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G7 a Cagliari: la cura dell'ascolto per migliorare la mobilità
sostenibile e passare dal Nimby al Pimby
Michele Viale (Alstom): lavoriamo a braccetto con le
tecnologie senza perdere nulla della tradizione operaia
Viaggio nella mobilità elettrica. Le esperienze di GTT di
Torino, Tiemme di Siena, CTM di Cagliari e ATB di Bergamo
Numero 91 - 8 Marzo 2017
numero 91 - 8 Marzo 2017 Editoriale G7 a Cagliari: la cura dell'ascolto per migliorare la mobilità sostenibile e passare dal Nimby al Pimby Il G7 nel mese di giugno a Cagliari conferma rendere inutile anche il raddoppio di tratti di la centralità assunta oggi dai trasporti, vero linea limitati o particolarmente complicati (un tessuto connettivo delle moderne società ed discorso, ad esempio, che si potrebbe applica- elemento indispensabile per costruire rea- re anche ad un’opera contestata come il Ponte li prospettive di sviluppo. Se questa è ormai sullo Stretto), perchè i treni sono in condizio- diventata una certezza, dall’altro lato il pro- ne di viaggiare in condizioni ben diverse ri- gresso tecnico e tecnologico per un verso ha spetto all’ultima tragedia in Puglia e l’utilizzo aumentato a dismisura la potenzialità di muo- della tecnologia consente di risparmiare non versi o di realizzare infrastrutture e dall’altro solo un’enormità di risorse sul lato dei costi, ha posto la questione della sostenibilità, resa ma soprattutto sul lato dei tempi (avere un’o- plasticamente evidente dalla congestione che pera oggi è meglio che averla domani...). affligge le nostre città o dalle proteste che Altro tema di Cagliari sarà la sostenibilità am- spesso accompagnano la realizzazione di nuo- bientale, e qui determinante sarà non solo il ve opere. confronto con le migliori pratiche internazio- Per questo, il G7 si articolerà soprattutto sui nali per verificare i progressi sul piano dell’u- temi della sostenibilità: sostenibilità economi- tilizzo di materiali ecosostenibili, della lotta ca, ambientale, sociale. La sostenibilità eco- alla rumorosità, del rispetto dei parametri nomica significa - secondo la sintesi efficace ambientali, ma anche di verificare le modalità di Ennio Cascetta - “fare di più con meno” o, di sfruttare al massimo delle sue potenziali- con un’altra formula, “tecnologia versus ce- tà il patrimonio delle infrastrutture esistenti. mento”, utilizzare le straordinarie opportunità L’integrazione e la tecnologia sono le parole offerte dal progresso tecnologico per ridurre magiche in grado di avere lo stesso effetto di- l’effetto impattante delle opere, sia in termi- rompente che ebbero le strade e l’invenzione ni di alterazione dell’ambiente naturale che dei documenti di pagamento per squarciare le di incentivo al consumo di mobilità. In Italia, nebbie del Medioevo. Anche qui, l’Italia non questa strategia si coniuga, in particolare, nel può - purtroppo - fornire buoni esempi: è co- piano di “project review” che il ministro Del- mune l’esperienza di impiegare meno tempo rio e lo stesso Cascetta stanno portando avan- per viaggiare da una città all’altra, grazie all’al- ti e che riguarda - in realtà - una razionaliz- ta velocità ferroviaria, che per raggiungere zazione perfino necessaria: nel nostro Paese, poi la meta finale di destinazione nella città infatti, i progetti di nuove infrastrutture hanno d’arrivo. Su questo versante, si sta particolar- una vita media di venti anni, ma a volte rie- mente impegnando tanto la struttura guidata scono a superare persino i quaranta. La loro da Cascetta che il ministero dei Trasporti gui- revisione si impone, anche se spesso non è fa- dato da Delrio e i primi risultati si vedono, non cile perchè a schierarsi contro non sono slo gli solo nella coerenza con cui si realizzano o si interessi costituiti: in Sicilia, ad esempio, è re- progettano i collegamenti di porti o interporti cente la polemica per lo “scippo” dell’ipotesi o nuove metropolitane, ma anche nell’avvio a di raddoppiare una linea progettata - appunto soluzione di un annoso problema come il col- - cinquanta anni fa; in realtà, oggi la tecno- legamento della rete delle ferrovie ex conces- logia assicura livelli di sicurezza tali da poter se con quella di RFI o anche il piano autobus 2
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di rinnovo di un parco mezzi tra i più antichi (e elaborate anche per far parte del porgramma
quindi più rotti e meno disponibili) d’Europa. che l’Italia presenterà a questo G7 di Cagliari.
