REGOLAMENTO SICUREZZA DEL QUARTIERE FIERISTICO "MODENAFIERE"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
REGOLAMENTO SICUREZZA DEL QUARTIERE FIERISTICO “MODENAFIERE” Il presente documento può essere visionato/duplicato sul sito web www.modenafiere.it
PREMESSA NORMATIVA la nomina del Coordinatore per la Sicurezza in fase di di Manifestazione e, se previsto, il Piano di Sicurezza e Nel caso in cui qualcuno dovesse avvertire odore di Progettazione e di Esecuzione che dovrà predisporre il Coordinamento; Il presente fascicolo è redatto a cura di ModenaFiere s.r.l., bruciato, o accorgersi di un incendio in atto, deve essere Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) dello stand ai in ottemperanza ed assolvimento degli obblighi di legge immediatamente avvertito il SERVIZIO ANTINCENDIO di fini di promuovere la cooperazione e il coordinamento delle 5. stipulare l’eventuale subappalto per iscritto, facendo informativi e di corretto avvio degli obblighi di coordinamento ModenaFiere , seguendo la procedura prima citata. attività presenti (ad es.: opere di allestimento realizzate dalle assumere alla Subappaltatrice anche gli obblighi e gli oneri dei lavori di cui all’art. 26 D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. e tutte le imprese affidatarie interferenti con attività di collocazione previsti, nel presente documento, a proprio carico; norme ad esso direttamente o indirettamente collegate. dei prodotti da esporre o con lavorazioni svolte direttamente I destinatari della presente informativa sono pertanto 2. ONERI A CARICO DELLE IMPRESE dal’espositore, tempistica degli interventi, ecc). Il PSC dovrà 6. tenere a disposizione presso lo stand tutta la imprese e/o lavoratori autonomi operanti all’interno del essere tenuto nello stand in tutte le fasi di lavoro al fine di documentazione di cui sopra e quella prevista per legge. Quartiere Fieristico “ModenaFiere”. 2.1 Obblighi degli espositori essere eseguito dalle imprese affidatarie e coordinato dalla La presente informativa sui rischi non si estende ai rischi ditta espositrice. Anche nel caso in cui sia prevista un’unica Come premesso, sul sito, www.modenafiere.it è visionabile propri della attività delle imprese appaltatrici o dei singoli L’Espositore, come ogni azienda da esso incaricata di impresa, il datore di lavoro dell’impresa affidataria e delle il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali lavoratori autonomi (comma 3 art. 26 D.Lgs. 81/08 e ss.mm. svolgere attività nel quartiere fieristico, è tenuto ad osservare imprese esecutrici devono ottemperare a quanto previsto (D.U.V.R.I.) generale del Quartiere Fieristico, contenente ii.). le vigenti disposizioni in materia di sicurezza ed igiene sul dall’art. 96 del D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.; l’indicazione dei rischi delle attività. Qualora l’espositore e/o Infine, questo documento non sostituisce, ma integra, lavoro ed, in particolare, quanto previsto dal D.Lgs. 81 del 9 un’azienda (sua) appaltatrice rilevi rischi non evidenziati in disposizioni e obblighi contrattuali di erogatori e fruitori Aprile 2008 e successive modifiche ed integrazioni. 7. esplicitare, in ogni contratto di appalto, di subappalto o tale documento, dovrà segnalarli secondo la metodologia di somministrazione con le imprese affidatarie, i costi previsti indicata nel sito stesso. di servizi appaltati e/o coordinati da ModenaFiere s.r.l., L’Espositore, nell’affidamento dei lavori di allestimento per la sicurezza ai sensi dell’art. 26, comma 5. Le Autorità contenuti in documenti quali: e disallestimento, o di qualsiasi altro lavoro o fornitura di Vigilanza potranno richiedere la verifica dei contratti in 2.3 Competenze in materia di sicurezza – Regolamento Tecnico e Condizioni Generali di all’interno del quartiere fieristico, dovrà ottemperare a caso di infortunio sul lavoro per le conseguenze dell’art. 26, Partecipazione alla Manifestazione quanto segue: comma 4; Organizzazione del Servizio Prevenzione e Protezione – Fascicolo Moduli Vari ModenaFiere: – Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali 1. L’Espositore, in qualità di committente, qualora ne 8. nel caso vengano effettuate lavorazioni per l’installazione (D.U.V.R.I). sussistano le condizioni di applicazione, provvede alla nomina dello stand con proprio personale, provvedere alla • Legale Rappresentante di ModenaFiere s.r.l,; del Coordinatore per la Sicurezza in fase di Progettazione/ valutazione dei rischi, ai sensi dell’art. 17, comma 1, lett. a) • Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione; Esecuzione, e all’attuazione degli atti conseguenti, come del D.lgs. 81/08 e ss.mm.ii.; • Responsabile Ufficio Tecnico (risponde funzionalmente al 1. PIANO DI EMERGENZA DEL QUARTIERE FIERISTICO previsto dal Titolo IV del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.. Qualora Datore di Lavoro); invece le attività non rientrino nel campo di applicazione E’ obbligo dell’Espositore conservare, presso lo stand, tutti • Medico competente; ModenaFiere s.r.l., è dotata di un Piano di Emergenza, atto del Titolo IV del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., l’Espositore dovrà i documenti previsti dalla normativa vigente, firmati da tutte • Addetti ai servizi antincendio e primo soccorso; a regolare comportamenti e misure da adottare in caso di ottemperare a quanto previsto nell’art. 26 del medesimo le figure aziendali preposte ed interessate nella stesura degli • Servizi operativi che organizzano e coordinano le attività emergenza. decreto. stessi. I suddetti documenti dovranno essere a disposizione produttive di ModenaFiere ; I numeri dei telefoni di emergenza da chiamare nei periodi di dell’Autorità di Vigilanza, per tutta la durata delle fasi di Manifestazione, sono: 2. Verificare, ai sensi del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. l’idoneità allestimento e disallestimento. A tal proposito L’Espositore Inoltre, le competenze degli Organizzatori in materia di Centralino: 059 848380 tecnico-professionale dell’impresa titolare del contratto di può consultare, sul sito www.modenafiere.it, un documento sicurezza, sono rinvenibili sul sito www.modenafiere.it. Ufficio Assistenza: cell 338 6834546; allestimento, nonché di ogni impresa esecutrice e lavoratore allegato al DUVRI generale di manifestazione, denominato da telefono interno 264 autonomo in subappalto. La verifica deve avvenire mediante MEMORANDUM ESPOSITORI, in cui sono elencati i l’acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di documenti da conservare presso le aree di lavoro. 3. ACCESSO AL QUARTIERE FIERISTICO In caso di emergenza, di qualsiasi natura, chi effettua le commercio, industria e artigianato e dell’autocertificazione chiamate deve specificare: dell’impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi, circa Quanto esposto ai punti precedenti prevede, in caso L’accesso al quartiere fieristico sarà consentito solo alle 1. luogo dell’evento: il possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale di inadempienza, sanzioni a carico dei datori di lavoro, persone legittimamente munite del regolare documento di – padiglione e\o di quant’altro previsto dalla normativa vigente. Ai dirigenti e preposti, secondo la normativa vigente. ingresso, documento che dovrà essere conservato durante – area esterna sensi del citato decreto, art. 26, comma 4), l’imprenditore tutto il periodo di permanenza nel quartiere e che dovrà – centro servizi/uffici committente risponde in solido con l’appaltatore per il essere esibito ad ogni richiesta del personale di servizio. 2. tipo di emergenza ( incendio, allagamento, …) mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi 2.2 Obblighi di allestitori ed imprese affidatarie Per il pubblico, salvo casi particolari, tale documento è 3. entità dell’evento ( danni a cose o persone) previdenziali e assicurativi; costituito dal titolo di ingresso. 