Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal

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TRANSIZIONE ECOLOGICA

Le sfide per
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con gli esperti
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Sommario
Gli studi di fronte alle sfide della transizione ecologica   3

Finanza sostenibile. Dai fondi ESG ai green bond             4
B - Società tra avvocati

La pas nella transizione ecologica                           6
Studio Legale Gitto

La transizione energetica: appuntamento con il futuro        7
L&B Partners

Sfide e opportunità tra ESG e strumenti giuridici            9
a tutela dell'ambiente
Studio Legale Penco

2 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
Gli studi di fronte alle sfide
della transizione ecologica
Per raggiungere gli obiettivi posti dal Pnrr e dal Pniec è necessario uno snellimento dell’iter autorizza-
tivo. Il Dl Semplificazioni bis è un primo passo, ma non ha rimosso gli ostacoli in fase di esecuzione dei
provvedimenti da parte della Pa

L’arrivo di circa 70 miliardi di euro dal Pnrr per la rivo-    per la transizione energetica per impianti fotovoltaici
luzione ecologica e la transizione energetica dell’eco-        superiori a 10 Mw ha suscitato non poche perplessi-
nomia ha riacceso il dibattito sull’impatto economico,         tà. L’ampliamento dell’utilizzo delle Procedure autoriz-
sociale e ambientale del passaggio dai combustibili            zative semplificate (Pas), inoltre, presenta aspetti che
fossili alle rinnovabili. Oltre agli operatori, a riflettere   sono stati rimessi all’interpretazione degli operatori.
sugli ultimi provvedimenti di Ue e governo sono an-            E che potrebbero tradursi in prevedibili complica-
che i consulenti legali. Con l'accordo di Parigi, l'Unione     zioni pratiche applicative. Il rischio, nei prossimi
europea si è impegnata a raggiungere entro il 2050             mesi, è il disallineamento tra un legislativo/ese-
la Carbon neutrality, riducendo le emissioni di CO2            cutivo, che si muove per il raggiungimento degli
del 55% entro il 2030. L’Italia conta di trasformare           obiettivi del Pnrr, e la situazione di stallo delle am-
la propria economia, prevedendo un deciso aumen-               ministrazioni pubbliche nella gestione della parte
to dell’utilizzo di fonti alternative per la produzione di     esecutiva dei provvedimenti.
energia elettrica: solare, eolico, idroelettrico e bio-        Infine, la finanza sostenibile, cui è destinato il 30% del
masse. Il Piano nazionale integrato per l’energia e il         Recovery plan. Poi c'è la finanza sostenibile. L’aumen-
clima (Pniec) prevede anche la digitalizzazione delle          to delle masse investite in titoli green, passate negli
reti elettriche e lo sviluppo di reti elettriche in miniatu-   ultimi cinque anni da 104 miliardi a un trilione di dol-
ra che utilizzano fonti rinnovabili (microgrid).               lari secondo i dati dell’organizzazione internazionale
Per raggiungere gli obiettivi, è necessario uno snel-          Climate bonds, ha portato a ripensare i criteri per la
limento delle procedure propedeutiche alla realiz-             classificazione e certificazione di prodotti e servizi eti-
zazione delle opere che permetta alle imprese di               chettati come sostenibili. Gli operatori finanziari preve-
programmare e realizzare gli impianti sostitutivi e le         dono che le masse triplicheranno nel breve termine. In
necessarie infrastrutture. Legislatore, governo e pub-         questo scenario, l’obiettivo delle authority finanziarie,
blica amministrazione dovrebbero operare in siner-             internazionali, europee e nazionali, è ridurre il rischio
gia per rendere più fluidi gli iter di approvazione. In        di pratiche scorrette (il cosiddetto greenwashing),
quest’ottica, il decreto Semplificazioni bis (77/2021)         anche se non c’è ancora una piena omogeneità nei
rappresenta un passo in avanti importante. Ma non              parametri da rispettare per poter essere autorizzati
ha fatto chiarezza su alcune norme che consentireb-            ad auto-dichiararsi sostenibili. Tuttavia, alcuni opera-
bero una realizzazione più tempestiva ed efficace de-          tori fanno notare che le moderne iniziative di soste-
gli interventi previsti.                                       nibilità, orientate alla promozione dell’ambiente e del
Gli studi sentiti da TopLegal sottolineano come si sia         benessere sociale, attraggono l’attenzione in larga
persa un’occasione per migliorare la regolamenta-              parte proprio per il livello di creatività e spontaneità
zione degli interventi per rinnovare e potenziare gli          raggiunto. Prescrizioni e linee guida eccessivamente
impianti fotovoltaici ed eolici, i quali hanno in media        stringenti rischierebbero di concentrare gli sforzi delle
una durata di 25 anni. Anche il passaggio delle com-           imprese e dei loro consulenti sull’aderenza a tali in-
petenze in materia di Via dalle Regioni al Ministero           dicazioni (compliance) riducendo gli slanci innovativi.

