La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico

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La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
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                                                                                                                                                                     Maggio 2010
                                                                                                                                                                 Numero 4 - Anno 0

è patrimonio del nostro paese
                                                                                                                                                                                 La Porta del Gargano

La cultura, qualunque essa sia,
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
sommario

    Editoriale                                                                  3
    La lunga storia del Museo                                                   4
    Sannicandro.org racconta l’8° Festival                                    10
    Primo Maggio Live, un successone                                          12
    L’angolo del Paesano                                                      14
    La Lokomotiva                                                             16
    La rubrica dell’artista                                                   17
    Attenti a quei cuochi                                                     21
    A ruota libera                                                            22
    Le previsioni dal 21 maggio                                               24

REALIZZAZIONE GRAFICA                       AUTORI DI QUESTO NUMERO
Matteo Ciavarella, Piero Vocale
                                            Angelo Tenace
CONTATTI                                    Domenico Maria Mascolo
magazine@sannicandro.org                    Matteo Ciavarella
                                            Matteo Vocale
STAFF                                       Matthew Littlevoice
Domenico Maria Mascolo
Matteo Ciavarella                           Copertina realizzata da
Matteo Vocale                               Matteo Ciavarella
Piero Vocale

  Le opinioni espresse non riflettono necessariamente il punto di vista del giornale
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
editoriale

  Editoriale

     Cari lettori,

     in questi giorni è sulla bocca di tutti la questione del Museo
  di San Nicandro Garganico. Noi abbiamo voluto esporvi nella
  maniera più obiettiva possibile qual è la situazione reale.
  L’articolo è un po’ più lungo del solito, ma abbiamo ritenuto
  opportuno portarvi a conoscenza dei fatti senza tagli.

     Vi raccontiamo, inoltre, la nostra esperienza all’ottavo
  Festival Internazionale della Scuola, organizzato dall’ANAPIE,
  e del successo del primo Maggio Live del Gargano.

     Come ormai abitudine è presente la Rubrica del Paesano,
  la Lokomotiva e torna in questo numero la Rubrica
  dell’Artista. Introdotta anche una nuova rubrica intitolata
  “A Ruota libera”, un luogo in cui ognuno potrà esprimere la
  propria idea.

     E alla fine le previsioni del nostro meteorologo che non
  sbaglia (quasi) mai.

     Buona lettura!

                                                  Lo Staff

La Porta del Gargano                                                  3
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
cultura

La lunga storia del Museo
   La storia ha inizio nel lontano              Nella delibera di giunta del 1998
1987,     quando      Michele     Grana,     si prevedeva che il Centro Studi
docente di educazione fisica nelle           Storici ed Archeologici del Gargano
scuole superiori e appassionato              (CSSAG), nella persona di Michele
pubblicista di storia e tradizioni locali,   Grana, avesse a disposizione, per
mette insieme una serie di “pezzi di         un tempo non inferiore a cinque
antiquariato” riferibili alla tradizione,    anni, tutto il piano ammezzato della
agli usi e ai mestieri locali.               struttura di Palazzo Fioritto (dieci
                                             stanze, ndr), in cui doveva allocarsi la
   Nasce la collezione etnografica
                                             sezione etnografica del Museo Civico
di Michele Grana, che viene esposta
                                             e nella quale, stando alla delibera,
a fasi alterne in locali di proprietà
                                             potevano esporsi contestualmente
privata fino al 1998 quando, con
                                             pezzi del CSSAG e pezzi di proprietà
delibera di Giunta comunale, Grana
                                             del Comune.
viene ammesso testualmente a
curare la sezione etnografica del               Tuttavia, l’immensa mole di
Museo Civico.                                materiale già a disposizione del CSSAG
                                             e quella reperita negli anni successivi,
    Di fatto, il Consiglio Comunale
del 10 dicembre 1997, su proposta
dell’assessore alla Cultura Peppino
Ritoli, aveva istituito formalmente
il “Museo Civico” di San Nicandro
Garganico, con tanto di regolamento
e di divisione in sezioni, tra cui
quella etnografica, e si individuava
come direttore il responsabile della
biblioteca.
    Con il restauro contestuale di
Palazzo Fioritto ad opera della
Comunità Montana del Gargano (vice
presidente era Rocco Frascaria, ndr)
e la cessione in comodato d’uso al
Comune di San Nicandro, il museo e
la Biblioteca furono spostati proprio
lì, con una scelta arguta dell’allora
sindaco Nino Marinacci.

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cultura
implicò, già dall’inaugurazione del
luglio1998 la tacita occupazione, mai
contestata da alcuno, anche dei locali
al pianterreno: il CSSAG si trovò
praticamente ad identificare il Museo
Civico, seppure sulla carta restino a
tutt’oggi due realtà distinte.
    Nel corso degli anni, il museo
conosce molte visite, anche se gli
orari e i giorni non sono regolati
periodicamente e, per visitarlo, ci
si deve rivolgere ai gestori più che
rispettare un calendario prestabilito,
osservato solo in qualche programma
estivo regolato dall’Amministrazione
comunale di turno.
    Non è irrilevante che, grazie anche
alle pubblicazioni e alle promozioni
operate dal CSSAG, assai frequenti
soprattutto nei primi anni, il museo
sannicandrese venga presto giudicato      dalla giunta Squeo, ndr).
e riconosciuto da molti come il più
grande museo etnografico, per                 E, proprio nel 2009, cominciano
numero di reperti, della Capitanata.      i primi screzi, quando il progetto
A detta dei gestori, è tutt’ora meta      ‘Aracne’ della Provincia di Foggia
privilegiata di studiosi, ricercatori e   (circa 250 mila euro di finanziamenti,
scolaresche di ogni parte d’Italia, che   ndr) dota la Biblioteca Comunale,
vi si recano per studi sulla storia del   tra le altre cose, di migliaia di nuovi
Gargano.                                  volumi, decisamente all’avanguardia
                                          nell’orbita bibliotecaria del Gargano,
    Nei dodici anni di attività fino      che oggi ne fanno forse la biblioteca
ad oggi, che vedono avvicendarsi          più dinamica della Capitanata dopo
alla direzione del CSSAG (e quindi,       quella provinciale, una delle 40 più
indirettamente, anche del museo)          attive di Puglia, come testimoniano
prima Michele Grana e, dal 2002, la       già gli oltre 4.000 prestiti locali di
moglie Carmela Stigliani, il contributo   libri del solo 2009 e l’attestato di
totale versato dall’Amministrazione       premiazione consegnato al Comune
comunale all’attività del CSSAG           dalle mani della scrittrice Giusi
ammonta a 6.774,06 euro di cui,           Quarenghi.
tengono a far sapere dal comune,
3.650 euro dal 2006 al 2009 (cioè            Tuttavia, ancora oggi, i libri non