4. indicare se ci sono feriti e il loro numero Le imprese devono: Per i fornitori, espositori, allestitori e quanti altri dovessero 5. il proprio nome 3. Fornire agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui accedere, a qualsiasi titolo, al quartiere fieristico, durante 6. eventuale numero di telefono rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati 1. nel caso in cui le lavorazioni ricadano nel campo di l’allestimento e disallestimento, l’ingresso può avvenire 7. qualifica ( espositore, allestitore,…) ad operare, fornendo loro il Regolamento Tecnico e applicazione del Titolo IV, provvedere alla valutazione dei solo se in possesso dell’apposito titolo di ingresso rilasciato 8. altre indicazioni utili richieste al momento Condizioni Generali di Partecipazione alla Manifestazione, rischi derivanti dall’esecuzione delle opere previste nel dall’Organizzatore o da ModenaFiere. il Regolamento Sicurezza di Quartiere fieristico, nonché suddetto contratto, attraverso l’elaborazione del Piano L’Espositore è responsabile del possesso dei requisiti tecnico- Il Quartiere Fieristico “ModenaFiere” , è dotato di impianti il D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Operativo di Sicurezza. Tale documento dovrà contenere professionali delle aziende che, in suo nome, interverranno antincendio (estintori, idranti, ecc.) e di una propria squadra Interferenziali) generale della manifestazione, prodotto l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi per la nel quartiere fieristico. di vigilanza antincendio, presente durante i periodi di dall’Organizzatore e da ModenaFiere, e pubblicato sul sito sicurezza e la salute specifici dell’impresa e dell’opera, Manifestazione. All’instaurarsi di una situazione di pericolo, www.modenafiere.it; rispetto all’utilizzo di attrezzature e alle modalità operative, In ogni caso, l’accesso di persone e mezzi al quartiere dovrà essere data comunicazione tempestiva alla squadra che potranno essere esplicate con schemi ed istruzioni per fieristico, rimane subordinata a modalità e prescrizioni di antincendio, tramite i telefoni e gli avvisatori antincendio 4. cooperare, con i datori di lavoro delle imprese esecutrici, il montaggio/smontaggio dello stand, ed è completato con seguito riportate. presenti nel quartiere fieristico. In caso di incendio, oltre all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai l’individuazione degli eventuali dispositivi di protezione ad avvisare gli addetti secondo le modalità di cui sopra, rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto individuale. Il POS dovrà possedere i contenuti minimi ciascuna azienda dovrà assicurarsi che ogni lavoratore dell’appalto; previsti dall’Allegato XV al D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii; 3.1 Accesso di veicoli e norme per il traffico veicolare mantenga la calma e segua le istruzioni del personale interno preposto; l’espositore potrà intervenire con l’estintore che 5. coordinare gli interventi di protezione e prevenzione 2. verificare, secondo le modalità precedenti descritte, deve essere disponibile in ogni stand, come previsto dalle dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi l’idoneità tecnico professionale di eventuali subappaltatori; L’accesso al quartiere fieristico sarà consentito, attraverso condizioni del Regolamento Tecnico e Condizioni Generali reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti i passi carrai abilitati, esclusivamente ai veicoli muniti di di Partecipazione alla Manifestazione. alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte 3. rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza ed apposita autorizzazione ed alle persone che si trovino sugli Nel caso in cui venga impartito l’ordine di evacuazione, nell’esecuzione dell’opera complessiva; igiene del lavoro durante l’esecuzione delle opere; stessi, purché munite del documento di ingresso. La sosta dei ogni lavoratore deve evitare di correre o di urlare, non deve veicoli all’interno del quartiere sarà permessa soltanto negli servirsi degli ascensori e deve dirigersi verso le uscite di 6. in applicazione dell’art. 26, comma 3, del citato decreto, 4. trasmettere agli eventuali subappaltatori tutte le appositi spazi (con esposizione del documento d’accesso) e sicurezza più vicine segnalate. attuare quanto previsto ai punti precedenti mediante informazioni ricevute dall’Espositore, fra cui il DUVRI non oltre l’orario di chiusura dello stesso. In particolare non 4 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 5
sono consentiti lo scarico e la sosta di contenitori o parti sollevamento previa autorizzazione da parte di ModenaFiere, 5. INFORMAZIONE SUI RISCHI (Art. 26 D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) staccabili di veicoli. In caso di inosservanza delle predette impedendo l’ accesso di estranei ai lavori e sospendere la disposizioni, ModenaFiere potrà allontanare il veicolo dal manovra nel caso qualsiasi persona estranea si introducesse Informazione sui rischi presenti durante le fasi di allestimento e disallestimento di padiglioni (Art. 26 D.Lgs. 81/08 e quartiere, a rischio e spese del suo proprietario e/o del nell’area pericolosa fino a quando sia eliminato il pericolo. ss.mm.ii.). titolare dell’autorizzazione di accesso. Situazione Rischi Osservazioni ModenaFiere, e l’Organizzatore potranno definire, anche ai fini della normativa sulla sicurezza del lavoro, particolari 4.3 Uscite di sicurezza Investimenti e urti fra persone e Divieto di accesso salvo deroghe criteri di accesso al quartiere fieristico durante i lavori di Accessibilità di veicoli all’interno dei veicoli e fra veicoli, sovraccarichi per eventi particolari e/o specifica allestimento e disallestimento, nonché limitare l’accesso dei Dalla planimetria allegata, si desume lo schema delle vie padiglioni. sul pavimento, danneggiamenti autorizzazione mezzi e/o prevedere addebiti in caso di permanenza dei di fuga e la collocazione delle uscite di sicurezza di ogni strutturali. mezzi fuori dagli spazi e/o dai tempi consentiti. padiglione, che devono essere sempre sgombre e facilmente Divieto di accesso salvo deroghe accessibili. Accessibilità di veicoli a combustione Inalazione di gas di scarico per eventi particolari e/o specifica Per quanto attiene l’utilizzo di automezzi o carrelli all’interno Durante la fase di allestimento/disallestimento di alcune interna all’interno dei padiglioni. (prodotti di combustione) autorizzazione del quartiere fieristico, le aziende devono attenersi manifestazioni, al fine di garantire la sicurezza durante rigorosamente alle prescrizioni e divieti. le fasi di lavorazione, si prevede un sistema di corsie, Accessibilità di veicoli privi di ruote Danneggiamenti strutturali Divieto assoluto adeguatamente segnalate, che devono essere in ogni caso gommate In particolare: mantenute libere. Investimenti di persone durante le Conduzione da parte di personale Modalità di guida dei veicoli all’interno dei manovre, urti con parti strutturali addestrato, estrema cautela nelle padiglioni – è vietato accedere all’interno dei padiglioni fieristici con durante le manovre manovre, assistenza nelle segnalazioni. autoveicoli senza specifica autorizzazione da parte di 4.4 Impianti e dotazioni antincendio Cedimenti e danneggiamenti ModenaFiere; potrà essere ammesso l’accesso di mezzi Sovraccarico massimo ammesso sui Divieto di sovraccarichi e carichi strutturali, instabilità dei mezzi e di trasporto e sollevamento purché siano di tipo elettrico Tutti i padiglioni sono dotati di: pavimenti 1000 Kg/mq concentrati dei carichi. (carrelli elettrici) o dotati di marmitta catalitica e venga – impianto automatico di rilevazione incendi; spento immediatamente il motore durante il carico e lo – impianto di segnalazione incendi a pulsante. Crolli, danneggiamenti strutturali, Applicazione di carichi alla struttura edilizia Divieto di applicazione carichi scarico dei materiali; Negli ingressi ai padiglioni A e B dalla galleria centrale è danneggiamenti agli impianti – è sempre vietato accedere all’interno dei padiglioni inoltre istallato un impianto antincendio a pioggia (Sprinkler) Mantenimento di una sicura viabilità fieristici con autoveicoli a combustione interna; a