Incontro con le Organizzazioni Sindacali Nazionali - ROMA, 18 APRILE 2018 Risorse Umane e Organizzazione - Filt Cgil
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Incontro con le Organizzazioni Sindacali Nazionali ROMA, 18 APRILE 2018 Risorse Umane e Organizzazione
Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
2Le attività in Italia e all’estero
DIREZIONE SVILUPPO MERCATO ED ESTERO
DR. ADMIR NOCAJ
3Italferr nel Gruppo FS
Esperienza nei grandi progetti
infrastrutturali
• settore ferroviario convenzionale Ruolo strategico nel processo di
modernizzazione e sviluppo della
• Alta Velocità/Alta Capacità
rete ferroviaria italiana
• trasporto metropolitano e stradale
• progettazione di porti e stazioni
Staff altamente qualificato e Know-
Presente con importanti incarichi sul how proveniente dalla migliore
mercato internazionale tradizioneServizi e Settori
Alta Velocità Tunnel, ponti e opere civili
Stazioni
Servizi
Rete Convenzionale Depositi e manutenzione
Terminal merci
Mass Transit
Gestione del traffico e sistemi tecnologici
Studi di fattibilità Direzione Lavori
Ingegneria preliminare Computo metrico
Ingegneria di dettaglio Cronoprogramma
Servizi
Studi di impatto ambientale Testing e Commissioning
Studi di traffico Controllo di qualità
Project Management Value EngineeringGli uffici Italferr SEDE CENTRALE Roma, IT + 10 sedi in Italia ARGENTINA TURCHIA Buenos Aires Istanbul PERU IRAN Lima Tehran ALGERIA ROMANIA Algeri Bucarest ETIOPIA SERBIA Addis Ababa Belgrado EMIRATI ARABI UZBEKISTAN Abu Dhabi Tashkent ARABIA SAUDITA SINGAPORE Riyadh Singapore OMAN INDIA Muscat New Delhi QATAR AUSTRALIA Doha Brisbane
Le attività No - Captive
I principali progetti internazionali
NORVEGIA SVIZZERA CROAZIA UZBEKISTAN TURCHIA
Implementazione ERTMS – Stazione di Chiasso - Servizi di Linea ferroviaria Hrvastki – Realizzazione della linea Impianti di manutenzione del
Consulenza tecnica consulenza per l'Agenzia per la Progettazione preliminare ed ferroviaria elettrificata Angren-Pap materiale rotabile ad alta
Ferrovie - Follo Line, Oslo sicurezza esecutiva - Servizi di consulenza per velocità – Progettazione
Verifica della progettazione supporto alla realizzazione Preliminare
ROMANIA ALBANIA Tunnel di Bosphorus –
AUSTRIA-ITALIA 4°corridoio della rete ferroviaria Stazione intermodale di Tirana – BULGARIA Supervisione lavori
– Studi di fattibilità e Studi di fattibilità Modernizzazione della sezione Impianti di manutenzione di
Aggiuficazione per BBT (Brenner
progettazione preliminare ferroviaria Sofia-Pernik-Radomir - Ankara and Istanbul HST
Base Tunnel) - Supervisione lavori
Progettazione tecnica e
BOSNIA HERZEGOVINA SERBIA zonizzazione INDIA
FRANCIA Servizi di consulenza Programma Nazionale dei Linea della metro di Mumbai -
A/V Torino Lione – Assistenza tecnica trasporti PMC
Servizi di consulenza per il Ponte Anji Khad , Khurja – Dadri
materiale rotabile - Progettazione
AUSTRALIA
Studi strategici sul progetto della
linea ferroviaria A/V Brisbane-
Melbourne
PERU
Linea 2 della metro di Lima -
Interfacce e servizi di consulenza
per la gestione dell'integrazione
BRASILE ARABIA SAUDITA
Linee ferroviarie di Açailândia- Linea ferroviaria di Landbridge
Barcarena, Sinop-Miritituba e
Americana-São Paulo – Supporto alla validazione della
Assistenza tecnica, Progettazione linea A/V Mecca-Medina ALGERIA
Preliminare e servizi di consulenza Consulenza per l’Autorità
OMAN ferroviaria nazionale
ARGENTINA Rete ferroviaria nazionale –
Linea ferroviaria Passeggeri di Progettazione preliminare ETIOPIA
Linea ferroviaria Djibouti-Addis EGITTO
Sarmiento, Buenos Aires – Linea A/V El Cairo-Alexandria –
Principale progettista QATAR Abeba e tranviaria di Addis Studi di fattibilità
Metro di Doha, Progettazione di Abeba – Servizi di consulenza Linea ferroviaria El Qantara -
opere civili Zagazig - Abu-Kebir – Studi di
CONGO-BRAZZAVILLE fattibilità per il sistema di
SIRIA Aggiornamento del Piano segnalamento
Aggiornamento della rete ferroviaria Generale del Congo
Progetti con branch locali MAROCCO
IRAQ Supporto per la verifica del
Linea ferroviaria di Mussayeb-
IRAN
Linea ferroviaria A/V Tehran- sistema di segnalamento della
Progetti senza branch locali Samawa Linea ferroviaria Tangeri-
Qom-Esfahan CasablancaAttività No - Captive
Aggiornamento Bidding & Offering
%
Tot Tot
Area Budget 2018 Signed /
Awarded Signed Budget
Africa € 6.629.316 € 4.996.000,00 € 580.850 9%
Americhe € 17.531.600 € 37.665.324 215 %
Europa € 3.862.345 € 26.369.803 - -
India e Asean € 8.113.000 € 410.000 5%
Italia No Captive € 8.187.901 - - -
Medio Oriente e
€ 65.698.500 - - -
Asia Centrale
TOT € 115.451.162 € 38.656.173 33 %Recenti aggiudicazioni
Offerte consegnate
Featured “Almost finished” Project:
Qatar Metro Doha Red Line North UG
Metro Doha Red Line North Underground– Design Build
Il progetto unisce il centro città con il nuovo aeroporto internazionale e il nuovo sito Lusail Urban Development
Progettazione di dettaglio di opere civili, architettonico ed MEP
Attività di interface management, system assurance, requirements management e configuration management
Doppia canna – singolo binario - 13 km in aree altamente urbanizzate
7 stazioni stterranee in cut & cover underground (2 interconnettono linee differenti)
Uscite di emergenza + shafts + strutture di tunnel di approccio
Costruttore: Salini-Impregilo, SK E&C, Galfar al Misnad Joint Venture
“ITALFERR S.P.A. QATAR BRANCH.”