   La Porta del Gargano                                                       5
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
cultura
                                                   comunale     (la   liquidazione
                                                   della Comunità Montana del
                                                   Gargano, implicherebbe, al di
                                                   la del comodato, il passaggio
                                                   di proprietà al comune, ndr).
                                                      De Cato, determinato nella
                                                   sua scelta, non sembrò godere
                                                   del seguito della Giunta,
                                                   in particolare del Sindaco
                                                   Squeo, che ritenne opportuno
                                                   temporeggiare e fare un passo
                                                   indietro per evitare rotture
                                                   (Carmela Stigliani era stata
                                                   candidata alle amministrative
trovano sistemazione definitiva a                  del 2006 nei DS, ndr). E’ così
causa dello spazio insufficiente,           che De Cato, lamentando di essere
implicando, spesso, la loro non             lasciato praticamente solo, matura le
fruibilità. L’anno prima, stando a          sue dimissioni, che definisce “un atto
quanto comunicato dal bibliotecario         di coerenza”.
Vincenzo Civitavecchia, la biblioteca
                                                Il      pulviscolo       sollevato
perse addirittura l’opportunità di
                                            limitatamente alle ‘stanze dei bottoni’,
intercettare ed avere in dono il
                                            sembra gradualmente diradarsi ma,
fondo Cattaneo, famiglia di antichi
                                            il 4 marzo 2010, la Giunta comunale
signori di San Nicandro: un carteggio
                                            assimila pienamente ciò che De Cato
interminabile di volumi antichi e
                                            intendeva dire: il paradosso che
pergamene, perciò passato alla
                                            un’immobile pubblico sia accessibile
Biblioteca Nazionale di Napoli.
                                            solo alla mercé del privato.
    La situazione impone, già nel
                                                Comincia, così, dopo vari incontri
corso del 2008, una soluzione
                                            informali tenuti con il CSSAG
affrettata all’allora assessore alla
                                            dall’assessore Riccardo Tricarico e dal
Cultura Peppino De Cato, che convoca
                                            Sindaco, un andirivieni di convocazioni
ripetutamente i gestori del CSSAG
                                            formali e atti amministrativi a firma
per mediare la cessione di una
                                            dei responsabili di servizio del
stanza, segnatamente la A del piano
                                            comune Roberto Soccio e Nicola
ammezzato (di fronte alla seconda
                                            Giagnorio, intenzionati a sottoporre
scalinata della biblioteca, ndr), ma
                                            ai coniugi Grana, su indicazione della
senza esito, tanto da sentirsi in obbligo
                                            Giunta, una bozza di convenzione
di adire alle vie amministrative, se
                                            per tutelare, come afferma il sindaco
non legali, per riportare alla effettiva
                                            Squeo, “sia l’Ente sia il patrimonio
giurisdizione    pubblica    l’immobile

6                                                             La Porta del Gargano
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
cultura
                                            prima, evitando le competenze
                                            del   comune,     proprietario    della
                                            struttura, essi partecipano ad un
                                            progetto di ‘Capitanata 2020’, che
                                            destina fondi per la messa in rete
                                            dei musei provinciali e la formazione
                                            di personale adeguato alla loro
                                            gestione. Nelle schede la Stigliani
                                            precisa che «tutti i reperti del museo
                                            sono di sua proprietà, tranne una
                                            pietra tombale», quella di Primigenia,
                                            fanciulla morta nel tardo impero
                                            romano. Quindi, i gestori del CSSAG
                                            non comprendono perché oggetti
                                            di loro proprietà dovrebbero poi
                                            divenire patrimonio del comune.
                                                Ma il vero pomo della discordia,
                                            almeno        ufficialmente,       resta
                                            la cessione di quella stanza,
                                            tanto cara alla Biblioteca, il cui
                                            sgombero, secondo i coniugi Grana,
museale, sottraendolo a rapporti di         apporterebbe difficoltà serie di
precarietà”.                                fruizione del museo, soprattutto
                                            ai disabili. Contestualmente, gli
    A seguito di vari tentativi, che pare
                                            stessi gestori non risparmiano di
non abbiano sortito effetti, l’ultima
                                            chiarire che altre pubbliche istituzioni
bozza, oltre a prevedere l’utilizzo
                                            sarebbero interessate ai loro pezzi
di dodici stanze sulle tredici totali,
                                            “minacciando”, nemmeno troppo
garantisce un contributo annuale
                                            velatamente, di portarli in altre città.
di 6.000 euro al CSSAG per nove
anni, trascorsi i quali tutti i reperti         «Noi non vogliamo niente da
di proprietà del CSSAG passerebbero         nessuno – è la dichiarazione di
al Comune al fine, ritengono                Carmela Stigliani – Non vogliamo
gli amministratori comunali, di             soldi, non vogliamo niente. Vogliamo
preservarne il patrimonio sotto l’egida     solo essere lasciati in pace qui dove
della     pubblica     amministrazione,     ci troviamo». Dichiarazione che,
facendone         patrimonio        della   alle orecchie dell’amministrazione
collettività.                               comunale,      suona      come     un
                                            appropriazione    indebita    e   mal
   Ai coniugi Grana è proprio
                                            concepita di uno spazio pubblico.
questo che non piace. Poco tempo

