La logistica centralizzata - Un ingrediente di successo 032013 - ANCD Conad
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Bimestrale Conad 032013 Bassi e Fissi avanti tutta fino al 30 novembre La qualità si afferma in tutta Europa L’indispensabile ruolo del punto di vendita per migliorare nei dettagli La logistica centralizzata Un ingrediente di successo
Comma | 3/2013 IN QUESTO NUMERO 18 Un progetto in espansione Gelato artigianale business da brividi 04 conad informa 19 Prodotti 05 Visto e letto in libreria Sapori di Romagna Così Conad finisce cresce la voglia di squacquerone nello “Scaffale degli italiani” Olio extravergine dei Monti Iblei la Sicilia sullo scaffale 06 Prodotti a marchio Conad Scopri l’Italia in un bicchiere La logistica centralizzata Un’estate al fresco un ingrediente di successo 23 Dopo Conad tutti a nanna 09 Un bilancio ancora in crescita Carosello, un format sempre moderno Commercianti Indipendenti Associati vola oltre la crisi e investe sul territorio 24 Viaggio nell’innovazione Pane self service fresco e veloce 10 Protagonista della gdo siciliana I classici Disney e Insieme Conad Sicilia in controtendenza: per la scuola 2013 Il successo si ripete cresce e continua a investire 26 L’accordo con la Uir 11 Cinquant’anni di crescita Sapori&Dintorni a prova di chef Conad Centro Nord compie mezzo secolo e si regala il fatturato record 28 FOCUS: Un aiuto per l’ambiente Prodotti a marchio: 12 Investire per crescere sul territorio il pack dove lo butto? Sviluppo e riqualificazione della rete così Nordiconad sfida la crisi 29 Musica, concerti e cultura Torna Umbria Jazz: più valore 13 Bilancio 2012 in netta controtendenza al territorio e ai giovani talenti Con il 20,8 per cento vola la quota di mercato di Sicilconad Mercurio 30 Conad Centro nord 1963-2013 L’anniversario 14 I numeri di una campagna “rivoluzionaria” Consumi e solidarietà Bassi e Fissi avanti tutta per la festa del mezzo secolo 15 Valorizzazione dei territori 31 Conad Sicilia 1973-2013 Ancora un successo per le ciliegie di qualità Una voce dal Sud “Fare impresa si può” 16 Una ricerca di Cfi Group Customer satisfaction 32 LO SVILUPPO DELLA RETE DI VENDITA Il ruolo del punto di vendita per migliorare nei dettagli Proprietà ed Editore Autorizzazione del Tribunale Direttore responsabile Coordinamento editoriale Conad Società Coop. a r.l. di Bologna Fabio Fogacci Homina Pdc – Bologna Via Michelino 59 n. 4345 del 12/4/1974 Redazione Progetto grafico 40127 Bologna Iscritto al ROC 7742 Fabrizio Alessandri Lizart comunicazione visiva – Bologna tel. 051 508 111 Aut. DCB Centrale/PT Magazine Andrea Bernardini Fotolito e stampa fax 051 508 379 Aut. 113/204 Loriano Delponte Casma – Bologna Valida dal 1.3.2004 Simona Grandini Chiuso in redazione il 11/06/2013 Jessika Pini Franca Rosso Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Comma | 3/2013 | editoriale Cooperare per crescere meglio soci, clienti e comunità La cooperativa è un modello di impresa capace di fornire risposte di efficienza di Francesco Pugliese ed efficacia anche in epoca di crisi. Un modello che sancisce la centralità della Direttore generale Conad persona. Di fatto, è il modello che meno risente delle difficoltà economiche di un periodo che vede tante imprese chiudere e la disoccupazione crescere. Il modello imprenditoriale di Conad è un ulteriore passo in avanti, perché propone una forte capacità aggregativa tra soggetti che per natura faticherebbero a stare assieme, mantenendo centrale il valore della persona – il socio imprenditore – e la necessità di costruire un sistema che soddisfi le sue esigenze primarie: vale a dire, crescere e sviluppare l’attività imprenditoriale. Un sistema cooperativo an- cora oggi sorretto da un gruppo di commercianti associati – per quanto molto più consistente di cinquant’anni orsono –, persone che hanno compiuto una scelta importante: cooperare per crescere meglio e insieme, soci, clienti e comunità. Centralità che coinvolge anche i clienti, sui quali si riversano i benefici di una buona gestione del punto di vendita e delle sua attività. Già, perché il fine e il fondamento dello scopo mutualistico è proprio il soddisfacimento dei bisogni della persona, sia essa socio o cliente. Una scelta che rafforza la tradizione di Conad anche nella comunicazione, come recita il nostro nuovo pay off “Persone oltre le cose”. I risultati positivi del bilancio 2012 non sono frutto della sorte o di fortuna: sono il compimento di un circolo virtuoso in cui ogni attore, per la parte che gli compete, ha dato il meglio di sé per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dando forza all’e- lemento distintivo di Conad, al radicamento nei territori in cui opera con i propri soci imprenditori. Ciò rende il singolo punto di vendita uno strumento che è ben di più di un insieme di prodotti e scaffali, di offerte e convenienza: è il luogo dove, oltre i prodotti per la spesa, si trovano persone competenti e disponibili ad ascol- tare. E, soprattutto, ad avere piena coscienza di quanto sta accadendo a tante famiglie: dagli effetti del carovita alla crescente povertà, alla perdita di status di gran parte di quel ceto medio – da sempre l’asse portante del Paese– che oggi ridimensiona le spese e i consumi, non ultimi anche quelli alimentari. Conad, prima ancora di vendere, cerca di comprendere i propri clienti ed è al loro fianco con iniziative concrete, nelle quali investe risorse economiche salvaguar- dando i capisaldi irrinunciabili di una spesa quotidiana: farina, latte, caffè, pane, pasta, uova. È un vestito nuovo, una nuova identità di immagine per dare forza al valore di Conad nel suo insieme, all’identità di marca, al posizionamento dell’insegna. Una funzione sociale che si riconosce nelle cose fatte sino ad oggi e in quelle che faremo per il futuro prossimo. 3