APRE A DOHA NEL 2014
Al Wahda Station 9-jul-14Featured “Recent Win” Project:
Argentina Urban Line Sarmiento
New Sarmiento Line – Urban Line – Design Build
Main Designer – Ingegneria preliminare e di dettaglio per
Sistemi ferroviari (segnalamento, telecomunicazioni, MEP, energia, edifici di manutenzione, tracciato)
Opere civili
Strutture sopraterra e sotterranee
Architettura
Stazioni
36 km totali, 18km di tunnel
16 stazioni, da realizzare in cut & conver e metodi tradizionali
1 deposito di manutenzione
Costruttore: GS (Ghella,Iecsa)
“ITALFERR ARGENTINA BRANCH.”
APRE A BUENOS AIRES NEL 2018
NUEVAS ESTACIONESLe attività in Italia e all’estero
DIREZIONE TECNOLOGIE ED INTEGRAZIONE
RETI
ING. PAOLA PASCUCCI
13Direzione Tecnologie e Integrazioni Reti : MISSION
Assicura la realizzazione dei programmi di investimento finalizzati all’ammodernamento
tecnologico della rete ferroviaria e degli impianti di RFI e TRENITALIA perseguendo
l’innovazione incrementale attraverso programmi di continuous improvement del servizio
offerto, dell’efficienza dei processi interni e privilegiando l’execution
Assicura la realizzazione dei programmi di investimento in ambito mercato captive
finalizzati allo sviluppo di progetti di integrazione con altre reti ed altri modi di trasporto,
sostanziando il processo di integrazione attraverso l’estensione ai nuovi segmenti di
mercato delle technicality e delle competenze tecnologiche ferroviarie, perseguendo
l’innovazione sistematica e continua e la ricerca di soluzioni customer oriented
Si occupa del committment verso i nuovi Clienti finalizzato all’ampliamento del
portafoglio di Italferr in ambito mercato captive, in attuazione delle linee di indirizzo del
Piano d’Impresa di FSI che individua tra i suoi pilastri strategici il processo di
integrazione infrastrutturale della rete ferroviaria RFI con altre reti e modi di trasporto
14Direzione Tecnologie e Integrazioni Reti : MISSION
Promuove progetti di rigenerazione e di valorizzazione del know how specialistico
necessario per la realizzazione delle commesse tecnologiche e degli impianti ferroviari
attraverso programmi strutturati di job rotation all’interno dell’azienda ma anche di
partnership con RFI e TRENITALIA, volti ad innescare un processo virtuoso di
integrazione che generi valore per la Società e per il Cliente, mirando alla qualificazione
di risorse sempre più specializzate e customer oriented
Garantisce il raggiungimento degli obiettivi di budget assegnati, la redditività e
l’ottimizzazione del processo produttivo, nonché il rispetto degli impegni contrattuali
assunti dalla Società verso i Clienti del mercato nazionale
Garantisce il supporto per la realizzazione di appalti con componenti tecnologiche non
prevalenti, o comunque realizzati nell’ambito di altre strutture dell’azienda, costituendo
un bacino di competenze tecnologiche e impiantistiche anche per lo sviluppo di altri
business dell’azienda
15La Committenza RFI
Il recente rilancio degli investimenti tecnologici di RFI privilegia soluzioni orientate a rapidità e flessibilità
I tempi che intercorrono tra concept e realizzazione sono estremamente ridotti
Le mutevoli esigenze funzionali e commerciali della rete ferroviaria implicano continui adattamenti
dei progetti tecnologici anche in fase di realizzazione
Il cliente si orienta di frequente su contratti di tipo flessibile (ricorso ad
internalizzazione, accordi quadro, etc.)
