ECO RESIDENZE LE CURE, FIRENZE - OASI
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OASI ECO RESIDENZE LE CURE, FIRENZE
OASI QUANDO Il progetto OASI eco-residenze Le Cure nasce da un’idea: abitare non è
occupare uno spazio ma scegliere il luogo migliore dove vivere. Quello che
LA CASA
ci consente di dire “sono a casa”, in quella che si è immaginata e voluta.
ECO RESIDENZE
LE CURE, FIRENZE
Oasi è questo: la sintesi tra la bellezza e il valore dello storico complesso
È IL LUOGO
immobiliare e le migliori soluzioni tecnologiche in tema di risparmio
energetico, innovazione e materiali. Il grande parco interno ad uso esclusivo
dei residenti completa un quadro progettato per offrire il massimo in qualità
MIGLIORE
dell’abitare.
DOVE VIVERE
L’IMMOBILE la bellezza del Quattrocento, la tecnologia del nuovo millennio L’immobile è parte di una costruzione che risale al Quattrocento. Fu realizzata dai nobili fiorentini Baroni Ricasoli e ampliata verso la metà dell’Ottocento con lo splendido edificio porticato che si affaccia sul parco e poi con la realizzazione della chiesa su via della Piazzuola. I lavori di ampliamento furono infatti eseguiti dalla nuova proprietà, la Congregazione delle figlie del Sacro Cuore Teresa Verzeri, che hanno adibito a dimora delle religiose tutto il complesso fino al 2006. Il convento Oasi del Sacro Cuore, oltre ad attività educative ed assistenziali, ha ospitato negli anni molti anziani privi di una casa. La Congregazione ha poi deciso il trasferimento a Roma delle religiose rimaste ed ha venduto l’immobile, non più funzionale alla sua missione. La filosofia progettuale è quella di “aprire” l’architettura verso l’esterno, e quando questo ha le potenzialità di un parco privato a due passi dal centro e alle pendici di Fiesole, il gioco è fatto: portefinestre invece che finestre, terrazze “vivibili” anche per poter pranzare, in contrasto col terrazzo tipico “alla fiorentina”, terrazze a tasca in copertura. Tutto ottimizzato per ottenere luce e godere del verde offerto dal giardino, all’interno di un progetto che consente di far tornare a scorrere linfa vitale in un luogo abbandonato ormai da tempo. Arch. Michele Berlot
LE CURE Tra la collina di Fiesole e il centro storico di Firenze Il quartiere de Le Cure è a nord del centro storico e fu progettato da Giuseppe Poggi, uno degli architetti che maggiormente ha influenzato il volto della moderna Firenze e che curò particolarmente la zona alle pendici della collina di Fiesole. Il nome Le Cure deriva dall’usanza popolare che avevano le donne della zona e cioè quella di lavare i panni nel vicino fiume Mugnone, un affluente dell’Arno. L’antico mestiere del curandaio che “curava” continuamente attraverso i molti lavaggi le stoffe in lino in modo da cambiarne il colore fino a diventare più chiaro possibile ha finito per dare il nome ad una zona che oggi a Firenze è tra le più vivibili e ambite. La posizione infatti de Le Cure è strategica perché posizionata tra la collina di Fiesole ed il centro storico, ricca quindi di molte aree a verde, una su tutte la grande area Pettini Burresi, ma anche di comodità come ad esempio il mercato permanente delle cure, uno dei più conosciuti e frequentati di Firenze e che sarà oggetto di un importante lavoro di riqualificazione urbana da poco approvato in via definitiva dal comune. La zona, anticamente chiamata Camerata, viene descritta anche nel “I dintorni di Firenze” del 1906-07. “La collina di camerata, per le sue naturali bellezze, per la lieve inclinazione delle strade che vi conducono e l’attraversano, per le sua vicinanza a Firenze, fu fin da tempo lontano un luogo preferito di villeggiatura ed un gran numero di famiglie, fra le più ricche e potenti, vi edificarono le loro ville… che popolano ancora questi colli ubertosi e ridenti”.
