Notizie dintorni - Menotre

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numero 61           Autorizzazione n. 684/18 del 22/2/98 del Tribunale di Lucca   gennaio - agosto 2020

            Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"

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                                           Notizie e dintorni:
                                           titolo profetico                                               di Chiara Sacchetti

                                           molti casi letale per il genere            Covid e il bombardamento di
                                           umano. Febbre, stanchezza,                 notizie ci sopraffà, gli esperti si
                                           complicazioni polmonari e così             contraddicono continuamente, i
                                           via. Anche i bambini piccoli ne            dati sono menzogneri. Allora si
                                           hanno imparato il nome: “corona            capisce che mestiere importante
Quando stabilimmo il tema del              virus” o Covid19.                          sia quello del giornalista serio
n.61 di “menotre” come ogni volta          E ancora più centrale è divenuto           che sta mesi lontano da tutti per
ne discutemmo in redazione e               il tema del nostro giornale, quello        seguire gli sviluppi dei contagi in
pensammo che non avevamo mai               appunto dell’informazione, delle
dedicato un numero al mondo                buone e delle cattive notizie,             una zona rossa, come quello del
dell’informazione, ormai sempre            quelle vere e quelle ‘fantasiose’,         medico e dell’infermiere che lotta
più articolato e complesso.                per non pronunciare l’anglismo             strenuamente contro la fatica
Il giornale era quasi pronto               “fake news”. Notizie false con             e la malattia, o dell’insegnante
ai primi di marzo e quando                 preciso intento di truffa. Proprio         che non molla i suoi allievi.
cominciavamo a collocare gli               in questi mesi si è toccato con            Siamo affamati di notizie vere,
scritti nelle pagine… è arrivata           mano che cosa significhi vivere            possibilmente rassicuranti, tanto
la notizia inattesa, imprevedibile,        in un mondo attraversato da un             che le conferenza stampa quasi
quella che ci rimandava a tanti libri      flusso di notizie continue, una            giornaliera del premier Conte
catastrofici o film di fantascienza,       specie di “fiumana del progresso”,         hanno un audience maggiore di
ma che mai avremmo creduto ci              come la chiamava Giovanni Verga,           qualunque programma televisivo.
avrebbe toccato così da vicino.            nella quale rischiamo di essere            I sindaci si improvvisano speaker
Sì, è vero che altre volte si è parlato    quei ciottoli lasciati sui bordi, i        dei canali social, oltre a tutto ciò
di ‘influenze micidiali’, di nuovi         suoi “vinti”. Oggi che le notizie          a cui devono provvedere.
virus provenienti dall’Asia per            arrivano dal mondo ogni minuto
cui non si conoscevano vaccini,            con velocità supersonica, siamo            Tra i cambiamenti provocati dalla
ma poi l’Europa era stata appena           più informati, più rassicurati, più        pandemia dunque, segniamoci
sfiorata. E invece non l’Europa            pronti a qualunque evenienza?              anche questo: l’importanza di
soltanto, ma l’Italia è salita in testa    Certo la rete ci fa sentire                non essere travolti dalle notizie,
alle cronache per la diffusione            cittadini del mondo anche senza            di essere cittadini informati e
di questo pericolosissimo e                muoversi dalla nostra stanza,              consapevoli, che sanno farsi
sconosciuto virus che ha fatto             ci fa credere di sapere tutto in           proprie opinioni, che sanno
il salto di specie, risultando in          tempo reale...ma poi arriva il             scegliere a chi dare credito.

  CARTACEO, addio!
  Questo n.61 sarà l’ultimo “menotre” di carta. Su questa bella carta giallina e resistente al tempo. I motivi sono tanti:
  economici, ecologici, di adeguamento ai nuovi metodi di lettura e alle nuove tecnologie. L’associazione “L’uovo di
  Colombo” ha creato 23 anni fa questo giornale come uno spazio per i suoi progetti di socializzazione.
  Mai avremmo creduto che avrebbe ‘resistito’ tanto. Completamente volontario, completamente gratuito, senza
  sponsor di alcun genere. Ne siamo orgogliosi. Speriamo di poter continuare con un giornale on-line , che avrà
  comunque un altro impianto, adeguato appunto al mezzo e ai tempi. Seguite il sito dell’associazione, la sua
  pagina facebook e presto scoprirete le novità. Grazie a tutti i nostri collaboratori, passati e presenti, e a tutti i nostri
  affezionati lettori. A presto.
                                                                                                                   Il direttore
                                                                                                                            CS
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                                                            pagina tre

Riflessioni sul coronavirus                                                                                                      di Ornella Benetti

