La depressione A cura di Antonella Montano e Roberta Borzì - Caleidoscopio
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istituto a.t. beck La depressione A cura di Antonella Montano e Roberta Borzì Antonella Montano Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, Direttrice Istituto A.T. Beck, Roma e Caserta Roberta Borzì Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, Docente interno Istituto A.T. Beck, Roma e Caserta
istituto a.t. beck Presentazione La depressione è il disturbo psicologico Le persone affette da depressione pre- Aaron T. Beck, tra il 1960 e il 1970, è più diffuso nel mondo (Gotib & sentano un più o meno drastico calo del stato il fondatore della terapia cognitiva Hammen, 2009). Una previsione della funzionamento socio-lavorativo e una che nasce proprio come approccio strut- World Health Organization per l’anno significativa compromissione in altre turato e limitato nel tempo per il tratta- 2020 conferma che, tra tutti i disturbi, la aree importanti della vita. mento della depressione. Beck aveva depressione imporrà il secondo carico I seguenti moduli, rivolti a tutti coloro notato quanto spesso i temi della per- più grande sulla salute nel mondo che pensano di avere un problema di dita, del fallimento, dell’inutilità e del (Murray & Lopez, 1998). Un rapporto depressione, sono stati creati con rifiuto fossero caratteristiche distintive dell’Ocse (Organizzazione per la Coope- l’obiettivo di aiutarli a capire i primi del modo di pensare dei suoi pazienti razione e lo Sviluppo Economico) segnali che ne indicano la presenza e/o i depressi. Arrivò dunque a formulare che afferma, infatti, che nel 2020 la seconda campanelli d’allarme che preludono a proprio questo pensiero negativo fosse causa di decessi e d’invalidità sarà la una ricomparsa. esso stesso la causa della depressione, o depressione, dopo le malattie cardiova- quanto meno ne costituisse un fattore di scolari. L’intento è dunque quello di fornire una mantenimento. Da allora il modello è guida che conduca alla scoperta e alla stato arricchito per tante altre patologie La depressione è un disturbo dell’umore comprensione di alcuni dei meccanismi (ansia e attacchi di panico, disturbo che colpisce la capacità delle persone a mentali e dei pensieri disfunzionali d’ansia generalizzato, fobia sociale, pensare in modo lucido e realistico, associati al calo dell’umore; di illustrare disturbo ossessivo-compulsivo, ecc.) e mina la motivazione all’azione, altera le e descrivere gli assunti di base dell’ap- ora si chiama TCC Standard (Beck, funzioni corporee quali, ad esempio, proccio cognitivo-comportamentale che 2013). appetito e sonno e fa sentire chi ne è da sempre è il trattamento più efficace affetto nel mezzo di una terribile soffe- per questo disturbo. In questi moduli verranno fornite, renza emotiva e, soprattutto, incapace di inoltre, delle strategie e alcuni esercizi uscirne fuori (Segal, Williams, Teasdale, rappresentativi tra quelli tipicamente 2013). utilizzati durante il percorso terapeutico intrapreso con professionisti esperti del disturbo depressivo come quelli cogni- tivo-comportamentali. Sarà spiegato, infine, come si può inter- venire sulla prevenzione delle ricadute mediante l’utilizzo di un protocollo con solido fondamento scientifico denomi- nato MBCT (Mindfulness Based Cogni- tive Therapy for Depression, Segal, Wil- liams, Teasdale, 2013), dal momento che il disturbo depressivo è a carattere ricor- rente, per cui chi ne ha sofferto una volta può rimanere molto vulnerabile ad ammalarsi di nuovo. 2
istituto a.t. beck Modulo 1 In cosa consiste I sintomi depressivi causano una pro- fonda sofferenza nelle persone che ne che il 17% della popolazione riferiva epi- sodi depressivi negli ultimi 6 mesi la depressione? (Lepine et al., 1997). La depressione: sono affette. Essi possono essere di intensità lieve o grave, possono durare Secondo lo studio ESEMeD (European inquadramento per poco tempo o, al contrario, persi- stere a lungo, costituire una risposta a Study of the Epidemiology of Mental Disorders) in Italia, la prevalenza della generale eventi esterni o qualcosa che viene da dentro. Quando la depressione è grave, depressione maggiore e della distimia nell’arco della vita è dell’11,2% (14,9% può essere immobilizzante, ma anche nelle donne e 7,2% negli uomini). quando è lieve impedisce comunque di Nelle persone ultra 65enni la depres- In cosa consiste la depressione? godere appieno della vita. sione maggiore e la distimia hanno una Sintomi depressivi Forse non lo sai, ma si può essere prevalenza nell’ultimo anno pari al 4.5% depressi anche senza rendersene conto. (ma tra le persone ricoverate di questa Cosa causa la depressione? Molti si aspettano infatti che la depres- età la prevalenza è molto più elevata, in Cosa mantiene la depressione? sione porti una profonda e manifesta alcune casistiche arriva fino al 40%). Trattamenti per la depressione malinconia, quando invece può rivelarsi sotto forma di un’inspiegabile perdita di Da numerose indagini epidemiologiche energia o interesse. I suoi effetti possono risulta che il 2% dei bambini e il 4% essere così sottili che quello che si perce- degli adolescenti ha in un anno un epi- pisce è un po’ di noia, inquietudine, sodio di depressione che dura almeno 2 distacco (Siegel, 2012). settimane (nota 1 pag. 27). Se soffri di depressione, quindi, ricordati Le persone depresse di solito vedono se prima di tutto che non sei solo! stesse, l’ambiente circostante e il proprio Ma cosa si intende precisamente per futuro in modo negativo, e di conse- depressione? Nel suo uso comune, il ter- guenza la vita e le relazioni ne risultano mine indica che una persona “si sente compromesse. Molto spesso, inoltre, chi giù”, eppure questa definizione non soffre di depressione non viene del tutto coglie la natura essenziale di “sindrome”, compreso dalle persone che gli stanno ovvero che la depressione consiste nella intorno, anche dai più stretti familiari, combinazione di elementi piuttosto che che sovente utilizzano espressioni come in una caratteristica unica. Può essere “tirati su”, “reagisci”, “dai, basta un po’ di dovuta per lo più a circostanze ambien- buona volontà per risolvere tutto”. tali o a una predisposizione biologica. Nonostante ci si possa sentire molto soli e incompresi quando si manifestano i La depressione clinica, chiamata anche sintomi della depressione, si deve tener depressione maggiore, è uno stato in cui presente che il disturbo depressivo è è presente un marcato e duraturo umore molto diffuso. Recenti ricerche epide- depresso o la perdita di interesse, miologiche condotte in sei paesi europei insieme ad altri indicatori fisici e men- su 14000 soggetti hanno rilevato infatti tali, quali, come abbiamo accennato, dif- 3
