LICEO ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2018/2019 - Viale di Villa Pamphili 71C CLASSE QUINTA Sez. F ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
LICEO ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI Viale di Villa Pamphili 71C DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2018/2019 CLASSE QUINTA Sez. F INDIRIZZO: Arti Figurative COORDINATORE Prof.ssa Milva Scorpioni IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Marina Pacetti
1. Descrizione del contesto generale Informazioni generali sulla scuola Il Liceo Artistico Caravillani è attualmente dislocato su due sedi: la sede amministrativa di Piazza del Risorgimento 46/b, nel quartier Prati-Vaticano, che ospita gli uffici di Segreteria, e la sede didattica di Viale di Villa Pamphili 71/c a Monte Verde, dove si svolgono le attività didattiche. Oggi l’Istituto conta 600 iscritti, provenienti sia dal quadrante nord-ovest, sia dal quadrante sud-ovest della città. Molti di loro raggiungono la scuola utilizzando la linea dei treni regionali F3 e la linea ferroviaria che collega l’Istituto con l’area del litorale Fiumicino- Ladispoli- Maccarese. Il repentino trasferimento della scuola nel gennaio 2017, a seguito di accertamenti strutturali predisposti dal Sindaco di Roma dopo gli eventi sismici dell’ottobre 2016, ha determinato pesanti ostacoli al funzionamento dell’Istituto e ha richiesto una riorganizzazione della didattica e conseguentemente un cambiamento del bacino d’utenza. Oggi l’obiettivo degli interventi didattici della scuola è teso a consolidare e potenziare gli incoraggianti risultati scolastici ottenuti dai nostri studenti, come ha riferito l’indagine Eduskopio, annualmente condotta dalla Fondazione Agnelli, che ha indicato il nostro Liceo al primo posto tra i licei artistici di Roma. Il nostro Liceo, avendo come target formativo peculiare la conoscenza della cultura artistica, dedica ampio spazio allo studio e all’elaborazione delle varie forme di espressione, così come la padronanza di linguaggi diversi: verbale, matematico, iconico. In linea poi con gli attuali orientamenti pedagogici ed educativi, propone uno stile di apprendimento di tipo laboratoriale, al fine di stimolare le capacità espressivo- comunicative degli studenti e trasformare in azione artistica le loro attitudini in vista di una produzione di opere, a partire sempre da un progetto, a cui l’intervento didattico dia un contenuto culturale. Anche le strategie didattiche attuate nelle singole discipline sono integrate con l’esercizio trasversale della logica e con l’abitudine al “problem solving” al fine di abituare gli studenti a progettare , insieme con i docenti, percorsi originali e autonomi di conoscenza, per acquisire un orizzonte culturale sempre più ampio, così da sapersi orientare nel mondo ed essere cittadini responsabili nella società del terzo millennio. 2. Informazioni sul Curricolo 2.1 L’Indirizzo “Arti Figurative” Al compimento del percorso di studio liceale lo studente avrà la consapevolezza dei fondamenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Al termine del percorso liceale lo studente conosce e sa gestire, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti la pittura e la scultura, individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi, funzionali e conservativi che interagiscono e caratterizzano la ricerca pittorica e plastico-scultorea. Inoltre, lo studente conosce ed è in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali più usati, scegliendoli con consapevolezza. -Comprende e applica i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva. - individua, analizza e gestisce autonomamente gli elementi che costituiscono la forma pittorica plastico- scultorea e grafica- - è capace di analizzare la principale produzione pittorica, plastico-scultorea e grafica del passato e della contemporaneità e di cogliere le interazioni tra le arti figurative e le altre forme di linguaggio artistico. 1
2.2 Quadro orario settimanale DISCIPLINA 3° anno 4° anno 5° anno ITALIANO 4 4 4 STORIA 2 2 2 FILOSOFIA 2 2 2 LINGUA STRANIERA 3 3 3 MATEMATICA 2 2 2 FISICA 2 2 2 CHIMICA 2 2 STORIA DELL’ARTE 3 3 3 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE 6 6 8 DISCIPLINE PLASTICHE 6 6 6 E SCULTOREE RELIGIONE 1 1 1 ORE COMPLESSIVE 35 35 35 3 Descrizione della situazione classe 3.1 Composizione IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE ITALIANO Lo Giudice Silvia STORIA Lo Giudice Silvia FILOSOFIA Passaro Giuseppe LINGUA STRANIERA Scorpioni Milva (Coordinatore) MATEMATICA Troisi Virginia FISICA Troisi Virginia STORIA DELL’ARTE Guarino Gaetana SCIENZE MOTORIE Tafuto Gennaro LABORATORIO DELLA Maccarrone Maria FIGURAZIONE DISCIPLINE PLASTICHE E Finocchiaro Venera SCULTOREE RELIGIONE Felici Eleonora 2
3.2 Continuità dei docenti DISCIPLINA 3° anno 4° anno 5° anno ITALIANO Lo Giudice Silvia Lo Giudice Silvia Lo Giudice Silvia STORIA Lo Giudice Silvia Lo Giudice Silvia Lo Giudice Silvia FILOSOFIA Passaro Giuseppe Passaro Giuseppe Passaro Giuseppe LINGUA STRANIERA Urgeghe M. Luisa Uccella Virginia Scorpioni Milva MATEMATICA Bartolini Valentina Toscano Patrizia Troisi Virginia FISICA Cavallo Emanuela Toscano Patrizia Troisi Virginia CHIMICA Policicchio Manuela Policicchio Manuela STORIA DELL’ARTE Guarino Gaetana Guarino Gaetana Guarino Gaetana SCIENZE MOTORIE Di Nucci Anna Di Nucci Anna Tafuto Gennaro LABORATORIO DELLA Azzu Silvana Azzu Silvana Maccarrone Maria FIGURAZIONE DISCIPLINE PLASTICHE Finocchiaro Venera Finocchiaro Venera Finocchiaro Venera E SCULTOREE RELIGIONE Serranò Miriam Ercoli Chiara Felici Eleonora 3.3 Composizione della classe: N. Nome del Candidato Luogo di Nascita Data di Nascita 1 Bibbò Domiziana Laura Roma 15/02/2000 2 Bolli Mattia Ladispoli 03/01/1996 3 Camilletti Arianna Roma 09/06/2000 4 Cavalletti Martina Maria Roma 12/01/2000 5 Ceccarelli Maura Roma 26/11/1999 6 Cellini Leonardo Roma 10/08/1999 7 Cerioni Giacomo Roma 03/08/1999 8 Chimenti Alessandro Roma 11/08/2000 9 De Angelis Nicolò Fiumicino 10/11/1999 10 De Siena Ilaria Roma 11/09/1999 11 Grelli Claudia Roma 26/07/2000 12 Libertucci Sara Roma 07/11/2000 13 Ligori Alessandro Roma 24/05/1999 14 Mazzetta Valerio Roma 14/09/2000 15 Medori Francesca Roma 15/03/1999 16 Ranieri Davide Roma 04/10/1996 17 Rossetti Martina Roma 06/03/2000 18 Santarelli Alice Roma 14/10/2000 19 Spadafora Michele Roma 13/10/1999 20 Tavi Ginevra Roma 26/12/2000 3
