Numero 37 - DICEMBRE 2017 - About Energy
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
World Energy n.37/2017 - Spedizione Postatarget Creative
Numero
DICEMBRE 2017
37
S O M M A R I O
6
l’ascesa a potenza
economica mondiale
di elenoire laudieri
di biase
il poster cina
a tUtta enerGia
29 Il cuore degli scambi 56 Asia vs Africa 82 Portfolio
iran protaGonista alla ricerca Gli olimpionici
di Giuseppe acconcia di Un nUovo rUolo del celeste impero
di alex vines
30 Rinnovabili 84 Point of view
la via ripida verso 60 Cina vs UE Un Giano bifronte
la transizione così lontani, tra ambiente
di lifan li così vicini e svilUppo
di nicolò sartori di roberto di Giovan
36 Shale gas
paolo
il fUtUro è lo scisto 64 La storia
30 68
di Xiaolai zhou oriente e occidente. 85 Geopolitica
il “Grande Gioco” le rischiose
40 Cina vs Stati Uniti
di franco cardini ambizioni della cina
testa a testa
di Xi JinpinG
di ian bremmer 68 Climate change
la via ripida allarme di Geminello alvi
allarme emissioni
verso la transizione emissioni 44 Cina vs Russia
di davide tabarelli 86 Data
di lifan li di davide tabarelli Un asse sempre
“Welcome back
più solido 72 Mercati
to the 60s”
di lello stelletti driver della
a cura di anna capalbo,
e livio cipriano crescita Globale
simona serafini e
di demostenes floros
48 Cina vs Africa/Intervista francesca vendrame -
3 L’editoriale 10 Energia
a Peter Pham, Atlantic 78 Investimenti eni
l’impero del fUtUro il lato oscUro Council lo shoppinG del
di mario sechi della crescita Un continente draGone
di vaclav smil strateGico di alessandra spalletta
6 Scenario
l’ascesa a potenza 14 Analisi di clara sanna
economica mondiale Un nUovo modello 53 Cina vs Africa 2
di elenoire laudieri enerGetico leGame a doppia ERRATA CORRIGE. CH IN IA R OV Orsk
di biase di moisés naím corsia Nel numero precedente
Voronezh
Saratov
Oral
Karachaganak-Orenburg
20" condensate
Sa m a ra KA R A CH AG A NA K
Bolshoi
di Wenran Jiang
om Aktobe
8 Profilo di Xi Jinping 17 Focus IEA – New di we, nella mappa 48"
o il fr
D on
Chagan
28"Uzen-Atyrau-
Samara 20"Zhanazhol-
Kenkiyak-Orsk
il Grande timoniere a pagina 42, non è KAZAK ISTAN A LI BE KMO L A
Policies Scenario 24" Karachaganak-
n
Lisichansk KE NK IYAK
Do
U ra l
Volgograd Bolshoi Chagan-CPC -
UCRAINA nk iy akZH A NA ZH O L
di elenoire laudieri QUando la cina
24 " Ke
segnalata la Repubblica At yr au 12"
Vo
a
lg
Donetsk Se e L OK TIB A I
a
Rostov-on-Don k Lin B EL GI MB AYEV
ac rt A ST RA KH A N CPC 40"
di biase cambia, tUtto
Bl po
d’Armenia. Ex
CPC 40"
Atyrau Kulsari
0"
RUSSIA S AZ TO BE EA S T
C4
Ma re Ma KA S H AG A N
1 0 Opornaya
nyc "
CP
cambia
d i A zov h
Ci scusiamo con CPC
Tikhoretsk
42"
Kropotkin
CPC 42"
Komsomolsk
KA L AM KA S
TE NG IZ 40" Uzen-Atyrau
-Samara
a cura della redazione l’Ambasciata armena Novorossiisk 28"
N o rt
h e rn
YU RI I-K OR CH AG IN 20"
Buzachi-
Uzen
32"
KA R A KU DU K
U Z B E K I S TA N
Rou KH VA LYN SK OYE planned 32"
24 One Belt One Road
per l’inconveniente Tuapse te
Groznyi Makhatchkala
Aktau
Kuryk U ZE N
Kashagan-Kuryk
(KCTS)
marco polo in e ripubblichiamo qui M AR N E RO
20" Western
Route G E O R G I A
28" Baku-Groznyi
M AR
C AS PI O
chiave Globalizzata di fianco la mappa corretta. AZERBAIJAN Turkmenbashi
Baku
di paul sullivan
BTC Baku-Tblisi-Ceyhan
oil pipeline A CG T U R K M E N I S TA N
S HA H
DE NI Z
TURCHIA
La go Va n
Tabriz
GIACIMENTI DI PETROLIO
La go Neka GIACIMENTI DI GAS
Ur mi a
OLEODOTTI
SIRIA IRAQ IRAN GASDOTTI
Tutte le opinioni espresse su we rappresentano unicamente i pareri personali dei singoli autori.
n Direttore responsabile nIn redazione n Redazione n Ritratti autori nTraduzioni:
Mario Sechi Coordinatore: Clara Sanna Piazzale E. Mattei, 1 Stefano Frassetto LOGOS GROUP -
n Direttore editoriale Evita Comes, Simona Manna,
00144 Roma n Infografica poster www.logos.net
Marco Bardazzi tel. +39 06 51996385 Gianluca Seta
Alessandra Mina, Serena
+39 06 59822894
n
Sabino, Giancarlo Strocchia, n Foto
Comitato editoriale +39 06 59824702
Manuela Iovacchini ANSA, Archivio Eni, Contrasto
Geminello Alvi, Robert e-mail: info@abo.net Chiuso in redazione
Armstrong, Paul Betts, Ian n Autori (Reuters; Redux); Getty (Corbis); il 18 dicembre 2017
Trimestrale Bremmer, Roberto Di Giovan Giuseppe Acconcia, Franco Social: IPA (Alamy); Sie Masterfile
n
Anno X - N. 37 Dicembre 2017 Cardini, Livio Cipriano,
Paolo, Gianni Di Giovanni, About Oil Progetto grafico
Autorizzazione del Tribunale di Roma Demostenes Floros, Wenran
n. 19/2008 del 21/01/2008 Bassam Fattouh, Francesco @AboutOil Cynthia Sgarallino
Gattei, Gary Hart, Roberto Jiang, Elenoire Laudieri Di Biase, @about_oil n Collaborazione al progetto
Editore eni spa Iadicicco, Alessandro Lanza, Nicolò Sartori, Vaclav Smil, Sabrina Mossetto Carta Magno Natural
Alessandra Spalletta, Lello n Impaginazione
Presidente: Emma Marcegaglia Lifan Li, Molly Moore, Moisés 100 grammi
Amministratore delegato: Claudio Descalzi Naím, Daniel Nocera, Lapo Stelletti, Paul Sullivan, Davide ImPRINTing www.imprintingweb.com
Tabarelli, Alex Vines, Xiaolai Zhou n Stampa
Consiglio di amministrazione: Andrea Pistelli, Carlo Rossella, Giulio
Gemma, Pietro Angelo Guindani, Karina Sapelli, Lazlo Varro, Enzo Stab. Tipolit. Ugo Quintily S.p.A.
