Scuola FAES AURORA BILINGUE - PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) - Scuola dell'Infanzia - FAES Milano

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Scuola FAES AURORA BILINGUE - PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) - Scuola dell'Infanzia - FAES Milano
Scuola FAES AURORA BILINGUE
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                          Scuola dell’Infanzia

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.)

                            Anno scolastico 2018/19

    Ente morale su proposta del Ministero della Pubblica Istruzione, con D.P.R. del 1975 n. 1011, C.F./P.IVA 01993190154
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è un documento redatto e approvato annualmente dal Collegio dei
Docenti; il POF esplicita con chiarezza i caratteri identitari del sistema educativo FAES e nello stesso tempo
espone in maniera esauriente gli obiettivi, le metodologie e i contenuti dell’offerta didattica del centro
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scolastico Aurora, adeguandola alle indicazioni ministeriali della riforma scolastica.
Il POF è un documento utile per approfondire la conoscenza del funzionamento del Centro Scolastico in
tutte le sue specifiche; è disponibile anche sul sito www.faesmilano.it.
Ogni famiglia che sia interessata ad iscrivere il/la proprio/a figlio/a presso la scuola Aurora è invitata a
prenderne visione.

CHI SIAMO
Le scuole FAES di via Amadeo 11, sono scuole paritarie che comprendono:
•        FAES Aurora Bilingue: Nido - Sezione Primavera - Scuola dell'Infanzia
•        FAES Monforte: Scuola Primaria Bilingue - Scuola Secondaria di primo grado
•        FAES Argonne: Scuola Primaria Bilingue - Scuola Secondaria di primo grado
L'Associazione FAES è sorta a Milano nel 1974 su iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti, con
l'intento di promuovere la collaborazione educativa tra famiglia e scuola, sulla base di consolidate
esperienze internazionali.
Negli anni, questa esperienza si è gradualmente estesa a tutti i livelli scolastici, dal nido al liceo, e si è
diffusa in altre città italiane, dove Enti Gestori autonomi hanno istituito Centri Scolastici abitualmente
chiamati "scuole FAES" che adottano questo sistema educativo.
Il FAES è membro fin dalle origini del Forum delle Associazioni Familiari e, in ambito internazionale,
dell'EASSE (European Association Single-Sex Education) e dell'OIDEL (Organisation Internationale pour le
Droit à l'Éducation et la Libertè d'Enseignement, con sede a Ginevra). Inoltre è membro fondatore dell'EPA
(European Parents Association), riconosciuta come partner dall'Unione Europea.
In questo contesto la scuola dell’Infanzia FAES segue le Indicazioni Nazionali dei Piani di studio e affida
l'apprendimento degli/le alunni/e a un gruppo di docenti coordinato da un’insegnante Incaricata di classe.

DOVE SIAMO
La scuola FAES Aurora è collocata in via Amadeo 11, a Milano ed è raggiungibile con la linea 2 (verde) della
metropolitana alla fermata Lambrate; e filobus 93, nonchè tram 5; autobus 61 e 54.
Il numero di telefono della Segreteria Aurora è 02-266.867.002, mail: aurora@faesmilano.it
Sito: www.faesmilano.it
La sede legale dell’Associazione FAES si trova in via G.A. Amadeo, 11. Milano
La sede amministrativa si trova in via Fossati, 2 Milano
Tel. 02-266.867.005, e-mail: info@faesmilano.it

LA CARTA D'IDENTITA'
La Carta d'identità, documento redatto nel 2005, esplicita le caratteristiche del sistema educativo FAES,
facendo riferimento alla Carta dei Principî del 1977.
La sottoscrizione da parte dei genitori della Carta d’identità FAES si esegue all’atto dell’iscrizione del/la
figlio/a alla scuola (vedere in allegato il dettaglio).
LE NOSTRE STRUTTURE
La scuola Aurora è organizzata su quattro livelli; la scuola dell’Infanzia è ubicata al piano terreno.
Una breve sintesi delle strutture utilizzate dalla scuola dell’Infanzia:
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    ●   9 aule
    ●   una palestra per l'attività motoria e il gioco libero
    ●   una sala da pranzo
    ●   cucina interna
    ●   una lavanderia
    ●   una sala medica
    ●   un deposito passeggini
    ●   un cortile interno alberato e pavimentato
    ●   videoproiettori interattivi per la didattica digitale
    ●   rete LAN e Wi-Fi in tutta la scuola
    ●   un teatro con 400 posti
    ●   aula audiovisivi
    ●   aula di musica
    ●   struttura scolastica eco-green completamente certificata, con centrale di riscaldamento geotermico
        e illuminazione a risparmio energetico.

