La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE

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La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
N U M E R O   9 2   –   4   M A G G I O   2 0 2 2   -   A N N O   V I

             MAGAZINE

La storica "Granfondo Via del Sale"
    L'EDITORIALE                ANNUARIO USSI                        PROGETTO GuidAbilità

 L'ACSI è in sintonia con    Osservatorio permanente                     E' stato presentato
le politiche inclusive Ue   per stakeholder dello sport                recentemente a Roma
La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
ACSI MAGAZINE

Patrocinio dell'USSI                              L'EDITORIALE

                                                  L’ACSI è in sintonia con gli obiettivi
                                                  individuati dall’Unione Europea:
                                                  occupazione, volontariato,
                                                  partecipazione, inclusione, salute,

IN QUESTO                                    03
                                                  qualità della vita. L’impegno
                                                  verso le fasce sociali più

NUMERO                                            vulnerabili si esprime nel sostegno
                                                  alle popolazioni speciali.

03 L'editoriale
04 Moral suasion 25 aprile                        ANNUARIO USSI 2022
05 Annuario USSI 2022
07 Progetto "GuidAbilità"                         E' in distribuzione l'Annuario USSI
                                                  2022. E' un prezioso e consolidato
09 Turismo e glocalità
                                                  osservatorio permanente per gli
11   Convegno "Donne e Sport"                     stakeholder dello sport.
                                                  Inoltre conferma di essere un
12 "Dante Segreto"
                                             05   punto di riferimento insostituibile
                                                  per tutti gli operatori della
15 Campionato di volley
                                                  comunicazione sportiva.
16 Evento di nordic walking
18 Progetto "EduSport"
20 ADS B0wling nelle scuole
                                                  PROGETTO GuidAbilità
22 Granfondo "Via del sale"
24 Brixia Adventure MTB
                                                  Il 30 aprile 2022, presso l’Hotel
26 Progetto "Zerosbatti"                          The Hive di Roma, ha avuto luogo
28 "Qualità della vita"                           la presentazione del progetto
                                                  nazionale ACSI "GuidAbilità".
30 Colophon ACSI Magazine                         Il programma mira a dare
                                             07   visibilità a due realtà
                                                  sottovalutate nel contesto
                                                  socioculturale dei nostri tempi.

ON THE COVER

Oltre 4mila sportivi in sella alle bici si
sono dati appuntamento davanti alla               PROGETTO EDUSPORT
spiaggia libera di Cervia per la
Granfondo Via del Sale Fantini Club che
ha celebrato il quarto di secolo.
                                                  A Mesagne, in terra di Brindisi, alla
Fondamentale il supporto del Comune
di Cervia e della Regione Emilia                  doppia sfida di educare allo sport
Romagna. Al via dal Lungomare Grazia              e superare il limite economico ha
Deledda, tra gli altri, anche Emiliano            risposto l’ASD New Happy Sport
Borgna, vice presidente dell’ACSI, in             del Presidente Antonello Mingenti
prima fila con il pettorale n. 1 assieme
all'indimenticabile pluricampionessa di
                                             18
                                             16   che ha ideato "EduSport" con il
                                                  supporto tecnico dei Comitati
ciclismo Edita Pucinskaite.                       provinciali ACSI di Brindisi e Lecce.
La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
EDITORIALE

L'ACSI è in
sintonia con
le politiche
inclusive Ue
L’ACSI è in sintonia con gli obiettivi         il 2060 si prevede in Europa un
individuati dall’Unione Europea:               raddoppio del numero di persone di 65
occupazione, volontariato, partecipazione,     anni o più rispetto ai soggetti in età
inclusione, salute, qualità della vita.        lavorativa. L’ACSI ha avviato da lungo
L’impegno verso le fasce sociali più           tempo politiche di prevenzione e di
vulnerabili si esprime nel sostegno alle       cittadinanza attiva realizzando progetti
popolazioni speciali (anziani, persone con     mirati e reti solidali per agevolare
diversa abilità fisica e psichica, ecc.).      percorsi di promozione umana, di tutele
La formazione degli operatori è al primo       sociali e di inclusione.
posto delle priorità al fine di garantire le   Fra gli obiettivi da perseguire si impone
eccellenze professionali per le attività di    la centralità della persona sul duplice
prevenzione, di socializzazione, di            binario dell’invecchiamento attivo e
promozione dei diritti. Il report europeo      della condivisione/integrazione fra le
rivela una linea di tendenza senza             diverse generazioni. Esperienze ormai
precedenti: la popolazione dell’Unione         collaudate confermano la forza
Europea invecchia rapidamente a causa          aggregante dei codici comportamentali
dei bassi tassi di nascita e della crescente   e dei linguaggi per le relazioni
aspettativa di vita. Le proiezioni             interpersonali. L’ACSI ha avviato la
demografiche sui prossimi decenni              realizzazione di un volano operativo e
confermano una grande conquista sociale        formativo che si dimensionerà come una
in virtù del benessere economico e dei         cabina di regia per orientare le linee
progressi della scienza medica.                progettuali delle realtà periferiche
Parallelamente alla crescita anagrafica        affinchè siano adeguate al dialogo con
deve migliorare la qualità della vita. Entro   le amministrazioni locali.

                                                           Antonino Viti
                                                     Presidente Nazionale ACSI

                                                ACSI MAGAZINE
                                                                   N° 92 | 4 MAGGIO 2022   03
La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
25 aprile 2022: la moral suasion del
   Capo dello Stato Sergio Mattarella
di Enrico Fora
Condirettore "ACSI Magazine"

Tradizionalmente nell'immaginario collettivo il 25 aprile del 1945 nasceva dalle macerie della guerra
e preludeva a due traguardi fondamentali sul percorso della democrazia: il 2 giugno del 1946 (scelta
referendaria per la Repubblica) ed il 1° gennaio del 1948 quando la Carta Costituzionale - firmata dal
Capo dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre 1947 - diventava ufficialmente il testo fondamentale
delle istituzioni repubblicane. Ma questo 25 aprile 2022 ha travalicato le storiche ritualità. Il nostro
Paese è stato prostrato da tre drammatici "stress test" che hanno evidenziato l'endemica
inadeguatezza della partitocrazia: 1) l'emergenza pandemica; 2) l'elezione del Capo dello Stato;
3) l'invasione dell'Ucraina. Dalla mediocrità e dalla conflittualità della lobby politica emerge un
irresponsabile "analfabetismo costituzionale" che pervade le fasce più vulnerabili dell'opinione
pubblica determinando un'inquietante sindrome psicosociale definita da Zygmunt Bauman "la
precarizzazione irreversibile". Nella ricorrenza del 25 aprile l'unità del nostro Paese è stata
proditoriamente vilipesa da cortei antagonisti, belligeranti, pseudopacifisti e negazionisti. Una
comunità divisa e ferita - segregata dalla pandemia, vittimizzata dal virus persecutorio dell'infodemia,
genuflessa dalla recessione economica - ha invocato l'autorevole aplomb del Capo dello Stato
Sergio Mattarella quale garante delle istituzioni repubblicane, della carta costituzionale, della
tenuta democratica e dell'identità nazionale. Lo tsunami del covid-19 ha desertificato il mondo del
lavoro che rischia di soffocare nelle sabbie mobili del cannibalismo sociale e fra i tentacoli voraci
delle holding malavitose. Nelle grandi aree del disagio profondo si percepisce emotivamente l'Italia
rantolante, il depauperamento devastante dei ceti meno abbienti, la disaffezione crescente verso le
istituzioni, le lacerazioni del tessuto civile fra disuguaglianza conflittuale e protervia dell’illegalità,
L'intervento di Mattarella - pronunciato il 25 aprile e pubblicato integralmente sul sito del
Quirinale - ha restituito alla Resistenza il ruolo storico, l'onore ed i valori. Inoltre ha anticipato il
messaggio per il 1° maggio sottolineando che la sicurezza sul lavoro è un dovere inderogabile. Il
suo appello all'etica costituzionale rilancia il profilo identitario della comunità, della coesione
sociale, della democrazia partecipativa, della presenza "fiduciaria e tangibile" dello Stato.

