Menu turistico e Assaggi di viaggio presentano - APPLE PIE la sfida di ottobre dell'Mt challenge
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Come sapete, abbiamo vinto l’MT challenge di Settembre di Menuturistico, rivis- Riprendere il panetto e stenderne i due terzi. Imburrare la teglia per crostata ed itando la ricetta proposta da Genny: la Japanese Cotton Cheesecake. adagiarvi l’impasto steso. Bucherellarlo con una forchetta. Mettere all’interno della Come da regolamento, ora tocca a noi scegliere la ricetta per la sfida di questo torta le mele, cercando di formare uno strato uniforme. Stendere il restante impasto mese e vi assicuriamo che non è stato per nulla semplice. Primo, perché non ed adagiarlo sopra le mele, sigillando bene i bordi della torta. Bucare il “coperchio” avremmo mai creduto di vincere al primo tentativo; secondo, perché il tempo a della torta, formando 3 fori che serviranno per fare sfiatare il vapore. disposizione per questa scelta, con tutti gli impegni di questo fine settimana, era Sbattere l’uovo con un cucchiaio di acqua e spennellarlo su tutta la torta. davvero poco. Dopo aver pensato ad una decina di possibilità che spaziavano Infornare in forno ventilato preriscaldato a 220°C per 25 minuti e poi abbassare a dall’antipasto al dessert, dal dolce al salato, abbiamo deciso di seguire l’amore di 180°C per 35 minuti. Anna Luisa per i dolci e di scegliere una torta...si, ma quale? Anche qui la scelta Come ho detto, noi l’amiamo calda con il gelato alla vaniglia, ma sono certa che a non è stata facile, ma dato che oltre alla cucina, amiamo molto viaggiare, abbiamo voi verranno tante e bellissime idee...ora tutti all’opera per questa nuova sfida e... pensato di scegliere una torta che ci ricordasse un paese che abbiamo visitato di- che vinca il migliore! ^_^ verse volte e che amiamo, in particolare una città a noi molto cara, cui siamo molto E come dice Fabio: “Ora...appleicatevi!!! :-) legati e che ci è piaciuta tantissimo...di quale città stiamo parlando se non di New Buon lavoro a tutti. York? Una città che ci ha stregati, rubandoci il cuore, forse l’unico posto al mondo dove Anna Luisa...e Fabio ci sentiamo a casa anche se lontani migliaia di chilometri, sicuramente l’unica città in cui torneremo ancora una volta...quando? Si vedrà... ;-) Nel frattempo riassapo- riamo volentieri uno dei suoi piatti simbolo: la torta di mele, la mitica “Apple Pie”...la torta di Nonna Papera per intenderci, quella che tutti da bambini abbiamo visto nei cartoni animati mentre la sfornavano ed ancora fumante veniva servita a tavola...e si, perché il massimo è proprio assaporarla calda, magari accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia...ma lasciamo a voi la scelta della realizzazione e della presentazione. Per il regolamento vi rimandiamo alla due menuturistiche e nel frattempo vi diamo la nostra ricetta che ci è stata passata da una newyorkese d.o.c. . Apple pie Ingredienti: 250 g di burro 250 g di farina 1 bicchiere di acqua gelida (ne basta anche mezzo) 1 pizzico di sale 6 mele verdi (granny smith) 150 g di zucchero 1 cucchiaino di cannella 1 cucchiaio di maizena (amido di mais) il succo di 1/2 limone 1 uovo Disporre la farina a fontana e mettervi al centro il sale ed il burro a pezzetti. Ag- giungere, impastando, l’acqua tenuta in congelatore una mezz’ora (è importante che sia gelida). Impastare fino ad ottenere un panetto consistente e dal colore uni- forme. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per 30 minuti almeno. Nel frattempo sbucciare e tagliare a fette le mele, metterle in una ciotola ed ag- giungervi lo zucchero, il limone, la maizena e la cannella e mescolare bene.
tazione della Japanese Cotton Cheese Cake, ha replicato “Giurate che è vero” e, Ve lo sareste aspettati, da due napoletani veraci? Noi no, ma non vi nascondiamo quando si è ripreso dallo choc, ha aggiunto che evidentemente, la loro ricetta aveva la nostra contentezza, quando ci hanno proposto questa ricetta che, soprattutto sushi-tato grande impressione. Ne ha sparate anche altre, a dire la verità, ma prefe- per me, è LA torta di mele per eccellenza. La versione di Annalu è quella classica riamo fermarci qui per rispetto all’integrità delle vostre forze, visto che da ora ha (la double crust), con uno scrigno di frolla che racchiude il ripieno di mele, ma con ufficialmente inizio la sfida e da questo momento in poi si fa sul serio! una novità nell’impasto: vale a dire, la presenza dell’acqua nella frolla, secondo la Domande, dubbi, perplessità et similia o qui sotto o a mtchallenge@gmail.com ricetta original U.S.A. che potete trovare qui, su Assaggidiviaggio. Buona sfida Ale&Dani Da noi, invece, le solite regole a. ingredienti obbligatori stavolta, non abbiamo avuto molto su cui discutere, vista l’estrema semplicità degli ingredienti: d’obbligo scegliere le mele, pena lo snaturamento del piatto e altrettanto doverosa l’indicazione dell ‘acqua nella frolla, che vi permette di ampli- are gli orizzonti e sperimentare qualcosa di nuovo. Sul resto, invece, potete sbiz- zarrirvi come volete, aggiungendo ingredienti, cambiando farine, mischiando e creando come preferite. b. tecnica obbligatoria nessuna. E’ chiaro che, essendo una pie, andrebbe cotta al forno, ma nulla vi vieta di sperimentare, anche in questo caso, dal microonde in poi. L’essenziale è che resti una pie, in tutto e per tutto c. date non prima del 13 ottobre, non oltre il 28 ottobre, incluso. Le ricette che verranno pubblicate prima o dopo queste date, saranno ritenute fuori concorso d. modalità di pubblicazione Gli amici senza blog, mandano la loro ricetta con foto a mtchallenge@gmail.com. Vi chiederei cortesemente di non ridimensionare la fotografia: ci pensiamo noi, senza problemi. I food blogger, invece, devono mettere un doppio link: alla pagina di Assaggi di Viaggio per la ricetta, e a noi per tutto il resto. Poi, come al solito, appena pubbli- cate ci avvisate con un commento qui sotto, lasciando il link al vostro blog etc etc in ogni caso, è tutto qui e. la Giuria sarà formata da noi due e da Annalù e Fabio, in qualità di coautori della ricetta vincente e propositori (si dice?????) di quella della sfida. Prima che vi imaginiate scenari da tregenda coniugale, vi diciamo subito che non son tipi da litigare fra di loro per il nome del vincitore. Il problema è ben altro- e cioè le ter- rificanti battute del signor Assaggio-di viaggio, che son assolutamente terrificanti: per dire, quando gli abbiamo detto che le Giurate avevano scelto la loro interpre-