I GENITORI
Per diritto naturale l'educazione dei figli è diritto irrinunciabile e responsabilità dei genitori, che vengono
aiutati dalla scuola nel loro compito non delegabile di primi e principali educatori. Le scuole FAES sono
consapevoli di non potersi sostituire all'azione educativa della famiglia nella sua profondità e continuità.
È la famiglia l'ambito proprio dello sviluppo più profondo della persona: gli atteggiamenti più radicali di
fronte alla vita, la formazione morale e religiosa, l'uso responsabile della libertà e, in generale,
l'orientamento e l'arricchimento della propria personalità, si educano principalmente in seno alla famiglia.
Al suo interno la persona riceve inoltre i primi e più decisivi stimoli per lo sviluppo sensoriale, fisico,
linguistico, intellettuale e spirituale.
La scuola che i genitori scelgono responsabilmente per i figli, esercitando un loro diritto, è un complemento
educativo della famiglia, mai un sostituto.
Quando famiglia e scuola costituiscono due ambiti equilibrati e coerenti nella scelta di obiettivi e di valori,
si stanno ponendo le basi più solide per un'educazione di qualità.
Essendo i genitori i primi e principali educatori, la loro presenza e partecipazione all'interno della scuola
diventa imprescindibile per realizzare il progetto educativo di ciascuno dei loro figli, in collaborazione con i
docenti. La scuola, inoltre, facilita e stimola l'impegno dei genitori come educatori, offrendo loro occasioni
di approfondimento e aiutandoli a scoprire le possibilità educative specifiche del loro ambito, attraverso
l'esempio che possono costituire per i figli e trascorrendo del tempo insieme con loro. A tal fine la scuola
promuove sessioni di educazione familiare, corsi, conferenze ecc., quali strumenti a disposizione dei
genitori, perché possano acquisire le conoscenze e le competenze necessarie a facilitare l'educazione dei
figli. Oltre a questi strumenti, la scuola garantisce alle famiglie un'informazione frequente sulle attività
scolastiche. I genitori, infine, partecipano attivamente alla vita scolastica attraverso gli incontri con gli
insegnanti e in particolare con il loro tutor.
STRUMENTI ATTIVI NEL CENTRO SCOLASTICO AURORA
    ● Docente tutor per ogni alunno/a e famiglia;
    ● In tutti gli altri casi si potranno esplicitare progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli
      essenziali attesi per le competenze in uscita e gli strumenti e strategie didattiche secondo i principi
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      dell’educazione personalizzata e dell’inclusività.

LE DOCENTI
Il lavoro della docente va oltre l’attività svolta alla presenza del bambino, poiché sono fondamentali
l'adeguata preparazione del suo lavoro e la valutazione dei risultati ottenuti.
Le docenti, collaborando tra loro, si impegnano a:
     ● orientare lo sviluppo integrale del bambino, insegnare e appassionare alla scoperta della realtà,
     ● stimolare il lavoro dei bambini favorendo il percorso di crescita;
     ● informare, seguire e collaborare con i genitori, dei quali sono i principali collaboratori;

Nel processo d'insegnamento-apprendimento il docente agisce come guida nell'acquisizione significativa
di competenze e abilità. Nelle scuole FAES l'azione educativa della docente è solidale e coordinata: il lavoro
in équipe con le altre insegnanti trova la sua ragion d'essere sia nella coerenza e nella continuità che i
diversi apprendimenti hanno tra loro, sia nella formazione degli alunni attraverso l'orientamento offerto
loro da ogni insegnante.
Il Consiglio di classe programma le attività di formazione e valuta il lavoro svolto. In questo modo si
ottimizza la resa delle risorse umane e materiali disponibili nella scuola e, allo stesso tempo, si unificano i
criteri educativi e metodologici, favorendo la coerenza e la sistematicità del processo di formazione. Di
conseguenza ogni insegnante armonizza la sua programmazione con il piano didattico generale di ogni
classe e della scuola. Le scuole programmano le attività di formazione collegiale delle docenti secondo un
piano annuale che prevede incontri di studio su tematiche professionali ed educative.

