LA RAGNATELA - La Ragnatela - N 1 - LICEO del COSSATESE e VALLE STRONA
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N° 1 IIS Cossatese e Vallestrona 20/10/2018
LA RAGNATELA
La Ragnatela
2 Numero 1– ottobre 2018 Avrò bevuto troppo?... ai
postumi l'ardua sentenza.
Della sua passione per l’a- che pertanto può essere letto
stronomia ne eravamo tutti da tutti. Mi piace anche sotto-
già a conoscenza. Era suffi- lineare che le illustrazioni sia-
ciente cercarlo su Facebook, no state completamente rea-
oppure averlo in classe per lizzate da una ragazzina di 12
una sola ora per accorgerse- anni, Allegra Granero, che è
ne. Ma chi avrebbe mai pen- riuscita a convertire le mie
sato che Agostino Giampie- idee in disegni davvero niente
tro, “il Guardastelle”, potes- male!
se trasferire questo suo gran-
Da cosa è nata l’idea di scri-
de interesse nelle pagine di vere un libro?
un libro? Così è stato. Lo
L'idea di scrivere un libro mi è
scorso luglio la casa editrice
sempre balenata per la testa.
Impremix, di Torino, ha pub-
Da anni raccolgo informazioni,
blicato il suo primo libro,
riflessioni, appunti che riguar-
intitolato “Un due tre…
dano la divulgazione e la di-
stella!”.
dattica dell'Astronomia, di cui
Scopo principale: incuriosire
ancora mi occupo compatibil-
il lettore e avvicinarlo al cielo
mente con il lavoro a scuola.
stellato, definito dall’autore Mi piaceva l'idea di scrivere qualcosa di mio che finisse
come “uno specchio nel quale l'uomo, sin dagli albori nelle mani di tutti, con lo scopo di condividere il mio en-
della preistoria, ha potuto riflettersi e riflettere su tante
tusiasmo e la mia passione per le stelle, che ho sempre
domande che lo riguardano”
definito "contagiosi".
Lo abbiamo intervistato per sapere qualche cosa di più di
A chi si è ispirato per il personaggio di Anna, la prota-
questa sua creazione.
gonista del racconto?
Ci presenta brevemente il suo libro?
Anna è una bambina realmente esistente. Aveva due
Un due tre...stella! è quello che definisco un "saggio tra- anni quando l'ho conosciuta e mi ha stupito quando l'ho
vestito da racconto". È un libro che ha visto la luce grazie vista indicare col dito la Luna. Ho pensato pertanto di
alla mia innata passione per l'Astronomia. Una materia "farla diventare" una giovane ragazzina di 13 anni e ren-
che, oltre a quella scientifica, ha una dimensione antro- derla la protagonista insieme al suo mentore, lo zio Lo-
pologica, una artistica e una spirituale, che la rendono renzo, del racconto.
varia e affascinante, in grado di stimolare filosofi, poeti e Nel futuro, pensa di cimentarsi ancora nella scrittura?
scienziati di tutte le epoche. L'uomo, senza l'Astronomia,
Penso di sì. Ho già diverse idee in cantiere ma...ssshhh...
probabilmente non sarebbe mai diventato "sapiens".
per ora mi godo le avventure di Anna! C'è tempo per
Si tratta solo di un libro destinato a bambini o ritiene fare tutto. Il ghiaccio è stato rotto!
che possa essere apprezzato da tutti?
Il libro è stato calibrato per un pubblico di giovani, seb-
bene si presti, secondo me, a diversi livelli di lettura. C'è
un primo livello, narrativo, godibile, semplice e uno più Fantasia
profondo, che porta a riflessioni più mature. È un libro
La Ragnatela
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Ho scritto un libro che
Numero 1– ottobre 2018 illustra le 100 posizioni in cui
oziare meglio. Kalmasutra.
L'Italia potrebbe diventare campione del Dalla passata stagione la FIGC ha reso obbli-
mondo! Si è qualificata per i mondiali FIFA gatorio per le squadre di serie A avere la
che si terranno in Francia nell'estate 2019 squadra femminile, questo ha dato visibilità e
dove troveranno anche gli Stati Uniti, vinci- nuove opportunità alle nostre calciatrici. Pur
tori dell'ultima edizione in Canada nel rimanendo un campionato cadetto, le squa-
2015. dre femminili possono ora contare su tecnici
con maggior preparazione, sulle stesse
A rappresentare il nostro paese non sarà la
strutture utilizzate dalle squadre maschili e
squadra maschile, ma bensì la squadra
speriamo che a breve siano loro riconosciuti
femminile di calcio formata dalle migliori
anche economicamente l'impegno e i risulta-
calciatrici italiane.
ti.
Il calcio femminile non ha mai goduto di
Il campionato italiano 2017/18 si è concluso
molta considerazione: la Federazione Italiana Calcio Femminile e la
con la vittoria della Juventus, mentre a livello mondiale i nostri
disputa del primo campionato a due gironi avvenne solo cin-
avversari maggiori sono le squadre scandinave, dove il calcio fem-
quant’anni fa e il primo mondiale femminile fu disputato in Cina
minile è praticato a buon livello da più tempo. La partecipazione ai
trentun anni fa.
mondiali è un'occasione per avvicinare le ragazze a questo sport e
per tutta l'Italia a tifare per la nostra nazionale.
