L'ossigenazione biocatalitica, metodo del Dott. Jacquier - Holiste
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L’ossigenazione biocatalitica, metodo del Dott. Jacquier®
HOLISTE
UN'IDEA DIVERSA DELLA SALUTE Un metodo di
L’azienda Holiste sviluppa metodi di salute e benessere innovativi e performanti,
che agiscono sull’insieme delle funzioni dell’organismo.
• •
Il Bol d’air Jacquier
è un metodo unico
per migliorare
Permettere ad ognuno di diventare attori della propria salute e del proprio l’ossigenazione
benessere – offrendogli un accesso privilegiato a questi metodi – è un percorso nel cellulare in modo
quale Holiste crede da più di 20 anni, per mettere al servizio del pubblico semplice, naturale e
importanti invenzioni. non coercitivo, senza
iper-ossigenazione e
Ognuno di questi metodi ha una vocazione particolare. Insieme, sono complementari e nessun rischio di
partecipano in modo sinergico ad un concetto inedito di salute globale.
produzione di radicali
liberi.
L’essere umano non è più solo visto come
diviso, ma come un “tutto” compreso nella
sua globalità biologica, psicologica,
energetica… • Esplosione di sempre più numerose allergie, nuove infezioni,
sindrome della stanchezza cronica, apnee notturne, stress…
Situata in Francia nel sud della Borgogna, L’inquinamento dell’aria ha un’incidenza sull’ipertensione
Holiste crea e sviluppa i suoi prodotti con un e il diabete di tipo 2 (Bulletin de veille scientifique agence
sapere unico, privilegiando una de sécurité sanitaire / juillet 2012).
fabbricazione locale con un posizionamento
pionieristico nella eco-concezione e lo
sviluppo duraturo nel tempo.
• Nel 2013 l’OMS classifica come fattore cancerogeno
l’inquinamento dell’aria.
Gli inquinanti alimentari accentuano i disturbi del
metabolismo (Le Monde.fr).
E se una parte della soluzione si trovasse in una migliore
utilizzazione dell’ossigeno normalmente dato dalla
respirazione ?
• •
ossigenazione L’inventore
• Come abbiamo potuto dimenticare che l’ossigeno
è indispensabile alla vita... ?
René Jacquier,
Chimico, Ricercatore, Inventore visionario
Senz’altro perché la realtà non è così evidente... ci manca
Ingegnere chimico, allievo del premio
l’ossigeno mentre l’aria che respiriamo ne contiene a
sufficienza per soddisfare le nostre necessità. Nobel Victor Grignard specialista in
chimica organica, René Jacquier, nato
Sul lungo termine, aumentare la quantità di ossigeno respirato
avrebbe effetti deleteri per la nostra salute, così come una nel 1911, intraprende la carriera
breve inalazione eseguita ogni tanto procurerebbe soltanto di ricercatore principalmente per il
una sensazione piacevole ed euforizzante priva di effetti gruppo Progil/Rhone Poulenc.
profondi. Presso di esso conduce ricerche in
numerosi campi, fra cui gli antibiotici
Con Bol d’air® non si inala più ossigeno, ma questo elemento e i procedimenti di estrazione della
viene utilizzato meglio dall’organismo.
penicillina.
• Questo metodo è nato dalla preoccupazione che il suo Ma si interessa soprattutto agli ormoni,
inventore nutriva riguardo ai danni provocati dall’ipossia agli enzimi, alle vitamine e ai fenomeni biologici che determinano “lo stato di
(mancanza di ossigeno delle cellule): un problema di salute
salute ideale”.
pubblica che interessa tutti e si amplifica ogni giorno, con
l’indebolimento del nostro organismo legato alle nostre Nel 1947 egli pubblica in Brasile, nell’ambito dell’istituto Osvaldo Cruz, le
condizioni di vita, allo stress, all’invecchiamento… principali conclusioni delle sue ricerche per mantenere o recuperare questo
• Oggi, Bol d’air® è il risultato di evoluzioni e innovazioni stato di salute ottimale. Le sue concezioni indissociabili della biologia, della
tecnologiche realizzate in 20 anni. Le conclusioni pubblicate chimica e della fisica, integrano l’estrema complessità degli ecosistemi
di recenti opere scientifiche attestano l’importanza di questo della vita.
metodo semplice e naturale, e del suo ruolo indispensabile
innanzi alle sfide della salute pubblica attuali e future.