L’ultimo - non certo in ordine d’importanza Una tecnica, quella dell’ascolto, che il ministro
- tema è la sostenibilità sociale, da coniugar- Delrio ha sperimentato già in occasione del
si secondo i criteri della accessibilità, equità processo di revisione dei piani infrastruttura-
e coesione sociale delle infrastrutture per la li (il primo documento sottoposto proprio da
mobilità. Anche qui, determinanti diventano Cascetta - come responsabile della Struttura
non solo la tecnologia e l’innovazione (con strategica di programmazione del MIT - alle
soluzioni che fino a poco tempo fa appariva- varie categorie interessate portava il titolo
no davvero impensabili e oggi sono diventate significativo di “Discussion Paper”) e che ha
possibili), ma anche il processo di condivisio- avuto successo anche in questa occasione, un
ne e di partecipazione sulle scelte, soprattut- evento talmente informale e solo orientato ai
to per quanto riguarda le grandi opere pub- contenuti che lo stesso ministro si è rifiutato
bliche, che hanno inevitabilmente ancora di svolgere il solito “intervento”, ma ha par-
un impatto sul territorio. E’ il tema non solo tecipato ai lavori tra i tavoli, una voce tra le
del “debat public”, ma anche di un processo tante.
di ancora maggiore e totale trasparenza sui
percorsi decisionali, realizzativi, di verifica de- A.D.
gli impatti ambientali e via
dicendo. E richiamando an-
cora una volta una formula
suggerita dal professor Ca-
scetta, si tratta di passare dal
“Nimby” al “Pimby” (da “not
in my back yard” a “please”),
un passaggio complicato,
ma raggiungibile se si speri-
mentano tutte le capacità di
ascolto.
E proprio dalla capacità di
ascolto è partita la prima ini-
ziativa promossa dal Ministe-
ro delle Infrastrutture e dei
Trasporti, un incontro (“Nice
to meet you”) che non ha
avuto un unico o pochi altri
interlocutori, ma una serie di
“tavoli” molto partecipativi
in cui la funzione essenziale
era “ascoltare”, raccogliere
le varie idee e proposte pro-
venienti da esperti o da sem-
plici partecipanti ai lavori per
condurle poi a sintesi che,
successivamente, saranno
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numero 91 - 8 Marzo 2017 Per saperne di più "Nice to meet you" il nuovo programma per trovare soluzioni innovative per le infrastrutture e la mobilità “Nice to meet you G7” si inserisce in un qua- quando verrà sottoposto ai viaggiatori italiani dro ampio e complesso: partirà nella Settima- un questionario sui temi del progetto. Le ri- na dell’Amministrazione Aperta (in program- sposte saranno raccolte e discusse proprio il 7 ma dal 4 all’11 marzo) e si concluderà con il marzo, in sei focus group (due per ogni tema), G7 Trasporti di giugno, i sette ministri si riuni- dai quali usciranno le coordinate della call for ranno, infatti, a Cagliari per affrontare il tema practice; le migliori pratiche emerse, verranno della sostenibilità dei trasporti e del valore poi presentate durante un side event organiz- sociale delle infrastrutture, questioni su cui zato durante il G7 Trasporti che si terrà a Ca- avevamo in parte già puntato la nostra lente gliari dal 20 al 22 giugno. di ingrandimento durante la prima edizione di Nice to meet you. Nice to meet you G7! nasce quindi sotto il se- Il modello riparte proprio da qui e dal lancio gno dell’apertura e del confronto e non è un di una nuova call for practice per premiare i caso se la location scelta è Terrazza Termini: migliori progetti e proposte di policy sul tema un luogo funzionale allo spostamento dei pas- della sostenibilità (economica, ambientale e seggeri, trasformatosi in un polo di attrazio- sociale), che troverà compimento in un side ne urbana, uno spazio di incontro, scambio e event in concomitanza con il G7 Traspor- contaminazione che riassume al meglio i valo- ti: un’occasione per presentarsi