Litvack, Alessandro Lorenzi, Diva Moriani, Viscusi Si ringrazia per la collaborazione viale Enrico Ortolani, 149/151,
Fabrizio Pagani, Domenico Livio Trombone alla realizzazione delle mappe e 00125 Roma
Piazzale Enrico Mattei, 1 - 00144 Roma dei grafici: Gianluca Chiodini,
www.eni.com Laura Lungarini, Riccardo
Mercuri, Stefania Santomauro,
Simona Serafini (Eni)
IL SORPASSO
Editoriale/Un volo radente su un Paese laboratorio
L’impero del futuro
È la Cina il titano che compete per superare l’America,
il “potere revisionista” che lavora con metodo all’obiettivo
del sorpasso, uno dei punti chiave dell’ultimo Congresso
del Partito Comunista Cinese
3
C
hina! China! China! Durante la cam- Il titano che compete trasformazione. La nazione, l’impe-
pagna presidenziale americana cir- per superare l’America ro, il contesto. Siamo di fronte a una
colava in rete il video di un Trump- Pechino. E Mosca. Xi Jinping. E Pu- nuova era della globalizzazione, i pi-
rapper che ripeteva ossessivamente la tin. Due nazioni immense e due lea- lastri della prima furono i galeoni del-
parola “China”. Il chiodo fisso del- der carismatici. Ma è la Cina il tita- l’Armada di Spagna, i vascelli della
l’allora aspirante alla Casa Bianca poi no che compete per superare l’Ame- Royal Navy, l’Amsterdam della Com-
è diventato la realtà della politica quo- rica, il “potere revisionista” che lavora pagnia delle Indie Olandesi, la rotta
tidiana e il Presidente Xi Jinping l’av- con metodo all’obiettivo del sorpas- era tracciata con il compasso e il se-
versario - e il partner, ricordiamolo so, uno dei punti chiave dell’ultimo stante e l’energia era quella delle
- con cui fare i conti tutti i giorni. congresso del Partito comunista ci- vele spinte dagli alisei e del tuono dei
La nuova National Security Strate- nese. Questo numero di world cannoni. Il mondo piatto, affollato e
gy dell’amministrazione Trump, un energy è un volo radente su questo caldo comincia con le esplorazioni e
documento che mette nero su bian- paesaggio, su un paese laboratorio le conquiste. È la marcia inarrestabile
MARIO SECHI co l’America First, la strategia na- dove si perpetua ormai da decenni il del contemporaneo che si fa futuro,
zionale prima di tutto e prende atto più grande esperimento sociale. Non ogni giorno, sotto i nostri occhi. Il
della rinascita della politica di potenza a caso Mosca e Pechino vengono in- “nuovo” è un farsi e disfarsi continuo
nel quadro globale, ha chiarito ancor serite nello stesso contesto: la Cina ha e quando lontano vediamo un ba-
di più qual è il punto delicato con Pe- un legame solido con la Russia, che gliore, quello è un cambio di passo,
chino: “Cina e Russia sfidano la po- nel suo permafrost custodisce gas e una porta che accelera il cambiamento
tenza, l’influenza e gli interessi ame- petrolio e al Cremlino ha uno scac- che in realtà non si ferma mai. Una
ricani, tentando di erodere la sicu- chista di talento come Vladimir Pu- sublime lettura di questo percorso è
rezza e la prosperità americane. Sono tin. Il First America di Trump è il First nelle pagine di “Terra e Mare” di Carl
determinati a rendere le economie China di Xi, rovesciato. Il sentirsi for- Schmitt, dove troviamo due dimen-
meno libere e meno eque, a far cre- tezza di Washington è il muoversi sioni strategiche (oggi tre, il cielo),
scere le loro capacità militari, a con- come un’isola di Pechino. Due culture uno spazio e uno scopo: il dominio sul
trollare informazioni e dati per re- lontanissime alla fine esprimono pianeta. La ricerca di spazio fisico, po-
primere le loro società ed espande- un’antica vocazione imperiale. Il re- tenza, energia. La Cina è come il pia-
re la loro influenza. Allo stesso tem- cente viaggio di Trump a Pechino si neta Giove del nostro sistema solare:
po, le dittature della Repubblica de- è chiuso con un ricco contratto da 250 immenso e misterioso, con il suo oc-
mocratica popolare di Corea e della miliardi di dollari per gli americani, chio ciclonico, le sue tempeste e le sue
Repubblica islamica dell’Iran sono ma questa è solo una tattica della Cina immense distese di solitudine e mol-
determinate a destabilizzare le re- di Xi che “compra il tempo” dagli titudine. Quando le nazioni dell’Eu-
gioni, minacciare gli americani e i no- americani perché ne ha bisogno - ropa erano impegnate nella corsa
stri alleati e brutalizzare il loro stes- come vedremo nelle pagine di questo verso il Moderno, la Cina aveva già
so popolo”. numero di we - per accelerare la sua sviluppato un sistema economico,
trentasette
numero
4
IL SORPASSO
minosi sulla forza delle mute, delle neità. Nel primo numero di world
masse, del loro difficile governo. E se energy ho scritto che definire quel-
in Occidente noi citiamo “Il Princi- lo dell’energia un “settore” è un er-
pe” del Machiavelli per evocare le for- rore, fonte di equivoci, sottovaluta-
ze oscure, la ragione e le pulsioni del zioni, incomprensioni e deviazioni del
potere, a Oriente evocare “Il libro del dibattito pubblico. Chi estrae mate-
Signore di Shang” significa squa- rie prime energetiche, le trasforma,
dernare pagine che illustrano “una le distribuisce, le rende disponibili a
teoria politica di una spregiudicatezza chi ne ha bisogno, è un fabbro che
rispetto alla quale le formulazioni batte il ferro della contemporaneità
moderne, Machiavelli e Hobbes in- come nessun altro. Solo gli architetti
clusi, sembrano timide”. Il governo del mondo digitale hanno oggi la
delle cose e degli uomini in Cina è le- stessa capacità di plasmare il futuro,
vigato dalla goccia ossessiva della sto- con una leggera differenza: senza
ria e dallo scorrere calmo in super- l’energia il super calcolatore e l’al-
ficie ma impetuoso dei fiumi, nel fon- goritmo si fermano. L’energia è il fat-
do del loro letto. tore decisivo di cambiamento ed è in-
timamente combinata, oggi, allo svi-
È l’energia a raccontarci luppo del pervasive computing e dei
l’evoluzione di un Paese big data. La Cina è un immenso la-
Il mix energetico della Cina, il con- boratorio tecnologico, che sta tra-
tributo esponenziale alla crescita sformando la sua manifattura e la sua
nell’utilizzo delle fonti rinnovabili, la rete energetica per diventare la pri-
transizione verso il gas che affianca ma potenza mondiale. In uno sce-
la domanda in ogni caso enorme di nario che è tornato a Vestfalia e alla
petrolio, raccontano molto più di politica di grande potenza, questo
quanto si immagini la storia della gioco di atomi e molecole, estrazio-
Cina e il suo rapporto con il gover- ni e raffinazioni, liquefazioni e com-
no, la gestione del potere, lo sguar- pressioni, accensioni e spegnimenti,
do lontano dei suoi leader di ieri, oggi è il tam tam nella foresta che scan-
e domani. disce il ritmo di crescita, contrazio-
Tradizione, mutazione, persistenza. ne ed espansione della Cina. È dai
La partitura cinese è fatta di legatu- tempi remoti della Via della Seta che
re e segni cromatici che esaltano la di- la Cina è connessione e disconnes-
versità e, nello stesso tempo, si legano sione, comprensione e incompren-
alla tradizione. Questo passaggio e sione, lo scontro e incontro di Orien-
paesaggio d’innovazione non può te e Occidente, di cui i lettori delle
prescindere ancora oggi dal carbone opere di René Guenon conoscono le
e dal petrolio, perché la trasforma- raffinate e taglienti tessiture, quel
politico e culturale raffinatissimo, inevitabile e inesorabile perché tra- zione delle infrastrutture richiede grande gioco raccontato mirabil-
nel IX secolo alchimisti cinesi ave- scinato dalla forza della demografia tempo, programmazione, azione, ca- mente da Franco Cardini in questo
vano già scoperto la polvere da spa- e dallo sviluppo della tecnologia a co- pitali, una visione. Quella uscita dal numero di world energy.