3.4 Storia e Profilo della classe La classe 5 F è composta da 20 alunni. Uno studente è ripetente; un’alunna, inserita da questo anno con esame integrativo, proviene da un’altra scuola. Per cinque alunni DSA e per due alunne BES sono state applicate diverse misure compensative e dispensative, così come previsto dal Piano Didattico Personalizzato. Durante il triennio la classe Non ha avuto un percorso didattico lineare, ogni anno sono cambiati gli insegnanti di Matematica, di Lingua Inglese, di Religione e, infine, nel quinto anno, la docente di Discipline Pittoriche e Coordinatrice della classe, per pensionamento. Il numero degli studenti si è ridotto nel corso del triennio a causa della non ammissione alla classe successiva e di qualche ritiro. Molti alunni vivono in Comuni lontani e sono pendolari. Il gruppo classe si caratterizza per un comportamento complessivamente vivace, non sempre corretto ed una preparazione eterogenea. Nel corso del triennio, tuttavia, non senza qualche difficoltà, una parte della classe ha sostanzialmente raggiunto un certo grado di coesione ed una buona capacità di collaborazione. Questo gruppo, composto prevalentemente da ragazze, partecipa adeguatamente al lavoro in classe e a casa, rispondendo in modo abbastanza positivo e partecipe alle attività proposte, in particolare relativamente a quelle delle materie di indirizzo. Nel complesso, la classe si caratterizza per la divisione in due gruppi molto diversi tra loro, per personalità e sensibilità. Questo ha spesso generato un clima di conflittualità tra gli alunni poco favorevole al dialogo educativo e all’apprendimento. Inoltre, una frequenza scolastica poco assidua, specie nella prima parte dell’anno, ha causato rallentamenti nella realizzazione dei programmi, rendendo al contempo difficile l’attività di recupero delle carenze nelle varie materie. All’interno di questo contesto, i docenti hanno cercato il confronto aperto e positivo con gli studenti, mettendo sempre in risalto i loro punti di forza e coinvolgendoli in progetti interessanti, specie nelle materie di indirizzo, e intervenendo con il dialogo nelle situazioni più difficili. Grazie allo sforzo di alunni e docenti, nella seconda parte dell’anno scolastico, alcuni studenti hanno avuto fasi di ripresa sia sotto il profilo didattico che comportamentale riuscendo a controllare la disciplina ed armonizzare la convivenza. Nonostante siano presenti delle fragilità sotto il profilo delle capacità e delle competenze in campo linguistico, specie nella lingua straniera, alcuni ragazzi hanno compiuto enormi sforzi per colmare le lacune pregresse. Nelle discipline dell’area matematico-scientifica, la maggior parte dei ragazzi ha conquistato una preparazione sufficiente anche se permangono delle difficoltà in fase di rielaborazione delle conoscenze. Nelle materie d’indirizzo alcuni studenti hanno rivelato talento, disciplina e capacità di realizzazione. Un gruppo, invece, nonostante le capacità, fatica a trovare la giusta attenzione e a realizzare il lavoro nei tempi previsti. Con la dovuta concentrazione e applicazione, tutti i ragazzi sono comunque in grado di conseguire dei risultati positivi. Infine, un lavoro molto intenso è stato portato avanti nell’ambito della Storia dell’Arte, disciplina centrale nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dell’indirizzo di studi del Liceo Artistico, poiché riesce a fare da ponte tra i contenuti delle principali discipline comuni, quali la letteratura, sia italiana che straniera, la storia, la riflessione del pensiero filosofico, e le abilità ed attitudini interpretative di un’opera a artistica degli studenti. La classe è infatti stata allenata alla lettura e all’analisi critica di un’opera d’arte, riuscendo a contestualizzarla storicamente all’interno del panorama culturale di riferimento, utilizzando le conoscenze acquisite nelle singole discipline al fine di collegarle in un argomento personale. Informazioni più dettagliate relative agli obbiettivi ed ai livelli di conoscenze e competenze conseguiti dagli alunni, relativamente ai programmi ed ai progetti svolti, sono contenute all’interno delle relazioni e dei programmi dei docenti. 4
Nove studenti si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Nel corso di questo anno scolastico la classe ha partecipato alle Prove Invalsi e alle Simulazioni per l’ Esame di Stato di Prima e Seconda Prova, secondo le seguenti date: - una simulazione di Prima Prova, realizzata il 15 marzo 2019 - una simulazione di Seconda Prova, realizzata nei giorni 11-12-13 marzo 2019 Le Prove INVALSI sono state effettuate nei giorni: 4 marzo 2019, prova di Italiano 5 marzo 2019, prova di Inglese 6 marzo 2019, prova di matematica 4 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione I Bisogni Educativi Speciali (BES) sono molteplici e racchiudono, oltre alla disabilità e ai disturbi specifici d’apprendimento (DSA), anche difficoltà dovute a svantaggio sociale, culturale o determinato dalla non conoscenza della lingua e della cultura italiana. La realtà scolastica odierna si trova, infatti, a doversi confrontare ormai sempre più con la presenza di alunni con Bisogni Educativi Speciali, ossia alunni che, pur non essendo tutti in possesso di una diagnosi medica o psicologica o di una certificazione, presentano comunque delle difficoltà tali da richiedere un intervento educativo e didattico personalizzato ed individualizzato. Nel variegato panorama della nostra scuola la complessità delle classi diviene sempre più evidente. Queste difficoltà possono collocarsi sia a livello organico, sia a livello familiare, ambientale, contestuale, di background sociale e culturale. La presenza di queste situazioni e la combinazione di più concause può quindi portare a difficoltà, ostacoli o rallentamenti nei processi di apprendimento. Queste difficoltà possono essere globali e pervasive (come ad esempio nell’autismo) ma anche più specifiche (ad es. la dislessia) o settoriali (ad es. nei disturbi del linguaggio) e, naturalmente, più o meno gravi, permanenti o transitorie. In questi casi i normali bisogni educativi che tutti gli alunni hanno (bisogno di sviluppare competenze, bisogno di appartenenza, di identità, di valorizzazione, di accettazione, solo per citarne alcuni) si «arricchiscono» di qualcosa di particolare, di «speciale». competenze e risorse «speciali», migliori, più efficaci, per poter rispondere in modo più adeguato alle varie difficoltà senza correre il rischio di discriminare ed emarginare. Per tutte queste differenti problematiche è necessaria la “presa in carico” dell’alunno con BES da parte di ciascun docente curricolare e di tutto il team di docenti coinvolto, attraverso l’attivazione di competenze organizzative, comunicative e metodologico- didattiche richieste per la realizzazione di una didattica inclusiva. La nostra scuola ha scelto di avere cura di questa ricchezza. (DAL PTOF del liceo del 2019/2021) Lo strumento principale per includere tutti gli studenti è lo sviluppo di un adeguato metodo di studio, diverso per ognuno e basato per tutti sulle competenze metacognitive, che sono la chiave per il successo formativo in ambito scolastico e per l’apprendimento per tutto l’arco della vita. In questo quadro, le strategie didattiche attuate nelle singole discipline tenderanno ai seguenti obiettivi: 5