l’evoluzione continua della tecnologia obbliga alla formazione, all’aggiornamento e alla
manutenzione continua delle competenze specialistiche tecnologiche presenti in azienda
la peculiarità dei progetti tecnologici implica il forte ricorso all’impiego flessibile di risorse
specializzate in settori specialistici (ad esempio in fase di attivazione) e alla mobilità sul
territorio
i continui adattamenti richiesti dal cliente tecnologico impongono
schemi organizzativi e funzionali snelli e flessibili 16
16ACC SCCM
Le commesse RFI: AREA NORD Pavia Milano
ACC
Gallarate ACC
HD ERTMS SCC
Progettazioni: VE Mestre – Udine C.le
Nodo di Milano
VE S.Lucia
n.19 Potenziamento
Tecnologico
da concludersi entro ottobre 2019 Monza - Chiasso Potenziamento
Tecnologico
Potenziamento Venezia - Trieste
ACC
Tecnologico Nodo di Bologna
Milano P.ta Garibaldi
Direzioni Lavori: ACCM
Nodo di Modena
n.21 ACCM PRG
Potenziamento Genova Voltri
Tecnologico
Turro - Mirabello ACC
Trieste Campo Marzio
ACC
Borzoli e Chiavari PRG
GE Principe / GE Brignole
ACCM ACCM
Padova Venezia
ACCM Potenziamento
Campasso - S.Limbania Tecnologico Potenziamento Potenziamento
17
Bologna - Piacenza
Tecnologico Tecnologico
Bologna - Padova 17 Torino - PadovaLe commesse RFI: AREA CENTRO Potenziamento
Tecnologico
Nodo di Firenze
ACCM ACCM
FI Rovezzano – FI Upgrading
Cesano-
Progettazioni: Castello Tecnologico
Montemario
DD.ma
n.24 Roma-Firenze
HD
da concludersi entro luglio 2019 ERTMS
Firenze HD
Ampliamento ERTMS
Potenziamento
SCCM / ACCM Roma
Tecnologico
Direzioni Lavori: Nodo di Roma Nodo di Roma
n.11
ACC
Potenziamento Roma
Tecnologico Tiburtina
Campoleone-Sezze Campoleone
Sezze
ACC
PRG
ACC 18Roma
Pomezia Prenestina
Roma 18Velocizzazione
Le commesse RFI: AREA SUD ACC Pescara-
Bari Sud Foggia
ACC
Ancona ACCM
Foggia
Progettazioni:
n.26 ACCM
Potenziamento Cervaro-
da concludersi entro giugno 2020 Tecnologico Bovino
Nodo di Napoli
Priverno
Villa
Literno
Poten
za
ACCM
Direzioni Lavori: Priverno-Villa
Literno
n.17 CTC e ACEI
ACCM Fasano Lecce
SCC
Napoli Brindisi-Lecce
Potenziamento Ammodernamento
Tecnologico Foggia-Potenza
Caserta-Salerno-
19
Battipaglia
19Le commesse RFI: GSM-R GSMR Corridoi
Interoperabili
Milano - Chiasso
GSMR / HD ERTMS GSMR Corridoi
Interconnessione Firenze- Interoperabili
Roma tra LL e DD Vicenza – Villa Opicina
Vicenz
Progettazioni: a
GSMR Corridoi
HD Interoperabili
n.26 ERTMS Genova - Milano
Da concludersi Firenze
GSMR Corridoi
entro ottobre 2019 Interoperabili
GSMR / HD
ERTMS Verona - Brennero
Milano GSMR Corridoi
Interoperabili
GSMR / TLC Novara - Venezia
Direzione Lavori:
AV/AC Roma- HD
Napoli ERTMS
Roma
Upgrading BSC reti GSM - R
GSMR
Torino Milano Verona Bologna GSMR
Upgrading MSC
Firenze Roma Napoli Bari Reggio Estensione Nuove
Intera Rete
20
Calabria Messina Tratte
20La Committenza Trenitalia
La crescita nel settore TPL ferro e gomma prevista nel Piano
Industriale di FSI ha determinato un massiccio programma di
ammodernamento della flotta e di revamping dell’esistente
parco rotabili da parte di Trenitalia, per una spesa pari a 5,5
Mld €, ossia al 57% degli investimenti previsti nel Piano
Industriale
Ne consegue un importante programma di
investimenti per l’ammodernamento degli impianti
di manutenzione esistenti e per la realizzazione di
nuovi poli manutentivi distribuiti su tutto il
territorio nazionale
21
21Committenza Trenitalia: Alcune Peculiarità
La complessità esecutiva degli impianti
Trenitalia è legata essenzialmente alla
Sulla base degli indirizzi dettati dal nuovo codice necessità di operare all’interno di impianti
appalti, Trenitalia ha scelto di affidare i lavori già in esercizio, con interferenze che
ricorrendo esclusivamente ad appalti di sola spesso generano situazioni di anomalo
esecuzione. andamento dei lavori, e alla necessità di
Italferr predispone dunque i Progetti Esecutivi da intervenire su strutture e impianti obsoleti
porre a base di gara, con il ricorso oramai che di frequente rivelano anche la
consolidato all’uso del BIM. presenza di materiali inquinati
Il RUP di Trenitalia si avvale del supporto di Italferr anche ai fini dell’attività
negoziale.
22
22Le Commesse Trenitalia: Attività
IMC MILANO
MARTESANA OMC
Progettazione:
VICENZA
Da concludersi entro 2019 Vicenza
IMC Savon IMC
a
TORINO BOLOGNA
OML
SAVONA IMC
Direzione Lavori
NAPOLI
FIRENZE
ROMITO
MASTERPLAN
LAZIO 23
23Committenza Ferrovie del Sud Est
Il 28 novembre 2016 la Società Ferrovie del Sud Est è entrata a far
parte del gruppo FSI. 475
KM DI 225 FLOTTA
L’azienda opera nella duplice veste di gestore dell’infrastruttura e di RETE TRENI 66
impresa ferroviaria, per le modalità di trasporto su ferro e su 80 GIORNO TRENI
STAZIONI
gomma. La rete ferroviaria gestita da FSE è la più estesa in Italia
dopo quella di RFI.
1.600
CORSE 48 FLOTTA
Il 10 ottobre 2017 è stato sottoscritto un Accordo Quadro BUS LINEE 330 BUS
tra ITALFERR e Ferrovie del Sud Est GIORNO
Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro Italferr ha assunto il ruolo di Soggetto Tecnico per favorire
l’adeguamento degli standard tecnologici e di sicurezza delle linee FSE con quelli della rete ferroviaria
nazionale, imposti alle ferrovie regionali dal D.L. 50/2017 del 24 aprile 2017.
