Piano di protezione di Swiss Volley per la pallavolo e il beach volley - 13 maggio 2020

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Piano di protezione di Swiss Volley
per la pallavolo e il beach volley

13 maggio 2020
Piano di protezione di Swiss Volley
per la pallavolo e il beach volley

Condizioni quadro per i piani di protezione nello sport

Premessa

Nell’ambito delle decisioni prese il 16 aprile 2020, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento della difesa, della
protezione della popolazione e dello sport (DDPS) di sviluppare un piano di allentamento delle misure per l’intero
settore dello sport. Obiettivo di tale piano è mostrare in che modo sia possibile riprendere gli allenamenti nello sport
popolare e di prestazione nel rispetto delle misure di protezione generali, che continuano a restare in vigore.
Attualmente, le misure generali comprendono il divieto di assembramento, il divieto di attività societarie, la chiusura
di strutture ricreative e impianti sportivi e le raccomandazioni dell’UFSP.

L’Ufficio federale dello sport (UFSPO) ha elaborato le presenti linee guida in collaborazione con l’Ufficio federale della
sanità pubblica (UFSP), l’associazione mantello dello sport svizzero (Swiss Olympic), i cantoni e le città, l’Associazione
svizzera dei servizi per lo sport (ASSS), nonché rappresentanti di altre associazioni e leghe sportive.

Il Consiglio federale deciderà in merito all’attuazione delle misure di allentamento nello sport (ambito di applicazione,
scadenze) il 29 aprile 2020, nell’ambito della revisione dell’ordinanza 2 Covid-19.

Obiettivi del piano di protezione nel settore dello sport

L’obiettivo è consentire la graduale ripresa delle attività fisiche e di allenamento delle organizzazioni sportive nel
rispetto delle disposizioni sanitarie/epidemiologiche dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP, v. appendice). Un
prerequisito indispensabile è che ogni organizzazione e istituzione disponga di un piano di protezione basato sulle
presenti condizioni quadro, nonché sulle strategie generali dalle associazioni sportive che ne derivano. La
responsabilità dell’attuazione dei vari piani di protezione spetta alle singole organizzazioni e agli allenatori, ma anche
alle atlete e agli atleti (a fini di scorrevolezza del testo, nel resto del documento sarà utilizzata la sola forma maschile
per indicare entrambi i generi). È inoltre previsto un coordinamento con il piano di protezione relativo allo sport a
scuola e con quello per le piscine coperte e all’aperto.

Le presenti condizioni quadro sono continuamente adattate e riviste sulla base della versione in vigore dell’ordinanza
COVID-19 e delle relative misure del Consiglio federale. È essenziale che i piani di protezione nel settore dello sport
siano formulati in modo credibile e coerente e che le singole fasi dell’allentamento nello sport si armonizzino con le
disposizioni del Consiglio federale per l’allentamento generale delle misure. Solo così il mondo dello sport e, per
estensione, l’intera popolazione continueranno ad attenersi alle misure. Allo stesso modo è essenziale il
coordinamento tra i gestori e gli utilizzatori degli impianti sportivi.

Sintesi dei principi generali

1.   Rispetto delle norme di igiene dell’UFSP.
2.   Distanziamento sociale (2 m di distanza minima tra tutte le persone; 10 m2 per persona; nessun contatto fisico)
3.   Raggruppamenti di max. cinque persone, conformemente alle attuali disposizioni delle autorità. Se possibile,
     gruppi composti sempre dalle stesse persone e registrazione dei partecipanti per tracciare possibili catene di
     contagi.
4.   I soggetti particolarmente vulnerabili devono osservare le disposizioni specifiche dell’UFSP.