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale ficoltà a dormire, scarso appetito, dimi- Sintomi depressivi La depressione è un disturbo del- nuita concentrazione e sentimenti di l’umore. Le persone depresse, come impotenza e inutilità. abbiamo visto, riferiscono la presenza di È possibile fare diagnosi di depressione un tono dell’umore basso che le caratte- solo quando alcuni di questi elementi rizza per più di due settimane. sono presenti nello stesso momento, per Nella forma lieve i sintomi non sono almeno due settimane, e interferiscono pervasivi per tutta la giornata: ad significativamente con la capacità della esempio, alcune situazioni piacevoli persona a svolgere le attività quotidiane potrebbero determinare un innalza- (Segal, Williams, Teasdale, 2013). mento momentaneo del tono del- Potrai scoprire che alcuni di questi com- l’umore con la conseguente riduzione portamenti ed emozioni sono come della tristezza. Nella depressione grave, quelli che hai tu. Di seguito troverai la invece, il tono basso dell’umore persiste descrizione dei sintomi, ma tieni in tutto il giorno, indipendentemente dalla mente che, come al solito, esistono delle presenza di eventi piacevoli. differenze individuali nel numero e nella Come vide lo stesso Aaron T. Beck, le modalità in cui questi potrebbero pre- persone depresse tendono a valutarsi in sentarsi. maniera negativa, solitamente si consi- derano inadeguate e indesiderabili, come se ci fosse qualcosa di sbagliato in loro. L’ambiente esterno e le persone cir- costanti diventano una fonte di soffe- renza e frustrazione, in grado di alimen- tare i pensieri di fallimento e insuccesso. L’individuo matura la convinzione di non saper interagire adeguatamente, ritenendo che gli altri non saranno disponibili nei suoi confronti e, dunque, sviluppando il timore che potranno solo peggiorare la sua situazione. Nei contesti di gruppo, spesso si arriva a provare timidezza e ansia, perché si anti- cipa la possibilità di essere oggetto di rifiuto e critica. Le persone depresse, quindi, si sentono isolate e sole e, con il loro comportamento evitante, confer- mano questa percezione. Per fare diagnosi di depressione mag- giore (APA, 2013) è necessario che 5 (o più) dei seguenti sintomi siano stati 4
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale presenti per lo stesso periodo di 2 setti- Ora pensa alla tua esperienza... La quarta categoria di sintomi ha a che mane e rappresentino un cambiamento Quali sono i sintomi depressivi che fare con le azioni e il comportamento, rispetto al funzionamento precedente; provi? per esempio stare nel letto, non uscire, almeno uno dei sintomi è (1) l’umore Nella figura 1 troverai una scheda di evitare le persone, piangere, ecc. depresso oppure (2) la perdita di inte- lavoro sui sintomi depressivi in cui Ora pensa alla tua esperienza personale. resse o piacere. potrai descriverli nel dettaglio e, se hai Cosa ti succede quando sei depresso? 1. Umore depresso per la maggior parte uno psicoterapeuta, condividerli con lui. della giornata, quasi ogni giorno, come Prima, però, prenditi un po’ di tempo riportato dal soggetto (ad esempio, si per identificarli, provando a rispondere sente triste, vuoto, disperato) o dall’os- alle seguenti domande: Cosa senti fisicamente? servazione degli altri (ad esempio, • Come cambia la mia vita quando sono Avverti qualche cambiamento nel tuo corpo? appare sul punto di piangere) depresso? 2. Significativa diminuzione di interesse • Mi vedo in modo diverso quando sono o piacere in tutte, o quasi tutte, le atti- depresso? vità per la maggior parte della giornata, • Cosa penso degli altri e del mondo quasi ogni giorno quando sono depresso? • Come è la mia visione del futuro A cosa pensi? 3. Significativa perdita di peso senza che quando sono depresso? si segua una dieta oppure aumento di • Cosa faccio quando sono depresso? peso, oppure diminuzione o aumento di • Cosa non riesco e/o non voglio fare appetito, quasi ogni giorno quando sono depresso? 4. Insonnia o ipersonnia, quasi ogni • Cosa pensano gli altri quando sono giorno depresso? Quali emozioni provi? 5. Agitazione o rallentamento psicomo- torio, quasi ogni giorno I sintomi depressivi possono essere rag- gruppati in quattro principali categorie. 6. Stanchezza o perdita di energia, quasi La prima è costituita da sintomi di tipo ogni giorno somatico e fisiologico, che hanno a che 7. Sentimenti di inutilità o eccessivi o fare con le sensazioni fisiche e il corpo, inappropriati sensi di colpa, quasi ogni per esempio insonnia, ridotto appetito, giorno ridotta energia, ecc. Cosa fai Nella seconda categoria rientrano i sin- e/o 8. Diminuita capacità di pensare o con- eviti di fare? centrarsi, o indecisione, quasi ogni tomi di tipo cognitivo (pensieri), per giorno esempio pensieri di mancanza di valore, inadeguatezza, isolamento, suicidio, ecc. 9. Ricorrenti pensieri di morte (non solo Nella terza categoria rientrano i sintomi paura di morire), ricorrente ideazione di tipo emotivo, per esempio sentimenti suicidaria senza uno specifico piano, di tristezza, ansia, perdita di speranza, tentato suicidio oppure uno specifico ecc. piano per suicidarsi Fig. 1 Scheda di lavoro sui sintomi depressivi 5
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale Cosa causa È importante comprendere che la Fattori biologici: guita da sostanze chimiche chiamate depressione non ha solo una causa, ma fattori genetici, neurotrasmettitori neurotrasmettitori. la depressione? è la combinazione di fattori che intera- e ormoni La depressione sarebbe dovuta all’insuf- giscono tra loro e che varia da persona Le evidenze empiriche indicano che la ficiente attività di alcuni sistemi di neu- a persona. Vediamone alcuni. tendenza a sviluppare depressione è una rotrasmettitori (per esempio, quelli caratteristica ereditaria e che il sesso monoaminergici; fig. 3) e alla conse- femminile è più a rischio. La depres- guente diversa funzionalità di specifiche sione, infatti, spesso si presenta nei aree cerebrali che regolano il sonno, membri della stessa famiglia, sugge- l’appetito, il desiderio sessuale e rendo l’implicazione di alcuni geni l’umore. Sono state riscontrate, inoltre, (come quello per il trasportatore della alcune modificazioni ormonali associate serotonina) nella vulnerabilità allo svi- alla depressione nella fase precedente e luppo della depressione (fig. 2). durante l’episodio depressivo (fig. 4). È però importante tenere presente che L’azione dei farmaci antidepressivi, di essere vulnerabili a un disturbo non conseguenza, è proprio quella di vuol dire necessariamente svilupparlo. aumentare l’attività di alcuni specifici La maggior parte della comunicazione neurotrasmettitori e di modulare alcune fra le cellule del sistema nervoso è ese- modificazioni ormonali nel cervello. Fig. 2 Attività del trasportatore della serotonina. Fig. 3 Ipotesi monoaminergica della depressione. Fig. 4 Struttura della prolattina. Nel pannello di sinistra è rappresentata la variante Nel pannello di sinistra è rappresentato ciò che Una delle alterazioni ormonali lunga del trasportatore, caratterizzata da alta affinità avviene nel cervello di un soggetto normale, in quanto associata alla depressione, oltre per la serotonina e maggiore ricaptazione di questo i neurotrasmettitori monoaminergici (in bianco) sono l’elevata secrezione dei glucocorti- neurotrasmettitore. Al contrario, a destra è rappresen- rilasciati dal neurone presinaptico e si congiungono ai coidi e il deficit dell’ormone della tata la variante corta, che determina un malfunziona- recettori sul neurone postsinaptico; la trasmissione si crescita (GH), è l’aumento mento del meccanismo di trasporto della serotonina. completa con la ricaptazione del trasmettitore. (più comune nelle donne) di un ©2014 Genomind https://www.genomind.com A destra è rappresentato ciò che avviene nel cervello ormone prodotto dall’ipofisi chia- dei pazienti depressi, ovvero la presenza di una bassa mato prolattina. concentrazione delle monoamine nei siti sinaptici, che produce il disturbo dell’umore (Castrén, 2005). 6