La gara ... LUNA DI M(I)ELE - HONEY AND APPLE MOON PIE http://l-appetito-vien-leggendo.blogspot.com/2010/10/lmt-challenge-la-luna-di-miele.html Ingredienti - 125 gr di Farina 00 - 125 gr di Burro - 1 Pizzico di Sale - 1/4 Bicchiere di Acqua Ghiacciata - 3 Mele Grammy Smith - 1/2 Cucchiaio di Maizena - 3 Cucchiai di Uvetta - 2 Cucchiai di Pinoli - 4 Cucchiai di Miele Millefiori - ½ Cucchiaio di Cannella - 1 Cucchiaio di Succo di Limone Procedimento Disporre la farina a fontana e mettervi al centro il sale ed il burro a pezzetti(prima di utilizzarlo ho tenuto anche il burro per un po’ nel freezer). Aggiungere, impastando, l’acqua che dev’essere gelida(io vi avevo messo tre cubetti di giaccio). Impastare senza esercitare troppa forza e lavoran- do con la punta delle dita per evitare di far scaldare l’impasto, fino ad ottenere una palla consi- stente e dal colore uniforme. Avvolgerla con la pellicola e lasciarla riposare in frigo per 45 minuti. Nel frattempo preparare il ripieno. Far rinvenire l’uvetta, mettendola a bagno in un bicchiere di acqua tiepida. Sbucciare le mele, togliere il torsolo e affettare a fettine sottili. Raccogliere le fettine in una ciotola, versarvi sopra il succo del limone, il miele, la cannella, i pinoli, l’uvetta ammorbidita e ben strizzata, la maizena e mescolare bene. Riprendere l’impasto dal frigo e metterlo su un foglio di carta da forno. Coprire con un altro foglio di carta da forno e con l’ausilio di un matterello stenderlo sottile(sarà un’operazione molto sempli- ce e in questo modo l’impasto non si attaccherà da nessuna parte)cercando di farlo diventare un cerchio. Togliere il foglio superiore e posizionare uniformemente il ripieno sulla sfoglia in modo da formare con le mele una “C”. Guardando frontalmente la sfoglia dovete posizionare il ripieno a cir- ca 5 cm dal bordo sinistro. Poi dovrete coprire il ripieno con la parte d’impasto che vi trovate sulla destra. A questo punto fate aderire bene i bordi dell’impasto e cercate di modellare il centro della “C” in modo da dargli la classica forma della mezza luna(la pasta è molto elastica e non ci sarà nessun problema). Bucherellare la superficie della luna con una forchetta(per far uscire il vapore che si formerà all’interno in seguito alla cottura delle mele) La ricetta classica a questo punto prevede la spennellatura della superficie con un uovo sbattuto con l’acqua. Io invece per spennellare ho utilizzato i succhi che erano rimasti nella ciotola dove avevo preparato il ripieno. Adagiare la luna con la carta da forno in una teglia rotonda, avendo l’accortezza di mettere una qualsiasi ciotolina che può andare in forno, di forma rotonda, nell’incavo della “C” per fare in modo che durante la cottura la torta non si deformi. Far scaldare il forno a 220°. Infornare quando è caldo per 20 minuti. Poi abbassare la temperatura a 180° e far cuocere per altri 35 minuti o finchè tutti i succhi si saranno asciugati. La mia torta dopo poco già era bella colorita quindi per evitare di far bruciare la superficie ho mes- so sopra un foglio di carta d’alluminio. Abbiamo assaggiato una fetta quando era un po’ intiepidita e vi assicuro che era una bontà.
Cappletielli mandorle e mele http://gambettonellazuppa.blogspot.com/2010/10/cappletielli-mandorle-e-mele.html Ingredienti per la pasta 500 gr. di farina 00; 210 gr. di burro; 20 gr. di zucchero a velo; 1 tuorlo di uovo medio; 200 gr. di acqua fredda; 1 buccia di limone (grande) grattuggiata; Preparazione Per la pasta briseè “dolce” procedo con la tecnica della sfarinatura appresa da mia madre ma che trovo descritta in modo ottimale e praticamente identica sul sito di Gennarino e di cui vi riporto i passaggi chiave modificati per alcuni piccoli cambiamenti da me: 1) Prima di tutto, preparare il burro. Con l’aiuto di un coltello piuttosto grosso, tagliarlo prima a bastoncini (grandi, se possibile, poco più di un fiammifero)... 2) ...e poi a dadini ed unirlo alla farina, la buccia di limone grattuggiata e lo zucchero a velo; 3) Il burro va poi sfregato tra i polpastrelli, con un movimento delle dita simile a quello con cui si indicano i soldi... 4) ... , in modo da ottenere uno ‘sfarinato’ grumoso. Aggiungere il pizzico di sale e mescolare ancora. 5) Allo sfarinato cosi’ ottenuto, unire il tuorlo aggiuntivo e l’acqua fredda in più riprese ed impastare veloce- mente. 6) Formare quindi una palla, avvolgerla con una pellicola trasparente senza PVC e farla riposare in frigo. Io l’ho lasciata una giornata intera. Imburrare ed infarinare gli stampini, stendere la pasta quanto più sottile è possibile e poi ritagliare dei trian- goli di pasta che avvolgerete intorno ai conetti tagliando a seguire la pasta in eccesso alla base. Cuocere in forno a 180° per non meno di 25’. A partire dal 10’ girarli ogni 3-4’ senza procedere come ho fatto io che per la foga del cambio di posizione li ho ruotati a mani nude ustionandomi i polpastrelli cantan- do a seguire varie arie dell’Aida e del Rigoletto. Dopo il canto e le medicazioni necessarie mi sono dedicato anche alla farcia. Ingredienti per la Mousse di mandorle e mele 200 ml. di panna fresca; 75 gr. di mandorle pelate+ 30 gr. zucchero; 100 gr. di ricotta vaccina + 15 gr. di zucchero a velo; 1 cucchiaio latte; 40 gr. di mele disidratate tritate al mixer; Preparazione In primis ho frullato con un mixer le mandorle con lo zucchero lasciando tutto in infusione nella panna per due notti. Ho quindi successivamente filtrato il bagno di mandorle ed ho montato la panna aromatizzata incorporando gradualmente anche le mele tritate; Parallelamente si monta la ricotta con lo zucchero a velo ed un cucchiaio di latte. Si incorpora a seguire la panna montata con movimenti delicati. Si fa riposare il tutto in frigo per una mezz’ora. Assemblaggio Con una sach-a-poche ho farcito i conetti che ho lasciato in frigo per almeno un paio d’ore in modo da farli assestare per bene. La mia ragazza mi ha decisamente incitato a completare l’opera con una spolverata di cacao o semplicemente chiudendo con lo sfarinato di mandorle&mele disidratate avanzato e mescolato insieme. Non l’ho fatto perchè in tutta onesta volevo provarlo in versione nuda. Considerata la briseè neutra e la mousse delicata propenderei anche per una copertura parziale di fondente nero, necessariamente non lavorato con zuccheri aggiuntivi proprio per non tradire questa operazione di “sottrazione” che è stata fatta con questa piccola idea personale.
APPLE CRUMBLE PIE ALLA FROLLA DI FARRO. http://invacanzadaunavita-housewife.blogspot.com/2010/10/mele-apple-pie-e-una-sfida. html#comment-form per la frolla farina 00 250 g farina di farro macinata a pietra 100 g farina di mandorle 50 g burro 200 g zucchero 100 g fior di sale un pizzico acqua ghiacciata due o tre cucchiai (insieme alle mele è l’ingrediente obbligatorio decretato dalla ricetta di Assaggi di viaggio) uovo un tuorlo per il ripieno mele quattro o cinque malto d’orzo tre cucchiai marmellata di pesche mezzo vasetto farina di mandorle una spolverata Questa vola il tempo era poco, ho messo nel robot da cucina (di quelli che andavano di moda 13 anni fa...) le farine, lo zucchero, il burro a dadini, il pizzico di sale e avviato. Quando si sono formate le briciole di composto, ho aggiunto il tuorlo d’uovo e l’acqua. Ho fatto andare ancora per un paio di minuti, ho estratto il composto, l’ho impastato legger- mente, ne ho ricavato una palla che, ben avvolta nella stagnola, è andata a riposarsi in frigo per mezz’ora, il tempo di pelare e tagliare a spicchi le mele. In un pentolino a fondo spesso ho messo a sciogliere tre, quattro cucchiai di malto d’orzo, ho versato le mele e le ho cotte per qualche minuto, di modo che potesseo quasi caramellarsi con il malto. Dopo aver acceso il forno a 200°, ho tirato fuori la frolla, l’ho stesa tra due fogli di carta da forno e ne ho rivestito la teglia, tenendo da parte il solito avanzo. Una prima cottura da sola (mi dimentico sempre di mettere i pesini) a 180° per una ventina di minuti (quando si colora la estraggo), poi fuori a farsi spalmare dalla marmellata di pesche. E’ il momento delle mele al malto. Le ho disposte senza troppe velleità estetiche e ho sbriciolato sopra la frolla avanzata. Prima di mettere la torta nuovamente in forno mi è venuta voglia di spolverarla con un po’ di fa- rina di mandorle, che mi piace tanto. Altri 20 minuti circa ed era pronta per il dolce serale: di quel tiepido ideale da accompagnare da un dito di armagnac.... manca solo il trapuntino e le serate autunno-inverno sono sistemate!