M
                   entre i ruscelli si riempiono     Un uomo che ha scelto l’ipocrisia come              che ci hanno indicato la strada percorsa
                   delle nevi che si sciolgono       mezzo per affrontare la quotidianità, un            finora?
                   al primo sole caldo               uomo che non trova più il tempo per leggere         Ora è arrivato, un virus che si è ormai
                   primaverile, sulle nostre         e quindi è sempre più disinformato, un              espanso a livello mondiale creando una vera
                   dune cominciano a far             uomo che si lamenta continuamente di tutto          e propria Pandemia ed ha cominciato il suo
capolino i prematuri camucioli, verrebbe             e di tutti senza fare niente per mutare la sua      inarrestabile attacco alla nostra salute e, di
voglia di cantare, di essere allegri e felici e      situazione, perché questo è sempre compito          conseguenza, al nostro potere economico.
tutto questo ci indurrebbe a soffermarci             di qualcun altro.                                   Si è insinuata in noi una grande paura, un
sulla bellezza che la natura ci offre ogni anno      Un uomo preso da mille impegni, dalla               terrore l’uno verso l’altro e ci ha portato
e a cui noi non porgiamo la nostra giusta            frenesia dei consumi, dallo stress, dall’ansia,     via l’affetto di tante persone che se ne sono
attenzione, se non quando questa viene               confermandosi un ottimo risultato dai una           andate in solitudine e in silenzio ci hanno
meno.                                                società che affonda le sue radici nel capitale,     lasciato con un cuore lacerato e sanguinante.
Osserviamo, invece, quotidianamente i                nel consumismo, nel menefreghismo                   Nel nostro cuore c’è solo buio, freddo,
peggiori risultati a cui l’essere umano è riuscito   imperante in questi giorni. Tutto questo            paura, timore per il contatto con gli altri,
a dar vita nel suo ultimo millennio, prima           non ci rende orgogliosi di appartenere              siamo tutti imbavagliati in mascherine che
di tutto rovinando o meglio appestando               alla bellezza e alla grandezza del nostro           ci proteggano dal contagio da parte di altri,
la natura con l’inquinamento: smog,                  creato, né ci rende migliori degli animali          giornate che sembrano essere diventate
riscaldamento domestico, fumi industriali;           che condividono con noi questo mondo.               infinite. E’ stato difficile accettare ciò che
industrie che utilizzano inquinanti diversi,         L’uomo è diventato sempre più triste e privo        il Covid 19 ci ha posto davanti, è penoso
solventi, nebbie acide unite a metalli, polveri      di slanci di gioia, sempre più chiuso in sé,        seguire i bollettini di guerra che questa volta
e altro che piovono sulla nostra testa, ecco         e ignaro delle conseguenze che il suo agire         non provengono dalle trincee ma dagli
perché i cieli delle maggiori città industriali      comporta.                                           ospedali dove medici e infermieri mettono
hanno perso il prezioso colore azzurro,              Ma, in questo periodo di “distanziamento”           al primo posto la cura dei pazienti anche di
sostituendosi ad un grigiore che si riflette         forzato per via del virus l’inquinamento è          fronte alla loro stessa vita, a loro va la nostra
anche sul viso delle stesse persone.                 diminuito, visto che il “dictat” è stato quello     grande riconoscenza.
Collegato all’inquinamento l’aumento delle           di rimanere in casa, e l’ambiente ci ringrazia;     Altrettanto chiaro è il messaggio che questa
malattie tumorali a cui si cerca di fare fronte      l’aria, l’acqua, la terra e il cielo senza le
con tanto impegno e finanziamenti per la             nostre attività inquinanti sono stati bene,         situazione orribile ci ha voluto dare e cioè
ricerca, insomma da una parte inquiniamo             quindi quando riprenderemo la stessa vita           farci riflettere su tutti i limiti della società
e dall’altra curiamo, ma nel mezzo stiamo            di sempre, cerchiamo di ripensare a quanto          in cui viviamo e indirizzare le nostre vite e
noi che respiriamo inquinamento e ci                 male facciamo a questo mondo e impariamo            le nostre energie alla vita, unico obbiettivo
ammaliamo.                                           ad essere ospiti della grandezza dell’universo      a cui dobbiamo rivolgerci sempre grati per
Forse l’uomo non ha ancora capito che                e non suoi padroni.                                 il suo valore, come un grande dono. Ci
della rovina dell’ambiente in cui vive è             Smettiamo di adottare comportamenti                 ha fatto capire anche il valore del tempo,
lui l’artefice, un ambiente a cui dovrebbe           nocivi verso tutte le creature del nostro creato!   vero padrone di ognuno di noi e di fronte
essere eternamente grato prendendosene               Sottoponiamo gli animali ad allevamenti in          al quale niente possiamo opporre se non la
perennemente cura, cercando di mantenerlo            batteria che lasciano loro pochissimo spazio        consapevolezza che è fugace, che noi siamo
o meglio cercando di migliorarlo. Irriverente        per muoversi, a procreazioni programmate,           di passaggio su questa terra che dobbiamo
nei confronti della natura in nome del dio           diamo loro da mangiare prodotti                     difendere come una pietra preziosa.
denaro a cui tutto ha assoggettato, non              “contaminati”, utilizzando medicinali che li        Pensiamo allora a quando finita questa
facendosi alcun scrupolo di dar fuoco a              facciano crescere più in fretta, animali non        emergenza torneremo ad abbracciarci di
ettari di boschi, di foreste, come è successo in     più nati per vivere il loro giusto percorso         nuovo, pensiamo a quando tutto questo
Amazzonia, uno dei più importanti polmoni            vitale ma assoggettati al nostro volere per         sarà un terribile ricordo e piano piano si
di questo mondo, per poi specularci sopra            rispondere alle esigenze di un mercato              tornerà alla normalità, vedremo finalmente
con una cementificazione o sfruttamento              sempre più globale e ingiusto perché l’uomo         la fine del tunnel e tutto ci sembrerà un
estremo dei territori.                               ormai non si ferma più di fronte a niente che       regalo inaspettato e bellissimo e spero che
L’uomo che nel suo evolversi, o per meglio           non sia il suo tornaconto economico.                impareremo di nuovo ad amare tutt o ciò
dire involversi, è riuscito a costruire civiltà      Possibile che non siamo più capaci di               che ad oggi ci è sembrato scontato e futile.
malate di superficialità, avidità, pregiudizi,       riappropriarci o meglio di riscoprire la            Ci accorgeremo che ogni secondo è prezioso
egoismo ed ha subordinato a questo valori            nostra humanitas, possibile che abbiamo             e torneremo a vivere e a brindare facendo
quali la solidarietà e l’altruismo verso i           dimenticato la vera pietas, sentimento che          tesoro di quanto il nostro comportamento ci
suoi simili, valori su cui una civiltà sana          induce amore, compassione e rispetto per le         ha portato in questo baratro che speriamo ci
costruirebbe una sana società.                       altre persone, e la caritas, tutti valori morali    abbia lasciato molti insegnamenti.
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Viareggio e le
   giornate rosse                                                                                       di Andrea Genovali

I
       l 2020 è un anno di grande        in caserma ad avvisare gli altri         verso la caserma di via Regia. Un
       importanza per la città di        commilitoni.                             inciso: il carabiniere verrà assolto dal
       Viareggio. Si celebrano infatti   Quando il drappello di sostegno          tribunale e gli verranno rimborsate
       due rilevanti avvenimenti: il     arriva al campo, distante un paio di     le spese per la sua difesa. Intanto le
       bicentenario della nomina         chilometri dalla caserma, la rivolta     donne alle finestre delle case vicine
a città da parte di Maria Luisa          è terminata e i lucchesi sono fuggiti    vedono tutta la scena e gridano
di Borbone e il centenario delle         dai campi retrostanti il terreno di      all’assassinio. Non c’era nessuna
Giornate Rosse di Viareggio              gioco, aiutati anche dai dirigenti del   rissa né alcuna provocazione da
del 2-4 maggio. Le Giornate              Viareggio.                               parte dei civili ancora presenti. E’ un
Rosse rappresentano                                                                              grido, però, che detona
l’unico caso di totale                                                                           in tutta la città. Quasi
occupazione di una                                                                               immediatamente
città da parte dei                                                                               si forma un corteo
rivoltosi in quello                                                                              di donne, uomini e
che gli storici hanno                                                                            ragazzi che chiede
definito il “Biennio                                                                             giustizia.
Rosso 1919-1920”.                                                                                Man mano che si
Ci furono occupazioni                                                                            dirige verso la caserma
di fabbriche, officine,                                                                          si ingrossa. Chiedono
cantieri in tutta Italia                                                                         giustizia    immediata
ma nessuna città, a parte                                                                        altrimenti se la faranno
Viareggio. Quindi quei                                                                           da soli.
fatti entrano di diritto                                                                         Sono stanchi di subire
nella grande storia del                                                                          sopraffazioni.
paese nel Novecento                                                                              La rabbia esplode. Ma
anche se da noi quasi                                                                            è una rabbia antica,
nessuno lo sa e neppure lo sospetta.     Rimangono nei pressi del campo           repressa fin dal tempo della guerra e
Il casus belli fu il famoso derby di     qualche ragazzo e tre uomini, fra        anche prima. Nel 1919 ci sono stati
calcio fra Viareggio e Lucchese nel      cui il Morganti. Un carabiniere del      scioperi contro il caro-vita, scioperi
quale, a pochi minuti dal termine        drappello di rinforzo avvicinandosi      politici a sostegno della Russia
e sul punteggio di 2 a 2, a seguito      di gran carriera ai tre uomini estrae    rivoluzionaria, della rivoluzione
di una vivace discussione fra il         una pistola e chiede a gran voce al      in Germania. Ma sostanzialmente
guardialinee di parte viareggina,        Morganti e agli altri due, uno dei       si chiedono migliori condizioni
Augusto Morganti e un giocatore          quali è il costruttore Tomei, di         economiche e sociali.
della Lucchese, l’arbitro decide di      disperdersi. Il Morganti, graduato       Viareggio nel 1919 fu già occupata
chiudere la partita.                     durante la Guerra mondiale, con la       dall’esercito per una settimana
Si accendono diverbi e il pubblico,      mano gli fa segno di stare calmo che     con tanto di coprifuoco. Insomma
quasi tutto di parte locale, decide di   è tutto a posto. Il carabiniere De       vi è una situazione complessa e
invadere il campo.                       Carli, questo era il suo nome, gli       l’omicidio di Morganti è solo la
I pochi carabinieri presenti vengono     punta la pistola alla gola. Un attimo    tragica scintilla che fa detonare
subito disarmati dalla folla. Uno        dopo esplode un colpo mortale.           la situazione. Alla caserma dei
di essi riesce a fuggire e andare        Vista la situazione il drappello fugge   carabinieri si sentono alcuni spari,
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                                         pagina cinque

