Studio PMI 2016 della banca WIR - Che aria tira per la colonna portante della Svizzera e per il suo futuro benessere? - ValueQuest
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Studio PMI 2016 della banca WIR Che aria tira per la colonna portante della Svizzera e per il suo futuro benessere? Un ritratto elaborato con i dati raccolti da oltre 500 PMI svizzere.
Sommario
Introduzione5
Sintesi6
Profilo dello studio 7
Metodica9
Parte 1 / L’idea di sé delle PMI 12
Parte 2 / P
MI: un modello vincente sotto pressione 26
Parte 3 / Le gabbie di modello operativo delle PMI 40
Parte 4 / Prospettive future per le PMI 66
Parte 5 / PMI e trasformazione digitale 74
Parte 6 / PMI – quo vadis? 82
Avvertenza
La forma maschile utilizzata nella presente pubblicazione
comprende naturalmente anche quella femminile. La
rinuncia all’uso di entrambe le forme di genere ha il solo
scopo di migliorare la leggibilità del testo. Essa è
evidentemente da intendersi in senso neutro per quanto
attiene al genere e senza alcun giudizio di valore.
Ordinazioni
Si possono ordinare singole copie stampate, fino a
esaurimento delle scorte, contattando direttamente la
Banca WIR soc. cooperativa o il proprio consulente
personale. Lo studio è disponibile anche in formato PDF
e si può scaricare all’indirizzo www.bancawir.ch.
Copyright
È consentito citare la pubblicazione riportando la fonte.
Copyright © 2016 Banca WIR soc. cooperativa e/o
aziende collegate. Tutti i diritti riservati.
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Introduzione
La colonna portante della Svizzera e WIR
Gentili lettrici e lettori,
Stimate PMI,
Oltre il 99% delle aziende svizzere è formato da PMI. Dove risiedono i potenziali e le opportunità presunti e
Circa due terzi degli occupati sul territorio nazionale dove i rischi? Chi si trova già nel pieno del processo e
lavorano nelle PMI. In breve: le piccole e medie imprese chi ha necessità di recuperare? Quali sono le evoluzioni
del nostro paese sono fondamento e sostanza dell’eco- attese e le più grandi sfide che impegnano le nostre
nomia svizzera. WIR è nel bel mezzo. PMI svizzere su questo fronte?
Ma quanto sono preparate le PMI svizzere – proprio in I risultati dello Studio PMI 2016 della Banca WIR forni-
considerazione del peso che hanno sulla performance scono risposte puntuali a queste domande e illustrano la
economica del nostro paese – ad affrontare le sfide del realtà effettiva all’interno delle PMI svizzere. Lo studio e i
futuro? Società, tecnologia, legislazione, mercati finanziari rispettivi risultati si rivolgono principalmente agli imprendi-
e contesto politico sono esposti a un vortice dal ritmo tori, poi ai decisori, ai titolari e agli organi direttivi delle
sempre più vertiginoso. E la colonna portante della nostra piccole e medie imprese e naturalmente anche ai loro
economia deve affermarsi giorno dopo giorno in uno consulenti, al loro mondo professionale e familiare
scenario concorrenziale complesso, dinamico e in nonché, più largamente, alla collettività interessata in
irrefrenabile espansione. Ieri, oggi, domani. senso lato e agli esponenti della politica.
La Banca WIR soc. cooperativa è essa stessa una PMI e Lo Studio PMI della Banca WIR non si occupa di processi
noi, sin dalla nostra costituzione nel 1934, ci siamo dati o IT, ma è una riflessione delle persone, sulle persone e
come scopo sociale la promozione delle PMI svizzere. per le persone. In altre parole: è uno studio su appena
WIR è una comunità che possiede il valore aggiunto del tre milioni di lavoratori delle PMI svizzere.
fare impresa – e una banca solida. Quale rete di piccole
e medie imprese più grande della Svizzera, nei mesi estivi Vi auguriamo di trarne spunti e informazioni stimolanti
e autunnali del 2016 abbiamo realizzato la prima edizione dalla prospettiva delle PMI, oltre a ispirazioni e orienta-
del presente Studio PMI 2016 della Banca WIR, in menti da tradurre in pratica all’interno della vostra
collaborazione con gli esperti della società cooperativa azienda.
Brand Focus Group e di ValueQuest, azienda svizzera di
ricerche di mercato.
Al di là delle altre attività, con questo studio ci confron-
tiamo in qualità di partner forte delle PMI elvetiche con
il loro futuro benessere e condividiamo i risultati ottenuti.
Il tema caratterizzante «Digitalizzazione e trasformazione
digitale», che si riflette nella maggior parte delle sfide
aziendali, è stato per noi la cartina di tornasole della Germann Wiggli
piazza svizzera. Presidente del direttorio
Responsabile Banca globale
5
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Sintesi Studio PMI 2016 della Banca WIR / Profilo dello studio
PMI svizzere: forti e sollecitate Studio PMI della Banca WIR: obiettivi e contenuto
Nello Studio PMI 2016 della Banca WIR circa 500 piccole Nelle pagine successive potete trovare informazioni Lo scopo dello studio è giungere a una comprensione
e medie imprese disegnano un profilo robusto, fiero e dettagliate, dati e fatti che ruotano attorno alle tematiche
impegnato della struttura portante dell’economia svizzera. esposte e porvi voi stessi, in qualità di PMI, la seguente certa delle sfide affrontate dalle PMI nel loro operare
Al contempo mettono a nudo anche una lotta quotidiana
contro la trasformazione dinamica delle condizioni quadro,
domanda: a che punto mi trovo e quanto sono pronto ad
affrontare il futuro della mia impresa?
quotidiano, ma anche delle opportunità che intrave
la mancanza di sostegno da parte della politica e spesso
anche contro la loro stessa originale peculiarità: la dimen-
dono per il proprio futuro.
sione aziendale.
Il presente documento ambisce a tracciare un quadro Un accento particolare è stato posto dallo Studio PMI
realistico delle PMI svizzere, di ciò che occupa quotidia- della Banca WIR sulle sfide con le quali le piccole e medie
namente la grande maggioranza dell’economia elvetica, imprese sono chiamate a misurarsi e che ne ostacolano
di cosa ne formi l’identità e di dove scorga potenziali e l’ulteriore sviluppo aziendale. Alla luce delle risposte
pericoli. Seppur progettata ed effettuata con accuratezza, ottenute, nell’attività di valutazione è stato possibile
15 affermazioni chiave questa rilevazione non rappresenta uno studio scientifico identificare cinque gabbie caratteristiche di modello
con dovizia di tabelle e statistiche, bensì un’osservazione operativo.
autentica della realtà quotidiana delle nostre PMI. Al
Dal rappresentativo Studio PMI 2016 della Banca WIR e dalle risposte di circa 500 decisori, centro della scena, corredate da alcune cifre significa- L’analisi illustra tali esempi tipici e fornisce i primi
attivi prevalentemente in aziende con non più di 250 collaboratori, si possono trarre le tive, troviamo sempre le PMI stesse, come testimonial spunti su come le PMI si pongono dinanzi alle sfide
15 affermazioni chiave seguenti. senza filtri. che ne conseguono e come possono vincerle.