1) Integrare gli apprendimenti nelle specifiche discipline con l’esercizio trasversale della logica e stimolare l’attitudine al problem solving negli studenti 2) Potenziare le competenze linguistiche e matematiche in riferimento ai risultati delle prove INVALSI e alla preparazione all’Esame di Stato nella sua nuova configurazione INCLUSIONE - OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) Obiettivi formativi prioritari dell'Istituto sono riassumibili in tre punti cardine: 1) l’integrazione tra il sapere e il saper fare cioè tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico- scientifico e di tipo tecnico-professionale; 2) l’accoglienza, l'inclusione e il recupero delle difficoltà di apprendimento, accanto alla valorizzazione delle eccellenze; 3) la formazione di cittadini consapevoli. A riguardo dell’ultimo punto l'Istituto adotta le otto competenze di cittadinanza proposte nella raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo. Esse sono: comunicazione in lingua italiana, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia, competenza digitale, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza e espressione culturale. Tra le competenze sociali e civiche rientrano il rispetto delle regole, la capacità di creare rapporti positivi con gli altri, la costruzione del senso di legalità, lo sviluppo dell’etica della responsabilità e di valori in linea con i principi costituzionali, la capacità di orientarsi e di agire efficacemente nelle diverse situazioni, la capacità di autoregolarsi nella gestione dei compiti scolastici e dello studio. INCLUSIONE - OBIETTIVI DIDATTICI FAVORIRE l'inclusione, il recupero e la valorizzazione PROMOVERE l’acquisizione di un valido metodo di studio, di ricerca e di lavoro a carattere progettuale EDUCARE a una cittadinanza consapevole CONSENTIRE l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze specifiche proprie delle singole discipline ai diversi livelli RIMUOVERE le barriere linguistico-espressive SVILUPPARE le capacità di osservazione, analisi e sintesi; SVILUPPARE la capacità di memorizzare contenuti, metodologie e terminologie specifiche delle diverse discipline; PROMUOVERE l’apprendimento dei linguaggi verbali e non verbali INCLUSIONE - OBIETTIVI RELAZIONALI FAVORIRE l’inserimento di tutti gli alunni nel contesto della classe rimuovendo ciò che ostacola i corretti rapporti interpersonali (discriminazioni di tipo razziale, etnico, religioso, politico, psicofisico, sessuale); 6
EDUCARE alla legalità, all’ascolto, al dialogo e alla tolleranza 5 Indicazioni generali attività didattica 5.1 Metodologie e strategie didattiche Discipline Plastiche e scultoree Laboratorio della Figurazione STORIA DELL'ARTE METODI INTERAZIONE SCIENZE MOTORIE DOCENTI STUDENTI MATEMATICA RELIGIONE FILOSOFIA ITALIANO INGLESE STORIA FISICA Lezione frontale X X X X X X X X X X X Lezione interattiva e X X X X X X X X X X partecipativa Lavori di gruppo X X X X Simulazioni X X X Lezioni in laboratorio X X X X X Attività di recupero in X X X X X X X X X itinere Corsi di recupero X X Sportello didattico 7
5.2 Tipologie delle prove di verifica Laboratorio della Figurazione TIPOLOGIA DELLE Discipline Plastiche e PROVE DI VERIFICA STORIA DELL'ARTE SCIENZE MOTORIE MATEMATICA RELIGIONE FILOSOFIA Scultoree ITALIANO INGLESE STORIA FISICA PROVE SCRITTE X X X X X Analisi testo letterario, X X produzione di un testo argomentativo Problemi (applicativi, a X X soluzione rapida) Esercizi X Prove semistrutturate di varia X X X X tipologia, quesiti a risposta multipla Prova/e di accertamento X pluridisciplilare PROVE ORALI X X X X X X X X X X X X X X X X Colloqui Domande a risposta breve X X X X X X X PROVE PRATICHE X X Esercizi ginnici e giochi di X squadra 8
5.3 Strumenti Didattici utilizzati, Attrezzature e Spazi Palestra e attrezzi Laboratorio di informatica Manuali tecnici: vocabolari, atlanti Consultazione di altri testi Libro di testo Altri materiali: lavagna luminosa, CD, riviste di settore SPAZI E STRUMENTI X Religione X X Italiano X X Storia X X X Matematica X X X Fisica X X X Inglese X X X Storia dell’ Arte Laboratorio della Figurazione X X X Discipline Plastiche e scultoree X X X X X Filosofia Scienze Motorie X X 9
5.4 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL): attività nel triennio I percorsi di PCTO (ex Alternanza Scuola –Lavoro) sono stati realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e segnatamente in funzione della specificità dell’ indirizzo di studio. Si è pertanto provveduto a selezionare preferibilmente attività e percorsi che consentissero l’acquisizione da parte degli studenti di competenze professionalizzanti. È il caso delle numerose collaborazioni con i Poli Museali, l’Università di Roma, gli Istituti Superiori, i Corsi di Serigrafia, Corsi di Arte del Mosaico, Teatro Gabrielli ecc. Gli studenti hanno mostrato poi interesse soprattutto relativamente alle diverse modalità operative con cui si sono svolti tali percorsi, percependo chiaramente l’esperienza lavorativa fuori dal contesto scolastico, come un’opportunità di crescita personale in una visione di approccio autonomo ai saperi Tabella descrittiva delle attività di Alternanza Scuola Lavoro degli Studenti : 10
6. Attività e progetti 6.1 Attività di recupero e potenziamento La nostra scuola ha messo in atto una serie di azioni rivolte a tutti gli studenti per prevenire l’insuccesso scolastico e recuperarlo favorendo, nel corso dell’anno, numerose occasioni per lo sviluppo e il consolidamento di abilità e competenze via via rilevate come assenti, carenti o comunque poco sviluppate in relazione all’anno di corso e alle specificità di ogni studente. Recupero curricolare in itinere Il recupero curricolare è stato svolto da tutti i docenti nel corso dell’anno a partire dal secondo periodo scolastico (Pentamestre) ed annotato sul registro personale. E’ stato fatto in tutte le classi ed ha previsto il blocco della didattica per almeno una settimana in modo da consentire il ripasso delle unità didattiche già svolte, da rivedere e recuperare. La metodologia di lavoro, a discrezione del docente, è stata diversa a seconda delle discipline poiché ogni docente ha scelto le modalità che ha ritenuto più adeguate a seconda della situazione: spiegazioni ulteriori degli argomenti, suddivisione della classe in gruppi di apprendimento, lavori di gruppo, esercitazioni in