                                                                                   N° 92 | 4 MAGGIO 2022      04
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Osservatorio
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                                                                        per gli
                                                                     stakeholder
                                                                      dello sport
                                                                     Quartu S’Elena. Anno 1994. Sotto la
                                                                     perfetta e appassionata regia di
                                                                     Carmelo Alfonso, presidente del
                                                                     Gruppo sardo dell’Ussi, si tiene
                                                                     l’Assemblea che ri-elegge Filippo
                                                                     Grassia presidente nazionale,
                                                                     sulla scia di Giorgio Tosatti e
                                                                     ancor prima Enrico Crespi e così via
                                                                     a scendere fino al “fondatore”
                                                                     Bruno Roghi.
                                                                     Ho la fortuna di vivere quell’evento
                                                                     di persona, io giovane pubblicista, al
                                                                     fianco di mio padre, Gian Luigi Corti,
                                                                     consigliere nazionale e storico
                                                                     presidente del Gruppo ligure Ussi,
                                                                     intitolato a “Renato Tosatti”.
E’ in quella “ispirata” Assemblea che Gian Luigi e Filippo Grassia comunicano la nascita del
progetto editoriale dell’Annuario Ussi. Mio padre, come sempre, si lancia… “Lo facciamo noi! Le
risorse le troveremo…”. Un anno esatto di lavoro e nell’ottobre 1995 vede la luce la prima edizione
dell’Annuario dell’Unione Stampa Sportiva Italiana. Una preziosa carta d’identità della categoria con
alcune interessanti informazioni sul mondo sportivo e sui media. Un assaggio di quello che l’Annuario è
oggi, alla 22° edizione. Edizione 1995/1996. Carta bianca patinata lucida. Progetto grafico essenziale. Il
massimo dell’istituzionalità. “Intendiamo concretizzare un’operazione d’immagine che dia maggior
lustro all’associazione e serva di memoria ai colleghi nel loro lavoro quotidiano”, scriveva Filippo
Grassia nel suo intervento di apertura. Sfoglio quella prima edizione con emozione e anche

                                                                                 N° 92 | 4 MAGGIO 2022    05
                                                         ACSI MAGAZINE
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commozione. Non era stato facile creare quel prodotto, ma già al primo colpo era davvero efficace. E
le risorse le avevamo trovate. A Genova, la nostra città, da cui l’Annuario spiccava il volo, con aziende
storiche come Ansaldo, Costa, Erg, Carige, Acquario e Fiera di Genova. Ma anche multinazionali come
Coca Cola e Philip Morris e poi il Totocalcio e marchi storici come Fiat, Aprilia, Esso, Ip e Telecom Italia.
Iniziò così un lungo viaggio che prosegue ancora oggi con l’aiuto di Marco Callai e Cristina Cambi,
tanta passione, e il coinvolgimento di tutti i consiglieri nazionali dell’Ussi e i presidenti regionali. Da
subito l’obiettivo è stato quello di rendere l’Annuario uno strumento sempre più completo, al servizio
dei colleghi ma anche nei confronti del Coni e dell’intero mondo sportivo.
In pochi anni avremmo raccolto l’eredità della mitica Agenda del Coni. Una bella soddisfazione per tutti
e per Gian Luigi Corti in particolare che in questo progetto aveva speso ogni energia. Al fianco
dell’Annuario per diversi anni ci fu anche la Rivista dell’Ussi, bellissimo prodotto patinato che ogni
bimestre arrivava a colleghi, dirigenti sportivi e opinion leader con interessanti inchieste, reportage,
notizie di servizio. Con l’arrivo del terzo millennio ecco l’approdo sul web. L’Annuario Ussi, punto di
riferimento per tutto il mondo dei Media e per quello dello Sport, approda online, all’indirizzo
www.annuariomediasport.it.
Nel frattempo Gian Luigi Corti ha portato la sua passione e competenza al servizio dell’Ussi anche in
qualità di vicepresidente ed è rimasto nel Consiglio nazionale fino all’ultimo, fino al 5 settembre 2019,
mentre io ho seguito le sue tracce e da 12 anni sono al vertice del Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi.
Piccole note autobiografiche che mi permettono, spero, di trasmettere la passione con cui abbiamo
creato il “sistema” dell’Annuario Ussi. Passione che sarà la stella polare su cui proseguirò insieme a tutti
coloro che vorranno lavorare per l’Ussi e per lo Sport italiano. Questo Annuario Ussi è speciale. Lo
dovevamo a Gian Luigi. Siamo nell’anno post olimpico. Lo Sport italiano attraversa momenti di
trasformazione. Noi abbiamo sempre di più ampliato spazio e informazioni legate al mondo di Enti,
Federazioni, Leghe e Società. E poi tutti i Media nazionali e locali, su ogni piattaforma. Questa guida
“cartacea” rimane, anche nel 2022, uno strumento vivo e fondamentale sorprendendo me per primo
che a Gian Luigi, qualche anno fa, proposi di trasformare tutto in una APP. “Perseguiamo tutte le
nuove strade – mi disse – ma non abbandoniamo quella maestra. L’Annuario Ussi sarà una guida
inseparabile per colleghi e dirigenti per molti anni ancora!”. Aveva ragione GLC! Per questo
proseguiremo nella “sua” opera con la stessa passione e tanto orgoglio.
                                                                                           Michele Corti
                                                                                 Direttore Annuario Ussi

                                                                                    N° 92 | 4 MAGGIO 2022       06
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La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
Presentazione
                                            del progetto
                                            "GuidAbilità"
                                          Il 30 aprile 2022, presso l’Hotel The Hive
                                          di Roma, ha avuto luogo la presentazione
                                          del progetto "GuidAbilità". Il programma
                                          mira a dare visibilità a due realtà
                                          sottovalutate nel contesto socioculturale
                                          dei nostri tempi. Da un lato le persone
                                          con diagnosi di disabilità cognitiva e
                                          dall’altro lato i siti poco conosciuti del
                                          nostro patrimonio artistico, culturale
                                          ambientale. Due entità a rischio le cui
                                          grandi potenzialità possono manifestarsi
                                          venendo a contatto.
                                          Da qui nasce il progetto GuidAbilità, l’idea
                                          è quella di favorire, nelle persone con
                                          diagnosi di disabilità cognitiva, percorsi di
                                          inclusione “sociale” e “lavorativa”,
                                          attraverso l’acquisizione di competenze
                                          professionali valorizzando beni culturali
                                          e/o ambientali. L’impegno lavorativo
                                          potrebbe essere considerato in parte
                                          anche come “trattamento”: non solo
                                          consente di insegnare ai giovani una
                                          nuova professionalità ma può contribuire
                                          a rafforzare la rete sociale, prevenendo
                                          situazioni di isolamento e di
                                          marginalizzazione in cui spesso corrono il
                                          rischio di cadere, attraverso percorsi di
                                          autonomia e autostima, migliorando lo
                                          stato di benessere generale.
                                          I beneficiari del progetto (16-28 anni)
                                          prenderanno parte ad un percorso di
                                          formazione (prima) e di impiego
                                          (successivamente), attraverso una
                                          modalità innovativa di apprendimento
                                          basata sia sull’acquisizione delle nozioni
                                          basilari per guidare dei gruppi e sia sul
Antonino Viti Presidente Nazionale ACSI