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale Vissuti psicologici di determinati del tipo “bianco-nero”. Per quanto poter riacquistare serenità, tanto da arri- • Disturbi di personalità eventi scatenanti riguarda gli altri poi si tende a credere, vare a pensare, come abbiamo detto, al • Abuso di alcool o droghe Il contenuto dei pensieri associati alla ad esempio, di sapere cosa stiano pen- suicidio. • Genere maschile depressione, come aveva già osservato lo sando e che ci sia una loro valutazione Per quanto riguarda i suicidi, rispetto ai stesso Beck, è tipicamente caratterizzato negativa, nonostante non vi siano ele- quali gli uomini risultano maggior- Altri fattori di rischio da tenere in debita da una visione negativa dell’individuo menti che giustifichino tale attribu- mente a rischio rispetto alle donne, considerazione sono (nota 3 pag. 27): stesso, del suo futuro e del mondo. zione. i tassi di mortalità di genere si attestano • Storia familiare di suicidi o autolesio- I temi principali sono di fallimento, La depressione può essere causata da un a 12,15 ogni 100mila uomini contro 3 nismo incapacità e mancanza di speranza. singolo evento o da una serie di eventi ogni 100mila donne. • Malattia fisica (soprattutto se diagno- stressanti. Quando alcune persone non Nel 78,1% dei casi, quindi, il suicida è un sticata di recente, cronica e/o dolorosa) loss riescono a raggiungere obiettivi quali uomo. Nel biennio 2008-2009, il tasso • Esposizione a comportamenti suicidari superare un esame, ottenere un lavoro o medio annuo di mortalità per suicidio di altri, direttamente o attraverso i trovare il partner della vita, possono era pari a 7,23 per 100.000 residenti dai media valutare tutto questo in modo esagerato 15 anni in su, mentre nel biennio succes- • Recente dimissione da reparto psichia- come un forte fallimento e ciò può sivo, 2009-2010, si scende leggermente a trico indurre depressione. Anche preoccupa- 7,21. Dal confronto dei tassi specifici per • Accessibilità ad armi potenzialmente zioni quali povertà, malattie gravi come età negli ultimi due bienni considerati, letali di suicidio o autolesionismo il cancro, abuso di alcool o droghe, pro- il Rapporto rileva per gli uomini un hopeless self-blame blemi finanziari, disoccupazione, oltre aumento della mortalità per suicidio Spesso in molte delle persone depresse si assenza di una buona rete di supporto nella fascia di età lavorativa tra i 30-69 riscontrano pensieri di morte. In alcuni In un appunto, datato 11 gennaio 1965, sociale (amicale e/o parentale) e diffi- anni del 10,21%, mentre vi è una ridu- casi viene riferita la presenza di un vago Beck configurava per la prima volta coltà familiari possono indurre depres- zione del 14,3% tra i più giovani (maschi desiderio di “farla finita”, ma in altri si sotto forma di triangolo la presenza sione e senso di sconforto. La presenza di 15-19 anni) e una riduzione del 4,46% va a delineare una vera e propria pianifi- di tre schemi cognitivi depressogeni di esperienze traumatiche infantili poi tra gli anziani di 70 anni ed oltre. Per le cazione precisa e dettagliata del suicidio, i cui temi principali erano: la perdita può generare una sofferenza emotiva femmine di 15-29 anni vi è una ridu- che può essere o meno seguita dall’at- (loss), la disperazione (hopeless) che porterà a un umore depresso, con zione del 6,93%; per quelle di 30-69 anni tuazione del tentativo. e l’autocritica (self-blame). disperazione e senso di impotenza. la diminuzione registrata è del 2,53%; Perché accade questo? Certamente la Più tardi Beck chiamerà questi temi Infine, un concetto centrale nella mentre per le donne anziane di 70 anni disperazione è un fattore di rischio “aspettative negative su di sé, sul mondo depressione è quello della “perdita”. ed oltre si registra una riduzione del importante. Il pessimismo e la perdita di e sul futuro”, concetti che diverranno Spesso le persone diventano depresse 2,47% (nota 2 pag. 27). speranza che accompagnano il depresso, noti come “triade cognitiva” della per la perdita di una persona amata o di infatti, non gli consentono di visualiz- depressione. altri lutti significativi, oppure per la per- Tra i fattori di rischio di suicidio speci- zare possibili vie di uscita dalla soffe- Le persone depresse tendono anche ad dita di un lavoro o di una promozione. fici per la depressione possiamo annove- renza sperimentata ogni giorno. La vita assumersi tutta la responsabilità degli Inoltre la perdita come tema dominante rare: diventa in questo modo, giorno dopo eventi negativi, ma non di quelli posi- della depressione può essere già avve- • Storia familiare di disturbi mentali giorno, difficile e insostenibile, e ciò può tivi, che si verificano nella loro vita. nuta o può esserci anche solo la convin- • Storia di precedenti tentativi di sui- portare a concepire il suicidio come Molto spesso, inoltre, si nota la presenza zione che si verificherà. Come si può cidio (compresi i gesti autolesionistici) unica forma di liberazione. Inoltre, di regole inflessibili su come dovrebbero vedere, gli eventi della vita vengono • Depressione grave durante il suo percorso di sofferenza, andare le cose, come se tutte le espe- valutati come inaccettabili e irreversibili, • Ansia come abbiamo detto, il depresso si sente rienze venissero classificate in categorie non si lascia spazio alla speranza di • Sentimenti di impotenza solo, incompreso e impotente, quindi 7