Comma | 3/2013 | conad informa I soci Conad Conad partner Appuntamento riuniti del Giffoni con Bimbimbici in assemblea Experience 2013 2013 Mercoledì 19 giugno si è tenuta a Bologna l’assemblea dei soci di Co- Conad è partner del Giffoni Experience 2013, il festival del cinema per i ragaz- ritorna in pista nad, chiamati ad approvare il bilancio zi e la gioventù in programma a Giffoni Conad Kids 2012. Valle Piana, in provincia di Salerno, dal Consueto appuntamento con la I lavori sono stati seguiti nel pome- 20 al 27 luglio prossimi. AI film in con- festa della bicicletta, organizzata riggio da una tavola rotonda sul tema corso si affianca un ricco programma dalla Fiab e patrocinata dal mini- Le persone e le cose nelle economie di concerti, anteprime e incontri con i stero dell’Ambiente, quest’anno del futuro, tema che sta particolar- talent, oltre a numerose altre attività. programmata per domenica 12 mente a cuore di Conad, tanto da Il Giffoni film festival nasce nel 1971 maggio. Conad Kids è stato partner averlo eletto a valore nella propria per promuovere a fare conoscere il ci- anche in questa edizione dell’inizia- vision per il futuro, che recita “Per- nema per ragazzi, un genere ritenuto tiva, a cui a fine marzo avevano già sone oltre le cose”. fino ad allora marginale, elevandolo ad aderito oltre 200 comuni italiani. Il Ne hanno riflettuto Paolo Cattabiani, una produzione di qualità che ha subito logo Conad Kids era presente su presidente Lagacoop Emilia-Roma- incontrato i favori del pubblico. Qua- tutto il materiale promozionale rea- gna; Vanni Codeluppi, sociologo dei rant’anni anni di attività segnati dalla lizzato per l’evento, sul sito Bimbim- consumi, Università Modena Reggio presenza di attori internazionali e del ci- bici e sui comunicati stampa. Emilia; Vito Mancuso, docente di nema italiano. La giuria è composta da Anche quest’anno i Comuni hanno storia delle dottrine teologiche, Uni- ragazzi di età non oltre i 18 anni: oggi ricevuto le puree di frutta Conad versità di Padova; Vincenzo Perrone, sono tremila, in rappresentanza di oltre Kids “Tutta Frutta Mela Fragola” economista e docente di organizza- cinquanta Paesi di tutti i continenti. e “Tutta Frutta Mela Banana” da zione aziendale Università Bocconi e distribuire ai partecipanti. A disposi- Francesco Pugliese, direttore gene- Con il rugby zione dei Comuni anche le magliet- rale Conad. per lo sport sano te Conad Kids. Nel prossimo numero di Comma sarà dato spazio ad entrambi gli eventi. e l’integrazione sociale Retail Award a rugby Mauro Bergamasco, un’iniziativa Sapori&Dintorni Conad sostiene il progetto Campus nata per trasferire i valori di questo sport di Conad ai giovani attraverso la condivisione di La prima edizione di Retail Award, il un’esperienza che è sì sportiva, ma so- premio di Gdoweek e Mark Up del prattutto di socializzazione. Il campus Gruppo 24 Ore dedicato al mondo della estivo, giunto alla terza edizione, nasce distribuzione per valorizzare retailer, da un’idea di Mauro Bergamasco – gio- catene e brand che si sono distinti per catore di rugby con numerose presenze evoluzione e capacità di differenziarsi, ha nella Nazionale italiana – ed è destinato i suoi primi vincitori. Conad ha ricevuto a giovani in età compresa tra i 10 e i 15 il premio Food nella categoria Retail anni. Gli allenamenti si alterneranno a Concept per il format Sapori&Dintorni momenti di gioco e svago, con moltepli- Conad, giudicato “ambizioso e coerente”. Leo e la ci attività ricreative e formative. È il trat- to distintivo di un appuntamento apprez- Alcuni degli istituti di ricerca più impor- tanti in Italia (Nielsen, Iri, GfK, Blogmeter, “banda” zato dalle famiglie dei partecipanti, visto Doxa 2.0, CFI Group) hanno contribuito a di Conad Kids il numero di adesioni raccolte: cinquanta selezionare la rosa dei candidati e quattro protagonisti giovani per ognuna delle due settimane in calendario. giurie di esperti hanno valutato e premia- to le iniziative più innovative. a Oltremare Per il quarto anno consecutivo Co- nad Kids da giugno è partner di Ol- Semplicità, amore e solidarietà tremare, il parco tematico di Riccio- una piantina di rose per le mamme ne che è uno tra i più grandi delfinari Per riscoprire il sapore originario della Festa della mamma, fatto di semplicità e d’Europa. della bellezza delle piccole cose, nei punti di vendita Conad e E.Leclerc Conad Confermata anche la sponsorizzazio- fino al 12 maggio è stato possibile acquistare una piantina di rose. ne dello spettacolo “Happy Farm” Con il ricavato, devoluto alla Fondazione Rita Levi-Montalcini onlus, sarà possi- dove Leo e gli altri personaggi di bile sostenere un progetto che ha come destinatarie le giovani donne africane Conad Kids, assieme a buffi pupazzi che non hanno alcuna possibilità di accedere all’istruzione. Un impegno che la animati e agli animali della fattoria, Fondazione porta avanti con programmi educativi finalizzati a creare una classe coinvolgono e divertono i più piccoli di donne in grado di assumere posizioni direttive a livello sociale, politico e con giochi, canti e balli. scientifico, sostenendo lo sviluppo e il progresso di tanti Stati africani. 4
Comma | 3/2013 | Visto e letto in libreria Così Conad finisce nello “Scaffale degli italiani” Il libro di Aldo Galdo racconta l’epopea, di Fabio Fogacci iniziata nel 1962 in pieno miracolo economico, di un gruppo di pionieri, dettaglianti illuminati, che ha aperto un capitolo fondamentale nel commercio tricolore. Una storia che ancora oggi i soci stanno scrivendo assieme ai loro clienti. N elle pagine del volume Lo scaffale degli italiani, scritto dal giornalista Antonio Galdo e pubblicato da Mondadori, c’è una delle storie del miracolo economico italiano che hanno connotato la ripresa del Pa- ese dopo la fine della guerra. è maggio del 1962: l’Italia sta vivendo i primi effetti del “boom economico”. Un gruppo di pionieri, coraggiosi e lungimiranti dettaglianti, firmano a Bologna l’at- to costitutivo di Conad, il Consorzio nazionale dettaglianti. È una svolta epocale, perché dimostra come la straordinaria energia individualista di un Paese fatto di piccole e medie imprese riesca a integrarsi in un sistema di vendite al consumo su larga scala, in grado di sfidare i colossi della grande distribuzione che fino a quel momento erano solo privati e stranieri. Piccole botteghe di quartiere, rette dal sacrificio di singole famiglie dove ciascuno ha un ruolo nell’impresa, negozi sopravvissuti alla guerra o riaperti da ex contadini e ex operai, decidono di mettersi insieme per affrontare uniti il mercato. C’è il vantaggio di ridurre i costi, certo, ma si intravede il motore collettivo di una crescita fondata sul valore più autentico della cooperazione, sull’alleanza di venditori che diventano comunità: è l’elemento propulsivo del miracolo economico italiano. Una storia ormai nota a tanti, fatta di sacrifici e di lotte, di delusioni e di vittorie. C’è, tuttavia, molto di più nel volume di Galdo. C’è quella forza viva che è la cresci- ta, talvolta pionieristica, delle esperienze cooperative nel solco delle vicende poli- tiche, economiche e sociali dell’Italia; c’è la costante spinta verso la cooperazione praticata più che parlata; c’è, ancora, tutto il patrimonio storico dei soci imprenditori Conad valorizzato e attualizzato nel modo migliore. Traspare nelle pagine la capacità dei soci di coltivare quella stessa consapevolezza che una dei padri fondatori di Conad sintetizzò nella frase “Solo nel servirci l’un l’altro possiamo essere liberi e diventare più forti”. Ciò che è oggi Conad, anche o forse ancor più nell’attuale contesto di profonda crisi economica, è il portato di questa convinzione. L’economia del “noi” rispetto a quella dello “io” è più di una moda: è una scelta strategica che bisogna avere fatto propria e avere condiviso, “una cultura del fare impresa permeata sì di spirito mutualistico, ma nel contempo pronta a misurarsi con un nuovo modo molto più totalizzante e coesivo di stare sul mercato”. Una lettura che entra nelle stanze di Conad con la consapevolezza che il concetto di identità è molto solido e distintivo in questa realtà, legato alla territorialità locale di cui il socio imprenditore in prima persona è artefice e depositario. Con una filosofia che è rimasta di base uguale negli anni, pur plasmandosi sui profondi cambiamenti intervenuti nella società italiana e nei consumi in cinquant’anni. Una filosofia che continua però a rappresentare le “Persone oltre le cose”, nella convinzione che su “un nuovo miracolo economico e una nuova stagione di capitalismo collaborativo possiamo dare lezioni a tutto il mondo occidentale”, come annota Francesco Puglie- se nell’introduzione del volume. 5