delle donne vogliono dare fuoco                 non arrivano concreti aiuti in           viareggini, ma quasi tutti sono
alle stalle. I carabinieri sparano              uomini e mezzi.                          d’accordo con le parole di Salvatori.
e i rivoltosi rispondono. Alcuni                Da Roma, sindacato e partito non         Luigi Salvatori allora giovane
rivoltosi dicono che occorre fare le            danno sostegno.                          avvocato – “avvocato del popolo”
barricate per chiudere la città. Ci             Capisce che le cose vanno come           veniva chiamato perché difendeva
si divide in gruppi: alcuni vanno               lui già sapeva ma ci ha provato e        gratuitamente i lavoratori in
a chiudere la strada per Lucca,                 ci prova ancora comunque a far
altri quella per Pisa… dei gruppi               vincere quella rivoluzione dal suo       tribunale – da poco parlamentare
vanno al Balipedio e al Tiro a                  ufficio in via Ugo Foscolo.              del Regno (novembre 1919), si
Volo nazionale per recuperare                   Poi, però, deve arrendersi.              erge come il vero protagonista della
armi e munizioni. Altri vanno alla              Comprende che occorre trattare la        rivolta. E’ solo grazie a lui che si
caserma della Torre. Si divelgono               fine dello sciopero generale e della     evita una strage, con esercito e
i binari ferroviari, si tagliano i              Repubblica viareggina, così come         marina già pronti a fare fuoco con
fili del telegrafo. Viareggio viene             battezzata da qualche anarchico.         cannoni e due navi da guerre al
proclamata Repubblica. Al rientro               Ma lo fa alla sua maniera, tenendo       largo della città.
da un comizio in lucchesia Luigi                                                         Infine, è sicuramente con un
Salvatori, preoccupato per i fatti che                                                   accordo tacito fatto da Salvatori
sono successi, convoca una riunione                                                      con i militari che permetterà poi
alla Camera del Lavoro. Salvatori
                                                                                         ai rivoltosi, arrestati nei giorni
non è d’accordo sull’occupazione,
ma si rende conto che ormai è tardi                                                      successivi alla fine della rivolta a
e si assume responsabilità non sue.                                                      causa di delazioni, di non subire
Ma lui è il leader di quel popolo                                                        pene eccessive.
di marinai e operai e non può                                                            Sono tutti figli di quel popolo di
lasciarli soli. La Camera del Lavoro                                                     marinai e operai non fanno politica,
e Salvatori assumono tutti i poteri                                                      sono gente disperata che cerca un
della città e si installano, come                                                        futuro migliore. Le pene detentive
Comitato Rivoluzionario, alla sede                                                       alla fine saranno lievi e solo per
del municipio in via Regia dove c’è                                                      una parte dei capi popolo. Ecco, in
un Commissario Prefettizio, a cui                                                        estrema sintesi questi sono i fatti di
viene imposto di abbandonare la                                                          quel maggio di cento anni fa.
città.
                                                                                         Fatti però da sempre dimenticati, o
Nella notte la città si riempie
di manifesti che proclamano lo                                                           trattati colpevolmente e speriamo
sciopero generale e spiegano le                                                          non consapevolmente, alla stregua
ragioni della sollevazione.                                                              di fatti di folklore o addirittura
Per tre giorni la città vive in modo            ben fermi i diritti del popolo           narrati con le parole dei verbali del
pacifico autogovernandosi, grazie               viareggino e dei lavoratori. Non         tribunale regio che li giudicò.
al lavoro e all’organizzazione dei              accetta nessuna resa, anzi coglie un     Le narrazioni che sono giunte a noi
rivoltosi. Vengono disarmati camion             compromesso onorevole e degno            hanno sviato e lasciato nell’ombra le
di soldati che poi fraternizzano con            della rivolta. Tratta da pari a pari     vere ragioni della rivolta e la portata
i viareggini.                                   con i generali fino a che può.           politica e sociale di quei lontani
Ci scappano un paio di feriti fra i             Ma l’ultima parola è la sua e            avvenimenti. Fortunatamente la
militari. Lentamente da Roma ci                 dopo il funerale di Morganti,            città e le istituzioni hanno deciso di
si rende conto della gravità. Ma il             nel pomeriggio del 4 maggio,
                                                                                         celebrare il centenario con una serie
governo e i militari sono divisi fra la         partecipato da una folle immensa,
linea dura e il dialogo.                        parlando dal balcone del palazzo         di iniziative culturali e storiche per
Prevale il dialogo e i rivoltosi                comunale spiega le ragioni per cui       far conoscere ai cittadini le reali
trattano direttamente con i generali            si deve cessare lo sciopero generale e   dinamiche di quei fatti e come
inviati anche dal governo centrale.             sciogliere la Repubblica.                essi siano a pieno titolo dentro le
Salvatori già dal 3 di maggio si                C’è      qualche       contestazione,    celebrazioni per il bicentenario
rende conto che dalle città vicine              soprattutto da anarchici non             della nostra Viareggio.
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 Quel pomeriggio lontano, quando
 la Juventus giocò col Pietrasanta                                                                     di Giorgio Salvatori