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale non in grado di poter modificare gli Cosa mantiene Le persone che sono state depresse rea- eventi; si aspetta anche che gli altri non giscono alla tristezza o a un cambia- lo aiutino e questo alimenta la sua idea- la depressione? mento dell’umore in modo diverso zione suicidaria. Le persone depresse rispetto a chi non lo è mai stato. possono anche credere di essere un peso E questo dipende da una caratteristica per i loro cari, tanto che pensieri ricor- distintiva del nostro sistema di renti possono essere quelli del tipo memoria. “sono convinto che starebbero meglio I contesti, infatti, attivano i ricordi: se ad senza di me”. In casi estremi, possono esempio ci troviamo ad ascoltare una anche arrivare ad accusarsi di essere la canzone, questa può far riemergere un causa della rovina dei propri familiari, possibile ricordo del passato a cui colpevolizzandosi del fatto stesso di magari non pensavamo da anni, un essere depressi e di non aver fatto abba- posto di mare, una persona, un’occa- stanza per non esserlo, arrivando anche sione particolare. Inoltre, è noto che in questo caso a vedere nel suicidio quando apprendiamo qualcosa di nuovo l’unico modo per porre fine alle proprie le probabilità di rievocarlo sono mag- colpe. giori se lo richiamiamo nello stesso Se hai pensato o stai pensando al sui- ambiente in cui lo abbiamo imparato. cidio è importante rivolgerti subito a degli specialisti psichiatri o psicotera- Applicando questo stesso principio al peuti che ti potranno aiutare. contesto dei nostri pensieri e all’umore, quando ci sentiamo tristi, scoraggiati o depressi, probabilmente avremo anche dei pensieri negativi di autocritica legati a quel particolare stato d’animo. Quindi ogni volta che proveremo nuo- vamente un’emozione negativa per qualsivoglia motivo, la nostra mente tenderà a richiamare quei pensieri nega- tivi; se non impariamo a tener conto degli effetti di questo processo, probabil- mente rischiamo di prendere i nostri pensieri per veri e, quindi, di deprimerci di nuovo. Ogni volta che avremo un altro periodo di depressione, la connessione tra umore depresso e pensieri negativi si consoli- derà, innalzando quindi le probabilità che il ciclo torni a ripetersi (Siegel, 2012). 8
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale I fattori di mantenimento sono, dunque, tenderà a estrapolare da ciò che le è blemi, ma al contrario a focalizzarsi solo Questa risposta esterna verrà interpre- quei meccanismi che possono stabiliz- capitato durante la giornata solo gli ele- sugli aspetti negativi e catastrofici di tata come una conferma delle proprie zare e cronicizzare quello che a volte menti visti come prova della propria essi. Dal momento che pensare è fonda- convinzioni negative, con un conse- poteva essere un episodio depressivo difettosità, inadeguatezza e indegnità, mentale per la nostra sopravvivenza, noi guente aumento di autocritica e isola- isolato. ignorando quelli che ne sono, invece, continuiamo a farlo, anche quando ci mento. Un primo tipo di meccanismo è quello una disconferma (fig. 5). rendiamo conto che non serve a nulla che fa riferimento a schemi depresso- Anche la ruminazione del paziente sui (Siegel, 2012). geni, nei termini di visione negativa di suoi pensieri depressivi, come stile di sé, degli altri e del futuro, che gli indi- pensiero, lo porterà ad aumentare e Un altro meccanismo di mantenimento vidui possono aver costruito sin dall’in- mantenere la depressione perché lo farà del problema depressivo è quello che fanzia. La persona depressa tenderà a stare focalizzato sui pensieri negativi, riguarda la valutazione che la persona interpretare gli eventi attuali come una responsabili dell’abbassamento del tono stessa fa dei propri sintomi depressivi. conferma degli schemi depressogeni dell’umore. Ruminare sui pensieri, sulle Spesso, infatti, può criticarsi e svalutarsi preesistenti, selezionando e distorcendo perdite, gli insuccessi, sul modo di proprio per il fatto di essere depressa, tutte le altre informazioni disponibili. essere, ripercorrendo continuamente gli malata, difettata. Per fare un esempio, se una persona è stessi pensieri come mucche ruminanti, A volte per evitare questa forma di cri- convinta di essere difettosa e incapace infatti, non porta alla soluzione dei pro- tica personale, l’individuo cerca di met- tere in atto dei tentativi di soluzione e prende provvedimenti, che però si rive- lano inutili e possono aggravare ulte- riormente il problema stesso. Ho perso il lavoro Ad esempio, se la persona depressa si Sono inadeguato sente stanca e senza energie ridurrà la Ho il conto in banca sua attività giornaliera. Ma non sa che la scoperto passività e l’inattività hanno invece l’ef- fetto di aumentare il senso di stan- chezza, per cui si sentirà ancora più Non mi hanno chiamato senza energie e si convincerà maggior- per quel colloquio mente di non riuscire a fare nulla e, di conseguenza, aumenterà il suo senso di inadeguatezza, la sua convinzione di essere malata, senza via d’uscita. + + + Infine, un fattore di mantenimento riguarda la sfera interpersonale. Gli amici Il mio collega Ho tanta mi hanno scritto mi ha ringraziato esperienza Una persona depressa, infatti, come un biglietto di stima per l’aiuto lavorativa abbiamo spiegato, tende spesso a isolarsi ed evitare gli altri, anche i più stretti familiari, che potrebbero reagire, a loro Fig. 5 Selezione e distorsione delle informazioni a conferma degli schemi (Beck, 2013) volta, con risposte di rifiuto e critica. 9
istituto a.t. beck | Modulo 1 | La depressione: inquadramento generale Trattamenti Trattamento farmacologico sieri negativi su se stesse, sugli altri e sul Grazie alla psicoterapia cognitivo-com- Soprattutto in casi di depressione grave, futuro, e ciò ne peggiora l’umore. portamentale imparerai due tipi per la depressione per tutti i fattori fisiologici esposti nella È necessario, quindi, scoprire questi di abilità: sezione precedente, il trattamento far- pensieri e credenze disfunzionali per 1. Attraverso delle tecniche specifiche macologico risulta necessario, efficace e svilupparne di nuovi più funzionali, apprenderai come correggere le tue non provoca dipendenza; va comunque rendendo meno rigide le proprie con- interpretazioni errate di pericolo e effettuato in conformità con le indica- vinzioni. A partire da un singolo pen- minaccia; zioni del medico. siero si potranno individuare possibili interpretazioni alternative che migliore- 2. Individuerai le tue risorse personali Psicoterapia ranno il tono dell’umore. per fronteggiare e usare efficacemente cognitivo-comportamentale le tecniche apprese. La psicoterapia cognitivo-comporta- Un altro aspetto molto importante della mentale può essere integrata con l’ap- terapia cognitivo-comportamentale è proccio farmacologico e anche, in molti l’attenzione rivolta ai comportamenti casi, sostituirlo del tutto, dal momento che le persone mettono in atto in circo- che la depressione è caratterizzata da stanze di disagio e sofferenza. Nello spe- convinzioni, pensieri negativi su noi cifico, gli individui depressi si sentono stessi, sulla nostra situazione e sul apatici, poco motivati, spesso restano in futuro, e da comportamenti che la man- casa e non vogliono uscire e interagire tengono e alimentano. Ricordati che con gli altri. Un obiettivo centrale sarà, rivolgendoti a uno psicoterapeuta quindi, identificare e modificare aspetti cognitivo-comportamentale potrai rice- del comportamento che possono perpe- vere un trattamento personalizzato tuare e peggiorare la