3 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
A CURA DI FRANCESCO BRUNO E MATTEO BENOZZO

Finanza sostenibile
Dai fondi ESG ai green bond
Cresce l’esigenza di sostenibilità nella finanza: si amplia la platea dei fondi ESG e
aumenta l’offerta sul mercato dei cosiddetti green bond

Sviluppo sostenibile, tutela degli ecosistemi                sono affermati a livello mondiale grazie alle
e ponderazione degli interessi tra attività pro-             molteplici opportunità offerte a investitori isti-
duttiva, lavoro e preservazione dell’ambiente e              tuzionali e retail.
della salute sono diventati da alcuni anni una               A questo punto è necessario fare alcune rifles-
frontiera fondamentale della politica del diritto.           sioni nell’ambito del diritto ambientale. Innan-
In quest’ultimo periodo ha assunto una maggior               zitutto, il meccanismo legale è sostanzialmente
importanza, per il nostro sistema economico,                 il medesimo di tutti gli altri impegni finanziari
la cosiddetta “finanza sostenibile” ossia l'ap-              “verdi” assunti dalle imprese, che viene inte-
plicazione all’attività finanziaria del concetto di          grato attraverso una documentazione pubblica
sviluppo sostenibile, il cui obiettivo di fondo è            (in Italia si tratta del «bilancio di sostenibilità»)
quello di creare valore nel lungo periodo, indi-             in cui la Società manifesta le sue virtù in di-
rizzando i capitali verso attività che generino              rezione di sostenibilità e preservazione degli
un plusvalore economico e siano utili alla so-               ecosistemi.
cietà e non dannosi per il sistema ambientale.               A livello internazionale le varie autorità e legi-
In questo contesto si tende sempre di più a                  slazioni si riferiscono a parametri differenti che
investire in fondi ESG (Environmental, Social,               devono essere rispettati per poter essere auto-
Governance) ovvero in masse gestite secondo                  rizzati ad autodichiararsi “sostenibili”.
strategie di investimento sostenibile e respon-              Per fare un esempio: in Europa, nel marzo
sabile. Si tratta, più semplicemente, di inve-               2018 la Commissione Europea ha pubblicato
stire (cercando un profitto) su quelle imprese               un "Piano d'Azione per la finanza sostenibile”
che esercitano attività legate all’investimento              che raccorda gli impegni a quelli dell’Accordo
responsabile (IR) e che perseguono gli obiet-                di Parigi sui cambiamenti climatici e l'Agenda
tivi tipici della gestione finanziaria tenendo in            2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo soste-
considerazione aspetti di natura ambientale,                 nibile.
sociale e di governance.                                     Interessante da evidenziare è l’esistenza di
Gli investimenti sostenibili e responsabili “SRI”            una norma, a livello europeo, sulla tassonomia
(Sustainable and Responsible Investment) si                  delle attività eco-sostenibili che prevede nuovi