IL PROGETTO l’incanto del Rinascimento nel contesto contemporaneo Riportare alle luce la bellezza storica degli edifici neorinascimentali e tradurli in una chiave più contemporanea per le nuove residenze, senza mai snaturarne i valori è il compito del gruppo di architetti scelti da Spagnoli. Per le facciate che si aprono sul parco interno è stata ripensata la cortina muraria, con un ritmo di pieni e vuoti, che richiama la composizione delle facciate pubbliche, eliminando interventi recenti casuali e inopportuni, che avevano messo in secondo piano il gradiente percettivo e artistico del compendio. Vengono infatti riproposte grandi aperture sul parco, che si aprono su nuovi terrazzi leggeri ed eleganti (in stile fiorentino), che consentono per le loro dimensioni, di pranzare godendo del silenzio e del rilassante contesto verde offerto dalle imponenti alberature che disegnano lo spazio privato condominiale e dai giardini delle ville circostanti. “La nostra volontà progettuale si è subito indirizzata a leggere la storia del luogo, ad analizzare il suo “genius loci”, e valorizzare questo patrimonio arricchendolo di vedute e scorci sul grande parco interno, dove si gode delle eleganti ville ubicate in Via delle Forbici e della collina che sale fino a Fiesole. La nostra concezione progettuale e artistica parte dal rispettare le distribuzioni interne, riqualificando i corpi scala esistenti, riusando gli spazi connettivi storici e curando ogni aspetto degli spazi condominiali, per garantire comfort ed eleganza. Arch. Angela Capretti
Tutto il lavoro che ci ha guidato nella valorizzazione della storia del luogo, del suo valore artistico e naturale, si è svolto di concerto con la Soprintendenza ai Beni storici e artistici e con il Comune di Firenze, con il quale abbiamo garantito l’impegno a riqualificare alcuni spazi pubblici di quartiere, adiacenti alla nostra area. Questo denota tutto l’impegno progettuale ed economico impiegato a valorizzare e riqualificare un pezzo di città ed un immobile di grande valore, che da anni versava in stato di degrado. Per le facciate che si aprono sul parco interno è stata ripensata la cortina muraria, con un ritmo di “pieni e vuoti”, che richiama la composizione di quelle prospicienti la pubblica via. Infatti la caratteristica di questo compendio, voluto e costruito da una famiglia di nobili fiorentini, è proprio quella di avere al piano primo delle grandi porte finestre con un ritmo regolare e incalzante. Questo ci parla della volontà di avere un forte rapporto tra interno ed esterno. Abbiamo voluto valorizzare questo forte scambio, soprattutto sul fronte interno che si affaccia sullo splendido parco di proprietà e così riproposto le porte finestre, sia al piano terra (con collegamento sui resedi di proprietà), che al primo piano, con ampie terrazze dove è possibile godere del parco anche pranzando fuori nelle stagioni più miti. Questo forte rapporto con l’esterno è all’unisono anche con il fabbricato del portico (aggiunto al primo nucleo quattrocentesco a metà dell’Ottocento), dove il fronte è una pelle costruita intorno ai “vuoti”, tanto che i due ordini di aperture sono costituite dal grande portico del piano terra e da un lungo terrazzo coperto che corre lungo tutto il prospetto, chiuso successivamente con delle grandi vetrate in legno. Queste regalano alle unità immobiliari a cui appartengono, una splendida vista sul parco e sulle ville circostanti.
Il PARCO Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto ciò che vi serve. (Marco Tullio Cicerone) Il parco interno è di circa 2.350 metri quadrati. Completamente circondato da alti muri in pietra e quasi invisibile dall’esterno, sarà riservato ai residenti e avrà la funzione di vero e proprio polmone verde per le famiglie di OASI. Saranno 43 le nuove piante che saranno inserite per riportare all’antico splendore l’originale giardino ottocentesco all’inglese. Un nuovo filare di cipressi sarà piantato lungo il parcheggio a raso per ombreggiare e creare un elemento di separazione tra l’area esterna di sosta e il parco. E questo anche per riprendere la tradizione toscana che con i viali di cipressi segnalava la presenza di una villa o di un edificio monumentale. Due morus alba impalcati a pergola verranno inseriti nella zona attrezzata del giardino per fare ombra in una zona da utilizzare anche per pranzare all’aperto. La struttura vegetale del sottobosco ripropone quella classica dei giardini fiorentini composta da arbusti sempreverdi. I tappeti erbosi saranno limitati a due zone circolari lungo il percorso pedonale in salita nel bosco, mentre le aree di sottobosco piantate con arbusti si alternano con settori di tappezzanti piantati con liriope. Rose rampicanti saranno piantate per la pergola in ferro che ombreggerà il parcheggio come anche sul