depressione. secondo le tue esigenze e caratteristiche. Alcune strategie comportamentali, come La terapia cognitivo-comportamentale vedremo, sono: la definizione di obiet- mette in relazione pensieri, emozioni e tivi, la programmazione di attività pia- comportamenti allo scopo di indivi- cevoli, il training di abilità sociali, il pro- duare le credenze disfunzionali e i mec- blem solving, ecc. canismi di mantenimento che sosten- gono e alimentano la sofferenza La terapia cognitivo-comportamentale psicologica. ha il vantaggio di essere strutturata, di breve durata e focalizzata sul presente. In primo luogo, come spiegheremo in Nei moduli successivi ti verranno spie- seguito, la terapia cognitivo-comporta- gate alcune strategie attinte dal modello mentale si occupa di aiutare gli indi- cognitivo-comportamentale della vidui a capire che possono influenzare il depressione che ti potranno aiutare da loro umore identificando e modificando subito a gestire meglio i cambiamenti i loro pensieri e le loro credenze. del tuo umore. Quando le persone sono depresse infatti, come abbiamo visto, hanno pen- 10
istituto a.t. beck Modulo 2 Tecniche La terapia cognitivo-comportamentale della depressione si basa sull’uso combi- sione, ruminiamo per lo stesso motivo per cui, quando siamo ansiosi, ci preoc- comportamentali La depressione: nato di tecniche comportamentali e cognitive. Le tecniche comportamentali cupiamo: usiamo la nostra capacità di analisi e così abbiamo l’impressione di strategie per vengono utilizzate soprattutto nella prima fase del trattamento e hanno lo fare qualcosa per risolvere i problemi. Ripercorriamo ciò che è andato male il trattamento scopo di promuovere l’attivazione com- portamentale. per prepararci al futuro ma questo in realtà non funziona (Siegel, 2012). Ruminare sul proprio stato o sul pro- I sintomi depressivi modificano note- prio passato aumenta, dunque, i sin- Tecniche comportamentali volmente la vita, le attività quotidiane e tomi, in una spirale verso il basso che Tecniche cognitive il comportamento delle persone. peggiora le condizioni cliniche. Le per- Molti di questi cambiamenti determi- sone che sono depresse dedicano, infatti, nano un peggioramento del problema. molto del loro tempo a ruminare sul Ad esempio, la mancanza di motiva- perchè si sentono in quel modo, cer- zione o di energia porta la persona cando di capire i loro problemi e le loro depressa a ridurre le attività, a trascurare personali inadeguatezze. Credono che i compiti e le responsabilità quotidiane pensare in questo modo possa aiutarle a lasciando che siano gli altri spesso a trovare una soluzione per ridurre il loro prendere le decisioni. Come abbiamo disagio. Ma, in realtà, come abbiamo già detto, quando si riducono le attività detto, questo non funziona. Il tuo psico- si tende a diventare sempre meno moti- terapeuta ti potrà consigliare delle stra- vati, più stanchi e con meno energie, tegie mirate a contrastare la tua rumina- innescando un circolo vizioso che deter- zione depressiva. mina così un ulteriore peggioramento Inoltre, decidere di non fare più anche le del tono dell’umore. Se risulta neces- cose che solitamente si ama fare, ad sario fermarsi di fronte alla stanchezza esempio, preclude necessariamente la fisica, al contrario aumentare le ore di possibilità di sperimentare emozioni ed sonno o ridurre le proprie attività quoti- eventi positivi. diane come risposta alla depressione Le responsabilità quotidiane e i compiti determina maggiore stanchezza e son- di lavoro si accumulano perché non si nolenza. ha la forza per svolgerli, e il solo pensare Nello stesso modo in cui l’ansia è ali- a questa crescente lista di attività man- mentata da preoccupazioni riguardo le cate può provocare sensi di colpa o con- eventuali catastrofi future, la depres- fermare la propria idea di essere inade- sione è mantenuta da pensieri negativi guato, incapace o fallito, peggiorando riguardo al passato. Quando si è in ulteriormente lo stato depressivo. ansia, ogni preoccupazione ha lo stesso Un modo per interrompere questo cir- esito disastroso e questo non fa altro che colo vizioso è proprio quello di aumen- suscitare ancora più ansia. Nella depres- tare il livello attuale di attività, special- 11
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento mente di quelle piacevoli. Questo dà la Nelle righe vuote puoi aggiungere altre possibilità, infatti, di pensare ad altro, di attività adatte a te che ti sembrano pia- non ruminare e di guardare avanti cevoli e che non sono comprese nel- riconquistando, così, piano piano il con- l’elenco. trollo della propria vita e riassaporando di nuovo il piacere di provare emozioni 1. Fare un bagno caldo 35. Fare qualcosa spontaneamente Altre attività piacevoli positive. 2. Parlare al telefono con un amico 36. Andare a pescare Non devi iniziare proponendoti di fare 3. Andare al cinema 37. Accudire i miei animali domestici troppe attività tutte insieme, perché 4. Passare del tempo con qualcuno a cui 38. Guardare le vetrine dei negozi voglio bene 39. Andare a ballare quando si è depressi anche le singole 5. Andare a trovare un amico 40. Praticare la meditazione azioni che prima non richiedevano 6. Camminare 41. Pensare a un evento piacevole alcuno sforzo diventano un enorme 7. Fare una corsa 42. Giocare a carte ostacolo da superare e sembrano neces- 8. Sentire la musica 43. Fare un cruciverba sitare di tantissima energia. 9. Prendere il sole 44. Vedere delle foto di viaggi Dal momento che pensieri del tipo 10. Andare in spiaggia 45. Lavorare a maglia “è troppo difficile”, “non ce la farò mai”, 11. Andare a pattinare 46. Discutere di politica “non ne ho la forza” o “non mi divertirò 12. Uscire a guardare le stelle 47. Andare a teatro facendolo” ti potrebbero bloccare, poniti 13. Andare in chiesa 48. Fare un giro in bicicletta come obiettivo iniziale quello di svol- 14. Disegnare 49. Pensare “L’ho fatto abbastanza bene” 15. Comprare oggetti per la casa dopo aver svolto un compito gere un compito che richieda poco 16. Curare i fiori 50. Vestirmi in maniera elegante tempo. Se vuoi fare una passeggiata, per 17. Guidare la macchina 51. Pulire una parte della casa per non esempio, il primo obiettivo dovrà essere 18. Andare in un pub più di 20 minuti quello di passeggiare per 5-10 minuti 19. Comprare un regalo a qualcuno 52. Mettere a posto un cassetto o un piuttosto che percorrere un intero quar- 20. Cucinare armadio tiere. Ognuno sceglierà un compito, 53. Riflettere sui miglioramenti raggiunti 21. Suonare uno strumento musicale anche piccolo, da cui cominciare. 54. Andare al museo 22. Guardare uno sport in televisione 55. Accendere delle candele Per aiutarti, di seguito trovi un elenco 23. Collezionare oggetti (conchiglie, 56. Navigare su internet di attività piacevoli (fig. 6) da cui poter monete, francobolli...) 