4 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
A CURA DI FRANCESCO BRUNO E MATTEO BENOZZO

obblighi di disclosure in capo agli intermediari             tali, si sono già mossi in quest’ambito; hanno,
in merito alle modalità adottate per l'integrazio-           infatti, creato la task force “Climate and Esg”
ne nelle scelte di investimento e nell’attività di           per verificare che le promesse siano veritiere e
consulenza dei "fattori di sostenibilità", nonché            realmente applicate.
un’altra sulla classificazione e certificazione              La Commissione ha inoltre annunciato che il
dei prodotti e servizi considerati sostenibili, in           30% del Recovery Plan sarà finanziato da titoli
grado di ridurre il rischio di pratiche scorrette            green. Anche in Italia a marzo è stato lanciato
(greenwashing).                                              il primo Btp Green, con una raccolta di 8,5 mi-
Fulcro della finanza sostenibile sono i cosid-               liardi a fronte di una richiesta di 80. Le emis-
detti green bond, le “obbligazioni verdi” la cui             sioni di Green Bond a livello globale nel 2015
emissione è legata a progetti che hanno un im-               ammontavano a 40 miliardi di dollari, lo scorso
patto positivo per l’ambiente, come l’efficienza             anno sono salite a 226 e nel 2021 dovrebbe-
energetica, la produzione di energia da fonti                ro raggiungere una quota compresa tra 650 e
pulite, l’uso sostenibile dei terreni.                       800. Senza contare che anche la Russia, un
La stessa Commissione il 6 luglio ha presenta-               po’ a sorpresa, è entrata in questa corsa.
to la “Proposta per un regolamento del Parla-
mento Europeo e del Consiglio sui green bond
europei”. Si tratta di una strategia per rendere
il sistema finanziario dell'UE più sostenibile e                                B - Società tra avvocati
propone una norma volontaria europea per le
obbligazioni verdi (il cui acronimo è EUGBS, os-
sia European Green Bond Standard), finalizza-
ta a introdurre un modello rigoroso a cui tutti
gli emittenti (privati e sovrani) potranno aderire
volontariamente.
Bisogna però sottolineare i rischi e le fragilità
a cui si potrebbe andare incontro: essendo uno
standard volontario non vi è alcuna garanzia
che emittenti e imprese lo seguano, conside-                                          Matteo Benozzo
rando altresì la forte competizione internazio-
nale nel mercato dei capitali.
Sarà quindi compito dell’UE impegnarsi per
esercitare pressioni sulle istituzioni private e
pubbliche europee e internazionali per far ac-
cettare tali regole.
Un altro passaggio è da effettuare al più pre-
sto: ammesso che le imprese (e gli intermedia-
ri) rispettino formalmente quanto previsto per
poter essere considerati “sostenibili” e, quindi,
                                                                                      Francesco Bruno
godere dell’immenso vantaggio di accedere fa-
cilmente a un mercato di capitali sempre più
indirizzato verso tali tipologie di investimenti,
                                                               B è una Società tra Avvocati fondata nel 2020 da professori
dovrebbe essere verificato se quanto affermato                  universitari e avvocati uniti da una stessa visione della pro-
sotto il profilo dei requisiti ambientali sia vero.           fessione: altissima specializzazione, competenza e qualità del
Si tratterebbe di controlli documentali su au-                 lavoro, comprensione e conoscenza del business dei Clienti,
                                                               flessibilità, crescita e valorizzazione dei talenti. Un atelier del
todichiarazione delle imprese avallate dagli                                    diritto per soluzioni tailor made
emittenti e di un vuoto che deve essere col-
mato con l’introduzione di specifiche sanzioni
amministrative e reati (si potrebbe pensare a                                Corso d’Italia, 29 – 00198 Roma
                                                                                 Tel. +39 06 99315900
una sorta di “frode climatica”), nonché nuove                                         info@b-hse.law
tipologie di danno (un danno climatico, sulla
scorta del danno ambientale).
Non a caso gli Stati Uniti, il Paese più all’avan-                                     www.b-hse.law
guardia in tema di regole sul mercato dei capi-