®
• Bol d’air non è un farmaco e migliaia di persone in
• È in questo modo che il dott. Jacquier lancia il concetto di ossigenazione
biocatalitica che porterà alla creazione del Bol d’air Jacquier®, il cui scopo è
Francia, in Europa e nel mondo lo utilizzano ogni giorno! stimolare i processi di regolazione e di autoguarigione che esistono in noi,
tramite l’ossigenazione cellulare.
Oggi la scienza moderna conferma la maggior parte delle sue teorie,
elaborate ben oltre 60 fa.
Partner
•
•
Questo ossigeno che ci permette di vivere
PIANETA OSSIGENO
•
L’ossigeno è uno degli elementi fondamentali della Vita sulla Terra
L’aria che respiriamo ne contiene il 21%
La fotosintesi è il processo tramite il quale le piante captano l’anidride carbonica
(CO2) dell’aria e rilasciano ossigeno. Una parte di questo ossigeno alimenta la
respirazione animale. Un’altra parte viene utilizzata per ossidare la materia
organica. L’eccesso viene liberato nell’atmosfera dove viene nuovamente utilizzato
dalle piante per la fase di respirazione.
Così il bilancio di una foresta, in un periodo di diversi anni, è quasi nullo, infatti
consuma tanto ossigeno quanto ne produce. La foresta amazzonica non
è il polmone verde del nostro pianeta.
Probabilmente è l’oceano che adempie il ruolo di regolatore dell’ossigeno atmosferico
Il plancton, presente sulla superficie degli oceani, costituisce una biomassa
enorme, molto più grande della biomassa terrestre e la componente vegetale del
plancton (il fitoplancton), produce enormi quantità di ossigeno, sempre grazie alla
fotosintesi.
Ma altri studi recenti mostrano che l’ossigeno potrebbe provenire anche dalla Majorite, un minerale in grado di immagazzinare l’ossigeno nelle
profondità del mantello terrestre. Avvicinando alla superficie della terra la Majorite si decompone e libera il proprio ossigeno che diventa
disponibile per le reazioni di ossidazione che sono una delle condizioni base per la vita. Christian Ballhaus dell’Istituto di mineralogia
dell’Università di Bonn.
Dall’inizio del Paleozoico, cioè da 550 miliardi di anni, si è instaurato un equilibrio nel ciclo che mantiene il tasso di ossigeno nell’atmosfera
attorno al 21%, favorendo lo sviluppo della vita animale.
Oggi, malgrado l’enorme consumo di ossigeno supplementare generato dall’uomo per l’industria e i trasporti, questa enorme riserva di
ossigeno sembra rimanere stabile.
••
L’ossigeno nel corpo
L’organismo sa come immagazzinare gli alimenti
ma non è in grado di costituire delle riserve di ossigeno.
L’OSSIGENO DURANTE I NOSTRI
• PROCESSI VITALI
• Dobbiamo respirare
ininterrottamente per restare
in vita.
Tutto ha inizio con l’inspirazione
L’aria che ci circonda contiene circa il 21% di ossigeno. Quando inspiriamo,
esso penetra nelle vie respiratorie fino ai confini degli alveoli polmonari.
Se si resta senza ossigeno per un I nostri polmoni racchiudono da 300 a 450 milioni di questi minuscoli sacchetti
dalle pareti estremamente fini che rappresentano una superficie di 100 m2.
periodo da cinque a dieci minuti si
Gli scambi gassosi avvengono attraverso questa parete irrigata dai capillari
muore! Il nostro corpo può sanguigni: l’ossigeno dell’aria si diffonde nel sangue. Nel medesimo istante,
resistere diverse settimane senza questo rilascia l’anidride carbonica di cui è carico.
cibo, alcuni giorni senza bere, ma
gli è impossibile smettere di
• La responsabile del trasporto è l’emoglobina
Nel sangue, oltre il 95% dell’ossigeno si fissa all’emoglobina, proteina
respirare. Infatti, la respirazione è maggioritaria dei globuli rossi, che gli fa da vettore. In balia del flusso
sanguigno, l’emoglobina libera l’ossigeno che penetra così nelle cellule.