secco. Investimento da parte di materiali, Mantenimento di una percorribilità pedonale durante i montaggi e lo – la velocità dei veicoli dovrà essere sempre inferiore a 15 In tutti i padiglioni sono presenti cassette antincendio cadute per ostacoli sulle vie di sicura delle vie di circolazione con le smontaggio: interferenze fra diversi km /ora; contenenti estintori e/o naspi e pulsanti d’allarme, la cui circolazione attività in svolgimento. soggetti operanti – in caso di soste prolungate con automezzi, si deve collocazione è evincibile dalla planimetria di seguito allegata. spegnere il motore; Materiale di rifiuto solido delle lavorazioni Inciampi, urti pericolosi, incendio Immediato allontanamento – è obbligatorio parcheggiare unicamente negli spazi a ciò Impossibilità di immediato preposti; 4.5 Segnaletica di sicurezza Mantenimento di una sicura evacuazione Mantenimento di vie e uscite di abbandono del padiglione per – è vietato ostruire con la fermata del proprio mezzo, le vie degli ambienti in caso di emergenza emergenza facilmente accessibili portarsi in luogo sicuro dedicate alla circolazione d’emergenza, le vie di fuga o gli È fatto obbligo osservare e far osservare scrupolosamente accessi ai padiglioni; i divieti, le prescrizioni e gli avvertimenti forniti dalla Uso di macchine ed attrezzature per i lavori – appena terminato lo scarico delle merci, ogni automezzo cartellonistica di sicurezza; in particolare, per quanto necessari: caratteristiche in relazione a Rischi infortunistici in genere; Idoneità rispetto alla normativa deve essere allontanato dalle pensiline e dagli ingressi ai concerne le vie di circolazione e destinate ai servizi di possibili interferenze fra i diversi soggetti rischi igienici in genere igienica ed antinfortunistica vigente padiglioni. emergenza, devono essere mantenute libere sia per i veicoli operanti che per i pedoni. Uso di impianti di sollevamento: modalità Assoluto divieto di introdurre Caduta di materiali sollevati e di impiego rispetto a possibili interferenze macchine non idonee e di esporre a trasportati 4. CARATTERISTICHE DEL QUARTIERE FIERISTICO fra i diversi soggetti operanti carichi sospesi chiunque. In caso di stagioni fredde e non 4.1 Caratteristiche dei padiglioni Microclima sfavorevole: per lavoro in Esposizioni a correnti d’aria, e a temperate attivazione degli impianti ambienti non riscaldati temperature non confortevoli. di riscaldamento Carichi massimi ammissibili E’ vietato sovraccaricare il pavimento dei padiglioni di Utilizzo di gas compressi o liquefatti, Divieto di introduzione e di uso: Scoppio, esplosione, incendio esposizione con carichi distribuiti superiori a 1000 Kg/mq combustibili, comburenti o inerti autorizzazioni specifiche e, nel caso di carichi concentrati superiori, è obbligatorio Utilizzo di fiamme libere, accensione di mettere in atto accorgimenti finalizzati ripartire il carico sui fuochi, uso di fornelli a gas compressi o Incendio, esplosione Assoluto divieto pavimenti, in modo da non superare in qualsiasi punto il limite liquefatti, uso di stufe suddetto; è vietato accedere all’interno dei padiglioni con autoveicoli gommati aventi un peso massimo complessivo, a Fumo di sigaretta o sigari in prossimità di Incendio Assoluto divieto pieno carico, superiore a 35 q.li. materiali combustibili Spandimento di prodotti pericolosi sul Incendio, Inalazione di vapori pavimento: nafta, benzina, solventi, nocivi ed irritanti, danneggiamenti Assoluto divieto 4.2 Uso dei mezzi di sollevamento sostanze corrosive in genere, oli. alla pavimentazione, cadute Utilizzo di vernici e solventi, produzione Impianti di sollevamento utilizzati all’interno dei padiglioni Inalazione di sostanze tossiche o di polveri o fumi, liberazione di fibre, Divieti e obblighi fieristici (ed all’esterno), non manuali e con capacità di nocive o irritanti, incendio emanazione di cattivi odori sollevamento superiore ai 200 kg, devono essere dotati di regolare omologazione con relativo libretto, verificati dagli Elettrocuzione, intralci alla organi di vigilanza nei corso dell’ultimo anno e controllati circolazione ed in generale Obblighi e divieto di allacciamento Allacciamento ai servizi acqua, energia per quanto attiene funi e catene nel corso degli ultimi 3 relativi alla impropria esecuzione agli impianti da parte di persone non elettrica, aria compressa, telefono mesi, ovvero dotati di libretto d’uso e manutenzione con dell’allaccio ai punti di fornitura e autorizzate relativa marcatura dl conformità CE alle norme europee degli impianti. (direttiva macchine). Il loro uso deve essere limitato all’area Introduzione nei padiglioni di materiali Obblighi e divieto di introduzione di di lavoro assegnata e, se ciò non risultasse possibile, Incendio pericolosi materiali pericolosi nei padiglioni occorre delimitare temporaneamente la zona interessata al 6 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 7
Informazione sui rischi presenti durante le fasi di allestimento e disallestimento nell’ area cortiliva dei padiglioni 6. PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE, NON fieristici, nei parcheggi, vie di circolazione, zone di movimentazione merci (Art. 26 D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.). ESAUSTIVE, AL FINE DI RIDURRE L’INCIDENZA DEGLI INFORTUNI NEL CORSO DEI LAVORI DI ALLESTIMENTO Situazione Rischi Osservazioni DEGLI STAND FIERISTICI Limitatamente agli eventi fieristici loro A tale proposito,si ricorda che, tra i compiti del datore di Circolazione di veicoli nelle zone operative Investimenti da parte dei veicoli. montaggio e smontaggio lavoro, esiste quello di predisporre le seguenti misure e Investimenti di pedoni da parte di dispositivi: Limitatamente agli eventi fieristici loro Circolazione di pedoni nelle zone operative veicoli e impianti di sollevamento montaggio e smontaggio ATTREZZATURE PER LAVORAZIONI IN QUOTA PONTI SU RUOTE – TRABATTELLI in uso Possono essere: trabattelli, ponteggi, piattaforme – Devono essere corredati del libretto d’uso fornito in Limitatamente agli eventi fieristici dotazione dal fabbricante e devono essere montati con tutte autosollevanti o altre attrezzature che garantiscano analoga loro montaggio e smontaggio, e le parti fornite dal fabbricante stesso. Cadute di materiali dall’alto in zone sicurezza contro la caduta. La scala può essere utilizzata Investimento di materiali in caduta lavori svolti in altezza o che implicano – il piano di calpestio deve essere completo interessate al passaggio di veicoli, pedoni per piccoli interventi che non richiedano l’esercizio di una dall’alto sollevamento materiali in altezza in – il parapetto da tutti i lati deve essere di almeno 1 m. e o visitatori forza orizzontale o movimenti che possano mettere in stato zone interessate al possibile passaggio completo di traversa intermedia e tavola fermapiedi di precario equilibrio il lavoratore. Altre frequenti fonti di di pedoni e veicoli – devono essere ancorati almeno ogni due piani rischio sono dovute ad attrezzi per il taglio (troncatrici, seghe Esposizioni a correnti d’aria, e a In caso di giornata ventosa, stagioni circolari ecc.), alla mancanza di parapetti e protezioni contro – durante il montaggio e lo smontaggio del trabattello Lavoro all’aperto in quota il lavoratore deve essere assicurato ad apposita temperature non confortevoli. fredde e non temperate la caduta nel vuoto dai piani di lavoro di stand e impalcati e alla mancanza o al cattivo utilizzo di cinture di sicurezza. cintura di sicurezza fissata ad un opportuno solido sostegno Esposizione ad agenti meteorici – per l’accesso all’impalcato deve essere utilizzata l’apposita Lavoro all’aperto In caso di pioggia o neve L’uso di mezzi non idonei comporta una violazione dell’art. sfavorevoli scala che costituisce un componente della struttura 71 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii. punibile con l’arresto da 3 a 6 In caso di pioggia, ghiaccio o mesi o con ammenda da 2.000 a 10.000 euro. – durante l’utilizzo del trabattello le ruote devono essere Superfici scivolose Cadute in piano, distorsioni per eventuali sconnessioni della bloccate e il trabattello deve essere stabilizzato con i relativi pavimentazione PIANIFICAZIONE DELLA SICUREZZA stabilizzatori Guida dei veicoli nelle vie di circolazione Investimenti, urti contro parti Nei casi previsti dalla vigente normativa, D. Lgs. 81/08 e In qualsiasi circostanza ss.mm.ii., dovrà essere redatto dal datore di lavoro il Piano veicolare strutturali Operativo di Sicurezza (POS) ed, in ogni caso, un documento Parcheggi, deposito temporanei Impossibilità di immediata relativo alla pianificazione della sicurezza che comprenda In qualsiasi circostanza ma in materiali: interferenza di rischio con libera evacuazione e di immediato tutte le fasi operative, con particolare riguardo al riguardo particolare durante gli eventi fieristici circolazione e situazioni di emergenza soccorso al Piano di montaggio e smontaggio dello stand. A titolo esemplificativo si riportano alcuni dei contenuti minimi per In caso di incendio, per elevato Emergenze Limitatamente agli eventi fieristici la redazione di tali documenti: numero di veicoli parcheggiati. 