                                                                N° 92 | 4 MAGGIO 2022     07
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La storica "Granfondo Via del Sale" - ACSI LECCE
percorso per la conoscenza di sé e delle proprie capacità. In questa direzione, il percorso
formativo si arricchisce con una serie di iniziative collaterali e strategiche che intendono
intervenire in maniera globale per la realizzazione degli obiettivi: tra tutte quella di utilizzare il
teatro sociale per favorire l’inclusione del gruppo, far emergere le proprie competenze,
superare l’imbarazzo delle relazioni con il public speaking. L’approccio così individuato
permette di superare il concetto di “integrazione” a favore di quello di “inclusione”: la finalità

                                                        dell’iniziativa è quella di far emergere
                                                        talenti e non è settoriale rivolta ai soli
                                                        ragazzi con disabilità intellettiva
                                                        (modello di intervento segregativo). Il
                                                        progetto rafforza il sentirsi parte della
                                                        propria comunità di appartenenza,
                                                        valorizzando parte del patrimonio
                                                        culturale, artistico, ambientale e con essa
                                                        le tradizioni, la storia del nostro Paese.
                                                        Questo bisogno parte dalla necessità di
                                                        bypassare la “rendita di posizione” di cui
                                                        godono alcuni beni culturali, conosciuti
                                                        dal turismo di massa, e dare visibilità alle
                                                        altre bellezze del territorio, promuovendo
                                                        un turismo non di passaggio ma stanziale.
                                                        L’esigenza è quella di creare percorsi,
                                                        luoghi di interesse che possano rendere il
                                                        territorio attrattivo, ridurre il degrado di
                                                        alcuni territori e migliorare le condizioni di
    Patrizia Sannino project manager ACSI               vita socio-economiche della comunità.

                                                                               N° 92 | 4 MAGGIO 2022     08
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Riflettori sul
                                                                     fenomeno
                                                                     emergente
                                                                     del turismo
                                                                     "glocal"

                                                                       Presentazione del libro dell’autore
                                                                       dottor Antonio Lanni: Il Turismo.
                                                                       Sant’Elia in Cammino, che si terrà
                                                                       il giorno 7 maggio 2022, dalle ore
                                                                       14.30 a Sant’Elia FR (FR), presso
                                                                       il Palazzetto dello Sport Giulio
                                                                       Iaquaniello, patrocinato dall’ACSI
                                                                       Nazionale, pubblicato da CISC APS
                                                                       e Comitato ACSI Frosinone, edito
                                                                       da Ivo Sambucci Editore.
                                                                       “La passione e l’amore per il proprio
                                                                       territorio non è una parola, ma
                                                                       rappresenta uno stile di vita, un
                                                                       sentimento che muove chi scrive, alla
                                                                       partecipazione e all’impegno per
                                                                       raggiungere l’obiettivo di valorizzare i
                                                                       luoghi in cui si è vissuto. Lo scopo di
questa pubblicazione è quello di incoraggiare tutte le realtà del territorio che fanno capo
all’associazionismo comunque denominato, alla responsabilità sociale, che si prospetta attraverso la
promozione del territorio, immaginando le diverse forme di vita associativa e, talvolta con la fantasia
storica far rivivere momenti di emozione e di entusiasmo, che spesso si devono confrontare con una
realtà diversa. L’intento di incoraggiare e promuovere la cultura del territorio nelle varie strutture, è
compito importante per coloro che nelle Organizzazioni hanno lavorato e contribuito a diffondere i
valori della solidarietà, della condivisione, dello spirito di servizio, in modo da poter raccontare e
indicare il cammino straordinario per formare il cittadino di domani”. Così, scrive il dott. Antonino Viti,
Presidente Nazionale dell’ACSI, nella presentazione del Libro, ponendo l’attenzione sul ruolo e il
contributo che può dare il mondo associativo e, aggiunge l’autore, anche, quello del capitale Umano,
di cui parlerò più avanti. La pubblicazione, oltre al Patrocinio dell’ACSI Nazionale, vede la
collaborazione di diverse realtà importanti del territorio della bassa Ciociaria, del Centro
Commerciale Cassino 1, dello Sporting Club Cassino, di AV Assitec Volleyball Santelia, Assitec,
dell’emittente Teleuniverso, Agape ODV, Villa degli Ulivi, Le Palme comunità terapeutico
riabilitante Gli Oleandri. Il Libro viene utilizzato come il mezzo più semplice per condividere le
esperienze vissute negli anni all’interno del Terzo settore e, nel contempo, ragionare sulle continue
esigenze del Turismo Moderno. Ecco perché parlerò di turismo esperienziale che si configura come
uno dei più importanti asset economici del XXI secolo. Chi opera in questo settore conosce bene i
requisiti necessari per confezionare un pacchetto turistico, perché è chiamato ogni giorno a soddisfare

                                                                                    N° 92 | 4 MAGGIO 2022     09
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le richieste dei Turisti. Per alcuni versi,
                                                                    l’autore ha fatto un percorso all’interno
                                                                    di questi requisiti, legando diversi
                                                                    argomenti: la religione, la fotografia, la
                                                                    mobilità, l’arte, la gastronomia, per
                                                                    andare oltre, con la tradizione, gli usi i
                                                                    costumi e le storie della storia. Nel Libro
                                                                    sono riportate una serie di storie,
                                                                    racconti, commenti, illustrazioni, ricordi,
                                                                    foto, disegni, cammini e tante altre cose,
                                                                    oltre, ad un breve resoconto del
                                                                    percorso che hanno fatto alcune realtà
                                                                    economiche locali dal 1980 ai nostri
                                                                    giorni. I diversi temi trattati, sono legati
                                                                    fra di loro da un sottile filo rosso, che ha
                                                                    lo scopo di richiamare l’attenzione del
                                                                    Lettore su alcune considerazioni e
                                                                    riflessioni, talvolta, anche, provocatorie,
                                                                    con lo scopo di incoraggiarlo a
                                                                    trasmettere le sue valutazioni. Oggi si
                                                                    parla, sempre più spesso, di Turismo
                                                                    Esperienziale, di Turismo Ecosostenibile,
                                                                    di Turismo Religioso, di Pellegrinaggio,
                                                                    di Turismo Enogastronomico, di Turismo
                                                                    Lento, di Escursionismo e di tanti altri
                                                                    aspetti del Turismo. L’Attore principale,
                                                                    quello che fa vivere il Turismo nei
                                                                    territori è sempre: il turista, il viaggiatore,
                                                                    il camminatore, l'escursionista.
La giornata si aprirà con i saluti istituzionali portati dal Presidente Antonino Viti, dal Sindaco di
Sant’Elia FR, Avv. Roberto Angelosanto, prenderà poi la parola l’Avvocato Michele Lanni presidente
ACSI Frosinone e CISC APS, interverrà poi il Magnifico rettore dell’Università degli Studi di Cassino,
prof. Marco dell’Isola, il Presidente della Provincia di Frosinone, Avv. Antonio Pompeo, i consiglieri
regionali del Lazio On. Mauro Buschini e On. Pasquale Ciacciarelli; a seguire sono previsti gli
interventi del Segretario Provinciale CISL Frosinone Enrico Capuano, del Presidente della Camera di
Commercio Latina Frosinone e del Preside dell’Istituto Scolastico di Sant’Elia Prof. Marco Lombardi.
Dopo l’intervento dell’autore dottor Antonio Lanni, e di una dei collaboratori del libro, prof.ssa Luisa
Grossi, si svolgeranno delle esibizioni di alcuni importanti realtà sociali e sportive affiliate all’ACSI di
Frosinone, tra cui l’ASD NEW PASS DE DEUUX, MAGIKAMENTE ASD APS, IMPERIUM ASD, BODY
BUILDING CASSINO ASD, ASD TEAM BALDINELLI, LUDI CLUB ASD, ASD KARATE DO, APS NOTE
CLASSICHE, ASD ARTE DANZA ERMINIA VEGLIA SCUOLA TEATRO MANZONI, seguirà, poi, un
intervento musicale del Maestro Benedetto VECCHIO, leader del gruppo MBL. Dopo saranno
consegnati degli attestati così suddivisi: SANT’ELIA IN CAMMINO – LO SPORT IN CAMMINO – LA
PROLOZIONE SOCIALE, IL TURISMO E LA CULTURA IN CAMMINO. Durante la presentazione sarà
realizzato su tela il dipinto vincitore del concorso che ha visto partecipare gli studenti della Scuola
Media di Sant’Elia, che hanno realizzato, ognuno, un disegno avente ad oggetto il Turismo. La
coordinatrice del concorso è stata la Prof.ssa Rita Caira. Il disegno vincitore è stato selezionato da una
giuria composta da artisti quotati: Luciano Tocci, Mario De Luca, Giovanni Vacca, Orazio Iannetta e
Rodolfo Losani. L’opera sarà realizzata dal Maestro Marcello Russo. Alla realizzazione del libro hanno
collaborato: Luisa Grossi, Evelyn Lanni, Anna Lisa Vacca, Fulvia Alonzi, Tiziana Iannarelli, Angelina
Iannarelli, Vincenzo Giacomi, Carlo Iaquaniello, Giovanni Palombo e Raffaele Fiore.