5 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
A CURA DI GIUSEPPE GITTO

La pas nella transizione ecologica

Con l'Accordo di Parigi l'Unione europea si è impegnata a             versione, la legge 108/2021 ha inserito un comma 9-bis
raggiungere entro il 2050 la Carbon neutrality, riducendo le          che ha esteso ulteriormente la PAS, innalzando la soglia di
emissioni di CO2 del 55% entro il 2030. L’Italia in coerenza          potenza da 10 MW a 20 MW per gli impianti fotovoltaici,
con tali obiettivi nel Piano Nazionale Integrato per l’Energia        localizzati in aree a destinazione industriale, produttiva o
e il Clima (PNIEC) illustra una trasformazione dell’economia,         commerciale. Le modifiche intervenute nella PAS tuttavia
prevedendo il graduale passaggio da fonti non rinnovabili             non risolvono le contraddizioni che hanno rallentato gli in-
a fonti rinnovabili, la digitalizzazione delle reti elettriche e lo   vestimenti nel settore delle fonti rinnovabili. L’articolo 31 del
sviluppo delle Microgrid. La concretizzazione di tale transi-         DL 77/2021 ha infatti previsto che gli impianti fotovoltaici
zione energetica esige ed è evidentemente subordinata alla            di potenza superiore a 10MW sono assoggettati alla VIA di
programmazione e realizzazione degli impianti sostitutivi e           competenza statale. Il diverso regime in ordine alle autoriz-
delle necessarie infrastrutture, e ad uno snellimento delle           zazioni ambientali tra le categorie di impianti sottoposti a
procedure propedeutiche alla realizzazione degli stessi.              PAS ha suscitato non poche perplessità aprendo un nuovo
In tale quadro di riferimento il DL 77/2021 c.d. Decreto              acceso dibattito: da una parte si è ritenuto che l’intervento
Semplificazioni bis, avrebbe dovuto imprimere un “impulso             normativo non è organico, dall’altra che l’innesto di norme
decisivo” allo snellimento delle procedure amministrative             in sede di conversione privilegi gli impianti di potenza sino a
per consentire una realizzazione efficace, tempestiva ed              10MW. Permangono inoltre ulteriori criticità in relazione alle
efficiente degli interventi previsti nel PNRR e nel PNIEC.            quali si auspicava una soluzione:
Già la Direttiva europea 2009/28/CE aveva richiesto agli              1. Le opere di rete per la connessione prevedono un iter
Stati Membri di far sì che le procedure autorizzative fossero                aggiuntivo, ai sensi del R.D.1775/33;
proporzionate e necessarie, nonché semplificate e accele-             2. Non è possibile fare ricorso alla PAS nei casi in cui vi è
rate. Nel recepire la Direttiva, il Dlgs 28/2011 ha introdotto               la necessità di apporre il vincolo preordinato all’espro-
la Procedura Abilitativa Semplificata (PAS) quale misura di                  prio per le servitù di cavidotto;
semplificazione e razionalizzazione dei procedimenti am-              3. Nelle ipotesi di cui all’Allegato III lettera f) del DPCM
ministrativi per la realizzazione degli impianti da fonti rinno-             del10.09.2010 la procedura ritorna ad essere di
vabili. L’articolo 6 prevede la presentazione al Comune, al-                 competenza Regionale e non opera la PAS.
meno trenta giorni prima dell'effettivo inizio dei lavori, di una     L’ambito traguardo della Carbon neutrality appare dunque
dichiarazione accompagnata da una dettagliata relazione               ancora lontano per l’Italia e le novità introdotte nel Decreto
a firma di un progettista abilitato che attesti la compatibilità      Semplificazioni bis non sembrano soddisfare le prospettate
del progetto con gli strumenti urbanistici approvati e i regola-      esigenze di “semplificazione” e “razionalizzazione” dei pro-
menti edilizi vigenti. Decorso il termine di trenta giorni, senza     cedimenti amministrativi.
riscontri o notifiche da parte del Comune, l'attivita' di costru-
zione deve ritenersi assentita. Il Decreto Semplificazione                                 Studio legale Gitto
bis ha, tra l’altro, innovato il citato articolo 6. Precisamente              ROMA             MILANO               CATANIA
l’articolo 31 del DL 77/2021 ha previsto l’applicazione                 Via di Novella, 22 Viale Elvezia 12 Viale XX Settembre, 28
della PAS agli impianti fotovoltaici di potenza fino a 10 MW,         Tel. +39 06 8601942 Tel. 02 317943       Tel. 095.315475
contestualmente elevando da 1 MW a 10 MW la soglia di                                   www.studiolegalegitto.com
non assoggettabilità a VIA regionale. Inoltre, in sede di con-

6 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
A CURA DI BARTOLO COZZOLI, PINA LOMBARDI, DAVIDE PELLOSO, ALESSANDRO SALZANO