P er sapere un po' di più com'è essere
una calciatrice e cosa significa vivere
nel mondo del calcio femminile abbiamo
Cosa pensano i ragazzi di una ragazza calcia-
trice?
Alcuni pensano sia una bellissima cosa, altri
intervistato Elisa Carravetta, una ragazza di invece pensano che non siamo in grado; in
16 anni attaccante dell’Inter che ha rappre- realtà è lo stesso anche tra i maschi, c’è chi è
sentato l’Italia giocando nella Nazionale più forte e arriva più in alto e chi è meno
under 17. forte e quindi rimarrà sempre in squadre
Partiamo dal fondo: com'è stato giocare mediocri; tra l'altro ci sono ragazze più brave
nella nazionale? di molti ragazzi.
È stato emozionante indossare la maglia C'è ancora diffidenza nei confronti di una
azzurra ed è un onore perché alla fine rap- calciatrice?
presenti il tuo paese. In questi tempi sta sempre diminuendo, è
Perché hai scelto il calcio e non altri sport? molto diffusa tra quelli che considerano il
Ho scelto questo sport perché nella mia calcio uno sport unicamente maschile e che
famiglia ne sono tutti appassiona e so- non hanno mai visto una partita femminile;
prattutto vedendo mio fratello giocare ho ma nonostante questo molte persone ci so-
voluto in iniziare anche io. stengono.
Quanta forza di volontà ci vuole per diven- Consiglieresti questo sport alle altre ragazze?
tare una calciatrice? Sì, assolutamente, oltre ad essere un bello sport ti insegna dei
Tanta, perché comunque è un impegno serio, comporta molti sa- valori, come ad esempio il rispetto, il sacrificio e l'impegno.
crifici, ma con il carattere e la forza di volontà si riesce a far tutto. Il fatto di fare uno sport considerato maschile penalizza la tua fem-
Quali motivazioni hai trovato per fare uno sport così impegnativo? minilità?
E’ vero, si gioca anche sotto la pioggia, ma per me giocare sotto la No, si pensa che una ragazza che gioca a calcio sia per forza un
pioggia è bellissimo: lo è anche sotto la neve o col sole. Diciamo maschiaccio, ma non è così; io sinceramente mi vesto da ragazza,
che per me è sempre bello giocare a calcio. E’ il mio sogno, una mi trucco e mi curo tantissimo.
passione che mi spinge ad allenarmi ogni giorno. Quali caratteristiche del calcio apprezzi di più?
Oltre al tempo che dedichi all'allenamento quanto te ne rimane per Il fatto che ti insegna dei valori che servono sempre nella vita.
fare le cose che fanno i tuoi coetanei: uscire la sera, andare al cine- Grazie a Elisa e in bocca al lupo per il prossimo campionato.
ma, ecc.?
Durante la settimana è dura riuscire ad organizzarmi per una serata
con gli amici, ma nel weekend cerco sempre di stare con loro ;
inoltre durante la settimana non è facile conciliare calcio e scuola. Caterina
La Ragnatela
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La tristezza dei pitoni è
Numero 1– ottobre 2018 che quando stringono
un'amicizia, la perdono.
Possiamo conoscere il cuore di un uomo già dal modo in
cui tratta gli animali.
Immanuel Kant, Lezioni di etica
La maggior parte degli studenti ha uno o più animali. Li
coccoliamo, li curiamo e soffriamo per la loro scomparsa.
Esageriamo o restiamo nei limiti? Per iniziare ci siamo
chiesti cosa ne pensavano gli studenti e attraverso un
questionario abbiamo indagato la realtà e gli atteggia-
menti verso questi amici a quattro zampe e non.
Le prime quattro domande riguardano la presenza, il
numero, le specie e la provenienza degli animali. Il 77,1%
dei partecipanti al sondaggio ha risposto di aver animali
domestici. Tra questi la maggior parte ne ha uno
(54,8%), una gruppo inferiore due (26,2%) ed il 9,5% tre;
i restanti ne possiedono più di tre. Non è una novità che
cane e gatto occupino i primi due posti delle specie do-
mestiche più quotate, rispettivamente con 58,1% e
46,5%; più distanti incontriamo gli uccelli (8,1%). La mag-
gior parte di questi animali sono stati acquistati (48,8%),
regalati (29,1%) o provengono da canili o strutture offe-
renti adozioni (17,4%). Tra coloro che hanno detto di
non avere animali, circa il 60% ha dichiarato di deside-
rarne. Abbiamo inoltre chiesto chi si occupa di questi
animali e quanto tempo ci dedica. Principalmente se ne
occupano tutti i membri della famiglia (62,8%) ed il
45,9% ha ammesso di farlo per più di un’ora al giorno.