24. Andare in un salone di bellezza 57. Andare a prendere un caffè al bar selezionare quelle che vorrai includere 58. Giocare a tennis 25. Noleggiare un DVD di un film che mi nel tuo programma settimanale. piace 59. Comprare un libro Scegline due o tre che trovi nella lista e 26. Indossare vestiti sexy 60. Fare una sauna o un bagno turco prova a eseguirle la settimana prossima, 27. Dire “Ti voglio bene” 61. Iscrivermi a un corso di ballo aggiungendo al tuo programma anche 28. Praticare karate, judo o yoga 62. Comprare un acquario da mettere in uno o due compiti che abbiano a che 29. Bere un caffè e leggere il giornale casa 30. Fare sesso 63. Andare a giocare a bowling fare con il lavoro o con qualche respon- 31. Sentire una musica che mi fa star 64. Farmi fare un massaggio sabilità. La cosa importante è che bene 65. Rileggere i file che mi ha dato lo psi- ognuna di queste non deve essere sem- 32. Andare in palestra coterapeuta plicemente un’idea o un proposito, ma 33. Andare in un campeggio 66. Pensare di essere una persona che ce deve concretizzarsi in un’azione, anche 34. Parlare con gli amici la può fare piccola, ma comunque effettiva. Fig. 6 Elenco di attività piacevoli 12
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento In questa tabella (fig. 7) dovrai indicare Data Attività svolta Depressione Senso di padronanza Piacere la data e l’attività che hai svolto. Poi per 7/4/14 Curare i fiori Prima 6 2 3 ogni attività dovrai indicare, prima e dopo, il livello di depressione, senso di Dopo 5 5 5 padronanza e piacere, secondo la scala Prima sotto riportata. Così potrai cogliere tu stesso la presenza di un eventuale Dopo miglioramento. Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo Prima Dopo legenda 0 Assente, 1 Molto basso, 2 Basso, 3 Moderato, 4 Alto, 5 Molto alto, 6 Altissimo Fig. 7 Scheda di lavoro sulle attività 13
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Questa tabella (fig. 8) ti sarà utile invece per organizzare il programma settima- nale di attività. Ricordati di bilanciare attività piacevoli e compiti di responsa- bilità in ciascun giorno della settimana. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 8:00-9:00 9:00-10:00 10:00-11:00 11:00-12:00 12:00-13:00 13:00-14:00 14:00-15:00 15:00-16:00 16:00-17:00 17:00-18:00 18:00-19:00 19:00-20:00 20:00-21:00 21:00-22:00 22:00-23:00 23:00-24:00 Fig. 8 Programma settimanale di attività 14
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Tecniche cognitive Le tecniche cognitive permettono alla Incontri questa persona in un locale Nel primo caso, ad esempio, proverai persona depressa di acquisire consape- pieno di gente e inizi a parlare, ma rabbia o frustrazione; nel secondo, volezza dei propri pensieri e credenze lui/lei dopo essersi presentato/a si limita delusione e nel terzo speranza. per imparare a modificarli, gestendo a rispondere alle tue domande senza Non è dunque l’evento in sé a determi- così la propria sofferenza. guardarti negli occhi e guardando nare quello che provi, ma il modo altrove. Immagina le emozioni che in cui interpreti, attraverso i tuoi pen- Il caposaldo della terapia cognitivo- potresti provare se ti passassero per la sieri, la situazione. comportamentale dei disturbi emotivi, mente questi tre diversi pensieri: Nella terapia cognitivo-comportamentale e dunque anche della depressione, è: 1. Che persona maleducata! Nemmeno esistono due flussi di pensiero, uno di cui “Il modo in cui pensi influisce sul modo mi guarda mentre gli/le parlo! siamo più consapevoli chiamati pensieri in cui senti”. Ma perché mi ha invitato/a! volontari, e altri così veloci e immediati Le persone, soprattutto durante episodi che sono definiti “automatici”. di depressione intensa, non riescono a 2. Forse sta pensando che non sono inte- A breve ti sarà spiegata una tecnica comprendere che i loro pensieri influen- ressante e che sono noioso/a. per individuare i pensieri automatici, zano i loro stati d’animo e che giocano 3. Magari è timido/a e non mi guarda allo scopo di poterli poi modificare. un’importante funzione di mediazione negli occhi. Spesso, proprio perché così veloci, tra la situazione e l'emozione con la non abbiamo la consapevolezza della conseguente reazione fisiologica e tra la Molto probabilmente questi tre pensieri presenza dei pensieri automatici ma situazione e il comportamento (fig. 9), di valutazione del comportamento del- la abbiamo più delle emozioni che come verrà spiegato successivamente. l’altro sopra descritto si associano a tre ne conseguono e delle relative sensa- Vediamo con un esempio pratico come i diverse reazioni emotive. zioni fisiche che le accompagnano. pensieri influenzano lo stato d’animo. Immagina di essere invitato a un appun- tamento al buio. Emozione Reazione fisiologica Pensiero crea Comportamento Fig. 9 Il modello cognitivo di Beck (2013) 15
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Per tutti è più facile riconoscere certe Il modello ABC Per prima cosa, dunque, dopo aver iden- Dopo aver individuato A e C, dunque, emozioni piuttosto che altre e, dunque, Imparare a riconoscere e modificare i tificato A devi individuare le emozioni per facilitare l’identificazione dei tuoi B potrà esserti di aiuto passare in rassegna pensieri disfunzionali automatici può che hai provato in quella situazione e prova a chiederti: “Cosa stavo pensando le emozioni sotto riportate (fig. 10), al influire positivamente sul tono del- assegnare un punteggio d’intensità in quando si è verificato l’evento?”, fine di collegarle all’evento che le ha sca- l’umore. Dei tipici pensieri automatici una scala che va da 0 a 100 (più alto è il “Cosa mi stava passando per la mente?”. tenate. negativi che passano per la mente delle numero più intensa è l’emozione). Scrivi poi tutti i pensieri in una lista, persone depresse sono: “Sono un fallito! Puoi anche scrivere i comportamenti come nell’esempio sopra riportato, e, Abbandonato Inquieto Non sarò mai in grado di fare nulla! che hai adottato in quella situazione, una volta elencati tutti quelli che riesci Adirato Insicuro Sono uno stupido”, “Mi considerano come per esempio tornare subito a casa. a individuare, leggi ogni pensiero che Affranto Interessato tutti un cretino e un perdente, e sicura- hai riportato ed evidenzia quello che Agitato Invidioso Alterato Irritato mente mi lasceranno solo!”