   La Porta del Gargano                                                          7
La Porta del Gargano - La cultura, qualunque essa sia, è patrimonio del nostro paese - San Nicandro Garganico
cultura

    In questa situazione di mancato         ritenuto     opportuno    pubblicizzare
dialogo, l’ultimatum arriva nelle mani      quello che definisce un vero e
del CSSAG il 5 maggio scorso, con           proprio “sfratto” e che ben si
una lettera dei responsabili di servizio    presta alle arringhe dei detrattori
del Comune che, nell’impossibilità di       dell’Amministrazione comunale. Primo
raggiungere un accordo, intimano            fra tutti, l’ex sindaco Marinacci che,
alla Stigliani, in qualità di legale        nell’ultimo comizio tenuto il 9 maggio
rappresentante      del    centro,     di   scorso, annunciò una mobilitazione
sottoscrivere la bozza di convenzione       popolare per il 20 maggio (giorno di
già nota agli stessi gestori ovvero di      scadenza dei termini di sgombero)
procedere allo sgombero dei locali          davanti al cancello di Palazzo Fioritto,
non rientranti nel piano ammezzato          dichiarando testualmente «Squeo, ci
(come stabiliva la D.G. del 1998):          devi cacciare con carabinieri!».
il tutto entro 15 giorni, trascorsi i
                                                Di fatto, la mobilitazione c’è stata,
quali l’Amministrazione «valuterà
                                            se pure abbia sortito poco riscontro
ogni ulteriore iniziativa nell’esclusivo
                                            mediatico: circa una quarantina
interesse dell’Ente».
                                            di persone, per la maggior parte
    Di conseguenza, il CSSAG ha             riconducibili all’orbita politica dell’ex-
                                            sindaco Marinacci.
                                               A tutt’oggi non si muove foglia,
                                            la situazione resta irrisolta e molti
                                            sono pronti a scommettere che
                                            l’Amministrazione non attuerà alcun
                                            provvedimento di forza.
                                                Il dato di fatto che emerge, ad
                                            ogni modo, oltre alla necessità di
                                            regolamentare il museo in modo
                                            definito,     assicurando    carattere
                                            imperituro al suo patrimonio, è
                                            l’impossibilità di mantenere in un
                                            unico immobile, quello di Palazzo
                                            Fioritto, due realtà già rilevanti e,
                                            comunque, in potenziale ulteriore
                                            crescita come la Biblioteca e il Museo.
                                               In realtà, una soluzione alternativa,
                                            che porterebbe ad uno smaltimento
                                            notevole del materiale museale di

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cultura

Palazzo Fioritto, è l’istituendo
Museo della Transumanza, che
prossimamente aprirà presso
la scuola media ‘D’Alessandro’
grazie a vecchi fondi POR del
Parco del Gargano. Facendovi
confluire tutto il materiale
inerente all’ambito pastorale,
lo spazio libero diverrebbe
notevole,            concedendo
addirittura respiro all’eventuale
ingrandimento di altre sezioni
del museo civico, come quella
archeologica    che      potrebbe
riportare ‘in patria’ materiali
sparsi in altri musei della
provincia.
    Certo è, ad ogni modo, che
il patrimonio museale e quello
bibliotecario di San Nicandro,
attuali e potenziali, hanno un
prezzo di gran lunga maggiore
delle prese di posizione inutili,
delle beghe e del nome
stesso di qualunque uomo o
amministrazione pubblica perché
rappresentano    la   storia,    lunga
millenni, e la cultura di un intero
popolo.
                             Lo Staff

   La Porta del Gargano                        9
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eventi
Sannicandro.org
racconta l’8° Festival
Internazionale della
Scuola
    E’ trascorso quasi un mese dalla            3…2…1… siamo on-air! Per la
telefonata di Piero, che informava           prima volta il Festival internazionale
della voglia di collaborazione     tra       della Scuola è live in streaming!
sannicandro.org/tv e gli organizzatori
                                                Le luci in sala si spengono, la
dell’evento.
                                             musica sovrasta la sala e, sulle note
   Dopo qualche giorno fu trasmessa          di “Memorie” di David Guetta, i due
la conferenza stampa in diretta              conduttori, Angelo Diana e Valentina
dalla redazione de “La mia città”,           Gadaleta, escono      dalle quinte e
per presentare ufficialmente l’8°            danno il via alla manifestazione.
edizione del Festival internazionale
                                                 Il primo giorno è determinante per
della Scuola e per dare l’annuncio
                                             la riuscita o meno dell’evento, infatti
della collaborazione tra la nostra
                                             i contatti ricevuti nella chat del sito
redazione e la macchina operativa
                                             tra lo spettacolo delle ore 16 e quello
dell’A.N.A.P.I.E.
                                             delle 20.30 sono 1000: un successo
     L’A.N.A.P.I.E. per noi è come un        inaspettato per noi della redazione di
bel libro confezionato , del quale non       sannicandro.tv, ma preannunciatoci,
si conosce la trama, ma si acquista          come da un mago professionista, dal
lo stesso perché si è attratti dalla         direttore artistico del festival, il prof.
stupenda copertina: per altri la trama       Mario Gioiosa.
è già abbastanza limpida, ma con
                                                 Il secondo giorno gli equilibri
l’unico dettaglio di non conoscerne
                                             tra lo staff del nostro sito e quelli
il finale. Il 20 Aprile, alle ore 16.00
                                             dell’A.N.A.P.I.E. iniziano a saldarsi
                       ha      inizio   il
                                             ancora di più e si amalgamano alla
                       grande evento:
                                             perfezione per presentare un prodotto
                       solo il tempo
                                             TV e teatrale degno del pubblico che ci
                       dell’attesa per la
                                             sostiene. Un altro successo: il teatro
                       connessione ad
                                             è stracolmo e i contatti sono 1500 e il
                       internet da parte
                                             medesimo risultato si registra anche
                       dell’avvocato
                                             il terzo giorno.
                       Monte           e,
                       incrociando     le        Come nei migliori festival, anche
                       dita, si parte.       in questo, prima della grande serata
                                             finale, gli studenti giunti dall’Italia,