Grazie ai dati di un sondaggio nazionale, secondo cui gli
italiani hanno speso ben 2 miliardi di euro nel 2017 per
le spese animali, siamo riusciti a delineare due differenti
pensieri: i costi sono talvolta eccessivi (54,5%) o com-
plessivamente adeguati (38,6%). Spostandoci verso argo-
menti più critici, quali il consumo di carne e la caccia, il
72,2% dei ragazzi non si pone il problema di consumare
carne, mentre ne mangia il meno possibile il 24,1%; il 63,6% non ne consuma per gusti personali, il 39,4% per motivi etici ed il 9,1% a
causa della dieta. Anche la caccia divide molto il voto tra chi è favorevole solo se ben regolamentata, 62,3%, ed il 35,8% che sostiene di
essere sempre contrario alla caccia; un ininfluente 2,8% si dimostra a favore della caccia.
In conclusione, cosa abbiamo voluto farvi capire? Sicuramente gli animali, soprattutto quelli domestici, sono divenuti una parte molto
importante nei nuclei famigliari. Le persone dedicano loro quantità di tempo maggiori e talvolta, attraverso alcune azioni etiche, provano
a lanciare un messaggio: salvaguardare le loro vite.
Emanuele
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Secondo i politici "il
Numero 1– ottobre 2018 paese marcia". Marcisce,
si dice marcisce.
Circa il 7% degli italiani è vegetariano o vegano, ma al Liceo le
Rispetto al consumo di carne sei?
cose vanno un po’ diversamente e a dichiarare una scelta di
questo tipo è una minoranza davvero esigua. Un quarto circa Vegano 1%
degli studenti limita sì il consumo di carne, ma neppure la metà Vegetariano 1%
di essi lo fa per motivi che definisce “etici”. Ne mangio il meno possibile 24%
Chi vuole riflettere sui motivi che spingono verso questa scelta Non mi pongono problemi a mangiare carne 72%
può guardare “Cowspiracy”, un interessante documentario Mangio solo alcuni tipi di carne 1%
americano in cui viene ripercorso il cammino che porta Kip An-
dersen, uno dei due coregisti, a una scelta vegana.
Il film cita dati e fonti che dimostrerebbero come la scelta di
consumare carne animale, latticini, uova e simili sia devastante
per l’ambiente e incompatibile con l’obiettivo di sfamare i 9 mi-
liardi di persone che presto popoleranno il pianeta.
Nel racconto gli autori si spingono a ipotizzare una specie di
complotto globale per impedire che i dati da loro forniti emer-
gano perché sarebbero dannosi per gli interessi dell’industria
della carne.
Il documentario giunge a sostenere che l’unica scelta etica pos-
sibile sia quella vegana. Fa riflettere, ma alcune ricerche svolte
su Internet fanno sorgere dubbi sui dati forniti.
In America nel 2014 viene gira- Quindi nulla di nascosto.
to un film documentario realiz- I registi affermano, poi, l’im-
zato dai registi Kip Andersen e possibilità a essere animalisti
Keegan Kuhn; l’opera, disponi- e non vegani nello stesso mo-
bile su Internet, ha l’obbiettivo mento. Sono convinti, infatti,
di sensibilizzare le persone su- che non si è veramente a fa-
gli aspetti negativi legati al vore degli animali se si mangia
consumo di carne e informarle la carne o altri prodotti che
su dati che sarebbero tenuti non siano di origine vegetale.
nascosti. Le loro affermazioni finali suo-
Ma sarà tutto vero o un tenta- nano piuttosto unilaterali.
tivo di convincere le persone “Certo il veganismo va ri-
forzando la realtà? spettato, ma io personalmen-
Il documentario si occupa di te, nonostante ammiri molto
raccogliere informazioni che gli animali, non mi sento in
dimostrino il forte impatto che dovere di disdegnare il corpo
ha il consumo di cibo sul nostro pianeta, ma le tesi sostenute di animali già morti, poiché la
nei diversi campi talvolta sono espresse in modo esagerato. natura umana è anche onnivora”. Ha dichiarato Roberto Pani,
specialista e professore di Psicologia Clinica e Psicopatologia
Uno dei tanti argomenti sostenuti dai registi è che l’inquina- dell’università di Bologna.
mento prodotto dalle mucche sia molto consistente, ma leggen-
do il rapporto dell’Ipcc, il comitato di scienziati dell’ONU, si di- Dalla nostra ricerca emerge quindi che Cowspiracy fa sì chiarez-
mostra che la percentuale di inquinamento dovuto all’alleva- za su alcuni argomenti, fornisce dati importanti ma, pur non so-
mento sia minore di quella indicata dagli autori. stenendo tesi propriamente errate, per sostenerle espone i dati
in modo talvolta esagerato e non sempre oggettivo.
In secondo luogo: Cowspiracy è in alcuni casi scorretto, poiché
denuncia il totale disinteressamento di Greenpeace e altre as-
sociazioni rispetto al problema. Se però sfogliate le pagine del Sara
sito italiano dell’associazione numerosi sono gli slogan che cer-
cano di invitare al consumo di carne sostenibile ed è sottolinea- Rebecca
ta la problematica ambientale che comportano gli allevamenti.
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"Dottore, la gente dice che
Numero 1– ottobre 2018 sono stupido, mi puoi aiutare?".
"Certo, contaci". "Siamo in 2".