Comma | 3/2013 | Prodotti a marchio Conad La logistica centralizzata un ingrediente di successo di Andrea Mantelli, responsabile Supply Chain Consorzio Conad Il successo delle linee di private label Conad dipende da molti fattori, tutti importanti e strategici. E la qualità dei processi distributivi contribuisce in maniera determinante alla crescita di gradimento e fatturato, grazie anche a tre “hub” dedicati che girano a pieno regime. I Il direttivo logistico l successo del prodotto a I tre hub sono: Per creare una vision solida e marchio Conad è dovuto ad - per i surgelati ad Ascoli Piceno. La piat- condivisa sui temi della supply chain, un insieme di fattori: qualità taforma, in una prima fase con sede a i direttori della logistica di tutte le intrinseca dei prodotti, mas- Fidenza, è stata la nostra prima espe- cooperative, partecipano al Direttivo sima attenzione alla sele- rienza di centralizzazione sul prodotto a Logistico Conad. Quest’ultimo, zione dei fornitori, ai controlli e agli marchio. Attualmente gestisce un cen- nominato dal Comitato d’indirizzo, si aspetti qualitativi in ogni fase della tinaio di referenze – dal pesce, alle ver- incontra periodicamente per ragionare filiera, convenienza del rapporto qua- dure, ai gelati – di circa 40 produttori, in sui progetti comuni, attuali e futuri e lità/prezzo, ampiezza assortimentale, gran parte con stabilimenti nella zona sulle opportunità di standardizzazione supporto promozionale e anche quali- adriatica e del centro Italia. Per questo e miglioramento dei processi tà dei processi distributivi. Elemento motivo e perché un magazzino al cen- all’interno dell’intero sistema. quest’ultimo su cui negli ultimi anni tro Italia ci permette di sfruttare i mezzi Il Direttivo, che si incontra si è lavorato molto, in chiave di cen- che salgono a nord, evitando che viag- mensilmente, sta ragionando su tralizzazione logistica e di sviluppo di gino vuoti, è stato fatto lo spostamen- diversi progetti importanti, soprattutto progetti innovativi. to del magazzino nella città marchigia- su input del Comitato d’indirizzo, Attualmente la gestione dei nostri na, con ottimi risultati sia in termini di che potranno avere uno sviluppo prodotti a marchio è articolata su tre risposta tra l’ordine e la consegna, sia da qui a due anni, sempre in chiave “hub”, si chiamano così le piattafor- di bilanciamento del trasporto. di integrazione, innovazione e me logistiche dove si concentrano - per i deperibili a Fidenza (Parma), bari- miglioramento dei processi esistenti. le consegne dei fornitori e che poi centrico rispetto alle zone di produzione gestiscono la distribuzione ai cedi di gran parte dei deperibili – formaggi e delle 8 cooperative Conad. Un accen- salumi – e molto vicino allo svincolo au- tramento dei volumi grazie al quale tostradale, quindi facile e comodo sia riusciamo a saturare i carichi e sia- per i fornitori che per la gestione delle mo in grado aumentare il numero di consegne alle cooperative. Si tratta di consegne nella logica di migliorare la una piattaforma molto importante, di qualità del servizio alle cooperative e circa 11 mila mq, che riceve le consegne nel contempo “asciugare” le scorte da 80 fornitori per oltre 300 referenze, dei loro magazzini. pari a più di 200 milioni di fatturato; 6
Comma | 3/2013 | Prodotti a marchio Conad Previsioni sotto L’impostazione centralizzata non ri- osservazione guarda invece i freschissimi, l’or- Perché il demand planning tofrutta e le carni per le dinamiche sia davvero efficace occorre particolari dei tre settori. Il freschis- che alla base di tutto ci siano simo – parliamo di mozzarelle, latte, previsioni “ragionate”. Per crescenze – sono consegnati diretta- questo centralmente si verifica mente dai fornitori alle cooperative, la qualità dei dati comunicati sia per brevità di vita dei prodotti, sia dalle cooperative, con degli perché ci sono più fornitori sul territo- indicatori di ritorno. Monitorando rio dislocati vicino alle cooperative. La lo scostamento tra quello che è la gestione dell’ortofrutta prevede con- previsione fatta e l’ordine ricevuto segne velocissime, legate all’offerta si valuta il livello di servizio in del mercato e alle richieste dei soci termini di consegnato, in base ai e non vale la pena fare “magazzino” numeri e non alle sensazioni. solo per poche referenze conservabili, Lo stesso accade nei confronti dei tipo patate, mele e pere. Per le carni fornitori, con riscontri anche molto abbiamo un magazzino di lavorazione diversi da quelli ipotizzati: per a Piacenza e alcuni progetti in corso esempio fornitori considerati molto per portare innovazione e migliorare flessibili ma che in realtà “bucano” anche questa gestione. spesso le promozioni, andando in difficoltà a fronte di piccoli La supply chain del Consorzio scostamenti sulle previsioni e altri, Compito della funzione SC (con que- per contro, in grado di consegnare sto termine si definisce il processo di in quantità molto superiori al pianificazione, distribuzione e control- previsto, dimostrando importante lo dell’efficiente ed efficace flusso dei elasticità produttiva. prodotti e delle relative informazioni, La raccolta dei cosiddetti KPI con lo scopo di soddisfare le esigen- di ritorno (Key Performance ze dei clienti.) della sede di Bologna è Forecast collaborativo, Indicators – indicatori chiave delle quello di coordinare il rifornimento agli ovvero dialogo prestazioni) è quindi molto utile “hub” e le consegne alle cooperative. con i fornitori veloce, per la classificazione della qualità Raccogliamo quindi gli ordini dai Ce.di. sicuro e certificato dei fornitori in base, oltre che alla delle cooperative, li processiamo, con- Grazie a un software dedicato, qualità dei prodotti, alle modalità di sideriamo le quantità che abbiamo a di- la relazione con i fornitori è stata consegna, al prezzo, ecc. anche alla sposizione, ordiniamo le integrazioni ai impostata con una modalità che flessibilità con cui riescono