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settembre 2018
NEWS
Il magazine dell’investitore inFormato
Eredità a
Educazione quattro zampe:
come funziona PAG. 4
finanziaria,
tú sí que vales
PAG. 2
Un approfondimento dell’esperta in
materia Annamaria Lusardi quantifica
il valore delle conoscenze finanziarie Familiare disabile,
bonus da 1900 euro:
manca poco
Si avvicina la pubblicazione
della circolare Inps che ne
ufficializzerà l’erogazione
per chi assiste un disabile
dagli 80 anni in su
PAG. 5
Il ballo
Prestiti, ecco quanto costano PAG. 3
del mattone PAG. 6
Supplemento di ProfessioneFinanza.com | Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale della Spezia al n. 03/2009 il 12/06/2009
Pubblicazione riservata a investitori professionali
settembre 2018 PAG. 2
INVEstimenti
Educazione finanziaria,
tú sí que vales
Il 30-40% della disuguaglianza in degli Usa, ma lo si può trasporre in
termini di ricchezza accumulata qualsiasi altro Paese moderno e
può essere spiegata dalle differen- avanzato economicamente. An-
ze nella conoscenza finanziaria. Un che perché il clima di incertezza è
bagaglio culturale prezioso, che ornai un fattore comune a tutti. Ed
permette di usare strumenti più sofi- in questo scenario sapere come
sticati. E di accrescere il patrimonio. muoversi risulta fondamentale.
Nel migliore dei casi, quasi raddop- Il pezzo analizza il sistema delle as-
piandolo. Lo dice in suo articolo An- sicurazioni americane ed evidenzia
namaria Lusardi, responsabile del come la programmazione permet-
Comitato per la programmazione ta un guadagno notevole nel corso
e il coordinamento delle attività della vita a un cittadino finanziaria-
di educazione finanziaria in Italia. mente educato. Poi valuta pensio-
Un pezzo scritto con Michaud e ni, mutui e possibilità di sfruttarne i
Mitchell e pubblicato sul Journal of tassi più vantaggiosi, obbligazioni,
Political Economy. crediti, investimenti immobiliari. In-
Quello che affermano i tre è che la somma, momenti in cui volenti o
mancanza di consapevolezza della nolenti ci si ritrova a operare in am- Un articolo dell’esperta
scarsa competenza in materia eco- bito finanziario. Frangenti in cui si
in materia Annamaria
nomica può portare a un utilizzo im- compiono scelte, spesso con poca
proprio e tutt’altro che benefico di competenza, facendo così un dan- Lusardi quantifica il
strumenti finanziari complessi. L’ap- no consistente al proprio patrimo- valore delle conoscenze
profondimento è tarato sul sistema nio. finanziarie
Millennials, i più “ignorano” la finanza
Le persone
OTTOBRE
54,9% più attratte
dall’educazione
58,4% finanziaria
Dato poco edificante
per il futuro del Paese Indagine di
Sarà il “Mese dell’Educazione Centro Einaudi e
lntesa Sanpaolo
73%
Finanziaria”. Data da segna- Quasi il dei Millennials in Italia
non ha nessun interesse verso i temi economici 45-54 anni 35-44 anni 35 anni in su
re in rosso sul calendario per Created by
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Si riduce la capacità
chi vuole migliorare le proprie dei risparmiatori di intraprendere
scelte di investimento consapevoli
competenze sull’economia.
Dall’1 al 31 ottobre si terran- LaMiaConsulenza.it
no attività ed eventi di infor-
mazione e sensibilizzazione. Il
Quasi il 73% dei Millennials in Italia non ha nessun interesse verso i temi
tutto per favorire comporta-
economici. Un dato poco edificante per il futuro del Paese. Le persone
menti corretti nella gestione e
più attratte dall’educazione finanziaria hanno dai 35 anni in su. L’interes-
programmazione delle risorse
se sale invece tra le fasce intermedie: al 54,9% per gli intervistati 35-44enni
personali e familiari con la fi-
e al 58,4% per i 45-54enni. A rivelarlo è un’indagine di Centro Einaudi e
nalità di garantire il benessere
lntesa Sanpaolo. “La scarsa comprensione di fenomeni finanziari relati-
economico attraverso l’utilizzo
vamente semplici – avverte la ricerca – riduce la capacità dei risparmia-
appropriato di strumenti finan-
tori di intraprendere scelte di investimento consapevoli, confrontando
ziari, assicurativi e previdenziali.
alternative diverse sulla base dei rischi e dei rendimenti connessi”.