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Piano di protezione di Swiss Volley
per la pallavolo e il beach volley

Obiettivi di Swiss Volley

─   Le nostre regole, i nostri processi e le nostre indicazioni sono conformi alle prescrizioni delle autorità (sono
    possibili controlli di polizia).
─   Il messaggio al pubblico è chiaro: «Siamo e rimaniamo solidali, rispettando rigorosamente le disposizioni». Ci
    comportiamo in modo esemplare, perché questo va nell’interesse della pallavolo e della salute di tutti coloro che
    amano il nostro sport.
─   Per le società e i gestori degli impianti sportivi: regole chiare e semplici, processi chiari, soluzioni pragmatiche e di
    facile attuazione.
─   Per i giocatori di pallavolo e beach volley: regole e processi chiari e semplici, che danno sicurezza. Ogni giocatore
    sa come deve comportarsi.
─   Gli allenatori di pallavolo possono tornare a svolgere la loro attività, e anche i coach volontari possono tornare a
    trasmettere le loro conoscenze e il loro entusiasmo.

Responsabilità

Swiss Volley raccomanda misure conformi alle prescrizioni dell’UFSP. La responsabilità di una loro coerente attuazione
spetta ai dirigenti dei club e ai gestori degli impianti sportivi. L’associazione declina ogni responsabilità in caso di
eventuali contagi.

Ogni club o gruppo di allenamento deve elaborare un piano individuale e concreto basato sul «Piano di protezione di
Swiss Volley per pallavolo e beach volley» e coordinarlo con i piani di protezione dei gestori degli impianti sportivi
corrispondenti.

Ciascun club o gruppo di allenamento / ciascuna delle 14 associazioni regionali / i responsabili di un’infrastruttura
interessata nominano un rappresentante in materia di Covid-19 per garantire che tutte le prescrizioni siano rispettate.

Swiss Volley conta sulla solidarietà e sulla responsabilità personale di tutte e di tutti.

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per la pallavolo e il beach volley

1.     Valutazione dei rischi e triage
Atleti e allenatori con sintomi dell’infezione non possono partecipare all’allenamento, ma devono restare a casa o in
isolamento, contattare il proprio medico e seguire le sue indicazioni. Il gruppo di allenamento deve essere
immediatamente informato di tali sintomi.

2.     Arrivo e ripartenza dal luogo di allenamento
I partecipanti sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio della partita o
dell’allenamento (si consiglia di arrivare a piedi, in bicicletta o in auto, si prega di evitare se possibile i trasporti
pubblici, e ove ciò non sia possibile, di attenersi alle disposizioni del Consiglio federale e dell’UFSP).

3.     Infrastruttura

Sede degli allenamenti

Informazioni generali
─ Tutti i requisiti del Consiglio federale devono essere rispettati (distanza, misure di igiene, dimensioni dei gruppi).
─ Possono allenarsi solo giocatori assolutamente privi di sintomi. Chi dovesse presentare sintomi come tosse,
    febbre, dolori muscolari, disturbi dell’olfatto o del gusto, ma anche diarrea e nausea, deve contattare
    telefonicamente il proprio medico e sottoporsi a esami.
─ Gli orari degli allenamenti devono essere prenotati e confermati.
─ I giocatori non devono scambiarsi oggetti o vestiti.
─ Nella pallavolo e nel beach volley, i contatti fisici non fanno parte dello svolgimento del gioco; dovranno essere
    evitati anche contatti come le tradizionali strette di mano, darsi il cinque o i raggruppamenti di squadra sul campo
    e a bordo campo.
─ Presso l’impianto sono disponibili prodotti disinfettanti per i giocatori prima, durante e dopo l’allenamento. Prima
    e dopo l’allenamento, è obbligatorio lavarsi le mani secondo le prescrizioni dell’UFSP.
─ Dopo l’allenamento, il gestore provvede a ventilare l’impianto indoor.
─ I rifiuti (p. es. bucce di banana, imballaggi, bottiglie in PET, ecc.) devono essere portati via e smaltiti a casa.
─ I giocatori devono avere lasciato l’impianto entro e non oltre 10 minuti dalla fine della partita o dell’allenamento.