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Le donne
                                                                       protagoniste                              kkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkkk

                                                                        nello sport
                                                                       Promosso dal fiduciariato CONI
                                                                       del Comune di Molfetta e
                                                                       organizzato dal Comitato ACSI
                                                                       BAT e Molfetta, con la fattiva
                                                                       collaborazione dei “Licei Einstein-
                                                                       da Vinci” di Molfetta e della ASD
                                                                       “Don Tonino Bello Molfetta” APS
                                                                       Culturale, lunedì 16 maggio 2022
                                                                       con inizio alle ore 18, si terrà il
                                                                       Convegno

                                                                           “DONNE E SPORT:
                                                                           TESTIMONIANZE
                                                                           E PROSPETTIVE”
                                                                       presso l’auditorium del liceo
                                                                       scientifico “A. Einstein” di Molfetta.
                                                                       L’evento      è    patrocinato      dal
                                                                       Comune di Molfetta, dall’ACSI
                                                                       Nazionale e del CONI Puglia
                                                                       Delegazione Provinciale Bari. Qui
                                                                       di seguito in maniera sintetica il
                                                                       curriculum sportivo delle relatrici.
Relatrice e moderatrice dell’evento sarà l’avv. MANUELA MAGISTRO, cassazionista esperta di diritto
sportivo, direttore sportivo Polisportiva Amatori Volley Bari, Procuratore Federale Federkombat,
componente Corte Federale d'Appello FIBIS (Federazione Biliardo Sportivo). La prof.ssa GIUSEPPINA
BASSI, dirigente scolastico “Licei Einstein-da Vinci” di Molfetta, relazionerà su: “Progettare lo sport nella
scuola per il benessere, e la socializzazione delle donne”.
Porteranno la loro testimonianza con significativi interventi anche: MARINELLA FALCA, argento ai giochi
olimpici Atene 2004 e allenatrice di ginnastica ritmica, componente del Comitato CONI Puglia e dello
staff de comitato internazionale dei giochi del mediterraneo 2026 di Taranto. ASSUNTA LEGNANTE,
atleta campionessa con due medaglia d’argento nel lancio del peso e del disco alle recenti paralimpiadi
di Tokyo. ELENA DI LIDDO, nuotatrice, tesserata per il Gruppo Sportivo Carabinieri e per il Circolo
Canottieri Aniene Roma, quarta alle recenti olimpiadi di Tokyo e campionessa e primatista italiana nei
100 delfino; ROSSELLA SCARDIGNO, già campionessa europea ed italiana di tennistavolo ed attuale
allenatrice nazionale. LOREDANA LEZOCHE, direttore generale della Molfetta Calcio militante nel
campionato si serie D, ha creato la squadra femminile di calcio a 11 che milita nel campionato di
eccellenza, già giocatrice di livello nazionale ed europeo di hockey su piata e pattinaggio. LUCIA
PAPPAGALLO, allenatrice della ASD Olimpia Club Molfetta di atletica leggera, e già atleta primatista
regionale promesse ed assoluto nel salto in lungo, con risultati di livello nazionale anche nel salto triplo
e m.100. Al convegno presenzierà Lorenzo Cellamare Delegato Provinciale CONI Bari e Presidente
Regionale Comitato Puglia di Ginnastica, ed altre autorità istituzionali e sportive.

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                                                          ACSI MAGAZINE
L'ACSI celebra il 700°di Dante Alighieri

   "Dante Segreto": il simbolismo
     geometrico ed alchemico
                  (segue dal n. 91 del 15 aprile 2022)
                  È dunque questa Energia, che gli esseri umani
                  definiscono “divina”, quella che attira al suo Centro
                  - come Forza prima propulsiva e poi magnetica -
                  tutta la Vita da essa stessa emessa.
                  Pertanto, tutte le cose si ritroverebbero alla fine in
                  una posizione non identica (pretenderlo, sarebbe
                  ricadere nello stesso errore dell’”eterno ritorno”
                  postulato da Nietzsche), bensì analoga a quella
                  che avevano “in Principio”.
                  Questa evoluzione, sia dei Regni inferiori della
                  Natura che dell’essere umano e dell’intero globo
                  terrestre, dallo stato inerte a quello attivo,
                  s’intreccia e si sovrappone nel Mito Solare;
                  pertanto, la grande vicenda dell’evoluzione
                  cosmica, come quella minore dell’evoluzione
                  umana, si celebrano, miticamente intrecciate,
                  nell’Equinozio di Primavera.

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SIMBOLISMO GEOMETRICO ED ALCHEMICO
Questa stessa concezione filosofica di pura marca esoterica è da tempo immemorabile
tramandata anche attraverso dei simboli tradizionali e può davvero essere sconcertante
scoprire che la pianta dei mondi danteschi tramandi il concetto filosofico, riproducendo, in un
grafico concettuale, proprio questi medesimi simboli. Infatti, se rievochiamo
mnemonicamente la concezione dantesca del nostro pianeta, rivedremo la figura di un
cerchio nettamente diviso in due parti: l’emisfero superiore dell’acqua e quello inferiore della
terra. Delineiamo ora il profilo interno, tracciando un diametro, ed otterremo un Cerchio diviso
da un diametro. Ebbene, questa figura corrisponde al simbolo tradizionale di un ciclo
completo della precessione degli Equinozi, suddiviso in due semiperiodi: la consacrazione
della concezione ciclica della Vita, chiaramente espressa dal simbolismo tradizionale! Ora, per
ritrovare il secondo simbolo, basterà ricordare che la prima parte del viaggio dantesco si
svolge su una linea retta che parte da Gerusalemme e giunge al centro della Terra,
realizzando in tal modo ancora sempre la figura geometrica di un Cerchio diviso da un
diametro, ma in aggiunta con un raggio nella semicirconferenza inferiore.
È proprio questo il simbolo tradizionale del Regno minerale, che sembra corrispondere
perfettamente al distintivo dell’Inferno dantesco: un gigantesco imbuto roccioso che
sprofonda nelle viscere del pianeta. Seguendo questo raggio, Dante giungerà al cospetto di
Lucifero, confitto al Centro della Terra, “al qual - dirà Virgilio - si traggon d’ogni parte i pesi”
attratti dalle leggi fisiche della pesantezza e della gravità; il che potrebbe alludere, in
quell’espressione di Vita Minerale, allo stato in cui “La Gloria di Colui che tutto move,
penetra…ma meno risplende”.
Dal centro della Terra, si diparte poi un tunnel “la natural burella stretta e buia”: un vero e
proprio prolungamento del primo raggio, che attraversa verticalmente l’emisfero superiore
dell’acqua, giungendo al limite della semicirconferenza superiore. Otteniamo così la figura di
una Croce nel cerchio, il famoso cerchio decussato, tradizionale simbolo del Regno vegetale;
può ben essere questo Regno il distintivo del Purgatorio dantesco, consacrato non solo dalla
Valletta fiorita dei prìncipi negligenti dell’Antipurgatorio, ma anche dai due alberi mistici:

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quello della Vita e della Scienza, del bene e del male, che delimitano l’inizio e la fine della
Cornice dei golosi, nonché dalla “foresta spessa e viva” dell’Eden che corona la cima della
Montagna sacra.
Ci si potrebbe attendere di veder continuare la corrispondenza fra il Paradiso ed il Regno
animale, ma a questo livello non è più possibile postulare una sequenza dello stesso
simbolismo, perché i limiti del mondo terrestre sono qui completamente trascesi. Per cui, è
ancora nel Purgatorio, nella parte finale dell’ascesa, che vediamo svilupparsi con grande
profusione il simbolismo animale; si possono citare, a tal proposito, le immagini del Grifone,
dell’Aquila, e degli uccelli che popolano la “foresta spessa e viva”, allietandola dei loro
cinguettii. Il simbolo che segue è quello del Globo sormontato dalla Croce, vale a dire quello
che tradizionalmente rappresenta il compimento dell’evoluzione terrestre. Quando ogni cosa
manifestata sulla Terra avrà compiuto il Gran Ciclo di Ritorno, la Vita (sia essa prodotto di
Energia, Pensiero, Intelligenza o di “Dio”) verrà riassorbita nel Gran Polo Spirituale di tutte le
Origini, cioè nella Croce, simbolo universale di rinascita e non di morte, come ritenuto ancor
oggi dai più. Possiamo constatare, dunque, come proprio al posto della Croce Dante collochi
la Montagna del Purgatorio sulla cui cima troneggia il Paradiso Terrestre: un chiaro
riferimento a quel Polo Spirituale, il cui raggiungimento rappresenta una parte notevole di
tutte le tradizionali dottrine esoteriche. Al polo opposto invece, cioè agli antipodi del Paradiso
Terrestre, viene a trovarsi la città di Gerusalemme; un’opposizione non casuale, in cui si
potrebbe ravvisare l’antitesi del Cristo dolorante rispetto al Cristo glorioso nella sua
ascensione al Cielo, vista come coronamento delle Iniziazioni progressivamente conseguite,
nonché anche, in una raffigurazione mistica, i due semiperiodi: l’umano ed il superumano. È
più facile a questo punto intravedere il significato sia umano che cosmico del “viaggio” di
Dante. Infatti, il 1300 segna per il Poeta il “mezzo della sua vita”, il compimento cioè del suo
semiperiodo umano ed il suo accesso per quella porta stretta che, come indica Paolo di
Tarso, è possibile varcare solo quando la coscienza dell’essere umano comincia ad
espandersi oltre i confini del mondo sensibile.
                                                                  (continua sul prossimo numero)

                                             Prof. Alfredo Stirati Autore del “Dante Segreto”
                                           Pubblicazione autorizzata dall’Editore XPublishing

                                                      ACSI MAGAZINE
                                                                            N° 92 | 4 MAGGIO 2022    14
Campionato
                                                          Nazionale ACSI
                                                          di volley 2022

                                                          L’ACSI organizza il Campionato
                                                          Nazionale di Pallavolo 2022 dal 10
                                                          al 12 giugno 2022 nella località di
                                                          Vasto (CH). Le squadre interessate a
                                                          partecipare dovranno compilare il
                                                          modulo di preiscrizione predisposto
                                                          cliccando sul link: scheda iscrizione
                                                          PALLAVOLO 2022. Le società
                                                          interessate a partecipare dovranno
                                                          essere composte da un minimo di 8
                                                          ad un massimo di 15 persone, in
                                                          regola con tesseramento affiliazione
                                                          2021/2022. La formula del
                                                          campionato prevede due fasi:
                                                          – 1^ fase: gironi eliminatori
                                                          – 2^ fase: eliminazione diretta
                                                          Saranno garantite almeno cinque
                                                          partite a squadra. Le gare avranno
inizio il giorno 10/06/22 dalle ore 15.00. CATEGORIE: OPEN Maschile – Femminile – Misto;
UNDER 12 Maschile – Femminile – Misto; UNDER 13 Maschile – Femminile – Misto; UNDER
14 Maschile – Femminile; UNDER 16 Maschile – Femminile; UNDER 18 Maschile –
Femminile. Le squadre alloggeranno presso le strutture convenzionate e potranno scegliere
tra le seguenti opzioni e quote di partecipazione: OPZIONE 1 (dalla cena del 10/06/2022 al
pranzo del 12/06/2022 – quote a persona, 2 giorni in pensione completa) – 2 dirigenti
(dirigente + allenatore) € 0 – ospiti di ACSI Nazionale – Atleti € 140 – Accompagnatori € 150 –
Bambini da 0 a 3 anni non compiuti Gratis
OPZIONE 2 (dal pranzo del 10/06/2022 al pranzo del 12/06/2022 quota a persona, 2 ½ giorni
in pensione completa) – 2 dirigenti (dirigente + allenatore) € 0 – ospiti di ACSI Nazionale –
Atleti € 155 – Accompagnatori € 165 – Bambini da 0 a 3 anni non compiuti Gratis
Le società affiliate da almeno due anni avranno uno sconto del 20% sulla quota. Servizio
navette da/per i hotel/campi da richiedere al momento della prenotazione. All’atto
dell’iscrizione le società o le squadre dovranno versare il 50 % del totale mediante bonifico
bancario all’ACSI Nazionale il cui IBAN è il seguente: IT 50 S 03069 09606 1000 0007 6397
Causale : “Campionato Pallavolo ACSI 2022” (inviare copia del pagamento tramite mail ad
amministrazione@acsi.it). Il termine delle iscrizioni è fissato per il 27 maggio 2022. Per
Informazioni: Tecniche – Giovanni Pagliuca cell: 392 6141713 e-mail: pallavolo@acsi.it
Hotel – Giuliana Di Venti cell: 329 882 5081 e-mail: prenotazioni@acsi.it

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                                                    ACSI MAGAZINE
Campionato nazionale ACSI di nordic
walking e camminata ludico-motoria
                        Una grande giornata all’insegna dello
                        sport e del Nordic Walking
                        rispettando le regole sulla tecnica
                        rendendolo un incontro e uno scambio
                        di sorrisi e strette di mano tra i
                        partecipanti ed organizzatori. Si è
                        svolto recentemente a Robegano (VE)
                        il secondo Campionato Nazionale
                        ACSI di Nordic Walking Sprint e
                        Tecnica organizzato dal Comitato
                        ACSI di Venezia e approvato dalla
                        Direzione Nazionale ACSI che hanno
                        provveduto a fornire i premi e
                        l'assistenza necessaria allo
                        svolgimento della gara e la Società
                        Sportiva WAYS che ha fornito i Tecnici
                        controllori. Il grande lavoro è stato
                        fatto comunque dal campione di
                        nordic walking Antonello Favaro che

                                       N° 92 | 4 MAGGIO 2022     16
                   ACSI MAGAZINE
ancora una volta ha dimostrato la
     grande passione per questo sport,
     coadiuvato dall'esperienza dell'istruttore
     Stefano Piludu.
     In concomitanza si è svolta con
     successo di partecipazione anche la
     camminata ludico - motoria organizzata
     dall'Associazione Passione Outdoor con
     i maestri ed istruttori ACSI Elisabetta
     Sorgato, Serena Dellantonio, Manola
     Biancato, Stefania Niero e Pierluigi
     Codato.
     Presenti il Sindaco di Robegano ed il
     Presidente Acsi di Venezia
     Gianmichele Logiurato. Un
     ringraziamento va all'amministrazione
     del Comune di Robegano, agli sponsor,
     ai cronometristi ufficiali, alla Croce
     Rossa, ai volontari lungo il percorso, al
     Gruppo Scout e ai controllori di gara
     Ways-Acsi Gianni Calore, Piera
     Filippini, Oscar Lambertini, Ornella
     Cagnin, Alessio Potente, Silvestri
     Mauro e Fabio Ronchiadin. I classificati
     della manifestazione sono visibili nelle
     fotografie pubblicate in questo articolo.
     Un grande ringraziamento infine a tutti i
     partecipanti e le nostre congratulazioni
     ai vincitori per aver reso tutto una magia
     di sorrisi e condivisione.