all’origine dell’energia
In cambio, questa proteina cattura l’anidride carbonica, prodotto di scarto
indispensabile al funzionamento della respirazione cellulare, e la trasporta fino ai polmoni dove viene
dei nostri organi e al metabolismo eliminata nell’aria espirata.
del nostro corpo, cioè all’insieme
delle reazioni chimiche che • I mitocondri forniscono l’energia
Questo organulo intracellulare è considerato la centrale energetica della
permettono il rinnovamento delle cellula. È là che si svolgono le ultime tappe del ciclo respiratorio che
cellule e il mantenimento della converte le molecole organiche derivate dalla digestione in energia che la
vita. Nel cuore dei tessuti, cellula può utilizzare direttamente (ATP).
In presenza di ossigeno, una molecola di glucosio può dare 36 unità d’energia
l’ossigeno partecipa alla
(ATP) e fornirne solo 2 unità in assenza di questo elemento.
trasformazione in energia degli
elementi nutritivi tratti dagli
alimenti. Un essere umano consuma l’equivalente di 30 kg di ATP al giorno... •
• Si crea così un’equazione fondamentale: Elementi nutritivi + ossigeno = energia + anidride carbonica + acqua
L’ipossia
QUANDO VIENE A MANCARE L’OSSIGENO
•
Il termine ipossia indica l’insufficienza di ossigeno a livello cellulare
L’ostacolo degli inquinanti
Gli inquinanti, presenti nell’atmosfera delle zone urbane o industriali,
provocano la riduzione della quantità di ossigeno disponibile nei tessuti.
Tappezzando le vie respiratorie, questi agenti frenano gli scambi gassosi.
Alcuni di essi, come il monossido di carbonio (CO), riescono persino a
prendere il posto dell’ossigeno sull’emoglobina! In ogni caso, l’efficienza
della respirazione subisce una riduzione.
A questi ostacoli si somma l’impatto dello stile di vita odierno dove stress
e shock emozionale generano crolli della pressione arteriosa e quindi
dell’ossigenazione.
L’intossicazione da monossido di carbonio (CO) è la prima causa di
mortalità da agenti tossici in Francia. L’affinità dell’emoglobina per
questo gas è 230 volte superiore a quella per l’ossigeno. L’emoglobina
privata di ossigeno non può più adempiere il proprio ruolo di vettore.
“Ora la perdita dell’aspettativa di vita legata all’inquinamento è stata
stabilita chiaramente” / Risultati AirParif / Istituto di vigilanza sanitaria
/ 4 febbraio 2009.
•
Non è un deficit di ossigeno nell’aria a provocare l’ipossia,
•• ma una sua assimilazione insufficiente da parte dei tessuti
L’ipossia
• Le bizze dell’ossigenazione
Un’altra potenziale fonte di ipossia è la modificazione delle caratteristiche del sangue.
Infatti, anche se ha catturato correttamente l’ossigeno, l’emoglobina lo rilascia alle cellule soltanto in certe
condizioni, in particolare di temperatura, di acidità (pH) o di tenore di anidride carbonica. In questo modo è
sufficiente che il tenore di anidride carbonica dell’atmosfera superi lo 0,06% perché l’organismo entri in ipossia.
Ora, questo è quasi sempre il caso delle vie delle grandi città in cui questo tasso oscilla fra lo 0,09 e lo 0,14%.
• Il metabolismo si altera
Il deficit di ossigeno nei tessuti induce un rallentamento della produzione di energia. Di conseguenza le reazioni
biochimiche di assimilazione e di trasformazione degli elementi nutritivi rimangono incomplete. I rifiuti, non ben
eliminati, si accumulano intossicando progressivamente l’organismo. Il cervello e il sistema nervoso centrale
- i maggiori consumatori di ossigeno - sono i primi a risentire della diminuzione della sua disponibilità. Ciò provoca
l’attivazione di diversi segnali d’allarme: affaticamento cronico, nervosismo, problemi di memoria.
• La cellula subisce uno stress doppio
L’eccesso di ossigeno, come la sua mancanza, è pericoloso per la cellula.
Il primo genera radicali liberi, molecole altamente reattive che distruggono le strutture organiche.