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eventi
ma anche e soprattutto dall’estero,
cambiano il loro programma per
ottenere un giorno di riposo e per
passare      dal teatro ad un’altra
materia, più propriamente scolastica,
ossia la presentazione dei loro
giornalini e video. Gli stessi vengono
mostrati al pubblico presso l’hotel
sala ricevimenti “La Gardenia”.
Seguirà, nello stesso sito, la serata
di gala, che vedrà la proclamazione         Costantina Donatacci.
dell’ Ideal Boy e Ideal Girl a seguito di       Nei primi 2 minuti di attivazione
una travolgente sfilata, che ha visto       delle telecamere si registra la
protagonisti della passerella proprio       presenza di 100 utenti in chat e alla
gli stessi studenti che, nei giorni         fine del primo turno di esibizioni sono
precedenti, si sono esibiti sul palco.      600 le visite degli utenti nel sito!
                               Sabato          Dopo un’accurata selezione da
                           24 aprile è      parte di tutto lo staff dell’associazione,
                           la data della    guidata dal presidente prof. Matteo
                           finale: nel      Gioiosa, riusciamo a trasmettere
                           pomeriggio       delle esibizioni fantastiche.
                           ha      avuto
                           luogo      la       La serata si conclude con le
                           sfilata    di    premiazioni di rito e la consegna
                           tutte      le    delle medaglie del presidente della
                                            Repubblica, del Senato e della
                                            Camera.
                                                Si spengono le telecamere e si
                                            ringraziano tutti dando l’arrivederci
                                            al prossimo anno.
rappresentative in abiti tipici, che,           Un ringraziamento a tutti gli
partendo da Villa S. Michele e              organizzatori,   i   collaboratori,
percorrendo le principali strade della      al service, a Pino e Mimmo alla
città , si è conclusa al Cinema Teatro      telecamera, e a tutte le persone
Italia.                                     che ci hanno permesso di vivere
                                            insieme a loro un’esperienza così
   La tensione a pochi minuti dalla         indimenticabile.
diretta è nell’aria. Prima di iniziare i
conduttori ci concedono un’intervista,                         Matteo Ciavarella
realizzata dalla nostra collaboratrice               Foto di Domenico Mascolo

   La Porta del Gargano                                                         11
eventi
                  Primo Maggio Live,
                  un successone

       Tirando      le   somme       della   d’alcuni commercianti del “corso” di
manifestazione del “Primo Maggio             San Nicandro, ma purtroppo non è
Live    del     Gargano”       possiamo      possibile conciliare le idee di tutti.
affermare che il concorso si è svolto
                                                La terza edizione del “Primo
al meglio, non ci sono stati problemi
                                             Maggio Live del Gargano è stata
d’ordine pubblico, molto temuti dagli
                                             opportunamente descritta dai più
organizzatori, e la cittadinanza ha
                                             come: ”Una bella festa d’amicizia e
risposto in maniera grandiosa. Oltre
                                             musica. Il concorso musicale non ha
3000 i presenti al Parco San Michele
                                             deluso le attese.
di San Nicandro Garganico, che come
negli anni passati si è dimostrato               Grande la professionalità della
location adatta per ospitare eventi          giuria, composta da esperti nel
del    genere,       divenendo      luogo    settore musicale come ad esempio
strategico per la cultura musicale           Franco Salcuni ed Emanuele Sanzone,
sannicandrese. Sicuramente sono              rispettivamente organizzatori del
dispiaciute le critiche arrivate da parte    “Festambientesud” e del “Living
                                             festival”. Ottima anche la prova della
                                             presentatrice, Eleonora Russo, la
                                             quale nonostante fosse alla prima
                                             esperienza di conduzione d’eventi
                                             musicali, si è brillantemente fatta
                                             notare dal pubblico per la sua
                                             bravura.
                                                Il livello musicale espresso da
                                             tutti i gruppi partecipanti è stato

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eventi

molto alto e i vincitori, i Merry Go
Round (da Siena) hanno meritato
l’ambito premio di 400 € messo in
palio dall’amministrazione comunale.
Ottima l’organizzazione dell’evento,
non ci sono stati errori da parte
della macchina organizzatrice che,
memore      degli   errori  dell’anno
passato, ha previsto il prevedibile e
anche l’imprevedibile.
    Molto     suggestiva     è     stata
l’esibizione degli special guest, il
duo conosciuto dalla grande massa
per aver partecipato con successo          situazioni anche differenti rispetto a
al celebre programma televisivo            quello meramente comunale. Si sta
“Amici di Maria de Filippi” e al           creando un evento molto importante
festival di “San Remo”. I PQUADRO          per la comunità garganica, è
hanno animato la piazza in maniera         questo     che     vuole   trasmettere
magistrale e sono riusciti a sopire le     l’organizzazione del concerto, che
critiche rivoltegli da alcuni dissidenti   da tre anni lavora e vede ogni volta
della manifestazione e toccando temi       risultati migliori. Bisogna puntare sui
cari all’organizzazione, quali quelli      giovani, dandogli fiducia si ottengono
attinenti alla crisi economica.            degli ottimi risultati come quelli che
                                           sono pervenuti quest’anno da questa
    Grande è stata, infine, l’affluenza    bella manifestazione.
del pubblico, proveniente da tutto il
Gargano, segno di come l’evento sta           Domenico Maria Mascolo
iniziando a prendere importanza in