Le PMI svizzere … Come sono posizionate le nostre PMI per operare con Il documento si conclude con la tematica «PMI e trasfor-
successo in un’economia sempre più digitale? Come si mazione digitale» nonché con uno sguardo al prossimo
… si considerano a ragione la spina dorsale dell’economia elvetica. contraddistingue il loro modello operativo, quali oppor- futuro.
tunità ne derivano ma anche quali barriere gli si pon-
… conquistano grazie alla vicinanza al cliente e al valore aggiunto che ne consegue. gono dinanzi? Per rilevare tutto questo i partecipanti al
sondaggio sono stati invitati da un lato a prendere atto
… possono contare su collaboratori che dichiarano con orgoglio di lavorare in una PMI. della propria posizione nell’economia svizzera e dall’altro
a riprodurre la percezione del rispettivo contesto di
… sono caratterizzate da decisori che agiscono per i propri clienti a lungo termine e in modo sostenibile. mercato.
… operano in prevalenza con successo nel rispettivo mercato e contesto concorrenziale.
… convincono con processi pragmatici e si aspettano soluzioni prive di burocrazia. Struttura e contenuto dello studio
… considerano la presenza pluriennale e i valori solidi come saldi fattori di successo.
… guardano con fiducia al futuro nonostante l’inasprirsi delle condizioni. Percezione della pro Mutamenti Sfide delle PMI Trasformazione
pria posizione nell’eco del contesto «Gabbie di modello digitale
nomia svizzera di mercato operativo»
… patiscono il grado di saturazione dei mercati sottoposti a una concorrenza predatoria spietata.
… si sentono poco supportate dalla politica.
Propria identità Collaborazione Tappe
… vedono i pro e i contro dell’orientamento alla clientela, dell’individualizzazione e della flessibilità. (di cosa siamo fieri) con le istituzioni successive
… percepiscono spesso sé stesse come eccessivamente piccole per tenere testa alla concorrenza.
… reputano prevalentemente negativa la collaborazione con istituzioni e banche.
… si dibattono tra modelli e track record di successo alla ricerca di vendite e margini.
… si trovano in una delle cinque gabbie caratteristiche di modello operativo.
6 7
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Metodica
Metodica del rilevamento dei dati
Questo studio è stato elaborato dalla Banca WIR soc.
cooperativa in collaborazione con gli esperti di Brand
Focus Group. Il fine ultimo non consisteva tanto in un
raffronto intellettuale e scientifico con il «fenomeno PMI»,
quanto piuttosto nelle sfide effettive delle PMI svizzere.
Lo Studio PMI della Banca WIR punta a una rappresen- Per perfezionare ulteriormente la rilevanza dello studio
tazione concreta dello stato effettivo e delle reali sfide sono state intervistate solo quelle aziende che si defini-
aziendali delle PMI nel contesto economico odierno della scono esse stesse – dal proprio punto di vista e secondo
PMI: Svizzera. E tutto ciò non visto da fuori, bensì dalla
prospettiva economico-imprenditoriale delle dirette
il loro modo di percepire le cose – una «tipica PMI». Al fine
poi di strutturare il sondaggio in maniera possibilmente
un concetto ampio interessate. rappresentativa per l’insieme delle PMI elvetiche è stata
prestata particolare attenzione all’eterogeneità e alla
Descrizioni e valutazioni delle situazioni delle PMI sono copertura di vari settori e rami industriali.
frutto di rilevazioni effettuate mediante un sondaggio
La Svizzera è il classico territorio online rappresentativo, rivolto esclusivamente a titolari, Tutto ciò avendo cura di garantire altresì una suddivisione
delle PMI. Ma cos’è una PMI? L’Uffi direttori/CEO e membri degli organi direttivi. Inoltre rappresentativa per dimensione dell’azienda. Visto che la
cio federale di statistica la definisce nell’impianto dello studio è stato attribuito un peso stragrande maggioranza delle PMI svizzere impiega
nel modo seguente: «Ogni azienda, preponderante alla rappresentazione del focus strate- tuttavia meno di cinque lavoratori, ai fini dello studio le PMI
indipendentemente dalla sua forma gico delle PMI. più grandi sono state valutate in modo sovraproporzionale.
giuridica e dalla sua attività, è con
siderata come una PMI a condizione
che impieghi meno di 250 persone,
ossia tra uno e 249 dipendenti.» Struttura dei partecipanti allo studio
In questa definizione rientra un’enorme
molteplicità di aziende e organizzazioni e Classe dimensionale Quota aziende Quota collaboratori Percentuale nello studio
circa tre milioni di occupati. Cosa acco- Microaziende (fino a 9) 87,1 % 24,9 % 63 %
muna la ditta individuale di consulenza IT, Piccole imprese (10–49) 10,6 % 21,8 % 26 %
la panetteria di quartiere, il falegname di Medie imprese (50–249) 2,0 % 20,0 % 10 %
mobili specializzato, un’impresa industriale
Grandi imprese 0,4 % 33,4 %
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Metodica
Scheda descrittiva medotica dello studio
Universo di base Top management (CEO, direttori, membri di organi direttivi /direzione) di aziende con
minimo 1 e massimo 400 occupati della Svizzera tedesca e romanda
Campione 502 interviste
Quote Rappresentative per dimensione, suddivise in vari settori
Mezzo del sondaggio Sondaggio online su un campione rappresentativo di PMI
Questionario Domande prevalentemente in scala
Esecuzione ValueQuest GmbH/AmPuls
Committente Banca WIR soc. cooperativa
Progetto e realizzazione Brand Focus Group società cooperativa
Periodo Da luglio a settembre 2016
Tempo medio di risposta 15 minuti
Campione in base al numero di collaboratori
1 collaboratore 21%
2 collaboratori 12%
3– 4 collaboratori 17%
5– 9 collaboratori 14%
10 –19 collaboratori 13%
20– 49 collaboratori 13%
50– 99 collaboratori 5%
100 –199 collaboratori 4%
200– 249 collaboratori 1%
oltre 250 collaboratori
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
L’idea di sé delle PMI
La prima parte dello studio esamina Come vedono sé stesse?
l’autoritratto delle nostre PMI.
Come vedono lo scenario economico
e politico?
Come considerano il proprio ruolo
e la propria rilevanza?
Come percepiscono loro stesse
rispetto alle grandi aziende e ai
gruppi?
Quali vantaggi e svantaggi ritengono
di poterne trarre?
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
Le PMI sono dotate di forte autoconsapevolezza Non solo i capi, ma anche i collaboratori si sentono parte
e sono fiere della loro identità integrante della «propria» PMI
Le PMI svizzere si considerano la colonna portante Tale atteggiamento risulta particolarmente marcato con La profonda identificazione con il ruolo della PMI si
dell’economia elvetica. L’84% degli intervistati è molto un valore dell’86% nella Svizzera tedesca, mentre nella manifesta tra l’altro anche con il fatto che il 76% degli
d’accordo o estremamente d’accordo con questa afferma- Svizzera romanda condivide (molto) decisamente intervistati dichiara di parlare con orgoglio agli altri
zione. Questo si riflette non solo nella Statistica strutturale l’affermazione un buon 76% degli intervistati. della propria attività all’interno di una PMI. Ciò spiega
delle imprese (STATENT) dell’Ufficio federale di statistica anche il forte legame verso l’azienda. Per quasi due
(UST) – la quale evidenzia che oltre il 99% di tutte le terzi degli abitanti svizzeri, ossia tre milioni circa di
aziende svizzere consiste in PMI – ma anche nella spiccata persone, essere in una PMI fa parte della propria
eterogeneità dell’offerta e dei servizi erogati in Svizzera identità (lavorativa).
dalle piccole e medie imprese.