ai massimi ri di inclusione e condivisione di idee “in mo- esperti del settore. vimento” di Nice to meet you G7!. La call for practice assegnerà 2 menzioni: • le prima alle migliori pratiche prove- Nice to meet you G7!”, il progetto di Open Go- nienti dalle Pubbliche Amministrazioni; vernment con il patrocinio del Ministero delle • la seconda ai migliori progetti e propo- ste provenienti dai cittadini (anche in qualità di imprenditori, liberi professionisti, universi- tà, startup, ONG, etc). Nello specifico tutti i progetti e le pratiche dovranno avere come main focus il tema del- la sostenibilità orientata alla realizzazione di progetti funzionali ed economici (sostenibilità di progetto); al rispetto e tutela dell’ambien- te (sostenibilità ambientale) e allo sviluppo di infrastrutture accessibili a tutti e in grado di connettere i centri con le periferie (sostenibi- lità sociale). L’evento di lancio di Nice to meet you G7! si svolgerà martedì 7 marzo alle ore 10.00 pres- so Terrazza Termini, ma il viaggio di questa se- conda edizione inizierà qualche giorno prima, 4
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Infrastrutture e dei Trasporti, prenderà il via da esperti di settore che si confronteranno sul
martedì 7 marzo alle ore 09:30 con un evento tema della sostenibilità declinato in:
realizzato all’interno di Terrazza Termini.
SOSTENIBILITÀ ECONOMICA: Infrastrutture
Continuando ad investire nel processo di aper- utili e snelle per la cura del bene comune:
tura alla collettività intrapreso lo scorso anno, coinvolgendo i cittadini sin dalla prima pro-
l’obiettivo è ascoltare e raccogliere il punto di gettazione, responsabilizzando tecnici e am-
vista di cittadini, istituzioni, imprese e univer- ministratori verso i bisogni della società, valo-
sità sul tema della sostenibilità (tecnico-eco- rizzando e riqualificando anche il patrimonio
nomica, ambientale e sociale). esistente.
Anche la scelta del luogo per il lancio di “Nice SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: Accessibilità dei
to meet you G7!” è connaturata allo spirito territori e connessioni semplici, infrastrutture
della call: Terrazza Termini infatti evidenzia la integrate a sostegno del territorio; servizi e
volontà del progetto di includere, condividere, infrastrutture rispettose dell’ambiente, pro-
proporre idee “in movimento”. Una location muovendo comportamenti virtuosi e sosteni-
quindi ricca di significato: le stazioni, così, di- bili.
ventano da luoghi funzionali agli spostamenti
dei viaggiatori a poli di attrazione urbana in SOSTENIBILITÀ SOCIALE: Accessibilità, equi-
grado di acquisire sempre più una valenza di tà e coesione sociale delle infrastrutture per
tipo sociale e culturale, diventando spazi di la mobilità includendo tutte le categorie di
incontro, scambio e contaminazione per pas- cittadini, considerando i segmenti sociali più
seggeri, cittadini, aziende e Istituzioni. vulnerabili. Tecnologia e innovazione motori
di un nuovo sviluppo economico, di un modo
Durante la giornata verranno organizzati 6 nuovo e migliore di muoversi e vivere le città
gruppi tematici (due per ogni focus) alla pre-
senza del Ministro Graziano Delrio, composti
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Intervista
Michele Viale (Alstom): lavoriamo a braccetto con le tecnologie senza
perdere nulla della tradizione operaia
(prodotto, processo produt-
tivo, struttura organizzativa
aziendale, gestione delle
collaborazioni e dei servi-
zi, gestione della manuten-
zione e dell’assistenza). Il
Piano Industria 4.0 è una
grande occasione per tutte
le aziende che vogliono co-
gliere le opportunità legate
Michele Viale, alla quarta rivoluzione indu-
Direttore Generale Alstom per l’Italia e la Svizzera striale e noi, in Alstom, sia-
e Amministratore delegato di Alstom mo interessati a coglierle.
