Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley - 30 aprile 2020
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Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley 30 aprile 2020
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley Condizioni quadro per i piani di protezione nello sport Premessa Nell’ambito delle decisioni prese il 16 aprile 2020, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) di sviluppare un piano di allentamento delle misure per l’intero settore dello sport. Obiettivo di tale piano è mostrare in che modo sia possibile riprendere gli allenamenti nello sport popolare e di prestazione nel rispetto delle misure di protezione generali, che continuano a restare in vigore. Attualmente, le misure generali comprendono il divieto di assembramento, il divieto di attività societarie, la chiusura di strutture ricreative e impianti sportivi e le raccomandazioni dell’UFSP. L’Ufficio federale dello sport (UFSPO) ha elaborato le presenti linee guida in collaborazione con l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), l’associazione mantello dello sport svizzero (Swiss Olympic), i cantoni e le città, l’Associazione svizzera dei servizi per lo sport (ASSS), nonché rappresentanti di altre associazioni e leghe sportive. Il Consiglio federale deciderà in merito all’attuazione delle misure di allentamento nello sport (ambito di applicazione, scadenze) il 29 aprile 2020, nell’ambito della revisione dell’ordinanza 2 Covid-19. Obiettivi del piano di protezione nel settore dello sport L’obiettivo è consentire la graduale ripresa delle attività fisiche e di allenamento delle organizzazioni sportive nel rispetto delle disposizioni sanitarie/epidemiologiche dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP, v. appendice). Un prerequisito indispensabile è che ogni organizzazione e istituzione disponga di un piano di protezione basato sulle presenti condizioni quadro, nonché sulle strategie generali dalle associazioni sportive che ne derivano. La responsabilità dell’attuazione dei vari piani di protezione spetta alle singole organizzazioni e agli allenatori, ma anche alle atlete e agli atleti (a fini di scorrevolezza del testo, nel resto del documento sarà utilizzata la sola forma maschile per indicare entrambi i generi). È inoltre previsto un coordinamento con il piano di protezione relativo allo sport a scuola e con quello per le piscine coperte e all’aperto. Le presenti condizioni quadro sono continuamente adattate e riviste sulla base della versione in vigore dell’ordinanza COVID-19 e delle relative misure del Consiglio federale. È essenziale che i piani di protezione nel settore dello sport siano formulati in modo credibile e coerente e che le singole fasi dell’allentamento nello sport si armonizzino con le disposizioni del Consiglio federale per l’allentamento generale delle misure. Solo così il mondo dello sport e, per estensione, l’intera popolazione continueranno ad attenersi alle misure. Allo stesso modo è essenziale il coordinamento tra i gestori e gli utilizzatori degli impianti sportivi. Sintesi dei principi generali 1. Rispetto delle norme di igiene dell’UFSP. 2. Distanziamento sociale (2 m di distanza minima tra tutte le persone; 10 m2 per persona; nessun contatto fisico) 3. Raggruppamenti di max. cinque persone, conformemente alle attuali disposizioni delle autorità. Se possibile, gruppi composti sempre dalle stesse persone e registrazione dei partecipanti per tracciare possibili catene di contagi. 4. I soggetti particolarmente vulnerabili devono osservare le disposizioni specifiche dell’UFSP. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 2/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley Obiettivi di Swiss Volley ─ Le nostre regole, i nostri processi e le nostre indicazioni sono conformi alle prescrizioni delle autorità (sono possibili controlli di polizia). ─ Il messaggio al pubblico è chiaro: «Siamo e rimaniamo solidali, rispettando rigorosamente le disposizioni». Ci comportiamo in modo esemplare, perché questo va nell’interesse della pallavolo e della salute di tutti coloro che amano il nostro sport. ─ Per le società e i gestori degli impianti sportivi: regole chiare e semplici, processi chiari, soluzioni pragmatiche e di facile attuazione. ─ Per i giocatori di pallavolo e beach volley: regole e processi chiari e semplici, che danno sicurezza. Ogni giocatore sa come deve comportarsi. ─ Gli allenatori di pallavolo possono tornare a svolgere la loro attività, e anche i coach volontari possono tornare a trasmettere le loro conoscenze e il loro entusiasmo. Responsabilità Swiss Volley raccomanda misure conformi alle prescrizioni