Inoltre le docenti partecipano a corsi di formazione realizzati dall'Associazione FAES su tematiche culturali,
pedagogiche, professionali e istituzionali.

IL TUTOR
A ogni famiglia viene assegnato una tutor per ogni figlio che frequenta la scuola. Nella scuola dell’Infanzia,
la tutor è la maestra incaricata di classe.
La tutor è un’insegnante che, come parte del suo lavoro professionale e per incarico della Direzione della
scuola, assume la responsabilità dell'ascolto e della guida della famiglia, accompagnandola nell'azione
educativa del figlio. Questo compito porta con sé l'azione di orientamento del bambino membro di questa
famiglia, in accordo con i suoi genitori, primi educatori. In questo senso il compito principale del tutor è
quello di aiutare i genitori a elaborare il progetto educativo per il proprio figlio, perseguendo l'unità dei
criteri e dell'azione educativa tra famiglia e scuola. Professionalità, ascolto, fiducia e confidenza sono
caratteristiche del lavoro di orientamento personale svolto dal tutor.
Il tutor:
     ● sostiene la famiglia nel suo ruolo educativo primario,
     ● garantisce un breve e semplice colloquio personale con il bambino nella relazione quotidiana della
          vita della classe,
     ● incontra personalmente i genitori, di norma, insieme, almeno una volta ogni tre mesi: tale                      5
          frequenza si può intensificare per motivi di opportunità educativa, su semplice richiesta delle parti
          coinvolte.

INSEGNANTE INCARICATA DI CLASSE
Nella scuola dell’Infanzia l’insegnante incaricata di classe ha le seguenti funzioni:
    ● Coordinamento dell’équipe docente per la didattica e le attività della classe
    ● Rapporto con le famiglie a livello informativo: coordina riunioni di informazione didattica e lavora
        con i genitori incaricati di classe per quanto riguarda le esigenze generali delle famiglie e le attività
        di amicizia e formazione.
    ● Rapporto personale con le famiglie a livello formativo e colloqui di tutoria con alunni/e ed i genitori.

I DIPARTIMENTI E LA PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
I dipartimenti costituiscono una suddivisione interna del personale docente per ambiti disciplinari o per
livelli di età. Il lavoro per dipartimenti consente una maggiore collegialità e lo scambio di esperienze e
competenze didattiche e culturali, in quanto instaura un dialogo tra docenti dello stesso ambito e di livelli
differenti per lo sviluppo di una continuità educativa efficace.
Inoltre le docenti programmano mensilmente percorsi laboratoriali per livello omogeneo d’età e per livelli
di età diversi.

