NUTRIZIONE SCOLASTICA : UN LUOGO PRIVILEGIATO PER LA PREVENZIONE - Emilia Guberti Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Dipartimento Sanità ...

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NUTRIZIONE SCOLASTICA :
UN LUOGO PRIVILEGIATO PER LA PREVENZIONE

Emilia Guberti
Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
Dipartimento Sanità Pubblica
Az. USL Bologna

Brescia 26 giugno 2016
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Global Burden of Disease
                    ( Bilancio Globale di Salute) 2013

 Italia
Malattie non Trasmissibili   Causano

4 Killer
                             75 % della mortalità prematura
Malattie cardiovascolari
Cancro                       45 % della perdita di anni
Diabete                      di vita in buona salute
Malattie respiratorie        31 miliardi di spese sanitarie/anno
                             altrettanti costi indiretti

Epidemie MnT più alto contributo di morte e invalidità.
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In Italia oltre la metà dei DALY sono attribuibili a
 fattori/condizioni di rischio noti/e e prevenibili

  1. Fattori dietetici (13 %)
  2. Ipertensione (11%)
  3. Tabacco (10%)
  4. Eccesso di peso (8%)
  5. Inattività fisica (6%)
  6. Iperglicemia a digiuno (5%)
  7. Colesterolo alto ( 4% )
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PREVENIRE LE MALATTIE non TRASMISSIBILI è
                               POSSIBILE

                       Stili alimentari e di vita

                         1. Fattori dietetici
                         2. Tabacco
                         3. Inattività fisica
                         4. Abuso di alcol

                                                     Azioni di contesto
Interventi a livello
                                                    per supportare scelte
    individuale
                                                           salutari
                               le strategie per
                  GUADAGNARE SALUTE
                rendere facili le scelte salutari
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1 Macro – obiettivo del PNP 2014-18
 Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità,
  mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili

            15 obiettivi centrali e 31 indicatori

In linea con gli obiettivi internazionali:
WHO-Europe Action Plan 2012–2016 Health 2020
in continuità con i precedenti PNP
si basa su strategie di popolazione (di comunità)
e strategie sull’individuo.
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Da OMS nell’ambito della strategia “Health 2020”

Promuovere sana alimentazione e pratica dell’attività
fisica in tutte le fasce di età coinvolte in particolare nei
gruppi vulnerabili (bambini 0‐10 anni, anziani e immigrati),
coinvolgimento famiglie, contrasto diseguaglianze.

Facilitare acquisto e consumo di frutta, verdura ed
altri alimenti protettivi a ridotto apporto di calorie,
grassi saturi, zuccheri e sale.
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Contrasto alle disuguaglianze in salute

European food and nutrition actionplan 2015- 2020
 Accesso universale ad una dieta sana bilanciata ed sostenibile
 economicamente
 • Creare ambienti favorevoli consumo di cibo sano
 • Promuovere dieta sana in tutto il corso della vita
 • Rinforzare i sistemi sanitari per la promozione di un
   alimentazione sana
 • Sostenere la sorveglianza, monitoraggio e valutazione
 • Rafforzare e promuovere azioni intersettoriali
 • Approccio di salute in tutte le politiche
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Promuovere stili alimentari e di vita salutari a tutte le età, nei
diversi contesti, privilegiando le” best practices” per prevenire
obesità e patologie correlate, intersettorialità e coesione sociale

STRATEGIE INTERVENTO ATTUAZIONE PIANO PREVENZIONE 2014-18

Approccio intersettoriale, life course , per setting
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Ambiente scolastico

L’offerta alimentare nella scuola è un importante
determinante di salute che influenza le scelte alimentari
e l'adozione di sane abitudini alimentari nei bambini e nei
ragazzi,con risultati durevoli.
Il miglioramento all'accesso ad alimenti sani nella scuola
contribuisce a ridurre le iniquità sociali, consentendo
anche a ragazzi con poche risorse di migliorare lo stile
alimentare.
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PRP 2015-2018 Programma n. 5 setting Scuola
Promozione qualità nutrizionale offerta alimentare scolastica

                      Ai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione
                       il compito di supportare i Capitolati e
                      verifica adesione a Linee Guida
                      Regionali (LARN….) riferendo l’esito.
Sicurezza Igienica e Nutrizionale degli Alimenti :
       tutela della salute collettiva ( I LEA)
 SERVIZIO DI IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE
                               DM16/10/98
Igiene alimenti e bevande                Igiene nutrizione

Sorveglianza MTA                        Sorveglianza Nutrizionale
Anagrafe attività alimentari            Prevenzione Nutrizionale
Controlli Sicurezza Alimentare          Educazione Alimentare
Pareri igienico sanitari                Dietetica Preventiva
Acqua uso umano                         Collaborazione MMG e strutture
                                        specialistiche
Ispettorato micologico
                                        Nutrizione Collettiva
Sorveglianza commercializzazione e
utilizzo dei prodotti fitosanitari
Assistenza e Formazione Alimentaristi
Nel 2014 diminuisce il consumo di una merenda abbondante
e delle bevande zuccherate e/o gassate
Ancora poca frutta e verdura
               2014 Az. USL Bologna bambini 8/9 anni

Az. USL di Bologna (45 comuni), 871.830 abitanti : 113.398 fra 0-14 anni.