classe, compiti aggiuntivi per casa, integrazione di materiale didattico con utilizzo di schemi e altri sussidi ecc. 6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” Per quanto riguarda l’attività di studio e riflessione sul tema di Cittadinanza e Costituzione”, la classe Quinta F ha lavorato sui seguenti articoli della Costituzione Italiana: - Storia della Costituzione Italiana del 1948 - Articolo 1, principio democratico e di sovranità popolare. - Articolo 2, garanzia dei diritti inviolabili dell’uomo - Articolo 3, principio di uguaglianza formale e sostanziale - Articolo 4, diritto al lavoro, lavoro come diritto e come dovere - Articolo 35, tutela del lavoro, della formazione e della elevazione sociale, diritti e doveri del lavoratore subordinato - Articolo 36, diritto alla retribuzione proporzionata e sufficiente, diritto irrinunciabile del lavoratore Articolo 37 , parità di diritti e di retribuzione tra lavoratrici e lavoratori 6.3 Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo Anno Scolastico 2017-2018 - Biennale dell’ Arte di Venezia - Viaggio di Istruzione a Praga - Spettacolo Teatrale “Animal Farm” tratto dal romanzo di G. Orwell - Spettacolo teatrale “Il Pedone Rosso” - Spettacolo teatrale “Il fu Mattia Pascal” - Visita della “Roma Barocca” - Mostra su Monet - Film “Michelangelo-Infinito” - Film “Il Diritto di Contare” - Spettacolo teatrale “La Locandiera” 11
- Visita al Museo del Campidoglio - Partecipazione ad attività teatrale della rete Otis, Il Teatro Incontra la Scuola, come attore nello spettacolo UBU RE, dell’alunno Bolli Mattia Anno Scolastico 2018-2019 - Spettacolo teatrale “ I Fantasmi di Pirandello” - Film “Van Gogh, sulla Soglia dell’Eternità” - Film, “Klimt e Schiele” - Visita al Museo della Liberazione di Via Tasso - Mostra su Andy Warhol, Museo del Vittoriano - Mostra su K. Hokusai, Museo dell’Ara Pacis - Presentazione dell’attività del Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico dell’Arma dei Carabinieri, incontro con il Capitano Fabrizio Rossi - Visita alla Zecca dello Stato e successiva visita al Museo Pietro Canonica 6.4 Percorsi interdisciplinari -Come tradizione del nostro Liceo, a fine anno viene allestita una mostra degli elaborati artistici prodotti da tutti gli studenti della scuola, questi lavori concorrono al Premio Caravillani. Tale premio ha come scopo di stimolare nei giovani studenti, attraverso la didattica curricolare e laboratoriale, non solo le loro abilità artistico- creative, ma anche la riflessione critica riguardo tematiche pluridisciplinari e i valori morali fondanti la nostra società e lo Stato di Diritto nel quale viviamo. -La classe V F, durante questo anno scolastico, ha preso parte ad un progetto interdisciplinare che coinvolge le materie di Laboratorio della Figurazione e Filosofia. Il programma è stato realizzato nelle ore curricolari per quanto riguarda la parte teorica e di progettazione, e in ore extracurricolari per la realizzazione pratica laboratoriale. Si tratta di un progetto finalizzato alla creazione di pannelli con la tecnica del Trompe d’Oeil relativamente alla tematica dei Sette Vizi Capitali e delle Virtù, studiati dal punto di vista filosofico, in ore curricolari, insieme al Prof. Giuseppe Passaro. Solo una parte della classe, tuttavia, ha partecipato al progetto pomeridiano extracurricolare di circa trenta ore. I lavori verranno esposti alla mostra di fine anno del nostro Liceo. 6.5 Attività Specifiche di Orientamento Orientamento in Uscita La partecipazione degli studenti ad esperienze di orientamento “in uscita” si è svolta presso varie Istituzioni ed Università. Nel mese di novembre 2018, presso il “Salone dello Studente” alla Fiera di Roma, l’intera classe ha preso parte ad un Open Day con la presenza numerose Università Italiane. Si riportano inoltre altri Open Day ai quali gli studenti della V F hanno partecipato individualmente: - Scuola d’Arte “Gian Maria Volonté” ( Camilletti Arianna) - Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, ISCR (Ceccarelli Maura; De Siena Ilaria, 2 Open Day) - Università della Tuscia, Open Day Corso di Restauro (Ceccarelli Maura, - Università della Tuscia, Open Day Beni Culturali (Ceccarelli Maura, - Università La Sapienza, Open Day di Architettura (Ceccarelli Maura, Rossetti Martina) - Istituto Europeo del Design (Ceccarelli Maura) - University of Dundee (Art and Design, Biological Studies) (Rossetti Martina) - Glasgow School of Art ((Rossetti Martina) - University of Edinburgh (Rossetti Martina) 12
7 Valutazione degli apprendimenti 7.1 Strumenti e criteri di Valutazione Interrogazioni Verifica formativa e/o Materie di insegnamento Prove pratiche individuali sommativa LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE X X DISCIPLINE PITTORICHE E SCULTOREE X X ITALIANO X X STORIA X X FILOSOFIA X X MATEMATICA X X FISICA X X STORIA DELL’ARTE X X INGLESE X X SCIENZE MOTORIE X X RELIGIONE X X Criteri di valutazione Capacità di Qualità e Informa- Chiarezza Capacità Materie di Padronanza orientarsi continuità di zioni sui argomen- espressive(scritte insegnamento dei contenuti davanti ad impegno contenuti tativa orali e pratiche) un testo LABORATORIO DELLA X X X X X FIGURAZIONE. DISCIPLINE PITTORICHE E X X X X X SCULTOREE ITALIANO X X X X X X STORIA X X X X X X FILOSOFIA X X X X X X 13
MATEMATICA X X X X X X FISICA X X X X X X STORIA X X X X X X DELL’ARTE INGLESE X X X X X SCIENZE X X X X X X MOTORIE RELIGIONE X X X X X X Le due tabelle sopra riportate sono relative all’accertamento di: 1. CONOSCENZE • Conoscenze delle tematiche storico-umanistiche, storico-estetiche, storico-filosofiche. della lingua inglese per la comprensione di argomenti artistico-letterari. • Conoscenze scientifiche di base e tecnico-pratiche per poter procedere. alla realizzazione di assunti progettuali. • Conoscenza dei linguaggi specifici delle discipline. 2. COMPETENZE • Saper valutare criticamente problematiche artistiche e letterarie. • Saper progettare secondo i metodi ed i mezzi specifici delle discipline. • Saper esporre, argomentando, contenuti disciplinari. 3. CAPACITA’ • Linguistico-espressive • Logico-interpretative • Rielaborazione • Organizzazione autonoma del lavoro 7.2 Criteri di attribuzione del credito scolastico L’attribuzione del credito avviene sulla base della tabella A allegata al Decreto 62/17, che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascuno degli ultimi tre anni di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico. Tale credito, che viene assegnato nell'ambito delle bande di oscillazione indicate nella suddetta tabella, è espresso in numero intero. A partire dal corrente anno scolastico non sono più attribuiti i crediti formativi. Per gli studenti che sostengono l’esame quest’anno il credito dell’ultimo anno viene stabilito sulla base della seguente tabella in vigore:seguente tabella in vigore : 14