NEWS Pubblicazione riservata a investitori professionali
settembre 2018 PAG. 3
credito e finanziamenti
Prestiti, ecco quanto costano
Viaggio alla scoperta degli elementi che
stabiliscono il costo di un prestito: così
le banche calcolano il valore del denaro
Per capire quanto costa un prestito, bisogna conoscere le voci indica-
te nell’informativa che si va a firmare per il finanziamento. A incidere più
di tutti è il TAEG. Indice percentuale che annovera spese di istruttoria, di
apertura della pratica e di sottoscrizione di una polizza di protezione del
finanziamento. Poi c’è da tenere in considerazione il TAN, ossia il tasso di
interesse applicato. Dunque è sbagliato calcolare solo quest’ultimo per
valutare il costo complessivo della somma richiesta.
Solitamente tutte queste informazioni sono contenute nel SECCI, un docu-
mento che la banca consegna a chi richiede un finanziamento durante
la fase precontrattuale. La Banca d’Italia ha una funzione di vigilanza sui
tassi di interesse applicati dagli enti finanziatori, affinché siano compatibili
con la normativa in vigore. In particolare si assicura che i rendimenti delle
finanziarie e di tutti gli organismi che prestano denaro siano inferiori al 25%.
Indice oltre il quale si configura il reato di usura.
Il TAN è il tasso di interesse che viene applicato al finanziamento, ossia il
rendimento che otterrà la banca dai soldi prestati. TAN è acronimo di tas-
so annuale nominale ma in realtà viene applicato sulle rate mensili che il
cliente versa alla banca in restituzione del debito contratto. Si tratta però
solo di una voce parziale e non di quella più indicativa. Il TAEG è il para-
metro che racchiude le spese da sostenere quando si chiede un finanzia-
mento, perché anche quelle accessorie.
I costi della pratica, quelli per
l’incasso delle rate e quelli as- TAEG, l’ingrediente che
sicurativi: il TAEG racchiude al determina il prezzo dei soldi
suo interno tutto ciò. Esso indi-
cizza tutte le voci di spesa che costi
il cliente deve sostenere per un assicurativi costi
finanziamento, trasformandole per l’incasso
delle rate
in una percentuale sulla somma
erogata. Al suo interno ci sono
le spese di istruttoria, pari all’1%
della cifra prestata. Poi si conta
anche l’imposta di bollo (per fi-
nanziamenti fino ai 18 mesi di Created by
14,62 euro). Inoltre ci sono i co-
sti delle comunicazioni inviate
dalla banca, degli addebiti e
dei pagamenti. A volte gli istituti
chiedono di inserire una polizza:
qui i costi variano dal 2% al 10%
dell’importo finanziato. Infine le
banche stabiliscono una penale
TAEG
di estinzione del finanziamento l’ingrediente costi
della pratica
che non superi l’1% del capitale che determina
(la penale, tuttavia, non è com- il prezzo dei soldi LaMiaConsulenza.it
presa nel TAEG).
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pianificazione successoria
Eredità a quattro zampe:
come funziona
Non si può effettuare la donazione diretta,
ma c’è una via indiretta che aggira l’ostacolo
Il cane, si sa, è il migliore amico In Italia l’unico modo per aggirare to alternativo, ossia la nomina di
dell’uomo. Per alcuni, in età avan- l’ostacolo e garantire all’animale un sostituto che subentri qualora
zata, il rapporto si fa così stretto da domestico un buon tenore di vita l’animale non venga accudito in
far scattare il desiderio di lasciargli anche dopo la dipartita del pa- modo adeguato. E, da ultimo, si
un’eredità. Gli animali, però, non drone, è nominare qualcun altro, può nominare l’esecutore testa-
hanno personalità giuridica. Al- cioè una persona fisica o giuridica mentario, a cui si affida il compito
meno per la legge italiana, che li di fiducia che amministri l’eredità di verificare che le somme siano
assimila a delle cose. Quindi non e si prenda cura di lui. Si può indi- effettivamente destinate al cane.