1. dati identificativi dell’impresa esecutrice; 2. le specifiche mansioni svolte da ogni figura presente in cantiere; Informazione sui rischi presenti durante lo svolgimento delle manifestazioni fieristiche negli stand fieristici(Art. 26 3. l’elenco delle attrezzature e delle macchine utilizzate per D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.). il montaggio e smontaggio dello stand; 4. procedure di montaggio e smontaggio dello stand Durante la fase esaminata, nei padiglioni espositivi, si rileva la presenza contemporanea di stand allestiti e di possibili grandi le relative attrezzature e DPI, corredato di disegni esecutivi masse di pubblico; tutte le misure preventive comportamentali e tecniche devono essere tese a preservare la sicurezza, (lay-out). non solo degli operatori fieristici, ma soprattutto del pubblico presente alla manifestazione. La presente scheda analizza le possibili situazioni di pericolo e le precauzioni ed i comportamenti a cui attenersi, in particolare per la sicurezza dei visitatori. SCALE Per lavori da effettuarsi oltre i 2 metri di altezza non possono Situazione Rischi Osservazioni essere utilizzate scale tranne nei casi in cui non è possibile l’uso di altre attrezzature (es. trabatelli) considerate più Obblighi e divieti per la sicurezza sicure (art. 111 comma 3 D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.). Sicurezza allestimenti strutturali Cedimenti strutturali propria e dei visitatori In caso vengano utilizzate scale si devono osservare i requisiti CARRELLI ELEVATORI E MULETTI Meccanici, elettrici, termici, Obblighi e divieti per la sicurezza dell’art. 113 comma 6 D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii.): Sicurezza impianti All’interno di locali chiusi, es. padiglioni fieristici, non esplosioni, scoppi, incendio propria e dei visitatori – devono essere sistemate in modo stabile possono essere utilizzati mezzi alimentati a diesel o altro – devono poggiare su un supporto che garantisca la Obblighi e divieti attinenti la gestione tipo di carburante che produca ed emani sostanze dannose Impossibilità di immediata posizione orizzontale dei pioli Sicurezza in caso di emergenza degli spazi, in particolare delle vie di tramite combustione, a meno che siano dotati di efficaci evacuazione – devono essere fissate o provviste di dispositivi antiscivolo circolazione ed uscite di emergenza sistemi di abbattimento. o dotate di altre soluzioni di pari efficacia (non collocarle Sicurezza antincendio Incendio, evacuazione Comportamenti di ordine generale – non devono essere utilizzati per il trasporto e il sopra fogli di carta, plastica o quanto altro possa ridurre sollevamento di persone Predisposizione di opere provvisionali l’aderenza) Sicurezza in caso di lavori necessari in – devono essere provvisti di appropriato dispositivo Interferenza con il pubblico atte ad eliminare pericoli di – devono sporgere a sufficienza oltre il piano servito se non presenza di pubblico acustico e luminoso di segnalazione e di avvertimento, interferenze vi sono altri dispositivi di presa nonché di illuminazione. – devono essere utilizzate in modo che il lavoratore possa disporre in qualsiasi momento di un appoggio e di una presa CINTURE DI SICUREZZA sicuri 1. Nei lavori di allestimento che espongono a rischi di – non devono avere listelli di legno inchiodati sui montanti caduta dall’alto o entro cavità, quando non sia possibile – devono essere adoperate da una sola persona alla volta disporre di impalcati di protezione o parapetti, i lavoratori – non si devono collocare in prossimità di porte che si addetti devono fare uso di idonee cinture di sicurezza con aprano verso di esse o in luoghi di passaggio bretelle collegate a fune di trattenuta (norme UNI EN 361- – non si deve stare a “cavallo” della scala e non ci si deve 354- 795- 365) spostare stando sulla stessa. 2. La lunghezza della fune di trattenuta deve essere tale da impedire la caduta realizzando un sistema di posizionamento 8 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 9
(UNI EN 358). Se ciò non è possibile (per motivi di mobilità necessario interporre delle tavole per ripartire il carico. Non È vietato: È obbligatorio l’uso di: della persona), considerando che l’altezza di caduta non fare mai uso, quali appoggi per la struttura, di materiali che – salire sul cestello già sviluppato; supera i 4 metri, l’altezza di caduta libera non deve superare potrebbero rompersi sotto il peso della stessa. – discendere dal cestello non ancora in posizione di i 60 cm in modo da poter evitare l’uso di assorbi-tori di – Verificare sempre la perfetta verticalità dei montanti riposo; energia (livella o filo a piombo). Se necessario agire sui dispositivi di – l’accesso al cestello contemporaneo di due persone (se 3. Tutti i componenti del sistema anticaduta devono essere regolazione posti sulle basi dei montanti stessi. non espressamente previsto); accompagnati dal libretto di istruzioni fornite dal fabbricante – Assicurarsi sempre che funi, catene, ganci od agganci – aggiungere sovrastrutture per aumentare l’altezza e dal rivenditore (UNI EN 365) previsti per il sollevamento degli elementi orizzontali raggiungibile; 4. Per il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza, di rilevante siano in buono stato ed esenti da difetti che ne possano – utilizzare l’apparecchio in presenza di forte vento; 7. REGOLE COMPORTAMENTALI importanza risulta anche l’informazione, la formazione e compromettere la resistenza. – sollecitare il braccio con sforzi laterali; l’addestramento del lavoratore con relativa verifica dello – Prima di iniziare il sollevamento fare allontanare le persone – spostare il mezzo con il cestello non in posizione di Obblighi e divieti dell’Espositore stato di apprendimento a carico del datore di lavoro. dall’area interessata alla movimentazione e posizionarsi riposo o con l’operatore a bordo; – È fatto divieto di applicare carichi alle strutture dei sempre in modo di rimanere fuori dell’area a rischio di padiglioni, alle pareti, alle palificazioni per illuminazione, ecc; CONDUTTORI ELETTRICI schiacciamento. – è fatto divieto di fumare all’interno dei padiglioni e, Tutti i fili, spine e prese devono essere adeguatamente isolati. – Iniziare il sollevamento lentamente e verificare che gli all’esterno, in prossimità di materiali combustibili, anche In particolare i cavi elettrici devono essere costituiti da doppia elementi sollevati si mantengano in posizione orizzontale. durante i periodi di montaggio e di smontaggio degli guaina di protezione (in buono stato di conservazione) e le – Non dimenticare mai, a posizionamento raggiunto, di allestimenti. L’Espositore deve vigilare sul rispetto del divieto spine devono avere il pressacavo. Inoltre, la disposizione dei applicare i blocchi o gli agganci di sicurezza previsti contro di fumare all’interno del proprio stand; cavi deve essere tenuta sotto controllo in modo da evitare la caduta degli elementi orizzontali della