      Pino Dellasega - Coordinatore Acsi
      Nazionale Settore Nordic Walking

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ACSI MAGAZINE
Progetto
                                                                         "EduSport":
                                                                         inclusione
                                                                         sociale e
                                                                         promozione
                                                                         umana
                                                                         Lo sport fa bene alla salute ed aiuta
                                                                         a formare una personalità sana ed
                                                                         equilibrata. Sarebbe difficile
                                                                         affermare il contrario tante e tali
                                                                         sono le conferme scientifiche e sul
                                                                         campo in millenni di pratica
                                                                         sportiva. Lo sport educa ed aiuta la
                                                                         salute e tutti i bambini ed i ragazzi
                                                                         dovrebbero fare attività sportiva ma
                                                                         non tutti possono, in molti casi per
                                                                         ragioni economiche: sempre più
                                                                         famiglie, strette dalla crisi
                                                                         economica e sociale, non riescono a
                                                                         sostenere i costi di un corso
                                                                         sportivo per i propri figli. A Mesagne,
                                                                         in terra di Brindisi, alla doppia sfida

di educare allo sport e superare il limite economico ha risposto l’ASD New Happy Sport del presidente
Antonello Mingenti che grazie al supporto tecnico ed operativo del Comitato provinciale ACSI di
Brindisi in collabolazione con quello di Lecce ha ideato EduSport, educazione alla salute ed alla
integrazione sociale attraverso la promozione di corsi di pratica motoria e sportiva per minori provenienti
da famiglie in condizioni di disagio economico che non riuscirebbero altrimenti a praticare sport. Il
progetto ha coinvolto in modo attivo anche due cooperative sociali del territorio. La notevole valenza
sociale del progetto EduSport è stata riconosciuta e finanziata da Regione Puglia. Il progetto è
iniziato ad ottobre 2021 e si è concluso ad aprile 2022 ed ha coinvolto 20 bambini e ragazzi in difficoltà
socio-economiche del territorio su due differenti discipline: la ginnastica posturale e le arti marziali. Tre i
maestri coinvolti: l’istruttore di arti marziali Sifu Giovanni Chiovaro, un istruttore di Ginnastica
posturale ed un aiuto istruttore. Perché la scelta di queste due discipline? La stella polare è stata la
duplice valenza, per entrambe, di educare lo sport educando il carattere del giovanissimo allievo
aspetto fondamentale per chi arriva da una condizione di svantaggio socio-economico. La pratica della
ginnastica posturale è un validissimo aiuto per i giovanissimi. Quante volte si invita a «tenere dritta la
schiena», osservazione quanto mai opportuna ma che da sola non basta: è necessaria una vera e propria
educazione posturale per acquisire il giusto schema corporeo e goderne degli effetti. Attraverso esercizi
di allungamento delle retrazioni miofasciali, potenziamento dei muscoli deficitari, ricerca della postura
corretta, percezione e autocorrezione dei difetti posturali il Corso ha insegnato ai ragazzi ad avere un
maggiore controllo sul proprio corpo e sui propri movimenti, per renderli più precisi e più sani.

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I benefici psicofisici delle arti
      marziali sono riconosciuti su più
      livelli. Gli esercizi per bambini e
      ragazzi prevedono il miglioramento
      della forza muscolare, rinforzando i
      muscoli di tenuta e di sostegno
      quindi un maggiore controllo del
      proprio corpo e dell'equilibrio e lo
      sviluppo della forza e della
      flessibilità. Con l’aumento di forza,
      destrezza e resistenza aumenta la
      fiducia in sé stessi e l'autostima con
      benefici sia fisici che psicologici. È
      una disciplina adatta ai più
      irrequieti, in quanto ne canalizza
      l’energia vitale, cosi come ai più
      introversi, in quanto sviluppano
      maggiore sicurezza in sé stessi e
      migliorano l’autostima. Le arti
      marziali promuovono l'ascolto in
      quanto è fondamentale imparare
      ad ascoltare gli insegnamenti del
      Maestro ed aiutano a maturare la
      capacità di assumere le decisioni
      giuste al momento giusto in
      quanto educano alla disciplina.
      «Siamo orgogliosi per i risultati che
      abbiamo visto nei nostri giovanissimi
      allievi nel percorso di EduSport – ha
      fatto sapere il presidente Antonello
      Mingenti - Siamo consapevoli di
      aver dato loro una opportunità che
      le loro condizioni socio-economiche
      non avrebbero permesso. Per
      questo siamo grati a Regione Puglia
      per aver accolto la nostra richiesta e
      siamo riconoscenti al Comitato
      provinciale ACSI di Brindisi per il
      supporto e la collaborazione che ci
      ha dato in tutte le fasi, dalla
      ideazione alla messa in pratica».
      EduSport è esempio concreto
      della forte attenzione al sociale
      che caratterizza l’azione di ACSI
      sul territorio del Grande Salento,
      una sensibilità che ha già
      programmato per i prossimi mesi
       importanti occasioni per rendere lo
      sport una opportunità per tutti, oltre
      ogni condizione e limite.

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ACSI MAGAZINE
L'ASD Tutto Bowling e l'ACSI nelle
scuole contro il disagio giovanile
                     Un’annata importante per il
                     Progetto bowling e scuola, la
                     manifestazione realizzata dall’ASD
                     Tutto Bowling, da tre stagioni
                     iscritta ad ACSI, e giunta quest’anno
                     alla 23° edizione. Importante non
                     solo per i risultati assoluti che è
                     riuscita ad ottenere ma soprattutto
                     per aver saputo mantenere saldo il
                     rapporto con gli impianti di bowling
                     impegnati e le Istituzioni scolastiche.
                     Il Covid-19 ha picchiato duro e
                     l’emergenza sanitaria si è fatta sentire
                     pesantemente in alcune realtà
                     accompagnando e anzi
                     determinando per larga parte la
                     partecipazione delle scolaresche.
                     Ma la bontà della proposta, la sua
                     articolazione ed elasticità che mirava
                     più a badare alle uscite possibili e
                     non agli aspetti burocratici, oltre che
                     l’attenta organizzazione di supporto
                     ha creato le premesse per i
                     significativi risultati ottenuti. Frutto

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                  ACSI MAGAZINE
delle decisioni dei responsabili scolastici il più delle volte, determinati a non farsi travolgere
da obblighi e divieti, e capaci di realizzare comunque l’obiettivo di mantenere in movimento i
propri ragazzi sempre nel rispetto delle disposizioni. Ecco allora che in alcuni impianti di
bowling fin dal novembre scorso si sono susseguiti gli appuntamenti: Green Pass,
mascherina, distanziamento, continue sanificazioni non hanno bloccato la manifestazione che
anzi ha registrato numeri lusinghieri di partecipanti. Firenze, Quartucciu (CA), Mirano (VE),
Torino e Milano hanno conosciuto la voglia di giocare a bowling e di continuare a divertirsi e
a stare in movimento di migliaia di ragazzi. Poi, con l’allentamento delle misure e le
disposizioni riguardanti le palestre scolastiche, è stato un esplodere di attività: dei 18 impianti
aderenti quest’anno solo cinque hanno dovuto rimandare l’attività alla prossima stagione.
Tutti gli altri hanno conosciuto l’interesse e le prenotazioni dei docenti che per tutto il mese di
maggio affolleranno le sale dei bowling italiani. Da Udine a Fano (PU), da Aosta a Scandiano
(RE) gli Istituti scolastici oltre a riprendere con grande slancio le tante attività proposte ai
propri studenti, non hanno dimenticato il bowling. A oggi siamo arrivati a contare quasi 8000
partecipanti. Ed ecco allora che anche alla luce di questo rinnovato interesse, ASD Tutto
Bowling ha promosso una serie di eventi conclusivi. Sette sono quelli in programma. Si
                                                      comincia a Scandiano (RE) il 18 maggio
                                                      per concludersi a Milano alla fine del
                                                      mese. Nel frattempo si stanno mettendo
                                                      le fondamenta per la prossima edizione
                                                      che si preannuncia particolarmente
                                                      entusiasmante: aumento degli impianti di
                                                      bowling aderenti, aumento delle scuole e
                                                      degli studenti partecipanti, e molte novità
                                                      che interesseranno tutto il mondo del
                                                      bowling. Una gestazione lunga e
                                                      accurata che vuole preparare ogni cosa
                                                      al meglio per affrontare la piena ripresa
                                                      della manifestazione.