gazebo nel bosco per trascorrere momenti emozionanti protetti dall’esterno o magari nella zona arredata con tavoli e panche, ricreata a distanza dalle abitazioni che ospiterà anche un barbecue per momenti di ritrovo collettivi. Attenzione particolare e novità assoluta per un progetto residenziale sarà invece la creazione di un vero e proprio orto urbano, progettato e realizzato da esperti che interverranno nella realizzazione della sua struttura. Idea che rimanderà a quello che nei tempi veniva anticamente gestito dalle suore e che offrirà quindi i suoi prodotti di assoluta qualità e genuinità a coloro che avranno la passione di prendersene cura. Il progetto si è basato sull’idea di creare un giardino di tipo collettivo privilegiando aree di uso condominiale. La struttura terrazzata del giardino consente infatti di realizzare aree private attrezzate con panchine per rilassarsi nel silenzio del parco e farsi trasportare fuori dai rumori della città in una vera e propria oasi di pace. Arch. Mariachiara Pozzana
OASI ECO RESIDENZE LE CURE, FIRENZE
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LE CASE ambienti unici nel segno del made in Italy Ambienti unici, pensati per soddisfare le più sofisticate esigenze stilistiche ed in materia di tecnologia per l’abitare. Nel rispetto assoluto verso la salute delle famiglie che andranno a trascorrere la loro vita nelle nostre abitazioni, ogni materiale utilizzato, rigorosamente certificato made in Italy, è stato scelto per le migliori caratteristiche e valori tecnici ma anche e soprattutto per le qualità ecosostenibili che garantiscono. Trascorriamo infatti in media il 90% della nostra vita in ambienti chiusi e sono sempre più noti i problemi legati alla “sindrome da edificio malato” che portano con frequenza all’insorgere di problemi quali asma, cefalee, irritazioni, intolleranze ect. E’ per questo che secondo noi, oggi, la vera qualità dell’abitare deve essere ricercata in tutte quelle scelte da prendere nel lungo ciclo costruttivo, in modo da creare abitazioni sempre più naturali e nel rispetto della salute dell’uomo. Camminando per le strade di Firenze spesso succede di immaginarti cosa possa accadere all’interno di un isolato, oltre quella cortina muraria che ci separa da uno spazio interno, da una corte, da un giardino, che non è solo uno spazio di risulta, ma è spesso un luogo vivo, fatto di persone che si incontrano ed interagiscono. La prima volta che abbiamo varcato quel portone, abbiamo scoperto spazi e sensazioni inaspettate. Questo è un po’ lo spirito con cui abbiamo ripensato a questo edificio...riprodurre tutte quelle sensazioni che abbiamo provato, la prima volta… lo stupore di quel luogo che ti si apre davanti agli occhi, la sua tranquillità, il suo silenzio, la sua vita... Arch. Mauro Rossi
OASI ECO RESIDENZE LE CURE, FIRENZE
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PLUS
Intonaco a base di calce naturale e non cementizia
Infissi a taglio termico e acustico in legno
Vernici esterne a base silossanica naturale e non a base di quarzo (che blocca la traspirabilità)
Vernici interne idrorepellenti traspiranti prive di cellulosa
Isolanti acustici per miglior confort tra le unità immobiliari
Pannelli radianti a pavimento per riscaldamento e raffrescamento
Impianto singolo per controllo e regolazione dell’umidità dell’aria
Video sorveglianza
Predisposizione impianto domotico
Pannelli fotovoltaici
Ventilazione meccanica controllata
Impianto centralizzato ad energia rinnovabile in pompa di caloreLA CLASSE A rispettare l’ambiente, ridurre le bollette Costruire un valore che cresce nel tempo, questo è l’obiettivo che vogliamo ottenere per i nostri clienti. Realizzare abitazioni in classe energetica A vuol dire rispettare l’ambiente in termini di emissioni inquinanti ma anche e soprattutto ridurre in modo considerevole le spese delle bollette. In generale ed a meno che non siano stati fatti interventi particolari, la maggior parte degli immobili esistenti sul territorio sono in classe G. Ma che differenze concrete ci sono e quanto consuma mediamente una casa di 100 mq? Un’abitazione di queste dimensioni e in classe G produce 3636 Kg di anidride carbonica ogni anno con il riscaldamento, per una spesa media di 1620 Euro. Avere la stessa casa ma in classe energetica “A” significa risparmiare ogni anno circa 1458 Euro, ovvero spendere la cifra annuale della casa in classe G in circa 10 anni. Il comfort interno è poi garantito da soluzioni tecnologiche di moderna concezione quali ad esempio sistemi di coibentazione acustica tra le unità e l’installazione di infissi speciali. Per evitare dispersioni termiche e acustiche causate dalle aperture esterne, sono utilizzati infissi a taglio termico e certificati ai sensi della legge Quadro sull’Inquinamento acustico L. 447/95.