struttura. – è fatto divieto scaricare acque di rifiuto senza apposita intralci nei passaggi e vie di transito. autorizzazione, È obbligatorio l’uso di: – è vietato sollevare le piastre di copertura dei cunicoli e\o TRONCATRICI dei pozzetti; – devono essere provviste di cuffia di protezione conformate – è vietato lasciare incustoditi strumenti se non in modo che durante la lavorazione rimanga libero il solo preventivamente disabilitati nel funzionamento o mezzi Attenzione: tratto attivo del disco pericolosi, in quanto vi è pericolo che qualcuno ne entri in – rispettare rigorosamente la portata indicata sul cestello – l’interruttore di avviamento deve essere a pressione contatto; – rispettare la distanza da linee elettriche aeree continua in modo che in fase di rilascio la macchina si fermi – è vietato effettuare in proprio o tramite terzi non autorizzati – delineare e segnalare l’area sottostante la zona operativa (o misura alternativa di pari efficacia) da ModenaFiere, allacciamenti diretti ai servizi (acqua, del cestello. – un dispositivo (es. molla, contrappeso ecc.) che richiami Caduta di persone dall’alto energia elettrica, aria compressa, telefono). Per quanto la testa in posizione alta di riposo, con i ripari che coprano Caduta di elementi durante il sollevamento riguarda gli impianti elettrici, durante le fasi di allestimento e È obbligatorio l’uso di: il disco Ribaltamenti della struttura disallestimento, si possono utilizzare le sole prese di servizio – devono essere provviste di sistema di raccolta delle Schiacciamenti nei limiti di potenza ivi indicate. Nel loro utilizzo particolare polveri. attenzione dovrà essere posta nel posizionamento di eventuali – devono essere provviste di una solida cuffia registrabile prolunghe che non dovranno intralciare la percorribilità del atta ad evitare il contatto accidentale del lavoratore con la quartiere ed essere adeguatamente protette. Nell’utilizzo di lama ed ad intercettare le schegge REGOLAZIONE DEI FARI prese multiple si dovrà garantire, nel rispetto delle specifiche – devono essere provviste di coltello divisore norme antinfortunistiche, l’impossibilità, senza l’uso di mezzi PONTEGGI A SVILUPPO AUTOMATICO speciali, di venire in contatto con le parti in tensione. Nelle SEGHE CIRCOLARI – leggere sempre preliminarmente all’uso le istruzioni fasi di disallestimento bisognerà avere cura di verificare che – devono essere provviste riportate dal costruttore sull’apposito libretto di uso e si sia proceduto preventivamente al distacco della tensione di schermi messi ai due manutenzione ed utilizzare il ponteggio solo nei modi dell’impianto elettrico; lati della lama nella parte previsti; – è vietato manomettere i sigilli o le chiusure a chiave delle sporgente sotto le tavole di – verificare la base di appoggio: qualora sia necessario cassette di alimentazione dell’energia elettrica; lavoro in modo da impedirne interporre delle tavole per la ripartizione dei carichi – è vietato lasciare attivata l’alimentazione dell’energia il contatto. sul terreno ed effettuare il rilevamento della base per elettrica dell’impianto servente lo stand, nelle ore di chiusura – devono essere provviste assicurare la verticalità del ponteggio; del quartiere fieristico, anche in fase di allestimento e di di sistema di raccolta delle – compensare eventuali vuoti che si vengono a creare disallestimento; polveri. sotto le ruote per l’uso dei livellatori interponendo delle – è vietato introdurre nella sede fieristica materiali esplosivi, – È vietato camminare sulle strutture tavole in legno; detonanti, asfissianti o comunque pericolosi nonché – È vietato arrampicarsi sulle strutture – bloccare le ruote; introdurre od usare bombole di gas compressi o liquefatti MONTAGGIO AMERICANE – non salire o scendere mai arrampicandosi sulla struttura; ed innalzare palloni aerostatici; La regolazione dei fari deve essere eseguita con l’uso di – non effettuare spostamenti con persone o materiali sul – è vietato l’uso di fiamme libere ( candele, camini, trabatelli. È vietato utilizzare la scala semplice in appoggio ponteggio; t-light,ecc…); alla struttura stessa. – porre attenzione alla presenza di linee elettriche aeree e – è vietato lasciare in esposizione macchinari o autoveicoli mantenersi sempre a distanza di sicurezza; con serbatoio pieno di carburante e la batteria collegata, AUTOCESTELLI – non aggiungere altre strutture al fine di aumentare le condizioni sopracitate devono essere verificabili dal Leggere sempre le istruzioni d’uso date dal costruttore. l’altezza utile; personale del servizio antincendio e dagli incaricati di Posizionare l’autocestello su terreno non cedevole, – scaricare le eventuali funi di estensione utilizzando gli ModenaFiere e/o dell’Organizzatore; pianeggiante e praticamente orizzontale. Bloccare il mezzo appositi sistemi di bloccaggio; – è vietato abbandonare nel quartiere fieristico parte degli e fare scendere gli stabilizzatori interponendo, se il terreno – far sempre rientrare il ponteggio prima di ogni allestimenti degli stand, quali moquette, cocciami o residui è cedevole, delle tavole o traversine di adeguata resistenza. spostamento ed alla fine del lavoro. di qualsiasi natura; – Eseguire a terra il montaggio di circuiti ed elementi Tutte le manovre devono essere eseguite dall’operatore a – è vietato azionare macchinari di ogni genere che possano elettrici. bordo utilizzando i comandi nel cestello. I comandi posti provocare rumori; – Leggere attentamente le istruzioni per il montaggio Caduta di persone dall’alto sull’autocarro possono essere utilizzati dall’operatore a – è vietato attivare radio, video, registratori, strumenti delle strutture fornite dal costruttore. Non omettere alcun Caduta di materiali dall’alto terra solo quando l’operatore sul cestello non sia in grado musicali ed ogni apparecchio di diffusione di suoni oltre il elemento e non effettuare variazioni di montaggio se non Ribaltamenti della struttura di eseguire le manovre a causa di guasti o per impossibilità livello acustico previsto dalla normativa vigente; espressamente previste dal costruttore. Realizzare sempre, Elettrocuzioni fisica oppure quando si debbano effettuare movimenti senza – è fatto obbligo a ciascun Espositore di installare nello ove previste, le controventature della struttura. l’operatore a bordo. Il cestello non deve essere appoggiato stand, in posizione ben visibile ed accessibile, idoneo – Verificare preliminarmente la consistenza e la tenuta a strutture fisse o mobili. estintore, avente caratteristiche indicate nelle norme di del piano su cui deve poggiare la struttura. Qualora sia 10 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 11
legge, e di addestrare il proprio personale presente nello a cura dell’azienda che utilizza gli spazi esterni a quelli del liquefatti e stufe di qualsiasi genere; di Partecipazione alla Manifestazione” e dalle prescrizioni stand all’adeguato impiego dell’estintore stesso. proprio stand, che ciò non costituisca pericolo per i lavoratori riportate nel presente fascicolo, dà diritto a ModenaFiere – è fatto obbligo, al personale addetto ai lavori, di indossare delle altre aziende; 1. Ove venga impiegato materiale incombustibile, l’ S.r.L. - ove possa aver constatato l’inosservanza stessa - a scarpe antinfortunistiche onde evitare il rischio di forature ai – è fatto divieto di accumulare materiale di rifiuto delle espositore dovrà far pervenire: prendere provvedimenti cautelativi che potranno comportare piedi, causa la presenza di materiali di scarto quali chiodi, lavorazioni: man mano che esso viene prodotto, sarà cura - dichiarazione scritta che attesti l’ utilizzo per l’ allestimento l’ ingiunzione di smobilitazione parziale o totale dello stand vetri ed anche al fine di limitare il rischio connesso allo dell’azienda provvedere al suo allontanamento; dello stand del materiale segnalato. e la dichiarazione di non agibilità dello stand stesso. schiacciamento dei piedi; – le lavorazioni di ogni azienda non devono costituire – il personale addetto agli allestimenti dovrà indossare