a reagire fornitori e chiudiamo la catena con gli ci permette di operare in massima alla variazione della domanda. ordini delle consegne ai Ce.di. sicurezza e collaborazione evitando Con i fornitori che consegnano la errori, conflitti e incomprensioni. Per merce ai nostri “hub”, concordiamo il ogni previsione inviata, mandiamo - per i generi vari a Piacenza. Il ma- calendario delle consegne a seconda al fornitore una mail certificata che, gazzino, anche questo in posizione delle caratteristiche e alla classifica- oltre a consentirci di verificare se e strategica, è stato avviato un anno zione dei prodotti. quando il destinatario ha letto il dato, fa con la centralizzazione dei vini ci ritorna con la sua accettazione e esclusivi Conad, a cui in seguito ab- Il modello demand planning le eventuali note sulla fattibilità. Una biamo aggregato i prodotti di classe La scelta dei magazzini centralizzati mail intelligente che è una garanzia C: circa 50 fornitori per un totale di per il prodotto a marchio è stata fatta per tutto il processo. oltre 300 referenze. Abbiamo così con l’obiettivo di migliorare il servizio potuto aumentare la massa critica, alle cooperative con una maggior fre- avere carichi saturi e dare maggior quenza dei rifornimenti, l’ottimizzazio- servizio alle cooperative aumen- ne dei carichi ed eliminando diversi tando il numero di consegne. Non vincoli sui volumi di consegna. Ma per centralizziamo invece i prodotti di gestire bene una piattaforma centra- classe A, altovendenti, che vengono lizzata è fondamentale essere in gra- consegnati direttamente dai forni- do di mantenere il giusto bilanciamen- tori a carichi completi e nemmeno to delle scorte, cosa non semplice per quelli di classe B che hanno flut- i prodotti a marchio Conad che hanno tuazioni stagionali, con eccezione una rotazione altamente fluttuante, in del Pet Food, il cui fornitore risiede relazione all’influenza sempre più inci- molto vicino al nostro magazzino ed siva del palinsesto promozionale. è conveniente per lui fare un’unica Le forniture delle promozioni sono consegna e per noi saturare ulterior- molto difficili da gestire perché il pro- mente i mezzi in uscita. duttore, non conoscendo i numeri, 7
Comma | 3/2013 | Prodotti a marchio Conad fa fatica a seguire e soddisfare le richie- efficacia della comunicazione, lunghez- ste, considerando che in fase promo- za del periodo promozionale, trend di zionale abbiamo notevoli fluttuazioni crescita, ecc.), propone al riordinatore della domanda che può spostarsi con della cooperativa una stima delle pos- un indice di 4-5-6 volte rispetto all’u- sibili uscite nella nuova promozione. scita normale e, su alcune referenze Circa un mese e mezzo prima dall’ini- particolarmente sensibili alla leva pro- zio della promozione, il commerciale mozionale, siamo arrivati a moltiplicare Conad raccoglie, aggrega ed eventual- x 10 l’uscita di prodotto! mente integra le prime stime delle co- A questa criticità abbiamo risposto av- operative e le passa alla supply chain; viando due anni fa il progetto di sup- noi le trasferiamo ai fornitori che pos- ply chain collaborativa con i fornitori, sono così programmare la produzione, il cosiddetto “demand planning”. Il si- evitando di trovarsi in difficoltà quando stema, che ci vede all’avanguardia nel arriveranno gli ordini veri. Da quel mo- modo della distribuzione, consiste nel mento i fornitori ricevono ogni settima- programmare con anticipo la produzio- na lo stato di avanzamento della previ- ne e la fornitura dei prodotti a marchio, sione, che diventa sempre più precisa in base all’analisi delle serie storiche e mano a mano che si avvicina la data delle potenzialità promozionali. di partenza della promozione, fino al ri- cevimento dell’ordine vero e proprio. Pianificazione della produzione Siamo arrivati a implementare tale modello previsionale dopo un proces- so impegnativo, che ha coinvolto tutte le cooperative nell’analisi delle nostre promozioni degli ultimi due anni, cedi per cedi, prodotto per prodotto, fino ad arrivare al massimo dettaglio di quello che è il comportamento di uscita delle singole referenze sul territorio in rela- zione alle promozioni. Tutte queste informazioni risiedono ora in uno strumento informatico che leg- ge le serie storiche di comportamento dei prodotti e, applicando algoritmi di calcolo differenti per le diverse variabili (stagionalità, abbinamenti dei prodotti, Vantaggi per tutta la filiera Il progetto di demand management è partito dai deperibili ed è stato poi esteso ai surgelati e ai generi vari ed oggi coinvolge circa 700 fornitori, tra cui anche quelli dei prodotti più di nicchia Sapori & Dintorni Conad. Si tratta di una modalità operativa in Italia solitamente utilizzata dall’industria, tanto che Conad è stato il primo distributore del nostro Paese ad applicarla, con un riscontro importante da parte dei fornitori, che con questo tipo di collaborazione riescono ad intervenire per tempo sulla propria organizzazione. Di conseguenza i vantaggi sono importanti anche per le cooperative e per il successo delle promozioni sulla rete di vendita, poiché la disponibilità di prodotto è assicurata, anche a fronte di richieste molto elevate. Naturalmente un margine di disservizio o di errore è sempre possibile, sia da parte del fornitore che delle cooperative in termini previsionali, ma anche su questo fronte ci siamo attrezzati per rendere sempre più efficace il processo, monitorando lo scostamento tra le previsioni, gli ordini effettivi e il consegnato. In passato, il fatto di non avere dei numeri su cui ragionare portava a continue recriminazioni da una parte e dall’altra, oggi possiamo guardare a dati concreti per capire la natura dei problemi e, insieme, lavorare per superarli. Un aspetto sicuramente migliorabile, per esempio, è quello di arrivare a mettere in contatto l’ultimo e più importante anello della catena: il punto di vendita e quindi procedere partendo dalle previsioni della rete. Un percorso non facile, ma che sicuramente è tra gli obiettivi strategici delle cooperative e, seppure in tempi lunghi, contribuirà all’ulteriore recupero di efficienza su tutta la filiera. 8