Q uello dei diritti degli animali è
un tema discusso, su cui si con-
trappongono schieramenti che
mentare punta a produrre carne
con minime spese e massimo ren-
dimento. Certo, ultimamente il be-
preparano argomenti e affilano le armi. nessere delle galline è diventato
Non è ancora guerra aperta, ma ogni un po’ più importante e molte ca-
tanto lo scontro sale di intensità e gli tene, dalla LIDL alla COOP, hanno
animalisti contestano comportamenti ed annunciato che venderanno solo
eventi della tradizione, dal palio di Siena più uova di animali allevati a terra.
alle sagre in cui sulle griglie vengono cu- L’Italia non sembra però pronta a
cinate costine e salamelle. rinunciare alla carne, ingrediente
base di piatti simbolo della tradi-
La situazione è ancora molto confusa
zione, dagli agnolotti piemontesi,
tanto che, quando si ascolta una discus-
alla pasta al ragù, dalla Amatricia-
sione sull’argomento, sembra che nella
na alla Carbonara, per parlare solo di primi piatti. Così la maggior
mente delle persone la domanda: “Quali diritti hanno gli animali?”
parte dei giovani dichiara tranquillamente di essere onnivoro e se
preveda varie risposte, a seconda che si tratti di animali di Serie A,
proprio un limite decide di metterselo lo fa per questioni di gusto o
di Serie B, di Serie C e che forse esiste anche la Serie D.
di linea.
Quelli di Serie A sono gli animali domestici, accuditi, coccolati, cu-
Eppure la questione è complessa e la nostra scelta di consumare
rati, per cui ogni euro uscito dal portafogli dalla nascita alla morte
carne non è priva di conseguenze a livello globale e, anche se si
è giustificato; così si possono spendere dagli 800 ai 1500 € per
vuol tacere di altri problemi etici, ha ricadute su salute, inquina-
comprare un cucciolo di cane di razza, sempre che non si punti su
mento, deforestazione, fame nel mondo, consumi idrici e altro an-
specie particolari, e dai 100 ai 300 per la cremazione finale, sem-
cora (vedi l’articolo nella pagina precedente sul documentario Co-
pre che non si decida per una piramide in granito svedese, che su
wspiracy).
Amazon costa un occhio della testa.
Ci sono infine gli animali di serie D: pensate ai commenti che senti-
Quelli di Serie B sono gli animali che vivono in libertà; per loro sia-
te quando in classe entra per sbaglio una cimice, alle reazioni in ca-
mo pronti a raccolte di firme e anche a tavola le nostre scelte ten-
sa alla scoperta che un topolino si aggira tra gli scaffali della cucina
gono conto dei loro diritti. Non per nulla quasi tutti dichiarano di
o alle urla che fanno seguito alla constatazione di avere un ragno
essere contro la caccia ed è sempre per questo che il tonno che ho
che allegramente passeggia sulla nostra maglia. Per qualche moti-
mangiato oggi sulla scatola vantava di essere stato pescato senza
vo ad alcuni animali sono associati sentimenti di disgusto, repulsio-
nuocere a delfini: il problema deve essere globale se recentemente
ne, quando non di vera e propria fobia. La loro eliminazione diven-
le tre maggiori marche vendute negli USA hanno concordato di
ta allora atto meritorio e se non si progetta una “soluzione finale”
non acquistare più tonni se non con la garanzia che per catturarli
è solo perché nessuno sa bene quale funzione svolgano nell’ecosi-
non siano stati uccisi delfini.
stema.
Già, ma e i tonni? I tonni sono di Serie C, insieme a mucche, maiali,
A proposito: qualcuno sa a cosa serve una cimice?
polli e gli altri animali che mangiamo. Loro di diritti non ne hanno.
Nascono e muoiono per soddisfare la nostra fame e l’industria ali-
Ci sono persone che, come me, non mangiano la carne e persone rò di rispondere a queste domande con un breve vademecum di
che, invece, non resistono al profumo del pollo arrosto la domeni- ciò che potete tenere sulla vostra tavola e cosa invece è bandito.
ca. Se il vostro ospite è vegetariano, via libera a uova, latticini e altri
Sono vegetariana da buona parte della mia vita e gli interrogativi prodotti animali, ad eccezione di carne e pesce.
che le persone si pongono sulla tua alimentazione non mancano Se invece è vegano, eliminate qualsiasi prodotto animale dal vo-
mai. stro menù.
“Ma quindi non mangia le uova?” “Può mangiare il formaggio?” E se pensate che cucinare per un vegano sia difficile, dimenticate
“E il prosciutto?”, tutti quei quesiti che diventano dubbi amletici fruttariani, crudisti, che si nutrono i primi di verdura e frutta con-
quando qualcuno deve cucinare per me, o per qualche altra per- tenenti semi, i secondi solo di cibi vegetali crudi.
sona che ha deciso di eliminare la carne dalla propria vita. Cerche-
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Ora dirò una cosa a tutte quelle
Numero 1– ottobre 2018 persone che in questi anni mi
hanno messo i bastoni tra le ruote:
Non ho le ruote.