Affermazione Punkt hinzugefügt Affermazione
«Le PMI sono la colonna portante dell’economia svizzera.» «Dico sempre con orgoglio di lavorare in una PMI.»
47% Sono pienamente d’accordo 39% Sono pienamente d’accordo
37% Sono d’accordo 37% Sono d’accordo
12% Sono abbastanza d’accordo 17% Sono abbastanza d’accordo
2% Non sono d’accordo 5% Non sono d’accordo
1% Non sono molto d’accordo 1% Non sono molto d’accordo
0% Non sono affatto d’accordo 1% Non sono affatto d’accordo
Text der hier war muss ins indd
1
Testimonial
PMI, 70, collaboratori, settore sanitario 2 Testimonial
PMI, 32 collaboratori, settore sociale
«Le PMI sono la colonna portante dell’economia «Essere lì per la gente e migliorargli
elvetica. Non sono i colossi internazionali che la vita con i nostri servizi ci rende
fanno la Svizzera, ma le piccole e medie fieri e ci gratifica molto.»
1%
1%
Lehne ich völlig ab
Lehne ich ab
imprese come noi.» 5% Lehne ich eher ab
17% Stimme ich eher zu
37% Stimme ich zu
39% Stimme ich völlig zu
14 15
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
PMI, il paradiso negletto dei lavoratori:
gli «eroi nascosti» della forza lavoro
Uno dei tratti caratteristici delle PMI è la possibilità, per nelle preferenze lavorative: soltanto il 18% dei collabo- A questo punto, in considerazione della struttura dei sono stati intervistati i collaboratori di aziende di
un collaboratore, di dare prova delle proprie capacità e ratori delle PMI intervistate prenderebbe seriamente in partecipanti allo Studio PMI della Banca WIR, viene da qualsiasi classe dimensionale. Per cui ad esempio un
di essere stimato e apprezzato per le sue doti e le considerazione l’ipotesi di lavorare in una grande chiedersi se ciò non rispecchi unicamente un auspicio sondaggio rappresentativo condotto da ValueQuest
prestazioni. Ne consegue una marcata identificazione società, mentre il 56% rifiuta categoricamente l’idea. o una proiezione dei dirigenti delle PMI. I collaboratori GmbH circa la soddisfazione sul lavoro (aprile 2016)
con il rispettivo datore di lavoro che si riflette anche delle PMI sono veramente motivati? Alla domanda si mostra incredibilmente un livello di fiducia e motiva-
può rispondere indubbiamente con un «Sì!». Infatti zione inversamente proporzionale alla dimensione
questo dato si riscontra anche in altri studi, nei quali dell’azienda.
Percentuale di collaboratori con forte motivazione
Affermazione Percentuale di collaboratori con forte motivazione
«Nella nostra PMI i collaboratori sono molto motivati.»
Aziende con
1–10 collaboratori 46%
Aziende
Aziende con
con
1–10 28% 46%
11– 20 collaboratori
collaboratori
Aziende
Aziende con
con 28% 36%
11–
21– 20
50 collaboratori
collaboratori
Aziende
Aziende con
con 36%
35%
21–100
50 collaboratori
32% Sono pienamente d’accordo 51– collaboratori
Aziende con
46% Sono d’accordo 51– 100 29% 35%
101– 500 collaboratori
16% Sono abbastanza d’accordo Aziende
Aziende con
con 29%
27%
5% Non sono d’accordo 101–3000
501– 500 collaboratori
collaboratori
1% Non sono molto d’accordo Aziende con 27%
501– 3000collaboratori
Quota collaboratori 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
0% Non sono affatto d’accordo
Quota collaboratori 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
Il 78% dei quadri intervistati delle PMI è convinto che rispetto. Le PMI sottolineano in ogni circostanza che i Percentuale di collaboratori con grande fiducia
3
i propri collaboratori siano estremamente motivati. Tale
convinzione risulta particolarmente radicata nelle
microimprese con un massimo di cinque collaboratori,
collaboratori motivati rappresentano un fattore di
successo molto importante e al tempo stesso sono
sinonimo di servizi di alta qualità e soddisfazione della
Percentuale di collaboratori con grande fiducia
Aziende con
dove uno straordinario 84% degli intervistati dichiara di clientela. L’atmosfera solitamente più rilassata e diretta 1–10 collaboratori 56%
avere personale altamente motivato. Nelle aziende con sul posto di lavoro crea strutture chiare e la base per Aziende
Aziende con
con 56%
50 o più occupati si ottiene comunque un 62% di tutto una forte identificazione. 1–10
11– 20 collaboratori
collaboratori
47%
0% Lehne ich völlig ab Aziende
Aziende con
con 47%
48%
1% Lehne ich ab 11–
21– 20
50 collaboratori
collaboratori
5% Lehne ich eher ab Aziende
Aziende con
con
21–100
50 collaboratori 42% 48%
Testimonial 51– collaboratori
16% Stimme ich eher zu Aziende con
PMI, 20 collaboratori, settore gastronomico 37% 42%
46% Stimme ich zu 51– 100
101– 500 collaboratori
«Il nostro team è come una famiglia: 32% Stimme ich völlig zu
101–3000
501–
Aziende
Aziende con
con
500 collaboratori
collaboratori
32%37%
nessuno è escluso e tutti possono 501–
Aziende con
3000collaboratori
Quota collaboratori 0% 10% 20% 30%
32%
40% 50% 60% 70%
identifi carsi con la ditta.» Quota collaboratori 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70%
16 17
Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
Nelle PMI con 1–10 collaboratori il 46% degli occupati
dichiara di essere molto motivato sul lavoro, mentre
nelle grandi aziende questa percentuale è solo del 27%.
Stima del potenziale di successo migliorando il reclutamento dei collaboratori
Lo stesso vale per la fiducia verso la propria azienda:
nelle microimprese il 56% degli occupati manifesta una
grande fiducia nei confronti del datore di lavoro, ma
nelle grandi aziende scende al 32%.
Totale 54% 28% 18%
Testimonial
Aziende con
PMI, 3 collaboratori, settore culturale 44% 28% 28%
1– 5 collaboratori
«Rapporto personale con i clienti. Considera
zione dei collaboratori. Noi puntiamo innan Aziende con 64% 28% 8%
6–19 collaboratori
zitutto sul rispetto della persona e dell’essere
umano. Un collaboratore, esattamente come Aziende con 68% 22% 10%
un cliente, lavora meglio se lo si tratta bene. 20– 49 collaboratori
È come uno scambio, do ut des.»