S
           i dice che la memoria           che, lavorando a Torino, della Juve     gioia!     Di quell’incontro, mi
           di      lungo       periodo     sapeva tutto.                           rimangono chiare immagini della
           difficilmente si cancelli       Così quel giorno saltai il bagno del    facilità e armonia con cui la Juve
           nella nostra testa. E così è,   pomeriggio per vedere la mitica         faceva alcune “trine”, con passaggi
           soprattutto se si riferisce     Juve. Era un giorno afoso di luglio     lunghi fatti quasi da fermi, che
a episodi cari dell’infanzia. Se poi       e io, per vedere quei campioni,         mettevano irrimediabilmente in
i ricordi sono quelli dell’immediato       venni a piedi da Forte dei Marmi        confusione la squadra locale. Piola,
dopoguerra, con la scarsità di mezzi       allo stadio di Pietrasanta facendo      poi, rappresentava uno spettacolo
e la povertà diffusa, ma pervasi da        quasi tutta la via di corsa. Va detto   a parte: dietro di lui i “nostri” si
un senso di pace che contrastava           che, all’epoca, le macchine su          affannavano anche in due o tre,
con il terrore dei bombardamenti e         quel percorso si potevano contare       senza riuscire a controllarlo. Piola
delle cannonate cessate, le vicende        con una mano sola. Noi ragazzi,         mi è tornato alla mente nel tempo,
rimangono ancora più vive. Il              all’epoca, tifavamo soprattutto per     vedendo giocatori come Gigi Riva
calcio era la passione principale          il “Grande Torino”, che aveva vinto     e Marco Van Basten, o l’attuale
di noi ragazzi: giocavamo per le           il campionato e costituiva l’ossatura   Ronaldo:       velocità,    potenza,
strade, prive di traffico veloce, con      della Nazionale; ed era una goduria     precisione. Non per niente, fu il
palle fatte di stracci legati in modo      ascoltare il radiocronista Carosio      capocannoniere ai Campionati di
che non si sfacessero sotto i piedi        quando descriveva le azioni di          Parigi.
o, assai più raramente, con palle          gioco, tant’è che anche noi, nelle      Spettacolo      nello     spettacolo,
di gomma comperate mettendo                nostre partite, ci trasformavamo        Sentimenti IV nel secondo tempo
insieme i risparmi di gruppo, fatti        in Mazzola, Gabetto o Maroso.           fu spostato da portiere della Juve
andando a cercare residuati di ferro       Ma anche la Juve, come gloria           a centravanti del Pietrasanta, forse
nelle zone bombardate e vendendoli         e prestigio, non scherzava; vi          per farlo muovere un po’: vederlo
ai raccoglitori a 2 lire al chilo. Le      giocavano fior di campioni che          all’attacco, quando eravamo abituati
domeniche assistevamo alle partite         avevano vinto i Campionati del          a sentire Carosio che ne descriveva le
a Pietrasanta o al Forte (Viareggio        Mondo del 1938 a Parigi, come           prodezze da portiere in Nazionale,
era troppo distante per arrivarci a        Piola, Rava, Foni, Locatelli; e altri   fu una cosa sorprendente. Era
piedi) salendo sugli alberi intorno        più giovani che allora giocavano in     velocissimo e, come centravanti,
agli stadi o saltando i muri di cinta,     Nazionale assieme ai giocatori del      probabilmente non era da meno
rincorsi a tratti dai sorveglianti che     Torino, come il portiere Sentimenti     che da portiere. Finì per marcare,
poi ci lasciavano correre.                 IV e il mediano Carlo Parola,           se ben ricordo, un paio dei tre gol
Quell’estate del 1947 avevo appena         considerato all’epoca il miglior        che mise a segno il Pietrasanta. Nel
finito le elementari e al mattino          centromediano esistente: famosa         frattempo, però, la Juve ne aveva
andavo al mare a piedi, da Crociale        la sua rovesciata “a sforbiciata” che   fatti nove, molti di Piola. Alla fine
a Forte dei Marmi, dove mio zio            per anni campeggiò sulle riviste        grandi applausi per tutti. Eravamo
aveva affittato una casetta sul viale      sportive di calcio e sulle nostre       nell’immediato dopoguerra, nella
Morin, subito interno parallelo al         figurine. Inoltre, nella Juve c’era     fase della ricostruzione. La Juve
viale Lungomare. La televisione non        già un giocatorino che si chiamava      era venuta a Pietrasanta per giocare
c’era e le poche radio gracchiavano,       Boniperti. Ai cancelli d’ingresso       una partita di beneficenza a favore
per lo più, nei locali pubblici dove       trovai grande ressa e noi ragazzi       dell’Ospedale locale: il dottor
la gente si radunava per ascoltare i       non potevamo entrare (gratis).          Pietro Lucchesi, figura storica
bollettini o le radiocronache delle        Poi, iniziata la partita, entrammo      dell’Ospedale, aveva parlato con il
partite. Ma la radio non dette certo       anche noi. Gli spalti erano pieni       suo amico Avv. Ferruccio Buratti,
notizia della venuta della Juve a          e le tribune pure, ma usando la         pure pietrasantino ex istitutore
Pietrasanta. Sicuramente, invece,          solita tecnica delle piccole spinte,    del giovane Giovanni Agnelli; ciò
ne parlarono i giornali locali. A          riuscii a incunearmi con il naso        rese possibile quel piccolo, grande,
me lo disse direttamente mio zio           attaccato alla rete di cinta. Che       mitico incontro.
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                                             pagina sette

 Notizie dal futuro                                                                                         di Loredana Laganà

G
             li avvenimenti degli                mezzo di un sistema informatico              insetti si possono allevare con minor
             ultimi mesi hanno                   si connetteranno con agli smart              sprechi energetici e soprattutto
             messo a dura prova la               phone e ad altri sistemi già in uso,         minor impatto ambientale. Se la
             vita di ognuno di noi.              come ad esempio il POS che legge             popolazione aumenta (come sta
             La paura di un virus                le carte di credito. Permetteranno           facendo) bisognerà trovare fonti di
ignoto, il susseguirsi di notizie a volte        il tracciamento dei pagamenti ... e          approvigionamento alternative alla
discordanti, la girandola di “fake               delle persone. Saranno interattivi al        scarsità delle risorse naturali , ma
news” e apparizioni televisive, hanno            punto da indicarci i livelli di stress, se   anche un’alternativa agli allevamenti
riempito il vuoto lasciato nella nostra          dobbiamo variare la dieta o abbiamo          tradizionali, ormai insostenibili visto
vita dal lockdown con emozioni                   bisogno di attività fisica. Un sistema       l’uso spropositato di acqua, l’impatto
molteplici e la scoperta di nuove                del genere è già operativo in Norvegia       negativo sull’ambiente, lo spreco di
attività...domestiche. L’isolamento              e in Svezia, sviluppato da un’azienda        cibo che potrebbe essere destinato al
causato dal Covid 19 ha spostato una             italiana (IG SOLUTION). Elon                 consumo umano e che viene usato
parte della nostra vita sociale, fino a          Musk, nel progetto NEURALINK,                per nutrire animali da allevamento
quel momento abbastanza concreta                 sta lavorando al progetto di un              (il 12% del pescato...fonte GREEN
e un po’ frenetica, in una dimensione            impianto di microchip nel cervello,          PEACE).
nuova e in gran parte virtuale. Smart            allo scopo di trattare disturbi mentali        Fino a poco tempo fa, in Europa,
working, videochiamate con parenti               e patologie legate all’immobilità            era illegale consumare o vendere
e amici, didattica a distanza, spesa             fisica.                                      insetti per uso alimentare, ma in
ordinata on line e recapitata a casa.            Se da una parte possiamo rilassarci          tempi recenti alcuni paesi hanno
Tutti abbiamo dovuto adeguarci ad                perchè non perderemo mai più il              aperto alla possibilità, previa
usare mezzi fino a ora un po’snobbati.           bancomat o la patente, mi chiedo             autorizzazione       delle     autorità
Questo “ritiro forzato” ha portato               cosa ne sarà della nostra privacy?           sanitarie. In Belgio e in Olanda
però anche ad un’accelerazione                   E’ il preludio di Matrix? A voi la           sono invece commercializzati anche
di alcune tecnologie, (si parla di               riflessione.                                 al supermercato. In Italia non sono
un balzo di 5 anni in pochi mesi)                Futuro a tavola: Non è nuova                 ancora regolamentati dalla legge
poichè si sono moltiplicati gli sforzi           la notizia che in alcune civiltà             ma si prevede che presto lo saranno
per provare a vivere/convivere                   si consumino quotidianamente                 (nota di circolare ministeriale
“a distanza” nel tempo a venire,                 diversi tipi di insetti... e neanche che     del Ministero della Salute). Gli
almeno finchè il virus sarà presente.            saranno quasi certamente una fonte           stati si stanno organizzando per
Ovviamente ci auspichiamo che                    di cibo fondamentale in un futuro            l’immissione sul mercato di insetti
la tecnologia del futuro apporti                 prossimo. Abbiamo visto chef in              commestibili.
migliorie in termini di efficienza               TV cucinare allegramente insetti,            Inizieremo ad introdurli nella nostra
energetica, introduzione di nuovi                trasformandoli in piatti gustosi e           dieta (e nel nostro organismo)
materiali sostenibili e un modus                 proteici.                                    mangiando carne allevata con
vivendi meno invasivo per il Pianeta.                                                         mangimi a base di insetti e a poco
                                                 , cita il titolo di un     diventeranno molto probabilmente
Si studiano da alcuni anni                       recente articolo del New York Times.         il nostro cibo abituale.
microchip da impiantare sotto pelle:             Negli USA stanno nascendo varie              Una notizia dal “futuro presente”.
conterranno tutte le informazioni                start up che producono cibo dagli            Per citare Guido Ceronetti : la carta
che ci riguardano, dalla patente                 insetti da destinare agli allevamenti        è stanca! Così questa sarà l’ultima
alla tessera sanitaria, dal bancomat             tradizionali, poichè oltre ad essere         volta che vedrò le mie parole su
alla tessera del supermercato.. Per              ricchi di proteine e nutrienti , gli         questo foglio.
pagina otto                                                                   Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"