Alstom vuol dire TGV e Pen-
Alstom, ha recentemente siglato un protocol-
dolino, ma anche Coradia e sistemi di segna-
lo d’intesa con il MISE e le Regioni Piemonte
lamento. Che lavorazioni sono in corso a Sa-
e Lombardia per sviluppare progetti di colla-
vigliano e negli altri vostri siti?
borazione. In cosa consiste tale accordo?
Attualmente Alstom sta lavorando ad alcune
La firma del protocollo d’intesa tra Alstom
importanti i progetti a livello nazionale citia-
Ferroviaria e il Ministero dello Sviluppo eco-
mo i 12 Pendolino Italo per l’operatore NTV
nomico e le Regioni Piemonte e Lombardia
più 30 anni di manutenzione; i primi Pendo-
è davvero un passo importante per Alstom e
lino Italo entreranno in attività fra dicembre
per tutta l’industria 4.0.
2017 e marzo 2018. Oltre allo stabilimento di
I fondi saranno investiti nello sviluppo di una
Savigliano che lavora alla progettazione e pro-
piattaforma innovativa per
la progettazione e la proto-
tipizzazione di treni regio-
nali, che saranno prodotti e
realizzati nei siti Alstom di
Savigliano (CN) e Sesto San
Giovanni (MI) all’interno di
un ambiente produttivo In-
dustria 4.0, secondo i più
elevati standard tecnologici.
Il progetto presentato da Al-
stom al MiSE risponde alle
cinque direttrici fondamen-
tali del Piano Industria 4.0
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numero 91 - 8 Marzo 2017 duzione del treno, in collaborazione con il sito te che ricadono sotto la giurisdizione degli di Sesto San Giovanni (MI) e quello di Bolo- ACCM. La conclusione delle attività sul Nodo gna, altro polo interessato da questo proget- di Roma è prevista entro la fine del 2017. to è quello di Nola (NA) che si occuperà della Un altro progetto importante è l’estensione manutenzione. ERTMS nella tratta Monza Chiasso. Il siste- Sul fronte dei treni regionali, abbiamo termi- ma comprende la realizzazione di un sistema nato le consegne ERTMS/ETCS Livello 2 sulla dei treni Jazz e linea Milano Centrale/Mi- stiamo iniziando la lano Smistamento – Mon- produzione dei 47 za – Chiasso. L’attivazione nuovi treni regio- finale della linea è prevista nali Coradia Meri- per fine 2018. Nel settore dian destinati alla infrastrutture, siamo coin- media capacità volti sia in Italia (HS Trevi- per Trenitalia, par- glio-Brescia, Milano-Geno- te di un più ampio va, Tramvia di Firenze) sia accordo quadro di all’estero (progetti Riyadh 150 treni. e Dubai) in importanti pro- L’inizio delle con- getti. segne dei primi treni è previsto entro i primi mesi del 2019. In questo progetto sono coin- State lavorando per il nuovo pendolino di volti di siti di Savigliano, Sesto San Giovanni e NTV e per i treni regionali Trenitalia. A che Bologna. punto sono i lavori? Ci sono commesse estere Nel segnalamento, sito di Bologna, stiamo su cui stanno lavorando i tre siti italiani? lavorando al nuovo Sistema di Segnalamen- to “Potenziamento Tecnologico del Nodo di Oltre ai già citati progetti del nuovo Pendolino Roma”. Il progetto prevede anche la creazio- Italo e dei treni regionali per Trenitalia, abbia- ne di un Sistema di Comando e Controllo di mo diversi progetti internazionali. Multistazione (SCCM), ubicato al Posto Cen- Savigliano è l’unico sito coinvolto nel progetto trale della Stazione di Roma Termini, per la Amtrak (Stati Uniti, una commessa che è pro- regolazione e supervisione della circolazione, dotta per il 90% negli Stati Uniti (Buy American di diagnostica e manutenzione, di telesorve- Act, la legge approvata nel 1933 per favorire glianza e sicurezza di tutti gli impianti e trat- gli acquisti di prodotti “made in USA”). Savi- 8
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gliano avrà un ruolo importante nel progetto volgere le Università del Piemonte e Lombar-
Amtrak dove si occuperà di design, validazio- dia.