Aziende con 57% 32% 11%
50+ collaboratori
Malgrado tutti questi dati positivi, una delle grandi Proprio in questo aspetto si nasconde ancora un’eccel-
Percentuale di intervistati 0% 20% 40% 60% 80% 100%
sfide per le PMI è proprio il reclutamento di collabora- lente opportunità di ottimizzazione per la colonna portante
tori. Infatti benché stando ai risultati dello studio le PMI della nostra economia. In effetti il 54% delle PMI afferma
siano ottimi datori di lavoro, per le piccole aziende è che nel reclutamento di bravi collaboratori si cela un Grande potenziale di riscuotere ancora Importante, ma ce la caviamo Non così importante
difficile trovare sul mercato del lavoro collaboratori grande potenziale di miglioramento futuro. Soltanto il più successo in futuro già molto bene
adeguati e qualificati. I neodiplomati in primis privile- 28% delle PMI è del parere di essere già ben strutturato
giano soprattutto le aziende internazionali e i grandi in termini di reclutamento, laddove appena il 18% delle
gruppi multinazionali, come rivela la classifica dei datori PMI intervistate considera il tema meno importante.
di lavoro più ambiti redatta ogni anno per la Svizzera Nelle aziende di medie dimensioni, con 20–50 collabora- vorher
dall’istituto Staufenbiel. Tuttavia non è possibile attestare tori, sono addirittura il 70% quelle che vi intravedono un
Birgt grosses Erfolgspotenzial Birgt durchschnittliches Erfolgspotenzial Birgt wenig Erfolgspotenzial
in maniera definitiva se ciò dipenda, presumibilmente, significativo potenziale di miglioramento. Senza dubbio Grazie alla digitalizzazione si creano per le PMI le condi- In questo panorama troviamo non solo le tradizionali
dagli investimenti di tali aziende nell’employer branding. offre alle PMI l’occasione di documentare meglio sul zioni ideali di opportunità nell’ambito del reclutamento: borse del lavoro online, ma anche le piattaforme dei
mercato del lavoro di essere dei datori di lavoro molto quello che prima si doveva realizzare attraverso impegna- social media come XING, LinkedIn, Facebook o Twitter
più appetibili di quanto sia effettivamente percepito. tive e costose soluzioni cartacee (articoli PR, inserzioni, si trasformano in strumenti sempre più preziosi per la
partecipazioni alle fiere ecc.), oggi si è spostato nella ricerca di collaboratori qualificati. Se una PMI vi dedica
dimensione online. Ciò riduce considerevolmente gli oneri un’adeguata porzione di tempo e denaro per illustrare
e rende sostenibili le relative misure in termini economici, le proprie priorità, le possibilità, i valori, gli aspetti culturali
anche per le imprese più piccole. e direttivi, tutto ciò può essere divulgato come contenuto
d’interesse nei tanti canali disponibili a tal fine nel mondo
digitale.
18 19Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
Per le PMI la vicinanza al cliente non è solo una parola,
ma un fattore di successo e valore aggiunto
Da cosa nasce il successo delle nostre PMI, di cosa vanno Qui si evidenzia, in particolare per le PMI di minori dimen-
particolarmente fiere? I risultati dello Studio PMI della sioni, una chiara caratteristica distintiva rispetto a grandi
Banca WIR dimostrano inequivocabilmente che le PMI aziende e gruppi industriali: l’alto grado di identificazione
considerano in maniera preponderante la vicinanza al con la propria azienda da parte del top management nelle
cliente e l’ascolto dei suoi desideri e bisogni come PMI e la rispettiva vicinanza personale e individuale alla
elemento peculiare della propria identità. Essere lì per clientela. La propria persona, il proprio nome, la propria
i clienti, riconoscerne le esigenze vere e autentiche e reputazione vengono collegati alla soddisfazione delle
soddisfarle possibilmente con rapidità e senza compli- esigenze del cliente. La vicinanza al cliente diventa quindi
cazioni è ciò che anima i manager delle PMI. un paradigma interiorizzato, elemento decisivo per il
successo economico, che riempie di orgoglio e felicità il
management e i collaboratori.
Di cosa vanno particolarmente fiere le PMI
Vicinanza al cliente, enfasi sul cliente, servizio al
cliente / soddisfare le esigenze del cliente / 31%
impostazione orientata alla persona
Competenza di prestazione, innovazione, qualità 30%
Flessibilità /capacità di reazione a breve termine 22%
Offerta di prodotti (soluzioni speciali, individualità,
17%
prezzo/prestazione)
Collaboratori (motivazione, felicità, formazione) 13%
Presenza regionale, familiare, longeva 10%
Organizzazione (tempo parziale possibile, cultura,
10%
valori [svizzeri], gerarchia piana)
Autonomia, poter resistere in 8%
tempi difficili
Sviluppo aziendale 4%
Successo (finanziario) 4%
Buona reputazione dell’organizzazione 3%
Processi funzionanti 1%
Acquisire un ruolo sociale importante 1%
Varie 5%
Percentuale di intervistati 0% 10% 20% 30%
20Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
Per quanto concerne la vicinanza alla clientela – vale a Ciò emerge anche dalle affermazioni dei partecipanti allo Senso di identità delle medie imprese
dire il fatto di identificarsi con la soddisfazione delle studio che descrivono l’immagine dell’identità aziendale
esigenze del cliente – esistono tuttavia nette differenze in relazione al legame con la clientela e all’approccio nei
tra piccole e medie imprese nel modo di intendere la confronti di quest’ultima.
propria identità.
«Orientamento all’azienda
Differenze del senso di identità «Le grandi aziende non
possono più garantire con un sano buon senso e
non solo riguardo al prossimo
la flessibilità delle PMI.»
bonus o risultato
Piccole aziende Medie aziende trimestrale.»
Focus Estrema vicinanza al cliente, ascolto delle sue esigenze Collaboratori motivati
Profiling Flessibilità, prontezza di azione Competenze, abilità, tecnologia
Concezione dei valori Individualità, soluzioni speciali Tradizione, presenza pluriennale «Cerchiamo
Mentalità Relazione di comunità con i clienti Ambiente di lavoro familiare «Prodotti qualitativamente di stare al passo con le esigenze.
superiori, fabbricati con «Siamo la PMI Questo è però anche il nostro tallone
materie prime nazionali. con la migliore di Achille, perché non ci
100 % della creazione del valutazione nel permette di standardizzare.»
valore è di matrice svizzera.» nostro settore.»
Senso di identità delle piccole imprese
«Siamo un’azienda a «Siamo organizzati in strutture
«Servizio clienti, «Fatturato per carattere familiare, le molto semplici e con una gerarchia
collaboratore di due volte persone sono esseri piana. Non abbiamo iter lunghi, né
contatto diretto senza superiore rispetto alla concor
receptionist e interesse «Alta qualità a renza globale. Alta propensione
umani e non numeri.» processi decisionali eterni.»
del cliente senza pensare prezzi equi.» al rendimento e orientamento
al consumo.» alla clientela da parte
dei collaboratori.»
«Siamo un team molto motivato, «Fidelizzazione
attribuiamo grande valore alla della clientela, lavoro
puntualità, siamo sempre cordiali e curato, ascolto
«Siamo più del cliente.»
ci sforziamo di soddisfare le esigenze
della clientela.» flessibili delle
grandi aziende.»