24
24La Committenza FSE: Alcune Peculiarità
Ricognizione dello stato dell’intera rete,
anche ai fini dell’impostazione del Registro Supporto allo sviluppo del Sistema
dell’Infrastruttura per ANSF Gestione Integrato di FSE
Analisi costi benefici sui vari progetti,
Supporto tecnico legale al RUP di
finalizzati all’erogazione dei finanziamenti da
FSE per la gestione delle commesse
parte della Regione Puglia
Studi di fattibilità tecnico/economica per la
definizione dei Piani di Investimento Supporto per AMIS e Commissioning
finalizzati alla realizzazione degli interventi di
upgrading della rete
25
25Tempi di realizzazione Investimenti: c.a. 167 Mio €
Soppressione del P.L. della Linea Bari- dal 2018 al 2023
FSE : Attività
Taranto con realizzazione di un sottovia e
raddoppio ferroviario della tratta Bari
sud-est - Bari Centrale Installazione SCMT sottosistema di terra
PD e Validazione; Anello Bari.
Attività Negoziali;
VPE; Studio e Definizione input di base di
Attività espropriative; variante;
DL. PE di Variante.
SCMT area Salentina Appalto integrato ELETTRIFICAZIONE
PD e Validazione; Martina – Lecce – Otranto
Attività Negoziali;
VPE; Studio e Definizione input di base di
Attività espropriative; variante;
DL; VPE;
Attività di Commissioning per la messa DL;
in servizio. Commissioning per la messa in servizio.
Riqualificazione dell’officina di Taranto
Galese
PD e Validazione;
Attività Negoziali; Delocalizzazione impianto FSE Bari
DL. Garage Sud Est Mungivacca
PE;
VPE;
Automazione PLL Anello di Bari Attività Negoziali;
DL.
Studio e Definizione input di base di
variante VPE;
Attività espropriative;
DL; 26
Commissioning per la messa in servizio.
26Le attività in Italia e all’estero
DIREZIONE GESTIONE COMMESSE
ING. GILBERTO CARDOLA
27Direzione Gestione Commesse
I principali nuovi cantieri del 2018
Gallerie del Nodo di Genova
Brescia – Verona
Nodo di Falconara
Napoli – Cancello
Cancello – Frasso
Bicocca – Catenanuova
(sulla linea Palermo-Catania)
28Le attività in Italia e all’estero
DIREZIONE TECNICA
ING. ANDREA NARDINOCCHI
29Analisi carichi di lavoro DT (Italia) 2018
Analisi Volume ore – Consuntivi
• Ore medie Prodotte periodo 2012 – 2015 643 mila
• Ore Prodotte Anno 2016 658 mila
• Ore Prodotte Anno 2017 798 mila
Analisi Volume ore – Anno 2018 (*) 1 052 mila
(*) Dati aggiornati ad Aprile 2018
Ore DT
1.200.000 H
1.000.000 H
800.000 H
Ore
600.000 H
Ore DT
400.000 H
200.000 H
0HAnalisi carichi di lavoro DT (Italia) 2018
Principali commesse in Principali commesse in Principali commesse
corso corso di acquisizione acquisite extra budget
Studi fattibilità; P. preliminari; Studi fattibilità; P. preliminari; • Attività soggetto terzo per
Progetti fattibilità 36 Progetti fattibilità
tecnico-economica 18 internalizzazione ACC e ACCM
tecnico-economica
• Water Management
Progetti Definitivi 132
Progetti Definitivi 36 • Campora – Rosarno
Progetti Esecutivi 17 • Interventi FSE
Progetti Esecutivi 7 • Ampliamento Roma San
Altro (VPD/VPE, Supervisione
lavori, Altro (VPD/VPE, Supervisione Lorenzo e Parco Prenestino
Direzione lavori, Monitoraggio lavori,
Ambientale, Archeologia, Direzione lavori, Monitoraggio
ANSF, 273 Ambientale, Archeologia,
Sicurezza Galleria) ANSF,
Sicurezza Galleria) 66Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
32Organico totale al 01/04/2018
1600
1402
1304
1400
1200
1000
800
600
400
98
200
0
Forza Flessibili Totale
33Organico totale per Direzione/U.O.
42,9%
45,0%
40,0%
35,0% 27,7%
30,0%
25,0%
20,0%
15,0%
8,0%
5,2% 6,6%
10,0% 3,3%
2,9% 3,6%
5,0%
0,0%
DAC DGC DTIR DSIS DSME DT DPPCP STAFF
34Principali professionalità
40,00% 35,16%
35,00%
30,00%
25,00%
20,00%
12,48%
15,00%
6,78%
10,00%
2,78% 3,57% 2,14% 2,92%
5,00%
0,00%
ASS. LAV. DIR./SUP. PROG. P.C. P.E. P.M.A. ESPR.
LAV.
35
DGC+DTIR DT DPPCPOrganico per livello e genere al 01/04/2018
28,5%
30,0%
23,9%
21,3%
25,0%
20,0% 15,6%
15,0%
10,0%
4,8% 4,5%
5,0% 0,9% 0,5%
0,1%
0,0%
Dir Q1 Q2 A B1 B2 B3 C1 D1
24,6%
75,4%
36
Donne UominiPiano assunzioni 2018
Viene confermato il piano di assunzioni precedentemente comunicato (BDG
2018) che prevedeva l’assunzione di 130 risorse in Italia e di circa 40
risorse per l’estero (la maggior parte assunti direttamente in loco nei paesi
in cui attualmente operiamo). Potrebbe esserci un cambiamento del mix tra
assunzioni in Italia ed all’estero,
Andrà avanti il piano di stabilizzazione dei somministrati iniziato nel 2017
Dal 1° Gennaio al 1° Aprile 2018:
19 assunzioni in forza + 16 inserimenti di somministrati
24 trasformazioni da somm.