Comma | 3/2013 | Un bilancio ancora in crescita Commercianti Indipendenti Associati vola oltre la crisi e investe sul territorio La cooperativa ha chiuso il 2012 con vendite al dettaglio a quota 1,25 miliardi (+7 per cento sul 2011). Un sistema che regge non solo sul fronte del business “puro” V del momento, ma anche endite al dettaglio superiori a 1,25 miliardi di euro (+7 per cento), su quello delle strategie fatturato di 874 milioni (+7 per cento) e un patrimonio netto di per il futuro. quasi 530 milioni, con investimenti nell’arco dei dodici mesi di 43 milioni di euro. È la fotografia del bilancio 2012 di Commercianti Indipendenti Associati, approvato dai soci il 16 maggio. Il sistema Cia-Conad che opera in Romagna, Marche, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, con 206 negozi, dà lavoro a circa 5.300 persone, tra dipendenti dei nego- zi, della cooperativa e delle società collegate. Nonostante uno scenario competitivo durissimo e la crisi dei consumi che prosegue da sei anni, i quattro canali di vendita della cooperativa (ipermercati E.Leclerc-Conad, superstore e supermercati Conad, negozi City) emettono ogni anno 58 milioni di scontrini e anche nel 2012 hanno mantenuto numeri positivi. Gli investimenti 2013 L’anno scorso Cia-Conad ha acquisito cinque negozi Billa, ha inaugurato un Co- Nonostante lo scenario competitivo nad, quattro Conad City e un distributore di carburante presso il centro Monte- durissimo e la crisi dei consumi che fiore di Cesena, che in meno di un anno ha erogato oltre 500 mila rifornimenti. prosegue da sei anni, la cooperativa Sempre al Montefiore è nato con successo il nuovo format del ristorante "Con rilancia con lo sviluppo. «Per il Sapore", che serve più di trecento coperti ogni giorno. Ottimo andamento anche 2013 i piani prevedono 53 milioni di per il distributore di carburanti di Faenza, che nel 2012 ha servito 660mila veicoli. euro di investimenti», ha spiegato Commercianti Indipendenti Associati vuol dire anche solidarietà e presenza sul terri- l’amministratore delegato Vladimiro torio: nel 2012 le liberalità esterne sono state di quasi 390 mila euro, di cui 300mila Cecchini. «Saranno ampliati i sotto forma di recupero di prodotti per iniziative quale il Last Minute Market e il resto magazzini surgelati di Cesena e quelli per sponsorizzazioni a favore di iniziative benefiche e associative della comunità. dei freschi a Forlì, dove è attesa la Centocinquantamila euro hanno finanziato la “Family Card” destinata a mille fa- conclusione dell’iter amministrativo miglie in difficoltà nel territorio di Rimini e 250 mila euro sono stati destinati al anche per il nuovo magazzino secchi mondo dello sport locale. e il nuovo centro uffici, i cui lavori Altri progetti importanti hanno riguardato la costruzione di una scuola materna dovrebbero partire entro la fine in Sudafrica che è stata intitolata a Vitaliano Brasini, storico cooperatore e am- dell’anno». ministratore delegato di Cia scomparso nel 2010. Sempre a Brasini è dedicato il Dopo la recente inaugurazione progetto di ricerca oncologica triennale che in tre anni ha destinato 300 mila euro dell’ipermercato di San Biagio di a borse di studio per giovani medici e ricercatori dell’Irccs-Irst. Con il progetto Callalta, in provincia di Treviso, nel “Superman”, poi, Cia-Conad ha formato 40 addetti di 21 punti vendita di Forlì- 2013 saranno aperti due superstore, Cesena e Ravenna per migliorare l’accessibilità delle persone che presentano a Pordenone e a Forlì e sarà estesa difficoltà intellettive e mentali. la rete carburanti con l’apertura Infine, la raccolta di buoni “Insieme per la scuola”, legata alla collezione di figurine del distributore di Azzano Decimo “Puffiamo la natura” (oltre 60 milioni di card distribuite nei negozi), ha permesso (Pordenone) e l’ampliamento di assegnare completamente gratis alle scuole del territorio di Cia attrezzature di quello di Faenza. didattiche e computer per più di 400 mila euro. (F.R.) 9
Comma | 3/2013 | Protagonista della gdo siciliana Conad Sicilia in controtendenza: cresce e continua a investire La cooperativa, che (+8,4 per cento rispetto al 2011). No- All’assemblea di bilancio, che si è svol- nostante la pesante crisi economica e ta a Catania il 27 giugno, sono inter- festeggia i 40 anni la recessione, Conad Sicilia nel 2012 venuti il sindaco della città Enzo Bian- di attività, chiude ha conseguito importanti obiettivi di co, Giuseppe Giansiracusa presidente crescita attuando un piano di svilup- Legacoop di Catania, i rappresentanti il bilancio 2012 con po che ha portato ad un ampliamento dei sindacati e il direttore Generale di una crescita del 30 della rete di 56 unità tra acquisizioni e Conad Francesco Pugliese che ha sot- nuove aperture, incrementando del 30 tolineato come i risultati ottenuti siano per cento di fatturato per cento sia il suo fatturato rispetto al riconducibili al modello imprenditoriale e 28 mila metri 2011 sia il numero dei clienti, salito a di Conad, basato su un sistema coope- 315 mila famiglie. rativo forte e partecipato, con manager quadri di nuova rete La rete annovera 189 punti di vendi- e soci motivati che investono guardan- di vendita. ta, per una superficie complessiva di do al futuro. 84.710 mq (+50 per cento). Orientamento confermato dal diretto- Nel 2012, Conad Sicilia ha rafforzato re della cooperativa Giorgio Ragusa, il proprio impegno nella vendita dei che ha illustrato i programmi del 2013: prodotti a marca Conad, registrando “La cooperativa quest’anno festeggia C un incremento del 30 per cento delle il quarantesimo anniversario dalla co- on 150 milioni di euro di vendite e una quota di circa il 20,8 stituzione. Siamo orgogliosi di questo fatturato (+30 per cento per cento nella vendita del largo con- traguardo e dei risultati ottenuti, frutto sul 2011), 273 milioni di sumo confezionato, ben al di sopra dell’impegno e del lavoro di tante per- euro di vendite della rete del dato medio di mercato siciliano sone che hanno creduto nel modello (+20 per cento sul 2011), che si attesta all’11.5 per cento (Dati cooperativo creando un’impresa che 161 soci, 1.580 addetti (+36 per cento Iri). Inoltre, la cooperativa siciliana ha oggi è protagonista nel panorama della sul 2011) e una quota di mercato pari sostenuto l’economia del territorio, Gdo siciliana. Guardiamo al futuro con al 10,5 per cento (con un incremento collaborando nel 2012 con 149 forni- la stessa voglia di crescere che hanno di 4 punti percentuali sul 2011), Conad tori locali dai quali ha effettuato ac- avuto i primi soci della cooperativa, Sicilia registra dati in controtendenza quisti per 32 milioni di euro, offrendo pianificando una forte politica di inve- rispetto al mercato e chiude il bilancio loro interessanti opportunità di svi- stimenti sul territorio. I primi frutti del con risultati positivi: un utile netto di luppo, spingendo le eccellenze sici- 2013 sono gli 11 punti vendita che ab- 1,14 milioni (dopo aver accantonato liane nelle iniziative locali e favorendo biamo aperto e i 5 ex Aligrup che inau- imposte per 1 milione euro) e un patri- l’esportazione negli 8 punti vendita gureremo entro fine mese, recuperan- monio netto di circa 22 milioni di euro Conad di Malta. do 78 posti di lavoro”. 10