I crediti del terzo e quarto anno di corso sono stati ricalcolati sulla base della tabella fornita sempre nell’Allegato al Decreto 62/17. 7.3 Griglie di valutazione delle simulazioni d’esame SI RIPORTANO DI SEGUITO LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLA PRIMA PROVA , DELLA SECONDA PROVA E DEL COLLOQUIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA – INDICATORI GENERALI Indicatori di Punti 20 - 18 Punti 17 - 14 Punti 12 - 13 Punti 11 - 8 Punti 7 - 1 Punti valutazione Ideazione, Testo efficace, Testo chiaro, Testo chiaro, Testo non Testo pianificazione coerente, coeso, e ben essenziale, sempre chiaro, scarsamente e esauriente, strutturato in coeso in quasi ripetitivo, a articolato, organizzazione quasi tutte le tutte le sue volte confuso, che del testo ben sue parti, che parti, che disorganico e denota una organizzato in denota una denota una incoerente, che panificazione tutte le sue buona ideazione e denota una assente o parti, che ideazione e pianificazione pianificazione approssimativa. Coesione e denota una pianificazione. piuttosto coerenza ideazione e abbastanza superficiale. testuali pianificazione organizzata. accurata ed efficace. Ricchezza e Lessico ricco, Lessico Lessico Lessico Lessico limitato padronanza vario e adeguato e adeguato ed approssimativo e/o non lessicale pertinente. pertinente. essenziale. e/o ripetitivo. pertinente. Testo Testo Testo quasi corretto. corretto, con sempre Testo inficiato Testo inficiato qualche lieve corretto, con da numerose da numerosi e Correttezza imprecisione. qualche imprecisioni di gravi errori. grammaticale errore. carattere grammaticale. Ampiezza e Testo molto Testo che Testo in cui Testo che Testo privo di precisione esauriente, presenta emergono presenta riferimenti 15
delle ricco di riferimenti riferimenti riferimenti culturali conoscenze e riferimenti culturali che culturali e culturali scarsi adeguati. dei riferimenti culturali, che denotano conoscenze e a volte non Conoscenze culturali mostra un’ conoscenze pertinenti, che insufficienti. ottima abbastanza adeguati ed denotano capacità di ampie e essenziali, e, conoscenze Non emergono rielaborazione articolate. in alcune non sempre giudizi critici o Espressione di delle Buona la parti, una adeguate. valutazioni giudizi critici e conoscenze e capacità di discreta Giudizi critici personali. valutazioni di espressione rielaborazione autonomia di approssimativi personali di giudizi delle giudizio. o assenti. personali. conoscenze e di espressione dei giudizi personali. PUNTEGGIO COMPLESSIVO:…../60 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA– INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA A Indicatori di Punti 10 - 9 Punti 8 - 7 Punti 6 Punti 5 - 4 Punti 3 - 1 Punti valutazione Rispetto dei Vincoli di Vincoli di Vincoli di Vincoli di Vincoli di vincoli posti consegna o consegna consegna consegna consegna non nella consegna pienamente sostanzialmente sostanzialmente rispettati solo rispettati rispettati rispettati rispettate, in parte nonostante qualche lieve lacuna Comprensione Comprensione Piena Comprensione Comprensione Comprensione del testo nel del testo piena comprensione del testo del testo del testo suo senso e approfondita del testo in sufficiente, parziale, globalmente complessivo e in tutti i suoi quasi tutti i suoi essenziale, in limitata in limitata nei suoi snodi aspetti aspetti quasi tutti i alcuni aspetti tematici e suoi aspetti stilistici Puntualità nell’ Analisi Analisi Analisi nel Analisi Analisi analisi puntuale ed puntuale, con complesso superficiale e/o gravemente lessicale, esauriente qualche lieve sufficiente, ma incompleta insufficiente o sintattica, incertezza solo assente stilistica e parzialmente retorica precisa in alcuni aspetti Interpretazione Interpretazione Interpretazione Interpretazione Interpretazione Interpretazione corretta e del testo del testo del testo del testo del testo non articolata del corretta ed corretta e globalmente parzialmente corretta. testo esauriente sufficientemente corretta. corretta. Articolazione articolata Articolazione Articolazione scarsa. essenziale. piuttosto limitata. PUNTEGGIO COMPLESSIVO:…./40 16
PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI + PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI:…../100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI:…../20 CANDIDATO / A………………………………………………………………………………. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA – INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA B Indicatori di Punti 10 - 9 Punti 8 - 7 Punti 6 Punti 5 - 4 Punti 3 - 1 Punti valutazione Individuazione Tesi e Tesi e Tesi e Tesi e Tesi e corretta di tesi argomentazio- argomentazioni argomenta- argomentazio- argomentazio- e ni individuate individuate in zioni ni individuate ni individuate argomentazioni in maniera maniera individuate in maniera in maniera presenti nel precisa e corretta, con in maniera parziale o confusa e non testo proposto pienamente qualche lieve essenziale e approssimativa corretta corretta incertezza globalmente corretta Correttezza e Riferimenti Riferimenti Riferimenti Riferimenti Riferimenti congruenza dei culturali culturali culturali culturali culturali riferimenti ampi, corretti corretti e essenziali e, scarsi, non molto limitati, culturali a e congruenti congruenti in linea di sempre non sostegno dell’ massima, corretti e congruenti o argomenta- congruenti congruenti assenti zione Punti 20 - 18 Punti 17 - 14 Punti 13 - 12 Punti 11 - 8 Punti 7 - 1 Capacità di Percorso Percorso Percorso Percorso Percorso sostenere con ragionativo ragionativo ragionativo ragionativo ragionativo coerenza un ricco e chiaro e essenziale e solo incoerente o percorso coerente. coerente. abbastanza parzialmente assente. ragionativo Connettivi Connettivi coerente. coerente. Connettivi adoperando usati in usati in Connettivi Connettivi usati in connettivi maniera maniera usati in usati in maniera non pertinenti precisa e pertinente. maniera maniera corretta. pienamente pertinente, approssimativa pertinente. con qualche e poco precisa. imprecisione. PUNTEGGIO COMPLESSIVO:…./40 PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI + PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI:…../100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI:…../20 CANDIDATO / A……………………………………………………………………………….. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA – INDICATORI SPECIFICI TIPOLOGIA C Indicatori di Punti 10 - 9 Punti 8 - 7 Punti 6 Punti 5 - 4 Punti 3 - 1 Punti valutazione Pertinenza del Testo Testo Testo Testo solo Testo confuso testo rispetto pienamente pertinente globalmente parzialmente e non alla traccia, pertinente rispetto alla pertinente pertinente pertinente 17