La transizione energetica:
appuntamento con il futuro

La sensazione diffusa è quella di trovarsi di                gli interventi di revamping e repowering per im-
fronte ad uno snodo fondamentale. La transi-                 pianti fotovoltaici e eolici, e ciò sebbene que-
zione energetica – che, non a caso, costituisce              sto rappresenti uno dei temi più attuali per il
la seconda Missione del PNRR – ha acquisi-                   settore; la traslazione dalle Regioni al MITE
to centralità nelle discussioni tanto nazionali              della competenza in materia di VIA per impianti
quanto sovranazionali, e con essa è diventato                fotovoltaici superiori a 10 MW presenta anco-
sempre più evidente anche il ruolo chiave delle              ra difficoltà attuative; l’ampliamento dell’utiliz-
rinnovabili per il raggiungimento degli obiettivi            zo delle procedure autorizzative semplificate
2030-2050. È nei fatti che oggi vi siano, quan-              avrebbe richiesto la definizione di specifici pa-
to meno in astratto, le condizioni perché quel-              rametri di dettaglio oltre che di raccordo con la
la svolta green, tante volte annunciata, possa               regolamentazione per l’accesso agli incentivi,
davvero concretizzarsi.                                      aspetti che oggi sono invece rimessi all’inter-
Ma perché questo possa accadere occorre che                  pretazione degli operatori e si traducono in
gli attori principali (Legislatore, Governo e Pub-           complicazioni pratiche applicative di non poca
blica Amministrazione) mostrino fattiva consa-               rilevanza.
pevolezza dell’importanza di tale transizione                E ciò, senza considerare che nella prassi i ritar-
e lavorino in sinergia per rendere più fluidi e              di nei procedimenti pendenti hanno continuato
snelli gli iter di approvazione dei progetti (evi-           ad accumularsi. La percezione degli operatori
tando di accumulare ritardi o emettere prov-                 è di mancanza di un reale allineamento tra la
vedimenti “ideologici” che creano sfiducia nel               rappresentazione di un Legislativo/Esecuti-
sistema, allontanano dal raggiungimento degli                vo che si muove per il raggiungimento degli
obiettivi e ingolfano oltremodo i ruoli dei giudi-           obiettivi del PNRR e la situazione di stallo e
ci amministrativi).                                          difficoltà nella gestione della parte esecutiva
I due Decreti Semplificazioni hanno senz’altro               provvedimentale da parte delle amministrazio-
rappresentato un passo importante ma, sotto                  ni pubbliche a ciò deputate.
certi aspetti, più in termini di dichiarazione di            Eppure, opportunità per rimediare sono già sul
intenti che non di concreta misura di sempli-                tavolo e sono rappresentate dal recepimento
ficazione. Ad esempio: si è persa un’ottima                  della Direttiva 2018/2001/UE RED II e dalle
occasione per regolamentare in modo chiaro                   ulteriori misure che dovranno essere adottate

7 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Le sfide per le imprese approfondite con gli esperti con gli esperti - TRANSIZIONE ECOLOGICA - TopLegal
A CURA DI BARTOLO COZZOLI, PINA LOMBARDI, DAVIDE PELLOSO, ALESSANDRO SALZANO