IL CAPPELLANO
Nella scuola è presente il sacerdote con funzioni di Cappellano. Egli è il responsabile dell'insegnamento
della Religione Cattolica di fronte all'ordinario del luogo, presiede le funzioni liturgiche in occasioni delle
festività natalizie e pasquali, svolge attività di direzione spirituale per i genitori del Centro che ne facciano
richiesta.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ SCUOLA - FAMIGLIA
In vigore da A.S. 2015/16 (DPR 249/1998; Art. 3 DPR 21 novembre 2007, n. 235; Regolamento d’Istituto)
Il presente Patto di Corresponsabilità è illustrato ai genitori nel corso delle riunioni di classe.
Il Patto Educativo di Corresponsabilità ha l’obiettivo esplicito di definire in maniera chiara e condivisa i
diritti e i doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica e le famiglie. Si basa su un positivo dialogo fra tutti
i soggetti coinvolti per una responsabile crescita qualitativa tesa a garantire il successo educativo-formativo
e a prevenire i disagi e gli insuccessi.
Per questo motivo noi, come scuola, proponiamo alle componenti fondamentali della nostra comunità un
contratto, cioè un insieme di principi, di regole e di comportamenti, che ciascuno di noi si impegna a
rispettare per consentire a tutti di operare per una efficace realizzazione del comune progetto educativo.
(Vedere in allegato il dettaglio).
IL NOSTRO PROGETTO EDUCATIVO
Il sistema educativo della Scuola dell'Infanzia Aurora, al quale partecipano attivamente genitori, maestre e
bambini, è al servizio della famiglia, alla quale spetta, per diritto naturale, il compito di scegliere
l'educazione per i propri figli.                                                                                       6
Le scuole promosse dall'Associazione FAES sono il frutto di un'iniziativa dei genitori e si basano su
un'efficace collaborazione fra l'azione educativa familiare e quella scolastica, fornendo alla crescita dei
bambini comuni ideali e messaggi educativi.
L'educazione personalizzata, in particolare, si propone la crescita armonica di ciascun bambino, inteso
come persona unica e irripetibile, capace di conseguire il massimo sviluppo possibile dalle sue capacità e
attitudini. Questo implica che si conosca bene ogni bambino, che lo si rispetti, che si abbia cura delle sue
esigenze e caratteristiche personali, che gli si infondano fiducia e sicurezza, e che lo si accetti e lo si ami così
com'è.
Pertanto la Scuola dell'Infanzia Aurora intende promuovere una formazione integrale, che favorisca il
pieno sviluppo della personalità del bambino, come si manifesta nei diversi aspetti che concorrono all'unità
della persona: l'aspetto fisico-organico, cognitivo, volitivo, sociale e affettivo, religioso, morale e spirituale.
Le classi sono composte equamente tra maschi e femmine e secondo una scelta pedagogica intenzionale, le
sezioni sono formate da bambini di età omogenea, per poter rispondere in modo adeguato alle esigenze di
ciascuna fascia d'età e favorire un lavoro educativo efficace e proficuo.

INCLUSIONE
Ai sensi delle Leggi volte all’integrazione e poi all’inclusione scolastica (104/92; 517/77 ; 170/2010 e
53/2003), e facendo riferimento alla Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 la quale prescrive che
“ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per
motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le
scuole offrano adeguata e personalizzata risposta”, la Scuola Aurora, nel pieno rispetto della legislazione
vigente, ha predisposto un piano di intervento a favore dell’inclusione degli/le alunni/e con Bisogni
Educativi Speciali.

All’interno dell’attività scolastica saranno predisposti percorsi differenziati in relazione ai tempi, ai modi ed
alle difficoltà personali dei singoli bambini. Qualora fosse necessario, saranno organizzate attività di
rinforzo e di recupero all’interno della classe anche con l’ausilio di sostegno di Cooperative convenzionate
con il Comune di provenienza dell’alunno/a.

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA E ALTERNATIVA
Con Comunicazione Aumentativa e Alternativa (detta anche CAA) si indica un insieme di conoscenze,
tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che
hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, con particolare riguardo al linguaggio orale e alla
scrittura.
Viene definita Aumentativa in quanto non si limita a sostituire o a proporre nuove modalità comunicative
ma, analizzando le competenze del soggetto, indica strategie per incrementare le stesse (ad esempio le
vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, nonché i segni). Viene definita Alternativa in quanto
si avvale di strategie e tecniche diverse dal linguaggio parlato. Tale "approccio" ha come obiettivo la
creazione di opportunità di reale comunicazione e di effettivo coinvolgimento della persona; pertanto
dev'essere flessibile e su misura della persona stessa.
La comunicazione Alternativa Aumentativa è una tecnica che si avvale di simboli e immagini atte a dare la
possibilità ai bambini con disabilità linguistiche di comunicare e relazionarsi con tutti; nello stesso tempo
implementa e arricchisce al massimo le abilità comunicative anche nei bambini normodotati.

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ATTIVITÀ DI SVILUPPO DELLE CONOSCENZE E DELLE ABILITA’
L’insegnante tutor, con la collaborazione dei docenti delle discipline specialistiche, individua le necessità e
decide gli strumenti adatti al superamento delle difficoltà.