pericolo per gli altri lavoratori; 2. Ove venga impiegato materiale di classe 1 e/o di classe 2, 8.2 Carichi sospesi attrezzature antinfortunistiche in funzione dei rischi associati – per quanto attiene l’utilizzo di automezzi o carrelli l’ espositore dovrà far pervenire: alla specifica attività svolta e a seconda degli utensili all’interno del quartiere fieristico, le aziende devono attenersi - il “rapporto di prova” sul materiale rilasciato dal Ministero I carichi sospesi ed i relativi sistemi di sospensione, devono impiegati (elmetti, guanti di protezione, occhiali/visiere, rigorosamente alle relative prescrizioni e divieti; dell’ Interno - Direzione generale della Protezione civile essere realizzati secondo quanto previsto dalla Lettera ecc….) – è vietato ostruire le vie dedicate alla circolazione centro studi ed esperienze antincendi (Roma-Capannelle) o Circolare del Ministero dell’Interno del 01/04/2011, ovvero d’emergenza; da Enti e laboratori legalmente riconosciuti. prevedendo, oltre al sistema di collegamento principale (es. Presentazione di strutture prefabbricate, gru, ponteggi – è vietato abbandonare strumenti o mezzi pericolosi tirante, fascia, fune, catena, asta), anche un collegamento di ecc.; macchinari esposti in movimento, esposizione di incustoditi, onde evitare che qualcuno ne entri in contatto. 3. Ove venga impiegato materiale ignifugo all’ origine o sicurezza (p.e. tirante, fascia, fune, catena, sistemi estensibili macchine anche in area esterna Pertanto tutti gli strumenti, che per particolari esigenze ignifugato, l’espositore dovrà far pervenire: anticaduta, ecc). Per “carichi sospesi” devono intendersi Per la presentazione di strutture prefabbricate, di elevatori, dovessero essere lasciati incustoditi nel proprio stand, -per il materiale ignifugo all’ origine: il “rapporto di prova” strutture americane (semplici o tipo “ring”) o altre tipologie di gru automontanti e simili, ponteggi, armature provvisorie dovranno essere disabilitati al funzionamento; sul materiale rilasciato dal Ministero dell’ Interno - Direzione di travi/strutture e tutti i relativi carichi (a titolo non esaustivo ed impalcature in genere, l’Espositore, oltre garantire la – è vietato abbandonare allestimenti e\o parti di esso in generale della Protezione civile centro studi ed esperienze ma esemplificativo: schermi, proiettori, casse audio, fari, piena applicazione di tutte le norme di sicurezza, legislative, modo che possano costituire pericolo per altri. antincendi (Roma-Capannelle) o da Enti e laboratori motori per il sollevamento di altre sotto-strutture, ecc) che regolamentari, di buona tecnica, nonché quelle dettate legalmente riconosciuti; siano vincolati a una struttura superiore o inferiore o tramite dall’esperienza e dalla prudenza per tutto il periodo Essendo presenti più operatori simultaneamente, si ricorda - per il materiale ignifugato: il “Certificato di ignifugazione” un organo di sollevamento. di permanenza nel Quartiere Fieristico, si impegna ad alle aziende che, la fornitura ai propri dipendenti di mezzi redatto da chi materialmente ha proceduto con il trattamento Gli elementi di cui sopra devono essere in possesso di tutte osservare scrupolosamente anche le eventuali indicazioni di di protezione individuale al fine del rispetto dei termini di protettivo, in cui devono risultare: le documentazioni di cui alla citata Lettera Circolare ModenaFiere. legge in merito alle emissioni di polveri o di rumore, può non a. la ragione sociale dell’ espositore, il numero del I macchinari di qualsiasi natura non possono essere costituire certezza del rispetto della normativa a causa della padiglione e dello stand; 8.3 Allacciamenti azionati; eventuali deroghe saranno concesse per iscritto da presenza di operatori di altre aziende. Nella realizzazione b. l’ elenco dei materiali sottoposti al trattamento ModenaFiere, purché ciò non comporti alcuna molestia od degli stand espositivi le aziende allestitrici dovranno ignifugo; A. ELETTRICO alcun rischio o pericolo per i terzi. considerare la presenza del pubblico, per cui si dovranno c. la data dell’ avvenuta ignifugazione (non antecedente L’allacciamento alla rete potrà essere effettuato solo da I macchinari non potranno essere azionati da motori a studiare soluzioni che, nel rispetto delle normative vigenti, sei mesi dall’ inizio della Manifestazione); personale delle ditte incaricate da ModenaFiere, che ne scoppio, e non dovranno comportare l’impiego di carburanti assicurino la sicurezza del pubblico e degli espositori. d. la superficie trattata; individuerà il punto di fornitura a suo insindacabile giudizio. o di bombole a gas. e. le caratteristiche principali del prodotto adoperato L’Espositore dovrà provvedere a propria cura e spese alla Nel caso di presentazione di gru libere di ruotare (allegare certificato relativo); l’atto di garanzia posa in opera del cavo di allacciamento dal punto di fornitura sotto l’azione del vento, dovrà essere evitata, sotto la 8. CRITERI PER GLI ALLESTIMENTI di regolare esecuzione da parte di chi ha sopra descritto fino al proprio quadro di stand. responsabilità esclusiva dell’Espositore, l’interferenza con materialmente compiuto le opere di ignifugazione altre gru e strutture sistemate nello stesso stand. È fatto 8.1 Caratteristiche dei materiali da impiegare per l’ ed il conseguente impegno di sollevare da ogni e Caratteristiche della corrente elettrica assoluto divieto di azionare il braccio della gru, di manovrare allestimento degli stand qualsiasi responsabilità ModenaFiere S.r.L. e dei terzi Il sistema di distribuzione per quello che riguarda i il carrello scorrevole, o di far compiere al gancio manovre medesimi, per eventuali danni che potessero essere conduttori attivi è del tipo trifase con neutro, 4 conduttori: di salita e discesa. Le clausole previste per le gru a torre, Al fine di assicurare la maggiore efficienza possibile delle arrecati a persone ed a cose di terzi a risarcire. l’alimentazione viene effettuata con corrente alternata con gru automontanti e simili sono estese, con le necessarie condizioni globali di sicurezza del Quartiere Fieristico, f. eventuali danni subiti direttamente da ModenaFiere frequenza di rete a 50Hz.(con un margine di tolleranza +/- modifiche applicative ed interpretative, alle autogru, inoltre gli Espositori dovranno osservare e fare osservare dagli S.r.L.. I prodotti da utilizzare per la ignifugazione del 2%) e con una tensione trifase 400 V - monofase 230 V i bracci idraulici sfilati dovranno essere bloccati da dispositivi allestitori dello stand la normativa di legge in materia di debbono risultare approvati dal Ministero (con un margine di tolleranza +/- del 10%). manuali. antincendio. dell’Interno- Direzione Generale della Protezione ModenaFiere non potrà essere ritenuta responsabile per In ogni caso, è fatto obbligo all’espositore di dotare il In ogni caso, i materiali impiegati per gli allestimenti Civile e dei Servizi Antincendi o da Enti e laboratori eventuali variazioni dei valori sopra elencati imputabili alla macchinario e le apparecchiature di tutti i dispositivi dovranno rispondere ai seguenti requisiti: legalmente riconosciuti. rete elettrica dell’Ente Distributore. necessari per prevenire gli infortuni, i rumori molesti, i cattivi a) dovrà essere usato esclusivamente materiale odori e le emissioni di gas e di liquidi. incombustibile, ignifugo all’origine o ignifugato di classe Attenzione: Installazione degli impianti elettrici Le macchine, gli impianti, le apparecchiature e le europea di reazione al fuoco come da D.M. 15/03/2005 e Si rende opportuno ricordare che il trattamento ignifugo Gli impianti devono essere realizzati a regola d’arte (legge attrezzature da esporre devono essere conformi alle norme ss.mm.ii.; sui tessuti, se compiuto a regola d’ arte, può conservare le 186 del 1/3/68 e s.m) tenendo conto delle caratteristiche antinfortunistiche e ad ogni altra prescrizione legislativa, b) è vietato l’uso di materiali plastici anche in pannelli (ad caratteristiche protettive, indicate dalla ditta fornitrice