37Uscite al 31/12/2017 per livello e tipologia
Totale Uscite 45 risorse
Previsione Uscite
2018
42 risorse
38Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
39Logiche Review - strutture di Line
ISTITUZIONE DIREZIONE TECNOLOGIE E INTEGRAZIONE RETI (DOr n.1 del 7 marzo 2018) con l’obiettivo di:
assicurare la realizzazione dei programmi di investimento finalizzati all’ammodernamento tecnologico della rete
ferroviaria di RFI e degli impianti di Trenitalia;
promuovere per conto dell’AD azioni di commitment verso i Clienti finalizzate all’ampliamento del portafoglio di Italferr
in ambito mercato nazionale;
sviluppare progetti di integrazione con altre reti e modalità di trasporto per l’allineamento agli standard tecnologici di
FS attraverso l’estensione ai nuovi segmenti di mercato delle technicality e delle competenze adottate per la
realizzazione delle commesse tecnologiche.
INTERVENTI DIREZIONE GESTIONE COMMESSE (DOr n.1 del 7 marzo 2018) con l’obiettivo di:
ridistribuire gli appalti nei Team di Commessa seguendo un criterio territoriale, tecnico e di carichi di lavoro per le
commesse In ambito civile e multidisciplinare.
40Logiche Review - strutture di Staff
ISTITUZIONE a diretto riporto del PRESIDENTE (DOr n.2 del 4 aprile 2018) della struttura micro PRESIDENTE
AUDIT con l’obiettivo di: MONTI
uniformarsi al modello di Gruppo, favorendo l’efficacia, l’efficienza e l’integrazione dei controlli nei
AUDIT
processi aziendali e promuovendo il costante miglioramento della control governance.
Raciti
ISTITUZIONE all’interno della DIREZIONE STRATEGIE INNOVAZIONE E SISTEMI (DOr n.3 del 5 aprile 2018) delle
strutture micro:
DIREZIONE STRATEGIE
INNOVAZIONE E SISTEMI
PIANIFICAZIONE STRATEGICA E POSIZIONAMENTO COMPETITIVO con l’obiettivo di: SANTINI
elaborare e consolidare il Piano d'impresa aziendale e supportare il Responsabile nel definire le INNOVAZIONE E
strategie di mercato e svolgere, interfacciandosi con la Capogruppo e con le funzioni aziendali SOSTENIBILITÀ
Antonias
coinvolte, l'analisi ed il monitoraggio del quadro competitivo di settore.
PIANIFICAZ. STRATEGICA E
INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ con l’obiettivo di: POSIZIONAM. COMPETITIVO
Papa
supportare il Responsabile nell’individuazione di soluzioni innovative da sviluppare in azienda e
nelle attività inerenti le politiche di sostenibilità.
PROSSIMI PASSI
In ambito Direzione Gestione Commesse verranno aggiornate le responsabilità/attività delle funzioni di staff per efficientare le
azioni di supporto verso i Team di Commessa, dare rilievo al tema della sicurezza e promuovere azioni di miglioramento dei
processi di realizzazione.
41DGC e DTIR
42STAFF
43Direzione Tecnica
44Direzione Sviluppo Mercato ed Estero
45Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
46Sede di Napoli- ipotesi
N ipotesi VIA DISTANZA DALLA TEPISTICHE PER
STAZIONE ADEGUAMENTO
1 Stazione Centrale 0 24 mesi
2 Centro Direzionale Isola A4 Vicino alla sede attuale 6-12 mesi
IPOTESI 1 IPOTESI 2
Tempistiche nettamente superiori alle Tempistiche in linea alle nostre
nostre esigenze. esigenze (entro fine 2018).
Stato dell’immobile: a grezzo. Stato dell’immobile: discreto.
47Sede di Napoli- scelta
IPOTESI SCELTA
Centro Direzionale Isola A4
Sia per la collocazione, sia per la minore tempistica per rendere agibili i locali. L’immobile
è composto da 17 piani, completamente liberi, in locazione a TIM con un contratto
bloccato fino al 2027. Si tratterebbe, quindi, di stipulare un contratto di sublocazione con
durata decennale per quattro piani dell’immobile che sarebbero sufficienti a contenere
tutto il personale presente nella sede di Napoli e quello in fase di ingresso (capienza
massima 150 persone).
48Sede di Napoli- appoggio temporaneo
A causa delle tempistiche piuttosto lunghe per l’inserimento nel nuovo ufficio
scelto pe i colleghi di Napoli, si è optato per l’utilizzazione di uffici temporanei
(da 6 a 12 mesi).
49Sede di Bari- ipotesi
Sopralluogo 12 aprile 2018
IPOTESI 1 IPOTESI 2
Sanitario Ex Poste
50Sede di Roma
L’aumento del personale anche e soprattutto nella sede di Roma, ha
decretato la richiesta di maggiori spazi.
L’opzione è ricaduta su ulteriori piani nell’edificio di via Galati 87.