(Continua da pagina 6) gli anziani, altre che, come me, lo
fanno per il rispetto degli animali
In ogni caso, se siete in cri- e dell'ambiente.
si, l'insalata è sempre una Essere vegetariani è una scelta
buona scelta, arricchita con difficile. Non tanto per la rinun-
semi e spezie per renderla cia alla carne quanto per riuscire
più sfiziosa. a trovare prodotti di cui ci si serve
E se queste domande han- ogni giorno che non siano testati
no una risposta ben preci- sugli animali, e per resistere alla
sa, non si può dire lo stesso pressione di un mondo esterno
dell'unica e vera domanda che ti guarda in modo stranito
che tutti, una volta dichia- per il semplice motivo dell'aver
rato che tu gli animali non scelto un'alimentazione differen-
li mangi, ti pongono: “Ma te dalla norma. Ma è anche una
perché?” “Perché non scelta che rende immensamente
mangiare un delizioso pol- felici, felici di non nuocere ad al-
letto appena sfornato, es- cun essere vivente, e di fare qual-
sendo comunque destinato cosa di concreto per l'ambiente e
a morire, un giorno o l'altro?” per la generazione del futuro.
È quell'interrogativo che sta alla base della mia scelta alimenta-
re, e di quella del 7,1 % della popolazione mondiale. Ci sono
persone che lo fanno per ragioni legate alla salute, soprattutto
Ilaria
S iete amanti degli animali
ma non potete averne
uno? Sentite il bisogno di ren-
sioni non escludono però i
momenti di “coccole” con gli
amici a quattro zampe: “È
dervi utili? L’attività di volon- molto importante dare sem-
tariato presso un canile fa pre tutte le attenzioni neces-
proprio al caso vostro. sarie agli animali, facendoli
sentire amati”.
È vero che la nostra scuola ri-
chiede molto impegno, la- A questo punto sorge sponta-
sciando quindi poco spazio al- neamente una domanda: ab-
le attività extra, ma non è co- biamo tra noi una futura vete-
sì impossibile. Si tratta di uno rinaria? “Sono cresciuta in Ni-
o due giorni alla settimana geria, circondata da moltissi-
con orari molto flessibili e poi mi animali e questo mi ha
“se si creano rapporti con gli portato quindi più volte a
altri volontari, andarci diven- pensare di prendere questa
ta un piacere”. Queste sono strada. Ora come ora però ho
le parole di Caterina Morello, cambiato direzione. Non ri-
per gli amici Katie, studentes- nuncerò mai però a questa
sa della 5D, ormai da quattro attività di volontariato. Fin da
anni volontaria presso il canile Consortile Biellese di Cos- subito mi sono sentita appagata e ora come ora posso
sato. confermare di aver ricevuto molto più di quello che ho
dato. Al canile circa due anni fa ho inoltre conosciuto
“Questa scelta è derivata dalla mia esperienza personale.
Marley. È stato un colpo di fulmine ed è subito diventato
Nell’arco di due anni ho perso due cani e ho sofferto mol-
my fat dog Marley”.
to”; racconta Katie, “non ne volevo più altri, ma allo stes-
so tempo ne sentivo la mancanza. Il volontariato al canile
è stata la mia terapia”. Caterina fa parte del gruppo di
volontari attivo nel weekend e si occupa principalmente
di pulire i box dei cani e le gabbie dei gatti, cambiare le
coperte e dare loro da mangiare e da bere. Queste man- Fantasia
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Ho visto un libro"Come vincere
Numero 1– ottobre 2018 la noia". Beh? Da quando in qua,
la noia è un premio così ambito?
Non ho mai avuto un animale "Mensweardog", un adorabile shiba,
domestico, non so come ci si re- che in questo caso, è diventato la
lazioni ad esso o cosa sia meglio vera e unica celebrità della sua fami-
per lui, ma so per certo che la si- glia, indossando stilosi abiti da uomo
tuazione ci, o meglio vi, sta sfug- sui social network (tanto da creare
gendo di mano. Sì, mi riferisco a un brand per umani che porta il suo
voi, proprietari di teneri cagnoni nome).
e dolci gattini; proprio voi che Più nel profondo però, la tendenza
siete affezionati tantissimo al ad umanizzare gli animali domestici
vostro cucciolo, che vi sacrifica- non deriva solamente dal mondo di-
te e vi impegnate per curarlo, gitale o dai VIP, ma è una questione
che gli date tanto amore e lo prettamente scientifica, di ossitoci-
considerate come un figlio: siete na, in particolare: questo è infatti
sicuri di non esagerare un tanti- l'ormone delle coccole e dell'amore
no? Mi riferisco agli ormai co- materno, che si attiva cioè con i propri figli; eppure un gruppo
muni e quasi banali vestitini per animali (non solo cappottini, di ricercatori giapponesi dell'Azabu University, ha verificato un
abiti da sera eleganti, ma anche felpe sportive “Adidog”, o co- incremento della produzione dell'ormone al contatto visivo tra
stumi per Halloween), agli oggetti tecnologici d'avanguardia, cane e padrone. Pensate allora di essere giustificati nel trattare
come la videocamera wireless per videochiamare il vostro ami- le vostre bestioline come veri e propri figli? Ovviamente no,
co a quattro zampe ovunque voi siate oppure la ciotola pro- non del tutto perlomeno: alla base di questo comportamento
grammabile a distanza, con registratore vocale incluso; e non c'è infatti molto spesso l'assenza di relazioni sociali soddisfacen-
posso non citare i centri Spa (nei pressi di Pavia o Roma, ad ti e non virtuali, che porta quindi ad attribuire al proprio anima-
esempio), che offrono, oltre a terapie "mediche", parrucchieri, letto emozioni ed abitudini umane. Detto ció, è assolutamente
estetisti, piscine e addirittura corsi di yoga appositi per cani. La apprezzabile includere il proprio cucciolo nella vita famigliare e
colpa tuttavia non è completamente vostra: in primis, ci si cercare di metterlo a suo agio, ma senza trascurare un piccolo
mettono le "dettatrici" di tendenze per eccellenza, le influen- dettaglio: un animale è sempre un'animale, e come tale deve
cer, ognuna delle quali, non appena possiede un cucciolo, non essere considerato.
esita ad aprirgli un profilo Instagram, in cui pubblicare sue foto,
cucendogli addosso una particolare personalità e abitudini.