ne e produzione della struttura cassa e nel
design e validazione della tecnologia Tiltronix. Savigliano è una delle più antiche e grandi
Sempre sul fronte della famiglia Pendolino a fabbriche di treni italiane, ma oggi è anche
fine marzo consegneremo l’ultimo treno Pen- la prima fabbrica Alstom al mondo ad ave-
dolino per SBB in Svizzera. re una sala dedicata alla realtà virtuale che
viene quotidianamente utilizzata dagli inge-
Per quanto riguarda il segnalamento, abbia- gneri per la progettazione dei treni e dei loro
mo diversi progetti nei Paesi del Nord come componenti.
la sostituzione del Sistema di segnalamento
della Danimarca Orientale e il nuovo Sistema Savigliano è una fabbrica storica fondata nel
di Gestione del Traffico – Traffic Management 1853 che ha vissuto una grande rivoluzione
System per la Svezia che sarà attivato entro la ed è un esempio di Factory 4.0. Oggi, la sede
fine del 2019. Alstom di Savigliano (CN), ha circa 900 dipen-
denti e occupa un’area di 323.000 mq. E’ uno
Un accordo strategico importante che riguar- dei centri di progettazione e produzione più
da due regioni, parliamo anche si assunzioni? importanti dell’industria ferroviaria italiana.
Abbiamo investito molto in questi ultimi anni,
Queste situazione ci consente di mantenere circa 40 milioni nel sito per opere di ammo-
l’occupazione e una visione positiva al futuro. dernamento ma anche per introdurre la digi-
Attualmente, ci concentreremo soprattutto talizzazione dei processi.
nell’individuazione di alcune figure specializ- La virtual room di Savigliano viene quotidia-
zate e di alto profilo tecnico e tecnologico utili namente utilizzata dagli ingegneri per la pro-
ad integrare le attuali risorse coinvolte nello gettazione dei treni e dei loro componenti,
sviluppo dei nuovi treni regionali. In questo simulando perfettamente la realtà e sosti-
ambito, cercheremo anche di lavorare e coin- tuendosi a vecchi prototipi in scala reale. La
Sala di controllo Sesto San Giovanni
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realtà virtuale infatti può essere utilizzata anche zienda. Ogni specialista dà il suo contributo. Lo
per la scelta della configurazione e del design stesso progetto viene condiviso da tutti, e ci si
degli interni, tramite il “rendering” virtuale del parla continuamente fra fasi diverse (ad esem-
veicolo. pio, progettazione e costruzione), fra settori di-
Il progettista e il cliente possono infatti navigare versi (ad esempio, ingegneria e marketing) e fra
all’interno del prodotto virtuale e scegliere, con livelli gerarchici diversi (ad esempio, operai e in-
grande anticipo rispetto alla realizzazione defi- gegneri). In questo modo è più facile identifica-
nitiva, colori, ambienti e soluzioni costruttive. re i problemi che si risolvono subito, per evitare
La “virtual room” ha poi un’importante valenza costi di rilavorazione: un problema cruciale per
anche in ambito manutentivo in quanto, gra- l’industria ferroviaria.
zie ad opportuni sensori applicati sulle mani e
sugli arti, i nostri operatori possono simulare il Come procede l’attività del centro di manuten-
montaggio e lo smontaggio delle varie parti co- zione di Nola?
stituenti il treno focalizzandosi anche sull’acces-
sibilità dei vari equipaggiamenti. Ma il grande Nola è un sito, all’avanguardia, nell’ambito dei
vantaggio della realtà virtuale è dato dal fatto servizi di manutenzione ferroviaria dedicato
che le verifiche preventive rese possibili dal mo- principalmente alla flotta NTV Italo. A questa at-
dello virtuale riducono grandemente i rischi di tività di service della flotta AGV i nuovi 12 Pen-
“modifiche tardive” di progetto riducendo sen- dolino Italo a partire da fine 2017 con un durata
sibilmente tempi e costi di sviluppo. contrattuale di 30 anni.
Il mercato del servizio ferroviario è sicuramente
Una nuova vita, senza perdere nulla della tra- una delle nostre attività principali che permette
dizione operaia. Progetti per il futuro? di avere una importante visibilità di lunga du-
rata e che oggi, coinvolge in 25% della nostra
Una fabbrica non esiste senza le persone, che forza lavoro In Alstom Italia.
sono molto più importanti del software, ma
questo serve soprattutto a farle lavorare meglio
insieme. La piattaforma digitale che abbiamo
creato contribuisce a unificare i processi dell’a- A.R.