Sede degli allenamenti di beach volley
─ Il riscaldamento avviene sempre nel rispetto del regolamento di 2 m e possibilmente all'aperto.
─ Un massimo di 4 atleti possono allenarsi su una metà del campo da beach volley (una metà del campo da
    pallavolo). Il campo da beach volley è di 64m2 e quindi sono disponibili 16m2 a persona).
─ Sulle istallazioni con più campi di beach volley, a condizione che gli esercizi si svolgano entro i limiti di un campo,
    c'è anche la possibilità di allenarsi sui campi adiacenti (1 mezzo campo = 1 piccolo gruppo).
─ Gli atleti non cambiano mai gruppo di allenamento e i piccoli gruppi rimangono nella propria metà campo per
    tutto l’allenamento. La tipologia di allenamento deve essere pianificata in tal modo che garantisce sempre una
    distanza di 2 m tra gli atleti.
─ L’allenatore deve sempre tenersi a distanza di almeno 2 m dai giocatori. Durante le spiegazioni degli esercizi
    possono incontrarsi al massimo cinque persone.

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Piano di protezione di Swiss Volley
per la pallavolo e il beach volley

Sede degli allenamenti di pallavolo
─ Gli esercizi di riscaldamento si svolgono sempre nel rispetto della regola dei 2 m e, se possibile, all’aperto.
─ In una palestra singola, su ciascuna metà campo possono allenarsi al massimo 4 atleti (una metà campo di
    pallavolo misura 81 m2, perciò sono disponibili 20,25 m2 a persona).
─ In palestre multiple, finché gli allenamenti si svolgono all’interno dei perimetri dei campi, è possibile allenarsi
    anche su campi adiacenti (1 metà campo = 1 gruppetto).
─ I giocatori non cambiano mai il proprio gruppo di allenamento e ogni gruppetto rimane sulla propria metà campo
    per l’intera sessione di allenamento. Tutti gli esercizi devono garantire la distanza di almeno 2 metri tra i giocatori.
    Le partite o gli allenamenti devono essere pianificati e svolti di conseguenza.
─ L’allenatore deve sempre tenersi a distanza di almeno 2 m dai giocatori, nel rispetto delle regole di
    distanziamento sociale. Per discutere gli esercizi, possono essere formati gruppi di massimo cinque persone.

Sede degli allenamenti in sala pesi
─ Nella sala pesi, il rapporto di spazio è di almeno 10 m2 per persona.
─ Il distanziamento sociale è sempre rispettato (2 m di distanza tra le persone, o 5 m in caso di respirazione
    intensa). Non sono autorizzati esercizi in cui sia esplicitamente richiesta l’assistenza di una seconda persona (es.
    squat o panca).
─ Gli oggetti vengono sistematicamente disinfettati dopo ogni utilizzo.
─ L’ingresso nella sala pesi è autorizzato non oltre 5 minuti prima dell’effettivo inizio dell’allenamento; gli atleti
    lasciano la struttura non oltre 10 minuti dopo la fine dell’allenamento.
─ È in ogni caso necessario un controllo permanente delle presenze a fini di tracciabilità.

Spogliatoi / docce / bagni

─   Gli spogliatoi e le docce, come anche le sale di teoria e/o sale comuni di altro tipo, rimarranno chiusi fino a nuovo
    ordine.
─   Sono aperti i campi da pallavolo e beach volley indoor o outdoor, la sala pesi e i bagni.
─   I giocatori devono presentarsi all’allenamento già cambiati.
─   I giocatori sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio dell’allenamento
    e devono averlo lasciato non oltre 10 minuti dopo la fine dell’allenamento.

Pulizie

─   I partecipanti si impegnano a rispettare rigorosamente il piano delle pulizie dei gestori dell’impianto. Questo
    include, tra l’altro, l’uso delle rispettive infrastrutture stabilite in precedenza.
─   Presso l’impianto sono disponibili prodotti disinfettanti.
─   Il gestore dell’impianto stabilisce gli intervalli di manutenzione dei campi indoor da parte del custode
    dell’impianto.