L’ipossia (carenza di ossigeno) fa molto di più...
Provoca una disfunzione dei mitocondri che non sono più in grado di fornire energia e fabbricano radicali liberi in
quantità maggiori, comportando per di più un deterioramento dei sistemi di difesa anti-radicalica / ossia un doppio
stress per la cellula.
• Il corpo inizia ad ammalarsi...
Quando questa situazione di ipossia perdura, la maggioranza delle funzioni corporee vengono disturbate.
La perdita di vitalità apre le porte alla comparsa di patologie come disturbi cardiaci e circolatori, epatiti croniche,
aterosclerosi, se non addirittura malattie più gravi come il cancro e altre patologie degenerative.
•
La cellula ha costantemente bisogno di un’ossigenazione equilibrata.
•
Il Bol d’air®
RESPIRRARE IN MODO PIÙ EFFICACE
•
Come si può lottare contro l’ipossia e stimolare l’assimilazione
dell’ossigeno da parte della cellula? Com’è possibile migliorare
contemporaneamente il suo trasporto nel sangue e la sua liberazione
nei tessuti per garantire all’organismo un’ossigenazione cellulare
ottimale?
Cosciente del fatto che il mero aumento della quantità di ossigeno
respirato non fosse la soluzione, René Jacquier cercava un supporto
naturale, facilmente accessibile, trasformabile in vettore di ossigeno
e conosciuto in modo sufficientemente universale perché l’antichità
del suo impiego fosse garanzia di innocuità.
Constatando che fin da tempi remoti i sanatori si trovano all’interno
di foreste di pini e di abeti e trasformando le osservazioni in
esperienze, egli trova nelle essenze delle resine di pino la risposta
alle sue domande.
• Non si tratta di inalare più ossigeno, ma di permettere alle cellule
di recuperare meglio l’ossigeno in circolazione nel sangue.
Gli alfa e beta-pineni sono impiegati
in oltre 280 farmaci e in altrettanti prodotti
cosmetici come principi attivi o eccipienti.
•
••
Il Bol d’air®
MIGLIORA LA BIODISPONIBILITÀ DELL’ OSSIGENO NEL CUORE DELL’ORGANISMO
•
• Un principio attivo
L’essenza di resina di pino è particolarmente ricca di molecole insature (e quindi trasformabili): i pineni (della famiglia dei terpeni),
che contengono principalmente alfa e beta-pineni (le molecole più diffuse del mondo). Questi sono utilizzati in medicina e in cosmetica
per i loro ben noti effetti benefici (antisettico, antibatterico, antimicotico, antiparassitario, insetticida).
• Il Bol d’air®
Questi terpeni acquisiscono proprietà nuove quando vengono trasformati
nel Bol d’air®. Essi diventano portatori di ossigeno. All’interno
dell’organismo si associano all’emoglobina diventando un biocatalizzatore. All’esterno del corpo Trasformazione All’interno del corpo
• La biocatalisi
Il meccanismo è doppio: da una parte, l’emoglobina fissa più facilmente i
pineni ossigenati che l’ossigeno da solo; dall’altra, l’ossigeno così
trasportato viene liberato con maggiore facilità nei tessuti, in una forma
«nascente», altamente assimilabile dalle cellule che lo utilizzano senza
eccessi.
Nel complesso biocatalitico il legame ossigeno / emoglobina è instabile.
L’ossigeno viene liberato facilmente verso le cellule. Del nuovo ossigeno
può essere nuovamente catturato e ritrasmesso. Questo ciclo può durare
diverse ore.
• Un’ossigenazione equilibrata
L’organismo si ossigena meglio. Le cellule tendono a utilizzare Tecnologia Holiste
l’ossigeno loro necessario senza stress ossidativo legato alla mancanza Un’ossigenazione equilibrata / un ciclo di diverse ore
o all’eccesso di questo elemento. La funzionalità mitocondriale migliora
e permette di avere PIÙ energia e aumentare le difese anti-radicaliche.
L’ossigenazione biocatalitica:
un’ossigenazione priva di iperossigenazione
•
Il Bol d’air®
UN METODO TRIDIMENSIONALE
Un apparecchio: Bol d'air®
•
L’apparecchio Bol d’air® serve a trasformare le molecole volatili
Brevetti, marchi e modello depositati.