TECNOLOGIA la giusta temperatura e la giusta umidità in ogni ora del giorno Dal punto di vista impiantistico il progetto OASI mette a disposizione il massimo che la tecnologia offre in termini di impiantistica. Saranno infatti installati sistemi per riscaldamento e raffreddamento a pavimento con dedicati sistemi di deumidificazione dell’aria. Questi sistemi consentono un notevole risparmio di energia grazie al loro funzionamento a bassa temperatura. Tutta la superficie pavimentata funziona da diffusore di calore o di raffrescamento a seconda della stagione e della temperatura esterna diffondendo in tutto l’ambiente ed in modo uniforme la gradazione impostata, migliorando quindi la percezione del confort termico e riducendo ogni dispersione inutile di calore. L’aria uniforme ed alla stessa temperatura impedisce anche che si inneschino quei fastidiosi moti convettivi che causano circolazione delle polveri negli ambienti tradizionalmente riscaldati a radiatori o ventilconvettori. Eliminare questi moti convettivi significa garantire maggiore igiene e ambienti più salubri. Una temperatura dell’aria contenuta è poi un notevole vantaggio per il comfort degli occupanti, perché aria meno calda è anche meno secca e ciò va a favore del sistema respiratorio. Un ambiente riscaldato e raffrescato con un sistema radiante diviene quindi il luogo ideale anche per chi soffre di allergie o per coloro che sono sensibili alle polveri. Per regolare costantemente l’umidità interna sono inoltre previste, per ogni unità, anche macchine singole di deumidificazione che integrate all’impianto generale a pompa di calore ed i pannelli fotovoltaici esprimono, nel quadro complessivo, quello che oggi è il massimo assoluto in termini di qualità dell’abitare e del risparmio energetico.
Per le unità monoaffaccio, quindi senza possibilità di ventilazione trasversale, abbiamo deciso inoltre
di dotare le case di impianti di ventilazione meccanica controllata.
Sostanzialmente si tratta di sistemi attraverso i quali viene garantito un continuo ricambio dell’aria
all’interno della casa, con il vantaggio di poter controllare anche la qualità dell’aria
immessa e ricambiata.
In media per non respirare aria malsana ogni due ore dovremmo aprire le finestre per cinque minuti,
tutti i giorni. Questi sistemi permettono invece di scambiare continuamente ed in base alle necessità
dell’ambiente l’aria dall’esterno senza, per assurdo, dover mai aprire le finestre. Attraverso condotti
dedicati l’aria esterna viene infatti pulita e filtrata dalle impurità con specifici filtri (che possono essere
antismog, antipollini, profumanti ect) mantenendo quindi in casa sempre “aria nuova”. I benefici sono
tradotti in: Ambienti più salubri. Viene espulsa la CO2 che naturalmente produciamo e che causa
nausea, mal di testa ect, introducendo maggiore quantità di ossigeno Un miglior confort percepito
in ogni situazione. Ad esempio di notte quando chiaramente non sarebbe altrimenti possibile areare
le camere o durante i periodi più caldi attraverso uno scambio termico che in modo naturale abbassa
la temperatura interna stimolando quindi una migliore rigenerazione cellulare ed un miglior riposo
Un maggior risparmio energetico. Viene infatti recuperato circa il 90% del calore durante lo
scambio termico tra aria interna ed esterna Un minore impatto generale dell’abitazione nei valori di
emissioni nell’ambiente.DOTAZIONI la qualità migliore che offre il mercato Costruzioni Spagnoli s.p.a. ha selezionato e scelto i materiali qui di seguito descritti con un unico obiettivo: realizzare una casa di qualità. Ha studiato e adottato le ultime tecnologie impiantistiche a servizio del comfort e della sicurezza, ma soprattutto si è proposta di costruire un complesso residenziale in armonia con l’ambiente. OASI: un condominio smart I clienti di Oasi avranno a disposizione una App condominiale scaricabile sul proprio smartphone o tablet grazie alla quale potranno segnalare i problemi legati sia alla propria unità immobiliare che agli spazi comuni. Questo permetterà agli amministratori di intervenire con tempestività e nel tempo ad ottimizzare i costi attraverso una più efficace gestione della manutenzione programmata, migliorando così la qualità dei servizi offerti ai condomini. Oasi avrà anche un sito web con accesso riservato ai condomini per la gestione e condivisione delle comunicazioni di servizio e dei documenti amministrativi. Tutta l’area sarà anche controllata da varie telecamere che trasmetteranno e registreranno costantemente la situazione esterna 24h su 24h.