100% scuole (660 scuole) hanno mensa , se ne avvale il 90% degli allievi .
 Il 74% dei ragazzi fa uno spuntino di metà mattina adeguato
(vs 50% del 2010 ed il 45 % dell’Italia);
Il 34 % (vs 41% in Italy ) consuma bevande dolci ogni giorno .
Il 45% consuma 2-3 porzioni al dì di frutta (26% 1 porzione),
Il 33% consuma 2-3 porzioni al dì di verdura (30% 1 portion),
Il 13 % consuma le 5 porzioni raccomandate di frutta/verdura
 (vs 12% dell’Emilia Romagna e l’ 8 % dell’ Italia).

Nel 2014 il 18,5% dei ragazzi era sovrappeso (vs 21% in Emilia Romagna e
Italia) mentre il 5,9% era obeso (vs 7,7% in Emilia Romagna e il 9,8% in
Italia).
Da segnalare una riduzione dell’obesità da 9,8% (2010) al 5,9% ( 2014 ).
TAVOLO DI CONFRONTO
        Con Comuni , Direzioni Sanitarie
Imprese di Ristorazione collettiva ( utenze sensibili)

Su iniziativa del SIAN - ASL presente da 10 anni
Progetto Interregionale in Rete
                                          per la Sorveglianza,
                                   il Monitoraggio e la Promozione
                                    della Salute nella Ristorazione
                                         Collettiva 2013-2015

                  La ristorazione
      una importante occasione di prevenzione
Miglioramento dell’offerta
nutrizionale in mensa e
monitoraggio dei consumi
( valutazione di efficacia
progetto).
Realizzazione in 6 Regioni:
Sicilia, Campania, Emilia-
Romagna, Lazio, Marche,
Veneto coinvolti 56 SIAN e
400 Ristorazioni.
Ristorazione SCOLASTICA a BOLOGNA
da società a partecipazione mista pubblica e privata
a gestione privata da 2015/16

SERVIZIO RISTORAZIONE QUOTIDIANO A 152 SCUOLE
pubbliche, primarie ed infanzia servendo circa
320 REFETTORI PER QUASI 20.000 PASTI AL GIORNO.

                                         21%
                     48%
DIETE speciali                    2%
15 % ogni giorno
Confronto rappresentanze di Genitori, Comune,
        Ristorazione scolastica, Az.USL, Scuola
         per miglioramento mense scolastiche
Commissione mensa cittadina Comune di Bologna

 • Alimenti Biologici, DOP, IGP *
      *RER Emilia-Romagna,legge 29/2002

 • Filiera corta, Km 0
 • ecologici ( no stoviglie monouso, recupero pane e
   frutta ….)
 • miglioramento aspetti economici , etici….
 • 18.000 pasti/die (3 CPP, 152 scuole)
    quali-quantitativamente
   nutrizionalmente equilibrati ,
   educazione alimentare..

 .
ANCHE IN CASA
     NON SOLO A SCUOLA

CIBI SÌ:                   CIBI NO:

LA PASTA AL SUGO           LE MINESTRE IN BRODO

 LE LASAGNE                  LE VERDURE

   IL RISO GIALLO             I FORMAGGI

LA COTOLETTA               IL PESCE (LE LISCHE!)
 I WURSTEL…                 LE INSALATE…

  COLAZIONE DEL MATTINO, MERENDE E FUORI PASTO,
A “scuola” di solidarietà
             contro lo spreco

Nelle scuole di Bologna
recupero di pane e frutta avanzati per consumo a
merenda e/o cessione a fini solidali
Indagine di gradimento dei pasti e automonitoraggio
cibo sprecato.
Momento del pasto occasione per prendere coscienza
del problema dello spreco alimentare, inserito nel
percorso di educazione alimentare curriculare.
“ASSAGGIA E OSSERVA, PER IL CONSUMO
     CONSAPEVOLE NELLA SCUOLA ”

Target : 100 bambini scuola primaria 3° e 4° di 2 scuole
quartiere Navile - Bologna