METODOLOGIE SPECIFICHE
La Scuola dell'Infanzia Aurora, che si ispira alla pedagogia FAES, segue le Indicazioni Nazionali e integra il
programma con alcune metodologie specifiche, che, tramite il gioco, intende offrire:
    ● una ricca stimolazione, tale che i bambini, secondo le caratteristiche personali di ciascuno, possano
        mettere a frutto i periodi sensitivi, cioè momenti in cui la struttura neurologica della persona è più
        ricettiva verso un determinato tipo di apprendimento;
    ● molte occasioni per esercitare e sviluppare il potenziale d'apprendimento nel periodo di maggiore
        plasticità neurologica, rispettando le tappe evolutive;
    ● un apprendimento gioioso, naturale e senza sforzo;
    ● una metodologia d'insegnamento attiva, attraverso la quale la maggior parte delle conoscenze
        nuove vengono scoperte direttamente dal bambino, svolgendo le attività proposte "imparare
        facendo".
Nel rispetto dell’autonomia decisionale dell’insegnante e delle esigenze di ogni classe, quotidianamente,
vengono proposte ai bambini alcune delle attività specifiche del progetto Optimist.

Atelier creativi
   La classe è suddivisa in “isole laboratoriali” in cui sono presenti materiali specifici e strutturati per
   potenziare la manipolazione, l’autonomia e la creatività di ogni singolo bambino.

Audizioni musicali
  Ai bambini è proposto quotidianamente l'ascolto di brani tratti dal repertorio della musica classica. Si
  tratta di pezzi brevi, adatti alla sensibilità dei bambini, e scelti con varietà. Questa metodologia, oltre a
  incontrare il gradimento dei bambini, favorisce il naturale sviluppo della sensibilità estetica e in
  particolare delle capacità di discriminazione uditiva, ampliando il registro percettivo degli stimoli sonori
  e facilitando l'apprendimento delle lingue straniere.

Bits d'intelligenza
   I "bits" di intelligenza sono collezioni di immagini, che vengono presentate ai bambini, accompagnate da
   semplici informazioni. In particolare i bits d'intelligenza, facendo leva sulla naturale curiosità dei
   bambini, mirano a sviluppare l'attenzione e la memoria e ad ampliare le conoscenze e il vocabolario,
   favorendo l'integrazione tra i due emisferi cerebrali, che vengono sollecitati in modo specifico.

Bits di apprendimento
Dedicati alle lettere dell’alfabeto, alle prime parole scritte in stampatello, i bits di apprendimento
sviluppano in maniera immediata la memoria a lungo termine. Aumentano, inoltre il bagaglio linguistico.
Programma di grafo-motricità
Introdotto dai tre anni si tratta di esercizi semplici e graduali che aiutano il bambino a sviluppare la
manualità fine e la coordinazione oculo-manuale.

Preparazione alla letto-scrittura: progetto “Alfabetilandia”
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Viene proposto a partire dai cinque anni. L’avvicinamento alla letto-scrittura avviene in modo giocoso,
semplice e graduale come primo approccio verso la Scuola Primaria anche con la presenza dei maestri
Monforte e Argonne.

Didattica digitale
Ogni aula è dotata di videoproiettore che permette ai bambini di lavorare interattivamente sulla lavagna e
apprendere in modo accattivante

Psicomotricità: il circuito neuromotorio
La psicomotricità punta a sviluppare nei bambini le capacità e le abilità di coordinamento motorio che
presiedono alla strutturazione dello schema corporeo di base. Attraverso semplici movimenti viene
stimolata l'organizzazione neurologica a livello cerebrale.

CODING
Il progetto "Coding e Robotica" (C&R), curato dal Prof. Sam Guinea, docente Faes, coinvolge i bambini di 4 e
5 anni a partire dal mese di febbraio.
All'interno di questo progetto vengono svolte attività finalizzate al potenziamento della capacità di
"problem solving" del bambino, ovvero individuare e mettere in atto una soluzione, a verificare la sua
correttezza e infine ad affrontare eventuali problemi emersi.
Le attività previste dal progetto sono fondamentalmente di due tipi: di coding (ovvero di programmazione)
e di robotica.
Il Coding e la Robotica vengono affrontate dai bambini sotto forma di gioco attraverso l’attivazione della
curiosità e intuizione logico- spaziale.