SNOW WHITE’S APFLES PIE http://vissidicucina.blogspot.com/2010/10/snow-whites-apfel-pie-mt-challenge.html Ingredienti per una tortiera di 22 cm di diametro: per l’impasto 230 g di farina 40 g di fecola 200 g di burro 1 pizzico di sale qualche cucchiaiata di acqua ghiacciata per il ripieno 50 g di mandorle a lamelle 50 g di burro 50 g di pangrattato 150 g di zucchero il succo di 1 limone 5 mele verdi 50 g di uvetta poco Calvados 1 cucchiaino di cannella per la salsa una bacca di vaniglia 200 ml di latte 200 ml di panna liquida 5 tuorli 70 g di zucchero a velo Setacciate la farina con la fecola, fate la fontana e mettetevi al centro il burro a pezzetti e il sale. Aggiungete l’acqua gelida e impastate fino a ottenere un panetto consistente. Avvolgetelo nella pel- licola e lasciatelo in frigorifero intanto che preparate il ripieno. In una ciotolina mettete l’uvetta a bagno in un misto di Calvados e acqua. In un padellino antiaderente tostate leggermente le mandorle a lamelle e mettetele a raffreddare in una ciotola. Nel padellino scaldate ora 50 g di burro, poi aggiungete il pangrattato e 50 g di zucchero. Fate to- stare a fuoco medio mescolando continuamente. Sbucciate le mele, levate i torsoli e tagliatele a fettine. Mettetele in una grossa ciotola, aggiungete il succo del limone, i restanti 100 g di zucchero, le mandorle, il pangrattato, la cannella e l’uvetta sgocciolata. Mescolate molto bene. Riprendete l’impasto e stendetene due terzi tra due fogli di carta forno. Imburrate la tortiera e adagiatevi l’impasto steso, bucherellate in più punti con una forchetta. Farcite con il ripieno di mele formando una montagnetta al centro. Stendete l’impasto restante e mettetelo sul ripieno sigillando bene i bordi. Decorate con alcune incisioni che serviranno per sfiatare il vapore. Spennellate la torta con un po’ di uovo sbattuto. Infornate in forno già caldo a 200°C per 30 minuti, poi abbassate a 180°C e proseguite la cottura per altri 35 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare la torta senza toglierla dalla tortiera. Preparate la salsa: portate a bollore il latte, la panna, i semi e la buccia di vaniglia. Togliete dal fuoco e levate la buccia di vaniglia. In un pentolino sbattete i tuorli con lo zucchero a velo finché di- ventano spumosi, poi aggiungete a filo il latte bollente sempre mescolando. Scaldate il composto a fuoco bassissimo (non deve bollire!) finché diventa cremoso e raggiunge la consistenza desiderata. Filtrate la salsa e servitela tiepida insieme alla torta.
ENGLISH APPLE PIE http://ingloriaskitchen.blogspot.com/2010/10/ny-apple-pie-allinglese.html Prima di tutto si prepara la crema con: 3 tuorli 80g di amido 250g di latte 3 cucchiai di zucchero si montano i tuorli con lo zucchero e l’amido setacciato, si aggiunge il latte a filo e poi sul fuoco mescolando fin che si densa bene. Si fa raffreddare, la si mette in un piatto piano e poi in freezer (almeno 2 ora prima). Adesso si inizia con la pasta: 250g burro 250g farina pizzico di sale 1 bicchiere scarso di acqua ghiacciata Su un piano posizionare la farina mettere in mezzo il burro tagliato a cubetti, il sale e un po’ dell’acqua e cominciare ad impastare aggiungere l’altra acqua fino a quando non si ottiene un impasto uniforme che deve essere avvolto nella pellicola e messo in frigo per almeno mezz’ora. Per il ripieno: 4 mele granny smith 150g di zucchero il succo di mezzo limone un pizzico di cannella (nella ricetta originale ce n’era mezzo cucchiaino ma noi la metteremo nel geleè). Sbucciare le mele a cubetti (nell’originale a fettine) e mescolarle con il limone, lo zucchero e la cannella. Prendere la pasta (se è passata già la mezz’ora) e stenderne i 2/3 col mattarello in una tortiera da 24, mettere le mele dopo aver forato la base e sopra di esse il disco di crema congelata. Chiudere con l’altra pasta stesa. Spennellare con un uovo sbattuto la superficie (io le ho consumate tutte per la crema e avevo già surgelato gli albumi) voi cercate di non dimenticarlo. Mettere in forno già caldo a 220° i primi 20 minuti e poi a 180° per circa altri 30 minuti. IMPORTANTE: Una volta cotta, toglierla dal forno ed aspettare almeno 40 minuti prima di met- terla sul piatto e tagliarla, Io avevo fretta di assaggiare e mi si stava sbriciolando tutta... Ed infine il geleè alla Cannella Mezzo litro di acqua 3 stecche di cannella o tre cucchiaini di cannella 4 cucchiai di zucchero 50g di amido La sera prima mettere le stecche ammollo nell’acqua e coprirla, dopo aver preparato l’applepie filtrare l’acqua aggiungere lo zucchero e l’amido setacciato e mescolare sul fuoco fin quando si densa e diventa di un bel colore bruno trasparente. In questa foto si vede meglio.
APPLE PIE NELLO SCRIGNO DI SIMONETTA http://menuturistico.blogspot.com/2010/10/mtc-lapple-pie-nello-scrigno-di.html ingredienti per la pasta 250 burro morbido 250 farina 1 bicchiere di acqua gelata , pizzico di sale , 1 cucchiaio di zucchero . impastata la sera poi in frigo e la mattina stesa in un disco di 22 cm . nel frattempo mettete a bagno nel té al gelsomino 8 datteri snocciolatie tagliati a dadini,togliere il torsolo alle mele poi riempire le cavita delle mele con i datteri. intanto la cucina si profuma incredibilmente con il tè ,poi bagnate le mele e le avvolgete con la pasta ,con il coltello praticate delle incisioni ed in cima fate un piccolo camino mi racco- mando tagliate le mele insieme alla pasta e poi in forno a 180 x 45 minuti .Poi spolverare di zucchero a velo . APPLE PIE E questo è il risultato http://paciocchidifrancy.blogspot.com/2010/10/gioco-di-nuovoapple-pie.html Ingredienti per una tortiera da 22 cm 150 gr di farina 50 gr di margarina 2 cucchiai di acqua ------------------- 2 mele 2 cucchiai di zucchero buno ( brown sugar ) o di canna cannella succo di limone Preparazione Mettete nella planetaria la farina, aggiungete la margarina, l'acqua e azionate. Dovrete ot- tenere un composto a pallini, che metterete in una terrina e lavorerete con le mani fino ad ottenere una palla che lascierete riposare 30' in frigo. Tagliate a fettine sottili le mele che avrete sbucciato, mettetele in una terrina, irroratele con succo di limone e con lo zucchero. Aggiungete anche la cannella in polvere e mescolate. Tirate 3/4 della pasta in un cerchio con cui fodererete una tortiera foderata di carta da forno; buscherellate il fondo ed adagiatevi le mele a fettine. Prendente in resto della pasta, tirate anch'essa in un cerchio, e diponetelo sopra alle mele, sigillando i bordi. Fate una raggiera al centro con un coltello e infornate in forno caldo a 180° per 45' circa.