   La Porta del Gargano                                                      13
tradizioni

L’angolo del Paesano

   E dopo un assaggio di quello                 S’dduzz e ki m’ mont’va
che sarà (o almeno speriamo potrà
                                                Pozza avè na palla n’fronta
essere) la saga dei nostri proverbi,
questa volta voglio proporvi anche              For d mamma e for d’ tat
dei detti caratteristici, alcuni dei quali
                                                For d la mia n’nammurata
sono diventati negli anni dei veri e
propri riti propiziatori…                       Per intenderci :
                                               spero che ai singhiozzi e a chi mi
                                             nomina
                                                possa arrivare una pallonata in
                                             fronte
                                                tranne che a mamma e a papà
                                                e alla mia fidanzata

                                                 I topolini del mio quartiere, tra
     Non molti sanno che esistono dei        l’altro, hanno risparmiato un bel
metodi più validi e semplici di quelli       po’ di soldi quando da piccolo mi
relativi alla scienza o alla medicina        sono caduti i famigerati “Denti da
per ovviare ad alcuni piccoli problemi.      Latte”. Anziché estorcere denaro a
Per esempio : “quale pratica eseguite        quei poveri roditori, non è meglio
per fare in modo che il singhiozzo           assicurarsi una sana dentiera per il
cessi immediatamente così come è             futuro con un rito leggendario? Se
venuto???” Io personalmente non uso          fosse per il bracere e la stufa o per
sorsi d’acqua, spaventi improvvisi,          i tetti i dentisti potrebbero chiudere
non provo ad indovinare chi mi ha            i battenti. Ecco per voi qui un utile
nominato e mi ha causato il “fischiare       filastrocca in due varianti (tra
le orecchie” e il singhiozzo, né uso         parentesi).
altre tecniche o scongiuri più o meno           Fok fok ar’dent (Tett skiuvent)
validi, ma una semplice, corta, facile,
immediata, risolutrice e infallibile            Tekk’t stù dent
filastrocca…. provateci anche voi :             Tekk’tlù tort

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tradizioni

   Damm’lù d’ritt                          Mi auguro di esser stato utile e
                                       non aver deluso le aspettative. Nel
   Damm’lù taggjent
                                       frattempo vi lascio con un proverbio
   Accuscì magn kiù valent             : “chi lassa pan e cappa, uaji
                                       n’gappa”….la spiegazione al prossimo
                                       numero
                                                           Angelo Tenace

   Traduzione :
   O     fuoco,     fuoco    ardente
(O tetto spiovente)
   Prendi questo dente
   Prenditelo storto
   Ridammelo dritto
   Ridammelo tagliente
   Così mangio più velocemente

   La Porta del Gargano                                               15
rubriche

                   La Lokomotiva

                        Schiapparo, no limits
    Se parliamo della spiaggia dello       Nicandro ad aver colonizzato l’area.
“schiapparo” la prima cosa che ci          Ciò rende il problema politicamente
viene in mente, ovviamente, sono           influente      per     i   “governanti”
le case abusive costruite ad uno           lesinari, ma ogni giorno d’estate
sputo dal bagnasciuga. Questo mio          ci sono bambini ed adulti su quelle
breve pezzo vorrebbe dare un’altra         spiagge infestate da fusti, flaconi
inquadratura al “problema” istmo. Il       e bottiglie di vetro. Senza parlare
comune di Lesina ha una spiaggia di        della spiaggia che è situata di là del
oltre 10 km di cui circa metà è vergine,   canale “schiapparo” la cosiddetta
la restante, invece, è stata storpiata     “isola”, per capirci dove si trova la
dalle    mani     dell’uomo.     Questa    nave arenata. Quella che dovrebbe
spiaggia, tutta, è una vergogna,           essere un paradiso terrestre, perché
perché completamente abbandonata           realmente incontaminata da parte
a se stessa in uno stato di degrado        dell’uomo, è in realtà una discarica
veramente pietoso. Se facciamo             a cielo aperto. Lì il mare deposita
una passeggiata partendo dai lidi di       durante tutto l’anno qualsiasi tipo
“Torre Mileto” andando verso la foce       di rifiuto. I controlli sono inesistenti
del canale “schiapparo” rischiamo di       e non è difficile imbattersi in alcuni
imbatterci in moltissimi tipi di rifiuti   prodotti dannosi anche per la salute
che sono lì, portati dal mare, da          dell’uomo, in pieno Parco Nazionale
tempo immemorabile. Nonostante             del Gargano. Il quesito che dovremmo
nelle case adiacenti alla spiaggia         porci è questo: se un domani
ci abitino d’estate molte persone,         saranno abbattute le case sull’istmo
la spiaggia resta in condizioni            schiapparo la politica saprà trattare
deplorevoli anche durante la bella         tutti i rifiuti che inevitabilmente
stagione. Anzi, l’influenza umana la       invaderanno quella parte di terra
rende, se possibile, anche più sporca.     dimenticata dallo stato? Ai posteri
Ovviamente la politica se ne lava le       l’ardua sentenza!
mani. Il comune di Lesina lascia tutto
                                                     Domenico Maria Mascolo
così com’è perché lì non vanno a
fare le loro vacanze i “lesinari”, ma
sono soprattutto gli abitanti di San