. L’analisi B. I tuoi pensieri ti sembra più associato all’emozione Angosciato Isolato ABC (fig. 11) è una tecnica per identifi- A questo punto devi identificare B, principale che avevi provato durante Annoiato Melanconico care e monitorare i pensieri automatici. i pensieri, ovvero quello che ti passa per A (evento attivante). Ansioso Nervoso la testa in quel momento. Questo pensiero lo chiameremo il tuo Apprensivo Ottimista Arrabbiato Pauroso A. Evento attivante Continuando con l’esempio: pensiero automatico “caldo”. Calmo Pazzo Per prima cosa si deve individuare A che B= Nella pagina successiva trovi un Cattivo Pensieroso rappresenta un evento o una situazione - Mi ha visto e non mi ha neppure salu- esempio di una scheda di lavoro ABC Colpevole Pessimista in cui hai provato una forte emozione tato! (fig. 12). Confuso Pieno di vergogna Deluso Preoccupato negativa come la depressione. Nel punto - Sicuramente non voleva parlarmi e ha Depresso Preso dal panico A cerca di descrivere la situazione nello fatto finta di non vedermi. Disgustato Respinto stesso modo in cui la registrerebbe una - Avrà pensato di non voler perdere Disperato Rifiutato telecamera, cioè raccontando solo i fatti. tempo con una persona noiosa come Dispiaciuto Risentito Distratto Scoraggiato Per esempio: A=Ieri stavo passeggiando me! Esasperato Sereno per strada e c’era molta gente intorno a Estasiato Sfiduciato me. A un certo punto noto un mio Euforico Soffocato amico che sta camminando proprio Felice Solo Ferito Sopraffatto nella mia direzione, ma quando arriva Fiacco Sorpreso vicino a me non mi saluta e passa oltre. B Frustrato Sottomesso Furioso Sotto pressione C. Conseguenze emotive e Geloso Spaventato comportamentali I tuoi pensieri Giù Stanco Il prossimo passo è identificare C, che Imbarazzato Impacciato Stressato Stupido include le emozioni e i comportamenti A C Impotente Stupito che hanno seguito l’evento A. Inadeguato Terrorizzato Facendo riferimento alla A (evento atti- Incazzato Teso Evento attivante Conseguenze Indesiderato Timoroso vante) sopra descritto, le conseguenze specifiche situazioni Le tue emozioni e/o Indignato Triste emotive saranno “Tristezza, delusione, o persone i tuoi comportamenti Infelice Turbato turbamento” e le conseguenze compor- Innamorato Vigile tamentali saranno “Me ne torno subito a Fig. 10 Lista di emozioni (Beck, 2013) casa”. Fig. 11 Modello ABC 16
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Adesso esercitati nella raccolta di ABC e, A. Evento Attivante B. I tuoi pensieri C. Conseguenze emotive e comportamentali solo dopo che avrai imparato a farlo, Puoi includere un evento o una situazione attuale, un 1. Elenca tutti i pensieri che collegano A a C. Chiediti: 1. Scrivi le emozioni che descrivono come ti senti e procedi oltre. pensiero, un’immagine mentale o uno stimolo fisico “A cosa stavo pensando? Cosa mi stavo dicendo? assegna un punteggio all’intensità di queste emo- Cosa mi passava per la mente in quel momento? zioni (da 0 a 100) 2. Identifica il pensiero più “caldo” ed evidenzialo. 2. Annota tutte le sensazioni fisiche che hai provato 3. Annota i comportamenti che hai messo in atto Esempio 1. Deve essere stanco/a di me che sono sempre 1. Sofferente (70) depresso/a Impaurito/a (90) Il/la mio/a partner è tornato/a a casa dopo un viaggio di Probabilmente non gli/le interessa più di me e forse lavoro e mi ha dato solo un bacio senza abbracciarmi o neanche mi ama più 2. Sembrava che il petto mi scoppiasse chiacchierare con me 2. Probabilmente non gli/ le interessa più di me e forse 3. Ho messo il broncio neanche mi ama più 1 1 2 2 3 1 1 2 2 3 Fig. 12 Esempio di scheda di lavoro ABC 17
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Le distorsioni cognitive Pensando in questo modo al futuro, si c. Sono migliorato sulla maggior parte b. Se non mi aiutano è perché non me lo Abbiamo spiegato che quando una per- creano intense reazioni di ansia. dei sintomi depressivi, ma dormo merito sona prova un’emozione spiacevole Esempi ancora poco, “è tutto inutile” c. Si è arrabbiato per colpa mia come la tristezza, è sempre preceduta da a. Ho mal di testa, avrò qualcosa di alcuni pensieri. Questi possono conte- grave 5. Lettura del pensiero Per valutare se i tuoi pensieri sono validi nere alcuni errori chiamati distorsioni b. Se all’ora di pranzo non è tornata a Crediamo di sapere quello che gli altri e fondati devi prima individuare se con- cognitive. Ecco quelli tipici delle persone casa è perché sicuramente ha avuto pensano e provano, o il motivo per cui tengono una o più distorsioni cognitive; depresse (Beck, 2013): un incidente agiscono in un certo modo evitando di in caso affermativo, metterli in discus- c. Non ne uscirò più considerare, più probabili, possibilità. In sione ed esaminare le prove a favore e 1. Pensiero "tutto o nulla" particolare diventiamo abili a prevedere quelle contrarie proprio come farebbe (chiamato anche pensiero in bianco e 3. Ragionamento emotivo quello che una persona pensa di noi un investigatore. Per far ciò alle tre com- nero, polarizzato o dicotomico) Pensiamo che qualcosa sia vera solo per (palla di vetro). ponenti dell’analisi ABC aggiungiamo Vediamo una situazione in soli due il fatto che "sentiamo" (in realtà cre- Esempi “D” che indica la “Discussione” delle modi contrapposti, in due categorie, diamo) fortemente che è così, igno- a. Anche se mi sorride, so che non le evidenze che pensi confermino o meno i invece che in un continuum. Gli eventi rando, svalutando o minimizzando piaccio tuoi pensieri automatici che contengono vengono visti come tutti bianchi o tutti tutto ciò che prova il contrario. b. So che non mi considera capace, una distorsione cognitiva, cioè un errore neri, buoni o cattivi. Si ha un’insistenza anche se non me lo dice di pensiero. su scelte e valutazioni estreme. Ci pos- Esempi Alcune domande utili a questo scopo a. Sento che le cose non cambieranno. c. Dallo sguardo del terapeuta, ho capito siamo sentire perfetti o completamente che pensa che sono un caso disperato sono: imperfetti. Non esiste una via di mezzo. Il fatto di sentire "qualcosa" non • Quali sono le prove che confermano il Quando usiamo il pensiero "tutto o significa affatto che sia vero mio pensiero? b. Sento che non ce la farò a fare tutto 6. Ipergeneralizzazione nulla" seguiamo binari prestabiliti e Tendiamo ad arrivare a conclusioni di • C’è qualche evidenza contraria ai miei rigidi. Siamo nella logica del "o...o". c. Sento di non valere pensieri riguardo la situazione? carattere generale in maniera affrettata, Esempi allontanandoci dalla situazione concreta • Ci sono modi alternativi per interpre- 4. Filtro mentale tare questa situazione? a. O farò tutto in maniera precisa o (chiamato anche astrazione selettiva) e attuale, usando spesso avverbi come meticolosa o sarà tempo sprecato “sempre” o “mai”. • Se non fossi depresso/a potrei rileggere Cogliamo un unico dettaglio negativo e questo evento in un modo diverso? b. Se non mi realizzo nel lavoro, la mia ci soffermiamo solo su quello, cosicché Esempi vita sarà un completo fallimento • Come faccio a essere certo/a che le mie la nostra visione di tutta la realtà si a. Il mio umore è sempre costante interpretazioni sono esatte? c. O guarisco subito o sarò depresso per oscura, diventa buia, come una goccia b. Mi tratta sempre male tutta la vita • Ci sono dei fatti che sto trascurando o d'inchiostro che cade in un recipiente c. Dormo sempre male ignorando? d'acqua e la colora. • Quanto sono realistici i miei pensieri, 2. Pensiero catastrofico 7. Personalizzazione (chiamato anche predizione del futuro) Esempi credenze e aspettative? a. Divento triste perché ho un solo voto Crediamo che gli altri si comportino • Un’altra persona potrebbe interpretare Prediciamo il futuro in maniera nega- negativamente a causa nostra, senza tiva senza considerare altri possibili esiti basso nella mia valutazione (in cui ci in modo diverso questa situazione? sono però numerosi voti alti), “ho prendere in considerazione spiegazioni o sviluppi. Ci si aspetta in continuazione più plausibili per il loro comportamento. che avvenga un disastro. Siamo sempre fatto un pessimo lavoro” Nella pagina seguente trovi la scheda di all'erta perché ci aspettiamo che arrivi b. Ho fatto varie attività piacevoli, ma Esempi lavoro ABC con l'aggiunta della sezione da un momento all'altro la temuta tra- non sono riuscito a completarne una, a. Se non mi hanno assunto è perché D (fig. 13) in cui potrai elencare le even- gedia. “non valgo nulla” non valgo abbastanza tuali distorsioni cognitive. 18