ro; la pistola più antica del mondo è sti sempre più bassi. Ho avuto la for- Congresso del Partito Comunista Ci- Questo ping pong - il riferimento alla
cinese, così come i razzi. Guerra. E tuna di presentare il World Energy nese è la rotta, ma il sorpasso non si diplomazia di Nixon e Kissinger del
energia. Outlook con Claudio Descalzi, Fa- realizza con la semplice esposizione ping pong non è casuale - sul tavo-
tih Birol, Carlo Calenda e Gianluca di un piano, bisogna realizzarlo. E il lo della geopolitica si gioca sulle
Guardando al passato, Galletti qualche settimana fa e, an- cambiamento dello scenario ener- materie prime e la loro trasforma-
per leggere il futuro cora una volta, è arrivata la confer- getico è il motore di questo proget- zione, la loro distribuzione ed effi-
Nelle pagine di world energy c’è ma che dove cresce la popolazione, to. Nella National Security Strategy cienza, il primato della ricerca tec-
il panorama del presente e del futu- cresce anche la produzione e la do- dell’amministrazione Trump, la Cina nologica che gli Stati Uniti deten-
ro, ma al vostro cronista piace guar- manda di energia: Cina e India pro- è nominata in ben 16 pagine su 53 e gono ma sentono in pericolo e non
dare avanti portando con sé sempre durranno un’ondata di innovazione la parola energia in 10 pagine. Le due più legato solo allo sviluppo della ri-
qualche libro del passato, i segni del- destinata a mutare un quadro già parole si sposano continuamente cerca militare. Lo sviluppo del digi-
le civiltà remote, le luci intermittenti sconvolto dagli Stati Uniti che, in con il loro esito finale: potenza. E po- tale cominciò al Darpa (l’agenzia
di ieri che ci danno la direzione questi anni, sono diventati il player tenza a sua volta - in un passaggio che governativa USA incaricata dello
esatta del domani. Molti si stupisco- numero uno nel settore dell’oil&gas. evoca Nietzsche - si sposa con vo- sviluppo di nuove tecnologie per
no ancora oggi dello sviluppo ruti- I giochi, però, non sono fatti e il pri- lontà. Quella della Cina di essere pri- uso militare), ma poi divenne una re-
lante del capitalismo cinese, ma ba- mato americano non è permanente e ma, di fare il sorpasso, di riprender- altà di massa nei garage dei ragazzi-
sta leggere “Adam Smith a Pechino”, il racconto che abbiamo imbastito in si naturalmente il dominio che era ni della Silicon Valley. La soglia di ac-
un libro di Giovanni Arrighi, per co- questo numero di world energy suo molti secoli fa. Nel ciclo del- cesso - perfino nella ricerca energe-
gliere l’inevitabile sottosopra: Marx conferma il grande dinamismo, tut- l’eterno ritorno della storia non c’è tica che pure ha bisogno di grandi in-
è a Detroit e Adam Smith è a Pe- te le incognite che i due “imperi” - niente di strano in tutto questo, è na- vestimenti - si è abbassata e un nano
chino. Le figurine dell’ideologia non Cina e Stati Uniti - dovranno af- turale, è solo una questione di ca- può salire sulla spalla del titano.
sono rovesciate come si pensa, sono frontare nell’imminente futuro. Qui lendario. È il pendolo che va da Sembra una terra di mezzo dove mar-
solo spinte dal vento della Storia ver- entrano in gioco le personalità, le Oriente a Occidente, è la trivella del ciano i giganti e i draghi immagina-
so la collocazione che i fatti, gli scelte dell’umano, le aspirazioni, i de- tempo che, alla fine, trova il giaci- ti da Tolkien, invece è la realtà che ha
eventi, le tappe della “civilizzazione” sideri dei popoli, i movimenti im- mento del presente dopo aver esplo- deciso di ritornare da dove era par-
impongono. Non c’è un capriccio prevedibili e potenti delle masse. rato la memoria e scavalcato la Gran- tita la storia, l’Oriente. In quel mon-
dell’uomo, ma lo Zeitgeist, lo Spiri- Per comprendere la forza (e la de- de Muraglia dei secoli. do dove l’imperatore Chien Lung ri-
to del tempo a riempire l’album del- bolezza) della Cina, bisogna saper La potenza energetica è affiancata a spose così a Giorgio III d’Inghilter-
l’umanità. Questo movimento del ca- leggere le righe che scrivono le mas- quella dei dati, le informazioni, la ca- ra: “Non abbiamo bisogno di nien-
pitale, dell’organizzazione di tutti i se inconsapevoli ma desideranti nel- pacità di calcolo. L’associazione di te. Possediamo già tutto”.
fattori produttivi (di cui l’energia è la le pagine di “Massa e Potere”, di Elias questi elementi è fondamentale per
scintilla originaria) verso l’Oriente è Canetti, dove abbiamo passaggi lu- leggere il quadro della contempora-
5
Scenario/Il futuro alla luce del passato
L’ascesa
a potenza
economica
mondiale
Se il XX è stato il secolo
dell’America, il XXI si sta
decisamente delineando come
il secolo della Cina, la cui strategia
politica ed economica si mostra
potenzialmente benefica per tutti
L
a fenomenale ascesa della Cina al ran-
go di potenza economica globale è
fonte di meraviglia per il resto del
mondo e continua a lasciare perplessi
analisti politici ed economici. Come
è possibile che un Paese sottosvi-
luppato e in condizioni di miseria,
con oltre 1,3 miliardi di abitanti, sia
potuto diventare in soli tre decenni
il più grande colosso manifatturiero
mondiale? Una trasformazione che
ha dell’incredibile, nonostante la
Cina non sia nuova a raggiungi-
ELENOIRE LAUDIERI menti straordinari.
DI BIASE Alla Cina si devono numerose sco-
perte scientifiche e avanzamenti tec-
nologici di rilievo mondiale, comprese
tre grandiose invenzioni che hanno
È sinologa presso la Melbourne cambiato il mondo: la fabbricazione
University, in Australia, e presso
della carta, la polvere da sparo e la
l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
bussola. Da quando Marco Polo,
È anche analista presso la Nato College
Foundation per l’Asia e Chief Editor, sette secoli fa, ne rivelò le meraviglie
per l’Europa, della rivista australiana all’Occidente, lo splendore delle
Segmento. Autrice di numerosi studi principali città cinesi e la maestria de-
sulla Cina, collabora come articolista gli artigiani che vi lavoravano hanno
con varie pubblicazioni italiane affascinato molti dei primi viaggiatori
e governative cinesi su argomenti europei. Nel 1750 la Cina produce-
economici, diplomatici e culturali. va il 33 percento del totale mondia-
le dei manufatti e per oltre duemila
anni la cosiddetta “via della seta” ha
costituito una rotta intercontinenta-
le per le esportazioni di seta, tessuti
e porcellane cinesi verso l’Europa.
Nel XIX secolo arrivarono le navi da
guerra britanniche, le guerre del-
l’oppio, il crollo del sistema imperiale
cinese, i disordini della prima re-
trentasette
numero
6
IL SORPASSO
7
affermazione che Xi Jinping
Il grande piacerebbe a Machiavelli.