16                                                           La Porta del Gargano
rubriche
La rubrica dell’artista
   Ciao Ananda, grazie di aver
accettato di rispondere alle domande
della rubrica dell’artista.
    Ci racconti un po’ di te, come
nasce la passione per il disegno e le
difficoltà che hai avuto?
    Ciao a tutti, sono Ananda in
arte Kame, tag che deriva dal mal
concepimento anagrafico del mio
nome, una composizione matematica
di parole che costruiscono la mia        che sai fare lo tieni dentro, non te lo
corazza. Ho sempre avuto la              impara nessuno.
passione per ciò che riguarda l’arte,        Quale è il tuo punto di riferimento
dalla musica alla danza e a tutte le     artistico?
espressioni pittoriche. Come ben
sapete gli artisti non sono persone          Ho parecchi riferimenti in zona,
che navigano nell’oro, tutt’altro, la    per fortuna ci siamo costruiti una
difficoltà è il nostro amico numero      cerchia di amicizie che col passare
uno, perche grazie a essa impariamo.     del tempo ci stimola e allo stesso
                                         tempo cresciamo insieme. Il Gargano
    Come tutti gli artisti che si        sembra una terra diroccata ma
rispettano hai frequentato l’istituto    non lo è, siamo pieni di talenti ma
d’arte, quanto i tuoi studi hanno        soffocati da una realtà cruda e
influito sui tuoi lavori?                questo non permette tanto la nostra
     Posso dire con netta franchezza,    evoluzione artistica, mi riferisco al
molto poco. L’unica cosa bella che       livello lavorativo, la gente da noi non
riconosco è che quando frequentavo       apprezza e non ti vuol pagare, questo
l’istituto d’arte erano tempi per        ti fa passare la voglia di lavorare, ma
me d’oro, si conosceva gente dal         noi teniamo duro perche la nostra
Gargano e non, era un bell’ambiente,     solida realtà esiste, ed è meravigliosa.
questo mi stimolava a disegnare, ma         Come ti definisci come artista?
non le cose da loro imposte, infatti
per 2 anni sono stato bocciato per           Io non mi definisco un artista,
motivi di ribellione artistica. Ora mi   sono semplicemente uno a cui piace
farei bocciare altri 2 di anni, stavo    l’arte di vivere e vedere la vita nel
troppo bene, i prof erano “attizzosi”    migliore dei modi.
e accesi (non tutti), ma questo mi          Sappiamo anche che sei un
stimolava. Alla fine dei conti quello    tatuatore, quale è stato il soggetto

   La Porta del Gargano                                                     17
rubriche
                                            da appassionato di tatuaggi so’ che
                                            dietro ogni tattoo c’è una storia, tu
                                            ne hai tanti, a quale sei più legato?
                                                Ogni tattoo è un disegno che
                                            l’anima richiede, io sono molto
                                            affezionato ai teschi, scultura perfetta
                                            in ogni sua forma. Solo che la gente
                                            si spaventa non capendo bene quello
                                            che vede.
                                                Quale è il tuo rapporto con la
                                            musica? Che genere prediligi e quale
                                            è il tuo gruppo preferito?
                                               Mi piace molto ascoltare la musica,
                                            prima ascoltavo molto rap e reggae,
                                            adesso un po’ di tutto, basta che sto’
                                            bene. Non mi piace più la musica
                                            fracassante, vado più sul feng shui,
                                            una musica che ti riporta la pace e
                                            non la guerra.
                                               Cosa ti ispira maggiormente nel
                                            tuo lavoro?
                                               Non si può dire, comunque la
che hai tatuato che ti è rimasto più
                                            natura mi ispira molto.
impresso?
                                               Cosa ne pensi della diversità
    Mmm ...qui potrei stare giorni a
                                            di trattamenti che c’è negli altri
citare soggetti indiscreti ma non si
                                            stati verso i writers? Ad esempio in
può, posso dire che ultimamente me
                                            America ci sono posti appositi per
ne capitano di tutti i colori e di tutte
                                            disegnare a differenza dell’Italia!
le razze. Ho tatuato dalla gente per
bene ai soggetti più pericolosi, dai            Io penso che in altri stati come ad
nonnini ai “pischellini”, le mamme,         esempio in America, è nata la cultura
i papà etc etc. Insomma non esiste          Hip-Hop associata al movimento
un’età per farsi i tattoo. L’ultimo         graffiti. Da 20 anni in Europa si è
tattoo l’ho fatto a uno di 65 anni che      diffusa in maniera spropositata.
si è tatuato un maori gigantesco. Il        Anche da noi ci sono esempi di
bello è che voleva fare lo scherzo          manifestazioni a livello mondiale di
alla moglie dicendo che era finto,          graffiti, permessi, manifestazioni,
all’henne … pensa te … di tutti i colori.   jam e altro che comunque ci
                                            hanno      permesso     di     dipingere
   Scusa la domanda indiscreta. Ma