Un esempio fra tutti é ovviamente "matildaferragni", il bulldog
francese di Chiara Ferragni, che conta 305mila seguaci; legger- Aurora
mente diverso, ma con la stessa finalità di divertire e al tempo
stesso di guadagnare tramite sponsorizzazioni. E’ il caso di
Come si camuffano due cerve? Facendo le capriole! stie. Il libro di poesie che amo di più l'ha scritto un cetaceo:
Garcia l'Orca.
Cerbottana: cervo femmina di facili costumi.
Il lupo perde il pelo... e sente freddo!
Come si riproduce il riccio? Con molta, molta attenzione.
Siamo proprio sicuri che l'ornitorinco sia soddisfatto del
Se amiamo tutti gli animali perché alcuni li chiamiamo
nome che gli abbiamo dato?
'amoruccio santo' e altri 'cena'?
Ma i gechi ci vedono?
OPOSSUM - Marsupiale possibilista.
Mi sento confuso come un camaleonte in una vasca di
Io amo tutti gli animali... sia al sangue che ben cotti!
Smarties.
Supertassa: analoga di Wonder Woman tra gli animali.
Sembra che gli animali più freddolosi siano le zebrrrre
Un daino dice ad una daina: "Me la dai?" "No".
Amo più gli animali degli uomini... Ho letto tutto sulle be-
La Ragnatela
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La fortuna di Tiziano Ferro
Numero 1– ottobre 2018 è che per scaramanzia può
toccarsi ovunque.
Mi sveglio. Guardo fuori. An- quillamente, senza fretta di
cora una volta c’è quel sole passare al giorno successivo
che mi acceca. Ma ho biso- e di andare avanti. Vorrei vi-
gno della pioggia, dell’umidi- vere una perfetta giornata di
tà e del freddo soprattutto. pioggia in cui immergermi
So che tutti o quasi preferi- nella lettura di uno splendi-
scono il caldo sole ma io so- do romanzo sognando che
no diversa. Ho bisogno di un giorno la protagonista
ventiquattrore in cui poter descritta potrei essere io.
pensare e fantasticare sul Vorrei un po’ di tempo per
mio futuro sapendo che me stessa, un po’ per la soli-
tudine, un momento per ca-
quando le nuvole mi abban-
pire chi sono, chi voglio es-
doneranno porteranno via
sere e che cosa provo in
con loro i miei pensieri. Una
questo momento.
giornata in cui stare sul divano a fissare il vuoto esplorando lo
spazio dei miei
pensieri, divagando dal filone principale da cui ero partita e
Laura
attaccando pezzi confusi e diversi che magari non c’entrano
nulla, cercando di dare un senso al tempo che scorre. Venti-
quattrore in cui la mia esistenza si blocca e mi lasci vivere tran-
Succede. Succede spesso. una sera, mentre
Succede che la vita di una lavora all’ennesi-
persona, troppo compli- ma illustrazione
cata per essere affrontata che non gli darà
di petto, si riduca ad certo di che vive-
un’illusoria messa in sce- re, Zero riceve una
na. Sempre uguale, stabi- mail dai genitori di
lissima. Succede che si una ragazza, Ca-
decida di deviare siste- mille: Camille è
maticamente ogni oppor- morta. Camille,
tunità che ci venga offer- con cui aveva con-
ta proprio in favore di diviso l’adolescen-
questa stabilità, quasi za e un inconfessa-
terrorizzati che qualcosa to amore non c’è
possa cambiare, quasi convinti che prima o poi ci si possa più. Tutto ciò smonta anche i più solidi castelli di carte e Zero è
affrancare dal rischio di cadere ancora più in basso. E così, arre- costretto a fare i conti con ciò che da tempo aveva eclissato: la
stando ogni giudizio, sublimando ogni aspettativa e rilegando il sua coscienza, sotto forma, niente meno che di un armadillo.
passato nel nozionismo ci si riduce come Zero. Chi è Zero? In Inizia una battaglia per la ridefinizione dell’io che meriterebbe
realtà, fino a ieri nessuno. Zero di professione sopravvive ma l’attenzione di ogni giovane e non solo.
vorrebbe fare il fumettista. Sopravvive di ripetizioni, di lavori
“La profezia dell’armadillo” sarà anche solo un film (e prima an-
occasionali, riempiendo i questionari dei turisti in aeroporto.
cora solo un libro), per giunta noioso, bisogna ammetterlo. Tan-
Zero è felice? No, ma neanche triste: potremmo dire che è una
topiù che probabilmente non risponderà neanche alle vostre
granita. Si badi bene: non un drink qualsiasi. Proprio una grani-
domande. Ma vale la pena: vale la pena arrivare in fondo a quei
ta, in cui ghiaccio e acqua sono indistintamente miscelati e non 99 lunghi minuti per chiedersi: e io?
li si può scindere in alcun modo. Questo equilibrio di sensi viene
gelosamente custodito fino a sembrare infrangibile. Se non che Lorenzo
La Ragnatela
10
Ho chiesto che alberi
Numero 1– ottobre 2018 sono. Mi hanno risposto:
"Salici" e io ci sono salito.