«Allrounder. Molto
«Lavoriamo senza
commettere errori gravi.
flessibili e personali,
Siamo sempre presenti, «Umanità, servizio manteniamo ciò che promettiamo.
anche nei fine settimana competente alla clientela, Comunicazione diretta e
e durante le festività.» cordialità. Anche dopo rapida con i clienti!»
la vendita siamo sempre
disponibili per il cliente.»
«Soddisfazione
di quasi tutte le
esigenze della clientela
e scadenze.»
22 23Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 1 / L’idea di sé delle PMI
Le PMI sono esperte nell’arte della sopravvivenza
Il fatto che un numero così elevato di PMI operi con industriali, a costituire indubbiamente un vantaggio
successo di generazione in generazione è riconducibile piuttosto che uno svantaggio. La flessibilità organizzativa,
in particolare alla loro capacità di trasformarsi e di la vicinanza a collaboratori e clienti o anche le minori
creare, incessantemente. Le dichiarazioni degli intervi- lungaggini e procedure decisionali rappresentano le
stati lo confermano: le PMI sono vere e proprie maestre condizioni quadro perfette per un’attuazione rapida dei
nell’arte della sopravvivenza. Molte di loro hanno alle cambiamenti, posto che management e mentalità siano
spalle una lunga storia, caratterizzata dal cambiamento sintonizzati e impostati sulla stessa lunghezza d’onda.
e dall’adeguamento costante alle nuove tecnologie e
contingenze di mercato. Numerose PMI sono particolarmente orgogliose di avere
conservato una cultura familiare rispettosa dell’individuo e
Sono esattamente queste qualità e abilità – nell’epoca un atteggiamento di vicinanza ai collaboratori, nonostante
attuale dei cambiamenti rapidi e dinamici, dell’evoluzione le tante trasformazioni vissute. La cultura aziendale viene
vertiginosa della tecnologia – a essere più che mai spesso considerata fonte del successo. È ciò che tra-
ricercate dalla società e dalla comunicazione. Anche in smette l’identità e crea una solida base d’identificazione,
questo caso è la peculiarità originale, ossia la dimensione verso l’interno esattamente come verso l’esterno, spin-
ridotta dell’azienda rispetto a grandi aziende e gruppi gendo i collaboratori a fornire prestazioni di alta qualità.
Testimonial Testimonial
PMI, 2 collaboratori, settore edile PMI, 5 collaboratori, settore musicale
«Siamo orgogliosi di non «In un ramo difficile che sta
avere ancora mollato.» attraversando anche una
trasformazione strutturale
Testimonial
e tecnologica (musica/digi
PMI, 180 collaboratori, settore edile talizzazione) siamo riusciti
«Come PMI a carattere fami a ‹sopravvivere›.»
liare alla quinta genera
zione, presto (2019) potremo Testimonial
celebrare 150 anni di attività PMI, 4 collaboratori, settore siderurgico
nel campo delle costruzioni. «Nonostante le previsioni
La storia dell’azienda è la negative e la pressione sui
prova di come abbia sempre prezzi nel nostro mercato,
dovuto reinventarsi per restiamo in pista, ci rinno
riscuotere successo sul mer viamo costantemente e
cato. Finora siamo riusciti a siamo aperti alle novità.»
farlo in tutte le generazioni e
in questo ci sentiamo presso
ché unici.»
25Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
PMI: un modello vincente
sotto pressione
La seconda parte dello studio mette in Come giudicano le PMI le evoluzioni
luce le problematiche e le sfide concrete in atto nel loro mondo?
delle nostre PMI.
Quanto si sentono supportate dalla
politica?
Quale appoggio trovano nella
popolazione?
In che modo percepiscono il sostegno
da parte di istituzioni e banche?
Cosa ne blocca il potenziale di
sviluppo?Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
La realtà delle PMI: poca stima e scarso sostegno
Le PMI in bilico tra peso effettivo e sostegno percepito da opinione pubblica, politica, istituzioni e banche
Una cosa è certa: le PMI si identificano prevalente- Spesso si sentono abbandonate a sé stesse e poco Con una quota del 99% dell’economia del paese e quale Questa è la situazione che le PMI credono di riscontrare,
mente con la propria azienda. Sono convinte del peso sostenute. In un’economia sempre più globale tante PMI fonte di occupazione per quasi tre milioni di lavoratori, le anche in riferimento alla più ampia opinione pubblica.
della propria azienda e del suo operare per il nostro si lamentano del fatto che, a loro avviso, soltanto le nostre PMI sono il motore e il fondamento del benessere A quanto pare si delinea una discrepanza: da un lato i
paese e l’economia elvetica e credono nella prosecu- grandi società internazionali ricevono dallo Stato e dalla della Svizzera. Eppure ritengono che né la loro attrattiva collaboratori sono fieri delle proprie PMI e hanno un atteg-
zione della propria attività. Tuttavia le PMI considerano politica il sostegno necessario, mentre le piccole aziende quali datori di lavoro né il contributo che rendono all’eco- giamento positivo nei confronti dei rispettivi datori di
repressa la propria prospettiva economica: solo metà possono contare solo sulle proprie forze. Questo è un nomia nazionale siano adeguatamente apprezzati e lavoro, dall’altro gli stessi imprenditori delle PMI hanno
degli intervistati sostiene di operare attualmente con terreno dove urge intervenire, in quanto ne trarrebbero riconosciuti. Per quanto riguarda poi il contesto econo- comunque una percezione diversa.
estremo successo sul mercato e rispetto alla concor- beneficio non solo le stesse PMI ma anche l’intera mico, sentono di non essere abbastanza comprese e
renza; soltanto il 41% di loro è orientato al futuro, il che popolazione nazionale e l’economia svizzera. sostenute.
evidenzia il clima d’incertezza in cui si muovono le
nostre PMI.
Affermazione
Percentuale di forte accordo «Il valore delle PMI è abbastanza riconosciuto
dall’opinione pubblica svizzera.»
84% 76% 53% 41% 22% 7%
«Le PMI «Dico «Siamo «Vedo un «Il valore «La politica
sono sempre con una PMI futuro mol delle PMI è è abbastan 4% Sono pienamente d’accordo
la colonna orgoglio di di gran to roseo per abbastanza za impe 18% Sono d’accordo
portante lavorare in dissimo la nostra riconosciu gnata a 30% Sono abbastanza d’accordo
dell’eco una PMI.» successo.» PMI.» to dall’o tutela degli 27% Non sono d’accordo
nomia pinione interessi
18% Non sono molto d’accordo
svizzera.» pubblica delle PMI.»
svizzera.» 4% Non sono affatto d’accordo
Lo Studio PMI della Banca WIR chiarisce questo dato:
4
solo il 21% delle PMI intervistate sente realmente di
avere il riconoscimento dell’opinione pubblica e mentre
l’altro 30% concorda in un certo qual modo con questa
affermazione, il restante 22% si dissocia categorica-
mente. Si può concludere che sussiste un forte divario
tra la percezione di sé stessi quella da parte degli altri.