SCALE PAVIMENTI E PORTE INTERNE E SANITARI E
CONDOMINIALI E RIVESTIMENTI PORTONCINI DI RUBINETTERIE
ASCENSORI INTERNI INGRESSO
I rivestimenti delle rampe scale, dei pianerottoli Tutti i pavimenti e i rivestimenti ceramici saranno Le porte interne saranno di tipo tamburato ad un Dotazioni di massima dei sanitari previsti per le
e degli sbarchi ascensori saranno in pietra di prima scelta. I pavimenti interni agli battente o, dove necessario, scorrevoli singole unità immobiliari, tutte di colore
naturale levigata o altri marmi naturali. Gli alloggi (zona giorno, disimpegni e monolocali) ad incasso, laminato bianco, con maniglia in bianco (dotazione indicativa per qualità e
zerbini in cocco antistanti i vari ingressi saranno saranno in piastrelle di gres fine acciaio satinato, disponibili in varie essenze e prezzo):
disposti a raso pavimento, inseriti in apposite porcellanato, montati con fuga di 3 mm, a colorazioni. Le porte blindate di accesso alle — Vaso produzione GALASSIA serie M2
nicchie. I parapetti delle scale saranno colla, con disposizione a correre. unità immobiliari, tipo Dierre Wall-Security o a pavimento, o similari;
realizzati in metallo su disegno della D.L. e similari saranno dotate di serratura a cilindro — Bidet produzione GALASSIA serie M2
fissate a struttura portante interna, con Tipologie a base di Capitolato: europeo, spioncino, maniglia di serie e a pavimento, o similari;
corrimano in legno o ferro. Pareti e soffitti interni — Dim. 30x60 realizzate con pannelli di rivestimento interno di — Lavabo produzione GALASSIA serie M2,
dei corpi scala saranno intonacati al civile — Dim. 33x33 colore bianco ed esterno di colore da o similari;
e tinteggiati. I pavimenti e rivestimenti dei bagni (altezza cm. definire. — Piatto doccia produzione GALASSIA
Le residenze saranno dotate singolarmente di 200) saranno in piastrelle di gres fine serie Albatro, o similari;
videocitofono, accessi condominiali protetti, porcellanato posati a colla con disposizione a — Vasca produzione GALASSIA, o similari;
predisposizione dell’impianto antintrusione e correre. Dotazioni di massima delle rubinetterie previste
impianto satellitare. per le singole unità immobiliari, tutte di tipo
Tipologie a base di Capitolato: cromato produzione Zucchetti serie Wind, o
— Dim. 20x60 modello Rays; similari.
— Dim. 20x60 modello Kreo rivestimento; INFISSI ESTERNI
— Dim. 20x33,3 Textile rivestimento;
I pavimenti delle camere da letto saranno in
Finestre e/o porte finestre saranno in legno di
parquet prefinito di legno, in rovere di 1°
pino di Svezia mordensate di colore da
scelta, con varie finiture e colorazioni disponibili I materiali elencati ed accuratamente
definire con i tecnici comunali per la parte
a scelta. Gli zoccolini saranno eseguiti nel selezionati, sono tutti prodotti “made
esterna e bianco ral 9001 all’interno. Vetro
medesimo materiale della pavimentazione
camera con spessore derivante sia dal calcolo in Italy”.
scelta.
eseguito in applicazione della Normativa
attualmente vigente in materia di contenimento Il presente capitolato può essere soggetto a
dei consumi energetici e sia dai progetti variazioni in corso d’opera.
relativi ai requisiti acustici passivi dell’edificio,
certificati.Un nostro referente sarà GRES, CERAMICHE DECORATIVE E LEGNO MOBILI BAGNO BOX DOCCIA RUBINETTERIA
sempre al vostro fianco
per accompagnarvi e
BEL-CHIMICA CITYTILE’S AZZURRA ARREDO BAGNO INDA BOX BOSSINI
consigliarvi nella ulteriori
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vostri interni e dare IMPERTEK DADO POZZEBON CALIBE IDEAL STANDARD
vita ad ambienti unici PROGRESS PROFILES DECOR PUNTO TRE IDEAL STANDARD PAINI
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