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rubriche

tranquillamente senza avere la            differenzia dall’essere vandalo. Anche
paura addosso. E’ il momento che          perché noi non siamo vandali. Cerco
noi writer ci tuteliamo un po’ di più     solo di esprimere cosa ho dentro con
rispetto agli anni passati, facendo       i colori, ovviamente fatta in maniera
differenza tra arte e vandalismo. In      intelligente.
Italia la situazione sta migliorando,
                                             Quali sono i consigli che daresti a
ma purtroppo da noi al sud non è
                                          questi ragazzi per iniziare a diventare
mai migliorata. In compenso si fa
                                          writers?
tutto illegalmente perché i comuni
non vogliono sostenere le spese               Semplicemente di non spaccare
degli spray, pittura, etc, quindi         i muri disegnati, “prima regola”,
per abbellire gli angoli di paesi più     perche mi “inca..o” come una iena.
degradati, dobbiamo acquistare tutto      Andare a rovinare un muro di un
di tasca nostra la maggior parte delle    altro per invidia è una regola troppo
volte.                                    brutta.
   Cosa ne pensi dei ragazzi che             Quale è il posto più bello e che
deturpano i monumenti con le              magari ti ha ispirato per le tue
bombolette spray o semplici facciate      creazioni?
dei palazzi   lasciando tag orribili,
                                              I posti più belli sono qui in
mettendo in cattiva luce i VERI artisti
                                          paese. Lungolinea, campo sportivo,
della bomboletta, o meglio writers?
                                          il muro dei carabinieri (che presto
   Penso che per colpa di qualcuno        ridisegnerò), i muri al parco (coperti
ci rimettiamo sempre noi, è una           da motivi politici ingiusti), poi a Los
ruota, anche qua in questo campo.         Angeles, Tivoli, Terlizzi, Pontedera,
A parte che chi ci conosce sa cosa        Pisa, Firenze e tutta la provincia
facciamo, ma fuori paese la gente ci      Garganica tra Foggia e Manfredonia,
mischia come vandali se non stiamo        San Giovanni Rotondo and much
attenti, perciò abbiamo creato            more. Pace e rispetto
un’associazione dove ci tutela e ci
                                                            Matteo Ciavarella
   La Porta del Gargano                                                     19
rubriche
Attenti a quei cuochi
   Pronti per una nuova avventura            in più per rendere tutto ancora più
tutta firmata Sannicandro.tv?                perfetto… l’occhio vuole la sua parte!
    Se la risposta è si, allora non             La rubrica, inoltre, non si limiterà
ci resta che cominciare e… tutti             a quanto già detto, ma tenterà di
all’opera!!!                                 soddisfare anche la vostra voglia
                                             di sapere. Infatti, per quanto sarà
    Più correttamente sarebbe il caso
                                             possibile, verranno svelate alcune
di dire “tutti ai fornelli!”, perché si dà
                                             curiosità sulle origini e sulla storia
il caso che questa volta protagonista
                                             delle ricette che di volta in volta
del nuovo programma è una rubrica
                                             verranno presentate.
di cucina, che stuzzicherà non solo
la vista, ma anche e                                          Cucinare diventa così
soprattutto il palato!                                    motivo di divertimento e
                                                          di svago anche per coloro
    Tre “addetti cuochi”
                                                          che credono di essere
si     alterneranno     di
                                                          meno bravi. Seguendo
settimana in settimana e
                                                          passo per passo i nostri
vi mostreranno gustose
                                                          suggerimenti , vedrete
ricette, conosciute o
                                                          voi stessi quanto è
meno, che accenderanno
                                                          facile realizzare piatti
la vostra voglia di creare
                                                          gustosi e ricevere così i
e cucinare.
                                                          complimenti da quanti
    Una     carrellata     di                             avranno la possibilità di
pietanze, dall’antipasto                                  assaggiarli.
al dessert, provenienti
                                                              Obiettivo       ultimo
da tutte le parti dello
                                                          della rubrica è offrire un
“stivale”,            ricette
                                                          servizio utile e simpatico
tradizionali      e     altre
                                             ad ogni amante della buona cucina.
moderne per soddisfare tutti i tipi di
                                             Ottimo riferimento per coloro che non
palato. Ovviamente non mancheranno
                                             potendo richiedere l’aiuto immediato
i cibi propri della tradizione del nostro
                                             di persone esperte (quale più facile
territorio, le ricette delle festività,
                                             esempio di noi studenti, lontani
con le loro storie e le loro curiosità.
                                             dalle insostituibili mamme!), hanno
   Troverete tante idee non solo per         bisogno di nuove idee per un pranzo
la preparazione, ma anche per la             o una cena veramente speciale! Per
presentazione dei vostri piatti, perché      questo e per molto altro seguite
come tutti sappiamo non basta solo           i consigli di … ATTENTI A QUEI
essere bravi nella realizzazione, c’è        CUOCHI!!!
sempre bisogno di quel qualcosa
                                                                          I cuochi
   La Porta del Gargano                                                        21
rubriche

A ruota libera
    Inizia da questo numero de “La
porta del Gargano” una nuova rubrica
intitolata “A ruota libera’’.
    Tale rubrica vuole essere un
‘’luogo’’ ideale dove ognuno possa
esprimere     liberamente       qualsiasi
pensiero, opinione, commento o
forma artistica su qualsiasi tema,
scevro da ogni provincialismo e
chiusura     mentale,     possibilmente
in modo civile e corretto e senza           tutto questo vanno aggiunte le tante
contaminazioni     ideologiche.     Uno     ripercussioni già in atto su tutto il
spazio aperto a tutti, indistintamente.     comparto della pesca dei gamberetti
    Il primo articolo 0 della nostra        e di altre specie ittiche, del turismo e
nuova rubrica “A ruota libera’’ non         dell’industria, senza contare la morte
poteva non vertere sulla recente            certa per centinaia di specie di pesci,
esplosione        della     piattaforma     uccelli e altre forme di vita di un
petrolifera Deepwater Horizon (di           ecosistema particolarmente fragile e
proprietà della svizzera Transocean,        già sottoposto a traumi al passaggio
in uso per la società British               dell’uragano Katrina, l’ingente spesa
Petroleum). Il gravissimo incidente,        per le operazioni di contenimento
che ha visto tra l’altro, la morte dei      della chiazza e pulitura nonché il
suoi 11 occupanti, verificatosi il 22       rimborso legittimo dei danni e dei
aprile scorso nelle acque del Golfo         costi legali!
del Messico, di fronte alle coste               L’analogia è presto fatta con la
della Louisiana e dell’Alabama, è           recente iniziativa, che la società
una tra le catastrofi ambientali più        irlandese Petroceltic Elsa, vorrebbe
gravi avvenuta negli ultimi decenni.        intraprendere sulla costa nord del
Le conseguenze devastanti di tale           Gargano, tra le acque comprese tra
disastro ecologico, con la fuoriuscita      le isole Tremiti e davanti ai laghi di
di circa 5.000 barili di greggio (pari a    Lesina e Varano. L’iniziativa è volta
800 mila litri) al giorno, sono sotto gli   alla ricerca, (attraverso prospezioni
occhi di tutti e secondo le stime più       sismiche che generano onde sonore)
ottimiste occorreranno come minimo          e alla relativa estrazione di gas e
50 anni perché si possano ripristinare      idrocarburi, tra l’altro non di pregiata
le condizioni antecedenti al danno. A       qualità, tramite la costruzione di