4% Lehne ich völlig ab
18% Lehne ich ab
27% Lehne ich eher ab
30% Stimme ich eher zu
18% Stimme ich zu
4% Stimme ich völlig zu
28 29Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
Affermazione Affermazione
«Il valore delle PMI è abbastanza riconosciuto «La politica è abbastanza impegnata
dall’opinione pubblica svizzera.» a tutela degli interessi delle PMI.»
Numero collaboratori
Aziende con 7% 19% 29% 27% 15% 3%
1– 5 collaboratori
1% Sono pienamente d’accordo
Aziende con 6% Sono d’accordo
4% 15% 29% 33% 14% 5%
6–19 collaboratori 21% Sono abbastanza d’accordo
36% Non sono d’accordo
25% Non sono molto d’accordo
Aziende con 17% 25% 24% 29% 5%
20– 49 collaboratori 11% Non sono affatto d’accordo
Aziende con 14% 16% 45% 23% 2%
50+ collaboratori Sebbene lo scarso apprezzamento da parte dell’opinione Si rilevano tuttavia esempi atipici: sono soprattutto
pubblica si ripercuota solo limitatamente sulle condizioni le microimprese con 1–10 collaboratori a sentirsi poco
quadro delle PMI, altre sfaccettature della mancanza di apprezzate e sostenute dalla politica e dall’opinione
Percentuale di intervistati 0% 25% 50% 75% 100%
sostegno vengono invece ritenute veri elementi paralizzanti pubblica. Nel migliore dei casi sono soprattutto gli impren-
Non sono affatto
d’accordo
Non sono
d’accordo
Non sono
molto d’accordo
Sono abbastanza
d’accordo
Sono
d’accordo
Sono pienamente
d’accordo
5
e inibenti.
Quando si parla di percezione e apprezzamento dei
ditori e titolari di PMI di medie dimensioni a impegnarsi
politicamente e quindi a poter rappresentare in modo
attivo i propri interessi – le piccole e le microimprese non
partecipanti allo studio la politica non ne esce bene. hanno semplicemente tempo di dedicarsi ad attività
Dichiarazioni e indicazioni tracciano un quadro chiaro. politiche, vista la quotidianità lavorativa già di per sé molto
gravosa.
Appena il 7% degli intervistati conferma decisamente o
molto decisamente l’affermazione secondo cui la politica Non è tutto: se la politica parla delle PMI pensa subito alle
in Svizzera non si impegna abbastanza per le PMI; soltanto aziende con 50 dipendenti 11% Lehne ich
che producono völlig ab
tecnologia
Sono proprio le piccole imprese a sentirsi come il 21% si esprime in modo neutrale al riguardo, mentre uno 25% Lehne ich ab
spaziale innovativa, non alla falegnameria, alla parrucchie-
guerrieri solitari, mentre solo un terzo di quelle conab
Lehne völlig >> Stimme völlig zu straordinario 72% si dice più o meno molto d’accordo sul 36% di due
ria o alle aziende di consulenza Lehne ich eher
persone che ab
con
oltre 50 collaboratori si esprime negativamente circa fatto che la politica non si occupi sufficientemente degli quasi il 90% rappresentano 21%la stragrande maggioranza
Stimme ich eher zu
il riconoscimento da parte dell’opinione pubblica; interessi e delle condizioni quadro delle PMI svizzere. delle PMI e dei lavoratori svizzeri.
6% Stimme ich zu
nel caso delle PMI con 20–49 collaboratori questa
1% Stimme ich völlig zu
percentuale è comunque del 42%. Ciò è in parte
senz’altro dovuto a una percezione concreta di sé, Testimonial
ma può anche dipendere dalla crescente visibilità che PMI, 1 collaboratore, settore mediatico/comunicazione
normalmente va di pari passo con la dimensione
dell’azienda. «Mi disturba il fatto che in quanto PMI sono vessato da
istituzioni e uffici, contrariamente alle grandi attività,
e non ricevo alcuna agevolazione. Non avverto quasi
alcuna comprensione da parte degli enti e soprattutto
non ricevo neanche incarichi che almeno mi consentano
di recuperare qualcosa.»
30 31Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
Le PMI convincono con processi pragmatici e
si aspettano soluzioni prive di burocrazia
In qualità di aziende forti e orientate al mercato le PMI Lì dove i punti di contatto sono diretti, dove i soggetti delle L’andamento della collaborazione con enti statali e
puntano a collaborazioni dirette, efficienti e incentrate PMI si incontrano di persona e ognuno punta sull’altro, si istituzioni è giudicato in modo decisamente negativo.
sulle soluzioni con diversi partner commerciali. In partico- opera avendo come obiettivo soluzioni e concretezza. Ben un terzo delle PMI lamenta un peggioramento,
lare negli ultimi dieci anni la situazione è mediamente Maggiore è la distanza all’interno del rapporto, minore espresso in modo chiaro dalle imprese intervistate con
molto migliorata per clienti e fornitori. Quasi metà delle risulta la frequenza di scambi effettivi di opinione e la le proprie affermazioni.
PMI ammette che la collaborazione con i clienti va necessaria interazione, il che rende più critica l’evoluzione
bene, mentre solo il 19% riscontra un peggioramento. della collaborazione. Anche in questo caso emerge
largamente la sensazione di essere lasciati soli.
Testimonial Testimonial
PMI, 75 collaboratori, settore edile PMI, 2 collaboratori, settore finanziario
«Bisogna compilare troppe «Le normative statali e la
statistiche e troppi sondaggi, burocratizzazione degli enti
Mutamento della collaborazione tra PMI e partner commerciali
un onere enorme per asso pubblici complicano sempre
ciazioni, URC e così via. più la nostra attività com
Prima ad esempio per l’URC
Clienti 1% 18% 41% 6%
era sufficiente inviare il ren merciale, ne sono un esem
Fornitori 2% 11% 26% 3%
diconto del salario, mentre pio la FINMA, gli enti, le
Fornitori di servizi informatici 3% 13% 23% 2% oggi si deve documentare assicurazioni sociali o i
ogni singolo giorno. Per sistemi di autorizzazione.»
Assicurazioni 2% 14% 17% 2%
quale motivo poi non riesco
Consulenti esterni / esperti 1% 19% 13% 1% proprio a capirlo!»