Stabilimento Alstom Savigliano (CN)
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Focus
Viaggio nella mobilità elettrica. Le esperienze di GTT di Torino, Tiemme
di Siena, CTM di Cagliari e ATB di Bergamo
Questa settimana nel nostro focus vogliamo aprile.
fare una carrellata su alcune aziende di TPL L’acquisto dei nuovi bus è stato reso possibile
italiane che utilizzano i bus elettrici o che da due distinte linee di finanziamento del Mi-
hanno presentato un progetto che prevede nistero dell’Ambiente, una gestita da Regione
l’introduzione di mezzi elettrici nel loro parco Piemonte e l’altra dal Comune di Torino, oltre
rotabile. a quote di investimento di GTT.
Abbiamo parlato con GTT di Torino, Tiemme Gli autobus, lunghi 12 metri, sono stati rea-
di Siena, CTM di Cagliari e ATB di Bergamo, in lizzati dall’azienda cinese Byd che si è aggiu-
merito al bando di gara fatto, alle caratteristi- dicata il bando di gara. I bus hanno batterie
che tecniche dei bus e i livelli di soddisfazione litio-ferro-fosfato e hanno 83 posti totali di cui
dell’utenza. 21 a sedere.
Il servizio dei bus elettrici è integrato nella
GTT rete urbana gestita da GTT. I bus elettrici at-
La flotta di veicoli elettrici Gtt è oggi compo- tuali sono impiegati sulle linee Star 1 e Star 2
sta da 23 autobus tipo EPT Cacciamali ELFO in che attraversano il centro di Torino.
servizio dal 2003, con stazioni di ricarica ra- Con l’arrivo dei nuovi bus, i chilometri a “im-
pida induttiva presso i capilinea. I bus, dotati patto zero” prodotti sulla rete di Torino pas-
di batterie litio-ferro- fosfato, hanno 40 posti seranno da 36.200 al giorno a 39.900 (+10%).
complessivi, di cui 10 a sedere e una lunghez- Se si esclude la metropolitana e si considera
za di 7,5 metri. solo il trasporto di superficie il dato passa da
A partire dalla prossima estate saranno con- 20.800 chilometri al giorno a 24.500 (+17%).
segnati 20 nuovi bus elettrici. Al momento si Dall’autunno quasi il 40% dei posti sui mezzi
sta effettuando il collaudo del prototipo che GTT saranno a “impatto zero”.
dovrebbe concludersi a fine marzo - inizio di
Bus elettrico GTT Torino
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TIEMME tà di immagazzinamento dell’energia.
I bus elettrici non hanno caratteristiche parti-
Il bando di gara per i bus elettrici di Tiemme è colari rispetto agli altri bus, l’unico confort ri-
uscito nel 2012 e la consegna dei mezzi è av- spetto ai mezzi tradizionali è dato dal fatto che
venuta nel 2013. Ha partecipato al bando una i passeggeri non sentono il rumore del moto-
sola azienda: Rampini Spa di Passignano sul re, ma è dotato di un sistema di segnalazione
Trasimeno, offrendo un Alè in versione elet- per l’esterno che permette di avvisare le per-
trica (ne esiste anche la versione gasolio). Il sone del sopraggiungere del mezzo mentre
valore della gara era di 800 mila euro per due circola lungo le vie strette e particolarmente
Bus elettrico Tiemme Siena
minibus e una stazione di ricarica in modo tale trafficate dai pedoni di Siena.
che quando uno dei due è in ricarica l’altro Gli utenti sono soddisfatti. Non si sono verifi-
viaggia. Il contratto full service era opzionale cati guasti e questa linea è apprezzata anche
ma la Tiemme ha deciso di non sottoscriverlo. dal punto di vista della sostenibilità ambien-
Sono stati consegnati due minibus di 7,5/8 tale.