                                                                            A cura di Ilde Bigicchi, Perla Birindelli,
                                                                            Renato Gerard

Notizie “non” vere                    che l’avrebbero messa al corrente
                                      della loro intenzione di invadere
                                                                               che lo trattavano come un leader,
                                                                               per le sue capacità.
La NASA riferisce che sulla           la Terra e di rendere schiavi tutti      E’ bello pensare che le persone
faccia nascosta della Luna è stato    gli umani.                               siano apprezzate per quello che
scoperto un insediamento di           Se non fosse per il fatto che sono       realmente sono, al di là delle loro
origine sconosciuta.                  sempre più convinta che si fosse         mancanze fisiche.
Sono state formulate varie ipotesi,   bevuta un bicchierino di troppo,
ma nessun governo terrestre ha        ci sarebbe da aver paura!                VALENTINA
ammesso di esserne a conoscenza.
Il mondo si sta dividendo in due      PATRY                                    Stanotte,alle 4,26 , è stata
fazioni:quella favorevole ad un                                                registrata una forte scossa di
immediato intervento militare e       Notizie “quasi” vere                     terremoto con epicentro a
quella più moderata, che auspica     Viareggio nel terrore. Trovata una        Capua Etnea. La fuoriuscita
un eventuale contatto pacifico.      bomba d’aereo inglese, durante            di cenere lavica dall’ Etna ha
Per ora, su tutta la faccenda,       gli scavi per le fibre ottiche,           interessato i paesi ai piedi del
aleggia un alone di mistero.         in via Mazzini nei pressi della           vulcano. Protezione civile e
Se veramente si trattasse di         chiesa di San Paolino, dove si            Vigili del fuoco hanno effettuato
extraterrestri, io sarei piuttosto   stava celebrando la Messa di              vari sopralluoghi,senza rilevare
allarmata, ma anche interessata.     mezzogiorno. In un’atmosfera              particolari criticità, ma il sindaco
Potremmo avere uno scambio           surreale, un centinaio di persone         di Catania ha ordinato la chiusura
culturale che arricchirebbe          urlanti si è riversato nella via,         delle scuole e di alcuni edifici
entrambe le parti.                   bloccando il traffico. Iguastatori        pubblici,come misura cautelativa .
                                     dell’esercito,tempestivamente             Si è inoltre affrettato a
LUANA                                intervenuti,hanno disinnescato            tranquillizzare la popolazione,
                                     l’ordigno,che è stato trasportato in      affermando che la situazione è
Romania-Kelerash.                    un camion blindato e consegnato           sotto controllo.
Alle ore 15,40 è stata avvistata una alla Marina Militare.                     LUCA
fata di 20 cm, mentre mangiava       Il residuato bellico è stato fatto
una foglia, arrampicata sopra un     brillare in mare , a distanza
albero.                              di sicurezza dalla costa.
Ce lo dice Helena Sutu. “Stavo       Purtroppo l’ esplosione ha
passeggiando con mia figlia,         provocato una moria di pesci che,
quando l’ ho vista.                  però, sono stati in parte recuperati
Aveva un vestito verde, lunghi       da alcuni pescherecci e, in serata,
capelli ed era scalza.”              è stata organizzata una mega
Pare che nella stessa zona siano     grigliata sulla spiaggia, aperta a
state avvistate anche altre creature tutta la cittadinanza.
magiche, come elfi e gnomi.
Mi piacerebbe che fosse vero, per    SARA
potermi godere quello spettacolo
affascinante.                        Ho letto su un giornale di un
                                     bambino che aveva una sola
GABRIELA                             gamba,ma riusciva a fare tutto ciò
                                     che voleva ed i suoi genitori erano
Una mia vicina mi ha riferito di     orgogliosi di lui.
avere visto un UFO. Sono rimasta Insieme ai suoi familiari si esibiva
scioccata e ho pensato che avesse    in un circo e gli spettatori
bevuto qualcosa di forte.            rimanevano sempre stupiti dalla
Questa conoscente afferma di         sua abilità,nonostante la
avere un contatto con gli            mutilazione. Aveva molti amici,
extraterrestri,
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                                      pagina nove

Un aereo passeggeri americano                 di musica, che ha deciso di          800 anni ed era stato punto di
è stato affiancato,al rientro in              insegnarla ai bambini,               riferimento per viandanti e
Patria, da due aerei militari. Una            pur continuando la sua carriera di   pellegrini , che percorrevano la
volta atterrati i passeggeri,tra              concertista.                         via Francigena.
stupore e paura,hanno appreso                 A me piace soprattutto cantare,      Qualcuno ha proposto di ricavare
che una fonte anonima aveva                   perché mi aiuta ad esprimere le      dal suo legno piccole sculture,
avvertito di un possibile                     emozioni, ma ascoltare musica        per mantenerne il ricordo.
attentato,da parte di una potenza             mi rilassa, nei momenti negativi.    Le piante, per me,sono esseri
straniera non meglio specificata.                                                  viventi che emanano energia
LUANA                                         VALENTINA                            positiva e quel vecchio Leccio mi
                                                                                   mancherà.
Notizie vere                                  Ho appreso che, a Carrara,
                                              una signora di 90 anni è stata       LUCA
Leggendo “La Nazione” , mi ha                 multata e costretta a scendere dal
colpito un articolo sulla nuova                                   Un articolo, che ho letto con
                                              pullman, perché le era scaduto
moda di fare tatuaggi e piercing              l’abbonamento.      interesse, parla di una nuova cura
a cani e gatti.Una veterinaria                                    per il Diabete.
                                              Pare che la controllora non
spiegava che tale pratica puo’                                    Si tratta di un farmaco iniettabile
                                              abbia voluto sentire ragioni,
essere dannosa,per la particolare                                 o assumibile per via orale, che
                                              ma, non essendo stata presente
sensibilita’ della pelle dei nostri                               ridurrebbe i problemi causati da
                                              all’accaduto, non posso sapere
animali domestici.                                                questa malattia, più dei farmaci
                                              come sia andata realmente.
Penso che il genere umano non                                     usati finora.
                                              Penso che io avrei chiuso un
abbia piu’ rispetto per niente e                                  Il Diabete affligge molte persone
                                              occhio, vista l’età avanzata della
per nessuno!                                  signora.            in tutto il Mondo, compreso un
                                                                  mio parente stretto che deve
PATRY                             GABRIELA                        combatterlo ogni giorno,per cui
                                                                  questa notizia mi rincuora e mi fa
                                  E’ caduto il Leccio secolare di
Un articolo che mi ha interessata Monte Magno. Aveva più di ben sperare.
parla di una ragazza appassionata                                   LUANA
                                                                                    L’ 8 Dicembre dello scorso anno
                                                                                    è sta trasmessa,su un canale RAI,
                                                                                    l’ opera lirica di Giacomo Puccini
                                                                                    -Tosca -, che a me piace molto.
                                                                                    Per chi ancora non lo conoscesse,
                                                                                    Puccini è uno dei maggiori
                                                                                    compositori di opere liriche
                                                                                    del nostro recente passato
                                                                                    ed è considerato il padre del
                                                                                    melodramma.
                                                                                    Ha composto opere come
                                                                                    Butterfly, Boheme e tante altre.
                                                                                    Ascoltando Tosca, quella sera,
                                                                                    ho ricordato quando l’ascoltavo
                                                                                    in braccio al mio nonno materno,
                                                                                    da piccola, e lo vedevo
                                                                                    commuoversi fino alle lacrime.
                                                                                    Io gli chiedevo perché
                                                                                    piangesse,ma ora che sono
                                                                                    adulta ne capisco il motivo.
                                                                                    GIANNA
pagina dieci                                                             Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"