Diversamente da quanto si tenda
Timoniere a credere, il pensatore fiorentino
non postulava semplicemente che
un vero leader debba governare
Xi Jinping è uno con il pugno duro e senza
scrupoli. Le sue vedute,
dei leader di maggior naturalmente, riflettevano la realtà
rilievo della storia dell’Italia dei suoi tempi ma, se
adattate ad un contesto moderno,
della Cina descrivono il governante ideale
S
come una figura, oltreché
e Machiavelli vivesse oggi, fermamente risoluta, dotata
è probabile che vedrebbe di grande carisma e intelligenza
nell’attuale presidente e votata al progresso e alla
cinese una personificazione prosperità del suo popolo.
del governante ideale. In effetti, Sono queste qualità che hanno
nel primo discorso che Xi Jinping consentito a Xi Jinping di diventare
tenne nel 2012 quando divenne uno dei leader di maggior rilievo
capo supremo della Cina, usò della storia della Cina. Quando
un’espressione che parve addirsi assunse il potere, non tardò a
al “principe” di Machiavelli. prendere saldamente in mano le
Riferendosi alla necessità di redini della nazione e a formulare
estirpare la corruzione, disse il suo programma. In quello stesso
che “per forgiare il metallo, discorso indicò un nuovo corso
occorre un martello duro”. della politica di governo diretto
Tuttavia, non è per la al “rinnovamento della Cina [che]
spregiudicatezza di tale è stato il più grande sogno del
pubblica, l’invasione giapponese, la quella pesante, da una produzione ad
guerra civile, la nascita della Repub- alta intensità di manodopera ad una
blica “popolare” cinese sotto il regi- ad alto impiego di capitale, dalla
me comunista di Mao e, infine, la de- manifattura al capitalismo finanziario
vastazione umana ed economica pro- e da uno stato che promuoveva il ri-
vocata dalla rivoluzione culturale. sparmio ad un consumismo sostenu-
Sembrava che quello che era stato, in to da una politica sociale.
passato, uno dei Paesi più ricchi e svi- Oggi la Cina produce circa il 50 per-
luppati al mondo fosse andato defi- cento dei principali beni industriali su
nitivamente in rovina ma era solo una scala mondiale, fra cui il 50 percen-
questione di tempo prima che risor- to di acciaio grezzo (l’800 percento del
gesse nuovamente, come una fenice, livello degli USA), il 60 percento di
dalle proprie ceneri. In effetti, il co- cemento, il 50 percento di carbone,
munismo cinese cambiò volto, apren- più del 25 percento di veicoli e bre-
dosi a un’economia di mercato e vetti industriali (circa il 150 percen-
adottando un sistema a doppio bina- to del livello degli USA).
rio: aziende pubbliche e imprendito- La Cina è inoltre il principale pro-
ria privata. Il piano di riforme porta- duttore mondiale di navi, treni ad alta
to avanti gradualmente e senza osten- velocità, robot, tunnel, ponti, auto-
tazione ha finito col dare vita ad una strade, fibre chimiche, macchine
spettacolare crescita. utensili, computer, cellulari e qualsiasi
sorta di dispositivo ad alta tecnologia.
Il boom economico La rete stradale cinese comprende cir-
e il fabbisogno energetico ca 4,2 milioni di chilometri di strade
È stata un’evoluzione dal basso ver- pubbliche di cui 112.600 chilometri
so l’alto, partita dal settore agricolo di superstrade (il 46 percento in più
per poi prodursi in uno sviluppo in- rispetto agli USA). Ventotto provin-
dustriale: dall’industria leggera a ce (su trenta) sono dotate di treni ad
trentasette
numero
8
IL SORPASSO
di mezzo suoi rivali, nonostante negli organismi internazionali e Negli anni della Rivoluzione
non sia mai emersa l’esistenza multinazionali che operano a livello Culturale, Xi Jinping fu mandato
di antagonisti politici capaci globale, per contribuire “alla in un remoto villaggio rurale dove
di strappargli il potere. creazione di un sistema che lavorò per sei anni come
Sotto Xi Jinping, la Cina ha affratelli l’intera umanità”. Ha poi bracciante in una comune
ampliato la sua sfera di influenza aggiunto che “occorre costruire un agricola. In quel periodo stabilì
creando a Gibuti la sua prima base mondo che garantisca la sicurezza rapporti di profonda amicizia
militare oltre confine e per tutti attraverso un impegno con la popolazione locale
promuovendo e finanziando in comune” e “compiere ogni sforzo che lo avrebbe in seguito
larga misura il grandioso progetto per assicurare un clima duraturo appoggiato nella sua scalata
infrastrutturale intercontinentale di pace tramite il dialogo al vertice del PCC.
conosciuto sotto il nome di “One e la consultazione”. In un libro sulla storia della sua
Belt One Road”. Il declino della Nel recente 19° Congresso del famiglia si narra che, quando
supremazia americana è venuto Partito Comunista Cinese (PCC), finalmente il padre si ricongiunse
come un regalo. come atteso, Xi Jinping è stato con i suoi due figli, malridotto
Al Forum Economico di Davos confermato nei suoi incarichi di com’era a causa delle torture
tenutosi agli inizi dell’anno segretario del partito e presidente subite, stentò a riconoscerli.
corrente, Xi Jinping ha indossato della nazione dopo aver enunciato Confuso e disorientato dopo anni
il manto di paladino della un programma di governo così di isolamento e interrogatori,
globalizzazione, del libero grandioso che gli sono occorse l’ormai vecchio genitore scoppiò
commercio e della lotta al tre ore e mezzo per illustrarlo. in lacrime e a Xi Jinping, che gli
cambiamento climatico La Cina di Xi Jinping sta offrì una sigaretta, chiese: “Com’è
auspicando “l’impegno di tutti chiaramente occupando lo spazio che anche tu fumi?”. Il figlio
per un’economia aperta su scala lasciato libero dagli Stati Uniti che, rispose: “Sono giù di morale.
popolo cinese sin dall’avvento mondiale e la condivisione di con Trump e la sua politica Anche noi abbiamo passato tempi
dei tempi moderni”. opportunità e benefici economici”. del “Prima l’America”, sembrano duri” e il padre, dopo qualche
Così dicendo, dichiarò la fine Ian Bremmer, presidente di Eurasia non voler più stare al timone del attimo di silenzio, soggiunse:
della politica circospetta di Deng Group – la più grande sistema globale da loro creato e “Ti dò il permesso di fumare”.
Xiaoping espressa nel detto organizzazione del mondo che dominato dalla fine della seconda Un simile episodio spiega perché
“nascondi la tua forza e agisci offre consulenza in materia di rischi guerra mondiale in poi. Xi Jinping non si sia lasciato
senza ostentazione”, che fece connessi alla politica e sicurezza Figlio di Xi Zhongxun, prendere dall’enorme potere che
da sfondo alla svolta storica verso economica – ha commentato appartenente alla prima esercita. In un’intervista uscita
un’economia di mercato. Durante che le reazioni al discorso di Xi generazione di dirigenti del PCC, su Chinese Times, molto prima
il primo mandato di Xi, la Cina ha da parte dei partecipanti al forum Xi Jinping sembrava predestinato che divenisse capo supremo
consolidato il suo ruolo di potenza hanno registrato “un successo a occupare un ruolo prominente della Cina, egli definì nei seguenti
globale in grado di guidare su tutti i fronti, come mai era nel partito e nel Paese ma la sua termini il suo modo di concepire
il mondo in campo economico, accaduto in occasione di discorsi ascesa al potere è stata tutt’altro la politica: “Guardo oltre le cose
politico e ambientale. La sua pronunciati nel passato da che facile. Quando era poco più superficiali come il potere, i fiori,
campagna contro le mazzette esponenti governativi cinesi”. che un ragazzo, capitò che suo la gloria e gli applausi. Io penso ai
ha liberato il Paese da migliaia Il giorno seguente Xi ha parlato padre fosse perseguitato per luoghi di detenzione, all’incostanza
di dipendenti pubblici e politici nella sede delle Nazioni Unite mancata osservanza della dottrina delle relazioni umane e scavo
corrotti, sollevando il sospetto che di Ginevra, impegnandosi per del partito e venisse strappato dentro la politica”.
sia stata usata anche per togliere un’attiva partecipazione della Cina alla sua famiglia. E.L.D.B.
alta velocità, che coprono un tragit- giungendo 1,7 milioni di unità. Un riequilibrio tra investimenti diretti di capitali esteri,
to totale di oltre 16.000 km, ovvero Tali statistiche sembrano contraddi- esportazioni e consumi Pechino ha accumulato le più ampie
il 50 percento in più del totale del re- re l’adesione di Pechino all’accordo interni riserve di valuta estera al mondo (at-
sto del mondo. di Parigi sul clima ma, anche se lun- A lato di questi dati, nell’ultimo de- tualmente 3,185 trilioni di dollari
Con il boom economico e delle gi dall’arrestare la crescita del con- cennio gli stipendi del settore priva- americani).
