi religiosi loro quotidianità LeRUKa 2B Differenziare l’espressione religiosa 2B Differenziare l’espressione religiosa tradizionale e quella odierna e trovare proprie tradizionale e quella odierna e trovare proprie forme espressive forme espressive +X – Sostenere le campagne di Sacrificio – Organizzare un’officina biblica quaresimale /Pane per tutti 25
5 a classe Sviluppare la comprensione della Bibbia Temi Salmi Re (Saul, Davide, Salomone) Competenze 1. Comprendere i Salmi come espressione 1. Illustrare i racconti di Saul, Davide e Salomone poetica della letteratura mondiale e come a partire dal loro contesto storico libro di preghiera della Chiesa 2. Presentare i Re d’Israele nella loro umanità 2. Comprendere che la fiducia in Dio rappresenta (forza e debolezza) e nella responsabilità verso la premessa indispensabile per le lamentazioni se stessi e la lode contenute nei Salmi 3. Affrontare, tramite la figura del Re Davide, 3. Stabilire un rapporto con le affermazioni tempi come la rivalità, il potere, esistenziali ed emozionali di Salmi condizionamenti e la vulnerabilità Contenuti – Salmo 8: uomo e Dio – Fattori favorevoli e contrari alla monarchia – Salmo 22: lamento del giusto – Davide Golia 1Sam 17 – Salmo 23: fiducia – Saul e Giònata – Salmo 103: lode – Davide e Ioab – Salmo 139: circondato da Dio – Davide e i suoi figli Proposte – Formulare tesi e antitesi di versetti dei Salmi – Dibattito con argomenti favorevoli e contrari – Ascoltare registrazioni di musica classica di un alla monarchia di attività Salmo e descriverne le impressioni – Redigere una cronaca della storia di – Tradurre un Salmo (o una parte) in un Gerusalemme come città Santa per Ebrei, linguaggio attuale o in forma dialettale Cristiani e Mussulmani – Interpretare o disegnare il testo di un Salmo – Narrare degli episodi scelti sulla scorta del – Cantare un salmo loro contesto storico – Trasferire nella realtà attuale le immagini più – Tracciare un ritratto dei re d’Israele nella frequenti dei Salmi (roccia, fortezza, luce, loro umanità forza, fiducia, ecc.) Riferimenti PS21GR NEUS 11.1 Descrivere e riflettere sulle NEUS 10.2 Riflettere su amicizie e rapporti esperienze umane fondamentali NEUS 10.4 Comprendere il rapporto tra potere NEUS 12.2 Spiegare il contenuto, la forma e diritto nel presente e nel passato linguistica e l’uso di testi religiosi LeRUKa 2B Differenziare l’espressione religiosa tradizionale e quella odierna e trovare proprie forme espressive +X – Partecipare a delle liturgie cantate 26
Piano di studio ecumenico Religione 5 a classe Scoprire la prassi cristiana Temi Passione, Quaresima e Pasqua Giustizia Competenze 1. Collegare contenuti e tradizioni del tempo della 1. Illustrare i concetti biblici di giustizia Passione/Quaresima 2. Cogliere e mostrare il concetto di valore nella 2. Descrivere i principali elementi biblici dalla tradizione biblica e postbiblica Domenica delle Palme a Pasqua 3. Riconoscere l’ingiustizia e impegnarsi per la 3. Illustrare il significato del Triduo Pasquale per giustizia i Cristiani di oggi Contenuti – Quaresima – Amos – Tempo della Passione – La parabola dei lavoratori nella vigna Mt 20 – Sacrificio quaresimale/Pane per tutti – La parabola del Padre misericordioso Lc 15 – Domenica delle Palme – La parabola dei talenti Mt 25 – Settimana Santa – Ingiustizia nella vita quotidiana – Giovedì Santo – Modelli della storia e dell’attualità: Martin – Venerdì Santo (tradizione riformata e cattolica) Luther King, Mahatma Gandhi, Madre Teresa, – Morte e risurrezione Oscar Romero, Malala Yousafzai, Premio – Riti e simboli pasquali Nobel per la pace Proposte – Rappresentazione scenica dell’entrata di – Approfondimento di un racconto biblico, Gesù a Gerusalemme rappresentazione in piccoli gruppi e in forme di attività – Rintracciare e interpretare nelle opere diverse (racconti dei testimoni, cronache di d’arte le narrazioni della Passione giornali, immagini, ...) con discussione guidata – Presentare costumi e tradizioni pasquali conclusiva di paesi differenti – Raccogliere e discutere esempi per la giustizia – Attualizzare: cosa significa dare la propria nella storia e nell’attualità vita per gli altri? – Presentazioni di personalità che, motivate – Raccogliere e presentare testimonianze di dalla loro fede, si sono impegnate per persone che hanno dato e donano il proprio un mondo più umano, giusto e solidale tempo e le proprie risorse agli altri – Progettare e realizzare un’esposizione sul tema della giustizia e dell’ingiustizia – Tramite giochi di ruolo, allenarsi al cambiamento di prospettiva e provare diverse opzioni di comportamento Riferimenti PS21GR NEUS 12.4 Caratterizzare tradizioni relative NEUS 11.3 Illustrare, esaminare e scegliere valori a feste e a festività e norme NEUS 12.5 Sapersi orientare nella molteplicità NEUS 11.4 Interrogare e valutare dal punto di vis- delle tradizioni ta morale situazioni e comportamenti, impegnarsi per i propri punti di vista in modo argomentativo LeRUKa 2B Interpretare i modi di espressione religiosa 2C Impegnarsi nella comunità per concezione di tradizionali e attuali valore e comportamenti cristiani +X – Preparazione e partecipazione alle liturgie dal – Impegno in un progetto d’aiuto/sviluppo Giovedì Santo alla Domenica di Pasqua – Visita a un’istituzione caritativa 27
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