 I LOVE
    Teatro                                                       di Valentina

H
              o iniziato molti anni   i miei lati di carattere che non    Nel laboratorio ci sono vari
              fa nell’Inclusione      conoscevo e soprattutto a           giochi tra cui dei giochi di
              Sociale all’Uovo        non vergognarmi ed essere           fiducia di rapporto con gli spazi
              di Colombo il           semplicemente me stessa.            e tanti altri che consistono
              teatro. E’ stata una    Soprattutto ho capito, che con la   in prove personali, a due o a
esperienza che non avevo mai          mia disabilita’ comunque potevo     gruppi. Esplori spazi intimi,
fatto prima. Quando mi hanno          farcela. Oggi dico che bisogna      percepisci te stessa e gli altri.
proposto non ci ho pensato            solo volerlo.                       In aggiunta della Valentina.
due volte ed ho accettato. La         Ho fatto molte esperienze nel       Il teatro mi ha insegnato molte
prima volta che entrai nel            contesto del teatro che mi          cose che non conoscevo. Stare su
gruppo “Teatralmente”, di             hanno arricchito e fatto provare    un palco, come muovermi, tirare
cui faccio parte tutt’ora, ero        molte emozioni, mi hanno            fuori la voce e stare con gli altri.
timida e non conoscevo nessuno        fatto riflettere anche su delle     Condividere le mie emozioni
e quindi stavo a guardare gli         tematiche importanti che mi         con le persone. Ha tirato fuori
altri. Poi, piano piano con il        circondano nella vita. Mi piace     la mia fragilità ed i miei limiti e
tempo, mi sono sciolta e mi           moltissimo e non potrei farne a     mi ha fatto sopratutto crescere e
sono integrata nel gruppo ed          meno. E’ diventato parte della      diventare quella che sono adesso.
ho cominciato a conoscere             mia vita.
le persone e l’operatrice che
avrebbe condiviso con me
questa avventura.Inizialmente
non volevo fare quello che
mi chiedevano perché mi
vergognavo di me stessa,
soprattutto della mia disabilita’.
Non l’accettavo e non era facile.
Ma col tempo, gli anni, mi sono
sciolta. Ho cominciato a pensare
che potevo farcela anche se
avevo qualche difficoltà e di non
arrendermi alle prove che avrei
incontrato e poi, che dovevo
riuscire ad esprimere le emozioni
senza paura.
Il teatro mi ha aiutata
moltissimo caratterialmente,
cioè sono riuscita a tirare fuori
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                         pagina undici

                                              POESIE
Rammento                                                     Fu amore...
Di novo proprio vì                                           Il nostro fu amore blasfemo,
in vesto loco gaio da tanto tempo                            Il nostro fu amore malato
ne ero assente                                               Come l’amore disinteressato,
e ora lo esploro                                             Il nostro fu un amore macinato,
co’ riordo de la mente                                       Il nostro fu un amore interrotto
                                                             Sotto il tetto di un letto girato.
e ogni vorta                                                 Il nostro fu amore se nza nome,
                                                             Il nostro fu un amore.
un posso fa’ a meno di sentì                                 Fu un amore combattuto,
‘no sfarfallio nel core                                      Fu un amore a calci e pugni.
la bocca accenna un soriso                                   Fu un amore in cui il destino
ma ‘na lagrima mi score                                      volle gettare la spugna.
giù pel viso                                                 Abbiamo gioito veramente,
                                                             Veramente vero cuore.
bè mi’ tempi vando corevo giù                                La mia malattia si chiamava amore,
per veste piane                                              La mia malattia si chiamava amore.
facendo la gincana                                           Barattoli di marmellata,
tra l’ alberi d’ ulivo                                       sensi di colpa esposta.
e po’ mi ci sdraiavo sotto                                   Vita donata a sconosciuti,
a contempla’ vel tronco                                      A tutti quelli che sono venuti.
attorcinato come se fusse                                    Amore interrotto
dell’ amici abbracciati                                      Amore incorruttibile.
                                                             Il sangue mi scalda il corpo
a ve’ tempi ero una bamboretta                               Il cuore riscalda la vita,
e la fantasia era amica mia                                  La vita si innalza di speranza
                                                             La vita è un tango
ora mi pare che con me                                       La vita è una danza.
sia un poino scurucciata                                     Non avevo capito che scanzano
dato che un fo’ più                                          un parassita
tranti sogni come una vorta                                  Un amante della vita.
                                                             Gabriele P.
ora mi so’ restati
solo una manciata
di desideri                                                  Eterea
magari li potessi realizzà                                   Lontana..
così un avrei più pensieri.                                  In un sogno..
                                                             Vederti volare
Sandra Borin                                                 Saluti e sorridi
                                                             Mi asciughi una lacrima
                                                             M’inviti a cantare
                                                             A scioglier
L’ amore del diavolo                                         Quel nodo di grido
Alcune volte ti trovo nelle nuvole                           Rimasto sospeso..
o forse ti trovo tra le nuvole,                              Chissà quante volte
è difficile dire che è vero amore                            La sabbia fra i piedi
quando il finto amore fa uccidere.                           Chissà quante volte
A volte penso che è tutta una bugia                          Hai sostato a un tramonto
in realtà è tutta una bugia,                                 Il tuo riso sguaiato
vorrei solo scappare via                                     La voce un po’ roca
ma alla fine sono gli altri                                  La mano che porge
che se ne vanno via da me.                                   Ferisce..
                                                             E ti spenge
Issusa                                                       Cinzia Valleroni (3 aprile 2007)
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 E’ scoppiata una bomba al Ceser                                                                     A cura de I Ragazzi della cucina
Periodo di carnevale, di scherzi e di   Bombette di carnevale                      dei dischi della misura che volete,
dolcetti.                               -Farina 00 g 250                           noi abbiamo usato due bicchieri,
Noi, della cucina, abbiamo voluto       -Uova 1 intero                             uno da acqua e uno da caffè, con il
fare uno scherzo, ma abbiamo            -1 bicchiere di acqua                      primo abbiamo ricavato dei dischi e
pensato di farlo dolce…                 -Burro morbido g. 20                       con il secondo il buco nel disco.
Da qui l’idea della bomba di             -Lievito di birra g. 12                   Le forme sono state adagiate nella
carnevale, più conosciuto con il        -1 cucchiaio di zucchero ( circa           teglia da forno, sulla quale avevamo
nome bombette o bombolone,              30 g.) + la quantità necessaria per        messo una spruzzata di farina per
dolce tipico di questo periodo e        cospargerli alla fine                      non farli attaccare. Bisogna lasciar di
assai gradito.                          -Vanillina                                 nuovo a lievitare per 1 ora. Trascorso
Siccome non lo sapevamo fare,           -Olio per friggere                         il tempo necessario abbiamo
abbiamo chiesto l’aiuto di Chef         Procedimento                               preparato l’olio in una padella e una
Manuel che in men che non si            Intiepidire l’acqua e scioglierci          volta caldo abbiamo fritto i nostri
dica (naturalmente con la nostra        il lievito. Unire il composto alla         dolcetti, li abbiamo adagiati su carta
collaborazione) ci ha fatto pesare,     farina , allo zucchero , al burro e alla   assorbente e cosparsi di zucchero.
misurare e impastare questo dolce.      vanillina. Impastare bene e lasciar        Pronti. Una vera specialità che fa
E’ stata una bella esperienza che       riposare per circa 1 ora in luogo          scoppiare il buonumore.
vogliamo condividere con voi.           riparato. Una volta lievitato stendere     Buon appetito
                                        l’impasto di circa 1 cm e riagliare