•
Holiste è l’unico produttore e distributore degli apparecchi Bol d’air®.
derivate dal composto terpenico speciale Bol d’air® per Il composto terpenico speciale Bol d'air® : Orésine®
realizzare un nebulizzante molto fine e gradevole da respirare.
Vero e proprio principio attivo del metodo Bol d’air®, questo concentrato
È costituito da un serbatoio per il concentrato terpenico, da un è derivato dall’idrodistillato della resina del pino marittimo (Pinus Pinaster).
catalizzatore elettrico e da una corolla di inalazione. Un flusso Il liquido terpenico così ottenuto è un olio essenziale di trementina
d’aria genera un gorgogliamento che libera le molecole più chemotipizzata di qualità particolare e non potrebbe essere confuso con un
volatili dell’idrodistillato (essenzialmente alfa e beta-pineni). prodotto industriale... Questo olio possiede delle specificità chimiche dovute
L’aria caricata da queste molecole aromatiche attraversa un anche alla specie dell’albero selezionato, al luogo in cui questo cresce e ai
dispositivo in cui esse vengono trasformate in perossidi processi di trattamento utilizzati. Piantato nelle Lande francesi e portoghesi,
terpenici portatori di ossigeno: questo fenomeno è detto il pino marittimo è l’unica Conifera a offrire tutte le garanzie di anallergicità.
perossidazione. La sua resina viene prelevata nel rispetto dell’albero e della sua perennità.
Il composto terpenico proposto dal Laboratoire Holiste non contiene allergeni
quali il delta-3-carene.
Bol d’air® Aéro, seconda generazione,
con un più alto rendimento •
• Per applicare correttamente il metodo
non vanno usati né aggiunti altri oli
essenziali o altri prodotti.
• Prodotto da agricoltura biologica.
Certificato Ecocert® sas/32600 L’Isle
Jourdain
Prezzo dell'innovazione
• Fabbricazione francese
• tecnologica
•• Il Bol d’air® non è un diffusore di essenze, né un generatore di ossigeno, né tantomeno uno ionizzatoreIl Bol d’air®
Tonic : sedute da 3 a 15 minuti
È disponibile un apparecchio
• Aéro : sedute da 2 a 7 minuti •
Bol d’air® Aéro destinato
ai professionisti
(ambulatori medici, centri
di cura o di talassoterapia)
Tonic Ambre Tonic Indigo
e tre modelli della gamma
Tonic per uso famigliare. • Aéro
Tonic Glass
Tutti gli apparecchi sono dotati di un
Impiego su misura
L’utente deve soltanto sedersi posizionando il
sistema di gestione elettronica
dell’insieme delle funzioni. •
Garantiscono una totale sicurezza
proprio viso a 10 cm dalla corolla e respirare: d’impiego e sono conformi alle norme CEE.
nulla di più semplice. Dove si può utilizzare il bol d’air® ?
Ogni modello offre una modalità di impiego del
> A domicilio : > Nelle nostre boutiques
Bol d’air® in funzione delle proprie necessità e di
• Per una cura > Da un professionista della salute
come si intende utilizzarlo: in cicli terapeutici da
intensiva della > In centri di cura e benessere, centri di talassoterapia
21 giorni (presso un operatore sanitario o a
durata di un mese e centri termali
domicilio), tutto l’anno, in sedute quotidiane o in
effettuabile più • Il metodo di ossigenazione biocatalitica di René
brevi sessioni respiratorie giornaliere.
volte nel corso Jacquier è ugualmente adottato in accompagnamento
Gli operatori sanitari e i consulenti del Laboratoire dell’anno. ad altre forme di trattamento da numerosi professionisti
Holiste accompagnano e guidano gli utenti • Più regolarmente della salute, convinti della sua azione sulla vitalità e
affinché pervengano ad un impiego ottimale. come igiene di vita delle sue ripercussioni positive sull'insieme delle
funzioni dell'organismo.