Comma | 3/2013 | Cinquant’anni di crescita Conad Centro Nord compie mezzo secolo e si regala il fatturato record Tagliato per la prima volta nel 2012 il traguardo del miliardo di euro di fatturato, con una crescita del 13,5 per cento sull’anno precedente. E l’acquisizione dei punti vendita ex Lombardini fa volare vendite e quota di mercato. C Progetti per il 2013 onad Centro Nord nel 2012 ha sviluppato un fatturato di 1.063,3 «Per il 2013, nonostante la milioni di euro, in crescita di 126,2 milioni di euro rispetto all’an- situazione economica puntiamo no precedente (13,5 per cento), ottenuto con un ottimo risultato a ad un incremento di fatturato della rete omogenea, ulteriormente rafforzato dalle nuove aperture e dal cooperativa del 6 per cento e vendite processo evolutivo in termini di fatturato dei 31punti di vendita ex della rete al pubblico per circa 1,1 Lombardini che, a seguito della canalizzazione Conad e del rilancio, hanno incre- milioni di euro», spiega il direttore mentato le vendite anche con punte del 40 per cento. generale Ivano Ferrarini. «Anche La quota di mercato della cooperativa passa così al 6,2 per cento contro il 5,3 a fronte del piano di sviluppo per cento del 2011. che prevede investimenti per 60 Il fatturato all’ingrosso è stato di 718 milioni di euro, in crescita di oltre il 14 per milioni di eurofinalizzati, tra l’altro, cento rispetto al 2011(con un apporto di fatturato alla cooperativa da parte dei all’apertura di 7 punti di vendita, tra punti di vendita ex Pellicano in soli otto mesi di 80 milioni di euro). Il patrimonio cui quattro superstore e il nuovo netto passa da 140 milioni a 156,3 milioni di euro (+11,6 per cento) e l’utile di format Sapori&Dintorni Conad esercizio 2012 ammonta a 15.130.017 euro. nella stazione ferroviaria di Milano Conad Centro Nord, attiva in Lombardia e nelle provincie di Parma e Reggio Emi- Centrale dove, in una superficie di lia con 451 imprenditori associati, dà occupazione a 4.153 lavoratori, dei quali 197 vendita tra gli 800 e i 1.000 mq, sarà dipendenti della sede centrale di Campegine (Reggio Emilia) e 3.956 operatori presente un assortimento ampio nei punti di vendita. per una spesa alimentare di qualità: La rete conta 231 punti di vendita per una superficie complessiva di 161.547 mq oltre 4 mila prodotti, tra cui tuttala (134.311 mq nel 2011), in crescita del 20,3 per cento: 17 Conad Superstore, 104 gammaSapori&Dintorni e 500 Conad, 45 Conad City, 65 Margherita Conad. eccellenze alimentari local». Sul fronte dell’innovazione di servizio, buoni i risultati registrati dal distributore di carburanti Conad di Bibbiano (Reggio Emilia) che ha prodotto benefici per gli automobilisti pari a 881.320 euro. Il prezzo medio dei carburanti è risultato di 9,7 centesimi di euro/litro più basso di quello medio Italia. Le quattro parafarmacie in funzione a Chiari, Guastalla, Casalpusterlengo e Poviglio hanno prodotto conve- nienza per i clienti con uno sconto medio del 15 per cento per i prodotti a banco. Significativo il sostegno di Conad Centro Nord all’economie locali: con 612 forni- tori locali la cooperativa ha sviluppato un fatturato di 191,3 milioni di euro, con un incremento del 13,9 per cento. Da sempre attiva nel campo della solidarietà, nel 2012 la cooperativa è stata impegnata in prima linea a favore delle popolazioni colpite dal terremoto: grazie al coordinamento centralizzato e al sostegno dei clienti, soci e dipendenti ha raccolto quasi mezzo milione di euro che sono stati destinati alla ricostruzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici e palestre. (F.R.) 11
Comma | 3/2013 | Investire per crescere sul territorio Sviluppo e riqualificazione della rete: così Nordiconad sfida la crisi Il 2012 si è chiuso ancora in crescita nonostante la difficile situazione economica. La cooperativa ha rafforzata lo quota di mercato (8,4 per cento) grazie ai suoi 457 punti vendita che sono destinati ad aumentare, ma anche a migliorare. N Prospettive 2013 ordiconad ha chiuso un difficile 2012 con un fatturato della rete Il piano di sviluppo per l’anno di vendita di 1.454 milioni di euro e un incremento di 39 milioni in corso prevede sei nuovi punti (+2,8 per cento) rispetto all’anno precedente. di vendita, per una superficie L’utile netto ammonta a 10,5 milioni di euro e il patrimonio netto complessiva di 4500 mq, un si è attestato a 202,9 milioni di euro. Grazie a questi risultati nuovo distributore di carburanti, la cooperativa ha consolidato la propria quota di mercato salita ad una media gli interventi di razionalizzazione dell’8,4 per cento, conquistata con 457 punti di vendita presenti in Liguria (Geno- delle strutture logistiche nell’area va, Imperia e Savona), Piemonte, Valle d’Aosta, Emilia-Romagna (Bologna, Ferra- emiliana e la riqualificazione della ra, Modena), nella provincia di Mantova e in Trentino-Alto Adige dove è presente rete di supermercati e ipermercati, dal 2004 con l’associata Dao nelle province di Bolzano e di Trento. Il gruppo opera con un investimento economico con 496 soci imprenditori e 5.741 dipendenti, di cui 5.312 nella rete di vendita complessivo di 32,8 milioni di euro. (91 i nuovi occupati). «Come indicato nel piano strategico Tra le attività che hanno caratterizzato la gestione 2012, si segnalano l’apertura 2013-2015 Nordiconad, approvato a del Supermercato Conad di 1500 mq. all’interno del nuovo Centro Polinfunziona- fine anno e frutto di un lungo lavoro le “Le Officine” di Savona, struttura sorta sul recupero dell’area bonificata della di approfondimento che ha coinvolto ex Metaltron che ha cambiato l’immagine della città, e due nuovi ipermercati un gran numero di soci – sottolinea E.Leclerc Conad – punti vendita ex Billa – a Borgo San Dalmazzo (CN) e a Rivoli. l’amministratore delegato Mauro Il sostegno alle economie locali è un punto qualificante dell’attività di Nordico- Lusetti – puntiamo a raggiungere nad. Nel 2012, assieme a 576 produttori del territorio ha sviluppato un fatturato di un incremento delle vendite del 9,8 107 milioni di euro – con una crescita 10,9 per cento rispetto all’anno precedente. per cento nel triennio, attraverso Notevole l’impegno della cooperativa sul piano sociale: nel corso dell’anno è pro- interventi di riqualificazione e seguito lo sviluppo del progetto Last Minute Market, dopo l’Emilia ora approdato semplificazione dell’intera filiera, dalla anche a Torino. L’iniziativa, partita in una prima fase con l’ipermercato Area 12, in cooperativa ai punti di vendita, con collaborazione con Sermig e Slow Food ha permesso di offrire tre pasti al giorno l’obiettivo di recuperare risorse da a un migliaio di persone disagiate. Un ricordo merita poi la solidarietà espressa destinare all’apertura di nuovi negozi da tutta la cooperativa a fronte del terremoto che un anno fa ha colpito aree in e alla competitività della nostra cui è alta la presenza dei soci Nordiconad: oltre 30 i supermercati coinvolti per un offerta alle famiglie che ogni giorno ci danno che ha superato i 2 milioni di euro. In soli tre mesi tutti i punti di vendita, scelgono e ci premiano con un indice salvo uno, hanno ripreso l’attività, mentre grazie all’impegno della cooperativa di fidelizzazione altissimo». e di Conad sono stati raccolti oltre 1,2 milioni di euro destinati a interventi alle scuole colpite dal sisma. Sempre alla scuola Nordiconad ha riservato una serie di iniziative: dal progetto Mangiando s’impara che nel 2012 ha visto l’adesione di 1.500 alunni a Insieme per la Scuola e Scuola Amica, che hanno permesso di do- tare di attrezzature informatiche e supporti multimediali le scuole primarie e se- condarie, per un contributo complessivo alle scuole pari a 430 mila euro. (F.R.) 12