del dell’ambiente di installazione (Norma CEI 64-8: 711 “Fiere, regolamentare e di buona tecnica, e dovranno essere corre- esempio: prodotto, per massimi mesi sei; ciò a condizione che: mostre e stand”; 751 “Ambienti a maggior rischio in caso date dalla prescritta documentazione amministrativa delle polistirolo espanso), che non siano di classe europea – dopo lo smontaggio il tessuto trattato venga di incendio”; 752 “Impianti elettrici nei luoghi di pubblico competenti Autorità. L’Espositore avrà a proprio carico di reazione al fuoco da D.M. 15/03/05 e ss.mm.ii., immagazzinato e conservato in locali asciutti, spettacolo e di intrattenimento”). ogni responsabilità penale e civile per eventuali infortuni corrispondente alla relativa “classe 1”; – durante i predetti sei mesi il tessuto trattato non sia I principali riferimenti normativi sono: e\o danni che dovessero derivare a terzi in conseguenza c) è vietato l’impiego di tessuto in fibra sintetica non sottoposto né a lavaggi, né a stiratura e tanto meno all’ Norme IEC-CENELEC-CEI (64-8) dell’inosservanza o violazione delle norme e\o indicazioni in ignifugabile, vernice, pitture, collanti non rispondenti alla azione dei battipanni, battitappeti e simili. D.M. 37/08 del 22.1.2008 e successive modifiche ed parola. classe europea di reazione al fuoco da D.M. 15/03/05 e In commercio sono reperibili tessuti ignifughi all’ origine. integrazioni ss.mm.ii., corrispondente alla relativa “classe 1” o alla Testo Unico 81 del 9 Aprile 2008 e successive modifiche ed Aspetti connessi alla presenza simultanea di più operatori “classe 2”, cannicci, stuoie, graticci, tende formate da listelli I tessuti ignifughi all’ origine debbono aver superato le integrazioni Data la probabile presenza contemporanea di più operatori in legno o analoghi; prove di reazione al fuoco secondo le norme di cui alla Tutti i componenti dovranno essere muniti di marchio CE. nello stesso ambiente di lavoro, ogni azienda dovrà avere d) l’Espositore è obbligato a procedere con gli specifici circolare Ministero dell’ Interno n.12 del 17.05.1980 e D.M. Per l’installazione degli impianti elettrici l’espositore, ai cura di non effettuare lavorazioni che possano costituire trattamenti ignifughi sul materiale combustibile che dovesse del 26.06.1984. sensi dell’art. 8, D.M. 37/08, è tenuto ad affidare i lavori ad pericolo per gli altri. essere introdotto nello stand per l’allestimento dello stesso. ModenaFiere S.r.L., a suo insindacabile giudizio, anche imprese abilitate ai sensi dell’art. 3, D.M. 37/08 e secondo In particolare: I trattamenti ignifughi sui materiali predetti, dovranno essere a mezzo di apposito organismo o di suoi funzionari, quanto indicato dal Testo Unico sulla sicurezza. eseguiti prima della loro posa in opera negli stand; potrà prelevare, o far prelevare, campioni dei prodotti e – non bisogna occupare con le proprie lavorazioni aree e) è vietato usare vernici o pitture alla nitrocellulosa o ad dei materiali utilizzati per i trattamenti protettivi e per l’ Normative tecniche generali di progettazione e di sicurezza esterne al proprio stand, e qualora ciò non fosse possibile olio, di conservare all’interno degli stand imballaggi vuoti, allestimento degli stand. L’Espositore ha l’obbligo di verificare la tensione della rete per provate esigenze tecniche, è necessario comunque stampati o materiale pubblicitario in misura superiore al L’ inosservanza delle presenti norme e di quelle in materia di alimentazione al momento dell’allacciamento del proprio sempre garantire le vie di fuga e dovrà essere verificato, fabbisogno giornaliero, di usare fornelli a gas compressi o riportate dal “Regolamento Tecnico e Condizioni generali impianto, esonerando comunque ModenaFiere, il personale 12 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 13
e/o le ditte da essa incaricati da ogni e qualsiasi responsabilità interruttori dovranno essere sostituiti immediatamente. esclusiva del personale addetto allo stand e del personale Al termine dell’istallazione dovrà essere consegnata per i danni che potessero derivare a persone o a cose a addetto di ModenaFiere. all’Organizzatore o a ModenaFiere, la dichiarazione di seguito di tale omesso controllo, nonché per qualsiasi altra Linee e cavi conformità dell’impianto/i. (D.Ls 81/08 e ss.mm.ii.) causa. In ogni caso gli impianti elettrici debbono essere I cavi dovranno avere sezioni proporzionali al carico avendo Messa a terra L’Espositore esonera ModenaFiere e le ditte da lei incaricate considerati permanentemente sotto tensione anche cura di rispettare un margine di sicurezza del 30% rispetto Ai sensi della norma CEI 64-8, il sistema di distribuzione è del per gli impianti idrici da ogni e qualsiasi responsabilità per in caso di interruzione temporanea dell’erogazione alla portata massima ammissibile. In ogni caso la sezione tipo TN-S: tutti gli utilizzatori fissi costituenti l’arredamento i danni che potessero derivare a persone od a cose da tali dell’energia elettrica. minima utilizzabile è 1,5 mm². dello stand, eccetto quelli a doppio isolamento, tutte le impianti. Gli impianti elettrici di distribuzione dovranno essere prese, tutte le strutture metalliche debbono essere collegate L’espositore inoltre dovrà tener conto dell’obbligo della eseguiti con cavo e/o condutture non propagante l’incendio a terra sul nodo fornito da ModenaFiere al momento C. ARIA COMPRESSA progettazione, in conformità all’Art. 5 D.M. 37/08, a firma di aventi tensione nominale non inferiore a 450/750 V , del tipo dell’allacciamento, con l’uso di conduttore di protezione di Per l’ottenimento della fornitura di aria compressa si dovrà un tecnico abilitato. conforme alla Norma CEI per i locali di pubblico spettacolo colore giallo/verde di sezione minima 6 mm² ed eseguito fare pervenire 30 giorni prima della Manifestazione, apposita Ciascun Espositore è tenuto a consegnare all’Organizzatore e a maggior rischio in caso di incendio. con appositi capicorda imbullonati, corallini o morsetti. richiesta all’Ufficio Tecnico di ModenaFiere che provvederà a il modulo “Dichiarazione di conformità dell’impianto alla I cavi fino a 2,5 m. dal piano di calpestio o a portata Per strutture metalliche s’intende ogni parte metallica dello fornire le condizioni di fornitura, tariffe e specifiche operative regola d’arte”, redatto dagli installatori, debitamente di mano del pubblico devono essere protetti contro il stand che può essere in contatto contemporaneamente con del servizio. compilato e sottoscritto: in assenza di detto documento danneggiamento meccanico con idonea protezione ( tubo il pubblico e con l’impianto elettrico. I collegamenti alle prese di consegna potranno essere il personale operante per conto di ModenaFiere non rigido, guaina, protezione con canale ecc.). effettuati solo dal personale delle ditte autorizzate da erogherà tensione allo stand. Faretti ed apparecchi di illuminazione ModenaFiere. Inoltre: Giunzioni Gli apparecchi illuminanti dovranno essere resistenti alla La presa di aria compressa standard (ossia fino a 9.000 lt/h) è • è fatto assoluto divieto agli allestitori-espositori di aprire i Ai sensi della norma CEI 64 - 8, le derivazioni devono essere fiamma ed all’accensione (Norma CEI) e quelli sospesi devono fornita all’interno dello stand con tubo flessibile corredato di coperchi dei pozzetti presenti nei padiglioni; realizzate con apposite cassette di derivazione: tutte le essere montati in modo che il loro movimento non solleciti valvole di intercettazione Ø ½” (pressione di erogazione 7 bar). • è vietato manomettere i sigilli o i lucchetti a protezione giunzioni dei cavi debbono essere effettuate con morsetti meccanicamente i cavi di alimentazione degli stessi. Ai fini L’Espositore per la parte di impianto di sua competenza, delle prese di alimentazione degli stands. racchiusi in scatole a doppio isolamento con grado di della sicurezza, i corpi illuminanti dovranno essere fissati in fra il punto di consegna di ModenaFiere ed i punti di suo protezione minimo IP44. modo stabile, come previsto dal costruttore, ed assicurati