•
quotidiana.Riferimenti scientifici
QUANDO LA RICERCA MOSTRA IL POTENZIALE DEL BOL D’AIR®
Al fine di approfondire le conoscenze sui
meccanismi dell’ossigenazione cellulare
e per studiare nuove applicazioni,
Bol d’air® e ossigenazione
•
Béatrice Mercier, laureata in biologia e fisiologia animale, Dottore
in Scienze dell’ossigenazione ha riunito una bibliografia
Holiste Laboratoire et Développement si considerevole sull’ossigenazione cellulare, il ruolo delle essenze
serve di una ricerca multidisciplinare.
terpeniche utilizzate nel Bol d’air® e i vantaggi della forma
Questa integra le ricerche nei campi
tetravalente dell’ossigeno generata dall’ossigenazione
della fisica, della chimica e della
biocatalitica.
biologia molecolare, in partnership
La sua tesi, sostenuta all’Università della Borgogna nel 2008,
collaborazione con ricercatori,
approvata da una commissione prestigiosa, ha aperto nuove
professori universitari e professori
prospettive per questo metodo unico di ossigenazione tissulare.
di medicina. Dal 2003 delle nuove
La dott.ssa Mercier prosegue le sue osservazioni sul Bol d’air® in
osservazioni, tesi e pubblicazioni hanno
collaborazione con numerose equipe di ricercatori in vari paesi
confermato l’importanza di questo
europei.
metodo di ossigenazione naturale,
che non comporta rischi di formazione
Bol d’air® e radicali liberi
di radicali liberi.
Fra il 2003 e il 2008, delle osservazioni scientifiche realizzate L’elenco completo degli studi,
• presso la Faculté Gabriel di Digione da Béatrice Mercier, hanno
messo in evidenza il ruolo del Bol d’air®. nell’aumento della
pubblicazioni e riferimenti scientifici che
riguardano l’ossigenazione
biocatalitica e il Bol d’air® può essere
capacità anti-radicalica degli organismi, in vivo e ex vivo. Non si consultato su www.holiste.com o richiesto
tratta di assumere una forma particolare di integratore alimentare, direttamente al Laboratoire Holiste
ma di generare una reazione organica durante le inalazioni col
Bol d’air®. Così il metodo è sia ossigenante che non ossidante
mentre l’aumento dell’ossigeno, attualmente utilizzato in altri metodi,
•
comporta il rischio di generare uno stress ossidativo della cellula.
Partner
•
••Riferimenti scientifici
• Bol d’air® e invecchiamento
Una delle maggiori cause dell’invecchiamento è la formazione di radicali liberi.
• Bol d’air® e sport di alto livello
Il Dott. Andrea Lino, specialista di medicina dello
Ora, il Bol d’air® genera una protezione anti-radicalica. Inoltre, Béatrice Mercier ha sport, Professore di psicologia umana all’Università
dimostrato che i tassi di emoglobina glicata (prodotto che produce grandi quantità di “La Sapienza” di Roma, osserva i notevoli effetti
radicali liberi e legato all’invecchiamento) sono minori nei soggetti che inalano terpeni del Bol d’air® sulla forza esplosiva, l’elasticità muscolare
perossidati. e la resistenza nei nuotatori agonisti.
• Bol d’air® e ossigenazione “duratura”
Tramite un metodo di analisi ad alte prestazioni del sangue vivo ed essiccato
• Influenza del Bol d’air®
sul metabolismo degli sportivi
(microscopia HRBM), il dott. Hilu (cancerologo, specialista di medicina cellulare in Il Professor De Cristofaro ha mostrato che durante test
Spagna) mette in evidenza, in un paziente colpito da malattia metabolica, un a sforzo costante, il quoziente respiratorio (QR) di uno
miglioramento del 100% dell’ossigenazione e una diminuzione del 20% dei radicali sportivo può diminuire significativamente dopo una
liberi con un’inalazione di soli 6 minuti. sessione respiratoria di 6 minuti. Ciò dimostra che il
Tali miglioramenti perdurano e aumentano man mano che si ripetono le sessioni Bol d’air® agisce sul metabolismo, favorendo l’uso
respiratorie, con una diminuzione di circa il 30% della congestione epatica e di quella della massa grassa. Questo effetto interessa
cardiaca.
• Altri sportivi, in particolare maratoneti e podisti, hanno
• Bol d’air®, nutrizione e sovrappeso
Dal 2003 i ricercatori italiani, nutrizionisti, endocrinologi, clinici P. De Cristofaro,
integrato l’uso del Bol d’air nel proprio allenamento.