dell’UFSP. La responsabilità di una loro coerente attuazione spetta ai dirigenti dei club e ai gestori degli impianti sportivi. L’associazione declina ogni responsabilità in caso di eventuali contagi. Ogni club o gruppo di allenamento deve elaborare un piano individuale e concreto basato sul «Piano di protezione di Swiss Volley per pallavolo e beach volley» e coordinarlo con i piani di protezione dei gestori degli impianti sportivi corrispondenti. Ciascun club o gruppo di allenamento / ciascuna delle 14 associazioni regionali / i responsabili di un’infrastruttura interessata nominano un rappresentante in materia di Covid-19 per garantire che tutte le prescrizioni siano rispettate. Swiss Volley conta sulla solidarietà e sulla responsabilità personale di tutte e di tutti. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 3/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley 1. Valutazione dei rischi e triage Atleti e allenatori con sintomi dell’infezione non possono partecipare all’allenamento, ma devono restare a casa o in isolamento, contattare il proprio medico e seguire le sue indicazioni. Il gruppo di allenamento deve essere immediatamente informato di tali sintomi. 2. Arrivo e ripartenza dal luogo di allenamento I partecipanti sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio della partita o dell’allenamento (si consiglia di arrivare a piedi, in bicicletta o in auto, si prega di evitare se possibile i trasporti pubblici, e ove ciò non sia possibile, di attenersi alle disposizioni del Consiglio federale e dell’UFSP). 3. Infrastruttura Sede degli allenamenti Informazioni generali ─ Tutti i requisiti del Consiglio federale devono essere rispettati (distanza, misure di igiene, dimensioni dei gruppi). ─ Possono allenarsi solo giocatori assolutamente privi di sintomi. Chi dovesse presentare sintomi come tosse, febbre, dolori muscolari, disturbi dell’olfatto o del gusto, ma anche diarrea e nausea, deve contattare telefonicamente il proprio medico e sottoporsi a esami. ─ Gli orari degli allenamenti devono essere prenotati e confermati. ─ I giocatori non devono scambiarsi oggetti o vestiti. ─ Nella pallavolo e nel beach volley, i contatti fisici non fanno parte dello svolgimento del gioco; dovranno essere evitati anche contatti come le tradizionali strette di mano, darsi il cinque o i raggruppamenti di squadra sul campo e a bordo campo. ─ Presso l’impianto sono disponibili prodotti disinfettanti per i giocatori prima, durante e dopo l’allenamento. Prima e dopo l’allenamento, è obbligatorio lavarsi le mani secondo le prescrizioni dell’UFSP. ─ Dopo l’allenamento, il gestore provvede a ventilare l’impianto indoor. ─ I rifiuti (p. es. bucce di banana, imballaggi, bottiglie in PET, ecc.) devono essere portati via e smaltiti a casa. ─ I giocatori devono avere lasciato l’impianto entro e non oltre 10 minuti dalla fine della partita o dell’allenamento. Sede degli allenamenti di beach volley ─ Gli esercizi di riscaldamento si svolgono sempre nel rispetto della regola dei 2 m e, se possibile, all’aperto. ─ Su un campo da beach volley, per ciascuna metà campo possono allenarsi al massimo 2 atleti (una metà campo di beach volley misura 64 m2, perciò sono disponibili 32 m2 a persona). ─ Tutti gli esercizi devono garantire la distanza di almeno 2 metri tra i giocatori. Le partite o gli allenamenti devono essere pianificati e svolti di conseguenza. ─ L’allenatore deve sempre tenersi a distanza di almeno 2 m dai giocatori. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 4/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley Sede degli allenamenti di pallavolo ─ Gli esercizi di riscaldamento si svolgono sempre nel rispetto della regola dei 2 m e, se possibile, all’aperto. ─ In una palestra singola, su ciascuna metà campo possono allenarsi al massimo 4 atleti (una metà campo di pallavolo misura 81 m2, perciò sono disponibili 20,25 m2 a persona). ─ In palestre multiple, finché gli allenamenti si svolgono all’interno dei perimetri dei campi, è possibile allenarsi anche su campi adiacenti (1 metà campo = 1 gruppetto). ─ I giocatori non cambiano mai il proprio gruppo di allenamento e ogni gruppetto rimane sulla propria metà campo per l’intera sessione di allenamento. Tutti gli esercizi devono garantire la distanza di almeno 2 metri tra i giocatori. Le partite o gli allenamenti devono essere pianificati e svolti di conseguenza. ─ L’allenatore deve sempre tenersi a distanza di almeno 2 m dai giocatori, nel rispetto delle regole di distanziamento sociale. Per discutere gli esercizi, possono essere formati gruppi di massimo cinque persone. Sede degli allenamenti in sala pesi ─ Nella sala pesi, il rapporto di