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La storica e prestigiosa Granfondo
           "Via del Sale Fantini Club"
Oltre 4mila sportivi in sella alle bici si sono dati appuntamento alle 8 davanti alla spiaggia libera di
Cervia per partecipare alla Granfondo Via del Sale Fantini Club che ha celebrato il quarto di
secolo. Fondamentale come sempre il supporto del Comune di Cervia, della Regione Emilia-
Romagna e di tutti i volontari sul percorso che hanno permesso lo svolgimento della
manifestazione. Al via dal Lungomare Grazia Deledda alle ore 8.00, tra gli altri, anche Emiliano
Borgna, Vice Presidente dell’ACSI, in prima fila con il pettorale n.1 assieme alla campionessa di
ciclismo Edita Pucinskaite davvero emozionati di essere parte di un plotone così folto di partecipanti.
Un pensiero speciale è andato al cervese Achille Abbondanza che quest’anno non ha gareggiato per
una buona causa: nei giorni scorsi è stato sottoposto ad un trapianto polmonare che lo sta
conducendo verso la sua nuova vita, fino ad ora compromessa da una grave malattia come la fibrosi
polmonare. A fare il tifo per Achille, tra i partecipanti, c’erano anche gli amici dell’Ammp
(Associazione Morgagni Malattie Polmonari). Ma, a dare un’emozione grandissima, è stata la
partecipazione di Berto, papà di Achille, che a 87 anni ha percorso ieri la sua Granfondo Via del Sale.
Nonostante la pioggia ed il vento di sabato, fortunatamente il bel tempo è tornato, restituendo fiducia
ed entusiasmo ai partecipanti che si sono sfidati sui due percorsi in programma, 105 km (con 964
metri di dislivello) e 152 km (con 2050 metri di dislivello) affrontando le salite principali di giornata del
tracciato lungo erano le “classiche” Montecavallo, Ciola, Montevecchio e infine Collinello prima di
rientrare nuovamente a Cervia verso la linea del traguardo. Come sempre in evidenza il caratteristico
il passaggio a Montevecchio, sulla “Cima Marco Pantani” dove tanti appassionati, hanno reso tributo al

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Da sinistra Emiliano Borgna Responsabile Nazionale Settore Ciclismo ACSI, Michela Brunelli
Assessore allo Sport del Comune di Cervia, Davide Cassani, Claudio Fantini, Edita Pucinskaite unica
  donna sulla scena internazionale con un palmarès prestigioso e difficilmente eguagliabile nel
     ciclismo (ha vinto il Campionato del Mondo, il Tour de France, due volte il Giro d'Italia).

“Cippo” in ricordo del Pirata di Cesenatico. All’arrivo della 25° Edizione delle Granfondo Via
del Sale, sul lungomare di Cervia di fronte alla spiaggia del Fantini Club, sono stati: Manuel Senni,
Enrico Filippi e Giulio Scaia per gli uomini e Anna Biani, Michela Bergozza e Emilie Bottini per le
donne; nel mediofondo i primi a classificarsi sono stati: Matteo fontanelli, Alessandro Motta e
Christian Dallago per gli uomini e Ciuffini Chiara, Bortoli Alessia e De Cesare Lisa per le donne.
Per la prossima edizione, la 26ª, l’appuntamento è già stato fissato il 16 aprile 2023.

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"Brixia Adventure MTB" 2022 con
    la Granfondo XTECH Città di Brescia
A Brescia l’edizione 6 è stata la più bella e spettacolare di sempre, in occasione anche del
Campionato Nazionale GF (=granfondo) Mtb (=mountainbike) ACSI 2022. Organizzatore:
Mbo Bike Club, il cui presidente è Cesare Maffoni, coordinatore anche del circuito Brixia
Adventure Mtb. Primo appuntamento di giornata presso il centro polivalente di Via
Collebeato, dove gli atleti hanno proceduto alla prima fase di giornata: la verifica tessere.
I partecipanti si sono recati poi nella Piazza Arnaldo, mentre il pubblico iniziava già a
prendere posizione per godersi lo spettacolo. Non solo parenti ed amici dei bikers, ma anche
cittadini incuriositi e meravigliati dallo spettacolare allestimento hanno affollato la piazza.
Massiccia presenza della polizia locale, sia con le moto che con le auto. Alla partenza di ben
573 partecipanti (erano in verità 670 gli iscritti) la soddisfazione in anticipo dell’Assessore
alla rigenerazione urbana ed alle politiche per una città sicura, Valter Muchetti e del
consigliere con mandato allo sport Fabrizio Benzoni (entrambi presenti). Gli atleti sono
partiti puntualmente alle 9.45, divisi in due gruppi per ovvi motivi di sicurezza.
55 km con circa 1700 metri di dislivello (che ha compreso anche la scalata al Monte
Maddalena, considerata la “palestra naturale” dei bikers bresciani). Strade interessate
descritte con un allegato a parte, e percorso completo visionabile anche sul sito. Il pubblico
si è con calma e con i giusti tempi spostato senza difficoltà alcuna presso la location di arrivo
e premiazioni, in via Collebeato presso il Centro Polivalente. Presente in tutte le fasi la TV
del settore MTB Channel, con video e foto. Ad animare l’intera giornata ed a fare la cronaca
di gara gli speakers Roberta Carta e Giorgio Salvetti Sodano, supportati da Radio Bruno.
Presenti anche due bellissime Miss.

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I primi a giungere al traguardo sono stati: 1) Matteo Valsecchi (Team Spacebikes) –
tempo: 2:29:13 e con una velocità media di 22,114 Km/h; 2) Mattia Finazzi (Lissone Mtb
Asd) – tempo: 2:29:33; 3) Mattia Cigolini (Sprint Bike Lumezzane) – tempo: 2:29:34. Il
quarto a circa 3 minuti di distacco dal terzo.
Per le quote rosa: 1) Valentina Garattini (Niardo For Bike) - tempo: 2:59:24; 2) Simona C’è
(Mtb Pertica Bassa Asd) – tempo: 3:03:53; 3) Daniela Poetini (MDL Racinc Crew asd ) -
tempo: 3:20:19.
Alla presenza del Presidente di ACSI Brescia (Erika Longo), sono stati premiati i nuovi
Campioni Nazionali Mtb GF ACSI: DONNE A: Debora Lana - DONNE B: Marina Moroni -
JUNIOR: Luca Bergamini - SENIOR A: Marco Rivi - SENIOR B: Fabrizio Cazzaniga -
VETERANI A: Gianluca D’Ambros - VETERANI B: Telemaco Giacomazzi - GENTLEMAN A:
Giovanni Forti - GENTLEMAN B: Samuele Angelo Radaelli - SUPERGENTLEMAN A: Marco
Giobelli - SUPERGENTLEMAN B: Carlo Zappa.
Ricordiamo il gemellaggio con la rinomata Monterosa Prestige del 25 giugno 2022, che
consiste in un buono sconto del valore del 10% dell’iscrizione a questa gara. Il buono è stato
inserito nel pacco gara di tutti i partecipanti alle prime 4 prove di circuito, quindi già
consegnati anche in occasione delle prime due tappe.
Ricordiamo anche la solidarietà: presente alla manifestazione, e protagonista in gara in
qualità di atleta Ersilio Ambrosini del TeamLife (vittima di tumore muscolo scheletrico
all’anca, ma salvo grazie ai medici dell’ospedale Rizzoli di Bologna). La Granfondo BS ha
devoluto a titolo di donazione all’Associazione Mario Campanacci per lo studio e la cura
dei tumori muscolo scheletrici, tramite un assegno, ad Ambrosini. L’importo è stato
ricavato da una parte dell’iscrizione dei non abbonati ai due circuiti di appartenenza della
gara, tra cui Brixia Adventure Mtb (il circuito aveva già raccolto una quota, grazie alla
generosità degli iscritti che hanno aggiunto 10 euro all’abbonamento di stagione). Tutte le
classifiche del circuito Brixia Adventure Mtb 2022 sono disponibili sul sito, che verrà
costantemente aggiornato al termine di ogni tappa.