®
A. Pietrobelli e N.C. Battistini, hanno dimostrato il ruolo dell’ossigenazione nel campo
dell’obesità - congresso internazionale di San Diego (USA) (repertorio FASEB),
“Congresso sull’obesità” di Helsinki e “Congresso mondiale dell’obesità” di Praga.
Essi dimostrarono che l’uso del Bol d’air® permette al tempo stesso di diminuire la
massa grassa e di aumentare la massa magra, in maniera significativa rispetto a un
gruppo di controllo.
Da allora, il Bol d’air® viene usato presso centri specializzato in Italia in associazione
all’appoggio naturale del trattamento dell’obesità e delle patologie metaboliche.
•Un metodo naturale
Il Bol d’air® non è un farmaco, poiché si fonda su un metodo naturale.
Può essere adottato come una vera igiene di vita da chiunque voglia preservare o ripristinare il proprio “capitale salute”, a qualunque età ed in qualsiasi condizione fisica.
•
In quali casi si può fare una cura col Bol d’air® ?
Il Bol d’air® può essere utilizzato tutti i giorni, nell’igiene di vita, da sportivi, adolescenti che devono
• ••
Le basi dell'ossigenazione biocatalitica sono state poste
affrontare degli esami, nei periodi di stress, e da tutti coloro che vogliono vivere meglio e da René Jacquier 60 anni fà
invecchiare in buona salute. Basta qualche minuto... Da 20 anni, Holiste Laboratorio e Sviluppo hanno raggiunto
• Nei cambi di stagione, grandi freddi, canicola, umidità eccessiva, in condizioni di scarsa
insolazione, quando si resta confinati a casa, nei periodi di dispersione dei pollini o dei picchi di
perfezionamenti tecnologici considerevoli per rendere
accessibile questo metodo ad un più largo pubblico.
inquinamento, quando l’organismo presenta una resistenza minima e diventa più vulnerabile • Esso favorisce una migliore assimilazione dell’ossigeno
all’attività di virus o batteri e così via fino agli stati di affaticamento. respirato e permette di palliare la carenza cronica di
Una cura minima di tre settimane nei momenti più strategici sarà particolarmente benefica. ossigeno che interessa tutti.
• In quegli episodi della vita che possono intaccare le difese fisiche o psichiche: operazioni, lutti,
gravi preoccupazioni, perdita del sonno.
• Il metodo si fonda su importanti e recenti opere
scientifiche e tecniche.
• Per accompagnare la perdita di peso corporeo. Il programma di ricerca iniziato da Holiste è sostenuto
• Per ottimizzare altre cure. dall’Europa e da molti altri partner pubblici e privati.
Controindicazini del Bol d’air Jacquier®: allergia alla trementina, epilessia terpene dipendente
e convulsioni.
Precauzioni d'uso:
- è consigliato iniziare sempre con delle sedute corte e di aumentare progressivamente,
particolarmente nei casi di asma, spasmofilia, allergie, ipertiroidismo ; Holiste sviluppa anche Evolis®, metodo eccentrico Jean Frelat® /
- è preferibile non utilizzare il Bol d’air® in gravidanza e durante l' allattamento, come pure un approccio al corpo e al rafforzamento muscolare in dolcezza nel
da bambini al di sotto dei 30 mesi ;
• rispetto della fisiologia del singolo individuo, per lenire i dolori,
portare forza, agilità e fiducia in sé.
••
- il Bol d’air® non sostituisce i vostri trattamenti abituali. Chiedete il parere al vostro medico.www.holiste.com
Bol d’air / Seminari di formazione
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Incontri Interprofessionali
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Per trasmettere più di 20 anni d'esperienza sul metodo,
la necessità di una migliore ossigenazione cellulare,
il suo funzionamente tecnico e biologico Holiste organizza
dei seminari per professionisti della salute,
dello sport e del benessere.www.holiste.com FRANCIA • HOLISTE® LABORATOIRE ET DÉVELOPPEMENT Sede sociale - Ricerca e sviluppo - Fabbricazione - Distribuzione Le Port - 71110 Artaix - France Tél. : +33 (0) 385 252 927 Fax : +33 (0) 385 251 316 E-mail : contact@holiste.com
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