STUFFED SWAN APPLE PIE http://laginestraeilmare.blogspot.com/2010/10/di-adolescenti-e-sfide.html Gli ingredienti che ho usato per questa particolarissima briseè sono gli stessi usati per l’impasto dello “stru- del della soggera” li riporto qui per comodità. 200 g farina 00 100 ml di acqua 20 g olio mais 1/2 cucchiaio di aceto di mele 1 pizzico di sale Per il ripieno del cigno: 1 mela grande Granny Smith 1 cucchiaio di zucchero 1/2 bicchiere di zibibbo frutta secca (io mandorle, nocciole, pistacchi e uvetta) Per il ripieno delle pseudo-roselline: marmellata di mele cotogne e Zibibbo frutta secca (io mandorle, nocciole, pistacchi e gocce di cioccolato) Come al solito impasta il mio amico bimby, poi arrivo io e sbatto l’impasto a più riprese sul piano di lavoro, sbattete e scaricate tutte le ansie e le tensioni e nel frattempo mentre massacrate di colpi il vostro impasto, lui vi ricambia aumentando la sua elasticità . A questo punto ungete l’impasto con una spennellata d’olio e mettetelo a riposare tra 2 piatti riscaldati precedentemente. Intanto che la pasta riposa, preparata il ripieno, io ho da una parte preparato nel bimby una buona marmellata di mele cotogne e Zibibbo. Ho sbucciato il mio chilo di mele, le ho tagliate a cubetti e irrorate di succo di limone, le ho pesate, erano 700 gr., ho ag- giunto la metà del peso di zucchero di canna e 150 ml di Zibibbo, ma potete usare quello che avete in casa. Ho fatto cuocere 30’ ed ecco pronta la marmellata. Ho invasato, ne sono venuti fuori due vasetti e la parte che avanzava l’ho tenuta da parte in una ciotola. A parte ho sbucciato e tagliato a cubetti piccoli 1 mela Granny Smith, l’ho lasciata in una ciotola a macerare con un cucchiaio di zucchero, uvetta, un pezzetto di stecca di cannella, una manciatina di mandorle e nocciole tritate e ricoperta di zibibbo. Mentre il composto macera e la marmellata si fredda, prendo l’impasto, inizio a stenderlo , non appena raggiunge lo spessore di pochi millimetri incido le ali, prendendo come forma la foglia di un limone, incidete 4 “foglie” e mettete da parte su una teglia ricoperta di carta forno. Intagliate poi il corpo del cigno. Prima di tutto ho preparato un grosso salsiccione di alluminio, grande poco più di un mio pugno, ho disposto il salsiccione su una forma in silicone rovesciata e a questo punto ho disteso sopra l’alluminio la mia pasta cercando di dare la forma d’una piccola “barchetta” per così dire, dedicando particolare attenzione al posteriori del mio cigno. Con i ritagli di pasta ho fatto poi un grissino che ho trasformato nel collo del cigno, dandogli la forma ad esse e allungando il becco della esse verso l’esterno. Mi raccomando di cuocere la barchetta al contrario e di sovrapporre le ali a coppie di due ungendole prima d’infornarle con burro sciolto. Cuocete in forno a 180° il vostro cigno (ancora da assemblare) controllatelo a vista, ungete spessissimo di burro, le ali si cuoceranno prima del resto del corpo. Dedicatevi adesso al resto dell’impasto dategli una forma rettangolare, spalmate- ci sopra la marmellata di mele cotogne (un velo), distribuite sulla marmellata, una manciatina di lamelle di mandorle, una manciatina di nocciole tostate tritate, una spolverata di pistacchi tritati e pochissime gocce di cioccolato. Arrotolate la pasta su se stessa, ad ogni giro d’impasto ungete con il burro fuso. Mettete in freezer almeno 10 minuti, questo passaggio vi aiuterà a tagliare meglio il rotolo evitando di disfare l’opera. Adesso prendete la ciotola con la dadolata di mele e fate cuocere in padella ottenendo una riduzione di mele e frutta secca profumatissima. Fate raffreddare. A questo punto prendete il rotolo dal freezer, tagliate delle rondelle di circa un dito di spessore, e cercate di dare la forma di piccole roselline (io non ci sono rius- cita molto…ma voi potreste!). Finito con il cigno mettere le roselline in forno, ungete con il burro e cospar- gete di zucchero e granella di pistacchio, controllate a vista. Queste roselline le ho mangiate la prima volta fatte dalle manine sante di Scarlett con l’unica differenza che lei ha usato la pasta sfoglia, da quel momento ho provato a rifarle bruciandole sistematicamente, e stavolta, però con la pasta strudel, ci sono riuscita! Provatele perché meritano!
APPLE PIE DI LAUREL EVANS http://cuocicucidici.blogspot.com/2010/10/dai-miei-amatissimi-usala-apple-pie-di.html?spref=fb Apple pie 8 mele grandi Granny Smith 120 gr di zucchero (+ un cucchiaio per la copertura) 1 cucchiaio di succo di limone 1/4 di cucchiaino di sale 1 cucchiaino di cannella in polvere 1/4 di cucchiaino di noce moscata in polvere 1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere 1 cucchiaio e 1/2 di maizena (io ho usato amido di grano) 30 gr di burro 1 uovo sbattuto leggermente con un cucchiaino di acqua Pasta brisée friabile per la Flaky Pie Crust (pasta brisée friabile) 200 gr di farina 1/4 di cucchiaino di sale 1/4 di cucchiaino di lievito per dolci 200 gr di burro, freddo e tagliato a pezzetti di 1 cm 5-7 cucchiai di acqua gelata (a me ne sono bastati 2...occhio non esagerate con l’acqua) 1 cucchiaio di aceto In un robot da cucina con la lama di metallo, lavorate insieme brevemente la farina,il lievito e il sale. Unite il burro e azionate rapidamente il robot fino ad ottenere un impasto di briciole grandi quanto piselli. Unite l’aceto e la minor quantità possibile di acqua ghiacciata e azionate rapidamente il robot. Il composto dovrà essere friabile ma rimanere attaccato se si pizzica tra le dita. Se necessario, unite ancora un po’ d’acqua. Trasferite in un sacchetto di plastica e impastate rapidamente attraverso il sacchetto finchè il composto sta insieme. Dividetelo a metà e formate due palle di impasto, avvolgetele nella pellicola e appiattitele a disco. Mettete in frigorifero per almeno 1 ora (meglio per una notte) prima di stendere la pasta. Stendere la pasta brisée friabile in un disco di 30 cm di diametro, ad uno spessore di circa 3 mm o più sottile. Trasfer- ite in una tortiera di 22 cm di diametro, lasciando un bordo di circa 1 cm. Coprite con la pellicola e mettere in frigo per almeno 30 minuti. Sbucciare le mele, privatele del torsolo e tagliatele a fette di 5mm. Trasferitele in una ciotola capiente e mescolatele con lo zucchero, il succo di limone, il sale e le spezie. Lasciate marinare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti, poi scolatele raccogliendo i succhi. Versateli in un pentolino antiaderente su fuoco medio con il burro e fate bollire finchè il composto è sciropposo e leggermente caramellato, per circa 5 minuti, ruotando il pentolino, ma senza mescolare. Mescolate intanto le mele con la maizena finchè questa non è più visibile. Versate lo sciroppo sulle mele, mescolate e trasferite il ripieno nel guscio di pasta freddo. Ammonticchiando al centro. Stendete il secondo disco di pasta brisée e appoggiatelo sul ripieno. Rifilatelo di circa 1 cm dall’orlo della tortiera e premete il bordo su quello della base. Ripiegatelo in sotto in modo che sia al livello del bordo della tortiera. Formate delle scanalature o premete con i rebbi della forchetta per sigillare bene. Praticate quattro tagli ad angolo retto sulla superficie. In alternativa, tagliate delle striscioline di impasto e usatele per creare una decorazione a reticolo. Mettete in frigorifero per 30 minuti. Scaldate il forno a 215° . Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e cospargete uniformemente con 1 cucchiaio di zucchero. Cuocete direttamente sulla base del forno o al livello più basso per 45-55 minuti o finchè i succhi ribollono e la superficie è molto dorata. Se si scurisce troppo rapidamente , coprite con un foglio di alluminio. Servitela calda con gelato alla vaniglia.