Banche 6% 25% 12% 2%
Agenzie pubblicitarie / media 4% 10% 13% 1% Ma evidentemente anche la collaborazione con le Nel complesso dallo studio si evince che le PMI, con i
banche è molto peggiorata. Oltre agli interessi bassi, alla loro modelli operativi e iter pragmatici basati sull’effi-
9% 28% 9% 1%
stretta sulla concessione dei crediti e alle spese, le cienza, si aspettano la stessa cosa dai propri partner
Enti statali / autorità
«piccole» lamentano spesso uno scarso interesse da commerciali. Il tempo è denaro, mai detto fu più indovi-
parte delle banche. nato nel caso delle PMI. Ogni ora non investita presso il
Percentuale di intervistati 50% 30% 10% 0% 10% 30% 50% cliente o per il cliente, è un’ora senza fatturato e quindi
Dalle affermazioni traspare un chiaro atteggiamento di senza reddito. Per questo le PMI investono in relazioni
Peggioramento Lieve peggioramento Lieve miglioramento Miglioramento
aspettativa da parte delle PMI in particolare nei confronti d’affari possibilmente non burocratiche, senza moduli,
degli istituti bancari. Nell’elenco dei desideri troviamo più fatte di quel «pragmatismo in maniche di camicia».
vicinanza, più comprensione, più sostegno, più coopera-
zione e uno spirito più paritario. Le PMI hanno bisogno Purtroppo, stando alle PMI, prende invece sempre più
di servizi non complessi, che agevolino le loro operazioni piede la tendenza esattamente opposta: un dilagante
entgruppiert -9 -28 9 1
quotidiane e le supportino – anche con prodotti e servizi
bancari puri e semplici – e possibilmente di un accesso
guazzabuglio di disposizioni sulla compliance, obblighi
di documentazione, normative e meccanismi di controllo
Fragestellung: meno faticoso al finanziamento. A tal fine servono partner- non fanno che accrescere il peso delle formalità. Le
-6 -25 12 2
«Hat sich die Zusammenarbeit mit -2 -14 17 2 ship solide e autentiche, che abbiano il polso della risorse già scarse sono sottoposte a ulteriori pressioni
situazione, siano vicine alle PMI e supportino la struttura e spesso sciupate. Impossibile da gestire per le PMI,
Marktpartnern für KMU verbessert?» -2 -11 26 3
-1 -18 41 6 portante dell’economia elvetica. ma anche per le grandi aziende con strutture adeguate
-1 -19 13 1 questa tendenza impone in ogni caso sforzi gravosi.
-3 -13 23 2
-4 -10 13 1
32 33
gruppiert
Staatliche Stellen/Behörden 9% 1%
Banken 6% 2%Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
Un contesto difficile per le PMI
A seguito di vari fattori d’influenza le PMI elvetiche Eppure 12 mesi orsono molte PMI hanno dovuto ridurre
reputano molto eterogenei l’attuale sviluppo economico l’effettivo del personale piuttosto che incrementarlo.
e le condizioni quadro. Se è vero che il fatturato, l’effettivo Valutazione dei mutamenti negli ultimi 12 mesi per regione linguistica
del personale e la redditività sono rimasti mediamente In questo periodo le PMI con 6–50 collaboratori hanno Indicazioni possibilmente su una scala da –10 (forte peggioramento) a +10 (forte miglioramento)
costanti, è altrettanto plausibile che tale risultato ha esibito in media un andamento leggermente positivo delle
potuto essere conseguito soltanto grazie a un maggiore cifre commerciali, mentre le aziende con oltre 50 collabo-
impegno, viste le condizioni commerciali generali netta- ratori sono state quelle che hanno risentito più negativa- –0,06
mente peggiorate. mente dell’attuale congiuntura economica. Fatturato
–0,31
Circa il 40% delle PMI ha registrato lievi aumenti di Più della metà delle PMI ha constatato un peggioramento
fatturato nell’ultimo anno, un quarto non ha rilevato delle «condizioni commerciali generali». Tuttavia nell’am- –0,13
variazioni, mentre quasi il 35% ha dovuto fare i conti bito del presente studio non si è entrati più nel dettaglio, Numero collaboratori
–0,44
con un calo del fatturato. Nella maggior parte delle perché sul mercato non mancano le fonti d’informazione
aziende il numero di occupati non ha subito variazioni. in proposito. –0,24
Utile
–0,97
–1,22
Condizioni commerciali generali
–0,91
Cambiamento negli ultimi 12 mesi –2 –1 0 1 2
Svizzera Svizzera francese
Fatturato 5% 10% 20% 25% 28% 10% 2%
Numero collaboratori 2% 5% 16% 56% 18% 2% 1%
Utile 4% 10% 26% 23% 27% 7% 2%
In questa sede è interessante mettere a confronto la Nei prossimi 12 mesi le PMI si attendono una situazione
Svizzera tedesca e quella romanda. Mentre le PMI della complessiva leggermente più favorevole sul piano
Condizioni commerciali generali 3% 12% 40% 27% 14% 3% 1% Svizzera romanda hanno registrato mediamente cali più economico, benché comunque le risposte evidenzino
evidenti del fatturato, degli utili e del numero di collabo- una discreta eterogeneità. Sembra di nuovo che le PMI
ratori, nella Svizzera tedesca si è osservato un più della Svizzera romanda giudichino le prospettive econo-
Percentuale di intervistati 80% 60% 40% 20% 0% 20% 40% 60% 80%
accentuato peggioramento delle condizioni quadro. miche delle proprie aziende in modo più critico, mentre
tra quelle della Svizzera tedesca sembra prevalere una
Peggioramento Nessuna variazione Miglioramento
Le PMI con mercati regionali e nazionali hanno subito certa titubanza circa il futuro andamento delle condizioni
in media una contrazione delle cifre commerciali, mentre quadro.
solo quelle che operano a livello internazionale sono
riuscite a conseguire lievi incrementi medi. Ciononostante le PMI esprimono un generale ottimismo
-10 bis -7 -6 bis -4 -3 bis -1 Gleichbleibend +1 bis +3 +4 bis +6 +7 bis +10
per il futuro e si attendono un miglioramento della
propria situazione.
linie kann nicht weiter verstärkt werden 5% 10% 20% 25% 28% 10% 2%
höchstens in den Vordergrund - bitte um Feedback 2% 5% 16% 56% 18% 2% 1%
4% 10% 26% 23% 27% 7% 2%
3% 12% 40% 27% 14% 3% 1%
34 35Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
Raffronto
Mutamenti registrati negli ultimi 12 mesi e attesi nei prossimi 12 mesi
Indicazioni possibilmente su una scala da –10 (forte peggioramento) a +10 (forte miglioramento)
–0,09
Fatturato
0,49
–0,17
Numero collaboratori
0,03
–0,34
Utile
0,31
–1,17
Condizioni commerciali generali
–0,48
–2 –1 0 1 2
Ultimi 12 mesi Prossimi 12 mesi
36Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 2 / PMI: un modello vincente sotto pressione
PMI alle prese con la giusta dimensione aziendale Reti cooperative: il modello vincente delle PMI
Circa metà di tutte le PMI è soddisfatta della propria Inoltre negli anni passati investimenti e spese per marke- La presenza delle PMI all’interno delle reti è quasi un Le reti di passaparola finalizzate alla distribuzione per gli
dimensione aziendale. Un buon decimo ritiene di ting e acquisizione di clienti sono decisamente aumentati, loro tratto caratteristico. Per la maggior parte di esse, le imprenditori hanno tentato, a volte riuscendoci, di colmare
essere troppo grande, il 40% circa crede di essere il che grava maggiormente sulle aziende più piccole. È reti ben strutturate e con buone prestazioni sono la il vuoto lasciato dalle strutture associative in via di
leggermente o decisamente troppo piccolo e quindi ovvio che la dimensione aziendale e l’effettivo del perso- base del successo imprenditoriale. Contatti e rapporti estinzione. A loro volta l’obbligo di presenza, tipico di
manifesta il desiderio di crescere. In particolare sono nale possono però avere un influsso diretto anche sulla interpersonali, fiducia e affidabilità nei consigli reciproci queste reti, nonché i rispettivi iter dal sapore alquanto
le aziende con 2–10 collaboratori a dirsi realmente distribuzione. Infatti più collaboratori vuol dire logicamente costituiscono i tradizionali capisaldi della distribuzione rituale ne hanno in certa misura frenato l’espansione.
desiderose di crescere. Per le PMI che fronteggiano anche maggiore dinamicità in fase di acquisizione, incre- nelle PMI. In linea di principio si possono distinguere
la concorrenza internazionale una certa dimensione mentando in maniera sostanziale le opportunità e i volumi due modelli di rete: quello dal taglio collettivo/sociale o La più grande rete d’affari funzionante della Svizzera è
minima è d’obbligo. di vendita. piuttosto l’altro incentrato sull’acquisizione reciproca di quella di quasi 45 000 aziende collegate tra loro attra-
prestazioni o sull’erogazione congiunta di prestazioni. verso il sistema WIR della Banca WIR soc. cooperativa.