Quest’anno saranno due le liste, per un totale di sedici candida- a tutti e allora ne abbiamo scelti tre per lista e abbiamo posto a
ti, a contendersi la nostra fiducia per conquistare i voti e rap- loro alcune domande.
presentarci in Consiglio d’Istituto.
1) Se fossi un animale quale saresti?
Come da tradizione ciò che più interessa agli elettori non è 2) Perché hai deciso di candidarti?
tanto il fatto che parteciperanno a riunioni per approvare bilan- 3) Cosa fanno tre nani in un cassetto?
ci e ratificare delibere, ma quello che si propongono di fare per 4) Se dovessi dare un nome ad un ottavo nano, quale sarebbe?
promuovere momenti di aggregazione, attività ed iniziative che 5) Raccontami una barzelletta
migliorino la vita all’interno del Liceo. Era impossibile dare voce 6) Perché dovrei votare proprio te?
Francesco Zoppello 4B In primis perché penso siano molto valide le idee della nostra
lista. Inoltre, perché credo nel ruolo del rappresentante d’istitu-
Se fossi un animale,
to e penso di avere la stoffa per ricoprire questo ruolo; ho mol-
anche se è un po’ bana-
te idee e voglia di fare.
le, sarei un cane, perché
incarna dei valori impor- Il nanetto
tantissimi per me come
Tontolo
la lealtà e la testardaggi-
ne. A volte la lealtà la Il contrario di Bruno Mars? Biondo Twix.
diamo per scontata, ma
penso sia una caratteri-
stica importantissima Mattia Guglielmo 4B
per una persona che si vuole impegnare ad essere rappresen-
Se io fossi un animale sarei
tante di una scuola.
una foca perché è simpati-
Io a questa cosa ci tengo tantissimo, già quando ho fatto rap- ca, carina e goffa.
presentate di classe ci davo molta importanza. Sono una perso-
Perché ho voglia di fare,
na precisa e mi pongo come priorità quella di essere coerente
cerco di migliorare la scuo-
con quello che faccio e quello che dico.
la in una prospettiva nuo-
Cercano gli altri quattro. va. Cercherei soprattutto
di concentrarmi sull’a-
Cicciolo.
spetto della serietà piutto-
Cosa fa uno sputo su una scala? Saliva. sto che della simpatia.
Mi spiace non sono così acculturato.
Angela Paluan 4B Calzino.
Se fossi un animale pro- Morto l’inventore dei CD, CDspiace.
babilmente vorrei esse-
La nostra lista cerca di dare un’impronta più significativa alla
re un cavallo perché mi voce degli studenti in quanto tra le nostre proposte c’è una
ci rivedo molto, dal pagina Instagram la quale riuscirà a stabilire un diretto contatto
punto di vista caratteria- tra rappresentante e studenti. Inoltre vorremmo promuovere
le. Il cavallo è un anima- nuove idee, soprattutto per il recupero ore del pomeriggio: ci
le che preferisce stare piacerebbe organizzare attività che possano aiutare gli studenti
libero nelle praterie: a in vista del nuovo Esame di Stato, come lezioni di attualità e
me non piace essere cineforum.
rinchiusa nelle mie idee,
nel senso che, sia dal punto di vista fisico che delle idee, non mi
Sara
piace essere limitata poiché mi ritengo una mente creativa.
La Ragnatela11
La gente ti giudica dalle apparenze, dai
Numero 1– ottobre 2018 tuoi sbalzi d'umore, dal modo in cui ti
vesti, da cio' che scrivi su Facebook. Le
zanzare no. A loro piaci cosi' come sei.
Francesco Daglia 4D Entrarci in tre dentro
Un leone, perché è deter- Apocalistolo
minato, ed è sempre stato Perché i detenuti che gio-
l’animale che ho scelto cano a calcio sono dieci?
come portafortuna Perché manca il libero.
In questa scuola ci sono
cresciuto, ci sono affezio-
nato e mi piacerebbe con-
tribuire a migliorarla
Il colmo di tre nani in un
Agostinetto Luca 5V
cassetto potrebbe essere trovare la via d’uscita
Un serpente
Foscolo
Alessandro Nicolaci
Arancia non vuole andare a fare la spesa… manda rino
Si
La mia lista ha 15 proposte che spaziano molto in vari ambiti,
ma l’obiettivo più importante è quello di cercare di creare un Due carabinieri davanti allo
senso di appartenenza tra le persone che frequentano questo specchio: “Guarda due
liceo. Il secondo punto invece è quello di far partecipare e coin- colleghi! Andiamo a salu-
volgere tutti, far in modo che le proposte arrivino dalle varie tarli!” L’altro: “Fermo, non
classi e dalle singole persone, creando una sorta di dialogo vedi che stanno venendo
aperto. loro?”