esportazioni è aumentata la doman- sumo di petrolio, la Cina sta tentan- to hanno registrato aumenti annui at- Se il XX secolo è stato il secolo del-
da di risorse energetiche che hanno do di passare al più eco-compatibile torno al 15 percento e malgrado il mi- l’America, il XXI si sta decisamente
reso la Cina il più grande consuma- gas naturale, la cui domanda ha subito glioramento della produttività, i co- delineando come il secolo della Cina.
tore di carbone al mondo e il setto- un’impennata la scorsa estate. sti dell’unità di lavoro sono cresciu- Così come gli Stati Uniti, dopo la se-
re dell’energia elettrica, la principa- A luglio le importazioni di gas sono in- ti significativamente. Questo fattore, conda guerra mondiale, diressero e fa-
le fonte di consumo del carbone. crementate del 55 percento rispetto al- insieme alla diminuzione della po- vorirono la ricostruzione dell’eco-
Per quanto riguarda il petrolio, lo l’anno precedente, con un aumento at- polazione in età lavorativa, sta ren- nomia occidentale con vantaggi per
scorso luglio la domanda è cresciuta torno al 21 percento per l’anno inte- dendo l’economia della Cina meno di- tutte le nazioni coinvolte, anche la
di 690.000 barili al giorno (bpg) ri- ro. Ciò si aggiunge a un incremento pendente dalle esportazioni di pro- Cina sta portando avanti strategie di
spetto all’anno precedente, raggiun- dell’8,8 percento della produzione dotti di largo consumo e ad alta in- sviluppo vantaggiose per tutti, im-
gendo un totale annuo di 11,67 mi- domestica nei primi sette mesi del- tensità di manodopera e a puntare pegnandosi in imprese commerciali
lioni di bpg. I dati relativi all’anno cor- l’anno, stando a quanto riferito dal- maggiormente sulla produzione di a livello globale e nella costruzione di
rente mostrano una crescita media di l’Ufficio Nazionale di Statistica. beni di consumo più sofisticati e di infrastrutture internazionali indi-
550.000 bpg, più del doppio della cre- Un’impennata nelle importazioni e maggior valore. pendentemente da religioni, culture
scita di 210.000 bpg registrata nello nella produzione di LNG ha deter- Nel complesso, l’economia cinese locali, sistemi politici e confini na-
stesso periodo del 2016. In rialzo an- minato un record della produzione sta inoltre riequilibrando le esporta- zionali. I benefici che le altre nazio-
che il consumo di benzina, superio- mondiale nel mese di luglio. Nuovi zioni e gli investimenti con i consu- ni potranno trarre dal potere econo-
re di circa 0,10 milioni di bpg e ali- impianti assicureranno ampie fonti di mi interni e l’industria terziaria come mico della Cina dipendono dalla
mentato dalle massicce vendite di approvvigionamento per gli acquirenti nuovi motori di crescita, un cambia- loro capacità di integrarvisi e dalla
SUV, aumentate di circa il 17 percento cinesi, nonostante si preveda che le mento strutturale fondamentale che loro determinazione e lungimiranza
rispetto ad un anno fa. A luglio le ven- importazioni aumenteranno del 30 si ripercuoterà sulle importazioni ci- nel realizzare un simile intento.
dite complessive di autoveicoli sono percento questo inverno rispetto al- nesi. Dopo decenni di vaste eccedenze
incrementate del 4 percento, rag- l’anno scorso. della bilancia commerciale e picchi di
9
Energia/L’andamento di produzione, consumo e domanda
Il lato oscuro
della crescita
I successi della Cina, seppure sorprendenti, hanno risvolti
preoccupanti: l’utilizzo massiccio del carbone ha reso il Paese uno
dei più inquinanti nel mondo e la nuova economia ha creato disparità
di reddito. Il futuro del mondo dipenderà da queste enormi sfide
trentasette
numero
10IL SORPASSO
N
essun Paese ha aumentato il proprio prese con gravi carenze energetiche. pro-capite più elevato rispetto al
consumo energetico in maniera tan- Nel 1980, legno, carbone di legna e Giappone. Al contempo, la Cina ha
to rapida e globale quanto la Cina a paglia fornivano non meno del 25 per- ridotto la propria dipendenza dalle
partire dagli anni Novanta. Per com- cento dell’energia primaria totale del importazioni di generi alimentari
prendere la velocità e la portata di tale Paese e coprivano il 70 percento del (ora di circa il 20 percento per i ce-
progresso è però necessario conoscere fabbisogno delle famiglie nelle cam- reali, mentre il Giappone dipende per
almeno parte della sua storia. pagne. Inoltre, 500 milioni di conta- il 60 percento dalle importazioni).
L’antica Cina ha attuato due trasfor- dini (il 63 percento dell’intera popo- Il carbone da coke ha consentito alla
mazioni energetiche fondamentali: è lazione rurale) dovevano far fronte a Cina di diventare il primo produtto-
stato il primo Paese, duemila anni fa gravi carenze di combustibile che si re mondiale di acciaio con 1,6
durante la dinastia Han, a utilizzare protraevano per mesi. Il carbone (la Gt/anno pari alla metà della produ-
il carbone da coke, nella produzione produzione del 1980 era di circa 600 zione mondiale. La Cina è anche il
di ferro liquido (fuso) per aratri e pen- Mt) forniva il 72 percento di tutta principale produttore al mondo di ce-
VACLAV SMIL
tole, e il gas naturale (estratto da poz- l’energia primaria, mentre la produ- mento con 2,4 Gt nel 2016 su un to-
zi perforati con utensili a percussio- zione di greggio superava appena i 100 tale di 4,2 Gt. Questa enorme di-
ne e trasportato in canne di bambù), Mt e l’estrazione del gas rimaneva tra- sponibilità di acciaio e cemento ha
per fare evaporare la salamoia e pro- scurabile. permesso di realizzare il più grande
È professore emerito presso l’Università durre il sale nella provincia del Si- Nelle zone rurali l’accesso all’energia progetto di urbanizzazione della sto-
di Manitoba, Winnipeg, Canada. Ha chuan, priva di accesso al mare. La è migliorato durante gli anni Ottan- ria (la percentuale della popolazione
pubblicato 37 libri con particolare Cina ha mantenuto la propria lea- ta, quando l’incremento della produ- urbana è passata dal 20 percento nel
attenzione agli studi interdisciplinari dership tecnologica fino al XVIII zione delle piccole miniere locali e il 1980 al 56 percento nel 2015) e di co-
dei progressi energetici e tecnici. È socio secolo, quando la sua economia era ritorno della proprietà privata di pic- struire la rete autostradale a più cor-
della Società Reale del Canada (Royal ancora la più forte al mondo e il suo coli appezzamenti boschivi hanno sie e la rete ferroviaria ad alta velocità
Society of Canada), membro dell’Ordine reddito medio pro capite e il consu- portato a un aumento dell’offerta più lunghe del mondo. Per capire me-
del Canada (Order of Canada). Nel 2015 mo di energia erano paragonabili a energetica, mentre l’adozione in mas- glio la portata di questa impresa,
ha ricevuto il premio OPEC per la ricerca.
quelli dei Paesi più ricchi dell’Euro- sa di stufe più efficienti ha ridotto le basta pensare che la Cina utilizza, ogni
pa continentale. perdite di combustione. Nel 2000, tre anni, una quantità di calcestruz-
l’utilizzo delle biomasse è sceso al 13 zo per le proprie infrastrutture su-
Quando la Cina era percento di tutta l’energia, ma in periore a quella che gli Stati Uniti
un’economia arretrata termini assoluti ha registrato un pic- hanno utilizzato in tutto il XX seco-
La successiva stagnazione economi- co nel 2006, sfiorando i 200 Mt equi- lo. La rete autostradale cinese ha rag-
ca e i conflitti del XIX secolo (le guer- valenti di petrolio. Solamente la suc- giunto nel 2015 i 123.000 km, il 60
re con la Gran Bretagna e il Giappo- cessiva impennata del consumo di percento in più di quella degli Stati
ne, le sommosse interne), il crollo del combustibili fossili ha ridotto il con- Uniti a quasi parità di superficie,
potere imperiale nel 1911 e i decen- tributo dei biocarburanti tradiziona- mentre i collegamenti ferroviari ad
ni di guerra (civile e contro il Giap- li a meno del 5 percento del totale nel alta velocità superano attualmente i
pone) hanno reso la nuova Cina (la 2015, una percentuale paragonabile a 22.000 km.