metri di lunghezza, a tre porte, da utilizzare
nella città di Siena dalle periferie fino al centro CTM
(nelle vicinanza di Piazza del Campo). Per le CTM ha attualmente una flotta veicolare com-
caratteristiche del territorio erano necessari posta da 271 mezzi, di cui 32 filobus da 12 me-
bus piccoli capaci di muoversi nelle vie stret- tri di lunghezza; in particolare il parco filobus
te della città, ma in grado di trasportare tante CTM è costituito da 2 filobus Solaris Trollino
persone contemporaneamente: i bus forniti ZEV (full electric a batteria), 10 Kiepe Van Hool
da Rampini possono trasportare 40 passegge- A330T e 4 Kiepe Van Hool A330T (full electric a
ri più un diversamente abile. batteria), oltre ai 16 filobus Solaris Trollino ac-
Le batterie sono a litio ferrite, considerate tra quistati nel 2012, con batterie rispettivamente
le migliori in circolazione al momento dell’ac- al Nano Lithium Titanate e Lithium Titanate e
quisto, ossia quelle che garantivano al minor sono in grado di trasportare 82 passeggeri.
peso ma allo stesso tempo le maggiori capaci- Per il capitolato delle due forniture 2016 è sta-
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to adottato il modello LCC (Life Cycle Cost) e stati nell’ambito della gara per l’acquisto di
si è data particolare rilevanza agli aspetti am- filobus con motogeneratore diesel, bandita
bientali e al risparmio energetico, al comfort, nel novembre 2013 con una base d’asta pari a
in particolare alla climatizzazione, ed al nu- 8,4 Mln €. Alla gara hanno partecipato le dit-
mero di posti a sedere. Proprio per questa ra- te Solaris e Vossloh Kiepe, ed è stata aggiudi-
gione abbiamo scelto filobus con due porte. cata nel marzo 2014 alla ditta Vossloh Kiepe.
Un’ulteriore attenzione è stata data all’acces- Inizialmente la gara prevedeva l’acquisto di
sibilità. Nel capitolato di gara abbiamo scelto 12 veicoli, a seguito del ribasso di gara è sta-
di assegnare al prezzo un peso limitato (40- 42 ta chiesta una variante in corso di fornitura,
punti su 100 punti totali nella griglia di valu- concordando con il fornitore l’acquisto di ul-
tazione, riferita a circa 30 parametri), mentre teriori 2 filobus e la riconversione di 4 veicoli
è stata prevista una forte premialità per i vei- nella tipologia full electric. I prezzi finali unita-
coli che fossero in grado di garantire il minor ri di acquisto sono stati: 509.000 € con 7 anni
consumo energetico ed impatto ambientale. di garanzia base, per i 10 filobus A330 T Van
Il capitolato ha richiesto una garanzia di base Hool, e 546.000 € con 7 anni di garanzia base
di 4 anni, con una premialità per l’estensione. per i 4 filobus full electric.
Tutte le gare bandite da CTM per l’acquisto di Per rispondere all’ultima domanda, il contrat-
nuovi filobus sono state effettuate secondo il to non prevede Full Service: abbiamo prefe-
criterio dell’offerta economicamente più van- rito una gestione interna della manutenzione
taggiosa. dei filobus, in ragione delle competenze pos-
L’ultima gara è del 2014 ed è relativa alla forni- sedute dal nostro personale e delle possibili-
tura di due filobus 100% electric, con accumu- tà di incrementare le nostre conoscenze sulle
latori per la marcia autonoma. La base d’asta tecnologie più avanzate.
era di 1,16 milioni di euro ed è stata aggiudi- I filobus sono attivi in zone diverse in base alle
cata a febbraio 2015 alla ditta Solaris, unica richieste dell’utenza invernale e estiva.
partecipante. Sono stati acquistati due filobus La configurazione invernale della linea 5Ze-
trollino T12 ZEV, al prezzo unitario di 549.000 EUS fa riferimento a un percorso preesistente
€ con 7 anni di garanzia base. della linea 5 che collega una zona (Colle San
Gli altri 14 filobus Van Hool sono stati acqui- Michele – Via Vergine di Lluc), zone di inte-
Filobus CTM Cagliari
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resse turistico ma anche l’Università, il teatro, si ricaricano collegando la presa di corrente a
uffici comunali, municipio, regione, fiera cam- bordo al distributore di energia. Un sistema di
pionaria, ecc. Serve infine i nodi della stazio- ricarica tra i più diffusi, efficiente, veloce, che
ne ferroviaria e l’autostazione, consentendo garantisce l’ottimizzazione degli interventi in-
l’interscambio con numerose linee cittadine. frastrutturali e impiantistici e un costante mo-
Nel servizio invernale è previsto che sistema- nitoraggio della performance delle batterie.
ticamente il tratto centrale della linea di 1,2 All’attivazione del servizio le stazioni di ricari-
km (quello corrispondente al fronte mare del ca saranno collocate nel deposito ATB; succes-
centro storico della città) sia percorso in mar- sivamente, il sistema di ricarica sarà ampliato
cia autonoma, simulando l’eliminazione della in linea o in deposito, in base all’evoluzione
infrastruttura filoviaria. della performance delle batterie.