coerenza nella rispetto alla traccia. Titolo rispetto alla rispetto alla rispetto alla formulazione traccia. e traccia. Titolo traccia. Titolo traccia. Titolo del titolo e Titolo e paragrafazione e e e dell’ eventuale paragrafazio- coerenti. paragrafazione paragrafazione paragrafazione paragrafazione ne coerenti e in linea di non del tutto non coerenti. appropriati. massima coerenti. coerenti. Correttezza e Articolazione Articolazione Articolazione Articolazione Articolazione articolazione delle delle delle delle delle delle conoscenze conoscenze conoscenze conoscenze conoscenze conoscenze e ampia, corretta. essenziale e approssimativa non corretta. dei riferimenti corretta, Riferimenti corretta. e a volte non Riferimenti culturali ricca di culturali Riferimenti corretta. culturali scarsi riferimenti pertinenti. culturali Riferimenti o assenti. culturali limitati, ma culturali pertinenti. limitati e/o poco pertinenti. Punti 20 - 18 Punti 17 - 14 Punti 13 - 12 Punti 11 - 8 Punti 7 - 1 Sviluppo Esposizione Esposizione Esposizione Esposizione Esposizione ordinato e sviluppata in sviluppata in sviluppata in sviluppata in sviluppata in lineare dell’ maniera maniera maniera maniera maniera esposizione chiara, chiara e chiara ed approssimativa confusa e poco esauriente, lineare. essenziale. e in parte chiara organica. disorganica PUNTEGGIO COMPLESSIVO:…./40 PUNTEGGIO INDICATORI GENERALI + PUNTEGGIO INDICATORI SPECIFICI:…../100 PUNTEGGIO IN VENTESIMI:…../20 CANDIDATO / A……………………………………………………………………………….. 18
19
Candidato: ____________________ Data: _____/____/______ Classe V - Sezione …………. Indicatori Descrittori Punti Completa e articolata 3 Argomento proposto al candidato Conoscenza dell'argomento Corretta ed essenziale 2 Relazione sull’esperienza PCTO Superficiale e confusa 1 Completa e articolata Conoscenze e competenze maturate con collegamenti e 3 nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione” analisi coerenti Correttezza espressiva e Corretta ed essenziale 2 capacità di collegamento e di analisi Superficiale e confusa con collegamenti e 1 Max: 6 punti analisi imprecisi Ricca ed esauriente 5 Adeguata e corretta 4 Essenziale 3 Conoscenza degli argomenti Superficiale e 2 frammentaria Argomenti del colloquio e discussione sugli elaborati Scarsa, confusa e 1 lacunosa Scorrevole e 5 appropriata Ordinata, corretta, 4 coerente Capacità espressiva Semplice e corretta 3 Semplice ma con 2 qualche incertezza Max: 14 punti Incerta e confusa 1 Ottime 4 Buone 3 Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione Essenziali 2 Superficiali, incerte e 1 confuse Punteggio in ventesimi assegnato alla prova TOTALE PUNTI 20
8. Indicazioni sulle Discipline 8.1 Programma di Italiano 8.2 Programma di Storia 8.3 Scheda Informativa di Italiano e Storia 8.4 Programma e Scheda Informativa- Inglese 8.5 Programma e Scheda Informativa- Filosofia 8.6 Programma e Scheda Informativa- Storia dell’Arte 8.7 Programma e Scheda Informativa- Matematica e Fisica 8.8 Programma e Scheda Informativa- Discipline Plastiche e Scultoree 8.9 Programma e Scheda Informativa- Laboratorio della Figurazione 8.10 Programma e Scheda Informativa - Scienze Motorie 8.11 Programma e Scheda Informativa – Religione Cattolica 21
8.1 Programma di Italiano Prof.ssa Lo Giudice 1) Naturalismo e Verismo -L’età del Positivismo • Progresso e fiducia nella scienza • Il Positivismo • Darwin e l’evoluzionismo • Il darwinismo • Marx e la dottrina socialista • Il Naturalismo francese • Il Verismo italiano • Emile Zola, Gervaise e l’acquavite (da l’Assomoir) 2) Giovanni Verga La vita e le opere. Il pensiero e la poetica • Rosso Malpelo (la selezione naturale, la regressione dell’autore)da Vita dei Campi • La lupa (una passione che si fa da sé) da Vita dei campi Cavalleria rusticana da Vita dei campi • La roba (Mazzarò: nuovo ricco più spietato e feroce di quello antico) da Novelle rusticane • Il ciclo dei vinti • I Malavoglia (la trama): la presentazione dei Malavoglia (Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, cap. I), la saggezza dei proverbi di Padron ‘Ntoni, la religione della famiglia e l’ideale dell’ostrica 3) Charles Baudelaire e la nascita della poesia moderna • L’Albatros (il mutamento del ruolo dell’artista nel mondo moderno, la similitudine) • Corrispondenze (il manifesto del simbolismo, la sinestesia) 4) L’irrazionalismo di fine secolo e il Decadentismo • La crisi dell’ottimismo positivista • Nietzsche e la morte di Dio • Bergson: vitalismo e tempo interiore • Il Decadentismo • Il Simbolismo e la nuova poesia • L’Estetismo e l’arte per l’arte • Il romanzo decadente • Oscar Wilde, Dorian Gray uccide l’amico Basil (Il ritratto di Dorian Grey) • Il Decadentismo in Italiano 5) Giovanni Pascoli La vita e le opere. Il pensiero e la poetica 22
Da Myricae: X agosto (due storie di dolore parallele, la sineddoche), Lavandare, Novembre, Il lampo, Il tuono, L’assiuolo (le parole onomatopeiche, l’allitterazione, il fonosimbolismo, l’analogia, l’ossimoro) Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (la personificazione, la metonimia, la similitudine, l’ossimoro, la sinestesia, la metafora), Nebbia e La mia sera 6) Il primo Novecento • La relatività di Einstein • Freud e la scoperta dell’inconscio • Psicanalisi e letteratura • Le Avanguardie storiche • Il nuovo romanzo europeo 7) IL MANIFESTO DEL FUTURISMO (CENNI SUL MANIFESTO TECNICO DELLA LETTERATURA FUTURISTA) - Filippo Tommaso Marinetti, Il bombardamento di Adrianopoli da Zang Tumb Tumb 8) GABRIELE D’ANNUNZIO La vita e le opere. Il pensiero e la poetica • L’estetismo, Il piacere • Il superuomo • Il panismo: La pioggia nel pineto e Meriggio da Alcyone • Il mistero di una sera d’estate: La sera fiesolana da Alcyone • Il periodo notturno 9) ITALO SVEVO La vita e le opere. Il pensiero e la poetica • La coscienza di Zeno: L’ultima sigaretta, Lo schiaffo del padre, Il fidanzamento di Zeno, Un’esplosione enorme 10) LUIGI PIRANDELLO La vita e le opere. Il pensiero e la poetica • Da Mattia Pascal a Vitangelo Moscarda • La poetica dell’umorismo (l’avvertimento del contrario e il sentimento del contrario, l’esempio della vecchia signora) • Le tre corde: la lezione di Ciampa (da Il berretto a Sonagli) • La frammentazione dell’io, il contrasto vita-forma, la persona e il personaggio (o maschera o pupo), l’incomunicabilità e il relativismo conoscitivo • La commedia umana delle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente • Il teatro: Così è se vi pare, Sei personaggi in cerca d’autore 23