PIE D’ANATRA alla FRUTTA e MIELE d’ACACIA Di Diana Monaco - Bordighera http://menuturistico.blogspot.com/2010/10/mtc-la-pie-di-anatra-alla-frutta-e.html Ho pensato parecchio a questa pie, non volevo preparare una torta dolce non m’ispirava moltissimo, com- plice la visita all’amica Sandra che abita in Francia, la sua competenza culinaria e le dotte spiegazioni, sono riuscita in quest’impresa e non scherzo, perché per me questi sapori sono alquanto inusuali e credetemi, stasera avevo preparato la ricetta di scorta (uova sode tonno e insalata) se la pie non mi avesse convinta. Devo dire che è andata al di la’ delle mie piu’ rosee previsioni, mio marito ha fatto il bis e credetemi è tutto dire, per uno che mangerebbe tutti i giorni: bistecca ai ferri, insalata e viceversa. Dose per 8 persone Per la frolla : 300gr di farina 300 gr di burro Mezzo bicchiere di acqua freddissima Il procedimento è quello che ha indicato Annalu’ per la sua apple pie. Ripieno 15 cl di vino bianco dolce 100 gr di uvetta 2 mele Granny Smith 2 pere William 40 gr. di burro 1 arancia 2 cucchiai di miele d’acacia 500 gr di confit d’anatra Prezzemolo tritato 350 gr di carne di maiale macinata (io la salsiccia) 1 tuorlo d’uovo Spezie (io maggiorana,timo,salvia,rosmarino) Sale e pepe Procedimento: Intiepidire il vino e versarlo sulle uvette per farle gonfiare. Pelare le mele e le pere ,tagliarle a pezzi (non piccoli io ho preferito che si vedessero), farli saltare in 20 gr di burro aggiungere l’uvetta, le zeste d’arancia e il miele, far cuocere per 7/8 minuti, tenere da parte facendo raffreddare. Prendere il confit d’anatra e tagliarlo a pezzettini, aggiungere il prezzemolo tritato, la salsiccia, mescolare bene , aggiungere la frutta che sara’ ormai fredda, le spezie che avrete scelto, il sale e il pepe. Stendere la pasta frolla sulla teglia imburrata, tenendone un terzo da parte, bucare bene la base con la for- chetta ed aggiungere l’impasto, pareggiarlo e ricoprire con la parte di frolla rimasta, pinzare bene la pasta con l’aiuto di una forchetta lungo la circonferenza della teglia, spennellare con il tuorlo d’uovo allungato leggermente con l’acqua. Fare un camino in mezzo alla pie per consentire bene la cottura e far uscire il va- pore che si formera’ al suo interno. Infornare a 180° per 45/50 minuti. Si puo’ gustare tiepida o fredda, accompagnandola con insalatina di stagione
Apple pie a modo mio http://www.rossa-di-sera.com/2010/10/apple-pie-per-mt-ma-modo-mio.html per la torta: 160 g abbondanti di farina 125 g di burro 40 ml di acqua fredda 1 pizzico di sale 3 mele verdi 1 cucchiaio di fecola di mais 3 cucchiai di zucchero succo di 1/2 limone per il crumble: 50 g di farina 60 g di burro 40 g di pistacchi tritati grossolanamente 3 cucchiai di zucchero 1 pizzico di sale 1 fava tonka - disporre la farina a fontana e mettervi al centro il sale ed il burro a pezzetti. Aggiungere, impastando, l’acqua tenuta in congelatore una mezz’ora (è importante che sia gelida). Impastare fino ad ottenere un panetto consistente e dal colore uniforme. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per 30 minuti almeno. - nel frattempo sbucciare e tagliare a fette le mele, metterle in una ciotola ed aggiungervi lo zucchero, il limone e la maizena e mescolare bene. - versare la restante farina in una ciotola, aggiungere il burro a pezzetti e iniziare a lavorare con le dita. Aggiungere lo zucchero e i pistacchi, grattuggiare la fava tonka e creare velocemente le briciole con le dita. Porre nel frigo - imburrare una teglia bassa quadrata, stendere l’impasto riposato e rivestire la teglia. - adagiare sopra le fettine di mele e coprirle con le briciole - infornare a 210° per 35-40 minuti - servire tiepido con una pallina di gelato alla crema
APPLE CHOCOLATE PIE http://whitedarkmilkchocolate.blogspot.com/2010/10/cestini-al-cacao-ripieni-di-mela- e.html Seguiamo passo passo la nostra ricetta, partendo dalla preparazione della frolla al cacao, per la quale avrete bisogno di: 200 gr di farina 00 200 gr di burro 1 bicchiere di acqua gelata (mettetela in frezeer circa 20 min prima di usarla) 30 gr di cacao amaro 80 gr di zucchero a velo 1 uovo 1 cucchiaino di lievito per dolci Unite prima gli ingredienti secchi, la farina, il cacao, lo zucchero e il lievito mescolando con un cucchiaio di legno. Poi unite il burro fatto a pezzetti e impastate con le mani fino a quando è sbricioloso. A questo punto aggiungete l’uovo intero e a poco a poco l’acqua ghiacciata fino a che l’impasto non risulti compatto. Potete usare anche non tutto il bicchiere d’acqua, regolatevi a seconda della consistenza dell’impasto. Fate una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigo a riposare per mezzora. Una volta passato il tempo tiratela fuori e stende la pasta frolla con il mattarello e un pò di farina per non farla attaccare. A questo punto abbiamo imburrato 5 stampini di ceramica che avevamo in casa. Con una ciotola dal diametro più grande degli stampini abbiamo ritagliato 5 cerchi di pasta frolla e li abbiamo disposti sul fondo e sui bordi degli stampi- ni, proprio come dei cestini. Ritagliate anche altri 5 cerchietti di pasta frolla che vi serviranno da coperchio. Adesso passiamo alla preparazione del ripieno dei nostri cestini, per cui vi serviranno: 2 mele renette sbucciate 1 cm di cannella 1 limone 2 manciate di pinoli zucchero di canna Tagliatele le mele prima a spicchi e poi in pezzettini più piccoli. Irrorate con il succo di un limone che darà sapore alle mele e gli impedirà di annerire. Sbriciolateci sopra la cannella, aggiungete 4 o 5 cucchiaini di zucchero di canna e i pinoli. Mescolate e lasciate insaporire per una decina di minuti. Adesso riempite con cura i cestini di frolla con le mele alla cannella. Abbiate cura di riempire tutti gli spazi vuoti, e met- tete le mele anche leggermente sopra i bordi in modo da formare una piccola cupola. Chiudete i cestini con i coperchietti di frolla premendo con le dita sui bordi in modo che le due parti aderiscano. Infor- nate per 40 minuti a 180°. Mentre i tortini cuociono, preparate la crema pasticcera usando: 2 tuorli d’uovo 250 ml di latte 75 gr di zucchero semolato 25 gr di farina setacciata 1 stecca di vaniglia scorza di limone grattugiata In un pentolino lavorate i due tuorli con lo zucchero. Poi aggiungete il latte e la stecca di vaniglia intera e lasciate andare il tutto a fuoco molto basso, girando continuamente. Durante la cottura aggiungete a poco a poco la farina, setacciandola in modo da non formare grumi, e la scorza di limone che profumerà la vostra crema. Lasciate cuocere finché la crema non bolle, dopo pochi minuti spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Sfornate i vostri cestini che saranno belli gonfi ma morbidi. I nostri coperchi si sono leggermente staccati dai bordi lasciando intravedere il caldo ripieno e fuoriuscire un intenso odore di cannella. Adesso non resta che impiattare: potete decidere di togliere il cestini dallo stampino e poggiarli su una base di crema pasticcera, o fare come noi che abbiamo lasciato il cestino nello stampo e abbiamo “sporcato” il piatto di crema e spolverato con un pò di cacao. In questo modo i vostri ospiti potranno assaggiare il loro cestino direttamente con il cucchiaino e gustare il contrasto tra la crema fresca e profumata e il cuore caldo e speziato del vostro cestino, fatto di morbida mela e pinoli croccanti!! Da leccarsi i baffi (sporchi di crema)...