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                                                    ACSI MAGAZINE
Progetto ACSI "Zerosbatti" per
           tutelare legalmente i ciclisti
                 TI DENUNCIO! - Tutela legale in caso di incidente.
                           Scatta sempre il penale?
(Segue dal n. 91 del 15 aprile 2022)

Un automobilista mi ha investito…è opportuno denunciarlo? Come devo fare? o il penale parte
d’ufficio? Nel processo penale posso chiedere il risarcimento? Per il mio risarcimento meglio la strada
del processo civile, penale o entrambi? Quali preclusioni e quali vantaggi?
Abbiamo preso solo alcuni dei quesiti che ci pongono i nostri associati, a seguito di incidenti subiti, per
capire come muoversi in un ambito tanto complesso quanto fondamentale all’ottenimento del
risarcimento. In effetti sul tema c’è tanta confusione e compiere la mossa corretta determina il passo
tra l’ottenere o meno il giusto risarcimento del danno!

L’Avvocato in questione dovrebbe svolgere una attenta analisi del caso, puntando al più opportuno
tra gli obiettivi, cercando la migliore strategia difensiva per l’ottenimento del giusto risarcimento per il
proprio cliente, considerati tempistica e rischi causa.

La prima strada da escludere è quella mossa da spirito vendicativo o farne una questione di
“principio”: i Tribunali sono già abbastanza ingolfati e i processi aleatori per permettersi di innescare la
macchina della Giustizia se non per reali esigenze.

In alcuni casi si rende però necessario e opportuno agire in Tribunale, talvolta anche penalmente, per
ottenere giustizia e ristoro dei danni, ad esempio quando controparte nega il risarcimento, nega il
fatto, tenta di ribaltare la verità delle circostanze sottraendosi alle proprie responsabilità o la condotta
è talmente grave da doversi procedere d’ufficio, considerata la pericolosità si un soggetto che ad
esempio effettui un sorpasso azzardato, o compia un’inversione scellerata o altre manovre criminali,
provocando lesione o morte del ciclista.

Le tutele civili e penali possono viaggiare parallele, mai sovrapporsi, e i Giudici civile e penale
agevolare uno o l’altro nel Giudizio finale. Importante quindi avere le idee ben chiare sulle possibili
mosse da compiere in base agli obiettivi e ai fatti.

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Partiamo quindi dal fatto, per capire quale sia l’applicazione del diritto.

1) NESSUN REATO
Nemmeno ipotizzabile: è il caso di un incidente senza lesioni, senza atti volontari a provocare lesioni,
con soli danni materiali (bici, abbigliamento, cellulare ecc)…in questo caso l’unica azione esperibile è
quella civile, rivolta ad ottenere il risarcimento dei danni materiali e viene gestita nei confronti
dell’assicurazione dell’auto del nostro automobilista. la miglior soluzione, in termini di costi e
tempistica è la via stragiudiziale, ovvero un accertamento di responsabilità ed entità dei danni svolta
dall’avvocato insieme al liquidatore, per giungere nel più breve tempo possibile e con buon senso al
giusto risarcimento del danneggiato. Un legale corretto tenterà in ogni modo questa soluzione perché
è la più vantaggiosa per il cliente danneggiato e comporta una rapida quanto corretta definizione.
Purtroppo qualche legale vecchia scuola percorre ancora la vecchia filosofia “causa che pende causa
che rende”, portando i clienti alle calende spesso con un pessimo risultato se non in termini di
“onorari” per l’avvocato! Il Giudizio in Tribunale in questi casi deve essere l’estrema ratio, ovvero
quando ogni tentativo di conciliazione non sia andato a buon fine.

2) REATO A QUERELA DI PARTE: 90 GIORNI DI TEMPO

LESIONI NON GRAVI, SOTTO I 40 GG DI PROGNOSI
Quando il reato è ipotizzabile ma non abbastanza grave da prevedere un procedimento d’UFFICIO, si
può agire nei confronti dell’automobilista con una querela, entro 90 giorni dall’incidente. Il vantaggio:
un giudizio penale che possa accertare la responsabilità dell’automobilista, a seguito di attività di
indagine, raccogliendo prove, testimonianze e rilievi foto planimetrici. Talvolta il Giudice Penale
nomina anche il perito cinematico per stabilire la dinamica dell’incidente e le relative responsabilità.
Tutti elementi che si possono ottenere anche con il giudizio civile, anche in fase stragiudiziale.

MEGLIO IL CIVILE: L’ambito civile è quello più corretto per stabilire l’entità dei danni, specie se vi sono
anche implicazioni di tipo patrimoniale, quali la perdita di lavoro, guadagni, chance professionali.
Si può affermare che in questi casi il giudizio Penale ha poco rilievo ai fini dell’ottenimento del
risarcimento del danno, ma può costituire un elemento di pressione nei confronti dell’automobilista
che voglia sottrarsi alle proprie responsabilità, ad esempio negando la realtà dei fatti ed agevolando
l’assicurazione nel sottrarsi al pagamento del dovuto.
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                                                                            info@studiolegalebalconi.com
                                                                      tel. 02/58321719 - cell. 3396633857

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QUALITÀ DELLA VITA

         Kali Yuga: il vecchio mondo
         si sta sgretolando, il nuovo
         attende di venire alla luce
di Sabrina Parsi

Stiamo vivendo ormai da tempo una fase storica complicata a tal punto da raggiungere vasti
livelli di squilibrio in ogni ambito della società contemporanea: la medicina sempre più
impersonale e tecnologica tratta i sintomi e non la malattia, la politica non più al servizio del
cittadino, l'economia - non più al servizio dei consumatori - sfrutta i lavoratori perseguendo
come fine il profitto piuttosto che la qualità, il livello culturale si è abbassato in modo
preoccupante e non ci sono più scuole di eccellenza salvo qualche eccezione.
Anche gran parte del cibo sulle nostre tavole è snaturato da pesticidi, conservanti e radiazioni:
abbiamo inquinato, avvelenato gran parte delle acque. A questo si aggiunge una crisi
valoriale che ha colpito la società moderna: cerchiamo di riempire il vuoto delle nostre
vite con passatempi, corriamo da una distrazione all'altra come robot, ci anestetizziamo
con alcol e droghe per sopportare le nostre dolorose solitudini.
Anche le nostre relazioni sono spesso superficiali ed inconsistenti. La pandemia e la guerra
in Ucraina hanno fatto il resto: il covid ci relega in casa e non esistono più terre migliori e più
sicure. Si tratta, infatti, di due fenomeni che hanno isolato persone, intere comunità che

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