DO MI SOL: PRIMI PASSI NEL MONDO DELLA MUSICA
E’ un corso propedeutico nei quali i bambini di 4 e 5 anni acquisteranno le abilità musicali di base: non solo
le capacità uditive, ma anche l’attenzione, la memoria, l’apprendimento, il linguaggio, le emozioni e la
creatività.
Entrare nell’aula significa entrare nel mondo della musica: dagli strumenti, “produttori” di musica, si
passerà, poi, al ritmo, elemento fondamentale, con l’aiuto degli strumenti a percussione presenti in aula e
usando “mani e piedi”. In questa parte, verrà anche introdotto il concetto di “tempo”. Alla fine del
percorso, si inizieranno a identificare le figure ritmiche e il loro nome. L’ultima tappa è quella della melodia:
si impareranno brevi canzoni con varie modalità.
BILINGUISMO E METODO CAMBRIDGE
Il metodo certificato dall'Università di Cambridge è l'unico riconosciuto a livello internazionale per
l'insegnamento dell'inglese come lingua straniera e aderisce a principi che favoriscono un apprendimento
attivo, consapevole e mirato.
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ll bambino è motivato perché ogni anno prende parte, insieme ai suoi compagni, a un'avventura articolata
in tappe, che corrispondono a moduli di apprendimento.
Ogni modulo trasporta i bambini in mondi della fantasia sempre diversi e li vede protagonisti di lavori di
gruppo, attività e giochi: l’immaginazione non è un pretesto, ma la parte essenziale di ogni lezione.
Il bambino è al centro della lezione: non è l'insegnante l’attrice principale in aula, bensì gli alunni che danno
vita alla lezione. L'infanzia è un momento ideale per costruire capienti serbatoi per il futuro. Lo scopo
principale del metodo Cambridge è quello di favorire, fin da piccoli, una pronuncia corretta e una giusta
intonazione della lingua inglese. Essi sono requisiti imprescindibili e devono diventare abilità spontanee per
agevolare qualunque approfondimento successivo.
Le insegnanti svolgono tutte le attività parlando in inglese, entrando gradatamente in rapporto con tutti i
bambini con l'ausilio di flash cards, posters, canzoncine, storie e utilizzando il video proiettore per
visualizzare filmati o giochi interattivi:
       un'ora al giorno nelle classi dei tre anni
       un’ora e mezza al giorno nelle classi dei quattro anni
       due ore e mezza nelle classi dei cinque anni
       1 h di conversation a settimana in ogni classe con insegnante madrelingua

Affinché la lingua inglese si integri nella quotidianità del bambino, l’insegnante bilingue e madrelingua
affiancherà la maestra di classe anche in momenti non strutturati come il momento del pranzo, nel gioco
o in lavori di piccolo gruppo per favorire la conversazione in inglese.

PROGETTO INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA SCUOLA
Attraverso la stretta collaborazione con un Istituto di Lingua e Cultura esterno alla Scuola, le scuole FAES
accolgono le istanze della riforma scolastica e concludono un percorso orientato al bilinguismo, che parte
proprio con la scuola dell’infanzia Aurora. Nella scuola primaria Monforte Bilingue si proseguirà il percorso
iniziato: dal primo anno, in orario curricolare, viene potenziato lo studio della lingua inglese attraverso
l’ausilio di sussidi specifici Cambridge fino ad arrivare a sostenere gli esami per le certificazioni ESOL di
Cambridge University secondo le direttive dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa, Common
European Framework of Reference.

PROGETTO “GREEN SCHOOL” E ORTO BOTANICO
Questo progetto didattico nasce dall’esigenza e dalla volontà di poter fare far ai bambini esperienze
didattiche che prevedono un’immersione completa nella “natura”, poter passare maggior tempo all’aria
aperta, avere al posto del soffitto della classe il cielo e gli alberi da osservare durante il cambio delle
stagioni, poter guardare e toccare con mano la natura che cambia seguendo il suo ritmo naturale. Tutto ciò
verrà realizzato all’ ORTO BOTANICO di Città Studi che prevede dei laboratori, corsi ad hoc, strutturati
secondo le età, le esigenze e curiosità dei bambini in maniera da poter incanalare la loro energia e
attenzione in una realtà diversa da quella quotidiana.

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FARE FESTA A SCUOLA
I bambini festeggiano il Natale con le famiglie con canti, poesie e merenda in un pomeriggio dedicato. Gli
alunni di cinque anni, inoltre, a conclusione della prima esperienza scolastica, saluteranno compagni e
maestre con la “festa dei Remigini”.