Ristorazione

Per i servizi di ristorazione si applicano le disposizioni del governo federale in materia di gastronomia.

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Accesso all'infrastruttura e organizzazione al suo interno

─    I giocatori sono autorizzati ad arrivare all’impianto non più di 5 minuti prima dell’orario di inizio dell’allenamento.
─    Sistema di scaglionamento: una volta raggiunto un determinato numero di persone presso l’impianto sportivo,
     l’accesso viene chiuso. La regola dei 2 metri deve essere osservata anche nella zona dell’ingresso.
─    Devono essere evitati gli assembramenti spontanei di persone.
─    L’allenatore stabilisce la distribuzione dei giocatori sui campi tenendo conto della dimensione dei gruppi da non
     superare (max. 4 giocatori per metà campo).
─    I campi vengono assegnati e riempiti dalla parte posteriore verso quella anteriore. I giocatori sul campo più
     anteriore saranno i primi a lasciare il proprio campo.
─    Il campo deve essere lasciato immediatamente dopo l’allenamento.

4.     Forme, contenuti e organizzazione degli allenamenti

Rispetto dei principi generali mediante forme di allenamento o di esercizio adeguate o adattate alla situazione

─    Se possibile, gli esercizi di riscaldamento si svolgono individualmente e all’aperto.
─    Si gioca e ci si allena senza alcuna forma di contatto fisico (neanche darsi il cinque).
─    Le partite o gli allenamenti devono essere pianificati e svolti di conseguenza. È importante assicurarsi che non vi
     sia alcuna forma di contatto fisico durante tutti gli esercizi.

Materiale

─    I campi vengono allestiti e rimessi in ordine dai presenti.
─    I materiali utilizzati (tranne i palloni) vengono disinfettati al termine dell’allenamento.
─    Si raccomanda di cambiare la palla regolarmente durante un esercizio.

Rischi / Comportamento in caso di incidente

Al fine di prevenire lesioni/sovraccarichi, si raccomanda una ripresa ridotta e graduale dell’attività fisica, nonché di
garantire un adeguato riscaldamento preparatorio (mobilizzazione/attivazione). Occorre tener conto del fatto che
probabilmente diversi giocatori non si sono allenati con costanza nelle ultime settimane.

Registrazione scritta dei partecipanti

L’iscrizione agli allenamenti è obbligatoria per tutti i giocatori e deve essere segnalata in anticipo e registrata dagli
allenatori in modo da potere successivamente ricostruire eventuali catene di contagi. L’allenatore o il rappresentante
in materia di Covid-19 riceve le iscrizioni e comunica gli orari degli allenamenti ai singoli giocatori. Inoltre aggiorna e
conserva un elenco delle presenze per poter ricostruire tutti i contatti.

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5.     Responsabilità dell’applicazione del piano in loco

Supervisione, impegno e definizione dei ruoli

─    Il piano di protezione viene comunicato a tutti i soci Swiss Volley tramite posta elettronica e sito web.
─    Nelle sedi di allenamento sarà affisso il poster dell’UFSP «Così ci proteggiamo» (download: pagina web dell’UFSP).
─    La dirigenza del club/il gestore dell’impianto sportivo è responsabile di garantire che sia in atto un sistema di
     prenotazione funzionante.
─    Ai soggetti a rischio si consiglia di non recarsi presso impianti sportivi di pallavolo o beach volley.
─    L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 riceve le iscrizioni, comunica gli orari degli allenamenti ai
     singoli giocatori e definisce la composizione dei gruppi di gioco o di allenamento.
─    L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 si assicura che presso l’impianto siano applicate tutte le
     prescrizioni e le misure di protezione comunicate dall’Ufficio federale.
─    L’allenatore o il rappresentante in materia di Covid-19 aggiorna e conserva un elenco delle presenze per poter
     ricostruire tutti i contatti.
─    Iscrivendosi e partecipando all’allenamento, una volta ricevuta la relativa conferma, ogni giocatore si impegna
     al rispetto di tutte le prescrizioni. In caso di inosservanza delle prescrizioni, il giocatore verrà escluso
     dall’allenamento.