utilizzo, dovrà usare materiali ed apparecchiature di prima Per gli impianti elettrici eseguiti dalle ditte esterne, la verifica mediante doppia sicurezza (catenella o filo d’acciaio) contro scelta, e gli impianti dovranno essere progettati e realizzati a della conformità delle installazioni alle vigenti Leggi e Norme I collegamenti dei conduttori di terra saranno realizzati con le cadute accidentali o per cedimento del proprio supporto perfetta regola d’arte relativamente alla pressione indicata. CEI rimane a carico dell’Espositore che dovrà consegnare il capicorda e dovranno essere garantiti contro l’allentamento a tale scopo il fissaggio realizzato esclusivamente con le sole Al termine dell’istallazione dovrà essere consegnata progetto e la certificazione degli impianti, eseguita da un fascette non è sufficiente. all’Organizzatore o a ModenaFiere, la dichiarazione di tecnico abilitato, Prese e spine Le lampade non devono essere a portata di mano del conformità dell’impianto/i. (D.Ls 81/08) Ai sensi della Norma CEI 64-8, nei luoghi ai quali può pubblico e cioè devono essere installale ad una altezza ModenaFiere si riserva la possibilità di fornire il servizio Si elencano di seguito le principali indicazioni a cui ci si dovrà accedere il pubblico le prese a spina fisse devono essere del superiore a 2,5 m. dal piano di calpestio. anche con compressori individuali da collocarsi all’interno attenere nelle progettazioni e nella realizzazione di impianti tipo con coperchio o dotate di schermi di protezione degli Inoltre negli ambienti di passaggio devono essere collocate dei singoli stand. elettrici: alveoli e avere un dispositivo di protezione dedicato. e protette in modo che non possano essere danneggiate Negli altri luoghi possono essere raggruppate più prese da urti o da altre azioni meccaniche: tutti i fari devono E’ fatto assoluto divieto all’Espositore di collegarsi al Interruttori sotto un unico dispositivo di protezione ma in numero non essere dotati di protezione specifica antiurto e di schermo punto di consegna di ModenaFiere in modo diretto né A valle della presa fornita da ModenaFiere, (per fornitura superiore a 5 (cinque). anticaduta al fine di evitare la proiezione di materiale utilizzando personale non autorizzato da ModenaFiere monofase: presa CEE 2P+T, 16A, 240V, di colore blu) o Per prese fisse per uso domestico o similare, l’asse incandescente in caso di rottura. stesso. L’Espositore esonera ModenaFiere e le ditte da (per fornitura trifase: presa CEE 3P+N+T, 32A, 400V, di d’inserzione delle relative spine deve risultare orizzontale Ai sensi della norma CEI 64-8 gli apparecchi di illuminazione lei incaricate per gli impianti di aria compressa da ogni e colore rosso) dovrà essere inserito, a cura dell’espositore, e distanziato dal piano di calpestio almeno 17,5 cm con devono essere mantenuti ad adeguata distanza dagli oggetti qualsiasi responsabilità per i danni che potessero derivare a un interruttore magnetotermico (generale onnipolare) montaggio a parete, 7 cm se su canalizzazioni e 4 cm se su illuminati, lontano da materiali combustibili come da tabella persone od a cose da tali impianti. dal quale sia possibile togliere tensione all’impianto torrette. seguente: nella sua globalità; tale interruttore dovrà avere un potere Le spine devono avere il conduttore di protezione a terra e • 0,5 m. fino a 100W D. COMUNICAZIONE d’interruzione non inferiore a 6kA e con portata nominale garantire l’inaccessibilità delle parti in tensione. • 0,8 m. da 101 W a 300W coerente con la potenza richiesta per l’alimentazione Le prese di corrente multiple (triple e/o adattatori e/o • 1 m. da 301 W a 500 W Installazione dell’impianto telefonico o internet WI-FI dell’impianto, coordinata con la linea di alimentazione. riduzioni) non sono ammesse. Il collegamento verrà effettuato dal Fornitore Autorizzato, Le prese a spina con portata superiore a 16 A devono essere Per le strutture reticolari e simili, di supporto alle lampade, il quale provvederà - in chiusura della Manifestazione - a A valle dell’interruttore generale dovranno essere collocati dotate d’interblocco elettrico e meccanico. dovrà essere fornita, a fine lavori, certificazione di corretto disattivare il collegamento stesso. tanti interruttori magnetotermici onnipolari, quante saranno montaggio, a firma di un tecnico abilitato. L’Espositore è responsabile di ogni azione svolta mediante le linee di distribuzione in partenza: si potranno ammettere Collegamento di apparecchi alimentati tramite cavo flessibile l’utilizzo della connettività Internet e delle linee telefoniche fino a 5 circuiti in partenza a valle di uno stesso interruttore. Ai sensi della norma CEI 64-8, i cavi di collegamento con B. IDRICO messe a disposizione da ModenaFiere e dal Fornitore La protezione differenziale deve essere garantita per tutte apparecchi mobili devono avere la minima lunghezza La presa standard dell’acqua è fornita all’interno dello stand Autorizzato, L’espositore si obbliga, in particolare a non le partenze, deve essere ad alta sensibilità e con taratura possibile a tal scopo le prese devono essere installate il più con tubo flessibile corredato di valvole di intercettazione Ø trasmettere, elaborare, diffondere, memorizzare o trattare non superiore a 0,03 A (è ammesso, per gli impianti semplici, vicino possibile all’utilizzatore. ½”. in qualunque altra forma contenuti pedopornografici, l’utilizzo di un unico interruttore automatico magnetotermico E’ consentito l’impiego di cavi “prolunga” purché provvisti pornografici, osceni, blasfemi, diffamatori e comunque differenziale): di una presa con dispositivo d’interblocco per correnti Installazione dell’impianto idrico e sua esecuzione contrari alla legge, all’ordine pubblico ed alla pubblica superiori a 16 A, per correnti inferiori a 16 A la presa a spina I collegamenti degli impianti idrici alle prese d’acqua del moralità. In ogni caso, l’Espositore mantiene la titolarità di Saranno ammessi interruttori con taratura differenziale mobile dovrà essere fornita di dispositivo di ritenuta che ne Quartiere Fieristico, potranno essere effettuati solo dal tutte le informazioni trasmesse in rete, assumendo ogni più maggiore in conformità alle norme CEI 64-8, solo per impedisca il distacco involontario. personale delle ditte incaricate da ModenaFiere. ampia responsabilità civile e penale in ordine al contenuto macchine elettriche, purché alimentate da una linea dedicata All’interno della propria area espositiva,l’Espositore dovrà delle stesse, con espresso esonero di ModenaFiere da ogni e non al servizio di altre utenze (in ogni caso il valore di Accessibilità dei punti di erogazione di energia e usare materiali ed apparecchiature di prima scelta e gli responsabilità ed onere di accertamento e/o controllo al taratura non potrà superare 0,3 A . posizionamento dispositivi elettrici impianti dovranno essere progettati e realizzati da personale riguardo. qualificato e a perfetta regola d’arte relativamente alla Gli interruttori dovranno essere collocati all’interno di appositi Ai sensi della normativa i punti di erogazione dell’energia pressione massima di rete (6 bar). involucri a parete o fissati ad una altezza non inferiore a 0,5 (quadri e botole) dovranno essere facilmente accessibili ed m dal piano di calpestio, in posizione facilmente accessibile ispezionabili e comunque liberi da ogni ingombro per per- al personale addetto alla sicurezza e, quindi, non chiusi a mettere la verifica e l’allacciamento da parte del personale chiave nei ripostigli o in altri analoghi alloggiamenti. preposto. Le condizioni fisiche dei dispositivi di manovra e protezione Negli ambienti nei quali è consentito l’accesso e/o la dovranno essere tali da consentire la lettura dei dati di presenza di pubblico, i dispositivi di manovra, controllo targa; nei casi in cui, non si possa risalire ai dati di targa, tali e protezione, devono essere posti in luogo a disposizione 14 ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza ModenaFiere S.r.l. - Regolamento Sicurezza 15
Puoi anche leggere