gli si possono trasmettere dei beni care nel testamento un parente, Non volendo fare discriminazioni
con la donazione diretta tramite un vicino o anche associazioni verso chi ama gli animali faccia-
testamento. Lo si può fare solo in animaliste che si occupino dell’a- mo un’ultima doverosa precisa-
maniera indiretta. Ma non è così in mico a quattro zampe per una de- zione: anche per chi ha scelto il
tutti i Paesi. Si pensi agli Stati Uniti, terminata somma. gatto come compagno di avven-
dove i miliardari non sono nuovi a ture, valgono le stesse e identiche
disposizioni successorie simili. Poi per i più premurosi c’è il lasci- indicazioni.
Lascia un milione di euro ai due cani. Succede a Pavia,
La capacità giuridica dove un 80enne, privo di eredi diretti, ha lasciato tutto il suo pa-
è l’idoneità di un trimonio, ai suoi due cagnolini Piccola e Jack, e a due associa-
soggetto a essere titolare zioni che si occupano di animali abbandonati. Prima di morire,
l’anziano signore ha predisposto che tutti i suoi averi (titoli azio-
di diritti e obblighi, e nari, denaro e la sua abitazione) venissero destinati a chi avreb-
questa capacità nel nostro be saputo curarsi dei cani e gatti meno fortunati, oltre che alla
Ordinamento è sua meticcia e al suo cocker, che sono stati affidati a un vicino
di casa insieme con la somma di 20mila euro per potersene oc-
riconosciuta solo cupare. L’avvocato Francesca Zambonin, che ha eseguito le
alle persone fisiche, volontà testamentarie, ha scelto di non rivelare il nome del do-
giuridiche e agli enti. natore né quello delle due associazioni beneficiarie del lascito.
“Non avendo moglie o figli, ha voluto premiare i suoi compagni
Restano quindi di vita”. Un gesto generoso, che ha regalato un futuro sereno a
esclusi gli Piccola, Jack e tanti altri animali abbandonati.
animali domestici.
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RISPARMIO
Familiare disabile, bonus
da 1900 euro: manca poco
Si avvicina la pubblicazione
della circolare Inps che
ufficializzerà l’erogazione
del bonus da 1900 euro
per chi fornisce
assistenza ad un familiare
disabile dagli 80 anni
in su e usufruisce già
della 104. Una legge
che regola l’assistenza,
l’integrazione sociale
e i diritti dei disabili
Una misura che dà un aiuto concreto alle famiglie degli invalidi
Il bonus da 1900 euro per chi usufruisce un familiare disabile con età pari o su- avrebbe un assegno familiare cor-
già della Legge 104 è ad un punto di periore ad 80 anni entro il terzo grado rispondente a 142,85 euro al mese
svolta e si avvicina sempre più al suo di parentela. per tredici mensilità, con un importo
debutto ufficiale. Non tutti però i titolari complessivo proprio di 1900 euro. Ma
di Legge 104 potranno fare domanda Il bonus 1900 euro 104 potrà essere la cosa che preoccupa i caregiver fa-
per il bonus da 1900 euro aggiuntivo. erogato secondo due diverse moda- miliari che ne avrebbero diritto, e sono
La circolare Inps che anticipa il conte- lità. Anzitutto sotto forma di detrazione tanti, è lo stallo sulla pubblicazione del-
nuto del Testo Unico in materia, ribadi- fiscale, per chi ha un reddito Isee nullo la circolare Inps.
sce i requisiti di accesso della misura. o inferiore ad euro 25mila all’anno. Si Il documento ufficializzerà l’attuazione
Vediamoli insieme di seguito. determina in questo modo una ridu- del bonus e comunicherà anche le
zione dell’Irpef pari al 19% delle spese istruzioni operative per farne richiesta.