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento A. Evento Attivante B. I tuoi pensieri C. Conseguenze emotive e comportamentali D. Discussione Puoi includere un evento o una situazione attuale, un 1. Elenca tutti i pensieri che collegano A a C. Chiediti: 1. Scrivi le emozioni che descrivono come ti senti e Riesci a identificare nei tuoi pensieri la presenza di una pensiero, un’immagine mentale o uno stimolo fisico “A cosa stavo pensando? Cosa mi stavo dicendo? assegna un punteggio all’intensità di queste emo- o più distorsioni cognitive? Cosa mi passava per la mente in quel momento? zioni (da 0 a 100) 2. Identifica il pensiero più “caldo” ed evidenzialo. 2. Annota tutte le sensazioni fisiche che hai provato 3. Annota i comportamenti che hai messo in atto Esempio 1. Deve essere stanco/a di me che sono sempre 1. Sofferente (70) Palla di vetro depresso/a Impaurito/a (90) Filtro mentale Il/la mio/a partner è tornato/a a casa dopo un viaggio di Probabilmente non gli/le interessa più di me e forse lavoro e mi ha dato solo un bacio senza abbracciarmi o neanche mi ama più 2. Sembrava che il petto mi scoppiasse chiacchierare con me 2. Probabilmente non gli/ le interessa più di me e forse 3. Ho messo il broncio neanche mi ama più 1 1 2 2 3 1 1 2 2 3 Fig. 13 Scheda di lavoro ABC con l'aggiunta della sezione D 19
istituto a.t. beck | Modulo 2 | La depressione: strategie per il trattamento Continuando con l’esempio: Il mio pensiero “caldo” B • Ci sono modi alternativi per interpre- • Ci sono dei fatti che sto trascurando tare questa situazione? o ignorando? Il pensiero “caldo” B è: “Probabilmente non gli/ le interessa più di me e forse neanche mi ama più” Le domande di messa in discussione dei pensieri: • Quali sono le prove che confermano il mio pensiero? Ha detto che sono troppo depresso/a in questo periodo • C’è qualche evidenza contraria ai miei • Quali sono le prove che confermano il • Se non fossi depresso/a potrei rileggere • Quanto sono realistici i miei pensieri, pensieri riguardo la situazione? mio pensiero? questo evento in un modo diverso? credenze e aspettative? Mi ha detto che capisce che questo è un periodo difficile per me e che sarà sempre al mio fianco. Domani sera mi porterà a cena in un ristorante molto romantico • Ci sono modi alternativi per interpre- tare questa situazione? Potrebbe essere stanco/a per il viaggio o essere distratto/a da questioni di lavoro • Se non fossi depresso/a potrei rileggere questo evento in un modo diverso? Potrei rendermi conto che lui/lei mi • C’è qualche evidenza contraria ai miei • Come faccio a essere certo/a che le mie • Un’altra persona potrebbe interpretare dimostra il suo affetto in molti altri pensieri riguardo la situazione? interpretazioni sono esatte? in modo diverso questa situazione? modi 20
istituto a.t. beck Modulo 3 Introduzione Abbiamo visto che la depressione si manifesta in varie forme; può essere più sodio depressivo, perché è spesso frutto di una reazione istintuale, proprio come al programma La prevenzione Mindfulness-Based o meno grave, con durata breve o persi- stente, dovuta a una predisposizione lo è il divincolarsi dalle sabbie mobili (Segal, Williams & Teasdale, 2013). delle ricadute Cognitive Therapy biologica o a vissuti psicologici. La depressione è spesso una condizione Durante un episodio depressivo, nella (MBCT) per la cronica che presenta delle ricadute che, l’umore negativo si presenta, dunque, anche se lievi, comunque interferiscono insieme a pensieri negativi e sensazioni prevenzione depressione delle ricadute con le normali attività quotidiane e impediscono di apprezzare la vita e fisiche di debolezza e stanchezza. Quando l’episodio è passato e l’umore è nella depressione goderla pienamente. ritornato a livelli normali, anche il pen- siero negativo e le sensazioni fisiche ten- Introduzione al programma Perché la depressione ricompare? dono a regredire fino a scomparire. Mindfulness-Based Cognitive Therapy • Quando le persone, per qualsiasi Comunque, quello che è importante (MBCT) per la prevenzione delle motivo, cominciano a pensare in modo sottolineare è che, come abbiamo detto ricadute nella depressione più negativo, ricompare la depressione, sopra, durante l’episodio, viene appresa Mindfulness-Based Cognitive Therapy perché è il pensiero che crea l’emozione. un’associazione tra i vari sintomi cogni- (MBCT) • Durante il primo episodio depressivo, tivi e fisici. Questo implica che, quando Come è strutturato il programma però, questa negatività non emerge l’umore negativo si presenta nuova- MBCT subito alla formulazione dei primi pen- mente, per qualunque ragione, tenderà a sieri ma richiede un po’ di tempo. innescare tutti gli altri sintomi in modo • Dopo ripetuti episodi depressivi, si for- proporzionale alla forza dell’associa- mano invece forti associazioni, e questo zione precedentemente instaurata. fa sì che anche un piccolo stimolo scate- Di conseguenza, i vecchi pensieri nega- nante, come un normale calo del- tivi si riattivano, seguendo il medesimo l’umore, possa essere interpretato nega- percorso che porta a un conclamato epi- tivamente e diventare, quindi, un punto sodio depressivo. iniziale critico per la ricomparsa della depressione. È di enorme importanza dunque ricor- • Da questo punto critico si innesca una dare che, anche quando le persone si spirale del pensiero ruminativo negativo sentono bene, il collegamento tra che può condurre progressivamente a l’umore negativo e i pensieri negativi un senso di disperazione. resta pronto per essere riattivato. • Il sentirsi senza speranza porta poi al Questo implica, pertanto, che per modi- ritiro sociale e all’evitamento di un ficare il proprio atteggiamento rispetto numero sempre maggiore di situazioni. alla depressione è necessario apprendere • Una volta che i vecchi pensieri sono le strategie per impedire che questa attivati, spesso in maniera inconsape- associazione si inneschi nuovamente e vole, risulta difficile svincolarsi dal cir- che, quindi, anche lievi stati depressivi colo vizioso che innesca un nuovo epi- diventino delle spirali fuori controllo 21
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