spazio è di almeno 10 m2 per persona. ─ Il distanziamento sociale è sempre rispettato (2 m di distanza tra le persone, o 5 m in caso di respirazione intensa). Non sono autorizzati esercizi in cui sia esplicitamente richiesta l’assistenza di una seconda persona (es. squat o panca). ─ Gli oggetti vengono sistematicamente disinfettati dopo ogni utilizzo. ─ L’ingresso nella sala pesi è autorizzato non oltre 5 minuti prima dell’effettivo inizio dell’allenamento; gli atleti lasciano la struttura non oltre 10 minuti dopo la fine dell’allenamento. ─ È in ogni caso necessario un controllo permanente delle presenze a fini di tracciabilità. Spogliatoi / docce / bagni ─ Gli spogliatoi e le docce, come anche le sale di teoria e/o sale comuni di altro tipo, rimarranno chiusi fino a nuovo ordine. ─ Sono aperti i campi da pallavolo e beach volley indoor o outdoor, la sala pesi e i bagni. ─ I giocatori devono presentarsi all’allenamento già cambiati. ─ I giocatori sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio dell’allenamento e devono averlo lasciato non oltre 10 minuti dopo la fine dell’allenamento. Pulizie ─ I partecipanti si impegnano a rispettare rigorosamente il piano delle pulizie dei gestori dell’impianto. Questo include, tra l’altro, l’uso delle rispettive infrastrutture stabilite in precedenza. ─ Presso l’impianto sono disponibili prodotti disinfettanti. ─ Il gestore dell’impianto stabilisce gli intervalli di manutenzione dei campi indoor da parte del custode dell’impianto. Ristorazione Per i servizi di ristorazione si applicano le disposizioni del governo federale in materia di gastronomia. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 5/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley Accesso all'infrastruttura e organizzazione al suo interno ─ I giocatori sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio della partita o dell’allenamento. ─ Sistema di scaglionamento: una volta raggiunto un determinato numero di persone presso l’impianto sportivo, l’accesso viene chiuso. La regola dei 2 metri deve essere osservata anche nella zona dell’ingresso. ─ Devono essere evitati gli assembramenti spontanei di persone. ─ L’allenatore stabilisce la distribuzione dei giocatori sui campi tenendo conto della dimensione dei gruppi da non superare (beach volley: max. 2 giocatori per metà campo; pallavolo: max. 4 giocatori per metà campo). ─ I campi vengono assegnati e riempiti dalla parte posteriore verso quella anteriore. I giocatori sul campo più anteriore saranno i primi a lasciare il proprio campo. ─ Il campo deve essere lasciato immediatamente dopo la partita/allenamento. 4. Forme, contenuti e organizzazione degli allenamenti Rispetto dei principi generali mediante forme di allenamento o di esercizio adeguate o adattate alla situazione ─ Se possibile, gli esercizi di riscaldamento si svolgono individualmente e all’aperto. ─ Si gioca e ci si allena senza alcuna forma di contatto fisico (neanche darsi il cinque). ─ Le partite o gli allenamenti devono essere pianificati e svolti di conseguenza. È importante assicurarsi che non vi sia alcuna forma di contatto fisico durante tutti gli esercizi. Materiale ─ I campi vengono allestiti e rimessi in ordine dai presenti. I materiali utilizzati vengono disinfettati al termine dell’allenamento. ─ Le palle vengono disinfettate prima e dopo l’allenamento, ma anche regolarmente durante l’allenamento. ─ Si consiglia di utilizzare un massimo di 20 palloni per campo. Rischi / Comportamento in caso di incidente Al fine di prevenire lesioni/sovraccarichi, si raccomanda una ripresa ridotta e graduale dell’attività fisica, nonché di garantire un adeguato riscaldamento preparatorio (mobilizzazione/attivazione). Occorre tener conto del fatto che probabilmente diversi giocatori non si sono allenati con costanza nelle ultime settimane. Registrazione scritta dei partecipanti L’iscrizione agli allenamenti è obbligatoria per tutti i giocatori e deve essere segnalata in anticipo e registrata dagli allenatori in modo da potere successivamente ricostruire eventuali catene di contagi. L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 riceve le iscrizioni e comunica gli orari degli allenamenti ai singoli giocatori. Inoltre aggiorna e conserva un elenco delle presenze per poter ricostruire tutti i contatti. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 6/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley 5. Responsabilità dell’applicazione del piano in loco Supervisione, impegno e definizione dei ruoli ─ Il piano di protezione viene comunicato a tutti i soci Swiss Volley tramite posta elettronica e sito web. ─ Nelle sedi di allenamento sarà affisso il poster dell’UFSP «Così ci proteggiamo» (download: pagina web dell’UFSP). ─ La dirigenza del club/il gestore dell’impianto sportivo è responsabile di garantire che sia in atto un sistema di prenotazione funzionante. ─ Ai soggetti a rischio si consiglia di non recarsi presso impianti sportivi di pallavolo o beach volley. ─ L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 riceve le iscrizioni, comunica gli orari degli allenamenti ai singoli giocatori e definisce la composizione dei gruppi di gioco o di allenamento. ─ L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 si assicura che presso l’impianto siano applicate tutte le prescrizioni e le misure di protezione comunicate dall’Ufficio federale. ─ L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 aggiorna e conserva un elenco delle presenze per poter ricostruire tutti i contatti. ─ Iscrivendosi e partecipando all’allenamento, una volta ricevuta la relativa conferma, ogni giocatore si impegna al rispetto di tutte le prescrizioni. In caso di inosservanza delle prescrizioni, il giocatore verrà escluso dall’allenamento. 6. Comunicazione del piano di protezione Il presente piano di protezione per pallavolo e beach volley viene inviato all’UFSPO per la procedura di consultazione il 27 aprile 2020. Al termine della procedura di consultazione è prevista la divulgazione del «Piano di protezione di Swiss Volley per pallavolo e il beach volley» nelle seguenti modalità: ─ Sito web di Swiss Volley, compresa comunicazione tramite social media e piattaforma news ─ Invio di mail ai club (presidenti e corrispondenti, con preghiera di condivisione con i rispettivi soci e link sui singoli siti web) ─ Invio di mail ai gestori degli impianti convenzionati con Swiss Volley ─ Invio di mail alle associazioni regionali (presidenti e corrispondenti, con preghiera di condivisione con i rispettivi soci e link sui singoli siti web) ─ Invio di mail a tutti i giocatori di beach volley tesserati ─ Invio di mail a tutti gli allenatori tesserati (pallavolo e beach volley) ─ Invio di mail alla Commissione centrale e al segretariato 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 7/8
Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley Appendice Tenersi a distanza Tenersi a distanza da altre persone. Un contagio dal nuovo coronavirus può avvenire se si è in contatto con una persona malata a una distanza inferiore a due metri. Tenendoci a distanza, proteggiamo noi stessi e altre persone da un contagio. Tenersi a distanza sia per le attività sportive all’aperto che all’interno di impianti sportivi e palestre. 10 metri quadrati a persona o 2 m di distanza. Attività e allenamenti in piccoli gruppi di max. 5 persone Tenersi a distanza nei trasporti pubblici I trasporti pubblici sono importanti per il buon funzionamento dell’economia e molte persone ne hanno bisogno per i loro spostamenti. Il servizio di base viene quindi mantenuto. Quando numerose persone prendono contemporaneamente i mezzi pubblici, non è più possibile tenersi sufficientemente a distanza gli uni dagli altri. Si rischia così di contagiarsi con il nuovo coronavirus. ─ Evitare di spostarsi con i mezzi pubblici ─ Optare il più possibile per la mobilità lenta per recarsi al lavoro (andare a piedi, in bicicletta o e- bike). ─ Se non è possibile rinunciare all’uso dei trasporti pubblici, è fondamentale rispettare scrupolosamente le regole di igiene e comportamento Lavarsi accuratamente le mani: prima e dopo ogni allenamento! Lavarsi le mani è un’azione determinante dal punto di vista dell’igiene. Lavarsi regolarmente le mani col sapone rappresenta una protezione. Asciugarle con un asciugamano pulito, possibilmente con uno di carta monouso o con un asciugamano monouso a rullo continuo in tessuto. Di cos’altro occorre tenere conto? Possibilmente non indossare anelli. Se si indossa un anello: toglierlo prima di lavarsi le mani, lavarlo col sapone e asciugarlo bene. Curare la propria pelle: nella pelle lesa possono formarsi veri e propri «nidi microbici». Utilizzare una crema idratante per la cura delle mani. Evitare le strette di mano A seconda di quello che si è appena toccato, non sempre le mani sono pulite. Goccioline infettive emesse tossendo e starnutendo possono finire sulle mani. Da lì toccandosi possono poi finire sulla bocca, sul naso o sugli occhi. Per questo è importante evitare le strette di mano. Così possiamo proteggerci dal contagio: ─ non stringersi la mano; rinunciare ai rituali sportivi di saluto che implichino contatti fisici ─ evitare i baci di saluto ─ non toccare il naso, la bocca e gli occhi. 30 aprile 20205. maggio 2020 Pagina 8/8
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