                 Uovo VS Covid19                                                                               di Chiara Barsi

   Come stai? Come hai passato            Per fortuna nel DNA                       con modalità diverse,
   i mesi di chiusura? Queste             dell’associazione c’è la                  attuando tutte le procedure
   ormai sono le frasi ricorrenti         capacità di accettare le sfide            necessarie per contenere il
   che ognuno di noi dice o si            e trasformare le difficoltà in            contagio Covid 19 e, proprio
   sente dire quando incontra un          opportunità. Grazie al lavoro             perché amiamo le sfide, ci
   amico, un conoscente.                  degli operatori insieme ai                stiamo dotando di nuove
   E’ stata dura per tutti e anche        pochi volontari che potevano
   all’”Uovo” l’improvvisa                spostarsi si è continuato a               attrezzature per offrire servizi
   chiusura di tutte le attività          coltivare l’orto, curare le               sempre più professionali.
   svolte ha creato una situazione        galline ovaiole e mettere le api          Ricorderemo tutti questo
   irreale. Abituati a tante              in condizione di cominciare a             periodo difficile e quando
   persone che ogni giorno                produrre miele.                           negli anni ci ripenseremo,
   lavorano, si divertono ,               Quanto veniva prodotto e                  dovremmo anche ricordare
   usufruiscono dei servizi svolti        non commercializzato, lo                  le numerose telefonate
   nei progetti lavoro, ci siamo          abbiamo messo a disposizione              ricevute per sapere come
   trovati “soli” a gestire ed            della Protezione Civile per               “ce la passavamo” dai tanti
   organizzare quei progetti che          i pacchi alimentari che                   sostenitori della nostra
   non potevano essere sospesi:           settimanalmente venivano
   la natura non si ferma, l’orto         consegnati alle famiglie di               associazione. Siamo stati per
   appena rinnovato in sinergia           Viareggio.                                un paio di mesi SOLI, ma
   con Arci, le galline ovaiole e le      Ora, piano piano, stiamo                  solo fisicamente: la voglia di
   api che stavano riprendendo            tornando alla normalità, i                condividere idee, ed esperienze
   in pieno la loro attività,             progetti che svolgono servizi             ci ha sempre sostenuto e ci
   andavano portati avanti.               anche per gli esterni riaprono,           sosterrà per le sfide future.
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                                     pagina tredici

Io prima di te                                                                                         di Jojo Moyes
                                                                                                       a cura di Giada Z.

U
               n argomento che              Will e un ricco giovane che a
               da sempre mi crea            seguito di un incidente è rimasto
               interesse è quello           paralizzato ed è costretto su una
               legato al tema               sedia a rotelle e ... ha bisogno di un
               dell’eutanasia.              assistente.
Eutanasia è una parola di                   Luisa irromperà nella sua vita con
derivazione greca e letteralmente           una ventata di aria fresca.
vuol dire buona morte.                      Ma nonostante questa felicità, Will
Con questo termine intendiamo               sa che nulla sarà come prima e vede
definire una procedura atta a               la loro storia senza futuro, inoltre,
procurare intenzionalmente la               per l’amore che nutre per Luisa, sa
morte di un individuo , se ritenuto         di non volerla legare ad una vita di
nel suo interesse e purchè la               rinunce.
qualità della sua vita sia ritenuta          Passano giorni e mesi e arriva il
permanentemente compromessa                 momento di salutarsi. Will, Luisa e
da una malattia e disabilità fisica o       l’intera famiglia si trasferiscono in
psichica.                                   Svizzera, dove in un ameno paesino
A tal riguardo ho letto un libro            si trova la splendida residenza
posseduto dalla Biblioteca Atena            dove tutto avrà fine. Il momento
che si intitola “Io prima di te” di         è di estremo amore , ma anche di
Jojo Moyes.                                 cocente dolore.
Luisa Clarck è una ragazza della            Tutti ne escono distrutti,
campagna inglese ed è in cerca di           soprattutto Luisa che è molto
un lavoro.                                  infelice, ma che pian piano
Lei sa tante cose, tipo quanti passi        ricomincerà a vivere guardando
ci sono tra la fermata dell’autobus e       questa vita con occhi diversi, una
casa sua, ma non sa che la sua vita         vita che finalmente si mostra nella
sta per compiere un viaggio che la          sua inesauribile bellezza fatta
porterà oltre le semplici conoscenze        dal gusto di piccole scoperte
terrene.                                    quotidiane.

La variante di Lunerburg
di Paolo Mausering
a cura di Laura Domenici

N
           on so se capita anche ad altre persone,                    se è stato ammazzato.
           ma, spesso, la scelta di un libro è                        Da questa morte si dipana la storia, che ha le vesti
           puramente casuale, una copertina                           di una scacchiera, mossa per mossa scopriremo
           invitante, un titolo azzeccato, una                        due abili maestri di scacchi animati da un odio
           recensione ben fatta, il consiglio di una                  profondo, dal desiderio di sopraffarsi.
amica ; il motore di ricerca non è sempre lo stesso.                  L’ambientazione è in Austria, prima e dopo la
Di questo libro non sapevo quasi nulla, sono                          seconda guerra mondiale, e gli scacchi vengono
rimasta incuriosita quando ho visto che era                           rappresentati come una metafora della vita, anche
nell’elenco delle letture consigliate agli studenti di                per chi, come me, non conosce il gioco e le sue
scuole superiori, allora mi sono detta :                              regole è interessante perdersi nella descrizione della
devo leggerlo.                                                        sua pratica, delle possibili varianti.
La storia è intrigante fin dalle prime pagine.                        Con uno schema narrativo avvincente l’autore
Un facoltoso imprenditore tedesco perde la vita                       ci tiene attaccati alle pagine portandoci verso un
con un’arma da fuoco, non si sa se si è suicidato o                   finale inaspettato.
pagina quattordici                                                               Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"