Salmon Apple Pie con salsa leggera alla Vodka http://gretascorner.blogspot.com/2010/10/salmon-apple-pie-e-che-sfida-sia.html Ingredienti per una pie monoporzione: per la pasta: 3/4 di cup di farina 00 2 cucchiai di farina di mandorle 1 cucchiaio di burro 2 cucchiai di acqua ghiacciata 1 pizzico di sale pepe nero macinato per il ripieno: 2 fette di salmone affumicato 1/2 mela qualche goccia di limone 1/2 bacca di vaniglia 2 cucchiai di yogurt greco per la crema alla vodka: 1 cucchiaio di panna acida qualche goccia di vodka erba cipollina fresca Preparazione: Cominciamo con il preparare la pasta, riunire in una ciotola le farine, aggiungere il sape e una generosa grattata di pepe, formare una fontana...anzi viste le quantità direi una fontanella :D, e al centro mettere il burro tagliato a pezzetti, con la punta delle dita lavorare il burro e farina fino a formare delle grosse briciole, a questo punto aggiungere l’acqua poca per volta e solo fino a che l’impasto non sta insieme, appiattirlo leggermente, avvolgerlo nella pellicola e met- terlo in frigo. Riposerà al freschetto per una mezz’ora...oppure se come me avete poco tempo, il congelatore è la soluzione! Basteranno 10 minuti perchè sia ben freddo. Accendere il forno a 200° e cominciamo a rivestire lo stampo, io ne avevo uno a cerniera e non l’ho imburrato...però ognuno conosce i suoi stampi per cui...fate vobis! La pasta deve essere divisa in due pezzi, uno un po’ più piccolo dell’altro e stesa abbastanza sottile, la parte più grande naturalmente servirà per rivestire lo stampo, il resto farà da cappello, una volta stesa io l’ho rimessa in frigo ad attendere il ripieno. E’ finalmente arrivato il turno della mela, che ho tagliato a dadini pic- colissimi e bagnata con qualche goccia di limone per evitare che annerisse, ho inciso a metà il baccello di vaniglia e ho prelevato i semini che insieme allo yogurt sono andati a fare compag- nia ai dadini di mela. Riprendiamo lo stampo dal frigo e assembliamo il tutto cominciando dal salmone, cercando di coprire bene tutta la base in modo da proteggere il fondo dai succhi che lasceranno i dadini di mela, coprire con il composto mela-vaniglia-yogurt compattandolo un pochino e quindi sovrapporre il cappello di pasta facendo aderire bene i bordi, con un coltello ben affilato fare una croce al centro o il classico buchino per il vapore e infornare a 200° per 15 minuti...o fino a doratura. Mentre il pie è lì che cuoce prepariamo la salsetta “allungando” la panna acida con la vodka e con l’aiuto di una forbice tagliate l’erba cipollina in pezzetti, incorporatela alla panna e...spero di non fare una figuraccia! :)
Apple-pie mandorle&zabaione allo sciacchetrà http://gambettonellazuppa.blogspot.com/2010/10/apple-pie-mandorle-zabaione-allo.html Ingredienti per la pasta 500 gr. di farina 00; 210 gr. di burro; 20 gr. di zucchero a velo; 1 tuorlo di uovo medio; 200 gr. di acqua fredda; 1 buccia di limone (grande) grattuggiata; Preparazione Per la pasta briseè “dolce” procedo con la tecnica della sfarinatura appresa da mia madre ma che trovo descritta in modo ottimale e praticamente identica sul sito di Gennarino e di cui vi riporto i passaggi chiave modificati per alcuni piccoli cambiamenti da me: 1) Prima di tutto, preparare il burro. Con l’aiuto di un coltello piuttosto grosso, tagliarlo prima a bastoncini (grandi, se possibile, poco più di un fiammifero)... 2) ...e poi a dadini ed unirlo alla farina, la buccia di limone grattuggiata e lo zucchero a velo; 3) Il burro va poi sfregato tra i polpastrelli, con un movimento delle dita simile a quello con cui si indicano i soldi... 4) ... , in modo da ottenere uno ‘sfarinato’ grumoso. Aggiungere il pizzico di sale e mescolare ancora. 5) Allo sfarinato cosi’ ottenuto, unire il tuorlo aggiuntivo e l’acqua fredda in più riprese ed impastare velocemente. 6) Formare quindi una palla, avvolgerla con una pellicola trasparente senza PVC e farla riposare in frigo. Io l’ho las- ciata una giornata intera. Inburrare ed infarinare gli stampini, stendere la pasta quanto più sottile è possibile e poi ritagliare dei triangoli di pasta che avvolgerete intorno ai conetti tagliando a seguire la pasta in eccesso alla base. Cuocere in forno a 180° per non meno di 25’. A partire dal 10’ girarli ogni 3-4’ senza procedere come ho fatto io che per la foga del cambio di posizione li ho ruotati a mani nude ustionandomi i polpastrelli cantando a seguire varie arie dell’Aida e del Rigoletto. Dopo il canto e le medicazioni necessarie mi sono dedicato anche alla farcia. Ingredienti per la farcia 6 Uova; 150 gr. di zucchero; 200 gr. di mandorle (pelate e tostate); Sciacchetrà 1/2 bicchiere (alternativamente vino aromatico per dessert) 2 cucchiaini da caffe di estratto di vaniglia; 10 amaretti; 4 mele sode; 3 cucchiai da cucina di zucchero; succo di un limone medio; Preparazione Montare i tuorli con lo zucchero(150 gr.), aggiungere poi le mandorle tostate tritate finemente, lo Sciacchetrà e la vaniglia. Montare gli albumi ed unirli con delicatezza al resto senza smontarli facendo i classici tagli verticali con una spatola. Parallelamente sbucciare le mele a pezzetti e riporle in una ciotola con lo zucchero (3 cucchiai da cucina) ed il succo del limone rigirando il tutto in modo da uniformarne la distribuzione. Assemblaggio Nello stampo (imburrato&infarinato) foderato di briseè sbriciolare pochi amaretti sul fondo e continuare con uno strato di mele livellato all’occorrenza con il dorso di un cucchiaio. Considerate che basandovi sull’altezza del proprio stampo lo spessore delle mele non deve mai superare 1/3 dell’altezza totale in modo da poter aggiungere con un certo agio la parte fluida di zabaione&mandorle che verrà poi a sua volta coperta da un disco altrettanto sottile di pasta. Possibilmente sigillare i bordi e bucherellare il disco di copertura con uno stuzzicadenti formando dei raggi. In forno preriscaldato in ripiano a media altezza a 170° per circa 50-55’ in virtù ognuno del proprio forno. Non esiste un consiglio per assaggiarla, va da sè che è già buona appena fredda, ancor più nei giorni a venire, finanche leggermente intiepidita. Da solo e non scherzo in 30’ fetta dopo fetta ne ho mangiato una metà intera sotto lo sguardo irritato della mia ragazza che mi minacciava dicendo:”...se poi come al solito ti fai del male da solo...non provare nemmeno per scherzo a lamentarti!...” :P ahahhahahahahhha