Comma | 3/2013 | Bilancio 2012 in netta controtendenza Con il 20,8 per cento vola la quota di mercato di Sicilconad Mercurio Vendite al dettaglio per 435 milioni di euro, utile netto di 2,25 milioni, patrimonio netto a circa 35 milioni. Risultati eccellenti, legati allo sviluppo strategico promosso in un anno in cui la crisi economica A ha avuto effetti pesanti pprovato all’unanimità il – oltre alle nuove aperture, per la maggior su tutte le economie. bilancio di esercizio 2012 parte nel canale superstore, abbiamo di Sicilconad Mercurio introdotto anche la Parafarmacia Conad, dall’assemblea dei soci aprendo quattro corner in altrettanti punti riunitasi domenica 7 lu- vendita di grande superficie e l’Ottico Co- glio a Terrasini nei locali di Città del Mare. nad, inaugurato ad Agrigento nel Conad In controtendenza rispetto al periodo con- Superstore che rappresenta la massima giunturale che sta attraversando il mondo innovazione di questo format in tutta la re- del commercio e l’economia in generale, gione. Ma abbiamo anche sperimentato i risultati raggiunti dalla Sicilconad Mercu- reparti nuovi che ci hanno permesso di rio sono eccellenti, con vendite al detta- elevare il servizio offerto ai nostri clienti, glio sviluppate dalla rete pari a 435 milioni differenziarci dalla concorrenza e creare di euro (+10,3 per cento rispetto all’anno valore aggiunto per i nostri associati». precedente) e vendite da Ce.di. verso i Con tale sviluppo si sono creati oltre soci pari a 280 milioni di euro (+11,4 per 300 nuovi posti di lavoro, una bocca- cento rispetto al 2011). Rilevante il dato ta d’ossigeno per l’occupazione che relativo ai premi di fine anno riconosciu- nell’isola conosce di questi tempi allar- ti ai soci, pari a poco meno di 20 milioni manti limiti di guardia. di euro come ristorno in valore assoluto, La cooperativa è cresciuta anche nel ca- mentre il patrimonio netto, di quasi 35 mi- nale discount con l’apertura di 4 nuovi lioni di euro, è cresciuto del 5,43 per cen- punti di vendita ed è in programma nei to rispetto all’esercizio 2011. Anche l’utile prossimi mesi la nascita di un magazzi- netto di 2,25 milioni di euro è aumentato no di riferimento in Sicilia, in partnership rispetto all’anno precedente. con Iges. Risultati strettamente legati allo svi- Prima dell’inizio dei lavori assembleari è luppo strategico fatto dalla cooperativa stato ricordato Francesco Artale, prema- nel corso del 2012 attraverso la propria turamente scomparso, con la presenta- base sociale, con strutture nuove, in- zione di un video che ha ricordato gli anni novative, moderne e in location impor- trascorsi all’interno di Sicilconad Mercurio tanti, che ha interessato l’apertura di e con la consegna di una targa-memoria 20 nuovi punti vendita, principalmente ai due figli presenti in assemblea. di medio-grande superfice, che hanno L’assemblea di Sicilconad ha eletto il nuo- consentito a Sicilconad di raggiungere vo Consiglio di amministrazione, caratte- una quota di mercato pari al 20,8 per rizzato dall’aumento del numero dei con- cento nella Sicilia Occidentale. siglieri, passati da 7 a 9, dall’inserimento «Il 2012 è stato un anno molto importante di una quota rosa e dalla riconferma di per lo sviluppo di Sicilconad – ha afferma- Francesco Messina alla presidenza e di to il direttore generale Francesco Arena Antonino Ferro alla vicepresidenza. 13
Comma | 3/2013 | I numeri di una campagna “rivoluzionaria” Bassi e Fissi avanti tutta di Francesco Avanzini, direttore commerciale Conad N Il nuovo paniere di ell’attuale scenario molto critico per l’andamento dei consumi, il paniere di Bassi e Fissi in marzo e aprile ha performato il 18 per prodotti ha fatto segnare cento in più (dato Iri), rispetto alle vendite degli stessi prodotti una performance nello stesso periodo del 2012. E non è tutto: l’incremento dei prodotti a marchio ha trainato la migliore del mercato crescita complessiva delle categorie a cui appartengono, che da sole valgono (+18 per cento) a marzo circa un terzo del giro d’affari dei punti di vendita e sono cresciute molto più del e aprile. Ma si sta fisiologico incremento dovuto allo sviluppo di nuova rete di vendita. A fronte, quindi, di una crescita del 14 per cento delle vendite di Conad nel primo dimostrando anche trimestre 2013, i prodotti del paniere Bassi e Fissi hanno incrementato di oltre il 18 un’operazione “culturale” per cento, quattro punti di differenza, che vuol dire aver centrato l’obiettivo focaliz- zando l’operazione su prodotti di uso quotidiano, capaci di generare alto traffico nei in grado di modificare negozi e di trainare complessivamente le vendite. Questo risultato ha avuto una il comportamento notevole ripercussione sulla quota di mercato dei prodotti a marchio interessati d’acquisto dei clienti dall’operazione, che da una media del 26 per cento sono schizzati ad oltre il 30 per cento e, cosa molto importante, sull’incremento della marginalità assoluta per Conad. i nostri soci grazie a maggiori volumi di vendita pur se a prezzi abbassati. E il trend non si arresta, la rotazione di riacquisto in aprile è stata superiore ri- spetto a marzo ed è ancora in accelerazione su diverse categorie merceologiche, come quelle dei freschi (mozzarelle, latte, affettati), ma anche più inaspettata- mente per caffè, biscotti frollini, bibite, carta igienica, ecc. È la dimostrazione che, in un contesto di crescente competizione, la scelta di modificare in termini di competitività il nostro posizionamento continuativo è stata ben codificata ed apprezzata dal consumatore che, anziché rincorrere le promozioni, ha cominciato a orientare i propri comportamenti d’acquisto sicuro di trovare tutti i giorni, a un prezzo definito e conveniente, i prodotti che gli occorrono. Siamo talmente convinti che questo sia il giusto modo di rispondere oggi alle esigenze della nostra clientela che l’operazione Bassi e Fissi, programmata fino al 30 giugno, è stata prolungata per altri cinque mesi, fino al 30 novembre. Il paniere di 30 prodotti sarà modificato solo in parte, alternando alcune referenze più in linea con la stagionalità e, dopo nove mesi di Bassi e Fissi, avremo i dati consolidati e le informazioni per ragionare sulla strategia promozionale e com- plessiva che vogliamo dare al prodotto a marchio nei prossimi anni. Il rilancio dell’operazione sarà enfatizzato da fine giugno con la ripresa della co- municazione televisiva e in store. 14