per dare concerta attuazione al PNRR, oltre                  futuro di miglioramento delle misure introdot-
che dall’emanazione del decreto - da adottar-                te dai Decreti Semplificazioni, ci si augura un
si in attuazione dell’art. 5 co. 3 del D. Lgs n.             cambio di passo anche da parte di tutte le
28/2011 - che di fatto offrirebbe, per esclu-                amministrazioni coinvolte per dare un deciso
sione, un importante aiuto per definire gli in-              impulso a tutti i procedimenti già pendenti
terventi “diversi dalla modifica sostanziale”                (che, con ingiustificato ritardo, non sono an-
soggetti a PAS. Opportunità queste che, nel                  cora conclusi, e in alcuni casi, a distanza di
delineato contesto, rappresentano ottime oc-                 anni, addirittura nemmeno iniziati) e a quelli in
casioni per infondere negli operatori e negli                corso di avviamento. D’altro canto, rispetto a
investitori maggiore fiducia nella capacità del              quello che sembra l’approdo ineluttabile della
nostro Paese di agire in coerenza con i princi-              transizione green e alla sfida più grande rap-
pi di certezza del diritto, trasparenza e affida-            presentata probabilmente dal tempo entro cui
mento.                                                       la stessa potrà essere raggiunta, è necessario
Ed è proprio dalla lettura dello “Schema di De-              che un ruolo centrale sia assunto dal “buon
creto Legislativo” di recepimento della Diretti-             andamento” della Pubblica Amministrazione
va RED II (predisposto dal Governo in attua-                 cui devono specularmente accompagnarsi at-
zione della legge delega n. 53/2021, su cui il               tività di sviluppo da parte degli operatori che
13 ottobre scorso la Conferenza Unificata Sta-               siano altamente professionali e virtuose sotto
to-Regioni ha raggiunto l’intesa, con riserve),              il profilo tecnico e amministrativo.
che si traggono elementi positivi che lasciano               Solo così, peraltro, potranno trovare effettiva
ben sperare. Tra gli altri, oltre alla persistenza           realizzazione importanti investimenti già previ-
di regimi incentivanti, l’introduzione di:                   sti e finanziati nel PNRR (quali, ad es., svilup-
• un obbligo per le Regioni e le Province di                 po agrovoltaico, promozione rinnovabili per le
      identificare aree idonee per impianti a                comunità energetiche e l’autoconsumo, isole
      fonti rinnovabili e l’importante precisa-              verdi, efficientamento energetico ecc.).
      zione che la sola mancata inclusione nel               In conclusione, gli operatori e gli investitori che
      novero delle aree idonee non costituisce               già operano o che intendono entrare nel vasto
      motivo di non idoneità in sede di pianifi-             (e ricco di potenzialità) settore della transi-
      cazione territoriale ovvero nell’ambito di             zione energetica, devono confrontarsi con un
      singoli procedimenti. Auspichiamo, in re-              quadro normativo e uno scenario amministra-
      lazione a tale aspetto, che le indicazioni             tivo particolarmente complessi e in continua
      che saranno fornite per l’espletamento                 evoluzione, nel cui contesto confidiamo di po-
      della relativa attività muovano anche da               ter rappresentare grazie al know-how maturato
      un presupposto di coerenza con i preesi-               in questo settore un punto di riferimento che
      stenti piani paesaggistici (e tutti i relativi         supporti il business nella individuazione dei ri-
      preesistenti vincoli e limitazioni) che eviti          schi e delle opportunità cosi come nella scelta
      la creazione di un doppio livello di aree              delle migliori strategie per portare a conclusio-
      non idonee;                                            ne gli iter autorizzativi dei progetti.
• un divieto di moratorie o sospensioni in
      attesa dell’individuazione delle aree ido-
      nee (condito dal permanere di un certo
      scetticismo rispetto all’efficacia di simili
                                                                               L&B Partners
      previsioni, considerando che già nel 2006
      la Corte Costituzionale aveva censurato,
      in maniera inequivoca, il sistema delle
                                                                                    MILANO
      moratorie);                                                                 Via Turati, 6
• una riduzione delle tempistiche dei proce-                                     20121 Milano
      dimenti autorizzativi per le aree idonee e                               +39 02 89694011
                                                                               +39 02 89694012
      una semplificazione delle procedure auto-
      rizzative per impianti biometano e a fonti                            segreteria@lbpartners.it
      rinnovabili a servizio di edifici.
                                                                               www.lbpartners.it
A fronte di tali incoraggianti segnali da parte
del Governo, che inducono ad attendere an-
cora fiduciosi ulteriori interventi nel prossimo

8 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
A CURA DI MASSIMO PENCO

Sfide e opportunità tra ESG
e strumenti giuridici a tutela
dell’ambiente
Diritto penale e diritto commerciale a confronto sul crinale della sostenibilità