APPLE PIE DI NONNA PAPERA http://noidueincucina.blogspot.com/2010/10/apple-pie-per-mtchallenge-e-non-solo.html Per l’impasto: 300 gr di farina 00 180 gr di burro freddissimo 1 cucchiaio di aceto di riso 2 cucchiai di acqua ghiacciata 1 cucchiaio di zucchero 1 pizzico di sale Per il ripieno: 4 mele 1 bicchiere di whiskey 2 cucchiai di farina* 100 gr di zucchero di canna cannella macinata a piacere (io non troppa, altrimenti copre il sapore delle mele) uvetta a piacere (io tanta!) Preparare il ripieno la sera prima: far ammorbidire l’uvetta in acqua calda diluita con metà bicchiere di whiskey. Pulire e tagliare le mele a fettine non troppo sottili, metterle in un conteni- tore e irrorale con il rimanente whiskey. Spolverarle con la farina, la cannella e lo zucchero di canna, aggiungere l’uvetta e mescolare il tutto. Far riposare in frigorifero, con un coperchio, per tutta la notte. Il giorno dopo, preparare l’impasto: in una ciotola, inserire la farina, mescol- andola con lo zucchero e il sale. Tagliare il burro freddissimo a pezzetti e sbiciolarlo, facendolo assorbire dalla farina. Mettere tutta la ciotola in freezer per 5 minuti, in modo che il burro si raffreddi ancora. Passati i 5 minuti, inserire anche l’aceto di riso freddo e iniziare a impastare velocemente, aggiungendo l’acqua ghiacciata a cucchiai. Io ho usato due cucchiai di aceto e due di acqua, ma bisogna farsi guidare dall’umidità della farina. Ottenuto l’impasto, dividerlo in tre pezzi, un pezzo leggermente più grande degli altri due, e far riposare in frigo per almeno mezz’ora. Trascorso il tempo, prendere il pezzo di impasto più grande e stenderlo con il mat- terello, foderando una teglia imburrata e infarinata (la mia era da 24-26) e praticare dei buchi con la forchetta sulla base. Prendere le mele, scolandole dal liquido che si sarà formato. Dis- tribuirle sulla base della torta e iniziare a preparare la copertura. Io ho realizzato una decorazi- one che avevo visto tempo fa da Sabrine, ma immagino che si possa fare in qualunque altro modo. Stendere le due parti di impasto, ricavando 10 strisce da ognuna. Prendere le prime 10 strisce e disporle sulle mele, ben vivine tra loro. Adesso, a una a una, prendere le altre strisce, intrecciandole perpendicolarmente, una si e una no. (Non so se l’ho spiegato bene, ma è molto più facile farlo che scriverlo). Finita questa operazione, eliminare gli eccessi di sfoglia e chiu- dere i bordi, pizzicandoli con le dita**. Spolverare con zucchero di canna e cuocere in forno statico a 200° per 45-50 minuti. Sfornare e far raffreddare sul davanzale della finestra!!! *la farina serve ad assorbire l’umidità della frutta. In cottura, creerà una morbidissima cremina che avvolgerà tutte le mele e conferirà una sensazione vellutata! ** con questo tipo di chiusura, non ho avuto bisogno di praticare il classico “foro” o i tagli sulla superficie del Apple Pie per far sfiatare il vapore di cottura delle mele. *** Scusate le foto un pò “anemiche” ma qui c’è un tempaccio da lupi, niente sole!!!
MAIAL APPLE PIE http://pappaecicci.blogspot.com/2010/10/la-mia-maial-apple-pie-per-lmt.html Ingredienti per una maial-apple-pie di 26 cm Per la pasta: 125 g di burro 125 g di farina 0 mezzo bicchiere di acqua scarsa gelata sale due pizzichi Per il ripieno 250 g di salsiccia di maiale 200 di stinco arrosto (circa mezzo stinco di maiale) due mele granny smith sbucciate e tagliate a dadini una noce di burro un cucchiaino di zenzero in polvere 50 ml di aceto di mele due cucchiaini di zucchero di canna 2 uova due cucchiai di panna fresca o latte sale e pepe qb Procedimento: Disporre la farina a fontana e mettervi al centro il sale ed il burro a pezzetti. Aggiungere, impastan- do, l’acqua tenuta in congelatore una mezz’ora (è importante che sia gelida). Impastare fino ad ot- tenere un panetto consistente e dal colore uniforme. Avvolgerlo nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per 30 minuti almeno. Intanto preparare il ripieno nel seguente modo: Mettete in un padellino antiaderente la noce di burro e, dopo che si è sciolto, aggiungete le mele, lo zucchero e lo zenzero e lasciate caramellare sul fuoco basso per max 5 minuti (le mele devono rimanere scrocchiarelle), salate; togliete le mele dal tegamino e mettetele a freddare in un piatto ben stese (così si ferma la cottura) Nello stesso tegamino dove sono state le mele (è davvero inutile sporcarne un altro o mettersi a lavarlo) mettete la salsiccia spezzettata grossolanamente con le mani a rosolare, quando sarà ben soffritta (cioè tutta dello stesso colore) sfumate con l’aceto di mele, lasciate evaporare e terminate la cottura. Lasciate raffreddare. Ora non rimane che assemblare il tutto unendo la salsiccia, alle mele e allo stinco disossato. Riprendete il panetto dal frigo e stendetene i due terzi; mettete la carta forno sotto la teglia per crostata ed adagiatevi l’impasto steso. Bucherellatelo con una forchetta. Mettere all’interno della torta il composto ottenuto, cercando di formare uno strato uniforme. In una ciotola mettete le due uova e la panna e sbattetele leggermente con una forchetta, aggiungete un pizzico di sale e una macinata di pepe e versatelo, il più omogeneamente possibile, sul composto. Stendete il restante impasto ed adagiatelo sopra, sigillando bene i bordi della torta. Bucate il “co- perchio” della torta, formando 3 fori che serviranno per fare sfiatare il vapore. Infornare in forno ventilato preriscaldato a 220°C per 25 minuti e poi abbassare a 180°C per 35 minuti.