RPC è stata fondata nell’ottobre del quella americana. Ma c’è stato un prezzo da pagare per
1949) un’economia arretrata con un questi progressi: le risorse di carbo-
consumo energetico molto limitato. Il ruolo del carbone ne si sono dimostrate una fonte di ap-
Nel 1950 la disponibilità pro capite di negli ultimi trent’anni provvigionamento certa e incremen-
energia non superava i 2,5 GJ (Giga- Il carbone ha sempre dominato l’ap- tabile rapidamente, ma le conse-
joule, in questo caso l’equivalente di provvigionamento energetico della guenze ambientali e sanitarie sono sta-
appena 100 kg di carbone) e quasi l’in- Cina moderna, ma l’impennata del- te, come prevedibile, negative. I pe-
tera popolazione cinese, ad eccezio- l’attività estrattiva successiva al 1990 ricoli iniziano con l’attività estrattiva,
ne di una piccola frazione, dipende- non ha precedenti storici. Durante gli prevalentemente in miniere sotter-
va da un approvvigionamento insuf- anni Novanta, la produzione cinese è ranee. Nel primo decennio del XXI
ficiente di legna e paglia. La produ- cresciuta di circa il 30 percento, ma secolo, gli incidenti mortali nelle
zione annuale di carbone raggiunge- nel primo decennio del XXI secolo si miniere di carbone sono stati circa 40
va appena i 40 milioni di tonnellate è registrato un aumento annuale di 2 volte superiori alla media registrata
(Mt), quella di petrolio le 200.000 ton- miliardi di tonnellate (Gigatoni, Gt), negli Stati Uniti, dove il carbone vie-
nellate e l’estrazione del gas natura- per un totale di quasi 3,5 Gt. Nel ne estratto prevalentemente in mi-
le e la produzione di energia idroe- 2013 la Cina ha stabilito un nuovo re- niere a cielo aperto. Nonostante i re-
lettrica erano irrisorie. L’industria- cord di estrazione, sfiorando i 4 Gt, centi miglioramenti, gli incidenti
lizzazione maoista, basata sul model- pari al 48 percento della produzione mortali per tonnellata di carbone in
lo stalinista, accelerò l’estrazione del mondiale di carbone. Non sorpren- Cina rimangono superiori di oltre die-
carbone: nel 1957, al termine del de, dunque, che ancora oggi in Cina ci volte rispetto a quelli che si verifi-
primo piano quinquennale, la pro- circa il 60 percento di energia elettrica cano negli Stati Uniti. L’inquina-
duzione di carbone era quasi qua- sia prodotta dal carbone e che questo mento atmosferico ha raggiunto livelli
druplicata. Gli anni successivi di pes- picco storico abbia, in larga parte, ali- senza precedenti nelle grandi città del
sima gestione economica, noti come mentato l’impennata della produ- nord dove, alle emissioni derivate dal-
il “Grande balzo in avanti” e la care- zione agricola cinese e un’espansio- la combustione del carbone si sono
stia che causarono tra il 1958 e il 1961, ne delle infrastrutture senza prece- aggiunte quelle provenienti dai mi-
seguiti dalla Rivoluzione Culturale del denti. Il carbone e gli idrocarburi sono lioni di autovetture vendute di recente
1966-1976, contribuirono ben poco stati utilizzati come combustibile e (un record di 28 milioni nel 2016, 10
a migliorare l’accesso individuale al- materia prima per accelerare la sin- milioni in più degli Stati Uniti).
l’energia e a incentivare l’abbandono tesi dell’ammoniaca. In effetti, dal Un indice di qualità dell’aria (AQI) in-
progressivo del carbone. Mao Zedong 1979 la Cina è leader mondiale nel- feriore a 50 indica che l’aria è pulita,
morì nel 1976, Deng Xiaoping assunse l’utilizzo di fertilizzanti azotati e gra- mentre livelli fra 151 e 200 sono ge-
il potere nel dicembre del 1979 e le sue zie alla loro applicazione intensiva ora neralmente nocivi per la salute. Dal
audaci riforme economiche vennero può provvedere al fabbisogno ali- 2010, tuttavia, alcune città cinesi
avviate lentamente a partire dal 1980. mentare dei suoi 1,38 miliardi di hanno registrato in certe giornate un
In quel periodo l’economia cinese era abitanti e fornire un approvvigiona- AQI superiore non solo a 300, ma an-
ancora prevalentemente rurale, alle mento alimentare giornaliero medio che a 500 o addirittura a 700, men-
11tre negli Stati Uniti l’AQI medio de-
gli oltre 600 siti esaminati si aggira at-
torno a 30. Nel 2006, molto prima del
Energy UTILIZZO DI CARBONE E DI ENERGIA NELL’INDUSTRIA
previsto, la Cina è diventata anche il
principale responsabile delle emissioni
trends DOMANDA PRIMARIA PER FONTE ENERGETICA CONSUMO FINALE PER SETTORE
100% 100%
di CO2 derivate da combustibili fos- 80% 80%
sili. Nel 2015 la Cina ne produceva
60% 60%
più del doppio del secondo in classi-
fica, gli Stati Uniti, le cui emissioni 40% 40%
sono in calo grazie a una significati-
va virata dal carbone al gas naturale. 20% 20%
Occorrerà del tempo perché la Cina
riduca la propria dipendenza dal car- CINA RESTO DEL MONDO CINA RESTO DEL MONDO
bone. Nel 1980, il 72 percento del- CARBONE PETROLIO GAS INDUSTRIA TRASPORTI
l’approvvigionamento energetico (ec- NUCLEARE RINNOVABILI RESIDENZIALE ALTRO
cetto i combustibili ricavati dalla
biomassa) derivava dal carbone; nel Fonte: elaborazioni Eni su dati IEA, variazione annuale
2015 la percentuale era ancora al 64
percento, mentre la produzione in-
terna è leggermente diminuita dopo Colonna portante di un sistema che si è adattato a una domanda
avere raggiunto un livello record nel di elettricità quadruplicata dal 2000, il carbone rappresenta quasi
2013. Tuttavia, se da una parte i pia- due terzi della domanda di energia primaria e copre gran parte
ni prevedono di ridurre le estrazioni dell’enorme fabbisogno energetico industriale.
di carbone di 800 Mt entro il 2020 Per effettuare previsioni è necessario tenere presente che il settore
(principalmente chiudendo le mi- energetico cinese è caratterizzato da un mix di combustibili primari
niere obsolete), il consumo di carbone e da una struttura di consumi sbilanciata verso l’industria.
dovrebbe aumentare a 4,1 Gt entro
la stessa data.