 Nella Soffitta                                                                                         di Marisa Polloni
                                                                                               militare, ho trovato una
                                                                                               lettera che mi ha molto
                                                                                               colpito.
                                                                                               Il     ragazzo      parlava
                                                                                               della guerra che stava
                                                                                               combattendo,        giurava
                                                                                               eterno amore alla sua
                                                                                               donna e portava sopra
                                                                                               il suo cuore la foto della
                                                                                               ragazza e quella della
                                                                                               sua bambina;malediceva
                                                                                               quella guerra che lo teneva
                                                                                               lontano, senza poter
                                                                                               vedere crescere sua figlia
                                                                                               e chiedeva alla sua sposa
                                                                                               di pregare per lui e per
                                                                                               tutti quegli uomini che
                                                                                               si trovavano lontani per
                                                                                               colpa di una guerra che
                                                                                               non lasciava alla famiglia

S
                                                                                               un poco di felicità.
         alendo la scala che porta alla    conteneva tante piccole cose, certo                 Ho preso questa foto e
         soffitta il mio cuore batteva     preziose per mia nonna, fra le quali    la lettera e sono riuscita a sapere
         forte perché, nella notte,        un quaderno. Mi sembrava strano         che questo soldato era il padre di
         avevo fatto un sogno strano.      che lei tenesse un diario.              mia nonna, cresciuta senza di lui
         Questo mi conduceva nella         Con mani tremanti cominciai a           perché la guerra lo aveva ucciso.
soffitta, dove si trovava un vecchio       sfogliare quelle pagine e ai miei       Tante guerre da allora sono passate,
baule pieno di polvere, nel quale          occhi apparvero tante fotografie:       hanno distrutto amori, famiglie e
mia nonna conservava le sue cose           ragazze con vestiti lunghi e corsetti   continuano a distruggere il mondo.
più preziose.                              di pizzo; vicino ad ogni ragazza si     Tanti bambini sono rimasti soli ...
Stava là da tanti anni, fra altri vecchi   trovava un militare, a fianco di        ma le guerre continuano.
mobili.                                    ogni foto, incollata al quaderno, si    Io sono credente, credo fermamente
Non avevo mai pensato di curiosare         trovava una lettera, oppure qualche     in Dio, ma come si può essere felici
per vedere ciò che conteneva,              stella alpina messa a seccare fra le    se tante persone soffrono?
ma quella notte, in quel sogno, il         pagine.                                 Per me Dio è la vite e noi siamo i
vecchio baule appariva ricoperto di        Incuriosita ho cominciato a leggerne    tralci: mi chiedo come si può andare
un velluto rosso e risplendeva alla        alcune; erano tutte lettere d'amore     avanti se tanti tralci sono sofferenti
luce di tante candele.                     che i soldati inviavano alle loro       e spezzati?
E' stato questo che mi ha incuriosito.     donne, le amiche di mia nonna.          A volte la televisione fa vedere
Arrivata nella soffitta, il vecchio        A me sembrava di essere un'intrusa,     bambini che muoiono di fame,
baule era rimasto, come da sempre,         di trovarmi nel posto sbagliato, ma     pieni di insetti e nello stesso tempo
ricoperto da tanta polvere, ma             il baule si trovava proprio lì, nella   vediamo le pubblicità di dolci e
l'emozione del sogno mi seguiva            mia soffitta … ed io ho continuato      prelibatezze varie: io mi alzo da
ancora e avvicinandomi, con                a leggere.                              tavola e maledico tutte le guerre che
mia grande sorpresa, il coperchio          Infine, vicino ad una foto di una       uccidono persone innocenti.
si è aperto con facilità. Dentro           ragazza che si teneva stretta ad un     Questo è il mondo?

ERRATA CORRIGE: La Redazione si scusa con la sua collaboratrice più prolifica, Marisa Polloni, in quanto
nello scorso numero di Menotre il suo racconto è uscito privo di firma a causa di un disguido grafico.
Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"                                               pagina quindici

Notizie            dall’associazione
Eventi, collaborazioni e appuntamenti all’Uovo

CINEMARTE, torna il sereno
Cinemarte si presta a                          dovevano trasformarsi in
                                                                                                di Renata Vrbova

                                                                                   mesi precedenti alla primavera.
scomposizioni e significati                    comode poltrone.                    Adesso, dopo un lungo
diversi. Cinem Arte, Cine Marte                E una tisana calda potesse          intervallo, dovuto a cause
ovvero marziano.                               rilassare i temperamenti più        esterne, come il temporale che
Sì era un incognita. La                        lanciati in velocità.               mentre godi attimo dopo attimo
domanda era se i nostri gusti                  Dove un caffè nero potesse          le sequenze dei fotogrammi fa
ed il nostro sentire potessero                 allungare la giornata non solo      saltare i circuiti elettrici di cui
emulsionarsi in un unico cosmo                 dedita al dovere e la torta al      abbiamo bisogno, ripartiamo!
come tra pianeti differenti che                cioccolato scaldasse tramite        Il cielo sta diventando più
ruotano intorno alla solita stella.            papille gustative la nostra linfa   sereno.
Sorprendente emozione, ha                      circolatoria ancora in questi
colpito la mia sensibilità,
quando ci siamo incontrati.
E poi ci siamo rivisti per altri
cinque martedì la sera.
L’ora della cena, un momento di
numerose esigenze , mangiare,
riposare svuotare la mente…
Noi volevamo essere lì insieme,
a quella ora e si definiva sempre
più, nonostante i colori e ritmi
differenti, che l’esperienza di
proiettare dei film volevamo
farla. Abbiamo messo e
conservato, nel contenitore
delle idee, infinite proiezioni,
immagini, emozioni sulla
pellicola che ci hanno coinvolto
in svariati modi.
Sarebbero piaciute le nostre
scelte? Quale sarebbe stato il
bisogno delle persone il martedì
sera, dopo il lavoro o giornate
intense. Leggerezza? Spessore dei
temi? Profondità? ... abbiamo
dovuto setacciare, per lasciare il
“fiore”. Cosa semplice?
No, ma la strada era obbligata.
Si è creato dal primo martedì un
clima molto amichevole.
Un salotto piuttosto grande
dove le sedie di plastica
pagina sedici                                                                              Giornale dell'Associazione "L'uovo di Colombo"

                                          Giornale dell'Associazione "L'Uovo di Colombo"

                                                L’uovo di Colombo
                            Via Comparini, 6 c/o CESER - 55049 VIAREGGIO - 334 8165353
            e-mail: uovodicolombo@hotmail.com • ww.uovodicolombo.net • Redazione: Direttore responsabile
                                                    Chiara Sacchetti

                                                  Consiglio di redazione
                    Ilde Bigicchi - Beppe Calabretta - Ondina Della Martina - Luciana Madrigali
                                 Loredana Laganà - Elena Di Giorgio - Perla Birindelli
                                               Hanno collaborato al n. 61
      Chiara Sacchetti - Ornella Benetti - Andrea Genovali - Loredana Laganà - Ilde Bigicchi - Perla Birindelli
           Laboratorio scrittura creativa “ScapigliateMenti”- Valentina - Sandra Borin - Issusa - Gabriele P.
            I Ragazzi della cucina - Sara C. - Giada Z. - Laura Domenici - Marisa Polloni - Renata Vrbova
  Poesia di Cinzia Valleroni: a lei che ci guarda dall’alto, dedichiamo questo ultimo numero cartaceo di “menotre”,
                              sperando che ci sorrida e ci perdoni per qualche inesattezza!
                   Immagine di copertina: “Le amiche” di Lisandro Ramacciotti - Grafica R.Pardini
                                             “Trebbiatura” di Sandra Borin
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