Lo sviluppo sostenibile viene da lontano (se ne parla dagli            ambientali, i quali hanno acquisito sempre maggiore appli-
anni settanta), da vent’anni ha raggiunto anche l’economia,            cazione da parte dei Tribunali, coinvolgendo frequentemente
a partire dalla responsabilità sociale d’impresa, ma il quadro         proprio le imprese e vagliandone i cicli produttivi. L’attenzio-
di riferimento, esteso, rimane disordinato e confuso, per ra-          ne con cui le società si dotano di presidi volti a prevenire i
gioni su cui non ci si può diffondere in questa sede. Come             rischi di reato dimostra già una sensibilità su questi fronti.
noto, la sostenibilità guarda sia al benessere delle persone,          Tuttavia, le moderne iniziative di sostenibilità sono orientate
sia alla preservazione dell’ambiente: su queste premesse               alla promozione dell’ambiente e del benessere sociale e at-
sono stati sviluppati i cosiddetti criteri ESG (Environment,           traggono l’attenzione in larga parte proprio per creatività e
Social, Governance). Mentre i primi due fattori rappresenta-           spontaneità. Prescrizioni – promosse per esempio dal TEG
no la protezione diretta di beni giuridici (ambiente, vita, inco-      sulla finanza sostenibile della Commissione Europea – e li-
lumità e salute), il terzo è uno strumento di tutela mediato,          nee guida (ben al di là, dunque, della promozione delle best
ma empiricamente efficace: un’adeguata organizzazione,                 practices: già attuale e possibile grazie alla loro conoscenza
con membri indipendenti, rappresentativi delle diversità,              da parte dei consulenti di cui l’impresa può avvalersi) rischia-
controlli efficaci e limitazioni dei poteri, è tra i primi “anticor-   no di concentrare gli sforzi delle imprese e dei loro consulenti
pi” contro derive gestorie che possano compromettere altri             sull’aderenza a tali indicazioni, riducendo gli slanci innovativi.
interessi. Senza dimenticare che uno degli obiettivi primari           Nondimeno, l’urgenza della conservazione del pianeta e del
di una governance virtuosa è la sostenibilità economica                miglioramento delle condizioni di vita di tutti i suoi abitanti
dell’impresa, non mancano ricadute su comunità e territori             esige dei criteri in grado di valorizzare solo le iniziative oppor-
con cui l’impresa convive. La portata delle tematiche esige la         tune ed efficaci, destituendo di credibilità quelle che si riveli-
verifica dell’efficacia degli strumenti coinvolti nel presidio de-     no meri “travestimenti”. Malgrado i limiti del presente, mini-
gli interessi esaminati. Recentemente, si è sentito osservare          male, abbozzo, appare evidente l’inevitabile intrecciarsi tra
come la sostenibilità, in quanto tale, sia priva di un sostrato        competenze diverse. Perciò è decisivo conservare – a livello
normativo e che le certificazioni in materia siano scarsamen-          istituzionale e programmatico, come pure nelle occasioni di
te attendibili, palesando i rischi del cosiddetto greenwashing         consulenza, sia preventiva, sia postuma (la difesa da accuse
su cui – opportunamente – hanno iniziato a indagare le                 in questi ambiti) – un fattivo dialogo tra gli esperti delle ma-
autorità regolatorie dei mercati statunitense (SEC), prima,            terie coinvolte. Con questa prospettiva, da anni, lavoriamo al
tedesco (BaFin) e italiano (Consob), poi. Eppure, da tempo, i          fianco di clienti e associazioni di categoria.
beni da tutelare sono presidiati da discipline stringenti e per-
sino di carattere penale: si pensi al diritto penale del lavoro,                           Studio Legale Penco
che tutela sia la sicurezza e salubrità degli ambienti, sia la                          Via Melegari, 4 - 20122 Milano
                                                                                            Tel. +39 02.76398248
liceità delle condizioni contrattuali e remunerative (in questo                            info@studiolegalepenco.it
contesto si pongono le pene per l’intermediazione illecita e
                                                                                             www.studiopenco.it
i casi di caporalato); soprattutto occorre considerare i reati

9 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
Il Focus transizione ecologica fa parte degli speciali
                                giuridici di TopLegal

                              Consulta su www.toplegal.it
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                                      Gli speciali:
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                               Focus Penale d’Impresa
                                      Focus Sport
                                     Focus Fintech
                                    Focus COVID-19
                                 Focus Recovery Plan
                                     Focus Penale
                                     Focus Lavoro
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                              Focus Marittimo e Trasporti
                           Focus Life Sciences & Healthcare

                            TRANSIZIONE ECOLOGICA

10 • TopLegal FOCUS - Transizione ecologica - Novembre 2021
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