Comma | 3/2013 | Valorizzazione dei territori Ancora un successo per le ciliegie di qualità Grazie ai rapporti costruiti negli anni con i fornitori dei territori vocati dell’Emilia- Romagna e della Puglia, Conad è stato in grado di portare sul mercato un prodotto apprezzato per la sua qualità e per la sua convenienza. Con importanti risultati anche per i produttori e i punti di vendita della rete. C risi economica e condizioni climatiche avverse non batto- Le ciliegie no la qualità e anche quest’anno la promozione sulle ciliegie Sapori&Dintorni Conad Sapori&Dintorni Conad ha avuto un ottimo riscontro incontran- Le Ciliegie di do l’apprezzamento di un numero crescente di clienti. Vignola sono «Nonostante il maltempo, che ha caratterizzato buona parte caratterizzate dell'anno e della primavera, grazie alla collaborazione con le dalla polpa aziende produttrici e a una buona pianificazione delle cooperative e dei soci, molto succosa siamo riusciti a ripetere, per il secondo anno consecutivo, la promozione del- e croccante, le ciliegie d’alta gamma Sapori&Dintorni Conad, in un'ottica di valorizzazione dal colore dell'offerta non ridotta esclusivamente alla convenienza fine a se stessa», particolarmente commenta Claudio Gamberini, responsabile del settore ortofrutta Conad. «Una scuro (rosso scelta alla quale il consumatore ha risposto in modo esemplare. Per la promo- fuoco), e dal picciolo sottile. zione abbiamo selezionato frutti di alta qualità, con calibro 26+, provenienti dai Vignola, nota in tutta Europa per le sue territori vocati dell’Emilia-Romagna e della Puglia e in 4 giorni, dal 5 all’8 giugno, ciliegie, è situata ai piedi delle colline ne abbiamo venduto circa 3.500 quintali, il 15 per cento in più rispetto alle già tra Modena e Bologna. ottime performance dell’anno scorso». Le Ciliegie di Puglia appartengono È la dimostrazione che il concetto di convenienza è “armonico”, si adatta cioè alla tradizionale varietà Ferrovia. Si alle situazioni e nel caso della frutta di alta qualità il cliente, anche in tempi di presentano più grandi della media, con crisi, riconosce il valore e la convenienza di un prodotto selezionato con carat- il picciolo particolarmente allungato teristiche organolettiche elevate e tipiche della varietà: buono, maturo al punto e con una forma che termina a punta. giusto, sano e gustoso, venduto ad un prezzo accessibile. La polpa è succosa e croccante ed il L’operazione è anche la conferma del valore che la stretta collaborazione tra colore è rosso scuro. mondo della produzione organizzata e mondo della distribuzione può portare Nel periodo della promozione ne sono all’intera filiera. state venduti 3.500 quintali, il 15 per Grazie alla programmazione puntuale e “ragionata”, perseguita con impegno cento in più rispetto allo scorso anno. dai membri della commissione nazionale ortofrutta, e ai rapporti costruiti negli anni con i fornitori, si possono raggiungere risultati importanti per garantire soddisfazione al cliente, che acquista un prodotto buono e sicuro; ai punti di vendita di Conad la valorizzazione determinata da un assortimento distintivo; al produttore il riconoscimento dei suoi sforzi con la giusta remunerazione. Tutto ciò valorizzando, nel contempo, l’economia di singoli territori con quelle che sono le loro specificità colturali. (F.R.) 15
Comma | 3/2013 | Una ricerca di Cfi Group Customer satisfaction Il ruolo del punto di vendita per migliorare nei dettagli di Paola Molinari I risultati dello studio commissionato da Conad sottolineano e confermano ancora una volta l’importanza del punto vendita nella fidelizzazione del cliente. D Mystery shopper a sempre i punti di vendita svolgono un ruolo fondamentale nella per Bassi e Fissi soddisfazione del cliente e sono il fulcro su cui lavorare per miglio- Per l’importanza dell’investimento rare la fidelizzazione e le vendite. nell’operazione Bassi e Fissi e il La conferma viene dai risultati della ricerca commissionata da Co- suo significato in relazione alla nad a Cfi Group con lo scopo di misurare la customer satisfaction, cioè la sod- soddisfazione del consumatore e disfazione del cliente e approfondire i valori e le motivazioni che determinano alla costruzione della reputazione la scelta di un’insegna piuttosto che un’altra e nello specifico di Conad. «Le di Conad, è stata avviata un’attività analisi di customer satisfaction sono molto importanti e si fanno a scadenze per la verifica del suo corretto piuttosto lunghe – spiega il direttore Customer marketing Conad Giuseppe svolgimento su tutto il territorio. Zuliani – perché non guardano all’immediato, ma vanno a valutare i segnali di Partendo dall’osservazione vero cambiamento delle abitudini delle persone». dell’operato dei punti di vendita e delle cooperative, l’obiettivo La ricerca è di intervenire insieme per Gli obiettivi perseguiti dall’indagine, realizzata dal 2 al 21 dicembre dello scorso migliorare l’esecuzione di Bassi e anno tramite 3.596 interviste telefoniche in 1.100 comuni italiani, erano: Fissi nel negozio e di conseguenza - verificare il livello di ricordo e di conoscenza spontanea delle insegne e dei incrementare anche le vendite. diversi canali; Il mystery shopper indaga sugli - misurare i livelli di frequentazione delle diverse insegne; strumenti di comunicazione utilizzati, - misurare il rapporto con Conad e con i principali suoi competitor, le motiva- se sono presenti e posizionati in zioni di frequentazione o meno, il livello di soddisfazione; modo corretto, sulla conoscenza - approfondire i valori e le motivazioni di scelta dell’insegna Conad e dei com- dell’operazione da parte degli addetti e petitor su scala nazionale; il loro ruolo nell’indicare e consigliare - analizzare le motivazioni di scelta dell’insegna Conad e dei competitor nei i prodotti ai consumatori, sulla singoli territori dove operano le cooperative. presenza delle referenze a scaffale e «I responsabili di acquisto intervistati avevano un’età tra i 25 e 74 anni (65 su tutto quanto comporta presidiare per cento donne), più di 1.800 sono risultati clienti la cui insegna prevalente è l’operazione nel modo migliore. Conad (con una rappresentatività in tutti i nostri canali di vendita), 1.758 quelli Dei risultati di questi primi sondaggi la cui insegna prevalente è di un nostro competitor”, annota Zuliani. “Tra i con- parleremo nel prossimo numero di correnti ne abbiamo individuato 14 su cui abbiamo approfondito, insegna per Comma, intanto: occhio al cliente, insegna, il grado di soddisfazione e da che cosa è dato, così come abbiamo misterioso o no! fatto per Conad». 16
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