PROGETTO TEMATICO: “Artisticamente… bambini”
Ogni anno il collegio docenti individua un tema culturale (la conoscenza di un personaggio, una ricorrenza,
un evento…) che verrà approfondito in tutte le classi: in questo modo si cercherà di andare in profondità
per gustare il sapore del sapere e svolgere un lavoro condiviso anche con il livello della scuola Primaria.

VISITE D'ISTRUZIONE
A integrazione dell'attività didattica e per consentire lo sviluppo della conoscenza reciproca tra i bambini e
del territorio, vengono realizzate in ogni classe alcune visite o gite di un giorno. Esse vengono programmate
a inizio anno nelle loro linee generali (durata e periodo di svolgimento). Le mete e le modalità delle uscite
vengono decise qualche settimana prima dell'effettiva realizzazione a cura del Consiglio di classe dei
docenti e della Direzione.

PERCORSO DI CONVIVENZA CIVILE e FORMAZIONE
Secondo le indicazioni nazionali, la nostra scuola prevede un percorso di Convivenza Civile che tratta
trasversalmente temi educativi quali:
-       Educazione dell’affettività
-       Educazione alla cittadinanza
-       Educazione interculturale
-       Educazione alimentare e alla salute
-       Educazione stradale
-       Educazione ambientale
Gli argomenti verranno affrontati con l’ausilio di schede di FORMAZIONE in condivisione con la famiglia.

PROGETTI RACCORDO:
-       Dal Nido all’Infanzia
-       Dall'ultimo anno della scuola dell'Infanzia alla Primaria
Per offrire agli alunni un primo approccio con il grado successivo e favorire la continuità didattica, sono
previsti incontri con le insegnanti del livello superiore, tramite lezioni, esperienze pratiche e uscite
didattiche.
INFO POINT “RACCORDO SCUOLA DELL'INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA”
I docenti della scuola Primaria Monforte Bilingue e Argonne Bilingue sono a disposizione dei genitori, previo
appuntamento in segreteria, per ogni tipo di approfondimento inerente all’inserimento nella scuola
primaria.
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IL DOPOSCUOLA
Ogni pomeriggio è attivato per la scuola dell’Infanzia un servizio di doposcuola, tutti i pomeriggi dalle 16,00
alle 18,00: per usufruire del servizio, è necessario iscriversi per segnalare la presenza.

SCUOLA ESTIVA
Si svolge nel mese di luglio. I bambini sono riuniti in gruppi eterogenei per età e vengono proposte attività
ludico-didattiche di vario genere anche all'aperto.

FAES ACADEMY
Le scuole FAES propongono attraverso il programma del Faes Academy, una ampia gamma di attività
extracurricolari per bambini, ragazzi e adulti. L’offerta comprende corsi di sport, danza, lingua, musica e
laboratori. Le molteplici attività sono elencate nel sito della scuola www.faesmilano.it alla voce “FAES
Academy”.
Tutte le attività, di gruppo e individuali, prevedono un contributo economico a carico delle famiglie.

CORREDO
La scuola fornisce a tutti i bambini i seguenti articoli:
-       bavaglini
-       copertine

ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DELLA SCUOLA

                       Apertura della scuola                         h 8.00
                       Accoglienza                                   h 8.00-9.00
                       Termine delle attività                        h 15.30-16.00
                       Termine del doposcuola e delle attività       h 18.00
                       extrascolastiche

Durante la mattinata viene offerto ai bambini una merenda e prima dell'uscita uno snack.
Dopo il pranzo, i bambini di tre anni godono di un momento di riposo, utilizzando apposite brandine.
LA NOSTRA GIORNATA TIPO
3 ANNI
8,00-9,00        Accoglienza
9,00-11,30       Laboratori ludico didattici– inglese – psicomotricità
                                                                                    12
12,00- 12,30     Pranzo
13,00- 14,15     RIPOSO POMERDIANO
14,15 – 15,30    Gioco libero
15,30- 16,00     uscita

4 ANNI
8,00-9,00        Accoglienza
9,00-12,00       Laboratori ludico didattici – inglese – psicomotricità
12,30 - 13,00    Pranzo
13,00 – 14,00    gioco libero
14,00 – 15,30    Ripresa attività
15,30- 16,00     uscita

5 ANNI
8,00-9,00        Accoglienza
9,00-12,45       Laboratori ludico didattici – inglese – psicomotricità
13,00 - 13,30    Pranzo
13,30 – 14,30    gioco libero
14,30 – 15,30    Ripresa attività
15,30- 16,00     uscita