Il testo unico in approvazione non solo sostenute per l’assistenza, fino ad un Per ora, fonti ufficiose parlano di tempi
conferma le agevolazioni a favore di massimo di 10 mila euro l’anno. Sotto brevi. Mentre l’attesa cresce, per un
chi assiste un parente disabile ma in- forma di contributo monetario eroga- provvedimento che potrebbe dare un
troduce un nuovo bonus da 1900 euro to dall’Inps per la durata di un anno. aiuto significativo a chi assiste un pa-
riservato a chi fornisce assistenza ad In questa ultima modalità, quindi, si rente con disabilità.
a chi fornisce assistenza ad un familiare disabile RIDUZIONE DELL’IRPEF PARI AL 19%
DELLE SPESE SOSTENUTE
con età pari o superiore a 80 anni entro il terzo grado di parentela PER L’ASSISTENZA, FINO AD UN MASSIMO
DI 10 MILA EURO L’ANNO
ASSEGNO FAMILIARE detrazione fiscale, per chi ha un reddito Isee
Created by
CORRISPONDENTE A nullo o inferiore ad euro 25mila all’anno
142,85 EURO AL MESE
PER TREDICI MENSILITÀ
contributo monetario erogato dall’Inps
per la durata di un anno
BONUS DA 1900 EURO PER CHI USUFRUISCE GIÀ DELLA LEGGE 104
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settembre 2018 PAG. 6
investimenti immobiliari
Il ballo del mattone: +7%,
ma i prezzi calano
Nel 2017 il mercato immobiliare è cresciuto,
ma il valore delle abitazioni è sceso
Continua la fase altalenante per rallentamento delle compravendi- nuove performance di crescita.
l’immobiliare. Nel 2017 il mercato te rispetto allo stesso periodo del In tale contesto un grande inte-
ha registrato un rialzo del 7%, e 2017. resse è stato evidenziato sul fronte
persino del 9% per le sole case. Ma Mentre nel periodo compreso tra dell’acquisto di immobili soprattut-
allo stesso tempo ha segnato un il 2016 e il 2017 si è verificato un to nel settore retail e uffici.
calo del 15% sul valore medio del- aumento di circa 6,7% dei mutui Più vivace invece sembra essere
le abitazioni, sceso a 126mila euro. ipotecari erogati. Il 71,6% degli au- il mercato dei contratti di loca-
A comunicare i dati è il Report del menti riguarda i finanziamenti fino zione degli immobili direzionali e
Consiglio nazionale del notariato. a 150 mila euro, e poi c’è stato un degli uffici, soprattutto nelle zone
Secondo quanto reso noto dal- vero e proprio boom (+35,06%) per centrali delle grandi città. Milano
le recenti ricerche di settore del i finanziamenti dai 450 mila ai 500 e Torino fanno da battistrada, con
Gruppo IPI, il mercato immobiliare mila euro. il capoluogo lombardo in grande
italiano starebbe vivendo un mo- Gli esperti ritengono che questo spolvero. Roma, al contrario, ral-
mento di stallo: il primo trimestre sia un periodo di stallo tempora- lenta un po’. La solita altalena, il
di questo 2018 ha evidenziato un neo e che, presto, si registreranno ballo del mattone.
Un po’ Dottor Jekyll, +7% Nel 2017 il mercato immobiliare
è cresciuto, ma il valore -15%
un po’ Mr. Hyde. (+9% per
le sole case)
delle abitazioni è sceso arrivando a
126mila euro
L’immobiliare nel 2017
ha mostrato una doppia primo trimestre di questo 2018 periodo compreso tra il 2016 e il 2017
faccia. Da un lato il rallentamento delle compravendite
rispetto allo stesso periodo del 2017
si è verificato un aumento di
circa 6,7% dei mutui ipotecari erogati
mercato è cresciuto
del 7% (del 9% Più vivace invece
il mercato dei
considerando solo le
contratti
di locazione
case). Mentre dall’altro
degli immobili
direzionali
e degli uffici,
il valore delle abitazioni Created by soprattutto nelle
zone centrali delle
è calato del 15% arrivando
grandi città
a 126mila euro. LaMiaConsulenza.it
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