Seguendo l’esempio
americano
La crescita dell’estrazione di petrolio
greggio, seppure ancora limitata (da
106 Mt nel 1980 a 162 Mt nel 2000)
ha permesso alla Cina di essere un
piccolo esportatore fino al 1994, gra-
zie alla domanda contenuta di com-
bustibili raffinati, dovuta all’assenza
di auto private e a un’industria chi-
mica basata principalmente sul car-
bone. L’aumento della domanda ha
determinato maggiori importazio-
ni: nel 2004 superavano i 100 Mt e nel
2016 erano di circa 380 Mt, solo il 3
percento in meno della quantità im-
portata dagli Stati Uniti. La maggiore
dipendenza dalle importazioni ha
portato la Cina a seguire l’esempio
americano e a creare una grande ri- tenziali di gas effettuata nel 2016 ha trica: il suo potenziale è il più eleva- energia idroelettrica, più facilmente
serva strategica di petrolio. Tuttavia, aumentato il totale stimato prece- to del mondo. La produzione di programmabile. A ciò si aggiunge il
l’aumento contemporaneo della pro- dentemente di quasi il 160 percento: energia idroelettrica è più che tripli- fatto che i sussidi e la fretta messi nel-
duzione e delle importazioni non ha la quota di questo combustibile do- cata tra il 2000 e il 2010, il decennio la costruzione di nuove centrali han-
potuto impedire un leggero calo del- vrebbe rappresentare il 10 percento che ha visto realizzarsi il colossale pro- no prodotto una capacità di carico in-
la quota di greggio nell’approvvigio- dell’approvvigionamento di energia getto della Diga delle Tre Gole (22,5 feriore: nel 2016 l’energia fotovoltaica
namento di energia primaria: dal primaria nel 2020 e i livelli di estra- GW) sul Fiume Azzurro, collegata alle prodotta in Cina aveva in generale un
picco del 22 percento registrato al- zione del 2015 dovrebbero triplicare centrali sulla costa tramite trasmis- fattore di carico che si aggirava attorno
l’inizio del XXI secolo si è scesi al 18 entro il 2030. Come altri Paesi del- sione di corrente continua ad altissi- al 10 percento.
percento circa nel 2015. Nel corso l’Est asiatico, dal 2016 la Cina è di- ma tensione (± 500 kV). Altri impo-
degli anni Novanta la produzione di ventata uno dei maggiori importato- nenti progetti sono in corso o in fase Un Paese relativamente
gas naturale, partita da un livello ri di LNG da Australia, Indonesia e di programmazione, a conferma che ricco
basso, era quasi quadruplicata, ma nel Qatar. Tre gasdotti paralleli portano l’energia idroelettrica continuerà ad Tutti gli aggregati economici della
2015 la sua quota nell’approvvigio- già il gas naturale da Turkmenistan, essere molto più importante di quel- Cina successivi al 1980 sono sor-
namento di energia primaria ha rag- Uzbekistan e Kazakistan alla regione la nucleare, con gli attuali 37 reatto- prendenti: dal 2009 il Paese è il più
giunto solo il 6 percento, il doppio del del Xinjiang e nel 2014 è stato firmato ri attivi e i 20 in costruzione. Dati i li- grande consumatore di energia al
livello del 1980. un accordo a lungo termine con la velli elevati di inquinamento atmo- mondo e, quando il raffronto viene
La quota di carbone, nell’approvvi- Russia per importare gas naturale dal- sferico e le emissioni di gas serra (al fatto in termini di parità di potere
gionamento di energia primaria, do- la Siberia orientale (giacimento di CO2 si aggiungono il CH4 derivato d’acquisto, è anche la più grande
vrebbe diminuire in conseguenza di Chayanda in Sacha) e da Kovykta (a dalla produzione di riso e l’N2O dai potenza economica mondiale (prima
un aumento della produzione inter- ovest del lago Bajkal) a partire dal fertilizzanti azotati), non sorprende di UE e USA). Tuttavia, in termini re-
na di petrolio e dei programmi mirati 2018. che la Cina abbia incentivato l’ener- lativi, il Paese è ancora lungi dall’es-
a rendere il gas naturale una compo- Oltre a incentivare l’estrazione del car- gia eolica e fotovoltaica. La loro quo- sere ricco e appartiene chiaramente
nente fondamentale dell’approvvi- bone, dopo gli anni Ottanta la Cina ta nel 2016 superava quella del- alle economie a medio reddito. In ter-
gionamento energetico complessi- si è lanciata in uno sviluppo da record l’energia nucleare, ma era pari solo a mini pro capite, in effetti, la Cina si
vo. Una nuova stima delle risorse po- della produzione di energia idroelet- circa un quarto della produzione di posizionava solo al 79mo posto nel
trentasette
numero
12IL SORPASSO
DOMANDA DI ENERGIA PRIMARIA PER COMBUSTIBILE MIX DI PRODUZIONE ENERGETICA
Mtep
3.000 18% 100%
2.500 15%
80%
2.000 12%
60%
1.500 9%
40%
1.000 6%
20%
500 3%
2000 2005 2010 2016
2000 2005 2010 2016
ALTRE RINNOVABILI BIOMASSE IDROELETTR. NUCLEARE GAS PETROLIO CARBONE ALTRE RINNOVABILI EOLICO SOLARE FOTOVOLTAICO IDROELETTRICO NUCLEARE
CRESCITA ANNUALE (ASSE DESTRO) PETROLIO GAS CARBONE
Fonte: elaborazioni Eni su dati IEA, variazione annuale Fonte: elaborazioni Eni su dati IEA, variazione annuale
Negli ultimi dieci anni la Cina ha cercato di ridurre la propria La Cina è prima al mondo per capacità installata di energia idroelettrica,
dipendenza dal carbone, di diversificare il proprio mix energetico eolica e solare fotovoltaica (FV). I recenti investimenti hanno consentito
e di affrontare alcuni problemi ambientali. l’aumento della percentuale delle rinnovabili. L’energia eolica,
Ciò ha influenzato notevolmente il suo mix di energia primaria. che costituisce circa il 10 percento della capacità totale della Cina,
La crescita della domanda di energia ha subìto un rallentamento è diventata la terza fonte energetica dopo il carbone e l’energia
e gli attuali sviluppi lasciano presagire un futuro energetico idroelettrica. La capacità installata dell’energia solare tra il 2010
molto diverso dall’attuale. e il 2016 è aumentata di oltre 75 GW.
2016, appena sopra il Brasile e dietro to, mattoni, vetro e materiali sinteti- sultato senza precedenti. Tuttavia, dai prezzi esorbitanti. Come per
la Thailandia, rispetto al PIL pro ca- ci. Inoltre, a partire dagli anni No- persiste un notevole divario tra zone qualsiasi valutazione storica, osser-
pite italiano superiore di 2,5 volte e vanta Pechino è diventata “l’officina urbane e zone rurali (nel 2015 il 44 vando più da vicino si nota che stra-
a quello tedesco superiore di 3 volte. del mondo”, il principale esportato- percento della popolazione era ancora ordinari successi hanno risvolti pre-
L’aumento del consumo annuale pro re di macchinari industriali e da tra- rurale) e le nuove opportunità eco- occupanti. Il carbone ha alimentato la
capite di energia primaria è stato im- sporto (dalle grandi navi alle biciclette) nomiche hanno portato ad un incre- crescita economica della Cina, ma il
pressionante, passando da circa 25 GJ e di un’enorme quantità di beni di mento della disparità tra i redditi e ad suo utilizzo ha comportato un prezzo
nel 1980 a quasi 40 GJ nel 2000, fino consumo (dall’abbigliamento agli elevati livelli di corruzione. La cor- molto elevato per l’ambiente e reso il
a 95 GJ (circa 2,25 tonnellate equi- utensili per la cucina, a mobili e ruzione rappresenta oggi una delle Paese il più grande responsabile del-
valenti di petrolio) nel 2015. Que- smartphone). Sempre nel 2015, solo principali preoccupazioni del gover- le emissioni di gas serra. L’incremen-
st’ultimo dato è paragonabile alla il 10 percento circa del consumo no: la classifica mondiale di Tran- to del consumo energetico ha porta-
media spagnola nel 1990 o a quella energetico totale era dovuto ai tra- sparency International vede la Cina to alla nascita di una nuova economia
francese a metà anni Sessanta. sporti e il 12 percento al consumo do- al 79mo posto al pari dell’India, con che ha permesso a milioni di cinesi di
La ripartizione dei consumi energe- mestico, l’equivalente annuale di ap- la Danimarca capofila e la Somalia fa- riscattarsi dai decenni della miseria ma-
tici in Cina è molto diversa da quel- pena 10 GJ circa pro capite. nalino di coda. L’ascesa della Cina non oista, ma le disparità di reddito prima
la che si riscontra di norma nell’UE È importante considerare queste per- sarebbe potuta avvenire senza le cen- inimmaginabili, e la corruzione pre-
e in Nord America. Il consumo ener- centuali di fronte alle immagini del- tinaia di milioni di migranti che han- sente a tutti i livelli, stanno intaccan-
getico cinese è in effetti fortemente le moderne città cinesi (il Paese è il no abbandonato le proprie famiglie do le fondamenta sociali del Paese.