PER TUTTI I LIVELLI
16,00 – 18,00  SERVIZIO DOPOSCUOLA

STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Dirigente del Nido e della Scuola d’Infanzia Bilingue: Dott.ssa Fiorenza Seghetti
Responsabile attività di orientamento: Elena Frigoli
Responsabile attività della didattica: Laura Stagni

Cappellano: Don Victor Abascal

Consiglio di Direzione Nido e Scuola dell’Infanzia Bilingue
        Fiorenza Seghetti: Dirigente Scolastico
        Elena Frigoli: Responsabile attività di orientamento
        Elisabetta Sorci: genitore
        Pietro Bonciarelli: genitore
        Alberto Zanvit: genitore
LA SEGRETERIA
Accoglienza, supporto organizzativo e amministrativo, documentazione scolastica: Anna Ranzini.
Il numero di telefono della Segreteria è 02266867002
Mail: aurora@faesmilano.it
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Il sito Internet della scuola è www.faesmilano.it

SERVIZIO MENSA
Gestore: “Refectio” S.r.l. Ristorazione Via Diaz 32 – 20832 DESIO (MB) tel. 0362/1793.856
Responsabile: Dott.ssa Sabrina Lombardi: sabrinalombardi@refectio.it

Servizio SCUOLABUS – Navette di collegamento
Referente: Sig.ra Diana Mendola – Segreteria Monforte - mail: monforte@faesmilano.it

SITO INTERNET: www.faesmilano.it
ALLEGATO:
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ SCUOLA - FAMIGLIA
La Scuola, attraverso l’azione di ogni singolo insegnante e operatore, si impegna a:
         proporre un’offerta formativa rispondente ai bisogni del bambino e in sintonia con il suo              14
            sviluppo psicomotorio, cognitivo e di personalità;
         promuove una scuola “PER TUTTI E PER CIASCUNO” (secondo la normativa sull’Inclusività -
            Legge 517/77);
         promuove a sostenere il successo formativo attraverso attività idonee al raggiungimento degli
            obiettivi di autonomia, di sviluppo personale e di apprendimento;
         dialogare con i bambini e genitori attraverso stili comunicativi improntati all’ascolto partecipe,
            attivo e accogliente;
         creare un clima sereno, favorendo la maturazione di comportamenti adeguati alla convivenza
            civile, con adulti e compagni;
         costruire un clima scolastico positivo, fondato sul dialogo e sul rispetto degli altri, delle cose e
            dell’ambiente;
         individuare i metodi e le strategie più efficaci al sostegno e al rinforzo delle difficoltà e delle
            abilità presentate da ciascun bambino lungo il percorso formativo;
         far conoscere e rispettare le norme di comportamento;
         comunicare costantemente con le famiglie, informandole sull’andamento della vita scolastica
            del bambino;
         coinvolgere tutto il personale scolastico al fine di instaurare un clima di rispetto e
            collaborazione;
         tenere in considerazione le proposte dei genitori;
         la scuola si impegna a garantire la puntualità e continuità del servizio scolastico.

La Famiglia si impegna a:
        leggere, capire, condividere il Piano dell’Offerta Formativa e sostenere la scuola nell’attuazione
            di questo progetto;
        instaurare un dialogo costruttivo con le insegnanti, nel rispetto della loro libertà di
            insegnamento e competenza educativa;
        condividere le linee educative con le educatrici, al fine di impostare un’azione coerente ed
            efficace;
        dare importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti;
        si impegna ad accogliere le diversità proprie di ciascun bambino e promuove un ambiente che
            si arricchisce con le differenze;
        condividere e rispettare le regole scolastiche;
        leggere gli avvisi della scuola affissi fuori dalla classe o inviati alle famiglie via mail;
        confrontarsi con i docenti, circa gli interventi educativi e didattici, nella sede opportuna;
        partecipare alle riunioni di classe e ai colloqui individuali;
        condividere la programmazione educativo- didattica e interessarsi alle attività che il proprio
            figlio svolge a scuola;
        far proposte e collaborare alla loro realizzazione;
        rispettare l’orario di ingresso e di uscita da scuola accettato nel momento dell’iscrizione,
            presentandosi con puntualità.
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