6.     Comunicazione del piano di protezione
Il presente piano di protezione per pallavolo e beach volley è stato inviato all’UFSPO per la procedura di consultazione
il 27 aprile 2020.

Al termine della procedura di consultazione, la divulgazione del «Piano di protezione di Swiss Volley per pallavolo e il
beach volley» è avvenuta nelle seguenti modalità:

─    Sito web di Swiss Volley, compresa comunicazione tramite social media e piattaforma news
─    Invio di mail ai club (presidenti e corrispondenti, con preghiera di condivisione con i rispettivi soci e link sui singoli
     siti web)
─    Invio di mail ai gestori degli impianti convenzionati con Swiss Volley
─    Invio di mail alle associazioni regionali (presidenti e corrispondenti, con preghiera di condivisione con i rispettivi
     soci e link sui singoli siti web)
─    Invio di mail a tutti i giocatori di beach volley tesserati
─    Invio di mail a tutti gli allenatori tesserati (pallavolo e beach volley)
─    Invio di mail alla Commissione centrale e al segretariato

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Appendice

                   Tenersi a distanza

                   Tenersi a distanza da altre persone. Un contagio dal nuovo coronavirus può avvenire se si è in
                   contatto con una persona malata a una distanza inferiore a due metri. Tenendoci a distanza,
                   proteggiamo noi stessi e altre persone da un contagio.

                   Tenersi a distanza sia per le attività sportive all’aperto che all’interno di impianti sportivi e palestre.
                   10 metri quadrati a persona o 2 m di distanza.

                   Attività e allenamenti in piccoli gruppi di max. 5 persone

                   Tenersi a distanza nei trasporti pubblici

                   I trasporti pubblici sono importanti per il buon funzionamento dell’economia e molte persone ne
                   hanno bisogno per i loro spostamenti. Il servizio di base viene quindi mantenuto. Quando numerose
                   persone prendono contemporaneamente i mezzi pubblici, non è più possibile tenersi
                   sufficientemente a distanza gli uni dagli altri. Si rischia così di contagiarsi con il nuovo coronavirus.

                   ─   Evitare di spostarsi con i mezzi pubblici
                   ─   Optare il più possibile per la mobilità lenta per recarsi al lavoro (andare a piedi, in bicicletta o e-
                       bike).
                   ─   Se non è possibile rinunciare all’uso dei trasporti pubblici, è fondamentale rispettare
                       scrupolosamente le regole di igiene e comportamento

                   Lavarsi accuratamente le mani: prima e dopo ogni allenamento!

                   Lavarsi le mani è un’azione determinante dal punto di vista dell’igiene. Lavarsi regolarmente le mani
                   col sapone rappresenta una protezione. Asciugarle con un asciugamano pulito, possibilmente con uno
                   di carta monouso o con un asciugamano monouso a rullo continuo in tessuto.

                   Di cos’altro occorre tenere conto?

                   Possibilmente non indossare anelli. Se si indossa un anello: toglierlo prima di lavarsi le mani, lavarlo
                   col sapone e asciugarlo bene.

                   Curare la propria pelle: nella pelle lesa possono formarsi veri e propri «nidi microbici». Utilizzare una
                   crema idratante per la cura delle mani.

                   Evitare le strette di mano

                   A seconda di quello che si è appena toccato, non sempre le mani sono pulite. Goccioline infettive
                   emesse tossendo e starnutendo possono finire sulle mani. Da lì toccandosi possono poi finire sulla
                   bocca, sul naso o sugli occhi. Per questo è importante evitare le strette di mano. Così possiamo
                   proteggerci dal contagio:

                   ─   non stringersi la mano; rinunciare ai rituali sportivi di saluto che implichino contatti fisici
                   ─   evitare i baci di saluto
                   ─   non toccare il naso, la bocca e gli occhi.

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