Sebbene nelle zone rurali questo meccanismo abbia A questa si affiancano i club tradizionali dal respiro
funzionato per decenni in modo impeccabile attraverso le internazionale, come Rotary, Kiwanis o Lions – alterna-
associazioni, il calo del numero di iscritti ha ora creato tive sempre comunque valide. In queste realtà l’enfasi si
Ipotesi
un vuoto in quelle reti. Per gli imprenditori è sempre più concentra però piuttosto sulle attività sociali e benefiche.
«Cosa ne pensa dell’attuale dimensione della sua azienda difficile coniugare le crescenti sollecitazioni della sfera Di conseguenza le relazioni d’affari che nascono in
per continuare a essere sul mercato con successo?» professionale con la mutata ripartizione dei ruoli all’interno questi ambienti producono i loro frutti, pur duraturi e di
della famiglia nonché con le proprie esigenze di work- grande fedeltà, solo dopo qualche tempo.
life balance. Oggi che la gestione del tempo ha conqui-
stato la centralità in tutte le sfere della vita, si rinuncia a far
parte di un’associazione.
Valutazione della propria 6% 8% 26% 49% 10% 1%
dimensione aziendale Testimonial
PMI, 1 collaboratore, settore informatico
«I grandi partner d’intermediazione,
–8 0 +8
come Swisscom, sono poco interessati
Troppo piccola Adeguata Troppo grande ai piccoli operatori. Preferiscono avere
a che fare con pochi partner di grandi
dimensioni piuttosto che con un
numero maggiore ma di dimensioni
Testimonial
PMI, 3 collaboratori, settore informatico
minori.»
-10 bis -7
«La-3 bisnostra
-6 bis -4 -1
più grande
Gerade richtig +1 bis +3
sfida+7èbis come
+4 bis +6 +10
Zu klein crescere ulteriormente. Abbiamo Zu gross
bisogno di una certa dimensione
per sopravvivere.»
38 39Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 3 / Le gabbie di modello operativo delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 3 / Le gabbie di modello operativo delle PMI
Le gabbie di modello
operativo delle PMI
La terza parte dello studio identifica esempi In quale stagione di modello opera
concordanti di gruppi di sfide e ne analizza i tivo si trovano le nostre PMI?
trabocchetti tipici.
Quali problemi devono fronteggiare
principalmente?
Quali sono i rispettivi fattori preva
lenti che ne ostacolano lo sviluppo?
Quali sfide ne conseguono per il
management?
Da dove possono iniziare per ottenere
risultati migliori?Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 3 / Le gabbie di modello operativo delle PMI Studio PMI 2016 della Banca WIR / Parte 3 / Le gabbie di modello operativo delle PMI
Gabbie di modello operativo
Uno degli obiettivi dello Studio PMI della Banca WIR Le sfide imprenditoriali mutano e con esse anche i
consiste nell’individuare esempi caratteristici di sfide requisiti del modello operativo. Nuove realtà tecnologiche
che incalzano le PMI. Sulla scorta dello studio è stato esercitano sulle imprese pressioni di cambiamento di Intervalli di frequenza delle gabbie di modello operativo per PMI
possibile individuare cinque diversi gruppi di sfide, crescente intensità. I cicli dell’innovazione si susseguono
distinguendole una dall’altra in modo alquanto preciso: sempre più rapidamente e i tempi di reazione a disposi-
crescita, rendimento, elasticità, mercato e comples- zione del management si riducono.
sità. A questi si è aggiunto un ulteriore gruppo, quello Gabbia del mercato 120
della tecnologia, che tuttavia è di tipo subordinato e Per le PMI è quindi determinante comprendere in quale
interagisce con ognuno dei cinque gruppi principali. ciclo di vita si trovi l’azienda e quali sfide occorra supe- Gabbia del rendimento 98
rare. Spesso, però, il ritmo frenetico della quotidianità fa
Gabbia dell’elasticità 71
A questi gruppi di sfide abbiamo assegnato la defini- perdere la visione d’insieme o semplicemente manca il
zione di «gabbie di modello operativo». La riflessione tempo per affrontare in modo funzionale tali questioni.
Gabbia della complessità 62
che fa da sfondo a questa decisione è che ogni PMI Eppure per ogni PMI è vitale sapere come coniugare i
attraversa diverse fasi durante il proprio sviluppo: dalla fattori critici di successo per rendere possibili l’ulteriore Gabbia della crescita 58
costituzione passando per l’espansione fino alla sviluppo e la crescita anche in futuro.
maturità di mercato o addirittura all’eventuale sciogli- Quota di intervistati per
gabbia di modello operativo 0 25 50 75 100 125
mento dell’attività. Ognuna di queste fasi è contraddi- Le gabbie di modello operativo seguono tipicamente un
stinta da un modello operativo tipico e ognuno di questi andamento sequenziale, dove tuttavia la sequenza è
modelli ha i suoi grandi vantaggi e serve alla sopravvi- caratteristica ma non obbligatoria. Lo studio spiega però
venza della PMI. Tuttavia in ogni singolo modello sono anche che le aziende possono trovarsi in più «gabbie»
presenti anche fattori che ostacolano la successiva contemporaneamente.
evoluzione della PMI. Se questi vengono superati, si
inaugura una nuova fase di grande espansione.
Ripartizione delle gabbie di modello operativo in relazione alla longevità delle PMI
Totale 14% 24% 17% 30% 15%
Successione standard delle gabbie di modello operativo
Età dell’azienda 0– 5 anni 15% 27% 15% 31% 12%
Gabbia della crescita > Gabbia del rendimento > Gabbia dell’elasticità > Gabbia del mercato > Gabbia della complessità
Età dell’azienda 6 – 10 anni 12% 14% 16% 48% 10%
Età dell’azienda 11– 20 anni 15% 22% 13% 31% 19%
Gabbia della tecnologia
Età dell’azienda oltre 20 anni 14% 27% 20% 24% 15%
Quota di intervistati per
gabbia di modello operativo 0% 20% 40% 60% 80% 100%
Gabbia della Gabbia del Gabbia Gabbia del Gabbia della
crescita rendimento dell’elasticità mercato complessità
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