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rubriche

                                           impiantare la piattaforma estrattiva,
                                           fermo restando i gravi danni
                                           all’ambiente, alla fauna e alla flora
                                           marina con negative ripercussioni
                                           per l’economia turistica e lo sviluppo
                                           sostenibile del territorio che possono
                                           verificarsi da qui e in avanti, che
                                           cosa accadrebbe in caso di un
                                           disastro identico a quello occorso alla
                                           piattaforma nel Golfo del Messico?
una piattaforma petrolifera off-               Le      conseguenze      sarebbero
shore (cioè in mare aperto), con           davvero drammatiche per un territorio
un grave impatto ambientale e              già ampiamente maltrattato, senza
paesaggistico. La concessione per          contare i rischi per la salute umana,
la ricerca prima e lo sfruttamento         della flora e della fauna, nonché le
dopo (se l’esito sarà positivo) da         inimmaginabili e negative ricadute
parte della Petroceltic Elsa, è stata      occupazionali per i comparti della
avvallata ultimamente dall’ufficio         pesca e del settore turistico-
valutazione di impatto ambientale          alberghiero che già soffrono di per sé
del      Ministero      dell’Ambiente,     di difficoltà congiunturali.
subordinandola all’obbligo di dotare
                                               Pertanto è auspicabile quanto
le navi di ricognizione di un sistema
                                           meno necessario, che la popolazione
di avvistamento dei cetacei. Molti
                                           tutta del Gargano e non solo, sia
non a caso attribuiscono con certezza
                                           maggiormente consapevole sui rischi
che il recente spiaggiamento di 7
                                           che da qui in divenire si stanno per
capodogli avvenuta sulla spiaggia di
                                           correre qualora la Petroceltic Elsa
Foce Varano, nel dicembre 2009,
                                           riesca nel suo intento!
nell’area prescelta antistante al tratto
di costa dove dovrebbe sorgere una             E’ altresì indispensabile che tutte
piattaforma estrattiva, sia dovuto a       le forze culturali, civili, democratiche,
prospezioni acustiche (emissione di        politiche, laiche e religiose, attraverso
onde sonore ad alta frequenza) per         una concreta, fattiva collaborazione
la ricerca di giacimento di petrolio       trasversale, attuino tutte le iniziative
proprio da navi con sonar.                 e le forme di protesta volte a
                                           scongiurare tale immane disastro!
   Facciamo un’ipotesi, non certo per
voler essere fatalisti ma ritenendola         La Porta del Gargano c’è.
come una probabilità.
                                                           Matthew Littlevoice
   Ammesso e non concesso che la
Petroceltic Elsa abbia la possibilità di

   La Porta del Gargano                                                       23
meteo

Le previsioni dal 21 maggio

   Avevamo        preconizzato,    nello
scorso numero, un certo arrivo del
bel tempo dagli inizi di maggio. E
in effetti, li dove è arrivato il nostro
sguardo certo non ci sbagliavamo.

    Tuttavia,       abbiamo         poi
sperimentato, e lo stiamo vedendo
tuttora, come la primavera di
quest’anno stia procedendo in modo
un po’ anomalo, non riuscendo a
regalarci più di due giorni di tempo
stabile e soleggiato, con ripercussioni
anche sulla natura, come ad esempio        periodici episodi perturbati.
il mancato riscaldamento dell’acqua           Una situazione che, se fossimo
del mare che ha portato poche seppie       in pieno inverno, ci avrebbe portato
in pescheria.                              neve e freddo.

   E la situazione sembra voler durare        Queste le previsioni per le nostre
a lungo: una struttura piuttosto           zone nei prossimi giorni, ammettendo
turrita di alta pressione, infatti, si     che, in queste condizioni (forte
è accasata tra la penisola Iberica         instabilità), è impossibile essere
e l’Atlantico settentrionale, in una       precisi.
posizione classicamente invernale,
facendo affluire su di noi respiri di                            Matteo Vocale
aria umida e fresca provenienti dai
balcani, che favoriscono una forte
instabilità e sono accompagnati da

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meteo

Venerdì 21 maggio                       Nei giorni successivi, i modelli
                                        prevedono      l’avvicinarsi   di   una
Cielo generalmente nuvoloso, forte
                                        nuova perturbazione atlantica, con
instabilità, non si esclude qualche
                                        venti meridionali forti e successivi
goccia. Vento moderato da nordovest
                                        temporali.     Breve     miglioramento
per mare mosso. Temperature
                                        per fine mese e ritorno di correnti
piuttosto fresche.
                                        orientali dai primi di giugno, con la
                                        stesa instabilità di questi giorni.
Sabato 22 maggio                        Ma, ci aggiorneremo meglio!
Tempo caratterizzato ancora da forte
instabilità, con possibilità di brevi
precipitazioni nella primaparte della
giornata. Venti ancora di Maestrale e
mare mosso. Temperaturo al di sotto
della media del periodo.

Domenica 23 - lunedì 24 maggio
Cielo generalmente poco nuvoloso,
con qualche annuvolamento nel
pomeriggio.   Venti   settentrionali
moderati e mare mosso con tendenza
ad attenuazione del moto ondoso da
lunedì. Temperature in aumento le
massime, ancora fresche le notturne.

Martedì 25 - Mercoledì 26 maggio
Cielo sereno per venti deboli
meridionali  e   temperature in
aumento. Mare poco mosso.

   La Porta del Gargano                                                   25
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