• 2017 primo ampliamento
• 2018 ulteriore ampliamento (circa 1200 mq, 100 postazioni)
51Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
52Conto Economico sintetico: 2017-2018
VOCI CONS 2017 Bdg 2018
Ricavi e proventi 177.962 191.621
Costi operativi 159.299 174.302
MOL EBITDA 18.663 17.319
Risultato operativo (EBIT) 12.663 12.288
Risultato ante imposte 10.086 11.349
Risultato netto del periodo 4.251 5.448
Valore in migliaia di euro
53Indice
Le attività in Italia e all’estero
L’organico aziendale
Cambiamenti organizzativi
Sedi Italferr
Il conto economico Sintetico
La formazione a supporto del nostro know-how
Salute e sicurezza
La comunicazione a supporto del business
54Piano della Formazione Italferr Anno 2018
Linee Guida
Implementare la digitalizzazione dell’azienda attraverso la
metodologia BIM e la funzionalità del Piattaforma Costruzioni, per
essere maggiormente competitivi sia in Italia, dove possiamo
definirci la prima BIM Company, che all’estero, supportando e
accelerando un processo di espansione già in corso.
Supportare la performance per lo sviluppo del business ampliando il
portfolio di competenze e metodologie di lavoro in una logica di
cliente
Aggiornare le competenze in ambito Sicurezza, ambiente, qualità.
Garantire l’aggiornamento tecnico/professionale connesso al
mantenimento dei crediti formativi obbligatori degli iscritti che
ricoprono figure di legge.
Dati di budget
h. 37.252
€ 978.000Politica Formativa: consuntivo anno 2017
– Aggiornamento professionale per mantenimento abilitazione
Coordinatore Esecuzione Lavori
– Formazione Sicurezza
– Building Information Modelling (BIM Project)
– Crediti formativi professionali
– Attività di Knowledge Management
– Aggiornamento D.Lgs 50/2016 « Nuovo Codice Appalti»
– Formazione linguistica
– Progetti per il Gruppo ed i clienti Italia (RFI –Ordine Geologi)
– Workshop D.lgs 231/2001
Budget Consuntivo al 31.12.2017
H 11.000 H 10.270
Costi € 400.000 Costi € 300.000
coinvolte circa 930 risorse
56Training clienti internazionali
Assistance a la Maitrise d’ouvrage ANESRIF (MINISTERE DES
TRANSPORTS-ALGERIE) « Activités de formation ».
Study Tour sui ponti strallati dedicato ad una delegazione composta
dai rappresentanti delle Società indiane Northern Railway of India e
IRCON LTD.
Workshop e visite sull’Alta velocità della durata di una settimana per
un team di ingegneri all’interno dei progetti con le Iranian Islamic
Railways (RAI).
Workshop, all’interno delle attività con il Gruppo, per la società Oman
Rail sul progetto Mineral Line.
57Indice Le attività in Italia e all’estero L’organico aziendale Cambiamenti organizzativi Sedi Italferr Il conto economico Sintetico La formazione a supporto del nostro know-how Salute e sicurezza La comunicazione a supporto del business
Il Sistema di Gestione Salute e Sicurezza Italferr
Certificato BS OHSAS 18001 dal 2009
Sicurezza nei cantieri
coordinata da una “struttura centralizzata” costituita da
due microstrutture fortemente integrate
- fase di progettazione
- fase di esecuzione
Sicurezza nelle sedi aziendali
gestita attraverso un Coordinamento centrale del Servizio
Prevenzione e Protezione (SPP)
Sicurezza all’estero
Gestita dalla “struttura centralizzata” con Key expert e
strumenti operativi
59Organizzazione della Sicurezza in Italferr
Nel Consiglio di Amministrazione del 19.12.2016 sono state aggiornate
le Unità Produttive di Italferr S.p.A.
La gestione dei lavoratori da parte dei Datori di Lavoro
Delega a RUO per
• Visite mediche
• Form/informazione
• DPI
60Organizzazione della Sicurezza in Italferr
Con 4 Unità Produttive/DdL come si garantisce una
ugual tutela per i lavoratori di Italferr in Italia ed
all’estero?
Tre strumenti organizzativi e tecnici:
• Un unico Dirigente Delegato per il personale (formazione,
Sorveglianza Sanitaria, DPI) la Responsabile di RUO
• Un Servizio di Prevenzione e Protezione Centralizzato ai
sensi dell’art. 31 del D.Lgs 81/08
• Un Documento di Valutazione dei Rischi Generale valido per
tutta Italferr
61Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP)
CO n.126/AD del 18 maggio 2017
Il SPP ha, oltre ai compiti assegnati per legge (Valutazione dei Rischi,
misure preventive e protettive, Info/formazione, ) compiti operativi che
lo coinvolgono direttamente nelle responsabilità previste dal D.Lgs
81/08, in Italferr in particolare:
Garantisce il controllo operativo e la sorveglianza, così come previsto dalla Norma BS OHSAS:18001,
ai fini del mantenimento della Certificazione nelle sedi e nei cantieri Italferr
Presidia, a supporto del Datore di Lavoro, le attività derivanti dall’art. 30 (Modelli di Organizzazione e
Gestione) in funzione del D.Lgs.231/01
Collabora con i Datori di Lavoro alle nomine dei Dirigenti Delegati e dei Medici Competenti di nuova
individuazione
Collabora con UO Risorse Umane e Organizzazione per individuare le risorse necessarie a ricoprire i
ruoli legati alla sicurezza del lavoro in Italia ed all’estero nonché per affrontare le problematiche
connesse ai rischi dovuti all’organizzazione del lavoro
presidia la normativa e ne cura la diffusione in funzione delle attività aziendali
62Sicurezza nei cantieri
Titolo IV – Cantieri – Organizzazione di supporto
Organizzazione per gestire il ruolo di interfaccia e il coordinamento centralizzato
delle risorse nel supporto alle attività dei CSE .