Per l’ignoranza e la spen-
sieratezza
Simone Giroldi
Sarei una tigre perché sarei elegante ma allo stesso tempo de-
terminato NdR Se alcune risposte sono poco comprensibili non è colpa
dell’intervistatrice
Sono un ragazzo determinato e cerco sempre di mantenere le
promesse che faccio
Gaia
D omenica 7 Ottobre si è svolto in Romania il referendum
sulla famiglia. Nel quesito referendario, si chiedeva di
modificare la Costituzione sostituendo il termine generico
I pregiudizi sono purtroppo duri a morire e nel 2018 siamo an-
cora costretti a parlare di omofobia e di bullismo omofobico,
due fenomeni negativi molto diffusi soprattutto ( ma non solo)
“coniugi” con “un uomo e una donna”. nell’età adolescenziale quando c’è chi tende a fare gruppo
prendendo di mira chi viene visto come “diverso”, in questo
I Romeni hanno risposto disertando i seggi in segno di protesta
caso perché omosessuale o ritenuto tale.
contro una campagna anti-omosessualità nei confronti dei gay.
L’omofobia è la paura nei confronti delle persone LGBT
L’aggressività che ha contraddistinto la campagna per il “Sì”, il
(Lesbian, Gay, Bisexual, Transgender). Spesso questo pregiudi-
tentativo di fomentare l’odio contro una minoranza ha spinto
zio viene giustificato secondo pseudo motivazioni sociali, reli-
molti Rumeni a non votare infatti, solo il 21,10% dei cittadini si
giose e morali e spesso avvallato dal fatto che le persone LGBT
è recato alle urne. La scarsa partecipazione al voto ha invalidato
costituiscono una minoranza.
il referendum, non essendo stata raggiunta la percentuale mini-
ma del 30% dei votanti. Di conseguenza, l’articolo della Costitu- Secondo l’agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea
zione, secondo cui “la famiglia si costituisce sul matrimonio questi atti di bullismo danneggiano la salute e la carriera di
liberamente contratto tra sposi”, non verrà modificato con la quasi 4 milioni di persone in Europa, con l’Italia che si classifica
formula che sostituisce “sposi” con “un uomo e una donna”. (Continua a pagina 12)
La Ragnatela12
Batteri: la sola cultura che
Numero 1– ottobre 2018 alcune persone
possiedono.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 35. Piccolo fabbricato indipendente
37. Affermazione di una dottrina
diversa da quella formulata dall'auto-
rità religiosa
11
Verticali
1. Ortaggi sott'aceto
12 13 14 2. Importante nodo ferroviario del
viterbese
3. Il nome del sor Patacca
4. Iniziali di Noiret
15 16 17 5. Antica lingua della penisola anato-
lica
6. Comprensiva di tara
18 19 20 7. Può essere ... fritta
8. Lo zio degli Spagnoli
9. Un tipo di farina
21 22 23 10. Mendicare
11. Morbose, anormali
14. Fondata su un principio di parità
16. Estensione del braccio
24 25 17. Ci sono d'accusa e di vestiario
19. Scende dal cielo come ovatta
20. Fuoco acceso all'aperto
26 27 28 22. Cerimonia religiosa
23. Sono state sostituite in Italia
dall'euro
25. Capoluogo lombardo
29 30 31 27. Scialle di lana bianca nella liturgia
ebraica
30. Cantante e presentatore
32 33 34 31. Baie, insenature
33. Preposizione semplice
34. Motoscafo d'assalto della Regia
Marina italiana
35 36 35. Tra Teresa e Sio
36. Direttore Sportivo
37
Orizzontali 21. Regione della Francia
1. Programma software per creare altri 23. Matita
programmi 24. Dai suoi frutti si estrae l'olio
11. Termine che non ammette repliche 25. Soldati
12. Parte di tragedia o commedia 26. Passeggiate fuori città
13. Complesso musicale 27. C'è quello al bersaglio
14. Metà pera 28. Targa di Enna
15. Tra due e quattro 29. Seconda moglie di Atamante
16. Re della Frigia 30. Le hanno i mulini
17. Fratello di Sem 31. Questa tronca
18. Pari in noni 32. A noi
19. Venuta alla luce 33. Residuo della trebbiatura dei cereali
20. Illumina di notte 34. Golda, ex premier d'Israele Sara
(Continua da pagina 11) Di fronte a questi fenomeni non
si può che reagire. È compito
prima in UE per quanto riguarda degli studenti, dei genitori, e
il maggior tasso di omofobia degli insegnanti non restare in-
sociale, politica e istituzionale. differenti di fronte a qualsiasi
atto di bullismo, incluso quello di
Tra i casi famosi della storia non
stampo omofobico. Se rimania-
bisogna dimenticare Alan Turing
mo indifferenti, siamo anche noi
(creatore della macchina che
colpevoli.
decifrò il codice Enigma, utilizza-
to dai nazisti durante la 2° Guer-
ra Mondiale), che si suicidò a
causa dei farmaci imposti dallo
Stato per limitare la sua attrazio-
ne verso gli uomini.
Tania
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