8.2 Programma di Storia Prof.ssa Silvia Lo Giudice I CARATTERI GENERALI DELL’ETA’ GIOLITTIANA 1901-1914: l’età giolittiana - Il decollo industriale dell’Italia - Le caratteristiche dell’economia italiana - Luci e ombre dello sviluppo - Giolitti: un politico ambiguo (i punti di vista di Salvemini e di Croce) - Giolitti democratico, Giolitti spregiudicato (la legislazione sociale e la questione meridionale) - Le rimesse degli emigranti - La conquista della Libia - Lo scatolone di sabbia - Il suffragio universale maschile - Giolitti e i cattolici: il patto Gentiloni LA GRANDE GUERRA Le cause: politiche, economiche, militari, culturali - La causa occasionale - Lo schieramento delle potenze - Le prime fasi della guerra - La guerra di posizione: l’inferno delle trincee - L’Italia tra neutralità e intervento - I neutralisti e gli interventisti - Il patto di Londra - L’Italia in guerra - La svolta del 1917: l’intervento degli Stati Uniti - Caporetto: la disfatta dell’esercito italiano - Il coinvolgimento dei civili - Il nemico interno e la propaganda - 1918: la conclusione del conflitto - I quattordici punti di Wilson - La nuova carta d'Europa: i trattati di pace - L’influenza spagnola - La società delle Nazioni - LA RIVOLUZIONE RUSSA Premesse - La rivoluzione del 1905 - La rivoluzione del febbraio 1917 - Il ritorno di Lenin: la svolta - La rivoluzione di ottobre - I decreti sulla pace e sulla terra - L'assemblea Costituente - La pace di Brest-Litovsk - La guerra civile - Un regime sempre più autoritario - Il comunismo di guerra - I dissensi interni al partito - L'affermazione di Stalin - L'industrializzazione forzata - La mobilitazione ideologica - La collettivizzazione forzata - L'eliminazione dell'opposizione - Il totalitarismo e il culto del capo - Confronto tra un gulag e un lager L’ITALIA NEL DOPOGUERRA La difficile trattativa di Versailles - L'occupazione della città di Fiume - Il partito popolare italiano - I fasci di combattimento - Le elezioni del 1919 - L'occupazione delle fabbriche - La mediazione di Giolitti - Nasce il Partito Comunista IL FASCISMO L’eccidio di Bologna e la nascita del fascismo agrario - I fascisti in Parlamento - La marcia su Roma - Mussolini al governo - Mussolini moderato - Il delitto Matteotti - Si afferma la dittatura - Le leggi fascistissime - Il partito unico - Propaganda e consenso - I mezzi di comunicazione di massa al servizio del regime - I patti Lateranensi - La politica economica: dal liberismo all'intervento statale - L’autarchia: la battaglia del grano e la bonifica dell’Agro Pontino - Il corporativismo - Lo stato imprenditore - L'ideologia nazionalista - La guerra di Etiopia - La proclamazione dell’impero - L’alleanza con la Germania - Le leggi razziali del 1938 - L’Italia antifascista IL NAZISMO Origini e fondamenti ideologici del Nazismo - La purezza della razza - Hitler e il Mein Kampf - Il successo del movimento nazista - L’incendio del Reichstag - La costruzione dello stato totalitario - Dissenso, repressione, emigrazione - Il rapporto con le Chiese - La persecuzione degli Ebrei - Lo sterminio come strumento di governo - La propaganda e il consenso L’ANTISEMITISMO (DALLA DIASPORA ALLE LEGGI RAZZIALI FINO ALLA SOLUZIONE FINALE) 24
LA VIGILIA DELLA GUERRA MONDIALE La grande Germania - L’espansione a Est e la fine della Cecoslovacchia - Il patto d’Acciaio - Il patto di non aggressione con l’U.R.S.S. LA SECONDA GUERRA MONDIALE L’aggressione della Polonia - La guerra lampo - Il crollo della Francia - L’intervento dell’Italia - La debolezza dell’Italia - La battaglia d’Inghilterra - 1941: l’invasione dell’URSS - L’attacco giapponese agli Stati Uniti: l’ingresso in guerra della potenza americana - 1942-43: la svolta - La guerra nel Pacifico - La battaglia di Stalingrado - Lo sbarco alleato in Italia - La caduta del fascismo - L’avanzata degli Alleati - Lo sbarco in Normandia - La resa della Germania - La sconfitta del Giappone LA GUERRA E LA RESISTENZA IN ITALIA DAL 1943 AL 1945 La situazione italiana dopo l’armistizio - Una Resistenza, tre guerre - La formazione delle bande partigiane - La costituzione del CLN - Il difficile inverno - La liberazione: 25 aprile 1945 L’AVVIO ALLA VITA DEMOCRATICA IN ITALIA De Gasperi e un delicato nodo istituzionale (1945) - 2 giugno 1946: referendum e suffragio universale - La Costituzione della Repubblica LE ORIGINI DELLA GUERRA FREDDA Un mondo stremato – La nascita dell’ONU – Il nuovo assetto della Germania – L’espansione del comunismo 8.3 Scheda Informativa di Italiano e Storia Prof.ssa Silvia Lo Giudice LIBRI DI TESTO: - Italiano: Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada, Tribulato, La mia Letteratura, Ed. Education, vol 3. - Storia: Palazzo, Bergese, Rossi, Storia Magazine, Vol. A-B OBIETTIVI: REALIZZATI SOLO NEL LIVELLO MINIMO ITALIANO: - Saper individuare la tipologia di un testo letterario (racconto, romanzo, poesia, teatro) - Saper decodificare un testo letterario e interpretarlo - Saper inserire correttamente un testo letterario nella poetica dell’autore e nel suo periodo storico - Saper individuare le figure retoriche del significato e del significante - Saper utilizzare un linguaggio adeguato e corretto - Saper riflettere su un messaggio, sempre se è stato recepito 25
STORIA - Saper ricostruire la dinamica causa-effetto di un evento - Saper riconoscere una linea temporale dentro cui inserire le vicende studiate - Saper utilizzare una terminologia adeguata - Saper riflettere sulla portata di un fenomeno storico METODO DI INSEGNAMENTO - Lezioni frontali e, quando possibile, interattive, ossia coinvolgendo la scolaresca nel dialogo educativo - Proiezioni di film e documentari - Visita al Museo della Liberazione di via Tasso - Pirandello a teatro: Il fu Mattia Pascal e monologhi tratti da alcune novelle e opere teatrali dell’autore STRUMENTI DI VERIFICA- Verifiche scritte, tra cui due simulazioni della prova d’esame - Verifiche orali 26