Progettazione partecipata

Commissione mensa cittadina
Genitori dei bambini delle classi coinvolte
SIAN Azienda Usl di Bologna,
Bambini ed insegnanti IC4, Uni BO
Ristorazione scolastica .
RISULTATI
                                                                       In media dei
             Graf. 1 - Tipo di portata e quantità media consumata      2069 primi e
                                                                          In oltre
                                                                       2069         30
                                                                              secondi
80,00%
                                                                          giorni
                                                                       piatti      di
                                                                              erogati,
70,00%                                                                 nerilevazione
                                                                           sono stati
                                                                          esaminati
                                                                       consumati
60,00%
                                                                          2069
                                                                       circa      profili
                                                                              i tre
50,00%                                                                    alimentari
                                                                       quarti,  mentre
40,00%
                                                                          (colazione
                                                                       delle
                                                                          merenda
                                                                       altrettante
30,00%
                                                                          mattutina
                                                                       porzioni    di e
20,00%                                                                    pranzo)..pane
                                                                       contorno,
10,00%
                                                                       e frutta ne
                                                                       sono state
 0,00%
         Primo piatto   Secondo     Contorno      Frutta        Pane
                                                                       consumate
                         piatto                                        circa la metà.
RISULTATI

               GRAF. 2 - TIPOLOGIE DI PRIMO PIATTO E QUANTITÀ MEDIA CONSUMATA

     Cereali con legumi

Pasta con sugo di pesce

     Pasta con verdure

   Pasta/riso in bianco.

          Pasta al ragù

                       0,00%   20,00%     40,00%     60,00%      80,00%    100,00%

          Lasagna alla bolognese gradita dal 96,9% dei bambini
         Paella alle verdure e legumi gradita solamente dal 43,8%
                     dei bambini (percentuale più bassa)
RISULTATI

               GRAF. 3 - TIPOLOGIE DI SECONDO PIATTO E QUANTITÀ MEDIA CONSUMATA

               Pesce

Piatto a base di uova

          Formaggio

               Carne

                    0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

           Secondo piatto più gradito: pollo arrosto (88%)
           Secondo piatto meno gradito: pesce alla livornese
RISULTATI

                    Graf. 4 - Tipologie di contorno e quantità media consumata

Verdure cotte

     Insalata

      Legumi

      Patate

            0,00%   10,00%     20,00%      30,00%      40,00%     50,00%         60,00%   70,00%

                Contorno più gradito: patate arrosto (82,4%)
                Contorno meno gradito: cavolo cappuccio e
                carote (20,3%)
RISULTATI
      Grafico 5- Quantità media consumata del pasto distinta
         per portata, in relazione alla qualità di colazione
                             consumata

 100,00%                                                adeguata
  80,00%
  60,00%
                                                        non adeguata
  40,00%
  20,00%
   0,00%                                                non
            primo    secondo contorno   frutta   pane
            piatto    piatto                            consumata

Prima colazione :
• adeguata: 39,20%
• non adeguata: 53,20%
• non consumata: 7,60%
RISULTATI
         Grafico 6- Quantità media consumata del pasto distinta per
         portata, in relazione alla qualità della merenda consumata
90,00%
80,00%
                                                                adeguata
70,00%
60,00%
50,00%
                                                                non adeguata
40,00%
30,00%
20,00%
                                                                non consumata
10,00%
 0,00%
          primo    secondo   contorno    frutta    pane
          piatto    piatto
                               Merenda di metà mattina:
                               • adeguata: 8,55%
                               • non adeguata: 80,18%
                               • non consumata: 11,26%
RISULTATI

          Grafico 7- Quantità media consumata del pasto distinta per
                       portata e per scuola frequentata
90,00%
80,00%
70,00%
60,00%
50,00%
40,00%                                                                   A
30,00%                                                                   B

20,00%
10,00%
 0,00%
         primo piatto   secondo      contorno       frutta        pane
                         piatto
Colazione da leone

 Spuntino da pulcino

     Pranzo da felino
Frutta nella ristorazione scolastica
Indispensabile coordinamento fra
MIUR, Ministero della salute e
Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali che governa i
fondi e realizzazione del programma
europeo “Frutta nelle scuole”
regolamento (CE) n.1234/2007.
per cui l'Italia ha ottenuto
26,9 milioni di euro
per l'edizione 2015-2016
( la settima consecutiva) ! .   Qualità igienico-nutrizionale ma
                                 anche organolettica !
Conclusioni
Setting scolastico si conferma ambito strategico per
promuovere la corretta alimentazione

Essenziale coinvolgimento dei diversi protagonisti
bambini, insegnanti, famiglie, ristorazione ed aziende
sanitarie

Va valorizzato il momento dei pasti ( spuntini ,pranzo )
da per promuovere sane abitudini

Rendere effettivi accordi intersettoriali fra istruzione,
sanità ed agricoltura
                             emilia.guberti@ausl.bologna.it
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