asimmetrico: secondo l’Ufficio di primo per numero di grattacieli) e nei villaggi per vivere in condizioni Data l’importanza della Cina nel-
Statistica cinese, nel 2015, quasi il 70 quando si osserva il consumo esibi- spesso penose, mentre costruiscono l’economia globale e, ora, anche nel
percento del totale era dovuto alla zionistico da parte dei nuovi ricchi ci- le nuove città. Nel 2015 questa “po- contesto geopolitico, il futuro del
produzione industriale. Questo dato nesi, in patria o all’estero. Lo svilup- polazione galleggiante” (termine uf- mondo dipenderà, e non in modo mar-
non sorprende, vista l’enorme pro- po economico successivo al 1980 ha ficiale cinese) ha raggiunto i 250 mi- ginale, da come la Cina riuscirà ad af-
duzione di materiali infrastrutturali: fatto uscire circa 500 milioni di per- lioni di persone e sicuramente nes- frontare queste enormi sfide.
la Cina è il più grande produttore sone dalla povertà (come definita suno di loro può permettersi proprietà
mondiale di metalli di base, cemen- dalla Banca Mondiale), un altro ri- sulla costa all’estero o auto e quadri
13Analisi/A tappe forzate verso l’obiettivo 2035
Un nuovo modello
energetico
Annunciato dal presidente Xi Jinping durante il 19mo
Congresso, il piano per la riconversione del mix energetico
cinese, che dovrebbe contribuire a ridurre le emissioni di CO2,
si scontra con cinque impedimenti politici ed economici
trentasette
numero
14IL SORPASSO
1
LA POLITICA GIRA INTORNO Condizioni iniziali
AL CONGRESSO avverse
Alcune infermiere a Huaibei, Nonostante la Cina abbia
nella provincia di Anhui, compiuto progressi straordi-
sventolano la bandiera nazionale nari verso un modello ener-
per celebrare l’ultimo congresso getico low-carbon, è ancora
del Partito Comunista Cinese, responsabile di circa il 29
il 19 ottobre 2017. Il Congresso percento delle emissioni che sono alla
è l'assemblea di tutti i membri base del riscaldamento globale, il
del PCC e ufficialmente doppio degli Stati Uniti (14 percen-
costituisce il più importante to) e quasi il triplo dell’Unione Eu-
organo del partito. ropea (10 percento). Le previsioni del-
Ha normalmente la durata l’Agenzia Internazionale per l’Ener-
di una settimana e si svolge gia (AIE) indicano che al 2035, tap-
presso la Grande Sala pa fondamentale nel programma di Xi,
del Popolo, a Pechino. il Paese sarà ancora il principale re-
sponsabile delle emissioni di gas ser-
ra. Un risultato dunque deludente, no-
nostante il deciso aumento delle fon-
ti più pulite e rinnovabili, che nel 2035
dovrebbero coprire un quarto del
fabbisogno energetico cinese.
2
Sprechi energetici
Oltre a utilizzare energia
proveniente dalle fonti più
inquinanti, la Cina ha un
consumo energetico carat-
terizzato da inefficienze e
nuto un importante discorso duran- sprechi. Per ogni punto
te il diciannovesimo Congresso Na- percentuale di crescita economica, la
zionale del Partito Comunista Cine- Cina necessita, infatti, di una quan-
se. In quest’occasione il presidente ha tità di energia quattro volte superio-
affermato: “Tutto il partito e l’inte- re a quella della media dei paesi
ro Paese sono determinati a conse- OCSE e tre volte superiore a quella
guire uno sviluppo sostenibile... as- della media dell’America Latina. Le
sumendo un ruolo di primo piano nel- ragioni di questa enorme inefficien-
la cooperazione internazionale in ri- za energetica sono varie, complesse e
sposta al cambiamento climatico, la difficili da contrastare. Il fattore prin-
Cina partecipa e contribuisce in ma- cipale è probabilmente la presenza di
niera essenziale, diventando una gui- attrezzature e impianti industriali
da nell’impegno globale per la crea- obsoleti altamente inquinanti, e que-
zione di una civiltà ecologica”. Il sto vale soprattutto per le centrali elet-
presidente cinese ha inoltre stabilito triche, ma non solo: il consumo ener-
una tabella di marcia per raggiunge- getico della grande industria, chimi-
re tale obiettivo. Entro il 2035 si re- ca, siderurgica, alluminio, cemento e
gistreranno significativi migliora- vetro, è estremamente inefficiente.
menti ambientali e entro la metà del Inoltre, gli edifici cinesi, sia com-
N
secolo, ha dichiarato Xi, “il progres- merciali che residenziali, hanno un
so ecologico toccherà livelli mai rag- fabbisogno energetico per riscalda-
giunti”. Il presidente cinese ha pro- mento e climatizzazione superiore alla
el 2049 ricorrerà il centesimo anni- messo inoltre di “intensificare gli media.
versario della fondazione della Re- sforzi volti a stabilire un quadro giu-
3
pubblica Popolare Cinese. Ma il ridico e politico in grado di pro- Dipendenza dal
2049 è anche l’anno in cui, secondo muovere produzione e consumi so- carbone perdurante
il presidente Xi Jinping, la Cina di- stenibili, nonché una struttura eco- Il terzo fattore è legato al-
venterà una “nazione completamen- nomica solida che favorisca uno svi- l'eccessiva dipendenza del-
te sviluppata”. Almeno questo è il suo luppo ecocompatibile e a basse emis- la Cina dal carbone, il più
intento. Un obiettivo estremamente sioni di carbonio”. Tuttavia, data inquinante dei combustibili
ambizioso, con una miriade di im- l’attuale situazione del settore ener- fossili. Il Paese è, in effet-
plicazioni e, ancor più, di incognite e getico cinese, non sarà facile mante- ti, sia il principale consumatore, con
conseguenze impreviste. Una cosa nere le promesse di Xi in materia di quasi la metà del consumo globale,
però è certa: per raggiungere un energia e sostenibilità. Nonostante la che il principale importatore di que-
obiettivo di tale portata la Cina ha bi- Cina stia tentando di migliorare la sta fonte. I bassi prezzi del carbone ne
MOISÉS NAÍM sogno di più energia e di nuovi me- qualità del proprio mix energetico e favoriscono l’uso su vasta scala. Mo-
todi per procurarsela, distribuirla e di variare i propri modelli di consu- dificare tali dinamiche sarebbe
utilizzarla. Xi lo sa bene. Effettiva- mo, il percorso verso l’autosufficien- un’operazione politica altamente ri-
mente il presidente ha sottolineato a za energetica e il rispetto dell’am- schiosa per qualsiasi Paese, e la Cina
È membro del Carnegie Endowment più riprese l’assoluta necessità della biente rimane irto di ostacoli. non fa eccezione. I tentativi del go-
di Washington DC. Di recente ha Cina di diventare una nazione più Sono almeno cinque gli aspetti del- verno di ridurre tale dipendenza,
pubblicato “The End of Power”. Naím ecologica. Per farlo, il Paese dovrà tra- l’attuale situazione energetica cinese chiudendo alcune miniere di carbo-
è uno dei membri fondatori del sformare radicalmente le fonti di che influenzeranno in maniera si- ne, si sono scontrati con la resisten-
comitato editoriale di we. energia che alimentano il suo svilup- gnificativa l’esito degli sforzi di Xi in za dei minatori, scesi in strada per pro-
po. Nell’ottobre del 2017 Xi ha te- tale ambito. testare contro il taglio di oltre un mi-
15Puoi anche leggere