8.4 Programma e Scheda Informativa di Lingua Inglese Prof.ssa Milva Scorpioni The Victorian Age The Empire Social Reforms and Technological Progress Later Victorian Age: Darwinism and Social Darwinism The Victorian Compromise The Victorian Novel: Types of Novels: -The Humanitarian Novel, the Novel of Formation, the Realistic Novel, the Psychological Novel. Novelist’s Aim, Narrative Technique, Setting and Characters, Women Writers. Charles Dickens: Novels, Setting, Themes, Characters , Didactic Aim, Style. Oliver Twist, extract: “Oliver wants some more” -Aestheticism and Decadence: Walter Pater Influence. European Decadent Movement, features of English Aesthetic Works. The figure of the Dandy. Aestheticism contrasting with the Victorian Puritan Values. Art for Art’s sake Oscar Wilde: “the Picture of Dorian Gray”, an Allegorical Novel. The Faustian’s Theme of the pact with the Devil; The Theme of the Double; the Cult of Beauty, Youth and Individualism; The Picture of Doria Gray, extracts: “The Painter’s Studio”, “Dorian’s Death”. The Modern Age Edwardian England: the Welfare State, the Suffragettes Movement. The First World War, a War of Attrition. The inter-war years, Irish War of Independence. Second World War, W. Churchill. The Poetry of War: Patriotism and the Rhetoric of War. Warning about War: Wilfred Owen, “Dulce et Decorum Est” The Age of Anxiety: Crisis of Certainties. Symbolism. The influence of S. Freud, G. Jung. The influence of H. Bergson and W. James in the new concept of Time: the Stream of Consciousness -Main Features of Modernism The Modernist Novel: the new role of the Novelist. Subjective perception of reality, Introspection. 27
Objectivity and the Impersonal Artist. New writing techniques: Traditional Narrative and Interior Monologue, break with the grammatical, logical order of traditional narrative. Types of Interior Monologue, from Indirect Interior Monologue to Extreme Interior Monologue. James Joyce: the individual’s interior life, exploration of internal time as a new dimension of the mind, independent from the objective flow of clock time. Dublin and the Dubliners. The concept of “Paralysis” and “Escape”. The function of “Epiphany”. Extracts from The Dubliners: “Eveline”, “Gabriel’s Epiphany” George Orwell: the Committed Writer, the Spanish Civil War. Utopic and Dystopic Novel. Critic of Totalitarianism, Manipulation of Language and History. Novel “1984”, extract: “Big Brother is Watching You” “Room 101” Arte - The European Avant-Garde: Cubism and Futurism: - Pablo Picasso, “Guernica” - Giacomo Boccioni “ La città che Sale” - American Pop Art: - Andy Warhol, “Marylin Diptych 28
Scheda Informativa di Lingua Inglese Prof.ssa Milva Scorpioni Libri di Testo -Performer Heritage, volume 2, from the Victorian Age to the Present Age. Spiazzi, Tavella, Layton. Ed. Zanichelli -Art Today,Clegg, Orlandi, Regazzi, Ed. CLITT Capacità e Alcuni studenti hanno acquisito discrete o buone capacità di Competenze comprensione e rielaborazione dei testi. Sanno esprimersi abbastanza raggiunte rispetto correttamente in forma orale e scritta in vari contesti comunicativi, agli obiettivi usando la terminologia adeguata. Comprendono bene le domande, le consegne, i testi orali e scritti riuscendo a descrivere ed analizzare eventi storici, culturali e letterari senza fare gravi errori, in modo abbastanza chiaro e con una buona pronuncia. Comprendono gli aspetti importanti delle opere e dello spirito degli autori anche attraverso l’analisi del testo letterario e poetico ed esprimendosi criticamente. Sanno descrivere i principali eventi storici effettuando collegamenti con il presente. Infine sanno contestualizzare e descrivere gli artisti e le opere d’arte studiate con relativa proprietà di linguaggio. Un numero più ampio di studenti, non ha raggiunto completamente gli obbiettivi didattici sperati, ha difficoltà a comprendere testi, assimilare e rielaborare contenuti complessi. Talvolta esita nel comprendere appieno le domande, le consegne orali e scritte. Spesso ne comprende però le linee essenziali e gli aspetti più significativi. Per questi studenti può risultare faticosa la presentazione di argomenti di tipo storico o letterario, anche se complessivamente riesce a comunicare alcune nozioni in forma sintetica. L’espressione non è sempre formalmente corretta e può presentarsi confusa anche se nel complesso comprensibile.La capacità di apprendimento dei contenuti è sovente di tipo mnemonico Metodologia Lezione frontale, dialogo didattico, Peer tutoring and collaborative learning. Strumenti Adottati Libri di Testo. Presentazioni e schemi in Power Point. Mind Maps e schemi alla lavagna. Film ispirati alle opere letterarie o ai periodi storici studiati. Articoli di giornale. Laboratorio: un’ora a settimana, per esercitazioni finalizzate alle prove Invalsi. Visione di Film in lingua originale. Contenuti Vedi Programma Criteri di valutazione Percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza Conoscenza dei contenuti Correttezza grammaticale, lessicale e sintattica Coerenza espositiva Autonomia espositiva e capacità di attuare collegamenti Pronuncia Strumenti di Colloquio orale, domande e risposte brevi. Comprensione del testo scritto valutazione con test semi-strutturato; domande scritte, aperte, su argomenti di storia e/o letteratura. 29
8.5 Programma e Scheda Informativa di Filosofia Prof. Giuseppe Passaro HEGEL: le tesi di fondo del pensiero: a) il rapporto ragione /realtà c) la funzione della filosofia d) la dialettica - La Fenomenologia dello Spirito: caratteri generali dell’opera - figura servo/padrone ; la filosofia della storia. Arthur SCHOPENHAUER : - Il mondo come rappresentazione: Il “velo di Maya - la “Volontà di vivere” - la sofferenza universale - la critica alle varie forme di ottimismo - le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi. Soren KIERKEGAARD: la categoria del singolo - l’esistenza come possibilità - gli stadi dell’esistenza: vita estetica - vita etica - vita religiosa - l’angoscia e la disperazione. Ludwig FEUERBACH: l’analisi dell’alienazione religiosa: Dio come proiezione dell’uomo - alienazione e ateismo - la concezione naturalistica dell’uomo: “l'uomo è ciò che mangia”. Karl MARX: caratteri generali del marxismo - l’interpretazione della religione: il distacco da Feuerbach - il significato del lavoro - il fenomeno dell’alienazione nella società capitalistica e il suo superamento - La concezione materialistica della storia: struttura e sovrastruttura - la rivoluzione e il comunismo. Friedrich NIETZSCHE: caratteristiche del pensiero - spirito dionisiaco e spirito apollineo: nascita e morte della tragedia - il periodo illuministico: la critica alla morale tradizionale - la morale dei signori e la morale degli schiavi - la morte di Dio - Il nichilismo - il superuomo - l’eterno ritorno dell’uguale - la volontà di potenza. Henry BERGSON : Il tempo della scienza e il tempo della coscienza - l’evoluzione creatrice - lo slancio vitale - l 'intelligenza e l'intuizione. Sigmund FREUD: la rivoluzione psicoanalitica - Il sogno come via di accesso all’inconscio - i livelli del sogno; il lavoro onirico - Psicopatologia della vita quotidiana: lapsus e atti mancati - la struttura della psiche: Es, Io, Super-Io - le fasi dello sviluppo psico-sessuale - principio di piacere e principio di realtà - lo studio della società e della morale. SCUOLA DI FRANCOFORTE: caratteristiche essenziali Walter Benjamin: “La riproducibilità tecnica dell'opera d'arte”. 30
Puoi anche leggere