Durante il periodo estivo il percorso della Li- L’investimento per l’acquisto dei 12 autobus
nea 5-ZeEUS è prolungato fino alle spiagge: elettrici e degli impianti di ricarica è pari ad
il prolungamento è di circa 4,9 km in andata oltre 6,5 milioni di euro, una spesa sostenu-
verso il litorale e di 3,9 km al ritorno. Questo ta in gran parte da ATB; ad oggi è previsto un
prolungamento - attuato senza realizzare in- contributo di circa 1,3 milioni di euro da parte
frastrutture filoviarie, se non una stazione di dell’Assessorato alle Infrastrutture i Regione
ricarica delle batterie al capolinea - è stato Lombardia.
istituito per agevolare l’afflusso di residenti e Lungo il percorso della linea C sono previste
turisti al lungomare Poetto. 16 nuove pensiline attrezzate con
dispositivi intelligenti e servizi di
ATB connettività di ultima generazio-
A Bergamo non sono anco- ne. Le nuove pensiline, dal design
ra attivi i bus elettrici ma moderno e integrato con il conte-
qualche settimana fa è sta- sto urbano, sono dotate di con-
to presentato un progetto nessione wifi e mappe interattive
chiamato “Metrobus città con le informazioni su orari, rete
di Bergamo, la nuova linea e principali punti di interesse. Via
C” che prevende una linea urbana di 12 au- via, le nuove pensiline smart andranno a so-
tobus elettrici di ultima generazione che viag- stituire gran parte delle esistenti sul percorso
giano lungo un percorso in parte preferenzia- della nuova linea, restituendo al viaggiatore
le, tangenziale al centro, in collegamento con una nuova esperienza di utilizzo del TPL.
i quartieri e in connessione con gli altri sistemi Gli investimenti per la realizzazione del nuo-
di mobilità: le linee ATB, il tram, i parcheggi vo servizio della linea C sono pari a circa
interscambio, le postazioni di bike sharing La 7.000.000 di euro, comprensivi dell’acquisto
BiGi. della flotta, punti di ricarica, installazione del-
I nuovi mezzi, da 70 posti ciascuno, lunghi 12 le pensiline smart e revisione della segnaleti-
mt, a 3 porte con pianale ribassato, alimenta- ca.
zione elettrica e un’autonomia di carica gior- Il servizio della linea C, attivato da settembre
naliera pari a circa 200 km, sono destinati ad 2017 e previsto dalle 6:00 alle 24:00 con fre-
integrare la flotta di ATB Servizi, attualmente quenze base di 15 minuti, è quantificabile in
composta da 148 bus, di cui 52 a metano e 96 circa 700.000 vett/km.
a gasolio.
Le stazioni di ricarica delle batterie elettri-
che utilizzano il sistema Plug-in: gli autobus A.A.
15numero 91- 8 Marzo 2017 Milano: il Comune si costituisce parte civile in Bergamo: in arrivo emettitrici automatiche di 14 processi penali a 29 writers biglietti su autobus e tram ATB Milano:vialiberaalcantieredellastazioneSforza Torino: grande successo per la campagna di PoliclinicodellalineaM4 comunicazione GTT sulla validazione obbligatoria Roma: ATAC avvia la campagna “Non farti Metro Torino: dal pre CIPE ok a prolungamento riconoscere, paga il biglietto” contro l’evasione della linea 1. Investimento da 300 mln Parma: esaminate 157 osservazioni sul PUMS Pescara: Tua Spa, 24 nuovi giovani autisti in forza – Piano urbano della mobilità sostenibile all’azienda della Regione Abruzzo 16
numero 91 - 8 Marzo 2017
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