Supervisione e supporto a tutti gli attori coinvolti
CSE AL
AL
MILANO
VERONA MESTRE
CSE
NOVARA
AL PIACENZA Referente
PADOVA di VENEZIA
TORINO
GENOVA Sicurezza
REGGIO E.
PARMA
MODENA
BOLOGNA
Cantieri Coordinatore
AL
CSE
AL LA SPEZIA
VENTIMIGLIA
FIRENZE
CSE AL
CSE CSE
AL
AL PESCARA
ROMA
AL Dir. DGC FOGGIA
BARI
NAPOLI MATERA BRINDISI
UO Spec. Costruzioni
SALERNO
FERRANDINA
LECCE
CSE TARANTO
AL
CSE
MESSINA
AL
PALERMO
AL Coordinatore
CSE
CSE AL
AL CSE CSE
Referente di Il Coord. CSE è il supporto al
Sicurezza Cantieri RdL per gli appalti con più CSE
AL
L’AL collabora con il CSE nelle
attività di vigilanza
63Sicurezza nei cantieri
Sicurezza cantieri in fase di Sicurezza cantieri in fase di
Progettazione Esecuzione
Supporto ai CPP Italferr Supporto operativo/coordinamento
delle risorse in cantiere:
Redazione PSC
-rapporti con ASL/ispettorati
Verifica PSC e supporto per la
-rapporti con appaltatori (POS,riunioni
determinazione dei costi della di coordinamento..)
sicurezza negli appalti Italferr
- sopralluoghi congiunti in cantiere
Supporto ai PM/RdL - attività di supporto a RdL e DL/CEL
Gestione Fornitori Monitoraggio infortuni e sanzioni
Gestione Banca Dati PSC Revisione procedure/contratti
Presidio normativa di riferimento Gestione Banca Dati Criticità in
Cantiere
Gestione Banca Dati CEL
Supporto alla DT ed alle DL per la
redazione del DUVRI
Presidio normativa di riferimento
64Sistema informatico di supporto ai CSE
SCHEMA GENERALE
Impresa affidataria/esecutrice CSP
Documentazione VTP PSC con CME Sicurezza
Fascicolo dell’opera Sottosistema di
POS
PEC se esterno Vidima PSC gestione in cantiere
PEC Piani Emergenza
Comunicazioni RdL e CSE
PSC
Infortuni
Prescrizioni organi ispettivi
Piano manutenzione
RdL
PEC se esterno
Nomine
Notifiche preliminari
PDM Comunicazioni CSP, CSE e Imprese
Verifica Tecnico Professionale
OSS PEC se verso esterno
VRC CSE
Monitora Sicurezza appalti Agg. PSC
Raccoglie e standardizza: Verbali sopralluogo
• Schede sicurezza Comunicazioni RdL, DL
• Buone pratiche Comunicazioni Imprese
• OSS
• VRC
• Etc. Forum Sicurezza
UO Centralizzata
Modera, risponde, raccoglie
know-how lo standardizza e lo
diffonde
65Sicurezza e salute – Estero (SPP)
Rinnovo del Contratto per il 2018 con International SOS per i servizi di
Assistenza e Assicurazione sanitaria all’estero
Integrazione di F&B e RSPP per adeguamento Branch estere;
Emissione del Contingency Management Plan per la gestione delle
emergenze in «loco»
Nuove tempistiche per controlli medici
Vaccinazioni e consulenza specialistica esterna.
66Sicurezza e salute - in/formazione
(SPP e Sicurezza cantieri)
Andamento formazione erogata triennio 2015-2017
Anno Partecipanti N. Partecipanti N. Ore totali
Dirigenti 164 852
1526 risorse per
2017 Quadri 682 3488 7.806 ore
complessive
Addetti 680 3466
Dirigenti 1 4
523 risorse per
2016 Quadri 265 2845 4733 ore
complessive
Addetti 257 1884
Dirigenti 3 20
424 risorse per 3.811
2015 Quadri 217 2175
ore complessive
Addetti 204 1616Sicurezza e salute – in/formazione
(SPP e Sicurezza cantieri)
Al 31 marzo 2018 sono state tenute 35 edizioni di corsi di Sicurezza con i
seguenti titoli/argomenti:
• Informazione e formazione del personale in materia di rischi generali e specifici
DLgs 81/08 (modulo on-line e modulo in aula)
• Aggiornamento quinquennale per Coordinatori per la progettazione e/o
esecuzione D.Lgs. 81/2008
• Aggiornamento ai lavoratori per tutte le novità introdotte in tema di salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro
• Aggiornamento primo soccorso ai lavoratori designati-L.388/2003
• Formazione Antincendio (rischio medio)
• Rischi Ferroviari
• Corso Autorespiratori
Per un totale di 411 partecipanti e con l’erogazione di 2826 ore partecipante
68Sicurezza e salute – visite mediche
(SPP e Sicurezza cantieri)
Nel periodo di riferimento (Gennaio – Marzo 2018) sono state effettuate 234
visite a 160 dipendenti:
• 72 Sicurezza del Lavoro – Cantieri
• 23 Rischio “Estero”
• 88 Rischio Alcol
• 37 Rischio Videoterminali
• 4 Rischio Rumore
• 5 Rischio Lavori in Altezza
• 1 Rischio Amianto ex esposto
• 1 Riammissione dopo 60 gg di malattia
• 2 Colloquio con il medico Competente
• 1 Visita medica 53/2000
I risultati sintetici presentano:
• 215 Idonei
• 6 Idonei con note o prescrizioni temporanee
• 11 Idonei con note o prescrizioni definitive
• 1 Non idoneo in via temporanea
• 1 Non prevista emissione di giudizio 69Sicurezza e salute dei lavoratori
Gli infortuni del triennio
Tipologia dei dati 2017 2016 2015
/ Anno
Itinere sul Lavoro Itinere sul Lavoro Itinere sul Lavoro
Consistenza media 1.203,53 1.129,46 1.124,32
dipendenti
Infortuni da tre gg 0 0 1 0 0 0
Infortuni da quattro* 12 3 12 3 5 3
gg
Infortuni mortali 0 0 0 0 0 0
Giornate di incapacità 0 0 1 0 0 0
infortuni da 1 a 3 gg
Giornate di incapacità 702 119 425 101 106 106
infortuni da 4 gg in su
Il numero degli infortuni sul lavoro è pressoché
invariato. Un rilevante incremento, rispetto al
2015, è dovuto agli infortuni in itinere.