Apple pie http://cappuccinoandcornetto.blogspot.com/2010/10/apple-pie.html Ingedienti per la pasta: 250 g di burro 250 g di farina 1/2 bicchiere di acqua gelida 1 pizzico di sale per il ripieno: 700gr di mele Stark 150 gr di zucchero di canna 1 cucchiaio di cannella 1 limone non trattato 1 cucchiaio di fecola di patate 5 biscotti secchi Preparazione Mettete in congelatore un bicchiere d’ acqua per una mezz’ora. Preparate la pasta, disponendo a fontana la farina su un piano da lavoro, disponete al centro il burro tagliato a pezzetti, e impastate aggiungendo il sale e l’acqua ghiacciata poca per volta. Ne servirà circa metà bicchiere, l’impasto deve risultare bianchissimo, molto morbido e lavora- bile. Dopo averlo impastato mettetelo nel cellophane e lasciate riposare in frigo per mezz’ora. Lavate e asciugate il limone e grattuggiate la buccia. Sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a cubetti.Riunite in una ciotola le mele, il limone,lo zucchero e la cannella. Mescolate e tenete da parte ad insaporire. Stendete la pasta in due dischi, uno dei quali leggermente più grande dell’altro che userete per foderare lo stampo. Bucherellate il fondo della pasta con una forchetta, sul fondo mettete i biscotti sbriciolati (1), co- prite con la frutta (2) e richiudete con la parte dipasta rimasta(3). Premete i bordi per sigillarli, fate dei fori sulla superficie ( io ne ho fatti 5) per far fuoriuscire il vapore del ripieno, e infornate per circa 45 minuti. Lasciate raffreddare, sformatela e servitela... Io non ho aspettato molto...ero così vogliosa di assaggiarla che le mele erano ancora calde :D Buonissima! ah...dimenticavo, con un pochino di pasta avanzata ho fatto la versione artistica della mia Ap- ple Pie... quella della prima foto...ma ho mangiato anche quella! :D
APPLE PIE NEL BICCHIERE http://www.cucinopergliospiti.com/apple-pie-bicchiere-mt-challenge/ La ricetta di base è quella di Assaggi di Viaggio. Quella che segue contiene le mie modifiche negli ingredienti e nella procedura (le dosi sono per 6 bicchieri). Mettete in freezer 20 cl di acqua e lasciatela raffreddare (ma senza che ghiacci!). Nello stesso tempo, togliete 100 grammi di burro dal frigo, tagliatelo a pezzetti e fatelo scaldare a temperatura ambiente (ma senza farlo sciogliere!). In una ciotola unite 75 grammi di farina 00 e 50 grammi di manitoba (questo – ho pensato, ma ac- cetto richieste di rettifica – aiuta la pasta a lievitare in forno) e un pizzico di sale. Quando il burro è diventato malleabile unitelo alle farine e iniziate a impastare piuttosto veloce- mente per evitare di scaldare troppo gli ingredienti, unendo l’acqua fredda (non dovete per forza usarla tutta, sentite la pasta e decidte di conseguenza). Quando l’impasto risulta compatto e uniforme, dategli una forma schiacciata e avvolgetelo in un pezzo di pellicola. Mettete l’involucro in frigo per almeno mezz’ora. Nel frattempo guardatevi un film, chiamate la mamma o il vostro migliore amico, oppure portate il cane a fare la passeggiata del dopo cena. Quando rientrate, mi raccomando non prima! accendete il forno ventilato a 200° e pelate due mele verdi granny smith (potete usarne per il finto ripieno una e mezza, la restante mezza può essere una buona palestra per la vostra fantasia decorativa), togliete il torsolo e tagliatele a tocchetti molti piccoli. Unite alle mele 100 grammi di zucchero e un cucchiaino di cannella in polvere. Irrorate tutto con il succo di mezzo limone. Mettete tutto in un pentolino antiaderente e accendete il fuoco basso. A questo punto mentre il ripieno si scalda, le mele si sfaldano e lo zucchero diventa sciroppo, voi (ricordandovi di mescolare ogni tanto per evitare che tutto si attacchi al pentolino), potete togliere l’impasto dal forno, stenderlo su una spianatoia con un mattarello. La sfoglia non deve essere più alta di un centimetro. Ricavate dalla sfoglia dodici cerchi della larghezza dei bicchieri che avete scelto (nel corso della cottura, i cerchi tenderanno a ridursi di diametro). Posizionateli su un foglio di carta da forno e spennellateli con il miscuglio di un uovo sbattuto e un cucchiaio d’acqua. Una volta che il forno ha raggiunto la temperatura di 200°, infornate per 8/10 minuti. Nel frattempo controllate la cottura del finto ripieno di mele. Appena le mele saranno morbide, ma non liquefatte, filtrate lo sciroppo e aiutandovi con una forchetta schiacciate le mele quasi cotte. Tenete da parte alcuni tocchetti di mela integri in modo da dare consistenza al ripieno che altri- menti risulterà troppo liquido. Quando i cerchi di pasta saranno pronti e intiepiditi, mettetene uno sul fondo del bicchiere. Scopr- irete che la pasta durante la cottura si è gonfiata e ha creato una sfoglia leggera e friabile. Fantas- tico. Mettete un po’ di ripieno sopra e chiudete tutto con un altro cerchio. Servite i bicchieri ancora tiepidi. Due cose: avevo pensato ad aggiungere il gelato alla panna, per avere una vera apple pie à la mode (di New York), ovvio. Ma in corso d’opera ho rinunciato perché avevo paura che troppe cose liquide “senza costrizioni” avrebbero trasformato il tutto in un pappone, immangiabile. E poi, noi amanti del finger food, siamo sempre amanti delle cose facili, lineari. Uno più uno fa due. Infine, se li lasciate raffreddare, o se dovete preparare il tutto con un po’ di anticipo, vi consiglio di non comporre i bicchieri in anticipo ma di tenere da parte il finto ripieno tiepido (oppure scaldartelo sul fornello), filtrare lo sciroppo e ripassare al volo in forno i cerchi di pasta in modo da poterli ser- vire tiepidi.
APPLE PIE WALNUT E MASCARPONE http://zimtundschokolade.blogspot.com/2010/10/la-torta-di-mele-per-la-sfida-mtg.html NGREDIENTI: PER LA FROLLA: 100g burro 20g margarina 1 tuorlo sale 100g zucchero 30g noci tritate a farina 30g farina di grano saraceno 170 g farina 0 3 cucchiai di acqua ghiacciata PER IL RIPIENO: 300g mascarpone 3 cucchiai di zucchero 1 uovo 1 cucchiaino di cannella 4 mele medie 2 cucchiai di miele 1 bicchierino di rum Preparare la frolla. Lavorare la margarina e il burro lasciato ammorbidire con lo zucchero, fino ad ottenere una crema, aggiungere il tuorlo sbattuto con il sale. Alternare poi, le farine e l’acqua e le noci tritate. Lasciare riposare in frigo 30 min avvolta in pellicola. Preparare il ripieno: tagliare le mele a spicchi, far caramellare il miele e quando assume un colore ambrato tuffarvi le mele. Cuocere 3 minuti e poi sfumare con il rum e lasciarlo evaporare. Far raffreddare le mele. Lavorare il mascarpone con lo zucchero e l’uovo, infine aggiungere la cannella. Stendere la frolla, imburrare uno stampo e cospargere la base e i bordi con dello zucchero semo- lato. Stendere la frolla nello stampo e formare anche un bordo di 2,5 cm di altezza. Versare sulla frolla la crema al mascarpone e poi complatare con le mele a spicchi affondate nella crema. Con la frolla rimanente formare delle palline e dei tondini e disporli sulla superficie della torta in modo decorativo( io ho formato un fiore). Cuocere a 170° a forno preriscaldato e statico per 40 min, abbassare la temperatura a 150 e cuocere ancora 15 min. Spolverizzare il bordo con zucchero a velo e servire.
Puoi anche leggere