70Focus - 2018 (SPP)
Supporto ai team nella diffusione, a tutta l’azienda, dei progetti
avviati nel 2017, con il Safety Leadership, per rinforzare il
cambiamento culturale sui temi di salute sicurezza e benessere
Aggiornamento lavoratori (Safety Crime)
Formazione rischio elettrico PAV – PES – PEI (CEI)
Mantenimento BS: OHSAS 18001
Monitoraggio attività al VDT per la valutazione dei rischi (Manic
time)
71Safety Leadership (SPP)
2017 2018
aprile giugno settembre dicembre marzo maggio
SAFETY MANAGER Safety
AWARENESS week
Survey
SAFETY LEADERSHIP (safety
BEHAVIOUR climate)
Safety Event
I tre Driver della Safety SAFETY CULTURE ORGANIZATION
1. inclusione della safety nel
processo decisionale Gruppi di lavoro SAFETY IMPROVEMENT
PROJECTS
2. presa in carico della 1. NEAR MISS
soggettività della 2. SALUTE E BENESSERE,
valutazione del rischio, 3. COMUNICAZIONE SAFETY
3. promozione del benessere 4. Estero
individuale e organizzativo 5. Ruoli della sicurezza in
cantiere
SAFETY SUSTAINABILITY
72Safety Crime (SPP)
Continuando sul filone del «divertire per imparare» l’azienda sta
aggiornando tutti i lavoratori con un corso interattivo, che attraverso
un’attività esperienziale personalizzata per Italferr, ragiona sulle cause
che portano ad infortuni e sensibilizza i partecipanti alla cultura della
sicurezza in azienda.
L’attività si svolge con gruppi
di lavoro che devono
«investigare» raccogliendo
indizi relativi alla gestione
della salute e sicurezza.
Al termine dell’attività, il
debriefing puntualizza alcune
tematiche emerse.
73Indice Le attività in Italia e all’estero L’organico aziendale Cambiamenti organizzativi Sedi Italferr Il conto economico Sintetico La formazione a supporto del nostro know-how Salute e sicurezza La comunicazione a supporto del business
Le attività di Comunicazione interna
Italferr Innovation Days: BIM e Piattaforma Costruzioni
Moving for coffee, conversazioni sul business
Survey e Safety Culture
Politiche di Coinvolgimento
Solidarietà
75Digitalizzazione
Italferr Innovation Days: BIM e Piattaforma Costruzioni
Totem Proiezioni,
interattivi Cortometraggio,
video
Innovation
and Case History
words Evento aziendale rivolto
a tutti i dipendenti per
presentare la
Digitalizzazione in
Azienda attuata
attraverso il BIM e la
Piattaforma Costruzioni
Desk
informativi Talk about
innovation
Itinerari
fotografici
76Moving for coffee, conversazioni sul business
Incontri in pausa pranzo, della durata di 20-30
minuti, per accrescere la conoscenza di progetti
aziendali su determinati items di business
Ideazione di un sistema di prenotazione on line
«Un Caffè con…»
77Survey e supporto Safety Culture
Realizzazione di una indagine finalizzata a raccogliere l’analisi
di clima dei dipendenti Italferr
Organizzazione dei « Giorni della Sicurezza». Una serie di
workshop, eventi, film, incontri si svolgeranno nelle diverse
sedi Italferr. L’evento sarà accompagnato dalla diffusione di
poster, cartoline, foto relative alla Sicurezza, etc.
Follow-up gruppi di lavoro Progetto di Safety Culture
78Politiche di Coinvolgimento
I protagonisti raccontano
Realizzazione di video interviste ad
uso interno per valorizzare le
persone e i team nei quali lavorano
Maggiore visibilità alle realtà
lavorative nelle quali agiscono
Lavoro di
squadra
Criticità e
La voce dei protagonisti che in soluzioni
Italia e all’estero descrivono la adottate
propria attività
Le sfide
79Politiche di Coinvolgimento
La Comunicazione interna recepisce le esigenze di
coinvolgimento del personale, necessarie a migliorare il
clima interno e valorizzare il senso di appartenenza
aziendale.
Nel corso del 2018 verranno ideati, progettati e
organizzati una serie di eventi con il board aziendale.
Verrà curata l’attività di redazione di testi per la
pubblicazione sulla intranet aziendale, nonché l’attività di
aggiornamento delle diverse aree della intranet stessa; il
tutto finalizzato al rafforzamento dei rapporti con il
personale, alla valorizzazione del know-how, al
coinvolgimento e allo sviluppo della cultura d’impresa.
80Solidarietà
Conclusione Campagna raccolta fondi Banco Alimentare 2017
con la Capogruppo
Race for the Cure 2018 con la Capogruppo
Raccolta fondi Natale 2018 con la Capogruppo
81Puoi anche leggere
